Istituzione scolastica ad orientamento musicale per la ... · Valverde - scuola dell‟infanzia,...

57
Istituto Comprensivo Statale ad indirizzo musicale RITA ATRIA Scuola dell‟infanzia, primaria e secondaria di I grado – Largo cavalieri di Malta, 9 - 90133 Palermo Tel. 091/321317 fax 091/333561 [email protected] pec: [email protected] http://www.icritaatria.it Istituzione scolastica ad orientamento musicale per la scuola primaria e ad indirizzo musicale per la scuola secondaria di I grado

Transcript of Istituzione scolastica ad orientamento musicale per la ... · Valverde - scuola dell‟infanzia,...

Page 1: Istituzione scolastica ad orientamento musicale per la ... · Valverde - scuola dell‟infanzia, scuola primaria Gli alunni che frequentano le nostre scuole risiedono in prevalenza

Istituto Comprensivo Statale ad indirizzo musicale

RITA ATRIA

Scuola dell‟infanzia, primaria e secondaria di I grado – Largo cavalieri di Malta, 9 - 90133 Palermo

Tel. 091/321317 – fax 091/333561 [email protected]

– pec: [email protected]

http://www.icritaatria.it

Istituzione scolastica

ad orientamento musicale per la scuola primaria e

ad indirizzo musicale per la scuola secondaria di I grado

Page 2: Istituzione scolastica ad orientamento musicale per la ... · Valverde - scuola dell‟infanzia, scuola primaria Gli alunni che frequentano le nostre scuole risiedono in prevalenza

2

INDICE

Premessa – Contesto 3

Risorse umane - Personale in servizio 4

Incarichi specifici 5

Organigramma - Referenze - Personale esterno 7

Spazi e strutture 8

Alunni iscritti 9

Risorse e servizi del territorio 10

Scelte educative – Finalità 11

Metodologia 12

L‟offerta formativa e il suo ampliamento 14

Il Curricolo della continuità 15

Indirizzo musicale 27

Organizzazione funzionale 28

Progetto Scuole in aree a rischio ed a forte processo immigratorio 33

Laboratori extracurriculari 34

Attività di avviamento allo sport 35

Progetti finanziati da Enti e Istituzioni 37

Progetti finanziati con i fondi europei, nazionali e regionali 38

Iniziative per l‟integrazione degli alunni disabili 39

Iniziative per alunni con bisogni educativi speciali 40

Interventi per l‟integrazione degli alunni stranieri 42

Implementazione delle studio delle lingue straniere 44

Implementazione dell‟apprendimento pratico della musica 45

Interventi specifici per la promozione delle TIC nella didattica 46

Attività alternative alla R.C. – Visite guidate 48

Formazione 49

Servizio psicopedagogico 50

Valutazione di sistema 51

Valutazione del percorso educativo 52

Griglie per la valutazione del comportamento 55

Criteri per la prova di esame 56

Page 3: Istituzione scolastica ad orientamento musicale per la ... · Valverde - scuola dell‟infanzia, scuola primaria Gli alunni che frequentano le nostre scuole risiedono in prevalenza

0

P R E M E S S A

Il Piano dell‟Offerta Formativa è il documento costitutivo dell‟identità culturale e progettuale

delle istituzioni scolastiche; ha valore triennale ed esplicita la progettazione educativa, curricolare,

extracurricolare ed organizzativa che le singole scuole adottano nell‟ambito dell‟autonomia di cui

godono.

Il regolamento sull‟autonomia didattico - organizzativa delle istituzioni scolastiche costituisce per la

scuola una vera e propria “carta costituzionale”, perché ne delinea il processo organizzativo e

culturale.

C O N T E S T O

L‟Istituto Comprensivo Statale “Rita Atria” comprende tre plessi:

G. Turrisi Colonna - scuola dell‟infanzia, scuola primaria, scuola secondaria di primo

grado

Benedetto D’Acquisto - secondaria di primo grado

Valverde - scuola dell‟infanzia, scuola primaria

Gli alunni che frequentano le nostre scuole risiedono in prevalenza nei quartieri Palazzo Reale,

Monte di Pietà, Capo, Tribunali - Castellammare. Da un punto di vista strutturale, nel territorio si

evidenziano pregevoli testimonianze del passato visibili nelle costruzioni.

I bambini e gli adolescenti che frequentano il nostro istituto sono portatori di identità sociale e

culturale proprie della condizione economico-sociale della famiglia. Nel territorio sono fortemente

presenti comunità provenienti da paesi europei ed extraeuropei, che rendono eterogenea la

morfologia identitaria della popolazione scolastica.

Gli interventi formativi sono stati programmati in modo tale da riuscire a sviluppare e

potenziare abilità e competenze nel rispetto della persona in modo da servire come leva precoce di

emancipazione e riequilibrio sociale; l‟organizzazione scolastica deve quindi sapere integrare studio,

esperienza e riflessione.

L‟organizzazione scolastica modulata in diverse formule orarie, con pluralità e contitolarità

delle figure docenti, garantisce agli alunni la possibilità di porsi in relazione con una molteplicità di

ruoli, preparandoli di fatto ad affrontare la complessità della società moderna.

Il compito della scuola, infatti, non è quello di trasmettere informazioni e replicare un

"prodotto" già prefigurato ma creare situazioni problematiche - in un'ottica di problem solving e di

educazione al "pensiero divergente" - in cui l‟alunno sia attivo e creativo costruttore della propria

formazione.

In questo senso gli interventi formativi non vengono intesi come mera trasmissione di contenuti

ed informazioni ma implicano la formazione di una personalità critica e creativa che sappia mettere

in discussione e non accetti passivamente i dati dell'esperienza.

Page 4: Istituzione scolastica ad orientamento musicale per la ... · Valverde - scuola dell‟infanzia, scuola primaria Gli alunni che frequentano le nostre scuole risiedono in prevalenza

1

RISORSE UMANE

Il Piano dell‟Offerta formativa prevede lo sviluppo dell‟azione educativa in spazi strutturati

attraverso l‟opera di risorse umane competenti per ogni ambito d‟intervento.

PERSONALE IN SERVIZIO

Dirigente Scolastico – Prof.ssa Giovanna Battaglia: è un organo individuale con mansioni di

coordinamento, gestione e direzione di tutte le attività

Docente Collaboratore Vicario – Ins. Francesco Paolo Camillo: è il sostituto del Dirigente in

caso di assenza o di impedimento dello stesso

Docente Secondo Collaboratore – Prof.ssa Valentina Rubino: è il sostituto del Dirigente in

caso di contestuale assenza o di impedimento dello stesso e del Collaboratore Vicario

RESPONSABILI DI PLESSO

Turrisi Colonna :

Infanzia : Ins. Rosalba Lupo

Primaria :Inss. Nicoletta Musumeci e Angelaura Gulisano

Secondaria di primo grado : Prof.ssa Rosaria Quartana

Valverde:

Infanzia : Inss. Rosavia Russo e Rosita Raineri

Primaria : Inss. Francesca Levito e Pasqua Amato

Secondaria di primo grado: prof. Salvatore Puma

D’Acquisto :

Secondaria di primo grado : prof.ssa Valentina Rubino

Page 5: Istituzione scolastica ad orientamento musicale per la ... · Valverde - scuola dell‟infanzia, scuola primaria Gli alunni che frequentano le nostre scuole risiedono in prevalenza

2

INCARICHI SPECIFICI

Funzioni Strumentali: 6 docenti eletti dal Collegio dei Docenti nel numero stabilito da tale O.C., i quali

operano sulla base di un piano di lavoro predisposto dagli stessi in coerenza con le aree di intervento

delineate dal POF, coordinati dal docente più anziano.

FUNZIONE STRUMENTALE n°1:

Area della gestione del piano dell’offerta formativa e delle azioni di continuità e orientamento e sostegno ai

docenti ( 2 docenti )

ins. Giuseppina Altamore - prof. Chiara Culotta

Disimpegna i seguenti compiti riferiti a tutti gli ordini di scuola: infanzia, primaria e secondaria di I

grado:

- Analizzare i bisogni, i problemi, le aspettative e le proposte dei Docenti dei singoli plessi;

- Raccordare le istanze con gli obiettivi educativo/formativi del P.O.F. e con le indicazioni nazionali;

- Coordinare le progettazioni curricolari della Scuola dell‟Infanzia, Primaria e Secondaria di I grado;

- Promuovere e coordinare le attività laboratoriali curricolari ed extra rispondenti ai bisogni degli alunni;

- Promuovere i processi di Ricerca/azione, di nuove sperimentazioni metodologiche rispondenti ai bisogni

emersi;

- Diffondere le “buone prassi” educativo/formative;

- Coordinare le azioni di continuità tra i diversi ordini di scuola per assicurare un passaggio graduale degli

allievi al successivo grado d‟istruzione;

- Elaborare sulla base delle esigenze formative emerse dai docenti un piano di formazione per gli stessi;

- Raccogliere e riordinare il materiale prodotto nello svolgimento dell‟attività educativa e didattica anche ai

fini della pubblicazione sul sito istituzionale della scuola.

FUNZIONE STRUMENTALE n°2:

Area della programmazione e realizzazione degli interventi per l’inclusività degli alunni

prof. Patrizia Curti Giardina

Disimpegna i seguenti compiti riferiti a tutti gli ordini di scuola:

- Collaborare con il DSGA per la gestione degli operatori addetti all‟assistenza specialistica;

- Condividere con il Dirigente scolastico, lo staff dirigenziale e le altre F.S. impegni e responsabilità per

sostenere il processo di inclusione degli studenti con bisogni speciali

- Curare l‟accoglienza e l‟inserimento degli studenti con bisogni speciali, dei nuovi insegnanti di sostegno e

degli operatori addetti all‟assistenza;

- Coordinare i GLH operativi e il GLH d‟istituto

- Coordinare il GLI d‟Istituto

- Svolgere attività di raccordo tra gli insegnanti, i genitori e operatori di enti e strutture esterne

- Offrire consulenza e supporto sulle difficoltà degli studenti con bisogni speciali

- Suggerire l‟acquisto di sussidi didattici per supportare il lavoro degli insegnanti e facilitare l‟autonomia, la

comunicazione e l‟attività di apprendimento degli studenti

- Rilevare i bisogni formativi dei docenti, proporre la partecipazione a corsi di aggiornamento e di

formazione sui temi dell‟inclusione

- Proporre con forza l‟idea che l‟intero corpo docente acquisisca le competenze indispensabili per interagire

con successo con l‟ampia gamma di bisogni speciali presenti oggi nella scuola, pur riconoscendo come

irrinunciabili in taluni casi le risorse aggiuntive delle figure specializzate.

Page 6: Istituzione scolastica ad orientamento musicale per la ... · Valverde - scuola dell‟infanzia, scuola primaria Gli alunni che frequentano le nostre scuole risiedono in prevalenza

3

FUNZIONE STRUMENTALE n°3:

Area della realizzazione di progetti formativi ed altri interventi d’intesa con enti ed istituzioni esterne

ins. Crocetta Capo

Disimpegna i seguenti compiti riferiti a tutti gli ordini di scuola: infanzia, primaria e secondaria di I grado:

- Creare collegamenti con Istituzioni, Agenzie formative ed Associazioni presenti nel territorio partecipando

alle riunioni di rete;

- Pianificare incontri ed occasioni di dialogo per creare reti e partenariati partecipando alle riunioniall‟uopo

calendarizzate;

- Ricercare sponsor e collaborazioni;

- Individuare Esperti per interventi specifici, finalizzati alla formazione globale degli alunni;

- Programmare e pianificare visite guidate e gite d‟istruzione nel territorio per conoscere il patrimonio

artistico e monumentale, curandone tutti gli aspetti organizzativi in stretto raccordo con la Presidenza e gli

uffici amministrativi;

- Sollecitare la partecipazione degli allievi a Concorsi, spettacoli e visite d‟istruzione per migliorare la

conoscenza della nostra città e per tutelare e rispettare il suo patrimonio (Ed. alla cittadinanza attiva);

- Coordinare la realizzazione di tutti gli interventi progettuali finanziati con fondi diversi da quelli del Fondo

d‟Istituto, assicurando l‟unitarietà degli interventi del POF e curandone tutti gli aspetti organizzativi in

stretto raccordo con la Presidenza e gli uffici amministrativi;

- Coordinare le manifestazioni finali.

FUNZIONE STRUMENTALE n. 4:

Area della Valutazione e dell’Autovalutazione d’Istituto

prof. Gabriella Grispo

Disimpegna i seguenti compiti:

- Revisione dei test di autovalutazione da somministrare agli alunni attraverso il coordinamento di specifici

gruppi di lavoro dipartimentali

- Raccordo con i docenti dei team dei tre ordini di scuola per un miglioramento delle azioni metodologiche a

favore degli alunni in difficoltà rilevate dai test somministrati

- Valutazione delle attività del P.O.F.: laboratori, Progetti, altro…. attraverso prove oggettive strutturate ex

ante ed ex post

- Valutazione delle competenze linguistico/espressive e logico/operative con prove oggettive in ingresso ed

in uscita

- Promozione di azioni di analisi e/o autoanalisi ( INVALSI, Scuola a rischio, L 440/97….), gestione di tutti

gli aspetti operativi e diffusione dei risultati per un Progetto di Qualità;

- Monitoraggio dei Laboratori per rilevare quelli maggiormente frequentati

FUNZIONE STRUMENTALE n. 5:

Area della Promozione delle Tecnologie nella Didattica

prof. Antonella Grasso Disimpegna i seguenti compiti:

- Effettuare un‟attenta e documentata ricognizione dei materiali esistenti in termini di hardware e software;

- Coordinare le attività di tutti i laboratori dell‟Istituto con l‟individuazione di regole di fruibilità da parte

degli utenti secondo la logica della massima partecipazione;

- Potenziare e migliorare i laboratori già esistenti nell‟Istituto;

- Essere di supporto nell‟utilizzo delle nuove tecnologie alla Dirigenza Scolastica, alla Direzione amm.va, ai

docenti e agli alunni;

- Organizzare attività di aggiornamento e formazione sull‟utilizzo delle nuove tecnologie;

- Diffondere e supportare l‟uso del Registro elettronico, verificandone puntualmente il corretto utilizzo in

ogni fase dell‟anno.

- Gestire e implementare il sito web della scuola

Page 7: Istituzione scolastica ad orientamento musicale per la ... · Valverde - scuola dell‟infanzia, scuola primaria Gli alunni che frequentano le nostre scuole risiedono in prevalenza

ORGANIGRAMMA

29 Docenti di scuola secondaria di 1° grado

40 Docenti di scuola primaria

09 Docenti di sostegno scuola primaria

08 Docenti di sostegno di scuola secondaria di I grado

18 Docenti di scuola dell‟infanzia

4 Docenti di sostegno di scuola dell‟infanzia

3 Docenti specialisti di Religione Cattolica per la scuola primaria e dell‟infanzia

01 Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi

05 Assistenti Amministrativi

12 Collaboratori scolastici statali

28 Personale adibito al servizio di refezione scolastica

Collaboratori vari (Consorzio, LSU, e Coll. Scol. Prof.li, dipendenti Social Trinacria)

REFERENZE

Referente refezione scolastica Valverde

Coordinamento refezione scolastica, sussidi, biblioteca

Referente attività sportiva

Referente attività musicale

Referente educazione alla salute

PERSONALE ESTERNO

Per la realizzazione di progetti che richiedono specifiche competenze, l‟Istituzione scolastica

si avvale di operatori esterni qualificati ed attiva rapporti di collaborazione - utilizzando l‟istituto

delle c.d. collaborazioni plurime previste dal vigente CCNL – con insegnanti o personale di altre

istituzioni scolastiche statali nonché della collaborazione di volontari del Servizio Civile

Nazionale o messi a disposizioni da EE.LL. e/o Associazioni qualificate.

Page 8: Istituzione scolastica ad orientamento musicale per la ... · Valverde - scuola dell‟infanzia, scuola primaria Gli alunni che frequentano le nostre scuole risiedono in prevalenza

Plesso B. D’Acquisto

5 aule

1 laboratorio linguistico /informatico

1 laboratorio informatica

1 laboratorio tecnologico/ musicale

1 biblioteca “P. Borsellino”

1 palestra

1 museo della scienza e della tecnica

1 aula teatro ( Aula Falcone )

1 aula musica

1 aula polivalente

1 aula docenti

Plesso Turrisi Colonna

11 aule scuola primaria

5 aule scuola dell‟ infanzia

6 aule scuola secondaria di I grado

1 ludoteca

1 laboratorio tecnologico/ musicale

1 postazione informatica per docenti

1 laboratorio informatica

1 laboratorio scientifico

1 biblioteca/videoteca/laboratorio linguistico-tecnologico

1 sala riunioni/proiez/teatro/cineforum

1 laboratorio psicomotricità

1 palestra

1 aula sussidi didattici

1 ufficio servizio psicopedagogico

1 aula sostegno e attività espressive

3 refettori

1 laboratorio di cucina (cucina + ambiente annesso) e laboratorio artistico/espressivo (2

ambienti)

Plesso Valverde

1 Laboratorio informatica

1 Laboratorio di ludoteca

1 Laboratorio di cucina

1 Laboratorio di scienze

1 Biblioteca

16 Aule

2 Aule secondaria di I grado

1 Spazio esterno per attività motorie

SPAZI DISPONIBILI E STRUTTURE

Page 9: Istituzione scolastica ad orientamento musicale per la ... · Valverde - scuola dell‟infanzia, scuola primaria Gli alunni che frequentano le nostre scuole risiedono in prevalenza

Alunni

di cui

disabili

di cui

stranieri

totale

Plesso B. D’Acquisto

Secondaria di 1°grado 98 3 26 98

Plesso Turrisi Colonna

Infanzia 114 4 41 114

Primaria 216 7 81 216

Secondaria di 1°grado 116 9 35 116

Plesso Valverde

Infanzia 99 2 30 99

Primari

a

177 7 46 177

Secondaria di 1°grado 32 1 6 32

Totale complessivo 852

Paesi di provenienza alunni stranieri:

Egitto. Tunisia, Marocco, Senegal, Nigeria, Bangladesh, Mauritius, Pakistan, Sri Lanka, Ghana,

Cina, Costa d‟Avorio, Filippine, Ecuador, Camerun, India, Romania, ex Yugoslavia.

ALUNNI ISCRITTI

Page 10: Istituzione scolastica ad orientamento musicale per la ... · Valverde - scuola dell‟infanzia, scuola primaria Gli alunni che frequentano le nostre scuole risiedono in prevalenza

Osservatorio di Area contro la dispersione scolastica “Centro Storico”

Centro Sociale Maricò e S.Anna - Caritas - Associazioni di volontariato – UISP

CONI – Centro S. Mamiliano

Teatro Biondo - Teatro Massimo - Teatro Libero - Gli Amici della musica ( Politeama )

Regione Siciliana – Comune di Palermo, settore P.I.

Università degli Studi di Palermo: Facoltà di Scienze della formazione primaria (tirocinio) ;

Scuola di lingua italiana per stranieri

Associazione “Scuola e cultura antimafia”

Centro EDA dell‟ I.C. A. Ugo – corso serale per il conseguimento della licenza di scuola

media rivolto agli adulti e agli alunni in drop-out

Conservatorio di Musica di Stato “V. Bellini”

Associazione musicale “Kaleidos”

Associazione “ComeUnaMarea” ONLUS

Associazione Parsifal

Comunità di Sant‟ Egidio

Centro Odigitria ( doposcuola, attività ludico/ricreativa, laboratorio occupazionale e gite )

Biblioteca Capo

RISORSE E SERVIZI DEL TERRITORIO

Page 11: Istituzione scolastica ad orientamento musicale per la ... · Valverde - scuola dell‟infanzia, scuola primaria Gli alunni che frequentano le nostre scuole risiedono in prevalenza

L‟Istituto si propone di:

essere luogo di integrazione e di socializzazione

essere luogo in cui l'alunno costruisce la sua identità

elevare il grado di successo scolastico

organizzare percorsi curricolari e didattici orientati all'alunno

progettare la flessibilità organizzativa e didattica

favorire ed organizzare la formazione del personale

valorizzare le competenze e la professionalità degli operatori scolastici

aprirsi alla collaborazione con altri enti e con il territorio

partecipare a progetti in rete con altre scuole

ridurre i livelli di abbandono e di dispersione

Nell‟ottica della formazione dell‟uomo e del cittadino la scuola si pone come:

luogo di intervento specifico e diversificato per l‟acquisizione dei saperi irrinunciabili

punto di incontro delle diverse culture

rappresentanza istituzionale per contrastare abbandoni, microcriminalità, atteggiamenti di

prevaricazione e di bullismo

centro di aggregazione aperto al territorio

strutturando interventi per :

l‟acquisizione di modelli comportamentali positivi

la promozione della civile convivenza e della cittadinanza attiva e consapevole in un

ambiente e in un clima motivanti

la conquista della prima alfabetizzazione culturale

l‟acquisizione di competenze relazionali e pro sociali

il coinvolgimento più attivo e consapevole da parte della famiglia nel processo educativo

la progettazione di percorsi mirati e personalizzati anche al fine di assicurare una effettiva

integrazione degli alunni disabili e degli alunni stranieri

la promozione di attività trasversali che coinvolgano alunni, docenti e famiglie

FINALITÀ’

LE SCELTE EDUCATIVE

Page 12: Istituzione scolastica ad orientamento musicale per la ... · Valverde - scuola dell‟infanzia, scuola primaria Gli alunni che frequentano le nostre scuole risiedono in prevalenza

Non si può avere realmente libertà, uguaglianza e pieno sviluppo della persona umana, né

possibilità di partecipare in modo cosciente e responsabile al progresso della società, senza il

possesso di adeguate competenze .

Utilizzare i linguaggi e gli strumenti concettuali, materiali ( in modo particolare l‟utilizzo delle

LIM ) e nuove tecnologie per l‟informazione e la comunicazione in maniera efficace, saper

affrontare e risolvere problemi, esercitare il giudizio critico, la riflessione e la creatività sono

presupposti essenziali per fare scelte di qualsiasi tipo, realizzare il proprio progetto di vita e

contribuire con apporti originali e produttivi al benessere comune.

L‟istituto, attraverso percorsi di crescita formativa articolati nel rispetto dei diversi ordini di

scuola, pone al centro della sua azione educativa:

- la promozione personale

- la promozione cultural

- la promozione sociale pertanto:

favorisce la formazione degli alunni, come uomini e cittadini, secondo i principi

costituzionali

favorisce lo sviluppo armonico della personalità degli allievi in tutte le direzioni

accompagna l‟alunno alla conquista della propria identità personale

favorisce l‟acquisizione consapevole delle regole della convivenza civile

educa alla scoperta della diversità

educa ad assumere comportamenti multi-culturali

stabilisce una costruttiva relazione educativa

s‟impegna a rimuovere gli effetti negativi dei condizionamenti sociali

s‟impegna a prevenire i disagi e recuperare gli svantaggi

Gli obiettivi operativi si specificano nel:

sostenere l‟ampliamento dei tempi di fruizione del servizio scolastico, aprendo la scuola oltre

l'orario curriculare per attività laboratoriali, sportive, ricreative e affiancando gli studenti con

insegnanti in servizio, esperti ed educatori;

promuovere la progettazione di un‟offerta formativa ampia e diversificata, adeguata ai bisogni

di ogni alunno e alunna;

diffondere metodi innovativi e didattiche attraenti, sperimentando metodologie nuove per

migliorare e diversificare i processi di apprendimento, consentire l‟uso e l‟applicazione di

conoscenze, abilità e attitudini riconducibili ad esiti comunque oggetto di valorizzazione da parte

della scuola;

potenziare il sistema di valutazione degli apprendimenti (verifiche e valutazione delle

competenze);

sostenere lo sviluppo delle potenzialità dei singoli e premiare le eccellenze.

METODOLOGIA

Page 13: Istituzione scolastica ad orientamento musicale per la ... · Valverde - scuola dell‟infanzia, scuola primaria Gli alunni che frequentano le nostre scuole risiedono in prevalenza

Il presente documento progettuale ha considerato alcuni aspetti emergenti quali la promozione della

laboratorialità e della metacognizione degli apprendimenti, riconducibili ad una scelta negoziata e

condivisa.

In una logica che considera diverse variabili e che tiene conto di una pluralità di fattori

problematici si inserisce la necessità di realizzare un percorso di ricerca – azione atto a favorire la

crescita ed il miglioramento socio-relazionale delle persone coinvolte. La R-A si realizza nell‟ottica

della “collaborazione” attraverso la “negoziazione” dei bisogni dei vari attori coinvolti: si sviluppa

prevalentemente in una dimensione di gruppo.

Anche per il corrente anno scolastico si prevede l‟implementazione della R-A sulle difficoltà

di apprendimento promossa nell‟ambito del Piano Provinciale contro i fenomeni della Dispersione

Scolastica. L‟applicazione per eccellenza della metodologia della ricerca-azione è il problem-

solving: un‟area di indagine trasversale alle discipline che mette in luce i processi attivati dagli

alunni in diversi contesti per giungere a risolvere situazioni problematiche.

Un approccio al lavoro di gruppo è il Cooperative Learning, efficace metodo a mediazione

sociale e facilitatore dello sviluppo di abilità cognitive.

L‟impianto metodologico fondato sull‟apprendimento cooperativo prevede

capacità di lavorare in team;

capacità di farsi ricercatori insieme agli alunni;

sensibilità e attenzione nei confronti della dinamica relazionale dei gruppi e

rispetto al sapere:

definizione del campo di esperienza;

capacità di osservazione;

capacità di verbalizzare l‟esperienza;

formulazione di ipotesi;

verifica;

applicazione di principi generali (generalizzazione);

valutazione ed autovalutazione (valutazione degli esiti della ricerca, autovalutazione rispetto

alle diverse fasi del processo);

recupero (feed-back).

La decisione di operare secondo l‟aspetto laboratoriale scaturisce da una precisa scelta pedagogico-

didattica, collegata alle procedure dell‟intera impostazione metodologica, che:

- sollecitino la partecipazione attiva degli alunni;

- consentano il conseguimento di apprendimenti ( quindi significativi e duraturi);

- tengano conto del sapere, saper fare, saper essere.

La laboratorialità sarà il filo conduttore di tipo pratico-organizzativo di ogni progetto curricolare ed

extracurricolare, e le attività di stimolazione saranno trasversali a discipline e/o campi di esperienza.

Page 14: Istituzione scolastica ad orientamento musicale per la ... · Valverde - scuola dell‟infanzia, scuola primaria Gli alunni che frequentano le nostre scuole risiedono in prevalenza

L‟offerta formativa nei suoi aspetti principali riconosce come matrice la necessità di “consegnare”

oltre che abilità di base e saperi essenziali, anche una serie di proposte di

arricchimento/ampliamento pensate e valutate come “rispondenti ai bisogni e su tali bisogni

calibrate”. Maggiore spessore acquistano, pertanto, i riferimenti fondamentali della comunicazione,

interazione, spazio–temporalità, fruizione degli strumenti tecnologici, tutela dell‟ambiente.

Tutte le proposte afferiranno a tre grandi assi-pilastro:

asse linguistico/espressivo

asse logico/scientifico

asse delle educazioni

Ciascun asse:

- concorre a sviluppare e a rafforzare un aspetto specifico della formazione essenziale, in

quanto motore di esperienze calibrate sui bisogni individuati (anche mediante strumenti

testologici e insieme innovative e gratificanti;

- si configura quindi come apporto peculiare ai fondamentali processi di alfabetizzazione

culturale e di educazione alla cittadinanza;

- intersecandosi con gli altri assi, mira a realizzare l‟unitarietà del sapere, in un quadro di

finalità e di metodologie condivise nonché di interventi mirati e opportunamente articolati che

si intende costantemente monitorare e verificare.

Relativamente alla tipologia delle attività laboratoriali, vengono attivati:

laboratori curricolari, destinati alla generalità degli alunni in quanto proposti nel quadro del

tempo-scuola previsto dalle diverse tipologie organizzative ( tempo pieno e/o normale per la

scuola primaria e dell‟infanzia, tempo ordinario e tempo prolungato per la scuola media di I

grado) presenti nell‟istituzione scolastica senza oneri a carico del Fondo d‟Istituto

laboratori extracurricolari opzionali, dei quali possono avvalersi gruppi di alunni che ne

avanzino richiesta e che si individuano come Laboratori permanenti soggetti a revisione

triennale ferma restando la verifica in itinere della congruità degli stessi, ovvero come

Laboratori annuali attivabili compatibilmente con le risorse finanziarie disponibili e soggetti a

verifica al termine dell‟anno scolastico.

L’OFFERTA FORMATIVA E IL SUO AMPLIAMENTO

Page 15: Istituzione scolastica ad orientamento musicale per la ... · Valverde - scuola dell‟infanzia, scuola primaria Gli alunni che frequentano le nostre scuole risiedono in prevalenza

Uno degli elementi pregnanti per l'attuazione della continuità educativa e didattica è la progettazione e

attuazione del Curricolo verticale.

La scuola è chiamata ad assumere come dato fondamentale di riferimento della sua

progettualità l'identità culturale del bambino/ragazzo che sappiamo essere composto da un

complesso intreccio di influenze. Le modalità dello sviluppo personale, inoltre, presentano dinamiche

evolutive che possono non corrispondere ai passaggi formali fra le diverse istituzioni educative. Ciò

esige, da parte della scuola, la capacità di porsi in continuità e in complementarità con le esperienze

che il bambino/ragazzo compie nei suoi vari ambiti di vita, mediandole culturalmente e collocandole

in una prospettiva di sviluppo educativo.

In questa logica risulta necessario prevedere un sistema di rapporti interattivi tra la scuola e le

altre istituzioni ad essa contigue, che la possa configurare come contesto educativo e di

apprendimento saldamente raccordato con tutte le esperienze collaterali e successive dell'alunno. E‟

quindi imprescindibile l'attenzione di un raccordo in continuità, sia orizzontale che verticale.

Per costruire un percorso che abbia come riferimento reale la formazione integrale degli alunni

a noi affidati, risulta pedagogicamente utile concordare modalità di organizzazione e sviluppo delle

attività didattiche, praticare scambi di informazioni e di esperienze fra i livelli immediatamente

contigui di scuola.

I risultati concreti di raccordo possono venire perseguiti mediante le programmazioni educative

e didattiche.

Una particolare attenzione viene richiesta nella progettazione dei curricoli degli anni ponte, nel

rispetto delle reciproche specificità, alla costruzione di strumenti, funzionali ed efficaci, di verifica,

valutazione, informazione sui bambini /ragazzi e sulle esperienze formative .

È importante tenere presente che momenti di incontro solo tra docenti volontari dei diversi

ordini di scuola non saranno mai in grado di garantire iniziative sistematiche e generalizzate di

continuità .

Non si può avere continuità se non si conoscono le indicazioni del grado precedente non solo

come contenuti ma anche come suggerimenti metodologici e finalità.

Fare continuità non significa anticipare i contenuti che saranno valutati nel ciclo successivo.

Continuità è:

elaborare insieme un curriculo per gli "anni ponte"

avere gli stessi criteri di valutazione

seguire corsi di aggiornamento comuni.

Ciò è reso possibile solo dalla pianificazione e organizzazione di incontri e percorsi comuni tra

docenti e docenti ed alunni dei tre ordini di scuola.

IL CURRICOLO DELLA CONTINUITA'

Page 16: Istituzione scolastica ad orientamento musicale per la ... · Valverde - scuola dell‟infanzia, scuola primaria Gli alunni che frequentano le nostre scuole risiedono in prevalenza

L'Istituto intende progettare percorsi di continuità partendo da:

riflessioni emerse dalle valutazioni del RAV.

riflessione sulle esigenze di miglioramento e potenziamento della formazione musicale

manifestate dai docenti che individuano in questo l'elemento connotativo dell'Istituto "Rita Atria".

necessità di un percorso pluriennale dove tutte le componenti ( docenti, alunni, genitori) trovino

spazio per mettere in campo le proprie competenze .

esigenza di fare confluire nel progetto continuità tutti i progetti a cui la scuola aderisce (vedi

Legalità, Educazione alla salute…) per evitare di ritrovarsi con un'eccessiva quantità di proposte,

attività, verifica che sostanzialmente appesantiscono il lavoro del docente e rendono frammentario

l'insegnamento - apprendimento.

ricerca di un argomento interdisciplinare che potesse essere comune ai tre ordini di scuola.

esigenza di sviluppare un percorso che preveda itinerari educativi in un' ottica di sviluppo del

senso di identità, di riconoscimento e rispetto dell'altro, di appartenenza all'ambiente ( inteso non

solo come spazio fisico ma anche relazionale ), così come previsto nell'esplicitazione della

mission e nell'obiettivo formativo.

Il Curricolo per la continuità presenta questi aspetti:

• La continuità permanente che deve prevedere incontri calendarizzati tra i capi dipartimento e i

docenti coordinatori delle interclassi e tra coordinatori di interclassi e intersezioni per la

programmazione coordinata di un curricolo con obiettivi, traguardi di competenze, itinerari e

strumenti per l'osservazione, la verifica, la valutazione e lo scambio di informazioni sui bambini

/ragazzi, che siano funzionali ed efficaci a garantire un realistico raccordo tra i tre segmenti

dell'istituto, nel rispetto delle reciproche specificità.

I documenti prodotti saranno ad ogni inizio di anno scolastico oggetto di revisione e/o conferma

da parte dei docenti.

• Percorsi curriculari, adeguati alle varie fasce d'età, realizzati con modalità laboratoriale e percorsi

di laboratorio curriculari ed extra curriculari che attenzionino gli aspetti percettivo-analitico-

riproduttivo-creativo-ideativo e interpretativo delle esperienze proposte.

• Per le classi ponte dell'Istituto si struttureranno percorsi che prevedono attività di laboratorio a

gruppi misti (alunni dell'ultimo anno dell'Infanzia con alunni della primaria e alunni dell'ultimo

anno della primaria con quelli della secondaria di primo grado).

• Nella fase del progetto che riguarda la conclusione del percorso scolastico degli alunni si porrà la

massima attenzione all'orientamento creando una continuità di percorso fra la nostra scuola

secondaria di primo grado, quella di secondo grado ad indirizzo musicale e il Conservatorio

ricadenti nel comprensorio.

Page 17: Istituzione scolastica ad orientamento musicale per la ... · Valverde - scuola dell‟infanzia, scuola primaria Gli alunni che frequentano le nostre scuole risiedono in prevalenza

CONTINUITÀ E UNITARIETÀ DEL CURRICOLO: LE COMPETENZE CHIAVE

Per realizzare la continuità tra primo e secondo ciclo, le competenze chiave di cittadinanza e i traguardi

per lo sviluppo di competenze per il curricolo del primo ciclo previsti dalle Indicazioni, non devono

essere visti separati, ma in continuità nell‟arco degli otto anni di scuola di scuola del primo ciclo e dei

dieci anni di obbligo d‟istruzione.

Corrispondenza fra i campi di esperienza della scuola dell’Infanzia e le discipline della scuola del primo ciclo

SCUOLA DELL’INFANZIA

SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI I GRADO

Campi di esperienza

Discipline

Aree disciplinari

I discorsi e le parole

Italiano

Lingue inglese e seconda

lingua comunitaria

LINGUISTICO –

ARTISTICO - ESPRESSIVA

Immagini, suoni, parole Arte

Musica

Il corpo e il movimento

Scienze motorie e sportive

La conoscenza del mondo

(Numero e spazio; oggetti,

fenomeni, viventi)

Matematica

Scienze

Tecnologia

MATEMATICO –

SCIENTIFICO -

TECNOLOGICA

Il sé e l‟altro

Storia e Geografia

Cittadinanza e costituzione

Religione

STORICO - GEOGRAFICA

Page 18: Istituzione scolastica ad orientamento musicale per la ... · Valverde - scuola dell‟infanzia, scuola primaria Gli alunni che frequentano le nostre scuole risiedono in prevalenza

CONTINUITÀ E UNITARIETÀ DEL CURRICOLO: LE COMPETENZE CHIAVE

Per realizzare la continuità tra primo e secondo ciclo, le competenze chiave di cittadinanza e i traguardi per lo sviluppo di

competenze per il curricolo del primo ciclo previsti dalle Indicazioni, non devono essere visti separati, ma in continuità

nell’arco degli otto anni di scuola di scuola del primo ciclo e dei dieci anni di obbligo d’istruzione.

LE ABILITÀ DI VITA

(Life skills)

(dell‟Organizzazione

Mondiale della Sanità)

COMPETENZE

CHIAVE

EUROPEE

COMPETENZE

CHIAVE DI

CITTADINANZA

SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI I

GRADO

SCUOLA

DELL’INFANZI

A Discipline AREE

DISCIPLINARI Campi di

esperienza di riferimento Concorrenti

Comunicazione efficace

Capacità di relazione

interpersonale

Gestione delle emozioni

Creatività/Empatia/Senso

critico/Autocoscienza

Comunicazione nella madre lingua

COMUNICARE

Italiano

Tutte

LINGUISTICO ARTISTICO ESPRESSIVA

I discorsi e le

parole

Comunicazione nelle lingue straniere

Lingue comunitarie

Immagini,

suoni, colori

Comunicazione

efficace/Creatività/Empatia

Autocoscienza/Senso critico

Consapevolezza ed espressione culturale - patrimonio artistico

Arte e Immagine Musica

Tutte Il corpo e il movimento Consapevolezza

ed espressione culturale - espressione corporea

Scienze motorie e sportive

Problem solving

Competenze in matematica

Acquisire e interpretare l’informazione Individuare collegamenti e relazioni Risolvere problemi

Matematica

Tutte

MATEMATICO SCIENTIFICO

TECNOLOGICA

La conoscenza

del mondo (Numero e

spazio; oggetti, fenomeni,

viventi

Competenze di base in Scienze e Tecnologia

Scienze Tecnologia Geografia

Tutte

Problem solving/ Comunicazione efficace

Competenza digitale

Comunicare

Tecnologia

Tutte

STORICO- GEOGRAFICA

Il sé e l’altro

Comunicazione efficace Creatività/Empatia Autocoscienza/Senso critico

Consapevolezza ed espressione culturale Identità storica

Comunicare

Storia

Geografia Educazione religiosa Tutte

Problem solving/Decision making (=processo decisionale) Gestione delle emozioni/Gestione dello stress/Autocoscienza

Spirito di iniziativa e imprenditorialità

Risolvere problemi Progettare

Tutte

QUADRO INTEGRAZIONI E CORRISPONDENZE FRA COMPETENZE E

DISCIPLINE/CAMPI DI ESPERIENZA

Problem solving/Autocoscienza/ Senso critico/Gestione dello stress

Imparare a imparare

Imparare a imparare Acquisire e interpretare l’informazione Individuare collegamenti e relazioni

Autocoscienza/Senso critico Gestione delle emozioni/Empatia Gestione dello stress Capacità di relazione interpersonale

Competenze sociali e civiche

Agire in modo autonomo e responsabile Collaborare e partecipare Comunicare

Page 19: Istituzione scolastica ad orientamento musicale per la ... · Valverde - scuola dell‟infanzia, scuola primaria Gli alunni che frequentano le nostre scuole risiedono in prevalenza

CURRICOLO VERTICALE DELLE COMPETENZE TRASVERSALI DI CITTADINANZA

Competenze

chiave europee

Competenze di

cittadinanza

Obiettivi formativi

in uscita

INFANZIA

Obiettivi formativi in uscita

PRIMARIA

Obiettivi formativi in uscita

SECONDARIA PRIMO GRADO

Ambito COSTRUZIONE DEL SE’

IMPARARE AD

IMPARARE

- Conoscenza di sé (limiti, capacità..)

- Uso di strumenti informativi

- Acquisizione di un metodo di studio e di lavoro

Riconoscere i propri pensieri, i propri stati d’animo, le proprie emozioni.

Utilizzare informazioni, provenienti dalle esperienze quotidiane (a scuola, a casa, con gli altri), in modo appropriato alla situazione.

Avere fiducia in se stesso affrontando serenamente anche situazioni nuove

Analizzare le proprie capacità nella vita scolastica riconoscendone i punti di debolezza e i punti di forza, e saperli gestire.

Essere consapevoli dei propri comportamenti

Iniziare ad organizzare il proprio apprendimento utilizzando le informazioni ricevute, anche in funzione dei tempi disponibili.

Acquisire un personale metodo di studio

Valutare criticamente le proprie prestazioni.

Essere consapevoli del proprio comportamento, delle proprie capacità e dei propri punti deboli e saperli gestire.

Riconoscere le proprie situazioni di agio e disagio.

Organizzare il proprio apprendimento scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione,anche in funzione dei tempi disponibili.

Acquisire un efficace metodo di studio.

SPIRITO DI INIZIATIVA E

IMPRENDITORIALITÀ

PROGETTARE

- Uso delle conoscenze apprese per realizzare un prodotto. - del materiale per realizzare un prodotto

Scegliere, organizzare e predisporre materiali, strumenti, spazi, tempi e interlocutori per soddisfare un bisogno primario, realizzare un gioco, trasmettere un messaggi mediante il linguaggio verbale e non verbale.

Elaborare e realizzare semplici prodotti di genere diverso utilizzando le conoscenze apprese

Elaborare e realizzare prodotti di vario genere,riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio, utilizzando le conoscenze apprese, stabilendo autonomamente le fasi procedurali e verificare i risultati raggiunti

Ambito RELAZIONE CON GLI ALTRI

COMUNICAZIONE NELLA

MADRELINGUA

COMUNICAZIONE NELLE LINGUE

STRANIERE

COMPETENZA DIGITALE

CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE

CULTURALE

COMUNICARE

Comprendere e rappresentare

- Comprensione e uso dei linguaggi di vario genere -Uso dei linguaggi disciplinari

Comprendere il linguaggio orale di uso quotidiano,(narrazioni, regole,indicazioni operative)

Comprendere e utilizzare gesti, immagini, suoni.

Esprimere le proprie esperienze, sentimenti, opinioni, avvalendosi dei diversi linguaggi sperimentati.

Comprendere semplici messaggi di genere diverso anche mediante supporti cartacei e informatici.

Utilizzare i linguaggi di base appresi per descrivere eventi fenomeni, norme, procedure, e le diverse conoscenze disciplinari, anche mediante vari supporti (cartacei, informatici e multimediali).

Comprendere messaggi di vario genere trasmessi utilizzando linguaggi e supporti diversi (cartacei, informatici e multimediali) .

Utilizzare i vari linguaggi e conoscenze disciplinari, mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali) per esprimere eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure

Page 20: Istituzione scolastica ad orientamento musicale per la ... · Valverde - scuola dell‟infanzia, scuola primaria Gli alunni che frequentano le nostre scuole risiedono in prevalenza

COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE

Collaborare e partecipare

- Interazione nel gruppo. - Disponibilità al confronto - Rispetto dei diritti altrui

Partecipare a giochi e attività collettivi, collaborando con il gruppo, riconoscendo e rispettando le diversità.

Stabilire rapporti corretti con i compagni e gli adulti.

Confrontarsi e collaborare con gli altri nelle attività di gruppo e nelle discussioni, apportando il proprio contributo nel rispetto dei diritti di tutti.

Interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, gestendo la conflittualità, contribuendo all’apprendimento comune e alla realizzazione delle attività collettive nel rispetto dei diritti di

tutti. Agire in modo

autonomo e responsabile

- Assolvere gli obblighi scolastici. - Rispettare le regole

Esprimere i propri bisogni.

Portare a termine il lavoro assegnato.

Capire la necessità di regole, condividerle e rispettarle.

Assolvere gli obblighi scolastici con responsabilità.

Rispettare le regole condivise

Assolvere gli obblighi scolastici con responsabilità rispettando le scadenze.

Rispettare le regole condivise

Ambito RAPPORTO CON LA REALTÀ NATURALE E SOCIALE

COMPETENZE IN MATEMATICA E

COMPETENZE DI BASE IN SCIENZE E

TECNOLOGIA

SPIRITO DI INIZIATIVA E

IMPRENDITORIALITÀ

Risolvere problemi - Risoluzione di situazioni problematiche utilizzando contenuti e metodi delle diverse discipline

Riconoscere situazioni che richiedono una risposta.

Formulare la domanda.

Risolvere semplici situazioni problematiche legate all’esperienza.

Riconoscere situazioni che richiedono una risposta.

Cercare di formulare ipotesi di soluzione, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse discipline.

Affrontare situazioni

problematiche

formulando ipotesi di

soluzione, individuando le

fonti e le risorse

adeguate, raccogliendo e

valutando i dati,

proponendo soluzioni

utilizzando, secondo il

tipo di problema,

contenuti e metodi delle

diverse discipline.

Individuare collegamenti e

relazioni - Individuare e

rappresentare collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi

- Individuare collegamenti fra le varie aree disciplinari

Utilizzare parole,

gesti, disegni .. per

comunicare

in modo efficace.

Cogliere relazioni di

spazio, tempo,

grandezza.

Individuare e rappresentare fenomeni ed eventi disciplinari, cogliendone analogie e differenze, cause ed effetti sia nello spazio che nel tempo

Individuare e

rappresentare,

collegamenti e relazioni

tra fenomeni, eventi e

concetti diversi, anche

appartenenti a diversi

ambiti disciplinari e

lontani nello spazio e nel

tempo, individuando

analogie e differenze,

coerenze ed incoerenze,

cause ed effetti.

Acquisire ed interpretare

l’informazione

- Capacità di analizzare l’informazione

- Valutazione dell’attendibilità e dell’utilità

- Distinzione di fatti e opinioni

Ricavare informazioni

attraverso l’ascolto e

supporti iconografici.

Avvalersi di

informazioni

utili per assumere

comportamenti

adeguati

alle situazioni

Ricavare informazioni da immagini e testi scritti di contenuto vario.

Essere disponibile a ricercare informazioni utili al proprio apprendimento, anche in contesti diversi da quelli disciplinari e prettamente scolastici.

Acquisire la capacità di

analizzare l'informazione

ricevuta nei diversi ambiti

ed attraverso diversi

strumenti comunicativi,

valutandone

l’attendibilità e l’utilità,

distinguendo fatti e

opinioni con senso critico

Page 21: Istituzione scolastica ad orientamento musicale per la ... · Valverde - scuola dell‟infanzia, scuola primaria Gli alunni che frequentano le nostre scuole risiedono in prevalenza

CURRICOLO VERTICALE DELLE COMPETENZE SPECIFICHE IN USCITA DEI TRE ORDINI DI SCUOLA

AREA LINGUISTICO – ARTISTICO - ESPRESSIVA

COMUNICAZIONE NELLA MADRE LINGUA ITALIANO

Competenze in uscita Infanzia Competenze in uscita Scuola Primaria Competenze in uscita Scuola Secondaria I grado

Campo di esperienza I discorsi e le parole 1. Usa la lingua italiana, arricchisce e

precisa il proprio lessico, comprende parole e discorsi, fa ipotesi sui significati. 2. Sa esprimere e comunicare agli altri

emozioni, sentimenti, argomentazioni attraverso il linguaggio verbale che utilizza in differenti situazioni comunicative.

3. Sperimenta rime, filastrocche, drammatizzazioni; inventa nuove parole, cerca somiglianze e analogie tra i suoni e i significati. 4. Ascolta e comprende narrazioni,

racconta e inventa storie, chiede e offre spiegazioni, usa il linguaggio per progettare attività e per definire regole.

5. Si avvicina alla lingua scritta, esplora e sperimenta prime forme di comunicazione attraverso la scrittura, incontrando anche le tecnologie digitali e i nuovi media.

1. Partecipare a scambi comunicativi (conversazione, discussione di classe o di gruppo) con compagni e insegnanti rispettando il turno e formulando messaggi chiari e pertinenti, in un registro il più possibile adeguato alla situazione. Ascoltare e comprendere testi orali “ diretti” o “trasmessi” dai media cogliendone il senso, le informazioni principali e lo scopo. 2. Leggere e comprendere testi di vario tipo, continui e non continui, e di vario genere, sia a voce alta sia in lettura silenziosa e autonoma individuandone il senso globale e le informazioni principali, utilizzando strategie di lettura adeguata agli scopi, formulare su quanto letto giudizi personali. Individuare nei testi scritti informazioni utili per l’apprendimento di un argomento dato, metterle in relazione e sintetizzarle, in funzione dell’esposizione orale; acquisire un primo nucleo di terminologia specifica. 3. Scrivere testi chiari e coerenti, legati all’esperienza e alle diverse occasioni di scrittura che la scuola offre; rielaborare testi parafrasandoli, completandoli, trasformandoli. 4. .Riflettere sui testi propri e altrui per cogliere regolarità morfosintattiche e caratteristiche del lessico; riconoscere che le diverse scelte linguistiche sono correlate alla varietà di situazioni comunicative.

1. Interagire e comunicare verbalmente in contesti di diversa natura. 2. Leggere, analizzare e comprendere testi. 3. Produrre testi in relazione a diversi scopi comunicativi. Riflettere sulla lingua e sulle sue regole di funzionamento

COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE INGLESE INGLESE/FRANCESE

Competenze in uscita Infanzia Competenze in uscita Scuola Primaria Competenze in uscita Scuola Secondaria I grado

Campo di esperienza I discorsi e le parole 1. Ragiona sulla lingua, scopre la presenza di lingue diverse, riconosce e sperimenta la pluralità dei linguaggi, si misura con la creatività e la fantasia.

1. Comprendere brevi messaggi orali e

scritti relativi ad ambiti familiari, svolgere i compiti secondo le indicazioni date in lingua straniera dall’insegnante,chiedendo eventualmente spiegazioni.

2. Interagire nel gioco; comunicare in modo comprensibile, anche con espressioni e frasi memorizzate, in scambi di informazioni semplici e di routine. 3. Descrivere oralmente e per iscritto, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente ed elementi che si riferiscono a bisogni immediati. 4. Individuare alcuni elementi culturali e cogliere rapporti tra forme linguistiche e usi della lingua straniera

Inglese 1. Comprendere e ricavare informazioni

dall’ascolto e dalla visione di brevi testi mediali e dalla lettura di brevi testi scritti, ipertestuali e digitali nella loro natura linguistica, paralinguistica ed extralinguistica.

2. Interagire oralmente in situazioni di vita quotidiana anche attraverso l’uso degli strumenti digitali. 3. Interagire per iscritto, anche in

formato digitale e in rete, per esprimere informazioni e stati d’animo.

Francese 1. Comprendere semplici messaggi orali

relativi ad ambiti familiari e abituali. 2. Descrivere oralmente e per iscritto

aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente

Page 22: Istituzione scolastica ad orientamento musicale per la ... · Valverde - scuola dell‟infanzia, scuola primaria Gli alunni che frequentano le nostre scuole risiedono in prevalenza

3. Leggere e comprendere semplici testi 4. Stabilire relazioni tra semplici elementi linguistico –comunicativi propri delle lingue di studio e confrontare i risultati conseguiti in lingue diverse.

CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE MUSICA

Competenze in uscita Infanzia Competenze in uscita Scuola Primaria Competenze in uscita Scuola

Secondaria I grado

Campo di esperienza Immagini, suoni, parole Scopre il paesaggio sonoro attraverso attività di percezione e produzione musicale utilizzando voce, corpo e oggetti. Sperimenta e combina elementi musicali di base, producendo semplici sequenze sonoro-musicali Esplora i primi alfabeti musicali, utilizzando eventualmente i simboli di una notazione informale per codificare i

suoni percepiti e riprodurli. Inventa storie e si esprime attraverso diverse forme di rappresentazione e drammatizzazione. Segue con curiosità e piacere spettacoli di vario tipo(teatrali, musicali, visivi, di animazione..); sviluppa interesse per l’ascolto della musica e per la fruizione di opere d’arte. Comunica, esprime emozioni, racconta utilizzando le varie possibilità che il linguaggio del corpo consente.

1. Gestire diverse possibilità espressive della voce, di oggetti sonori e di strumenti musicali, eseguire semplici brani strumentali e vocali appartenenti a generi e culture differenti. 2. Fare uso di forme di notazione non convenzionali o codificate, articolare combinazioni timbriche, ritmiche e melodiche ed eseguirle con la voce, il corpo e gli strumenti. 3. Riconoscere gli elementi costitutivi di un semplice brano musicale. Apprezzare la valenza estetica e riconoscere il valore funzionale in semplici brani, applicare varie strategie interattive e descrittive all’ascolto di brani musicali 4. Esplorare, discriminare ed elaborare eventi sonori.

1. Eseguire in modo espressivo,

collettivamente e individualmente, brani vocali e/o strumentali di diversi generi e stili, avvalendosi anche di strumentazioni elettroniche.

2. Riconoscere ed analizzare elementi formali e strutturali costitutivi del linguaggio musicale facendo uso della notazione tradizionale e di altri sistemi di scrittura e di un lessico appropriato.

3. Conoscere ed analizzare opere musicali, eventi, materiali, anche in relazione al contesto storico-culturale ed alla loro funzione sociale.

4. Improvvisare, rielaborare, comporre brani vocali e/o strumentali, utilizzando sia strutture aperte, sia semplici schemi ritmico-melodici, integrando altre forme artistiche quali danza, teatro, arti plastiche e multimedialità.

CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE ARTE E IMMAGINE

Competenze in uscita Infanzia Competenze in uscita Scuola Primaria Competenze in uscita Scuola

Utilizzare le Secondaria I grado

Campo di esperienza Immagini, suoni, parole Si esprime attraverso il disegno, la pittura e altre attività manipolative utilizza materiali e strumenti, tecniche espressive e creative; esplora le potenzialità offerte dalla tecnologia

1. Utilizzare le conoscenze sul linguaggio

visuale per produrre e rielaborare in modo creativo le immagini attraverso molteplici tecniche, materiali e strumenti diversi (grafico-espressivi, pittorici e plastici, ma anche audiovisivi e multimediali )

2. Utilizzare gli elementi grammaticali di base del linguaggio visuale per osservare, descrivere e leggere immagini statiche ( quali fotografie, manifesti, opere d’arte ) e messaggi in movimento ( quali spot, brevi filmati, videoclip, …) 3. Leggere gli aspetti formali di alcune opere; apprezzare opere d’arte ed oggetti di artigianato provenienti da paesi diversi 4. Conoscere i principali beni artistici e culturali presenti nel proprio territorio e mettere in atto pratiche di rispetto e tutela

1. Sperimentare, rielaborare, creare immagini e/o oggetti utilizzando operativamente gli elementi, i codici, le funzioni, le tecniche proprie del linguaggio visuale ed audiovisivo. 2. Riconoscere ed analizzare elementi

formali e strutturali costitutivi del linguaggio visuale facendo uso di un lessico appropriato; utilizzare criteri base funzionali alla lettura e all’analisi sia di creazioni artistiche che di immagini statiche e multimediali.

3. Utilizzare conoscenze ed abilità percettivo-visive per leggere in modo consapevole e critico i messaggi visivi presenti nell’ambiente. 4. Apprezzare il patrimonio artistico riferendolo ai diversi contesti storici, culturali e naturali.

Page 23: Istituzione scolastica ad orientamento musicale per la ... · Valverde - scuola dell‟infanzia, scuola primaria Gli alunni che frequentano le nostre scuole risiedono in prevalenza

CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

Competenze in uscita Infanzia Competenze in uscita Scuola Primaria Competenze in uscita Scuola

Secondaria I grado

Campo di esperienza Il corpo e il movimento Il bambino vive pienamente la propria corporeità, ne percepisce il potenziale comunicativo ed espressivo, matura condotte che gli consentono una buona autonomia nella gestione della giornata a scuola. Riconosce i segnali e i ritmi del proprio corpo, le differenze sessuali e di sviluppo e adotta pratiche corrette di cura di sé, di igiene e di sana alimentazione. Prova piacere nel movimento e sperimenta schemi posturali e motori, li applica nei giochi individuali e di gruppo, anche con l’uso di piccoli attrezzi ed è in grado di adattarli alle situazioni ambientali all’interno della scuola e all’aperto. Controlla l’esecuzione del gesto, valuta il rischio, si coordina con gli altri nei giochi di movimento, nella danza, nella comunicazione espressiva.

1. Acquisire consapevolezza di sé attraverso

l’ascolto e l’osservazione del proprio corpo, la padronanza degli schemi motori e posturali, sapendosi adattare alle variabili spaziali e temporali.

2. Utilizzare il linguaggio corporeo e

motorio per comunicare ed esprimere i propri stati d’animo, anche attraverso la drammatizzazione e le esperienze ritmo-musicali.Sperimentare in forma semplificata e progressivamente sempre più complessa, diverse gestualità tecniche. Sperimentare una pluralità di esperienze che permettono di conoscere e apprezzare molteplici discipline sportive.

3. Comprendere all’interno delle varie

occasioni di gioco e di sport il valore delle regole e l’importanza di rispettarle, nella consapevolezza che la correttezza e il rispetto reciproco sono aspetti irrinunciabili nel vissuto di ogni esperienza ludico-sportiva.

4. Muoversi nell’ambiente di vita e di scuola rispettando alcuni criteri disicurezza per sé e per gli altri.

5. Riconoscere alcuni essenziali principi

relativi al proprio benessere psico-fisico legati alla cura del proprio corpo e a un corretto regime alimentare

1. Essere consapevole del proprio

processo di crescita e di sviluppo corporeo; riconoscere inoltre le attività volte al miglioramento delle proprie capacità motorie.

2. Destreggiarsi nella motricità

finalizzata dimostrando: di coordinare azioni, schemi motori, gesti tecnici con buon autocontrollo di utilizzare gli attrezzi ginnici in maniera appropriata; di utilizzare conoscenze e abilità per risolvere situazioni-problema di natura motoria.

3. Partecipare a giochi di movimento,

a giochi tradizionali, a giochi sportivi di squadra, rispettando le regole, imparando a gestire con equilibrio sia la sconfitta che la vittoria.

4. Gestire i diversi ruoli assunti nel

gruppo e i momenti di conflittualità nel rispetto di compagni ed avversari.

5. Controllare il movimento e utilizzarlo anche per rappresentare e comunicare stati d’animo.

6. Assumere comportamenti rispettosi della salute e della sicurezza, proprie ed altrui

AREA MATEMATICO – SCIENTIFICO – TECNOLOGICA

COMPETENZE IN MATEMATICA MATEMATICA

Competenze in uscita Infanzia Competenze in uscita Scuola Primaria Competenze in uscita Scuola

Secondaria I grado

Campo di esperienza La conoscenza del mondo (Numero e spazio) Ha familiarità sia con le strategie del contare e dell’operare con i numeri sia con quelle necessarie per eseguire le prime misurazioni di lunghezze, pesi e altre quantità. Individua la posizione di oggetti e persone nello spazio, usando termini come avanti/dietro, sopra/sotto, destra/sinistra ecc…; segue correttamente un percorso sulla base di indicazioniverbali.

1. Comprendere il significato dei numeri

naturali, frazionari, decimali, il valore posizionale delle cifre, operare tra numeri mentalmente, per iscritto e con strumenti di calcolo

2. Riconoscere e descrivere le principali

figure geometriche piane e solide, utilizzare le trasformazioni geometriche per operare su figure, individuare relazioni tra elementi e rappresentarle, utilizzare forme diverse di rappresentazioni, classificare e ordinare in base a determinate proprietà 3. Interpretare i dati di una ricerca usando metodi statistici, effettuare valutazioni di probabilità di eventi 4. Risolvere problemi matematici utilizzando opportuni concetti, rappresentazioni e tecniche. Scegliere, saper discutere e comunicare strategie risolutive, determinare lunghezze, capacità, masse, aree, volumi

1. Utilizzare con sicurezza le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, scritto e mentale, anche con riferimento a contesti reali. 2. Rappresentare, confrontare ed analizzare figure geometriche, individuandone varianti, invarianti, relazioni, soprattutto a partire da situazioni reali. 3. Rilevare dati significativi, analizzarli, interpretarli, sviluppare ragionamenti sugli stessi, utilizzando consapevolmente rappresentazioni grafiche e strumenti di calcolo. 4. Riconoscere e risolvere problemi di vario genere, individuando le strategie appropriate, giustificando il procedimento seguito e utilizzando in modo consapevole i linguaggi specifici.

Page 24: Istituzione scolastica ad orientamento musicale per la ... · Valverde - scuola dell‟infanzia, scuola primaria Gli alunni che frequentano le nostre scuole risiedono in prevalenza

COMPETENZE DI BASE IN SCIENZE E TECNOLOGIA SCIENZE

Competenze in uscita Infanzia Competenze in uscita Scuola Primaria Competenze in uscita Scuola

Secondaria I grado

Campo di esperienza La conoscenza del mondo (Oggetti, fenomeni, viventi) Raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi, ne identifica alcune proprietà, confronta e valuta quantità; utilizza simboli per registrarle; esegue misurazioni usando strumenti alla sua portata. Sa collocare le azioni quotidiane nel tempo della giornata e della settimana Riferisce correttamente eventi del passato recente , sa dire cosa potrà succedere in un futuro immediato e prossimo. Osserva con attenzione il suo corpo, gli organismi viventi e i loro ambienti, i fenomeni naturali, accorgendosi dei loro cambiamenti.

1. Utilizzare capacità operative, progettuali e

manuali in contesti di esperienza-conoscenza per un approccio scientifico ai fenomeni, formulare considerazioni e richiedere chiarimenti in riferimento alla realtà e alle esperienze; porsi domande esplicite e individuare problemi significativi da indagare a partire dalla propria esperienza, dai discorsi degli altri, dai mezzi di comunicazione e dai testi letti; con guida e in collaborazione con i compagni o da solo, formulare ipotesi e previsioni, osservare, registrare, classificare, schematizzare, identificare relazioni spazio/temporali, misurare, utilizzare concetti basati su semplici relazioni con altri concetti, argomentare, dedurre, prospettare soluzioni e interpretazioni, prevedere alternative, produrne rappresentazioni grafiche e schemi di livello adeguato, analizzare e raccontare in forma chiara quanto fatto e imparato.

2. Riconoscere gli elementi, gli eventi

e le relazioni in gioco, senza banalizzare la complessità dei fatti e dei fenomeni.

3. Assumere atteggiamenti di cura, da

condividere con gli altri, verso l’ambiente scolastico e di rispetto verso l’ambiente sociale e naturale, conoscendone e apprezzandone il valore; avere cura del proprio corpo con scelte adeguate di comportamenti e di abitudini alimentari

1. Osservare, analizzare e descrivere fenomeni appartenenti alla realtà naturale e agli aspetti della vita quotidiana, formulare e verificare ipotesi, utilizzando semplici schematizzazioni e modellizzazioni. 2. Riconoscere le principali interazioni tra mondo naturale e comunità umana, individuando alcune problematicità dell'intervento antropico negli ecosistemi. 3. Utilizzare il proprio patrimonio di conoscenze per comprendere le problematiche scientifiche di attualità e per assumere comportamenti responsabili in relazione al proprio stile di vita, alla promozione della salute e all’uso delle risorse

TECNOLOGIA

Competenze in uscita Infanzia Competenze in uscita Scuola Primaria Competenze in uscita Scuola

Secondaria I grado

Campo di esperienza La conoscenza del mondo (Oggetti, fenomeni, viventi) Si interessa a macchine ed a strumenti tecnologici, sa esprimere le funzioni e i possibili usi.

1. Conoscere la struttura e comprendere i meccanismi di funzionamento di alcuni semplici strumenti e macchine di uso comune

1. Progettare e realizzare semplici manufatti e strumenti spiegando le fasi del processo.

2. Utilizzare con dimestichezza le più

comuni tecnologie, in particolare quelle dell’informazione e della comunicazione, individuando le soluzioni potenzialmente utili ad un dato contesto applicativo, a partire dall’attività di studio.

3. Essere consapevoli delle potenzialità, dei limiti e dei rischi dell’uso delle tecnologie, con particolare riferimento al contesto produttivo, culturale e sociale in cui vengono applicate.

Page 25: Istituzione scolastica ad orientamento musicale per la ... · Valverde - scuola dell‟infanzia, scuola primaria Gli alunni che frequentano le nostre scuole risiedono in prevalenza

AREA STORICO - GEOGRAFICA

CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE STORIA

Competenze in uscita Infanzia Competenze in uscita Scuola Primaria Competenze in uscita Scuola

Secondaria I grado

Campo di esperienza Il sé e l’altro Sa di avere una storia personale e familiare, conosce le tradizioni della famiglia, della comunità e le mette a confronto con altre. Pone domande sui temi esistenziali e religiosi, sulle diversità culturali, su ciò che è bene o male, sulla giustizia, e ha raggiunto una prima consapevolezza dei propri diritti e doveri, delle regole del vivere insieme. Si orienta nelle prima generalizzazioni di passato, presente, futuro e si muove con crescente sicurezza e autonomia nei percorsi più familiari

1. Conoscere e confrontare i quadri

storici delle civiltà studiate.

2. Usare cronologie e carte

storico/geografiche per rappresentare le conoscenze studiate

3. Organizzare la conoscenza,

tematizzando e usando semplici categorie

4. Usare la linea del tempo collocandovi

fatti o periodi storici

5. Ricavare informazioni da documenti

di diversa natura utili alla comprensione di un fenomeno storico 6. Rappresentare in un quadro storico/sociale il sistema di relazioni tra segni e testimonianze del passato 7. Riconoscere le tracce storiche presenti sul territorio e comprende l’importanza del patrimonio culturale e artistico 8. Usare la cronologia storica secondo la periodizzazione occidentale (prima e dopo Cristo) e conoscere altri sistemi cronologici 9. Elaborare rappresentazioni sintetiche delle società studiate, mettendo in rilievo le relazioni tra gli elementi caratterizzanti e confrontarne gli aspetti caratterizzanti 10. Ricavare e produrre grafici, tabelle, carte storiche, reperti iconografici e consultare testi di diverso genere, manualistici e non Elaborare in forma di racconto, orale e scritto, gli argomenti studiati

1. Comprendere che la storia è un processo di ricostruzione del passato che muove dalle domande del presente e, utilizzando strumenti e procedure, perviene a una conoscenza di fenomeni storici ed eventi, condizionata dalla tipologia e dalla disponibilità delle fonti e soggetta a continui sviluppi. 2. Utilizzare i procedimenti del metodo storiografico e il lavoro su fonti per compiere semplici operazioni di ricerca storica, con particolare attenzione all’ambito locale. 3. Riconoscere le componenti costitutive delle società organizzate – economia, organizzazione sociale, politica, istituzionale, cultura – e le loro interdipendenze. 4. Comprendere fenomeni relativi al passato e alla contemporaneità nel tempo, cogliere relazioni causali e interrelazioni. 5. Operare confronti tra le varie modalità con cui gli uomini nel tempo hanno dato risposta ai loro bisogni e problemi, e hanno costituito organizzazioni sociali e politiche diverse tra loro, rilevando nel processo storico permanenze e mutamenti; 6. Utilizzare conoscenze e abilità per orientarsi nel presente, per comprendere i problemi fondamentali del mondo contemporaneo, per sviluppare atteggiamenti critici e consapevoli.

GEOGRAFIA

Competenze in uscita Infanzia Competenze in uscita Scuola Primaria Competenze in uscita Scuola

Secondaria I grado

Riconosce i più importanti segni della sua cultura e del territorio, le istituzioni, i servizi pubblici, il funzionamento delle città e delle

piccole comunità.

1. Orientarsi nello spazio e sulle carte geografiche, utilizzando riferimenti topologici, punti cardinali, coordinate geografiche e bussola, piante e carte stradali, organizzare un percorso e uno spostamento sulla base di cartine; conoscere e utilizzare la simbologia per interpretare una legenda, utilizzare il linguaggio della geo- graficità per interpretare carte geografiche e per realizzare semplici schizzi cartografici e carte tematiche 2. Rendersi conto che lo spazio geografico è un sistema territoriale, costituito da elementi fisici e antropici legati da rapporti di connessione e/o indipendenza 3. Conoscere e localizzare i principali

1 Leggere l’organizzazione di un territorio, utilizzando il linguaggio, gli strumenti e i principi della Geografia; interpretare tracce e fenomeni e compiere su di essi operazioni di classificazione, correlazione, inferenza e generalizzazione. 2. Partendo dall’analisi dell’ambiente regionale, comprendere che ogni territorio è una struttura complessa e dinamica, caratterizzata dall’interazione tra uomo e ambiente: riconoscere le modificazioni apportate nel tempo dall’uomo sul territorio. 3. Conoscere territori vicini e lontani e ambienti diversi, saperli confrontare, cogliendo i vari punti di vista con cui

Page 26: Istituzione scolastica ad orientamento musicale per la ... · Valverde - scuola dell‟infanzia, scuola primaria Gli alunni che frequentano le nostre scuole risiedono in prevalenza

“oggetti” geografici fisici (monti, fiumi, laghi…) e antropici (città, porti e aeroporti, infrastrutture…) dell’Italia; Individuare, conoscere e descrivere gli elementi caratterizzanti dei paesaggi (di montagna collina, pianura, costieri, vulcanici ecc.) con particolare attenzione a quelli italiani 4. Ricavare informazioni geografiche da una pluralità di fonti (carte, immagini satellitari, fotografiche, artistico -letterarie) 5. Avviarsi alla lettura e alla comunicazione in relazione al sistema territoriale attraverso carte, immagini, schizzi e grafici 6. Ricercare e proporre soluzioni di problemi relativi alla protezione, conservazione e valorizzazione del patrimonio ambientale e culturale presente sul territorio per continuare ad usarlo.

si può osservare la realtà geografica (geografia fisica, antropologica, economica, politica, ecc.). 4. Avere coscienza delle conseguenze positive e negative dell’azione dell’uomo sul territorio, rispettare l’ambiente e agire in modo responsabile nell’ottica di uno sviluppo sostenibile

CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE RELIGIONE

Competenze in uscita Infanzia Competenze in uscita Scuola Primaria Competenze in uscita Scuola

Secondaria I grado

Il sé e l’altro Scopre nei racconti del Vangelo la persona e l’insegnamento di Gesù, da cui apprende che Dio è Padre di tutti e che la Chiesa è la comunità di uomini e donne unita nel suo nome, per sviluppare un positivo senso di sé e sperimentare relazioni serene con gli altri, anche appartenenti a differenti tradizioni culturali e religiose. Il corpo e il movimento Riconosce nei segni del corpo l’esperienza religiosa propria e altrui per cominciare a manifestare anche in questo modo la propria interiorità, l’immaginazione e le emozioni. Immagini, suoni e colori Riconosce alcuni linguaggi simbolici e figurativi caratteristici delle tradizioni e della vita dei cristiani (segni, feste, preghiere, canti, gestualità, spazi, arte), per poter esprimere con creatività il proprio vissuto religioso. I discorsi e le parole Impara alcuni termini del linguaggio cristiano, ascoltando semplici racconti biblici, ne sa narrare i contenuti riutilizzando i linguaggi appresi, per sviluppare una comunicazione significativa anche in ambito religioso. La conoscenza del mondo Osserva con meraviglia ed esplora con curiosità il mondo, riconosciuto dai cristiani e da tanti uomini religiosi come dono di Dio Creatore, per sviluppare sentimenti di responsabilità nei confronti della realtà, abitandola con fiducia e speranza

1. Riflettere su Dio Creatore e Padre, sui dati fondamentali della vita di Gesù 2. Saper collegare i contenuti principali dell’insegnamento di Gesù alle tradizioni del proprio ambiente; riconoscere il significato cristiano del Natale e della Pasqua per riflettere sul loro valore nell’esperienza personale, familiare, sociale 3. Riconoscere la Bibbia come libro sacro per cristiani ed ebrei, distinguendola da altri testi anche di altre religioni; identificare le caratteristiche essenziali di un brano biblico semplice e dietro opportuna guida analizzarlo e collegarlo alla propria esperienza. 4. Confrontarsi con l’esperienza religiosa e distinguere la specificità della proposta di salvezza del cristianesimo identifica la Chiesa come la comunità di coloro che credono in Gesù Cristo e si impegnano per mettere in pratica il suo insegnamento; cogliere il significato dei Sacramenti e interrogarsi sul valore che hanno nella vita dei cristi ani

1. Individuare l’esperienza religiosa come una risposta ai grandi interrogativi posti dalla condizione umana e identificare la specificità del cristianesimo in Gesù di Nazareth, nel suo messaggio su Dio, nel compito della Chiesa di renderlo presente e testimoniarlo. 2. Conoscere e interpretare alcuni elementi fondamentali dei linguaggi espressivi della realtà religiosa e i principali segni del cristianesimo cattolico presenti nell’ambiente. 3. Riconoscere in termini essenziali caratteristiche e funzione dei testi sacri delle grandi religioni; in particolare utilizzare strumenti e criteri per la comprensione della Bibbia e l’interpretazione di alcuni brani. 4. Saper confrontarsi con valori e norme delle tradizioni religiose e comprendere in particolare la proposta etica del cristianesimo in vista di scelte per la maturazione personale e del rapporto con gli altri.

Page 27: Istituzione scolastica ad orientamento musicale per la ... · Valverde - scuola dell‟infanzia, scuola primaria Gli alunni che frequentano le nostre scuole risiedono in prevalenza

Le classi in cui viene impartito l'insegnamento di strumento musicale sono formate secondo i

criteri generali dettati per la formazione delle classi, previa apposita prova orientativo attitudinale

predisposta dalla scuola per gli alunni che all'atto dell'iscrizione abbiano manifestato la volontà di

frequentare i corsi Gli alunni di ciascuna classe vengono ripartiti in quattro gruppi per

l'insegnamento di quattro e diversi strumenti musicali:

Chitarra

Flauto traverso

Pianoforte

Percussioni

La scelta delle specialità strumentali da insegnare è stata effettuata dal collegio dei docenti sin

dall‟anno scolastico 1990-1991 e prevede il significato e formativo momento didattico della

musica d'insieme.

Le ore di insegnamento sono destinate alla pratica strumentale individuale e/o per piccoli gruppi

anche variabili nel corso dell'anno per due ore settimanali per ciascun alunno, all'ascolto

partecipativo, alle attività di musica di insieme, nonché alla teoria e lettura della musica:

quest'ultimo insegnamento - un'ora settimanale per classe - può essere impartito anche per gruppi

strumentali.

Gli alunni svolgono attività di musica d‟insieme per favorire la socializzazione e accrescere la

capacità di collaborazione del singolo all‟interno di un gruppo .infatti l‟evento musicale prodotto

da un insieme ed opportunamente progettato sulla fase di differenziate capacità operativo-

strumentali, consente, da parte degli alunni, la partecipazione all‟evento stesso anche a prescindere

dal livello di competenza strumentale raggiunta.

Al corso possono iscriversi tutti gli alunni provenienti dalle scuole primarie dopo aver sostenuto

un‟apposita prova orientativo attitudinale predisposta dalla scuola per la quale non è richiesta

alcuna conoscenza preventiva della musica.

A decorrere dall ‟a.s. 2012/13 i corsi ad indirizzo musicale sono le sez. C D e ad esaurimento le

altre classi.

Si potranno inserire in via eccezionale alunni di altri corsi individuati per particolari esigenze

educative previo test attitudinale e secondo la disponibilità delle diverse classi di strumento

Altresì si potranno inserire nelle attività di musica d‟insieme ex alunni della scuola

particolarmente meritevoli concordando con le famiglie le modalità del loro inserimento e

compatibilmente con le esigenze della scuola.

Nel corso dell'anno scolastico saranno organizzati saggi musicali e gli alunni potranno, inoltre

partecipare a concorsi organizzati da Enti e Associazioni.

Gli alunni frequentanti le classi della soppressa scuola media annessa proseguiranno le attività di

studio di uno strumento musicale nell‟ambito degli interventi previsti dall‟accordo di rete

sottoscritto con il Conservatorio di Musica di Stato di Palermo.

L’INDIRIZZO MUSICALE PER LA SCUOLA MEDIA DI I GRADO

Page 28: Istituzione scolastica ad orientamento musicale per la ... · Valverde - scuola dell‟infanzia, scuola primaria Gli alunni che frequentano le nostre scuole risiedono in prevalenza

PIANO DELLE DISCIPLINE

CLASSI

1

CLASSI

2

CLASSI

3/4/5

CLASSI

A TEMPO

PIENO

ITALIANO 8 7 6 STORIA, CITT. E COST. 2 2 2 GEOGRAFIA 2 2 2 MATEMATICA 5 5 5 SCIENZE 2 2 2 INGLESE 1 2 3 TECNOLOGIA 1 1 1 ARTE E IMMAGINE 2 2 2 MUSICA 1 1 1 CORPO, MOVIMENTO E SPORT 1 1 1

RELIGIONE 2 2 2

Orario obbligatorio 27 27 27

INFORMATICA 1 1 1

LABORATORI musica/sport 2 2 2

TOTALE ORE 30 30 30 30 MENSA E POST MENSA ( solo t.p. ) 10 TOTALE ORE 40

PROSPETTO ORARIO

G. TURRISI COLONNA - VALVERDE

lunedì martedì mercoledì giovedì venerdì

SEZIONI A-B-C-D - E ( a tempo pieno )

8,30 12,30 attività curriculare

12,30 14,30 Mensa e post mensa

13,30 16,30 attività curricolare

16,30

19,00

attività laboratoriali extracurricolari e

di avviamento allo sport

PROSPETTO

ORARIO

VALVERDE

lunedì martedì mercoledì giovedì venerdì

5^ D

8,15 14,15 attività curriculare

15,30

18,30

attività laboratoriali extracurricolari e

di avviamento allo sport

ORGANIZZAZIONE FUNZIONALE DELLE ATTIVITA

SCUOLA PRIMARIA

Page 29: Istituzione scolastica ad orientamento musicale per la ... · Valverde - scuola dell‟infanzia, scuola primaria Gli alunni che frequentano le nostre scuole risiedono in prevalenza

SCUOLA MEDIA DI 1° GRADO

ORARIO DI FUNZIONAMENTO ORDINARIO

CORSI A - E

PIANO DELLE DISCIPLINE

CLASSI

CLASSI

CLASSI

ITALIANO 5 5 5

STORIA, CITTADINANZA E COST. 2 2 2

GEOGRAFIA 2 2 2

MATEMATICA E SCIENZE 6 6 6

INGLESE 3 3 3

APPROFONDIMENTO MATERIE LETT. 1 1 1

FRANCESE 2 2 2

TECNOLOGIA 2 2 2

ARTE E IMMAGINE 2 2 2

MUSICA 2 2 2

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE 2 2 2

RELIGIONE 1 1 1

TOTALE ORE 30 30 30

MENSA E POST MENSA

PROSPETTO ORARIO

B. D’ACQUISTO - VALVERDE

lunedì martedì mercoledì giovedì venerdì

8,00 14,00 30 h curricolari

15.30 18,30 Laboratori extracurricolari

Page 30: Istituzione scolastica ad orientamento musicale per la ... · Valverde - scuola dell‟infanzia, scuola primaria Gli alunni che frequentano le nostre scuole risiedono in prevalenza

SCUOLA MEDIA DI 1° GRADO

ORARIO DI FUNZIONAMENTO ORDINARIO

CON INDIRIZZO MUSICALE

Corsi C – D

PROSPETTO ORARIO

T. COLONNA – D'ACQUISTO

lunedì Martedì mercoledì giovedì venerdì

8,00 14,00 30 h curricolari

14,15 19,15 2 h di strumento musicale – individuale

Laboratori extracurricolari

*Corso C - h. 8,15-14,15

PIANO DELLE

DISCIPLINE

classi

1

classi

2

classi

3

ITALIANO 5 5 5

STORIA, CITTADINANZA E COST. 2 2 2

GEOGRAFIA 2 2 2

MATEMATICA E SCIENZE 6 6 6

INGLESE 3 3 3

APPROFONDIMENTO MATERIE LETT. 1 1 1

FRANCESE 2 2 2

TECNOLOGIA 2 2 2

ARTE E IMMAGINE 2 2 2

MUSICA 2 2 2

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE 2 2 2

RELIGIONE 1 1 1

Strumento musicale 2 2 3

TOTALE ORE 32 32 32

Page 31: Istituzione scolastica ad orientamento musicale per la ... · Valverde - scuola dell‟infanzia, scuola primaria Gli alunni che frequentano le nostre scuole risiedono in prevalenza

SCUOLA MEDIA DI 1° GRADO

ORARIO DI FUNZIONAMENTO con TEMPO PROLUNGATO

CORSO B

PROSPETTO

ORARIO

TURISI COLONNA

lunedì Martedì mercoledì giovedì venerdì

8,15 14,15 >>>>> X >>>>>>>

>

>>>>>

> X

8,15 16,15 X >>>>>>> X X >>>>>>>

15,30 18,30 Laboratori extracurricolari (Martedì e Venerdì )

PIANO DELLE

DISCIPLINE

CLASSI

1e

CLAS

SI

2e

CLAS

SI

3e

ITALIANO 11

11

11 STORIA, CITTADINANZA E COST.

GEOGRAFIA

MATEMATICA E SCIENZE 9 9 9

INGLESE 3 3 3

APPROFONDIMENTO MATERIE LETT. 1 1 1

FRANCESE 2 2 2

TECNOLOGIA 2 2 2

ARTE E IMMAGINE 2 2 2

MUSICA 2 2 2

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE 2 2 2

RELIGIONE 1 1 1

MENSA 2 2 2

TOTALE ORE 36 36 36

Page 32: Istituzione scolastica ad orientamento musicale per la ... · Valverde - scuola dell‟infanzia, scuola primaria Gli alunni che frequentano le nostre scuole risiedono in prevalenza

SCUOLA SECONDARIA

DI 1°GRADO

PLESSO Tempo scuola Numero

classi Ore settimanali

Turrisi Colonna

Ordinario 3 30 unità orarie di 60 minuti su cinque giorni

( + 2 di strumento musicale per il corso C )

Prolungato 3 36 ore su cinque giorni divise in unità orarie di

60 minuti

D’Acquisto Ordinario 5 30 unità orarie di 60 minuti su cinque giorni

( + 2 di strumento musicale per il corso D )

Valverde Ordinario 2 30 unità orarie di 60 minuti su cinque giorni

SCUOLA PRIMARIA

PLESSO Tempo scuola Numero

classi Ore settimanali

Turrisi

Colonna

Tempo pieno 11 classi 40 ore su cinque giorni (di cui 3 fac./opz.)

Valverde Tempo pieno 8 classi 40 ore su cinque giorni ( di cui 3 fac./opz.)

Tempo normale 1 classi

30 ore su cinque giorni ( di cui 3 fac./opz.)

SCUOLA DELL’INFANZIA

PLESSO Tempo scuola

Numero

classi Ore settimanali

Turrisi Colonna sezioni statali 4 40 ore su cinque giorni

sezione statale 1 25 ore su cinque giorni

Valverde sezioni statali 4 40 ore su cinque giorni

sezione statale 1 25 ore su cinque giorni

Page 33: Istituzione scolastica ad orientamento musicale per la ... · Valverde - scuola dell‟infanzia, scuola primaria Gli alunni che frequentano le nostre scuole risiedono in prevalenza

L‟istituzione scolastica proseguirà le attività previste dal progetto “scuole in aree a rischio ed a

forte processo immigratorio” che costituisce peraltro il nucleo portante del presente Piano dell‟offerta

formativa; nell‟ambito delle attività previste dal progetto ci si prefigge di abbattere almeno del 50% il

tasso di dispersione rispetto a quello dell‟anno precedente.

Anche per quest‟anno scolastico, quindi, verranno attivati dei laboratori finalizzati al recupero delle

carenze di tipo linguistico e logico- matematico e al potenziamento delle competenze.

scuola primaria : attività di recupero durante le ore di contemporanea presenza o in orario

curricolare/extracurricolare, monitorate dalla Funzione strumentale preposta; tali attività devono

essere debitamente progettate e programmate e devono trovare rispondenza attraverso un‟idonea

documentazione giustificativa;

scuola secondaria di I grado: corsi di recupero (italiano, matematica, inglese, francese) in

orario curricolare/extracurricolare anche con l‟utilizzo delle LIM e del computer, per migliorare i

livelli di competenza di ogni singolo alunno.

La composizione dei gruppi e il monte ore di ciascun percorso verrà definito non appena verranno

assegnati dal superiore Ministero i fondi all‟uopo necessari.

PROGETTO

SCUOLE IN AREE A RISCHIO ED A FORTE PROCESSO IMMIGRATORIO

Page 34: Istituzione scolastica ad orientamento musicale per la ... · Valverde - scuola dell‟infanzia, scuola primaria Gli alunni che frequentano le nostre scuole risiedono in prevalenza

L‟istituto scolastico intende attivare, quest‟anno scolastico, nove laboratori extracurriculari che verranno

definiti successivamente.

Per la SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO si prevede l‟attivazione dei seguenti progetti:

RECUPERO DROP OUT PLESSO D' ACQUISTO 1 CORS0

4 DOCENTI

MUSICA D’ INSIEME

PLESSO D' ACQUISTO

PLESSO T. COLO NNA 4 DOCENTI

LABORATORI EXTRACURRICULARI

Page 35: Istituzione scolastica ad orientamento musicale per la ... · Valverde - scuola dell‟infanzia, scuola primaria Gli alunni che frequentano le nostre scuole risiedono in prevalenza

L‟istituto promuove la partecipazione degli alunni alla pratica delle attività motorie e sportive

con la convinzione che l‟impegno in tali attività possa dare un contributo alla formazione della

personalità. Le attività di avviamento allo sport si svolgeranno nei locali del plesso Turrisi Colonna,

nel cortile del plesso Valverde e presso le strutture sportive cittadine (Stadio delle Palme). Sono

previste le seguenti attività: danza, arti marziali, calcetto, pallavolo, minibasket, atletica leggera.

Le diverse discipline sportive verranno condotte da docenti interni di istituto e da esperti

esterni delle varie associazioni sportive. Verranno formati gruppi di almeno 12 alunni per ogni

attività e se non verrà raggiunto tale numero il laboratorio verrà soppresso. Gli alunni potranno

partecipare solo a condizione che frequentino regolarmente le lezioni curriculari, che indossino

l‟abbigliamento adeguato e che assumano comportamento di rispetto delle regole e dei compagni.

Inoltre viene fatto obbligo agli alunni partecipanti, della scuola secondaria, l‟esibizione della

certificazione medica.

Per le classi terze della scuola secondaria verrà organizzata verso la fine dell‟anno scolastico

una visita guidata presso gli impianti sportivi della città. Le attività sportive si concluderanno al fine

dell‟anno scolastico con la “Festa dello sport” che prevederà esibizioni e premiazioni.

CENTRO SPORTIVO SCOLASTICO

Costituzione del Centro Sportivo Scolastico; gestione e controllo degli spazi adibiti ad attività

motoria e psicomotoria dell‟istituzione scolastica. Organizzazione di un calendario per l‟utilizzo dei

suddetti spazi sia in orario curriculare che extracurriculare; cura delle attrezzature di tipo sportivo;

attività di promozione della pratica sportiva.

Promozione e gestione organizzativa interventi progettuali che prevedono l‟utilizzo degli spazi

assegnati

Secondo quanto previsto dalle recenti Linee guida ministeriali è costituto anche per l‟a.s.

2015/2016 un Centro Sportivo Scolastico costituito da tutti i docenti di scienze motorie e da quelli in

possesso di titoli specifici o abilitazione all‟ insegnamento di tale disciplina. Il Centro Sportivo

programmerà lo svolgimento delle ore di pratica sportiva all‟interno dell‟Istituzione scolastica in

favore degli alunni della scuola media di I grado.

ATTIVITA’ DI AVVIAMENTO ALLO SPORT

Page 36: Istituzione scolastica ad orientamento musicale per la ... · Valverde - scuola dell‟infanzia, scuola primaria Gli alunni che frequentano le nostre scuole risiedono in prevalenza

GIOCHI SPORTIVI STUDENTESCHI E

PRATICA SPORTIVA

La scuola aderisce ai G.S.S. e pertanto verranno attivati – in orario extrascolastico – gruppi di calcetto,

pallavolo, basket nonché di altre discipline sportive compatibilmente con le specializzazioni di cui sono

in possesso i docenti abilitati all‟ insegnamento delle scienze motorie e sportive.

Verrà stimolata la massima partecipazione degli alunni della scuola secondaria dì istituto ai giochi

sportivi scolastici come momento di esperienza sportiva, di conoscenza di se stessi, di collaborazione, di

socializzazione e di interiorizzazione dei valori dello sport. Gli alunni meritevoli partecipanti alle attività

motorie del gruppo sportivo verranno iscritti a partecipare alle gare dei giochi sportivi studenteschi nelle

varie attività praticate. Il docente di scienze motorie insieme ad un insegnante della scuola accompagnerà

gli alunni presso le sedi dove si svolgeranno le varie gare.

Page 37: Istituzione scolastica ad orientamento musicale per la ... · Valverde - scuola dell‟infanzia, scuola primaria Gli alunni che frequentano le nostre scuole risiedono in prevalenza

1. Progetto “Palermo apre le porte ed. 2016

2. Attività di avviamento allo studio di uno strumento musicale per la scuola primaria

in partenariato con l‟Associazione Kaleidos.

3. Progetto Digitalizzazione archivio storico con la collaborazione degli alunni

finanziato dall‟Assessorato regionale ai BB.CC.e AA. Con i fondi dell‟Educazione Permanente – in

attesa di approvazione.

4- Progetto “Ora legale”

da finanziare con i fondi della L.20/99 – Tour virtuale dei musei.

5- Progetto “In rete… ma non irretiti”

da finanziare con i fondi della L.R. per la promozione dell‟Autonomia scolastica (contrasto al bullismo

e al cyber bullismo)

.

PROGETTI FINANZIATI DA ENTI E ISTITUZIONI

Page 38: Istituzione scolastica ad orientamento musicale per la ... · Valverde - scuola dell‟infanzia, scuola primaria Gli alunni che frequentano le nostre scuole risiedono in prevalenza

Programmi Operativi Nazionali “Competenze per lo sviluppo” FSE e “Ambiente di Apprendimento”

FSER - Annualità 2007/2013.

Periodo di realizzazione: a.s. 2015/2016

A1

Asse

II

AGENDA DIGITALE A-1-FESR06_POR_SICILIA_-2012-1699

PROGRAMMAZIONE DEI FONDI STRUTTURALI EUROPEI 2007-201

PON-FESR-2007 IT 16 1 PO004

C-1-FESR06 POR SICILIA-2010-1258

C-2-FESR06_POR_SICILIA-2010-771

Ambienti per l‟apprendimento”

Asse II “Qualità degli ambienti scolastici C-3-FESR06 POR SICILIA-2010-1009

Obiettivo C“ - Incrementare la qualità delle

infrastrutture scolastiche, l‟ecosostenibilità e la

sicurezza degli edifici scolastici, potenziare le

strutture per garantir la partecipazione delle

persone diversamente abili e quelle finalizzate alla

qualità della vita degli studenti”

C-4-FESR06 POR SICILIA-2010-927

C-5-FESR06 POR SICILIA-2010-824

PROGETTI FINANZIATI CON FONDI

EUROPEI NAZIONALI E REGIONALI

Page 39: Istituzione scolastica ad orientamento musicale per la ... · Valverde - scuola dell‟infanzia, scuola primaria Gli alunni che frequentano le nostre scuole risiedono in prevalenza

Per garantire l‟attuazione del processo di integrazione e di sviluppo personale, la scuola

predispone piani educativi e formativi che vengono realizzati attraverso l'impegno e la collaborazione

fra insegnanti curriculari e di sostegno, famiglia, unità multidisciplinare, agenzie del territorio.

La progettazione dei Piani Educativi Individualizzati redatti dagli insegnanti in collaborazione

con genitori e specialisti della Unità Multidisciplinare definisce obiettivi, metodologia, attività e

strategie da adottare nel rispetto delle specificità individuali.

In ragione e coerenza con quella che è la metodologia privilegiata dall‟intero piano progettuale

essa poggerà sull‟operatività, su esperienze strategiche integrate di lavoro individuale e di gruppo.

Viene considerato obiettivo fondamentale, inoltre, quello di individuare percorsi e strumenti

utili a favorire il superamento di ulteriore disagio derivante, oltre che dalla presenza di deficit psico-

fisico-sensoriale, anche da situazioni di svantaggio socio-ambientale e culturale.

L‟istituzione scolastica ritiene la tempestività degli interventi educativi di integrazione, nonché

la qualità degli stessi, se riconducibile a piani mirati, calibrati e personalizzati, quali forme tra le più

efficaci di prevenzione dei disagi e degli insuccessi che si verificano lungo la carriera scolastica. Per

quanto è possibile, è dovere della scuola evitare che le “specialità “ si trasformino in difficoltà di

apprendimento e in problemi di comportamento; è quindi necessaria, al fine di realizzare una reale

integrazione, la condivisione del percorso educativo da parte di tutte le figure del sistema scuola.

Attraverso gli organismi collegiali preposti, si formuleranno le ipotesi di intervento e in

sinergia con le strutture socio-sanitarie si provvederà alla:

raccolta di tutte le informazioni relative i soggetti e predisposizione del profilo generale

di ciascuno

analisi e rielaborazione dei dati ed individuazione delle aree di maggiore potenzialità

formulazione di un modello educativo integrato all‟interno della programmazione

educativo-didattica della classe e/o sezione

realizzazione della documentazione valutativa

Tenuto conto di quanto stabilito dalla normativa vigente, ad ognuno degli alunni disabili presenti nel

Circolo corrisponde il fascicolo personale, nel quale viene inserita e periodicamente aggiornata tutta

la documentazione .

A seconda delle esigenze personali, gli alunni seguiranno l‟orario normale o quello ridotto e saranno

fruitori comunque di sostegno da parte di unità personale con mansioni di assistenza per

l‟ottimizzazione della partecipazione alle attività educativo-didattiche. L‟integrazione prevede anche

il coinvolgimento in visite guidate e/o uscite autorizzate, sempre con accompagnatori specializzati.

INIZIATIVE SPECIFICHE

PER L’INTEGRAZIONE DEGLI ALUNNI DISABILI

Page 40: Istituzione scolastica ad orientamento musicale per la ... · Valverde - scuola dell‟infanzia, scuola primaria Gli alunni che frequentano le nostre scuole risiedono in prevalenza

Nel corrente anno scolastico verranno sperimentate e monitorate procedure, metodologie e

pratiche anche organizzative, con l‟obiettivo comune di migliorare sempre più la qualità

dell‟inclusione, ricordando che la personalizzazione degli apprendimenti, la valorizzazione delle

diversità, nella prospettiva dello sviluppo delle potenzialità di ciascuno sono principi costituzionali

del nostro ordinamento scolastico recepiti nel DPR 275/99.

Piano Didattico Personalizzato

Nella quotidiana esperienza didattica si riscontrano momenti di difficoltà nel processo di

apprendimento, che possono essere osservati per periodi temporanei in ciascun alunno. E‟ dato poi

riscontrare difficoltà che hanno un carattere più stabile o , per le concause che le determinano,

mostrare un grado di complessità che richiede notevole impegno affinché sia correttamente

affrontata. Il disturbo di apprendimento ha invece carattere permanente e base neurobiologica. La

scuola si impegna a fornire tutela a tutte quelle situazioni in cui è presente un disturbo clinicamente

fondato, diagnosticabile ma non ricadente nelle previsioni della Legge 104/92 né in quelle della

Legge 170/2010 nonché ad altre situazioni che si pongono comunque oltre l‟ordinaria difficoltà di

apprendimento, per le quali dagli stessi insegnanti siano stati richiesti strumenti di flessibilità da

impiegare nell‟azione educativo-didattica.

In ultima analisi, al di là delle distinzioni sopra esposte, nel caso di difficoltà non meglio

specificate, soltanto qualora nell‟ambito del Consiglio di classe (nelle scuole secondarie) o del team

docenti (nelle scuole primarie) si concordi di valutare l‟efficacia di strumenti specifici questo potrà

comportare l‟adozione e quindi la compilazione di un Piano Didattico Personalizzato, con eventuali

strumenti compensativi e/o misure dispensative.

Piano annuale per l’inclusività

Il Piano annuale per l‟inclusività deve essere inteso come un momento di riflessione di tutta la

comunità educante per realizzare la cultura dell‟inclusione, lo sfondo ed il fondamento sul quale

sviluppare una didattica attenta ai bisogni di ciascuno nel realizzare gli obiettivi comuni, quale

integrazione del Piano dell‟offerta formativa, di cui è parte sostanziale (nota prot. 1551 del 27 giugno

2013).

Scopo del piano è anche quello di far emergere criticità e punti di forza, rilevando le tipologie dei

diversi bisogni educativi speciali e le risorse impiegabili, l‟insieme delle difficoltà e dei disturbi

riscontrati, dando consapevolezza alla comunità scolastica - in forma di quadro sintetico - di quanto

STRUMENTI DI INTERVENTO PER ALUNNI

CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI

Page 41: Istituzione scolastica ad orientamento musicale per la ... · Valverde - scuola dell‟infanzia, scuola primaria Gli alunni che frequentano le nostre scuole risiedono in prevalenza

ia consistente e variegato lo spettro delle criticità all‟interno della scuola.

In caso di necessità, potranno essere convocate altre figure di riferimento, quali:

- docenti rappresentanti di plesso o di ordine di scuola

- genitori rappresentanti del Consiglio d‟Istituto

- rappresentanti dei genitori di alunni con BES individuati dal Dirigente scolastico

- rappresentanti delle cooperative sociali che collaborano con l‟Istituto

- assistenti sociali dei Comuni coinvolti in progetti per l‟inclusione scolastica

- rappresentanti dell‟Unità di Neuropsichiatria Infantile territoriale

- rappresentanti di Enti Territoriali e/o Associazioni.

Page 42: Istituzione scolastica ad orientamento musicale per la ... · Valverde - scuola dell‟infanzia, scuola primaria Gli alunni che frequentano le nostre scuole risiedono in prevalenza

L‟istituzione si impegna a favorire la frequenza scolastica dei bambini stranieri, come

contributo ad una educazione aperta e multiculturale, finalizzata al confronto ed alla conoscenza di

culture diverse, mediante apposite iniziative di accoglienza.

Gli aspetti dell‟accoglienza saranno di carattere:

EDUCATIVO/DIDATTICO

Individuare la classe e/o sezione in cui inserire il bambino attraverso l'analisi di

accertamento di cultura operata da un'apposita Commissione: l‟alunno sarà inserito nella classe

corrispondente alla sua età cronologica, oppure nella classe immediatamente precedente dopo

che la commissione avrà somministrato le prove d‟ingresso e avrà considerato i dati emersi dal

colloquio con la famiglia;

Rilevare le capacità ed i bisogni specifici di apprendimento ed elaborare percorsi

didattici individualizzati; sarà compito degli insegnanti del consiglio di classe o di sezione:

rivedere la programmazione della classe/sezione con particolar riguardo agli obiettivi

trasversali nell‟area socio-relazionale e comunicativa;

nella scuola dell‟infanzia anche i bambini stranieri possono avvalersi di un

inserimento(parziale o temporaneo) nei laboratori, corrispondenti o meno all‟età cronologica, per

acquisire e sviluppare le conoscenze e le potenzialità;

nella scuola di base si può prevedere, dopo un congruo periodo di osservazione, un

inserimento temporaneo e parziale dell‟alunno in una classe inferiore per acquisire e recuperare

principalmente abilità linguistiche minime. Il raggiungimento di tale obiettivo prioritario sarà condiviso e

perseguito dai docenti di tutte le discipline.

stabilire un periodo iniziale di prima alfabetizzazione

verificare, con la F.S. , i risultati delle strategie messe in atto, sia rispetto agli obiettivi

trasversali, sia rispetto agli obiettivi didattici.

COMUNICATIVO

Facilitare l‟informazione e la comunicazione tra la scuola e la famiglia straniera

Prevedere il ricorso a interpreti e mediatori culturali, anche temporaneamente, per

facilitare la comunicazione e superare le difficoltà linguistiche.

INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE

SOCIO-LINGUISTICO-CULTURALE DEGLI ALUNNI STRANIERI

Page 43: Istituzione scolastica ad orientamento musicale per la ... · Valverde - scuola dell‟infanzia, scuola primaria Gli alunni che frequentano le nostre scuole risiedono in prevalenza

RELAZIONALE

Prestare attenzione ai momenti iniziali di socializzazione del bambino neo-arrivato ed ai

rapporti con gli insegnanti

Prevenire situazioni di rifiuto, non accettazione, chiusura.

SOCIALE

Prendere contatti con Enti pubblici e privati, associazioni del territorio e personale

volontario per collaborazioni ed intese;

Acquisire materiali, risorse e testi presso centri di documentazione e realtà operanti sul

territorio.

L‟alunno straniero dovrà raggiungere una positiva competenza nella lingua italiana.

Per conseguire tale obiettivo gli insegnanti definiranno un progetto per l‟utilizzo delle ore di

compresenza e di completamento orario.

Per il raggiungimento degli obiettivi programmati è stata stipulata una convenzione con il

Dipartimento di Italiano L2 dell‟Università di Palermo; i tirocinanti di tale Dipartimento

supporteranno i docenti di classe in orario curricolare. Si prevede la realizzazione di un intervento

formativo di ricerca-azione in favore dei docenti e l‟attivazione di corsi di recupero della durata di

30 ore da realizzare anche in orario curricolare, di concerto con i docenti della classe.

Verranno altresì attivati, con i fondi del progetto “scuole in aree a rischio ed a forte processo

immigratorio” corsi intensivi della durata minima di 30 ore in favore degli alunni di più recente

immigrazione.

Page 44: Istituzione scolastica ad orientamento musicale per la ... · Valverde - scuola dell‟infanzia, scuola primaria Gli alunni che frequentano le nostre scuole risiedono in prevalenza

Lo studio della lingua inglese mira a fornire agli alunni uno strumento culturale aggiuntivo nel

processo di emancipazione e promozione umana e civile nell‟ottica dell‟integrazione. Nella Universal

Declaration of Linguistic Rights appare fondamentale il ruolo di una formazione plurilingue accessibile

a tutti in cui le conoscenze e le esperienze linguistiche contribuiscono a strutturare la competenza

comunicativa, conditio sine qua non dello sviluppo culturale di una società che garantisca uguali diritti

sociali e civili nel rispetto della specificità di ciascuno e delle varie etnie.

Il timore dell‟isolamento dell‟alunno nella formalizzazione di un percorso di apprendimento della

lingua inglese ha condotto ad un ripensamento dell‟azione didattica, focalizzando l‟attenzione sulla

comunicazione e sulla cooperazione-collaborazione tra i vari attori del processo formativo.

Sotto l‟egida del Cooperative Learning, si pone la sperimentazione di una glottodidattica

multiforme (approccio misto) in vista di una maggiore aderenza ai bisogni degli alunni secondo principi

di flessibilità e coerenza. Il substrato epistemologico del suddetto intervento è rintracciabile in teorie

metodologiche che tengono conto delle "intelligenze multiple" (cfr. Gardner) degli allievi e del loro

peculiare stile di apprendimento, alla base di una competenza metalinguistica che conduca ad un uso

corretto e creativo dei diversi sistemi di comunicazione.

Il Quadro comune europeo di riferimento delle lingue fornisce un modello parametrico per

l‟accertamento delle competenze linguistiche e metalinguistiche da raggiungere, scomponendole in vari

obiettivi e consentendo di descrivere i risultati ottenuti tenendo conto dei diversi bisogni, caratteristiche

e risorse di che deve apprendere: il focus si sposta dalla lingua all‟apprendente, dalla “disciplina” al

“discente”.

Il livello di competenza previsto a conclusione della Scuola Primaria si individua nello step A1

(livello di contatto o Breakthrough), certificabile a seguito di esami che è possibile sostenere presso

istituzioni preposte ( Trinity College, International House, et alii ) e spendibile nell‟ottica di

un‟educazione permanente. Per la scuola secondaria di II grado il livello di competenza previsto si

individua nello step A2 per la prima lingua straniera e nello step A1 per la seconda lingua straniera. Ove

possibile verrà avviata una prima alfabetizzazione di lingua inglese in favore degli alunni di scuola

dell‟infanzia che dovranno iscriversi alla scuola primaria nel successivo a.s. 2013/2014.

INTERVENTI SPECIFICI PER L’IMPLEMENTAZIONE DELLO STUDIO

DELLE LINGUE STRANIERE

Page 45: Istituzione scolastica ad orientamento musicale per la ... · Valverde - scuola dell‟infanzia, scuola primaria Gli alunni che frequentano le nostre scuole risiedono in prevalenza

L‟istituzione scolastica intende promuovere la cultura della musica pratica anche nella scuola

primaria considerando l‟apprendimento pratico della musica come metodologia di conoscenza

privilegiata del linguaggio musicale, degli strumenti, dei repertori, nonché del patrimonio di

tradizioni musicali appartenenti al nostro Paese, ma anche ad altre culture.

A tal fine vengono qui richiamate le finalità degli interventi che verranno realizzati:

• promozione del valore formativo della musica dal punto di vista critico, creativo, affettivo,

relazionale e di educazione alla cittadinanza. Il linguaggio musicale mette l‟alunno in condizione

di apprendere nozioni musicali, competenze trasversali di attenzione, autodisciplina, espressione

e comunicazione. L‟alunno impara a riconoscere le proprie attitudini musicali, la propria

„musicalità‟, attraverso attività individuali e di gruppo, ricercando un clima di classe positivo e

sereno, apprezzando diversi generi musicali, ascoltando, osservando e socializzando esperienze

musicali significative;

• implementazione della cultura musicale in una prospettiva di rete per alimentare il confronto

e la collaborazione a livello istituzionale, professionale ed umano. La scuola diviene un

laboratorio nel territorio, un centro di sperimentazione, ricerca e documentazione, un luogo di

incontro e aggregazione per i giovani;

Verranno quindi attivati, in collaborazione con l‟Associazione musicale “Kaleidos” specifici

moduli laboratoriali di strumento musicale ( pianoforte, violino, chitarra, flauto, percussioni )

destinati agli alunni della scuola primaria, a partire dalla seconda classe.

Analoghi rapporti di collaborazione sono stati attivati con la parrocchia di S. Mamiliano.

INTERVENTI SPECIFICI PER L’IMPLEMENTAZIONE DELLO STUDIO DELLA MUSICA E

PER L’AVVIO ALLO STUDIO DI UNO STRUMENTO MUSICALE

Page 46: Istituzione scolastica ad orientamento musicale per la ... · Valverde - scuola dell‟infanzia, scuola primaria Gli alunni che frequentano le nostre scuole risiedono in prevalenza

Il nostro Istituto ormai da anni ha accolto la sfida lanciata dalla società della comunicazione e

dell'informazione, considerando fondamentale e improrogabile il ricorso alle TIC nella didattica.

Le azioni attuate, coerentemente con le linee di indirizzo fissate a livello nazionale, sono state tese a

creare o modificare ambienti di apprendimento per l'utilizzo costante e diffuso delle tecnologie a supporto

della didattica.

Quest'approccio dovrebbe gradualmente consentire l'abbandono del tradizionale concetto di classe come

ambiente chiuso dove avviene l'apprendimento, per arrivare a creare nuovi spazi didattici aperti al mondo.

Apprendere ed utilizzare il linguaggio informatico sin dai primi anni dell'età scolare favorisce lo sviluppo

delle competenze di analisi, di Problem solving, di algoritmizzazione di procedure, di gestione di dati e

informazioni.

Il Pensiero computazionale, infatti, è ormai considerato come una delle quattro abilità di base, in quanto

permette di schematizzare/ sintetizzare qualsiasi attività.

Su queste basi il nostro Istituto, grazie soprattutto al consistente utilizzo di fondi comunitari, si è

progressivamente dotato di dispositivi tecnologici e multimediali e di apparati per la connessione ad

Internet.

La realizzazione di aule informatiche, di un laboratorio mobile, l'introduzione di lavagne interattive

multimediali (LIM) corredate da un videoproiettore e da un PC ha consentito, ad oggi, la copertura quasi

ottimale di tutte le classi in tutti gli ordini di scuola. Già da diversi anni, inoltre, facendo propri gli

obblighi normativi di digitalizzazione e dematerializzazione, l‟Istituto ha adottato un registro on line .

Muovendosi contestualmente sulla direttiva della formazione, si sono attivati diversi percorsi per

favorire la cultura di un uso pedagogico delle tecnologie e condurre i docenti ad una crescente familiarità

con le TIC e alla maturazione di una nuova concezione del proprio ruolo.

Un ruolo che deve adeguarsi alla complessità della nostra epoca, alla diversa posizione che la scuola

occupa rispetto a vent‟anni fa nella società, alla presenza di molteplici forme di accesso all‟informazione e

di una pluralità di forme di conoscenza, alla necessità di comprendere che i bisogni degli allievi sono oggi

più che mai eterogenei e diversificati.

La nostra azione didattica, pertanto, mira, sia sul versante docenti che su quello discenti, al

raggiungimento dei seguenti obiettivi formativi:

• conoscere e utilizzare i diversi codici comunicativi delle TIC che agevolano sia l'acquisizione che la

produzione del sapere interdisciplinare

• usare le TIC come propulsore del pensiero creativo e progettuale

• sviluppare modalità di ricerca ed di utilizzo consapevole del Web

INTERVENTI SPECIFICI PER LA PROMOZIONE DELLE

TIC NELLA DIDATTICA

Page 47: Istituzione scolastica ad orientamento musicale per la ... · Valverde - scuola dell‟infanzia, scuola primaria Gli alunni che frequentano le nostre scuole risiedono in prevalenza

• diventare produttori di forme di comunicazione digitale, anziché consumatori esclusivamente passivi

• utilizzare le TIC per superare i confini della classe e della scuola e per esprimere la propria creatività e

capacità progettuale.

Nel corso di quest'anno scolastico, oltre al trasversale utilizzo delle TIC in orario curricolare, saranno

attivati alcuni laboratori specifici:

- Corso di alfabetizzazione informatica EIPASS Junior, che coinvolgerà 20 studenti di classi diverse

con l'obiettivo di promuovere, l‟introduzione di buone prassi per un corretto approccio all‟informatica,

portandoli all'acquisizione di una certificazione specifica

- Programma il Futuro, progetto avviato dal MIUR per formare gli studenti ai concetti di base

dell'informatica sperimentando l‟introduzione strutturale nelle scuole dei concetti di base

dell‟informatica attraverso la programmazione (coding), usando strumenti di facile utilizzo e che non

richiedono un‟abilità avanzata nell‟uso del computer. Il progetto vedrà coinvolte classi sia della scuola

primaria che della secondaria

Page 48: Istituzione scolastica ad orientamento musicale per la ... · Valverde - scuola dell‟infanzia, scuola primaria Gli alunni che frequentano le nostre scuole risiedono in prevalenza

-

Gli insegnanti della classe frequentata dall‟alunno che non si avvale dell‟insegnamento della

Religione Cattolica elaborano uno specifico programma di "attività didattiche formative" da svolgere

con l‟alunno stesso durante l‟orario destinato all‟insegnamento della religione cattolica.

Non si tratta di definire una "nuova disciplina", ma di attuare un approfondimento di contenuti già

presenti nei programmi della scuola, anche in relazione a specifiche esigenze segnalate dai consigli di

classe e concordate con le famiglie, nel rispetto delle vigenti disposizioni che regolano la materia.

Si prevedono uscite didattiche in percorsi cittadini di tipo monumentale, storico - naturalistico

nonché gite d‟istruzione in varie località del territorio regionale. Limitatamente agli alunni della

scuola secondaria di I grado si verificherà la possibilità di organizzare viaggi d‟istruzione.

VISITE GUIDATE

ATTIVITÀ ALTERNATIVE ALL’INSEGNAMENTO

DELLA RELIGIONE CATTOLICA

Page 49: Istituzione scolastica ad orientamento musicale per la ... · Valverde - scuola dell‟infanzia, scuola primaria Gli alunni che frequentano le nostre scuole risiedono in prevalenza

DOCENTI

La formazione viene ritenuta essenziale al fine di rendere gli insegnanti in grado di

rispondere alle sfide crescenti della società della conoscenza e dell‟informazione, parteciparvi

attivamente e preparare gli alunni a diventare autonomi nel processo di apprendimento

continuo per tutto l‟arco della vita.

A tale scopo l'istituzione scolastica elabora un vario e articolato piano di formazione per

il personale docente che si pone come obiettivo il miglioramento delle competenze in ambito

disciplinare, metodologico e didattico, e propone situazioni di approfondimento su:

dinamiche relazionali e comunicative

capacità di ascolto e gestione di situazioni conflittuali

promozione delle competenze degli alunni

ricerca educativa e metodologica

comunicazione

integrazione

tecniche di valutazione dei processi e degli apprendimenti

conoscenza e uso didattico degli strumenti della società dell‟informazione

Per il corrente anno scolastico, le attività di formazione dovranno essere anche rivolte ad

assicurare un efficace e coerente utilizzo degli spazi laboratoriali a disposizione della scuola.

Tutti i docenti di ogni ordine e grado parteciperanno alle iniziative di formazione

organizzate dall‟Osservatorio di Area per il contrasto e la prevenzione della dispersione

scolastica.

GENITORI

Sono previsti percorsi di formazione su tematiche relative alla funzione genitoriale nonché

attività laboratoriali il cui target si individua nell‟acquisizione di conoscenze/competenze

specifiche.

ATTIVITÀ DI FORMAZIONE

Page 50: Istituzione scolastica ad orientamento musicale per la ... · Valverde - scuola dell‟infanzia, scuola primaria Gli alunni che frequentano le nostre scuole risiedono in prevalenza

La scuola opera in seno al progetto implementato dall‟Osservatorio Centro Storico che

impegna operatori psicopedagogici di rete in iniziative contro la dispersione scolastica in

raccordo con le linee del Progetto Ministeriale. L‟O.P.T., che opera all‟interno dell‟Istituzione

scolastica, avrà cura di presentare ad inizio d‟anno il suo progetto d‟intervento nonché di

relazionare sui risultati emersi dalla somministrazione dei test.

All‟interno dell‟Istituzione è costituito un G.O.S.P. ( Gruppo Operativo di Supporto

Psicopedagogico ) di cui fanno parte le due Funzioni Strumentali che si occupano della

materia del contrasto alla dispersione ed il Docente Vicario; quest‟ultimo utilizza una parte del

proprio monte ore settimanale di servizio – non superiore ad otto ore – per il coordinamento di

specifici interventi di contrasto alla dispersione e/o all‟abbandono scolastico, alla frequenza

irregolare ed a fenomeni di devianza, fungendo da raccordo tra gli operatori dei diversi ordini

di scuola dei diversi Plessi e l‟Ufficio del Dirigente Scolastico.

SERVIZIO PSICOPEDAGOGICO

Page 51: Istituzione scolastica ad orientamento musicale per la ... · Valverde - scuola dell‟infanzia, scuola primaria Gli alunni che frequentano le nostre scuole risiedono in prevalenza

Il 18 settembre 2014 è stata diramata dal MIUR la direttiva n°11, seguita dalla circ. N° 47 del

21/10/2014, aventi ad oggetto “Priorità strategiche della valutazione del Sistema educativo di istruzione

e formazione”.Nei predetti documenti sono stabilite le modalità di avvio, la relativa tempistica, le azioni

di accompagnamento necessarie per consentire alle scuole di avviare il percorso di autovalutazione, che

avrà una durata triennale a partire dal corrente anno scolastico.

Di conseguenza si tratterà di un percorso fortemente strutturato, dovendo utilizzare modelli

predisposti da Invalsi , gestire ed inserire dati su una piattaforma on line riservata ad ogni

scuola,interagire con Invalsi che dovrebbe fornire agli istituti scolastici strumenti di lettura ed analisi dei

dati, elaborare un Rapporto di autovalutazione da pubblicare a luglio 2015 sul portale “Scuola in chiaro”

e sul sito dell‟Istituzione scolastica. Alla luce di tali fondamentali novità il percorso di autovalutazione

seguirà le indicazioni del MIUR e realizzerà tutte le azioni conseguenti.

Emerge dunque, la necessità di pianificare un intervento di autovalutazione che si configuri come

una riflessione sulle pratiche didattiche messe in atto, sui processi di insegnamento-apprendimento

programmati, sugli esiti conseguiti in modo che la scuola possa promuovere il successo formativo di

ciascun ragazzo e possa consentire a tutti di sviluppare le competenze sia sul piano cognitivo che su

quello non cognitivo.

A ciò si aggiunge la necessità di rilevare il grado di soddisfazione del servizio erogato dalla

scuola da parte dei genitori, degli studenti, del personale Ata dei due ordini di scuola .

Perché il percorso di autovalutazione sia efficace deve essere condiviso ed approvato dal corpo

docente, consapevole che quanto sarà proposto non si traduce in un‟azione di controllo sull‟operato

degli insegnanti ma contribuirà a leggere i processi messi in atto per poter avviare il miglioramento. La

discussione che sarà avviata nei dipartimenti disciplinari sugli esiti e sui risultati della valutazione degli

alunni contribuirà al confronto tra i docenti a alla condivisione di buone pratiche e strategie didattiche .

Un obiettivo importante sarà quello di progettare ed effettuare prove comuni , nelle discipline

Italiano –Matematica-Inglese, per valutare il possesso di alcune competenze chiave.

L‟ autovalutazione non può essere intesa come compito di una sola figura di riferimento, ma va

seguita e monitorata da un team di docenti appartenenti ai due ordini di scuola, con compiti e ambiti di

osservazione diversi, considerata la complessità dei processi da tenere sotto osservazione. (Gruppo di

autovalutazione: GAV)

Saranno fondamentali la collaborazione e l‟attivazione di sinergie con le responsabili dell‟area del

POF, della Continuità ed Orientamento, dell‟Inclusione, della costruzione del curricolo verticale , e con

le referenti dei dipartimenti affinchè le azioni previste vengano portate a termine in modo efficace e

abbiano una reale ricaduta sui processi di insegnamento/apprendimento.

VALUTAZIONE DI SISTEMA

Page 52: Istituzione scolastica ad orientamento musicale per la ... · Valverde - scuola dell‟infanzia, scuola primaria Gli alunni che frequentano le nostre scuole risiedono in prevalenza

La valutazione è in funzione della persona nella sua globalità; essa non è un momento avulso dal

processoeducativo-didattico, ma un‟attività dinamica nel percorso di formazione dell‟alunno. Dal

punto di vista pedagogico, ha un significato orientativo e uno formativo: essa, infatti, tiene conto

delle variabili che compongono il progetto educativo scolastico e quello dell‟ambiente familiare e

sociale. La valutazione precede, accompagna e segue i percorsi curricolari.

Si articolerà in tre momenti:

1. valutazione iniziale:

prove di verifica d‟inizio d‟anno con l‟obiettivo di:

• conoscere i prerequisiti di ogni alunno;

• procedere all‟osservazione sistematica per l‟accertamento delle competenze in ingresso.

2. valutazione in itinere:

prove di verifica in itinere con l‟obiettivo di:

• analizzare periodicamente i risultati conseguiti per rilevare eventuali difficoltà;

• valutare la progressione del processo di insegnamento/apprendimento.

3. valutazione sommativa:

prove di verifica finale con l‟obiettivo di:

valutare la visione sintetica e globale dell‟apprendimento raggiunto dall‟allievo.

Costituiscono oggetto della valutazione periodica e annuale:

1. gli apprendimenti: livelli di conoscenze/abilità raggiunti dagli alunni in relazione agli obiettivi di

apprendimento formulati dai docenti, per le diverse unità formative, rispetto ai prerequisiti iniziali;

2. il comportamento dell‟alunno considerato in ordine all‟impegno e alla capacità di relazionarsi con

gli altri, al grado di interesse e alle modalità di partecipazione al percorso formativo, infine all‟attività

educativa della classe e della scuola;

Fermo restando quanto esposto ai sensi degli articoli 2 e 3 del D. L. 1 settembre 2008, n. 137,nella

scuola primaria la valutazione periodica viene espressa in decimi ed illustrata con giudizio analitico

sul livello globale di maturazione raggiunto dall‟alunno.

Le classi II e V della scuola primaria sosterranno le prove nazionali di valutazione proposte

dall‟INVALSI.

VALUTAZIONE DEL PERCORSO EDUCATIVO

Page 53: Istituzione scolastica ad orientamento musicale per la ... · Valverde - scuola dell‟infanzia, scuola primaria Gli alunni che frequentano le nostre scuole risiedono in prevalenza

50

SCUOLA SECONDARIA

Alla funzione orientativa della scuola secondaria di primo grado concorrono tutte le discipline,

con proprie finalità specifiche e in armonia con le linee guida generali proposte dalle “Indicazioni per

il curricolo”, attivando percorsi diversificati e flessibili; per cui l‟orientamento non viene inteso come

attività aggiuntiva ed episodica riservata alla scelta delle scuole superiori, ma come orientamento

curricolare e sistemico, il quale si articola nelle tre dimensioni di:

costruzione dell‟identità personale

promozione della cultura del lavoro

acquisizione dei compiti del cittadino

I Docenti, nell‟ottica della collegialità della programmazione, hanno individuato le finalità, gli

obiettivi trasversali e gli obiettivi delle diverse aree, all‟interno del progetto educativo della Scuola,

che mirano a mettere ciascun alunno nella condizione di realizzare a pieno le proprie potenzialità e

conseguire il successo scolastico e formativo.

Inoltre i Docenti hanno declinato dei “descrittori per la valutazione del comportamento di

lavoro”, per aiutare l‟alunno a prendere coscienza delle proprie capacità, per promuovere l‟auto

responsabilizzazione, imparando a valutare con senso le proprie potenzialità e attitudini così da

favorire la formazione di cittadini liberi, responsabili, tolleranti e capaci di scelte consapevoli.

Le classi III della scuola secondaria sosterranno le prove nazionali di valutazione proposte

dall‟INVALSI

VALUTAZIONE DECIMALE

( scuola primaria e secondaria di I grado )

Si ritiene opportuno predisporre uno strumento di valutazione condiviso, definendo la

corrispondenza tra la valutazione espressa in decimi ed i giudizi sintetici regolamentati nelle

precedenti schede di valutazione:

Page 54: Istituzione scolastica ad orientamento musicale per la ... · Valverde - scuola dell‟infanzia, scuola primaria Gli alunni che frequentano le nostre scuole risiedono in prevalenza

Voto in decimi Giudizio sintetico Giudizio analitico

1 -3

gravemente carente e

insufficiente

Manca delle conoscenze fondamentali; non è in grado di

affrontare compiti semplici .Si mostra fortemente disorientato

rispetto ai contenuti disciplinari. Non rispetta gli impegni

scolastici. Possiede un lessico carente.

4

Gravemente

insufficiente

Possiede conoscenze frammentarie e superficiali; commette

errori nell'esecuzione di compiti semplici; ha difficoltà a

condurre analisi corrette e non sa sintetizzare. Manca di

autonomia nello studio. Possiede un lessico povero.

l'impegno nel lavoro scolastico è scarso.

5

Insufficiente

Possiede conoscenze essenziali, commette ancora errori

nell'applicazione e nell'analisi; non ha autonomia nella

rielaborazione e coglie solo gli aspetti essenziali. Non sempre

rispetta gli impegni scolastici.

6

Sufficiente

Conoscenze sufficienti anche se non approfondite.

Linguaggio semplice ma corretto. Connessioni logiche e

competenze essenziali ma adeguate.

7

Discreto

Conoscenze soddisfacenti. Terminologia appropriata.

Capacità di analisi e di collegamento discrete.

Competenze abbastanza sicure.

8

Buono

Conoscenze pienamente soddisfacenti e approfondite.

Linguaggio appropriato e agevole. Buona capacità di

rielaborazione personale. Valide competenze disciplinari.

9 - 10

Ottimo

Conoscenze ampie, complete e approfondite. Capacità di

muoversi in ambiti disciplinari diversi. Sicura padronanza

della terminologia. Competenze ottime.

Per la validazione dell‟anno scolastico non dovrà essere superato il tetto massimo di 50 assenze su

base annua; in casi gravi, debitamente documentati, il Consiglio di Classe può – con votazione adottata

a maggioranza assoluta dei componenti – derogare, in singoli casi, al criterio sopra indicato, nei limiti

delle vigenti disposizioni che regolano la materia.

Page 55: Istituzione scolastica ad orientamento musicale per la ... · Valverde - scuola dell‟infanzia, scuola primaria Gli alunni che frequentano le nostre scuole risiedono in prevalenza

IMPEGNO METODO DI LAVORO SOCIALIZZAZIONE

COMPORTAMENTO

(condotta)

• Porta i materiali. • Fa firmare avvisi e

comunicazioni.

• Esegue I compiti.

• Aggiorna e completa il

lavoro dopo un‟assenza.

Usa:

Interagisce con gli

Rispetta le regole stabilite nei diversi contesti (scolastici ed extrascolastici).

altri nelle diverse • Strumenti. situazioni. • Procedure di lavoro

in modo: in modo:

5 Mai Scorretto Problematico Mai

6 Occasionalmente Meccanico Difficoltoso Occasionalmente

7 Piuttosto regolarmente Complessivamente

corretto

Abbastanza positivo Piuttosto regolarmente

8 Assiduamente Corretto Positivo Assiduamente

9/10 Sempre Accurato Costruttivo Sempre

La valutazione in decimi del comportamento di ciascun alunno si otterrà dalla media

dei voti corrispondenti ai descrittori selezionati.

Relazione con gli altri Rispetto delle regole Rispetto dell’ambiente Cultura della sicurezza

l’alunno: l’alunno: l’alunno: l’alunno:

• rispetta le regole di

relazione

interpersonale con

coetanei e adulti

• rispetta le regole

della

comunicazione

• accetta punti di

vista diversi dal suo

• affronta situazioni

difficili chiedendo

anche aiuto agli

altri

• accoglie il

“diverso”

• rispetta gli orari

• riconosce e rispetta le

regole durante le

attività scolastiche ed

extrascolastiche

• collabora alla raccolta

differenziata nella

scuola

• rispetta e salvaguarda

gli spazi scolastici ed

extrascolastici

• individua e analizza

alcune problematiche

ambientali in cui vive

• adotta

comportamenti

adeguati per la

salvaguardia della

sicurezza

• propria e degli altri,

in

condizioni ordinarie

e

straordinarie di

pericolo

• prende coscienza dei

pericoli esistenti nell‟

ambiente in cui vive

DESCRITTORI PER LA VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO SOCIALE

GRIGLIA SINTETICA PER LA VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO

Page 56: Istituzione scolastica ad orientamento musicale per la ... · Valverde - scuola dell‟infanzia, scuola primaria Gli alunni che frequentano le nostre scuole risiedono in prevalenza

PROVE SCRITTE

PROVA DI ITALIANO:

si proporranno tre tracce che serviranno a verificare la coerenza con la traccia, l‟organicità del

pensiero, l‟uso appropriato e corretto della lingua

PROVA DI LINGUA INGLESE E FRANCESE:

si proporranno una o due prove che serviranno a verificare la comprensione globale del testo scritto,

la capacità di utilizzare un bagaglio di conoscenze lessicali di base, la codifica di messaggi semplici,

l‟utilizzo di funzioni e strutture linguistiche di base.

PROVA DI SCIENZE MATEMATICHE:

si proporranno tre o quattro quesiti che serviranno a verificare la comprensione e risoluzione di

problemi scientifici, l‟uso appropriato del linguaggio grafico, la conoscenza, la comprensione e

l‟applicazione di procedure algebriche e geometriche.

PROVA INVALSI:

verrà somministrata secondo in ottemperanza alle disposizioni contenute nella Direttiva annualmente

emanata dal MIUR.

COLLOQUIO

Nel corso della prova d‟esame, i docenti metteranno l‟alunno in condizione di serenità sia

consentendo al ragazzo la scelta di un argomento a piacere da cui partire, sia facendo riferimento al

vissuto del ragazzo:

- conoscenza di sé e progetti per il futuro

- discussione sul tema svolto e su problemi di attualità

- attività svolte nell‟arco dell‟anno o del triennio

Si cercherà quindi di condurre il colloquio in modo interdisciplinare evitando la settorializzazione

disciplinare.

CRITERI DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO

I criteri che si riferiscono sia agli obiettivi formativi che a quelli cognitivi saranno:

- capacità di affrontare una prova (emotività, sicurezza, consapevolezza…)

- abilità di decodificare/codificare

- conoscenza dei contenuti disciplinari e delle varie problematiche trattate

- capacità di collegamento dei contenuti acquisiti e tra le varie discipline

- capacità di rielaborazione e di riflessione personale

- grado di maturazione della personalità

CRITERI PER LE PROVE D’ESAME

Page 57: Istituzione scolastica ad orientamento musicale per la ... · Valverde - scuola dell‟infanzia, scuola primaria Gli alunni che frequentano le nostre scuole risiedono in prevalenza

La valutazione finale terrà conto non solo dell‟andamento dell‟esame (sia scritto che orale) ma anche

e soprattutto di tutto il processo di apprendimento svoltosi nell‟arco del triennio

Il presente Piano dell‟Offerta Formativa, da intendersi come adattamento del POF triennale, è

stato adottato dal Collegio dei Docenti nella seduta del e definitivamente approvato dal

Consiglio d‟Istituto con delibera

Il Dirigente Scolastico

prof. GIOVANNA BATTAGLIA