parlata scritta testi descrittivi narrativi regolativi letterari.
ISTITUTO TECNICO E PROFESSIONALE STATALE - … · scritta di testi a carattere storico ed...
Transcript of ISTITUTO TECNICO E PROFESSIONALE STATALE - … · scritta di testi a carattere storico ed...
Esame di Stato Anno scolastico 2017-2018
Documento del Consiglio di Classe
5^ A sez. AFM
! ISTITUTO TECNICO E PROFESSIONALE STATALE
“PAOLO DAGOMARI” SETTORE ECONOMICO – SETTORE SERVIZI
Via di Reggiana, n. 86 - 59100 Prato (Po) Tel. **39 0574 639705/639795 - Fax **39 0574 639704
Sito web: http://www.itesdagomari.gov.it [email protected]
!1
INDICE
Breve profilo storico dell’Istituto……………………………………………………….pag.3
Profilo dell’indirizzo……………………………………………………………………pag.4
Quadro orario dell’indirizzo e componenti consiglio di classe……………………..…..pag.5
Programmazioni disciplinari……………………………………………………………pag.6
Criteri e Parametri di valutazione………………………………………………………pag.13
Criteri di attribuzione dei crediti………………………………………………………..pag.16
Presentazione della classe:
Storia del triennio in numeri e Situazione iniziale della classe…………………………pag.17
Obiettivi del Consiglio di Classe………………………………………………………..pag.18
Relazione finale sulla classe…………………………………………………………….pag.19
Modalità di svolgimento degli elaborati delle prove scritte…………………………….pag.21
Allegati………………………………………………………………………………….pag.23
!2
Breve profilo storico L’Istituto Paolo Dagomari nasce nel 1958 come sezione staccata del commerciale “Galilei” di
Firenze e, dopo essere diventato Istituto autonomo nel 1960, si insedia in viale Borgovalsugana.
Nel corso degli anni all’indirizzo Amministrativo tipico del Ragioniere, si sono affiancati
i seguenti indirizzi:
Periti Aziendali e Corrispondenti in lingue estere (1982)
Triennio per Ragionieri Programmatori (1985),
Sperimentazione Programmatori Mercurio (1995),
Quinquennio IGEA (1996).
I nuovi indirizzi di studio, che hanno sostituito quelli sopra indicati, previsti dalla riforma degli
istitutiTecnici, sono:
- Amministrazione Finanza e Marketing (AFM)
- Relazioni Internazionali per il Marketing (RIM)
- Sistemi Informativi Aziendali (SIA)
Nel 1999 la scuola viene trasferita nell’attuale sede di via di Reggiana e, dall’anno scolastico
2012/2013, alla formazione tecnica si sono aggiunti anche due indirizzi specifici di formazione
professionale: il Tecnico per i servizi socio-sanitari con competenze circa l’attività pedagogica con i
minori, l’animazione nelle comunità, l’assistenza nei servizi agli anziani e ai disabili ed il Tecnico
della gestione aziendale con competenze organizzative-gestionali polivalenti e flessibili per inserirsi
in ambito industriale o nei servizi. Nel corso degli anni l’Istituto si è caratterizzato per la crescente
implementazione dei nuovi strumenti tecnologici per la didattica, cosicché oggi tutte le aule del
“Dagomari” sono dotate di LIM, strumentazione con cui la scuola confida di poter migliorare il
livello di successo formativo dei propri alunni, configurando – insieme alla dotazione di laboratori –
un ambiente di apprendimento capace di rispondere sempre più alle esigenze di un’utenza che
predilige la multimedialità. L’Istituto “P. Dagomari” ha ottenuto la certificazione ISO 9001 nel
campo della “Progettazione ed erogazione di corsi di formazione superiore e formazione continua”.
!3
Profilo dell'indirizzo (linee guida- piano dell’offerta formativa) L’Indirizzo “AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING” assicura al diplomato la perfetta
acquisizione di competenze relative alla gestione aziendale nel suo insieme oltre alla capacità di
saper leggere e correttamente interpretare i risultati economici, con specifico riguardo alle funzioni
del sistema azienda (amministrazione, pianificazione, controllo, finanza, marketing, sistema
informativo, gestioni speciali).
Il diplomato, che ha seguito il corso AFM, è chiamato ad assolvere funzioni esecutive e direttive
connesse con la gestione, l’amministrazione e l’organizzazione delle aziende e dei servizi pubblici e
privati, utilizzando anche pacchetti applicativi.
Il percorso formativo permette di acquisire le seguenti conoscenze, competenze e capacità:
Conoscenze Ha un’adeguata preparazione culturale di base. Ha una buona conoscenza dei processi caratterizzanti la gestione aziendale sotto il profilo economico, giuridico, organizzativo e contabile. Ha un’adeguata conoscenza dei sistemi giuridici ed economici in cui operano le imprese e del ruolo che lo Stato svolge nel contesto economico.
Competenze Utilizza i linguaggi tecnici specifici delle varie discipline. Redige ed interpreta i documenti aziendali. Colloca i fenomeni aziendali con cui è venuto a contatto sia a livello teorico che pratico, nei sistemi giuridici ed economici oggetto di studio. Capacità Si esprime con chiarezza e proprietà di linguaggio. Analizza e rielabora i dati di cui dispone. Esprime valutazioni sui fenomeni analizzati e le problematiche esaminate. Organizza il proprio lavoro in modo autonomo. Collabora in modo attivo e positivo quando si trova ad operare in un gruppo. E’ in grado di esprimersi nella lingua straniera oggetto di studio e ne conosce la terminologia tecnico-commerciale. Rappresenta in modo formalizzato problemi finanziari, economici e contabili attraverso il ricorso a modelli matematico-informatici
!4
Quadro orario dell'indirizzo AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING
Quadro orario:
Disciplina3°
anno4°
anno5°
annoConsiglio di Classe 5^
Religione cattolica o attività alternative 1 1 1 A. Mistichelli
Italiano 4 4 4 A. Gentili
Storia 2 2 2 A. Gentili
Lingua Inglese 3 3 3 S. Landini
Seconda lingua (Francese) 3 3 3 P.Martini
Seconda lingua (Tedesco) 3 3 3 A.Sola
Seconda lingua (Spagnolo) 3 3 3 L.Arnetoli
Matematica 3 3 3 P.Evangelisti
Economia aziendale 6 7 8 D.Storai
Economia politica 3 2 3 E.Chiarini
Diritto 3 3 3 E.Chiarini
Scienze Motorie 2 2 2 A.Becheroni
Totale ore 32 32 32
!5
Materia Italiano
Macro argomenti disciplinari
Il Romanticismo: Leopardi. La cultura Positivista; il Verismo italiano: Verga; il Decadentismo: D'Annunzio, Pascoli.Narrativa del Novecento: Svevo e Pirandello. Poesia del Novecento: Saba, Ungaretti e Montale; la poesia ermetica Quasimodo e Luzi. Cenni sul la narrativa italiana del dopoguerra: Moravia; Pavese; Morante.
Obiettivi Saper riconoscere gli aspetti formali e stilistici di un testo letterario ed individuare le tematiche presenti in esso. Saper cogliere il rapporto fra l’opera letteraria e il contesto socio- culturale e storico. Correttezza ortografica e padronanza delle strutture grammaticali e morfosintattiche proprie della lingua italiana.
Tipologia delle lezioni
Lezioni frontali. Lezioni interattive. Analisi e interpretazioni dei testi e loro contestualizzazione.
Strumenti di verifica
Produzioni scritte secondo le tipologie dell’esame di stato. Verifiche orali. Verifiche scritte valide per l’orale.
Materia Storia
Macro argomenti disciplinari
L'Italia post-unitaria; Destra e a sinistra storiche; la crisi di fine secolo. L'inizio secolo e l'età giolittiana; la Grande guerra; la Rivoluzione russa; l'avvento del Fascismo; la crisi del 1929; l'avvento del Nazismo; la Seconda guerra mondiale. L'età della Guerra fredda. L’Europa dei blocchi. L’Italia repubblicana, dal boom economico agli anni di piombo.
Obiettivi Conoscenza dei fondamentali fatti storici, dei processi evolutivi delle istituzioni politiche e dei fenomeni sociali.
Tipologia delle lezioni
Lezioni frontali e interattive. Discussione e interpretazione di filmati e documenti.
Strumenti di verifica
Verifiche orali. Verifiche scritte valide per l’orale.
!6
Programmazioni disciplinari
Materia Inglese
Macro argomenti disciplinari
Linguaggio commerciale e problematiche di economia mondiale: Enquiries; Marketing; Green Business;Ethical Banking; Emerging markets. Storia dei paesi anglosassoni: The United Kingdom (The end of the British Empire, Late 20th and 21st century Britain, Brexit, Irish History: the Troubles),The USA (The Great Depression, Late 20th century USA, The New Millennium); Institutions and political systems (Political System of the USA and the UK, Institutions of the European Union; A literary voice: George Orwell (Right to thought and speech in Totalitarian Regimes, “1984”)
Obiettivi • Comprendere le idee principali di testi comprese le discussioni tecniche nel suo campo di specializzazione.
• Conoscere la struttura morfosintattica della lingua ed elementi di cultura e civiltà di carattere generale e settoriale
• Produrrei testi scritti relativi agli argomenti di indirizzo affrontati. • Rielaborare oralmente testi letti o ascoltati.
Tipologia delle lezioni
lezione dialogata, conversazione in classe, esercitazioni individuali e per piccoli gruppi;pair work; correzione collettiva di esercizi internet research;brevi presentazioni di lavori personali; attività di ascolto; mappe concettuali
Strumenti di verifica
Verifiche formative: osservazioni sistematiche durante le attività di classe, i lavori a coppie e le discussioni. -Verifiche sommative di norma a fine di ogni modulo con relazioni orali e compiti scritti. Le verifiche scritte sono state prove di reading comprehension con risposte vero/falso, a scelta multipla o risposta aperta oppure schemi da completare con le informazioni del testo. Le verifiche orali sono state relazioni di testi affrontati in classe e discussioni con confronto di opinioni. Sono state svolte due simulazioni della terza prova di tipologia B e mista B+C. Durante le prove è stato utilizzato il dizionario bilingue.
!7
Materia Francese
Macro argomenti disciplinari
Commercio- Conoscenze teoriche, lessico e corrispondenza commerciale relativa a: la commande, la vente, la prise de contact, l’accueil d’un client, la distribution, la livraison de la marchandise, la réclamation, les règlements. La lettre de motivation, l’entretien d’embauche, le cv; la banque, les transports, la franchise, la bourse. Civiltà- Conoscenza dei contenuti relativi a: la population française et l’immigration, le monde des jeunes, l’école et le travail, l’environnement, l’économie, la géographie, les institutions, les relations internationales, l’union européenne. Letteratura – Lettura di brani antologici e di alcuni testi sui seguenti autori: Flaubert, Rimbaud, de Beauvoir, Pennac, Modiano e cenni ai movimenti e periodi di riferimento. Storia :La Francia coloniale,la V Repubblica, le istituzioni francesi, la francofonia.
Obiettivi . Acquisizione di competenze linguistiche generali e di ambito commerciale. Lessico e funzioni comunicative specifici. Comprensione orale e scritta di messaggi e di testi autentici di carattere generale e commerciale. Produzione scritta e orale di messaggi in ambito generale e commerciale.
Tipologia delle lezioni
Attività di ascolto. Dibattiti e conversazioni. Attività di comprensione globale ed analitica di un testo autentico
Strumenti di verifica
Verifiche orali: conversazione, domande di comprensione del testo, analisi, sintesi. Verifiche scritte: questionari sul testo, redazione di documenti commerciali e commenti su questioni relative a economia e attualità.
!8
Materia Tedesco
Macro argomenti disciplinari
Microlingua commerciale: Analisi di aziende e prodotti tedeschi di fama internazionale. Principali macroregioni economiche tedesche. Storia del Made in Germany.Le caratteristiche della corrispondenza commerciale. Lebenslauf und BewerbungLa lettera di offerta e l’ordine. La conferma e/o modifica dell’ordine. Principali modalità di pagamento e forme di tra-sporto. Organigramma aziendale e le funzioni dei reparti.Civiltà: storia della Germania e di Berlino (1945-1989).Storia dell’Unione europea Il parlamento ed i principali partiti della BRD.
Obiettivi Approfondimento del linguaggio tecnico commerciale.Comprensione scritta di testi a carattere storico ed economico-commerciale. Produzione scritta di brevi testi su tematiche note. Produzione orale su argomenti noti di carattere storico-economico e commerciale.
Tipologia delle lezioni
Lezioni frontali, dialogate e interattive. Conversazioni e discussioni in plenum. Attività scritte mirate al consolidamento del materiale oggetto di studio . Uso di strumenti multimediali .
Strumenti di verifica
Interrogazione dialogata, discussione in plenum.Verifiche scritte di com-prensione del testo o di produzione (domande aperte su argomenti svolti in classe).Simulazioni di terza prova e di colloquio di esame.
Materia Spagnolo
Macro argomenti disciplinari
1) Lanzar y promover un producto 2) Las relaciones comerciales ( varios tipos de cartas comerciales ) 3) Ventas y exportaciones ( vender un pro-ducto ) 4) malos servicios y garantias LITERATURA : 1)Federico Garcia Lorca : vida y obras 2)Carlos Riuz Zafon "La sombra del viento"
Obiettivi Conoscere i contenuti specifici su tematiche di carattere commerciale ri-portati nel programma. Acquisire un vocabolario specifico. Consolidare le competenze grammaticali.
Tipologia delle lezioni
Lezioni frontali . Lezioni dialogate . Lavoro individuale , a coppie e a gruppi. Letture di gruppo. Lettura e comprensione di testi.
!9
Strumenti di verifica
Verifiche orali . Verifiche scritte di tipologia diversificata ( strutturate , semi- strutturate , simulazioni di terza prova di tipo B , B+C ).Durante le simulazioni agli studenti è stato consentito l’uso del di-zionario monolingue e bilingue della lingua spagnola.
Materia Matematica
Macro argomenti disciplinari
Funzioni reali in due variabili reali. Ricerca Operativa.
Obiettivi Costruire modelli matematici per risolvere problemi di ottimizzazione in campo economico.
Tipologia delle lezioni
Lezioni frontali. Lezioni interattive.
Strumenti di verifica
Prove semistrutturate. Questionari a risposta aperta e chiusa. Problemi. Verifiche orali.
Materia Economia Aziendale
Macro argomenti disciplinari
Il bilancio di esercizio delle imprese industriali: richiami e complementi Rielaborazione e analisi di bilancio Reddito fiscale ai fini IRES La pianificazione strategica e il sistema di programmazione e controllo della gestione
Obiettivi Saper redigere il bilancio di esercizio di una impresa industriale Saper analizzare ed interpretare il bilancio d’esercizio delle imprese industriali attraverso l’analisi per indici e flussi Conoscere e saper applicare i più importanti principi della normativa fiscale per il calcolo della base imponibile ai fini IRES Conoscere e saper applicare i principi e gli strumenti della pianificazione, della programmazione e del controllo di gestione
Tipologia delle lezioni
Lezioni frontali e interattive Correzione di esercizi e svolgimento di esercitazioni in classe Analisi e commento di casi
!10
Strumenti di verifica
Elaborati scritti teorico-pratici Quesiti a risposta aperta e chiusa Verifiche orali
Materia Diritto
Macro argomenti disciplinari
Principi costituzionali. Organi costituzionali. La Pubblica Amministrazione. Il Procedimento Amministrativo. Unione Europea e altre organizzazioni internazionali.
Obiettivi Cogliere gli aspetti formali e sostanziali delle garanzie costituzionali. Analizzare e comprendere le tipologie degli organi costituzionali cogliendo analogie e differenze in ordine alla materia, alla struttura e alla funzione. Analizzare e comprendere i principi costituzionali della P.A. e interpretare le norme che regolano l’attività amministrativa come attività diretta a risolvere i bisogni della collettività. Cogliere gli aspetti essenziali delle funzioni e della organizzazione dell’Unione Europea
Tipologia delle lezioni
Lezioni frontali. Lezioni interattive, avvalendosi del testo adottato, delle letture del testo costituzionale e del riferimento alle questioni di attualità collegate agli argomenti trattati anche con la lettura dei quotidiani.
Strumenti di verifica
Verifiche orali e prove scritte. Tipologia di prove scritte: quesiti a risposta aperta e/o chiusa.
Materia Economia Politica
Macro argomenti disciplinari
Le funzioni della finanza pubblica. Le entrate e le spese pubbliche. Il Bilancio dello Stato. Il sistema tributario: l’I.R.P.E.F.
Obiettivi Comprendere il ruolo dello Stato nel sistema economico. Conoscere i principi regolatori dell’attività finanziaria dello Stato. Acquisire i fondamenti del sistema tributario nelle linee generali.
Tipologia delle lezioni
Lezioni frontali e interattive avvalendosi del testo adottato e dei riferimenti alle problematiche di attualità collegate agli argomenti trattati anche con la lettura dei quotidiani.
Strumenti di verifica
Verifiche orali e prove scritte. Tipologia di prove scritte: quesiti a risposta aperta e/o chiusa.
!11
Materia Scienze Motorie e sportive
Macro argomenti disciplinari
Analisi dello sviluppo e del potenziamento fisiologico. Storia dell’Educazione Fisica dalla seconda metà dell’Ottocento: le scuole di pensiero. I giochi di squadra: nascita, diffusione e sviluppo. Il Fascismo e lo sport. Il CONI, gli Enti di promozione sportiva ed il loro sviluppo. L’Associazione Sportiva (dilettantistica): costituzione e gestione.
Obiettivi Conoscenza teorico-pratica dello sviluppo fisiologico. Affinamento tecnico delle varie discipline sportive. Conoscenza, abilità e capacità tattiche delle varie discipline sportive. Conoscenza dell’evoluzione dell’Educazione Fisica e dello sport in generale. Conoscenza della struttura sportiva nazionale ed internazionale. Conoscere ed applicare le regole della contabilità generale dell’Associazione Sportiva.
Tipologia delle lezioni
Lezione frontale. Lezioni interattive. Esercitazioni pratiche.
Strumenti di verifica
Verifiche periodiche realizzate attraverso test motori. Test scritti a risposte chiuse.
!12
Criteri di valutazione
♦ Livello raggiunto nella conoscenza, competenza e capacità secondo i parametri di valutazione
sotto elencati.
♦ Livello raggiunto negli obiettivi trasversali prefissati all’inizio dell’anno scolastico dai consigli
di classe. ♦ Quantità e qualità d’incremento delle competenze rispetto al livello di partenza.
♦ Frequenza assidua, impegno e partecipazione attiva nelle lezioni curricolari.
Parametri di valutazione contenuti nel POF (livelli per formulare giudizi e attribuire voti)
Voto Descrittori
1-3
Profitto quasi nullo
a) Impegno nello studio individuale assente b) Nessuna partecipazione all'attività svolta con la classe c) Il quadro delle conoscenze acquisite è frammentario e tale da non
consentire all'allievo neppure l'esecuzione dei compiti più semplici d) Non riesce a individuare i concetti-chiave e) Non sa sintetizzare f) Non sa rielaborare g) Si esprime con grande difficoltà, commettendo errori che oscurano il
significato del discorso h) Le competenze disciplinari sono quasi assenti e comunque inefficaci
4
Profitto gravemente insufficiente
a) Impegno scarso e inadeguato b) Partecipazione distratta all'attività svolta con la classe c) Il quadro delle conoscenze acquisite risulta frammentario e superficiale
e l'allievo non è in grado di eseguire correttamente compiti semplici d) Ha difficoltà nella individuazione dei concetti-chiave e) Ha difficoltà nel sintetizzare quanto appreso f) Non ha autonomia nella rielaborazione delle conoscenze g) Non usa correttamente le strutture della lingua e il lessico disciplinare
specifico e non riesce ad organizzare in maniera coerente e comprensibile il discorso
h) Ha competenze disciplinari molto limitate
!13
5
Profitto insufficiente
a) Impegno nello studio discontinuo e poco accurato b) Partecipazione saltuaria all'attività svolta con la classe c) Il quadro delle conoscenze acquisite non è omogeneo e pienamente
assimilato e l'allievo commette spesso errori nell'esecuzione di compiti semplici
d) Incontra qualche difficoltà a riconoscere i concetti-chiave anche se guidato
e) Non riesce a collegare i concetti-chiave coerentemente con quanto appreso
f) Si esprime in maniera approssimativa e con qualche imprecisione terminologica; articola il discorso in modo non sempre coerente
g) Ha competenze disciplinari limitate
6
Profitto sufficiente
a) Impegno nello studio regolare b) Partecipazione regolare all'attività svolta con la classe c) Il quadro delle conoscenze acquisite risulta omogeneo e l'allievo è
corretto nell'esecuzione di compiti semplici d) Sa analizzare alcuni aspetti significativi degli argomenti oggetto di
studio e) Opera sintesi elementari ma coerenti con quanto appreso f) Se guidato sa rielaborare le proprie conoscenze, anche se tende alla
semplificazione concettuale g) Si esprime in maniera piuttosto elementare e poco fluida, ma usa
correttamente le strutture linguistiche e articola il discorso in modo semplice e coerente
h) Ha competenze disciplinari nel complesso adeguate
7
Profitto discreto
a) Impegno accurato nello studio individuale b) Partecipazione attenta all'attività didattica c) Il quadro delle conoscenze acquisite risulta tale da consentirgli di
eseguire correttamente compiti di media difficoltà d) Individua i concetti-chiave in maniera chiara e corretta e) Sa stabilire collegamenti pertinenti f) Mostra un livello accettabile di autonomia nella rielaborazione delle
proprie conoscenze g) Si esprime con correttezza e sa organizzare un discorso chiaro e
coerente h) Ha competenze disciplinari pienamente adeguate
8
Profitto buono
a) Si impegna con assiduità e desiderio di approfondire nello studio individuale
b) Mostra motivazione, interesse e partecipazione nel lavoro svolto con la classe
c) Il quadro delle conoscenze acquisite è organico e approfondito, la capacità di eseguire compiti anche difficili risulta accurata e sicura
d) Sa condurre analisi dettagliate e) Riesce a sintetizzare con chiarezza ed efficacia f) Mostra autonomia anche critica nella rielaborazione delle conoscenze g) Si esprime con disinvoltura e proprietà terminologica e sa organizzare il
discorso con argomentazioni coerenti ed efficaci h) Ha buone competenze disciplinari
!14
9
Profitto molto buono
a) Si impegna con assiduità e desiderio di approfondire nello studio individuale
b) Mostra motivazione nel lavoro svolto in classe, partecipando con contributi personali e costruttivi
c) Il quadro delle conoscenze acquisite è ampio, completo, approfondito ed è sicura la capacità di applicazione
d) Sa condurre analisi dettagliate e di buon livello e) Riesce a sintetizzare con chiarezza ed efficacia f) Mostra piena autonomia nella critica e nella rielaborazione personale
delle conoscenze g) Ha un'esposizione fluida e precisa e sa organizzare il discorso in
maniera coerente ed efficace, ma anche originale h) Ha competenze disciplinari ottime e generalizzate
10
Profitto ottimo/eccellente
a) Si impegna con assiduità e desiderio di approfondire nello studio individuale
b) Mostra una notevole motivazione nel lavoro svolto in classe, partecipando con contributi personali e costruttivi
c) Il quadro delle conoscenze acquisite è ampio, completo approfondito ed è sicura la capacità di applicazione
d) Sa condurre analisi dettagliate di livello eccellente e) Riesce a sintetizzare con prontezza, chiarezza ed efficacia f) Mostra piena autonomia nella rielaborazione personale delle
conoscenze e nel proporre critiche approfondite
g) Ha un'esposizione fluida e precisa e sa organizzare il discorso in maniera coerente ed efficace, ma anche originale e creativa
h) Ha competenze disciplinari eccellenti e generalizzate
!15
Criteri di attribuzione dei creditiIl credito scolastico terrà in considerazione, oltre la media dei voti, anche l'assiduità della
frequenza, l'interesse e l'impegno nella partecipazione al dialogo educativo, la partecipazione alle
attività complementari ed integrative promosse dalla scuola in orario extra curricolare ed eventuali
crediti formativi. Per il credito formativo saranno prese in considerazione esperienze maturate fuori
della scuola, importanti per la formazione della persona e/o utili alla professionalità dell'allievo
(attività sportive, volontariato, stage aziendali, corsi di lingua e/o attinenti al corso di studi). Si
richiede da parte dell'Ente esterno una certificazione che attesti la qualità dell'impegno e/o le
competenze acquisite.
TABELLA A – D.M. n. 99 del 16/12/2009 (sostituisce la tabella prevista dall’articolo 11, comma 2
del D.P.R. 23 luglio 1998, n. 323, così come modificata dal D.M. n. 42/2007)
CREDITO SCOLASTICO dei Candidati interni
All’interno di ciascuna fascia si seguiranno i seguenti criteri:
- media compresa fra il limite inferiore della classe di appartenenza fino allo 0,50 della stessa (senza
credito scolastico o formativo) punteggio attribuito minimo della fascia;
- media compresa fra il limite inferiore della classe di appartenenza fino allo 0,50 della stessa con
almeno un credito scolastico o formativo, punteggio attribuito massimo della fascia;
- se la media supera lo 0,50 del limite inferiore della classe di appartenenza, il punteggio attribuito
sarà il massimo della fascia prevista.
Il punteggio globale assegnato ai crediti scolastici o formativi non potrà essere superiore a punti 1, e
comunque non tale da superare la fascia relativa alla media dei voti.
Credito scolastico (punti)
Media dei voti III° anno IV° anno V° anno
M = 6 3 - 4 3 - 4 4 - 5
6 < M < 7 4 - 5 4 - 5 5 - 6
7 < M < 8 5 - 6 5 - 6 6 - 7
8 < M < 9 6 - 7 6 - 7 7 - 8
9 < M < 10 7 - 8 7 - 8 8 - 9
!16
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
a) STORIA DEL TRIENNIO IN NUMERI
b) SITUAZIONE INIZIALE DELLA CLASSE
n° promossi alla classe
n° inseriti da altra sezione, da altra
scuola o ripetentiTotale iniziale
n° ritirati/trasferiti
durante l'anno
Classe terza 27 —- 27 —-
Classe quarta 25 — 25 —
Classe quinta 21 1 22 —
Numero Alunni :21
Disciplina Promozione alla quinta Giudizio sospeso
Voto 6 Voto 7 Voto 8 Voto 9/10 attribuito saldato
Italiano 6 9 6 - - -
Storia 8 9 4 - - -
Inglese 7 6 5 3 4 2
Francese 3 6 3 - - -
Tedesco 2 2 2 1 - -
Spagnolo - 1 - 1 - -
Economia Aziendale 8 5 1 7 4 1
Matematica 11 4 5 1 6 6
Diritto 7 9 3 2 - -
Economia Politica 6 6 8 1 1 -
Scienze motorie 1 7 9 4 - -
!17
c) OBIETTIVI DEL CONSIGLIO DI CLASSE
• Obiettivi comportamentali:
a) saper interagire e cooperare positivamente nei confronti delle realtà e culture diverse;
b) interagire e socializzare con i compagni di classe;
c) potenziare le capacità d’ascolto attivo;
d) accrescere la responsabilità del lavoro a casa;
e) abituare gli studenti a disciplinare gli interventi durante le lezioni;
f) partecipazione attiva e responsabile alla vita della classe.
• Obiettivi cognitivi:
a) saper usare i lessici specifici e la terminologia specifica delle varie discipline;
b) saper utilizzare le conoscenze acquisite in situazioni reali, in maniera autonoma e/o
semiguidata;
c) saper usare linguaggi adeguati per esporre idee e problematiche in contesti
interdisciplinari;
d) saper comprendere testi tecnici e riconoscere, analizzare e sintetizzare i punti
fondamentali degli argomenti trattati;
e) saper strutturare e argomentare i contenuti in forma scritta.
f) capacità di percezione di sé, di riconoscere il proprio andamento scolastico e
formativo, di conoscere le proprie potenzialità ed i propri limiti, al fine di attuare scelte
autonome anche nell’orientamento post scolastico.
!18
d) RELAZIONE FINALE SULLA CLASSE
La classe quinta A AFM si compone attualmente di 22 allievi, di cui 9 maschi e 13 femmine.
La terza AFM era costituita da 27 studenti, di questi 2 sono stati respinti. Dei 25 studenti promossi
in quarta , 4 non sono stati ammessi alla classe quinta che risultava così composta da 21 studenti ai
quali si è aggiunto, ad inizio anno, uno studente proveniente dalla quarta classe del corso serale.
Con riferimento alla continuità didattica si sottolinea che nel corso del triennio vi sono stati svariati
avvicendamenti di docenti:
Inglese;Tedesco; Francese; Spagnolo;Matematica; Economia Aziendale.
Sono rimasti stabili per tutto il triennio i docenti di:
Diritto;Ec.Politica; Italiano e Storia; Ed. Fisica ; Religione.
Il profilo della classe risulta essere eterogeneo.Vi è un discreto gruppo di alunni connotato da buona
educazione,affabilità e correttezza; questo comportamento sostanzialmente rispettoso e
collaborativo ha consentito di lavorare con tranquillità, in modo tale da portare a compimento i
programmi in quasi tutte le discipline. E’ però necessario osservare che alcuni allievi non hanno
rispettato i doveri scolastici riguardo alla frequenza alle lezioni,che è risultata non assidua, alla
partecipazione poco attiva in classe, all’impegno nello studio pomeridiano.
Dal punto di vista didattico, la classe ha raggiunto un livello di preparazione buono con
differenziazioni anche notevoli nei livelli di profitto individuale in base alle attitudini ed al
rendimento dei singoli.
La classe, infatti, presenta da un lato un discreto gruppo di alunni che ha dimostrato una
partecipazione autenticamente motivata,un impegno regolare ed un efficiente metodo di studio. In
particolare è presente un gruppo di studenti con spiccato interesse per le materie di indirizzo. Tale
gruppo ha partecipato alle lezioni in modo ligio e interessato, ha profuso un rilevante impegno tanto
in classe quanto nel lavoro individuale ed ha raggiunto livelli di profitto estremamente elevati, in
alcuni casi di eccellenza.
Altri componenti della classe hanno mostrato interesse, partecipazione ed impegno sostanzialmente
adeguati anche se con alcuni elementi di discontinuità. Pur incontrando alcune difficoltà, soprattutto
nell’affrontare gli argomenti maggiormente complessi, gli studenti di questo secondo gruppo hanno
raggiunto risultati solidamente sufficienti e talvolta discreti. !19
Vi è poi un limitato numero di alunni che ha partecipato meno attivamente e soprattutto ha
dimostrato un atteggiamento insofferente alle regole, poco responsabile. Un ristretto numero di
studenti ha mostrato particolare difficoltà verso lo studio di alcune discipline, non riuscendo ad
assolvere pienamente alle richieste dell’insegnante.
Per quanto riguarda il percorso di crescita complessiva che i docenti si attendevano dalla classe è
opportuno osservare che, in questo ultimo anno, naturale conclusione del percorso scolastico, alcuni
alunni hanno sviluppato solo in parte l’attitudine alla riflessione critica più volte sollecitata dagli
insegnanti.
Le numerose attività extra scolastiche svolte nel corso del triennio hanno contribuito alla
formazione complessiva degli allievi. Positiva è stata l’esperienza di scuola-lavoro alla quale la
classe ha partecipato, a conclusione del quarto anno e nelle prime settimane del quinto anno presso
aziende, studi commerciali ed enti pubblici. Molti alunni hanno mostrato particolari predisposizioni
pratiche e capacità applicative, ed hanno riscosso un generale e positivo apprezzamento sia dai tutor
aziendali che dai docenti. Per un ristretto numero di allievi invece sono stati necessari momenti di
recupero delle attività che, per motivi diversi da caso a caso, non erano state correttamente
espletate.
Gli allievi hanno partecipato con profitto ai vari progetti proposti dalla scuola:
Incontri Camera di Commercio per orientamento al lavoro
Incontri con Commercialisti per approfondimento tematiche professionali
Incontri lettrice madrelingua Inglese /Tedesco/Francese/
Incontri Rete di Storia sull’epoca contemporanea
Partecipazione Giornata della Memoria
Progetto Treno della memoria
Progetto Confine orientale
Progetto Peer education
Teatro in Spagnolo e Francese
Certificazioni linguistiche
Attività orientamento in entrata
Attività di alternanza scuola-lavoro.
!20
Modalità di svolgimento, durante l’anno scolastico,
degli elaborati oggetto delle prove scritte d’esame.
Prima prova Italiano: a) analisi e commento, anche arricchito da note personali, di un testo letterario o non letterario, in prosa o in poesia, corredato da indicazioni che orientino nella comprensione, nell’interpretazione di insieme del passo e nella sua contestualizzazione;
b) sviluppo di un argomento di carattere storico, coerente con i programmi svolti nell’ultimo anno di corso;
c) trattazione di un tema su un argomento di ordine generale, attinto al corrente dibattito culturale, per il quale possono essere fornite indicazioni di svolgimento.
S e c o n d a prova
E c o n o m i a aziendale:
a) elaborati teorico-pratici; b) esercitazioni numeriche con dati a scelta.
Terza prova Tenuto conto delle prove svolte nelle singole discipline e delle prove somministrate come simulazioni di terza prova, il Consiglio di Classe individua nella prova di tipologia mista B+C(4 domande a risposta chiusa+2 domande a risposta aperta) quella più indicata per valutare le conoscenze, le competenze e le capacità degli alunni in riferimento al corso di studi specifico. Le simulazioni della terza prova sono sempre state svolte su quattro materie disciplinari, equamente distribuite fra interne ed esterne (vedi testi allegati). Durante le simulazioni agli studenti è stato consentito l’uso del Dizionario bilingue e della calcolatrice non programmabile.
!21
Il Consiglio di Classe
Prato, 15 maggio 2018
I Docenti Firma
Mistichelli Annalisa _________________________________
Gentili Alessandra _________________________________
Landini Silvia _________________________________
Martini Paola _________________________________
Sola Antonietta _________________________________
Arnetoli Linda _________________________________
Evangelisti Patrizio _________________________________
Storai Dimitri _________________________________
Chiarini Enrico ————————————————-
Becheroni Andrea ————————————————-
!22
Allegati
1. Programmi delle singole discipline
2. Relazioni dei singoli docenti 3. Testi di simulazione delle terze prove 4. Griglie di valutazione per le prove delle discipline oggetto delle prove scritte e dell'orale
dell’Esame di Stato.
!23
ITEPS “P.DAGOMARI”
Anno scolastico 2017/2018
Programma di Tedesco (seconda lingua straniera) Classe 5^ A Afm
Dal libro di testo “Wirtschaft .online ” di R. Delor,M.Hepp,M.Foschi Albert edizione Valmartina sono stati svolti i seguenti capitoli: Kapitel 2 Das Angebot pagg 36-38-39 Rabatt und Skonto pag. 43 Lieferbedingungen und Incoterms pag. 46 Kapitel 3 Aufträge pagg.68-70-71 Kapitel 4 Güterbeförderung zu Land,Luft und Wasser pagg. 98-99 Kapitel 5 Zahlungsformen pag.140 Kapitel 8 Kleine Geschichte der Werbung pag 248 Kapitel 10 Qualifikationen pag.292 Das Vorstellungsgespräch pagg. 296-297-303 Kapitel Landeskunde Deutschland auf einen Blick pagg. 342-343 Der Norden : Berlin Pagg.344-345-346-347-348-349 Die Mitte: Das industrielle Herz Deutschlands : Das Ruhrgebiet Daten,Fakten,Landschaften pag 360 Wirtschaft ,Sehenswürdigkeiten pag 361
Das deutsche “Mainhattan”:Frankfurt am Main pagg.362-363 Die wichtigsten politischen Organe der Bundesrepublik Deutschland pag.408 Die Parteien pag.409 Il libro di testo è stato integrato dalle seguenti fotocopie: Das Angebot:Definition Die Bestellung:Definition Rabatt oder Skonto ? Zahlungsformen Unternehmensformen (materiale online rielaborato dall'insegnante ) Die Abteilungen im Unternehmen Die Aufgaben der Abteilungen Das Marketing Die Welt der Werbung Fairtrade Das Praktikum Schwerpunktregionen:Firmenstandorte Schwerpunktregionen:Entwicklung von Wirtschaftszentren Made in Germany:vom Makel zum Markenzeichen Das Ruhrgebiet (materiale online rielaborato dall'insegnante ) Der lange Weg zur EU . Was will die EU ?(appunti) Die Globalisierung Wie kam es zum Bau der Mauer in Berlin? Zum 25.Jahrestag des Mauersfalls Meine Jugendzeit in der DDR Prato, 28/05/2018 L’Insegnante Gli alunni
ISTITUTO TECNICO ECONOMICO E PROFESSIONALE STATALE “ PAOLO DAGOMARI “
Classe : 5A AFM Materia : Spagnolo Anno scolastico : 2017/ 2018
Prof.ssa Arnetoli Linda
PROGRAMMA SVOLTO
Libri di testo
PIEROZZI L. , TRATO HECHO ! EN EL MUNDO DE LOS NEGOCIOS , LIBRO + E-BOOK SCARICABILE,ED. ZANICHELLI
CIVILTA' : RAICES . LITERATURA Y CIVILIZACION DE ESPANA Y HISPANOAMERICA ( LMM LIBROMISTO SCARICABILE ) , EUROPASS
Altri materiali :
Fotocopie a cura della docente tratte da altri libri e grammatiche , da riviste in lingua e da sitiinternet.
Sussidi tecnici :
Attività di ascolto e video realizzate in classe , con l'ausilio della LIM
Contenuti :
PIEROZZI L. , TRATO HECHO ! EN EL MUNDO DE LOS NEGOCIOS , LIBRO + E-BOOK SCARICABILE,ED. ZANICHELLI
UNIDAD LEXICOCOMUNICACION
ESCRITACOMUNICACION
ORALPARA PROFUNDIZAR
U.4
Sera un exito
- Lanzar un producto
- El anuncio publicitario
-La carta de oferta
– El folleto
Promover un producto
- El marketing
- Productos y precios
- La publicidad
U.5 - Las ofertas de trabajo
- El curriculum vitae
- Pedir informacion y
Estamos interesados
-Las relaciones comerciales
- Las formas de pago
- La carta de solicitud de informacion
- La carta de solicitud de presupuesto
- La carta de pedido
comprar un producto
- El comercio por Internet
U.6
Un buen negocio
- Ventas y exportaciones
- Los embalajes
-Los transportes
– Los Incoterms
– La documentacion
- Enviar presupuestos
- Contestar a ordenes de pedido
– El albaran
– La factura
- Vender un producto
- La negociacion
- Las camaras de comercio
- Las aduanas
U.7
Le pido disculpas
- Malos servicios y consecuencias
-Acuse de recibo
– La carta dereclamacion
– La carta derespuesta a una reclamacion
_
- La atencion al cliente
- yLos seguros
U.8
Cobran comisiones ?
- Los servicios de los bancos
- Hipotecas y deudas
-El aviso de vencimiento
– Las cartas de cobro
- Reclamar pagos
- Bancos online
CIVILTA' : RAICES . LITERATURA Y CIVILIZACION DE ESPANA Y HISPANOAMERICA ( LMM LIBROMISTO SCARICABILE ) , EUROPASS
ARGOMENTI OBIETTIVI ABILITA' VERIFICHE TEMPI
SOCIEDAD Y ECONOMIA :- una mezcla de pueblos - modelos de familia
- una pluralidad de lenguas
ARTE Y CULTURA :- Zafon : “ La sombra del viento “- Lorca : “ La casa de Bernalda Alba “
-Individuare le caratteristiche significative degli aspetti della cultura ispanica attraverso itesti esplicativi , ma anche attraversoimmagini e conoscenze pregresse o personali- Riflettere sul tema in oggetto operandoconfronti con la propria cultura - Sostenere un'esposizione oraledi una certa durata - Partecipare ad attività ludiche in piccoli gruppi e gruppo classe- lavorare a gruppi ocoppie in modo ordinato e proficuo- Leggere con scioltezza ed intonazione i testi proposti- Ascoltare la produzione orale deicompagni- Ricercare ed elaborare materiale utile ad approfondimenti- Autovalutarsi
- Comprendere testi scritti- Rispondere a quesiti vero / Falso , di scelta multipla o domande aperte sulla comprension e dei testi- Inferire il significato di parole nuove dal contesto- Produrre testi scritti coerenti e coesi : riassunti , descrizioni , brevi testi argomentativi, testi in cui vengono espressi opinioni e giudizi- Comprendere eventuali brani registrati- Comprendere le lezioni del docente- Saper rielaborareoralmente e con parole proprie i temi studiati- Interagire oralmente con i compagni - Tradurre parole ofrasi significative ai fini dsel potenziamento della lingua
- Verifiche orali dicomprensione del testo ( domande )- Verifiche orali dirielaborazione del testo ( riassumere , esprimere giudizi ed operare confrnti )- Verifiche scritte di comprensione erielaborazione del testo ( riassumere giudizi ed esprimere confronti )
- Una o due lezioni per ciascunargomento
Prato , 08/06/2018
La docente
1
ITEPS DAGOMARI
PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINAREClasse VAAFM
INSEGNANTE Silvia Landini
MATERIA Lingua e civiltà straniera Inglese
Anno Scolastico 2017/2018
2
DESCRIZIONE DELLA CLASSELa classe è numerosa e divisa in gruppi di alunni con capacità eterogenee. Ho insegnatonella classe negli ultimi due anni. La partecipazione alle lezioni è stata in generale vivacee stimolante per tutti gli alunni, con occasioni per confronto di idee e contributi personali.Si distingue un consistente numero di alunni, che negli anni ha mostrato determinazioneed impegno costante, maturando e raggiungendo risultati buoni, in alcuni casi ottimi.Tuttavia alcuni alunni, nonostante l’impegno, conservano lacune e incertezzenell’espressione orale e scritta. Un piccolo gruppo nonostante le capacità, ha mostratoimpegno scarso, soprattutto nello studio individuale e partecipazione saltuaria.
PROGRAMMAZIONE DIDATTICAOBIETTIVI MINIMILeggere e comprendere testi di argomento generale e specialistico.Rispondere a domande di comprensione chiuse ed aperte su un testo letto.Esporre oralmente il contenuto di un testo letto basandosi su schemi o mappe.Conoscere le basilari regole morfo-sintattiche della lingua inglese.
OBIETTIVI DISCIPLINARIPer le competenze in uscita si fa riferimento al Indicazioni nazionali per gli Istituti tecnici,indirizzo Amministrazione finanza e marketing ed, in particolare, per quanto riguarda lelingue straniere, al Quadro Comune Europeo di Riferimento.
CompetenzeLivello B1 del Quadro Comune Europeo di riferimento (Threshold)Al termine del percorso l’alunno:1) Comprende i punti chiave di argomenti familiari che riguardano la scuola, il tempo liberoecc..2) Sa muoversi…..in situazioni che possono verificarsi mentre viaggia nel paese in cui siparla la lingua.3) E’ in grado di produrre un testo semplice relativo ad argomenti che siano familiari o diinteresse personale.4) E’ in grado di descrivere esperienze ed avvenimenti…….”
Avviamento al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di riferimento (Vantage)Al termine del percorso l’alunno:5) Comprende le idee principali di testi……….. comprese le discussioni tecniche nel suocampo di specializzazione.”
Conoscenze Conoscere gli elementi costitutivi della frase dal punto di vista morfologico e sintattico. Conoscere il lessico specifico di alcuni argomenti del proprio indirizzo. Conoscere elementi di cultura e civiltà di carattere generale e settoriale. Possedere conoscenze specifiche settoriali.
Capacità /AbilitàAscolto Comprendere i punti chiave di messaggi orali autentici di tipo espositivo e dialogico su
argomenti di interesse generale e settoriale.Lettura Comprendere una gamma selezionata di testi scritti di tipo espositivo e dialogico
specialmente relativi agli argomenti di indirizzo .
3
Produzione scritta Prendere appunti utilizzando griglie, schemi e tabelle e utilizzare le informazioni per
relazionare e sintetizzare. Produrre semplici testi scritti relativi agli argomenti di indirizzo affrontati. Scriviere lettere formali.Produzione orale Rielaborare oralmente testi letti o ascoltati. Produrre messaggi orali relativi ad argomenti generali. Produrre messaggi orali relativi agli argomenti di indirizzo affrontati.Riflessione linguistica Comprendere le caratteristiche di diverse tipologie testuali e le loro linee essenziali. Operare riflessioni sulla lingua anche mediante parallelismi con la lingua madre.
Criteri metodologici
Durante le lezioni sono state sviluppate e consolidate parallelamente le quattro abilità:listening, speaking, reading, writing.Dopo un ripasso grammaticale, che ha evidenziato un discreto livello di partenza, la classeha affrontato la lettura di testi specifici dell’indirizzo. Gli argomenti affrontati in linguastraniera hanno ripreso temi trattati anche in altre discipline, al fine di completare laformazione professionale degli alunni.A tale scopo sono stati usati i testi dei libri adottati e materiale scaricato da internet suargomenti specifici.Gli studenti sono stati avviati alle diverse modalità di reading (scanning and skimming)allo scopo di evidenziare informazioni principali e secondarie in un testo, raccogliere leinformazioni in schemi e tabelle per poi arrivare ad una sintesi scritta del testo e allarelazione orale.I testi sono stati anche occasione per la riflessione linguistica, per un ripasso e/oconsolidamento delle strutture morfosintattiche. Gli alunni sono stati sollecitati amemorizzare, anche attraverso mappe concettuali, il lessico specifico dell’indirizzo edespressioni utili per parlare dell’argomento oggetto di studio. Parallelamente al lavoro sutesti specialistici dell’indirizzo, è stata portata avanti la riflessione sulla lingua prendendospunto dai testi letti e confrontando le strutture linguistiche con quelle dell’Italiano.Per quanto riguarda la produzione scritta (writing) gli alunni sono stati guidati arispondere a domande aperte e a rielaborare schemi per arrivare a sintesi di testi.La capacità di ascolto e comprensione è stata sviluppata attraverso listening di materialeautentico (utilizzando il CD e video legato al libro ). Discussioni a coppie o in gruppo suquanto affrontato hanno permesso agli alunni di riflettere e confrontarsi sugli argomentiaffrontati e di migliorare la loro produzione orale (speaking). Tuttavia, in generale lacapacità di espressione autonoma soprattutto orale rimane limitata da alcune radicatelacune nella struttura morfosintattica e dalla carenza lessicale.Pertanto, per non demotivare gli alunni si è cercato di favorire l’efficacia comunicativa,talvolta a scapito della correttezza grammaticale.Il testo letterario “1984” by George Orwell, ha permesso un approfondimento sul periodostorico in Europa e sui regimi totalitari.
A fine anno gli alunni, ognuno secondo le capacità, sono in grado di relazionare erispondere a semplici domande sui testi affrontati, comprendendo e utilizzando illessico settoriale appreso. Tuttavia per alcuni la capacità di espressione autonomasoprattutto orale rimane limitata da alcune radicate lacune nella strutturamorfosintattica e dalla carenza lessicale.
4
Strumenti e materiali didattici impiegatiLibro di testo: Business plan Student’s book e Companion book-P. Bowen, M.CuminoMateriale da altri libri di indirizzo e da internet.Dizionario bilingue.LIM.
Tipologie delle verifiche e criteri di valutazioneLa valutazione è stata effettuata sia attraverso osservazioni sistematiche durante le attivitàdi classe, soprattutto durante i lavori a coppie e le discussioni, sia con prove strutturate.Verifiche oggettive sono state svolte di norma a fine di ogni modulo con relazioni orali ecompiti scritti.Le verifiche scritte sono state prove di reading comprehension con risposte vero/falso, ascelta multipla o risposta aperta oppure schemi da completare con le informazioni deltesto.Le verifiche orali sono state relazioni di testi affrontati in classe e discussioni con confrontodi opinioni.Sono state svolte due simulazioni della terza prova, una di tipologia B con tredomande aperte e una di tipologia mista B+C. Durante le prove è stato utilizzato ildizionario bilingue.
Prato, 28 Maggio 2018. L’INSEGNANTESilvia Landini
ISTITUTO TECNICO E PROFESSIONALE STATALE
“PAOLO DAGOMARI”
SETTORE ECONOMICO - SETTORE SERVIZI
ECONOMIA AZIENDALE
Programma svolto
Classe 5^ A AFM
Anno scolastico 2017/2018
Insegnante: Dimitri Storai
Modulo 1: Il bilancio delle società di capitali
Il bilancio di esercizio: funzioni e principi - Richiami
Il sistema informativo di bilancio secondo il Codice Civile – Richiami
Lo stato patrimoniale - Richiami
Il conto economico - Richiami
La nota integrativa - Richiami
I criteri di valutazione applicati alle voci di bilancio di più ampio utilizzo
Il rendiconto finanziario delle disponibilità liquide
I principi contabili nazionali ed internazionali – Cenni
La relazione di revisione - Cenni
Modulo 2: Le analisi di bilancio per indici e per flussi
L’interpretazione della gestione e le analisi di bilancio
La analisi per indici: la riclassificazione finanziaria dello stato patrimoniale
La rielaborazione del conto economico
L’analisi della struttura patrimoniale dell’azienda
L’analisi della situazione finanziaria
L’analisi della situazione economica
Il coordinamento degli indici di bilancio
Analisi di bilancio per flussi: generalità
La metodologia dell’analisi dei flussi di capitale circolante netto
Il rendiconto delle variazioni di capitale circolante netto
Il rendiconto finanziario delle variazioni di liquidità
Modulo 3: Le imposte sul reddito d’impresa
Il reddito fiscale d’impresa: concetto e principi generali
I ricavi e le plusvalenze
La valutazione fiscale delle rimanenze di magazzino
L’ammortamento delle immobilizzazioni materiali e immateriali
I canoni di leasing e le spese di manutenzione e riparazione
La svalutazione fiscale dei crediti commerciali
Il trattamento fiscale degli interessi passivi
Il trattamento fiscale dei compensi agli amministratori
La liquidazione e il versamento delle imposte sui redditi nelle società di capitali
Imposte differite e imposte anticipate - Cenni
Modulo 4: La pianificazione strategica e il sistema di programmazione e controllo di gestione
La contabilità analitica: caratteristiche e differenze rispetto alla contabilità generale
I costi: classificazioni e configurazioni
La metodologia del calcolo dei costi di prodotto
La contabilità analitica a costi pieni o full costing: calcolo dei costi per commessa o per lotto
La contabilità a costi variabili o direct costing
L’activity based costing o metodo ABC
I costi nelle decisioni aziendali
La break-even analysis
Il processo di pianificazione, programmazione e controllo
La gestione strategica d’impresa – Cenni
La definizione degli obiettivi e l’analisi dell’ambiente – Cenni
L’analisi della attrattività del settore – Cenni
Le strategie competitive di base – Cenni
Il controllo di gestione e i suoi strumenti
Il budget annuale e la sua articolazione
La formazione dei budget settoriali
Il budget degli investimenti e il budget finanziario
Il controllo budgetario e il sistema di reporting
L’analisi degli scostamenti nei costi
L’analisi degli scostamenti nei ricavi
Il business plan: principali caratteristiche e contenuti
Modulo 5: Il bilancio con dati a scelta
La redazione dello Stato patrimoniale
La redazione del Conto Economico
I vincoli nella redazione del bilancio
Bilancio a stati comparati
Testi utilizzati:
• P.Boni, P.Ghigini,C.Robecchi e B. Trivellato “Master in economia aziendale” casa editrice
Scuola & Azienda (volume per la classe quinta)
• P.Boni, P.Ghigini,C.Robecchi e B. Trivellato “Master in economia aziendale” casa editrice
Scuola & Azienda (volume per la classe quarta)
I rappresentanti degli studenti L’insegnante
…………………………………. ………………………………
………………………………….
Prato 28 maggio 2018
ISTITUTO TECNICO ECONOMICO E PROFESSIONALE STATALEP.DAGOMARIA.S.2017- 2018
PROGRAMMASVOLTOLINGUA E CIVILTA’ INGLESEClassI: V AAFM indirizzo Amministrazione Finanza e MarketingDocente: Silvia Landini
MODULO 1 Institutions and political systems (pag 378-383)U.d. 1.1 Political System of the USAU.d. 1.2 Political System of the UKU.d. 1.3 Institutions of the European UnionU.d. 1.4 History of the European Union (Video: FromWWII toToday’s EU)
MODULO 2 Responsible business (pag 44-49,52-53,56-61)U.d. 2.1 Green businessU.d. 2.2 Fair tradeU.d .2.3 Ethical bankingU.d. 2.4 Emerging markets
MODULO 3 Enquiries (pag. 166-168, 172-180, 186-190,158-164)U.d. 3.1 EnquiriesU.d. 3.2.Replies to enquiriesU.d .3.3 Key languageU.d. 3.4 Letter plan and phraseologyU.d. 3.5 Foreign trade terms and Methods of payment
MODULO 4 A literary voice: George Orwell (fotocopie)U.d. 4.1 Right to thought and speech and Totalitarian RegimesU.d. 4.2 George Orwell: BiographyU.d. 4.3 George Orwell: 1984
MODULO 5 The United Kingdom (pag 341-345, 365)U.d. 5.1 The British EmpireU.d. 5.2 Late 20th century BritainU.d 5.3 The troubles in IrelandU.d. 5.4 21st century BritainU.d. 5.5 Brexit (documenti on line)
MODULO 6 Marketing (pag132-140, 144-148)(Modulo interdisciplinare Inglese- Economia aziendale, svolto in collaborazione contirocinanti australiane)U.d. 6.1 MarketingU.d. 6.2 Situation analysis: market researchU.d. 6.3 Digital MarketingU.d. 6.4 Advertising
IS T I T U TO TE C N I C O E PR O F E S S I O N A L E STATA L E “PA O L O DA G O M A R I”
SE T TO R E EC O N O M I C O - SE T TO R E SE RV I Z I
Amministrazione Finanza & Marketing
Classe 5Aafm A.s 2017/2018
Docente: Prof.ssa GENTILI ALESSANDRA
Programma effettivamente svolto Italiano
TESTO IN ADOZIONE: Baldi-Giusso, L’attualità della letteratura,Paravia Volumi 3.1, 3.2
GIACOMO LEOPARDI Vita e opere La poetica. Il pessimismo storico e il pessimismo cosmico; rapporto Natura/ Ragione e sua evoluzione; la poetica del vago e dell'indefinito; la teoria del piacere. Testi: Da Lo Zibaldone: la teoria del piacere, la teoria del vago e dell'indefinito Da I Canti: L'infinito A Silvia Dalle Operette morali: Il dialogo della Natura e di un Islandese
GIOVANNI VERGA Vita e opere La poetica dell'impersonalità La tecnica narrativa Il verismo di Verga e il Naturalismo di Zola: le diverse tecniche narrative Testo: Da la prefazione a L'amante di Gramigna: Impersonalità e regressione Testo: Dalle Novelle: Rosso Malpelo Il ciclo dei vinti Testo: Da I Malavoglia, prefazione: i vinti e la "fiumana del progresso" Incontro con l'opera: I Malavoglia L'intreccio Testo: da I Malavoglia, Il mondo arcaico e l'irruzione della storia ( cap. I) Testo: da I Malavoglia, La conclusione del romanzo: l'addio al mondo pre-moderno (cap.XV)
IL DECADENTISMO La visione del mondo La poetica del Decadentismo Temi e miti della letteratura decadente
GABRIELE D’ANNUNZIO Vita e opere L'esteta Il superuomo
Il piacere e la crisi dell'estetismo Testo: Da Il piacere, Un ritratto allo specchio: Andrea Sperelli ed Elena Muti Le Laudi, il progetto Incontro con l'opera: Alcyone Testi da Alcyone, La pioggia nel pineto
GIOVANNI PASCOLI Vita e opere La giovinezza travagliata Il nido familiare La crisi della matrice positivistica Il fanciullino La poesia "pura" Le soluzioni formali: gli aspetti fonici, la metrica, le figure retoriche Myricae Testo : X agosto I canti di Castelvecchio Testo:Il gelsomino notturno
ITALO SVEVO Vita e opere La declassazione e il lavoro impiegatizio Il salto di classe sociale e l'abbandono della letteratura La fisionomia intellettuale di Svevo I rapporti con la psicanalisi Il primo romanzo: Una vita Il titolo e la vicenda L'inetto e i suoi antagonisti Testo: da Una vita, Le ali del gabbiano Senilità La pubblicazione e la vicenda La struttura psicologica del protagonista L'inetto e il superuomo Testo: da Senilità, La trasfigurazione di Angoilina La coscienza di Zeno Il nuovo impianto narrativo Le vicende Testo: da La coscienza di Zeno, Psico-analisi
LUIGI PIRANDELLO Vita e opere La visione del mondo Il vitalismo La trappola della vita sociale Il relativismo conoscitivo La poetica dell'umorismo
Testi: Da L'umorismo, La vecchia signora Da Novelle per un anno: Ciàula scopre la luna Il fu Mattia Pascal La liberazione dalla trappola La libertà irraggiungibile Il ritorno nella trappola della prima identità Il teatro nel teatro Sei personaggi in cerca d'autore (contenuto e significato dell'opera)
GIUSEPPE UNGARETTI Vita e opere Incontro con l'opera: L'allegria La funzione della poesia L'analogia La poesia come illuminazione Gli aspetti formali Testi: Da L'allegria: In memoria, Veglia, Mattina, Soldati, San Martino del Carso.
L’ERMETISMO (cenni) Il significato del termine “ermetismo", due voci autorevoli: QUASIMODO, Ed è subito sera ;LUZI, Di che mancanza è…..
UMBERTO SABA Vita e opere La vita dimessa, la poetica del quotidiano, la componente psicologica. Il Canzoniere: la dimensione del racconto in versi. Testi: Da Il Canzoniere: Amai, La capra, Mio padre è stato per me "l'assassino"
EUGENIO MONTALE Vita e opere Incontro con l'opera: Ossi di seppia Le edizioni, la struttura e i rapporti con il contesto culturale Il titolo e il mondo dell'aridità La crisi dell'identità, la memoria e l'indifferenza Il varco Il correlativo oggettivo Testi: Da Ossi di seppia: Meriggiare pallido e assorto, Non chiederci la parola, Spesso il male di vivere; Cigola la carrucola nel pozzo Da Satura: Ho sceso dandoti il braccio, almeno un milione di scale.
Cenni alla letteratura del dopoguerra, tre voci autorevoli: Alberto Moravia, Cesare Pavese, Elsa Morante
Prato, 8 giugno 2018
Il docente, Prof.Gentili Alessandra .............................................................
Gli alunni ................................................. ................................................
PROGRAMMA SVOLTO ANNO SCOLASTICO 2017/2018 - CLASSE 5A FMS
Prof.ssa MICHELA COTUGNO Docente di MATEMATICA
UDA n. 1 FUNZIONI DI DUE VARIABILI
1.1. Disequazioni e sistemi di disequazioni di due variabili (lineari e non lineari)
1.2. Elementi di geometria analitica nello spazio: equazione del piano, piani particolari, equazione di un piano passante per un punto e parallelo a un piano coordinato o perpendicolare a un asse, piano passante per tre punti
1.3. Funzioni di due variabili: definizione, dominio e linee di livello. Definizione di intorno di un punto in ℝ!, di punto interno, esterno e di frontiera. Definizione di insieme aperto e chiuso
1.4. Derivate parziali prime e seconde, enunciato teorema di Schwarz
1.5. Ricerca di massimi e minimi liberi e vincolati: metodo di sostituzione, calcolo del determinante Hessiano e metodo delle linee di livello
1.6. Applicazioni economiche: massimizzazione dell’utilità del consumatore con vincolo di bilancio
UDA n. 2 RICERCA OPERATIVA: PROBLEMI DI SCELTA IN CONDIZIONI DI CERTEZZA
2.1. Scopi e metodi della ricerca operativa: il modello matematico e la classificazione dei problemi di scelta
2.2. Problemi di scelta in condizioni di certezza e con effetti immediati:
2.2.1. Caso continuo: funzione obiettivo come retta (grafico della funzione utilità e diagramma di redditività), come parabola e come iperbole
2.2.2. Caso discreto: metodo tabellare e analisi marginale, studio della derivata
2.3. Problema delle scorte
UDA n. 3 RICERCA OPERATIVA: PROBLEMI DI SCELTA IN CONDIZIONI DI
INCERTEZZA
3.1. Richiami di calcolo delle probabilità: variabili aleatorie discrete, valore medio, varianza, deviazione standard
3.2. Metodi di risoluzione: criterio del valore medio, criterio della valutazione del rischio, criterio del pessimista
Prato, 28 maggio 2018
Gli alunni
__________________________
__________________________
Il docente Michela Cotugno
________________________
ISTITUTO TECNICO E PROFESSIONALE STATALE
“PAOLO DAGOMARI”
SETTORE ECONOMICO - SETTORE SERVIZI
Amministrazione Finanza & Marketing – Sistemi Informativi Aziendali – Relazioni Internazionali per il Marketing
Servizi Commerciali - Servizi Socio-Sanitari
PROGRAMMA SCOLASTICO SVOLTO 2017-2018
Professore: Patrizio Evangelisti
Materia: Matematica
Classe: 5A AFM
Libro di testo: La Matematica a colori edizione rossa v. 5 + ebook
Leonardo Sasso – Petrini editore
Materia: MATEMATICA Classe: 5A AFM
2
ANALISI MATEMATICA: FUNZIONI REALI IN UNA VARIABILE REALE
Obiettivi disciplinari Contenuti ed abilità
Saper risolvere disequazioni in
due incognite
Riconoscere l’equazione di un
piano nello spazio
Determinare il dominio di una
funzione in due variabili
Determinare le linee di livello di
una funzione in due variabili
Disequazioni, sistemi di disequazioni e disequazioni
fratte in due variabili
Funzioni reali in due variabili reali
Definizione e ricerca del Dominio di una funzione in
due variabili
Il sistema di riferimento nello spazio ed il grafico della
funzione
La rappresentazione con le linee di livello
Saper calcolare le derivate
parziali e piano tangente
Determinare massimi e minimi
liberi e vincolati
Le derivate parziali e l’equazione del piano tangente
Le derivate parziali ed il Teorema di Schwarz
Punti di massimo e minimo liberi della funzione con il
metodo delle derivate e con quello delle linee di livello
Massimi e minimi vincolati con vincoli espressi da
equazioni (metodo della sostituzione) e da disequazioni
Massimi e minimi assoluti di una funzione in una
regione chiusa e limitata o non limitata
Funzioni lineari con vincoli lineari
RICERCA OPERATIVA
Obiettivi disciplinari Contenuti ed abilità
Saper individuare e definire la
funzione obiettivo di un
problema
Risolvere problemi di scelta nel
caso continuo e in quello
discreto
Risolvere problemi di scelta fra
più alternative in condizioni di
certezza
Le fasi della Ricerca Operativi
Problemi di scelta in condizioni di certezza con effetti
immediati nel caso continuo e nel discreto, con funzione
obiettivo definita da una o più leggi
Problemi di scelta tra più alternative
Materia: MATEMATICA Classe: 5A AFM
3
Saper utilizzare le funzioni di
due variabili per vari tipi di
problemi economici
Risolvere problemi di
programmazione lineare in due o
più variabili (riconducibili a due)
Massimizzazione del profitto di un’impresa che produce
e vende due beni in condizione di concorrenza o di
monopolio
Determinare il minimo o il massimo di una funzione
obiettivo lineare soggetta a più vincoli lineari con il
metodo della regione ammissibile
Prato, 25/05/2018
Il Docente
Prof. Patrizio Evangelisti
______________________________________
Gli studenti
______________________________________
______________________________________
1
Prog 5 17 18
Anno scolastico 2017/2018
Materia Economia Politica
Prof. Enrico Chiarini
I.T.C.S. “Dagomari” - Prato
Programma svolto nella classe QUINTA A AFM
L’attività economica pubblica.
L’attività finanziaria pubblica.
Nozioni e caratteri.
I soggetti dell’attività finanziaria.
Politica economica nazionale e integrazione europea
Integrazione europea.
Le competenze dell’Unione Europea e le politiche nazionali
L’area della moneta unica e la politica monetaria europea
Integrazione europea e politica fiscale nazionale
La spesa pubblica.
La struttura della spesa pubblica
Il volume della spesa pubblica e le cause della sua espansione.
I problemi derivanti dall’eccessiva espansione della spesa pubblica e le politiche di
contenimento. La situazione italiana.
Le entrate pubbliche
Il sistema delle entrate pubbliche tributi, prezzi e prestiti
Classificazione delle entrate.
I prezzi.
I tributi: le tasse, i contributi e le imposte. pressione finanziaria.
Effetti economici del prelievo tributario.
La struttura delle entrate pubbliche in Italia
La finanza locale e il federalismo fiscale
L’autonomia degli enti territoriali
Il federalismo fiscale.
Evoluzione della finanza regionale.
La finanza della protezione sociale
Fondamento e funzioni dei sistemi di protezione sociale
Gli effetti economici delle politiche di protezione sociale
Espansione e crisi dei sistemi di protezione sociale
Il sistema di protezione sociale.
Il concetto di previdenza e di assistenza.
2
Le varie prestazioni della previdenza sociale e di assistenza.
L’assistenza sociale.
La tutela della salute e il servizio sanitario nazionale.
Il bilancio dello Stato.
Le funzioni del bilancio: le funzioni: contabile, di garanzia, politica e giuridica,
economica.
Principi costituzionali in materia di bilancio: articolo 75, articolo 81, articolo 100.
La riforma dell’art. 81 della Costituzione. Il pareggio di bilancio.
La normativa ordinaria in materia di bilancio.
I caratteri del bilancio.
Anno finanziario ed esercizio finanziario.
I principi in materia di bilancio.
Concetto di bilancio preventivo e di bilancio consuntivo, bilancio di competenza e di
cassa.
Struttura del bilancio: classificazioni delle entrate e delle spese.
I risultati differenziali: risparmio pubblico, saldo netto da finanziare, indebitamento
netto, ricorso al mercato.
Disavanzo primario e disavanzo corrente.
La manovra di bilancio (formazione ed esecuzione del bilancio)
Impostazione del bilancio..
Documenti nazionali: il DEF e la nota di aggiornamento; programma di stabilità e
piano di riforma; ddl di bilancio, legge di stabilità e ddl collegati.
Il bilancio pluriennale.
Legge di approvazione del bilancio. L’ eventuale esercizio provvisorio.
Flessibilità ed assestamento del bilancio.
La gestione ed i controlli (interni, Corte dei Conti).
Il rendiconto generale dello Stato.
Il consolidamento dei conti pubblici.
I bilanci delle regioni e degli enti locali
Ruolo degli enti territoriali e il coordinamento della finanza pubblica (quadro
unitario di finanza pubblica)
Il sistema di bilancio degli enti territoriali.
L’equilibrio di bilancio degli enti territoriali.
Equilibrio dei conti pubblici
Disavanzo di bilancio e debito pubblico.
Vincoli europei e limiti alla crescita dei disavanzi
Fiscal compact e Trattato per l’istituzione del meccanismo europeo di stabilità.
Le imposte e il sistema tributario
3
L’imposta. Caratteri e funzioni.
Presupposto e struttura dell’imposta.
Imposte dirette ed indirette.
Imposte generali e speciali.
Imposte personali e reali.
Imposte proporzionali, progressive e regressive.
Tecniche per l’attuazione della progressività.
I principi fondamentali del sistema tributario
L’equità dell’imposizione
Universalità ed uniformità dell’imposizione
Il principio di progressività dell’imposizione
La capacità contributiva. Gli indicatori della capacità contributiva.
L’equità e le diverse tipologie di imposta
Il sistema tributario in Italia
I tributi vigenti; tipologie, caratteristiche fondamentali e classificazioni.
I principi costituzionali e le norme tributarie.
Riferimenti agli artt. (3), 23,53,75,81 della Cost.
L’armonizzazione fiscale a livello europeo
Lo Statuto del Contribuente.
L’amministrazione finanziaria
L’anagrafe tributaria.
La determinazione del reddito ai fini fiscali
Le imposte sul reddito. Il concetto fiscale di reddito.
Redditi fondiari.
Redditi di capitale.
Redditi di lavoro dipendente.
Reddito di lavoro autonomo.
Reddito di impresa: dal reddito contabile al reddito imponibile.
Redditi di impresa n contabilità ordinaria e in contabilità semplificata
Redditi diversi.
IRPEF
L’imposizione personale progressiva.
La misura della progressività.
Reddito individuale e familiare.
Presupposto e soggetti passivi dell’Irpef.
Persona fisica.
Impresa familiare.
Società di persone
Il concetto di periodo di imposta.
Determinazione della base imponibile:
- reddito complessivo;
4
-oneri deducibili;
-determinazione dell’imposta lorda;
- determinazione dell’imposta netta;
- detrazione per carichi di famiglia;
- detrazioni in base alla natura del reddito;
-detrazioni per oneri.
Determinazione dell’importo da versare: scomputo di i crediti di imposta, ritenute di
acconto, eccedenza da precedente dichiarazione.
La tassazione separata.
Prato, 1 giugno 2018
(Prof. Enrico Chiarini)
Gli allievi:
5
prog 5 17 18
Anno scolastico 2017/2018
Materia Diritto
Prof. Enrico Chiarini
I.T.C.S. “Dagomari” Prato
Programma svolto nella classe QUINTA A AFM
DIRITTO PUBBLICO
Il concetto di Stato.
Elementi costitutivi dello Stato (popolo, territorio, sovranità - OG).
Stato e nazione.
Popolo e popolazione.
Ius soli e ius sanguinis.
Modalità di acquisto della cittadinanza.
Cittadini, stranieri UE e extra UE, apolidi.
Capacità di diritto internazionale dello stato.
Le limitazioni alla sovranità.
Definizione di forma di stato: rapporto tra governanti e governati.
Italia come forma di stato unitaria, decentrata, regionale e sociale.
I concetti di riserva di legge e riserva di giurisdizione.
Concetto di forma di governo (repubblica parlamentare) e sua distinzione rispetto
alla forma di stato.
Principi fondamentali
Il compromesso costituzionale.
I principi fondamentali della Cost. (gen.): personalista, democratico, uguaglianza,
lavorista, pluralista (associazioni).
Il principio democratico: la maggioranza e la tutela delle minoranze.
L’uguaglianza formale e sostanziale.
Il lavoro come diritto e come dovere.
Il decentramento e l’autonomia.
La libertà religiosa.
Il diritto internazionale
Alcuni diritti individuali di libertà
La tutela della libertà. La riserva di legge e di giurisdizione.
Le limitazioni alla libertà personale. La presunzione di non colpevolezza e le misure
cautelari.
6
Le libertà di domicilio, di corrispondenza e di circolazione.
Dai cittadini allo Stato
I partiti e le elezioni.
I partiti politici. Associazioni non riconosciute.
Il metodo democratico: principio della maggioranza e tutela delle minoranze.
Partiti come associazioni private; il problema del finanziamento pubblico dei partiti. I
costi della politica.
Democrazia; diretta ed indiretta (rappresentativa).
Corpo elettorale. Il voto. Diritto-dovere. Caratteristiche del voto.
Sistemi elettorali: cenni sul sistema maggioritario e proporzionale.
Democrazia diretta: il referendum abrogativo. Limiti. Procedimento. Quorum.
Il referendum costituzionale.
Il referendum abrogativo
Forma di governo
Presidenziale e parlamentare.
La forma di governo in Italia: la repubblica parlamentare.
Separazione dei poteri: legislativo, esecutivo, giudiziario, indirizzo politico.
Democrazia rappresentativa.
Sistema parlamentare.
L’Ordinamento dello Stato
Il Parlamento
Composizione, organizzazione, Funzioni, Poteri.
Le prerogative delle camere.
L’organizzazione delle Camere.
Funzionamento delle Camere.
Il parlamentare. la rappresentanza. Il divieto del mandato imperativo.
Le garanzie per i parlamentari.
La funzione legislativa.
Il Parlamento e la funzione ispettiva e di indirizzo politico.
Il procedimento legislativo. I limiti (UE, Costituzione, competenza delle Regioni).
Le varie fasi dell’iter (iniziativa, discussione ed approvazione, promulgazione).
Discussione ed approvazione: procedimento in Commissione referente e deliberante..
Le leggi costituzionali; l’eventuale ricorso al referendum costituzionale (carattere
confermativo).
Funzioni di controllo (verifica della fiducia; interrogazioni; mozioni, interpellanze).
Il Governo
7
Il Governo nel nostro ordinamento.
Il Governo e la funzione di indirizzo politico.
La coalizione di Governo.
la formazione del governo. DPR di nomina.
Insediamento. Mozione di fiducia. Pienezza dei poteri.
La fiducia (mozione di fiducia; valenza di occasionali voti contrari del Parlamento a
iniziative governative; questione di fiducia e mozione di sfiducia).
Le crisi di governo.
Gli organi del Governo. Presidente, Consiglio, Ministri. Sottosegretari.
Le funzioni. Ministri come organi politici e di alta amministrazione.
L’attività normativa del Governo. I decreti legislativi; i decreti legge; i regolamenti.
La responsabilità politica e la responsabilità penale.
La Magistratura
Il ruolo dei magistrati e la loro posizione costituzionale
La giurisdizione civile.
La giurisdizione penale.
L’indipendenza dei magistrati e la loro responsabilità civile.
Il Presidente della Repubblica.
Inquadramento delle funzioni, poteri, prerogative, funzione di garanzia, di unità.
L’elezione. I requisiti. La supplenza. La cessazione.
Il PDR e la funzione di indirizzo politico.
Tipi di atti presidenziali; relative classificazioni.
Poteri formalmente e sostanzialmente presidenziali. La “controfirma” ministeriale.
La responsabilità politica e penale del Presidente della Repubblica.
La Corte costituzionale.
La giustizia costituzionale in generale.
Le scelte dell’Assemblea costituente. Sindacato accentrato di costituzionalità delle
leggi.
Struttura e funzionamento della Corte Costituzionale.
Il giudizio sulla costituzionalità delle leggi.
I conflitti di attribuzione.
I procedimenti (incidentale e principale).
Il giudizio penale costituzionale nei confronti del PDR.
Il controllo sull’ammissibilità del referendum abrogativo.
Tipi di sentenze (accoglimento, rigetto; interpretative, sostitutive e manipolative;
monito).
Le Regioni
Il principio autonomista
L’organizzazione delle Regioni
La competenza legislativa delle regioni.
Le politiche regionali.
L’autonomia finanziaria.
8
I Comuni e le loro funzioni
L’organizzazione dei comuni
L’Ordinamento internazionale
Il diritto internazionale e le sue fonti
L’ONU. Organizzazioni e funzioni
L’Unione Europea
I Trattati. La Costituzione europea; sua sospensione e recepimento parziale nel
trattato di Lisbona.
Organizzazione.
Parlamento UE.
Consiglio Europeo.
Consiglio dell’Unione (ex Consiglio dei Ministri).
Commissione UE.
Corte di Giustizia Ue.
BCE (cenni)
La funzione amministrativa
La P.A. e le sue funzioni
Il rapporto di pubblico impiego (cenni)
I principi costituzionali relativi alla P.A.
Il Codice dell’amministrazione digitale (cenni).
Prato, 1 giugno 2018
Gli allievi: (Prof. Enrico Chiarini)
ITEPS “P. DAGOMARI”
Via Reggiana, 86
59100 Prato (PO)
PROGRAMMA DI LINGUA E CIVILTÀ FRANCESE
A. S. 2017/2018
CLASSE 5^ AFM
Prof.ssa Paola Martini
Testi adottati:
- D. Hatuel, Commerce en action, Eli/Bordas, 2013, ISBN 978 8853615404;
- I. Melo Faggiano, M. Pelon, Le nouveau profession reporter, Minerva Scuola, 2015, ISBN
9788829844043.
Le commerce:
L’offre: accueillir un client, présenter un produit, demander des renseignements, fournir des
détails
La demande/réponse : demande de documentation, demande d’échantillon, demande de
conditions de vente, demande d’exclusivité
La commande : rédaction d’une lettre de commande et en accuser la réception, modifier un
ordre, annuler un ordre, passer une commande par téléphone.
Le transport et l’assurance : demande de livraison anticipé, lettre de réclamation
La réclamation : demande de prorogation d’échéance et de tarifs, lettre de rappel de
paiement, relancer un paiement
Les échanges : demande de renseignements, rechercher des fournisseurs et des acheteurs,
proposition de contrat de distribution.
Les voyages d’affaires : demander des renseignements, faire des réservations, modifier et
annuler une réservation, organiser un séminaire.
L’emploi : rédiger un cv, passer un entretien d’embauche, formuler des motivations.
Dossiers :l’entreprise, le marketing, la facture.
Histoire : la Révolution et l’Empire, l’Âge industriel, la France coloniale, la France des deux
guerres, la France depuis 1945.
Littérature : Simone de Beauvoir et Le Deuxième Sexe
Approfondimenti da Le nouveau profession reporter:
À vos smartphones! Vers un intégration, Le territoire, Paris, La République en détail, Les mots-clés
de l’économie, Comment rédiger un CV, La mondialisation, Un secteur de pointe : la mode,
L’économie verte ; Flaubert, Rimbaud, Daniel Pennac, Patrick Modiano
Grammatica (revisione) :
Aggettivi e pronomi possessivi
Aggettivi e pronomi dimostrativi
Aggettivi e pronomi interrogativi
Principali tempi verbali: gallicismi, presente, futuro semplice, plus-que-parfait, passé composé (con
i vari casi dell’accordo), condizionale presente e passato, passé simple, imperativo.
I pronomi COD e COI e il loro abbinamento con varie forme verbali.
I pronomi relativi qui, que, où, ce qui/ce que
Il periodo ipotetico
Prato, 28.05.2018
Gli studenti L’insegnante
Paola Martini
ISTITUTO TECNICO E PROFESSIONALE STATALE ︎PAOLO DAGOMARI ︎SETTORE ECONOMICO - SETTORE SERVIZI
Amministrazione Finanza & Marketing ︎︎ A.S. 2017/2018
Docente: Prof.ssa GENTILI ALESSANDRA Programma effettivamente svolto Storia
TESTO IN ADOZIONE: De Luna-Meriggi, Il segno della storia,Paravia, vol.3
1.LA NASCITA DELLA SOCIETA’︎DI MASSA LA SECONDA RIVOLUZIONE INDUSTRIALEI caratteri della seconda rivoluzione industriale Il sistema di fabbrica: la produzione di massa LE NAZIONI E IL NAZIONALISMO Stato e nazioneLa costruzione della nazione Il nazionalismo SOCIALISMO E RIVOLUZIONEIl movimento operaio: i sindacati Il movimento operaio: i partiti Socialismo e marxismo L'anarchismo RELIGIONE E SCIENZA Il modernismo La Rerum novarum La scienza e il Positivismo Dal darwinismo sociale al razzismo
2.L’ETA’ ︎︎GIOLITTIANA Lo sviluppo industriale Le ambiguit ︎︎a’ del governo giolittiano La guerra di Libia Le elezioni del 1913 e il Patto Gentiloni 3. LA GRANDE GUERRA E LE SUE CONSEGUENZE Le cause e il contesto La corsa agli armamenti L'espansionismo tedesco La rivalit ︎︎à anglo-tedesca Le crisi internazionali L'INIZIO DELLA GUERRA La scintilla del conflitto I fronti di guerra L'Italia: dalla neutralit ︎︎à alla guerra UNA GUERRA INEDITA La morte di massa La trincea La guerra dei soldati Le nuove armi L'industria e il ruolo dello Stato Il fronte interno IL 1917: LA RIVOLUZIONE IN RUSSIA L'INTERVENTO IN GUERRA DEGLI STATI UNITI Il crollo del regime zarista in Russia La rivoluzione bolscevica L'intervento degli Stati Uniti L'ITALIA IN GUERRA La disfatta di Caporetto La vittoria finale Le cifre della guerra DALLA GUERRA ALLA PACELa disfatta degli imperi centrali La resa della Germania
La pace: i risultati Tra spirito universalistico e appetiti nazionalistici IL PRIMO DOPOGUERRA I PROBLEMI APERTI La società ︎︎delle Nazioni Una pace effimera L'EUROPA DEI VINCITORI:Il dopoguerra in Gran Bretagna Il dopoguerra in Francia L'EUROPA DEGLI SCONFITTI:La Germania alla fine del conflitto La Repubblica di Weimar: una fragile costruzione Le forze del l'estrema destra e gli esordi di Hitler GLI "ANNI FOLLI" DEGLI STATI UNITIDa Wilson all'isolazionismo Americanismo, proibizionismo e intolleranza
4.LA GRANDE CRISI1929: Il crollo di Wall Street Lo squilibrio tra offerta e domanda Un nuovo ruolo per lo Stato LA REAZIONE ALLA CRISI NEGLI STATI UNITI: IL NEW DEAL Le risposte del presidente Hoover Roosevelt e il New Deal 5. L’ET︎︎A'DEI TOTALITARISMI LE ORIGINI DEL FASCISMO (1919-1926)IL PRIMO DOPOGUERRA IN ITALIA Inflazione e inquietudiniLe prime elezioni: la debolezza dei governi La conferenza di Parigi e la vicenda di Fiume IL BIENNIO ROSSO (1919-1920)I PARTITI E LE MASSE:I socialisti, i comunisti, i popolari. LA NASCITA DEL FASCISMOI Fasci di combattimento Il fascismo agrario e lo squadrismo Segnali di guerra civile La tattica di Mussolini La nascita del Partito Nazionale Fascista (PNF) LA PRESA DEL POTERELa marcia su Roma Il governo MussoliniLe elezioni del 1924 LA COSTRUZIONE DELLO STATO TOTALITARIO L'omicidio Matteotti e l'Aventino Il ruolo istituzionale di Mussolini L'apparato repressivo
6.LA RUSSIA DALLA RIVOLUZIONE ALLO STALINISMO LA COSTRUZIONE DELL'UNIONE SOVIETICA La pace di Brest-Litovsk La guerra civile Il comunismo di guerra(1918-1921) La NEP (1921-1927) IL TOTALITARISMO SOVIETICO L'edificazione del potere staliniano La collettivizzazione delle campagne L'industrializzazione Il gulag
7.IL NAZIONALSOCIALISMO IN GERMANIA L'ASCESA AL POTERE DI HITLERLa Repubblica di Weimar negli anni Venti LO STATO TOTALITARIO NAZISTA L'instaurazione della dittatura
Il controllo sulla societ ︎àIl potere personale di Hitler L'educazione e la razza La politica culturale L'antisemitismo L'inizio della persecuzione contro gli ebrei LA POLITICA ECONOMICA E LA SPINTA VERSO LA GUERRA Economia e politica estera I primi passi sulla scena europea Il riarmo
8.IL REGIME FASCISTA (1926-1939) L'ORGANIZZAZIONE DEL REGIME I Patti Lateranensi e il plebiscito Un totalitarismo imperfetto Il progetto dello Stato corporativo Le strutture repressive Il progetto di Mussolini: il partito unico L'ANTIFASCISMO I partiti di opposizione La repressione LA CULTURA E LA SOCIET︎︎A’ L'organizzazione della società ︎︎civile La scuolaL'opera nazionale dopolavoro Le donne: cittadine e madri prolifiche Il cinema e la radio LA POLITICA ESTERA L'aggressione all’Etiopia La conquista dell'Etiopia e la proclamazione dell'Impero L'avvicinamento alla Germania La vergogna delle leggi razziali
9. LA SECONDA GUERRA MONDIALE L'ATTACCO NAZISTA (1939-1942)La travolgente offensiva tedesca a est, a nord, a ovest La battaglia d'Inghilterra La guerra lampo L'ITALIA IN GUERRA Dalla non belligeranza all'intervento Le iniziative militari La fine della guerra parallela LA GUERRA TOTALEL'attacco all'Unione Sovietica Una guerra di conquista e di rapina La Resistenza LA GUERRA NEL PACIFICO Il disegno giapponese e l'attacco a Pearl Harbor Gli americani in guerra LA SECONDA FASE DELLA GUERRA (1942-1945) LO STERMINIO DEGLI EBREI La soluzione finale Campi di concentramento e campi di sterminio L’unicità ︎︎di Auschwitz: la fabbrica della morte Sonderkommando IL CROLLO DEL FASCISMO E LA RESISTENZA IN ITALIA Il 25 luglio e l'8 settembre 1943 Un esercito in rotta La guerra in casa Il Regno del sud La Repubblica Sociale Italiana La lotta partigiana Le stragi naziste in Italia
LO SCONTRO FINALELo sbarco in Normandia L'offensiva sovietica La fine della guerra in Europa La bomba atomica La pace Il processo di Norimberga
10. DALLA GUERRA FREDDA ALLE SVOLTE DI FINE SECOLO Le drammatiche conseguenze del conflitto I trattati di pace L'ONU La cortina di ferro Dissuasione atomica GLI STATI UNITI, CAPOFILA DEL BLOCCO OCCIDENTALE Il maccartismo Il Piano Marshall L'EUROPA OCCIDENTALE NELLA SFERA DI INFLUENZA STATUNITENSE Problemi comuni e riforme Le due Germanie L'URSS E I PAESI COMUNISTI Ricostruzione e stalinismo L'espansionismo sovietico L'Europa sovietica DALL'EQUILIBRIO DEL TERRORE ALLA FINE DELLA GUERRA FREDDA Il quadro generale L'URSS e il decennio di Nikita Krusciov (1955-1964) La nuova frontiera di Kennedy L'ITALIA DALLA LIBERAZIONE AGLI ANNI '60Il quadro generale L'Italia dal governo Parri alle elezioni del 2 giugno 1946 Le elezioni dell'aprile del 1948 Il miracolo economico e le trasformazioni sociali. Il Sessantotto .
Prato, 8 giugno 2018
Gli alunni ................................................. ................................................
Il docente, Prof.Gentili Alessandra .............................................................