ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI · 2016. 1. 4. · ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO...

77
ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2015-2016 POF-2015-2116 v 6 - 15 gennaio 2016.doc Pag. 1/77

Transcript of ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI · 2016. 1. 4. · ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO...

Page 1: ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI · 2016. 1. 4. · ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2015-2016 POF-2015-2116

ISTITUTO TECNICO

TECNOLOGICO

STATALE

FEDI - FERMI

Piano dell’Offerta Formativa

a.s. 2015-2016

POF-2015-2116 v 6 - 15 gennaio 2016.doc Pag. 1/77

Page 2: ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI · 2016. 1. 4. · ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2015-2016 POF-2015-2116

INDICE

1. Il contesto socio-economico pag. 3

2. L’I.T.T.S. “Fedi-Fermi” pag. 4

3. Che cosa è il P.O.F pag. 6

4. Le risorse strutturali pag. 7

L’ambiente scolastico, labor. e rep. speciali

5. Il profilo professionale pag.14

6. Il contratto formativo pag.15

7. Il piano degli studi pag.20

a) Tabelle dei curricoli e orario pag.21

b) Corsi serali pag.31

c) Innovazione didattica pag.33

d) Verifiche e Valutazione pag.39

8. L’organizzazione scolastica pag.47

a) Organigramma pag.47

b) Alternanza Scuola Lavoro pag.56

c) Visite tecniche, viaggi istruzione pag.57

d) Criteri per la formazione delle classi pag.57

9. Ampliamento dell’offerta formativa: pag.59

a) Attività strumenti risorse e tempi pag.60

b) Offerta complementare pag.67

REGOLAMENTI (consultabili a parte)

d’Istituto di disciplina dei laboratori della Biblioteca viaggi d’istruzione e gite aula studenti

POF-2015-2116 v 6 - 15 gennaio 2016.doc Pag. 2/77

Page 3: ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI · 2016. 1. 4. · ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2015-2016 POF-2015-2116

1- Il contesto socio-economico

La provincia di Pistoia è caratterizzata da una struttura produttiva formata dapiccole e medie imprese, ed imprese artigiane, e dalla grande industriarappresentata dallo stabilimento Ansaldo-Breda, la maggiore impresa pistoiese nelsettore della meccanica. L’organizzazione economica Pistoiese vanta, inoltre, una rilevante presenzadell’agricoltura ed una buona struttura del terziario unitamente alla presenza difiliere distrettuali manifatturiere, soprattutto nel settore dell’elettromeccanica, edel settore delle costruzioni. La sfida della realtà socio-economica pistoiese è dunque quella di sostenere epromuovere lo sviluppo, ed in questo ambito i nuovi ordinamenti previsti perl’Istituto Tecnico Tecnologico chiamano questa scuola a svolgere un ruolo di primopiano, fornendo un supporto alla realtà produttiva del territorio con i suoi numerosidiplomati.

Si parte dalla consapevolezza che è assolutamente necessario tenere conto delcontesto produttivo e della situazione territoriale in cui opera l’Istituto. Per questoè fondamentale sapere indirizzare al meglio le finalità educative dell’Istituto,adeguandole nel tempo alle necessità del momento e salvaguardando i principi difondo dell’indirizzo. Ciò non toglie che siano ancora pienamente da perseguire lerichieste di nuovi profili, innovativi rispetto al passato. Per questo il modelloeducativo dell’Istituto punta su di una formazione basata sulla duttilità e sullaflessibilità, in grado quindi di formare tecnici e professionisti capaci di sapersiadattare ai rapidi cambiamenti della realtà locale e nazionale.

La conseguenza più ovvia di tale premessa è la profonda attenzione rivoltadall'Istituto alle tecnologie innovative, strumenti oggi indispensabili per chi operanegli studi professionali e nel settore tecnico. Non a caso l’Istituto si puòconsiderare all’avanguardia, sul nostro territorio, quanto a dotazione e modernitàdelle strumentazioni, come dimostrano la ricchezza dei laboratori e la presenza el’applicazione di alcune particolarità (rete Wireless, Registro Elettronico, …).

Altrettanto importanti, sempre con l’occhio rivolto al futuro dei nostri diplomati,sono le sempre più significative collaborazioni con il modo del lavoro, con gli EntiLocali, con le associazioni di categoria, proprio per meglio rispondere alle esigenzedella realtà socio-economica del territorio pistoiese.

E' su queste premesse che l'Istituto costruisce un'offerta formativa organica, flessibile, integrata, che si qualifica in particolare per l’inserimento nel curricolo di progetti specifici indirizzati al biennio ed al triennio: al biennio progetti trasversali, in direzione dell’accoglienza, al triennio come specifica caratterizzazione di corso. Iragguagli sui singoli progetti sono contenuti nei capitoli seguenti.

POF-2015-2116 v 6 - 15 gennaio 2016.doc Pag. 3/77

Page 4: ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI · 2016. 1. 4. · ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2015-2016 POF-2015-2116

Storia dell’Istituto

L’Istituto Tecnico Tecnologico Statale assume l’attuale denominazione,dall’anno scolastico 2011-2012 a seguito dell’accorpamento dell’Istituto Tecnicoper Geometri “Enrico Fermi ” da parte dell’Istituto Tecnico Industriale“Silvano Fedi ”

“ Silvano Fedi ” - Silvano Fedi è considerato un martire della lottaantifascista, ed il suo contributo nella guerra partigiana è ritenuto di grandeimportanza per la liberazione di Pistoia; è una delle figure più care ai suoiconcittadini

“Enrico Fermi ” - uno dei più grandi Fisici italiani e mondiali per i suoistudi sul nucleo atomico e soprattutto sulla Meccanica Quantistica.

L’Istituto è situato nella zona ovest di Pistoia, compreso tra il viale Adua e viaPanconi ed è facilmente raggiungibile con tutti i mezzi pubblici. Dall’annoscolastico 2011/2012 sarà Istituto Tecnico Tecnologico previsto dal nuovoordinamento della riforma degli istituti tecnici. Il piano di riordino provincialedegli istituti scolastici ha dato luogo all’assorbimento dell’indirizzo per Geometritra i corsi di studi del nuovo Istituto Tecnico Tecnologico “Silvano Fedi –Enrico Fermi”. Gli studenti della classe prima possono iscriversi al BiennioTecnologico – fortemente unitario - scegliendo fra gli indirizzi di: Meccanica eMeccatronica, Informatica e Telecomunicazioni, Elettronica ed Elettrotecnica,Costruzioni, Ambiente e Territorio; Chimica, Materiali e Biotecnologie.

Con il nuovo ordinamento, il piano di studi si suddivide in un primo biennio, unsecondo biennio nel quale si accentua la scelta di indirizzo ed un ultimo anno di

POF-2015-2116 v 6 - 15 gennaio 2016.doc Pag. 4/77

2- L’Istituto Tecnico Tecnologico Statale “Fedi – Fermi”

Page 5: ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI · 2016. 1. 4. · ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2015-2016 POF-2015-2116

specializzazione. Nell’Istituto sono presenti anche corsi serali per studenti-lavoratori per il conseguimento del Diploma.

Al termine del corso di studi l’Istituto rilascia il Diploma conclusivo del corso distudi di istruzione secondaria superiore.

Il corso di studi fornisce una preparazione finalizzata alle attività tecnico-applicative e permette l’inserimento nel mondo del lavoro, con l’impiego pressoditte private e/o pubbliche o con l’esercizio della libera professione. Inoltre dàla possibilità di proseguire gli studi, consentendo l’iscrizione a qualsiasi facoltàuniversitaria.

POF-2015-2116 v 6 - 15 gennaio 2016.doc Pag. 5/77

Page 6: ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI · 2016. 1. 4. · ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2015-2016 POF-2015-2116

3 - CHE COSA E’ IL P.O.F.

Il Piano dell'Offerta Formativa (POF) è un atto pubblico, redatto in base alregolamento sull'autonomia scolastica, che presenta le scelte educative,organizzative e gestionali della scuola esplicitando le finalità educative, gliobiettivi generali relativi alle attività didattiche curriculari ed extracurriculari ele risorse previste per realizzarli.Il P.O.F. viene elaborato e aggiornato ogni anno, in base alle caratteristichesociali, culturali, scolastiche e demografiche del contesto di appartenenza dellescuole. Il P.O.F. interessa ed avvolge svariati campi nell'ambito scolastico e disciplinarevisto in un'ottica formativa. Più precisamente il P.O.F. si occupa: delle possibilità di opzione offerte agli studenti e alle famiglie delle discipline e attività aggiuntive nella quota facoltativa del curricolo delle azioni di continuità, orientamento, sostegno e recupero corrispondenti

alle esigenze degli alunni concretamente rilevate dell'articolazione modulare del monte ore annuale di ciascuna disciplina e

attività dell'articolazione modulare di gruppi di alunni provenienti dalla stessa o da

diverse classi delle modalità e dei criteri per la valutazione degli alunni e per il

riconoscimento dei crediti dell'organizzazione adottata per la realizzazione degli obiettivi generali e

specifici dell'azione didattica dei progetti di ricerca e sperimentazione.

Il presente POF nasce dal riesame dei precedenti documenti e tiene conto dellapiù recente riforma degli istituti tecnici.

Il POF è costruito su criteri di fattibilità, verificabilità e trasparenza in modo daconsentire all’istituzione scolastica la massima apertura nei confronti deigenitori e dell'intera comunità.

Il piano dell'offerta formativa è adottato dal Consiglio di Istituto ed è elaboratodal Collegio dei Docenti sulla base degli indirizzi generali, tenuto conto delleproposte formulate dai genitori e dagli organismi presenti nel territorio.

Il POF è flessibile e aperto, come tale è soggetto ad aggiornamenti nel corsodell'anno scolastico in funzione dell'evoluzione del sistema formativo edorganizzativo della scuola. Costituisce quindi un impegno per la comunitàscolastica in quanto rappresenta l'offerta globale di tipo educativo e didatticodella scuola.Il piano dell'offerta formativa sarà oggetto di periodiche valutazioni da parte siadella commissione che l'ha elaborato, sia da parte degli insegnanti incaricati asvolgere le funzioni strumentali relative al coordinamento del piano stesso.

POF-2015-2116 v 6 - 15 gennaio 2016.doc Pag. 6/77

Page 7: ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI · 2016. 1. 4. · ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2015-2016 POF-2015-2116

4 - LE RISORSE STRUTTURALI

L’ambiente scolastico

L’ambiente scolastico è mantenuto pulito, accogliente e sicuro. Lecondizioni di igiene e sicurezza dei locali e dei servizi devono garantire unapermanenza a scuola confortevole per studenti e personale. I collaboratoriscolastici devono adoperarsi per garantire la costante igiene dei servizi.All'interno dell'Istituto viene effettuata la raccolta differenziata dei rifiuti.

L’Istituto promuoverà, quando necessario, l’impegno delle istituzioniinteressate affinché siano garantite le condizioni di sicurezza interne edesterne. L’orario di accesso ai reparti ed alla Biblioteca di Istituto viene affissoalle porte dei locali. Negli edifici scolastici e nelle relative pertinenze è vietatofumare e la relativa cartellonistica di divieto, recante i nomi dei funzionaripreposti alla rilevazione delle infrazioni, è affissa.

Le strutture - Generalità

Il complesso immobiliare che ospita l’Istituto Tecnico Tecnologico Statale“ Fedi-Fermi”, di proprietà dell’Amministrazione Provinciale di Pistoia, si trova aPistoia tra la Via Panconi e il viale Adua ed è costituito da due corpi principali(il Fedi ed il Fermi) ed è parte integrante di una consistente area comprendenteun Auditorium ed una Piscina/Palestra ed è fisicamente collegata con queste.L’Istituto, quindi, si dislocherà su due strutture:1. “S.Fedi” dove sarà l’ufficio di Presidenza e tutti gli uffici di

segreteria e di magazzino; in questa struttura avranno sede il bienniocomune a tutti gli indirizzi ed i trienni ad indirizzo Meccanica,elettrotecnica ed elettronica.

2. “E.Fermi”dove saranno presenti i trienni ad indirizzo informatica ecostruzione e territorio, oltre all’ITS (Istituto tecnico superiore), allabiblioteca ed alla sala riunioni

La struttura “S.Fedi” risulta disposta come una serie di blocchi separati macollegati da corridoi interni coperti e sopraelevati. Fra le varie aree sonopresenti strade di raccordo esterne private per favorire l’accesso a tutte le zoneda parte di fornitori di attrezzature nonché da mezzi di assistenza e soccorso.

La struttura, che si estendeva su una superficie di terreno di circa 13.000mq ed i locali, nel loro insieme, avevano una superficie complessiva utile di10.054 mq, si è ampliata dall’anno scolastico 2010/2011 con l’annessionedell’area occupata precedentemente dall'ex Pistoia Form, facente già partefisicamente della stessa struttura stessa, arrivando ad una estensione di circa11.200 mq.

I vari blocchi costituenti il complesso S.Fedi

Blocco Principale

POF-2015-2116 v 6 - 15 gennaio 2016.doc Pag. 7/77

Page 8: ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI · 2016. 1. 4. · ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2015-2016 POF-2015-2116

Il blocco principale è il vero e proprio nucleo centrale dell’Istituto, nel quale sonoidentificabili l’ingresso ed il relativo atrio, la portineria, gli uffici, le aule e parte deilaboratori del primo biennio e della specializzazione elettronica, nonché la sala diamministrazione di Internet, alcuni locali adibiti a scopi speciali, vari servizi igienici el’ascensore, il tutto su quattro piani.

Piano Rialzato

Dalla strada, passando sotto una parte sopraelevata, si arriva alle rampe di scaleche portano al ballatoio fronte ingresso. Dall’ingresso al piano rialzato, definito di seguito“R”, si accede all’atrio di fronte alla portineria. Verso sinistra si trova la zona degli uffici diSegreteria (Didattica, Personale, Protocollo, Amministrazione, Magazzino), la Dirigenza,l’ufficio del Direttore dei Servizi Amministrativi e l’Ufficio Tecnico. Verso destra sonocollocati l’ufficio dei Vicari del Dirigente Scolastico ed il corridoio che conduce alle officine,lungo il quale si trovano la Biblioteca, la Sala Docenti, la stanza delle fotocopie e il localedestinato ai PC per il personale docente.

Si trovano poi le tre rampe di scale per l’accesso agli altri piani. Nella zona Nordsono presenti: ulteriori locali destinati ai laboratori di robotica educativa ed alle aule conlavagne interattive multimediali;

Piano Terra

Al piano inferiore, di seguito definito “T”, trovano collocazione il magazzinoprincipale (a Sud) di 133 mq, l’aula studenti e la zona di accesso all’ascensore (al centro).Questi locali sono raggiungibili o dall’esterno o, tramite le apposite scale, dall’atrio.

Fanno parte del Piano T anche parte degli ex locali del Pistoia Form, un’area dicirca 400 mq comprendente una sala per videoconferenze che fungerà anche dalaboratorio per lo studio e l'approfondimento della lingua inglese

Piano Primo

Al primo piano, definito “P”, si trovano disposti lungo il corridoio n. 20 aule e diversilaboratori (Fisica, Chimica, Scienze, aula LIM)

Piano Secondo

Al secondo piano, definito “S”, si trovano disposti lungo il corridoio n. 16 aule e ilaboratori di Elettronica, Sistemi Elettronica, Automazione e l’ufficio dello Psicopedagogista, nonché, il laboratorio di Informatica del primo Biennio (LAINB1), il laboratorio di DisegnoTecnico (DT) ed il laboratorio di Disegno Informatizzato (LDI) di 186 mq; nella zona Nord idue laboratori di disegno Biennio (D2 e D3) .

Blocco Area Elettrotecnica

Il settore elettrotecnica si raggiunge dal piano R svoltando a destra al termine di uncorridoio che passa davanti alla Sala Docenti ed alla Biblioteca. E’ dislocato su due pianinella zona Sud.

Al piano R si trovano: il laboratorio di Tecnologia Elettronica, il Laboratorio diSistemi Meccanica (LASIM) diviso in due locali; al piano T sono posizionati i reparti diCostruzioni Elettrotecniche (OCE), di Impianti Elettrici (OIE), di Tecnologia Elettrotecnica(LATET), di Macchine e Misure (LAMME) ed il locale di appoggio per apparecchiature diSistemi e tecnologia Elettrotecnica .

POF-2015-2116 v 6 - 15 gennaio 2016.doc Pag. 8/77

Page 9: ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI · 2016. 1. 4. · ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2015-2016 POF-2015-2116

Blocco Area Meccanica

La zona officine meccaniche si raggiunge sempre tramite il corridoio che si diramadall’atrio, svoltando poi sulla sinistra, ed anch’esso si trova disposto su due piani lungo uncorridoio opposto alla zona Elettrotecnica già descritta.

Lungo questo passaggio si trovano, da Sud a Nord:- sulla destra le scale di accesso per il piano T per le officine di Saldatura (OSA),

Aggiustaggio III, Macchine Utensili (OMU), laboratorio meccatronica ed un altro localeutilizzato come Sala Riunioni e Sala Audiovisivi;

Sono inoltre presenti due laboratori di ricerca dell’Università degli studi di Firenzeimpegnati dal Laboratorio di Modellizzazione Dinamica e Meccatronica del Dipartimento diIngegneria Industriale.

- sulla sinistra del corridoio si trovano invece gli accessi al laboratorio di Macchine aFluido (LAM) ed al laboratorio di Tecnologia Meccanica (LATM).

Al piano R si trovano: il laboratorio di Tecnologia Elettronica (LATEK),

in sintesi:L’edificio che ospita la Sede Centrale dell’Istituto Tecnico Tecnologico Statale

“Silvano Fedi – Enrico Fermi”, di proprietà dell’Amministrazione Provinciale di Pistoia, sitrova a Pistoia in Via Panconi N° 39

La struttura è parte integrante di una consistente area comprendente un Auditoriumed una Piscina/Palestra, ed è fisicamente collegata con queste.

Dati:Superficie occupata....... : circa 13.000 mq (comprese tutte le aree esterne)Superficie interna utile:… : circa 11.200 mqPiani: ............................. : 4 (terra, rialzato, primo, secondo)

Locali disponibili:

Aule.................................... : 41Laboratori e reparti di lavorazione (alcuni composti di più ambienti) : 24Sala Docenti....................... : 1Sala Computer per docenti. : 1Biblioteca........................... : 1Uffici................................... : 9Locali Servizi Igienici......... : 23Magazzini........................... : 2Vari altri locali di uso generico (depositi, stanzini per il personale, ecc.)

POF-2015-2116 v 6 - 15 gennaio 2016.doc Pag. 9/77

Page 10: ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI · 2016. 1. 4. · ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2015-2016 POF-2015-2116

I laboratori ed i reparti speciali

Generalità

L’Istituto dispone di vari laboratori per il 1° Biennio e per le specializzazioniattualmente presenti (Elettronica, Elettrotecnica, Meccanica), Ciascun laboratorio è ben dotato di attrezzature tecnico-didattiche di vario genere e tecnologicamente avanzate. In quasi tutti i reparti sono disponibili personal computer per collegamento alla rete telematica interna (collegata ad Internet), nonché attrezzature specifiche destinate al tipo di didattica che vi viene svolta. Le postazioni-lavoro e l’ambiente stesso sono dimensionati per un massimo di 24/26 studenti, i quali possono lavorare singolarmente o in gruppo secondo necessità. Alla fine di questo capitolo è presente una legenda di riepilogo di tutti i reparti nella quale figurano la sigla, il piano su cui si trovano, il nome e il corso scolastico che ne usufruisce. I dati sul corso fruente e sullacollocazione non saranno perciò riportati nelle successive descrizioni

ELENCO DEI REPARTI

N. CODICE DESCRIZIONE DEL REPARTOPRINCIPALI CORSI

FRUENTI DEL REPARTOAULA - PIANO SCALA - ZONA

LABORATORI SEDE CENTRALE “S.FEDI”

1 LAC LAB. CHIMICA BIENNIO P-Sc.C2 LAS LAB. SCIENZE e BIOLOGIA BIENNIO P-Sc.A (ex-LAMA/LAST)3 LAF1 LAB. FISICA 1 BIENNIO P-Sc.B4 LAF2 LAB. FISICA 25 LAINB LAB. INFORMATICA BIENNIO BIENNIO S36 D1 DISEGNO CAD BIENNIO BIENNIO S67 D2 DISEGNO BIENNIO S-Sc.C8 D39 LAM LAB. MACCHINE A FLUIDO MECCANICA T (zn.MEC)

10 LASIM LAB. SISTEMI MECCANICA MECCANICA R (zn. ELT)11 LAMECCA LASIM+MECCATRONICA MECCANICA T (zn.MEC / ex-OSV)12 LATM LAB. TECNOLOGIA MECCANICA MECCANICA T (zn.MEC)

13 LDI (+ DT) LAB. DISEGNO INFORMATIZ. + DISEGNO TECNICO

MECCANICA S-Sc.B

14 OMU OFF. MACCHINE UTENSILI MECCANICA T (zn.MEC)15 LAEL LAB. ELETTRONICA ELETTRONICA/ELETTROTECNICA S-Sc.A16 LASEK LAB. SISTEMI ELETTRONICA ELETTRONICA/ELETTROTECNICA S-Sc.A

17 LATAUTO LABORATORIO AUTOMAZIONE ELETTRONICA/ELETTROTECNICAS1+S2

(ex-LATEL)18 LATEK LAB. TECNOLOGIA ELETTRONICA ELETTRONICA/ELETTROTECNICA R (zn.ELT)19 LAMME LAB. MACCHINE MISURE ELETT. ELETTRONICA/ELETTROTECNICA T (zn.ELT)20 LASET LAB. SISTEMI ELETTROTECNICA ELETTRONICA/ELETTROTECNICA T (zn.ELT)21 LATET LAB. TECNOLOGIA ELETTROTECNICA ELETTRONICA/ELETTROTECNICA T (zn.ELT)22 OCE OFF. COSTRUZIONI ELETTRICHE ELETTRONICA/ELETTROTECNICA T (zn.ELT)23 OIE OFF. IMPIANTI ELETTRICI ELETTRONICA/ELETTROTECNICA T (zn.ELT)24 OAG OFF. AGGIUSTAGGIO/Servizi Vari GENERICI REPARTI

DI LAVORAZIONET (zn.MEC-parte OMU)

25 OSA OFF. SALDATURA26 SL SCIENZA LUDICA / LEGO® L.E.C. TUTTI R-Sc.D (ex-PTFORM)

27 SL2 SCIENZA LUDICA / LEGO® L.E.C. TUTTI R10+R12(Ex-LAPOL)

28 SR SALA RIUNIONI TUTTI T (zn.MEC/ ex-OFA)

29 SV SALA VIDEOCONFERENZA TUTTI T-Sc.D (ex-PTFORM)30 DISPE AULA DIDATTICA SPECIALE TUTTI R4

31 LIM1 LAB. INTERATTIVO MULTIMEDIALE TUTTI P-Sc.A(ex-LAMA)

32 LIMR7 AULA ATTREZZATA LIM TUTTI R733 LIMR9 AULA ATTREZZATA LIM TUTTI R934 LIMS8 AULA ATTREZZATA LIM TUTTI S8

Ex-OFU Locali UNIVERSITA’ UNIVERSITA’ R (zn.MEC)Ex-OAG3 Locali UNIVERSITA’ UNIVERSITA’ R (zn.MEC)

POF-2015-2116 v 6 - 15 gennaio 2016.doc Pag. 10/77

Page 11: ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI · 2016. 1. 4. · ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2015-2016 POF-2015-2116

I vari blocchi costituenti il complesso Enrico Fermi

Nella Sede Distaccata “E. Fermi” v.le Adua 94 a Pistoia fanno parte dell'Istituto TecnicoTecnologico “S. Fedi - E. Fermi” quattro dei sette piani componenti la struttura, piùprecisamente i piani 2° 3°, 4°, 5°, 6°. L'edificio è suddiviso in aule, laboratori ed una grandebiblioteca, come descritto di seguito.

Aule e laboratori

venti aule per l’insegnamento

curriculare,

quattro aule speciali per disegno, costruzioni, progettazione, topografia, e

informatica

laboratorio di matematica,

laboratorio di informatica

laboratorio teatrale,

tre laboratori informatizzati, per AutoCad, e per le altre materie professionali,

aula multimediale attrezzata anche per uso CAD,

2 aule per audiovisivi,

aula multimediale utilizzabile come aula magna e sala per convegni.

infermeria.

LABORATORI SEDE SUCCURSALE “E.FERMI”

N. CODICE DESCRIZIONE DEL REPARTOPRINCIPALI CORSI

FRUENTI DEL REPARTOAULA - PIANO SCALA - ZONA

35 AULAMAGNA AULA MAGNA TUTTI 3°Sc.A36 LAIN LAB. INFORMATICA

INFORMATICA4°Sc.A

37 LASI LAB. SISTEMI 2°Sc.A38 LATEL LAB. TELECOMUNICAZIONI 4°Sc.B

39 LAMA/LAST LAB.MATEMATICA/STATISTICA/COSTRUZIONI

INFORMATICA E COSTRUZIONI3°Sc.A

40 LATOP LABORATORIO TOPOGRAFIA

COSTRUZIONI AMBIENTE ETERRITORIO

5°Sc.B41 LACOST LABORATORIO COSTRUZIONI 5°Sc.A42 LAEST LABORATORIO ESTIMO 5°Sc.A43 LACAD LABORATORIO CAD 5°Sc.A44 LACAD2 LABORATORIO CAD + DISEGNO 6°Sc.B45 LIMT1 AULA ATTREZZATA LIM TUTTI 3°Sc.A

46 LAB6P LAB. CADCOSTRUZIONI AMBIENTE E

TERRITORIO6°Sc.A

Biblioteca

POF-2015-2116 v 6 - 15 gennaio 2016.doc Pag. 11/77

Page 12: ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI · 2016. 1. 4. · ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2015-2016 POF-2015-2116

L’Istituto è da alcuni anni scuola capofila in materia di Bibliotechescolastiche, ed è alla guida di una rete che vede coinvolte altre scuolecittadine. La Biblioteca è ricca di un patrimonio documentario di oltresettemila volumi, riviste, videocassette, Cdrom, ecc…; la consistenza librariaè interamente catalogata in formato elettronico ed accessibile all’utenza.

IMPIANTI SPORTIVI

All'interno del nuovo Polo Scolastico, fra la sede centrale “S. Fedi” e la sede distaccata “E.Fermi”, sono situati gli impianti sportivi a disposizione della scuola, che sono brevementedescritti di seguito.

Palestra Auditorium ProvincialeIn questa sede vengono svolte le lezioni curriculari di Educazione Fisica e le attività delGruppo sportivo scolastico : tornei interni di Pallavolo – Basket -Calcetto - Badminton.

- Palestra e Piscina Fedi In questa sede vengono svolte le lezioni curriculari di Educazione Fisica e i corsi pomeri-diani bisettimanali di apprendimento al nuoto, gare di nuoto interne e Campionati studen-teschi provinciali. Campo esterno di Calcetto Ubicato fra la sede centrale “S. Fedi” e la sede distaccata “E. Fermi”, viene utilizzato an-che per la Corsa Campestre.Per prevenire infortuni, che potrebbero verificarsi sia durante le ore curriculari diEducazione Fisica, sia nel corso delle attività previste nell’ambito del “Centro SportivoScolastico” e dei “Giochi Sportivi Studenteschi”, gli studenti devono rispettate le seguentiregole:

non indossare gioielli di qualsiasi tipo, con particolare riferimento ad anelli, catene,bracciali, orecchini e piercing;

allacciare le scarpe da ginnastica; indossare un abbigliamento idoneo alle attività sportive; utilizzare gli attrezzi nel pieno rispetto delle indicazioni fornite dai docenti; osservare le necessarie regole di cautela alimentare prima dell’immersione in acqua

durante le ore di nuoto

L'accompagnamento delle classi in palestra e viceversa è a carico del docente di educazione fisica; mentre l’entrata alla prima ora di lezione e l’ uscita avvengono in modo autonomo.

POF-2015-2116 v 6 - 15 gennaio 2016.doc Pag. 12/77

Page 13: ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI · 2016. 1. 4. · ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2015-2016 POF-2015-2116

5- IL PROFILO PROFESSIONALE

L’Istituto propone agli studenti, al termine del triennio di specializzazione,il conseguimento di una figura professionale completa e versatile, capace diinserirsi in realtà produttive differenziate ed in rapida evoluzione, dotata di unampio ventaglio di competenze, disposta all’aggiornamento, pronta adaffrontare i problemi nuovi in termini sistemici, cogliendone la dimensioneeconomica.

Nuovo ordinamentoIstituto Tecnico TECNOLOGICO

PRIMO BIENNIO, SECONDO BIENNIO, QUINTO ANNO

con nuove materie e nuovi piani orari

indirizzo Articolazioni

Informatica e telecomunicazioni

Informatica

Telecomunicazioni

Meccanica, meccatronica ed energia

Meccanica e Meccatronica

Energia

Elettronica ed elettrotecnica

Elettronica

Elettrotecnica

Automazione

Costruzioni, ambiente e territorio

Costruzioni, ambiente e territorio

Geotecnico

Chimica, materiali e biotecnologie

Chimica e materiali

Biotecnologie ambientali

POF-2015-2116 v 6 - 15 gennaio 2016.doc Pag. 13/77

Page 14: ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI · 2016. 1. 4. · ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2015-2016 POF-2015-2116

6- IL CONTRATTO FORMATIVO

Si intende con questo termine la dichiarazione degli impegni reciprocipresi dagli organi collegiali dell'Istituto, gestori operativi del servizio didattico, econtemporaneamente da studenti e famiglie che usufruiscono di quel servizio.

Tale dichiarazione, elaborata in coerenza con gli obiettivi formativi definitia livello istituzionale, ha lo scopo di rendere esplicito e partecipato, secondo lerispettive competenze ed attese, il contributo degli operatori e degli utenti.

Con essa si informano gli studenti: sugli obiettivi educativi e formativi del proprio curricolo; sul percorso da fare per raggiungerli; sui risultati conseguiti tramite la conoscenza diretta ed

immediata del voto riportato nelle prove orali mentre, nel caso diquelle scritte e/o pratiche, comunque prima della provasuccessiva.

Tramite essa i docenti esprimono: la propria offerta formativa; le strategie didattiche e gli strumenti con i quali intendono

realizzarle; gli impegni dei docenti e dell'Istituto nello svolgimento dei

rispettivi compiti.

In essa i genitori trovano: lo spazio per fornire il loro contributo, presentando pareri e

proposte; le informazioni inerenti le attività e l’organizzazione dell’Istituto; la possibilità di far valere i propri diritti.

Premesso che la scuola è un luogo di formazione e di educazioneattraverso lo studio, l’acquisizione di conoscenze e lo sviluppo della coscienzacritica; che essa costituisce una comunità, indirizzata alla crescita della personain tutti i suoi aspetti e basata sulla collaborazione di tutte le sue componenti;che si fonda sui principi della democrazia e dell’accoglienza, dettati dallaCostituzione Italiana e dalla Convenzione internazionale sui diritti dell’infanzia,ne consegue che suo compito è dunque garantire la libertà di espressione, dipensiero e di fornire agli studenti gli strumenti per la loro crescita culturale eprofessionale, rifiutando ogni discriminazione ideologica, sociale, culturale oreligiosa.

Tutte le componenti della scuola devono dunque rispettare questi valorifondamentali.

Lo studente:

i diritti: una formazione culturale e professionale qualificata

POF-2015-2116 v 6 - 15 gennaio 2016.doc Pag. 14/77

Page 15: ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI · 2016. 1. 4. · ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2015-2016 POF-2015-2116

un’accoglienza che permetta un graduale inserimento dallascuola media inferiore a quello superiore

un’organizzazione del lavoro didattico omogenea nell’arcodell’anno

un’informazione sui contenuti e le modalità di insegnamento e divalutazione

un’ informazione sulle norme che regolano la vita scolastica la possibilità di usufruire di modalità di recupero scolastico la conoscenza e l’accesso alle opportunità di attività integrative essere seguito e sostenuto nell’orientamento sul curriculum degli

studi , sul futuro professionale o sul proseguimento degli studi l’efficienza delle attrezzature e dei servizi

i doveri: frequentare regolarmente i corsi studiare con continuità e svolgere i compiti assegnati tenere un comportamento corretto nei confronti di tutto il

personale della scuola e dei suoi compagni accettare, rispettare e aiutare gli altri e i diversi da se osservare le disposizioni organizzative e di sicurezza dettate dai

regolamenti interni utilizzare correttamente i macchinari, le strutture ed i sussidi

didattici, per non arrecare danni al patrimonio della scuola indossare un abbigliamento consono al luogo e alle attività svolte rispettare l’ambiente scolastico. Rispettare il divieto di fumo (anche sigarette elettroniche) e il

divieto di utilizzo di cellulari, smartphone ed altri dispositivielettronici non autorizzati.

Collaborare alla raccolta differenziata dei rifiuti praticata dallascuola

I genitori:

i diritti ed i doveri: conoscere il POF e le attività che la scuola offre informarsi sull’andamento didattico e sul comportamento dei

propri figli collaborare al raggiungimento delle finalità educative fornire pareri e proposte per migliorare le attività della scuola

La scuola:

i doveri:

elaborare, adottare e pubblicizzare i seguenti documenti:o il POF, con la Carta dei servizio i regolamenti d’Istituto, di disciplina, dei laboratori, della

bibliotecao la programmazione didattico-educativa

POF-2015-2116 v 6 - 15 gennaio 2016.doc Pag. 15/77

Page 16: ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI · 2016. 1. 4. · ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2015-2016 POF-2015-2116

o i progetti speciali e i progetti connessi all’autonomiao le delibere del consiglio d’istituto.

La normale attività didattica è programmata sia dai consigli diclasse nella parte generale, sia dai singoli docenti nel propriopiano di lavoro la scadenza del quale viene annualmente stabilitacon una circolare interna; tale programmazione viene illustrataagli studenti dai singoli docenti all’inizio dell’anno.

I servizi offerti dalla scuola agli utenti sono riuniti in un appositodocumento, la Carta dei Servizi, che viene affisso all’albo e puòessere richiesto in Segreteria.

Comunicare alla famiglia, tramite il registro elettronico, notizierelative al profitto, alle assenze ed a eventuali situazionidisciplinarmente rilevanti e/o ricorrenti, che possonocondizionare il processo educativo

Rispettare la riservatezza dello studente e della sua vita privata.Le valutazioni conseguite in ambito scolastico non sono, tuttavia,oggetto delle norme sulla privacy, dovendosi garantire i principidi trasparenza, imparzialità e tempestività.

Insegnamento della Religione CattolicaPer tutte le classi, (tranne che per i corsi serali ove tale insegnamento non èprevisto) in alternativa all’insegnamento di Religione è possibile avvalersi di:

materia alternativa libera attività di studio uscita dall’Istituto scolastico.

NOTA: la scelta deve essere fatta al momento dell’iscrizione e non puòessere modificata nel corso dell’anno scolastico. La scelta iniziale vale ancheper gli anni successivi, salvo che l’alunno e/o i genitori non facciano esplicitarichiesta di modifica.

Le Attività didattiche relative alla materia alternativa all'IRC per l'a.s. 2015-2016 sono relative ai seguenti temi.Educazione alla cittadinanza attiva etica e diritti umani, cineforum e teatro, analisi lettura quotidiani, produzione di testi ed elaborati inerenti ai temi sopraelencati: giornalini, piccolaeditoria, libri costruiti dai ragazzi.

ORARIO DI INSEGNAMENTO :

l’orario delle lezioni è articolato in 6 giorni settimanali, da lunedì a sabato secondo la seguente scansione temporale:

dal lunedì al venerdi: 3 giorni (4 per le prime) dalle 8.10 alle 14.00 (6h/giorno)

POF-2015-2116 v 6 - 15 gennaio 2016.doc Pag. 16/77

Page 17: ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI · 2016. 1. 4. · ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2015-2016 POF-2015-2116

2 giorni (1 per le prime) dalle 8.10 alle 13.10 (5h/giorno)il sabato 8:10 – 12:10 (4h/giorno)per un totale di 32 h (33 per le prime) settimanali.

Didattica Speciale

Uno dei principi della cultura dell’inclusione si basa sull’integrazione scolasticaper l’acquisizione di competenze e per lo sviluppo psico – sociale dell’alunnocon disabilità o comunque con necessità didattiche specifiche.

Per quanto riguarda gli studenti con disabilità, conformemente al disposto dellaL. 104/92 e del D. Lgs 297/94, l’azione didattica si basa su unaprogrammazione specifica definita Piano Educativo Individualizzato. Questodocumento è redatto dal consiglio di classe, inclusi i docenti di sostegno, incollaborazione con gli specialisti dell’ASL di appartenenza ed i familiari dellostudente stesso. Quindi sia il processo di apprendimento sia la valutazione dellostudente con disabilità procedono sulla linea del PEI.

Per gli studenti con Disturbi Specifici di Apprendimento certificati vengonoadottate misure compensative e dispensative ed un Piano DidatticoPersonalizzato in relazione a quanto previsto dalla L. 170/2010 e dal DM 12luglio 2011 e dalle allegate Linee Guida.

Con la D.M. del 27/12/2012 e la successiva C.M.n°8 del 06/03/2013 il dirittoalla personalizzazione degli apprendimenti, già previsto dalla normativa apartire dalla L. 59/97 e DPR 275/99 nonché dalla L. 53/03, viene puntualizzatoper tutti gli studenti con difficoltà quali disturbi specifici d’apprendimento(DSA), disturbi da deficit di attenzione ed iperattività (ADHD), bisognieducativi speciali (BES, studenti con difficoltà derivanti dalla non conoscenzadella lingua italiana, con svantaggi socio- culturali, con disturbi evolutivispecifici transitori o permanenti).

Per tutti gli studenti summenzionati il nostro istituto promuove una didatticaspecifica che si può sintetizzare nelle seguenti azioni:

sfruttare i punti di forza di ciascun alunno, adattando i compiti agli stu-denti e assicurando varietà e opzioni nei materiali e nelle strategie d’inse-gnamento

rafforzare i punti di debolezza promuovendo strategie di apprendimentovariegate.

prevedere attività di studio di coppia e /o di gruppo per il tutoraggio allapari.

In tutti i casi la scuola, la famiglia, il servizio sanitario si attivano, nel rispettodelle diverse competenze e dei ruoli, per giungere alla definizione eall’attuazione di un Piano Didattico Personalizzato, che permetta allostudente di ricevere il tipo di istruzione adatto alle proprie specifiche condizionie raggiungere almeno gli obiettivi minimi previsti per la classe di appartenenza.

POF-2015-2116 v 6 - 15 gennaio 2016.doc Pag. 17/77

Page 18: ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI · 2016. 1. 4. · ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2015-2016 POF-2015-2116

In tale documento, redatto dal Consiglio di Classe e condiviso con la famiglia,viene definita la programmazione educativa, la metodologia didattica conl’individuazione degli gli strumenti dispensativi e compensativi necessariall'alunno per raggiungere in autonomia e serenità il successo scolastico.

Alunni disabili

Per gli alunni disabili, le risorse e le attività aggiuntive disponibili per favorire il processo diinclusione ed integrazione scolastica sono diverse:

Risorse umane (personale specializzato):Docenti di sostegno: insegnanti specializzati impegnati sulla progettazione, ilcoordinamento e l'attuazione del Piano Educativo Individualizzato, con specificoriferimento alla componente formativa e didattica. Sono nominati dall'Ambito Territorialeper la Provincia di Pistoia - Ufficio Scolastico Regionale della Toscana e sono insegnantiassegnati all'intera classe (membri del Consiglio di Classe) che svolgono le loro attività incompresenza (contitolarità) con gli altri insegnanti;Educatori : personale esterno alla scuola responsabile principalmente della componenteeducativa e/o assistenziale progettata nel Piano Educativo Individualizzato. Sonoassegnati da specifiche Cooperative su appalto del Servizio Istruzione del Comune diresidenza dell'alunno;

Laboratori multimediali e spazi attrezzati:Aula per la didattica speciale R4: è un laboratorio informatico con postazioni dotate diPC e stampante, utilizzato da tutti gli insegnanti di sostegno in servizio presso l'Istituto incui è possibile svolgere attività didattiche individualizzate con l'ausilio degli strumentiinformatici. Per utilizzare questo laboratorio non è necessaria la prenotazione essendoesclusivamente utilizzato dal gruppo per l'integrazione scolastica.Laboratori di robotica: sono dotati di postazioni con PC, tavoli di lavoro, strumenti emateriali per la realizzazione di robot. E' presente anche una LIM (Lavagna interattivamultimediale). Spazio attrezzato Biblioteca: Studio assistito e consultazione testi didatticiLaboratori di meccanica, elettronica, informatica, costruzioni, chimica…: possonoessere utilizzati per lezioni individuali e in piccoli gruppi. Sportello dello psicopedagogistaAule lim

Strumenti e ausili:Computer e software specifico: l'istituto oltre a essere dotato di vari laboratori, èprovvisto di pc disponibili esclusivamente per le esigenze degli alunni disabili e/o D.S.A.,sui quali è possibile installare specifici software per le necessità degli studenti; corredati distampante e altri strumenti didattici adeguati e collegati al wi-fi della scuola.

◦ Attività didattiche e progetti:

Attività didattiche ordinarie: le attività didattiche, per ciascun alunno disabile, sonoprogettate dal Consiglio di Classe in collaborazione con la famiglia e i referenti sanitari

POF-2015-2116 v 6 - 15 gennaio 2016.doc Pag. 18/77

Page 19: ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI · 2016. 1. 4. · ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2015-2016 POF-2015-2116

(psicologi, neuropsichiatri, terapisti) all'inizio di ogni anno scolastico. Tale progettazioneviene formalizzata nel P.E.I. (Piano Educativo Individualizzato) alla cui attuazione, oltreche alla progettazione, partecipa in primis l'insegnante di sostegno, utilizzando specifichemetodologie e strategie didattiche finalizzate al raggiungimento degli obiettivi stabiliti. Inbase alle specifiche caratteristiche del singolo individuo, le attività didattiche possonoessere svolte sull'intera classe, su piccoli gruppi o individuali. All'attuazione del P.E.I. e allasua progettazione partecipa, per la componente educativa, anche l'eventuale personaleeducativo assegnato all'alunno. Inoltre, per gli alunni che svolgono un percorso didatticocompletamente differenziato si può prevedere una modifica e/o riduzione dell’orariocurricolare per permettere loro di superare le difficoltà, di potenziare le abilità e disviluppare le attitudini e gli interessi, attraverso la strutturazione di un P.E.I adeguato.Progetti: i progetti sono specifiche attività educative, formative e/o didattiche pensate eattuate per le esigenze individuali degli alunni diversamente abili. Fino al corrente annoscolastico, l'istituto ha attuato e/o partecipato all'attuazione dei seguenti progetti:

Progetto ortoProgetto teatroProgetto roboticaAlternanza scuola lavoroVisite e incontri con enti e fondazioni

Per il prossimo anno l’Istituto ha inoltre programmato i seguenti progetti:

Tutor per amico Sport e integrazione

Per il coordinamento, la progettazione e l'attuazione di tutte le attività per l'integrazionescolastica degli alunni diversamente abili, la scuola ha istituito tre organi:

Gruppo do lavoro per l'Inclusione (GLI): è un Gruppo di lavoro (istituito in conformitàall'art. 15, comma 2 della legge 104/92 ed al DM 27/12/2012) che ha il compito dianalizzare e studiare le esigenze didattico - educative degli alunni disabili, DSA e conBisogni Educativi Speciali in generale. Propone attività, ricerca, formazione e progettifinalizzati a perseguire l’obiettivo dell’integrazione scolastica per tutti gli alunni. Dipartimento di Sostegno: è costituito da tutti gli insegnanti di sostegno in serviziopresso l’Istituto e il referente per l'integrazione scolastica.

Riunioni di coordinamento finalizzate all'elaborazione dei Piani EducativiIndividualizzati. Per ciascun alunno disabile sono convocati i Consigli di Classe allargatiai genitori degli stessi alunni disabili, al personale sanitario di riferimento (Psicologi,Neuropsichiatri, terapeuti, ecc.), agli educatori socio - assistenziali. Durante ciascunariunione, presieduta dal referente per l'integrazione scolastica, si confrontano le diversefigure coinvolte, esaminando la documentazione specifica per ciascun ragazzo (DiagnosiClinica, Diagnosi Funzionale, ecc.) al fine di progettare, per il corrente anno scolastico, ilPiano Educativo Individualizzato e valutare l'eventuale aggiornamento del Profilo DinamicoFunzionale:

Il Piano Educativo Individualizzato (P.E.I.) rappresenta il progetto educativo e didatticoannuale pensato specificamente per l'alunno, tenendo conto delle sue potenzialità, dellesue strategie di apprendimento e delle esigenze specifiche. Nel P.E.I. si specificano lerisorse umane e strumentali di cui l'alunno potrà godere, le metodologie didattiche che

POF-2015-2116 v 6 - 15 gennaio 2016.doc Pag. 19/77

Page 20: ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI · 2016. 1. 4. · ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2015-2016 POF-2015-2116

saranno adottate nell'anno scolastico e gli obiettivi trasversali e disciplinari attesi. Il P.E.I.viene elaborato e sottoscritto congiuntamente, da tutti gli insegnanti appartenenti alConsiglio di Classe, incluso l'insegnante di sostegno, dai genitori dell'alunno, dallospecialista sanitario di riferimento e dall'eventuale educatore socio – assistenziale.

Rapporti con l’esterno

Nel corso dell’anno scolastico sono previsti:- incontri con le famiglie, che possono essere intensificati per esigenza diuna delle parti, insegnanti o famiglie;- forme di consultazione fra insegnanti del ciclo inferiore allo scopo digarantire la continuità educativa fra i diversi gradi di scuola e quindifavorire l’inserimento dell’alunno nel nuovo ambiente;- momenti informativi, tra docenti, genitori, insegnanti di sostegno,neuropsichiatri e operatori dell’ASL, per promuovere la piena inclusione diciascun alunno, partendo dalle risorse e potenzialità di ognuno di essi.

"Progetto Alternanza scuola - lavoro"

L'Istituto collabora con gli Enti e le Agenzie Locali per l'attuazione di progetti di alternanzascuola - lavoro, per alunni disabili che seguono P.E.I. differenziati.

La finalità di questo progetto è favorire l'inserimento degli alunni disabili in contestilavorativi, potenziando l'autonomia personale e sociale.

La scuola, in base alle potenzialità, attitudini e competenze dell'alunno disabile, tenendopresente il suo "progetto di vita", in collaborazione con gli enti e le agenzie locali, individuaun'azienda, una cooperativa e/o un ente presso il quale lo studente potrà svolgere (peralmeno 1 o 2 mattine a settimana) attività lavorative alternative alle lezioni, come tirocinioformativo e può avere durata annuale o pluriennale.

In base alle difficoltà dell'alunno, alle specifiche esigenze e ai suoi bisogni, durante iltirocinio formativo, lo studente può essere affiancato dall'insegnante di sostegno e/o dalpersonale educativo.

Il progetto, durante l'attuazione, viene monitorato dai tutor di riferimento, con periodicheverifiche in itinere.

Al termine di ciascun anno scolastico, il Consiglio di Classe, in sede di scrutinio finale,sentito il parere dei tutor referenti, può attribuire, per lo stage svolto, un credito formativoaggiuntivo all'alunno disabile.

Il progetto può essere attivato esclusivamente per alunni che seguono un P.E.I. conprogrammazioni differenziate e può rappresentare, attraverso l'impegno della scuola edegli enti coinvolti, un'importante esperienza per un eventuale inserimento lavorativoprotetto per il ragazzo, dopo la scuola.

"Progetto Tutor per amico"

POF-2015-2116 v 6 - 15 gennaio 2016.doc Pag. 20/77

Page 21: ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI · 2016. 1. 4. · ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2015-2016 POF-2015-2116

Il progetto prevede l'affiancamento di alunni diversamente abili frequentanti l'Istitutoscolastico a ragazzi più grandi che fungono da Tutor ( studenti della scuola particolarmenteabili in un determinato settore didattico o educativo e che si sono resi disponibili per taleprogetto). Nello specifico, il progetto prevede le seguenti caratteristiche:

Finalità:

Facilitare l'integrazione scolastica e l'inclusione sociale deglistudenti con disabilità assicurando la presenza di figure tutorialidi tipo amicale che affiancano i loro coetanei diversamente abiliin alcuni momenti della giornata.

Le funzioni del Tutor:

Il tutor si prende cura dello studente con disabilità, soprattutto nella primafase dell’anno,svolge compiti di integrazione in ambito scolastico e difacilitazione nell'apprendimento e nello studio: a scuola (in aula e negliimpegni richiesti nei laboratori e negli altri spazi), lo aiuta nell’orientamentoall’interno della scuola e nell’organizzazione dell’orario, gli fornisce quellenotizie e informazioni ad un livello più amichevole rispetto alle figure formalipresenti nella scuola, perseguendo degli obiettivi indicati nel progettoindividuale e di seguito indicati:

Potenziare le capacità e le competenze di studio e relazionali deicoetanei disabili;

Promuovere la loro fiducia e autostima aiutandoli a superare ledifficoltà legate allo studio e più in generale alla gestione della vitascolastica, favorendo rapporti di relazione e di socializzazione;

Organizzare attraverso forme di accompagnamento il tempo scuola,valorizzando le opportunità presenti nella comunità scolastica diappartenenza (cinema/teatro, biblioteca, laboratori, sport, momenticonviviali, ecc.);

Instaurare una relazione di collaborazione e amicizia nella prospettivadella costruzione del progetto di vita. Il tutor affianca gli altri operatoridella scuola, impegnati a progettare e realizzare il percorso di crescitaculturale, sociale e affettiva dei loro coetanei che manifestanoparticolari bisogni.

"Progetto Sport - Integrazione"

Il progetto prevede le seguenti caratteristiche:

Obiettivi:migliorare i livelli di qualità dell’offerta formativa ed educativa nel campo dell’integrazione;partecipare al compito di sviluppare e valorizzare le potenzialità e le autonomie deglistudenti nel rispetto del processo evolutivo;contribuire alla necessità fisiologica dell’esigenza di movimento;far conoscere giochi, attività ludiche mirate e avviare alla pratica sportiva come momentodi conquista di autonomia personale;

POF-2015-2116 v 6 - 15 gennaio 2016.doc Pag. 21/77

Page 22: ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI · 2016. 1. 4. · ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2015-2016 POF-2015-2116

partecipare alla ricerca di benessere fisico attraverso la conoscenza e la pratica di saneabitudini salutistiche (movimento, alimentazione, ecc.);

◦ Contenuti:

La disciplina verrà scelta in accordo con l’insegnante di ed. fisica.documentazione delle attività svolte.L’innovazione consiste nella opportunità che esso offre agli studenti disabili di mettersi allaprova nell’ambito di vari sport in un ambiente protetto come quello scolastico, con ilsupporto di tecnici specializzati, psicologi e insegnanti in un percorso formativopersonalizzato. L’azione prioritaria verterà nella realizzazione di interventi che educhino a stili di vita attivie che stimolino la partecipazione alle attività ludico-motorie e sportive anche di ragazzi conminore propensione al movimento, sempre nel rispetto della persona, della sua fasciaevolutiva e del suo ambiente.

"Visite e incontri con enti e fondazioni"

L'Istituto, al fine di favorire l'integrazione sociale degli alunni diversamente abili, promuovela collaborazione con altri enti e fondazioni del territorio impegnate nella formazione eeducazione dei propri studenti disabili.

Nel corrente anno scolastico la scuola ha collaborato con la cooperativa di “Saperi Aperti”che ha funzionato da intermediario tra scuola e ambienti lavorativi, organizzando visitenelle aziende relative ai vari settori di interesse degli alunni e supportando gli alunni stessiin tutte le fasi del percorso.

Saperi Aperti è una cooperativa di lavoro radicata sul territorio pistoiese ed è impegnataquasi esclusivamente nel settore formativo che comprende gli ambiti dell’orientamento,della formazione professionale, dell’istruzione, dell’educazione degli adulti, dei servizi per illavoro.

La cooperativa si propone di perseguire, come finalità generale, la crescita culturale,formativa, professionale, sociale di tutte le persone, prestando particolare attenzione acoloro che, per diverse ragioni, si trovino in condizioni di difficoltà o di svantaggio.

Attraverso l’offerta di servizi specialistici la cooperativa intende contribuire concretamenteallo sviluppo del territorio e all’integrazione di ogni persona nel suo ambiente sociale elavorativo, promuovendo l’acquisizione di nuove competenze e la ricerca di risposteadeguate ai bisogni di ciascuno.

Per il prossimo anno si prevede una collaborazione con alcune agenzie formative delcomune di Pistoia che, potenziando la presenza degli educatori all’interno dell’Istituto,permetteranno ai ragazzi di usufruire di alcune risorse presenti nel territorio e messi adisposizione degli alunni stessi.

Progetto : oltre il libro c’è di più!

POF-2015-2116 v 6 - 15 gennaio 2016.doc Pag. 22/77

Page 23: ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI · 2016. 1. 4. · ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2015-2016 POF-2015-2116

L'istituto tecnico tecnologico “Fedi – Fermi” accoglie attualmente più di 1000studenti dei quali 14 presentano disabilità e 23 Disturbi Specifici diApprendimento. Confrontando questi dati con quelli degli anni precedenti, si nota un graduale ecostante aumento di studenti che necessitano di una didattica individualizzata opersonalizzata, facendo si che l'accoglienza e il raggiungimento di competenzealmeno minime diventino un’ esigenze sempre più stringente.

Avvalersi di ausili didattici favorisce sicuramente l'inclusione nella vitascolastica degli studenti. Attraverso una più ampia valorizzazione delle risorseumane presenti nell'istituto e l'uso di nuove tecnologie finalizzateall'integrazione scolastica per studenti Disabili e DSA , la scuola intendeampliare le opportunità di apprendimento e di formazione con l'obiettivo direndere più incisivo e costruttivo l'intervento educativo - didattico, nel processodi crescita globale degli alunni. In particolare, si perseguono le seguenti finalità educative:

superare problematiche legate alle situazioni di handicap e di DSA; fare acquisire competenze nell'utilizzo delle nuove tecnologie per consoli-

dare e recuperare aspetti disciplinari ; implementare la conoscenza di linguaggi verbali e non verbali.

Il potenziamento dell’uso del computer e dei software didattici diventafondamentale per agevolare lo studente nelle azioni quotidiane rivolteall’apprendimento.

Il progetto in questione vuole agevolare nello studio gli studenti DA e DSAdotandoli di mediatori didattici, quali p.c. e/o hard – disk personalipredisposti con software specifici, audiolibri, sintetizzatori vocali.

POF-2015-2116 v 6 - 15 gennaio 2016.doc Pag. 23/77

Page 24: ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI · 2016. 1. 4. · ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2015-2016 POF-2015-2116

7 - IL PIANO DEGLI STUDI

Nel biennio si impartiscono agli alunni, oltre alle conoscenze linguistiche estoriche fondamentali, le conoscenze scientifiche indispensabili per affrontaresuccessivamente le materie tecniche di base delle specializzazioni. I programmidi insegnamento prevedono, analiticamente, l’approccio generalizzato con lostrumento informatico.

1° BIENNIO TECNOLOGICO

QUADRO ORARIO SETTIMANALE

DISCIPLINA1° BIENNIO

Classe 1° Classe 2°

Lingua e letteratura italiana 4 4

Lingua inglese 3 3

Storia 2 2

Matematica 4 4

Diritto ed economia 2 2

Scienze integrate (Scienze della Terra e Biologia)

2 2

Scienze motorie e sportive 2 2

Geografia generale ed economica 1 -

Religione Cattolica o attività alternative 1 1

Scienze integrate (Fisica) 3 3

di cui Laboratorio 2

Scienze integrate (Chimica) 3 3

di cui Laboratorio 2

Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica

3 3

di cui Laboratorio 2

Tecnologie informatiche 3

di cui Laboratorio 2

Scienze e tecnologie applicate* 3

Totale complessivo ore 33 32

di cui Laboratorio 8

* I risultati di apprendimento della disciplina denominata “Scienze e tecnologie applicate”, compresa fra gli insegnamenti di indirizzo del primo biennio, si riferiscono all’insegnamento checaratterizza, per il maggior numero di ore, il successivo triennio.

POF-2015-2116 v 6 - 15 gennaio 2016.doc Pag. 24/77

Page 25: ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI · 2016. 1. 4. · ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2015-2016 POF-2015-2116

INDIRIZZO “MECCANICA, MECCATRONICA ED ENERGIA”

PROFILO

Il Diplomato in Meccanica, Meccatronica ed Energia: - ha competenze specifiche nel campo dei materiali, nella loro scelta, nei loro trattamenti e lavorazioni; inoltre, ha competenze sulle macchine e sui dispositivi utilizzati nelle industrie manifatturiere, agrarie, dei trasporti e dei servizi nei diversi contesti economici. - Nelle attività produttive d’interesse, egli collabora nella progettazione, costruzione e collaudo dei dispositivi e dei prodotti, nella realizzazione dei relativi processi produttivi; interviene nella manutenzione ordinaria e nell’esercizio di sistemi meccanici ed elettromeccanici complessi; è in grado di dimensionare, installare e gestire semplici impianti industriali.

È in grado di - integrare le conoscenze di meccanica, di elettrotecnica, elettronica e dei sistemi informatici dedicati con le nozioni di base di fisica e chimica, economia e organizzazione; interviene nell’automazione industriale e nel controllo e conduzione dei processi, rispetto ai quali è in grado di contribuire all’innovazione, all’adeguamento tecnologico e organizzativo delle imprese, per il miglioramento della qualità ed economicità dei prodotti; elabora cicli di lavorazione, analizzandone e valutandone i costi; - intervenire, relativamente alle tipologie di produzione, nei processi di conversione, gestione ed utilizzo dell’energia e del loro controllo, per ottimizzare il consumo energetico nel rispetto delle normative sulla tutela dell’ambiente; - agire autonomamente, nell’ambito delle normative vigenti, ai fini della sicurezza sul lavoro e della tutela ambientale; - pianificare la produzione e la certificazione degli apparati progettati, documentando il lavoro svolto, valutando i risultati conseguiti, redigendo istruzioni tecniche e manuali d’uso.

Nell’indirizzo sono previste le articolazioni “Meccanica e meccatronica” ed “Energia”, nelle quali il profiloviene orientato e declinato. Nell’articolazione “Meccanica e meccatronica” sono approfondite, nei diversi contesti produttivi, le tematiche generali connesse alla progettazione, realizzazione e gestione di apparati e sistemi e alla relativaorganizzazione del lavoro. Nell’articolazione “Energia” sono approfondite, in particolare, le specifiche problematiche collegate alla conversione e utilizzazione dell’energia, ai relativi sistemi tecnici e alle normative per la sicurezza e la tutela dell’ambiente. A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell’indirizzo “Meccanica, Meccatronica ed Energia” consegue i risultati di apprendimento descritti nel punto 2.3 dell’Allegato A, di seguito specificati in termini di competenze. 1 – Individuare le proprietà dei materiali in relazione all’impiego, ai processi produttivi e ai trattamenti. 2 – Misurare, elaborare e valutare grandezze e caratteristiche tecniche con opportuna strumentazione. 3 – Organizzare il processo produttivo contribuendo a definire le modalità di realizzazione, di controllo e collaudo del prodotto. 4 – Documentare e seguire i processi di industrializzazione. 5 – Progettare strutture apparati e sistemi, applicando anche modelli matematici, e analizzarne le risposte alle sollecitazioni meccaniche, termiche, elettriche e di altra natura. 6 – Progettare, assemblare, collaudare e predisporre la manutenzione di componenti, di macchine e di sistemi termotecnici di varia natura. 7 – Organizzare e gestire processi di manutenzione per i principali apparati dei sistemi di trasporto, nel rispetto delle relative procedure. 8 – Definire, classificare e programmare sistemi di automazione integrata e robotica applicata ai processi produttivi. 9 – Gestire ed innovare processi correlati a funzioni aziendali. 10 – Gestire progetti secondo le procedure e gli standard previsti dai sistemi aziendali della qualità e della sicurezza. In relazione alle articolazioni: ”Meccanica e meccatronica” ed “Energia”, le competenze di cui sopra sono differentemente sviluppate e opportunamente integrate in coerenza con la peculiarità del percorso di riferimento.

POF-2015-2116 v 6 - 15 gennaio 2016.doc Pag. 25/77

Page 26: ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI · 2016. 1. 4. · ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2015-2016 POF-2015-2116

QUADRO ORARIO SETTIMANALE

DISCIPLINA2° BIENNIO 5° ANNO

Classe 3° Classe 4° Classe 5°

Lingua e letteratura italiana 4 4 4

Lingua inglese 3 3 3

Storia 2 2 2

Matematica 3 3 3

Scienze motorie e sportive 2 2 2

Religione Cattolica o attività alternative 1 1 1

Complementi di matematica 1 1

ARTICOLAZIONE “MECCANICA E MECCATRONICA”

Meccanica, macchine ed energia 4 4 4

Sistemi e automazione 4 3 3

Tecnologie meccaniche di processo e prodotto

5 5 5

Disegno, progettazione e organizzazione industriale

3 4 5

ARTICOLAZIONE “ENERGIA”

Meccanica, macchine ed energia 5 5 5

Sistemi e automazione 4 4 4

Tecnologie meccaniche di processo e prodotto

4 2 2

Impianti energetici, disegno e progettazione

3 5 6

Totale complessivo ore 32 32 32

di cui Laboratorio 17 10

POF-2015-2116 v 6 - 15 gennaio 2016.doc Pag. 26/77

Page 27: ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI · 2016. 1. 4. · ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2015-2016 POF-2015-2116

INDIRIZZO “ELETTRONICA, ELETTROTECNICA ED AUTOMAZIONE

PROFILO

Il Diplomato in “Elettronica ed Elettrotecnica”: - ha competenze specifiche nel campo dei materiali e delle tecnologie costruttive dei sistemi elet-trici, elettronici e delle macchine elettriche, della generazione, elaborazione e trasmissione dei se-gnali elettrici ed elettronici, dei sistemi per la generazione, conversione e trasporto dell’energia elettrica e dei relativi impianti di distribuzione; - nei contesti produttivi d’interesse, collabora nella progettazione, costruzione e collaudo di sistemielettrici ed elettronici, di impianti elettrici e sistemi di automazione.

È grado di: - operare nell’organizzazione dei servizi e nell’esercizio di sistemi elettrici ed elettronici complessi; - sviluppare e utilizzare sistemi di acquisizione dati, dispositivi, circuiti, apparecchi e apparati elet-tronici; - utilizzare le tecniche di controllo e interfaccia mediante software dedicato; - integrare conoscenze di elettrotecnica, di elettronica e di informatica per intervenire nell’automa-zione industriale e nel controllo dei processi produttivi, rispetto ai quali è in grado di contribuire al-l’innovazione e all’adeguamento tecnologico delle imprese relativamente alle tipologie di produzio-ne; - intervenire nei processi di conversione dell’energia elettrica, anche di fonti alternative, e del loro controllo, per ottimizzare il consumo energetico e adeguare gli impianti e i dispositivi alle normati-ve sulla sicurezza; - nell’ambito delle normative vigenti, collaborare al mantenimento della sicurezza sul lavoro e nellatutela ambientale, contribuendo al miglioramento della qualità dei prodotti e dell’organizzazione produttiva delle aziende.

Nell’indirizzo sono previste le articolazioni “Elettronica”, “Elettrotecnica” e “Automazione”, nelle quali il profilo viene orientato e declinato. In particolare, sempre con riferimento a specifici settori di impiego e nel rispetto delle relative nor-mative tecniche, viene approfondita nell’articolazione “Elettronica” la progettazione, realizzazionee gestione di sistemi e circuiti elettronici; nell’articolazione “Elettrotecnica” la progettazione, rea-lizzazione e gestione di impianti elettrici civili e industriali e, nell’articolazione “Automazione”, la progettazione, realizzazione e gestione di sistemi di controllo. A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell’indirizzo “Elettronica ed Elettrotecnica” consegue i risultati di apprendimento descritti nel punto 2.3 dell’Allegato A, di seguito specificati intermini di competenze. 1– Applicare nello studio e nella progettazione di impianti e di apparecchiature elettriche ed elet-troniche i procedimenti dell’elettrotecnica e dell’elettronica. 2 – Utilizzare la strumentazione di laboratorio e di settore e applicare i metodi di misura per effet-tuare verifiche, controlli e collaudi. 3 – Analizzare tipologie e caratteristiche tecniche delle macchine elettriche e delle apparecchiature elettroniche, con riferimento ai criteri di scelta per la loro utilizzazione e interfacciamento. 4 – Gestire progetti. 5 – Gestire processi produttivi correlati a funzioni aziendali. 6 – Utilizzare linguaggi di programmazione, di diversi livelli, riferiti ad ambiti specifici di applicazio-ne. 7 – Analizzare il funzionamento, progettare e implementare sistemi automatici. In relazione alle articolazioni: ”Elettronica”, “Elettrotecnica” ed “Automazione”, le competenze di cui sopra sono differentemente sviluppate e opportunamente integrate in coerenza con la peculiarità del percorso di riferimento.

QUADRO ORARIO SETTIMANALE

POF-2015-2116 v 6 - 15 gennaio 2016.doc Pag. 27/77

Page 28: ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI · 2016. 1. 4. · ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2015-2016 POF-2015-2116

DISCIPLINA2° BIENNIO 5° ANNO

Classe 3° Classe 4° Classe 5°

Lingua e letteratura italiana 4 4 4

Lingua inglese 3 3 3

Storia 2 2 2

Matematica 3 3 3

Scienze motorie e sportive 2 2 2

Religione Cattolica o attività alternative 1 1 1

DISCIPLINE COMUNI ALLE TRE ARTICOLAZIONI ELETTRONICA; ELETTROTECNICA ; AUTOMAZIONE.

Complementi di matematica 1 1

Tecnologie e progettazione di sistemi elettrici ed elettronici

5 5 6

DISCIPLINE D’INDIRIZZO

ARTICOLAZIONE “ELETTRONICA”

Elettronica ed Elettrotecnica 7 6 6

Sistemi automatici 4 5 5

ARTICOLAZIONE “ “ELETTROTECNICA”

Elettrotecnica ed Elettronica 7 6 6

Sistemi automatici 4 5 5

ARTICOLAZIONE “AUTOMAZIONE”

Elettrotecnica ed Elettronica 7 5 5

Sistemi automatici 4 6 6

Totale complessivo ore 32 32 32

di cui Laboratorio 17 10

POF-2015-2116 v 6 - 15 gennaio 2016.doc Pag. 28/77

Page 29: ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI · 2016. 1. 4. · ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2015-2016 POF-2015-2116

POF-2015-2116 v 6 - 15 gennaio 2016.doc Pag. 29/77

INDIRIZZO “INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI”

PROFILO

Il Diplomato in “Informatica e Telecomunicazioni”: - ha competenze specifiche nel campo dei sistemi informatici, dell’elaborazione dell’informazio-ne, delle applicazioni e tecnologie Web, delle reti e degli apparati di comunicazione; - ha competenze e conoscenze che, a seconda delle diverse articolazioni, si rivolgono all’analisi, progettazione, installazione e gestione di sistemi informatici, basi di dati, reti di sistemi di ela-borazione, sistemi multimediali e apparati di trasmissione e ricezione dei segnali; - ha competenze orientate alla gestione del ciclo di vita delle applicazioni che possono rivolgersial software: gestionale – orientato ai servizi – per i sistemi dedicati “incorporati”; - collabora nella gestione di progetti, operando nel quadro di normative nazionali e internazio-nali, concernenti la sicurezza in tutte le sue accezioni e la protezione delle informazioni (“priva-cy”).

È in grado di - collaborare, nell’ambito delle normative vigenti, ai fini della sicurezza sul lavoro e della tutela ambientale e di intervenire nel miglioramento della qualità dei prodotti e nell’organizzazione produttiva delle imprese; - collaborare alla pianificazione delle attività di produzione dei sistemi, dove applica capacità di comunicare e interagire efficacemente, sia nella forma scritta che orale; - esercitare, in contesti di lavoro caratterizzati prevalentemente da una gestione in team, un approccio razionale, concettuale e analitico, orientato al raggiungimento dell’obiettivo, nell’analisi e nella realizzazione delle soluzioni; - utilizzare a livello avanzato la lingua inglese per interloquire in un ambito professionale carat-terizzato da forte internazionalizzazione; - definire specifiche tecniche, utilizzare e redigere manuali d’uso.

Nell’indirizzo sono previste le articolazioni “Informatica” e “Telecomunicazioni”, nelle quali il profilo viene orientato e declinato. In particolare, con riferimento a specifici settori di impiego e nel rispetto delle relative normati-ve tecniche, viene approfondita nell’articolazione “Informatica” l’analisi, la comparazione e la progettazione di dispositivi e strumenti informatici e lo sviluppo delle applicazioni informatiche. Nell’articolazione “Telecomunicazioni”,viene approfondita l’analisi, la comparazione, la progettazione, installazione e gestione di dispositivi e strumenti elettronici e sistemi di telecomunica-zione, lo sviluppo di applicazioni informatiche per reti locali e servizi a distanza. A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell’indirizzo “Informatica e Telecomuni-cazioni” consegue i risultati di apprendimento descritti nel punto 2.3 dell’Allegato A, di seguito specificati in termini di competenze. 1 – Scegliere dispositivi e strumenti in base alle loro caratteristiche funzionali. 2 – Descrivere e comparare il funzionamento di dispositivi e strumenti elettronici e di telecomunicazione. 3 – Gestire progetti secondo le procedure e gli standard previsti dai sistemi aziendali di gestionedella qualità e della sicurezza. 4 – Gestire processi produttivi correlati a funzioni aziendali. 5 – Configurare, installare e gestire sistemi di elaborazione dati e reti. 6 – Sviluppare applicazioni informatiche per reti locali o servizi a distanza. In relazione alle articolazioni ”Informatica” e “Telecomunicazioni”, le competenze di cui sopra sono differentemente sviluppate e opportunamente integrate in coerenza con la peculiarità del percorso di riferimento.

Page 30: ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI · 2016. 1. 4. · ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2015-2016 POF-2015-2116

POF-2015-2116 v 6 - 15 gennaio 2016.doc Pag. 30/77

QUADRO ORARIO SETTIMANALE

DISCIPLINA2° BIENNIO 5° ANNO

Classe 3° Classe 4° Classe 5°

Lingua e letteratura italiana 4 4 4

Lingua inglese 3 3 3

Storia 2 2 2

Matematica 3 3 3

Scienze motorie e sportive 2 2 2

Religione Cattolica o attività alternative 1 1 1

DISCIPLINE COMUNI ALLE ARTICOLAZIONI “INFORMATICA” E“TELECOMUNICAZIONI”

Complementi di matematica 1 1

Sistemi e reti 4 4 4

Tecnologie e progettazione di sistemi informatici e di telecomunicazioni

3 3 4

Gestione progetto, organizzazione d’impresa

3

ARTICOLAZIONE “INFORMATICA”

Informatica 6 6 6

Telecomunicazioni 3 3

ARTICOLAZIONE “TELECOMUNICAZIONI”

Informatica 3 3

Telecomunicazioni 6 6 6

Totale complessivo ore 32 32 32

di cui Laboratorio 17 10

Page 31: ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI · 2016. 1. 4. · ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2015-2016 POF-2015-2116

POF-2015-2116 v 6 - 15 gennaio 2016.doc Pag. 31/77

INDIRIZZO “COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO”

PROFILO

Il Diplomato nell’indirizzo “Costruzioni, Ambiente e Territorio”:- ha competenze nel campo dei materiali, delle macchine e dei dispositivi utilizzati nelle industrie delle costru-zioni, nell'impiego degli strumenti per il rilievo, nell'uso dei mezzi informatici per la rappresentazione grafica e per il calcolo, nella valutazione tecnica ed economica dei beni privati e pubblici esistenti nel territorio e nell’uti -lizzo ottimale delle risorse ambientali;- possiede competenze grafiche e progettuali in campo edilizio, nell’organizzazione del cantiere, nella gestione degli impianti e nel rilievo topografico;- ha competenze nella stima di terreni, di fabbricati e delle altre componenti del territorio, nonché dei diritti reali che li riguardano, comprese le operazioni catastali;- ha competenze relative all’amministrazione di immobili.È in grado di:- collaborare, nei contesti produttivi d’interesse, nella progettazione, valutazione e realizzazione di organismi complessi, operare in autonomia nei casi di modesta entità;- intervenire autonomamente nella gestione, nella manutenzione e nell’esercizio di organismi edilizi e nell’organizzazione di cantieri mobili, relativamente ai fabbricati;- prevedere, nell’ambito dell’edilizia ecocompatibile, le soluzioni opportune per il risparmio energetico, nel rispetto delle normative sulla tutela dell’ambiente, e redigere la valutazione di impatto ambientale;- pianificare ed organizzare le misure opportune in materia di salvaguardia della salute e sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro;- collaborare nella pianificazione delle attività aziendali, relazionare e documentare le attività svolte.Nell’articolazione “Geotecnico”, il Diplomato ha competenze specifiche nella ricerca e sfruttamento degli idro-carburi, dei minerali di prima e seconda categoria, delle risorse idriche. Interviene, in particolare, nell'assistenza tecnica e nella direzione lavori per le operazioni di coltivazione e perforazione.In particolare, è in grado di:- collaborare nella conduzione e direzione dei cantieri per costruzioni in sotterraneo di opere quali tunnel stra-dali e ferroviari, viadotti, dighe, fondazioni speciali;- intervenire con autonomia nella ricerca e controllo dei parametri fondamentali per la determinazione della pericolosità idrogeologica e geomorfologica, utilizzando tecniche di campionamento, prove in situ dirette, geofisi-che ed in laboratorio, anche in contesti relativi alla valutazione di impatto ambientale;- eseguire le operazioni di campagna ai fini della caratterizzazione di siti inquinati (minerari e non) e opera nella conduzione delle bonifiche ambientali del suolo e sottosuolo;- applicare competenze nell’impiego degli strumenti per rilievi topografici e per la redazione di cartografia tematica;- agire in qualità di responsabile dei lavori e della sicurezza nei cantieri minerari, compresi quelli con utilizzo di esplosivi.A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell’indirizzo “Costruzioni, Ambiente e Territorio” con-segue i risultati di seguito specificati in termini di competenze.1 - Selezionare i materiali da costruzione in rapporto al loro impiego e alle modalità di lavorazione.2 - Rilevare il territorio, le aree libere e i manufatti, scegliendo le metodologie e le strumentazioni più adeguate ed elaborare i dati ottenuti.3 - Applicare le metodologie della progettazione, valutazione e realizzazione di costruzioni e manufatti di modeste entità, in zone non sismiche, intervenendo anche nelle problematiche connesse al risparmio energetico nell’edilizia.4 - Utilizzare gli strumenti idonei per la restituzione grafica di progetti e di rilievi.5 - Tutelare, salvaguardare e valorizzare le risorse del territorio e dell'ambiente.6 - Compiere operazioni di estimo in ambito privato e pubblico, limitatamente all’edilizia e al territorio.7 – Gestire la manutenzione ordinaria e l’esercizio di organismi edilizi.8 – Organizzare e condurre i cantieri mobili nel rispetto delle normative sulla sicurezza.

Page 32: ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI · 2016. 1. 4. · ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2015-2016 POF-2015-2116

QUADRO ORARIO SETTIMANALE

DISCIPLINA2° BIENNIO 5° ANNO

Classe 3° Classe 4° Classe 5°

Lingua e letteratura italiana 4 4 4

Lingua inglese 3 3 3

Storia 2 2 2

Matematica 3 3 3

Scienze motorie e sportive 2 2 2

Religione Cattolica o attività alternative 1 1 1

DISCIPLINE COMUNI ALLE ARTICOLAZIONI

Complementi di matematica 1 1

Gestione del cantiere e sicurezza dell’am-biente di lavoro

2 2 2

“COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO”

Progettazione, Costruzioni e Impianti 7 6 7

Geopedologia, Economia ed Estimo 3 4 4

Topografia 4 4 4

ARTICOLAZIONE “GEOTECNICO”

Geologia e geologia applicata 5 5 5

Tecnologie per la gestione del territorio e dell’ambiente

6 6 6

Topografia e Costruzioni 3 3 4

Totale complessivo ore 32 32 32

di cui Laboratorio 17 10

POF-2015-2116 v 6 - 15 gennaio 2016.doc Pag. 32/77

Page 33: ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI · 2016. 1. 4. · ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2015-2016 POF-2015-2116

INDIRIZZO “CHIMICA, MATERIALI E BIOTECNOLOGIE”

PROFILO

Il Diplomato in “Chimica, Materiali e Biotecnologie”:- ha competenze specifiche nel campo dei materiali, delle analisi strumentali chimico-biologiche, nei processi di produzio-ne, in relazione alle esigenze delle realtà territoriali, negli ambiti chimico, merceologico, biologico, farmaceutico, tintorio e conciario;- ha competenze nel settore della prevenzione e della gestione di situazioni a rischio ambientale e sanitario.È in grado di:- collaborare, nei contesti produttivi d’interesse, nella gestione e nel controllo dei processi, nella gestione e manutenzione di impianti chimici, tecnologici e biotecnologici, partecipando alla risoluzione delle problematiche relative agli stessi; ha competenze per l’analisi e il controllo dei reflui, nel rispetto delle normative per la tutela ambientale;- integrare competenze di chimica, di biologia e microbiologia, di impianti e di processi chimici e biotecnologici, diorganizzazione e automazione industriale, per contribuire all’innovazione dei processi e delle relative procedure di gestio-ne e di controllo, per il sistematico adeguamento tecnologico e organizzativo delle imprese;- applicare i principi e gli strumenti in merito alla gestione della sicurezza degli ambienti di lavoro, del miglioramento dellaqualità dei prodotti, dei processi e dei servizi;- collaborare nella pianificazione, gestione e controllo delle strumentazioni di laboratorio di analisi e nello sviluppo delprocesso e del prodotto;- verificare la corrispondenza del prodotto alle specifiche dichiarate, applicando le procedure e i protocolli dell’area dicompetenza; controllare il ciclo di produzione utilizzando software dedicati, sia alle tecniche di analisi di laboratorio sia alcontrollo e gestione degli impianti;- essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui sono applicate.Nell’indirizzo sono previste le articolazioni “Chimica e materiali”, “Biotecnologie ambientali” e “Biotecno-logie sanitarie”, nelle quali il profilo viene orientato e declinato.Nell’articolazione “Chimica e materiali” vengono identificate, acquisite e approfondite, nelle attività di laboratorio, le competenze relative alle metodiche per la preparazione e per la caratterizzazione dei sistemi chimici, all’elaborazione, realizzazione e controllodi progetti chimici e biotecnologici e alla progettazione, gestione e controllo di impianti chimici.Nell’articolazione “Biotecnologie ambientali” vengono identificate, acquisite e approfondite le competenze relative al governo e controllo di progetti, processi e attività, nel rispetto delle normative sulla protezione ambientale e sulla sicu-rezza degli ambienti di vita e di lavoro, e allo studio delle interazioni fra sistemi energetici e ambiente, specialmente riferiteall’impatto ambientale degli impianti e alle relative emissioni inquinanti..A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell’indirizzo “Chimica, Materiali e Biotecnologie” conse-gue i risultati diapprendimento descritti nel punto 2.3 dell’Allegato A), di seguito specificati in termini di competenze.1 – Acquisire i dati ed esprimere qualitativamente e quantitativamente i risultati delle osservazioni di un fenomeno attra-verso grandezze fondamentali e derivate.2 – Individuare e gestire le informazioni per organizzare le attività sperimentali.3 – Utilizzare i concetti, i principi e i modelli della chimica fisica per interpretare la struttura dei sistemi e le loro trasforma-zioni.4 – Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie, nel contesto culturale e sociale in cui sono applica-te.5 – Intervenire nella pianificazione di attività e controllo della qualità del lavoro nei processi chimici e biotecnologici.6 – Elaborare progetti chimici e biotecnologici e gestire attività di laboratorio.7 – Controllare progetti e attività, applicando le normative sulla protezione ambientale e sulla sicurezza.In relazione a ciascuna delle articolazioni le competenze elencate sono sviluppate coerentemente con la peculiarità del percorso di riferimento.

POF-2015-2116 v 6 - 15 gennaio 2016.doc Pag. 33/77

Page 34: ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI · 2016. 1. 4. · ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2015-2016 POF-2015-2116

QUADRO ORARIO SETTIMANALE

DISCIPLINA2° BIENNIO 5° ANNO

Classe 3° Classe 4° Classe 5°

Lingua e letteratura italiana 4 4 4

Lingua inglese 3 3 3

Storia 2 2 2

Matematica 3 3 3

Scienze motorie e sportive 2 2 2

Religione Cattolica o attività alternative 1 1 1

Complementi di matematica 1 1

ARTICOLAZIONE “CHIMICA E MATERIALI”

Chimica analitica e strumentale 7 6 8

Chimica organica e biochimica 5 5 3

Tecnologie chimiche industriali 4 5 6

ARTICOLAZIONE “BIOTECNOLOGIE AMBIENTALI”

Chimica analitica e strumentale 4 4 4

Chimica organica e biochimica 4 4 4

Biologia, microbiologia e tecnologie di controllo ambientale

6 6 6

Fisica ambientale 2 2 3

Totale complessivo ore 32 32 32

di cui Laboratorio 17 10

POF-2015-2116 v 6 - 15 gennaio 2016.doc Pag. 34/77

Page 35: ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI · 2016. 1. 4. · ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2015-2016 POF-2015-2116

CORSI SERALI

Dall’anno scolastico 2005/06 sono istituiti presso l’ITTS Fedi Fermi corsi serali,per il conseguimento del titolo conclusivo dei percorsi di istruzione secondariasuperiore in una delle specializzazioni previste nei corsi ordinari, in relazione allescelte operate dagli iscritti. Il corso si rivolge a tutti i lavoratori che hanno interrotto gli studi e voglionoriprenderli; a chi ha già un titolo, ma vuole una diversa e più alta qualificazioneprofessionale; agli stranieri che cercano, attraverso un diploma, una miglioreposizione lavorativa. Il Progetto si pone nella logica di rendere più accessibile un corso di studi perlavoratori e prevede alcune agevolazioni: 1) orario ridotto; 2) semplificazione deiprogrammi; 3) attribuzione di crediti scolastici; 4) tutoring agli studenti; 5) corsidi recupero.

Nell’istituto sono attivi: Un periodo didattico (3° e 4° anno) a struttura modulare, articolato, di

meccanica ed automazione Un ulteriore periodo didattico (5° anno) a struttura modulare, articolata, di

meccanica ed automazione.Il diploma di fine corso è un diploma analogo a quello conseguibile al

mmattino, ed offre, quindi, gli stessi sbocchi professionali l’accesso all’Università; l’inserimento come tecnici nel settore tecnico tecnologico; la partecipazione a concorsi di enti statali, locali e privati; la professione di insegnante tecnico pratico; l’esercizio della libera professione, secondo le regole di ammissione dei

collegio professionali dei periti e dei geometri

Requisiti per l’iscrizione: essere in possesso del titolo di studi necessario perl’iscrizione ad analoga classe dei corsi normali svolti al mattino (licenza mediaper la classe prima, promozione o idoneità conseguita per le classi successive) edavere l’età minima richiesta dalla normativa vigente.Il modello formativo del corso serale prevede la figura del tutor che segue ognistudente per quanto riguarda inserimento, debiti e crediti. In particolare icrediti formali (per studi compiuti e certificati da titoli conseguiti in istitutistatali o legalmente riconosciuti) e quelli non formali (per esperienze maturatein ambito lavorativo o studi personali coerenti con l’indirizzo di studi )possono comportare promozioni anticipate in una o più discipline ed esoneroparziale o totale dalla frequenza delle lezioni delle relative discipline. Orario dellelezioni: 22/23 ore settimanali, distribuite in 5 giorni dal lunedì al venerdì.

POF-2015-2116 v 6 - 15 gennaio 2016.doc Pag. 35/77

Page 36: ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI · 2016. 1. 4. · ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2015-2016 POF-2015-2116

AREA COMUNEORE SETTIMANALICLASSE IV CLASSE V materia ore materia oreLINGUA E LETTERATURA ITA-LIANA 3 LINGUA E LETTERATURA ITALIANA 3STORIA 2 STORIA 2MATEMATICA E COMPLEMENTI 3 MATEMATICA 3LINGUA INGLESE 2 LINGUA INGLESE 2TOTALE AREA COMUNE 10 TOTALE AREA COMUNE 10

AREA D'INDIRIZZOORE SETTIMANALICLASSE IV CLASSE V

INDIRIZZO: ELETTRONICA E ELETTRO-TECNICA

ARTICOLAZIONE: AUTOMA-ZIONE

materia ore compresenza materia ore Compr.ELETTROTECNICA E ELETTRO-NICA 4 2 ELETTROTECNICA E ELETTRONICA 4 2SISTEMI AUTOMATICI 5 2 SISTEMI AUTOMATICI 4 2TECNOLOGIE E PROGETTA-ZIONE 4 2 TECNOLOGIE E PROGETTAZIONE 4 3TOTALE AREA INDIRIZ-ZO 13 6 TOTALE AREA INDIRIZZO 12 7 TOTALE 23 TOTALE 22

INDIRIZZO: MECCANICA, MECCATRO-NICA, ENERGIA

ARTICOLAZIONE: MECCANICA E MECCA-TRONICA

materia ore compresenza materia ore Compr.MECCANICA, MACCHINE ED ENERGIA 3

MECCANICA, MACCHINE ED ENER-GIA 3

SISTEMI E AUTOMA-ZIONE 3 2

SISTEMI E AUTOMAZIO-NE 2 2

TECNOLOGIE MECCANI-CHE 4 4 TECNOLOGIE MECCANICHE 4 4DISEGNO E PROGETTA-ZIONE 3 DISEGNO E PROGETTAZIONE 3 1TOTALE AREA INDIRIZ-ZO 13 6 TOTALE AREA INDIRIZZO 12 7 TOTALE 23 TOTALE 22

POF-2015-2116 v 6 - 15 gennaio 2016.doc Pag. 36/77

Page 37: ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI · 2016. 1. 4. · ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2015-2016 POF-2015-2116

Riconoscimenti, innovazione didattica e PROGETTI speciali

Agenzia Formativa acccreditata per la Formazione presso la Regione Toscanae certificata conformemente alla norma UNI EN ISO 9001:2000 per le attivitàdi “Progettazione ed erogazione di corsi di formazione professionale”

Progetto Scienza Ludica LABORATORIO DI ROBOTICA EDUCATIVA - LEIS All’interno dell’istituto, impegnato da sempre nell’innovazione didattica etecnologica a supporto delle varie discipline, è stato realizzato il laboratoriodi robotica che ha ottenuto il riconoscimento di LEIS® LEGO® EducationInnovation Studio. Le attività di robotica educativa vengono svolte per esperienze didattiche di“Tecnologie Informatiche” delle classi prime, Scienze e Tecnologie Applicateper le classi seconde, oltre che nel triennio, in particolare nel corso di“Informatica”. L’istituto organizza attività formative rivolte a docenti perl’uso della robotica nella didattica delle discipline con i prodotti LEGO®MINDSTORMS. Il LEIS® di Pistoia, progettato in uno spazio accogliente etecnologicamente avanzato, è aperto al territorio ed organizza specificilaboratori, didatticamente strutturati per moduli di complessità crescente,rivolti agli studenti della scuola primaria e della scuola secondaria diprimo grado. Il laboratorio è aperto anche ai ragazzi che frequentano i CentriSocio Educativi del territorio, ai quali offre occasioni strutturate di crescitacognitiva e relazionale, contribuendo alla riduzione dei fenomeni di insuccesso eabbandono scolastico (Progetto MCC – Momenti di Crescita Creativa). AlLEIS® può inoltre accedere la comunità locale di cittadini per opportunità disviluppo professionale e di educazione degli adulti. Il laboratorio è statorealizzato grazie al contributo di Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoiae Pescia, Fondazione Banche di Pistoia e Vignole e con il patrocinio diComune, Provincia, Camera di Commercio CCIAA e Confartigianato e siavvale della collaborazione di Scuola di Robotica e I.S.C. del ConsiglioNazionale delle Ricerche C.N.R. di Firenze.

PIANETA GALILEO – Consiglio Regionale della Regione Toscana Obiettivo del progetto PIANETA GALILEO è quello di avvicinare i giovani, e nonsolo, al mondo della scienza, della ricerca e delle sue applicazioni, in modosemplice, diretto e comprensibile. Pianeta Galileo promuove una riflessionesulla cultura scientifica quale base essenziale del sapere diffuso e comeelemento fondante di ogni comunità. Non si tratta tanto di divulgare, quanto dicreare consapevolezza, sensibilità, conoscenze e capacità per lo sviluppo di unacittadinanza attiva, in un mondo sempre più influenzato dalla scienza: l'utilizzodelle nuove tecnologie, lo sviluppo di fonti rinnovabili, l'educazione ambientale,la promozione di comportamenti ecosostenibili, l'educazione ai corretti stili divita, le nuove frontiere della scienza, i rinnovati conflitti fra scienza e fede, frascienza ed etica. Da qui un programma sempre ricco di incontri, laboratori,lezioni, mostre, proiezioni, rappresentazioni teatrali e visite guidate, coneducatori e scienziati impegnati a tradurre il sapere scientifico (biologia,chimica, fisica, matematica, psicologia…) in un linguaggio semplice e

POF-2015-2116 v 6 - 15 gennaio 2016.doc Pag. 37/77

Page 38: ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI · 2016. 1. 4. · ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2015-2016 POF-2015-2116

coinvolgente. L'istituto ha aderito alle iniziative del PIANETA GALILEO e,nell'ambito delle attività di robotica, è stato predisposto un progetto per larealizzazione di materiale didattico sull'utilizzo della robotica nelle disciplinestrutturato per livelli di scuola e per età. Pubblicazione che sarà presentata sulbando del PIANETA GALILEO alla prossima scadenza.

ROBOCUP JRL'istituto fa parte della rete di scuole italiane che promuovono ed utilizzano larobotica per lo svolgimento di attività educative. La rete favorisce lo scambio diesperienze tra le Istituzioni Scolastiche e, con il supportodel MIUR, si occupa didi diffondere l’impiego della “Robotica educativa” nella Scuola, con riferimentoalla manifestazione “Robocup Jr Italia” quale momento formativo, diaggregazione e confronto costruttivo tra gli studenti italiani coinvolti nelleprogettualità regionali, provinciali, e nazionali. La rete di scuole Robocup JRorganizza una competizione di robotica per studenti alla quale l'istitutopartecipa che si svolge ogni anno in una città diversa, sede delle scuole chefanno parte della rete. I vincitori hanno accesso alla competizioneinternazionale.

ROMECUP L'istituto è presente alla Romecup, una manifestazione / competizione dirobotica che si svolge ogni anno a Roma. Romecup è organizzata daFondazione Mondo Digitale che opera per contribuire alla realizzazione di unasocietà democratica della conoscenza promuovendo l'apprendimento e l'usodelle tecnologie digitali da parte di tutti gli studenti oltre che di tutti i cittadinicon particolare riferimento ai soggetti a maggiore rischio di esclusione.

Progetto CL@SSI 2.0

L’azione CL@SSI 2.0 prevista dall’Accordo operativo tra il Ministero dell’Istruzione,dell’Università e della Ricerca, la Regione Toscana e l’Ufficio Scolastico Regionale per laToscana è un'idea progettuale di innovazione didattica relativa all’ambiente diapprendimento basata su: - utilizzo di tecnologie e dispositivi individuali e collettivi in più discipline di studio curricolarie non solo in attività progettuali e/o extracurricolari; - adozione di sistemi finalizzati alla navigazione protetta sulla rete internet; - inserimento nel progetto di interventi educativi per l'uso consapevole delle tecnologie edella rete;

affidamento dei dispositivi (tablet PC) agli studenti per essere utilizzati a casa per icompiti

PROGETTO “Ampliamento e potenziamento WIFI”

L’obiettivo specifico del progetto di ampliamento e potenziamento della rete WLANdell’istituto, con particolare riguardo al plesso “Fermi”, è quello di consentire principalmentela copertura totale dell’edificio, attualmente con alcune zone d’ombra in relazione allaconnettività, ed in secondo luogo estendere a tutti gli utenti ed in tutti i locali l’utilizzo dimoderne tecnologie legate strettamente alla didattica e alle possibilità di fruire di contenution-line. Tale operazione sarà compiuta tramite la sostituzione, ed eventuale aumento dinumero, degli apparati di rete attuali, con altri più avanzati tecnologicamente e chesupporteranno miglior copertura, aumento del numero di accessi contemporanei alla rete,

POF-2015-2116 v 6 - 15 gennaio 2016.doc Pag. 38/77

Page 39: ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI · 2016. 1. 4. · ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2015-2016 POF-2015-2116

maggior velocità di risposta, possibilità di management tramite VPN e accrescimento dellapossibilità di sfruttare le opportunità di didattica condivisa, sia nelle aule che nei laboratori.L’intero plesso, coinvolto nell’ipotesi progettuale, sarà completamente coperto per tutta lasuperficie utilizzata dagli studenti.Il risultato atteso è quello di implementare una didattica curricolare avanzata, condivisa edassistita, anche in remoto nei casi di studenti costretti a rimanere lontano dalle aule permotivi di salute o con problemi di vario tipo, e fornire ai docenti nuove opportunità perorganizzare, gestire e sviluppare il proprio lavoro, migliorando i tempi di accesso alleinformazioni e rinnovando gli standard fin qui adottati.Si riporta di seguito un elenco di progetti del POF che si avvantaggeranno della presenzadi collegamenti WIFI efficienti.

Laboratorio Di Robotica Educativa. Progetto CL@SSI 2.0. First Lego League. Progetto Studenti Lungodegenti. Progetto biblioteca on line.

Progetto SEMPLICE (Spazio Educativo Multimediale Polivalente per Laboratorialità Interdisciplinare Evoluta)

L’obiettivo specifico del progetto di realizzazione di uno spazio polivalente e polifunzionale,dotato di tecnologie informatiche ed elettroniche di elevato livello, sarà quello di ripensare ilmodello didattico attuale, fermo sui vecchi dogmi, quali docente verso studenti e cattedraverso banchi, mediante un ambiente evoluto, allestito in prospettiva di una multifunzionalitàdidattica aperta ai nuovi modelli proposti dalla scuola europea del ventunesimo secolo.In questo ambiente si terrà in estrema considerazione la peculiarità propria della possibilefrequenza di alunni non di una sola classe, senza peraltro escluderla completamente, madi tante classi o gruppi-classe anche di differente indirizzo di studi, permettendo sia lasuddivisione in team di studio, omogenei e non. Sarà inoltre possibile applicare ipresupposti concettuali delle flipped classroom e delle classi scomposte, ottenendo alcontempo anche un nuova forma di apprendimento identificabile nel così detto“cooperative learning”.Le nuove attrezzature tecnologiche forniranno i supporti per tale modello di didattica ove lamultimedialità, la condivisione dei contenuti, l’interazione fra soggetti non più definibili népassivi né attivi ma “cooperativi” e la possibilità di utilizzare indifferentemente LIM, Tablet,DocumentCam, web interaction e condivisione di materiali, collegamenti remoti e devicepersonali, il tutto corredato del necessario supporto dell’infrastruttura di rete, introdurrà allapossibilità di approcci diretti ed indiretti alle tematiche affrontabili dalle varie discipline.Il risultato atteso è quello di implementare una didattica curricolare avanzata, condivisa edassistita, anche in remoto nei casi di studenti costretti a rimanere lontano dalle aule permotivi di salute o con problemi di vario tipo, e fornire ai docenti nuove opportunità perorganizzare, gestire e sviluppare il proprio lavoro, migliorando i tempi di accesso alleinformazioni e rinnovando gli standard fin qui adottati.

In conclusione attivare un cambiamento del paradigma educativo per superarel’insegnamento basato sulla sola trasmissione delle nozioni, trasformando ed arricchendol’attività giornaliera dei docenti e degli studenti con nuovi spunti pervenenti da sistemiinterattivi e multimediali che potenzieranno le semplici didattiche laboratoriali, al fine diacquisire con semplicità e facilità nuove conoscenze e competenze.

POF-2015-2116 v 6 - 15 gennaio 2016.doc Pag. 39/77

Page 40: ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI · 2016. 1. 4. · ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2015-2016 POF-2015-2116

FIRST LEGO LEAGUELa FIRST LEGO League è un campionato a diffusione mondiale a squadre discienza e robotica rivolto a ragazzi dai 10 ai 16 anni (dalla quarta elementarealla seconda superiore) che progettano, costruiscono e programmano robotautonomi, applicandoli a problemi reali di grande interesse generale, ecologico,economico, sociale, per cercare soluzioni innovative. Oltre ad appassionarsi allascienza divertendosi, i ragazzi acquisiscono conoscenze tecnologiche ecompetenze utili al loro futuro lavorativo e si avvicinano in modo concreto apotenziali carriere in ambito scientifico e ingegneristico. LL nasce dallacollaborazione tra LEGO e FIRST (acronimo dell'Associazione americana ForInspiration and Recognition of Science and Technology, ovvero 'Per l'ispirazionee la valorizzazione di Scienza e Tecnologia'). Nell'a.s. 2012/2013 per la primavolta questa competizione di robotica si è presentata in Italia e da allora si èripetuta annualmente. Pertanto essa rappresenta una importante occasione peril nostro territorio. La scuola, gli enti locali, le amministrazioni, le banche, lefondazioni e il mondo delle imprese possono contribuire alla buona riuscitadell'evento che punta a valorizzare l'investimento in termini di innovazionetecnologia e formazione nelle future generazioni, temi che possono diventare ilmotore della crescita economica, della competitività e dello sviluppo. Questa manifestazione ha come scopo principale quello di accostare igiovanissimi alle problematiche scientifiche, tecniche e sociali checaratterizzano il nostro tempo. Per questo motivo appare lo strumento idealeper mettere in contatto il mondo dei giovani e della scuola con la ricerca el’industria. Si vuole introdurre tra i futuri cittadini una mentalità elastica che liporti a elaborare strategie per risolvere problemi complessi che richiedanocompetenze provenienti da più discipline e da diversi ambiti culturali. Si puntaa portare nelle scuole primarie e secondarie una serie di attività laboratorialiche utilizzino la robotica come mezzo per affrontare alcune questioni conun’ottica più orientata verso la formazione di competenze e l’elaborazione distrategie per risolvere problemi complessi. Elemento fondamentale è quello diindurre i ragazzi a effettuare un lavoro di squadra in cui l’adulto risulti uncoordinatore e un facilitatore, ma non più colui che propone soluzionipreconfezionate. Il coinvolgimento delle famiglie in questo progetto educativo èassicurato, dal momento che alla competizione possono partecipare anchegruppi di ragazzi non obbligatoriamente della stessa scuola o classe e che laguida può essere anche un genitore. E' un’ottima occasione per portare scuola,famiglia ed enti educativi a concorrere allo stesso obiettivo formativo.L'istituto è partner regionale del referente nazionale ed organizza lamanifestazione per il centro ItaliaDall'a.s. 2016-2017, l'istituto è sede anche della manifestazione rivolta ai piùpiccoli, la Junior FLL, cui partecipano ragazzi da 6 a 9 anni. Junior FIRST®LEGO® League cattura la curiosità dei bambini e li spinge versol'appassionante mondo delle scienze e delle tecnologie.

Laboratorio del SAPERE SCIENTIFICO (LSS)

Nel 2010 l’istituto ha partecipato all’avviso pubblico, REGIONE TOSCANA, D.G. Competitività del Sistema Regionale e Sviluppo delle Competenze,

POF-2015-2116 v 6 - 15 gennaio 2016.doc Pag. 40/77

Page 41: ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI · 2016. 1. 4. · ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2015-2016 POF-2015-2116

Settore Istruzione e Educazione, per l’assegnazione di fondi per la realizzazione di Laboratori del Sapere Scientifico nelle scuole toscane di ogni ordine e grado. Il progetto presentato si è classificato ai primi posto ed ha consentito l’attivazione presso la scuola del Laboratorio del Sapere Scientifico (LSS).

Il Laboratorio del Sapere Scientifico, in riferimento agli articoli 6 e 7 del Regolamento istitutivo delle Autonomie Scolastiche (DPR 275/1999), prevede lacostituzione di un gruppo permanente di docenti, che ricerca, sperimenta, verifica e documenta percorsi di didattica innovativa nelle discipline scientifiche,finalizzati al miglioramento dell’apprendimento degli alunni.L’iniziativa si colloca all’interno del progetto della Regione Toscana che prevededi mettere a sistema le esperienze e le buone pratiche maturate nell’ambito dell’educazione scientifica, per promuovere il miglioramento della qualità nell’insegnamento delle materie scientifiche.Il gruppo costituito nell’anno 2010 e formato da docenti di matematica, fisica, chimica, scienze sperimentali, si è suddiviso in due sottogruppi: uno formato dai docenti di matematica e l’altro dai docenti di scienze integrate.Il sottogruppo di matematica è costituito da un nucleo stabile di docenti che collaborano attivamente per migliorare la didattica della matematica, e dai nuovi docenti, che si aggiungono di anno in anno per trasferimento, nomine,…Tale collaborazione ha reso possibile:- la realizzazione di “percorsi didattici” che sono diffusi tramite la Piattaforma della Regione Toscana, sono reperibili nel sito dell’istituto e sono stati presentati durante Convegni effettuati in varie province della regione;- la progettazione di attività matematiche di supporto;- un continuo aggiornamento della didattica della disciplina.Ulteriori informazioni sul sito dell’istituto (Didattica Laboratorio del Sapere Scientifico).

Progetto STUDENTI LUNGODEGENTILa scuola ha dato vita ad un nuovo progetto denominato STUDENTILUNGODEGENTI per il supporto agli alunni che, a causa di malattie oincidenti, sono costretti a lunghi periodi di assenza dall’attività didatticacurricolare. Tale progetto sfrutta le attuali tecnologie in dotazione all’istituto.All’alunno infortunato, sia esso si trovi presso un ospedale o nella propriaabitazione, qualora non ne sia già in possesso, è consegnato, a titolo dicomodato gratuito, un personal computer dotato di programmi dedicati perseguire le lezioni a distanza in video conferenza e per l’accesso ad areeriservate dalle quali potrà scaricare del materiale didattico opportunamenteredatto dal personale docente. Il progetto è stato presentato alla dirigenzadella VIBanca – Banca di Credito Cooperativo di S. Pietro in Vincio - Pontelungo(PT) che ha deciso di sostenere il progetto con la donazione di due personalcomputer. Pur con la speranza di non dover ricorrere spesso all'utilizzo diqueste dotazioni è intenzione dell'Istituto potenziare il servizio ampliandoloanche ad altre situazioni di disagio individuate. L’istituto, quale punto polotecnologico di riferimento, è disponibile a supportare le altre scuole delaprovincia di Pistoia per tali necessità.

POF-2015-2116 v 6 - 15 gennaio 2016.doc Pag. 41/77

Page 42: ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI · 2016. 1. 4. · ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2015-2016 POF-2015-2116

Progetto MSDNAAMSDN Academic Alliance è un programma riservato ai dipartimenti universitaridi informatica e alle scuole medie superiori ad indirizzo informatico chedesiderino utilizzare i prodotti Microsoft nelle proprie attività didattiche.L'obiettivo di questo programma è mettere a disposizione di docenti e studenti,tutti gli strumenti di sviluppo, le piattaforme e i server Microsoft a scopoDidattico e di ricerca ad un prezzo contenuto. L'accesso a questo programma èriservato agli istituti ed ai dipartimenti che erogano corsi relativi agli strumentidi sviluppo, alle piattaforme e ai server Microsoft. I prodotti inclusinell'abbonamento possono essere installati nei laboratori dedicati all'erogazionedei corsi sopra indicati e distribuiti gratuitamente agli studenti che seguono icorsi ed ai professori che li erogano.

Concorso “Sicurezza oggi sui luoghi di lavoro”L’istituto, con il patrocinio ed il contributo finanziario della Cassa e Scuola Ediledi Pistoia, organizza annualmente il concorso “SICUREZZA OGGI NEI LUOGHIDI LAVORO” rivolto agli studenti dell’istituto al fine di promuovere una sempremaggior diffusione della cultura della sicurezza nelle giovani generazioni.Il concorso è rivolto a tutti gli allievi dell’Istituto Tecnologico “ Fedi – Fermi “dalle classi prime alle classi quinte dei vari indirizzi ed affronta il tema propostodal punto di vista dei vari aspetti che lo riguardano: culturali, etici, tecnici.

La premiazione riguarda il 1° e 2° miglior elaborato per ogni gruppo disuddivisione delle tipologie di prova (classi prime e seconde, classi terze, classiquarte e quinte) e consiste nell’acquisto di strumentazione di laboratorio per leclassi degli studenti risultati vincitori.

Progetto Istituto Tecnico Superiore ITS PRIMECosa sono gli ITSGli Istituti Tecnici Superiori sono "scuole di alta specializzazione tecnologica",nate per rispondere alla domanda delle imprese di nuove ed elevatecompetenze tecniche e tecnologiche. In Italia gli Istituti Tecnici Superiori sono63. In Toscana ne sono presenti 3, specializzati nei settori della moda,dell’energia e della meccanica.Gli ITS sono pensati per fornire un’opportunità post-diploma a tutti coloro chevogliono una specializzazione tecnica di alto livello, alternativa all’Università.La caratteristica più rilevante dei corsi ITS è la partecipazione attiva delleaziende nella progettazione didattica, nella docenza e nell’accoglienza deicorsisti per periodi prolungati di stage. Gli Istituti Tecnici Superiori costituisconoun'articolazione dell’Istruzione Secondaria Superiore promossa dal Ministerodell’Istruzione, dell'Università e della Ricerca.L’organizzazione dei corsi ITS è affidata a Fondazioni di Partecipazionecostituite da Istituti Scolastici di Istruzione Tecnica o Professionale, Università,Aziende, Enti Locali, Agenzie Formative, Associazioni di categoria.ITS PRIMELa Fondazione Istituto Tecnico Superiore PRIME Sistema Meccanica realizza percorsi biennali gratuiti e post diploma che formano tecnici specializzati in grado di inserirsi efficacemente nei vari settori del sistema economico e produttivo, portando nelle imprese competenze altamente specialistiche e

POF-2015-2116 v 6 - 15 gennaio 2016.doc Pag. 42/77

Page 43: ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI · 2016. 1. 4. · ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2015-2016 POF-2015-2116

capacità d’innovazione.La Fondazione ITS PRIME ha sede legale presso l’IISS E. MATTEI di Rosignano Marittimo (LI). L'ITTS “Fedi Frermi” è fra i soci fondatori dell'ITS Prime

Progetti PROVINCIA DI PISTOIA

SCENARI DEL XX SECOLOVengono proposti incontri e percorsi didattici su: storia del Brasile (un percorso didattico in tre incontri)Giorno del Ricordo (un incontro sulla questione del confine orientale e dei profughi giuliani)Giorno della Memoria delle vittime del terrorismo e delle stragi (un incontro)

CONOSCERE LA PROVINCIAUn percorso articolato allo scopo di avvicinare i ragazzi alla conoscenza degli Enti Locali e in particolare dell’Ente Provincia

A SCUOLA DI TEATROTre spettacoli proposti alle scuole

LABORATORIO CONTRO LA DISCRIMINAZIONEUn percorso articolato in tre momenti

INTERCULTURAViene proposto un progetto di intercultura, di durata triennale, rivolto agli studenti stranieri che frequentano il biennio e alle loro famiglie, ai docenti e operatori della scuola e alle classi del biennio. I punti forza del progetto saranno: la mediazione culturale e la valorizzazione del plurilinguismo, i laboratori di Italstudio per gli studenti stranieri che hanno necessità di perfezionare la loro competenza linguistica, i percorsi interculturali rivolti alle classi, il coinvolgimento delle famiglie, la formazione dei formatori.

COMUNE DI PISTOIA

PEZIl PEZ, progetto educativo zonale, sostituisce il PIA. Propone alle scuole di presentare progetti, per ottenere finanziamenti, in due ambiti ben precisi: promuovere l’inclusione degli alunni disabilipromuovere l’inclusione degli alunni stranieri

PROGETTO “RIANNODARE I FILI…”Sarà possibile attivare nei primi mesi dell’a.s. il servizio di mediazione culturale per colloquicon le famiglie degli studenti stranieri, in particolare per l’accoglienza degli studenti che frequentano la classe prima.

ENTI E ASSOCIAZIONI VARIE

OLTRE L’ORIZZONTEL’associazione “Oltre l’orizzonte” propone un percorso sul disagio psichico con la partecipazione di operatori che interverranno nelle classi. Questo progetto, per il presente anno scolastico, viene proposto in via sperimentale alle classi IV e V IB.

Collaborazioni

POF-2015-2116 v 6 - 15 gennaio 2016.doc Pag. 43/77

Page 44: ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI · 2016. 1. 4. · ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2015-2016 POF-2015-2116

Istituti Raggruppati di Pistoia Cassa e scuola Edile di Pistoia Università degli Studi di Firenze Scuola di Robotica di Genova ISC CNR - Istituto dei Sistemi Complessi Consiglio Nazionale delle Ricerche

di Firenze Museo Civico di Rovereto (TN) Collegio dei geometri di Pistoia Collegio dei periti di Pistoia

FLESSIBILITA'

La flessibilità può essere: dei gruppi; oraria; del calendario scolastico articolazione delle classi seconde e conseguente divisione in gruppi per

la partecipazione alla materia “scienze e tecnologie applicate”.

Flessibilità dei gruppi

Per l'anno scolastico in corso si prevedono forme di flessibilità deigruppi (cioè del gruppo classe, delle classi e/o sezioni) nei seguenticasi riguardanti l' ambito curricolare:

A. Corsi integrativi per il triennio di tipo tecnico o a carattereorientativo:

per le classi quarte e quinte in vista dell'iscrizione all'Università; per le classi quinte sulla sicurezza (Dlgs 81/2008 e s.m.e.i); laboratori linguistici e di mediazione culturale da attuarsi in

orario curriculare per alunni stranieri provenienti da classediverse (singolarmente o in piccoli gruppi)

B. Attività di orientamento per le classi prime e seconde: Sono previste specifiche attività di orientamento per le classi del

primo biennio allo scopo di confermare o modificareconsapevolmente la scelta della specializzazione fattaall’iscrizione al primo anno

C. Attività di orientamento per le classi quinte due o più classi saranno raggruppate in occasione di incontri con

personale esterno del mondo del lavoro; due o più classi saranno raggruppate in occasione della iscrizione

all’università;

D. Educazione stradale:

POF-2015-2116 v 6 - 15 gennaio 2016.doc Pag. 44/77

Page 45: ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI · 2016. 1. 4. · ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2015-2016 POF-2015-2116

Rivolta sia agli studenti del primo biennio che a quelli degliultimi anni.

E. Attività culturali

Attività promosse dagli EE.LL.: teatro, cinema, incontri,conferenze (entro il 20% di flessibilità previsto dalla normativavigente)

due o più classi raggruppate per partecipare a spettacoli,proiezioni, incontri

Laboratorio teatrale: studenti di due o più classi per laelaborazione e realizzazione di uno spettacolo teatrale incollaborazione con l’ATP e con la eventuale conduzione di unregista

alunni di classi diverse raggruppati per la realizzazione dispecifici progetti

F. Gare (chimica, fisica, informatica, matematica, giornalismo,sportive,…):

alunni di più classi (del biennio o del triennio o di una dataspecializzazione) potranno essere raggruppati in occasione dellafase di Istituto o provinciale o altro di una gara.

G. Gite e visite tecniche: due o più classi potranno essere coinvolte in una stessa gita di

istruzione o visita tecnica.

Sono possibili forme di flessibilità dei gruppi (cioè del gruppo classe, delleclassi e/o sezioni) nei seguenti casi riguardanti l'ambito extracurricolare:

A - Attività sportiva pomeridiana (vedi specifico progetto).B - Corsi tematici di recupero o integrativi.C - Gare (chimica, fisica, informatica, robotica, matematica, sportive):

alunni di più classi (del biennio o del triennio o di una data specializzazione) potranno essere raggruppati in occasione della fase di Istituto o provinciale o altro di una gara.

D - Gite e visite tecnicheE – Attività corsi dell’Offerta complementare

F - Attività di recupero G - Adesione al PEZ;H -Adesione al Progetto “A scuola di teatro” con l’AssociazioneTeatralePistoieseI - Adesione al progetto “Scenari del XX° secolo”L - Adesione al progetto “Alba Chiara” per l’educazione alla legalità e

alla cittadinanzaM - Adesione al Progetto “Integrazione alunni disabili”

POF-2015-2116 v 6 - 15 gennaio 2016.doc Pag. 45/77

Page 46: ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI · 2016. 1. 4. · ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2015-2016 POF-2015-2116

N - Adesione al progetto “Laboratorio contro la discriminazione”O - Adesione al progetto “Laboratori per studenti stranieri”P - Adesione al progetto “quotidiano in classe”Q - Adesione al progetto “Conoscere la provincia”R - Adesione ad eventuali altri progetti promossi da enti Istituzionali oOnlus, aventi carattere formativo ed educativo

Flessibilità del calendario scolastico

Per l’a.s. 2015/2016 è prevista una suddivisione in due periodi untrimestre senza valutazione intermedia, dall’inizio delle lezioni fino al 24dicembre 2015, ed un pentamestre, con valutazione intermedia, dal 7 gennaio2016 fino al termine delle lezioni, il 10 giugno 2016.

Inizio delle lezioni 15.09.2015 e termine 10.06.2016.Festività Natalizie: dal 24 dicembre 2015 al 6 gennaio 2016.Festività Pasquali: dal 24 marzo 2016 al 29 marzo 2016.Sospensione delle lezioni: 2015, 2 novembre – lunedì; 2015, 7 dicembre

– lunedì; 2016, 30 marzo – mercoledì; 2016, 26 aprile – martedì.

VERIFICHE E VALUTAZIONI

LE VERIFICHE

Lo scopo della verifica e della valutazione è quello di monitorare l’attività educativo-didattica nel suo complesso. In base ai risultati ottenuti vengono effettuati mirati interventicorrettivi all’attività didattica.I Consigli di classe stabiliscono criteri di verifica e di valutazione al fine di assicurareuniformità di giudizio, pur rispettando la diversità delle singole discipline:

Verifiche d’ingresso – per accertare i prerequisiti necessari al raggiungimento de-gli obiettivi e impostare la programmazione della disciplina in relazione alla reale si-tuazione della classe.

Verifiche diagnostiche – svolte in itinere per avere una valutazione formativa deiprogressi compiuti dagli alunni e per valutare la validità della metodologia adottata.

Verifiche sommative – per valutare in quale misura gli obiettivi siano stati raggiunti.

Tipologie delle prove e scala di misurazione

test vero – falso test a risposta multipla questionari a risposta aperta temi prove semistrutturate prove strutturate esecuzione di esperimenti

POF-2015-2116 v 6 - 15 gennaio 2016.doc Pag. 46/77

Page 47: ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI · 2016. 1. 4. · ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2015-2016 POF-2015-2116

relazioni tecniche colloqui

I docenti, consapevoli che la valutazione accompagna tutto il processo formativod’insegnamento e di apprendimento, si impegnano a:

valutare gli alunni mostrando attenzione ad ogni soggetto nel suo divenire dimaturazione e di apprendimento

valutare oggettivamente gli obbiettivi relativi alla conoscenza, alla competenza ealle capacità, con maggiore attenzione alla maturazione graduale degli alunni

comunicare ai genitori i risultati dell’osservazione sistematica e della valutazione,per una effettiva collaborazione, condividendo una linea educativa comune trascuola e famiglia

essere chiari nelle valutazioni, motivandole permettere agli alunni di visionare le verifiche corrette in tempi brevi utilizzare un’ampia gamma di voti garantire un congruo numero di valutazioni. Ciò premesso, per una valutazione finale il più possibile omogenea ed obiettiva

sono stati stabiliti i seguenti criteri:

ciascun Consiglio di Classe nella valutazione finale terrà conto, oltre che del profittonelle singole discipline, anche di tutti i fattori atti a delineare il profilo intellettivo e socio-affettivo dello studente, quali la partecipazione al dialogo educativo, il comportamento, lafrequenza alle lezioni, i livelli di partenza, i progressi in itinere e la possibilità di frequentarecon profitto la classe successiva.

Tenendo presente quanto sopradetto per la prosecuzione del corso di studi

Il Consiglio di Classe delibererà l’ammissione all’esame di stato conclusivo per gli studentiche avranno conseguito in ogni disciplina e nel comportamento una valutazione non infe-riore alla sufficienza.

Ai sensi della legge 8 agosto 1995, n. 352, gli studenti che, al termine delle lezioni, a giu -dizio del consiglio di classe non possono essere valutati per malattia o trasferimento dellafamiglia, sono ammessi a sostenere, prima dell'inizio delle lezioni dell'anno scolastico suc-cessivo, prove suppletive, che si concludono con un giudizio di ammissione o non ammis-sione alla classe successiva.

LA VALUTAZIONE

Al fine di armonizzare le attività dei Consigli di Classe il Collegio convieneche:

la situazione iniziale dell'allievo va rilevata in prima ed interza;

gli eventuali interventi di recupero vanno definiti eprogrammati tenendo conto delle indicazioni del POF;

Occorre segnalare alle famiglie le carenze deli studenti,riscontrate negli scrutini del 1° quadrimestre e procedere alleverifiche intermedie come previsto dalla normativa vigente.

Il Collegio inoltre riconosce:

POF-2015-2116 v 6 - 15 gennaio 2016.doc Pag. 47/77

Page 48: ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI · 2016. 1. 4. · ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2015-2016 POF-2015-2116

A) che vi sono tipi diversi di strumenti di valutazione, sia rispetto allemodalità di svolgimento (test a scelta multipla, test vero / falso,questionario risposta aperta o chiusa, prova orale ecc.), sia rispettoalle finalità (verifica diagnostica, verifica formativa con valutazionerelativa alla classe, verifica sommativa con valutazione in assoluto)

B) che si deve assumere la parola " sufficienza " nell'accezione vera deltermine, cioè di situazione in cui le cognizioni o gli strumenti sonosufficienti per raggiungere gli obiettivi minimi per il sapere e per ilsaper fare

C) la scala di valutazione (indicativa) sotto riportata:

Per gli alunni stranieri di recente immigrazione, che hanno una conoscenzalimitata della lingua italiana, il Consiglio di Classe potrà prevedere un percorsoindividualizzato che comporterà anche una valutazione individualizzata, comeprevisto dalle “Linee guida” diramate dal MIUR nel febbraio 2006, con esplicitoriferimento all’art.4 del DPR n. 275/1999.In particolare, il lavoro svolto dagli alunni nei corsi di alfabetizzazione o disostegno linguistico diventerà parte integrante della valutazione di italiano oanche di altre discipline nel caso in cui durante tale attività sia possibilel’apprendimento di contenuti.

Per quanto riguarda le discipline curricolari, i contenuti dovranno essereopportunamente selezionati, individuando i nuclei tematici irrinunciabili, esemplificati in modo da permettere almeno il raggiungimento degliobiettivi minimi previsti dalla programmazione.Per la valutazione degli alunni stranieri è opportuno prendere inconsiderazione la situazione di eventuale svantaggio linguistico erispettare i tempi di apprendimento dell’italiano come L2.

POF-2015-2116 v 6 - 15 gennaio 2016.doc Pag. 48/77

Page 49: ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI · 2016. 1. 4. · ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2015-2016 POF-2015-2116

La seguente griglia sintetizza la corrispondenza tra voti e livelli di conoscenza / abilità:

1 / 2totalmente negativo quando l’allievo consegna il foglio in bianco, non svolge o nonconsegna il lavoro assegnato, rifiuta di farsi interrogare;

3/4gravemente insufficiente: quando si evidenziano gravi errori e/o lacune estese, mancatacomprensione dei concetti fondamentali o mancata acquisizione delle capacità operativeessenziali

5insufficiente: in presenza di errori o lacune e quando emerge sia una comprensionedifettosa sia una certa insicurezza nell’esecuzione dei compiti propri della disciplina.Obbiettivi non raggiunti.

6sufficiente: quando sono stati compresi i concetti essenziali ed acquisite in modoaccettabile le capacità fondamentali, ma la preparazione esige ancora approfondimenti.Obbiettivi parzialmente raggiunti.

7discreto: quando manca la precisione in qualche aspetto non essenziale onell’esposizione, ma l’alunno sa rielaborare in maniera sostanzialmente corretta le proprieconoscenze e usa un linguaggio pertinente. Obbiettivi raggiunti.

8

buono / ottimo: quando gli obbiettivi di conoscenza, comprensione, capacità applicativasono stati pienamente raggiunti ed anche l’esposizione risulta chiara e precisa, con l’usoadeguato e pertinente della terminologia tipica delle varie discipline. L’elaborazioneautonoma risulta sicura così come la capacità di fare collegamenti. Obbiettivi pienamenteraggiunti.

9/10 eccellente: quando emergono personali capacità critiche ed originalità di pensiero.

il seguente significato dei segni correttivi dei voti generalmente usati:- significato: - 0,25 + significato: + 0,25½ significato: + 0,5

La trasparenza dei criteri della votazione è fondamentale, in quanto permette all’alunno diautovalutarsi. Il voto deve essere sempre comunicato e motivato in modo da dare lapossibilità agli studenti di correggersi, di colmare le lacune emerse e/o di migliorarsi.

Di fondamentale importanza è fare capire che la votazione sufficiente rappresenta lasoglia minima di accettabilità. E' dovere di ogni alunno non accontentarsi del livellominimo, anche in considerazione della concreta possibilità di conseguire migliori creditiscolastici.

POF-2015-2116 v 6 - 15 gennaio 2016.doc Pag. 49/77

Page 50: ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI · 2016. 1. 4. · ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2015-2016 POF-2015-2116

VALUTAZIONE DELLA CONDOTTA

Attenendosi alle linee guida del Ministero che prevedono tre indicatori generali, quali l’impegno, la frequenza e il rispetto, i docenti hanno ritenuto di considerare

10, 9 e 8 come voti riferibili a situazioni di comportamenti positivi e verranno attri-buiti solo nel caso che siano riscontrabili tutti i descrittori riportati in tabella.

7, 6 e 5 come voti riferibili a situazioni di comportamenti negativi e verranno attri-buiti nei casi in cui è riscontrabile uno o più descrittori riportati in tabella.

Voto Descrittori

10

1. Partecipazione consapevole e costruttivamente critica alla vita scolastica, anche in orario po-meridiano

2. Capacità di eseguire autonomamente e sistematicamente le consegne3. Ottima socializzazione all’interno del gruppo classe4. Capacità di coinvolgere la classe nel dialogo educativo5. Frequenza assidua, con oltre il 90% delle presenze

9

1. Partecipazione con interesse ad attività proposte dalla scuola .2. Adempimento costante degli impegni scolastici, contribuendo in modo rilevante alle iniziative

della classe3. Ottima socializzazione all’interno del gruppo classe4. Frequenza assidua, con oltre il 90% delle presenze

8

1. attenzione e partecipazione costante alle attività scolastiche2. Regolare svolgimento delle consegne scolastiche secondo le proprie attitudini e competenze3. Frequenza regolare con presenze dall’ 80% al 90%

71. Interesse settoriale2. Frequenza irregolare con meno dell’ 80%3. 2 ammonizioni scritte individuali o 2 ammonizioni scritte colletive

61. Ammonizioni scritte reiterate individuali anche indipendenti da provvedimenti di sospensione

dalle lezioni

5 /<51. Presenza di uno o più episodi nel corso dell’anno che abbiano comportato la sospen-sione dalle lezioni per un periodo superiore ai 15 giorni

2. Nessun segno di miglioramento significativo e duraturo nel comportamento dopo l’irrogazione della punizione

Valutazione conclusiva

Secondo il DPR 122/2009, art. 14, c. 6 “Ai fini della validita' dell'annoscolastico, compreso quello relativo all'ultimo anno di corso, per procedere allavalutazione finale di ciascuno studente, e' richiesta la frequenza di almeno trequarti dell'orario annuale personalizzato. Le istituzioni scolastiche possonostabilire, per casi eccezionali, analogamente a quanto previsto per il primociclo, motivate e straordinarie deroghe al suddetto limite. Tale deroga e'prevista per assenze documentate e continuative, a condizione, comunque, chetali assenze non pregiudichino, a giudizio del consiglio di classe, la possibilita' diprocedere alla valutazione degli alunni interessati. Il mancato conseguimentodel limite minimo di frequenza, comprensivo delle deroghe riconosciute,comporta l'esclusione dallo scrutinio finale e la non ammissione alla classesuccessiva o all'esame finale di ciclo”

Deroghe per superamento limite assenze

POF-2015-2116 v 6 - 15 gennaio 2016.doc Pag. 50/77

Page 51: ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI · 2016. 1. 4. · ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2015-2016 POF-2015-2116

Nei casi in cui lo studente abbia comunque mostrato un impegno adeguato peril raggiungimento degli obiettivi formativi previsti, sono previste deroghe perassenze dovute a:

gravi motivi di salute adeguatamente documentati; terapie e/o cure programmate; donazioni di sangue; studenti sottoposti a particolari regimi o condizioni vincolanti;partecipazione ad attività sportive e agonistiche organizzate dafederazioni riconosciute dal C.O.N.I.; adesione a confessioni religiose per le quali esistono specifiche intese checonsiderano il sabato come giorno di riposo.

Scrutini In base alla vigente normativa gli scrutini di fine anno scolasticopossono concludersi con l’ammissione alla classe successiva, la nonammissione alla classe successiva, la sospensione del giudizio.

L’ammissione alla classe successiva si ha quando tutti i voti, comprerso ilvoto di condotta, sono uguali o superiori a 6.

La non ammissione o la sospensione del giudizio si hanno quando sonopresenti valutazioni inferiori a 6.

Il collegio docenti, in data 03.03.2015, confermando la sovranità diciascun consiglio di classe in merito alla valutazione deli alunni, ha dato laseguente indicazione: è opportuno procedere alla sospensione del giudizio nelcaso siano presenti non più di tre insufficienze gravi e comunque non più dicinque insufficienze complessive tra gravi e lievi. Nel caso che le insufficienzesiano più gravi e più numerose è opportuno procedere alla non ammissione.

In base alla vigente normativa il voto di condotta costituisce elemenointegrante della valutazione, fa media con gli altri voti, e nel caso siainsufficiente (5) comporta automaticamente la non ammissione alla classesuccessiva o all’esame di stato.Nella valutazione si dovrà in ogni caso tener conto dei progressi compiutidall'alunno e della possibilità di recupero del medesimo, sia attraverso lo studioindividuale, sia per mezzo delle attività programmate come sportello didattico ecorsi di recupero. Saranno tenuti in considerazione inoltre i risultati delleverifiche intermedie volte al recupero delle insufficienze riportate nel primoquadrimestre. L’eventuale non ammissione dovrà essere adeguatamentemotivata. In base alla normativa, per l’attribuzione dei voti, il docente diciascuna materia propone il voto, che sarà confermato o meno dal Consiglio diClasse. L’attribuzione del voto di condotta sarà concordato dall’intero Consigliodi Classe.

Ammissione all’esame di stato L’ammissione all’esame di stato per gli alunni delle classi quinte potràavvenire solo in presenza di valutazione sufficiente o più che sufficiente, intutte le discipline.

Criteri per l’attribuzione del credito Il credito si attribuisce solo nel secondo biennio e nel quinto anno. I punti dicredito possono essere al massimo 8 in classe terza, 8 in classe quarta e 9 in

POF-2015-2116 v 6 - 15 gennaio 2016.doc Pag. 51/77

Page 52: ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI · 2016. 1. 4. · ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2015-2016 POF-2015-2116

classe quinta e vanno a costituire parte del voto finale con il quale lo studentesarà diplomato.Per quanto riguarda il credito scolastico, esso è collegato alla media dell’alunno,all’assiduità della frequenza scolastica, all’interesse e all’impegno nellapartecipazione al dialogo al dialogo educativo e alle attività complementari edintegrative ed eventuali crediti formativi.Ai sensi del Decreto Ministeriale 24 febbraio 2000, n. 49, art. 1 “Le esperienze che dannoluogo all'acquisizione dei crediti formativi sono acquisite, al di fuori della scuola diappartenenza, in ambiti e settori della società civile legati alla formazione della persona edalla crescita umana, civile e culturale quali quelli relativi, in particolare, alle attività culturali,artistiche e ricreative, alla formazione professionale, al lavoro, all'ambiente, al volontariato,alla solidarietà, alla cooperazione, allo sport”.In ogni caso si procederà alla valutazione del credito formativo solo nel caso incui l’alunno non abbia raggiunto col credito scolastico, il massimo punteggiorelato alla sua media.Se l’alunno viene aiutato, per raggiungere la sufficienza, in una o più discipline,allora verrà attribuito il valore inferiore della fascia che gli compete in base allamedia dei voti. Agli alunni con giudizio sospeso che a settembre superano ildebito, viene comunque attribuito il valore inferiore della fascia che gli competein base alla media dei voti

POF-2015-2116 v 6 - 15 gennaio 2016.doc Pag. 52/77

Page 53: ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI · 2016. 1. 4. · ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2015-2016 POF-2015-2116

CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO deliberati dal Collegio Docenti del 14/05/2013

Visti il D.M. 42/2007, il DPR 122/2009, il D.M. 99/2009 e l'O.M. 44/2010; Per l'attribuzione del credito scolastico nelle classi terze, quarte e quinte si applica la

TABELLA A (D.M. 99/2009)(sostituisce la tabella prevista dall'articolo 11, comma 2, del D.P.R. 23 luglio 1998, n.

323, così come modificata dal D.M. n. 42/2007)

Candidati interni

Media dei voti Credito scolastico (punti)

I anno II anno III anno

M = 6 3-4 3-4 4-5

6 < M ≤ 7 4-5 4-5 5-6

7 < M ≤ 8 5-6 5-6 6-7

8 < M ≤ 9 6-7 6-7 7-8

9 < M ≤ 10 7-8 7-8 8-9

NOTA - M rappresenta la media dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale diciascun anno scolastico. Al fini dell’ammissione alla classe successiva edell’ammissione all’esame conclusivo del secondo ciclo di istruzione, nessunvoto può essere inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina o gruppo didiscipline valutate con l'attribuzione di un unico voto secondo l'ordinamentovigente. Sempre ai fini dell’ammissione alla classe successiva edell’ammissione all’esame conclusivo del secondo ciclo di istruzione, il voto dicomportamento non può essere inferiore a sei decimi. Il voto dicomportamento concorre, nello stesso modo dei voti relativi a ciascunadisciplina o gruppo di discipline valutate con l’attribuzione di un unico votosecondo l’ordinamento vigente, alla determinazione della media M dei voticonseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno scolastico. Il creditoscolastico, da attribuire nell'ambito delle bande di oscillazione indicate dallaprecedente tabella, va espresso in numero intero e deve tenere inconsiderazione, oltre la media M dei voti, anche l'assiduità della frequenzascolastica, l'interesse e l'impegno nella partecipazione al dialogo educativo ealle attività complementari ed integrative ed eventuali crediti formativi. Ilriconoscimento di eventuali crediti formativi non può in alcun modo comportareil cambiamento della banda di oscillazione corrispondente alla media M dei voti.

II Collegio ha deliberato i seguenti parametri per l'attribuzione del punteggio,previsto all'interno della fascia individuata dalla media dei voti:

POF-2015-2116 v 6 - 15 gennaio 2016.doc Pag. 53/77

Page 54: ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI · 2016. 1. 4. · ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2015-2016 POF-2015-2116

“Se l’alunno viene aiutato, per raggiungere la sufficienza, in una o piùdiscipline, sollevandone il voto, allora gli verrà attribuito il valore inferiore dellafascia che gli compete in base alla media dei voti. Agli alunni con giudiziosospeso che a settembre superano il debito, viene comunque attribuito il valoreinferiore della fascia che compete loro in base alla media dei voti”.

Visto il DPR 122/2009, il voto di comportamento concorre alla determinazione della media dei voti e alla definizione del credito scolastico.

Alunni con sospensione del giudizio Per gli alunni con sospensione del giudizio, la scuola attiverà, nei mesi estivi,i corsi di recupero. Il Collegio Docenti, in data 03.03.2015, ha deliberato chenon siano attribuiti a ciascun alunno più di tre corsi. Criteri per l’attribuzione dei corsi di recupero: a parità di carenze, laprecedenza va data alle materie con diverse tipologie di prove (scritto; orale;pratico/grafico). E' opportuno che tali corsi riguardino sia l’area di indirizzo chel’area comune. Minimo 4 persone; massimo 15 alunni per l’attivazione di un corso di recupero. Nella stessa seduta ha deliberato come criterio generale che è opportunoprocedere alla sospensione del giudizio nel caso siano presenti non più di treinsufficienze gravi e comunque non più di quattro insufficienze complessive tragravi e lievi. Nel caso in cui le insufficienze siano più gravi e più numerose èopportuno procedere alla non ammissione.

Prima dell’inizio delle lezioni del successivo anno scolastico saranno effettuatele verifiche, per valutare i progressi fatti dall’alunno e per deliberare la suaammissione o non, alla classe successiva.

Valutazione alunni diversamente abili La valutazione degli alunni diversamente abili deve aver luogo in

considerazione del suo valore formativo ed educativo e per l’azione di stimoloche esercita nei confronti dell’allievo. Quindi in sede di valutazione il consiglio diclasse esamina gli elementi di giudizio forniti da ciascun docente sui livelli diapprendimento raggiunti, anche attraverso l’attività di integrazione e disostegno, e verifica che il livello di preparazione sia conforme agli obiettivididattici previsti dai programmi ministeriali o che i risultati raggiunti rispettinogli obiettivi prefissati dal Piano Educativo Individualizzato del singolo alunno.

POF-2015-2116 v 6 - 15 gennaio 2016.doc Pag. 54/77

Page 55: ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI · 2016. 1. 4. · ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2015-2016 POF-2015-2116

8-L’ORGANIZZAZIONE SCOLASTICA

Dirigente scolasticoE’ il rappresentante legale dell’Istituto e assicura la gestione unitaria

dell’Istituto;Presiede il collegio dei docenti;presiede la giunta esecutiva;è responsabile dell’attuazione del POF;coordina il calendario delle attività; nomina i supplenti ed il personale esperto; stabilisce la politica per la Qualità dell’Istituto;effettua il Riesame della Direzione;effettua il monitoraggio degli obiettivi;stabilisce il programma delle verifiche;approva il piano di formazione;promuove e valorizza le risorse umane e professionali;è titolare delle relazioni sindacali;è titolare degli obblighi di cui all’art.4 del d. Lgs 626/94 “Sicurezza nei

luoghi di Lavoro”;E’ titolare del trattamento dei dati personali, ai sensi del D Lgs n. 196/03è direttore dell’Agenzia Formativa.

Consiglio di Istituto

E’ eletto dalle componenti docenti, ATA, alunni, genitori.

Fornisce gli indirizzi generali e di gestione amministrativa dell'istituto; stabilisce le finalità e gli obiettivi dell’Istituto; determina le forme di autofinanziamento; adotta il P.O.F.; delibera sull'assegnazione delle risorse finanziarie; detta i criteri riguardanti l'organizzazione dell'istituto; valuta i risultati raggiunti; delibera il programma annuale ed il conto consuntivo; adotta il regolamento dell’Istituto; adatta il calendario scolastico alle specifiche esigenze ambientali; approva le convenzioni con l’estero; dà valore esecutivo al Piano per l’Offerta Formativa (POF); dà l’assenso alla gestione dei locali per attività extrascolastiche; autorizza il piano degli investimenti annuale; indica i criteri di formazione delle classi unitamente al collegio docenti; indica i criteri di assegnazione delle cattedre unitamente al collegio docenti; esercita le funzioni in materia di sperimentazione ed aggiornamento; esercita le competenze in materia di uso delle attrezzature e degli edifici

scolastici;

POF-2015-2116 v 6 - 15 gennaio 2016.doc Pag. 55/77

Page 56: ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI · 2016. 1. 4. · ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2015-2016 POF-2015-2116

Giunta esecutivaE’ individuata dal Consiglio di istituto ed è presieduta dal Dirigente Scolastico; ne fa parte di diritto il DSGA.

prepara i lavori del consiglio di istituto e cura l'esecuzione delle relativedelibere;

propone, con apposita relazione e con il parere di regolarità contabile delCollegio dei revisori, al Consiglio di Istituto il Programma contabile annuale,predisposto dal Dirigente Scolastico;

delibera la richiesta per l’annuale organico di istituto degli Assistenti Tecnici.

Collegio dei DocentiE’ formato da tutti i docenti in servizio

Delibera in materia di funzionamento didattico dell'istituto; elabora il Piano per l’Offerta Formativa (POF); cura la programmazione dell'azione educativa ed adegua, nell'ambito degli

ordinamenti della scuola, i programmi di insegnamento alle specifiche esigenze ambientali e di favorire il coordinamento interdisciplinare;

formula proposte al Dirigente Scolastico per la formazione, la composizione delle classi e l'assegnazione ad esse dei docenti, per la formulazione dell'orario delle lezioni e per lo svolgimento delle altre attività scolastiche, tenuto conto dei criteri generali indicati dal consiglio d'istituto;

delibera, ai fini della valutazione degli alunni; valuta periodicamente l'andamento complessivo dell'azione didattica; provvede all'adozione dei libri di testo

Consiglio di classeE’ formato da tutti i docenti della classe, dai genitori e dagli studenti eletti

Valuta periodicamente l’andamento didattico e disciplinare della classe; verifica periodicamente l'efficacia degli interventi formativi; assume iniziative riguardo al recupero, al sostegno e agli handicap; applica le linee d'intervento adottate dal Collegio dei Docenti; avanza al Collegio dei Docenti proposte di tipo disciplinare, interdisciplinare

e di sperimentazione; provvede alla valutazione del superamento dei debiti formativi degli alunni; provvede alla valutazione periodica e finale degli alunni; assume iniziative per il recupero, il sostegno agli alunni diversamente abili; individua e promuove le attività integrative e di consolidamento; individua e promuove le gite scolastiche seguendo i criteri adottati dal

Collegio dei Docenti; cura ed attua la partecipazione dei genitori e degli studenti alla vita della

comunità scolastica attraverso lo scambio di informazioni, esperienze,opinioni;

adotta i provvedimenti e le sanzioni per le infrazioni disciplinari di maggiore rilevanza;

formula al Collegio dei docenti pareri sui libri di testo.

POF-2015-2116 v 6 - 15 gennaio 2016.doc Pag. 56/77

Page 57: ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI · 2016. 1. 4. · ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2015-2016 POF-2015-2116

Attività di collaborazione con la Presidenza

Ai sensi della Legge 165/2001 e successive disposizioni, il Dirigente Scolastico individua i suoi collaboratori, retribuiti a carico del fondo di Istituto.I collaboratori retribuiti svolgono le mansioni ad essi delegate del Dirigente Scolastico, partecipano al consiglio di Presidenza ed hanno i seguenti incarichi specifici:Gestione sostituzione docenti assentiControllo delle procedure previste dal regolamento per gli ingressi in ritardo, le uscite anticipate e le giustificazioniAssistenza assemblee di IstitutoControllo, sorveglianza e verifica dell’osservanza dei regolamenti di IstitutoVigilanza ed esecuzione delle disposizioni 584/75 (tutela della salute contro i danni derivanti dal fumo)Verifica e controllo delle attività relative agli studenti che non si avvalgono dell’insegnamento della ReligioneGestione permessi ritardi ed uscite anticipateControllo aula studentiVerbale Collegio DocentiVigilanza dell’area attrezzata per l’intervallo delle lezioni e limitativamente all’intervallo.Consulenza ed assistenza agli alunni per le attività previste dal DPR 567 del 10.10.1996Verifica impegni dei docenti utilizzati anche in altre scuole

Comitato di valutazioneE’ individuato dal Collegio dei Docenti

Esercita le competenze previste dalle norme in materia di anno di formazionedel personale docente della scuola;

valuta, a richiesta dell’interessato, il servizio prestato dal docente.

Attività funzionali strumentali relative al POF

Il Collegio Docenti ha individuato nella seduta del 14 maggio 2015 cinque Aree da affidare a docenti con incarico di funzione strumentale e sulle quali costituire eventuali gruppi di lavoro guidati dai titolari degli incarichi. Le Aree sono:

1. Gestione POF 2015/2016 e sua integrazione per l'anno 2016/20172. Registro elettronico, gestione sito web della scuola, agenda digitale 3. Coordinamento delle attività di continuità, di integrazione, e recupero con particolare riferimento agli alunni disabili, con DSA e con BES 4. Coordinamento nella gestione e progettazione delle attività di orientamento in ingresso ed in uscita

I docenti con incarico funzionale potranno avvalersi della collaborazione di altriinsegnanti individuati secondo i criteri di seguito riportati e previo il controllodel Dirigente Scolastico per la compatibilità finanziaria: Precedenti esperienze relative ai compiti da svolgere;1. Valutazione della figura richiedente;Anzianità di servizio nell’Istituito.

POF-2015-2116 v 6 - 15 gennaio 2016.doc Pag. 57/77

Page 58: ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI · 2016. 1. 4. · ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2015-2016 POF-2015-2116

Coordinatore di classe

E’ individuato dal Consiglio di classe nella prima riunione dell’a.s.

In assenza del DS e con sua delega, presiede e verbalizza, le riunioni del Consiglio di classe;

Per le classi quinte, coordina il calendario delle simulazioni delle prove d’esame e la stesura del documento finale

è referente dei docenti della classe verso i genitori degli alunni; raccoglie e consegna in segreteria didattica le ricevute, firmate dai genitori,

delle comunicazioni scuola-famiglia, delle valutazioni interperiodali e della pagella del primo quadrimestre;

Accompagnatore gita d’istruzione

E’ individuato dal Consiglio di classe su disponibilità volontaria.

Accompagna, assiste e vigila sugli alunni affidati; redige, seguendo le indicazioni e la delibera del Consiglio di classe, il piano

didattico della gita; informa gli alunni della classe sulle modalità di partecipazione alla gita e ne

raccoglie le adesioni; è referente verso i genitori; consegna agli alunni, per i genitori, la scheda di consenso alla gita; riceve dal Dirigente Scolastico il programma della gita; raccoglie le schede di adesione firmate da un genitore e le ricevute di

pagamento del costo della gita, consegnandole alla Segreteria Didattica; riceve dalla segreteria didattica i documenti necessari allo svolgimento della

gita; nel caso di gita di più classi il dirigente scolastico individua fra gli

accompagnatori un docente coordinatore della gita; a gita ultimata informa, con specifica relazione, il Consiglio di classe, sullo

svolgimento della gita;

Responsabile di laboratorio/reparto

E’ individuato dal DS;

E’ consegnatario dei beni del laboratorio; propone il regolamento del laboratorio e ne verifica l’osservanza; propone acquisti e integrazioni di attrezzature, d’intesa con gli assistenti

tecnici; riceve dal DSGA l’elenco descrittivo del materiale conservato nel laboratorio,

ai sensi dell’art. 27 del DI n. 44/01 ed è responsabile, congiuntamente all’assistente tecnico individuato dal DS, della sua conservazione e manutenzione;

autorizza l’uso del laboratorio per attività non curricolari da parte dei docenti;

POF-2015-2116 v 6 - 15 gennaio 2016.doc Pag. 58/77

Page 59: ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI · 2016. 1. 4. · ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2015-2016 POF-2015-2116

autorizza e controlla la registrazione del trasferimento temporaneo in altri laboratori delle attrezzature;

verifica le attrezzature di nuova acquisizione e compila, insieme al docente che ne ha richiesto l’acquisto, all’ass. tecn. ed al titolare dell’Ufficio Tecnico il verbale di collaudo;

indica alla Commissione tecnica, insieme all’ass. tecn. ed al titolare dell’Ufficio Tecnico lo scarico dall’inventario delle attrezzature del laboratorioobsolescenti o danneggiate;

riferisce al DS degli atti di vandalismo e dell’eventuale sparizione delle attrezzature;

Comitato valutazione docenti

E’ individuato dal Collegio dei Docenti

Valuta il servizio del personale docente, su richiesta dell’interessato; Esercita le competenze previste dalle norme in materia di anno di

formazione del personale docente della scuola.

Gruppo di lavoro relativo a orientamento e pubblicizzazione

E’ individuato dalla figura strumentale responsabile dell’orientamento. promuove ed organizza le attività di orientamento per gli alunni della Scuola

Secondaria di primo grado rapportandosi con le corrispondenti Funzioni Strumentali delle scuole;

progetta gli interventi di orientamento per gli alunni frequentanti le classi seconde;

programma il calendario di apertura di visita della scuola per alunni e genitori;

soddisfa le richieste delle scuole medie per le attività di orientamento e continuità educativa;

si rende disponibile per le richieste di informazioni da parte dei genitori; verifica l’efficacia delle attività svolte Coordina l’orientamento Universitario

Commissione formazione dell’orario

E’ individuata dal Collegio dei Docenti

Su delega del Dirigente scolastico elabora l’orario delle classi, seguendo i criteridefiniti dal Collegio dei Docenti.

Gruppi di lavoro

I gruppi di lavoro potranno collaborare con i docenti aventi incarico funzionale ocon il Dirigente Scolastico per svolgere particolari mansioni (ad es. orientamento, formazione delle classi, ecc.)

POF-2015-2116 v 6 - 15 gennaio 2016.doc Pag. 59/77

Page 60: ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI · 2016. 1. 4. · ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2015-2016 POF-2015-2116

D.S.G.A. (Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi)

Dirige i servizi amministrativi della scuola, seguendo gli indirizzi definiti dal Consiglio di Istituto e gli obiettivi individuati dal Dirigente Scolastico, in coerenza con il Piano dell'offerta formativa;

coordina, promuove e valuta l'efficienza e l'efficacia dei servizi generali e amministrativo-contabili svolti, con indirizzi ed obiettivi prestabiliti, dal personale amministrativo, tecnico ed ausiliario posto alle sue dirette dipendenze;

predispone e attua autonomamente gli atti contabili di ragioneria, di economato, come da DI 44/01 e di organizzazione del lavoro di segreteria;

predispone il Piano delle Attività relativo all'organizzazione e all'orario di lavoro del personale ATA, formulando una proposta relativa alle funzioni aggiuntive finalizzate al pieno supporto dell'attività didattica;

cura la tenuta e la conservazione dei registri e degli atti inerenti l'attività amministrativa contabile e patrimoniale;

ha rapporti con l'esterno per l'espletamento delle attività connesse con il funzionamento dei servizi di segreteria;

firma con il capo d'Istituto tutti i certificati, gli estratti di registro e le copie di documenti;

firma con il presidente della giunta esecutiva del consiglio d'Istituto i titoli di spesa e gli ordini di incasso e ogni altro atto secondo quanto previsto dalla normativa;

predispone, in occasione del conto consuntivo, una relazione amministrativo-finanziaria da sottoporre al Consiglio d'Istituto, evidenziandogli aspetti peculiari della gestione, proponendo per l'esercizio successivo obiettivi e strumenti per raggiungerli;

redige la scheda illustrativa finanziaria di ogni singolo progetto compreso nelProgramma Annuale e predisposto dal dirigente per l'attuazione del piano dell'offerta formativa (P.O.F.);

consegna ai Coordinatori di Laboratorio, individuati dal Dirigente Scolastico, l’elenco descrittivo del materiale conservato nel laboratorio, ai sensi dell’art. 27 del DI n. 44/01;

E’ Responsabile del trattamento dei dati personali, ai sensi del D Lgs n. 196/03.

R.S.U. (Rappresentanza Sindacale Unitaria)

E’ eletta dai lavoratori della scuola

Ha compiti di rappresentanza generale dei lavoratori all’interno dei luoghi di lavoro.

è titolare delle funzioni di controllo, gestionali, di verifica applicativa, di consultazione, nonché dell’esercizio dei diritti di informazione previsti dalla legge e dai contratti;

ha accesso alle informazioni riguardanti le attività ed il personale scolastico è titolare, unitamente alle associazioni sindacali provinciali firmatarie del

CCNL, della contrattazione collettiva integrativa.

POF-2015-2116 v 6 - 15 gennaio 2016.doc Pag. 60/77

Page 61: ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI · 2016. 1. 4. · ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2015-2016 POF-2015-2116

R.S.P.P. (Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione dai rischi)

E’ designato dal Dirigente Scolastico

Svolge le funzioni previste dal DLgs 626/94 collabora con il Dirigente Scolastico all’elaborazione del documento cui

all'art. 4 del DLgs 626/94 Visita gli ambienti di lavoro, congiuntamente al Dirigente Scolastico; partecipa alla riunione periodica di prevenzione e protezione di rischi; predispone il piano di evacuazione dell’edificio scolastico e ne verifica

l’efficienza durante le annuali prove simulate.

Agenzia Formativa

I componenti sono designati dal Dirigente Scolastico

Svolge autonoma attività di formazione rivolta ad utenti interni alla scuola ed esterni;

Progetta, programma ed organizza corsi di formazione su bandi del FSE, della Regione, di altri Enti;

Progetta, programma ed organizza corsi di formazione con finanziamenti da privati;

è accreditata in Regione Toscana

Servizi amministrativi

L'Istituto fissa e rende noti, pubblicandoli all'albo, gli standard relativi allaqualità dei servizi amministrativi e di relazione con l'utenza, garantendone ilrispetto, a meno che individui, successivamente alla pubblicazione, condizionidiverse, ma atte a consentire un miglior servizio.

Sono incaricati di dare attuazione al contenuto di questa parte della Cartadei Servizi i dipendenti individuati a tale scopo dal Dirigente Scolastico e dalDirettore dei Servizi Amministrativi.

Allo scopo di determinare gli standard per le operazioni amministrativesono individuati i seguenti fattori di qualità:

celerità nelle procedure amministrative;trasparenza degli atti;riduzione dei tempi di attesa agli sportelli;flessibilità degli orari di apertura al pubblico degli uffici.

POF-2015-2116 v 6 - 15 gennaio 2016.doc Pag. 61/77

Page 62: ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI · 2016. 1. 4. · ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2015-2016 POF-2015-2116

UFFICI DI SEGRETERIA

Orario di aperturadalle alle

dal lunedì al venerdìper gli alunni, il pubblico e per il personale interno

08.00 9.00

12.0013.30.00

il giovedì Apertura pomeridiana per il pubblico 15.00 18.00

il sabato per gli alunni e per il pubblico 08.00 9.0011.00 12.30

UFFICIO MAGAZZINO

Orario di ricevimento dell’Ufficio Magazzino per il personale interno:

per gli Assistenti Tecnici…….. : tutti i giorni dalle 8.30 alle 13:30 per i Collaboratori Scolastici…: Lunedì, mercoledì e venerdì dalle 11.30 alle13.30

Il Dirigente Scolastico, il Responsabile dell’Ufficio Tecnico, il Direttore deiServizi Amministrativi, per venire incontro alle necessità dell’utenza si rendonodisponibili, compatibilmente con gli impegni, a ricevere il pubblico in orario diservizio; tuttavia si ritiene opportuno che gli interessati prendano unappuntamento che sarà fissato entro il termine massimo di una settimana.

La disponibilità al pubblico terminerà alle ore 11,00 in alcuni giorniparticolari, adeguatamente pubblicizzati.

Il rilascio dei certificati viene effettuato nell'orario di apertura al pubblicodel settore di segreteria addetto, entro tre giorni lavorativi per quelli diiscrizione e frequenza, entro cinque giorni lavorativi per quelli che riportanovotazioni e/o giudizi.

Il rilascio dei diplomi viene effettuato immediatamente dopo lapubblicazione dei risultati finali.

Le comunicazioni del Dirigente Scolastico e dei docenti alle singole classie ai singoli alunni vengono fatte tramite il registro elettronico.

Tutti gli eventi che interessano l’Istituto sono riportati sul sito dellascuola.

Le pagelle e i pagellini interperiodali sono consultabili sul registroelettronico fin dal giorno successivo alla loro compilazione. Vengono inoltreconsegnati agli alunni e si richiede, per i minorenni, la firma della ricevuta daparte di un esercente la potestà genitoriale.

POF-2015-2116 v 6 - 15 gennaio 2016.doc Pag. 62/77

Page 63: ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI · 2016. 1. 4. · ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2015-2016 POF-2015-2116

ALTERNANZA SCUOLA LAVORO

Un buon progetto formativo di Alternanza Scuola Lavoro (ASL) deve contenere tutti gli elementi stabiliti dal DM 142/98 ma soprattutto deve essere ben articolato e coerente in modo da: Concorrere a realizzare il profilo educativo, culturale e professionale del cor-

so di studi e a conseguire gli obiettivi specifici di apprendimento per quanto stabiliti; Garantire il successo dell’esperienza perché articolato secondo criteri di gra-

dualità e progressività dimensionati in relazione alle caratteristiche dello studente e dei soggetti

che lo accolgono; Costituire una base per effettuare le verifiche in itinere e dirimere eventuali

conflitti o delusioni; Permettere una valutazione realistica a fine percorso. I criteri generali fissati con decreto legislativo prevedono che tali percorsi: Si riferiscano agli obiettivi di apprendimento dei singoli curricula; Concorrano a migliorare la preparazione degli studenti con particolare riferi-

mento agli indirizzo di studio Valorizzino l’apprendimento in laboratorio e in contesti di lavoro Coniughino le attitudini e le aspirazioni professionali degli studenti e le spe-

cifiche professionalità richieste dal mercato del lavoro Favoriscano le scelta autonome e consapevoli dello studente per la costru-

zione e realizzazione del proprio progetto di vita personale e professionale Siano progettati con il concorso dei soggetti, associazioni, collegi professio-

nali, enti ed imprese del mondo del lavoro e delle professioni

Molta attenzione va prestata alla scelta del modello di apprendimento che si adotta poiché metodologie e modalità formative vanno diversificate in funzione dei destinatari individuati, in particolare è necessario chiarire se l’attività ha scopo orientativo o è caratterizzata da prevalenti attività in azienda, quale ruolo è assegnato alle attività in laboratorio di simulazione, quale monte ore è previsto complessivamente per le diverse tipologie di intervento. Nello specifico del nostro progetto, l’attività in Azienda svolgerà una parte importante con un monte ore adatto alla scopo. L’attività di Laboratorio sarà altresì fondamentale perché dopo una prima parte di conoscenza teorica della materia tecnica, l’alunno attraverso l’attività di simulazione in laboratorio potrà acquisire delle abilità nel “saper fare” che potrà in un secondo momento consolidare con cognizioni teoriche. Anche l’attività di Laboratorio avrà un monte ore adatto al raggiungimento degli obiettivi del progetto.

Per quanto riguarda l’ a.s. 2015/2016 il progetto prevede quanto segue.

Attuali classi quarte e quinte 1. Formazione sulla Sicurezza: sviluppare con i docenti curricolari dell’area di indirizzo alcuni temi di carattere generale e continuare con il corso specifico sulla sicurezza 12 ORE.

POF-2015-2116 v 6 - 15 gennaio 2016.doc Pag. 63/77

Page 64: ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI · 2016. 1. 4. · ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2015-2016 POF-2015-2116

2. Incontri con rappresentanti del mondo del lavoro e di categoria. Modello di partecipazione agli stage di tipo volontaria, della durata di quattro settimane dasvolgersi verso la fine dell'anno scolastico (DA LUNEDI' 6 GIUGNO A SABATO 2 LUGLIO 2016) in classe quarta, con inizio nell’ultima settimana di lezione 4. Per la selezione, stilare graduatoria di merito sui voti del I quadrimestre e della valutazione interperiodale per l’assegnazione degli studenti alle varie aziende.

5. La partecipazione degli alunni a percorso di Alternanza Scuola Lavoro sarà riconosciuta in modo opportuno.

6. Progetto VET@WORK 1: alcuni studenti delle attuali quarte e quinte svolgono rispettivamente 4 settimane e 3 mesi all'estero.

In particolare, è in corso di realizzazione un'interessante esperienza svolta in collaborazione con gli Istituti Raggruppati di Pistoia (http://www.istitutiraggruppati.eu/) che permette di far raggiungere agli studenti del settore Costruzioni, Ambiente e Territorio e dell'indirizzo Informatica competenze professionali avanzate in relazione alla gestione del patrimonio immobiliare degli Istituti Raggruppati stessi e del relativo sito WEB.

Attuali classi terze (a.s. 2015-16): Iniziano un percorso triennale, maggiormente integrato, di alternanza scuola lavoro che prevede nel triennio 400 ore (10 settimane) in azienda (art. 1 , cc. 33-36 L 107/15), secondo quanto previsto dal D. Lgs. 77/2005.

A partire dalla classe terza: orientamento al lavoro, formazione sicurezza nell'area di indirizzo, visite tecniche, formazione autoimprenditorialità, orientamento al lavoro ed alla prosecuzione degli studi – individuazione referente tutor per cdc che tiene un registro delle attività di asl svolte, secondo un'organizzazione proposta dalla scuola; circa 40 ore nel triennio classe quarta: formazione sicurezza accordo CU stato-regioni 12 oredall'ultimo lunedì del mese di maggio cinque settimane in aziendaclasse quinta: 1Il progetto VET@WORK Mobility è promosso da un Consorzio composto da 4 Istituti tecnico-professionali di Toscana e Molise,

dalle Associazioni di categoria e dalle PMI locali operanti nel settore chimico, meccanico ed elettronico. L’ISIS “Leonardo da Vinci” di

Firenze svolgerà il ruolo di capofila del Consorzio.

Riguarda la mobilità all'estero per lo svolgimento di esperienze di alternanza scuola lavoro e prevede due target di

partecipanti: 60 studenti frequentanti le classi IV e 60 neodiplomati (da non più di 12 mesi) degli Istituti tecnici e professionali

costituenti il Consorzio. Il primo target svolgerà un'esperienza di mobilità di 4 settimane, il secondo di 3 mesi nei seguenti Paesi europei:

Regno Unito, Spagna, Francia, Germania, Portogallo e Malta.

Per gli studenti delle classi IV la proposta intende coniugare il periodo di formazione previsto dalla legislazione nazionale da

effettuarsi come lavoro in alternanza alla scuola ad un’esperienza di tirocinio all’estero. L'esperienza consente ad entrambi i target di

partecipanti di sviluppare competenze strategiche derivanti dall’opportunità di sperimentare e rafforzare la competenza linguistica nel

paese estero e di raffrontare le conoscenze acquisite nei percorsi standard dell’istruzione entro contesti di lavoro specializzati. Il

progetto, mira, in questo modo a favorire nei target individuati lo sviluppo dell’occupabilità e promuoverne le capacità di cittadinanza

attiva.

Il progetto mira concretamente al raggiungimento di obiettivi di sviluppo e valorizzazione delle competenze professionali e

personali dei beneficiari, nonché del consolidamento della comunicazione linguistica e delle competenze chiave connesse con

l’esercizio reale di una cittadinanza attiva e di un maggiore senso d'identità europeo.

POF-2015-2116 v 6 - 15 gennaio 2016.doc Pag. 64/77

Page 65: ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI · 2016. 1. 4. · ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2015-2016 POF-2015-2116

dall'ultimo lunedì del mese di agosto quattro settimane in azienda; simulazione di impresa per i casi particolari – svolgimento: attività didattico-formative su incarico esterno relativo ad un progetto concreto, con svolgimentoa scuola, con coordinamento e sorveglianza del tutorcoinvolto il cdc nella progettazione, erogazione e valutazione (al termine del percorso, attraverso l'autonoma valutazione, secondo i criteri stabiliti dal CD, basata su di un documento di sintesi elaborato dai tutor aziendale/scolastico che contiene riferimenti anche alle aree disciplinari coinvolte)

VISITE TECNICHE, VIAGGI DI ISTRUZIONE

Viaggi d'istruzione, Visite guidate e Uscite didatticheTali attività sono inserite nella programmazione didattica annuale e ne fannoparte integrante. Si possono utilizzare a tale scopo al massimo 6 giorni dilezione.Le mete prescelte possono essere sia in Italia che all’estero.

Le visite tecniche si svolgono di norma nell’arco di una giornata e sonoinserite nella programmazione didattica annuale di ciascuna classe; vengonoapprovate dal Consiglio di classe e ad esse sono tenuti a partecipare tutti glistudenti della classe.Sono considerate visite tecniche, anche se superano le sei ore di orario scolastico, quelle a: BIAS, BIMU, SMAU e quelle a mete previste nei singoli progetti.Le modalità di svolgimento di tali attività sono descritte in maniera dettagliatanel regolamento gite approvato dal consiglio d’Istituto.

CRITERI PER LA FORMAZIONE DELLE CLASSI

Le classi saranno formate dal Dirigente Scolastico e dai suoi collaboratori in base aiseguenti criteri, indicati in ordine di priorità, sulla base della delibera del collegio deidocenti del 03.03.2015 e del consiglio di istituto del 31.03.2015:per le classi iniziali, terze comprese:

1. l’alunno non promosso ha diritto a confermare o meno la classe frequentatanell’anno precedente.

2. lo studente che abbia un fratello maggiore che già frequenta l’istituto puòscegliere la stessa sezione, salvo diversa indicazione da parte dell’interessato

3. divisione a gruppi di max 4 o 5 alunni per scuola media di provenienza, con lapossibilità di scegliere uno o due compagni (ugualmente per le classi terze)

4. assegnazione della sezione5. assegnazione delle alunne a gruppi in un numero ristretto di classi6. equa distribuzione degli alunni stranieri di recente immigrazione non italofoni.

Per quanto riguarda gli alunni stranieri, specie nel caso di alunni neoarrivati, lasegreteria didattica metterà a loro disposizione modulistica bilingue (di cui l’Istituto è inpossesso) e avviserà tempestivamente il referente (individuato nella persona chericopre la funzione strumentale “servizi di comunicazione con l’utenza”).Verrà organizzato un primo colloquio della Commissione Accoglienza con l’alunno econ i genitori avvalendosi, se necessario, della collaborazione di un mediatore

POF-2015-2116 v 6 - 15 gennaio 2016.doc Pag. 65/77

Page 66: ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI · 2016. 1. 4. · ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2015-2016 POF-2015-2116

linguistico) al fine di dare e ricevere informazioni; seguirà un secondo colloquio dellostudente con il consiglio di classe al fine di verificarne le competenze. L’assegnazione alla classe è di competenza del Dirigente Scolastico. In base allasituazione di partenza ed alle competenze dell’alunno verranno organizzate attività disostegno, con particolare riguardo all’apprendimento della lingua italiana, da attuarsi inorario curricolare e/o extracurricolare, anche avvalendosi della collaborazione di unmediatore linguistico. Il Consiglio di Classe individueràun docente Tutor ed eventualmente anche uno o più Tutor tra i compagni di classe.Riguardo all’inserimento di studenti stranieri neoarrivati all’inizio dell’anno scolastico odurante l’anno in corso, ci si attiene alle disposizioni riportate nella CircolareMinisteriale N.4 del 15/01/2009.In ogni caso la classe e la sezione saranno determinate dal Dirigente Scolastico dopoattenta visione dei parametri indicati dalla circolare ed eventuale valutazione delleconoscenze e competenze dell’alunno, da parte del Consiglio di Classe ed in base aiseguenti parametri:

1. età anagrafica dell’alunno2. scolarità pregressa e del sistema scolastico del paese di provenienza3. inserimento in classi in cui sia possibile l’instaurarsi di rapporti significativi “alla

pari” con i nuovi compagni4. abilità e competenze rilevate durante il colloquio di prima accoglienza5. riduzione di pesante ritardo scolastico6. riduzione di rischio di dispersione scolastica

Criteri per l’accorpamento delle classi

Nel caso che se ne presenti la necessità, i criteri sono nell’ordine: smembrare la classe con maggiori problemi disciplinari. smembrare la classe con il maggior numero di non promossi smembrare la classe con minore continuità didattica

POF-2015-2116 v 6 - 15 gennaio 2016.doc Pag. 66/77

Page 67: ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI · 2016. 1. 4. · ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2015-2016 POF-2015-2116

9 - AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA

Premessa.

L’ITTS è agenzia formativa accreditata presso la Regione Toscana.La scuola offre un articolato ampliamento dell’offerta formativa, con l’obiettivoprioritario di privilegiare l’aspetto tecnico-scientifico che caratterizza il corso distudi, ma riservando comunque una parte all’ambito artistico-letterario peroffrire agli studenti strumenti di espressione e comunicazione diversificati.L’ITTS promuove, con attività mirate, l’accoglienza e l’integrazione culturaledegli studenti stranieri. Rimangono inoltre fondamentali i due ambiti della lotta alla dispersione edell’educazione alla salute.

OBIETTIVI GENERALI1. Accogliere i nuovi studenti, promuovere le iniziative relative all'

innalzamento dell' obbligo scolastico, promuovere l’orientamento, combattere la dispersione, favorire il successo scolastico

2. Favorire l’integrazione degli studenti stranieri3. Promuovere la multiculturalità nella scuola;4. Realizzazione degli obiettivi definiti dal Trattato di Lisbona nel marzo

2000 e dalla C.M.n°358 che auspica “la crescita personale, attraverso l'ampliamento degli orizzonti culturali e l'educazione alla comprensione internazionale e alla pace”. Pertanto l' Istituto partecipa alle iniziative - quali gli scambi di classe organizzati da enti come la Regione e associazioni come Intercultura- che hanno lo scopo di favorire il dialogo interculturale.

5. Promuovere un’approfondita conoscenza della lingua straniera. L’Istituto promuove tutte le attività che permettono la realizzazione degli obiettivi definiti dal Trattato di Lisbona nel marzo del 2000 e dalla C.M. 358 che auspica “ la crescita personale,attraverso l’ampliamento degli orizzonti culturali e l’educazione alla comprensione internazionale e alla pace”. Pertanto l’Istituto è in contatto con Intercultura, associazione no-profit che si occupa di scambi giovanili con programmi di soggiorno anche di durata annuale sia per gli studenti italiani all’estero che per gli stranieri inItalia. Lo studente che decide di fare questa esperienza è seguito da un tutor e dal referente degli scambi culturali. Durante la sua permanenza all’estero lo studente è in contatto con i propri compagni di classe perché la sua esperienza possa essere condivisa e sia motivo di crescita non soloper lui, ma anche per tutto il gruppo classe e, attraverso questo, per tutta la comunità scolastica.

6. Preparare cittadini pronti a rispondere alle nuove esigenze di mobilità in ambito comunitario e allo scopo di formare tecnici pronti a confrontarsi con il mondo del lavoro anche in ambito internazionale, l’Istituto offre a tutti gli studenti:

POF-2015-2116 v 6 - 15 gennaio 2016.doc Pag. 67/77

Page 68: ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI · 2016. 1. 4. · ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2015-2016 POF-2015-2116

a. la possibilità di frequentare un corso per ottenere la certificazione P.E.T. (Proficiency English Test). Questa certificazione che attesta illivello di conoscenza B1 della lingua straniera,oltre ad essere rico-nosciuta dalla maggior parte delle Università, è ampiamente accet-tata per l’impiego in posti di lavoro attinenti l’informatica, le costru-zioni, la meccanica, la produzione ...

b. l’opportunità di affrontare lo studio di contenuti disciplinari non lin-guistici in Lingua Straniera (CLIL – Content Language Integrated Learning). Pertanto alcuni argomenti delle materie tecniche vengo-no trattati direttamente in Lingua Straniera.

c. L’occasione di sperimentare in maniera diretta la “ comunicazione viva”, grazie alla presenza di un madre lingua nominato dal MIUR che coopera con gli insegnanti di Lingua Straniera in tutte le classi.

7. Educare alla flessibilità, promuovere la disponibilità al cambiamento, alla innovazione tecnologica ed all’apprendimento continuo.

Sviluppare il rapporto con il territorio. Stage8. Educare alla salute ed al rispetto dell’ambiente9. Promuovere la formazione di cittadini europei10. Promuovere e valorizzare le eccellenze (corsi integrativi, partecipazione a

gare)11. Favorire lo sviluppo delle attività motorie 12. Promuovere la formazione di docenti e personale ATA.

Attività, strumenti, risorse e tempi Accogliere i nuovi studenti

Nel corrente anno scolastico l’accoglienza ai nuovi studenti frequentanti leclassi prime è stata affidata all’iniziativa dei singoli docenti, che nei primi giornidedicano parte del loro tempo alla conoscenza dell’ambiente scolastico, conparticolare riguardo ai laboratori, alla conoscenza e socializzazione tra glialunni, alla conoscenza e al rispetto delle regole, all’accertamento dellecompetenze e abilità di base mediante test d’ingresso.Una particolare attenzione è dedicata agli alunni in condizioni di disagio(stranieri o diversamente abili) per l’eventuale messa in opera di piani di lavoropersonalizzati.Allo scopo di favorire un buon clima di lavoro e buone relazioni all’interno delgruppo, alcune classi hanno chiesto il finanziamento del PIA per attuare ilprogetto “Le regole che aiutano a crescere”, che prevede l’intervento di unapsicologa che svolgerà tre incontri con ciascuna classe nel corso dell’anno.

Promuovere l’orientamento

Orientamento scuola media –scuola superiore:

produzione di materiale illustrativo su supporto cartaceo e informatico edistribuzione capillare agli studenti delle scuole medie

POF-2015-2116 v 6 - 15 gennaio 2016.doc Pag. 68/77

Page 69: ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI · 2016. 1. 4. · ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2015-2016 POF-2015-2116

contatti personali con i responsabili dell’orientamento presso le singolescuole medie

presentazione della scuola e delle sue specializzazioni anche attraversol’uso di pannelli didattici, proiezioni multimediali e brevi corsipropedeutici su argomenti di carattere tecnico-scientifico da effettuarsipresso le scuole medie e/o presso la sede dell’Istituto

Minimo 4 corsi di 3 ore ciascuno, max 8 corsi open day – pomeriggi di scuola aperta in vista delle preiscrizioni (3

giornate)

Orientamento biennio:

visita ai laboratori delle varie specializzazioni con la presenza e lacollaborazione del personale addetto in due fasi: informazione pergruppo-classe riguardante tutte le specializzazioni; partecipazione pergruppi a lezioni di materie di indirizzo delle varie specializzazioni surichiesta motivata dello studente, secondo le disponibilità dei docenti deltriennio e con l’organizzazione della FS addetta

incontri con rappresentanti del mondo del lavoro (associazioni dicategorie, ordini professionali, altri)

incontri con psicopedagogista e/o esperti per la motivazione alla scelta.

Orientamento verso il mondo del lavoro e l’università:

(per le classi quinte) incontri con esponenti del mondo del lavoro edell’università

Adesione al progetto “Lauree scientifiche” promosso dall’Università degliStudi di Firenze, che prevede la realizzazione di particolari corsi –laboratorio rivolti a studenti del triennio

Combattere la dispersione, favorire il successo scolastico

Attività di inserimento di studenti diversamente abili (L. 104/92).Il percorso didattico di un istituto superiore tende a fornire un adeguato

livello di formazione anche professionale, che dia luogo al conseguimento di untitolo di studio con valore legale.

L’integrazione scolastica di alunni diversamente abili deve garantireapprendimenti globalmente rapportabili all’insegnamento impartito a tutti glialunni di quel determinato indirizzo di studi (percorso A – ministeriale).

Tuttavia per gli alunni diversamente abili il Consiglio di classe; attueràinterventi maggiormente individualizzati e diversificati in funzione degli obiettivididattici e formativi che tengano conto delle capacità e potenzialità dell’allievo(percorso B).

Per ogni alunno diversamente abile verrà quindi redatto un P.E.I. (PianoEducativo Individualizzato), modificabile nel tempo, che illustri le sceltedidattiche e formative ritenute più idonee per ogni singolo caso.

Progetto Tecnologia e diverse abilità

POF-2015-2116 v 6 - 15 gennaio 2016.doc Pag. 69/77

Page 70: ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI · 2016. 1. 4. · ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2015-2016 POF-2015-2116

rivolto a studenti diversamente abili

Recupero: sono previste le seguenti attività :

corsi di recupero, previsti dalla normativa vigente, che dovranno essereorganizzati nella loro articolazione generale del Collegio dei Docenti e sisvolgeranno in periodo estivo, dopo il termine delle lezioni.

E’ possibile, a richiesta dell’insegnante, organizzare corsi di recupero edintegrativi, intermedi, in relazione a situazioni particolari e documentate.

sportello didattico: in orario pomeridiano, uno o due alunni per un'ora;gli alunni scelgono l’insegnante e prenotano la lezione presso lasegreteria; gli alunni sono tenuti a comunicare in tempo l’eventualeassenza, pena l’esclusione per un certo periodo; il docente sceglie ilgiorno e l’ora in uno o più giorni alla settimana; lo sportello terminerà il15 di Maggio; dopo gli scrutini del 1° quadrimestre, lo sportello didatticosarà potenziato e sarà rivolto prioritariamente agli studenti con carenzeda recuperare.

individuazione dei casi di disagio con indagini mirate e su segnalazionedei c.d.c.; colloqui con gli studenti ed eventuale coinvolgimento deigenitori in collaborazione con lo psicopedagogista

Educare alla flessibilità, promuovere la disponibilità al cambiamento,alla innovazione tecnologica ed all’apprendimento continuo

Settore Istruzione Si intende promuovere la partecipazione dell’Istituto a bandi regionali,

nazionali ed europei per accedere ai fondi sociali europei. La scuola aderisce anche ad iniziative formative proposte di volta in volta

da enti e/o agenzie esterne per progetti che abbiano ricaduta sugli studenti della scuola e che non comportino nessun costo a carico del bilancio della scuola stessa. I singoli consigli di classe saranno liberi di valutare l’opportunità di aderire alle varie iniziative e di concordarne le modalità.

Settore Formazione Professionale LABORATORIO DI SIMULAZIONE DINAMICA E MECCATRONICA : in base

alla Convenzione stipulata tra il Dipartimento di Energetica “S. Stecco” dell’Università degli Studi di Firenze, la Provincia di Pistoia e l’ITTS per larealizzazione di tale Laboratorio, la scuola organizzerà almeno due incontri all’anno con i tecnici del Laboratorio di simulazione dinamica e meccatronica, che illustreranno le attività e le finalità delle ricerche svolte. Si prevede anche la partecipazione alle lezioni curricolari di esperti del Laboratorio e, se coinvolti nelle ricerche, anche di tecnici dell’Ansaldo Breda.

Oltre alle attività integrative di informazione, formazione ed orientamento, tenute presso la sede della scuola, si prevede almeno un corso di approfondimento all’anno.

POF-2015-2116 v 6 - 15 gennaio 2016.doc Pag. 70/77

Page 71: ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI · 2016. 1. 4. · ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2015-2016 POF-2015-2116

Partecipazione al Progetto Quadro triennale “LA SICUREZZA NEILUOGHI DI LAVORO “, promosso dal Tavolo Interistituzionale sullasicurezza, coordinato dalla Provincia di Pistoia.

Si intende promuovere la partecipazione dell’Istituto ai bandi relativi aicorsi IFTS.

La scuola aderisce inoltre ad iniziative volte a fornire assistenza logisticae strumentale a soggetti esterni nel campo della formazioneprofessionale, con particolare riferimento all’obbligo formativo.

Si intende continuare a promuovere la collaborazione con Ditte esterneper la realizzazione di percorsi formativi, al termine di ciascuno dei qualiè previsto il rilascio o di un attestato o di una certificazione finale.

Si procederà al completamento del data base (nominativi alunni,docenti, classi, materi e relativi collegamenti) e alla progressivainformatizzazione dell’amministrazione.

Continuerà l’elaborazione e realizzazione di Aree di progetto, in base allequali verranno realizzati sia congegni che elaborati didattici multimediali.

E’ prevista la partecipazione a gare: di Matematica, di Informatica, diMeccanica, di Giornalismo, concorsi letterari, ecc., nonché al PremioNazionale Bt Scuola 2008, nelle quali negli anni passati si sono distintialcuni alunni dell’Istituto.

Sviluppare il rapporto con il territorio

Agenzia FormativaL’istituto si apre al territorio mettendo a disposizione risorse umane elogistiche presenti al suo interno strutturandole in un nuovo soggetto in gradodi soddisfare le richieste di formazione emergenti anche dai vari settori dellasocietà.E’ operante l’Agenzia Formativa dell’Istituto attualmente accreditata come Entedi Formazione presso la Regione Toscana e certificata conformemente allanorma UNI EN ISO 9001:2000 per le attività di “Progettazione ed erogazione dicorsi di formazione professionale” (settore EA 37).Questo soggetto effettua attività di formazione in ambiti diversi riconducibilicomunque a:

corsi finanziati dalla Regione Toscana o da altri Enti Pubblici; corsi progettati dall’Agenzia stessa e proposti al territorio (corsi a

catalogo); corsi effettuati su esplicita richiesta di soggetti esterni (corsi a

commessa). Collaborazione con il Collegio dei Periti Industriali di Pistoia per attività di

orientamento e di supporto per l’organizzazione di incontri e seminaritecnici.

Collaborazione con il Collegio dei Geometri di Pistoia per attività diorientamento e di supporto per l’organizzazione di incontri e seminaritecnici.

Stage: collaborazione con Associazioni di categoria, Enti di formazione,Ditte e altre scuole per la realizzazioni di stage rivolte alle classi seconde

POF-2015-2116 v 6 - 15 gennaio 2016.doc Pag. 71/77

Page 72: ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI · 2016. 1. 4. · ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2015-2016 POF-2015-2116

e quarte. Per le classi 4° interessate a stage, si propone di terminarel’a.s. entro il 31 maggio. La possibilità viene offerta come premio aglistudenti con miglior curriculum, non a tutti.

Adesione al PEZ; Adesione al Progetto “A scuola di teatro”, con l’Associazione Teatrale

Pistoiese Adesione al progetto “Scenari del XX° secolo” Adesione al progetto “Alba Chiara” per l’educazione alla legalità e alla

cittadinanza Adesione al Progetto “Integrazione alunni disabili” Adesione al progetto “aiuto donna” Adesione al progetto “DiDo” (laboratori per studenti stranieri) Adesione al progetto “quotidiano in classe” Adesione al progetto “Società e Cittadino” Adesione ad eventuali altri progetti promossi da enti Istituzionali o

Onlus, aventi carattere formativo ed educativo

Progetto per l’Educazione alla salute ed al rispetto dell’ambiente Il progetto per l'educazione alla salute si rivolge a tutti gli alunni dell’I.T.T.S. “S.Fedi-E.Fermi” ed è strutturato in modo che ogni ciclo di classi, in base all’età, partecipi ad una serie di interventi mirati; in questo modo un alunno arriverà alla quinta avendo gradualmente seguito tutti gli interventi di educazione alla salute previsti dalla scuola. Le finalità sono:dare corrette informazioni in campo medico, biologico, ambientale, diventare punto di riferimento nella formazione e consolidamento di importanti valori umani e sociali quali rispetto, tolleranza, giustizia, equilibrio psicofisico. Gli obiettivi sono:

conoscere problemi ambientali ed imparare a rispettare l’ambiente, a fareraccolta differenziata e riciclaggio.

Conoscere i rischi e danni provocati alla propria persona ed agli altri dall’uso dell’alcol, fumo di sigaretta, droghe, gioco d’azzardo.

Conoscere l’importanza di un’alimentazione corretta. Conoscere le malattie a trasmissione sessuale, i rischi dovuti a

comportamenti irresponsabili. Conoscere l’importanza della donazione di sangue ed organi. Conoscere i rischi sul lavoro. Imparare un comportamento nel rispetto delle differenze somatiche di

qualunque tipo. Imparare a vivere una sessualità legata all’affettività ed una corretta

contraccezione.Per questi interventi ci si avvale in primo luogo delle proposte presentate

dall' ASL di Pistoia e dall'associazione QUASAR onlus.Nelle prime classi verrà svolto il progetto:"alcolout"Nelle seconde e terze classi sarà svolto il progetto " Prevenzione malattie sessualmente trasmesse"presentato dalla ASL.Nelle quarte classi sarà svolto il progetto di"Educare alla donazione di sangue ed organi"

POF-2015-2116 v 6 - 15 gennaio 2016.doc Pag. 72/77

Page 73: ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI · 2016. 1. 4. · ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2015-2016 POF-2015-2116

In tutte le classi dell'Istituto sarà curato lo svolgimento dei percorsi su:1."Educare ad un consumo responsabile" presentato dalla ASL.2."Educare ad una corretta alimentazione".Progetto per la sicurezza sugli ambienti di lavoro e studio

Esercitazioni collettive per l’evacuazione in caso di pericolo.Sensibilizzazione alle tematiche della prevenzione e della sicurezza nei luoghi dilavoro.Progetto biblioteca in lineQuesto progetto, si propone di rendere visibile on line tutto il materialebibliografico archiviato presente in Istituto, la collocazione dei volumi e ladisponibilità per il prestito.Dal sito della scuola sarà possibile trovare una voce Biblioteca esuccessivamente, tramite un link, sarà possibile connettersi all'archivio checlassifica ed ordina tutti i volumi presenti nella biblioteca dell'Istituto e deivolumi raccolti nei vari laboratori della scuola.Promuovere e valorizzare le eccellenzeGare: eventuale partecipazione alle fasi successive a quella di istituto per gli alunni qualificati nelle gare svolte: Gare di Matematica. Gare di Informatica, Favorire lo sviluppo delle attività motorie Attività pomeridiana di: pallavolo, corsa campestre e nuoto.

Altri progetti in orario curriculare

AREA DIRIFERIMENTO

TITOLO DOCENTEREFERENTE

DESTINATARI

Lingue straniere (Inglese)

English in Technology – Technology in English Buiding & Constructions

Lucia Pellegrini alunni delle classi quinte CTA

Lingue straniere (Inglese)

English in Technology – Technology in English (InformationTechnology)

Paola Papini alunni delle classi quinte corsi A e B di Informatica

Lingue straniere (Inglese)

English in Technology – Technology in English (Mechanics)

Maria Barilla Alunni delle classi 5° di Meccanica.

Lingue straniere (Inglese)

English Plus Maria Barilla Alunni classi seconde

Lingue straniere (Inglese)

English Alive Maria Barilla Alunni classi secondobiennio e V anno

Lingue straniere (Inglese)

The world of Robotics in English Simonetta MelosiPaola Papini

Classe terza B corso diInformatica

Ed. alla Salute (Andrologo)

“Alla scoperta dell’uomo che e’in te”

P. Procaccini Alunni classi quarte

Ed. alla Salute CIRCUITO ALCOLOUT: stili di vita e percorsi di benessere”

P. Procaccini Tutti gli alunni

Educazione alla salute Educazione alla salute ed al rispetto Incerpi Roberta, tutti gli alunni

POF-2015-2116 v 6 - 15 gennaio 2016.doc Pag. 73/77

Page 74: ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI · 2016. 1. 4. · ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2015-2016 POF-2015-2116

AREA DIRIFERIMENTO

TITOLO DOCENTEREFERENTE

DESTINATARI

e all’ambiente dell'ambiente

Educazione all’ambiente

ECOSCUOLA: verso un futuro so-stenibile!

Incerpi Roberta, Alda Niccolai

Tutti gli alunni

Orientamento verso il mondo del lavoro e l’università

Alternanza Scuola Lavoro - Stage V. Mercogliano Alunni classi quarte equinte

Orientamento Orientamento Nesti Leandro Alunni di terza media della provincia di Pisto-ia e loro genitori.Alunni del biennio.

Orientamento Orientamento per le scuole medie: promozione dei nuovi indirizzi ““chimica, materiali e biotecnologie”articolazioni: “chimica e materiali”, “biotecnologie ambientali”

INCERPI R., MAZZEI A., NICCOLAI A., RUSCICA R.

Alunni di terza media della provincia di Pisto-ia e loro genitori.

Orientamento ORIENTAMENTO CLASSI SECONDE INCERPI-NICCOLAI-RUSCICA

ALUNNI CLASSI SECONDE

Materie letterarie Concorso letterario “Maurizio Salabelle”

M. Salabelle Tutti gli alunni

Materie letterarie SCENARI DEL XX SECOLO M. Salabelle docenti di lettere o di altra disciplina umanistica

Materie matematico-scientifiche

Gare di Matematica Cacciamani Tiziana

studenti delle quarte e quinte dell’istituto, particolarmente dotati per la matematica.

Educazione alla legalità.

Educazione Stradale - Educazionealla legalita’ sulla strada ed inizia-zione alla guida sicura”

Paola Procaccini Prof. Roberto Cipriani

alunni delle classi prime

Educazione alla legalità.

“Educazione Stradale - Educazio-ne alla legalita’ sulla strada ed ini-ziazione alla guida sicura”

Paola Procaccini Prof. Roberto Cipriani

Alunni maggiorenni classi quarte e quinte

Accoglienza e Integrazione

Laboratorio contro la discrimina-zione

Marisa Salabelle

Tutti gli alunni

Accoglienza e Integrazione

Lotta alla dispersione scolastica Lisa MenichiniRiccardo Niccolai

Tutti gli alunni del primo biennio

Educazione alle tecnologie/Informatica

-PROGETTO SCIENZA LUDICA-MOMENTI DI CRESCITA CREATIVA MCC - LABORATORI DI ROBOTICA PER SCUOLA PRIMARIA - LABORATORI DI ROBOTICA PER SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO - RETE ROBOCUPJR RETE NAZIONALE DI SCUOLE PER LA ROBOTICA EDUCATIVA

Riccardo Niccolai

POF-2015-2116 v 6 - 15 gennaio 2016.doc Pag. 74/77

Page 75: ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI · 2016. 1. 4. · ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2015-2016 POF-2015-2116

AREA DIRIFERIMENTO

TITOLO DOCENTEREFERENTE

DESTINATARI

- RETE SCIENZA LUDICA RETE PROVINCIALE PER LA ROBOTICA EDUCATIVA - COMPETIZIONE ROMECUP E SALONE ROBOTICA – COMPETIZIONE ROBOCUP JR – - COMPETIZIONE FIRST LEGO LEAGUE –

DIRITTO DOVERE AL-L’ISTRUZIONE E FOR-MAZIONE

- PROGETTO STUDENTI LUNGODE-GENTI - PROGETTO UGUADI2

Riccardo Niccolai

Auto-aggiornamento dei docenti

PROGETTO LSS Laboratori del Sapere Scientifico e iniziative del PIANETA GALILEO

Riccardo Niccolai Docenti area scientificae matematica

Miglioramento dell’offerta formativa della scuola.

PROGETTO MSDNAA – Microsoft tut-ti i s.o. e gli strumenti di sviluppo per tutta la scuola, docenti estudenti GRATIS per scopi educativi

Riccardo Niccolai Tutti (docenti ed alun-ni)

Miglioramento dell’offerta formativa della scuola.

PROGETTO WEB SCUOLA IN CHIARO (progetto che prevede il rifacimento del sito web della scuola)

Riccardo Niccolai Tutti (docenti ed alun-ni)

Miglioramento dell’offerta formativa della scuola.

LxP - LAVORARE PER PROGETTI PROSPERI ENRICO ALUNNI

Miglioramento dell’offerta formativa della scuola.

OAC-OSSERVATORIO ASTRONOMICO CITTADINO

PROSPERI ENRICO ISTITUTO

Miglioramento dell’offerta formativa della scuola.

LAVORO SICUREZZA CIPRIANI ALUNI QUINTE

OFFERTA COMPLEMENTARE

Corsi dell’offerta complementare: caratteristiche

1) Durata: minimo 15 ore e massimo 30 ore. 2) N° iscritti: minimo 5, massimo 20 o 30 a seconda della tipologia di

corso3) Soppressione: il corso, regolarmente attivato, viene soppresso se in

due lezioni consecutive il numero dei presenti è inferiore a 4.4) Ammissione verifica: sono ammessi alla verifica finale e alla possibilità

di avere il credito gli studenti che hanno frequentato almeno l’80% delleore previste dal corso.

5) Verifica finale: sarà effettuata nell’istituto, con una prova scritta, oraleo pratica (con eventuale materiale prodotto a disposizione) alla presenzadi due docenti: il docente del corso e un docente dell’istituto non

POF-2015-2116 v 6 - 15 gennaio 2016.doc Pag. 75/77

Page 76: ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI · 2016. 1. 4. · ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2015-2016 POF-2015-2116

coinvolto in esso, ma rappresentante dell’area disciplinare alla quale ilcorso è collegato per la valutazione. La verifica finale fa parteintegrante del monte ore destinato al corso.

6) Credito: ogni corso dell’offerta complementare potrà dare diritto alcredito per gli studenti, purché siano verificate le seguenti condizioni:

a) Lo studente deve ottenere una valutazione positiva nella verificadel corso;

b) Lo studente deve conseguire per lo meno la sufficienza in sede discrutinio finale nella disciplina alla quale è collegato il corsoeffettuato.

I corsi strettamente inerenti una disciplina presente nel piano di studidella classe frequentata dallo studente possono accrescere la valutazionedella disciplina di 1 punto se la valutazione della verifica è almenosufficiente.I corsi trasversali a più discipline e riconducibili ad un’area del corsodi studi, possono accrescere il punteggio del credito formativo fino almassimo di un punto all’interno della fascia se la valutazione del corsostesso è almeno sufficiente.

Elenco per l’anno scolastico 2015/2016

CORSI OFFERTA COMPLEMENTARE 2015/2016

TITOLO REFERENTE DESTINATARI ORE PERIODO f.di istitu.altre entrate

COMPATIBILITA' ELETTROMAGNETICA: PRIOBLEMATICHE COMPONENTI E STRUMENTI

PANCONI CARLO4^ - 5^ indirizzo Elettrotecnica Elettronica Automaz.

24Dicembre - marzo

840,00

MODELLAZIONE GEOMETRICA E STAMPA 3D PEWR L'APPRENDIMENTO DELLA GEOMETRIA DESCRITTIVA

DEL PUGLIA MARCO

alunni di Costruz. Ambiente e Territorio

22OTTOBRE - FEBBRAIO

770,00

CORSO PROGETTAZIONE E RIQUALIFICAZIONE URBANA CON L'USO DEL VERDE

PASQUINI FRANCOalunni di Costruz. Ambiente e Territorio CLASSI IV E V

22OTTOBRE - FEBBRAIO

770,00

SMART OMRONBARDELLI FRANCESCO

4-5 Autmazione -Elettronica

18NOVEMBRE - marzo

630,00

SISTEMI E INGLESE MELOSI-PAPINI 5 B INFORMATICA 30SETT/MAGGIO

1.050,00

THE WORLD OF ROBOTICS IN ENGLISH

MELOSI-PAPINI 3 B INFORMATICA 20 DOC+20

A.S. 1050,00

POF-2015-2116 v 6 - 15 gennaio 2016.doc Pag. 76/77

Page 77: ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI · 2016. 1. 4. · ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE FEDI - FERMI Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2015-2016 POF-2015-2116

TUTOR

CORSO APPROFONDIMENTO MATEMATICA

DOC. AREA MATEMATICA

ALUNNI CLASSI QUINTE 12 A.S. 420,00

CORSO RIALLINEAMENTODOC. AREA MATEMATICA

ALUNNI PRIME E TERZE

9 DI CORSO + 6 DI TUTOR

A.S. 420,00

ARDUINO E RASPBERRY CORSO DI PROGRAMMAZIONE

GABBANI VALERIOALUNNI - DOCENTI - PERSONALE ESTERNO

40NOVEMBRE-APRILE

1.750,00 4000,00

TECNICHE DI COMUNICAZIONE RATTAZZI ANNA QUARTE E QUINTE 6 210,00

DAI UNA MANO AL PIANETADEL PUGLIA MARCO

QUARTE E QUINTE 14OTTOBRE-APRILE

490,00

TECNOLOGIA ED AMBIENTE SI STRINGONO LA MANO

IINCERPI ROBERTA Alunni dell'istituto 24 A.S. 840,00

POF-2015-2116 v 6 - 15 gennaio 2016.doc Pag. 77/77