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Istituto Tecnico Industriale "S. Cannizzaro" - Catania Anno scolastico 2017/2018 Specializzazione Informatica ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI Documento predisposto dal Consiglio di periodo (Ai sensi della L. 425/97 e art. 5 c.2 del DPR 323/98) CLASSE 5 a A Informatica (II livello – III periodo) Istruzione degli Adulti (IDA) Catania 14/05/2018

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Istituto Tecnico Industriale "S. Cannizzaro" - Catania

Anno scolastico 2017/2018

Specializzazione Informatica

ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI

Documento predisposto dal Consiglio di periodo

(Ai sensi della L. 425/97 e art. 5 c.2 del DPR 323/98)

CLASSE 5a A Informatica (II livello – III periodo) Istruzione degli Adulti (IDA)

Catania 14/05/2018

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Contenuto

1. Composizione del Consiglio di classe

2. Presentazione della classe

3. Programmazione collegiale e valutazione

4. Schede di materia

5. Prima prova

6. Seconda prova

7. Terza prova

8. Scheda modulo CLIL

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2 - Presentazione della classe La classe V A ad indirizzo “Informatica” (II livello – III periodo, in accordo alla terminologia fornita dal DPR 263/12) è costituita da alunni (34 iscritti di cui 29 frequentanti) per la quasi totalità provenienti dalla 4° A (II livello, II periodo) inf. IDA del precedente A.S., quadro dal quale emerge una classe di composizione piuttosto omogenea, che ha permesso di registrare una buona integrazione fra gli elementi della classe. La maggioranza degli alunni ha mostrato una frequenza costante e un impegno accettabile, ma diversi studenti hanno avuto una frequenza incostante ed un impegno limitato, svolgendo con esito spesso non sufficiente i compiti didattici assegnati ed ottenendo di conseguenza un rendimento insufficiente in diverse discipline; il rapporto con i docenti è stato complessivamente cordiale. I docenti del consiglio hanno cercato di attenersi alla programmazione iniziale attuando, tutte le volte che è stato possibile, l’interdisciplinarietà per offrire agli allievi una visione organica ed unitaria delle conoscenze. Inoltre, hanno mirato ad un approfondimento non mnemonico, ma volto a sollecitare lo spirito critico, a sviluppare le capacità di analisi e di sintesi e, per le materie dell’area specialistica, a promuovere la professionalità. Tale impegno, mirato anche alla crescita dell’individuo oltreché all’apprendimento delle semplici nozioni, ha comportato talora dei ritardi e/o delle riduzioni di argomenti rispetto a quanto preventivato. Alla luce del quadro sin qui descritto, i risultati sono mediamente più che sufficienti. I docenti hanno infine valutato la situazione di un alunno per il quale si richiedono degli interventi educativi speciali, ai sensi della direttiva MIUR del 27/12/12 "strumenti d’intervento per alunni con bisogni educativi speciali e organizzazione territoriale per l’inclusione scolastica" e delle leggi 53/2003 e 170/2010. In particolare l’alunno evidenzia uno svantaggio linguistico e culturale; il consiglio ha ritenuto opportuno redigere un percorso individualizzato, tradotto nel PDP ed allegato al presente documento.

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3 - Programmazione collegiale e sua realizzazione

Obiettivi realizzati in termini di conoscenze, competenze e capacità, sia all'interno di singole discipline, sia in più aree disciplinari collegate

Conoscenze 1. Cultura linguistico-storica che consente di valutare criticamente le problematiche socio-industriali del

mondo attuale 2. Conoscenze tecnologiche e scientifiche di base necessarie per le interconnessioni fra le discipline dell'area

di indirizzo 3. Conoscenza delle tecnologie informatiche relative alla progettazione e gestione degli archivi e dei sistemi

informatici 4. Conoscenza delle problematiche relative alla gestione del progetto, al controllo qualità ed

all’organizzazione aziendale 5. Conoscenza delle problematiche relative alla progettazione ed implementazione delle reti di calcolatori Competenze 6. Progettazione, realizzazione e collaudo di semplici reti di calcolatori e sistemi informativi, sapendone

valutare i singoli componenti, anche sotto il profilo economico 7. Documentazione, in forma scritta e grafica del lavoro svolto 8. Comprensione dei documenti tecnici e dei manuali d'uso, anche in lingua inglese 9. Uso del PC, quale strumento di lavoro per lo studio e la progettazione di semplici sistemi informatici Capacità 10. Capacità linguistico espressive 11. Capacità logico-interpretative 12. Capacità critiche e di rielaborazione 13. Capacità di sapere organizzare il proprio lavoro con consapevolezza ed autonomia 14. Capacità di comunicare e documentare adeguatamente il proprio lavoro 15. Capacità di sapersi inserire in un gruppo di lavoro apportandovi un fattivo contributo

Attività programmate dal Consiglio di periodo risultate significative (percorso formativo)

Il lavoro collegiale è stato basato essenzialmente sulla tipologia tradizionale del Consiglio di periodo (ex Consiglio di Classe, coincidenti per l’ultimo anno di corso qui considerato). In relazione alle singole discipline sono state realizzate riunioni per materia per la definizione degli obiettivi formativi, dei programmi per il loro conseguimento, dei criteri di valutazione, dei testi da adottare, etc. Esiste inoltre nell'Istituto una serie di Commissioni per la realizzazione di attività collaterali (Aggiornamento, Orientamento, Educazione alla salute, Scambi culturali). Le attività curricolari e l’organizzazione della didattica hanno seguito procedure tradizionali. Oltre alle normali attività curricolari, ad integrazione dell'offerta formativa, nel corso dell'anno sono state realizzate le seguenti iniziative:

� incontro con l’AVIS per la promozione della donazione del sangue, � incontro con esperti per la sensibilizzazione sulla donazione degli organi, � visione “La Traviata” presso il Teatro Massimo Bellini � proiezioni cinematografiche � Visita alla mostra di M.C.Escher presso il palazzo della Cultura � Visita alla mostra “Da Giotto a De Chirico . I Tesori Nascosti” presso il Museo Civico di Castello Ursino � Partecipazione alle INIZIATIVE GRUPPO CARITAS “GEMMA PARISI” - PUBCARITAS � Partecipazione alla rappresentazione della tragedia greca presso il teatro di Siracusa

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Attività informative

Sono state attivate iniziative di informazione e consulenza sull’esame di Stato.

Metodi relativi alle interazioni docenti alunni Mezzi di comunicazione delle informazioni

Verbali � Lezioni frontali Scritti � Libri di testo, Documentazione tecnica Laboratori � Informatica, GPOI, SIR, TPSI

Criteri e strumenti della misurazione e della valutazione Per quanto riguarda la valutazione, le simulazioni della terza prova degli esami di Stato sono state occasioni per sperimentare, almeno nelle discipline coinvolte, tipologie diverse dalle tradizionali. Si è quindi fatto ricorso anche a prove oggettive interdisciplinari quali quesiti a risposta multipla. Gli insegnanti hanno provveduto a somministrare agli alunni, ciascuno per la propria disciplina, prove diverse quindi dalla tradizionale interrogazione, ispirate alle tipologie previste dall’esame di Stato, questo anche relativamente alla prima e seconda prova scritta. I criteri e gli strumenti della valutazione utilizzati sono riassunti nella seguente tabella:

Voto Giudizio L'allievo è in grado di 2/3 nullo/scarso l'allievo non ha nessuna (o quasi) conoscenza 4/5 Insufficiente/mediocre CONOSCERE, ma frammentariamente e/o

superficialmente i contenuti della disciplina. 6 Sufficiente CONOSCERE in maniera completa ma non approfondita i

contenuti della disciplina. 7 Discreto CONOSCERE e COMPRENDERE quanto appreso. 8 Buono CONOSCERE, COMPRENDERE e APPLICARE quanto

appreso. 9 Ottimo CONOSCERE, COMPRENDERE, APPLICARE e ANALIZZARE

quanto appreso. 10 Eccellente CONOSCERE, COMPRENDERE, APPLICARE, ANALIZZARE,

SINTETIZZARE e VALUTARE quanto appreso. Valutazione I fattori che hanno contribuito alla valutazione sono: con riferimento alla classe: � Interazione, partecipazione, presenza, livello medio di conoscenze e abilità; con riferimento ad un criterio assoluto: � possesso dei prerequisiti, � raggiungimento degli obiettivi. I criteri di assegnazione dei crediti scolastici ed integrativi sono esplicitati nei verbali degli scrutini, ai quali si rimanda per i dettagli.

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4 – Scheda di materia 4.1 - Lingua Inglese Docente: Prof. Reitano Antonello

Libri di testo:

Infotech – English for computer users – Santiago, R. Esteras – Cambridge University Press

British and American festivities – G. D. B. Clemen – Black Cat publishing

Braveheart – R. Wallace

Macroargomenti Obiettivi Altre materie

coinvolte Verifica

Internet issues Capture your favourite image Viewing the output Devices for the disabled Optical breakthrough Electronic communications

Comprensione del testo Trasposizione in lingua italiana Acquisizione di lessico specialistico Riassumere in maniera semplice ed autonoma testi Sintesi

Informatica Interrogazioni e questionari

Curriculum Vitae Aspects of English and American culture Columbus day Guy fakes night Thanksgiving day Martin Luther King day Independence day St. Patrick day

Confronto fra diverse culture Assimilare le regole fondamentali che consentono di affrontare meglio la produzione scritta in lingua inglese ; esercitarsi alla redazione di lettere personali e formali;

Interrogazioni e questionari

“Braveheart” classico di lettura

Reading and comprehension Storia Interrogazioni e questionari

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4.2 - INFORMATICA PROFESSORE: Longheu Alessandro – Colombo Concetto (ITP) LIBRO DI TESTO ADOTTATO: Basi di dati – Il linguaggio SQL (A.Lorenzi, Atlas) ALTRI SUSSIDI DIDATTICI: DISPENSE FORNITE DAL DOCENTE.

Macroarg. svolti nell’anno

Obiettivi finali Tipologia prove di verifica

utilizzate per la valutazione

Criteri di sufficienza

adottati

Numero prove

Durata prove (ore)

Introduzione ai Database, terminologia e fasi del ciclo di vista dei sistemi informativi

Capacità di comprendere la terminologia tipica delle basi di dati

Prove di laboratorio; prova scritta;

Identificazione corretta della domanda. Sinteticità e completezza della risposta

1 2

Progettazione concettuale di una base di dati, dall’analisi dei requisiti alla stesura del modello entità relazione

Capacità di progettare una base di dati, anche con riferimenti ai casi reali

prova scritta; prove di laboratorio.

Identificazione corretta della domanda. Sinteticità e completezza della risposta

1 3

Progettazione logica delle basi di dati, ristrutturazione del modello entità-relazione per realizzare le tabelle della base di dati relazionale. Cenni sulla progettazione fisica (transazioni, recovery)

Capacità di implementare una base di dati, con particolare attenzione ai problemi nel passaggio dal modello concettuale a quello logico

prova scritta; prove di laboratorio.

Identificazione corretta della domanda. Sinteticità e completezza della risposta

1 3

Il linguaggio SQL per la manipolazione delle basi di dati

Capacità di padroneggiare i comandi essenziali SQL, in particolare il comando select per l’estrazione dei dati

prova scritta; prove di laboratorio.

Identificazione corretta della domanda. Sinteticità e completezza della risposta

1 3

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4.3 - Tecnologie e progettazione dei sistemi informatici e di telecomunicazioni PROFESSORE: Longheu Alessandro, Colombo Concetto (ITP) LIBRO DI TESTO ADOTTATO: Tecnologie e progettazione dei sistemi informatici e di telecomunicazioni (Calamagni-Nikolassy) – Ed. Hoepli ALTRI SUSSIDI DIDATTICI: DISPENSE FORNITE DAL DOCENTE.

Macroarg. svolti nell’anno

Obiettivi finali Tipologia prove di verifica

utilizzate per la valutazione

Criteri di sufficienza

adottati

Numero prove

Durata prove (ore)

Sistemi distribuiti: - definizioni e

caratteristiche, - organizzazione

hardware (multiprocessori vs multicomputer) e software (DOS vs NOS),

- esempi (MPP, SMP, COW, Cloud, GRID, Web e sua evoluzione)

Conoscenza del concetto di elaborazione distribuita, conoscenza dei pregi e difetti rispetto a quella centralizzata, conoscenza delle architetture più recenti

Prove orali

Conoscenza dei meccanismi e delle caratteristiche fondamentali

1 1

Modelli client-server: architetture 1,2,3,n-tier, documenti attivi, statici, dinamici, linguaggi e stratificazione logica per applicazioni

Conoscenza delle possibili scelte architetturali ed implementative per applicazioni lato server

Prove orali

Conoscenza dei meccanismi e delle caratteristiche fondamentali

1 1

Socket e comunicazione con i protocolli TCP/UDP. Cenni implementazione thread server TCP e UDP multiclient in Java

Conoscenza degli aspetti implementativi dei sistemi multithread client-server

Prove orali

Conoscenza dei meccanismi e delle caratteristiche fondamentali

1 1

Progettazione dei siti web in HTML/CSS e programmazione per il web lato server con PHP e MySQL (connettività database)

Conoscenza di alcune tecniche di progettazione e realizzazione in struttura e stile dei siti web. Interrogazione di un database sul web

Prove orali e di laboratorio

Conoscenza dei meccanismi e delle caratteristiche fondamentali

1 2

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4.4 SISTEMI E RETI

DOCENTI: Bonaccorso Renato Giuseppe - I.T.P. Colombo Concetto

LIBRO DI TESTO ADOTTATO: SISTEMI E RETI – vol 3 - Lo Russo, Bianchi, ED. HOEPLI

ALTRI SUSSIDI DIDATTICI: -

Macroargomenti svolti nell’anno

Eventuali altre discipline coinvolte

Obiettivi finali Tipologia prove di verifica utilizzate per la valutazione

Criteri di sufficienza adottati

Numero prove

Durata prove (ore)

Il livello delle applicazioni nei modelli ISO/OSI e TCP/IP

Conoscenza dei principali protocolli riferibili al livello applicazione del modello TCP/IP e loro caratteristiche e modalità d’uso

Verifiche orali e scritte

Conoscenza dei meccanismi e delle caratteristiche fondamentali 1 1

VLAN – Virtual Local Area Network

Conoscenza delle caratteristiche delle VLAN, del protocollo VTP e dell’Inter-VLAN routing

Verifiche orali e scritte

Conoscenza dei meccanismi e delle caratteristiche fondamentali

1 1

Tecniche crittografiche per la protezione dei dati

Conoscenza del significato di cifratura, di crittografia a chiave simmetrica e a chiave asimmetrica (pubblica e privata). La firma digitale e i certificati digitali

Verifiche orali e scritte

Conoscenza dei meccanismi e delle caratteristiche fondamentali 1 1

La sicurezza delle reti

Conoscere le problematiche connesse alla sicurezza, il funzionamento del protocollo SSL/TLS, DMZ e funzionalità dei firewall – Le VPN – le normative sulla tutela della privacy e la sicurezza dei dati.

Verifiche orali e scritte

Conoscenza dei meccanismi e delle caratteristiche fondamentali

1 1

Wireless e reti mobili

Conoscere i componenti di una rete wireless, la sicurezza con la crittografia WEP, WPA e WPA2, il sistema di autenticazione 802:1X. Cenni sulle tecnologie trasmissive e problematiche. Architettura delle reti wireless

Verifiche orali e scritte

Conoscenza delle caratteristiche fondamentali

1 1

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4.5 – GESTIONE DEL PROGETTO E ORGANIZZAZIONE D’IMPRESA

DOCENTI: Bonaccorso Renato Giuseppe - I.T.P. Colombo Concetto

LIBRO DI TESTO ADOTTATO: GESTIONE DEL PROGETTO E ORGANIZZAZIONE D’IMPRESA – Conte, Camagni, Nikolassy ED. HOEPLI

ALTRI SUSSIDI DIDATTICI: - Dispensa su Web Marketing - Pagine CLIL da: Gestione del Progetto e Organizzazione d’Impresa - Lorenzi - Colleoni - ed ATLAS

Macroargomenti svolti nell’anno

Eventuali altre discipline coinvolte

Obiettivi finali Tipologia prove di verifica utilizzate per la valutazione

Criteri di sufficienza adottati

Numero prove

Durata prove (ore)

Elementi di economia e organizzazione aziendale

Comprendere il ruolo dell’informazione all’interno dell’organizza-zione d’impresa ed dei meccanismi di coordinamento all’interno di una organizzazione

Verifiche orali e scritte

Conoscenza dei meccanismi e delle caratteristiche fondamentali

1 1

I processi aziendali

Conoscere la catena del valore di una organizza-zione aziendale ed i principi della gestione per processi

Verifiche orali e scritte

Conoscenza dei meccanismi e delle caratteristiche fondamentali e individuazione di una strategia risolutiva funzionante

1 1

La qualità totale

Conoscere i principi della qualità totale e le norme ISO 9000 per il sistema di gestione della qualità

Verifiche orali e scritte

Conoscenza dei meccanismi e delle caratteristiche fondamentali

1 1

Principi e tecniche di Project Management

Comprendere cos’è un progetto, in cosa consiste il ruolo del project manager e conoscere gli elementi salienti della gestione delle risorse

Verifiche orali e scritte

Conoscenza dei meccanismi e delle caratteristiche fondamentali 1 1

Gestione di progetti informatici

Conoscere le tipologie di progetti informatici, conoscere le figure professionali coinvolte nella produzione del software, le fasi di un progetto informatico

Verifiche orali e scritte

Individuazione di una strategia risolutiva funzionante; conoscenza delle caratteristiche fondamentali

1 1

Web Marketing

Conoscere gli elementi di base del marketing aziendale e riguardo le tecniche di implementa-zione su web e social-web (es- Facebook)

Verifiche orali e scritte

Conoscenza dei meccanismi e delle caratteristiche fondamentali 1 1

Modulo CLIL: CLIL topics in GPOI Inglese

Conoscenza in lingua Inglese di definizioni, glossario dei termini e acronimi relativi al Project management

Verifiche orali Conoscenza dei concetti fondamentali 1 1

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4.6 - Matematica Docente: Prof. Gullotta Alfio Sono state utilizzate dispense prodotte e fornite dal docente

Macroargomenti svolti nell’anno

Obiettivi raggiunti Altre discipline coinvolte

Tipologia di verifiche

Ripasso di equazioni e di primo e secondo grado e fratte, sistemi di equazioni.

Saper risolvere le equazioni di 1º e 2º grado e i sistemi di equazioni con tre metodi,

Verifica orale. Prova scritta.

Elementi fondamentali di geometria piana e rappresentazione di rette e punti nel piano cartesiano

Saper risolvere semplici problemi di geometria analitica

Verifica orale. Prova scritta.

Disequazioni fratte di primo grado e di secondo grado riconducibili a disequazioni di primo grado;

Acquisire concetto di insieme delle soluzioni di una disequazione. Saper risolvere le disequazioni fratte di di 1º e 2º grado.

Verifica orale. Prova scritta.

Limite di una funzione.

Acquisire concetto di limite. Saper calcolare i limiti nelle forme di indecisione o/o , ∞/∞ , ∞-∞

Verifica orale.

Il concetto di funzione; rappresentazione grafica di una funzione;

Acquisire concetto di funzione, rappresentazione della funzione per punti su un piano cartesiano. Sapere riconoscere le tipologie di funzioni

Verifica orale.

C.E. di una funzione semplice, fratta, irrazionale e logaritmica.

Saper determinare il dominio di una funzione semplice, fratta, irrazionale e logaritmica.

Verifica orale.

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4.7 – Lingua e Letteratura italiana Docente: Prof.ssa Salerno Francesca Obiettivi Di Apprendimento Conseguiti Conoscenze

� Conoscere le caratteristiche fondamentali dell’Ottocento e del Novecento attraverso le figure e le opere più rappresentative

� Conoscere l’intreccio tra l’atmosfera culturale e la produzione letteraria � Conoscere le poetiche degli autori considerati

Abilità � Orientarsi all’interno del fenomeno “letteratura”, raggiungendo la consapevolezza

della sua funzione culturale, sociale, storica e della sua complessità intrinseca. � Riconoscere e analizzare le principali strutture dei testi letterari.

Competenze

� Contestualizzare storicamente un autore e le sue opere � Saper analizzare testi noti e non noti. � Utilizzare i testi come fonti per ricostruire posizioni teoriche e contesti culturali. � Saper produrre testi di vario tipo ( analisi testuale, saggio breve) in forma chiara e corretta.

CONTENUTI

Modulo “ Le masse popolari nella letteratura” Il Naturalismo Il Verismo Verga Nedda I Malavoglia – Mastro don Gesualdo

Modulo “ La lirica fra Ottocento e Novecento”

Il Decadentismo Il Simbolismo Pascoli X Agosto - Il gelsomino notturno D’ Annunzio La pioggia nel pineto.

Modulo “ Narrativa e rivoluzione teatrale” L. Pirandello L’Umorismo – Novelle e romanzi - Il fu Mattia Pascal Il teatro (Sei personaggi in cerca d’autore –Così è se vi pare) Italo Svevo Il romanzo psicologico La coscienza di Zeno

Modulo Le Avanguardie storiche Il Futurismo F. T. Marinetti

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Il Manifesto del Futurismo

Modulo “ Gli intellettuali e il potere” L’Ermetismo E. Montale Spesso il male di vivere ho incontrato- Meriggiare pallido e assorto-Non chiederci la parola G. Ungaretti Fratelli - Veglia- -Mattina G.Quasimodo Le fronde dei salici – Ed è subito sera- Uomo del mio tempo

METODOLOGIA Mappe concettuali Analisi di brani e testi antologizzati Smontaggio di un testo con abilità primarie: a) identificazione del tema; b) trama-insieme dei motivi nei loro rapporti causali- temporali; c) tipologia del narratore; d) i personaggi e la loro caratterizzazione; e) tempo e spazio del racconto. Analisi semantica ( parole chiave, polisemia, struttura dei significati, ricodificazione semantica)

STRUMENTI Libri di testo - Internet – LIM - aula multimediale

VERIFICA e VALUTAZIONE STRUMENTI PER LA VERIFICA FORMATIVA Interrogazioni, prove oggettive strutturate e non .Esse, corredate di criteri espliciti nell’attribuzione del punteggio massimo e minimo, sono state proposte alla fine di ogni unità di apprendimento per accertare il conseguimento dell’obiettivo da parte degli alunni e favorirne così il processo di autovalutazione. STRUMENTI PER LA VERIFICA SOMMATIVA Prove strutturate, analisi testuali, stesura di testi di vario tipo (saggio breve, articolo di giornale, tema di ordine generale)

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4.8 - Storia Docente: Prof.ssa Rosanna Granato Sono state utilizzate dispense prodotte e fornite dal docente

Macroargomenti svolti nell’anno

Obiettivi raggiunti

Altre discipline coinvolte

Tipologia di verifiche

Il panorama storico-politico fra la fine dell’Ottocento e

l’inizio del Novecento

Conoscere la situazione storico-politica del periodo storico in esame, con

particolare attenzione a: - la situazione politica, sociale ed

economica del Regno d’Italia - il panorama politico europeo

- le cause e le vicende della Prima guerra mondiale

Saper distinguere i diversi aspetti - politici - sociali

- culturali degli eventi storici in esame, individuando le relazioni che

intercorrono fra di essi

Saper mettere a confronto: - fenomeni storici

- situazioni e istituzioni diverse, cogliendone differenze e analogie

Essere in grado di ricostruire e spiegare le radici di fatti storici

(cap. 1 – 2 – 3. pag. 1- 16 )

Verifica orale

Democrazie e regimi totalitari fra le due guerre

Conoscere e saper ricostruire: - il clima storico

- le dinamiche politiche, sociali ed economiche innescatesi nel periodo

storico in esame con particolare attenzione a:

- i Trattati di pace di Versailles - la Russia post-rivoluzionaria

- la situazione politica, sociale ed economica post-bellica in Italia,

Germania e Stati Uniti

Ricostruire e saper collocare nel panorama storico in esame

- la genesi - l’ascesa

dei governi totalitari, con particolare attenzione a: - Fascismo - Nazismo

evidenziandone i tratti peculiari

(cap. 3 – 4 – 5 – 6 – 7 - 8. pag. 16 - 32 )

Verifica orale

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Dalla seconda guerra mondiale al lungo periodo

della Guerra fredda

Saper identificare e analizzare: - le cause - la genesi

- le conseguenze, anche sul piano economico e degli equilibri internazionali

della Seconda guerra mondiale

Conoscere e comprendere: - le caratteristiche del nuovo ordine

bipolare - lo scenario storico-politico della Guerra

fredda dal secondo dopoguerra alla caduta del muro di Berlino

Conoscere la situazione economica mondiale fra gli anni ’70 e ’80 e la Terza

rivoluzione industriale o rivoluzione elettronica

Conoscere - origini

- le tappe della formazione - le caratteristiche

della Comunità economica europea

(cap.9 – 10 – 12 –13 – 7 - 8. pag. 33 – 38, 41 - 45)

Verifica orale

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5 – Prima prova Caratteristiche: seguendo le direttive ministeriali si tratterà uno degli argomenti proposti secondo la tipologia scelta E’ ammesso l’uso del vocabolario e dizionario della lingua italiana Sono state effettuate due simulazioni, per tipologia, della prova Si riporta di seguito la griglia utilizzata per la correzione della simulazione in base alla tipologia. TIPOLOGIA A

Comprensione e analisi del testo proposto, organizzazione

dell’elaborato

Inesistenti 1 Comprensione stentata,analisi minima Organizzazione incoerente 2 Comprensione e analisi parziali, organizzazione incerta 3 Comprensione, analisi e organizzazione sufficienti 4 Comprensione ampia, analisi efficace, organizzazione coerente 5 Piena comprensione, analisi approfondita,organizzazione complessa 6

Padronanza linguistica

Scorretta e inappropriata 1 Non sempre corretta e appropriata 2 Complessivamente corretta con qualche incertezza 3 Corretta ed appropriata 4 Piena padronanza, originalità registro stilistico 5

Interpretazione ed elaborazione

personale

Carenti 1 Interpretazione incerta, elaborazione incoerente 2 Interpretazione corretta, elaborazione coerente 3 Interpretazione originale, elaborazione organica 4

…. /15

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TIPOLOGIA B

Aderenza alla traccia e capacità di utilizzare i documenti

Inesistenti 1 Minime 2 Aderenza parziale, utilizzazione superficiale 3 Aderenza accettabile, utilizzazione sufficiente 4 Buona aderenza, utilizzazione organica 5 Completa aderenza, utilizzazione originale 6

Padronanza linguistica e registro

stilistico adeguato

Scorretti e inappropriati 1 Non sempre corretti e appropriati 2 Complessivamente corretti con qualche incertezza 3 Corretti ed appropriati 4 Piena padronanza, originalità registro stilistico 5

Capacità di argomentazione e di

elaborazione personale

Carenti 1 Argomentazione incerta, elaborazione incoerente 2 Argomentazione corretta, elaborazione coerente 3 Argomentazione originale, elaborazione organica 4

…. /15

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Tipologia C

Aderenza alla traccia e conoscenze

Nulle 1 Minime 2 Parziali 3 Sufficienti 4 Discrete 5 Complete 6

Padronanza linguistica ed uso del

lessico specifico

Non corretti ed appropriati 1 Non sempre corretti e appropriati 2 Complessivamente corretti con qualche incertezza 3 Corretti ed appropriati 4 Piena padronanza, originalità registro stilistico 5

Capacità di argomentazione e di

elaborazione personale

Carenti 1 Argomentazione incerta, elaborazione incoerente 2 Argomentazione corretta, elaborazione coerente 3 Argomentazione originale, elaborazione organica 4

…. /15

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Tipologia D

Aderenza alla traccia

Nulla 1 Minima 2 Parziale 3 Sufficiente 4 Discrete 5 Completa 6

Padronanza linguistica

Non corretta ed inappropriata 1 Non sempre corretta e appropriata 2 Complessivamente corretta con qualche incertezza 3 Corretta ed appropriata 4 Ricca e personale 5

Capacità di organizzazione testuale e

di elaborazione personale

Carenti 1 Organizzazione incerta, elaborazione incoerente 2 Organizzazione corretta, elaborazione coerente 3 Organizzazione originale, elaborazione organica 4

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6 – Seconda prova E’ stata effettuata una simulazione della prova: si è proposta una delle simulazioni inviate come esempio dal Ministero nel 2015-16 il cui testo è il seguente: ESAME DI STATO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE Indirizzo: ITIA – INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI

ARTICOLAZIONE INFORMATICA

Tema di: SISTEMI E RETI

ESEMPIO 1 Tipologia c Il candidato (che potrà eventualmente avvalersi delle conoscenze e competenze maturate attraverso esperienze di alternanza scuola-lavoro, stage o formazione in azienda) svolga la prima parte della prova e risponda a due tra i quesiti proposti nella seconda parte. PRIMA PARTE Un giornale locale negli anni novanta realizzò una propria banca dati telematica per la distribuzione

elettronica di un notiziario settimanale. Gli utenti, previo abbonamento, si collegavano via modem e

linea telefonica per la lettura degli articoli e l’invio di posta elettronica.

Da uno studio preliminare risultava che:

1. ad ogni articolo erano associati un titolo, un’immagine ed eventualmente un filmato;

2. un numero settimanale si componeva di circa cento articoli.

Il nuovo direttore del giornale desidera effettuare l’ammodernamento del sistema, realizzando una

nuova rete locale per il collegamento dei computer e di altri dispositivi, la cui collocazione è la

seguente:

un computer e una stampante nell’ufficio del direttore;

trenta computer distribuiti a due a due negli uffici dei giornalisti;

due computer e una stampante professionale nell’ufficio dei redattori;

altre apparecchiature mobili (smartphone, pc portatili, …), che vengono usate all’occorrenza dai

giornalisti o da collaboratori occasionali.

Inoltre, in un locale protetto, vi è un sistema su cui risiedono la banca dati e il server Web.

Il giornale ha un sito web contenente informazioni e una sintesi degli articoli pubblicati accessibili a

tutti senza autenticazione; contiene inoltre una sezione riservata agli abbonati, i quali possono accedere

agli articoli completi. Gli abbonati sono ora circa 5.000.

Il candidato, formulate le opportune ipotesi aggiuntive, sviluppi i seguenti punti:

1. proponga un progetto anche grafico dell’infrastruttura di rete, indicando le risorse hardware e

software necessarie, esaminandone in particolare l’architettura, gli apparati e le caratteristiche del

collegamento della rete ad Internet;

2. descriva possibili tecniche di protezione della rete locale e dei server interni dagli accessi esterni;

3. proponga i principali servizi (tra cui ad es. identificazione degli utenti, assegnazione della

configurazione di rete, risoluzione dei nomi, …), e ne approfondisca la configurazione di due a

sua scelta;

4. discuta vantaggi e svantaggi dell’offrire il servizio mediante l’attuale soluzione gestita

internamente, oppure utilizzando un servizio esterno (hosting o housing), esponendo le

motivazioni che inducono alla scelta.

SECONDA PARTE Il candidato risponda a due quesiti a scelta tra quelli sotto riportati. 1. In relazione al tema proposto nella prima parte, il sito del giornale consente di differenziare gli accessi tra utenti

generici non registrati, abbonati al servizio per la consultazione degli articoli completi, direttore e redattori per

l’aggiornamento dei contenuti. Il candidato realizzi il modello concettuale e logico della porzione di base di dati che

consente di differenziare gli accessi in base alla tipologia di utente. Progetti poi le pagine Web necessarie a gestire tali

accessi all’area riservata e ne codifichi in un linguaggio a sua scelta una parte significativa.

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2. In relazione al tema proposto nella prima parte, il giornale offre servizi autenticati di consultazione. Il candidato

spieghi il funzionamento dei protocolli https e ssl e gli strumenti di cui è necessario dotarsi per la loro implementazione.

3. I documenti, anche importanti, viaggiano sempre più spesso in rete ponendo in evidenza la necessità di garantire sia

l’integrità degli stessi che l’identità del mittente. Descrivere la tecnica che garantisce quanto sopra, anche avvalendosi di

schemi.

4. La rete offre agli utenti numerosi servizi, quali posta elettronica, servizio web, FTP, DNS, CHAT, ecc., che possono

essere di tipo connesso o non connesso. Si descrivano le caratteristiche dei servizi connessi e non connessi riferendosi ad

esempi concreti. E’ ammesso l’uso dei manuali tecnici e di calcolatrici non programmabili ai sensi dell’OM n. 350 del 02 maggio 2018 e della nota MIUR n. 5641 del 30 marzo 2018. Si riporta di seguito la griglia utilizzata per la correzione della simulazione

Descrittori Indicatori Livelli di padronanza Ripartizione Punteggio assegnato

Conoscenze Comprensione del testo

Assente 0 ...... /1

Presente 1

Competenze

Capacità di Analisi

Inadeguata 0

...... /3 Sommaria 1

Discreta 2

Esauriente 3

Conoscenze Teoriche

Inadeguata 0

...... /3 Sommaria 1

Discreta 2

Esauriente 3

Capacità

Capacità di Progetto

Inadeguata 0

...... /3 Sommaria 1

Discreta 2

Esauriente 3

Capacità di collegamento

Inadeguata 0

...... /4

Sommaria 1

Discreta 2

Buona 3

Esauriente 4

Originalità Apporti Personali Assente 0

...... /1 Presente 1

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7 – Terza prova Struttura e materie coinvolte: pur potendo la terza prova coinvolgere potenzialmente tutte le discipline dell'ultimo anno di corso, il CDP - tenuto conto del DM, del curricolo degli studi e degli obiettivi generali e cognitivi definiti nella propria programmazione didattica - ha scelto per la simulazione di tale prova le discipline: Inglese, Storia, Tecnologia e progettazione dei sistemi informatici (TPSI), Gestione del progetto ed organizzazione d’impresa (GPOI), Informatica. Tipologia della prova: domande a risposta multipla (una risposta esatta su quattro disponibili), ai sensi del c. 1 lett C del DM 429/00. Il Numero totale di domande è 38, così suddivise:

� Storia: 8 domande con risposta multipla � TPSI: 8 domande con risposta multipla � GPOI: 8 domande con risposta multipla � Informatica: 8 domande con risposta multipla � Inglese: 6 domande di cui 5 con risposta multipla ed 1 a risposta singola, ai sensi dell’art. 4, c.1 lett b

del DM429/00 Attribuzione punteggio: Risposta multipla (1 esatta su 4 disponibili): Ad ogni risposta esatta è attribuito il valore di 0.375 punti, ad ogni risposta errata errata/non data/recante abrasioni, cancellazioni e/o correzioni è attribuito il valore di 0.0 punti Risposta singola (aperta): il punteggio attribuito varia da 0.0 a 1.125 punti in accordo alla seguente tabella: Risposta non data o assolutamente non pertinente

Punti 0.0

Risposta lacunosa e frammentaria con numerosi errori linguistici

Punti 0.375

Risposta essenziale con qualche errore linguistico

Punti 0.375*2 = 0.75

Risposta esauriente e sostanzialmente corretta nell’applicazione della lingua

Punti 0.375*3 = 1.125

La tabella seguente indica, per ogni disciplina da 8 quesiti, la scala dei punteggi possibili dal minimo (zero) al massimo (tre punti): Numero risposte esatte (NRE)

0 1 2 3 4 5 6 7 8

Punteggio (0.375*NRE) 0 0.375 0.75 1.125 1.5 1.875 2.25 2.625 3.00 La tabella può essere utilizzata anche per le 5 domande a risposta multipla della disciplina inglese. I criteri di scelta dell’attribuzione del punteggio sono stati i seguenti: 1) garantire che il numero di domande chiuse sia fra 30 e 40 (DM 429/00), rispettando il totale di 15 punti 2) pesare egualmente tutte le discipline (punteggio massimo in ogni caso pari a tre punti, inglese compreso) 3) garantire lo stesso punteggio (0.375) per qualsiasi domanda a risposta multipla 4) permettere una scala di 3 valori per il punteggio della domanda aperta (per consentirne un giudizio completo) 5) potere adottare lo stesso meccanismo anche in caso di richiesta di esonero dall’esame per la terza prova scritta (in base all’OM n. 350 del 02/05/18 art. 20 c. 6) Nel punteggio complessivo l’eventuale frazione decimale >= 0.5 va arrotondata all’unità immediatamente superiore. Tempo assegnato: 90 minuti

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Le simulazioni sono state effettuate nell'ultima fase dell'anno, in modo da potersi riferire ai programmi quasi completi. In base al DPR 263/12 ed all’OM n. 350 del 02/05/18 art. 20 c. 6, avendo un alunno un PFI in cui sono presenti crediti formali riconoscibili ed avendo lo stesso richiesto l’esonero dalla frequenza di alcune discipline (per le quali risulta in possesso di detti crediti), il consiglio riformula la terza prova per detto alunno come dettagliato nel documento in allegato.

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8 – RELAZIONE SULLE ATTIVITA' CLIL SEGUITE DALLA CLASSE In ottemperanza alla legge vigente, nel corso del secondo quadrimestre, la classe ha seguito attività CLIL in lingua inglese, per quanto riguarda la disciplina Gestione del Progetto e Organizzazione d’Impresa (GPOI), per complessive 24 ore, utilizzando le ore di recupero della frazione oraria persa per l’adozione delle unità orarie da 50 min. Tenendo conto del fatto che nel libro di testo adottato non vi sono ausili didattici predisposti allo scopo, il docente ha predisposto le lezioni CLIL integrando i contenuti disciplinari con le pagine CLIL del volume “Gestione del Progetto ed Organizzazione d’Impresa” aut. Lorenzi-Colleoni - ed ATLAS, con lo scopo di fornire alcune definizioni della disciplina in lingua Inglese e una migliore comprensione degli acronimi incontrati nella trattazione degli argomenti della disciplina. Le attività sono state portate a termine e le criticità emerse si possono sintetizzare come segue:

� Il livello di conoscenza della lingua inglese della classe non solo è molto eterogeneo (così come prevedibile in una classe di un corso per adulti), ma si attesta a livelli molto bassi, tranne per qualche rara eccezione, il che rappresenta un ostacolo quasi insormontabile al fine di conseguire i due obiettivi principali, cioè disciplinare e linguistico, previsti dalla metodologia.

� In seguito alla riforma delle scuole serali, i quadri orari sono stati modificati riducendo le ore curricolari delle materie di indirizzo al 70% rispetto alle ore corrispondenti del corso diurno. Pertanto i docenti dei corsi IDA hanno dovuto attenersi ai programmi ministeriali, per consentire ai propri studenti di affrontare serenamente gli esami di stato, ma avendo a disposizione un monte ore insufficiente a raggiungere le conoscenze minime previste. Inoltre le lezioni CLIL comportano il raggiungimento delle conoscenze disciplinari minime in un tempo almeno doppio rispetto alle tradizionali lezioni frontali in italiano.

In definitiva, pur riconoscendo quanto il CLIL rappresenti una metodologia rivoluzionaria di insegnamento, dall'indubbio vantaggio di trasmettere conoscenze specifiche disciplinari ed anche linguistiche in modo più coinvolgente, i risultati ottenuti sono stati modesti, sia per l'intrinseca dilatazione dei tempi di insegnamento propria della metodologia, sia per le difficoltà di comprensione da parte degli alunni, per la loro scarsa conoscenza della lingua inglese. Pertanto, in base a quanto richiesto nella nota sul coordinamento delle attività delle reti provinciali e di area inviata il 21 Aprile 2015 dalla Referente insegnamento CLIL USR Sicilia, Maria Pia Magliokeen, Ai Dirigenti e referenti delle scuole capofila della rete "Insegnamento CLIL Sicilia" e Al Gruppo di progetto CLIL -USR Sicilia1, onde evitare di danneggiare la classe, si è ritenuto opportuno evitare quesiti in inglese di GPOI nella simulazione della terza prova di esame. Per lo stesso motivo, all’esame orale di GPOI, disciplina quest’anno affidata ad un altro docente interno, si ritiene sulla base delle norme, che la classe debba essere esentata da domande in lingua inglese sui contenuti dell’attività CLIL, pur se il docente interno è presente in commissione per un’altra disciplina. Si allega una tabella sintetica sulle attività CLIL svolte dalla classe. Catania, 14/05/2018 Il docente Renato G. Bonaccorso

1Il documento del 15 maggio sarà particolarmente importante per dare informazioni alle commissioni d’esame: dovrà contenere una relazione sulle

attività CLIL seguite dalla classe in base anche alle Norme transitorie e darà indicazioni sulla opportunità di inserire quesiti in lingua per la disciplina CLIL nella terza prova. In questo caso è opportuno allegare la griglia di valutazione usata durante le attività didattiche in

classe.

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SCHEDA DIDATTICA CLIL

Docente: _____Bonaccorso Renato Giuseppe_________________________________

Disciplina/e coinvolta/e: ____Gestione del Progetto e Organizzazione d’Impresa____________________

Lingua/e: _____Inglese______________________________

MATERIALE �autoprodotto

�� già esistente

(Pagine CLIL da: Gestione del Progetto e Organizzazione d’Impresa – Lorenzi- Colleoni – ed ATLAS)

contenuti

disciplinari CLIL topics in GPOI

modello operativo ���insegnamento gestito dal docente di disciplina ��insegnamento in co-

presenza ���altro ________________________________ metodologia /

modalità di lavoro ���frontale ��individuale ��a coppie ��in piccoli gruppi ��utilizzo

di particolari metodologie didattiche

______________________________________________________________________________________________

risorse (materiali,

sussidi) Pagine CLIL da: Gestione del Progetto e Organizzazione d’Impresa – Lorenzi-

Colleoni – ed ATLAS) modalità e

strumenti di

verifica

in itinere: verifica scritta

finale: verifica orale

modalità e

strumenti di

valutazione

La valutazione degli apprendimenti degli studenti è stata realizzata

mediante una verifica concomitante, laddove l’apprendimento dei

contenuti disciplinari e linguistici viene verificato tramite un’unica prova

all’interno della quale entrambi gli aspetti da valutare confluiscono modalità di

recupero ���non presenti ��presenti –quali

______________________________________________________________________________________________

______________________________________________________________________________________________