ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità...

225

Transcript of ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità...

Page 1: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come
Page 2: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 3: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

ISTITUTO STATALE D’ARTELICEO ARTISTICO STATALELICEO MUSICALE STATALE

POTENZA

PIANO OFFERTA FORMATIVA

ANNO SCOLASTICO 2013 - 2014

A cura delle prof.sse Maria Cristina D’Anisi e Carmelina Sileo

Le immagini di copertina e il progetto grafico sono di Luciano Santangelo

classe IV B ind. Audiovisivo e Multimediale

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 4: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 5: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

STRUTTURA DEL DOCUMENTO

SCHEDA DATI ISTITUZIONE SCOLASTICA 7 Classi a.s. 2013-2014 9 Premessa 11 Obiettivi generali del POF 12

CAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come arrivare all’Istituto Scolastico 28 Utenza- Bisogni- Aspettative 31

CAP . 2 L’ISTITUTO E IL TERRITORIO 32 Aspetti culturali del territorio 33

CAP . 3 GESTIONE ED ORGANIZZAZIONE SCOLASTICA 36 Scelte organizzative 37 Calendario scolastico 39 Piano delle attività didattiche e collegiali 40 Schema dell’organizzazione delle risorse umane: mappa delle responsabilità 41 Criteri per l’assegnazione delle Funzioni Strumentali 45 Struttura operativa della scuola 47 Organizzazione del sistema sicurezza 52 Servizi Amministrativi 53

CAP . 4 FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO 55 Formazione a aggiornamento del personale e non docente

CAP.5 OFFERTA FORMATIVA 59 Programmazione didattica ed educativa del collegio dei docenti 60 Scelte metodologiche didattiche 61 Stili comportamentali dei docenti 62 L’offerta formativa dei Licei 63 Obiettivi globali del percorso scolastico 65 PECUP (Profilo Culturale, Educativo e Professionale dei Licei 66 Piano di studio e quadri orari del Liceo Artistico 71 Profilo in uscita dell’allievo del Liceo Artistico 78 Piano di studio e quadri orari del Liceo Musicale 80 Profilo in uscita dell’allievo del Liceo Musicale 81 Schema delle aree disciplinari e delle relative discipline di insegnamento 82 Programmazioni disciplinari per aree dipartimentali 83 Programmazioni disciplinari I Biennio Liceo Artistico e Liceo Musicale 84 Programmazioni disciplinari II Biennio e Quinto Anno Liceo Artistico e Liceo Musicale

99

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 6: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

L’offerta Formativa dell’Istituto d’Arte 132 Profilo in uscita dell’allievo dell’Istituto d’Arte 135 Programmazioni disciplinari per aree dipartimentali 139 Attività alternative all’insegnamento della religione cattolica 145 Interventi didattici integrativi per promuovere le eccellenze 146 Valutazione degli alunni con DSA 147 Valutazione degli alunni con BES - Piano annuale per l’inclusività 152 Integrazione degli alunni diversamente abili 158 Progetti ed attività 160

CAP . 6 LA VALUTAZIONE 167 Criteri generali per la rilevazione dell’apprendimento: verifiche intermedie e finali 168 Chiarimenti in merito all’assegnazione delle ore di insegnamento e alle modalità di

valutazione periodica e finale di alcune discipline170

Valutazione intermedia nelle classi del I ° e II° biennio e ultimo anno dei Licei 171 Valutazione del comportamento scolastico degli studenti 173 Griglie di valutazione della condotta 175 Disposizioni sulla validità dell’anno scolastico 179 Criteri di svolgimento degli scrutini finali 181 Esami integrativi 183 Interventi di didattica compensativa 184 Credito scolastico 186 Crediti formativi 190 Griglie di valutazione da utilizzare durante l’attività curriculare 192 Esami di Stato 210 Griglie di valutazione utilizzate nelle simulazioni delle Prove dell’Esame di Stato 214

DOCUMENTI INTEGRATIVI Normativa sui Piani Didattici Personalizzati(PDP) per alunni con Bisogni Educativi

Speciali(BES) Formulario di presentazione dei PDP per alunni con Disturbo Specifico dell’Apprendimento

(DSA) CM n.89del 18 ottobre 2012 sul voto unico e nuove modalità e forme di valutazione

periodica degli apprendimenti Formulario di presentazione dei Progetti e delle Attività Modello Relazione Finale della classe Regolamento quota minima ore di frequenza Statuto delle studentesse e degli studenti Regolamento di Disciplina delle studentesse e degli studenti Patto di corresponsabilità Carta dei Servizi Modulo per Certificazione competenze 1° biennio per il Liceo artistico e per il Liceo

Musicale

P.S. I documenti integrativi possono essere richiesti alla Segreteria dell' Istitutoo scaricati direttamente dal sito della scuola www.liceoartisticomusicale.it

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 7: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

SCHEDA DATI ISTITUZIONE SCOLASTICADENOMINAZIONE LICEO ARTISTICO STATALE- LICEO MUSICALE STATALE

ISTITUTO STATALE D’ARTE INDIRIZZO Via Anzio n.4/- sede provvisoria Largo B. Bonaventura

CITTÀ Potenza

DISTRETTO SCOLASTICO Potenza

TELEFONO

FAX

0971/444014 – 0971/4449570971/444158

CODICE FISCALE 80004870764

CODICE MECCANOGRAFICO PZSD030003

E- MAIL

SITO [email protected] [email protected]

www.liceoartisticomusicale.it

ANNO SCOLASTICO 2013 / 2014

DIRIGENTE SCOLASTICO Prof.ssa Rosalinda Cancro

N° TOTALE ALUNNI 408N° TOTALE CLASSI 18

ISTITUTO STATALE D’ARTE Disegnatori di Architettura e ArredamentoArte del Tessuto

N° ALUNNI 32

N° CLASSI 2

LICEO ARTISTICO 1° biennio 2° biennio e ultimo anno

Indirizzi :arti figurative; architettura e ambiente ; design del tessuto e della moda; design dell’arredamento; audiovisivo e multimediale; grafica; scenografia.

N° ALUNNI 306

N° CLASSI 1° BIENNIO 7

N° CLASSI 2° BIENNIO 6

LICEO MUSICALE 1° biennio 2° biennio e ultimo anno

N° ALUNNI 70

N° CLASSI 1° BIENNIO 2

N° CLASSI 2° BIENNIO 1

N° TOTALE DOCENTI 74

N° PERSONALE ATA 16

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 8: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

CLASSI A. S. 2013-2014

LICEO ARTISTICO - PRIMO BIENNIO

SEZ . ACLASSE N. ALUNNI MASCHI FEMMINE COORDINATORE

I 32 12 20 Prof. Antonio MUSCIO II 22 9 13 Prof.ssa Antonietta BRUNO

SEZ . BCLASSE N. ALUNNI MASCHI FEMMINE COORDINATOREI 25 8 17 Prof.ssa Maria CUPPONE

II 20 9 11 Prof.ssa Amalia ABBATE

SEZ CCLASSE N. ALUNNI MASCHI FEMMINE COORDINATOREI 30 14 16 Prof.ssa Anna Paola MANCINOII 22 7 15 Prof.ssa Rosanna NOLE’

SEZ DCLASSE N. ALUNNI MASCHI FEMMINE COORDINATOREII 19 6 13 Prof.ssa Annarita CAPORUSSO

LICEO ARTISTICO - SECONDO BIENNIO

SEZ. ACLASSE INDIRIZZO N. ALUNNI MASCHI FEMMINE TOTALE COORDINATORE

III Architettura ed Ambiente

19 7 12 19 Prof.ssaMargherita TOZZI

IV Architettura ed Ambiente

16 6 10 19Prof.ssa

Maria CUPPONEDesign della Moda

10 1 9

SEZ. BCLASSE INDIRIZZO N. ALUNNI MASCHI FEMMINE TOTALE

ALUNNICOORDINATORE

III Arti Figurative 22 7 15 22

Prof.ssa Angela FORMICHELLA

IV Arti Figurative 14 3 11 2

7Prof.ssa Ursula POSILLICO

Audiovisivo e Multimediale

13 6 7

SEZ. C

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 9: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

CLASSE INDIRIZZO N. ALUNNI MASCHI FEMMINE TOTALEALUNNI

COORDINATORE

III Audiovisivo e Multimediale

8 3 5 24 Prof.ssa

Anna Maria PALERMOScenografia 16 2 14

SEZ. DCLASSE INDIRIZZO N. ALUNNI MASCHI FEMMINE TOTALE

ALUNNICOORDINATORE

III Design dell’arredo

6 3 318

Prof. ssaRosalba ROMANO

Design della Moda

12 1 11

ISTITUTO STATALE D’ARTEULTIMO ANNO

SEZIONE INDIRIZZO N. ALUNNI

MASCHI FEMMINE TOTALE COORDINATORE

B Disegnatori di Architettura ed Arredamento

15 9 6 15 Prof.ssaCarmelina SILEO

C Disegnatori di Architettura ed Arredamento

8 5 3

17Prof.ssa AntonellaMAROLDA

Arte del Tessuto 9 0 9

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 10: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

LICEO MUSICALE - PRIMO BIENNIOSEZ. M

CLASSE N. ALUNNI MASCHI FEMMINE COORDINATORE

I 29 17 12 Prof. Lucio CORVINOII 21 11 10 Prof. Antonio FORASTIERO

LICEO MUSICALE – SECONDO BIENNIOSEZ. M

CLASSE N. ALUNNI MASCHI FEMMINE COORDINATORE III 20 10 10 Prof.ssa Isabella SAUSTO

STRUMENTOI STRUM.

N. ALUNNI

II STRUM.

N. ALUNNI

TOTALE

ALUNNI

I M II M III M

DOCENTETOTALE

OREI

STR

II

STR

I

STR

II

STR

I

STR

II

STR

ARPA 3 1 4 2 1 1 PACE A. 7

CLARINETTO 2 5 7 1 2 1 1 2 CATENA 9

CONTRABBASSO 1 5 6 1 3 1 1 PACE R.B. 7

CHITARRA 11 2 13 1 1 4 6 1 MARCHETTI 18

CHITARRA 6 6 5 1 DE LILLO 12

FISARMONICA 4 3 1 2 NIGRO 8

FLAUTO 1 8 9 3 1 3 2 SABIA 10

OBOE 6 6 3 2 1 GIANFREDI 6

PERCUSSIONI 4 4 8 2 2 2 2 BIRARDI 12

PIANOFORTE 8 7 15 1 1 2 2 5 4 FLORIO 18

PIANOFORTE 2 2 4 2 2 GIUSTO 6

PIANOFORTE 6 2 6 2 CAPRARA 14

PIANOFORTE 4 6 10 3 2 1 4 COLANGELO 14

PIANOFORTE 4 1 5 1 1 3 LOPARDO 6

SASSOFONO 1 4 5 4 1 JOCOLO 6

SASSOFONO 2 2 1 1 NARDIELLO 4

TROMBA 4 4 1 2 1 PACE A. 4

TROMBONE 1 4 5 1 2 1 1 PACE A. 5

VIOLA 2 2 4 1 2 1 BACCELLIERE 6

VIOLINO 3 7 10 1 1 2 1 5 LIPORACE 12//13

VIOLINCELLO 2 2 4 1 1 2 TANESE 6

TABELLA SULLA DISTRIBUZIONE DEGLI STRUMENTI AL LICEO MUSICALE 1

1 Il piano di studi prevede due ore di lezione a settimana per il primo strumento ed un’ora per il secondo. A partire dal terzo anno la distribuzione dell’insegnamento settimanale diviene equa tra i due strumenti (un’ora per ciascuno).

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 11: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

PREMESSA

Il Piano dell’Offerta Formatva rappresenta l’essenza dell’Istituto e le sue

peculiarità.

Nel P.O.F. si definiscono:

le finalità educative e didattiche;

le strategie per il loro conseguimento;

i metodi e i criteri per individuare disponibilità e ruoli specifici

delle risorse umane ;

il miglior utilizzo di risorse strutturali ed economiche.

Il Piano dell’Offerta Formativa redatto dall’Istituto esprime l’impegno e la

volontà di offrire all’utenza una proposta formativa, aperta e flessibile, che

affianchi alle attività curriculari, esperienze integrative mirate al raggiungimento

di una formazione più completa, consapevole e attuale; il tutto nel rispetto del

contesto Storico, Sociale, Culturale e Ambientale nel quale il nostro Istituto si

colloca.

L’ Istituto si presenta e si propone, quindi, a genitori, alunni, Enti, Associazioni,

Scuole, Centri di Ricerca, con una volontà propositiva e progettuale

all’avanguardia, unita alla naturale capacità partecipativa e solidale che lo

contraddistingue da sempre.

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 12: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

OBIETTIVI GENERALI DEL POF

rendere riconoscibile e sviluppare l’identità della scuola evidenziandone le scelte educative ed organizzative;

costruire forme di raccordo e di coordinamento con le altre agenzie educative del territorio;

promuovere la cultura dell’accoglienza e della reciprocità;

intensificare il dialogo con la famiglia sollecitandola alla corresponsabilità educativa nell’ottica del “patto formativo”;

rafforzare la cultura della legalità attraverso l’esercizio della cittadinanza attiva;

potenziare gli interventi di prevenzione e recupero del disagio;

arricchire i percorsi formativi con l’offerta di attività curriculari ed extracurriculari coerenti con le scelte educative e pedagogiche del “ Progetto di Istituto” e sempre orientate ai bisogni formativi degli alunni;

integrare ad arricchire gli insegnamenti disciplinari attraverso una didattica laboratoriale su tematiche disciplinari, pluridisciplinari e trasversali;

prevedere nella progettazione extracurriculare l’adesione a progetti speciali con particolare attenzione alle attività di ricerca-azione, progetti in rete con altre scuole, scambi culturali, attività sportive e giochi studenteschi, attività inerenti visite guidate e viaggi di istruzione, scambi culturali, attività teatrale e altro;

avviare processi di autovalutazione mirati al concreto innalzamento della qualità del servizio offerto;

garantire la necessaria coerenza dell’impianto generale del curricolo di Istituto con le nuove Indicazioni Nazionali;

favorire con interventi specifici l’alternanza scuola – lavoro;

promuovere l’introduzione di processi innovativi con particolare riguardo all’uso delle nuove tecnologie nella didattica;

relativamente ai servizi amministrativi, tecnici ed ausiliari, articolare l’orario di servizio in modo da garantire il pieno svolgimento di attività didattiche e culturali.

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 13: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

CAP. 1 LA SCUOLA

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 14: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

STORIA, FISIONOMIA E SPECIFICITÀ DELLA SCUOLA

STORIA

L’ISTITUTO STATALE D’ARTE di Potenza è stato istituito nel 1967. Primo Direttore è stato il Professore Giuseppe Antonello Leone, artista poliedrico, uomo di

grande cultura ed umanità, che può considerarsi l’ideatore ed il fondatore della scuola. Le sue doti, unite a grande impegno e determinazione, furono di stimolo al giovane e valido gruppo docente, proveniente non solo dalla Basilicata, ma anche da varie regioni d’Italia, e di riflesso agli allievi che, nel corso degli anni, divennero sempre più numerosi.

L’ Istituto Statale d’Arte di Potenza ha avuto come sua prima sede alcuni locali siti in uno stabile di Viale Marconi; nel 1976 è stato trasferito nella nuova sede di Via Anzio.

Fin dalla sua fondazione, l’Istituto è stato caratterizzato dalla presenza di due sezioni: Disegnatori di Architettura ed Arredamento e Arte del Tessuto, ciascuno di durata triennale, che consentivano l’accesso alle Accademie di Belle Arti.

Dal 1970, con l’istituzione del Biennio Sperimentale , agli allievi viene consentito l’accesso a tutte le Facoltà universitarie.

L’Istituto nasce come primo polo artistico istituzionale della Regione Basilicata: solo molti anni più tardi saranno istituiti gli Istituti di Rionero, Melfi e Matera.

Fin dalla sua fondazione, l’Istituto d’Arte di Potenza è diventato centro di divulgazione della cultura artistica e, nella nuova sede definitiva di via Anzio, ha ospitato e ha organizzato , nel corso degli anni, manifestazioni con la partecipazione di artisti contemporanei, quali Ennio Calabria, Michele Guerricchio e incontri con personalità del mondo tecnico e scientifico, quali l’Arch. Torkaman Mohhammad, esperto del restauro dei monumenti e l’arch. Franco Purini.

La visibilità dell’Istituto d’Arte di Potenza nel Territorio è stata favorita dalle numerose manifestazioni culturali e artistiche promosse in collaborazione con il Comune di Potenza, la Provincia di Potenza, la Regione Basilicata e la Camera di Commercio. Con quest’ultima istituzione, l’Istituto Statale d’Arte ha sottoscritto, il 13 novembre 2008, un protocollo d’Intesa allo scopo di promuovere forme di collaborazione nei campi dell’orientamento scolastico, dell’alternanza scuola-lavoro, della promozione di tirocini e stage, dell’educazione all’imprenditorialità.

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 15: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

IL LICEO ARTISTICO è stato istituito il 1° settembre 2010 , con l’entrata in vigore della Riforma dei Licei, all’interno della più ampia riorganizzazione della scuola secondaria superiore.

Dall’anno scolastico 2012/2013 si sono formate le classi iniziali del secondo biennio (classi terze) con la scelta degli indirizzi, così come indicato nella tabella seguente:

Classi III

a. s. 2012/2013Classi III

a. s. 2013/2014Classi III

a. s. 2014/2015INDIRIZZI Si No n.Alunni Si No n.Alunni Si No n.Alunni

Arti figurative x 14 x 22 Architettura e ambiente x 12 x 19 Design del tessuto e della moda x 11 x 12 Design dell'arredo x x 6 Audiovisivo e multimediale x 13 x 8 Grafica x x Scenografia x x 16 Totale alunni 50 83

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 16: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

Il LICEO MUSICALE di POTENZA è stato istituito a partire dall’a.s. 2011/2012. Il grande amore per l’arte e la musica contornato da doti di alto livello etico della Preside

Rosalinda Cancro fecero sì che la scuola si aprisse nonostante alcune difficoltà logistiche. Preziosa ai fini dell’apertura della nuova scuola fu anche l’approvazione e la collaborazione del Collegio docenti dell’Istituto Statale d’Arte di Potenza, del CSA di Potenza e del Comitato tecnico – scientifico.

Il liceo Musicale, che completò positivamente gli indirizzi artistici già esistenti, si pose immediatamente in modo positivo all’interno della città attraverso un’attiva e preziosa presenza all’interno di manifestazioni regionali ed interregionali.

Nel Gennaio 2012 i ragazzi della I M parteciparono al progetto “Suoni dal Silenzio” presentando ben quattordici cortometraggi da un minuto ciascuno; nel Maggio aderirono al progetto indetto dal MIUR “la settimana della musica” ed attraverso un gemellaggio con il Liceo Musicale di Salerno diedero prova di eccellente qualità e preparazione musicale esibendosi in concerto; e nel Giugno dello stesso anno ritirarono il primo premio all’interno del concorso promosso dall’Agenzia delle Entrate presso il teatro “Francesco Stabile” del capoluogo lucano preparando un commovente e toccante spot di sensibilizzazione fiscale dal nome “una testa ben fatta”.

La prima sede del Liceo, solo in via provvisoria, fu sita nel pieno centro storico del capoluogo lucano in via Beato Bonaventura. A partire dal secondo anno scolastico (2012 – 2013), vennero messe a disposizione della nuova scuola alcune aule della vicinissima ex Scuola Media “Torraca” in modo che i talentuosi ragazzi che nel frattempo era aumentati di numero, potessero avere spazi più grandi utili ad un apprendimento ancor più adatto.

Se il primo anno la scuola vantava un solo pianoforte, l’anno successivo gli strumenti si incrementarono con l’arrivo di un impianto, di una batteria, di altri due pianoforti (di cui uno digitale), e non ultima di un’arpa gentilmente concessa in comodato d’uso gratuito dalla famosa ditta lucana Salvi.

Gli strumenti insegnati nel primo anno furono: pianoforte chitarra violino flauto oboe clarinetto violoncello percussioni, trombone.

Mentre nel secondo anno, formatasi una nuova classe, si aggiunsero: arpa fisarmonica tromba viola contrabbasso saxofono.

A questi nuovi ordinamenti la scuola si sta adeguando riorganizzando il proprio assetto educativo e formativo.

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 17: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

CURRICULUM DELLE INIZIATIVE E PARTECIPAZIONI

INIZIATIVE E PARTECIPAZIONI

La nostra Scuola, consapevole di essere parte del sistema nazionale pubblico dell’Istruzione, concorre alla formazione dell’ ”Uomo e del Cittadino” attraverso l’educazione a quei valori civili, morali e sociali che, partendo dalla sfera emotivo – relazionale dell’allievo, guida al raggiungimento di un equilibrio personale e ad un sereno rapporto con gli altri. L’ Istituto, fondandosi sulla grande tradizione italiana delle “Arti Applicate” e delle “Arti Visive”, trova la sua specificità nella combinazione tra la formazione teorica d’aula e quella pratica di laboratorio, secondo il modello del Bauhaus che coniugava il “SAPERE” al “SAPER FARE”. In sintonia a questo modello, la nostra Scuola pone al centro del percorso formativo dell’allievo l’educazione ai linguaggi visivi, alla progettualità, all’esecuzione pratica, non disgiunte da una solida base culturale, alla quale contribuiscono le discipline dell’ Area Umanistica e Scientifica.

Le conoscenze, le competenze e le capacità acquisite dagli allievi durante il percorso formativo, grazie alla guida attenta dei docenti, consentono di instaurare rapporti con il mondo della cultura e del lavoro. Per questo motivo l’Istituto è spesso presente in manifestazioni culturali e artistiche promosse dal Comune di Potenza, dalla Provincia di Potenza, dalla Regione Basilicata e da altri Enti ed Istituzioni esterni alla scuola; progetti e concorsi per la realizzazione di prodotti commissionati da Enti esterni; allestimenti di mostre e promozioni di iniziative culturali.

Nel corso dei quaranta anni della sua storia, l’Istituto è stato presente e ha partecipato alla realizzazione di MOSTRE ED EVENTI DI RILEVANZA CULTURALE:

Mostra didattiche, con allestimento nei locali della scuola dei lavori realizzati dagli alunni di entrambe le Sezioni, al termine di ogni anno scolastico.

Mostre didattiche presso il Teatro Stabile di Potenza (dal 1967 al 1971) Mostra presso il “Salone del Grande Albergo per conto dell’Associazione della Stampa

Mostra “Centro Storico Amici dell’Arte”

Eventi “Trend Expo”, organizzati dall’Università degli Studi della Basilicata

Estemporanee di pittura “Premio Carlo Levi” ad Aliano (MT)

Estemporanee di pittura “Città di Potenza”

1°, 2°, 3° Edizione del “ Simposio di scultori nazionali ed internazionali” (anni 1997/98, 1999/20, 2001/02 ) tenutosi a Campomaggiore con il patrocinio della Provincia di Potenza. Le opere plastiche tridimensionali prodotte da alunni e docenti, sono visibili in mostra permanente presso i locali del Municipio del Comune di Campomaggiore.

Mostra didattica presso il Palazzo di Città - Potenza (aprile 2004)

Mostra didattica presso la Galleria delle scale mobili di Potenza nell’ambito del gemellaggio tra l’Accademia di Belle Arti di Firenze e l’Istituto d’Arte di Potenza (maggio 2004)

Mostra presso la Biblioteca Nazionale di Potenza, in occasione dell’”VIII SETTIMANA DELLA CULTURA”, Aprile 2006, a. s. 2005 /2006

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 18: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

Mostra presso il Museo Provinciale di Potenza, con opere di alunni e docenti relative al progetto/protesta “13x17” di Philippe D’Averio; la partecipazione al progetto- protesta “ha permesso l’inserimento dei nominativi dei partecipanti e delle opere realizzate sul catalogo degli artisti presenti sul territorio nazionale (a. s. 2005/2006)

Estemporanea “23 Novembre” presso Atrio del Conservatorio di Musica “Gesualdo da Venosa” a Potenza , con esposizione di elaborati realizzati dagli studenti in occasione del convegno sul destino dell’I.S.A. di Potenza nei suoi primi 40 anni, Dicembre 2007

Mostra “ISA40 1967/2007” presso Galleria Civica di Potenza, , in occasione del quarantennale dell’Istituto Statale d’Arte di Potenza, a. s. 2007-2008

Mostra ”Omaggio a Maria Padula”, allestita presso l’ Atrio del Palazzo Comunale di Potenza, con esposizione delle opere degli alunni della 5B e 5C, a. s. 2007-2008

Mostra ”Omaggio a Maria Padula”, presso il Museo Provinciale di Potenza con opere degli alunni di 5B e 5C esposte in occasione della Mostra “La scuola potentina di Maria Padula” , a cura di Rino Cardone, Giugno/ Luglio 2008.

Mostra “I giovani ricordano la Shoah” presso il Museo Provinciale di Potenza, con elaborati prodotti dagli alunni sul tema , a. s. 2009/2010.

Concorso “I giovani ricordano la Shoah”, a cura dell’ Ufficio Scolastico Regionale di Basilicata : le opere di due alunni sono state inviate al Ministero dell’Istruzione per essere allestite presso il Museo della Memoria, a. s. 2010/2011 e 2011-2012.

Mostra presso il Museo Archeologico Provinciale degli elaborati realizzati nel corso del progetto ”Incontri con il Museo”, maggio 2011.

Organizzazione del convegno “Costruire la Cittadinanza- La storia, la memoria e l’impegno, in collaborazione con Provincia di Potenza e Associazione Terra del Fuoco Mediterranea (25 maggio 2011).

Presentazione della Maschera di “Sarachella” presso la Sala degli Specchi del Teatro F. Stabile di Potenza; la maschera è stata realizzata dagli alunni della 3B su commissione dei LIONS potentini (giugno 2011) .

Incontro dibattito con performance teatrali e musicali per la Celebrazione della Giornata della Memoria dal titolo: “ Le strade della Shoah. Voci di donne dal lager”, presso il Museo Archeologico Nazionale della Basilicata “Dinu Adamesteanu” , Potenza ( 27 gennaio 2012).

Partecipazione alla manifestazione in ricordo delle Vittime della Mafia : “ Giornata della memoria e dell’impegno” – Potenza 21 marzo 2012.

“Canto del Prigioniero “-Performance artistico-musicale per celebrare la Giornata della Memoria, Potenza, Teatro Stabile 29 gennaio 2013

“I toni del Rosa”- performance artistico-musicale in occasione della Giornata della donna sul tema del Femminicidio, Potenza, teatro Stabile, 14 marzo 2013

Giornata della Memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime della mafia. Firenze 16 marzo 2013- Potenza Teatro Stabile 21 marzo 2013

“Le muse a Santa Lucia”, performance artistica e musicale, Potenza 1 giugno 2013.

“La leggenda del Ghetto di Lodz. Simbologia di un dramma”, performance artistico-musicale realizzata da docenti ed allievi del Liceo Artistico e Musicale e destinata ad alunni delle classi II del Liceo Artistico e Musicale e alunni delle classi V dell’ISA; Potenza, Teatro Stabile, 10 ottobre 2013

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 19: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

EVENTI E MANIFESTAZIONI DELLA SEZIONE ARTE DEL TESSUTO DELL’I.S.A.

Allestimento della Mostra delle opere di M. Accatino e realizzazione ed esposizione di un tappeto su disegno dell’Artista nei locali della scuola

Partecipazioni:

Mostra Nazionale del foulard.

Mostra Nazionale del Tappeto e dell’Arazzo.

Sfilata di moda presso l’Istituto d’Arte di Parabita (LE);

Manifestazioni per il Centenario dell’Istituto Statale d’arte di Penne (PE) – “Idee moda nella scuola d’oggi”.

Concorso per l’emblema della F.I.G.C. – Finali di calcio femminili a Matera.

Mostra di Arte Tessile presso la BAYEUX GALLERY di DENVER, COLORADO (STATI UNITI) a. s. 2000/2001.

Concorso “Home Styling Texture” organizzata da Eventi s.r.l. e Ente Fiera del Levante di Bari con assegnazione del II Premio ( a.s. 2001/2002).

Concorso “Giovani stilisti”, a cura di Basilicata Moda – Policoro MT (a.s. 2001/2002; a.s. 2002 / 2003.)

Manifestazione “ MODA AL COVO : Esibizione di giovani stilisti” - Potenza (a.s. 2001/2002), a cura della Provincia di Potenza.

Progetto “Impulsi della moda I “ realizzato attraverso il Laboratorio di moda e costume a.s. 2002/2003.

Progetto “Impulsi della moda II “ realizzato attraverso il Laboratorio di moda e costume a.s. 2003/2004.

Manifestazione “Vintage in Festival” – Backstage con lo stilista Alviero Martini, a. s. 2010-2011

REALIZZAZIONI DI PRESEPI , ALBERI DI NATALE E ALLESTIMENTI NATALIZI

Mostra del Presepe degli Istituti D’Arte, in gemellaggio con l’Istituto d’Arte di Grottaglie, nella zona industriale di Potenza e finanziata dal Consorzio di Sviluppo Industriale.

Presepe sotto le arcate del Ponte Musmeci, finanziata dal Consorzio di Sviluppo Industriale e Banca di Pescopagano .

Albero di Natale nella sede della Prefettura, ripetutasi nel corso degli anni, per conto della Provincia di Potenza.

Allestimento natalizio lungo tutte le rampe delle Scale mobili della città di Potenza per conto del Comune , con la realizzazione di un “ Presepe” nello spazio esterno adiacente il Seminario , e Albero nell’atrio da Piazza Prefettura per conto del Comune di Potenza (a. s. 1991/1992)

Presepe nelle scale mobili della città e realizzazione di un albero nell’atrio di accesso agli ascensori di Piazza 18 Agosto per conto del Comune di Potenza (a . s. 1992/1993)

Presepe sui binari nella Stazione ferroviaria di Potenza Superiore, per conto delle Ferrovie dello Stato (a. s. 1993-1994)

Albero di Natale nella sede della Prefettura, (allestimento ripetutosi nel corso degli anni), per conto della Provincia di Potenza.

Presepe sulle rive del Basento per conto dell’Ente Fieristico Autonomo Basilicata (a. s. 1997/98)

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 20: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

Natale in fiera – Presepe ed albero di Natale nello spazio antistante i capannoni della Fiera di Basilicata, per conto di EFAB (a. s. 1997/1998)

Presepe nella piazza del Duomo, per conto del Comune di Potenza (a. s. 1997/1998)

Presepe nei Palmenti di Pietragalla, per conto del Comune di Pietragalla (Pz), a. s. 1998/1999

Presepe nella Piazza di Maratea per conto della Galleria Memoli con il patrocinio Comune di Maratea (a .s. 1999/2000)

Albero di Natale nella piazza Mario Pagano della città di Potenza, , per conto dell’Assessorato all’Ambiente della Provincia di Potenza ( a. s. 2002/2003).

Presepe presso la sede A.I.A.S. di Potenza, con partecipazione dei ragazzi diversamente abili dell’Associazione e dell’Istituto (a. s. 2005/2006)

PROGETTI PLURI-DISCIPLINARI DI NOTEVOLE VALENZA INNOVATIVA:

Mostra didattica e realizzazione del Convegno - dibattito in collaborazione con il M.P.I. e l’Ispettorato per l’Istruzione Artistica, tenutasi nei locali della scuola.

Mostra didattica per il “Venticinquennale dell’Istituto”(a.s.1991/1992).

Mostra didattica per il “Quarantennale dell’Istituto” (a s. 2007/2008)

Mostra di “Maschere della Commedia dell’Arte”, nelle vetrine del centro storico di Potenza, della per conto dell’Unione commercianti del Centro Storico (a.s.1996/1997).

Mostra sull’ ”Ottocentenario della nascita di Federico II”, nei locali della scuola e presso il Castello Federiciano di Lagopesole ( PZ); a.s.1996/1997.

Mostra dal titolo “Identità della donna nella storia lucana” nei locali della scuola e presso l’Università degli Studi di Basilicata (a.s. 1998/1999).

Mostra “Conosciamo il nostro territorio: le vie dell’acqua “, nei locali della scuola e presso la Prefettura di Potenza , progetto realizzato con l’ITC F.S. Nitti di Potenza (a.s. 1998 /1999).

Mostra dei lavori realizzati nell’ambito del progetto “Adottiamo un monumento: la Villa Romana di Malvaccaro (a.s. 1997/98 - a.s 1998/99 )

Mostra di architettura, arredamento, oggettistica sul tema ”Arte e Liturgia“ (a.s. 1999 / 00).

Mostra sul “ Fenomeno del Brigantaggio in Basilicata “ (a.s.1999/2000). Gli elaborati plastici trimensionali sulla Storia del brigantaggio sono stati donati nel 2000/01 al Parco Storico-Ambientale “LA GRANCIA” e sono in Mostra permanente lungo il percorso principale del Parco che dall’ingresso porta all’anfiteatro, luogo del Cine Spettacolo.

Partecipazione al Progetto di continuità “ Comprensione del testo “ (a.s. 1998 / 1999)

Progetto “Da Lilith ed Eva” Antropologia della donna fra leggenda e realtà” , realizzato attraverso tre laboratori: Laboratorio bibliografico; laboratorio visivo ; laboratorio di Arte e Pratica teatrale. A conclusione del progetto sono stati realizzati: 1) Mostra didattica allestita presso la scuola ; 2) Spettacolo teatrale dal titolo “Puntini puntini puntella…sogni, glorie, patorie… e altre storie” portato in scena al teatro Stabile il 5 maggio 2003.

Progettazione e realizzazione della “Camera della Sposa” per lo stand dell’Istituto all’interno del VI Salone del Mobile e dell’Arredo “Non solo sposa”, tenutosi dal 22 febbraio al 2 marzo 2003 presso l’ EFAB di Tito (Pz) . Gli arredi sono stati progettatati e realizzati nei laboratori della sezione Arredamento all’interno del progetto “Focus-locus”; l’abito da sposa è stato progettato e realizzato nei laboratori della sezione Arte del tessuto all’interno del progetto “Impulsi della moda” ( a.s. 2002 / 2003).

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 21: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

Progettazione e realizzazione del “ Salotto in Piazza Sposi” per lo stand dell’Istituto, all’interno del VII Salone del Mobile e dell’Arredo “Non solo sposa”, edizione 2004, presso l’EFAB di Tito.

Progetto “Educazione alla libertà e alla democrazia” a cura del C.E.S.T.R.I.M. ( Centro Studi e Ricerche sulle Realtà Meridionali) (a. s. 2001/2002, 2002/03, 2003/04).

Progetto Educazione alla Salute “Mi voglio bene – I disturbi alimentari : anoressia, bulimia, obesità “. A conclusione del progetto sono stati realizzati: 1)Mostra didattica allestita presso la scuola; 2) Due seminari, nei giorni 26 e 27 maggio 2003 dal tema:”Immagine corporea , mass-media, ideali, convinzioni e aspettative “ e “Bellezza e salute: i rischi del fai-da-te” ( a. s. 2002/2003) .

Progetto “ Trucco Artistico e Body Art”, che ha permesso ad un gruppo di studenti di partecipare alla manifestazione “I sentieri del Teatro” , incontro-azioni sul teatro fatto a scuola” svoltasi a Moliterno dal 5 al 10 maggio 2003 con “La bottega dell’arte” e “ La bottega del trucco”.

Progetto “Estetica e Forma: dall’artigianato orafo lucano al designer”, con il patrocinio della Camera di Commercio, conclusosi con l’allestimento della mostra nei locali dell’Istituto , a. s. 2003/2004.

Progetto extracurriculare “Legno – ingegno”, corso di approfondimento della tecnica della tarsia, a. s. 2005/2006

Progetto di una Via Crucis , commissionata dalla parrocchia di Santa Cecilia di Potenza, realizzata utilizzando la tecnica della tarsia ; a. s. 2007/2008)

Progetto “C.Le.A.R.- Comportamento e Legalità Ambientale Ragazzi” (Bando FSE Regionale 2007/2013) a. s. 2009/2010 , 2010/2011, 2011/2012.

“Incontriamoci al Museo - Percorsi di archeologia sperimentale per le scuole”, progetto realizzato in collaborazione con Museo Archeologico Nazionale della Basilicata, a s. 2010/2011

“Treno della Memoria Auschwitz – Birkenau”, progetto realizzato in collaborazione con Associazione Terra del Fuoco Mediterranea. Un gruppo di alunni e una docente dell’istituto hanno partecipato al viaggio di studio incontrando allievi e docenti di altre scuole italiane; a s. 2010/2011.

Progetto “Nonni Sud Internet “ - Alfabetizzazione informatica per anziani a cura della Fondazione Mondo Digitale, a s. 2010/2011.

Progetto “Un viaggio per conoscere Isabella Morra” a cura della Regione Basilicata –Dipartimento Pari opportunità; a.s. 2011/2012.

Progetto “C.Le.A.R.- Amici della rete” in collaborazione con la Regione Basilicata, a.s. 2011/2012 e 2013/2014

Progetto “ Per un pugno di euro – L’uso responsabile del denaro” in collaborazione con Fondazione antiusura Interesse Uomo, a.s. 2011/2012.

Progetto “Stendardo”: realizzazione di uno stendardo della scuola da usare in occasione delle prove di evacuazione, a. s. 2012/2013.

Progetto “Comunicazione ed arte terapia”- Educazione alla salute, classe I C, a. s. 2012-2013

ATTIVITA’ TEATRALI

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 22: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

“Puntini puntini puntella…sogni, glorie, patorie… e altre storie” , spettacolo teatrale portato in scena al teatro Stabile il 5 maggio 2003 con la regia di Giampiero Francese. Lo spettacolo è stato realizzato nell’ambito del progetto “Da Lilith ed Eva” Antropologia della donna fra leggenda e realtà”

“Il drago”, regia di Giampiero Francese, spettacolo realizzato nell’ambito del 2° Laboratorio di arte e pratica Teatrale. Il laboratorio ha realizzato anche un gemellaggio con il Liceo Artistico di Porto San Giorgio e l’ISA di Fermo (AN), dove allievi e docenti del nostro Istituto hanno rappresentato l’opera teatrale; la stessa è stata poi rappresentata a Potenza presso il Teatro del Centro Sociale di Malvaccaro, a Potenza, il 21 maggio 2004.

“Carlo Levi in Lucania”, regia di Ulderico Pesce. Lo spettacolo, a cui hanno preso parte anche allievi diversamente abili, è stato realizzato nell’ambito del laboratorio teatrale del progetto P.O.N. Misura 3.2 - Prevenzione e recupero della dispersione scolastica di alunni della scuola secondaria superiore e per il rientro del drop-out ( a. s. 2003/2004 e 2004/05)

“C’era una volta….insieme”, progetto svolto in collaborazione con Centro Diurno “La Mongolfiera” per la realizzazione di una scenografia teatrale (febbraio – novembre 2005)

“INCLUSIVAMENTE” – Laboratorio di inclusione in collaborazione con Istituto Penale Minorile di Potenza per la realizzazione di una scenografia per lo spettacolo teatrale “West Side Story” (a. s. 2007/2008)

ATTIVITA’ CINEMATOGRAFICHE

“Tu chiamale se vuoi emozioni”, 1° Laboratorio del Cinema realizzato in collaborazione con l’Associazione Opera nell’ambito del progetto P.O.N. Misura 3.2 - Prevenzione e recupero della dispersione scolastica di alunni della scuola secondaria superiore e per il rientro del drop-out , a. s. 2004/2005.

PROGETTI PLURIDISCIPLINARI, PER L’INCLUSIONE DEGLI STUDENTI IN CONDIZIONE DI HANDICAP:

”Maieutica”: L’arte del tirar fuori il meglio di sé; alla fine dell’anno scolastico è stata realizzata una rappresentazione teatrale nell’Aula Magna dell’Istituto (a.s. 2001/2002).

“ Laboratorio teatrale d’integrazione” (a.s.2002/03).

“Psicomotricità ed handicap”, promosso dall’Istituto Professionale Alberghiero di Potenza e realizzato, nella fase finale, presso l’ISA di Potenza (a.s. 2002 / 2003) ; il progetto è proseguito fino all’a. s. 2005/2006

“Artabilia”-L’oggetto quotidiano tra arte ed autonomia (Progetto finanziato con fondi F. S. E. regione Basilicata), a. s. 2009/2010

PROGETTI PON

Mano a m@no con il PC Misura 1.1 a “ Sviluppo di competenze di base e trasversali nella scuola”( a.s. 2002/03 e 2004/2005)

@vanti con il Pc ( livello avanzato) Misura 1.1 a “ Sviluppo di competenze di base e trasversali nella scuola” ( a. s. 2002/03 e 2004/2005)

“Oltre i confini di un’aula” con stage presso la Camera di Commercio di Treviso Misura1.2 “Esperienze di stage nell’ambito dei percorsi di istruzione ( a.s. 2003/04)

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 23: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

“ Oltre i banchi di scuola” con stage presso aziende del territorio Misura 1.2 “Esperienze di Stage nell’ambito dei percorsi di istruzione” ( a. s. 20003/04)

“ Scopro di valere “ I° annualità Misura 3.2 Prevenzione e recupero della dispersione scolastica di alunni della scuola secondaria superiore e per il rientro del drop-out ( a.s. 2003/04)

“ Libero le mie Scelte” I° Annualità Misura 7.2 - Promuovere le pari opportunità attraverso percorsi attenti alla diversità di genere e mirati a favorire scelte consapevoli di studio e di lavoro, nonché ad acquisire competenze ed abilità trasversali che facilitino la transizione scuola-lavoro e la promozione dell’imprenditorialità. ( a. s. 2003/04)

“Dimostro di valere”, II annualità Misura 3.2 Prevenzione e recupero della dispersione scolastica di alunni della scuola secondaria superiore e per il rientro del drop-out ( a.s. 2004/05)

“Scelgo e progetto il mio futuro”, II annualità’ Misura 7.2 - Promuovere le pari opportunità attraverso percorsi attenti alla diversità di genere e mirati a favorire scelte consapevoli di studio e di lavoro, nonché ad acquisire competenze ed abilità trasversali che facilitino la transizione scuola-lavoro e la promozione dell’imprenditorialità. ( a. s. 2004/05)

“Helianthus II” – Mod. 1 :Conoscere per rispettare, adotta un ecosistema; Mod. 5 : Il rimorso dell’uomo dalla violenza alla tutela (a s. 2005/2006)

“Avanti con il P.C. (livello avanzato)” , Misura 1.1a “ Sviluppo di competenze di base e trasversali nella scuola” (a s. 2006/2007)

“Adeguiamoci per adeguare la scuola” , Misura 1.3. (a s. 2006/2007)

PROGETTI finanziati dal MIUR e l ’ UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA BASILICATA

Progetto “ FOCUS/ LOCUS “ Rete di scuole per la realizzazione di una formazione integrata tra obbligo formativo e mondo del lavoro ( Istituto Statale d’arte Pz- Scuola Media Statale “L. Sinisgalli” Pz,-Scuola Elementare V circolo “ U. Mercurio” Pz ) - Azione di orientamento e accompagnamento tra i settori scuola – formazione professionale – mondo del lavoro, che consenta di limitare e prevenire fenomeni di dispersione, drop out, isolamento di persone non normodotate. ( a.s. 2003/04 ).

Progetto “Aree a rischio – L’impronta di Lucignolo”, per il recupero del disagio e il rientro del drop-out; a. s. 2008/2009

Progetto “Aree a rischio” – Comunicare l’arte con la lingua inglese; a. s. 2008/2009

Progetto “Scuole aperte”- Valorizzazione dei talenti in ambito grafico, pittorico e plastico, a. s. 2008/2009

Progetto “Scuole aperte” – Linguaggi, cultura, espressioni della comunicazione; a. s. 2008/2009

Progetto “ Fisco & scuola- Insieme per la legalità fiscale “ a cura del MIUR ed Agenzia delle Entrate. Il progetto ha vinto il 1° premio per la categoria scuole secondarie superiori; a.s. 2011/2012.

Scrivendo in armonia - Progetto aree a rischio: laboratorio linguistico, artistico e musicale, con integrazione di alunni diversamente abili, aprile-giugno 2013

PROGETTI IN AMBITO EUROPEO

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 24: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

“Great Minds Think Alike” – Informatica, lingue, marketing. Conoscenza del prorio territorio e confront, con lingua straniera, con un paese europeo di diversa cultura (Finanziamento F. S. E. regione Basilicata), a. s. 2009/2010

Progetto XENOS : “Youth & Democracy in Europe” – Olympic Contest 14 nazioni europee partecipanti – Menzione speciale a cura di Forim Pz e Wequa Germany a. s. 2009/2010

Progetto XENOS : “Youth & Democracy in Europe” – Olympic Contest 14 nazioni europee partecipanti – Vincitori del 1° premio a cura di Forim Pz e Wequa Germany a. s. 2008/2009

PROGETTI PO. FSE BASILICATA 2007 – 2013

Progetti relativi alla Delibera della Giunta Regionale riguardanti “Linee di intervento triennale per la qualificazione, il rafforzamento e l’ampliamento dell’Offerta Formativa Scolastica” : consolidamento abilità linguistiche -lingua italiana ed abilità matematiche

PROGETTI IN COLLABORAZIONE CON PROVINCIA DI POTENZA E APOFIL

Esercizi di futuro B. 2. a. Risparmiare è un gioco da ragazzi- Educare al risparmio energetico/ Ed. Ambientale, classi I-II-III Liceo Artistico. a. s. 2012-2013

Esercizi di futuro B. 2. c. chi mangia sano non va lontano- Educazione Alimentare, classi I-II-III Liceo Artistico, a. s. 2012-2013

Strumenti di cittadinanza C.1.b.- Orientamento in uscita dalla scuola secondaria di I grado-Orientamento alle professioni e all'istruzione superiore, aprile-maggio 2013

Strumenti di cittadinanza C.1.c. - Orientamento in uscita dalla scuola secondaria di II grado-Orientamento al lavoro, aprile-maggio 2013

Strumenti di cittadinanza C.2. - Legalità come narrazione collettiva /Ed. alla legalità, classi I-II A, marzo-aprile 2013

Strumenti di cittadinanza C.4.- Certificazione delle competenze informatiche, aprile-maggio 2013

Ragazzi all’opera- Realizzazione di una scenografia per lo spettacolo "Lo sposo al lotto”, Marzo-ottobre 2013

CONCORSI DI IDEE

Concorso per la realizzazione del busto “Salvatore Anastasia” (committenza privata).

Concorso per la realizzazione di un manifesto per la Protezione Civile.

Concorso “Progetto del logo ed allestimento scenografico del Premio Letterario Basilicata” con assegnazione del I Premio.

Concorso “Realizzazione di una Coppa” indetto dalla Regione Basilicata, con riconoscimento economico al Progetto vincitore e realizzazione del prototipo, attualmente in uso dall’Ente Regione, con allestimento della mostra di tutti i progetti partecipanti nei saloni della sede Regionale (a.s.1998/1999).

Concorso per la realizzazione di una coppa e di una targa per conto dell’Amministrazione Provinciale di Potenza (a.s.1999/2000).

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 25: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

Concorso “ Proteo Fare Sapere Centenario della nascita di Carlo Levi” dal titolo “ Il Cristo di Eboli, tra realismo e leggenda” Utopia e progetto nell’opera letteraria e pittorica di Carlo Levi a cura della Direzione Generale dell’Istruzione di Basilicata con vincita del I°premio – 29 novembre 2002. Ha partecipato la classe V D dell’a.s. 2002/2003.

Concorso “Una giornata con De Chirico” presso la Pinacoteca Provinciale di Potenza a cura dell’Assessorato alla Cultura della Provincia di Potenza , con menzione di merito del presidente della giuria Vittorio Sgarbi.- 18 dicembre 2002. Ha partecipato la classe IV D dell’a.s. 2002/2003.

Concorso “Un pannello per dell’ AVO di Matera e Potenza” , nell’ambito del progetto in rete sull’educazione stradale, in cui erano coinvolte le scuole medie. L’Immagine è stata utilizzata come copertina di una pubblicazione e di un CD dal titolo “Semaforo verde: via libera alla vita”, a. s. 2002/2003.

Concorso “Maschera di un personaggio del folklore locale” indetto dai LIONS potentini, a. s.2002/2003.

Concorso“ Il cuore in Circolazione”a cura della Società Italiana di Cardiologia -Roma- (Gennaio 2004)

Concorso XMEDIA “ Media poesia : battiti e bit” con menzione speciale per la produzione innovativa di un elemento multimediale ( Maggio 2004)

Concorso “ Un pallone per amico” con vincita del primo premio, Maggio 2004 Concorso Internazionale “L’arte in bottiglia”, a cura del Comune di Agliano terme (AT), a. s.

2004/2005

Concorso di idee per Proposta di Arredi urbani per la città di POTENZA” a cura del Comune di Potenza, a. s. 2009-2010

Concorso di pittura “Premio Serra Club International” edizione 2010

Concorso Nazionale “Cantando la nostra storia”, a cura dal Liceo Musicale di Pesaro . L’Istituto è risultato vincitore del 1° premio , con due lavori degli allievi classificati nei primi dieci (a. s. 2010/ 2011 )

Concorso “Una Maschera potentina”, indetto dai Lions sez. di Potenza , per la realizzazione della maschera di Sarachella (a. s. 2010/2011.)

Concorso per la realizzazione di elaborati di vario tipo, a cura del Serra Club International. Vincitori del 3° premio ( a. s. 2011/2012)

Concorso per la elaborazione di un logo-immagine “ LIFE+Ri.CO.PR.I “ a cura della Provincia di Potenza. Vincitori del 1° e 2° premio ( a.s. 2011/2012)

Concorso nazionale “ Regoliamoci “ a cura del MIUR ed Associazione Libera. Progetto inserito tra i primi cinque classificati a livello nazionale .( a. s. 2011/2012)

Concorso per la realizzazione di un cortometraggio sulla tematica del rifugiato – Viaggio ad Auschwitz- “ Corti di memoria” (a. s. 2011/2012).

Concorso per la realizzazione di un’immagine “ Futurenergy” . Vincitore di un viaggio-premio (a. s. 2011/2012).

Concorso della Regione Basilicata per la realizzazione di un prodotto audiovisivo e multimediale: “ Sisma- 30 anni dopo quei 90 secondi. Il terremoto visto con gli occhi di chi non c’era”. Vincitore del 3° premio.( a. s. 2011/2012).

Concorso “Fisco e scuola-Progetto flash-mob”-Realizzazione di uno spot pubblicitario, classi I e II M, a.s. 2012/2013

Concorso “Diario per una vita migliore”- realizzazione di un calendario scolastico e di un logo per la Polizia di Stato, a.s. 2012/2013

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 26: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

Concorso “Immagini per la terra-Inizia da te: l’Acqua”, a. s. 2012/2013

Concorso “Lungo la Via Herculea tra storia e sapori”: realizzazione di un logo per conto di Consorzio ALSIA, a. s. 2012/2013

Concorso per la realizzazione del Calendario AVIS 2013, a. s. 2012/2013

STAGES E ALTERNANZA SCUOLA –LAVORO

“Gorgoglione, il Paese della Pietra- Arte e lavoro per apprendisti scultori”, Progetto di alternanza scuola - lavoro I annualità a cura del Comune di Gorgoglione (giugno-luglio 2011)

“Gorgoglione, il Paese della Pietra- Arte e lavoro per apprendisti scultori”, Progetto di alternanza scuola - lavoro II annualità a cura del Comune di Gorgoglione (settembre 2012)

“Study Tour”, Stage a Valencia (Spagna) presso studi professionali e aziende del settore arte, architettura , design e moda ; organizzato e finanziato da Amministrazione Provinciale di Potenza e APOF-IL destinato alle eccellenze delle classi IV dell’ISA (cinque alunni ) a. s. 2011-2012; svolto dal 23 luglio al 5 agosto 2012

“Study Tour”, Stage a Lavrio (Grecia) : stage presso studi professionali e aziende del settore, lezioni d’aula, incontri con esperti e professionisti, visite didattico/culturali a musei, laboratori artistici e di altri settori; organizzato e finanziato da Amministrazione Provinciale di Potenza e APOF-IL destinato alle eccellenze delle classi IV dell’ISA (cinque alunni ) a. s. 2012-2013; svolto dal 15 al 29 settembre 2013

“Valencia: Il domani è oggi. Percorso nella dimensione europea del lavoro: sentirsi cittadini europei nati in Italia”, stage presso studi professionali e aziende del settore arte, architettura, design e moda di Valencia, organizzato e finanziato dall’Ufficio Scolastico Regionale della Basilicata destinato alle eccellenze delle classi IV dell’ISA (nove alunni), 14-24 novembre 2012

COLLABORAZIONI CON ENTI ED ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO

Realizzazione di pannelli illustrativi per conto dell’ AVO di Matera e Potenza.

Partecipazione all’iniziativa CASA TELETHON con realizzazione di lavori da offrire per l’asta di beneficenza.

Realizzazione dei Calendari” per l’UNICEF di Basilicata ( anni 2000/2001/2002 /2003)

Realizzazione di una scultura da donare alla Scuola Elementare di Rione Rossellino in collaborazione con Gruppo AGESCI Potenza 3 ( dicembre 2005)

Partecipazione al progetto “ Adotta una Pigotta” a cura dell’UNICEF (anni 2000/2001/2002/2003; 2005/2006)

Partecipazione ai convegni su “Sportelli - Scuola- Volontariato” a cura di CSV Basilicata“ a.s. 2010/2011/2012.

Manifestazioni organizzate dall’ AVIS anni 2010/2011/2012

Manifestazioni organizzate dalla FIDAS anni 2010/2011/2012

Realizzazione di opere grafiche e pittoriche per l’Associazione Amici dell’Hospice Ospedale San Carlo di Potenza anni scolastici 2010/2011, 2011/2012; 2012/2013

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 27: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

Realizzazione di elaborati grafici e pittorici per la mostra “Un nuovo seme: la vera rinascita” in collaborazione con il Comune di Potenza.

Vanno senz’altro ricordate, per la valenza metodologica ed artistica, l’ideazione dei manifesti di presentazione dell’ISA, prodotti per circa un decennio e la progettazione e realizzazione di un “calendario”, esperienza ripetuta per alcuni anni.

EVENTI E MANIFESTAZIONI DEL LICEO MUSICALE

Partecipazione al progetto “Suoni dal Silenzio” con la presentazione di ben quattordici cortometraggi da un minuto ciascuno, a.s. 2011/2012.

Primo premio all’interno del concorso promosso dall’Agenzia delle Entrate presso il teatro “Francesco Stabile” del capoluogo lucano preparando un commovente e toccante spot di sensibilizzazione fiscale dal nome “Una testa ben fatta” nel giugno 2012.

Partecipazione alla “Settimana della musica” presso il Liceo Musicale di Salerno, a.s. 2011-2012 e 2012-2013.

Seminario di percussioni afro-cubane, Potenza, 22 aprile 2013

Progetto contrappunti- Lezione di musica elettronica, storia ed estetica musicale, 22 maggio 2013

Citta della baby art, manifestazione presso Parco Baden Powell, Potenza 13 giugno 2013

Musicando, manifestazione conclusiva del la Settimana della Musica, Potenza 11 giugno 2013

Fatti di musica – saggio di fine anno, Potenza Museo provinciale 5 e 6 giugno 2013

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 28: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

UBICAZIONE

L’Istituto scolastico è ubicato in Via Anzio, nel quartiere Poggio Tre Galli, che negli ultimi vent’anni è divenuto protagonista di uno sviluppo urbanistico, socio-economico e culturale di notevole portata. Da quartiere di estrema periferia, esso si è infatti trasformato prima in quartiere residenziale, poi in polo scolastico, con la localizzazione del 70% delle scuole superiori della città, oltre alle scuole primarie di quartiere.

Nell’ultimo decennio, nel quartiere sono stati inoltre realizzati gli edifici attualmente sede della Regione Basilicata, centro politico e decisionale della nostra Regione.

Numerosi mezzi di trasporto e l’impianto delle scale mobili cittadine collegano l’Istituto scolastico sia con il centro cittadino, sia con i quartieri periferici della città, oltre che con i Comuni delle Provincia di Potenza e di Matera.

Attualmente, a causa dei lavori di adeguamento sismico e delle norme di sicurezza vigenti, in corso di esecuzione sulla sede di via Anzio, e sino alla loro ultimazione, le attività didattiche si svolgono presso l’edificio scolastico sito in L. go Beato Bonaventura, nel cuore del Centro Storico della città.

COME ARRIVARE ALL’ISTITUTO SCOLASTICO - SEDE DI VIA ANZIO

Pianta del Comune di Potenza, con indicazione del Liceo Artistico

Per arrivare in zona:uscita SS 407 Basentana “Potenza Centro”seguire le indicazioni “Regione Basilicata” e “Via Anzio”.

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 29: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

Pianta del Comune di Potenza, con indicazione particolareggiata di Via Anzio, sede dell’Istituto Statale d’Arte – Liceo Artistico Statale

Per arrivare all’Istituto, su via Anzio, arrivare all’altezza dell’Istituto Alberghiero e seguire l’indicazione Istituto Statale d’Arte (salita lungo il prospetto dell’Alberghiero)

Vista dell’Istituto d’Arte- Liceo Artistico Statale da Via Anzio.

L’Istituto è facilmente riconoscibile perché posizionato su una sorta di acropoli naturale dominando, così, dall’alto della collina di Poggio Tre Galli, il territorio circostante.

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 30: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 31: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

UTENZA – BISOGNI – ASPETTATIVE

L’Istituto , unico per l’istruzione artistica nel Comune di Potenza , ha come bacino di utenza oltre quello della città capoluogo anche quello di un territorio che si estende ben al di fuori dei confini provinciali, fino a comprendere molti comuni della Provincia di Matera e alcuni della provincia di Salerno.

I bisogni e le aspettative espressi dall’utenza riguardano il miglioramento della preparazione culturale di base e l’acquisizione di conoscenze, capacità e competenze specifiche nel settore artistico , progettuale e musicale; questo sia nell’ottica di una prosecuzione degli studi, sia in quella di uno sbocco professionale.

Le metodologie didattiche, incentrate essenzialmente sulla formazione interdisciplinare e sull’aspetto relazionale docente-alunno, consentono all’allievo di esprimersi in ogni campo della creatività, grazie al supporto di una formazione culturale, generale e specifica, all’interno della quale il ruolo primario è affidato all’acquisizione di un sicuro metodo di ricerca e di lavoro. Particolare attenzione viene dedicata dai docenti all’utilizzo di metodologie didattiche innovative e alla realizzazione di progetti e attività volte a contrastare il disagio giovanile e i fenomeni di abbandono.

L’Istituto, per tradizione si è sempre distinto per l’alto livello di accoglienza degli alunni diversamente abili, per i quali si propone come elemento di stimolo, attivando iniziative mirate alla piena integrazione degli allievi che, seguiti sia dagli insegnanti di sostegno che da quelli curriculari , si impegnano in attività pratico-operative, artistiche e multimediali. L’attività didattico – educativa svolta favorisce, così, l’autonomia, l’indipendenza e la capacità di relazione del diversamente abile, nonché il potenziamento della sensibilità individuale e collettiva.

Tutte le attività ed i progetti proposti per ampliare l’offerta formativa degli allievi sono correlati al percorso complessivo di formazione che la scuola offre; di essi è curata soprattutto la ricaduta didattica e formativa all’interno della classe, anche al fine di garantire un innalzamento del successo scolastico degli allievi.

ALUNNI: n° 408

Femmine: n° 252 Maschi: n° 156Studenti diversamente abili:° n 10

Femmine: n° 2 Maschi: n° 8CLASSI n° 18

Tasso di pendolarismoa. s. 2009/2010: Potenza: 37.5 %

Altri Comuni: 62.5 %

a. s. 2010/2011Potenza: 38 % Altri Comuni: 62 %

a. s. 2011/2012 Potenza: 41.2 %

Altri Comuni: 58.8 %

a.s. 2012/2013Potenza: 41%

Altri Comuni: 59 %

a.s. 2013/2014:Potenza: 42%

Altri Comuni: 58%Tasso di dispersione

a. s. 2008/2009:0.5 %

a. s. 2009/2010:1.8%

a. s. 2010 /2011:0.3%

a. s. 2012/2013:0.1%

Tasso di insuccesso scolasticoa. s. 2008/2009

17.32 %a. s. 2009/2010

20.31 %a. s. 2010 /2011

10.15%a.s. 2011/2012

12,6%a.s. 2012/2013:

9, 14%

Tasso di passaggio alla Formazione professionalea. s. 2009/2010:

1%a. s. 2009 /2010:

1.8%a. s. 2010 /2011:

0.3%a.s. 2011/2012 :

0%a.s. 2012/2013

0,83%

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 32: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

CAP. 2 L’ISTITUTO E IL TERRITORIO

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 33: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

ASPETTI CULTURALI DEL TERRITORIO

Il Liceo Artistico Statale di Potenza sorge nella città capoluogo di Regione, situata nell’alta valle del fiume Basento, nel cuore di un territorio caratterizzato dalla presenza di numerosi piccoli centri ricchi di storia e di tradizioni.

Le antiche origini della città risalgono al periodo precedente alla conquista romana, come attestano i rinvenimenti di contesti funerari ed abitativi nella zona di contr. Tiera, databili al VI sec. a. C. e la necropoli lucana individuata in loc. Barrata, contr. Rivisco, che ha restituito interessanti reperti risalenti al IV-III sec. a. C.

Recentissimi ritrovamenti avvenuti presso la confluenza del torrente Gallitello con il fiume Basento in occasione dei lavori per la realizzazione del Nodo Complesso del Gallitello, hanno portato al recupero dei resti di un complesso abitativo, probabilmente un’antica fattoria, che i reperti ceramici permettono di datare tra la fine del IV e gli inizi del III sec. a. C.; l’importante ritrovamento, finora caso unico nel territorio potentino, è quindi da mettere in relazione con il sistema insediativo dei Lucani in un momento precedente la romanizzazione del territorio.

Il periodo dell’occupazione romana, quando Potenza diventa municipium, è documentato dalla presenza di numerose testimonianze di interesse storico, artistico e culturale, come la villa romano-imperiale di contrada Malvaccaro (III-V sec. d. C.) e il ponte di S. Vito in Rione Betlemme (inizi IV sec. a. C.). Altri importanti rinvenimenti risalenti all’epoca romana (resti di paramenti murari, mosaici) sono stati di recente individuati al di sotto delle strutture di edifici medievali, come il Duomo di San Gerardo (1197-1200) e la Chiesa Romanica di San Michele ( XII secolo). Numerose sono inoltre le lapidi funerarie di epoca romana inglobate in numerosi edifici del centro storico cittadino.

Sempre all’epoca medievale risalgono gli impianti della Chiesa di San Francesco (1274), della Chiesa della SS. Trinità (XII sec.) situate nel centro storico cittadino, e di Santa Maria del Sepolcro (1266), di particolare importanza perché costruita ad opera dei Cavalieri Templari ed ubicata in corrispondenza di un itinerario medievale di pellegrinaggio per la Terrasanta.

Al periodo longobardo si attribuiscono, inoltre, i resti della prima fase della cinta fortificata che delimita il centro storico e del Castello (fondato prima del 1000), fulcro di un sistema difensivo, più volte ristrutturato nel corso dei secoli successivi. All’epoca rinascimentale risalgono numerosi palazzi storici, tra i quali merita particolare menzione il palazzo Loffredo (XVII secolo), che attualmente ospita il Museo Archeologico Nazionale della Basilicata “Dinu Adamesteanu” e la Galleria Civica.

Il centro storico cittadino è attraversato dalla via Pretoria, antica via del Pretorio Romano, che dal Largo Portasalza giunge fino alla piazza Beato Bonaventura dove è ubicata attualmente la sede del Liceo. Alle sue spalle, sull'estremità est del centro storico della città, si possono ammirare i resti della Torre Guevara, appartenenti all’antico Castello. Costruito probabilmente dai Longobardi intorno all'anno 1000, fu donato dagli ultimi proprietari, Carlo Loffredo e Beatrice Guevara, ai frati Cappuccini, ad eccezione della Torre. In seguito il Castello fu adibito a lazzaretto, e al suo interno, una cappella fu dedicata a San Carlo: il Castello divenne così la sede dell'Ospedale San Carlo fino al 1935, quando l'ospedale si trasferì in una struttura più moderna, nel rione Santa Maria. A metà secolo scorso, un decreto ne dispose l'abbattimento permettendo di salvare solo la torre cilindrica, dominante la valle del Basento: quest’ultima, restaurata dopo il sisma del 1980, viene attualmente utilizzata come contenitore per manifestazioni culturali

Alla metà del XIX secolo risale la costruzione del Teatro Stabile eretto secondo lo schema del Teatro S. Carlo di Napoli e decorato con pregevoli affreschi di Luigi Cangiano.

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 34: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

La nostra città vanta inoltre la presenza di interessanti opere di architettura contemporanea, come il Ponte Musmeci, realizzato nel 1976 dagli architetti Livadiotti e Musmeci, e l’edificio dell’ex Banca di Pescopagano (attuale sede della Nuova Banca Mediterranea – Gruppo Banca Popolare di Bari), realizzata ispirandosi alle linee del castello federiciano di Lagopesole.

Recentemente, Potenza si è arricchita di un importante Polo della Cultura, costituito da:

l’edificio del Museo Archeologico Provinciale, al quartiere S.Maria, in via Ettore Ciccotti (via Lazio); riaperto al pubblico alla fine degli anni ’90, è sede non solo della raccolta archeologica, ma anche di eventi culturali di vario genere (concerti, mostre di arte contemporanea, presentazioni e dibattiti);

l’ area espositiva del Covo Degli Arditi, ricavato nel tunnel di collegamento dell'antico ospedale Psichiatrico, al quartiere S.Maria nel Polo della Cultura, che conserva interessanti scritte e graffiti sui muri che risalgono alla Seconda guerra mondiale, quando il tunnel era usato come rifugio durante i bombardamenti. Nel Covo degli Arditi hanno sede mostre itineranti a tema variabile, dalle automobili d'epoca, alle mostre storiche.

la Pinacoteca Provinciale, che ospita eventi artistici di grande rilievo, tra i quali ricordiamo le mostre recenti di Carlo Levi e Giorgio de Chirico

Numerose sono le testimonianze artistiche e culturali che punteggiano il territorio limitrofo al capoluogo; tra quelle di maggior rilievo, dal punto di vista archeologico, ricordiamo il santuario lucano della Mefite di Rossano di Vaglio, risalente al IV sec. a C., l’abitato indigeno di Serra San Bernardo di Vaglio, le cui origini risalgono alla prima Età del Ferro (IX sec. a. C.).

Questi ritrovamenti si inseriscono in maniera significativa nel panorama culturale della nostra Regione, che vanta la presenza di siti importantissimi come Metaponto ed Heraclea, centri vitali della civiltà della Magna Grecia.

Di non secondaria importanza sono le numerose ville romane che sorgono nel territorio circostante il capoluogo, come quelle recentemente messe in luce a Melfi, Ruoti, Muro Lucano, Vietri di Potenza e Brienza, che si inseriscono in modo significativo nella fase di occupazione romana del territorio (III sec. a. C. – V sec. d. C.), documentata dalla fondazione delle colonie di Venusia (291 a. C.) e Grumentum (inizi del III sec. a. C.).

Una presenza importante nel territorio è rappresentata dai castelli, segno di una importante fase sociale, culturale e politica della storia della nostra Regione. Fra questi, quelli maggiormente degni di nota sono il castello di Melfi (fondato in epoca normanna) e il Castello di Lagopesole (1242 – 1250), entrambi legati alla insigne figura di Federico II di Svevia.

Al periodo medievale risale anche la fase di fondazione del castello di Brienza, diventato di recente sede di spettacoli a sfondo storico e quello del Malconsiglio di Miglionico, probabilmente risalente al periodo normanno - svevo, diventato famoso perché vi ebbe luogo la congiura dei baroni ribelli a Ferdinando I d’Aragona, re di Napoli.

Il periodo rinascimentale è documentato dagli impianti dei Castelli di Venosa (1470) e di Valsinni, quest’ultimo legato alla figura dell’infelice poetessa Isabella Morra.

Le presenze che testimoniano l’antica valenza culturale della nostra Regione sono inserite in un territorio che vanta a tutt’oggi un patrimonio ambientale e naturalistico di grande rilievo e di intatto valore, rappresentato da una moltitudine di Parchi e Oasi, tra i quali si ricordano il Parco Nazionale del Pollino (uno dei più grandi d’Europa), il Parco delle Dolomiti Lucane e la Foresta di Gallipoli Cognato, l’Oasi Faunistica del Lago del Pantano di Pignola e la Foresta del Pantano di Policoro, tutte fonti di grande richiamo turistico e di opportunità occupazionali.

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 35: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

Ultimo nato è il Parco Storico - ambientale della “ Foresta Grancia”, luogo in cui, a 200 anni dal diffondersi del fenomeno del Brigantaggio in Basilicata, si rivive la Storia in una manifestazione unica in tutta Italia: Il Cinespettacolo “La storia bandita” sul Brigantaggio Post-Unitario.

La natura dei luoghi mette a disposizione materiali quali argilla, legno, tufo, paglia e vimini, utilizzati dalla tradizione artigiana lucana per la realizzazione di manufatti legati ai caratteri fondamentali della cultura pastorale e contadina, anche nelle espressioni più moderne.

La grande disponibilità di lane ha favorito lo sviluppo della tessitura artigianale dei tappeti (Avigliano e Savoia di Lucania ). In alcuni paesi delle comunità albanesi del Pollino (Cersosimo, San Paolo e San Costantino Albanese) si lavora ancora alla realizzazione di tessuti con antichi strumenti e telai a mano.

La valorizzazione delle tradizionali attività artigianali si coniuga con l’attenzione al mondo dell’industria, concretizzata attraverso la creazione del polo dell’auto a Melfi, dove sorge un importante stabilimento FIAT, e di una serie di industrie, tra le quali degne di nota sono quelle del settore manifatturiero (maglieria a Baragiano,) e alimentare (Barilla a Melfi e Ferrero a Balvano).

La recente scoperta di consistenti risorse del sottosuolo (petrolio e gas metano) e il loro sfruttamento, viene seguita con molta attenzione da parte del mondo della scuola, sia perché fonte di richiamo occupazionale nei settori connessi con le varie fasi produttive, sia per difesa del patrimonio ambientale, artistico e monumentale.

Importante la presenza dell’Università degli Studi della Basilicata, con sede a Potenza, fondata nel 1983, presso la quale è stato di recente attivato il corso di laurea breve in Conservazione e Valorizzazione dei Beni Culturali e Ambientali con sede distaccata a Matera. Sempre a Matera, è attivata la Scuola di Specializzazione di Archeologia e il Corso di Laurea in Architettura.

La Biblioteca Nazionale, la Biblioteca Provinciale e il Conservatorio di Musica “Gesualdo da Venosa” offrono, accanto alla consultazione dei testi e ai numerosi concerti, la possibilità di partecipare a convegni e conferenze di ampio respiro culturale.

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 36: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

CAP. 3 GESTIONE ED ORGANIZZAZIONE SCOLASTICA

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 37: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

SCELTE ORGANIZZATIVE

Criteri di formazione delle classi:Il Collegio dei Docenti, in merito ai criteri di formazione delle classi ha adottato i seguenti criteri:

Aggregazione per gruppi pari al numero di classi da formare. Suddivisione proporzionale tra alunni di sesso diverso per ogni classe. Distribuzione equamente ripartita tra i gruppi degli alunni per fasce di profitto. Distribuzione equamente ripartita tra i gruppi degli alunni per provenienza territoriale,

evitandone la concentrazione nella medesima classe anche in caso di numero esiguo; l’unica deroga è prevista solo quando si verifica l’iscrizione di solo due alunni, che in tal caso possono essere inseriti nella stessa classe.

Equo inserimento degli alunni ripetenti in sezioni diverse da quella di provenienza, salvo se viene espressamente richiesta la riconferma nella sezione precedente.

Qualora sia necessario accorpare classi a causa di riduzione del numero di alunni, si procederà nel modo seguente: a)sorteggio della classe da smembrare; b)assegnazione degli alunni della classe sorteggiata alle altre classi tramite sorteggio.

Qualora si verifichino casi di esubero del numero degli iscritti alle classi prime rispetto alle classi assegnate dal MIUR, si procederà al sorteggio tra tutti i ragazzi che hanno presentato domanda di iscrizione. Per il Liceo Musicale, il sorteggio verrà effettuato dopo le prove di pre-selezione.

Criteri di assegnazione dei Docenti alle classi:

Il piano complessivo delle assegnazioni dei docenti alle classi è predisposto dal Dirigente Scolastico che, sulla base dell’organico di diritto, con i criteri indicati dal Consiglio d’Istituto, ascoltate le proposte del Collegio dei Docenti, assolto quanto previsto dal CCNL 2006-2009 riguardo a relazione e contrattazione, procederà all’assegnazione delle classi tenendo conto di:

1. Continuità didattica e professionale ( Per la continuità professionale i riferimenti sono: a. la specifica materia insegnata e non la classe di concorso;

b. la stabilità di presenza nel corso o sezione).2. Competenze3. Anzianità4. Equa distribuzione dei docenti di ruolo all'interno dei corsi

In caso di assegnazione di un docente a classi diverse da quelle dovute per continuità professionale il DS è tenuto a fornire, a richiesta, esaurienti motivazioni formula per iscritto.*

(* come da art.15 della Contrattazione Collettiva Integrativa di Istituto del 03/05/2013.)

Criteri per la formulazione dell’orario didattico: Priorità delle necessità didattiche rispetto alle richieste dei docenti. Organizzazione delle ore settimanali di lezione in relazione alle esigenze didattiche. Ogni disciplina superiore a due ore settimanali, almeno una volta settimana, dovrà avere due

ore consecutive ,per consentire lo svolgimento delle verifiche scritte-grafiche . Condizionamenti derivati dalla presenza di docenti impegnati in più scuole.

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 38: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

Unità oraria: L’orario delle lezioni è così articolato:

L’orario di entrata viene fissato alle ore 8.00, per consentire l’inizio delle lezioni alle ore 8.05 e il termine delle stesse alle ore 14.00. L’ingresso è consentito fino alle ore 8.20, per coloro che arrivino a scuola dopo tale ora sarà consentito l’ingresso alla seconda ora di lezione.

Gli alunni dell’Istituto d’Arte effettueranno il martedì un rientro pomeridiano di 3 ore, in quanto il loro monte ore settimanali è di 39 ore.

Scelta del Quadrimestre:Gli Organi Collegiali hanno deliberato la suddivisione dell’anno scolastico in Quadrimestre.Il I° Quadrimestre termina il 31 gennaio 2014Il II° Quadrimestre termina l’ 11 giugno 2014.

Modalità di Comunicazione degli Organi Collegiali Gli Organi Collegiali saranno convocati almeno cinque giorni prima della data dell’ordinanza. La convocazione degli Organi Collegiali sarà effettuata tramite circolare interna e affissione

all’albo. Le convocazioni dei Consigli di Istituto e della Giunta esecutiva devono essere effettuate con

comunicazione individuale e affissione all’albo.

Modalità di comunicazione alle famiglie- Comunicazioni scritte:

Periodicamente le famiglie vengono informate della situazione relativa alle assenze, alle uscite quotidiane, ai ritardi dei propri figli; inoltre, ogni qualvolta i docenti ne fanno richiesta ,vengono comunicate ai genitori particolari situazioni relative all’andamento didattico o disciplinare;dopo gli scrutini saranno compilate delle lettere informative sulle carenze rilevate dal Consiglio di Classe e quindi sulla necessità di frequentare gli IDEI o il recupero in itinere.

- Incontri per appuntamento

Sono generalmente richiesti dal Preside per conferire con i genitori di alunni su particolari problemi.

- Incontri di mattina:

Tali incontri sono organizzati in modo da consentire il colloquio dei docenti con genitori: tutti i docenti dedicano un’ora settimanale al ricevimento delle famiglie.

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

1° ora 8.05 9.052° ora 9.05 10.053° ora 10.05 11.054° ora 11.05 12.055° ora 12.05 13.056° ora 13.05 14.00

Page 39: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

MESE ANNO GIORNO/I FESTIVITA’

Ottobre 2013 31 Sospensione attività didattica -autonomia scolastica

Novembre 2013 1, 2, 3 Tutti i Santi – Comm. Defunti

Dicembre 2013 Dal 23 al 31 Festività Natalizie

Gennaio 2014 Dall’ 1 al 6 Festività Natalizie

Marzo 2014 3 e 4 5

CarnevaleSospensione attività didattica -autonomia scolastica

Aprile 2014 Dal 17 al 22 Festività Pasquali

Aprile 2014 Dal 23 al 26 Ponte per la Festa della Liberazione

Maggio 2014 1 Festa del Lavoro

Maggio 2013 30 31

Festa del Santo PatronoSospensione attività didattica -autonomia scolastica

Giugno 2013 2 Festa della Repubblica

In ottemperanza alle disposizioni del calendario scolastico regionale, le attività didattiche sono iniziate il 12 settembre 2013. In virtù di quanto deliberato dagli Organi Collegiali, e in congruenza con il calendario scolastico nazionale e regionale, le festività previste saranno:

L’anno scolastico si concluderà l’11 giugno 2014.

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

CALENDARIO SCOLASTICO: Giorni di lezione n. 202

Page 40: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

PIANO DELLE ATTIVITA’ DIDATTICHE E COLLEGIALI

2 settembre 2013 ore 15,30-17.00 Collegio dei Docentidal 2 al 6 settembre 2013

Prove di verifica finale alunni con giudizio di promozione sospeso e scrutini finali

9 settembre 2013 ore 9.00 Riunione commissione formazione classi10 settembre 2013 ore 9.00 Riunione Dipartimenti disciplinari11 settembre 2013 ore 9.00 Collegio dei Docenti17 settembre 2013 ore 8.05 Inizio delle lezioni – Inizio 1° quadrimestre17 settembre 2013 ore 11.00 Incontro con la RSU ( avvio contratto integrativo)31 settembre 2013 ore 12.00 Termine ultimo per la consegna domanda Funzione

Strumentale e Referenti3 ottobre 2013 Ore 15.30 Collegio dei Docentidal 21 al 25 ottobre 2013 ore 15.00 Consigli di Classe29 ottobre 2013 Elezioni Scolastiche Rappresentanti Alunni e Genitori nei

Consigli di Classe5 novembre 2013 Termine presentazione Progetti da inserire nel POF10-11 novembre 2013 Elezioni rinnovo Organi Collegiali21 novembre 2013 Ore 15,30 Riunione Dipartimenti Disciplinari per revisione del POF28 novembre 2013 ore 15.30 Collegio DocentiDal 9 al 13 dicembre Consigli di Classe18 dicembre 2013 ore 15.30-18.30 Incontri scuola -famiglia19 dicembre 2013 Ore 16.00 Collegio Docenti – approvazione Progetti P.O.F.31 gennaio 2014 Termine 1° quadrimestredal 3 al 7 febbraio 2014 Scrutini 1° quadrimestre12 febbraio 2014 ore 15.30-17.30 Consegna pagelle 1° quadrimestredal 11 al 28 febbraio 2014

Svolgimento IDEI

7 marzo 2014 ore 15.30-17.30 Riunione Dipartimenti disciplinariDall’8 al 12 aprile 2014 ore 15.00 Consigli di Classe28-29-30 aprile 2014 ore 15.30 Incontro scuola -famiglia8 maggio 2014 ore 15.30-16.30 Riunione Dipartimenti disciplinari 8 maggio 2014 ore 16.30-18.30 Collegio Docenti9 maggio 2014 ore 15.30-17.30 Consigli di Classe classi V11 giugno 2014 Termine attività didatticheDall’ 11 al 13 giugno Ammissioni classi V

Scrutini classi I-II-III-IV14 giugno 2014 ore 9.00 Collegio Docenti18 giugno 2014 Inizio Esami di Stato25-30 agosto 2014 Prove di verifica finale/scrutini1 settembre 2014 Collegio dei Docenti

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 41: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

SCHEMA DELL’ ORGANIZZAZIONE DELLE RISORSE UMANE

MAPPA DELLE RESPONSABILITA’

NOME STRUTTURA COMPITI SI RELAZIONA CON…

Dirigente Scolastico

Ha la legale rappresentanza dell’Istituto Organizza l’attività scolastica secondo criteri di

efficienza ed efficacia formativa Predispone il piano delle attività Ha autonomi poteri di direzione , di coordinamento

e di valorizzazione delle risorse umane, nel rispetto degli Organi Collegiali

E’ responsabile della gestione delle risorse finanziarie e strumentali

Garantisce e verifica i risultati dell’Offerta Formativa

Presiede il consiglio di presidenza, il Collegio dei Docenti, il Consiglio di classe e la Giunta esecutiva

Convoca gli Organi Collegiali Sceglie il vicario e i collaboratori Fa parte del Consiglio d’Istituto E’ titolare delle relazioni sindacali Si rapporta con famiglie e alunni

Collegio dei Docenti

Famiglie Alunni Direttore Servizi

Amministrativi A.t.a. R.s.u. Enti Altre scuole (Reti)

Consiglio di presidenza

Vicario

Sostituzione e supporto organizzativo al Dirigente Scolastico

Supporto nel settore gestionale Redazione dell’0rario di servizio dei docenti in base

alle direttive del D. S. e dei criteri emersi nelle sedi Collegiali preposti

Rapporti con Enti e Istituzioni ( MIUR) per esigenze di carattere organizzativo e gestionale

Alunni Famiglie Docenti Enti

Collaboratore

Sostituzione e supporto organizzativo al Dirigente Scolastico

Coordinamento organizzativo Organi Collegiali dei docenti e degli studenti

Rapporti con studenti e famiglie

Alunni Famiglie Docenti Enti

CollegioDocenti

DocentiDirigente Scolastico

Elabora il Piano Offerta Formativa. Individua le funzioni strumentali al P.O.F.: Docenti F.O. Commissioni Responsabili dei laboratori Referenti dei progetti Valuta i risultati del lavoro svolto dalle F.O. Promuove iniziative di sperimentazioni e di

aggiornamento dei docenti Valuta periodicamente l’andamento generale

dell’azione didattica, per verificarne l’efficacia in rapporto agli obiettivi programmati

Elabora proposte per la formazione delle classi, l’assegnazione dei docenti e l’orario delle lezioni

Approva l’adozione dei libri di testo

Dirigente scolastico Direttore Servizi

Amministrativi Consiglio di Istituto Figure Strumentali R.S.U. Esperti esterni

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 42: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

NOME STRUTTURA COMPITI SI RELAZIONA CON…

Consiglio di Istituto

GenitoriDirigente ScolasticoDocentiPersonale non docenteAlunniDSA

Decide sulla organizzazione delle varie attività della Scuola

Delibera sul funzionamento e sull’uso delle varie strutture presenti nella Scuola

Delibera il bilancio preventivo e consuntivo Approva la destinazione dei fondi d’Istituto Approva l’acquisto dei materiali Detta il regolamento di istituto Adotta il P.O.F. Indica i criteri generali relativi alla formazione

delle classi e all’assegnazione dei docenti Definisce il calendario scolastico

Dirigente Scolastico Direttore

Amministrativo Esperti esterni Genitori Alunni

Giunta Esecutiva

Dirigente Scolastico DocenteDSA

Predispone il Bilancio Preventivo e Consuntivo Prepara i lavori del Consiglio di Istituto e cura

l’esecuzione delle delibere dello stesso Esprime parere di indirizzo sul bilancio Approva le spese di economato dell’Istituto

Consiglio di Istituto

Figure Strumentali Docenti

Progettano, coordinano e svolgono attività di monitoraggio sugli interventi didattici Coordinano le diverse aree di intervento Comunicano e svolgono attività di mediazione didattica Convocano riunioni Stabiliscono periodiche verifiche

Dirigente Scolastico Docenti Alunni Famiglie Enti Coordinatori di

dipartimento Coordinatori di

progetto Altre F .S .

Consiglio di Classe

Tutti i docenti della Classe

Dirigente Scolastico

Genitori

Alunni

Elabora la programmazione didattico- educativa della classe

Avanza proposte di tipo disciplinare, interdisciplinare e di sperimentazione

Verifica periodicamente l'efficacia formativa delle strategie didattiche e delle metodologie adottate e seguite

Programma le iniziative riguardanti le attività integrative ed extrascolastche

Propone l’adozione dei libri di testo Tiene i rapporti tra scuola e famiglia e dà

informazioni sulla programmazione e sull’andamento didattico-disciplinare

Decide in materia di provvedimenti disciplinari relativi agli alunni

Dirigente Scolastico

Collegio dei docenti

F . S.

Commissioni

Dipartimenti

Coordinatore di Classe

Docente

Coordina la programmazione didattico– educativo della classe

Cura i rapporto tra le famiglie e il Consiglio di classe

Controlla periodicamente le assenze e i ritardi degli allievi e segnala alla Segreteria i casi in cui è necessario convocare la famiglia dell’ alunno

Verbalizza le riunioni del Consiglio di classe Chiede la convocazione del C.d.C.

Dirigente Scolastico Docenti Famiglie Alunni Coordinatori di

progetto F.S., Personale A.T.A.

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 43: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

NOME STRUTTURA COMPITI SI RELAZIONA CON…

Dipartimento (articolazione del Collegio dei Docenti)

Docenti della stessa disciplina o di discipline facenti parte di un medesimo ambito

Definisce le interconnessioni fra le discipline rappresentate

Collabora nella definizione degli obiettivi del POF Individua i curricoli Interagisce con altri dipartimenti o ambiti

disciplinari Definisce una programmazione unitaria Svolge azione propositiva sulla utilizzazione delle

quote curriculari aggiuntive e locali Organizza le attività di recupero, di

approfondimento, di sportello didattico, di tutoring

Sceglie i libri di testo, stabiliti dai consigli di classe, nel rispetto degli obiettivi e delle esigenze didattiche degli alunni

Ha autonomia di convocazione

Dirigente Scolastico

Collegio dei docenti

Commissioni

Consigli di Classe

Coordinatore di Dipartimento

Docenti Presiede le riunioni del dipartimento Convoca le riunioni del dipartimento

Dirigente Scolastico Collegio dei Docenti F.S.

Commissione POF

Dirigente ScolasticoDocentiAlunniGenitoriEnti Locali

Segue l’andamento della progettazione del POF Sostiene il lavoro dei Consigli di Classe Propone al Collegio dei Docenti le opportune

modifiche, in itinere Utilizza di volta in volta i necessari strumenti di

indagine Stila la relazione finale del progetto,

commisurandolo con le finalità e gli obiettivi.

Collegio dei Docenti Alunni Famiglie Territorio

Responsabili dei progetti Docenti

Elaborano i singoli progetti Curano l’organizzazione e l’attuazione degli stessi Riferiscono alla commissione POF ed al Collegio

dei Docenti

Dirigente Scolastico Docenti Famiglie Alunni

I referenti Docenti

Selezionano e illustrano i progetti e le attività, relative alla propria area di competenza, al Collegio Docenti o ai Consigli di classi che, ognuno per la propria competenza, ne delibera l’adozione

Organizzano tempi e modi, compresa la selezione degli alunni da coinvolgere, per la realizzazione delle attività programmate , in accordo,con i Consigli di classe

Valutano le eventuali particolari esigenze, relative all’area di competenza, che emergono dai Consigli di classe, per progettare specifici percorsi formativi

Dirigente Scolastico Docenti Famiglie Alunni

Le commissioni e i gruppi di lavoro

Docenti

Hanno compiti di elaborazione e di proposta progettuale, in relazione a settori specifici (integrazione, viaggi d’istruzione, acquisti, valutazione, regolamento d’istituto, sicurezza, etc.).

Dirigente Scolastico Collegio dei Docenti Alunni Famiglie Territorio

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 44: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

NOME STRUTTURA COMPITI SI RELAZIONA CON…

Comitato di valutazione del servizio degli insegnanti

Dirigente scolasticoDocenti

Valuta l’anno di formazione del personale docente

Esprime parere sulla conferma in ruolo dei docenti in prova

Valuta la riabilitazione del personale docente su loro richiesta

Docenti

Organo di Garanzia

Dirigente scolastico DocentiGenitore

Decide, su richiesta degli studenti o di chiunque vi abbia interesse:- sulle sanzioni dei procedimenti disciplinari - sui conflitti che sorgono all’interno della

scuola in merito all’applicazione dello statuto delle studentesse e degli studenti;

Dirigente Scolastico

Docenti Famiglie Alunni

Direttore Generale dei Servizi Amministrativi

Coordina il personale ATA( segreteria e collaboratori scolastici)

Si occupa degli aspetti amministrativi e finanziari della vita della scuola

Si occupa della redazione del bilancio

Dirigente Scolastico

Docenti Personale ATA

Personale A.T.A.

Assistenti Amministrati-vi Assistente tecnico

Si occupa dei bisogni degli studenti e dei docenti

Si occupa degli acquisti Si occupa dell’amministrazione finanziaria

Dirigente Scolastico

Docenti Famiglie Alunni

Personale A.T.A.

Collaboratori Scolastici

Sorveglia l’edificio scolastico Pulisce l’edificio Consegna avvisi e circolari nelle classi Collaborano con i docenti nel controllare gli

alunni

Dirigente Scolastico

Docenti Famiglie Alunni

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 45: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

CRITERI PER L’ASSEGNAZIONE DELLE FUNZIONI STRUMENTALI

Figure individuate:I. FIGURA: AREA 1: Gestione del Piano dell’Offerta Formativa -Istituto d’Arte ,

Liceo Artistico e Liceo MusicaleII. FIGURA: AREA 2: Sostegno al lavoro dei docenti

III. FIGURA: AREA 3: Interventi e servizi per gli studentiIV. FIGURA: AREA 4: Realizzazione di progetti formativi d’intesa con Enti e

Istituzioni esterne alla scuola

Le FUNZIONI che le Figure Strumentali saranno chiamate a svolgere sono:AREA 1: Gestione del Piano dell’Offerta Formativa

coordinare le attività del Piano: la figura strumentale farà in modo che i progetti siano coerenti con le finalità e gli obiettivi comuni dell’Istituto; coordinerà i modi e i tempi di svolgimento e realizzazione dei progetti e delle attività;

coordinare la progettazione curriculare: la figura strumentale dovrà curare la revisione e l’evoluzione dei curriculi interagendo con i Dipartimenti Disciplinari;

elaborare i progetti di monitoraggio e auto-valutazione delle attività didattiche e progettuali;

monitorare le attività, redigere relazioni finali su monitoraggio e auto-valutazione, raccogliere e divulgare il materiale.

AREA 2: Sostegno al lavoro dei docenti elaborare il piano di formazione ed aggiornamento del personale della scuola; raccogliere, catalogare e diffondere i materiali didattici prodotti (schede, questionari,

sintesi finali dei progetti realizzati e delle esperienze formative compiute, etc.); curare la diffusione mezzo stampa e web dei materiali prodotti nella scuola.

AREA 3: Interventi e servizi per gli studenti individuare i bisogni prioritari degli studenti; curare ed incentivare i rapporti e le relazioni tra scuola e famiglia; coordinare e gestire le attività di continuità e orientamento (coordinamento progetti

accoglienza per le classi I ed orientamento per le classi V); elabora un progetto organico di intervento a sostegno, recupero e promozione degli

studenti: debito formativo, sostegno agli studenti più deboli, disagio giovanile, rimotivazione allo studio per alunni in difficoltà, interventi di mediazioni in situazioni difficili;

coordinare e monitorare le attività, raccogliere e divulgare il materiale.

AREA 4: Realizzazione di progetti formativi d’intesa con Enti e Istituzioni esterne alla scuola elaborare un progetto organico di integrazione con il territorio; istituire e curare i contatti con Enti Pubblici, Associazioni, Aziende del settore di

interesse dell’Istituto e attivare processi di collaborazione; svolgere un servizio di raccolta continua ed informazione riguardo leggi, bandi e

finanziamenti per il settore scolastico da parte di qualsiasi ente ed organismo, anche sovranazionale;

coordinare l’insieme delle attività di scuola – lavoro e degli stages formativi; coordinare e monitorare le attività, raccogliere e divulgare il materiale

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 46: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

Sulla base di quanto detto i REQUISITI per l’accesso alle Funzioni - Strumentali , approvati dal Collegio dei docenti, sono:

AREA 1: Gestione del Piano dell’Offerta FormativaRequisiti

curriculum; competenze pedagogiche,

metodologiche - didattiche e decimologiche;

attività di formazione; gestione delle attività di

programmazione

capacità relazionali ed organizzative eventuale esperienza pregressa acquisita nella conduzione

o coordinamento di gruppi eventuale esperienza pregressa nel coordinamento di

attività didattico - educative eventuale esperienza maturata attraverso l’elaborazione

di progetti riguardanti l’area in oggetto altri eventuali titoli e competenze maturate in

relazione all’area in oggetto. aver frequentato corsi di formazione specifici sulle

problematiche che riguardano la gestione del POF.

AREA 2: Sostegno al lavoro dei docenti Requisiti

curriculum capacità relazionali ed organizzative; conoscenza delle modalità editoriali con

mezzi tradizionali e nuove tecnologie; capacità di messa in rete di materiali didattici; eventuale esperienza maturata attraverso

l’elaborazione di progetti riguardanti l’area editoriale o la web engineering;

altri eventuali titoli e competenze maturate in relazione all’area in oggetto.

AREA 3: Interventi e servizi per gli studentiRequisiti

curriculum competenze

pedagogiche relazionali e progettuali

esperienze di significativi contributi in iniziative già realizzate a sostegno e promozione degli studenti

eventuali esperienze compiute in attività esterne collegate all’associazionismo o al volontariato in favore dei giovani

capacità relazionali ed organizzative; eventuale esperienza maturata attraverso

l’elaborazione di progetti riguardanti l’area 3; eventuale esperienza maturata nell’ambito

dell’integrazione e del disagio giovanile; eventuale esperienza pregressa acquisita nella

conduzione o coordinamento di gruppi ; eventuale esperienza pregressa nel coordinamento di

attività didattico - educative; altri eventuali titoli e competenze maturate in

relazione all’area in oggetto.

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 47: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

AREA 4: Realizzazione di progetti formativi d’intesa con Enti e Istituzioni esterne alla scuolaRequisiti

curriculum competenze metodologiche -

progettuali, socio-economiche esperienze di formazione,

interne ed esterne alla scuola esperienze organizzativo –

operative, anche esterne alla scuola

capacità relazionali ed organizzative; eventuale esperienza maturata attraverso

l’elaborazione di progetti riguardanti l’area 4; eventuale esperienza maturata nell’ambito delle

relazioni con Enti, Istituzioni, Aziende; eventuale esperienza pregressa acquisita nella

conduzione o coordinamento di gruppi; eventuale esperienza pregressa nel coordinamento

di attività didattico – educative; altri eventuali titoli e competenze maturate in

relazione all’area in oggetto.

Nella richiesta per l’assegnazione delle Funzioni-Strumentali il docente interessato dovrà puntualmente dichiarare:

l’area d’intervento per la quale intende partecipare; di essere disponibile a frequentare iniziative di formazione in servizio che saranno

programmate( art.17 CCNI 31 agosto ’99 – art. 28 CCNL del 26 maggio ’99 ); di essere disponibile a permanere nella scuola per tutta la durata dell’incarico.

Nel CURRICULUM il docente dovrà dichiarare: stato di servizio; incarichi svolti nella scuola; partecipazione a iniziative di formazione in qualità di discente; partecipazione a iniziative di formazione in qualità di formatore; partecipazione e/o realizzazione, nel corso dell’attività professionale , di esperienze e/o

progetti significativi, anche di innovazione didattica; titoli culturali, scientifici e professionali; produzione di pubblicazioni e/o documentazioni ( per ogni pubblicazione riportare i

riferimenti bibliografici ); livello di conoscenza dell’uso degli strumenti informatici.

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 48: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

STRUTTURA OPERATIVA DELLA SCUOLA

L’organizzazione scolastica, oltre ad assolvere i normali compiti istituzionali previsti dalla vigente normativa, si fa carico di precise responsabilità nelle aree della progettualità e del coordinamento, favorendo la partecipazione attiva e consapevole di tutte le componenti della Scuola. Per ben comprendere le manzioni delle singole componenti che operano nella Scuola per la realizzazione del Piano dell’Offerta Formativa si riporta un quadro di riferime

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

ORGANIGRAMMAISTITUZIONE SCOLASTICA

DSGA DIRIGENTE SCOLASTICO DOCENTI

PERSONALE ATA

COLLABORATORI SCOLASTICI

CONSIGLIO DI PRESIDENZA

CONSIGLIO D’ISTITUTO

FUNZIONI STRUMENTALI

COMITATO DI VALUTAZIONE INSEGNANTI

ORGANO DI GARANZIA

COLLEGIO DOCENTI

DIPARTIMENTI

COORDINATORI DIPARTIMENTO

CONSIGLIO DI CLASSE

COORDINATORI DI CLASSE

REFERENTI

COMMISSIONI DI LAVORO

GIUNTA ESECUTIVA

Page 49: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

DIRIGENTE SCOLASTICO

prof.ssa Rosalinda CANCRO

DIRIGENTE DEI SERVIZI GENERALI AMMINISTRATIVI

Dott.ssa Maria VITALE

COLLABORATORI DEL DIRIGENTE SCOLASTICO

Prof.ssa Antonella MAROLDA (con funzioni vicarie)Prof.ssa Antonietta BRUNO

COMMISSIONE ISTRUTTORIA DOMANDE F. S.

Prof.ssa Antonella MAROLDAProf.ssa Antonietta BRUNOProf.ssa Rosalba ROMANO

DOCENTI FUNZIONI STRUMENTALI

AREA 1: Gestione Piano Offerta Formativa Prof.sse M. Cristina D’ANISI Carmelina SILEOAREA 2: Interventi e servizi per i docenti Proff. Angelo D’ARARIO Margherita TOZZI AREA 3: Interventi e servizi per gli studenti Proff. Annarita CAPORUSSO Mario MARCHETTIAREA 4: Rapporti con Enti ed Istituzioni Proff. Vincenzo IZZI Nicola LAPENNA

ORGANO DI GARANZIA

Prof.ssa Antonella MAROLDAProf.ssa Antonietta BRUNOProf.ssa Maria Cristina D’ANISIProf. Rocco CAPRARA

COORDINATORI DIPARTIMENTI DI AREA

Area Umanistica Prof.ssa Maria CUPPONEArea Scientifica A rotazioneArea Artistica/Progettuale Prof. Remuccio CAVALLOArea Sostegno Handicap Prof. Nicola LAPENNAArea Musicale Prof. Vincenzo IZZI

ASSISTENTE TECNICO DEL LABORATORIO MULTIMEDIALE

Sig. Donato MARSICO

COMMISSIONE FORMAZIONE CLASSI

Prof. Giuseppe GRECOProf. Domenico G. NICASTROProf.ssa Anna Maria PALERMOProf.ssa Antonella BRUNOSig. Mario SMALDONE

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 50: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

COMMISSIONE ORARIO

Prof. Luigi ALBANOProf. Mario MARCHETTI

COORDINATORI DEI CONSIGLI DI CLASSE

1A Liceo Artistico Prof. Antonio MUSCIO2A Liceo Artistico Prof.ssa Antonietta BRUNO3A Liceo Artistico Prof.ssa Margherita TOZZI4A Liceo Artistico Prof.ssa Maria CUPPONE

1B Liceo Artistico Prof.ssa Maria CUPPONE2B Liceo Artistico Prof.ssa Amalia ABBATE3B Liceo Artistico Prof.ssa Angela FORMICHELLA4B Liceo Artistico Prof.ssa Ursula POSILLICO5B Istituto d’Arte Prof.ssa Carmelina SILEO

1C Liceo Artistico Prof.ssa Anna Paola MANCINO2C Liceo Artistico Prof.ssa Rosanna NOLE’3C Liceo Artistico Prof.ssa Annamaria PALERMO5C Istituto d’Arte Prof.ssa Antonella MAROLDA

2D Liceo Artistico Prof.ssa Annarita CAPORUSSO3D Liceo Artistico Prof.ssa Rosalba ROMANO

1M Liceo Musicale Prof. Lucio CORVINO2M Liceo Musicale Prof. Antonio FORASTIERO3M Liceo Musicale Prof.ssa Isabella SAUSTO

COMMISSIONE ELETTORALE

Prof.ssa Adriano GIANFREDIProf.ssa Annarita CAPORUSSOProf.ssa Angela PADULA Sig. ra Caterina BARBARITO

COMMISSIONE VIAGGI DI ISTRUZIONE

Prof. Domenico STIGLIANIProf. Luciano PECORIELLOProf. Pace ANTONIOProf. Remuccio CAVALLOProf. Rocco CAPRARASign. Mario SMALDONE

DOCENTI REFERENTI

Gruppo sportivo Proff. Rocco CAPRARA Educazione Stradale Prof.ssa Rosalba ROMANO Educazione Alla Legalità Prof.sse Margherita TOZZI e Annamaria PALERMOPari Opportunità Prof. Anna GIORDANO

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 51: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

Educazione Alla Salute e Ambiente Proff. Nicola GALLUCCI e Maria Teresa LANORTEDislessia Prof. Luciano PECORIELLOAllestimento mostre Prof.ssa Antonietta BRUNO Invalsi Prof.ssa Antonella MAROLDA

COMMISSIONE POF

Prof.ssa Isabella SAUSTOProf.ssa Amalia ABBATE Prof.ssa Flavia SABIA Prof. Anna Maria PALERMOProf. Remuccio CAVALLOSign.ra Carmela AULETTA

COMMISSIONE TECNICO-SCIENTIFICA

Prof. Vincenzo IZZIProf. Mario MARCHETTI

COMMISSIONE AGENTI ACCERTATORI PER DIVIETO DI FUMO

Prof. Anthony CLEMENTIProf.ssa Antonietta BRUNO

COMMISSIONE PER L’INCLUSIONE G.L.I .

Prof. Nicola LAPENNAProf.ssa Maria Teresa LANORTEProf.ssa Anna Paola MANCINOPROF. Giuseppe GRECO

COMMISSIONE ACQUISTI l LICEO ARTISTICO

DS - DSGA- sig. Mario SMALDONE - prof.ssa Antonella MAROLDA

COMMISSIONE ACQUISTI l LICEO MUSICALE

DS - DSGA- sig. Mario SMALDONE - proff. Mario MARCHETTI e Vincenzo IZZI

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 52: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

ORGANIZZAZIONE DEL SISTEMA SICUREZZA

Per gli adempimenti necessari a garantire la tutela della sicurezza e della salute nei luoghi di lavoro, in base a quanto previsto dai decreti legislativi 626/94 ed 81/2007, il Dirigente scolastico, che per la normativa vigente è equiparato al datore di lavoro, oltre ad elaborare il documento per la sicurezza, contenente l’analisi dei rischi e le misure di protezione individuale e collettiva, oltre agli adempimenti organizzativi e gestionali necessari, ha designato il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP) e gli addetti secondo l’organigramma di seguito riportato

RESPONSABILE DELLA SICUREZZA

Ditta ECOPRAXI

GRUPPO DI LAVORO SULLA SICUREZZA

Prof. Domenico G. NICASTROProf. Michele DE BONISSig. Mario SMALDONE

RAPPRESENTANTI DEI LAVORATORI

Prof.

ADDETTI ANTINCEDIO

Prof.Sig.ra Antonia FERRUCCISig.

ADDETTI AL PRONTO SOCCORSO

Prof. Rocco CAPRARAProf.ssa Anna GIORDANOProf.ssa Filomena LAURENZASig.ra M. Carmela AULETTA

Per la gestione delle emergenze sono previste delle prove di evacuazione per l’intera popolazione scolastica (ai sensi del D.M. 10/3/98).

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 53: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

SERVIZI AMMINISTRATIVI

Il Direttore del Servizio Generale Amministrativo presa visione delle finalità del POF deve elaborare il piano delle attività dei servizi amministrativi e generali in modo da rendere possibile il conseguimento di tali finalità.Sostanzialmente il piano delle attività dovrebbe riguardare:

l’individuazione dei servizi amministrativi e generali strutturalmente collegati alle attività del POF;

i criteri di preposizione del personale ai servizi; l’utilizzo dell’orario di lavoro; le attività aggiuntive; le funzioni aggiuntive.

INDIVIDUAZIONE E ARTICOLAZIONE DEI SERVIZI

Servizi amministrativi - Assistente tecnicoSERVIZI COMPITI

Gestione alunni Iscrizioni, trasferimento esami, rilascio pagelle, attestazioni e certificati degli alunni, diplomi, esonero tasse scolastiche, infortuni , assenze, tenuta fascicoli e registri.

Amministrazione del personale

Stipola contratti d’assunzione in servizio, periodo di prova, documenti di rito, certificati di servizio, autorizzazione esercizio libera professione, decreti di concedo ed aspettativa, inquadramento economici contrattuali e riconoscimento dei servizi in carriera, procedimenti disciplinari, procedimenti pensionistici, tenuta dei fascicoli, etc.

Gestione finanziaria Liquidazione parcelle, fatture, compensi accessori ed indennità al personale, retribuzione personale supplente, compenso ferie non godute, adempimenti fiscali, erariali, previdenziali, etc.

Servizi contabili Elaborazione programma annuale, conto consuntivo, mandati di pagamento e reversali d’incasso, stipula contratti d’acquisto di beni e servizi, adempimenti connessi ai progetti, etc.

Archivio e protocollo

Tenuta del registro protocollo e archiviazione, etc.

Gestione dei beni patrimoniali

Tenuta degli inventari, di scarico, passaggio di consegna, etc.

Contabilità di magazzino

Tenuta dei registri di magazzino, impianto della contabilità di magazzino, etc.

Servizi ausiliariSERVIZI COMPITI

Rapporti con gli alunni

Sorveglianza degli alunni, nelle aule, laboratori, officine, spazi comuni in occasione della momentanea assenza degli insegnantiConcorso in occasione del loro trasferimento dai locali scolastici ad altre sedi anche non scolastiche, palestre, laboratori, ivi comprese le visite guidate ed i viaggi d’istruzione.Ausilio materiale agli alunni portatori di handicap

Sorveglianza generica dei locali

Apertura e chiusura dei locali scolasticiAccesso e movimento interno alunni e pubblico-portineria

Pulizia di carattere materiale

Pulizia locali scolastici, spazi scoperti ed arrediSpostamenti suppellettili

Particolari interventi non specialistici

Piccola manutenzione dei beniManovra montacarichi e impianti di riscaldamentoCentralino telefonicoCentro stampaDuplicazione attiApprontamento sussidi didattici

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 54: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

Supporto amministrativo e didattico

Assistenza docentiAssistenza progetti (POF)

Servizi esterni Ufficio postale, Provveditorato, etc.DPT, INPDAP

Funzioni aggiuntiveIn considerazione delle attività deliberate dal POF (specificare quali) vanno individuate le funzioni aggiuntive che saranno assegnate secondo i criteri fissati dal contratto nazionale, in quanto le funzioni aggiuntive non sono materia di contrattazione integrativa al livello d’Istituto.Va motivata la scelta delle funzioni aggiuntive e specificati i compiti di cui si deve occupare, tenuto conto che si deve trattare di una ulteriore assunzione di responsabilità rispetto ai normali compiti cui si è proposti.

Così, ad esempio, si possono individuare: Per gli assistenti amministrativi:

Funzioni aggiuntive COMPITISupporto amministrativo ed attività di progetto

Si occupa degli adempimenti amministrativi connessi allo svolgimento delle attività di progetto e costituisce il referente organizzativo per il Dirigente, per il Direttore SGA e per i docenti impegnati nella realizzazione del progetto stesso.

Area alunni Svolge funzioni di coordinamento all’area alunni e si occupa in particolare degli adempimenti connessi alla predisposizione dei materiali necessari per lo svolgimento degli esami. Risponde del suo operato direttamente al Direttore SGA.

Area personale Svolge funzioni di coordinamento degli addetti dell’area del personale e si occupa in particolare degli adempimenti connessi alla predisposizione degli atti necessari per la stipula dei contratti di prestazione d’opera. Risponde del suo operato al Direttore SGA.

Per i collaboratori scolastici:Funzioni aggiuntive COMPITI

Attività di supporto dell’attività amministrativa

Svolge attività di collaborazione con la segreteria per quanto attiene la riproduzione di atti e la gestione delle richieste e consegna delle certificazioni.

Attività di assistenza alunni in situazione di handicap

Svolge attività d’assistenza degli alunni in condizione di handicap al momento dell’ingresso a scuola e nell’uso dei servizi igienici e di assistenza personale.

Attività di manutenzione

Svolge attività di piccola manutenzione dei beni mobili.

Servizio personale non docente ORARIO: 8.00 – 14.00

Organico:N.1 Responsabile AmministrativoN.4 Assistenti AmministrativiN.2 Assistenti tecniciN.8 Collaboratori Scolastici

Orario per il pubblico: tutte le mattine dalle ore 10.30 alle ore 12.30

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 55: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

CAP. 4 FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 56: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO DEL PERSONALE DOCENTE E NON DOCENTE

La partecipazione dei docenti e del personale A.T.A. ad attività di formazione e aggiornamento costituisce un diritto-dovere.

Nell’anno scolastico 2013/2014 è stato svolto il seguente corso di formazione ed aggiornamento:

“ Teoria e tecnica del linguaggio audiovisivo e cinematografico” , a cura del prof. Luca Arduini ore 20 totali, Novembre 2013.

Inoltre è possibile seguire corsi di aggiornamento non realizzati dalla scuola, presso altre Istituzioni o Enti anche privati, con totale o parziale copertura delle spese da parte della scuola.

Corsi attivati nei precedenti anni scolastici

Anno scolastico 2012/2013: Strumenti di cittadinanza C. 4 - Certificazione delle competenze informatiche , a cura di APOFIL

Anno scolastico 2011/2012: Laboratori per le tecnologie educative e didattiche : “Corso di Progettazione Assistita al

Computer: Formazione sull’uso del software ARCHICAD 14” Azione F.3 ore 40 Linee guida per la dislessia: Incontro informativo con esperti A.I. D. ore 4 La legislazione scolastica nella normativa recente ore 4

Anno scolastico 2010/2011: Uso delle nuove tecnologie nella didattica : “Lavagne interattive multimediali (LIM)”; Riordino dell’istruzione secondaria di secondo grado : la riforma dei licei e il nuovo obbligo di

istruzione Piano delle azioni regionali previsti dalle” Misure di accompagnamento per il riordino del

secondo ciclo del sistema educativo d’istruzione e formazione” organizzato dalla Regione Basilicata.

Anno scolastico 2009/2010: Uso delle nuove tecnologie nella didattica : “Lavagne interattive multimediali (LIM)”; “Prevenzione dell’uso, abuso e dipendenza da sostanze stupefacenti legali ed illegali” – Ser.T di

Potenza.

Anno scolastico 2008/2009: “A scuola di sicurezza”, corso di formazione sulla sicurezza (D. Lgs. 81/2008) a cura dell’ INAIL “Multimedialità e Ipertestualità nella didattica”, corso di formazione a cura del prof. Casella

Anno scolastico 2007/2008: Quale scuola per il biennio obbligatorio”, corso di formazione docenti in collaborazione con CIDI

di Potenza

Anno scolastico 2006/2007:

“Laboratorio di didattica per l’arte” organizzato da S.S.I.S. UNIV. BASILICATA ore 35

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 57: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

Progetto PON “Sviluppo di competenze di base e trasversali nella scuola: Formazione ai nuovi linguaggi” (multimedialità, informatica, telematica)” Avanti con il PC Misura 1- Azione 1.1a

Anno scolastico 2005/2006: Progetto PON “@deguiamoci :per adeguare la scuola” Corso modulare di 50 ore +15 ore livello

base ( BIS) Misura 1.3 Progetto PON “ Cultura di genere e orientamento al mondo del lavoro” Misura 7.1 Redazione e gestione “ Documento programmatico sulla sicurezza” Dlgs n.196/2003

Anno scolastico 2004/2005: Progetto PON “ …riprendiamo il discorso: formazione multimediale” Corso modulare di 50 ore

+15 ore livello intermedio. Misura 1.3 Progetto PON “ Orientarsi alla costruzione del se” II° annualità. Misura 7.1 Progetto PON “ Sviluppo di competenze di base e trasversali nella scuola: “Formazione ai nuovi

linguaggi”(multimedialità, informatica, telematica) “M@no @ m@no con il PC Misura 1 - Azione 1.1a

Anno scolastico 2003/2004: Progetto PON “@deguiamoci :per adeguare la scuola” Corso modulare di 50 ore +15 ore livello

base. Progetto PON “ …riprendiamo il discorsi: formazione multimediale” Corso modulare di 50 ore

+15 ore livello intermedio. Progetto PON “ Orientarsi alla costruzione del se” I° annualità Corso per Addetto Antincendio febbraio – maggio 2004 a cura del Dipartimento degli Interni e

del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Potenza.

Anno scolastico 2002/2003: FORTIC - Piano nazionale di formazione degli insegnanti sulle tecnologie dell’informazione e

della comunicazione” : corsi di base, corsi intermedi, corsi avanzati.

Anno scolastico 2001/2002: Sicurezza nelle scuole L.626/94 Corso di aggiornamento per docenti e personale ATA Primo soccorso Corso di aggiornamento per docenti e personale ATA Progetto PON “Tecnologie multimediali nella didattica” ( Fondo Sociale Europeo - Misura1

Azione 1.3/ Autorità di gestione del Programma operativo Nazionale Scuola) Progetto PON “Informatica di base” ( Fondo Sociale Europeo - Misura1 Azione 1.3/ Autorità di

gestione del Programma operativo Nazionale Scuola) Modellazione tridimensionale con il softwar SOLIDWORKS

Anno scolastico 2000/2001: Progetto PASS III O.F.I.A. (Offerta Formativa integrata Avanzata): “ Accelerare

l’innovazione:autonomia e nuove professionalità nella scuola per la realizzazione del piano dell’offerta formativa” a cura del Dipartimento della Funzione Pubblica, F.S.E., Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale, Ministero Pubblica Istruzione, Istituto Statale d’Arte di Potenza

Il nuovo Esame di Stato a cura del Provveditorato agli Studi di Potenza

Scuola laboratorio del fumetto in Basilicata a cura di “ Amici di Ipsilon” Provincia di PZ. Anno scolastico 1999/2000: Autonomia Scolastica - Obbligo Scolastico – Modularità – Handicap a cura dell’Istituto d’Arte di

PZ

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 58: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

Anno scolastico 1998/99: Multimedialità e didattica a cura Istituto d’Arte di PZ I nuovi Esami di Stato a cura dell’Istituto d’Arte di PZ Istruzione e formazione: un’integrazione possibile? Una via Lucana all’alternanza studio-lavoro a

cura dell’IRRSAE Basilicata

Anno scolastico 1997/98: L’Istruzione Artistica nella progressione formativa alla luce delle riforme in atto a cura del M.P.I Informatica –telematica -innovazione tecnologica a cura dell’Istituto d’Arte di PZ

Anno scolastico 1996/97: Sperimentazione e innovazione tecnologica: informatizzazione e formazione a cura del Ministero

della P. I. La valutazione dell’apprendimento scolastico a cura dell’Istituto d’Arte di PZ Basilicata: archeologia e territorio a cura dell’ASPEI di PZ

Anno scolastico 1995/96: Aspetti metodologici- didattici delle Discipline Artistiche a cura dell’Istituto d’Arte di PZ Documentaristi e Bibliotecari Scolastici a cura dell’IRRSAE Basilicata Tracciati al femminile a cura dell’ASPEI di PZ

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 59: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

CAP. 5 L’ OFFERTA FORMATIVA

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 60: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ED EDUCATIVA DEL COLLEGIO DEI DOCENTI

Nel Piano dell’Offerta Formativa, i percorsi didattici, le risorse strumentali, la professionalità dei docenti sono funzionali alla formazione di una persona capace di inserirsi in una realtà molto differenziata e caratterizzata da una rapida evoluzione nel campo della comunicazione, della tecnologia e dell’organizzazione del lavoro.

A tal fine, il corpo docente dell’ISA è continuamente impegnato a:

QUALIFICARE ED AGGIORNARE, DAL PUNTO DI VISTA CONTENUTISTICO E METODOLOGICO, GLI INSEGNAMENTI DISCIPLINARI

INTEGRARE IL CURRICOLO CON INSEGNAMENTI OPZIONALI CHE SVILUPPINO ATTITUDINI ED INTERESSI

ATTUARE UNA DIDATTICA CHE VALORIZZI LE CARATTERISTICHE E LE POTENZIALITÀ DI OGNI ALLIEVO

REALIZZARE UNA DIDATTICA FLESSIBILE IN RELAZIONE ALLA COMPLESSITÀ E ALLA CONTINUA EVOLUZIONE DEL SAPERE

INSERIRE NELLA DIDATTICA CURRICULARE L’USO DEGLI STRUMENTI INFORMATICI.

IL COLLEGIO DEI DOCENTI

INDIVIDUA: DEFINISCE: ASSICURA:

gli obiettivi le metodologie e le modalità

operative gli strumenti e le

metodologie di verifica i criteri di valutazione

le attività e i progetti i rapporti con l’esterno il piano di aggiornamento del

personale

diritto allo studio

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 61: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

SCELTE METODOLOGICHE E DIDATTICHE

Sul piano didattico, la scelta metodologica che appare più opportuna è quella di un’impostazione comune a qualsiasi insegnamento del tipo induttivo - deduttivo, che, muovendo dall’accertamento della formazione di base degli studenti, consente di sviluppare il senso della problematicità del sapere e della autonomia degli allievi coinvolti individualmente e in gruppo.

Siffatta metodologia induce ad osservare, analizzare e risolvere autonomamente i problemi proponendo la realtà come problema aperto e la cultura come processo attivo di conquista del sapere, secondo la seguente articolazione del lavoro:

percezione del fenomeno e della sua problematicità; analisi del problema in tutti i suoi aspetti strutturali e formali, nei suoi collegamenti

orizzontali e trasversali; capacità di operare collegamenti, di simulare fenomeni; comprensione, soluzione, e valutazione del problema.

Altre metodologie di lavoro sono: lezione frontale, lezione dialogata, lavoro di gruppo, ricerche, discussione, didattica breve, tecniche del brain storming, di comunicazione e di drammatizzazione, problem solving, percorsi individualizzati.

Ogni docente sceglierà la metodologia che riterrà più adeguata per il raggiungimento degli obiettivi fissati nella programmazione di classe e disciplinare tenendo conto dei seguenti elementi:

situazione di ingresso della classe categorie comportamentali degli studenti (affettiva, sociale, psicomotoria) obiettivi generali e specifici della disciplina contenuti programmati

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 62: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

STILI COMPORTAMENTALI DEI DOCENTI

Fondamentali risultano essere, ai fini della qualità della vita scolastica e di un'adeguata incidenza sia sul piano educativo che su quello dell'apprendimento, le modalità comunicativo - relazionali assunte dai docenti nel loro quotidiano rapportarsi agli allievi.

Il docente, nell'ambito delle proprie competenze, s’ispirerà ai seguenti principi: comunicare la propria autorevolezza sotto forma del proprio rigore comportamentale, culturale

e professionale, evitando in ogni caso forme dannose d’autoritarismo o di permissivismo; gestire positivamente le situazioni di demotivazione e di eventuali conflittualità, evitando il

ricorso immediato a forme di penalizzazione o di emarginazione e sforzandosi di captare qualsiasi segnale di disagio onde intervenire con opportuni correttori ed impedire, nei limiti del possibile, che lo svantaggio del disagio si trasformi in insuccesso scolastico;

evitare di porsi come imponente depositario di verità assolute, che impartisce saperi e valori già confezionati e compiere, invece, insieme agli allievi, pur senza confusione di ruoli, il percorso della loro crescita personale e cognitiva, orientandoli nel processo d’autonomia nella conquista di saperi e di valori.

Tali principi possono tradursi in una serie di "comportamenti comuni", definiti dai Consigli di Classe, di cui si riporta un'elencazione esemplificativa:

creare un clima sereno, accogliente, favorevole all’apprendimento; mantenere la massima trasparenza nella programmazione e nei criteri di valutazione; favorire la partecipazione attiva degli alunni e incoraggiarne la fiducia nelle proprie possibilità,

rispettando la specificità individuale del modo di apprendere non demonizzare l'errore, ma accettarlo ed utilizzarlo per modificare i comportamenti

dell'allievo; utilizzare metodologie e strumenti diversi e funzionali agli obiettivi da raggiungere; correggere gli elaborati scritti con rapidità in modo da utilizzare la correzione come momento

formativo; il docente si impegna a non somministrare una nuova prova scritta se non dopo aver fatto prendere visione di quella precedente;

esigere la puntualità nell'esecuzione dei compiti; pretendere rispetto nei confronti delle persone che lavorano dentro la scuola, dell'ambiente

esterno e dei beni comuni; favorire l'auto – valutazione e l’auto-correzione; rispettare i ritmi di apprendimento dei ragazzi; valorizzare l’intelligenza, l’impegno individuale, il senso di responsabilità; stimolare la riflessione, la comprensione e le operazioni logiche dell’induzione, della deduzione;

dell’astrazione e della generalizzazione; usare metodologie e strumenti diversi e funzionali agli obiettivi da raggiungere; promuovere la creatività e l’apprendimento cooperativo.

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 63: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

L’OFFERTA FORMATIVA DEI LICEII nuovi ordinamenti dei Licei, in vigore a partire dalle prime classi funzionanti dell’anno scolastico

2010/2011, sono stati definiti dal Regolamento emanato con il D.P.R. n. 89 del 15 marzo 2010. In applicazione dell’art. 10, comma 3, del citato Regolamento, dal 26 maggio 2010 sono state rese disponibili le Indicazioni nazionali riguardanti gli Obiettivi specifici di apprendimento per i Licei. La loro approfondita lettura e la discussione collegiale all’interno delle singole istituzioni scolastiche costituiscono il primo oggetto delle azioni da realizzare per una corretta attuazione degli ordinamenti, soprattutto con riferimento al profilo educativo, culturale e professionale dello studente (PECUP) a conclusione dei percorsi.

Identità dei licei

I licei sono finalizzati al conseguimento di un diploma di istruzione secondaria superiore e costituiscono parte del sistema dell’istruzione secondaria superiore quale articolazione del secondo ciclo del sistema di istruzione e formazione.I licei adottano il PECUP, Profilo Educativo, Culturale e Professionale dello studente a conclusione del secondo ciclo del sistema educativo di istruzione e di formazione.

Al termine del percorso liceale lo studente deve:- aver acquisito strumenti culturali e metodologici per una comprensione approfondita della

realtà;- sapersi porre con atteggiamento razionale, creativo, critico e progettuale di fronte alle

situazioni, ai fenomeni, ai problemi ;- aver acquisito conoscenze abilità e competenze adeguate al proseguimento degli studi,

all’inserimento nella vita sociale e nel mondo della lavoro.

I percorsi liceali hanno durata quinquennale: due periodi biennali e in un quinto anno che completa il percorso disciplinare. I percorsi realizzano il profilo educativo, culturale e professionale dello studente a conclusione del secondo ciclo del sistema educativo di istruzione e di formazione per il sistema dei licei ,con riferimento ai piani di studio ed agli obiettivi specifici di apprendimento.

Il primo biennio è finalizzato a:- iniziale approfondimento e sviluppo delle conoscenze e delle abilità e a una prima

maturazione delle competenze caratterizzanti le singole articolazioni del sistema liceale;- assolvimento dell’obbligo di istruzione, di cui al regolamento adottato con decreto del

Ministro della pubblica istruzione 22 agosto 2007, n. 139; - garantire il raggiungimento di una soglia equivalente di conoscenze, abilità e competenze al

termine dell’obbligo di istruzione nell’intero sistema formativo, nella salvaguardia dell’identità di ogni specifico percorso.

Il secondo biennio è finalizzato:- all’approfondimento e allo sviluppo delle conoscenze e delle abilità ;- alla maturazione delle competenze caratterizzanti le singole articolazioni del sistema liceale.

Nel quinto anno si persegue:- la piena realizzazione del profilo educativo, culturale e professionale dello studente;- il completo raggiungimento degli obiettivi specifici di apprendimento:

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 64: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

- si consolida il percorso di orientamento agli studi successivi e all’inserimento nel mondo del lavoro.

Intese con Università e alternanza scuola-lavoro A partire dal secondo biennio è possibile attivare intese con le Università, le istituzioni dell’alta

formazione artistica, musicale e coreutica, con quelle dove si realizzano i percorsi di Istruzione e Formazione Tecnica Superiore per la definizione di specifiche modalità di approfondimento delle competenze necessarie all’accesso ai relativi corsi di studio e all’inserimento nel mondo del lavoro. L’approfondimento può avvenire anche attraverso percorsi di alternanza scuola-lavoro, iniziative di studio-lavoro per progetti, esperienze pratiche e di tirocinio.

Insegnamento in modalità CLIL Nel quinto anno è impartito l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse annualmente assegnato.

Le attività e gli insegnamenti relativi a «Cittadinanza e Costituzione», si sviluppano nell’ambito delle aree storico-geografica e storico-sociale e nel monte ore complessivo in esse previsto, con riferimento all’insegnamento di «Storia e Geografia» e «Storia».

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 65: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

OBIETTIVI GLOBALI DEL PERCORSO SCOLASTICO

Durante il percorso di studi, attraverso gli OBIETTIVI TRASVERSALI FINALIZZATI ALLA FORMAZIONE DELL’UOMO E DEL CITTADINO l’alunno imparerà a:

CONOSCERE e praticare i diritti e i doveri dell'uomo e del cittadino e il principio di uguaglianza tra gli individui;

RICONOSCERE e praticare la parità dei diritti e dei doveri tra uomini e donne;

SAPER CONSIDERARE la diversità di ideologie e di opinioni come occasione per il confronto e la ricerca comune di valori unificanti;

RICONOSCERE il diritto alla diversità etnica, religiosa, culturale, razziale e accettarlo come fonte di arricchimento;

ACCETTARE la presenza del disabile nella comunità scolastica, collaborando per la sua integrazione nella scuola, nella società, nel mondo del lavoro;

FARE PROPRIA la cultura basata sull’accettazione, sul rispetto degli altri e sulla solidarietà;

CONOSCERE il proprio corpo e rispettarlo, al fine di raggiungere un armonico sviluppo corporeo e motorio;

CONOSCERE l’ambiente circostante e muoversi in esso con autonomia e sicurezza;

APPREZZARE i valori dell'amicizia, della vita relazionale e della qualità della vita;

COGLIERE il valore della legalità intesa come rispetto del diritto e, quindi, rispettare le regole, l'ambiente, gli altri, le cose proprie e quelle altrui;

ACQUISIRE le competenze relative a Cittadinanza e Costituzione, considerando che la vita stessa dell’ambiente scolastico rappresenta un campo privilegiato per esercitare diritti e doveri di Cittadinanza.

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 66: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

PROFILO CULTURALE, EDUCATIVO E PROFESSIONALE DEI LICEI (PECUP)

“I percorsi liceali forniscono allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una comprensione approfondita della realtà, affinché egli si ponga, con atteggiamento razionale, creativo, progettuale e critico, di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi, ed acquisisca conoscenze, abilità e competenze sia adeguate al proseguimento degli studi di ordine superiore, all’inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro, sia coerenti con le capacità e le scelte personali”. (art. 2 comma 2 del Regolamento recante “Revisione dell’assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei…”).

Per raggiungere questi risultati occorre il concorso e la piena valorizzazione di tutti gli aspetti del lavoro scolastico:

lo studio delle discipline in una prospettiva sistematica, storica e critica; la pratica dei metodi di indagine propri dei diversi ambiti disciplinari; l’esercizio di lettura, analisi, traduzione di testi letterari, filosofici, storici, scientifici, saggistici e di

interpretazione di opere d’arte; l’uso costante del laboratorio per l’insegnamento delle discipline scientifiche; la pratica dell’argomentazione e del confronto; la cura di una modalità espositiva scritta ed orale corretta, pertinente, efficace e personale; l‘uso della TIC (Tecnologie Informatiche della Comunicazione) come risultato del lavoro “sul

campo” in tutte le discipline è strumentale al miglioramento del lavoro in classe e come supporto allo studio, alla verifica, alla ricerca, al recupero e agli apprendimenti personali degli studenti.

Si tratta di un elenco orientativo, volto a fissare alcuni punti fondamentali e imprescindibili che solo la pratica didattica è in grado di integrare e sviluppare.La progettazione delle istituzioni scolastiche, attraverso il confronto tra le componenti della comunità educante, il territorio, le reti formali e informali, che trova il suo naturale sbocco nel Piano dell’offerta formativa; la libertà dell’insegnante e la sua capacità di adottare metodologie adeguate alle classi e ai singoli studenti sono decisive ai fini del successo formativo.

Il sistema dei licei consente allo studente di raggiungere risultati di apprendimento in parte comuni, in parte specifici dei distinti percorsi. La cultura liceale consente di approfondire e sviluppare conoscenze e abilità, maturare competenze e acquisire strumenti nelle aree metodologica; logico argomentativa; linguistica e comunicativa; storico-umanistica; scientifica, matematica e tecnologica.

RISULTATI DI APPRENDIMENTO COMUNI A TUTTI I PERCORSI LICEALI

Il PECUP (Profilo Culturale, Educativo e Professionale) indica i risultati di apprendimento comuni all’istruzione liceale, divisi nelle seguenti cinque aree:metodologica, logico-argomentativa, linguistica e comunicativa, storico-umanistica, scientifica, matematica e tecnologica.

A conclusione dei percorsi di ogni liceo gli studenti dovranno:

1. Area metodologica Aver acquisito un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre ricerche e

approfondimenti personali e di continuare in modo efficace i successivi studi superiori, naturale prosecuzione dei percorsi liceali, e di potersi aggiornare lungo l’intero arco della propria vita.

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 67: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed essere in grado valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti.

Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole discipline.

2. Area logico-argomentativa Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le argomentazioni

altrui. Acquisire l’abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e a individuare

possibili soluzioni. Essere in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di

comunicazione.

3. Area linguistica e comunicativa Padroneggiare pienamente la lingua italiana e in particolare: dominare la scrittura in tutti i suoi aspetti, da quelli elementari (ortografia e morfologia) a quelli

più avanzati (sintassi complessa, precisione e ricchezza del lessico, anche letterario e specialistico), modulando tali competenze a seconda dei diversi contesti e scopi comunicativi;

saper leggere e comprendere testi complessi di diversa natura, cogliendo le implicazioni e le sfumature di significato proprie di ciascuno di essi, in rapporto con la tipologia e il relativo contesto storico e culturale;

curare l’esposizione orale e saperla adeguare ai diversi contesti. Aver acquisito, in una lingua straniera moderna, strutture, modalità e competenze comunicative

corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento. Saper riconoscere i molteplici rapporti e stabilire raffronti tra la lingua italiana e altre lingue

moderne e antiche. Saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca,

comunicare.

4. Area storico-umanistica Conoscere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed

economiche, con riferimento particolare all’Italia e all’Europa, e comprendere i diritti e i doveri che caratterizzano l’essere cittadini.

Conoscere, con riferimento agli avvenimenti, ai contesti geografici e ai personaggi più importanti, la storia d’Italia inserita nel contesto europeo e internazionale, dall’antichità sino ai giorni nostri.

Utilizzare metodi (prospettiva spaziale, relazioni uomo-ambiente, sintesi regionale), concetti (territorio, regione, localizzazione, scala, diffusione spaziale, mobilità, relazione, senso del luogo...) e strumenti (carte geografiche, sistemi informativi geografici, immagini, dati statistici, fonti soggettive) della geografia per la lettura dei processi storici e per l’analisi della società contemporanea.

Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica, filosofica, religiosa italiana ed europea attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle correnti di pensiero più significativi e acquisire gli strumenti necessari per confrontarli con altre tradizioni e culture.

Essere consapevoli del significato culturale del patrimonio archeologico, architettonico e artistico italiano, della sua importanza come fondamentale risorsa economica, della necessità di preservarlo attraverso gli strumenti della tutela e della conservazione.

Collocare il pensiero scientifico, la storia delle sue scoperte e lo sviluppo delle invenzioni tecnologiche nell’ambito più vasto della storia delle idee.

Saper fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi, compresi lo spettacolo, la musica, le arti visive.

Conoscere gli elementi essenziali e distintivi della cultura e della civiltà dei paesi di cui si studiano le lingue.

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 68: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

5. Area scientifica, matematica e tecnologica Comprendere il linguaggio formale specifico della matematica, saper utilizzare le procedure tipiche

del pensiero matematico, conoscere i contenuti fondamentali delle teorie che sono alla base della descrizione matematica della realtà.

Possedere i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e delle scienze naturali (chimica, biologia, scienze della terra, astronomia), padroneggiandone le procedure e i metodi di indagine propri, anche per potersi orientare nel campo delle scienze applicate.

Essere in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle attività di studio e di approfondimento; comprendere la valenza metodologica dell’informatica nella formalizzazione e modellizzazione dei processi complessi e nell’individuazione di procedimenti risolutivi.

RISULTATI DI APPRENDIMENTO TRASVERSALI DEL LICEO ARTISTICO

“Il percorso del liceo artistico è indirizzato allo studio dei fenomeni estetici e alla pratica artistica. Favorisce l’acquisizione dei metodi specifici della ricerca e della produzione artistica e la padronanza dei linguaggi e delle tecniche relative. Fornisce allo studente gli strumenti necessari per conoscere il patrimonio artistico nel suo contesto storico e culturale e per coglierne appieno la presenza e il valore nella società odierna. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per dare espressione alla propria creatività e capacità progettuale nell’ambito delle arti” (art. 4 comma 1).

Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno:

conoscere la storia della produzione artistica e architettonica e il significato delle opere d’arte nei diversi contesti storici e culturali anche in relazione agli indirizzi di studio prescelti;

cogliere i valori estetici, concettuali e funzionali nelle opere artistiche; conoscere e applicare le tecniche grafiche, pittoriche, plastico-scultoree, architettoniche e

multimediali e saper collegare tra di loro i diversi linguaggi artistici; conoscere e padroneggiare i processi progettuali e operativi e utilizzare in modo appropriato

tecniche e materiali in relazione agli indirizzi prescelti; conoscere e applicare i codici dei linguaggi artistici, i principi della percezione visiva e della

composizione della forma in tutte le sue configurazioni e funzioni; conoscere le problematiche relative alla tutela, alla conservazione e al restauro del patrimonio

artistico e architettonico.

RISULTATI DI APPRENDIMENTO DEI SINGOLI INDIRIZZI DEL LICEO ARTISTICO

Indirizzo Arti figurativeGli studenti, a conclusione del percorso di studio, dovranno:

aver approfondito la conoscenza degli elementi costitutivi della forma grafica, pittorica e/o scultorea nei suoi aspetti espressivi e comunicativi e acquisito la consapevolezza dei relativi fondamenti storici e concettuali; conoscere e saper applicare i principi della percezione visiva;

saper individuare le interazioni delle forme pittoriche e/o scultoree con il contesto architettonico, urbano e paesaggistico;

conoscere e applicare i processi progettuali e operativi e utilizzare in modo appropriato le diverse tecniche della figurazione bidimensionale e/o tridimensionale, anche in funzione della necessaria contaminazione tra le tradizionali specificazioni disciplinari (comprese le nuove tecnologie);

conoscere le principali linee di sviluppo tecniche e concettuali dell’arte moderna e contemporanea e le intersezioni con le altre forme di espressione e comunicazione artistica;

conoscere e saper applicare i principi della percezione visiva e della composizione della forma grafica, pittorica e scultorea.

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 69: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

Indirizzo Architettura e AmbienteGli studenti, a conclusione del percorso di studio, dovranno:

conoscere gli elementi costitutivi dell’architettura a partire dagli aspetti funzionali, estetici e dalle logiche costruttive fondamentali;

avere acquisito una chiara metodologia progettuale applicata alle diverse fasi da sviluppare (dalle ipotesi iniziali al disegno esecutivo) e una appropriata conoscenza dei codici geometrici come metodo di rappresentazione;

conoscere la storia dell’architettura, con particolare riferimento all’architettura moderna e alle problematiche urbanistiche connesse, come fondamento della progettazione;

avere acquisito la consapevolezza della relazione esistente tra il progetto e il contesto storico, sociale, ambientale e la specificità del territorio nel quale si colloca;

acquisire la conoscenza e l’esperienza del rilievo e della restituzione grafica e tridimensionale degli elementi dell’architettura;

saper usare le tecnologie informatiche in funzione della visualizzazione e della definizione grafico-tridimensionale del progetto;

conoscere e saper applicare i principi della percezione visiva e della composizione della forma architettonica.

Indirizzo Audiovisivo e MultimedialeGli studenti, a conclusione del percorso di studio, dovranno:

avere approfondito la conoscenza degli elementi costitutivi dei linguaggi audiovisivi e multimediali negli aspetti espressivi e comunicativi, avere consapevolezza dei fondamenti storici e concettuali;

conoscere le principali linee di sviluppo tecniche e concettuali delle opere audiovisive contemporanee e le intersezioni con le altre forme di espressione e comunicazione artistica;

conoscere e applicare le tecniche adeguate nei processi operativi, avere capacità procedurali in funzione della contaminazione tra le tradizionali specificazioni disciplinari;

conoscere e saper applicare i principi della percezione visiva e della composizione dell’immagine.

Indirizzo DesignGli studenti, a conclusione del percorso di studio, dovranno:

conoscere gli elementi costitutivi dei codici dei linguaggi grafici, progettuali e della forma; avere consapevolezza delle radici storiche, delle linee di sviluppo e delle diverse strategie

espressive proprie dei vari ambiti del design e delle arti applicate tradizionali; saper individuare le corrette procedure di approccio nel rapporto progetto-funzionalità-contesto,

nelle diverse finalità relative a beni, servizi e produzione; saper identificare e usare tecniche e tecnologie adeguate alla definizione del progetto grafico, del

prototipo e del modello tridimensionale; conoscere il patrimonio culturale e tecnico delle arti applicate; conoscere e saper applicare i principi della percezione visiva e della composizione della forma.

Indirizzo GraficaGli studenti, a conclusione del percorso di studio, dovranno:

conoscere gli elementi costitutivi dei codici dei linguaggi progettuali e grafici; avere consapevolezza delle radici storiche e delle linee di sviluppo nei vari ambiti della produzione

grafica e pubblicitaria; conoscere e applicare le tecniche grafico-pittoriche e informatiche adeguate nei processi operativi; saper individuare le corrette procedure di approccio nel rapporto progetto- prodotto- contesto,

nelle diverse funzioni relative alla comunicazione visiva e editoriale; saper identificare e usare tecniche e tecnologie adeguate alla progettazione e produzione grafica; conoscere e saper applicare i principi della percezione visiva e della composizione della forma

grafico-visiva.

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 70: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

Indirizzo ScenografiaGli studenti, a conclusione del percorso di studio, dovranno:

conoscere gli elementi costitutivi dell’allestimento scenico, dello spettacolo, del teatro e del cinema;

avere consapevolezza delle radici storiche e delle linee di sviluppo nei vari ambiti della progettazione e della realizzazione scenografica;

saper individuare le corrette procedure di approccio nel rapporto spazio scenico-testo-regia, nelle diverse funzioni relative a beni, servizi e produzione;

saper identificare e usare tecniche e tecnologie adeguate alla definizione del progetto e alla realizzazione degli elementi scenici;

saper individuare le interazioni tra la scenografia e l’allestimento di spazi finalizzati all’esposizione (culturali, museali, etc);

conoscere e saper applicare i principi della percezione visiva e della composizione dello spazio scenico.

RISULTATI DI APPRENDIMENTO DEL LICEO MUSICALE

“Il percorso del liceo musicale è indirizzato all’apprendimento tecnico-pratico della musica e allo studio del loro ruolo nella storia e nella cultura. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per acquisire, anche attraverso specifiche attività funzionali, la padronanza dei linguaggi musicali sotto gli aspetti della composizione, interpretazione, esecuzione e rappresentazione, maturando la necessaria prospettiva culturale, storica, teorica e tecnica. Assicura altresì la continuità dei percorsi formativi per gli studenti provenienti dai corsi ad indirizzo musicale di cui all’articolo 11, comma 9, della legge 3 maggio 1999, n. 124, fatto salvo quanto previsto dal comma 2” (art. 7 comma 1).

Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno:

per la sezione musicale:

eseguire ed interpretare opere di epoche, generi e stili diversi, con autonomia nello studio e capacità di autovalutazione;

partecipare ad insiemi vocali e strumentali, con adeguata capacità di interazione con il gruppo; utilizzare, a integrazione dello strumento principale e monodico ovvero polifonico, un secondo

strumento, polifonico ovvero monodico; conoscere i fondamenti della corretta emissione vocale usare le principali tecnologie elettroacustiche e informatiche relative alla musica; conoscere e utilizzare i principali codici della scrittura musicale; conoscere lo sviluppo storico della musica d’arte nelle sue linee essenziali, nonché le principali

categorie sistematiche applicate alla descrizione delle musiche di tradizione sia scritta sia orale; individuare le tradizioni e i contesti relativi ad opere, generi, autori, artisti, movimenti, riferiti

alla musica e alla danza, anche in relazione agli sviluppi storici, culturali e sociali; cogliere i valori estetici in opere musicali di vario genere ed epoca; conoscere e analizzare opere significative del repertorio musicale; conoscere l’evoluzione morfologica e tecnologica degli strumenti musicali

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 71: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

PIANI DI STUDIO E QUADRI ORARI DEL LICEO ARTISTICO Il percorso del liceo artistico si articola in : 1° biennio comune

2° biennio e un quinto anno

A partire dal secondo biennio il liceo artistico si articola nei seguenti indirizzi: arti figurative; architettura e ambiente; design del tessuto e della moda; design dell’arredamento; audiovisivo e multimediale; grafica; scenografia.

Gli indirizzi si caratterizzano rispettivamente per la presenza dei seguenti laboratori, nei quali lo studente sviluppa la propria capacità progettuale:

a. laboratorio della figurazione, nel quale lo studente acquisisce e sviluppa la padronanza dei linguaggi delle arti figurative;

b. laboratorio di architettura, nel quale lo studente acquisisce la padronanza di metodi di rappresentazione specifici dell’architettura e delle problematiche urbanistiche;

c. laboratorio del design, articolato nei distinti settori della produzione artistica, nel quale lo studente acquisisce le metodologie proprie della progettazione di oggetti;

d. laboratorio audiovisivo e multimediale, nel quale lo studente acquisisce e sviluppa la padronanza dei linguaggi e delle tecniche della comunicazione visiva, audiovisiva e multimediale;

e. laboratorio di grafica, nel quale lo studente acquisisce la padronanza delle metodologie proprie di tale disciplina;

f. laboratorio di scenografia, nel quale lo studente acquisisce la padronanza delle metodologie proprie della progettazione scenografica.

L’orario annuale delle attività e degli insegnamenti obbligatori e di indirizzo per tutti gli studenti nel 1° biennio è di 1122 ore, corrispondenti a 34 ore medie settimanali.

L’orario annuale delle attività e degli insegnamenti obbligatori e di indirizzo per tutti gli studenti nel 2° biennio e ultimo anno è di1155 ore, corrispondenti a 35 ore medie settimanali.

L’orario annuale delle attività e degli insegnamenti obbligatori è così ripartito:759 ore, corrispondenti a 23 ore settimanali nel secondo biennio, 693 ore, corrispondenti a 21 ore medie settimanali nel quinto anno.

L’orario annuale delle attività e degli insegnamenti di indirizzo è di :396 ore nel secondo biennio, corrispondenti a 12 ore medie settimanali,462 ore, corrispondenti a 14 ore medie settimanali nel quinto anno.

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 72: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

QUADRO ORARIO LICEO ARTISTICOindirizzo ARTI FIGURATIVE

1° biennio 2° biennio5°

anno1° anno

2° anno

3° anno

4° anno

Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti – Orario annualeLingua e letteratura italiana 132 132 132 132 132Lingua e cultura straniera 99 99 99 99 99Storia e geografia 99 99Storia 66 66 66Filosofia 66 66 66Matematica* 99 99 66 66 66Fisica 66 66 66Scienze naturali** 66 66Chimica*** 66 66Storia dell’arte 99 99 99 99 99Discipline grafiche e pittoriche 132 132Discipline geometriche 99 99Discipline plastiche e scultoree 99 99Laboratorio artistico**** 99 99Scienze motorie e sportive 66 66 66 66 66Religione cattolica o Attività alternative 33 33 33 33 33

Totale ore 1122 1122 759 759 693Attività e insegnamenti obbligatori di indirizzo

Laboratorio della figurazione: pittura ***** 99 99 132Laboratorio della figurazione: scultura***** 99 99 132Discipline pittoriche ***** 99 99 99Discipline plastiche e scultoree***** 99 99 99

Totale ore 396 396 462Totale complessivo ore 1122 1122 1155 1155 1155

* con informatica al primo biennio** Biologia, Chimica e Scienze della Terra*** Chimica dei materiali**** Il laboratorio ha prevalentemente una funzione orientativa verso gli indirizzi attivi dal terzo

anno e consiste nella pratica delle tecniche operative specifiche, svolte con criterio modulare quadrimestrale o annuale nell’arco del biennio, fra cui le tecniche audiovisive e multimediali

***** Tale ripartizione delle ore di Laboratorio della Figurazione e Discipline Pittoriche e/o Plastiche e Scultoree è stata deliberata nel Collegio dei Docenti del 15 giugno 2012 per l’a. s. 2012-2013 in base alla Circolare del MIUR n. 25 del 29/03/2012

N.B. È previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL) compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse annualmente assegnato.

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 73: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

QUADRO ORARIO LICEO ARTISTICOindirizzo ARCHITETTURA E AMBIENTE

1° biennio 2° biennio 5° anno1°

anno2°

anno3°

anno4°

annoAttività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti – Orario annuale

Lingua e letteratura italiana 132 132 132 132 132Lingua e cultura straniera 99 99 99 99 99Storia e geografia 99 99Storia 66 66 66Filosofia 66 66 66Matematica* 99 99 66 66 66Fisica 66 66 66Scienze naturali** 66 66Chimica*** 66 66Storia dell’arte 99 99 99 99 99Discipline grafiche e pittoriche 132 132Discipline geometriche 99 99Discipline plastiche e scultoree 99 99Laboratorio artistico**** 99 99Scienze motorie e sportive 66 66 66 66 66Religione cattolica o Attività alternative 33 33 33 33 33

Totale ore 1122 1122 759 759 693Attività e insegnamenti obbligatori di indirizzo

Laboratorio di architettura 198 198 264Discipline progettualiArchitettura e ambiente 198 198 198

Totale ore 396 396 462Totale complessivo ore 1122 1122 1155 1155 1155

* con Informatica al primo biennio** Biologia, Chimica e Scienze della Terra*** Chimica dei materiali*** Il laboratorio ha prevalentemente una funzione orientativa verso gli indirizzi

attivi dal terzo anno e consiste nella pratica delle tecniche operative specifiche, svolte con criterio modulare quadrimestrale o annuale nell’arco del biennio, fra cui le tecniche audiovisive e multimediali

N.B. È previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL) compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse annualmente assegnato.

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 74: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

QUADRO ORARIO LICEO ARTISTICOIndirizzi: DESIGN del TESSUTO E DELLA MODA

DESIGN DELL’ARREDO

1° biennio 2° biennio5° anno1°

anno2°

anno3°

anno4°

annoAttività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti – Orario annuale

Lingua e letteratura italiana 132 132 132 132 132Lingua e cultura straniera 99 99 99 99 99Storia e geografia 99 99Storia 66 66 66Filosofia 66 66 66Matematica* 99 99 66 66 66Fisica 66 66 66Scienze naturali** 66 66Chimica*** 66 66Storia dell’arte 99 99 99 99 99Discipline grafiche e pittoriche 132 132Discipline geometriche 99 99Discipline plastiche e scultoree 99 99Laboratorio artistico**** 99 99Scienze motorie e sportive 66 66 66 66 66Religione cattolica o Attività alternative 33 33 33 33 33

Totale ore 1122 1122 759 759 693Attività e insegnamenti obbligatori di indirizzo

Laboratorio del Design 198 198 264Discipline progettuali Design 198 198 198

Totale ore 396 396 462Totale complessivo ore 1122 1122 1155 1155 1155

* con Informatica al primo biennio** Biologia, Chimica, Scienze della Terra*** Chimica dei materiali**** Il laboratorio ha prevalentemente una funzione orientativa verso gli indirizzi

attivi dal terzo anno e consiste nella pratica delle tecniche operative specifiche, svolte con criterio modulare quadrimestrale o annuale nell’arco del biennio, fra cui le tecniche audiovisive e multimediali

N.B. È previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL) compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse annualmente assegnato.

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 75: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

QUADRO ORARIO LICEO ARTISTICOindirizzo AUDIOVISIVO E MULTIMEDIALE

1° biennio 2° biennio5° anno1°

anno2°

anno3°

anno4°

annoAttività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti – Orario annuale

Lingua e letteratura italiana 132 132 132 132 132Lingua e cultura straniera 99 99 99 99 99Storia e geografia 99 99Storia 66 66 66Filosofia 66 66 66Matematica* 99 99 66 66 66Fisica 66 66 66Scienze naturali** 66 66 66 66Storia dell’arte 99 99 99 99 99Discipline grafiche e pittoriche 132 132Discipline geometriche 99 99Discipline plastiche e scultoree 99 99Laboratorio artistico*** 99 99Scienze motorie e sportive 66 66 66 66 66Religione cattolica o Attività alternative 33 33 33 33 33

Totale ore 1122 1122 759 759 693Attività e insegnamenti obbligatori di indirizzo

Laboratorio audiovisivo e multimediale 198 198 264Discipline audiovisive e multimediali 198 198 198

Totale ore 396 396 462Totale complessivo ore 1122 1122 1155 1155 1155

* con Informatica al primo biennio** Biologia, Chimica, Scienze della Terra*** Il laboratorio ha prevalentemente una funzione orientativa verso gli indirizzi

attivi dal terzo anno e consiste nella pratica delle tecniche operative specifiche, svolte con criterio modulare quadrimestrale o annuale nell’arco del biennio, fra cui le tecniche audiovisive e multimediali

N.B. È previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL) compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse annualmente assegnato.

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 76: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

QUADRO ORARIO LICEO ARTISTICOindirizzo GRAFICA

1° biennio 2° biennio 5° anno1°

anno2°

anno3°

Anno4°

annoAttività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti – Orario annuale

Lingua e letteratura italiana 132 132 132 132 132Lingua e cultura straniera 99 99 99 99 99Storia e geografia 99 99Storia 66 66 66Filosofia 66 66 66Matematica* 99 99 66 66 66Fisica 66 66 66Scienze naturali** 66 66 66 66Storia dell’arte 99 99 99 99 99Discipline grafiche e pittoriche 132 132Discipline geometriche 99 99Discipline plastiche e scultoree 99 99Laboratorio artistico*** 99 99Scienze motorie e sportive 66 66 66 66 66Religione cattolica o Attività alternative 33 33 33 33 33

Totale ore 1122 1122 759 759 693Attività e insegnamenti obbligatori di indirizzo

Laboratorio di grafica 198 198 264Discipline grafiche 198 198 198

Totale ore 396 396 462Totale complessivo ore 1122 1122 1155 1155 1155

* con Informatica al primo biennio** Biologia, Chimica, Scienze della Terra*** Il laboratorio ha prevalentemente una funzione orientativa verso gli indirizzi

attivi dal terzo anno e consiste nella pratica delle tecniche operative specifiche, svolte con criterio modulare quadrimestrale o annuale nell’arco del biennio, fra cui le tecniche audiovisive e multimediali

N.B. È previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL) compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse annualmente assegnato.

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 77: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

QUADRO ORARIO LICEO ARTISTICOindirizzo SCENOGRAFIA

1° biennio 2° biennio5° anno1°

anno2°

anno3°

Anno4°

anno

Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti – Orario annualeLingua e letteratura italiana 132 132 132 132 132Lingua e cultura straniera 99 99 99 99 99Storia e geografia 99 99Storia 66 66 66Filosofia 66 66 66Matematica* 99 99 66 66 66Fisica 66 66 66Scienze naturali** 66 66Chimica*** 66 66Storia dell’arte 99 99 99 99 99Discipline grafiche e pittoriche 132 132Discipline geometriche 99 99Discipline plastiche e scultoree 99 99Laboratorio artistico**** 99 99Scienze motorie e sportive 66 66 66 66 66Religione cattolica o Attività alternative 33 33 33 33 33

Totale ore 1122 1122 759 759 693Attività e insegnamenti obbligatori di indirizzo

Laboratorio di scenografia 165 165 231Discipline geometriche e scenotecniche 66 66 66Discipline progettuali scenografiche 165 165 165

Totale ore 396 396 462Totale complessivo ore 1122 1122 1155 1155 1155

* con Informatica al primo biennio** Biologia, Chimica e Scienze della Terra*** Chimica dei Materiali**** Il laboratorio ha prevalentemente una funzione orientativa verso gli indirizzi

attivi dal terzo anno e consiste nella pratica delle tecniche operative specifiche, svolte con criterio modulare quadrimestrale o annuale nell’arco del biennio, fra cui le tecniche audiovisive e multimediali

N.B. È previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL) compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse annualmente assegnato.

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 78: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

PROFILO IN USCITA DELL’ALLIEVO DEL LICEO ARTISTICO

Al termine del percorso liceale lo studente deve:

aver acquisito gli strumenti culturali e metodologici per la comprensione approfondita della realtà; sapersi porre con atteggiamento razionale, creativo, progettuale e critico, di fronte alle situazioni,

ai fenomeni e ai problemi,; aver acquisito conoscenze, abilità e competenze adeguate al proseguimento degli studi di ordine

superiore, all’inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro, coerenti con le capacità e le scelte personali.

Il Diploma Liceale consente : l’immissione nel mondo del lavoro la possibilità di accedere a tutte le facoltà universitarie oltre a quelle di indirizzo specifico.

SBOCCHI PROFESSIONALI: Impiego presso studi professionali di settore ( es. studi di architettura, di grafica pubblicitaria, di

design industriale , design della moda, di editoria , di cinematografia, di fotografia, di scenografia teatrale)

Concorsi in Enti Pubblici e Privati Creazione di attività imprenditoriali Impiego presso industrie del settore

PROSIEGUO DEGLI STUDI: Corsi di Istruzione Tecnica Superiore (ITS) Corsi di Istruzione e Formazione Tecnica Superiore (IFTS) Accesso a tutte le Facoltà Universitarie Accesso a tutte le Accademia di Belle Arti DAMS (Dipartimento Arte, Musica Spettacolo)

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 79: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

PIANO DI STUDIO DEL LICEO MUSICALE E COREUTICO ad indirizzo MUSICALE Il percorso del liceo musicale e coreutico ad indirizzo MUSICALE si articola in : 1° biennio comune

2° biennio e un quinto anno

L’ indirizzo musicale si caratterizza per la presenza dei seguenti insegnamenti , nei quali lo studente sviluppa la propria capacità musicali:

a. Esecuzione e interpretazione nel quale lo studente acquisisce e sviluppa la padronanza nell’uso di due strumenti musicali (pianoforte, chitarra,trombone,percussioni,violino, violoncello,clarinetto,oboe,flauto).

b. Teoria, analisi e composizione nel quale lo studente acquisisce e sviluppa la padronanza del linguaggio musicale.

c. Storia della musica nel quale lo studente acquisisce e sviluppa la conoscenza del percorso storico delle produzione musicale nel tempo.

d. Laboratorio di musica d’insieme nel quale lo studente acquisisce i principi ed i processi di emissione vocale , la padronanza nell’esecuzione di repertori di musica di insieme vocale ed orchestrale.

e. Tecnologie musicali nel quale lo studente acquisisce e sviluppa la padronanza nella gestione delle principali funzioni dell’editing musicale.

L’orario complessivo di 1056 ore annuali, corrispondenti a 32 ore settimanali è uguale per il primo biennio , secondo biennio e quinto anno

L’orario annuale delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti è di :660 ore nel primo biennio, corrispondenti a 20 ore settimanali; 660 ore, corrispondenti a 20 ore settimanali nel secondo biennio, 660 ore, corrispondenti a 20 ore settimanali nel quinto anno.

L’orario annuale delle attività e degli insegnamenti di indirizzo è di :396 ore nel primo biennio, corrispondenti a 12 ore settimanali396 ore nel secondo biennio, corrispondenti a 12 ore settimanali396 ore, corrispondenti a 12 ore settimanali nel quinto anno.

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 80: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

QUADRO ORARIO DEL LICEO MUSICALE E COREUTICO

Indirizzo MUSICALE

1° biennio 2° biennio5° anno

1° anno 2° anno 3° anno 4° anno

Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti – Orario annuale

Lingua e letteratura italiana 132 132 132 132 132

Lingua e cultura straniera 99 99 99 99 99

Storia e geografia 99 99

Storia 66 66 66

Filosofia 66 66 66

Matematica* 99 99 66 66 66

Fisica 66 66 66

Scienze naturali** 66 66

Storia dell’arte 66 66 66 66 66

Religione cattolica o attività alternative 33 33 33 33 33

Scienze motorie e sportive 66 66 66 66 66

Totale ore 660 660 660 660 660

Sezione musicale

Esecuzione e interpretazione 1° strumento *** 66 66 33 33 66

Esecuzione e interpretazione 2° strumento *** 33 33 33 33 0

Teoria, analisi e composizione*** 99 99 99 99 99

Storia della musica 66 66 66 66 66

Laboratorio di musica d’insieme*** 66 66 99 99 99

Tecnologie musicali*** 66 66 66 66 66

Totale ore 396 396 396 396 396

Totale complessivo ore 1056 1056 1056 1056 1056

* con Informatica al primo biennio** Biologia, Chimica, Scienze della Terra*** Insegnamenti disciplinati secondo quanto previsto dall’articolo 13 comma 8. N.B. È previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL) compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse annualmente assegnato.

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 81: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

PROFILO IN USCITA DELL’ALLIEVO DEL LICEO MUSICALE

Al termine del percorso liceale lo studente deve:

aver acquisito gli strumenti culturali e metodologici per la comprensione approfondita della realtà; sapersi porre con atteggiamento razionale, creativo, progettuale e critico, di fronte alle situazioni,

ai fenomeni e ai problemi,; aver acquisito conoscenze, abilità e competenze adeguate al proseguimento degli studi di ordine

superiore, all’inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro, coerenti con le capacità e le scelte personali.

Il Diploma Liceale consente : l’immissione nel mondo del lavoro la possibilità di accedere a tutte le facoltà universitarie oltre a quelle di indirizzo specifico.

SBOCCHI PROFESSIONALI: Strumentista esecutore come solista e/o componente di formazioni piccole,medie e grandi

(orchestre e cori) Tecnico del suono Consulente musicale Programmista di emittenti radio

PROSIEGUO DEGLI STUDI: Corsi di Istruzione Tecnica Superiore (ITS) Corsi di Istruzione e Formazione Tecnica Superiore (IFTS) Accesso a tutte le Facoltà Universitarie Accesso a tutte le Accademia di Belle Arti DAMS ( Dipartimento Arte, Musica Spettacolo ) Accesso ai corsi di 1° livello dei Conservatori di musica

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 82: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

SCHEMA DELLE AREE DISCIPLINARI E DELLE RELATIVE DISCIPLINE D’INSEGNAMENTO

Le materie insegnate nel Liceo Artistico e nel Liceo Musicale sono organizzate per aree disciplinari così come si evidenzia nella schematizzazione che segue:

1° Biennio- Assolvimento Obbligo di istruzioneSolo Liceo Artistico Solo Liceo Musicale

AREA UMANISTICA AREA SCIENTIFICA AREA ARTISTICA -PROGETTUALE AREA MUSICALE

Religione cattolica Matematica e informatica Disegno Geometrico Esecuzione e interpretazione

Lingua e letterat. italiana Scienze naturali Discipline grafiche pittoriche Teoria, analisi e composizione

Lingua e letterat. Inglese Scienze motorie sportive Discipline plastiche scultoree Storia della musica

Storia e Geografia Laboratorio artistico **** Laboratorio di musica d’insieme

Storia dell’Arte Tecnologie musicali**** Laboratorio artistico di: Arti figurative, Architettura e ambiente ,Design dell’arredo, Design del tessuto e della moda, Scenografia,

Grafica, Audiovisivo e multimediale

2°Biennio e ultimo anno - Maturità Artistica secondo l’indirizzo specificoSolo Liceo Artistico Solo Liceo Musicale

AREA UMANISTICA AREA SCIENTIFICA AREA ARTISTICA –PROGETTUALE * AREA MUSICALE

Religione cattolica Matematica Discipline progettuali Esecuzione e interpretazione

Lingua e letterat. italiana Fisica Discipline laboratoriali Teoria, analisi e composizione

Lingua e letterat.Inglese Chimica dei materiali*** Storia della musica

Storia Scienze Naturali** Laboratorio di musica d’insieme

Filosofia Scienze motorie e sportive Tecnologie musicaliStoria dell’Arte

*** Chimica dei materiali solo nel LICEO ARTISTICO ad indirizzo :Arti figurative, Architettura e ambiente ,Design dell’arredo, Design del tessuto e della moda, Scenografia **Scienze Naturali solo nel LICEO ARTISTICO ad indirizzo: Grafica , Audiovisivo e multimediale

* INDIRIZZO LICEO ARTISTICO AREA ARTISTICO - PROGETTUALE

ARTI FIGURATIVELaboratorio della figurazione pittura-Laboratorio della figurazione scultura

Discipline pittoriche - Discipline plastiche e scultoree

ARCHITETTURA E AMBIENTELaboratorio di architettura

Discipline progettuali architettura e ambiente

DESIGN DELL’ARREDOLaboratorio del design

Discipline progettuali design

DESIGN DEL TESSUTO E DELLA MODALaboratorio del design

Discipline progettuali design

AUDIOVISIVO E MULTIMEDIALELaboratorio audiovisivo e multimediale

Discipline audiovisive e multimediali

GRAFICALaboratorio di grafica

Discipline grafiche

SCENOGRAFIALaboratorio di scenografia

Discipline geometriche e scenotecnicheDiscipline progettuali scenografiche

PROGRAMMAZIONI DISCIPLINARI PER AREE DIPARTIMENTALI

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Area UMANISTICA

Area SCIENTIFICA

Area PROGETTUALECHIMICAFISICAED.FISICRELIGIONEITALIANSTORIAST.

DIPLOMA diLICEO ARTISTICO

Page 83: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

La programmazione degli obiettivi educativi e didattici sono formulati dai Dipartimenti e dai Consigli di Classe, rispettivamente come obiettivi disciplinari relativi alle materie curriculari e come obiettivi generali del Consiglio di Classe.

Essi sono definiti per ogni anno di corso dai Consigli di classe sulla base di una traccia comune condivisa dal Collegio dei Docenti, e sono definiti dai gruppi di materie in rapporto agli indirizzi dei corsi di studio.

Ogni consiglio di classe programma la scelta dei contenuti culturali delle varie discipline, tenendo presente che:

a) i contenuti delle singole materie non sono finalizzati al solo insegnamento, ma strumento indispensabile per il raggiungimento degli obiettivi e il perseguimento delle finalità dell’azione educativa e didattica;

b) i programmi contenuti nelle indicazioni nazionali sono solo la cornice di riferimento, all’interno della quale ogni docente effettua le scelte funzionali al raggiungimento dell’obiettivo prefissato;

c) la programmazione disciplinare tiene conto delle interdisciplinarietà dei contenuti esplicitati e condivisi nelle programmazioni dipartimentali;

d) i contenuti sono organizzati in nuclei tematici;e) la verifica riguarda l’intero processo di insegnamento-apprendimento;f) la programmazione disciplinare e di classe è considerata come strumento flessibile ed

integrabile in itinere, sia per iniziativa del singolo docente sia per intervento del consiglio di classe;

g) le programmazioni sono scandite nei termini di conoscenza, abilità e competenze secondo le seguenti definizioni:

conoscenze = l’insieme dei nuclei fondanti di ogni singola disciplina, specifici e trasversali. Nel processo di insegnamento/apprendimento si intende per nucleo fondante quanto è indispensabile utilizzare e padroneggiare per produrre nuovo sapere;

abilità = l’applicazione corretta di una o più conoscenze e procedure a livello individuale; le conoscenze possono essere cognitive ( uso del pensiero logico, intuitivo e creativo) e pratiche ( che implicano l’abilità manuale e l’uso di metodi, materiali e strumenti);

competenze = ciò che in un contesto dato e/o in una situazione complessa si sa fare ( abilità) sulla base di un sapere ( conoscenze) , per raggiungere l’obiettivi atteso e/o produrre nuovo sapere; le competenze sono descritte in termini di responsabilità ed autonomia.

Le programmazioni nella loro formulazione tengono conto della certificazione delle competenze da redigere al termine del 1° biennio obbligatorio, così come stabilito dal DPR n. 122/2009 e dalle linee guida sull’obbligo di istruzione.

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 84: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

PROGRAMMAZIONI DISCIPLINARI DEL 1° BIENNIO DEL LICEO ARTISTICO E DEL LICEO MUSICALE

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 85: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

DIPARTIMENTO AREA UMANISTICA Percorsi disciplinari

LICEO ARTISTICO e LICEO MUSICALE 1° BiennioDISCIPLINE CONOSCENZE ABILITA’

PRIM

O

AN

NO

ITALIANO

Sistemi della comunicazione.Struttura della lingua italiana: fonologia e morfologia.Il testo descrittivo e narrativo.I generi letterari. Il romanzo: Manzoni e “I promessi sposi”.Il mito. L'epica: Iliade, Odissea ed Eneide.Le nuove forme di scrittura.

Saper ascoltare e comprendere.Saper leggere e comprendere testi letterari e non.Saper produrre testi con diverse forme di scrittura.Saper comunicare con diversi registri linguistici a seconda del contesto.

STORIA

Dalla preistoria alla storia dell'uomo. La civiltà dei grandi fiumi. Gli ebrei. La Grecia delle origini. Il declino della polis e la civiltà ellenistica. L'Italia romana: fase monarchica e repubblicana.

Saper collocare un avvenimento storico nello spazio e nel tempo.Saper riconoscere gli elementi fondamentali dell'evoluzione dell'uomo.Saper distinguere la struttura sociale, politica ed economica delle civiltà antiche.

CITTADINANZA E

COSTITUZIONE

Costituzione italiana.Organi dello Stato e loro funzioni principali.Le problematiche relative all'integrazione e alla tutela dei diritti umani e alla promozione delle pari opportunità.

Saper comprendere le caratteristiche fondamentali dei principi e delle regole della Costituzione italiana.Saper individuare le caratteristiche essenziali della norma giuridica e comprenderle a partire dalle proprie esperienze e dal contesto scolastico.Saper identificare i diversi modelli istituzionali e di organizzazione sociale e le principali relazioni tra persona-famiglia-società-Stato.Saper adottare nella vita quotidiana comportamenti responsabili per la tutela e il rispetto dell'ambiente e delle risorse naturali.

GEOGRAFIA

I problemi del villaggio globale:Disordine mondialeSviluppo e sottosviluppoRisorse naturaliLa globalizzazioneDiritti umani

Saper comprendere in chiave sincronica i cambiamenti ambientali, socio-economici, politici e culturali delle aree geografiche.Saper leggere le fonti cartografiche.

STORIA DELL'ARTE

Introduzione allo studio della Storia dell'Arte. La Preistoria: nascita di un linguaggio artistico. Civiltà preclassiche del Mediterraneo antico. Mesopotamia ed Egitto. Alle radici dell'arte occidentale: la Grecia. Le civiltà italiche. Gli Etruschi. Arte romana durante il periodo monarchico e repubblicano.

Saper leggere l'opera d'arte nei suoi aspetti essenziali.Saper collocare il fenomeno artistico nello spazio e nel tempo.Riconoscere lo stile di un'opera d'arte e la sua appartenenza ad un periodo e ad un autore.Saper effettuare essenziali collegamenti interdisciplinari in campo storico.Esprimersi utilizzando il linguaggio specifico e i termini tecnici appropriati.

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 86: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

INGLESE

Comprensione globale di testi e messaggi semplici e chiari,scritti, orali e multimediali, su argomenti noti inerenti la sfera personale, sociale ; le strutture grammaticali fondamentali (present simple, present continouos ecc.), sistema fonologico, ritmo e intonazione della frase, ortografia e punteggiatura; produzione scritta, riferita a testi brevi, semplici e coerenti di lettere informali, descrizioni, narrazioni; aspetti socio-culturali del paese straniero studiato

Comprendere in modo globale testi orali e scritti su argomenti noti inerenti alla sfera personale e sociale;Riferire fatti e descrivere situazioni in testi orali e scritti; Partecipare a conversazioni e interagire nella discussione, in maniera adeguata al contesto;

RELIGIONE

Politeismo e monoteismo. Il popolo ebraico. Il fenomeno religioso. Le religioni più importanti. Ricerca di senso e discorso religioso a livello personale, sociale e culturale.

Ricerca e rielaborazione personale dei significati dell'esistenza nell'incontro con l'esperienza religiosa.

SECO

NDO

A

NN

O

ITALIANO

Struttura della lingua italiana: la sintassi della frase semplice e della frase complessa.Testo teatrale e testo poetico.Le nuove forme di scrittura.Letteratura: la nascita dei volgari italiani; la letteratura religiosa; la poesia siculo-toscana.

Saper ascoltare e comprendere. Saper analizzare gli aspetti strutturali del testo letterario.Saper produrre testi con diverse forme di scrittura.Saper comunicare con diversi registri linguistici a seconda del contesto.

STORIA

Il Principato di Augusto, l'avvento del Cristianesimo, L'Europa romano-barbarica, società ed economia nell'Europa altomedioevale, la chiesa nell'Europa altomedioevale, la nascita e la diffusione dell'Islam, Impero e regni nell'altomedioevo, il feudalesimo, il Sacro Romano Impero germanico

Saper collocare un avvenimento storico nello spazio e nel tempo.Saper riconoscere gli elementi fondamentali dell'evoluzione dell'uomo.Saper distinguere gli aspetti sociali, politici ed economici del Medioevo.

CITTADINANZA E

COSTITUZIONE

Organi e funzioni di Regione, Provincia e Comune.Conoscenze essenziali dei servizi sociali.Ruolo delle organizzazioni internazionali.Principali tappe di sviluppo dell'Unione Europea.

Riconoscere le funzioni di base dello Stato, delle Regioni e degli Enti locali ed essere in grado di rivolgersi, per le proprie necessità, ai principali servizi da essi erogati.Identificare il ruolo delle istituzioni europee e dei principali organismi di cooperazione internazionale e riconoscere le opportunità offerte alla persona, alla scuola e agli ambiti territoriali di appartenenza.

GEOGRAFIA I continenti: Europa, Asia, Africa, America e Oceania.

Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali.

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 87: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

STORIA DELL'ARTE

L’arte durante il principato di Augusto. La Roma imperiale. Il Tardo antico e l’epoca costantiniana. L’arte paleocristiana. L’arte bizantina. Il Romanico, il Gotico, la pittura del Trecento. Cimabue, Duccio, Giotto. Il Tardo Gotico: Simone Martini, Ambrogio Lorenzetti.

Saper leggere un'opera d'arte nella sua struttura linguistica (punto, linea, superficie), comunicativa, espressiva, simbolica.Acquisire la consapevolezza dell'importanza di Bene Culturale e di patrimonio artistico, sia in riferimento alla propria regione che alle altre regioni Saper effettuare semplici collegamenti con altre discipline.

INGLESE

Aspetti socio-culturali del paese straniero studiato; Comprensione globale e selettiva di testi e messaggi semplici e chiari,scritti, orali e multimediali, su argomenti noti inerenti la sfera personale, sociale o l’attualità;le strutture grammaticali fondamentali (past simple, past continouos, future ecc.), sistema fonologico, ritmo e intonazione della frase, ortografia e punteggiatura; Produzione scritta, riferita a testi brevi, semplici e coerenti di lettere informali, descrizioni, narrazioni; aspetti socio-culturali del paese straniero studiato

Comprendere in modo globale e selettivo testi orali e scritti su argomenti noti inerenti alla sfera personale, sociale o l’attualità; Riferire fatti e descrivere situazioni con pertinenza lessicale in testi orali e scritti, lineari e coesi; Partecipare a conversazioni e interagire nella discussione, anche con parlanti nativi, in maniera adeguata al contestoRiflettere sugli elementi linguistici, anche in un’ottica comparativa con l’ italiano;

RELIGIONE

La storia della salvezza.Bibbia o scienza.La Pasqua centro del mistero di Gesù.I giovani e il dialogo.

Rendere i giovani protagonisti della loro vita in relazione a scelte, progetti ecc.

CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE IN USCITA

ITALIANO

Saper utilizzare in modo semplice gli strumenti espressivi.Saper leggere e comprendere in modo essenziale i diversi testi scritti.Saper produrre in modo chiaro e semplice testi in relazione ai differenti scopi comunicativi.

STORIA

Sapersi orientare nello spazio e nel tempo.Conoscere il linguaggio specifico.Conoscere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto tra epoche.

CITTADINANZA E COSTITUZIONESaper collocare l'esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione.Saper costruire la propria identità personale.

GEOGRAFIA Sapersi orientare nello spazio. Conoscere in modo essenziale i cambiamenti e le diversità del “Mondo globale”

STORIA DELL'ARTESaper collocare nello spazio e nel tempo gli autori e le opere d’arte; saper leggere un’opera d’arte nei suoi aspetti essenziali utilizzando il linguaggio specifico e la terminologia appropriata..

INGLESEUtilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi;Produrre testi di vario tipo in relazione ai diversi scopi comunicativi

RELIGIONE

Conoscere i principi fondamentali delle religioni non bibliche e delle tappe significative della storia d'Israele.Acquisire il linguaggio specifico.

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 88: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

DIPARTIMENTO SCIENTIFICO Percorsi disciplinari

LICEO ARTISTICO e LICEO MUSICALE 1° BiennioDISCIPLINE CONOSCENZE ABILITA’

PRIMOANNO

MATEMATICAARITMETICA E ALGEBRACalcolo con i numeri interi e razionali.Proprietà delle operazioni.Algoritmo euclideo per la determinazione del MCD.Il calcolo letterale come generalizzazione delle proprietà dei numeri. Monomi e polinomi: somma algebrica, moltiplicazione, potenze. Prodotti notevoli. Risoluzione intuitiva di equazioni e disequazioni.GEOMETRIAFondamenti della geometria euclidea (contestualizzazione storica).Segmenti e angoli. Proprietà dei triangoli e dei quadrilateri.Costruzioni geometriche elementari con riga e compasso (contestualizzazione storica) e mediante strumenti informatici.Il Piano Cartesiano come interfaccia tra l’algebra e la geometria (contestualizzazione storica). Rappresentazioni di punti e rette. RELAZIONI E FUNZIONIIl linguaggio degli insiemi.Proporzionalità diretta e inversa.Funzioni (di diretta e inversa proporzionalità, lineari, quadratiche)

Dare la definizione degli oggetti studiati. Operare con i numeri, applicando le proprietà.Operare con monomi e polinomi.Tradurre situazioni elementari nel linguaggio della matematica (insiemi, tabelle, grafici espressioni numeriche e algebriche, equazioni e disequazioni).Inquadrare storicamente la geometria euclidea.Enunciare e applicare le proprietà dei triangoli e dei quadrilateri .Effettuare costruzioni geometriche elementari con riga e compasso e con strumenti informatici.Rappresentare punti, insiemi di punti (individuati da particolari proprietà) e rette sul piano cartesiano. Individuare le condizioni di parallelismo e perpendicolarità tra rette.Esprimere semplici proporzioni e rapporti in scala. Rappresentare graficamente le relazioni di diretta e inversa proporzionalità, lineari e quadratiche.

SCIENZE

Conoscenze essenziali di Chimica generale per le scienze naturali.Il pianeta terra e i fenomeni della litosfera, idrosfera e atmosfera.

Una corretta capacità di giudizio e orientamento con convinzione nei diversi contesti del mondo naturale.L’abilità di individuare e applicare le procedure che consentono di esprimere e affrontare situazioni problematiche attraverso linguaggi formalizzati.Capacità e disponibilità ad usare modelli di rappresentazione grafica e simbolica (formule, modelli, costrutti grafici, carte,etc.) soprattutto con ausilio di strumenti multimediali.

SCIENZE MOTORIE e SPORTIVE

Educazione posturale . La terminologia: regolamento e tecnica dei giochi e degli sport

Assumere sempre posture corrette soprattutto in presenza di carichi. Saper applicare operativamente il regolamento e la tecnica individuale dei giochi e degli sport

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 89: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

SECO

NDO

AN

NO

MATEMATICAALGEBRA - RELAZIONI E FUNZIONIEquazioni e disequazioni intere di primo grado; sistemi lineari (risoluzione algebrica e grafica).Parallelismo e perpendicolarità di rette nel piano cartesiano.Definizione intuitiva dei numeri reali.Approssimazioni. Semplici operazioni con i radicali.GEOMETRIATrasformazioni geometriche: traslazioni, rotazioni, simmetrie, similitudini (Teorema di Talete)Il teorema di Pitagora, (anche nelle sue implicazioni numeriche).Tecniche di rappresentazione delle figure nello spazio, con particolare riferimento al contesto artistico.DATI E PREVISIONIAnalisi di insiemi di dati (anche con strumenti informatici).Nozioni fondamentali di probabilità e statistica.

Dare le definizioni degli oggetti studiati.Risolvere equazioni e disequazioni intere di primo grado, anche dal punto di vista grafico.Inquadrare storicamente la problematica dei numeri irrazionali. Descrivere e operare con i numeri irrazionali.Individuare le proprietà invarianti delle principali trasformazioni geometriche. Enunciare e applicare il teorema di Pitagora. Individuare i principi matematici di base utilizzati nelle diverse tecniche di rappresentazione delle figure nello spazio, in relazione al contesto artistico.Analizzare raccolte di dati.Descrivere semplici fenomeni probabilistici.

SCIENZE

Conoscenze essenziali di Chimica biologica e uniformità degli esseri viventi.Biodiversità e anatomia –fisiologia umana

Una corretta capacità di giudizio e orientamento con convinzione nei diversi contesti del mondo naturale.Abilità di individuare e applicare le procedure che consentono di esprimere affrontare situazioni problematiche attraverso linguaggi formalizzati.Capacità e disponibilità ad usare modelli di rappresentazione grafica e simbolica ( formule, modelli, costrutti grafici, carte,etc.) soprattutto con ausilio di strumenti multimediali.

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

I principi generali di prevenzione della sicurezza personale in palestra, a scuola e all’aperto. Conoscere alcune attività motorie e sportive in ambiente naturale.

Assumere comportamenti funzionali alla sicurezza in palestra, a scuola e negli spazi aperti. Sapersi esprimere ed orientare in attività in ambiente naturale.

CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE IN USCITA

MATEMATICAUtilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico e algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica. Tradurre dal linguaggio naturale al linguaggio algebrico e viceversa.Confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni.Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti.Individuare strategie appropriate per analizzare e risolvere un problema, utilizzando opportuni modelli matematici. Utilizzare concetti e tecniche matematiche nell’ambito delle arti grafiche, pittoriche e architettoniche.

SCIENZEOsservare, descrivere fenomeni appartenenti alla realtà naturale sapendo riconoscere, nelle sue forme, i concetti di sistema e di complessità.Analizzare, sia pur in modo molto semplice, qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di materia ed energia a partire da esperienze elementari da fare anche in classe.

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

Aver acquisito padronanza motoria e capacità di relazionare. Aver migliorato le grandi funzioni organiche.

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 90: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

LICEO ARTISTICO : ARTICOLAZIONE DELL’ORARIO DELLA DISCIPLINA DI LABORATORO ARTISTICO

Per quanto riguarda l’insegnamento della disciplina di LABORATORIO ARTISTICO si dovrà tener conto della struttura didattico- organizzativa del nostro Liceo , articolato in sette indirizzi:

- Indirizzo “ Architettura e Ambiente” - Indirizzo “Arti Figurative” - Indirizzo “ Audiovisiva e Multimediale” - Indirizzo “Scenografia” - Indirizzo “ Grafica”- Indirizzo “Design del Tessuto e della Moda” - Indirizzo “Design dell’Industrial e Interior design “.

In questa organizzazione, tenendo conto delle indicazioni del M.I.U.R. , si dovrà orientare la scelta della struttura oraria verso lo sviluppo di percorsi didattici strutturati in blocchi modulari , sia al primo che al secondo anno, al fine di:

mostrare agli studenti le caratteristiche essenziali e specifiche di ciascuno degli indirizzi di studio attivabili dal nostro liceo nel triennio specialistico terminale;

poter valutare attentamente le inclinazioni e le capacità individuali degli studenti stessi e poter individuare l’indirizzo di studi più adatto;

orientare la scelta di ciascun alunno verso il percorso di studi triennali a lui più congeniali.

Al fine di poter articolare l’insegnamento del Laboratorio Artistico in sei moduli, , il modulo di Arti Figurative verrà inserito nell’orario curriculare di Discipline pittoriche e di Discipline Plastiche del biennio , in quanto queste discipline hanno un monte ore annuale complessivo di 7 ore di insegnamento e già di per sé sono orientamento all’indirizzo di Arti Figurative.Si precisa che l’insegnamento dei moduli del Laboratorio Artistico è affidato ad un unico docente per ciascuna classe.

.

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 91: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

DIPARTIMENTO ARTISTICO - PROGETTUALE Percorsi disciplinari

LICEO ARTISTICO 1° Biennio

DISCIPLINE CONOSCENZE ABILITA’

PLASTICHE E SCULTOREE

Le Peculiarità della “Scultura”.La funzione dello schizzo, del bozzetto e del modello.Le tecniche tradizionali e contemporanee. I materiali e i metodi.La funzione della formatura.La genesi della forma plastico-scultorea.La rappresentazione della forma plastico- scultorea. Le tecniche di base per la conservazione del manufatto modellato.

Far conoscere i passaggi essenziali dei procedimenti della rappresentazione e della conservazione; la terminologia specifica della disciplina.Sviluppare l’abilità percettiva, espressiva e comunicativa; la capacità di riprodurre, interpretare e inventare.

DISCIPLINE GRAFICHE

PITTORICHE

Le funzioni del disegno. L’osservazione.La composizione.La genesi della forma grafica. I sistemi di rappresentazione essenziali.Le teorie della percezione visiva del colore e delle proporzioni dell’anatomia umana e plastico spaziale. I mezzi fotografici.La terminologia appropriata della disciplina.

Conoscere i principi fondanti del disegno.Conoscere e utilizzare il materiali e applicare le metodologie appropriate delle tecniche grafiche e fotografiche, in funzione delle intenzioni comunicative.La terminologia specifica della disciplina.

DISCIPLINE GEOMETRICHE

Costruzione geometrica degli elementi e delle figure fondamentali. Applicazione dei principi di proiezione e sezione. Proiezioni ortogonali . Schizzo a mano libera. Costruzione di semplici modelli tridimensionali per la simulazione dei fenomeni proiettivi. Uso dei mezzi fotografici e multimediali per l’archiviazione degli elaborati

Riconoscere, denominare e classificare gli elementi fondamentali della geometria euclidea. Conoscere e applicare le regole e le tecniche per rappresentare, secondo il metodo delle proiezioni ortogonali, gli oggetti collocati nello spazio.Comprendere che il disegno tecnico è un linguaggio universale basato su segni convenzionali e regole universali.

LABORATORIO ARTISTICO DI ARTI FIGURATIVE

La scultura in cartapestaLa decorazione plastica nel tempo (tipologie, stili e significati).

La rappresentazione grafica;Il disegno dal vero;Elaborazioni di figure geometriche fito morfiche, umane ed animali.

Approfondimento di procedimenti e tecniche essenzialiApprofondimento tematico e di tecniche artistiche. Saper costruire il disegno sulla base di un attento esame della struttura e delle proporzioni del modello, e in modo prospetticamente corretto gli oggetti osservati dal vero. Saper rendere gli effetti di luce e d’ombra mediante il tratteggio e gli effetti di colore attraverso il chiaroscuro.

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 92: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

PRIM

O

AN

NO

LABORATORIO ARTISTICO DI SCENOGRAFIA

Cenni storici di scenografia: il teatro Greco – Ellenico - Romano e del Medioevo. Come nasce la scenografia : ieri e oggi. Elementi di scenotecnica teatrale e televisiva. Prospettiva teatrale . Divisione prospettica di una spaccato. Costruzione di un modello architettonico di un palcoscenico a proscenio.

Sapere individuare le differenze essenziali tra le varie tipologie del teatro nella storia.Conoscere le modalità operative delle tecniche basilari della scenografia.Conoscere le tecniche e i materiali per la realizzazione di un modello scenico.

LABORATORIO ARTISTICO DI ARCHITETTURA ED AMBIENTE

Strutture delle forme geometriche fondamentali.Strutture modulari a due e tre dimensioni. Composizioni tridimensionali su reticoli modulari. Conoscenza degli strumenti e dei materiali:esercitazione di taglio e incisione. Studio di modelli con nodi costruttivi piani.Studio di un “Metaprogetto” razionalizzante utilizzando elementi geometrici.Leggere la città. Il sopralluogo. Impaginare una tavola.

Capacità di analizzare gli elementi costruttivi delle forme.Capacità di riconoscere, descrivere, rappresentare le caratteristiche formali,costruttive e storiche di un ambiente.

PRIM

O

AN

NO

LABORATORIO ARTISTICO DI DESIGN DELL’ARREDA-MENTO

Strutture delle forme geometriche fondamentali.Strutture modulari a due e tre dimensioni. Composizioni tridimensionali su reticoli modulari. Conoscenza degli strumenti e dei materiali:esercitazione di taglio e incisione.Studio di semplici modelli tridimensionali.Cenni di storia del design. Differenza tra artista e design. Analisi di una cellula abitativa:distribuzione, percorsi, arredi.

Capacità di analizzare gli elementi costruttive delle forme.Capacità di riconoscere, descrivere, rappresentare le caratteristiche formali, costruttive di un oggetto.

LABORATORIO ARTISTICO DI DESIGN DEL TESSUTO E DELLA MODA

Il textile design (Idea-progetto-prototipo);Cenni sui canoni proporzionali della figura umana;Dalla figura umana al figurino di moda;Tecniche di realizzazione per la stampa e decorazione dei tessuti; Cenni storici sull’evoluzione degli stili dagli egizi ai romani;Software applicativi di supporto alla disciplina.

Usare i vari metodi e strumenti (anche di tipo informatico) per la produzione grafico-cromatica di motivi decorativi geometrici e non atti a definire la progettazione di superfici tessili;Utilizzare strumenti e materiali per la realizzazione di prototipi o parte di essi; Essere in grado di produrre elaborati grafici relativi al figurino di moda

LABORATORIO ARTISTICO DI GRAFICA

La grafica, i codici e le tecniche. La progettazione e i possibili settori in cui un “progettista” può intervenire in modo creativo.La grafica editoriale.Primo approccio alla progettazione della copertina di un libro per l’infanzia.

Anticipazione delle procedure e delle tecniche essenziali.Approfondimento tematico e di tecniche artistiche.

LABORATORIO ARTISTICO AUDIOVISIVO E MULTIMEDIALE

I mezzi fotografici e multimediali: le strumentazioni fotografiche, video e multimediali più usate

Conoscere e saper utilizzare i mezzi fotografici e multimediali, le procedure relative all’elaborazione del prodotto audiovisivo.

DISCIPLINE CONOSCENZE ABILITA’

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 93: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

SEC

ON

DO

A

NN

O

PLASTICHE E SCULTOREE

Approfondimento delle peculiarità del linguaggio scultoreo. Analisi di Figure geometriche, fitomorfiche, umane ed animali.I parametri visivi e plastico-spaziali.Le principali teorie delle proporzioni. Contenuti principali dell’anatomia umana.Principali contenuti della percezione visiva.Le tecniche di base per la conservazione del manufatto modellato.L’uso di mezzi fotografici e multimediali per l’archiviazione degli elaborati e la ricerca di fonti.

Consolidare: le conoscenze teoriche e pratiche de i passaggi essenziali e dei procedimenti; la terminologia specifica.Sviluppare l’abilità percettiva, espressiva e comunicativa della “Forma”; la capacità di riprodurre, interpretare e inventare.

DISCIPLINE GRAFICHE

PITTORICHE

L’iter progettuale: dallo schizzo al bozzetto e del modello; Le tecniche pittoriche;I principi fondamentali della percezione visiva, riferiti alla Gestaltpsychologie;I mezzi multimediali.supporti per il disegno e la pittura .- Gli strumenti e materiali idonei per la materia grafica / pittorica alla - La Gestaltpsychologie: i principi della composizione

Saper applicare le metodologie appropriate alle tecniche grafiche-pittoriche. Conoscere le funzioni, i procedimenti, le tecniche, gli strumenti /multimediali, e della pittura. Conoscere e applicare i principi che regolano la costruzione della forma, le principali nozioni di anatomia.

DISCIPLINE GEOMETRICHE

Rappresentazione assonometrica: assonometrie ortogonali: isomerica,dimetrica e trimetrica; assonometria obliqua. Uso intuitivo della prospettiva.. Schizzo a mano libera. Costruzione di semplici modelli tridimensionali per la simulazione dei fenomeni proiettivi. Uso dei mezzi fotografici e multimediali per l’archiviazione degli elaborati

Acquisire i principi di orientamento e riferimento nel piano e nello spazio. Conoscere le diversità intercorrenti tra proiezioni parallele e proiezioni centrali.Distinguere le proiezioni assonometriche ortogonali da quelle oblique.Utilizzare i diversi tipi di assonometria in funzione degli scopi del disegno.Rappresentare lo spazio mediante visioni prospettiche intuitive

LABORATORIO ARTISTICO DI ARTI FIGURATIVE

La scultura in polistirolo.La figura umana vista dagli artisti in epoche diverse (stili e significati). I supporti e le tecniche di pittura;Approfondimento delle tecniche di restituzione grafica pittorica

Approfondimento di procedimenti e tecniche essenziali.Approfondimento tematico e di tecniche artistiche. Applicare le tecniche principali di restituzione grafica e pittorica e acquisire l’autonomia operativa.

LABORATORIO ARTISTICO DI SCENOGRAFIA

Cenni storici di scenografia: il teatro Rinascimentale – Barocco- dell’Ottocento e Novecento. Lo scenario e l’allestimento scenico.Colori spettrali. Bozzetti-Modelli –Le Piante.Scenotecnica teatrale e cinematografica.Costruzione di un modello di scena.

Sapere individuare le differenze essenziali tra le varie tipologie del teatro nella storiaAcquisizione degli elementi costruttivi dell’allestimento scenico, dello spettacolo, del teatro e del cinema.

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 94: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

DISCIPLINE CONOSCENZE ABILITA’

LABORATORIO ARTISTICO DI ARCHITETTURA ED AMBIENTE

Il cubo e la griglia come esercizio di architettura. I caratteri dell’edificio: scomposizione e ricomposizione. I caratteri del vuoto: “ ideogramma di progetto: una piazza”.

Capacità di riconoscere, descrivere, rappresentare le caratteristiche formali,costruttive di un manufatto di design.

LABORATORIO ARTISTICO DI DESIGN DELL’ARREDA-MENTO

Cenni di ergonomia e sua applicazione. Rilievo di un oggetto semplice: forma, funzione, meccanismi, rapporti con la persona.La costruzione dell’alloggio tipo.Analisi tipologiche ed evoluzione della cellula abitativa.

Capacità di riconoscere, descrivere, rappresentare le caratteristiche formali,costruttive di un oggetto.

LABORATORIO ARTISTICO DI DESIGN DEL TESSUTO E DELLA MODA

Il textile design (Idea-progetto-prototipo);Disegno del figurino di moda con i capi base dell’abbigliamento;Il processo di ideazione e realizzazione dei capi d’abbigliamento;Cenni storici sull’evoluzione degli stili dal gotico al rinascimento,e sulla storia del design-moda;Software applicativi di supporto alla disciplina.

Usare i vari metodi e strumenti (anche di tipo informatico) per la produzione grafico-cromatica di motivi decorativi geometrici e non atti a definire la progettazione di superfici tessili;Utilizzare strumenti e materiali per la realizzazione di prototipi o parte di essi; Produrre elaborati grafici relativi al figurino di moda.

LABORATORIO ARTISTICO DI GRAFICA

La grafica e i possibili settori in cui un “progettista” può intervenire in modo creativo.Il manifesto pubblicitario.Primo approccio alla progettazione di un manifesto pubblicitario.

Conoscenza dei procedimenti e delle tecniche essenziali per l’ideazione di un progetto di grafica.

LABORATORIO ARTISTICO AUDIOVISIVO E MULTIMEDIALE

La comunicazione visiva e pubblicitaria, la storia, strategie e tecniche comunicative.Le procedure relative all’elaborazione del prodotto audiovisivo.

Elaborare i messaggi finalizzati alla comunicazione.

CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE IN USCITA

DISCIPLINE PLASTICHE E SCULTOREE

Pieno possesso delle tecniche principali di restituzione plastico-scultorea.Uso appropriato della terminologia tecnica essenziale.Comprensione e applicazione dei principi che regolano la costruzione della forma tridimensionale e lo spazio circostante. Conoscenza e uso delle metodologie appropriate.Autonomia operativa. Consapevolezza del rigore tecnico e dell’ esercizio mentale che il linguaggio richiede.Capacità di cogliere il valore culturale di questo linguaggio.

DISCIPLINE GRAFICHE

PITTORICHE

Conoscenza e uso dei materiali e degli strumenti tradizionali nella produzione grafica e pittorica. Comprensione e applicazione dei principi che regolano la costruzione della “ forma” attraverso il disegno e il colore, al fine di, gestire l’interazione comunicativa in vari contesti;Applicazione delle metodologie appropriate – organizzativa degli spazi di lavoro ed autonomia operativa e progettuale nell’elaborazione di un manufatto grafico – pittorico;Conoscenza della funzione dell’iter progettuale e del modello; Essere in possesso delle principali tecniche di restituzione grafiche e pittorica;

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 95: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

Conoscenza della terminologia tecnica essenziale, autonomia operativa nella disciplina.

DISCIPLINE GEOMETRICHE

Saper formalizzare secondo convenzioni proprie della geometria descrittiva la rappresentazione grafica di oggetti.Viceversa , data la rappresentazione grafica di un oggetto, essere in grado di descrivere verbalmente la sua forma e la sua collocazione nello spazio. Saper tradurre un disegno in proiezione ortogonale in un disegno assonometrico e viceversa. Saper ripercorrere, attraverso una adeguata documentazione grafica, le varie fasi attraverso le quali una idea progettuale prende forma fino a concretizzarsi in un oggetto.

LABORATORIOARTISTICO

Sa applicare i procedimenti tecnici di ogni singolo laboratorio utilizzando i materiali più appropriati.Sa utilizzare lo specifico linguaggio per la lettura del processo progettuale relativo al singolo indirizzo.Sa distinguere gli elementi essenziali che differenziano i relativi laboratori

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 96: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

DIPARTIMENTO DISCIPLINE MUSICALI Percorsi disciplinari

LICEO MUSICALE E COREUTICO sez. MUSICALE 1° Biennio

DISCIPLINE CONOSCENZE ABILITA’

ESECUZIONE E INTERPRETAZIONE

Rilassamento, postura e corretta respirazionePrincipi di produzione sonora relativamente allo strumento specificoEsercizi di tecnica strumentale Struttura base del linguaggio musicale: tempo, spazio, dinamica ed armoniaSemplici composizioni di epoche e generi diversiPrincipali elementi organologici degli strumenti utilizzatiMetodologie di studio

Sviluppare la capacità di controllo del senso motorio Acquisire una corretta coordinazione motoria di baseAcquisire il rapporto tra gestualità e produzione sonoraSviluppare tecniche di lettura, memorizzazioneed improvvisazioneAscoltare se stessi e gli altri nelle esecuzioni solistiche e di gruppoSviluppare tecniche strumentali adeguate all'esecuzione di repertori diversiIndividuare metodologie di studio per la risoluzione di problemi esecutivi

TEORIA, ANALISI E COMPOSIZIONE

Principi e processi della produzione sonoraNotazione musicale intuitiva e non tradizionaleCodice di notazione tradizionale Concetti relativi alla dimensione melodica e ritmicaCriteri basilari di organizzazione formale del linguaggio musicale Concetti relativi alle principali textures

Capacità di percepire eventi sonori e di analizzarne e classificarne le relative qualità fisicheRiconoscere il rapporto tra suono e segnoAcquisire la struttura morfologica del linguaggio musicaleSolfeggiare, anche cantando, brani musicali di crescente difficoltàDiscriminare e identificare, all’ascolto, gli aspetti morfologici Trascrivere semplici brani monodiciCogliere le principali relazioni sintattico-formali di semplici braniComporre semplici sequenze ritmiche partendo da spunti musicali o extramusicaliIdentificare organico e textures

STORIA DELLA MUSICA

Rapporto testo e musicaRapporto musica e immagine Forme strumentali per danza Orchestra e organico strumentaleApproccio ad opere di ampia mole della musica occidentale

Scoprire la produzione musicale nelle sue diverse manifestazioni espressiveDistinguere all’ascolto le dimensioni melodiche e ritmiche Individuare all’ascolto funzioni ed aspetti strutturali Cogliere analogie e differenze tra i linguaggiDistinguere generi, forme e stili musicaliRiconoscere le caratteristiche foniche e strutturali degli strumenti dell’orchestra

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 97: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

PRI

MO

AN

NO

LABORATORIO DI

MUSICA D’INSIEME

Esercizi a due vociSolfeggi cantati a due vociRepertorio classico ad una o più vociSpirituals e CarolsRepertorio di musica da camera

Acquisire principi e processi dell’emissione vocale e strumentaleRiprodurre suoni intonati con la voce e gli strumentiRiprodurre brani di musica d’insieme seguendo la partituraAscoltare se stessi e gli altri nelle esecuzioni di gruppoSeguire le indicazioni del direttore

TECNOLOGIE MUSICALI

Fondamenti di acustica e psicoacusticaCatena elettroacusticaCodifica digitale dei segnali audioSoftware di registrazione e di editingProtocollo MIDIScore Editor

Eseguire basilari elaborazioni e sperimentazioni su oggetti sonoriScrivere ed elaborare partiture per mezzo del computerRicercare informazioni in rete

ESECUZIONE E INTERPRETAZIONE

Esercizi di tecnica strumentale Struttura del linguaggio musicale: tempo, spazio, dinamica, armonia, agogica, formaSemplici composizioni musicali di epoche, generi e stili diversiSemplici procedimenti analitici dei repertori studiatiContestualizzazione storico-stilistica del repertorio studiatoMetodologia di studio e memorizzazione

Acquisire capacità di autocontrollo emotivo e fisico Mantenere un adeguato equilibrio psico-fisico in diverse situazioni di performances Acquisire tecniche funzionali alla lettura, al trasporto, alla memorizzazione ed all’improvvisazioneAscoltare se stessi e gli altri nelle esecuzioni solistiche e di gruppoPossedere tecniche strumentali adeguate all'esecuzione di repertori diversiUtilizzare le metodologie di studio per la risoluzione di problemi esecutivi

TEORIA, ANALISI E COMPOSIZIONE

Codice di notazione tradizionale Concetti relativi alla morfologia del linguaggio musicaleLa tonalitàLa modalitàScale tonali e non tonaliAccordi di triade, di settima, formule cadenzali e modulazioniCriteri di organizzazione formale del linguaggio musicale Concetti relativi alle principali textures

Acquisire la struttura morfologica del linguaggio musicaleCantare intervalli consonanti e dissonantiSolfeggiare, anche cantando, brani musicali di crescente difficoltàDiscriminare e identificare, all’ascolto, gli aspetti morfologici del linguaggio musicaleTrascrivere all’ascolto semplici brani monodiciCogliere, all’ascolto e in partitura, le principali relazioni sintattico-formali di semplici brani e saperle enucleare con linguaggio appropriatoApplicare i principali aspetti morfologici e sintattici del sistema tonale in semplici composizioniComporre semplici brani partendo da spunti musicali o extramusicali anche in forma estemporanea Identificare organico e textures

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 98: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

SECO

NDO

AN

NO

STORIA DELLA MUSICA

Generi e opere musicali in diversi contesti storici e culturaliAnalisi del rapporto testo e musicaLa musica nella comunicazione radio-televisiva, filmica e informaticaForme strumentali Orchestra e organico strumentaleApproccio ad opere di ampia mole della musica occidentale

Acquisire una corretta proprietà terminologica ed effettiva conoscenza dei concetti appresiRiconoscere funzioni, contesti e stili individuandone aspetti strutturali ed esecutivi caratterizzantiIndividuare all’ascolto funzioni ed aspetti strutturali utili alla definizione di generi e stiliCogliere analogie e differenze tra i linguaggi nel loro utilizzo autonomo ed integratoReperire e interpretare le diverse fonti

LABORATORIO DI MUSICA D’INSIEME

Repertorio classico ad una o più vociSpirituals e CarolsRepertorio di musica da camera, vocale e strumentaleAscolto di semplici composizioni musicali strumentali e vocali di diverse epoche, generi

Padroneggiare principi e processi dell’emissione vocale e strumentaleRiprodurre brani di musica d’insieme seguendo la partituraAscoltare e valutare se stessi e gli altri nelle esecuzioni di gruppoSeguire in modo appropriato le indicazioni gestuali del direttore

TECNOLOGIE MUSICALI

Catena audioCatena elettroacusticaCodifica digitale dei segnali audioSoftware di registrazione e di editingProtocollo MIDIScore EditorMusica Elettroacustica

Eseguire basilari elaborazioni e sperimentazioni su oggetti sonoriScrivere ed elaborare partiture per mezzo del computerRicercare informazioni in rete

CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE IN USCITA

ESECUZIONE E INTERPRETAZIONE

Primo strumento:Eseguire ed interpretare semplici composizioni di epoche, generi e stili diversi, supportate da procedimenti analitici pertinenti ai repertori affrontati Secondo strumento: Possedere gli elementi essenziali di tecnica strumentale

TEORIA, ANALISI E COMPOSIZIONE

Cogliere, all’ascolto e in partitura, le principali relazioni sintattico-formali di semplici brani e saperle enucleare con linguaggio appropriatoApplicare i principali aspetti morfologici e sintattici del sistema tonale in semplici composizioni

STORIA DELLA MUSICARiconoscere funzioni, contesti e stili individuandone aspetti strutturali ed esecutivi caratterizzantiUtilizzare il linguaggio specifico

LABORATORIO DI MUSICA D’INSIEME

Eseguire ed interpretare semplici brani di musica d’insieme, vocale e strumentale, seguendo in modo appropriato le indicazioni verbali e gestuali del direttore

TECNOLOGIE MUSICALI Eseguire basilari elaborazioni e sperimentazioni su oggetti sonori

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 99: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

PROGRAMMAZIONI DISCIPLINARI 2° BIENNIO E 5° ANNO DEL LICEO ARTISTICO E DEL LICEO MUSICALE

DIPARTIMENTO AREA UMANISTICAPercorsi disciplinari 2° Biennio e 5°anno

LICEO ARTISTICO e LICEO MUSICALEDISCIPLINE CONOSCENZE ABILITA’

TERZ

O

A

NN

O

ITALIANO

La lirica del Duecento: Scuola siciliana, Scuola toscana, Dolce Stilnovo (Guinizzelli e Cavalcanti).Dante, Petrarca, Boccaccio.La cultura umanistico rinascimentale: la questione della lingua, la vita di corte e la commedia dell'arte.L'età del Rinascimento.La nascita della politica come scienza: Niccolò Machiavelli e Francesco Guicciardini.Il poema cavalleresco: Ariosto e l'Orlando furioso.Tasso e la Gerusalemme liberata.L'Inferno dantesco: 10 canti.Le nuove forma di scrittura.

Leggere e commentare testi significativi in prosa e in versi, tratti dalla letteratura italiana e straniera.Riconoscere la specificità del fenomeno letterario utilizzando in modo essenziale anche i metodi di analisi del testo.Individuare i caratteri e le dinamiche dell'epoca in esame a livello storico, politico, sociale e culturale.Individuare i centri, i luoghi e i protagonisti principali del periodo.Saper utilizzare le nuove forme di scrittura.

STORIA

La rinascita dopo il Mille. Papato e impero nel Medioevo.Il Comune, La Crisi del ‘300Gli stati regionali e le monarchie nazionaliUmanesimo e rinascimentoScoperte geografiche e nuova cultura. La Riforma protestante. Carlo V e la Spagna asburgica. La controriforma e le guerre di religione. La società tra Cinquecento e Seicento.Le Rivoluzioni inglesi. La guerra dei 30 anni.Il '600 in Francia e in Inghilterra.La rivoluzione scientifica.

Collocare correttamente nel tempo e nello spazio gli avvenimenti.Individuare le cause e gli effetti dei mutamenti.Individuare le costanti e le variabili del periodo oggetto di studio.Cogliere i nessi tra il passato e il presente.Confrontare tesi storiografiche differenti, al fine di comprendere i modi attraverso cui gli studiosi costruiscono il racconto della storia, la varietà delle fonti adoperate, il succedersi e il contrapporsi di interpretazioni diverse.

FILOSOFIA Origine e senso della filosofia occidentaleProblemi teoretici (gnoseologia e ontologia): nella Grecia classicaProblemi pratici (etica e politica) nella Grecia classica e nell’epoca ellenistico-romanaProblemi teologici nel Medioevo cristiano

Saper utilizzare in modo appropriato la terminologia specificaSaper riassumere un testo filosofico letto, cogliendone i concetti principaliSaper argomentare in relazione agli argomenti studiati, anche con produzioni scritte

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 100: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

STORIA DELL'ARTE

L’arte dell’Umanesimo. La prospettiva e le proporzioni. Il primo Rinascimento fiorentino: Brunelleschi, Donatello, Masaccio, Leon Battista Alberti, Botticelli, Piero della Francesca, Mantegna. Urbanistica di Pienza, Urbino, Ferrara Leonardo, Bramante, Michelangelo, Raffaello. Il Rinascimento veneziano: Giorgione, Tiziano, Tintoretto, Veronese. Il Manierismo. Palladio. (Sarà dedicata particolare attenzione alla produzione artistica caratterizzante l’indirizzo scelto dagli studenti)

Saper inquadrare correttamente gli artisti e le opere studiate nello specifico contesto storico; saper leggere le opere d’arte utilizzando un metodo e una terminologia appropriata; essere in grado di riconoscere e spiegare gli aspetti simbolici e iconografici, lo stile, le funzioni, i materiale., le tecniche Avere consapevolezza del patrimonio artistico e culturale del proprio paeseConoscere per linee generali questioni relative alla tutela, alla conservazione, al restauro.

INGLESE

Comprendere aspetti relativi alla cultura del paese di cui si studia la lingua con riferimento agli ambiti di interesse artistico ed al periodo storico che va dagli inizi al settecento;Comprendere e contestualizzare in lingua straniera produzioni artistiche provenienti da lingue e culture diverse;Utilizzare la lingua straniera nello studio di argomenti provenienti da discipline non linguistiche del periodo storico di riferimento del terzo anno.

Comprendere in modo globale, selettivo e dettagliato testi orali/scritti attinenti ad aree di interesse del liceo artistico;riferire fatti, descrivere situazioni e sostenere opinioni con le opportune argomentazioni in testi orali articolati e testi strutturati e coesi;Partecipare a conversazioni e interagire nella discussione, anche al fine di acquisire una consapevolezza delle analogie e differenze con la lingua italiana.

RELIGIONE

GESU: la missione messianica. I documenti che parlano del GESU’ STORICO. Chi è Gesù? I tratti fondamentali della figura e personalità di Gesù. Gesù annuncia il REGNO DI DIO. Introduzione ai VANGELI. Evangelizzare oggi: la secolarizzazione – quale uomo senza Cristo? La diffusione del cristianesimo nel mondo- la nuova evangelizzazione – le proposte per un mondo migliore. La Legge dell’amore.

Conoscenza sistematica dei contenuti disciplinari e sviluppo della capacità di rielaborazione personale: comprensione, confronto, valutazione dei diversi sistemi di significato e delle diverse religioni presenti nel proprio ambiente di vita.Realizzazione del progetto di vita personale e sociale per il raggiungimento di una felicità duratura.

QU

ARTO

A

NN

O

ITALIANO Il Seicento: il Barocco e Marino.L'Illuminismo: Goldoni, Parini e Alfieri.Il Neoclassicismo e Foscolo.Il Romanticismo: Manzoni e Leopardi.Le nuove forma di scrittura.Il Purgatorio dantesco: 10 canti.

Leggere e commentare testi significativi in prosa e in versi, tratti dalla letteratura italiana e straniera.Riconoscere la specificità del fenomeno letterario utilizzando in modo essenziale anche i metodi di analisi del testo.Individuare i caratteri e le dinamiche dell'epoca in esame a livello storico, politico, sociale e culturale.Individuare i centri, i luoghi e i protagonisti principali del periodo.Saper utilizzare le nuove forme di scrittura.

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 101: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

STORIA

L’età di Luigi XIV e l’età dell’assolutismo. Le guerre del Settecento. L’illuminismoLa rivoluzione americana.La rivoluzione francese. L’età napoleonica.La Restaurazione. La rivoluzione industriale. L’unificazione italiana e l’unificazione tedesca

Collocare correttamente nel tempo e nello spazio gli avvenimenti.Individuare le cause e gli effetti dei mutamenti.Individuare le costanti e le variabili del periodo oggetto di studio.Cogliere i nessi tra il passato e il presente.Confrontare tesi storiografiche differenti, al fine di comprendere i modi attraverso cui gli studiosi costruiscono il racconto della storia, la varietà delle fonti adoperate, il succedersi e il contrapporsi di interpretazioni diverse.

FILOSOFIA

Origine e sviluppo della scienza occidentaleProblemi teoretici (gnoseologia e ontologia): razionalismo, empirismo, illuminismoProblemi pratici (etica e politica) nell’età modernaUno o più testi integrali di raccolta di brani antologici

Discutere e attualizzare un problema a partire da un tema trattatoCostruire un percorso tematico guidato Fornire giudizi su alcune tematiche filosofiche affrontate durante l’annoSaper confrontare i propri giudizi con quelli degli altri

STORIA DELL'ARTE

Il Seicento e il Barocco. Accademia dei Carracci. Caravaggio. Bernini, Borromini. Tiepolo. Il Vedutismo. Il Neoclassicismo. Il RomanticismoIl Realismo. L’Impressionismo. (Sarà dedicata particolare attenzione alla produzione artistica caratterizzante l’indirizzo scelto dagli studenti)

Saper inquadrare correttamente gli artisti e le opere studiate nello specifico contesto storico; saper leggere le opere d’arte utilizzando un metodo e una terminologia appropriata; essere in grado di riconoscere e spiegare gli aspetti simbolici e iconografici, lo stile, le funzioni, i materiale, le tecniche Avere consapevolezza del patrimonio artistico e culturale del proprio paeseConoscere per linee generali questioni relative alla tutela, alla conservazione, al restauro.

INGLESE Analizzare e approfondire aspetti relativi alla cultura dei paesi di cui si studia la lingua, con particolare riferimento all’ambito artistico ed al periodo storico studiato.leggere, analizzare e interpretare testi letterari in riferimento al periodo storico del quarto anno. Comprendere aspetti relativi alla cultura del paese di cui si studia la lingua con riferimento agli ambiti di interesse artistico ed al periodo storico che va dall’ottocento al novecento. Comprendere e contestualizzare in lingua straniera produzioni artistiche provenienti da lingue e culture diverse. Utilizzare la lingua straniera nello studio di argomenti provenienti da discipline non linguistiche del periodo storico di riferimento del quarto anno. Analizzare e approfondire aspetti relativi alla cultura dei paesi di cui si studia la lingua, con particolare riferimento all’ambito artistico ed al periodo storico studiato.

Utilizzare le conoscenze, le abilità e le strategie acquisite nella lingua straniera per lo studio di altre lingue;Utilizzare adeguatamente la lingua straniera per lo studio e l’apprendimento di altre discipline.Comprendere in modo globale, selettivo e dettagliato testi orali/scritti attinenti ad aree di interesse del liceo artistico;riferire fatti, descrivere situazioni e sostenere opinioni con le opportune argomentazioni in testi orali articolati e testi strutturati e coesi.Partecipare a conversazioni e interagire nella discussione, anche al fine di acquisire una consapevolezza delle analogie e differenze con la lingua italiana. Analizzare e approfondire aspetti relativi alla cultura dei paesi di cui si studia la lingua, con particolare riferimento all’ambito artistico ed al periodo storico studiato.Utilizzare adeguatamente la lingua straniera per lo studio e l’apprendimento di altre discipline.

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 102: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

RELIGIONE

Israele e la CHIESA. Chiesa e mondo. Chiesa e SACRAMENTI. L’UOMO secondo il cristianesimo. La dignità della persona umana. COSCIENZA-VERITA’-LIBERTA’. La LEGGE MORALE. IL PECCAT O e la GRAZIA. I dieci Comandamenti e i precetti della Chiesa.La BIOETICA. La FECONDAZIONE medicalmente assistita.L’Eutanasia. Vizi e virtù. Scienza e fede. Ragione e fede.

Conoscenza sistematica dei contenuti disciplinari e sviluppo della capacità di rielaborazione personale: comprensione, confronto, valutazione dei diversi sistemi di significato e delle diverse religioni presenti nel proprio ambiente di vita.Realizzazione del progetto di vita personale e sociale per il raggiungimento di una felicità duratura.

QU

INTO

AN

NO

ITALIANO

L'età del Realismo: Il Verismo e Verga.Giosuè Carducci.Il Decadentismo: D'Annunzio, Pascoli, il Futurismo, i poeti crepuscolari, Svevo, Pirandello.La poesia tra Ermetismo e post-Ermetismo: Ungaretti, Saba, Quasimodo e Montale.Il Neorealismo. Le nuove forma di scrittura.Il Paradiso dantesco: 10 canti.

Leggere e commentare testi significativi in prosa e in versi, tratti dalla letteratura italiana e straniera.Riconoscere la specificità del fenomeno letterario utilizzando in modo essenziale anche i metodi di analisi del testo.Individuare i caratteri e le dinamiche dell'epoca in esame a livello storico, politico, sociale e culturale.Individuare i centri, i luoghi e i protagonisti principali del periodo.Saper utilizzare le nuove forme di scrittura.

STORIA

L’Italia post-unitaria: destra e sinistra storica, età giolittianaL’età dell’Imperialismo. La prima guerra mondiale.La rivoluzione Russa.Le conseguenze economiche e politiche della guerra. L’età dei totalitarismi. L’Italia e il regime fascista. La Germania dalla repubblica di Weimar al regime nazista.La seconda guerra mondiale.Il dopoguerra e la guerra fredda. La nascita della Repubblica Italiana e la sua Costituzione. La decolonizzazione. Il crollo dell’U.R.S.S. e la globalizzazione. Aspetti e problematiche della società attuale

Collocare correttamente nel tempo e nello spazio gli avvenimenti.Individuare le cause e gli effetti dei mutamenti.Individuare le costanti e le variabili del periodo oggetto di studio.Cogliere i nessi tra il passato e il presente.Confrontare tesi storiografiche differenti, al fine di comprendere i modi attraverso cui gli studiosi costruiscono il racconto della storia, la varietà delle fonti adoperate, il succedersi e il contrapporsi di interpretazioni diverse.

FILOSOFIA Problemi teoretici nell’età contemporanea (gnoseologia ed ontologia): le certezze metafisiche e la loro crisiProblemi pratici nell’età contemporanea (etica e politica): gli stati ideali; la critica della società contemporanea; rapporto tra etica e politicaStoria e filosofia della scienza: la crisi dei fondamenti scientifici a fine ottocento e gli sviluppi epistemologici nel novecento

Esporre in modo coerente le questioni studiate, utilizzando anche un linguaggio comuneDiscutere ed attualizzare un problema a partire da un tema trattatoCostruire un percorso tematico (tesina orale, scritto multimediale) con un’opportuna selezione delle fonti ed un sufficiente apparato bibliografico

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 103: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

STORIA DELL'ARTE

Post Impressionismo. Nascita e sviluppo del movimento moderno. Arte tra le due guerre e linguaggi delle Avanguardie. Ritorno all’ordine. Ricerche artistiche del Secondo Dopoguerra.(sarà dedicata particolare attenzione alla produzione artistica caratterizzante l’indirizzo scelto dagli studenti)

Saper leggere un’opera d’arte, nella sua struttura linguistica e comunicativa nella specificità delle sue espressioni: pittura, scultura, architettura, arti applicate, e nelle particolarità delle tecniche artistiche utilizzate; Saper riconoscere lo stile di un’opera d’arte e la sua appartenenza ad un periodo, ad un movimento, ad un autore;Saper collocare un’opera d’arte nel suo contesto storico e collegarla con altri ambiti culturali (letteratura, filosofia, scienza...)Saper riconoscere i valori simbolici di un’opera d’arte nella ricostruzione delle caratteristiche iconografiche e iconologiche specifiche, in relazione anche al contesto;Saper contestualizzare un’opera d’arte nell’ambito del dibattito critico, in relazione alla filosofia estetica del periodo ed alle enunciazioni teoriche che hanno accompagnato lo sviluppo della produzione artistica e della parallela riflessione estetica

INGLESE

Conoscere problematiche e linguaggi dell’epoca moderna e contemporanea;Interpretare prodotti culturali di diverse tipologie e generi, su temi di attualità,musica,cinema, arte in riferimento all’indirizzo scelto;

Approfondire aspetti della cultura relativi alla lingua inglese e in riferimento alla caratterizzazione liceale artistica;Confrontare testi letterari provenienti da lingue e culture diverse;

RELIGIONE

Progettare la vita. Modelli di vita. Amore e famiglia, la vocazione cristiana. Felicità e beatitudini. Dialogo interreligioso, Ecumenismo, Chiesa Cattolica e nuove forme di espressioni religiose. Le sfide di un mondo secolarizzato. La figura di alcuni personaggi particolari: San Francesco – Massimilano Kolbe– Edith Stein – Giovanni Paolo II

Conoscenza sistematica dei contenuti disciplinari e sviluppo della capacità di rielaborazione personale: comprensione, confronto, valutazione dei diversi sistemi di significatoRealizzazione del progetto di vita personale e sociale per il raggiungimento di una felicità duratura.

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 104: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE IN USCITA

ITALIANO

Padroneggiare gli strumenti espressivi e argomentativi indispensabili per gestire l'interazione comunicativa verbale in vari contesti.Leggere, comprendere e interpretare testi scritti di vario tipo vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi.Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico e letterario.Utilizzare e produrre testi multimediali.

STORIA

Conoscere gli elementi fondamentali del programma svoltoComprendere gli argomenti trattati ed operare collegamenti in maniera interdisciplinareSapersi orientare nello spazio e nel tempoConoscere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epocheSaper argomentare ed elaborare in modo personale usando il linguaggio specifico

FILOSOFIA

Saper utilizzare una terminologia adeguata al contestoSaper analizzare i termini studiatiComprendere i terminiComprendere la struttura e le idee centrali di un testoSaper collegare un testo al contesto storicoSaper riflettere sui testi e sul manuale, cogliendo analogie e differenze fra diverse ipotesi teoricheSaper argomentare (riassumere, spiegare, dialogare) in relazione agli argomenti studiati

STORIA DELL'ARTE

Lo studente è in grado di comprendere il rapporto esistente tra l’opera d’arte e il contesto socio culturale di riferimento: è in grado di stabilire collegamenti trasversali tra ambiti culturali differenti, è in grado di utilizzare e decodificare linguaggi specifici delle diverse espressioni artistiche è capace di cogliere ed apprezzare il valore estetico dell’opera d’arte.

INGLESEAnalizza e confronta testi letterari e linguaggi di culture diverse in lingua straniera; Utilizza le nuove tecnologie per fare ricerche, approfondire argomenti,ed esprimersi creativamente e comunicare con interlocutori stranieri

RELIGIONE Conoscere le linee fondamentali dell’antropologia cristiana.Analizzare e valutare i modelli dominanti della nostra cultura.

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 105: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

DIPARTIMENTO SCIENTIFICOPercorsi disciplinari 2° Biennio e 5° anno

LICEO ARTISTICO e LICEO MUSICALEDISCIPLINE CONOSCENZE ABILITA’

TERZ

O

ANN

O

MATEMATICA

Fattorizzazione di polinomi. Semplici divisioni tra polinomi.Equazioni e disequazioni :di secondo grado e di grado superiore al secondo, fratte e irrazionali.La formalizzazione dei numeri reali e la problematica dell’infinito.I fondamenti matematici della prospettiva.

Risolvere semplici equazioni e disequazioni algebriche.Dare la definizione di numero reale ed inquadrare la problematica dell’infinito, anche in collegamento con la filosofia.Descrivere le proprietà geometriche della prospettiva anche in collegamento con il contesto figurativo e artistico.

FISICA

Oggetto e metodo della Fisica.Grandezze fisiche e unità di misura.L’equilibrio dei corpi e dei fluidi.Il moto e le leggi della dinamica. Sistemi di riferimento inerziali e non inerziali e principio di relatività di Galileo. Lavoro, energia e quantità di moto. Principi di conservazione. Legge di gravitazione universale e leggi di Keplero.

Analizzare fenomeni fisici, individuando le grandezze in gioco e le relazioni fra esse.Applicare il metodo sperimentale in semplici situazioni: analizzare i dati nell’ambito dell’incertezza della misurazione, individuare relazioni, formulare una legge empirica, valutarne i limiti di applicabilità.Enunciare ed applicare le leggi studiate per analizzare fenomeni e risolvere problemi. Inquadrare storicamente l’evoluzione dei modelli cosmologici, in collegamento con lo studio della storia e della filosofia del XVI e XVII secolo.

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

Principi fondamentali della teoria e della metodologia dell’allenamento.Aspetto educativo e sociale dello sport. Le tecniche mimico gestuali e di espressione corporea e le interazioni con gli altri linguaggi

Essere in grado di praticare almeno tre discipline individuali e due di squadra nei ruoli adatti alle proprie attitudini. Conoscere e mettere in pratica le norme di comportamento ai fini della prevenzione degli infortuni.

SCIENZENATURALI( Biologia, Chimica, Scienze della Terra) per il LICEO ARTISTICOindirizzi di : GRAFICA AUDIOVISIVO E

MULTIMEDIALE

Approfondimenti di chimica generale per lo studio delle scienze naturali:

- dalla struttura atomica al legame chimico;- nomenclatura dei principali composti

inorganici.

Il pianeta terra:- principali elementi nativi della tavola

periodica;- minerali e rocce.

Dimostrare di possedere:-Una corretta capacità diconcettualizzare i diversi contestidel mondo naturale;-L’abilità di individuare i modelli sperimentali di riferimento e applicare le procedure corrette ed efficaci che consentono di esprimere e affrontare situazioni problematiche attraverso linguaggi formalizzati;-Capacità e disponibilità ad usare i modelli per risolvere ed affrontare in maniera critica i problemi proposti con particolare attenzione riguardo l’ utilizzo di strumenti audiovisivi, multimediali e grafici;.-Conoscenza dei principali minerali con particolare attenzione al loro utilizzo per le attività umane.

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 106: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

DISCIPLINE CONOSCENZE ABILITA’TE

RZO

AN

NO

CHIMICAPer ilLICEO ARTISTICOIndirizzi:ARCHITETTURA E

AMBIENTE DESIGN

dell’arredamentoDESIGN del

Tessuto e della modaSCENOGRAFIAARTI FIGURATIVE

TUTTI GLI INDIRIZZIStati di aggregazione della materia; strutture atomiche; I legami e le strutture molecolari; Nomenclatura e reazioni; Equilibri chimici e soluzioni; Proprietà e composti del carbonio; specificità dei gruppi funzionali

Conoscenza del linguaggio specifico e della simbologia; conoscere la nomenclatura; saper riconoscere le diverse tipologie di reazione, le diverse proprietà delle famiglie di sostanze e di alcune specifiche sostanze; Riconoscere i principali meccanismi di reazione. osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e di complessità Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate

MATEMATICALe coniche: circonferenza, ellisse,iperbole.Proprietà e relazioni fondamentali delle funzioni circolari.Risoluzione di triangoli.

Definire e inquadrare lo studio delle coniche, sia dal punto di vista geometrico sintetico, che dal punto di vista analitico.Definire ed enunciare le proprietà delle funzioni circolari.Conoscere ed applicare i teoremi che permettono la risoluzione dei triangoli, anche in collegamento con le altre discipline.

FISICA

Fenomeni termici.Leggi dei gas.Energia e sue caratteristiche fondamentali.I principi della termodinamica.L’entropia e il problema energetico.Fenomeni ondulatori.

Analizzare fenomeni dal punto di vista delle trasformazioni energetiche.Inquadrare il problema energetico, comprendendo i limiti intrinseci delle trasformazioni energetiche.Analizzare fenomeni ondulatori, individuandone le grandezze fisiche caratteristiche. Enunciare ed applicare le leggi studiate per analizzare fenomeni e risolvere problemi.

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 107: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

QU

ARTO

AN

NO

SCIENZENATURALI

(Scienze della Terra con Chimica)Per il LICEO ARTISTICO indirizzi di - GRAFICA - AUDIOVISIVO E MULTIMEDIALE

Cenni di chimica organica: la chimica del carbonio e i gruppi funzionali.Approfondimenti di chimica biologica:

struttura e funzioni del DNA, sintesi proteica,codice genetico, l’ingegneria genetica e le biotecnologie.

Classificazione degli esseri viventi: forma e funzioni degli organismi, in particolare dell’uomo.

-Corretta capacità di concettualizzare i diversi contesti del mondo dei viventi e non viventi cogliendo analogie e differenze. -Abilità di individuare i modelli sperimentali di riferimento applicando le procedure corrette ed efficaci con consapevolezza e razionalità alle variegate situazioni problematiche che il mondo delle biotecnologie propone, attraverso linguaggi formalizzati e codificati.-Capacità e disponibilità ad usare i modelli per risolvere ed affrontare in maniera critica i problemi proposti con particolare attenzione riguardo l’ utilizzo di strumenti audiovisivi, multimediali, grafici, estrapolando i dati scientifici da esperienze laboratoriali.-Conoscenza approfondita delle funzioni del corpo umano attraverso la comparazione con l’anatomia e la fisiologia degli esseri viventi in generale.

CHIMICAPer ilLICEO ARTISTICOIndirizzi:ARCHITETTURA E

AMBIENTE DESIGN

dell’arredamentoDESIGN del

Tessuto e della modaSCENOGRAFIAARTI FIGURATIVE

Chimica organica per tutti gli indirizzi: Idrocarburi, nomenclatura IUPAC I composti organici. I polimeri

Ind. Architettura ed Ambiente: rocce, materiali leganti, materiali ceramici, vetro, legno

Ind. Design del Tessuto: classificazione tecnologica e chimica delle fibre tessili; proprietà tecnologiche e chimiche delle fibre naturali, artificiali e sintetiche

Ind. Arti Figurative: il colore, le sostanze coloranti e tecniche artistiche, la stampa.

Ind. Design dell’Arredo e Scenografia: Le resine e i polimeri naturali e di sintesi; I materiali di origine naturale e sintetici ( rocce, legno, vetro, metalli, ceramici, leganti, gomme, plastiche e materiali compositi.

Conoscenza del linguaggio specifico e della simbologia chimica e tecnologica dei materiali.Conoscenza delle proprietà chimico-fisiche e meccaniche dei materiali, conoscere le nozioni di base per la scelta dei materiali nelle specifiche applicazioni di utilizzo.Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e di complessità Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

Conoscere gli elementi essenziali ai fini del consolidamento di una cultura motoria e sportiva quale costume di vita,attraverso attività diversificate,verso il conseguimento dell’autonomia. Approfondimento operativo e teorico di attività motorie e sportive finalizzate all’acquisizione di capacità trasferibili all’esterno della scuola.

Gestire in modo autonomo la fase di avviamento motorio in funzione dell’attività scelta e del contesto

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 108: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

QU

INTO

A

NN

O

MATEMATICA

Il calcolo infinitesimale (continuità, derivabilità ).Studio di funzioni algebriche e delle principali funzioni trascendenti.Cenni sul problema della misura di aree e volumi.Risoluzione di semplici integrali: indefiniti e finiti.

Applicare i principali concetti del calcolo infinitesimale, anche in contesti concreti: velocità istantanea, tangente a una curva, calcolo di aree e volumi.Studiare semplici funzioni algebriche e trascendenti, anche in collegamento con altri ambiti disciplinari. Inquadrare storicamente il ruolo del calcolo infinitesimale nella descrizione e modellazione di fenomeni fisici o di altra natura.

FISICA

Fenomeni elettrici e magnetici.Il concetto di campo. Fenomeni elettromagnetici. Onde elettromagnetiche. Cenni sulla fisica del XX secolo.

Inquadrare la problematica dell’interazione a distanza in relazione al concetto di campo.Enunciare ed applicare le leggi studiate per analizzare fenomeni e risolvere problemi. Inquadrare e discutere le problematiche

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

Conoscere i principi igienici essenziali che favoriscono il mantenimento dello stato di salute ed il miglioramento dell’efficienza fisica. La struttura e l’evoluzione dei giochi e degli sport individuali e collettivi affrontat

Saper applicare operativamente, in modo autonomo, le conoscenze delle metodiche inerenti all’allenamento in generale ed allo sviluppo delle qualità fisiche.

CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE IN USCITA

MATEMATICA

Conoscere concetti, metodi e modelli della matematica, per descrivere e risolvere problemi.Conoscere i procedimenti caratteristici del pensiero matematico: definizioni, dimostrazioni, generalizzazioni, formalizzazioni.Utilizzare strumenti informatici di rappresentazione geometrica e di calcolo.Conoscere concetti e tecniche matematiche che hanno attinenza con le arti grafiche, pittoriche e architettoniche. Inquadrare le teorie matematiche nel contesto storico in cui si sono sviluppate. Acquisire una visione storico-critica dei rapporti tra la matematica, la scienza e la tecnologia, la filosofia.

FISICA

Descrivere e analizzare fenomeni fisici.Risolvere semplici problemi fisici utilizzando gli strumenti matematici adeguati. Avere consapevolezza dei vari aspetti del metodo sperimentale.Comprendere e valutare le problematiche di natura scientifica e le scelte tecnologiche della società contemporanea.

SCIENZE NATURALI(Scienze della terra, Chimica, Biologia)

Concettualizzare e utilizzare i modelli in riferimento ai fenomeni della realtà naturale sapendo riconoscere, nelle sue forme, i concetti di sistema e complessità.Formalizzare conoscenze e abilità applicandole qualitativamente e quantitativamente a fenomeni legati alle trasformazioni di materia ed energia, a partire da esperienze laboratoriali, acquisendo consapevolezza dei limiti reali delle risorse naturali per le attività umane.

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 109: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

CHIMICA

Conoscenza del linguaggio specifico e della simbologia chimica e tecnologica dei materiali, conoscenza delle proprietà chimico-fisiche e meccaniche dei materiali, conoscere le nozioni di base per la scelta dei materiali nelle specifiche applicazioni di utilizzo.Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e di complessità Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

Aver acquisito comportamenti finalizzati ad un miglioramento dello stato di salute e di benessere. Aver acquisito la capacità di prevenire infortuni derivanti dalla pratica delle attività sportive e ricreative nonché la capacità di prestare i primi soccorsi in caso di infortunio. Saper applicare operativamente le conoscenze delle metodiche inerenti al mantenimento della salute dinamica.

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 110: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

DIPARTIMENTO ARTISTICO - PROGETTUALEPercorsi disciplinari 2° biennio e 5°anno

LICEO ARTISTICO INDIRIZZO: ARTI FIGURATIVEDISCIPLINE CONOSCENZE ABILITA’

TERZ

O

ANN

O

DISCIPLINE GRAFICHE

PITTORICHE

Approfondimento e uso delle tecniche, delle tecnologie, degli strumenti e dei materiali tradizionali e contemporanei;Approfondimento dell’iter progettuale e all’elaborazione della forma pittorica; Analisi dello spazio compositivo, del disegno, della materia pittorica, del colore e la luce.Gli strumenti multimediali; Realizzazione di opere pittoriche ideate a tema e rielaborazione della realtà.

Conoscenza e uso delle tecniche, delle tecnologie, degli strumenti e dei materiali tradizionali e contemporanei ;Padronanza delle procedure di progettazione ed elaborazione della forma pittorica, individuando il concetto, gli elementi espressivi e comunicativi, funzionali e conservativi che interagiscono e caratterizzano la ricerca pittorica e grafica; Saper usare i principi e regole della composizione, i mezzi multimediali e nuove tecnologie.

LABORATORIO DELLA

FIGURAZIONE/PITTURA

Riproduzione della realtà, osservando modelli bidimensionale/tridimensionale e viventi.La tempera, l’acrilico: realizzazione di opere pittoriche (di artisti famosi) su ogni supporto.

Conoscere e gestire,in maniera autonoma i processi operativi inerenti la grafica e la pittura. Saper impiegare le metodologie operative in modo appropriato delle diverse tecniche e tecnologie, strumenti e dei materiali;

DISCIPLINE PLASTICHE E SCULTOREE

Tecniche, tecnologie, strumenti e materiali tradizionali e contemporanei. Il disegno come linguaggio, e finalizzato all’elaborazione progettuale. I metodi di rappresentazione plastico-scultoree.I mezzi audiovisivi e multimediali.

Far conoscere i metodi, i materiali, le tecniche e gli strumenti; le funzioni del disegno. Sviluppare le capacità di coniugare le esigenze estetiche e concettuali con le regole della statica e della chimica; analizzare, riprodurre e rielaborare la realtà e alcune opere plastico-scultoree antiche, moderne e contemporanee; individuare nuove soluzioni formali; ricercare fonti, elaborare immagini, documentare e archiviare i propri elaborati.

LABORATORIO DELLA

FIGURAZIONE/SCULTURA

Metodi,tecnologie, processi di lavorazione dirette e indirette per la realizzazione di forme plastico – scultoree ed installazioni.

Acquisizione e approfondimento di tecniche e procedure per la realizzazione di forme plastico – scultoree ed installazioni.

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 111: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

QU

ARTO

AN

NO

DISCIPLINE GRAFICHE

PITTORICHE

Il disegno come linguaggio: le tipologie di elaborazione grafico pittorica di tipo narrativo, l’illustrazione, il fumetto;Riprodurre e rielaborare la realtà e alcune opere pittoriche antiche, moderne e contemporanee e applicando le teorie della percezione visiva;Mezzi audiovisivi e multimediali;I sistemi fotografici,il collage nella pittura, serigrafici ed audiovisivi e multimediali.

Elaborare il progetto, individuando gli aspetti tecnici e le modalità di presentazione del progetto più adeguati, compresi i sistemi di rappresentazione prospettica intuitiva e geometrica; Conoscenza e uso dei mezzi audiovisivi e multimediali, a soluzioni formali, all’archiviazione dei propri elaborati,alla ricerca di fonti, all’elaborazione d’immagini di base e alla documentazione di passaggi tecnici e di opere rilevate. Individuare nuove soluzioni formali, applicando in maniera adeguata le teorie della percezione visiva, con i sistemi fotografici, serigrafici nella pittura

LABORATORIO DELLA

FIGURAZIONE/PITTURA

Riprodurre e rielaborare la realtà e alcune opere pittoriche antiche, moderne e contemporanee e applicando le teorie della percezione visiva , fotografici, serigrafici, il collage nella pittura. Elaborazione grafica di tipo narrativa; Le tecniche: olio e l’aerografo, la xilografia, l’affresco, il mosaico

Padroneggiare le tecniche pittoriche, saper applicare le tecniche calcografiche essenziali, e saper gestire autonomamente l’intero iter progettuale di un’opera pittorica mobile o fissa, intesa anche come installazione.

DISCIPLINE PLASTICHE E SCULTOREE

Tecniche, tecnologie, strumenti, metodi e materiali tradizionali e contemporanei. Il disegno, come linguaggio e finalizzato all’elaborazione progettuale. Gli elementi costitutivi della forma scultorea nei suoi aspetti espressivi e comunicativi.I mezzi audiovisivi e multimediali.

Acquisizione dei principi della percezione visiva, i metodi specifici della ricerca e della produzione, gli elementi costitutivi della forma scultorea nei suoi aspetti espressivi e comunicativi, la padronanza del linguaggio e delle tecniche. Capacità di individuare le interazioni delle forme scultoree con il contesto architettonico e paesaggistico. Capacità di dare espressione alla propria creatività e capacità progettuale. Conoscere il patrimonio artistico plastico scultoreo nel suo contesto storico e culturale.

LABORATORIO DELLA

FIGURAZIONE/SCULTURA

Applicazione della principali tecniche plastico – scultoree.

Verifica e sperimentazione delle ipotesi e delle sequenze di realizzazione di un proprio lavoro.

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 112: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

QU

INTO

AN

NO

DISCIPLINE GRAFICHE

PITTORICHE

Dalla gestione autonoma e critica delle fondamentali procedure progettuali e operative della pittura, agli aspetti funzionali e comunicativi della ricerca pittorica. I principi essenziali che regolano il sistema della committenza e del mercato dell’arte, l’iter esecutivo con le figure professionali, i diritti d’autore nella riproduzione seriale, la diffusione delle procedure pittoriche in altri ambiti lavorativi (musei, restauro, scenografia, decorazione, illustrazione, etc.) e negli spazi espositivi.Metodologie espositive di presentazione del proprio progetto: grafico o verbale.

Piena conoscenza, la padronanza e la sperimentazione delle tecniche e dei materiali sia per esigenze creative, sia per finalità conservative e di restauro;Sviluppare la ricerca artistica individuale o di gruppo.Sviluppare le capacità espositive grafiche – verbale del proprio progetto, sotto l’aspetto estetico- comunicativo della propria produzione.

LABORATORIO DELLA

FIGURAZIONE/PITTURA

Procedure progettuali e operative della pittura contemporanea: sperimentazione delle tecniche e dei materiali antichi e moderni.

Sviluppare la consapevolezza delle interazioni tra tutti i tipi di medium artistico e della ”contaminazione” fra i vari linguaggi e ambiti.

DISCIPLINE PLASTICHE E SCULTOREE

Aspetti funzionali e comunicativi della produzione plastico-scultorea contemporanea.I medium artistici e le interazioni tra i vari linguaggi.Metodologie di presentazione del progetto.Sviluppo di una ricerca artistica.

Gestione autonoma e critica delle fondamentali procedure progettuali e operative; la cura dell’aspetto estetico e comunicativo della propria produzione; conoscenza dei principi essenziali che regolano il sistema della committenza e del mercato.

LABORATORIO DELLA

FIGURAZIONE/SCULTURA

Tecniche antiche e nuove tecnologie di coloritura.Analisi e cura della policromia nella scultura.

Approfondimento di procedimenti e tecniche.Sperimentazione autonoma di nuove soluzioni estetiche.

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 113: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE IN USCITA

DISCIPLINE GRAFICHE PITTORICHE

Padroneggiare gli elementi costitutivi della forma grafica, pittorica nei suoi aspetti espressivi e comunicativi e aver acquisito la consapevolezza dei relativi fondamenti storici e concettuali. Comprensione e applicazione dei principi e regole della composizione e le teorie essenziali della percezione visiva. Conoscenze delle principali linee di sviluppo tecniche e concettuali dell’arte moderna e contemporanea e le intersezioni con le altre forme di espressione e comunicazione artistica con il proprio processo creativo. Padroneggiare le tecniche grafiche e applicare le tecniche calcografiche essenziali, saper gestire in maniera autonoma, i processi progettuali e operativi inerenti ad un’opera pittorica mobile, fissa o narrativa. Competenze nell’uso del disegno geometrico e proiettivo, dei mezzi multimediali e delle nuove tecnologie e saper individuare le interazioni delle forme pittoriche con il contesto architettonico, urbano e paesaggistico.

LABORATORIO DELLA FIGURAZIONE/

PITTURA

Conoscere e applicare i processi progettuali e operativi e utilizzare in modo appropriato le diverse tecniche della figurazione bidimensionale, anche in funzione della necessaria contaminazione tra le tradizionali specificazioni disciplinari (comprese le nuove tecnologie).

DISCIPLINE PLASTICHE E SCULTOREE

Conoscere e padroneggiare i processi progettuali e operativi e utilizzare in modo appropriato le tecniche, le tecnologie, gli strumenti e i materiali più diffusi.Comprendere e applicare i principi e le regole della composizione e le teorie essenziali della percezione visiva.Consapevolezza dei fondamenti culturali, teorici, tecnici e storico-stilistici che interagiscono con il processo creativo.Capacità di analizzare la principale produzione del passato e della contemporaneità e di cogliere le interazioni con le altre forme di linguaggi artistici.Saper individuare le interazioni delle forme scultoree con il contesto architettonico e paesaggistico.Capacità di cogliere il ruolo e il valore culturale e sociale del linguaggio.

LABORATORIO DELLA FIGURAZIONE/

SCULTURA

Applicare i principi e le regole della composizione e le teorie essenziali della percezione visiva Padroneggiare le tecniche scultoree e applicare le tecniche calcografiche essenziali, utilizzare le tecniche di formatura e gestire l’iter progettuale e operativo.

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 114: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

DIPARTIMENTO ARTISTICO - PROGETTUALEPercorsi disciplinari 2° biennio e 5°anno

LICEO ARTISTICO Indirizzo: ARCHITETTURA E AMBIENTEDISCIPLINE CONOSCENZE ABILITA’

TERZ

O A

NN

O

DISCIPLINE PROGETTUALI

ARCHITETTURA E AMBIENTE

Conoscenza e approfondimento dei principali metodi di rappresentazione grafica della geometria descrittiva: proiezioni prospettiche e teoria delle ombre. Conoscenza degli elementi fondamentali del disegno tecnico finalizzato alla rappresentazione e modellazione tridimensionali di manufatti architettonici e di elementi di arredo.Conoscenza della tecnologia edilizia e dei sistemi costruttivi in architettura. Ricerca, analisi e trasformazione degli spazi funzionali dell’abitazione, compreso gli elementi di arredo.Rappresentazioni grafiche con l’ausilio del disegno Bi e Tridimensionale CAD

Capacità di rappresentare, graficamente e con l’uso degli strumenti anche informatici, solidi ed elementi architettonici, in una visione bi/tridimensionale applicando le regole della geometria descrittiva. Saper rappresentare graficamente i principali elementi edilizi e di arredo con la simbologia e le convenzioni relative, nelle scale di grandezza normalmente usate per la loro visualizzazione, a mano libera e con l’uso degli strumenti anche informatici. Saper utilizzare e scegliere i materiali più appropriati per la risoluzione di un tema. Capacità di analizzare,organizzare, visualizzare e controllare le fasi del progetto degli spazi funzionali dell’abitazione, compreso gli elementi di arredo.

LABORATORIO DI ARCHITETTURA

Analisi di un edificio: strutture portanti e portate sia verticali che orizzontali, copertura. Studio delle varie tipologie murarie e caratteristiche tecnologiche.Pareti in pannelli prefabbricati e in vetro.Lettura di disegni esecutivi di un edificio con struttura portante in cemento armato, muratura , acciaio.Analisi dell’abitazione e caratteri distributivi interni. Materiali, metodi, tecnologie e processi di rappresentazione e costruzione di prototipi e modelli tridimensionali in scala di manufatti per l’architettura, utilizzando mezzi manuali, meccanici e digitali.

Capacità di rappresentare e realizzare prototipi e modelli tridimensionali in scala di manufatti per l’architettura, utilizzando mezzi manuali, meccanici e digitali.

QU

ARTO

AN

NO

DISCIPLINE PROGETTUALI

ARCHITETTURA E AMBIENTE

Conoscenza degli elementi stilistici, tecnologici e delle relazioni con il contesto architettonico, urbano e paesaggistico.. Conoscenza di una metodologia progettuale: analisi funzionale, formale, tecnologica e socio-economica. Conoscenza delle tecniche grafiche e informatiche finalizzate all’elaborazione progettuale.

Capacità di comprensione della genesi spaziale posta alla base dei metodi di rappresentazione grafica. Saper leggere gli elementi essenziali di un’ opera architettonica ed acquisire la capacità di inserirla in un determinato contesto ambientale. Capacità di analizzare, organizzare, visualizzare e controllare le fasi del progetto. Capacità di rappresentare graficamente, a mano libera e con l’uso degli strumenti anche informatici, caratteristiche funzionali, formali e tecnologiche di un manufatto architettonico e di elementi di arredo urbano.

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 115: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

LABORATORIO DI ARCHITETTURA

Analisi di un quartiere: acquisizione della cartografia; rilievo grafico e fotografico;ricerca di immagini antiche e lettura di quelle attuali; ricerca storica, antropologica e sociale; sintesi critica e impaginazione del lavoro.Analisi di una piazza:rilievo fotografico;schizzi a mano libera. Analisi storica e lettura dei messaggi visivi.Materiali, metodi , tecnologie e processi di rappresentazione e costruzione di prototipi e modelli tridimensionali in scala di manufatti per l’urbanistica, utilizzando mezzi manuali, meccanici e digitali.

Capacità di rappresentare e realizzare prototipi e modelli tridimensionali in scala di manufatti per l’urbanistica, utilizzando mezzi manuali, meccanici e digitali.

QU

INTO

AN

NO

DISCIPLINE PROGETTUALI

ARCHITETTURA E AMBIENTE

Approfondimento della metodologia progettuale con particolare riferimento agli aspetti funzionali, strutturali e formali del progetto. Conoscenza della produzione contemporanea dell’architettura in relazione con il contesto ambientale. Conoscenza di diversi sistemi di presentazione della propria produzione progettuale.

Capacità di gestire in modo autonomo e critico l’iter progettuale ed operativo della propria produzione progettuale. Capacità di individuare gli aspetti qualitativi di un’opera architettonica e di interventi di riqualificazione urbana. Capacità di organizzare ed illustrare il proprio progetto attraverso le diverse metodologie di presentazione: relazioni, tavole da disegno, modelli tridimensionali,modelli virtuali, slideshow,animazioni, fotomontaggi.

LABORATORIO DI ARCHITETTURA

Esercitazioni di statica grafica.Ricerca sulla forma come elemento modulare. Sperimentazione del passaggio dalla forma bidimensionale a quella tridimensionale.Analisi di un centro urbano Lucano

Capacità di rappresentare e realizzare prototipi e modelli tridimensionali in scala di manufatti per l’architettura e l’urbanistica, utilizzando mezzi manuali, meccanici e digitali .

CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE IN USCITADISCIPLINE PROGETTUALI

ARCHITETTURA E AMBIENTE

Capacità di analisi della principale produzione architettonica ed urbanistica del passato e della contemporaneità.Capacità di gestire in modo autonomo e critico i processi progettuali e operativi inerenti l’architettura e il contesto ambientale.

LABORATORIO DI ARCHITETTURA

Padroneggia le tecniche grafico-geometriche e compositive dell’opera finalizzate alle realizzazione del modello tridimensionale in scala , utilizzando mezzi manuali, meccanici e digitali.

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 116: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

DIPARTIMENTO ARTISTICO - PROGETTUALEPercorsi disciplinari 2° Biennio e 5° anno

LICEO ARTISTICO: Indirizzo DESIGN del Tessuto e della Moda DISCIPLINA CONTENUTI ABILITA’

TERZ

O

A

NN

O

DISCIPLINE PROGETTUALI

Gli strumenti della grafica e della rappresentazione manuale e informatica, la loro interazione in ogni segmento del disegno per il textile design.La struttura decorativa:forma e figura; struttura e decorazione; reticoli compositivi e texture; iter progettuale per la composizione decorativa.Modulo e rapporto compositivo.Colore e moda: teoria del colore e percezione del colore.

Applicare le conoscenze nell’uso delle tecniche, delle tecnologie, degli strumenti, dei materiali.Capacità di sviluppare le prime tematiche inerenti il textile design per manufatti d’abbigliamento.

LABORATORIO DEL DESIGN

Studio dei materiali tessili e campionature di tessuti.Studio dei processi di lavorazione dei tessuti: le armature fondamentali.Studio delle tecniche di stampa dei tessuti: applicazione della tecnica della stampa diretta o a maschera .Verifica e realizzazione del prototipo del manufatto ideato nella disciplina di progettazione finalizzato al textile design.

Applicare le conoscenze acquisite nella realizzazione di campionature, bozzetti, modelli, prototipi di manufatti di textile design.

QU

ARTO

AN

NO

DISCIPLINE PROGETTUALI

-Il prodotto moda: moda e società ; le tendenze delle moda, moda e mercato; moda e industria, categorie stilistiche del prodotto moda; professioni nella moda.-Dalla figura al figurino: canoni proporzionali antichi e moderni; la figura per la moda; rappresentare la figura; vestite la figura: dal corpo all’abito.-Le tipologie d’abbigliamento: iconografia storica e cenni di storia del costume.-Progettare collezioni di moda: le stagioni della moda; l’iter progettuale della collezione dall’analisi al marketing.-Accessori per la moda: calzature, borse, gioielli

Capacità di rappresentare e illustrare il prodotto moda , dall’ideazione alla progettazione finale utilizzando un corretto iter progettuale.

LABORATORIO DEL DESIGN

Studio dei processi di lavorazione dei tessuti: le armature composte.Studio delle tecniche di stampa dei tessuti: applicazione della tecnica della stampa indiretta o batik .Verifica e realizzazione del prototipo del manufatto ideato nella disciplina di progettazione finalizzato all’abbigliamento.

Applicare le conoscenze acquisite nella scelta dei materiali più idonei per la realizzazione del manufatto di textile design.Applicare correttamente il processo di lavorazione del manufatto di textile design.

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 117: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

QU

INTO

AN

NO

DISCIPLINE PROGETTUALI

Le città della moda.I linguaggi della moda.Icone della moda: il ‘900.Progetto e produzione del prodotto moda.Il progetto di impresa.Ecologia e materiali utilizzati nella produzione di tessuti.Grafica digitale per la moda.

Gestione autonoma e critica delle fondamentali procedure progettuali del textile design, del rapporto estetica – funzione-destinatario.Padronanza nelle sperimentazione delle varie tecniche progettuali.

LABORATORIO DEL DESIGN

Approfondimento delle conoscenze dei materiali e delle tecniche di realizzazione dei manufatti.Confronto e verifica in itinere e finale del progetto eseguito in progettazione con la realizzazione di campionature o prototipi di textile design per l’abbigliamento.

Gestire in modo autonomo l’iter operativo per la realizzazione della campionatura o del prototipo, dalla scelta dei materiali alle vesciche di realizzazione.

CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE IN USCITA

DISCIPLINE PROGETTUALI

Autonomia operativa nell’applicazione dell’iter progettuale nell’ambito del textile design e della moda;Sa applicare i principi e le regole della composizione e le teorie essenziali della percezione visiva.Sa individuare e gestire gli elementi che costituiscono la forma e la funzione, tenendo conto della struttura del prodotto e dei materiali utilizzati.Capacità espositive - siano esse grafiche, manuali, digitali o verbali - del proprio progetto, avendo cura dell’aspetto estetico- comunicativo della propria produzione.

LABORATORIO DEL DESIGN

Essere in grado di impiegare autonomamente in modo appropriato le diverse tecniche, le tecnologie, gli strumenti e i materiali, le strumentazioni industriali, artigianali e informatiche più diffusi per la realizzazione o riproduzione in serie di campionature, bozzetti, modelli, prototipi .

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 118: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

DIPARTIMENTO ARTISTICO - PROGETTUALEPercorsi disciplinari 2° biennio e 5°anno

LICEO ARTISTICO Indirizzo: DESIGN dell’Arredo

DISCIPLINA CONTENUTI ABILITA’

TERZ

O A

NN

O

DISCIPLINE PROGETTUALI

Studio dei metodi di rappresentazione grafica della geometria descrittiva : la prospettiva e la teoria delle ombre.Elementi fondamentali del disegno tecnico finalizzato alla rappresentazione e modellazione tridimensionale computerizzata di oggetti ed elementi di arredo.Studio delle caratteristiche dei materiali utilizzabili nella progettazione di oggetti o di arredi.Studio dell’iter progettuale del prodotto di design attraverso l’individuazione della funzione, l’analisi e la gestione della forma, della materia, del colore e delle strutture geometriche e meccaniche di semplici oggetti o arredi.Apprendere le regole ergonomiche che bisogna rispettare per la realizzazione di un oggetto.

Applicare le regole della geometria descrittiva nella rappresentazione bi e tridimensionale, sia manuale che con l’uso di strumenti informatici, di oggetti o elementi di arredo. Saper utilizzare e scegliere i materiali più appropriati per la risoluzione di un tema assegnato.Applicare le conoscenze dell’iter progettuale in esercitazioni individuali.Capacità di analizzare,organizzare, visualizzare e controllare le fasi del progetto di un oggetto e confrontarlo con un prodotto simile.

LABORATORIO DEL DESIGN

Studio dei metodi e dei processi di lavorazione finalizzati alla realizzazione di prodotti di arredo utilizzando sia i mezzi manuali che digitali. Confronto, verifica o sperimentazione, in itinere e finale, del processo di realizzazione dell’oggetto progettato in discipline progettuali. Approfondimento dello studio dei materiali in sinergia con la Chimica dei materiali.Realizzazione di campionature, bozzetti, modelli e prototipi polimaterici di semplici oggetti di arredo.

Capacità di scegliere i materiali più idonei per la realizzazione dell’oggetto progettato.Capacità di applicare il corretto processo di lavorazione per la realizzazione del prototipo.

QU

ARTO

AN

NO

DISCIPLINE PROGETTUALI

Modellazione tridimensionale computerizzata finalizzato alla rappresentazione di oggetti ed elementi di arredo. Studio delle caratteristiche dei materiali utilizzabili nella progettazione di oggetti o di arredi.Approfondimento delle procedure dell’iter progettuale ai fini della progettazione di prodotti di design o di arte applicata ideati su tema assegnato: tali progetti saranno cartacei, digitali in 2D e 3d , plastici.Ricerca, analisi e rielaborazione di prodotti di design o di arte applicata antichi, moderni e contemporanei.

Saper leggere gli elementi essenziali di un oggetto di design anche in relazione agli aspetti economici e commerciali. Capacità di analizzare,organizzare, visualizzare e controllare le fasi del progettoCapacità di rappresentare graficamente, a mano libera e con l’uso degli strumenti anche informatici, caratteristiche funzionali, formali e tecnologiche di un elemento di design.

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 119: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

LABORATORIO DEL DESIGN

Studio di metodi, tecnologie e processi di lavorazione per la realizzazione di prodotti di arredo utilizzando sia i mezzi manuali che digitali. Confronto, verifica o sperimentazione , in itinere e finale, del processo di realizzazione dell’oggetto progettato in discipline progettuali. Approfondimento dello studio dei materiali in sinergia con la Chimica dei materiali.Realizzazione di campionature, bozzetti, modelli e prototipi polimaterici. Conoscenze delle tecniche antiche e delle nuove tecnologie funzionali all’attività di restauro di opere di arte applicata.

Capacità di scegliere i materiali più idonei per la realizzazione dell’oggetto progettato.Capacità di applicare il corretto processo di lavorazione per la realizzazione del prototipo.Applicazione delle tecniche più idonee per il restauro di opere di arte applicata.

QU

INTO

AN

NO

DISCIPLINE PROGETTUALI

Modellazione tridimensionale computerizzata finalizzato alla rappresentazione degli elementi di design oggetto di studio.Approfondimento e gestione autonoma della metodologia progettuale del design con particolare attenzione alla recente ricerca e al rapporto estetica-funzione-destinatario.Sperimentazioni di nuove soluzioni formali Conoscenza delle diverse metodologie di presentazione del proprio progetto.Metodologia per lo sviluppo di una ricerca artistica individuale o di gruppo.

Capacità di gestire in modo autonomo e critico l’iter progettuale ed operativo della propria produzione progettuale attraverso l’analisi e la gestione della forma,della materia,del colore e delle strutture geometriche e meccaniche.Capacità di individuare gli aspetti qualitativi di un oggetto di design. Capacità di organizzare ed illustrare il proprio progetto attraverso le diverse metodologie di presentazione: relazioni, tavole da disegno, modelli tridimensionali, modelli virtuali,”slideshow”,animazioni, ”book”.

LABORATORIO DEL DESIGN

Studio di metodi, tecnologie e processi di lavorazione per la realizzazione di prodotti di arredo utilizzando sia i mezzi manuali che digitali. Confronto, verifica o sperimentazione , in itinere e finale, del processo di realizzazione dell’oggetto progettato in discipline progettuali. Realizzazione di campionature, bozzetti, modelli e prototipi polimaterici. Sperimentazione autonoma di nuove soluzioni tecniche ed estetiche.Conoscenze delle tecniche antiche e delle nuove tecnologie funzionali all’attività di restauro

Capacità di scegliere i materiali più idonei per la realizzazione dell’oggetto di design.Capacità di applicare il corretto processo di lavorazione per la realizzazione dell’oggetto di design.Capacità di sperimentare in autonomia nuove soluzioni tecniche ed estetiche.Applicazione delle tecniche più idonee per il restauro di opere di arte applicata.

CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE IN USCITA

DISCIPLINE PROGETTUALI

Padroneggia le tecniche grafiche, geometriche e descrittive e la applicazioni informatiche del settore.Gestisce autonomamente l’iter progettuale di un prodotto di design , dagli schizzi preliminari ai disegni definitivi, dalla gestione e campionatura dei materiali alla elaborazione digitale del modello.

LABORATORIO DEL DESIGN

Gestisce autonomamente l’iter di realizzazione di oggetti e di elementi di arredo, dal bozzetto alla realizzazione del prototipo o del modello.

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 120: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

DIPARTIMENTO ARTISTICO - PROGETTUALEPercorsi disciplinari 2° biennio e 5°anno

LICEO ARTISTICO Indirizzo: AUDIOVISIVO E MULTIMEDIALE

DISCIPLINE CONOSCENZE ABILITA’

TERZ

O A

NN

O

DISCIPLINE AUDIOVISIVE E MULTIMEDIALI

-Del concetto di medium analogico e digitale, il significato di strumento e di prodotto multimediale. -Conoscenza delle origini e lo sviluppo dei diversi linguaggi e tecnologie multimediali.-Conoscenza della struttura della collaborazione in rete.-Conoscenza delle fasi operative del progetto, la terminologia tecnica, gli strumenti e le tecniche creative per un lavoro finalizzato e logico.-Conoscenza delle regole e degli aspetti compositivi dell’immagine e della terminologia specifica.-Conoscenza delle leggi e delle relazioni che legano i diversi colori, ed il significato comunicativo e simbolico dei colori.-Conoscenza della grammatica del linguaggio cinematografico e l’iter metodologico per progettare un prodotto video.-Conoscenza dell’iter progettuale di un prodotto per il web.

-Saper analizzare gli elementi fondamentali della multimedialità.- Saper analizzare le diverse realtà evolutive. -Saper cogliere i principali aspetti del brief collocandoli in un’attività di pianificazione in team.- Essere in grado di applicare un metodo progettuale per un lavoro autonomo e personalizzato. -Saper individuare il significato comunicativo del colore per una maggiore padronanza nei messaggi della comunicazione visiva.-Essere in grado di organizzare il lavoro e realizzare un prodotto audiovisivo motivando le scelte progettuali.

LABORATORIO AUDIOVISIVO E MULTIMEDIALE

Conoscenza delle caratteristiche tecniche degli strumenti utilizzati per la realizzazione di un prodotto audio-video. Conoscere il programma del Power Point per realizzare video-presentazioni.Conoscere il programma di Photo Shop e tutte le sue applicazioni .Conoscere il programma di animazione Stopmotion per la realizzazione di uno spot.

Essere in grado di utilizzare autonomamente gli strumenti utili alla realizzazione di un prodotto.Applicare le conoscenze del Power Point alla progettazione della struttura e delle slides di una video-presentazione .Applicare le tecniche di fotoritocco utilizzando il programma Photo Shop.Realizzare uno spot utilizzando la tecnica di animazione stopmotion, compreso il montaggio e l’inserimento del suono.

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 121: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

QU

ARTO

AN

NO

DISCIPLINE AUDIOVISIVE E MULTIMEDIALI

-Approfondimento delle attività di pianificazione di un prodotto comunicativo in ambito multimediale, risultato di un processo collaborativo in team.-Approfondire le conoscenze dei principi della configurazione visiva.-Approfondire le conoscenze relative alla visione e alla percezione del colore con tutte le sue applicazioni tecnico-operative e psicologiche.- Conoscenza delle tecniche, delle tecnologie e delle strumentazioni utili alla progettazione di un prodotto.Progettazione del prodotto multimediale: la pre-produzione:la scenografia, la

sceneggiatura, lo storyboar. la produzione: conoscenza delle

tecniche di riprese:l’inquadratura, l’angolo di ripresa, campo e fuoricampo, il punto di vista, la composizione.

la post-produzione: conoscenze su montaggio, suono e animazione digitale.

-Saper realizzare un prodotto comunicativo multimediale dal brief alla proposta creativa.-Saper organizzare il proprio lavoro con metodo e creatività, considerando tecniche e tempi di realizzazione.-Saper utilizzare correttamente il colore in un progetto comunicativo efficace. -Saper operare delle corrette scelte tecniche nella manipolazione dell’immagine digitale.-Saper scrivere una sceneggiatura, realizzare uno storyboard, gestire le inquadrature e le varie tipologie di ripresa, realizzare il montaggio con l’affiancamento del suono.

LABORATORIO AUDIOVISIVO E MULTIMEDIALE

Approfondimento delle procedure relative all’elaborazione del prodotto audiovisivo Il metodo progettuale, tecniche creativeRealizzazione dei layout e dei roughLe regole immaginative : lo spazio ,il formato, le proporzioni.Percezione e applicazione del colore : la teoria del colore, i contrasti cromatici, i colori e la stampa.Ideazione, progettazione e realizzazione di cortometraggi, con riprese video.Sviluppo progettuale di un sito web, (home page).

Saper organizzare il proprio lavoro con metodo e creatività, considerando le tecniche e tempi di realizzazione a disposizione.Saper utilizzare correttamente il colore in un progetto comunicativo efficace .Saper operare delle corrette scelte tecniche nella manipolazione dell’immagine digitale.Essere in grado di realizzare l’home page di un sito web

QU

INTO

AN

NO

DISCIPLINE AUDIOVISIVE E MULTIMEDIALI

-Approfondimento e gestione autonoma e critica delle fondamentali procedure progettuali ed operative della produzione audiovisiva e multimediale.- -Conoscenza dei principi essenziali che regolano il sistema della committenza, l’iter esecutivo, il circuito produttivo con le relative figure professionali, l’industria fotografica e cinematografica, il marketing del prodotto audiovisivo, la produzione in sala e l’home entertainment.

- Saper utilizzare i termini e i concetti specifici del linguaggio video.-Essere in grado di progettare graficamente inquadrature, scene e sequenze con la tecnica dello storyboard.-Avere capacità espositive, siano esse grafiche o verbali, del proprio progetto.-Saper utilizzare le diverse metodologie di presentazione.- Saper organizzare i contenuti progettuali per il web.

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 122: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

LABORATORIO AUDIOVISIVO E MULTIMEDIALE

L’audiovisivo: il progetto.Progettazione del prodotto multimediale. La pre-produzione: la scenografia, la sceneggiatura, lo storyboard.La produzione: applicazione delle tecniche di riprese: l’inquadratura, l’angolo di ripresa, campo e fuoricampo, il punto di vista, la composizione.La post-produzione: il montaggio, il suono, l’animazione digitale.

Saper realizzare un prodotto multimediale ed un prodotto audiovisivo

CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE IN USCITA

DISCIPLINE AUDIOVISIVE E MULTIMEDIALI

L’allievo gestisce autonomamente l’iter progettuale di un’opera audiovisiva, dalla ricerca del soggetto alle tecniche di proiezione, passando dall’eventuale sceneggiatura,dal progetto grafico (storyboard), dalla ripresa, dal montaggio, dal fotoritocco e dalla post-produzione coordinando i periodi di produzione scanditi dal rapporto sinergico tra la disciplina ed il laboratorio.

LABORATORIO AUDIOVISIVO E MULTIMEDIALE

L’allievo sa organizzare il proprio lavoro e quello di gruppo per la realizzazione di un prodotto assegnato.L’allievo conosce ed è in grado di adoperare le principali tecniche per la realizzazione di un prodotto audiovisivo e multimediale: videopresentazione, fotoritocco, stampa, ripresa, animazione, montaggio e post-produzione.

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 123: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

DIPARTIMENTO ARTISTICO - PROGETTUALEPercorsi disciplinari 2° biennio e 5°anno

LICEO ARTISTICO Indirizzo: GRAFICADISCIPLINE CONOSCENZE ABILITA’

TERZ

O A

NN

O

DISCIPLINE GRAFICHE

Ampliamento delle conoscenze e l’uso delle tecniche, delle tecnologie, degli strumenti dei materiali e delle strumentazioni tradizionali e contemporanee;Analisi e gestione dello spazio visivo, delle strutture geometriche, del colore, dei caratteri tipografici, dei moduli, delle texture, etc.Il concetto. Gli elementi comunicativi ed estetici. La funzione.

Sviluppo dell’elaborazione grafico-visiva, della capacità di coniugare le esigenze estetiche con le richieste comunicative del committente, di una metodologia progettuale finalizzata alla realizzazione di prodotti grafico-visivi ideati su tema assegnato.

LABORATORIO DI GRAFICA

Ipotesi e sequenza di realizzazione di lavori a tema: marchi, logotipi, annunci, depliant, locandine e manifesti, il web design, elaborati per l’editoria, sistemi segnaletici e packaging.Applicazione di metodi, tecnologie processi di lavorazione dirette di prodotti grafico-visivi utilizzando mezzi manuali, meccanici e digitali.

Acquisizione e approfondimento di tecniche e procedure specifiche per la realizzazione di marchi, logotipi, annunci, depliant, locandine e manifesti, il web design, elaborati per l’editoria, sistemi segnaletici e packaging.

QU

ARTO

AN

NO

DISCIPLINE GRAFICHE

Approfondimento dei metodi e degli strumenti progettuali, delle tecniche informatiche, fotografiche e grafiche. Le tecniche grafiche geometriche e descrittive.I supporti, i materiali, gli strumenti le applicazioni informatiche, i mezzi multimediali e le modalità di presentazione del progetto. Le teorie della percezione visiva

L’allievo sa analizzare e rielaborare prodotti grafico visivi moderni e contemporanei, dall’invenzione della stampa al web design;L’allievo sa sviluppare la capacità di individuare nuove soluzioni formali.

LABORATORIO DI GRAFICA

Ipotesi e sequenza di realizzazione di lavori a tema: marchi, logotipi, annunci, depliant, locandine e manifesti, il web design, elaborati per l’editoria, sistemi segnaletici e packaging.Applicazione di metodi, tecnologie processi di lavorazione dirette di prodotti grafico-visivi utilizzando mezzi manuali, meccanici e digitali.

Verifica e sperimentazione delle ipotesi e delle sequenze di realizzazione di un proprio lavoro.

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 124: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

QU

INTO

AN

NO

DISCIPLINE GRAFICHE

Analisi degli aspetti funzionali e comunicativi nella recente produzione grafico-visiva.I medium artistici e le interazioni tra i settori del graphic design. Le metodologie di presentazione del progetto.Sviluppo di una ricerca individuale o di gruppo artistica.I principi della committenza: il marketing, l’editoria, la stampa e il web, l’iter esecutivo, il circuito produttivo e le relative figure professionali, il target e il contesto comunicativo.

Favorire l’approfondimento e la gestione autonoma e critica delle fondamentali procedure progettuali e operative della produzione grafico-visiva; la piena conoscenza, la padronanza e la sperimentazione delle tecniche tradizionali e contemporanee; la cura dell’aspetto estetico e comunicativo della propria produzione; lo sviluppo delle capacità e la conoscenza dei principi essenziali che regolano il sistema della committenza e del mercato.Consapevolezza che le competenze acquisite porteranno un contributo ai vari percorsi di studio futuro

LABORATORIO DI GRAFICA

Approfondimento di procedimenti e tecniche.Rafforzamento della propria autonomia operativa.

L’allievo sperimenta autonomamente nuove soluzioni tecniche ed estetiche interagendo con altro tipi di medium artistico.

CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE IN USCITA

DISCIPLINE GRAFICHE

L’allievo conosce gli elementi costitutivi dei codici dei linguaggi progettuali e grafici;E’ consapevole delle radici storiche e delle linee di sviluppo nei vari ambiti della produzione grafica e pubblicitaria; conosce le tecniche grafico-pittoriche e informatiche adeguate nei processi operativi; Individua le corrette procedure di approccio nel rapporto progetto – prodotto - contesto, nelle diverse funzioni relative alla comunicazione visiva e editoriale. Identifica e usa le tecniche e le tecnologie adeguate alla progettazione e produzione grafica. Conosce i principi della percezione visiva e della composizione della forma grafico-visiva.

LABORATORIO DI GRAFICA

L’allievo applica i principi della percezione visiva e della composizione della forma grafico-visiva. Applica inoltre le tecniche grafiche e informatiche adeguate nei processi operativi per la realizzazione di marchi, logotipi, annunci, depliant, locandine e manifesti, il web design, elaborati per l’editoria, sistemi segnaletici e packaging.

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 125: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

DIPARTIMENTO ARTISTICO - PROGETTUALEPercorsi disciplinari 2° biennio e 5°anno

LICEO ARTISTICO Indirizzo: SCENOGRAFIA

DISCIPLINE CONOSCENZE ABILITA’

TERZ

O A

NN

O

DISCIPLINE PROGETTUALI

SCENOGRAFICHE

Approfondimento e uso delle tecniche, delle tecnologie, degli strumenti e dei materiali tradizionali e contemporanei.Approfondimento dei processi progettuali e operativi inerenti alla scenografia. Studio sulla conoscenza sull’impiego delle principali tecniche e tecnologie grafiche, pittoriche, plastico-scultoree e geometriche necessarie all’ideazione e alla realizzazione dello spazio scenico.

Conoscenza e uso delle tecniche, delle tecnologie, degli strumenti e dei materiali tradizionali e contemporanei Studio approfondito sulle procedure relative all’elaborazione del progetto creativo di una scenografia, di uno spazio espositivo e di elementi plastici per il teatro di figura, coniugando le esigenze estetiche e concettuali con le necessità strutturali, testuali, registiche, comunicative, funzionali ed architettoniche.

LABORATORIODI SCENOGRAFIA

Produzione di elementi bidimensionali e tridimensionali che compongono lo spazio scenico.Utilizzo di strumenti, materiali, le tecnologie e le strumentazioni artigianali più diffusi; applicando i principi che e le regole della composizione della percezione visiva.

Applicazione delle procedure necessarie alla progettazione dell’ambientazione scenica, all’ideazione e alla realizzazione di elementi pittorici e plastico scultoree, di costruzioni strutturali e di inserimenti audiovisivi funzionali alla scenografia ideati sul tema assegnato.

DISCIPLINE GEOMETRICHE E SCENOTECNICHE

Saper rappresentare a mano libera, ma compiutamente e nel rispetto delle regole proprie della geometria descrittiva, spazi semplici ripresi dal vero, previsti nel bozzetto scenografico o ideati estemporaneamente dal gruppo classe o dai singoli allievi o da gruppi di essi.

Padronanza dei metodi grafici necessari per la lettura e rappresentazione grafica dello spazio tridimensionale

QU

ARTO

AN

NO

DISCIPLINE PROGETTUALI

SCENOGRAFICHE

Conoscenze necessarie per individuare e applicare i principi che regolano l’ideazione creativa, la restituzione geometrica e la realizzazione delle forme pittoriche, plastiche e scultoree, architettoniche e strutturali che costituiscono lo spazio scenico, avendo la consapevolezza dei relativi riferimenti culturali, teorici, tecnici e storico stilistici che interagiscono con il proprio processo creativo.

Elaborare il progetto, individuando gli aspetti tecnici e le modalità di presentazione del progetto più adeguati, compresi i sistemi di rappresentazione prospettica intuitiva e geometrica; Conoscenza e funzione di tecnologie che costituiscono la “macchina scenica” (palcoscenico, parti di soffitta, materiali generici e accessori, set, luci, etc.)

LABORATORIO DI SCENOGRAFIA

Applicazione di metodi, di tecniche e tecnologie inerenti alla scenografia realizzativa (pittura di scena, scultura per il teatro, - scenoplastica, formatura, elementi strutturali e architettonici, audiovisivi, attrezzeria, etc.). L’uso delle tecniche e delle tecnologie artistiche e artigianali.

Padroneggiare nella conoscenza l’uso dei mezzi audiovisivi e multimediali finalizzati all’archiviazione dei propri elaborati, alla ricerca di fonti, all’elaborazione d’immagini fisse o in movimento e alla documentazione di passaggi tecnici.

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 126: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

DISCIPLINE GEOMETRICHE E SCENOTECNICHE

Saper analizzare e verificare proiettivamente i fattori dimensionali, proporzionali e strutturali che influiscono sull'allestimento scenico.

Ottenere l'esatta corrispondenza tra spazio rappresentato e spazio reale o realizzato.

QU

INTO

AN

NO

DISCIPLINE PROGETTUALI

SCENOGRAFICHE

La gestione autonoma dello studente lo condurrà verso le fondamentali procedure di restituzione geometrica e proiettiva, mediata anche dalla grafica digitale, del disegno assistito e del bozzetto scenografico elaborato nella fase progettuale scenografica teatrale, cinematografica, televisiva e del teatro di figura

Piena conoscenza e padronanza nella sperimentazione delle tecniche e dei materiali e delle nuove tecnologie pittoriche, scultoree ed architettoniche applicate alla scenografia teatrale,cinematografica, televisiva e del teatro di figura.Sviluppare la ricerca artistica individuale o di gruppo.Sviluppare le capacità espositive siano esse grafiche (manuale, digitale) o verbali del proprio progetto. – avendo cura dell’aspetto estetico- comunicativo della propria produzione, a tal fine si dovranno contemplare le diverse metodologie di presentazione: taccuino, carpetta con tavole, “book” cartaceo o digitale, plastici, “slideshow”, video, etc. Conoscenze dei principi essenziali che regolano il sistema della committenza, dello spettacolo, l’iter esecutivo.

LABORATORIO DI SCENOGRAFIA

Procedure progettuali e operative dello studente con particolare attenzione alla scenografia cinematografica, alle nuove tecnologie pittoriche, plastico-scultoree, strutturali, digitali e meccaniche applicate alla scenografia e all’allestimento espositivo.

Capacità di sperimentare autonomamente nuove soluzioni tecniche ed estetiche.

DISCIPLINE GEOMETRICHE E SCENOTECNICHE

Procedure di restituzione geometrica e proiettiva, mediata anche dalla grafica digitale, del disegno assistito e del bozzetto scenografico elaborato nella fase progettuale scenografica.

Capacità di gestire autonomamente tutte le fasi di restituzione geometrica e proiettiva del bozzetto scenografico.

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 127: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE PER IN USCITA

DISCIPLINE PROGETTUALI

SCENOGRAFICHE

Conoscenza e padronanza di impiegare in modo appropriato le principali tecniche e tecnologie grafiche, pittoriche, plastico-scultoree e geometriche necessarie all’ideazione e alla realizzazione dello spazio scenico, nonché alla produzione di elementi bidimensionali e tridimensionali che lo compongono. Padroneggiare nell’individuare e applicare i principi che regolano l’ideazione creativa, la restituzione geometrica e la realizzazione delle forme pittoriche, plastiche-scultoree, architettoniche e strutturali che costituiscono lo spazio scenico, avendo la consapevolezza dei relativi riferimenti culturali, teorici, tecnici e storico-stilistici che interagiscono con il proprio processo creativo. Acquisizione di competenze nella capacità di analizzare la principale produzioni scenografica, teatrale (prosa, lirica e di figura) e cinematografica del passato e della contemporaneità, nel cogliere le interazioni tra la scenografia, l’allestimento espositivo e le altre forme di linguaggio artistico. Padronanza nel disegno a mano libera e geometrico-descrittivo, delle tecniche per le elaborazioni e plastiche dei bozzetti, dei mezzi multimediali di base e nel saper individuare e utilizzare le relazioni tra la scenografia e il testo di riferimento, la regia, il prodotto da esporre e il contesto architettonico ambientale

LABORATORIO DI SCENOGRAFIA

Conoscere e applicare i processi progettuali e operativi e utilizzare in modo appropriato le diverse tecniche per un’opera scenografica, di un elemento scenico o dell’allestimento di spazi destinati all’esposizione, dall’adattamento del testo alla realizzazione e all’allestimento dell’opera in scala ridotta o al vero, passando dagli schizzi preliminari, dai “bozzetti” bidimensionali e tridimensionali definiti, dalla restituzione geometrica e proiettiva, dalla realizzazione degli elementi pittorici, plastico-scultorei e architettonici.

DISCIPLINE GEOMETRICHE E SCENOTECNICHE

Applica autonomamente tutte le fasi di rappresentazione del bozzetto scenografico, sia graficamente che con l’ausilio del disegno assistito.

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 128: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

DIPARTIMENTO DISCIPLINE MUSICALI Percorsi disciplinari 2° Bienni e 5° anno

LICEO MUSICALE E COREUTICO sez. MUSICALE DISCIPLINE CONOSCENZE ABILITA’

TERZ

O A

NN

O

ESECUZIONE E INTERPRETAZIONE

Peculiarità organologiche degli strumenti utilizzatiTecnica strumentaleRapporto tra gestualità, produzione sonora e lettura di notazioneStruttura del linguaggio musicale: tempo, spazio, dinamica, frase, armonia, agogica, formaComposizioni di diverse epoche, generi, stili e provenienze geograficheProcedimenti analiticiContestualizzazione storico-stilistica del repertorio studiatoSistemi di notazione relativi a specifiche pratiche esecutiveApprofondimento delle metodologie di studio

Consolidare la capacità di autocontrollo emotivo e fisico Mantenere un adeguato equilibrio psico-fisico nell’esecuzione di repertori di crescente complessità in diverse situazioni di performances Sviluppare strategie funzionali alla lettura a prima vista, al trasporto, alla memorizzazione, all’esecuzione estemporanea e all’improvvisazione con consapevolezza vocale, strumentale e musicaleAscoltare se stessi e gli altri nelle esecuzioni solistiche e di gruppo, cogliendo i punti di forza ed i margini di miglioramento Acquisire tecniche strumentali adeguate all'esecuzione,per lettura e per imitazione, di repertori di crescente complessità, scelti tra generi e stili diversi, maturando la consapevolezza dei relativi aspetti linguistici e stilisticiSaper esplicitare le proprie scelte espressive motivandone le ragioniAccompagnare in maniera estemporanea, su consegna di eventuali modelli, semplici melodie Memorizzare, dopo l’analisi, alcuni repertori studiatiEseguire semplici composizioni con autonomia di studio in un tempo assegnato Adattare e integrare le metodologie di studio per la risoluzione di problemi esecutivi-interpretativi anche in rapporto alle proprie caratteristiche

TEORIA, ANALISI E COMPOSIZIONE

Principali forme codificate dalla tradizione colta occidentale Caratteristiche tecnico-esecutive degli strumentiSintassi della musica tonaleCriteri e regole della condotta delle parti Bassi cifrati in stile barocco e settecentescoPrincipali metodi di analisi musicale

Segmentare composizioni per comprendere e interpretare la funzione delle singole parti in relazione al tutto Identificare le successioni di gradi strutturali in composizioni tonaliTrascrivere semplici brani polifoniciRealizzare bassi cifrati Utilizzare le tecniche basilari del collegamento degli accordi Strumentare brevi composizioni per piccoli gruppi strumentali Elaborare e realizzare semplici progetti

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 129: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

STORIA DELLA MUSICA

Contestualizzazione della musica colta occidentale del Medioevo Musica e strumenti musicali dall’antichità ad oggiPresenza della musica nel pensiero filosofico, scientifico e religiosoEvoluzione dell’estetica musicaleIl teatro musicale

Consultare e interpretare le fonti diverse per la storia della musicaTrasferire le conoscenze storico-sociali acquisite nel contesto creativo ed esecutivo Utilizzare conoscenze e strumenti metodologici dell’iconografia musicale, delle scienze sociali e della filosofia Cogliere il nesso tra i diversi linguaggi del teatro musicale

LABORATORIO DI MUSICA D’INSIEME

Composizioni di diverse epoche, generi, stili e provenienze geograficheContestualizzazione storico-stilistica del repertorio studiatoProcedimenti analiticiElementi di basso continuo e repertori con sigle Controllo dell’emissione vocale nella pratica corale

Acquisire tecniche funzionali alla lettura a prima vista, all’esecuzione estemporanea di facili brani di musica vocale e strumentale d’insiemeAscoltare se stessi e gli altri nelle esecuzioni solistiche e di gruppo, cogliendo i punti di forza ed i margini di miglioramentoEseguire e interpretare facili repertori di musica d’insieme, vocale e strumentale,di epoche e formazioni diverse con consapevolezza stilistica e adeguata padronanza strumentale e vocaleEseguire e interpretare facili repertori di musica d’insieme seguendo le indicazioni gestuali del direttore

TECNOLOGIE MUSICALI

Elementi di estetica della musica elettroacusticaSistemi di sintesi sonora e tecniche di campionamentoSoftware funzionali alla multimedialità

Realizzare riprese sonore in semplici contesti realiRealizzare produzioni audio e multimediali utilizzando i supporti e gli standard in uso

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 130: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

QU

ARTO

AN

NO

ESECUZIONE E INTERPRETAZIONE

Peculiarità organologiche degli strumenti utilizzatiEsercizi di tecnica strumentale Struttura del linguaggio musicale: tempo, spazio, dinamica, frase, armonia, agogica, formaComposizioni di diverse epoche, generi, stili e provenienze geograficheProcedimenti analiticiContestualizzazione storico-stilistica del repertorio studiatoSistemi di notazione relativi a specifiche pratiche esecutiveApprofondimento delle metodologie di studio

Mantenere un adeguato equilibrio psico-fisico nell’esecuzione di repertori di crescente complessità in diverse situazioni di performances Sviluppare strategie funzionali alla lettura a prima vista, al trasporto, alla memorizzazione, all’esecuzione estemporanea e all’improvvisazione con consapevolezza vocale, strumentale e musicale Ascoltare se stessi e gli altri nelle esecuzioni solistiche e di gruppo, cogliendo i punti di forza ed i margini di miglioramento Acquisire tecniche strumentali adeguate all'esecuzione,per lettura e per imitazione, di repertori di crescente complessità, scelti tra generi e stili diversi, maturando la consapevolezza dei relativi aspetti linguistici e stilisticiSaper esplicitare le proprie scelte espressive motivandone le ragioniAccompagnare in maniera estemporanea, su consegna di eventuali modelli, semplici melodie Memorizzare, dopo l’analisi, alcuni repertori studiatiEseguire semplici composizioni con autonomia di studio in un tempo assegnato Adattare e integrare le metodologie di studio per la risoluzione di problemi esecutivi-interpretativi anche in rapporto alle proprie caratteristiche

TEORIA, ANALISI E COMPOSIZIONE

Principali forme codificate dalla tradizione colta occidentale Caratteristiche tecnico-esecutive degli strumentiSintassi della musica tonaleCriteri e regole della condotta delle parti Bassi cifrati in stile barocco e settecentescoPrincipali metodi di analisi musicale

Segmentare composizioni per comprendere e interpretare la funzione delle singole parti in relazione al tutto Identificare le successioni di gradi strutturali in composizioni tonali Trascrivere semplici brani polifonici. Realizzare bassi cifratiUtilizzare le tecniche basilari del collegamento degli accordi. Strumentare brevi composizioni per piccoli gruppi strumentali. Elaborare e realizzare semplici progetti

STORIA DELLA MUSICA

Contestualizzazione della musica colta occidentale dell’età modernaMusica e strumenti musicali dall’antichità ad oggiPresenza della musica nel pensiero filosofico, scientifico e religiosoEvoluzione dell’estetica musicaleIl teatro musicale

Consultare e interpretare le fonti diverse per la storia della musicaTrasferire le conoscenze storico-sociali acquisite nel contesto creativo ed esecutivoUtilizzare conoscenze e strumenti metodologici dell’iconografia musicale, delle scienze sociali e della filosofiaCogliere il nesso tra i diversi linguaggi del teatro musicale

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 131: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

LABORATORIO DI MUSICA

D’INSIEME

Composizioni di diverse epoche, generi, stili e provenienze geograficheContestualizzazione storico-stilistica del repertorio studiatoProcedimenti analiticiElementi di basso continuo e repertori con sigle Controllo dell’emissione vocale nella pratica corale

Acquisire tecniche funzionali alla lettura a prima vista, all’esecuzione estemporanea di facili brani di musica vocale e strumentale d’insieme Ascoltare se stessi e gli altri nelle esecuzioni solistiche e di gruppo, cogliendo i punti di forza ed i margini di miglioramentoEseguire e interpretare facili repertori di musica d’insieme, vocale e strumentale,di epoche e formazioni diverse con consapevolezza stilistica e adeguata padronanza strumentale e vocaleEseguire e interpretare facili repertori di musica d’insieme seguendo le indicazioni gestuali del direttore

TECNOLOGIE MUSICALI

Elementi di estetica della musica elettroacusticaSistemi di sintesi sonora e tecniche di campionamentoSoftware funzionali alla multimedialità

Realizzare riprese sonore in semplici contesti realiRealizzare produzioni audio e multimediali utilizzando i supporti e gli standard in uso

QU

INTO

AN

NO

ESECUZIONE E INTERPRETAZIONE

Fondamenti di storia degli strumenti utilizzatiConsolidamento del rapporto tra gestualità, produzione sonora e lettura di notazioneComposizioni di diverse epoche, generi, stili e provenienze geografiche che consentano l’accesso all’alta formazione musicaleOpere della letteratura solistica e d’insieme per il proprio strumento, rappresentative dei diversi periodi e contesti della storia della musica, fino all’età contemporaneaFondamentali gesti della direzione vocale e strumentaleAutonoma metodologia di studio

Mantenere un adeguato equilibrio psico-fisico nell’esecuzione anche a memoria di repertori complessi in diverse situazioni di performances Consolidare strategie funzionali alla lettura a prima vista, al trasporto, alla memorizzazione, all’esecuzione estemporanea e all’improvvisazione con consapevolezza vocale, strumentale e musicaleAscoltare se stessi e gli altri nelle esecuzioni solistiche e di gruppo, mettendo in relazione l’autovalutazione con la valutazione altruiPossedere tecniche strumentali adeguate all'esecuzione di significative composizioni di forme e stili diversi – con difficoltà di livello medio – che consentano l’accesso all’alta formazione musicale. Acquisire tecniche improvvisative solistiche e d’insieme di generi e stili diversi tenendo presente consegne formali ed armonicheEseguire composizioni con autonomia di studio in un tempo assegnatoElaborare tecniche di studio personali per la risoluzione di problemi esecutivi-interpretativi

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 132: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

TEORIA, ANALISI E COMPOSIZIONE

Tecniche compositive dei principali generi e repertori della tradizione colta europea. Musiche di tradizione orale europee ed extra-europee. Principali tecniche di produzioni multimediali. Principali forme codificate della tradizione colta occidentale fino al XX secolo Semiografia della musica del Novecento e contemporanea

Applicare metodi e strumenti analitici adeguati ai diversi repertoriIndividuare l’appartenenza di una composizione ad un particolare stile e genere musicaleIndividuare struttura e criteri di elaborazione compositivaElaborare e realizzare progetti compositiviElaborare e realizzare produzioni multimediali

STORIA DELLA MUSICA

Musica colta occidentale fino al XX secolo e relativa contestualizzazioneMusica “non colta” e/o “non occidentale” e relativa contestualizzazioneTecnologia nella produzione e nella fruizione musicale contemporaneaMusica nei contesti educativi Elementi essenziali di psico-pedagogia e di didattica musicale

Consultare e interpretare in modo autonomo le fonti diverse per la storia della musica applicando adeguati metodi di analisiTrasferire le conoscenze storico-sociali acquisite nel contesto creativo ed esecutivoAcquisire strumenti specifici di indagine della sociologia e dell’antropologia musicaliAcquisire strumenti specifici di indagine delle tecnologie e delle forme moderne di comunicazione . Impostare la presentazione pubblica di repertori studiati in un contesto educativo

LABORATORIO DI MUSICA

D’INSIEME

Controllo e consapevolezza dell’emissione vocale nella pratica corale di repertori difficiliComposizioni musicali di notevole difficoltà,di diverse epoche, generi, stili e provenienze geograficheContestualizzazione storico-stilistica del repertorio studiatoConoscenza dei diversi procedimenti analitici

Eseguire in modo estemporaneo e corretto composizioni assegnate su tempo dato con autonoma capacità di studioGuidare lo studio di un ensemble nella preparazione di un brano in un tempo dato Eseguire e interpretare repertori di musica d’insieme, vocale e strumentale,di epoche e formazioni diverse con padronanza strumentale e vocaleElaborare un progetto strumentale con una formazione di propria sceltaEseguire e interpretare repertori di musica d’insieme, di media difficoltà, seguendo le indicazioni gestuali del direttore

TECNOLOGIE MUSICALI

Tecniche di produzione audio e videoTecniche compositive della musica elettroacustica, elettronica e informatico/digitaleEvoluzione storico-estetica della musica concreta, elettronica e informatico/digitaleNuove tecnologie per l’audio e la musica nei media, nella comunicazione.

Realizzare progetti compositivi Analizzare e creare musiche per i contesti comunicativi e medialiProgettare uno studio di home recording

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 133: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE IN USCITA

ESECUZIONE E INTERPRETAZIONE

Eseguire con personali scelte interpretative significative composizioni di forme e stili diversi – con difficoltà di livello medio – che consentano l’accesso all’alta formazione musicale

TEORIA, ANALISI E COMPOSIZIONE

Elaborare e realizzare progetti compositivi basati sull’impiego autonomo e creativo delle tecniche apprese nella fase analitica ed esercitativa

STORIA DELLA MUSICAFormulare percorsi culturali pluridisciplinari orientandosi autonomamente nella ricerca bibliografica

LABORATORIO DI MUSICA D’INSIEME Elaborare un progetto strumentale con una formazione di propria scelta

TECNOLOGIE MUSICALI Realizzare progetti compositivi sulla base di opere elettroniche, elettroacustiche ed informatico/digitali

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 134: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

L’ OFFERTA FORMATIVA DELL’ ISTITUTO D’ ARTE

L’attività didattica dell’ I. S. A., fondandosi sulla grande tradizione italiana delle “Arti Applicate” e delle “Arti Visive”, trova la sua specificità nella combinazione tra la formazione teorica d’aula e quella pratica di laboratorio, secondo il modello della Bauhaus di Gropius che coniugava il sapere al saper fare.

Al centro del percorso formativo dell’allievo si pone l’educazione ai linguaggi visivi, alla progettualità e all’esecuzione pratica laboratoriale non disgiunta da una solida base culturale, alla quale contribuiscono le discipline dell’area umanistica e scientifica. Il corso di studi ad esaurimento, nelle due sezioni: disegnatori di architettura ed arredamento e Arte del Tessuto. Il percorso formativo si articola, per entrambi gli indirizzi, in un triennio, che si conclude con il conseguimento del diploma di “Maestro d’Arte”, ed un biennio che termina con il conseguimento della maturità in “Arte Applicata”.

Giunto ormai all’ultimo anno della sua esistenza, l’Istituto d’Arte si articola in due indirizzi:

DISEGNATORI DI ARCHITETTURA E ARREDAMENTO

ARTE DEL TESSUTO

Entrambi gli indirizzi hanno previsto un corso di studio di cinque anni, articolato in due cicli:

TRIENNIO , al termine del quale gli allievi hanno conseguito, dopo un Esame interno , il DIPLOMA DI MAESTRO D’ARTE

BIENNIO , al termine del quale si consegue, previo Esame di Stato, il DIPLOMA DI MATURITÀ DI ARTE APPLICATA

L’alunno iscritto al Corso Ordinamentale ha scelto fin dal primo anno laSEZIONE di specializzazione e ha frequentato i Laboratori in essa attivati.

DISEGNATORE DI ARCHITETTURA E ARREDAMENTO Laboratori : - Ebanisteria

- Modellistica - Muraria - Metalli

ARTE DEL TESSUTO Laboratori: - Tessitura - Stampa - Tappeto

Il piano di studi prevede 39 ore settimanali di lezione, per un minimo di 200 giorni di attività didattica.

Le discipline che si insegnano all’ISA si suddividono in : Discipline umanistiche e scientifiche Discipline caratterizzanti Discipline di indirizzo

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 135: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

MATERIE E QUADRO ORARIO Settimanale

Disegnatori di Architettura e Arredamento

MaterieTRIENNIO BIENNIO Tipo di

proveV

Discipline umanistiche e scientificheReligione – materia alternativa

1 -

Italiano 4 s.o.

Storia 2 o.

Storia delle arti visive 4 o.

Matematica 3 s.o.

Fisica 2 o.

Scienze naturali, chimica e geografia - o.

Chimica e laboratorio tecnologico 4 o.

Elementi di economia e sociologia 1 o.

Educazione fisica 2 p.

Discipline caratterizzantiDisegno geometrico e architettonico g.

Teoria e applicazioni di geometria descrittiva

4 g.o.

Disegno dal vero - g.

Educazione visiva 2 g.o.

Plastica - p.

Discipline di indirizzoTecnologia - o.

Disegno professionale - s.g.

Progettazione 6 s.g.

Esercitazione di laboratorio:Metalli - MurariaModellistica

3 p.

Esercitazione di laboratorio:Ebanisteria 1 p.

Totale ore settimanali 39

s = scritto; o = orale; g = grafico; p = pr s = scritto; o = orale; g = grafico; p = pratico.

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 136: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

MATERIE E QUADRO ORARIO Settimanale

Arte del Tessuto

MaterieTRIENNIO BIENNIO Tipo di

proveV

Discipline umanistiche e scientificheReligione – materia alternativa

1 -

Italiano 4 s.o.

Storia 2 o.

Storia delle arti visive 4 o.

Matematica 3 s.o.

Fisica 2 o.

Scienze naturali, chimica e geografia

- o.

Chimica e laboratorio tecnologico 4 o.

Elementi di economia e sociologia 1 o.

Educazione fisica 2 p.

Discipline caratterizzantiDisegno geometrico e architettonico

g.

Teoria e applicazioni di geometria descrittiva

4 g.o.

Disegno dal vero - g.

Educazione visiva 2 g.o.

Plastica - p.

Discipline di indirizzoTecnologia - o.

Disegno professionale - s.g.

Progettazione 6 s.g.

Laboratorio di Stampa 2 p.Laboratorio di Tappeto 1 p.Laboratorio di Tessuto 1 p.

Totale ore settimanali 39

s = scritto; o = orale; g = grafico; p = pratico.

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 137: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

PROFILO IN USCITA DELL’ALLIEVO DELL’ISTITUTO D’ARTE

Un’attenzione particolare è rivolta al prosieguo della carriera scolastica dei nostri alunni, ai quali vengono garantite solide basi culturali, sia di natura umanistica che scientifica, al fine di agevolare l’accesso a qualsiasi facoltà universitaria.

Pertanto, alla fine del curricolo di studi, l’allievo dell’ISA è capace di : esprimersi attraverso tutti i codici della comunicazione (verbale, visivo, teatrale,

multimediale) stabilire connessioni nei vari campi del sapere e dell’agire interagire con la realtà sociale e culturale.

Il Diploma di Maturità d’Arte Applicata consente : l’immissione nel mondo del lavoro la possibilità di accedere a tutte le facoltà universitarie oltre a quelle di indirizzo specifico.

Disegnatori di Architettura e Arredamento Arte del Tessuto

SBOCCHI PROFESSIONALI: Disegnatori presso studi professionali di

progettazione. Concorsi in Enti Pubblici e Privati. Creazione di attività artigianali in proprio Impiego presso industrie del settore.

PROSIEGUO DEGLI STUDI: Corsi post – diploma Facoltà di architettura Accesso a tutte le facoltà universitarie Corsi di Grafica pubblicitaria, Design,

Tecnica Cartellonistica, Istituto Centrale per il Restauro Accademia di Belle Arti DAMS ( Dipartimento Arte, Musica Spettacolo) ISIA (Istituto Superiore Industria Artistica

SBOCCHI PROFESSIONALI: Disegnatori presso industrie del settore. Creazione di attività artigianali in

proprio. Concorsi in Enti Pubblici e Privati. Impiego presso industrie del settore.

PROSIEGUO DEGLI STUDI: Corsi post – diploma Facoltà di architettura con specifico

corso di laurea in Moda e costume Accesso a tutte le facoltà universitarie Corsi di Design della Moda, Disegno

Industriale, Tecnica Cartellonistica . Istituto Centrale per il Restauro Accademia di Belle Arti DAMS ( Dipartimento Arte, Musica

Spettacolo) ISIA (Istituto Superiore Industria

Artistica)

Nell’Istituto sono stati attivati due CORSI POST-DIPLOMA di specializzazione in:

” Progettisti per la riqualificazione e l’arredo urbano “ nell’a.s. 1999/ 2000” “ Progettisti di spazi espositivi e commerciali “ nell’a.s. 1998/1999

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 138: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

FINALITA’ E OBIETTIVI

L’Istituto Statale d’Arte, attraverso il Piano dell’Offerta Formativa, si propone di seguire lo studente nella sua crescita sia umana che culturale e professionale.

Tutta l’articolazione del curricolo scolastico dell’allievo, è mirata all’attuazione delle finalità formative rivolte a :

FAVORIRE la formazione della personalità degli alunni attraverso il recupero dei valori morali e sociali.

PERMETTERE l’acquisizione di abilità e competenze adeguate e flessibili.

ATTIVARE un percorso formativo che abitui alla “lettura” della realtà per percepirne le problematiche e proporne le soluzioni.

PROMUOVERE la formazione culturale, artistica e progettuale dell’allievo, attraverso momenti di approfondimento, anche di tipo applicativo.

ORIENTARE l’azione formativa verso i nuovi orizzonti europei, culturali ed occupazionali.

COSTRUIRE un rapporto sinergico e permanente tra scuola e territorio, al fine di consentire l’organizzazione di attività creative e produttive “in proprio”, nei vari settori di competenza.

Le finalità formative si realizzano attraverso il raggiungimento di :

1) obiettivi culturali ;2) obiettivi professionali comuni ai due indirizzi;3) obiettivi professionali specifici .

Gli obiettivi indicati trovano riscontro nella programmazione disciplinare, ed impegnano i componenti dei consigli di classe, sia sul piano della coerenza educativa, sia sull’operatività .

Ogni Consiglio di Classe adegua gli obiettivi ai bisogni specifici della realtà – classe, tenendo presente i risultati che emergono dall’analisi delle situazioni di partenza della classe.

1) OBIETTIVI CULTURALI

SAPER UTILIZZARE la lingua italiana parlata e scritta per entrare in rapporto con gli altri. CONOSCERE il linguaggio specifico di ogni disciplina per analizzare ed interpretare i fenomeni. COMPRENDERE, saper analizzare e sintetizzare un testo in modo da distinguere le idee

essenziali da quelle di supporto. CONOSCERE i linguaggi informatici per utilizzare strumenti informatici e telematici. PORSI problemi e prospettare soluzioni. MATURARE capacità logico- deduttive. SAPER LAVORARE autonomamente e in gruppo. SAPER INQUADRARE in un medesimo schema logico questioni diverse. CONOSCERE e comprendere fatti e fenomeni collocati nel tempo e nello spazio. CAPACITÀ di applicazione di principi e regole

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 139: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

3) OBIETTIVI PROFESSIONALI (comuni ad ambedue gli indirizzi)

VERSATILITÀ e propensione culturale al continuo aggiornamento. CAPACITÀ di orientamento di fronte a problemi nuovi. CAPACITÀ di comprensione e valutazione dei fenomeni artistici e sensibilità verso il patrimonio

artistico locale e nazionale. CONOSCENZA di modelli e strumenti di analisi e di valutazione dei fenomeni economici e sociali. CAPACITÀ di uso degli strumenti, dei procedimenti tecnici e dei materiali. CONOSCENZE tecnico – operative di base dei linguaggi Figurativi tradizionali e della

Comunicazione Visiva contemporanea. CAPACITÀ di rappresentazione dello spazio e dei suoi elementi attraverso l’applicazione di

regole fondamentali della geometria descrittiva. CAPACITÀ di applicazione del corretto iter progettuale dalla ideazione alla realizzazione di un

manufatto.

4.1) OBIETTIVI PROFESSIONALI SPECIFICI DEL DISEGNATORE DI ARCHITETTURA E ARREDAMENTO

Il Disegnatore di Architettura ed Arredamento a livello operativo, deve essere preparato a: SVOLGERE, organizzandosi autonomamente, compiti individuali. PARTECIPARE, con personale e responsabile contributo, al lavoro organizzato e di gruppo. APPLICARE il corretto iter progettuale dall’ideazione alla realizzazione di un manufatto. DOCUMENTARE e comunicare adeguatamente gli aspetti tecnici, organizzativi ed economici del

proprio lavoro. AGGIORNARE le sue conoscenze, anche al fine della eventuale conversione di attività.

Deve, pertanto, essere in grado di: RAPPRESENTARE graficamente, in maniera corretta, con l’uso degli strumenti manuali ed

informatici, elementi architettonici e di arredo mediante: piante, prospetti, sezioni, assonometrie, prospettive.

GESTIRE correttamente l’iter progettuale di arredi, di elementi di arredo o di oggetti per uso diverso, dall’ideazione alla realizzazione del prototipo.

PROGETTARE arredi, elementi di arredo e di oggetti per uso diverso: abitativo, urbano, spazi collettivi e commerciali.

VISUALIZZARE, attraverso l’uso di tecniche grafiche particolari, gli spazi e le forme. REALIZZARE, attraverso l’impiego di materiali opportuni, il plastico di un modello architettonico,

di un arredamento, di un manufatto. SVOLGERE esperienze di arte applicata facendo ricorso a materiali e procedimenti operativi

specifici dei laboratori. REALIZZARE un prototipo o parte di esso con materiali adeguati. REDIGERE una relazione esplicativa del progetto o manufatto realizzato dal punto di vista

storico, culturale, socio-economico, tecnologico ed artistico.

4.2) OBIETTIVI PROFESSIONALI SPECIFICI DEL DISEGNATORE DI ARTE DEL TESSUTO

Il Disegnatore di Arte del Tessuto, a livello operativo, deve essere preparato a:

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 140: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

SVOLGERE, organizzandosi autonomamente, compiti individuali. PARTECIPARE, con personale e responsabile contributo, al lavoro organizzato e di gruppo. APPLICARE il corretto iter progettuale, dall’ideazione alla realizzazione di un manufatto tessile. DOCUMENTARE e comunicare adeguatamente gli aspetti tecnici, organizzativi ed economici del

proprio lavoro. AGGIORNARE, le sue conoscenze, anche al fine della eventuale conversione di attività.

Deve, pertanto, essere in grado di: RAPPRESENTARE graficamente in modo corretto, con l’uso degli strumenti manuali ed

informatici, un manufatto tessile. GESTIRE correttamente l’iter progettuale di un manufatto tessile dall’ideazione alla realizzazione

del prototipo. PROGETTARE manufatti tessili per l’arredo e l’abbigliamento. VISUALIZZARE i manufatti attraverso l’uso delle idonee tecniche di rappresentazione. REDIGERE una relazione sotto il profilo storico, culturale, socio-economico, tecnologico ed

artistico relativa al progetto o manufatto realizzato. REALIZZARE manufatti tessili utilizzando:

a) le varie tecniche di stampa e decorazione del tessuto (maschera, blocco, serigrafia, batik, );b) le tecniche di lavorazione del tappeto e dell’arazzo (a nodo, a stuoia);c) le tecniche di lavorazione dei tessuti (spolinati, nidi d’ape, broccati, tessuti operati);

Il raggiungimento degli obiettivi indicati è possibile attraverso la coniugazione di: formazione dell’allievo derivante dallo studio dei contenuti di ciascuna disciplina; svolgimento delle attività e dei progetti proposti per innalzare la motivazione e migliorare

l’azione didattico – formativa.

Le materie insegnate nell’Isa sono organizzate per aree disciplinari così come si evidenzia nella schematizzazione che segue

SCHEMA DELLE AREE DISCIPLINARI E DELLE RELATIVE DISCIPLINE D’INSEGNAMENTOBiennio – Maturità di “Arte Applicata”

AREA UMANISTICA AREA SCIENTIFICA AREA ARTISTICA AREA PROGETTUALE

Religione Matematica Educazione Visiva Teoria e Appl. Di GeometriaItaliano Fisica ProgettazioneStoria Chimica e Lab. Tecnologico Laboratorio arredamento

Storia delle Arti visive Educazione fisica Laboratorio EbanisteriaSociologia

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 141: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

PROGRAMMAZIONI DISCIPLINARI PER AREE DIPARTIMENTALI

DIPARTIMENTO AREA UMANISTICA Percorsi disciplinari

ISTITUTO D’ARTEDISCIPLINE CONOSCENZE ABILITA’

Q

UIN

TO

A

NN

O

ITALIANO

L'età del Realismo: Il Verismo e Verga.Giosuè Carducci.Il Decadentismo: D'Annunzio, Pascoli, il Futurismo, i poeti crepuscolari, Svevo, Pirandello.La poesia tra Ermetismo e post-Ermetismo: Ungaretti, Saba, Quasimodo e Montale.Il Neorealismo. Le nuove forma di scrittura.

Leggere e commentare testi significativi in prosa e in versi, tratti dalla letteratura italiana e straniera.Riconoscere la specificità del fenomeno letterario utilizzando in modo essenziale anche i metodi di analisi del testo.Individuare i caratteri e le dinamiche dell'epoca in esame a livello storico, politico, sociale e culturale.Individuare i centri, i luoghi e i protagonisti principali del periodo.Saper utilizzare le nuove forme di scrittura.

STORIA

L’Italia post-unitaria: destra e sinistra storica, età giolittianaL’età dell’Imperialismo. La prima guerra mondiale.La rivoluzione Russa.Le conseguenze economiche e politiche della guerra. L’età dei totalitarismi. L’Italia e il regime fascista. La Germania dalla repubblica di Weimar al regime nazista.La seconda guerra mondiale.Il dopoguerra e la guerra fredda. La nascita della Repubblica Italiana e la sua Costituzione. La decolonizzazione. Il crollo dell’U.R.S.S. e la globalizzazione. Aspetti e problematiche della società attuale.

Collocare correttamente nel tempo e nello spazio gli avvenimenti.Individuare le cause e gli effetti dei mutamenti.Individuare le costanti e le variabili del periodo oggetto di studio.Cogliere i nessi tra il passato e il presente.

STORIA DELL’ARTE

Il Modernismo. L’Art Noveau. Le avanguardie artistiche del Novecento. L’espressionismo e i Fauves. Il Cubismo.Futurismo e futuristi.L’Astrattismo.L’Ecole de Paris. Dada. Metafisica e SurrealismoL’architettura del Novecento. Gropius e il Bauhaus. Mies van der Rohe, Le Corbusier, Aalto. WrightL’arte del “ritorno all’ordine”. La situazione italiana tra le due guerre. L’architettura fascista.L’arte del secondo dopoguerra. La pittura negli Stati Uniti. L’Action painting. Pop Art. I nuovi indirizzi di ricerca nell’arte del XX secolo.

Saper leggere l’opera d’arte nei suoi aspetti iconografici ed iconologici, visivi e strutturali, operando sicuri collegamenti con le discipline storiche, letterarie, artistico-progettuali.Sapersi esprimere criticamente su qualsiasi fenomeno artistico.Sapersi esprimere con linguaggio appropriato.Essere consapevoli del contributo delle arti visive allo sviluppo della civiltà moderna e contemporanea

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 142: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

RELIGIONE

Progettare la vita. Modelli di vita. Amore e famiglia, la vocazione cristiana. Felicità e beatitudini. Dialogo interreligioso, Ecumenismo, Chiesa Cattolica e nuove forme di espressioni religiose. Le sfide di un mondo secolarizzato. La figura di alcuni personaggi particolari: SAN FRANCESCO – MASIMILIANO KOLBE – EDITH STEIN – GIOVANNI PAOLO II

Conoscenza sistematica dei contenuti disciplinari e sviluppo della capacità di rielaborazione personale: comprensione, confronto, valutazione dei diversi sistemi di significatoRealizzazione del progetto di vita personale e sociale per il raggiungimento di una felicità duratura.

CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE PER IN USCITA

ITALIANO

Padroneggiare gli strumenti espressivi e argomentativi indispensabili pre gestire l'interazione comunicativa verbale in vari contesti.Leggere, comprendere e interpretare testi scritti di vario tipo.vario tipo in relazione ai di fferenti scopi comunicativi.Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico e letterario.Utilizzare e produrre testi multimediali.

STORIA

Conoscere gli elementi fondamentali del prograqmma svolto.Comprendere gli argomenti trattati ed operare collegamenti essenziali in maniera interdisciplinare.Saper argomentare ed elaborare in modo personale.

STORIA DELL'ARTE

Lo studente è in grado di comprendere il rapporto esistente tra l’opera d’arte e il contesto socio culturale di riferimento: è in grado di stabilire collegamenti trasversali tra ambiti culturali differenti, è in grado di utilizzare e decodificare linguaggi specifici delle diverse espressioni artistiche è capace di cogliere ed apprezzare il valore estetico dell’opera d’arte

RELIGIONEConoscere le linee fondamentali dell’antropologia cristiana.Analizzare e valutare i modelli dominanti della nostra cultura.

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 143: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

DIPARTIMENTO SCIENTIFICOPercorsi disciplinari

ISTITUTO D’ARTE

DISCIPLINE CONOSCENZE ABILITA’

Q

UIN

TO

A

NN

O

MATEMATICA

Funzioni e loro classificazione. Limiti. Derivate. Studio di semplici funzioni intere, razionali e irrazionali e delle principali funzioni trascendenti.

Risolvere limiti e derivate.Studiare semplici funzioni algebricheConoscere le caratteristiche essenziali delle principali funzioni trascendenti.

FISICA

Fenomeni elettrici e magnetici elementari.La corrente elettrica e le leggi di Ohm.Interazioni elettromagnetiche.Cenni di fisica contemporanea.

Descrivere e interpretare fenomeni elettrici elementari. Definire la corrente elettrica e le relative grandezze fisiche. Descrivere semplici circuiti. Enunciare e applicare le leggi di Ohm.Descrivere le interazioni tra fenomeni elettrici e magnetici.

CHIMICA

La chimica organica e la specifica struttura atomica del Carbonio. Gli idrocarburi e il petrolio.Proprietà, reazioni ed usi degli idrocarburi.I gruppi funzionali e i composti derivati: Proprietà, reazioni ed usi dei composti derivati.I polimeri e i materiali derivati.

Conoscere le principali definizioni degli argomenti studiati.Conoscere le proprietà e le principali caratteristiche dei composti e dei materiali.Descrivere e individuare l’uso corretto dei materiali nel campo artistico

CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE IN USCITA

MATEMATICA

Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo algebrico, rappresentandole anche in forma grafica. Analizzare situazioni problematiche e individuare strategie di soluzione, utilizzando opportuni modelli algebrici.Conoscere le principali funzioni goniometriche e le relazioni tra gli elementi di un triangolo.Operare nel piano cartesiano.Rappresentare e analizzare semplici funzioni.

FISICADescrivere e interpretare fenomeni fisici, individuando le grandezze in gioco le relazioni tra esse.Utilizzare le leggi studiate per risolvere semplici problemi.

CHIMICA Saper applicare i principi fondamentali della chimica per la soluzione dei problemi applicati ai materiali utilizzati in ambito artistico e progettuale.

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 144: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

DIPARTIMENTO ARTISTICO - PROGETTUALEPercorsi disciplinari AREA PROGETTUALE

ISTITUTO D’ARTEDISCIPLINE CONOSCENZE OBIETTIVI o ABILITA’

QU

INTO

AN

NO

TEORIA ED APPLICAZIONI DI

GEOMETRIA DESCRITTIVA

Rappresentazione di solidi e oggetti di produzione industriale comunque disposti nello spazio. Omologia: cenni sulle coniche e sue applicazioni.Il metodo delle proiezioni centrali. Il metodo delle proiezioni assonometriche. Problemi metrici e geometria proiettiva.

Padronanza dei metodi grafici necessari alla lettura ed alla produzione di elaborati grafici , sia a mano libera,sia con l’uso egli strumenti , anche informatici, in relazione agli scopi progettuali .Conoscenza della genesi spaziale posta alla base dei metodi di rappresentazione.

PROGETTAZIONE SEZ.

ARREDAMENTO

Approfondimento delle tematiche del 4° anno.L’iter metodologico: analisi funzionale, formale, tecnologica e socio-economica. Progettazione di spazi architettonici e arredi interni ed esterni.

Capacità di analizzare, organizzare,visualizzare , controllare le fasi del progetto e di rappresentare graficamente, a mano libera e con l'uso degli strumenti anche informatici, caratteristiche formali, grafiche e costruttive di un manufatto .

LABORATORIO SEZ.

ARREDAMENTO

LAB. ARREDAMENTO: Realizzazione del prototipo di un elemento di arredo e di design utilizzando vari materiali.; realizzazione di un’opera di architettura contemporanea.LAB. EBANISTERIA: Realizzazione di un pannello decorativo con la tecnica del pirografo ( penna a fuoco).

Conoscenza e uso delle attrezzature e dei materiali. Capacità di elaborazione e applicazione delle varie tecniche attinenti alla realizzazione di modelli e di prototipi Sviluppo delle dalle varie tecniche in relazione alle tematiche progettuali.

PROGETTAZIONE SEZ. TESSILE

Approfondimento della metodologia progettuale con particolare riferimento agli aspetti funzionali, strutturali e formali del progetto. Conoscenza di diversi sistemi di presentazione della propria produzione progettuale. Conoscenza della produzione contemporanea dell’architettura in relazione con il contesto ambientale.

Capacità di gestire in modo autonomo e critico l’iter progettuale ed operativo della propria produzione progettuale. Capacità di individuare gli aspetti qualitativi di un’opera architettonica. Capacità di organizzare ed illustrare il proprio progetto attraverso le diverse metodologie di presentazione: relazioni, tavole da disegno, modelli tridimensionali modelli virtuali, slideshow”,animazioni,fotomontaggi.

LABORATORIO SEZ. TESSILE

Stampa – Tappeto – TessituraApprofondimento delle esperienze acquisite nelle tecniche di lavorazione.Verifica operativa sulle tematiche sviluppate nella fase progettuale con realizzazione di prototipi di manufatti tessili.Realizzazione di manufatti in funzione dei progetti moda.

Capacità di elaborazione e applicazione delle varie tecniche attinenti la realizzazione di manufatti tessili.

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 145: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE IN USCITA

TEORIA E APPLICAZIONI DI GEOMETRIA DESCRITTIVA

Conoscenza e applicazione della genesi spaziale dei metodi di rappresentazione al fine di ottenere immagini adeguate allo scopo

PROGETTAZIONE“ ARREDAMENTO” Gestione autonoma e critica dell’iter progettuale inerente l’architettura

LABORATORI “ARREDAMENTO”

Realizzare autonomamente modelli architettonici e prototipi di elementi di arredo e di design utilizzando i materiali più idonei.

PROGETTAZIONE“ TESSILE”

Conoscenze e competenze inerenti il percorso ideativo e progettuale nel campo del textile design e della moda.

LABORATORI“TESSILE”

Essere in grado di impiegare in modo appropriato le diverse tecniche e tecnologie, gli strumenti e i materiali, le strumentazioni industriali, artigianali e informatiche più diffusi;saper realizzare campionature, bozzetti, modelli, prototipi.

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 146: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

DIPARTIMENTO ARTISTICO - PROGETTUALEPercorsi disciplinari AREA ARTISTICA

ISTITUTO D’ARTE

DISCIPLINA CONOSCENZE ABILITA’

QU

INTO

AN

NO

EDUCAZIONE VISIVA

La Comunicazione per immagini.I caratteri, propri dei linguaggi visivi tradizionali.Il Messaggio visivo e la relazioni tra scelte stilistiche, contesto e funzione.Il linguaggio dell’arte dal punto di vista stilistico e degli aspetti connessi alla creazione, alla conservazione, alla fruizione. I Linguaggi visivi artistici e para-artistici nella comunicazione contemporanea: La pubblicità come fenomeno sociale.La fotografia. Il fumetto.

Conoscere le peculiarità dei linguaggi visivi di tipo tradizionale. La Comunicazione per immagini nella contemporaneità. I metodi di analisi dell'opera d'arte.Sviluppare la capacità critica e di valutazione nella percezione della “Forma”. Produrre l’analisi di immagini significative legando gli aspetti relativi alla fruizione critica e consapevole a quelli inerenti alla produzione stessa in modo da sottolineare costantemente l’inscindibilità della produzione intellettuale e materiale dei prodotti artistici e para-artistici.

CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE IN USCITA

EDUCAZIONE VISIVA

L’alunno deve sapere:Valutare e criticizzare l’opera d’arte. Conoscere e riconoscere le caratteristiche generali e particolari, e i codici di rappresentazione dei vari linguaggi visivi tradizionali e contemporanei. Operare scelte autonome e critiche di mezzi, metodi e tecniche per la produzione di prodotti artistici e para-artistici.L’alunno deve aver sviluppato Le abilità percettive della visione dell’oggetto estetico.Un atteggiamento consapevole e critico nei confronti dei beni culturali ed artistici.

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 147: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

ATTIVITA’ ALTERNATIVE ALL’INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA

La facoltà di avvalersi o non avvalersi dell’insegnamento della Religione Cattolica viene esercitata dai genitori (o dagli studenti negli istituti di Istruzione Secondaria Superiore) al momento dell’iscrizione mediante la compilazione di apposita richiesta secondo il modello ministeriale fornito dall’Amministrazione Scolastica.

La scelta ha valore per l’intero corso di studi e, comunque, in tutti i casi in cui sia prevista l’iscrizione d’ufficio, fatto salvo il diritto di modificare tale scelta per l’anno successivo entro il termine delle iscrizioni.

Per gli studenti che non si avvalgono dell’insegnamento della Religione Cattolica, in riferimento alle opzioni previste dalla norma, l’Istituto ha scelto di predisporre attività alternative didattiche e formative con assistenza del personale docente e attività di rafforzamento in classi parallele su indicazione dei consigli di classe.

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 148: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

INTERVENTI DIDATTICI INTEGRATIVI PER PROMUOVERE LE ECCELLENZE

Progetti e corsi di eccellenza

All’approfondimento culturale e alla valorizzazione delle abilità di spicco provvedono, da un lato, i corsi integrativi del curricolo, organizzati in orario pomeridiano dai docenti su tematiche disciplinari o pluridisciplinari strettamente collegate al curricolo e agli indirizzi di studio dell’Istituto, con la finalità di offrire occasioni di arricchimento formativo, anche in funzione orientativa, a tutti gli studenti interessati e motivati. Dall’altro, alla valorizzazione delle eccellenze contribuiscono i progetti di eccellenza, riservati a studenti con un profitto medio- alto o che comunque evidenzino competenze di particolare spicco nella/e disciplina/e coinvolta/e nel progetto. Per questi progetti, come per tutti i progetti promossi dalla scuola, viene rilasciata una certificazione spendibile come credito formativo.

L’approfondimento per gli alunni delle ultime classi

Corsi di approfondimento di carattere metodologico- disciplinare sono organizzati per gli alunni delle ultime classi in vista della preparazione delle prove previste dall’Esame di Stato. Le discipline oggetto di approfondimento sono individuate dal consiglio di classe e sono massimo due.

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 149: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

L’ATTIVITÀ DIDATTICA E LA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI CON DIFFICOLTÀ SPECIFICA DI APPRENDIMENTO ( DSA)

La Legge n.170 dell’8 ottobre 2010 , il Decreto Attuativo n.5669 del 12 luglio 2011 con allegate “Linee guida per il diritto allo studio degli alunni e studenti con disturbi specifici di apprendimento” riconosce la:

DISLESSIA: è uno specifico disturbo nella velocità e nella correttezza di lettura; DISORTOGRAFIA: è uno specifico disturbo nella correttezza della scrittura; DISGRAFIA: è una specifica difficoltà nella realizzazione dei grafemi; DISCALCULIA: è una debolezza nella strutturazione delle componenti di cognizione

numerica e/o difficoltà nelle procedure esecutive e/o difficoltà nel calcolo.Questi disturbi sono riconosciuti come Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA), assegnando al

sistema nazionale di istruzione e agli atenei il compito di individuare le forme didattiche e le modalità di valutazione più adeguate affinchè alunni e studenti con DSA possano raggiungere il successo formativo. Infatti, il tipo di intervento per l’esercizio del diritto allo studio previsto dalla Legge si focalizza :

sulla didattica individualizzata e personalizzata con l’elaborazione del PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO;

sugli strumenti compensativi; sulle misure dispensative; su adeguate forme di verifica e valutazione ,comprese quelle effettuate in sede di esame

conclusivo dei cicli.Principio basilare affinchè tutto ciò avvenga è che per la definizione e la realizzazione delle strategie

educative e didattiche si debba sempre tener conto della singolarità e complessità di ogni persona, della sua articolata identità, delle sue aspirazioni, capacità e delle sue fragilità, nelle varie fasi di sviluppo e di formazione.

Le indicazioni operative fornite dalla Legge n.170 / 2010 e dalle “Linee guida per il diritto allo studio degli alunni e studenti con disturbi specifici di apprendimento” evidenziano l’obbligo delle istituzioni scolastiche di garantire l’introduzione di strumenti compensativi, compresi i mezzi di apprendimento alternativi e le tecnologie informatiche, nonché misure dispensative da alcune prestazioni non essenziali ai fini della qualità dei concetti da apprendere.

Gli strumenti compensativi sono strumenti didattici e tecnologici che sostituiscono o facilitano la prestazione richiesta nell’abilità deficitaria.

Fra i più noti indichiamo: la sintesi vocale, che trasforma un compito di lettura in un compito di ascolto, il registratore, che consente allo studente di non scrivere gli appunti della lezione; i programmi di video scrittura con correttore ortografico, che permettono la produzione di

testi sufficientemente corretti senza l’affaticamento della rilettura e della contestuale correzione degli errori;

la calcolatrice che facilita le operazioni di calcolo o computer con foglio di calcolo e stampante;

altri strumenti tecnologicamente meno evoluti quali tabelle, formulari, mappe concettuali, sintesi, ect.;

software didattici free: libri digitali; vocabolario multimediale.

Le misure dispensative sono invece interventi che consentono all’alunno o allo studente di non svolgere alcune prestazioni che, a causa del disturbo, risultano particolarmente difficoltose e che non migliorano l’apprendimento.

Alcune di esse possono essere: dispensa dalla lettura ad alta voce; dal prendere appunti; dal copiare dalla lavagna;

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 150: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

dalla scrittura veloce sotto dettatura; dall’uso del vocabolario; dallo studio mnemonico delle tabellone; formule e definizioni; programmazione di tempi più lunghi per prove scritte , una quota del 30% in più appare un

ragionevole tempo aggiuntivo; verifiche con minori richieste; un eccessivo carico di compiti a casa; dalla effettuazione di più prove valutative in tempi ravvicinati; sostituzione della scrittura con linguaggio verbale e/o iconico; dispensa, ove necessario, dallo studio delle lingua straniera in forma scritta; valutazione delle prove scritte e orali con modalità che tengano conto del contenuto e non

della forma.Ulteriori strumenti possono essere utilizzati durante il percorso scolastico, in base alle fasi di

sviluppo dello studente e ai risultati ottenuti.La valutazione scolastica, periodica e finale, degli studenti con DSA deve essere coerente con gli

interventi pedagogici - didattici fin qui elencati. I docenti adotteranno modalità valutative che consentiranno allo studente di dimostrare

effettivamente il livello di apprendimento raggiunto, riservando particolare attenzione alla padronanza dei contenuti disciplinari, a prescindere dagli aspetti legati all’abilità deficitaria.Si concorderanno :

verifiche orali programmate; compensazione con prove orali di compiti scritti; uso di mediatori didattici durante le prove scritte e orali: mappe mentali, mappe cognitive; valutazioni più attente alle conoscenze e alle competenze di analisi, sintesi e collegamento con

eventuali elaborazioni personali, piuttosto che alla correttezza formale; prove informatizzate; valutazioni dei progressi in itinere.

STRATEGIE METODOLOGICHE E DIDATTICHEITALIANO: è previsto l’utilizzo del computer e di software specifici; l’uso del tempo scolastico per l’esecuzione dei lavori scritti sarà flessibile, si incentiverà l’attenzione sugli aspetti esplicativi e sintattici dei componimenti sollevando l’alunno dal carico ortografico; per le verifiche scritte di grammatica sarà consentito l’uso di tabelle, schemi, mappe e/o modelli esemplificativi ed esercizi a risposta multipla. Nelle prove scritte, preferire:- caratteri senza grassetto;- evitare il corsivo e la sottolineatura;- Font: Verdana o Arial o Tahoma;- lo stile normale o il maiuscoletto;- dimensioni preferibilmente 12-14;- interlinea 1,5;- non spezzare la parola per andare a capo;- allineamento a sinistra;- evitare testi fotocopiati.

STORIA / GEOGRAFIA: le interrogazioni saranno programmate; le verifiche saranno orali e non scritte; sarà favorito l’uso delle mappe concettuali, di schemi ed immagini per l’organizzazione delle informazioni anche su supporto digitalizzato come previsto anche nel colloquio per l’Esame di Stato, per facilitare il recupero delle informazioni. Evitare lo studio mnemonico di parole e dati, soprattutto se in successione cronologica. La valutazione delle prove orali, in compensazione alle prove scritte, tiene conto del contenuto e non della forma.

MATEMATICA: è previsto l’uso della calcolatrice, tavole, tabelle e formulari durante le verifiche, tempi di esecuzione flessibili, verifiche scritte in cui si privilegiano aspetti procedurali e logici piuttosto che

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 151: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

formali e linguistici. Limitare, ove necessario, lo studio mnemonico, tenere presente che vi è una notevole difficoltà nel ricordare nomi, termini tecnici e definizioni.

MATERIA STRUMENTI COMPENSATIVI

STRUMENTI DISPENSATIVI

MODALITA’ DI VERIFICA

CRITERI DI VALUTAZIONE

ITALIANO Computer, software specifici per la lettura; tavola delle parti variabili ed invariabili del discorso; strumenti specifici per l’attività di studio

Lettura ad alta voce; studio mnemonico delle coniugazioni verbali; riduzione del carico di lavoro a casa

Interrogazioni programmate, prove scritte semplificate; modalità di presentazione delle verifiche (cartacea-PC)

Non vengono sottolineati gli errori ortografici, non vengono valutati gli errori ortografici; la valutazione delle prove scritte ed orali tiene conto del contenuto e non della forma.

MATEMATICA Calcolatrice, schemi con definizioni e formule

Lettura ad alta voce; calcolo senza calcolatrice; riduzione per selezione dei compiti

Prove orali; prove scritte con selezione di esercizi ed eventuale semplificazione delle consegne; uso di mappe e di schemi; spiegazione e lettura delle consegne

La valutazione tiene conto del contenuto e dei processi, non della forma

SCIENZE Strumenti specifici per l’attività di studio

Lettura ad alta voce

Interrogazioni programmate; prove scritte semplificate o corredate da immagini; evitare risposte con V e F, evitare domande con doppia negazione e domande aperte, favorire prove strutturate, uso di mappe e schemi

La valutazione tiene conto del contenuto e non della forma

N. B. fissare interrogazioni e compiti programmati evitando di spostare le date; evitare la sovrapposizione di compiti e interrogazioni delle varie materie, evitando possibilmente

anche di richiedere prestazioni nelle ultime ore; se richiesto, dare la possibilità all’alunno/a di ripassare i contenuti prima di essere interrogato.

DSA E DIDATTICA DELLE LINGUE STRANIERE

Particolare attenzione bisogna rivolgere all’attuazione di ogni strategia didattica per consentire agli studenti con DSA l’apprendimento delle lingue straniere, privilegiando l’espressione orale , nonché ricorrendo agli strumenti compensativi e alle misure dispensative più opportune.

Le prove scritte di lingua straniera sono progettate, pensate e valutate secondo modalità compatibili con le difficoltà connesse ai DSA.

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 152: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

Si ritiene pertanto opportuno allegare le seguenti indicazioni riguardanti le lingue straniere da applicarsi nel gruppo classe senza evidenziare eccessivamente la situazione individuale.

COMPORTAMENTI GENERALI: procedere con un insegnamento sistematico con molte ripetizioni della stessa struttura o

dello stesso contenuto; controllare spesso con domande flash se quanto è stato spiegato o è stato oggetto di

applicazione è sufficientemente chiaro all’allievo con DSA; riprendere sempre all’inizio della lezione quanto è stato spiegato la volta precedente; evitare lo studio mnemonico di parole e dati, soprattutto se in successione cronologica; evitare di far scrivere alla lavagna l’alunno/a con DSA ; leggere più volte le consegne delle verifiche o degli esercizi per accertare che siano chiari; assegnare verifiche più brevi; fissare interrogazioni e compiti programmati evitando di spostare le date; evitare la sovrapposizione di compiti ed interrogazioni delle varie materie evitando

possibilmente di richiedere prestazioni nelle ultime ore; se richiesto, dare la possibilità all’alunno/a con DSA di ripassare i contenuti prima di

essere interrogato; evitare la lettura ad alta voce; in qualunque situazione (test/verifica/esercizio in classe) leggere per lui a voce alta più

volte; evitare le risposte vero/falso; evitare le domande aperte e favorire le verifiche strutturate utilizzare schemi per le strutture grammaticali; nelle verifiche scritte usare le parole utilizzate durante le spiegazioni favorire l’apprendimento orale con mappe, schemi costruiti dall’alunno/a, possibilmente

con sinonimi in L2 a fianco delle parole chiave nelle funzioni comunicative semplici di vita quotidiana già note, interagire con lui/lei,

dando un imput ogni volta è necessario incentivare l’uso del PC e del vocabolario elettronico nelle prove scritte ridurre, eventualmente, il testo da tradurre. Sono assolutamente da

evitare le traduzioni dall’italiano verso la L2.

LESSICO: favorire la costruzione di “word families”, l’uso di cards, crosswords o comunque tutti quei giochi che visualizzano la parola.

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 153: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

Nelle PROVE SCRITTE, preferire:

- caratteri senza grassetto;- evitare corsivo e sottolineatura;- font: Verdana o Arial o Tahoma;- stile normale o maiuscoletto- dimensioni preferibilmente 12-14 - interlinea 1,5;- non spezzare la parola per andare a capo;- allineamento a sinistra;- evitare testi fotocopiati

Si possono dispensare gli studenti dalle prestazioni scritte in lingua straniera in corso d’anno scolastico e in sede di esami di Stato, nel caso in cui ricorrano tutte le condizioni di seguito elencate: certificazione di DSA attestante la gravità del disturbo e recante esplicita richiesta di dispensa dalle

prove scritte; richiesta di dispensa dalle prove scritte di lingua straniera presentata dalla famiglia o dall’allievo se

maggiorenne; approvazione da parte del consiglio di classe che confermi la dispensa in forma temporanea o

permanente, tenendo conto delle valutazioni diagnostiche e sulla base delle risultanze degli interventi di natura pedagogico - didattica;In sede di esami di Stato, conclusivi del secondo ciclo di istruzione, modalità e contenuti delle prove

orali – sostitutive delle prove scritte – sono stabiliti dalle Commissioni, sulla base della documentazione fornita dai consigli di classe.

I candidati con DSA che superano l’esame di Stato conseguono il titolo valido per l’iscrizione all’università.

Solo in casi di particolari gravità del disturbo di apprendimento, anche in presenza di altri disturbi patologie, risultanti dal certificato diagnostico, l’alunno o lo studente possono su richiesta delle famiglie e conseguente approvazione del consiglio di classe - essere esonerati dall’insegnamento delle lingue straniere e seguire un percorso didattico differenziato.

In sede di esami di Stato, i candidati con DSA che hanno seguito un percorso didattico differenziato e sono stati valutati dal consiglio di classe con l’attribuzione di voti e di un credito scolastico relativi unicamente allo svolgimento di tale piano, possono sostenere prove differenziate, coerenti con il percorso svolto, finalizzate solo al rilascio dell'attestazione di cui all'art.13 del D.P.R. n.323/1998.

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 154: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

L’ATTIVITÀ DIDATTICA E LA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI ( BES)

Il 27 dicembre 2012 è stata firmata la Direttiva recante Strumenti d’intervento per alunni con bisogni educativi speciali e organizzazione territoriale per l’inclusione scolastica, che delinea e precisa la strategia inclusiva della scuola italiana al fine di realizzare appieno il diritto all’apprendimento per tutti gli alunni e gli studenti in situazione di difficoltà. La Direttiva ridefinisce e completa il tradizionale approccio all’integrazione scolastica, basato sulla certificazione della disabilità, estendendo il campo di intervento e di responsabilità di tutta la comunità educante all’intera area dei Bisogni Educativi Speciali (BES), comprendente: “svantaggio sociale e culturale, disturbi specifici di apprendimento e/o disturbi evolutivi specifici, difficoltà derivanti dalla non conoscenza della cultura e della lingua italiana perché appartenenti a culture diverse”.La Direttiva estende pertanto a tutti gli studenti in difficoltà il diritto alla personalizzazionedell’apprendimento, richiamandosi espressamente ai principi enunciati dalla Legge 53/2003.Fermo restando l'obbligo di presentazione delle certificazioni per l'esercizio dei diritticonseguenti alle situazioni di disabilità e di DSA, è compito doveroso dei Consigli di classe o dei teams dei docenti nelle scuole primarie indicare in quali altri casi sia opportuna e necessaria l'adozione di una personalizzazione della didattica ed eventualmente di misure compensative o dispensative, nella prospettiva di una presa in carico globale ed inclusiva di tutti gli alunni.Strumento privilegiato è il percorso individualizzato e personalizzato, redatto in un PianoDidattico Personalizzato (PDP), che ha lo scopo di definire, monitorare e documentare – secondo un’elaborazione collegiale, corresponsabile e partecipata - le strategie di intervento più idonee e i criteri di valutazione degli apprendimenti.In questa nuova e più ampia ottica, il Piano Didattico Personalizzato non può più essere intesocome mera esplicitazione di strumenti compensativi e dispensativi per gli alunni con DSA; esso è bensì lo strumento in cui si potranno, ad esempio, includere progettazioni didattico-educative calibrate sui livelli minimi attesi per le competenze in uscita (di cui moltissimi alunni con BES, privi di qualsivoglia certificazione diagnostica, abbisognano), strumenti programmatici utili in maggior misura rispetto a compensazioni o dispense, a carattere squisitamente didattico strumentale.La Direttiva ben chiarisce come la presa in carico dei BES debba essere al centro della attenzione e dello sforzo congiunto della scuola e della famiglia.È necessario che l’attivazione di un percorso individualizzato e personalizzato per un alunnocon Bisogni Educativi Speciali sia deliberata in Consiglio di classe dando luogo al PDP, firmato dal Dirigente scolastico (o da un docente da questi specificamente delegato), dai docenti e dalla famiglia. Nel caso in cui sia necessario trattare dati sensibili per finalità istituzionali, si avrà cura di includere nel PDP apposita autorizzazione da parte della famiglia.A titolo esemplificativo, sul sito del MIUR saranno pubblicati alcuni modelli di PDP (Cfr.http://hubmiur.pubblica.istruzione.it/web/istruzione/dsa) .Ove non sia presente certificazione clinica o diagnosi, il Consiglio di classe o il team dei docenti motiveranno opportunamente, verbalizzandole, le decisioni assunte sulla base di considerazionipedagogiche e didattiche; ciò al fine di evitare contenzioso.

Alunni con DSA e disturbi evolutivi specifici non certificati da una struttura pubblicaPer quanto riguarda gli alunni in possesso di una diagnosi di DSA rilasciata da una struttura privata, si raccomanda - nelle more del rilascio della certificazione da parte di strutture sanitarie pubbliche o accreditate di adottare preventivamente le misure previste dalla Legge 170/2010, qualora il Consiglio di classe o il team dei docenti della scuola primaria ravvisino e riscontrino, sulla base di considerazioni psicopedagogiche e didattiche, carenze fondatamente riconducibili al disturbo.Pervengono infatti numerose segnalazioni relative ad alunni (già sottoposti ad accertamenti diagnostici nei primi mesi di scuola) che, riuscendo soltanto verso la fine dell’anno scolastico adottenere la certificazione, permangono senza le tutele cui sostanzialmente avrebbero diritto.

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 155: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

Si evidenzia pertanto la necessità di superare e risolvere le difficoltà legate ai tempi di rilascio dellecertificazioni (in molti casi superiori ai sei mesi) adottando comunque un piano didattico individualizzato e personalizzato nonché tutte le misure che le esigenze educative riscontrate richiedono. Negli anni terminali di ciascun ciclo scolastico, in ragione degli adempimenti connessiagli esami di Stato, le certificazioni dovranno essere presentate entro il termine del 31 marzo, comeprevisto all’art.1 dell’Accordo sancito in Conferenza Stato-Regioni sulle certificazioni per i DSA(R.A. n. 140 del 25 luglio 2012).

Alunni con disturbi specificiGli alunni con competenze intellettive nella norma o anche elevate, che – per specifici problemi – possono incontrare difficoltà a Scuola, devono essere aiutati a realizzare pienamente le loro potenzialità. Fra essi, alunni e studenti con DSA (Disturbo Specifico dell’Apprendimento) sono stati oggetto di importanti interventi normativi, che hanno ormai definito un quadro ben strutturato di norme tese ad assicurare il loro diritto allo studio.Tuttavia, è bene precisare che alcune tipologie di disturbi, non esplicitati nella legge 170/2010, danno diritto ad usufruire delle stesse misure ivi previste in quanto presentano problematiche specifiche in presenza di competenze intellettive nella norma. Si tratta, in particolare, dei disturbi con specifiche problematiche nell’area del linguaggio (disturbi specifici del linguaggio o – più in generale- presenza di bassa intelligenza verbale associata ad alta intelligenza non verbale) o, al contrario, nelle aree non verbali (come nel caso del disturbo della coordinazione motoria, della disprassia, del disturbo non-verbale o – più in generale - di bassa intelligenza non verbale associata ad alta intelligenza verbale, qualora però queste condizioni compromettano sostanzialmente la realizzazione delle potenzialità dell’alunno) o di altre problematiche severe che possono compromettere il percorso scolastico (come per es. un disturbo dello spettro autistico lieve, qualora non rientri nelle casistiche previste dalla legge 104).Un approccio educativo, non meramente clinico – secondo quanto si è accennato in premessa – dovrebbe dar modo di individuare strategie e metodologie di intervento correlate alle esigenze educative speciali, nella prospettiva di una scuola sempre più inclusiva e accogliente, senza bisogno di ulteriori precisazioni di carattere normativo.Al riguardo, la legge 53/2003 e la legge 170/2010 costituiscono norme primarie di riferimento cui ispirarsi per le iniziative da intraprendere con questi casi.

Alunni con deficit da disturbo dell’attenzione e dell’iperattivitàUn discorso particolare si deve fare a proposito di alunni e studenti con problemi di controllo attentivo e/o dell’attività, spesso definiti con l’acronimo A.D.H.D. (Attention Deficit Hyperactivity Disorder), corrispondente all’acronimo che si usava per l’Italiano di D.D.A.I. – Deficit da disturbo dell’attenzione e dell’iperattività.L’ADHD si può riscontrare anche spesso associato ad un DSA o ad altre problematiche, ha una causaneurobiologica e genera difficoltà di pianificazione, di apprendimento e di socializzazione con i coetanei. Si è stimato che il disturbo, in forma grave tale da compromettere il percorso scolastico, è presente in circa l’1% della popolazione scolastica, cioè quasi 80.000 alunni (fonte I.S.S),Con notevole frequenza l'ADHD è in comorbilità con uno o più disturbi dell’età evolutiva: disturbooppositivo provocatorio; disturbo della condotta in adolescenza; disturbi specifici dell'apprendimento;disturbi d'ansia; disturbi dell'umore, etc.Il percorso migliore per la presa in carico del bambino/ragazzo con ADHD si attua senz’altro quando èpresente una sinergia fra famiglia, scuola e clinica. Le informazioni fornite dagli insegnanti hanno una parte importante per il completamento della diagnosi e la collaborazione della scuola è un anello fondamentale nel processo riabilitativo.In alcuni casi il quadro clinico particolarmente grave – anche per la comorbilità con altre patologie – richiede l’assegnazione dell’insegnante di sostegno, come previsto dalla legge 104/92. Tuttavia, vi sono moltissimi ragazzi con ADHD che, in ragione della minor gravità del disturbo, non ottengono la certificazione di disabilità, ma hanno pari diritto a veder tutelato il loro successo formativo.Vi è quindi la necessità di estendere a tutti gli alunni con bisogni educativi speciali le misure previste dalla Legge 170 per alunni e studenti con disturbi specifici di apprendimento.

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 156: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

Funzionamento cognitivo limiteAnche gli alunni con potenziali intellettivi non ottimali, descritti generalmente con le espressioni difunzionamento cognitivo (intellettivo) limite (o borderline), ma anche con altre espressioni (per es. disturbo evolutivo specifico misto, codice F83) e specifiche differenziazioni - qualora non rientrino nelle previsioni delle leggi 104 o 170 - richiedono particolare considerazione. Si può stimare che questi casi si aggirino intorno al 2,5% dell’intera popolazione scolastica, cioè circa 200.000 alunni.Si tratta di bambini o ragazzi il cui QI globale (quoziente intellettivo) risponde a una misura che va dai 70 agli 85 punti e non presenta elementi di specificità. Per alcuni di loro il ritardo è legato a fattorineurobiologici ed è frequentemente in comorbilità con altri disturbi. Per altri, si tratta soltanto di una forma lieve di difficoltà tale per cui, se adeguatamente sostenuti e indirizzati verso i percorsi scolastici più consoni alle loro caratteristiche, gli interessati potranno avere una vita normale. Gli interventi educativi e didattici hanno come sempre ed anche in questi casi un’importanza fondamentale.

Area dello svantaggio linguistico e culturalePer gli alunni che hanno difficoltà derivanti dalla non conoscenza della lingua italiana - per esempio alunni di origine straniera di recente immigrazione e, in specie, coloro che sono entrati nel nostro sistema scolastico nell’ultimo anno - è parimenti possibile attivare percorsi individualizzati e personalizzati, oltre che adottare strumenti compensativi e misure dispensative (ad esempio la dispensa dalla lettura ad alta voce e le attività ove la lettura è valutata, la scrittura veloce sotto dettatura, ecc.), con le stesse modalità sopra indicate.

AZIONI A LIVELLO DI SINGOLA ISTITUZIONE SCOLASTICAPer perseguire tale “politica per l’inclusione”, così come indicato dalla Direttiva ogni istituzione scolastica attiva le azioni strategiche di seguito sintetizzate.

1. Fermo restando quanto previsto dall’art. 15 comma 2 della L. 104/92, i compiti del Gruppo di lavoro e di studio d’Istituto (GLHI) si estendono alle problematiche relative a tutti i BES. A tale scopo i suoi componenti sono integrati da tutte le risorse specifiche e di coordinamento presenti nella scuola (funzioni strumentali, insegnanti per il sostegno, AEC, assistenti alla comunicazione, docenti “disciplinari” con esperienza e/o formazione specifica o con compiti di coordinamento delle classi, genitori ed esperti istituzionali o esterni in regime di convenzionamento con la scuola), in modo da assicurare all’interno del corpo docente il trasferimento capillare delle azioni di miglioramento intraprese e un’efficace capacità di rilevazione e intervento sulle criticità all’interno delle classi.

Tale Gruppo di lavoro assume la denominazione di Gruppo di lavoro per l’inclusione (in siglaGLI) e svolge le seguenti funzioni:

rilevazione dei BES presenti nella scuola; raccolta e documentazione degli interventi didattico-educativi posti in essere anche in funzione di azioni di apprendimento organizzativo in rete tra scuole e/o in rapporto con azioni

strategiche dell’Amministrazione; focus/confronto sui casi, consulenza e supporto ai colleghi sulle strategie/metodologie di

gestione delle classi; rilevazione, monitoraggio e valutazione del livello di inclusività della scuola; raccolta e coordinamento delle proposte formulate dai singoli GLH Operativi sulla base delle

effettive esigenze, ai sensi dell’art. 1, c. 605, lettera b, della legge 296/2006, tradotte in sede di definizione del PEI come stabilito dall'art. 10 comma 5 della L. 30 luglio 2010 n. 122 ; elaborazione di una proposta di Piano Annuale per l’Inclusività riferito a tutti gli alunni con BES, da redigere al termine di ogni anno scolastico (entro il mese di Giugno).

A tale scopo, il Gruppo procederà ad un’analisi delle criticità e dei punti di forza degli interventi di inclusione scolastica operati nell’anno appena trascorso e formulerà un’ipotesi globale di utilizzo funzionale delle risorse specifiche, istituzionali e non, per incrementare il livello di inclusività generale della scuola nell’anno successivo. Il Piano sarà quindi discusso e deliberato in Collegio dei Docenti e inviato ai competenti Uffici degli UUSSRR, nonché ai GLIP e al GLIR, per la richiesta di organico di sostegno, e alle altre istituzioni territoriali come proposta di assegnazione delle risorse di competenza,

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 157: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

considerando anche gli Accordi di Programma in vigore o altre specifiche intese sull'integrazione scolastica sottoscritte con gli Enti Locali. A seguito di ciò, gli Uffici Scolastici regionali assegnano alle singole scuole globalmente le risorse di sostegno secondo quanto stabilito dall’ art 19 comma 11 della Legge n. 111/2011.Nel mese di settembre, in relazione alle risorse effettivamente assegnate alla scuola – ovvero, secondo la previsione dell’art. 50 della L.35/2012, alle reti di scuole -, il Gruppo provvederà ad un adattamento del Piano, sulla base del quale il Dirigente scolastico procederà all’assegnazione definitiva delle risorse, sempre in termini “funzionali”.A tal punto i singoli GLHO completeranno la redazione del PEI per gli alunni con disabilità di ciascuna classe, tenendo conto di quanto indicato nelle Linee guida del 4 agosto 2009.

Inoltre il Gruppo di lavoro per l’inclusione costituisce l’interfaccia della rete dei CTS e dei servizi sociali e sanitari territoriali per l’implementazione di azioni di sistema (formazione, tutoraggio, progetti di prevenzione, monitoraggio, ecc.).

Dal punto di vista organizzativo, pur nel rispetto delle autonome scelte delle scuole, si suggerisce che il gruppo svolga la propria attività riunendosi (per quanto riguarda le risorse specifichepresenti: insegnanti per il sostegno, AEC, assistenti alla comunicazione, funzioni strumentali, ecc.), con una cadenza - ove possibile - almeno mensile, nei tempi e nei modi che maggiormente si confanno alla complessità interna della scuola. Il Gruppo, coordinato dal Dirigente scolastico o da un suo delegato, potrà avvalersi della consulenza e/o supervisione di esperti esterni o interni, anche attraverso accordi con soggetti istituzionali o del privato sociale .All’inizio di ogni anno scolastico il Gruppo propone al Collegio dei Docenti una programmazione degli obiettivi da perseguire e delle attività da porre in essere, che confluisce nel Piano annuale per l’Inclusività; al termine dell’anno scolastico, il Collegio procede alla verifica dei risultati raggiunti.

2. Nel P.O.F. della scuola occorre che trovino esplicitazione: un concreto impegno programmatico per l’inclusione, basato su una attenta lettura del

grado di inclusività della scuola e su obiettivi di miglioramento, da perseguire nel senso della trasversalità delle prassi di inclusione negli ambiti dell’insegnamento curricolare, della gestione delle classi, dell’organizzazione dei tempi e degli spazi scolastici, delle relazioni tra docenti, alunni e famiglie;

criteri e procedure di utilizzo “funzionale” delle risorse professionali presenti, privilegiando, rispetto a una logica meramente quantitativa di distribuzione degli organici, una logica “qualitativa”, sulla base di un progetto di inclusione condiviso con famiglie e servizi sociosanitari che recuperi l’aspetto “pedagogico” del percorso di apprendimento e l’ambito specifico di competenza della scuola;

l’impegno a partecipare ad azioni di formazione e/o di prevenzione concordate a livelloterritoriale.

3. La rilevazione, il monitoraggio e la valutazione del grado di inclusività della scuola sonofinalizzate ad accrescere la consapevolezza dell’intera comunità educante sulla centralità e la trasversalità dei processi inclusivi in relazione alla qualità dei “risultati” educativi. Da tali azioni si potranno inoltre desumere indicatori realistici sui quali fondare piani di miglioramento organizzativo e culturale.

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 158: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

Nella presente fase storica nuovi fenomeni sociali quali i flussi migratori, le nuove povertà, il disorientamento dei genitori riguardo al compito educativo delle famiglie, la crisi delle varie agenzie educative, insieme alla sfavorevole congiuntura economica, assegnano una nuova attualità al tema dell’integrazione in ambito didattico – educativo. Alcuni alunni, in una fase della loro crescita, accanto ai bisogni educativi normali, e cioè quelli di sviluppo delle competenze, di appartenenza sociale, di identità e autonomia, di valorizzazione, di autostima e accettazione, hanno anche bisogni speciali, più complessi e difficoltosi, talvolta patologici generati da condizioni fisiche, da fattori personali o ambientali, che creano difficoltà di funzionamento educativo, operativo e di socializzazione. Le più recenti ricerche documentano un numero vicino al 20% della popolazione scolastica, di alunni che evidenziano un disagio socio-cognitivo, prevalentemente dislocati in Istituti Scolastici come il nostro, che tradizionalmente accoglie classi socio-economico- culturali meno abbienti. Bisogno educativo speciale significa maggiore complessità di funzionamento educativo, apprenditivo e sociale: di conseguenza le comunicazioni e le mediazioni d’insegnamento, sia quelle che coinvolgono l’alunno, sia quelle tra i pari, si dovranno arricchire sempre più di fattori facilitanti e tenderanno a ridurre la presenza di barriere all’apprendimento e alla partecipazione; altrettanto le dimensioni contestuali, ambientali ed affettive, nelle varie interazioni e relazioni. Nell’agire didattico-educativo quotidiano, qualunque siano gli obiettivi che si vorranno raggiungere, ci si muoverà sempre su quattro piani: la relazione con l’alunno, la dimensione affettiva (delle emozioni, degli stati d’animo e dei sentimenti), la dimensione didattica, organizzata in concrete attività orientate da una metodologia, e la gestione microscopico-molecolare delle dinamiche di comunicazione e mediazione didattica rispetto all’apprendimento di obiettivi specifici. Si tenderà a far percepire la classe come luogo di cui ognuno fa pienamente parte e nel quale ci si prende cura di ciascuno, dove ognuno riceve il sostegno di cui ha bisogno e può dare il suo prezioso contributo. Verranno favorite le relazioni anche con discussioni sul significato, sui benefici e sull’importanza di essere comunità, sui comportamenti specifici che dimostrano interesse e premura per gli altri, sui modi per rendere la classe un posto sicuro e accogliente per tutti, sui diritti e sulle responsabilità del singolo alunno. Per favorire le reti amicali di supporto si tenderà a strutturare in modo non invasivo le interazioni sociali attribuendo dei compiti che richiedano agli alunni di interagire anche al di fuori dell’orario scolastico. Per sviluppare le abilità prosociali si discuterà in modo esplicito sul “perché” tali comportamenti siano importanti e si evidenzieranno gli indizi che suggeriscono di attuarli in determinate situazioni. Ogni intervento psico-educativo dovrà tendere a modificare e strutturare anche il contesto delle possibilità di vita dell’alunno in difficoltà, nel senso di una maggiore apertura alla comunicazione, all’interazione positiva, all’autodeterminazione, alla scelta autonoma ed, in definitiva, alla libertà. La diversità è una caratteristica essenziale della condizione umana; inclusione non dovrà significare “assicurare” un posto in classe: essere inclusivi richiederà uno sforzo continuo che assicuri una partecipazione attiva dell’alunno.Si tenderà, quindi, ad operare uno spostamento da ciò che funziona solo per pochi individui che hanno bisogni addizionali a ciò che funziona per tutti.

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

PIANO ANNUALE PER L’INCLUSIVITA’

Page 159: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

Occorre rifiutare, almeno in parte, l’idea deterministica dell’esistenza di una abilità innata e l’idea che la presenza dei ragazzi con bisogni educativi speciali sia di svantaggio per gli altri alunni: occorre rispettare la dignità di ogni individuo come membro a tutti gli effetti della comunità scolastica. I problemi di attuazione dovranno essere visti come responsabilità primarie del corpo docente: si tenderà ad attivare una formazione professionale continua e mirata degli insegnanti come elemento essenziale, il cui scopo non è solo quello di formare i medesimi, ma anche di includerli in una partecipazione attiva e responsabile. Si tenderà a diffondere la cultura del “diritto alla diversità” con il conseguente dovere della Scuola di includere pienamente nelle varie attività ogni alunno, garantendone l’effettivo successo formativo: ognuno deve sentirsi aggregato, rispettato e gradito, indipendentemente dalle più o meno evidenti difficoltà. Nell’anno scolastico che si sta concludendo, gli alunni con disagio cognitivo consistente nel nostro Istituto sono stati una decina; gli allievi con disturbi specifici dell’apprendimento sono circa una dozzina: per entrambe le categorie l’anno prossimo si prevede un qualche incremento . Sono stati inoltre predisposti piani didattici personali soltanto per cinque alunni appartenenti alle categorie residuali del disagio psico-socio-cognitivo, essenzialmente per i tempi ristretti dettati dall’emanazione della Circolare Ministeriale n.8 del 06.03.2013: l’anno prossimo in base alle statistiche nazionali potrebbero prevedersi anche alcune decine di casi. Allo scopo di rispondere al meglio alle necessità di tali ultime tipologie di alunni e, quindi, rispettare le direttive ministeriali, si cercherà di individuare nell’ambito dei vari Consigli di Classe una figura di docente tutore-referente che, specializzato o comunque sensibile allo studio di tali problematiche, avrà cura di proporre al Consiglio medesimo, con la collaborazione di tutti, l’adozione di un piano didattico personale relativo ai suddetti alunni.

Il gruppo per l’inclusione

prof. Bruno Antoniettaprof. Greco Giuseppe

prof. Avena Anna Mariaprof. Giordano Annaprof. Lapenna Nicola

Approvato dal Collegio Docenti del 14.06.2013

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 160: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

L’INTEGRAZIONE DEGLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI

L’attività didattica e la valutazione degli alunni diversamente abiliL’accoglienza degli alunni diversamente abili si svolge all’inizio dell’anno scolastico e prevede: la presentazione della documentazione relativa all’alunno diversamente abile al Consiglio di

Classe a cui partecipano la famiglia, l’A.S.L., eventualmente l’A.I.A.S, gli insegnanti della scuola media;

la realizzazione del progetto accoglienza, finalizzato all’integrazione dell’alunno diversamente abile ;

l’osservazione sistematica svolta da ogni docente mediante la compilazione delle schede predisposte per la stesura del P. D. F. e del P. E. I.

Elaborazione del Profilo dinamico funzionale (PDF)Il P.D.F. è il primo documento di progettazione dell’integrazione dell’alunno diversamente abile; è

redatto all’inizio dell’anno scolastico, in collaborazione fra genitori, scuola ed ASL. Ha lo scopo di delineare, sulla base delle indicazioni riportate nella diagnosi funzionale, le potenzialità di apprendimento e le abilità pratiche ed operative utili alla formulazione del Piano Educativo Individualizzato (P.E.I.).

Elaborazione del Piano Educativo Individualizzato (PEI)Sulla base delle indicazioni contenute nel profilo dinamico funzionale, gli insegnanti curricolari e il

docente di sostegno, in accordo con gli operatori dell’ASL e la famiglia, provvedono a redigere il P.E.I.Il Piano Educativo Individualizzato definisce, nelle varie aree o discipline, gli obiettivi con i relativipercorsi e strategie che si intende porre in atto, oltre agli eventuali strumenti e sussidi didattici

personalizzati, che facilitano i processi di apprendimento/assimilazione dell’alunno.All’elaborazione del P.E.I. segue un momento di verifica congiunta dopo gli scrutini

quadrimestrali,allo scopo di controllare gli effetti degli interventi e l’influenza esercitata dall’ambiente scolastico.

Gli operatori dell’unità multidisciplinare dell’ASL partecipano a due incontri con la scuola, secondo un calendario concordato entro il mese di Settembre: il primo incontro ha come scopo la stesura del Profilo Dinamico Funzionale e del P.E.I.; il secondo incontro, dopo gli scrutini quadrimestrali, ha come scopo la verifica del P.E.I..

Sul PDF, che è un documento di respiro ampio valido per più di un anno, vengono indicati gli obiettivi a lungo termine, intesi come i risultati che si attendono dall'alunno dopo un percorso di lavoro che si snoda nel tempo; sul PEI, documento annuale, vengono individuati gli obiettivi a breve termine, agevolmente verificabili, capaci di costruire nel tempo la competenza attesa, descritta come obiettivo a lungo termine nel PDF.

Il Consiglio di Classe può progettare un percorso di alternanza per l’alunno diversamente abile che ha dimostrato di non riuscire a raggiungere gli obiettivi minimi previsti dai programmi ministeriali e che, pertanto, non è in grado di conseguire il diploma attestante il superamento dell’Esame di stato conclusivo del secondo ciclo. Tale proposta avviene, tuttavia, solo dopo un’attenta osservazione dell’allievo e una contemporanea valutazione delle modalità didattiche e relazionali attuate dagli insegnanti.

I percorsi possibili che si possono sviluppare all’interno della scuola secondaria superiore sono due:1) percorso con obiettivi comuni al resto della classe (minimi e/o corrispondenti) finalizzato al conseguimento del titolo di studio finale. Il raggiungimento degli obiettivi minimi può avvenire anche attraverso un percorso didattico diverso da quello della classe, ma equipollente.2) percorso formativo con obiettivi differenziati finalizzato al conseguimento di un Credito Formativo da spendere in corsi di formazione/lavoro.

I compiti del docente di sostegno/referente per l’handicap:

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 161: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

tenere i contatti con l’ASL e con gli altri Enti esterni all’Istituto, programmando gli incontri del Gruppo H ;

proporre al Dirigente scolastico l’orario dell’insegnante di sostegno, sulla base del progetto formativo dell’alunno e delle richieste del Consiglio di classe;

seguire l’attività didattica dell’alunno, secondo le indicazioni del Consiglio di classe e del GLH, coordinando gli interventi di ogni singolo docente;

curare la documentazione relativa all’alunno, garantendone la sicurezza ai sensi del Documento programmatico sulla sicurezza dei dati personali e sensibili dell’Istituto;

coordinare l’attività del GLHO; curare l’espletamento da parte dei Consigli di classe e dei singoli insegnanti di tutti gli atti

dovuti secondo le norme vigenti; informare gli altri membri del Consiglio di classe sulle problematiche relative all’alunno in

situazione di handicap e sulle procedure previste dalla normativa; curare gli atti per la definizione e l’aggiornamento del PDF e la stesura del PEI.

La valutazioneIl Consiglio di classe, in sede di valutazione periodica e finale, sulla scorta del Piano Educativo

Individualizzato, predisposto nei modi e nei tempi previsti dalla C.M. 258/83 esamina gli elementi di giudizio forniti da ciascun insegnante sui livelli di apprendimento

raggiunti, anche attraverso l’attività di integrazione e di sostegno; verifica i risultati complessivi rispetto agli obiettivi prefissati dal P.E.I.

Qualora il Piano educativo Individualizzato sia diversificato in funzione di obiettivi didattici e formativi non riconducibili ai programmi ministeriali, il Consiglio di classe ha comunque l’obbligo della relazione ( C.M. n. 262 del 22 settembre 1988):

valuta i risultati dell’apprendimento, con l’attribuzione di voti relativi unicamente allo svolgimento del P.E.I. e non ai programmi ministeriali.

Tali voti hanno valore legale solo ai fini della prosecuzione degli studi per il perseguimento degli obiettivi del piano educativo individualizzato. Nella pagella viene apposta l’annotazione secondo la quale la votazione è riferita al P.E.I. e non ai programmi ministeriali , ai sensi dell’art. 15 dell’O.M. 90/2001.

“La valutazione degli alunni con disabilità certificata nelle forme e con le modalità previste dalle disposizioni in vigore è riferita al comportamento, alle discipline e alle attività svolte sulla base del piano educativo individualizzato previsto dall'articolo 314, comma 4, del testo unico di cui al D.L. n. 297 del 1994, ed è espressa con voto in decimi ”(c.1, art. 9 del D.P.R. 122 /2009).

“Gli alunni con disabilità sostengono le prove dell'esame di Stato conclusivo del secondo ciclo dell'istruzione secondo le modalità previste dall'articolo 318 del testo unico di cui al decreto legislativo n.297 del 1994” (comma 4 art. 9 del D.P.R. 122 /2009).

“ All'alunno con disabilità che ha svolto un percorso didattico differenziato e non ha conseguito il diploma attestante il superamento dell'esame di Stato conclusivo del secondo ciclo, è rilasciato un attestato recante gli elementi informativi relativi all'indirizzo e alla durata del corso di studi seguito, alle materie di insegnamento comprese nel piano di studi, con l'indicazione della durata oraria complessiva destinata a ciascuna, alle competenze, conoscenze e capacità anche professionali, acquisite e dei crediti formativi documentati in sede di esame” ( comma 6, art 9 del D.P.R. 122 /2009).

Per gli alunni che seguono un Piano educativo Individualizzato differenziato, ai voti riportati nello scrutinio finale e ai punteggi assegnati in esito agli esami si aggiunge, nelle certificazioni rilasciate, l’indicazione che la votazione è riferita al P.E.I e non ai programmi ministeriali.

Al fine di facilitare lo svolgimento delle prove equipollenti previste dall’art. 318 del D. Lvo 16.4.1994, n.297, i Consigli di classe presentano alle Commissioni d’esame un’apposita relazione, nella quale si danno indicazioni concrete sulle modalità di svolgimento di prove equipollenti, sulla base dell’esperienza condotta a scuola durante il percorso formativo.

Per l’Esame di Stato conclusivo dei corsi, tale relazione fa parte integrante del documento del Consiglio di Classe del 15 maggio, come precisato dall’art. 17, comma 1, dell’O.M. n. 29/2001.

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 162: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

PROGETTI E ATTIVITA’

L’Istituto partecipa all’innovazione scolastica introducendo nel proprio Piano dell’ Offerta Formativa attività curriculari ed extracurriculari che coinvolgono in un lavoro di attività e di ricerca docenti, alunni, Enti, Associazioni ed esperti esterni.

La caratteristica fondamentale di queste attività, svolte sia nell’ambito curriculare che extracurriculare, è che esse non vengono considerate alternative o antagoniste alla pratica didattica quotidiana, ma parte integrante di essa.

Tutte le attività ed i progetti proposti per ampliare l’offerta formativa degli allievi sono correlati al percorso complessivo di formazione che la scuola offre; di essi è curata soprattutto la ricaduta didattica e formativa all’interno della classe, anche al fine di garantire un innalzamento del successo scolastico degli allievi.

All’interno del nostro istituto si svolgono ogni anno attività che favoriscono la crescita e la formazione degli studenti in una prospettiva di vita sociale e politica, intesa come acquisizione di una coscienza di cittadino attivo e consapevole.

In tal senso, i settori interessati riguardano: Educazione Alla Legalità Pari Opportunità Educazione Alla Salute e Ambiente Educazione Stradale Gruppo sportivo

EDUCAZIONE ALLA LEGALITA’La scuola educa alla legalità attraverso il suo stesso essere scuola: essa è la prima Istituzione in cui ci

si confronta con altri, in cui bisogna rispettare alcune regole e comportarsi in modo corretto.L’idea di legalità inevitabilmente permea di sé il “ fare scuola” a tutti i livelli e, dunque, le finalità dei

percorsi formativi devono essere consapevolmente assunti come obiettivi in ogni processo di insegnamento-apprendimento.

Il ruolo degli insegnanti è fondamentale per la costruzione di una consapevolezza sistemica e strategica contro l’illegalità diffusa: attraverso comportamenti autorevoli, coerenti, trasparenti, non ambigui, essi possono diventare punto di riferimento per gli studenti, tracciando una strada che li aiuti ad impadronirsi delle loro capacità intellettive, della facoltà di saper pensare e ragionare, di saper scegliere e sapersi orientare, poiché solo la cultura, intesa in primo luogo come consapevolezza dell’identità individuale e sociale, può creare gli anticorpi capaci di arginare il dilagare delle mafie.

L’educazione alla legalità, così intesa, non deve essere considerata materia a sé stante, bensì impianto strutturale di una scuola capace di farsi ricerca e in grado di costruire una cultura condivisa, attraverso il coinvolgimento di tutte le aree disciplinari, valorizzando i contenuti e le azioni didattiche più adeguate. Oltre a progetti o ad eventi straordinari, è necessario, quindi, impegnarsi in interventi quotidiani e diretti sul curriculare : i saperi disciplinari possono intercettare argomenti e problematiche finalizzati all’educazione alla legalità democratica, da proporre utilizzando metodologie didattiche centrate sul coinvolgimento e sul protagonismo degli studenti. Solo così, agendo sinergicamente e consapevolmente, si potrà efficacemente perseguire l’obiettivo della formazione de cittadini onesti e consapevoli del valutare la democrazia.

AttivitàTra le attività relative all’educazione alla legalità, la scuola promuove, secondo le modalità stabilite con l’ufficio di presidenza e con i consigli di classe:

la Giornata Nazionale della Memoria e dell’Impegno dedicata ai familiari delle vittime di mafia, anche a livello locale;

la partecipazione al Concorso Regoliamoci, proposto da Libera in collaborazione con il MIUR;

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 163: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

la progettazione di percorsi didattici sulle tematiche della legalità democratica, in collaborazione con i docenti delle classi coinvolte;

Progetto PEER Potenza: intervento di prevenzione, informazione e inclusione sociale e lavorativa per la lotta alla droga e alle dipendenze, promosso dal Comune di Potenza in collaborazione con Coop. Soc. ISKRA.

GRUPPO SPORTIVONell’ambito delle discipline del curriculo, l’attività motoria svolta nell’ambito del gruppo sportivo si propone di :

avvicinare i giovani all’attività sportiva; contrastare l’obesità e la sedentarietà; favorire la socializzazione ed educare al rispetto delle regole; migliorare i rapporti interpersonali e sviluppare capacità organizzative e di cooperazione; prevenire la dispersione scolastica e le devianze giovanili; rafforzare lo spirito di solidarietà attraverso il coinvolgimento degli alunni diversamente abili; migliorare l’interazione scuola-famiglia.

Attività previste per l’a. s. 2012-2013 partecipazione ai Giochi Sportivi Studenteschi partecipazione ai tornei sportivi tra istituti di istruzione di II grado previsti nell’ambito

del progetto “Scuole in rete per lo sport” ;Inoltre, nell’intento di migliorare i rapporti tra il personale scolastico e le famiglie degli allievi, i docenti di educazione fisica intendono organizzare una rappresentativa sportiva dell’istituto costituita da docenti, genitori e personale ATA.

EDUCAZIONE ALLA SALUTE E AMBIENTEFinalitàIl concetto di “salute” non fa riferimento solo ad una condizione di assenza di malattia, ma assume un significato più ampio inteso come benessere psico-fisico della persona. Promuovere la salute vuol dire creare condizioni di vita e di lavoro sicure, proteggere gli ambienti naturali e artificiali, conservare adeguatamente le risorse naturali. In tutto ciò un ruolo fondamentale è destinato alla scuola che ha il dovere di portare avanti un percorso educativo teso al raggiungimento di un modello di vita improntato al benessere globale della persona.La scuola, insieme alla famiglia, non può trascurare, tra i propri compiti educativi, questo ambito della formazione dei giovani aiutandoli a sviluppare comportamenti sani, responsabili e corretti nelle varie situazioni di vita e offrendo loro spunti di approfondimento e riflessione finalizzati a comprendere l’importanza del contributo di ciascuno alla soluzione dei problemi di tutti.

Attività- 8 novembre 2013: incontro con DOMOS, Associazione Donatori di Midollo Osseo e di Cellule

Staminali Emopoietiche, allo scopo di sensibilizzare i giovani sulla donazione e informarli sulla possibilità di combattere la leucemia e altre neoplasie del sangue attraverso la donazione e il trapianto di midollo osseo. L’incontro è stato rivolto agli studenti delle classi IV e V e si è tenuto in orario curriculare (1 ora per classe).

- 5, 12, 10 17, 18 dicembre: Progetto “Ben…..Essere degli studenti. Educazione all’affettività, alla sessualità e alla relazione.” Il progetto coinvolge gli studenti delle classi II e sono stati stabiliti 2 incontri per classe della durata di 2 ore, sempre in orario curriculare.

- Dicembre 2013-aprile 2014: indagine sul consumo di sostanze psicotrope (alcol, sostanze illecite e tabacco) nella popolazione scolastica (15-19 anni) promosso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. Il questionario, che è parte di uno studio internazionale (ESPAD), sarà somministrato agli studenti di un corso completo (dal primo all’ultimo anno) in orario curriculare.

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 164: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

- Dicembre 2013-aprile 2014: incontro degli studenti delle classi IV e V con l’Associazione Volontari Italiani Sangue (AVIS). Sono previsti 2 incontri. Il primo sarà informativo e riguarderà l’importanza del VOLONTARIATO e della cultura del DONO come base per una società migliore. Il secondo sarà un momento di verifica di quanto appreso e di valutazione delle attività a cui gli studenti saranno invitati a partecipare già dal primo incontro. Le date precise dei due incontri, che si terranno in orario curriculare, sono ancora in via di definizione.

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 165: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

LICEO ARTISTICO STATALE - LICEO MUSICALE STATALE - ISTITUTO STATALE D'ARTE - POTENZA PROGETTI ED ATTIVITA' APPROVATI (COLLEGIO DOCENTI 28 novembre 2013) PER P.O.F. ANNO SCOLASTICO 2013-2014

Titolo del progetto / concorso

Finalità del progetto Chi lo propone /docenti referenti Curr. Extracur.

A chi è destinato

Durata attività Costo previsto

PROGETTO “AGGRAPPATI ALLA VITA! NON LASCIARE I TUOI SOGNI SULL’ASFALTO”

sorveglianza e prevenzione incidenti stradali e promozione di comportamenti corretti e rispettosi delle norme

prof.ssa Rosalba ROMANO, in collaborazione con ASP Igiene e Sanità

pubblica, Ministero dei Trasporti-Ufficio Motorizzazione Civile, Polizia di Stato e

A.I.F.V.S. onlus

SI SI tutti gli studenti

sei incontri nel corso dell’anno scolastico più

le due giornate conclusive del 22 maggio e 6 giugno

2014

incontri con esperti, corso di 3 giornate di guida sicura del ciclomotore, concorso artistico-letterario

senza oneri

PROGETTO “A SCUOLA DI SOLIDARIETÀ- SPORTELLO DEL VOLONTARIATO CSV DI BASILICATA”

educare alla cultura della solidarietà e del consumo responsabile; favorire e supportare relazioni tra scuola e organizzazioni di volontariato

prof.ssa Rosalba ROMANO in collaborazione con CSV Basilicata

SI SI tutti gli studenti

da settembre 2013 a giugno 2014

fase di formazione: 3 incontri di due ore ciascuno; fase laboratoriale: stage con cadenza settimanale presso sedi di organizzazioni di volontariato; manifestazione conclusiva.

senza oneri

PROGETTO PARI OPPORTUNITA'

educazione alla tolleranza e al rispetto dell'altro attraverso l' analisi del tema Femminicidio

prof.ssa Anna GIORDANO SI tutti gli studenti

da novembre 2013 a giugno 2014

laboratorio artistico testrale con esperto esterno euro 2.000,00. finanziamento

esterno

PROGETTO EDUCAZIONE ALLA LEGALITA'

formare cittadini onesti e consapevoli del valore della democrazia attraverso la costruzione di una consapevolezza sistematica e strategica contro l’illegalità

proff. sse Margherita TOZZI e Anna Maria PALERMO

SI SI tutti gli studenti

tutto l'anno scolastico Giornata Nazionale della Memoria e dell’Impegno dedicata ai familiari delle vittime di mafia, anche a livello locale, Partecipazione al Concorso “Regoliamoci”, proposto da “Libera” in collaborazione con il MIUR; Progettazione di percorsi didattici sulle tematiche della legalità democratica, in collaborazione con i docenti delle classi coinvolte; “Progetto PEER Potenza” : interventi per la lotta alla droga

senza oneri

PROGETTO ATTIVITA' SPORTIVE EXTRACURRICULARI

avvicinare i giovani all'attività sportiva, inculcare modelli di vita sana, favorire la socializzazione e il rispetto delle regole, migliorare le capacità dio relazione, prevenire dispersione e devianze, integrare gli alunni diversamente abili

prof. Rocco CAPRARA SI SI tutti gli studenti

tutto l'anno scolastico partecipazione ai Giochi sportivi studenteschi tornei sportivi nell'ambito del progetto "Scuole in rete per lo sport"

Fondo Istituto

CONCORSO “I GIOVANI RICORDANO LA SHOAH”

promuovere la conoscenza e la consapevolezza degli studenti riguardo alle tematiche dell'Olocausto

MIUR - Ufficio Scolastico regionale della Basilicata

SI SI tutti gli studenti

scadenza presentazione lavori: 10 dicembre 2013

realizzazione di prodotti di varia tipologia (grafici, pittorici, plastici, multimediali) su temi assegnati

senza oneri

CONCORSO PER IL BICENTENARIO DALLA FONDAZIONE DELL’ARMA DEI CARABINIERI.

permettere agli studenti di esprimere in modo creativo la propria riflessione sul ruolo e sui valori incarnati dall'Arma dei Carabinieri in duecento anni di storia.

MIUR - Ufficio Scolastico regionale della Basilicata

SI SI alunni/e classi IV e

V

scadenza iscrizione: 8 novembre 2013

Ciclo di conferenze a tema; predisposizione di elaborati artistico-creativi (pittorici, plastici, grafici, multimediali…) su tema assegnato

senza oneri

PROGETTO “SAURO FABER/OFFICINA DELLE ARTI E DEI SAPERI”

diffondere la conoscenza del patrimonio ambientale, paesaggistico, energetico e culturale dell’entroterra lucano attraverso stage e percorsi laboratoriali dedicati alla lavorazione artigianale-artistica della pietra, del legno, della ceramica e dei metalli

ISTRIX Cooperativa Sociale / Prof. D.G. Nicastro

SI SI classi IV e V

febbraio - luglio 2013 attività teoriche, progettuali e laboratoriali con stage finale

senza oneri

PROGETTO “EUROPEAN MOBILITY FOR YOUNG PEOPLE – EU-MOB”

alternanza scuola - lavoro MIUR - Lifelong Learning Programme 2007-2013 Leonardo da Vinci - CALL FOR

PROPOSAL 2013 / Prof. D.G. Nicastro

SI SI da definire da definire partenariato con altre scuole nazionali ed europee senza oneri

Page 166: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

LICEO ARTISTICO STATALE - LICEO MUSICALE STATALE - ISTITUTO STATALE D'ARTE - POTENZA PROGETTI ED ATTIVITA' APPROVATI (COLLEGIO DOCENTI 28 novembre 2013) PER P.O.F. ANNO SCOLASTICO 2013-2014

Titolo del progetto / concorso

Finalità del progetto Chi lo propone /docenti referenti Curr. Extracur.

A chi è destinato

Durata attività Costo previsto

PROGETTO “NUOVI LINGUAGGI ED ANTICHI

SAPORI DELLA BASILICATA”

Approfondimento delle conoscenze, delle abilità e delle competenze degli allievi attraverso esperienze volte al confronto tra comunità educante, territorio, reti formali e informali, ai fini del “successo formativo”. Il tema comune sarà la valorizzazione dell’enogastronomia e dei prodotti tipici della regione.

Regione Basilicata - Sostegno ai P.O.F. delle Istituzioni Scolastiche (DGR n. 1244/2013)

In coll. con Istituto Professionale Alberghiero di Potenza, Parco Nazionale

Appennino Lucano, Unione Cuochi Regionale.

Doc. referente Prof. N. Laurenza

X Alunni del Liceo

Artistico

70 ore da gennaio a giugno 2014

Modulo 1: Laboratorio di mezzi tecnici di ripresaModulo 2: Laboratorio di graphics editing: PhotoshopModulo 3: Laboratorio di vector graphics editor: illustratorModulo 4: Laboratorio di video editing: Abobe PremierModulo 5: Laboratorio “Scoprendo la Basilicata tra nuovi linguaggi ed antichi sapori”, in coll. con IPSSAR Potenza

Euro 7.500,00(di cui euro 4.500,00 finanziati dalla Regione, la parte restante dal Fondo di Istituto)

PROGETTO INNOVATIVO DI ALTERNANZA SCUOLA-

LAVORO “LAVORARE INSIEME”

Progettazione di percorsi per l’alternanza scuola-lavoro

Ufficio Scolastico Regionale (art. 5 Decreto n. 39-6/11/2013)

X X Eccellenze classi III e IV Liceo

Artistico e Musicale

Anno scolastico 2013-2014 Collaborazioni con imprese o aziende operanti su aree tecnologiche strategiche; esperienze di bottega a scuola oppure scuola-impresa;modelli di sbocchi

occupazionali in diversi ambiti lavorativi

Euro 7.00,00 totali, finanziate

dall’USR

PROGETTO “JUNG ITALIAN STYLE” –

ARCHITETTURE DEL LAVORO

Premio di fotografia incentrato sul rapporto scuola-mondo dell’impresa

Parallelo 42 Contemporary art di Mariantonietta Firmani - Pescara

X Studenti del

secondo biennio

a .s. 2013-201421 aprile 2014: scadenza

consegna elaborati

Realizzazione di foto ed organizzazione di seminari Quota di iscrizione di ero

15,00

PROGETTO DIRITTO ALLO STUDIO

Acquisto di ausili didattici specifici Regione BasilicataLiceo Musicale di Potenza

Ref. Prof.ssa I. Sausto

Alunno non

vedente del Liceo Musicale

richiesta di finanziamento per acquisto dei seguenti materiali:Display e stampante Braill; screen reader.

Importo totale richiesto: euro 4.969,00 + IVA

Di cui il 60% finanziato dalla

Regione e il 40% dal Fondo di

IstitutoPROGETTO

DIRITTO ALLO STUDIOAcquisto di ausili didattici specifici Ufficio Scolastico Provinciale

Liceo Musicale di PotenzaRef. Prof.ssa I. Sausto

Alunno non

vedente del Liceo Musicale

Richiesta di finanziamento per acquisto dei seguenti materiali: due licenze software BME2 (Braille Music Editor 2); Lambda e Plug In Tocco

Euro 670,00 + IVA

PROGETTO “IMMAGINA LA PAGINA”

promozione dei talenti per incoraggiare la creatività in ogni sua forma espressiva

Regione BasilicataRef. Prof. N. Laurenza

SI SI tutti a. s. 2013-2014 Concorso di idee finalizzato alla creazione di un catalogo regionale di immagini digitali sui ntemi dell’istruzione, formazione, cultura, sport ed ambiente

Contributo a carico della

Regione Basilicata

PROGETTO POTENZIAMENTO PER LE

DISCIPLINE MUSICALI

arricchimento e potenziamento delle competenze in una prospettiva multiculturale

proff. A. PACE, R. B. PACE, G. NARDIELLO, P. NIGRO, A. FORASTIERO, B. BERARDI

SI Alunni Liceo

Musicale

Ore totali: 250a. s. 2013-2014

laboratori di: musica d'insieme e/o musica da camera con archi, musica d'insieme e/o musica da camera con ottoni, musica jazz, musica d'insieme e/o da camera con fisarmonica, musica d'insieme con le nuove tecnologie, master class di tamburi giapponesi taiko, pianoforte, fisarmonica, tromba e trombone, corso chitarra flamenco.

Importo totale previsto: euro

8.750,00 da Fondo di Istituto

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 167: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

CAP. 6 LA VALUTAZIONE

Page 168: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

CRITERI GENERALI DA SEGUIRE PER LA RILEVAZIONE DELL’APPRENDIMENTO: VERIFICHE INTERMEDIE E FINALI

Momenti essenziali dell’attività didattica sono le verifiche e le relative valutazioni che servono sia ad accertare l’efficacia delle metodologie d’insegnamento, sia a promuovere e rafforzare le competenze attraverso cicli fondati su prestazione→feedback (diagnosi utile all’alunno per riconsiderare la prestazione e migliorarla) →revisione→nuova prestazione. Ogni verifica tende a valutare non solo ciò che l’alunno sa, ma anche ciò che concretamente sa fare con ciò che sa.

Affinché la valutazione sia trasparente, coinvolgente, promotrice di autovalutazione e di metacognizione i docenti esplicitano agli alunni in anticipo gli scopi della valutazione e del compito richiesto, gli standard/soglia, i criteri valutativi concordati dal collegio dei docenti ed espressi nelle griglie di valutazione.

La valutazione del processo formativo si articola in tre fasi:

1) Valutazione iniziale o diagnostica: fatta all’inizio dell’anno scolastico, consente al docente di rilevare i requisiti di partenza degli studenti, attraverso test, questionari, esercizi per discipline o per aree disciplinari, e di individuare le strategie da attivare per la sua azione educativa e didattica. La rilevazione diagnostica si avvale anche di questionari per cogliere le più significative variabili personali coinvolte nei processi di apprendimento e di crescita, ossia:

l’estrazione socio-culturale la storia personale la dimensione socio-affettiva le motivazioni e i progetti personali l’immagine che l’alunno ha di sé e il grado di fiducia nelle proprie capacità di riuscita i valori acquisiti e la personale visione del mondo.

La conoscenza delle possibilità e dei condizionamenti degli alunni è utile per accertare il livello di padronanza dei pre-requisiti, ovvero di abilità e conoscenze necessarie

perché l’alunno possa inserirsi positivamente in una nuova fase del suo percorso di studi; rilevare situazioni deficitarie e condizionamenti su cui intervenire tempestivamente per

prevenire l’insuccesso formativo; mettere in luce situazioni di eccellenza da seguire fornendo adeguati stimoli. lavorare in direzione di interventi didattico- educativi differenziati;

2) Valutazione formativa o in itinere: si colloca all’interno delle attività didattiche, verifica con regolare continuità e forte analiticità i livelli di apprendimento dei singoli alunni, per controllare l’efficacia delle procedure didattiche seguite, accertare il raggiungimento degli obiettivi didattici prefissati, impostare attività di recupero e di sostegno delle situazioni di svantaggio ovvero valorizzare le eccellenze con attività di approfondimento. I consigli di classe, sulla base degli esiti della valutazione formativa decideranno se e quali azioni di recupero/sostegno o approfondimento attivare.

Per la verifica dei risultati dell’apprendimento sono utilizzate:prove scritte (tema, saggio breve, articolo di giornale, relazione, commenti, analisi del testo);

esercizi, problemi; prove plastico – grafiche; progetti, elaborati grafici ( realizzati anche con l’uso del computer); prove pratiche: esercitazioni di laboratorio e realizzazione di prototipi;

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 169: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

prove semi-strutturate e strutturate: test vero/falso, test a risposta multipla, test di completamento, test a risposta breve (si propongono tali tipologie perché gli studenti, sin dalle prime classi, prendano familiarità con la terza prova degli esami di stato);

verifiche orali, che possono utilizzare i seguenti strumenti: colloqui sistematici con il singolo alunno su specifiche unità di apprendimento ovvero su porzioni

più consistenti del programma svolto; interrogazioni brevi; interventi degli alunni durante le discussioni guidate.

Le verifiche orali sono giornaliere, in modo tale che gli allievi, partecipando al dialogo e approfondendo nel contesto classe gli argomenti trattati, siano maggiormente motivati all’apprendimento. Per ogni periodo sono previste almeno due e/o tre verifiche scritte, grafiche e pratiche e almeno una e/o due verifiche orali. Tutte le valutazioni sono basate sulla trasparenza dei risultati raggiunti e sono comunicate tempestivamente agli allievi, per sviluppare in loro la capacità di auto-valutazione. I docenti annotano sull’apposito libretto i voti assegnati alle verifiche, in modo tale che i genitori possano prenderne visione. Gli esiti delle verifiche sono consultabili anche sul sito internet, a cui ogni genitore accede tramite la propria pass-word.

3) Valutazione finale o sommativa (fine 1° e 2° periodo): si esprime in scala decimale, preceduta da un giudizio che tiene conto dei seguenti elementi: processo di, con individuazione di progresso o di regresso rispetto ai livelli di partenza; conoscenza dei contenuti culturali; comprensione ed uso dei apprendimento linguaggi specifici; applicazione delle conoscenze acquisite nella soluzione di problemi; metodo di studio e partecipazione al dialogo educativo; capacità di analisi, di sintesi e di valutazione; rielaborazione autonoma e critica dei contenuti; osservazione e commento di fatti e fenomeni; responsabilità, impegno ed interesse. Frequenza

In merito al raggiungimento degli obiettivi fissati per i saperi minimi, per gli alunni che muovono da situazioni di partenza più svantaggiate sono valutati positivamente i seguenti elementi:

socializzazione con l’intera classe e con gli insegnanti; comportamento corretto e responsabile; progressi registrati nell’impegno, nell’interesse, nell’autonomia; capacità di lavorare in gruppo; accettabile conoscenza degli argomenti della singola disciplina, così come individuati in sede di

programmazione.

Riferimenti normativi: comma 3 dell’art.1 D.P.R. n°122, 22 giugno 2009.

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 170: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

CHIARIMENTI IN MERITO ALL’ASSEGNAZIONE DELLE ORE DI INSEGNAMENTO E ALLE MODALITA’ DI VALUTAZIONE PERIODICA E FINALE DI ALCUNE DISCIPLINE DEI LICEI ARTISTICI E DEI LICEI MUSICALI

(COME DA NOTA MIUR PROT. N. 8039 DEL 5 DICEMBRE 2012)

Per il Liceo Artistico:Nel Collegio Docenti del 15 giugno 2012 si è stabilito che l’indirizzo di Arti Figurative si articola in Pittura e Scultura, in base alla circ. del MIUR n. 25 del 29/03/2012. Ne consegue che gli insegnamenti relativi al triennio dell’indirizzo Arti Figurative si articolano in : Discipline Pittoriche, Discipline Plastiche e Scultoree, Laboratorio di Figurazione Pittura, Laboratorio di Figurazione Scultura,.In base alla Circ. MIUR n. 8039 del 5 dicembre 2012, le modalità di espressione della valutazione negli scrutini intermedi e in quelli finali dovranno quindi prevedere votazioni separate per ciascuno dei quattro insegnamenti.

Per il Liceo Musicale:1. la valutazione periodica e finale della disciplina di Esecuzione ed Interpretazione, che prevede

l’insegnamento del primo e secondo strumento fin dal primo anno, affidati a due distinti docenti, dovrà prevedere l’attribuzione di un voto distinto per ciascun insegnamento impartito.

2. Per la disciplina Laboratorio di musica d’insieme cui afferiscono quattro specifiche sottosezioni, la valutazione sarà, invece, espressa con un voto unico attribuito per l’insegnamento e non per ogni singola disciplina compresa nell’insegnamento medesimo, fermo restando che tale voto risulterà dalla ponderata sintesi di singole valutazioni di sottosezione.

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 171: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

VALUTAZIONE INTERMEDIA NELLE CLASSI del 1° e 2° BIENNIO e ULTIMO ANNO DEI LICEI

La valutazione intermedia nelle classi del 1° e 2° biennio e 5° anno dei Licei fa riferimento alla : Nota n. 3320 del 9 novembre 2010 CM n.94 del MIUR del 18 ottobre 2011: “Valutazione periodica degli apprendimenti nei

percorsi di istruzione secondaria di II grado. Indicazioni operative per l’a.s. 2011/12” CM n.89 del MIUR del 18 ottobre 2012: “Valutazione periodica degli apprendimenti nei

percorsi di istruzione secondaria di II grado- Indicazioni per gli scrutini dell’a.s. 2012/13 “.Nelle suddette circolari si indica alle istituzioni scolastiche l’opportunità di deliberare che negli scrutini intermedi la valutazione dei risultati raggiunti sia formulata, in ciascuna disciplina mediante un voto unico, come nello scrutinio finale.

Resta comunque inteso, come principio ineludibile, che il voto deve essere espressione di sintesi valutativa e pertanto deve fondarsi su una pluralità di prove di verifica riconducibili a diverse tipologie, coerenti con le strategie metodologiche - didattiche adottate dai docenti.

Le istituzioni scolastiche adotteranno, nella loro autonomia e nell’ambito delle prove previste per ciascun insegnamento (scritte, orali, pratiche e grafiche), modalità e forme di verifica adeguate e funzionali all’accertamento degli obiettivi e dei risultati di apprendimento, declinati in competenze, conoscenze e abilità, di cui ai Regolamenti di riordino dei Licei e al D.M. 139/2007 relativo all’obbligo d’istruzione. Ciò significa che, anche nel caso di insegnamenti ad una prova, il voto potrà essere espressione di una sintesi valutativa frutto di diverse forme di verifica: scritte, strutturate e non strutturate, grafiche, multimediali,laboratoriali,orali,documentali. Infatti, come già indicato nella citata circolare del 9 novembre 2010, le verifiche possono prevedere modalità scritte anche nel caso di insegnamento a sola prova orale. Un’ampia varietà di forme di verifica concorre a valorizzare pienamente i diversi stili di apprendimento, le potenzialità e le diverse attitudini degli studenti.

Nella tabella seguente vengono indicate le tipologie di prove di verifica indicate dalle normative su menzionate e le modalità di espressione del voto in sede di scrutinio intermedio così come discusso dai Dipartimenti il 21/11/2013 e approvati dal Collegio docenti del 26/11/2013.

Siglario:LA = Liceo ArtisticoLA: AF = Liceo Artistico, ind. Arti figurativeLA: AA = Liceo Artistico, ind. Architettura e AmbienteLA: AM = Liceo Artistico, ind. Audiovisivo e MultimedialeLA: D = Liceo Artistico, ind. DesignLA: G = Liceo Artistico, ind. GraficoLA: S = Liceo Artistico, ind. ScenografiaLMC: M = Liceo Musicale e Coreutico, sez. MusicaleLMC: C = Liceo Musicale e Coreutico, sez. Coreutica

Insegnamenti PercorsiProve Valutazione

intermediaScritta Orale Pratica Grafica

Lingua e letteratura italiana Tutti S O UnicoLingua e cultura straniera 1 Tutti S O UnicoStoria e geografia Tutti O O

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 172: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

Storia e Filosofia Tutti O OMatematica con Informatica Tutti S O UnicoScienze naturali Tutti O OStoria dell’arte LA S O UnicoStoria dell’arte LMC O ODiscipline grafiche e pittoriche LA P G UnicoDiscipline plastiche e scultoree LA P PDiscipline geometriche LA G GLaboratorio artistico LA P G UnicoScienze motorie e sportive Tutti O P UnicoEsecuzione e interpretazione LMC: M P PTeoria, analisi e composizione LMC: M S O UnicoStoria della musica LMC: M S O P UnicoLaboratorio di musica d’insieme LMC: M P PTecnologie musicali LMC: M P PDiscipline geometriche e scenotecniche LA:S G GDiscipline progettuali (tutti indirizzi) LA: tutti gli

indirizzi G G

Laboratorio (tutti gli indirizzi ) LA: tutti gli indirizzi

P P

Tabella A – Liceo Artistico e Liceo Musicale

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 173: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

TABELLA DI CORRISPONDENZA TRA GIUDIZIO E VOTO

Frequenza Impegno e interesse Partecipazione Conoscenza dei

contenutiComprensione e

applicazioneRielaborazione

personale Voto

Scarsa Assenti Di disturbo Scadente Insufficienti Assente 1-3

Discontinua Discontinui Passiva Frammentaria e/o mnemonica

Superficiali e bisognosi di guida Modesta 4-5

Sufficiente Sufficiente Ricettiva Essenziale Sostanzialmente corrette Semplice 6

Costante Costanti e motivati

Attiva e responsabile Ampia ed articolata Corrette ed

autonomeArticolata e con

spunti critici 7-8

Assidua Notevoli Costruttiva e responsabile

Ricca ed approfondita Profonde ed originali Creativa brillante 9-10

VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO SCOLASTICO DEGLI STUDENTI

“La valutazione del comportamento degli alunni nelle scuole secondarie di primo e di secondo grado, si propone di favorire l’acquisizione di una coscienza civile basata sulla consapevolezza che la libertà personale si realizza nell’adempimento dei propri doveri, nella conoscenza e nell’esercizio dei propri diritti, nel rispetto dei diritti altrui e delle regole che governano la convivenza civile in generale e la vita scolastica in particolare” (comma 1 dell’art.7 D.P.R. n. 122 ,22 giugno 2009.)

Come disposto dall’art. n.3 del DM n.5 del 16 gennaio 2009 , i criteri e le modalità applicativedella valutazione del comportamento devono considerare che :

1. ai fini della valutazione del comportamento dello studente, il Consiglio di classe tiene conto dell’insieme dei comportamenti posti in essere dallo stesso durante il corso dell’anno;

2. la valutazione espressa in sede di scrutinio intermedio o finale non può riferirsi ad un singolo episodio, ma deve scaturire da un giudizio complessivo di maturazione e di crescita civile e culturale dello studente in ordine all’intero anno scolastico. In particolare, tenuto conto della valenza formativa ed educativa cui deve rispondere l’attribuzione del voto sul comportamento, il Consiglio di classe tiene in debita evidenza e considerazione i progressi e i miglioramenti realizzati dallo studente nel corso dell’anno in relazione ai criteri seguenti per l’attribuzione del voto di condotta:

Frequenza e puntualità Adempimento dei doveri scolastici Rispetto delle regole, delle persone e dei ruoli, dei beni della scuola e altrui Partecipazione al dialogo educativo e alla vita della scuola

Criteri ed indicazioni per l’attribuzione di una votazione insufficiente così come disposto dall’art. n.4 del DM n.5 del 16 gennaio 2009

1. Premessa la scrupolosa osservanza di quanto previsto dall’articolo 3, la valutazione insufficiente del comportamento, soprattutto in sede di scrutinio finale, deve scaturire da un attento e meditato giudizio del Consiglio di classe, esclusivamente in presenza di comportamenti di particolare gravità riconducibili alle fattispecie per le quali lo Statuto delle studentesse e degli studenti - D.P.R. 249/1998, come modificato dal D.P.R. 235/2007 e chiarito dalla nota prot. 3602/PO del 31 luglio 2008 - nonché i regolamenti di istituto prevedano l’irrogazione di sanzioni disciplinari che comportino l’allontanamento

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 174: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

temporaneo dello studente dalla comunità scolastica per periodi superiori a quindici giorni (art. 4, commi 9, 9 bis e 9 ter dello Statuto).

2. L’attribuzione di una votazione insufficiente, vale a dire al di sotto di 6/10, in sede di scrutinio finale, ferma restando l’autonomia della funzione docente anche in materia di valutazione del comportamento, presuppone che il Consiglio di classe abbia accertato che lo studente: a. nel corso dell’anno sia stato destinatario di almeno una delle sanzioni disciplinari di cui al comma precedente; b. successivamente alla irrogazione delle sanzioni di natura educativa e riparatoria previste dal sistema disciplinare, non abbia dimostrato apprezzabili e concreti cambiamenti nel comportamento, tali da evidenziare un sufficiente livello di miglioramento nel suo percorso di crescita e di maturazione in ordine alle finalità educative e didattiche della scuola; c. il particolare rilievo che una valutazione di insufficienza del comportamento assume nella carriera scolastica dell’allievo richiede che la valutazione stessa sia sempre adeguatamente motivata e verbalizzata in sede di effettuazione dei Consigli di classe sia ordinari che straordinari e soprattutto in sede di scrutinio intermedio e finale; d. in considerazione del rilevante valore formativo di ogni valutazione scolastica e pertanto anche di quella relativa al comportamento, le scuole sono tenute a curare con particolare attenzione sia l’elaborazione del Patto educativo di corresponsabilità, sia l’informazione tempestiva e il coinvolgimento attivo delle famiglie in merito alla condotta dei propri figli.

Il cinque è considerata valutazione negativa e viene attribuita a seguito di:

1) provvedimenti disciplinari (art. 4 comma 1 D.M. n.5 del 16 gennaio 2009) derivanti delle seguenti infrazioni:

Provvedimenti disciplinari per situazioni di recidiva che hanno comportato l'allontanamento temporaneo dello studente dalla comunità scolastica per un periodo superiore a quindici giorni derivati da una di queste infrazioni:

a) reati contro l’istituzione scolastica:gravi furti,incendi,allagamenti,altri comportamenti pericolosi che minacciano l'incolumità delle persone;

b) reati contro la dignità del personale scolastico e degli alunni el’incolumità fisica delle persone : violenze fisiche e psicologiche, reati di natura sessuale, bullismo;

c) reati in violazione della legge sul trattamento dei dati personali;d) casi di recidiva riguardanti i reati di cui sopra, per i quali non sono esperibili

interventi per un reinserimento responsabile e tempestivo dello studente nella comunità durante l’anno scolastico.

2) Scarsa frequenza ,meno di tre quarti dell’orario annuale personalizzato, al netto delle deroghe.

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 175: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

Alunno classe

ISTITUTO STATALE D’ARTE monte ore totali a.s.2013-2014 : 1317 g.g. 202

GRIGLIA VALUTAZIONE CONDOTTA

1° QUADRIMESTRE FINALE

OBIETTIVI DESCRITTORI LIVELLI DI PRESTAZIONE Ore frequentate VOTO VALORE ATTRIBUITO Ore Totali

frequentate VOTO VALORE ATTRIBUITO

FREQUENZA al netto delle assenze

certificate

Scarsa frequenza , meno di 988 ore, al netto delle deroghe < 988 5 5

Appena sufficiente, assenze non sempre giustificate …………./537ore 6 1,5

…… /1025 ore 6 1,5

Regolare, con poche assenze, talvolta non puntualmente

giustificate…………/571 ore 7 1,6 ……../1090 ore 7 1,6

Molto regolare, rari episodi di assenze giustificate in ritardo ………../605 ore 8 1,7 ……../1155 ore 8 1,7

Costante, giustificazione puntuale …………/639 ore 9 1,8 ……../1220 ore 9 1,8

Assidua, giustificazione puntuale ………../656 ore 10 2,0 ……../1252 ore 10 2,0

RITARDI

Alcuni ritardi ingiustificati e/o uscite anticipate Max 4/mese 6 1,5

Max 36/anno 6 1,5

Qualche ritardo, talvolta ingiustificato e qualche uscita

anticipataMax 2/mese 7 1,6 Max 18/anno 7 1,6

Pochi episodi di ritardi, ma giustificati, e di uscite anticipate Max 1/mese 8 1,7 Max 9/anno 8 1,7

Rari ritardi ed uscite anticipate Max 4/anno 9 1,8 Max 4/anno 9 1,8

Nessun ritardo e nessuna uscita anticipata 10 2,0 10 2,0

ADEMPIMENTO AI DOVERI SCOLASTICI

Non sufficiente 5 1,0

5 1,0

Sufficiente 6 1,2 6 1,2Discreto 7 1,4 7 1,4Buono 8 1,6 8 1,6Ottimo 9 1,8 9 1,8

Eccellente 10 2,0 10 2,0

RISPETTO DELLE REGOLE, DELLE

PERSONE, DEI RUOLI, DEI BENI DELLA

SCUOLA ED ALTRUI

Richiami scritti del docente, del Dirigente scolastico e/o suo collaboratore per

comportamenti non gravi ma comunque poco rispettosi

5 1,0

5 1,0

Sufficiente 6 1,2 6 1,2Discreto 7 1,4 7 1,4Buono 8 1,6 8 1,6Ottimo 9 1,8 9 1,8

Eccellente 10 2,0 10 2,0

PARTECIPAZIONE ALLE LEZIONI

Non sufficiente 5 1,0

5 1,0

Sufficiente, non sempre interessata e/o collaborativa 6 1,2 6 1,2

Discreta ed interessata 7 1,4 7 1,4Buona 8 1,6 8 1,6Ottimo 9 1,8 9 1,8

Eccellente 10 2,0 10 2,0SOMMA VALORI

PUNTEGGIO DECIMALE FINALE con arrotondamento all'unità più vicina

voto 5 = non promosso

A Scarsa frequenza , meno di 988 ore, al netto delle deroghe

B

Provvedimenti disciplinari per situazioni di recidiva che hanno comportato l'allontanamento dalla scuola per più di quindici giorni derivati da una di queste infrazioni: reati contro l’istituzione scolastica:gravi furti,incendi,allagamenti,altri comportamenti pericolosi che minacciano l'incolumità delle persone; reati contro la dignità del personale scolastico e degli alunni el’incolumità fisica delle persone : violenze fisiche e psicologiche, reati di natura sessuale,bullismo; reati in violazione della legge sul trattamento dei dati personali; casi di recidiva riguardanti i reati di cui sopra, per i quali non sono esperibili interventi per un reinserimento responsabile e tempestivo dello studente nella comunità durante l’anno scolastico.

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 176: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

Alunno classe

LICEO ARTISTICO STATALE 1° BIENNIO monte ore totali a.s.2013-2014 : 1145 g.g. 202

GRIGLIA VALUTAZIONE CONDOTTA

1° QUADRIMESTRE FINALE

OBIETTIVI DESCRITTORI LIVELLI DI PRESTAZIONE Ore frequentate VOTO VALORE ATTRIBUITO Ore Totali

frequentate VOTO VALORE ATTRIBUITO

Scarsa frequenza ,meno di 859 ore, al netto delle deroghe < 859ore 5 5

FREQUENZA al netto delle assenze

certificate

Appena sufficiente, assenze non sempre giustificate …………/467 ore 6 1,5

…………/890ore 6 1,5

Regolare, con poche assenze, talvolta non puntualmente

giustificate…………/497 ore 7 1,6 …………/947ore 7 1,6

Molto regolare, rari episodi di assenze giustificate in ritardo ………../526 ore 8 1,7 ………../1003 ore 8 1,7

Costante, giustificazione puntuale …………/556 ore 9 1,8 ………. /1060 ore 9 1,8

Assidua, giustificazione puntuale …………/571 ore 10 2,0 ………./1088ore 10 2,0

RITARDI

Alcuni ritardi ingiustificati e/o uscite anticipate Max 4/mese 6 1,5

Max 36/anno 6 1,5

Qualche ritardo, talvolta ingiustificato e qualche uscita

anticipataMax 2/mese 7 1,6 Max 18/anno 7 1,6

Pochi episodi di ritardi, ma giustificati, e di uscite anticipate Max 1/mese 8 1,7 Max 9/anno 8 1,7

Rari ritardi ed uscite anticipate Max 4/anno 9 1,8 Max 4/anno 9 1,8Nessun ritardo e nessuna uscita anticipata 10 2,0 10 2,0

ADEMPIMENTO AI DOVERI SCOLASTICI

Non sufficiente 5 1,0

5 1,0

Sufficiente 6 1,2 6 1,2Discreto 7 1,4 7 1,4Buono 8 1,6 8 1,6Ottimo 9 1,8 9 1,8

Eccellente 10 2,0 10 2,0

RISPETTO DELLE REGOLE, DELLE

PERSONE, DEI RUOLI, DEI BENI DELLA

SCUOLA ED ALTRUI

Richiami scritti del docente, del Dirigente scolastico e/o suo collaboratore per comportamenti non gravi

ma comunque poco rispettosi5 1,0

5 1,0

Sufficiente 6 1,2 6 1,2

Discreto 7 1,4 7 1,4Buono 8 1,6 8 1,6Ottimo 9 1,8 9 1,8

Eccellente 10 2,0 10 2,0

PARTECIPAZIONE ALLE LEZIONI

Non sufficiente 5 1,0

5 1,0

Sufficiente, non sempre interessata e/o collaborativa 6 1,2 6 1,2

Discreta ed interessata 7 1,4 7 1,4Buona 8 1,6 8 1,6Ottimo 9 1,8 9 1,8

Eccellente 10 2,0 10 2,0

SOMMA VALORI

PUNTEGGIO DECIMALE FINALE con arrotondamento all'unità più vicina

voto 5=non promosso

A Scarsa frequenza ,meno di 859 ore, al netto delle deroghe

B

Provvedimenti disciplinari per situazioni di recidiva che hanno comportato l'allontanamento dalla scuola per più di quindici giorni derivati da una di queste infrazioni: reati contro l’istituzione scolastica:gravi furti,incendi,allagamenti,altri comportamenti pericolosi che minacciano l'incolumità delle persone; reati contro la dignità del personale scolastico e degli alunni el’incolumità fisica delle persone : violenze fisiche e psicologiche, reati di natura sessuale,bullismo; reati in violazione della legge sul trattamento dei dati personali; casi di recidiva riguardanti i reati di cui sopra, per i quali non sono esperibili interventi per un reinserimento responsabile e tempestivo dello studente nella comunità durante l’anno scolastico.

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 177: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

Alunno classe

LICEO ARTISTICO STATALE 2° BIENNIO monte ore totali a.s.2013-2014 : 1180 g.g. 202

GRIGLIA VALUTAZIONE CONDOTTA

1° QUADRIMESTRE FINALE

OBIETTIVI DESCRITTORI LIVELLI DI PRESTAZIONE Ore frequentate VOTO VALORE ATTRIBUITO Ore Totali

frequentate VOTO VALORE ATTRIBUITO

Scarsa frequenza ,meno di 885 ore, al netto delle deroghe < 885 ore 5 5

FREQUENZA al netto delle assenze

certificate

Appena sufficiente, assenze non sempre giustificate ……….../482 ore 6 1,5

……../918 ore 6 1,5

Regolare, con poche assenze, talvolta non puntualmente

giustificate………../520 ore 7 1,6 ……./976 ore 7 1,6

Molto regolare, rari episodi di assenze giustificate in ritardo ………../542 ore 8 1,7 ……../1034 ore 8 1,7

Costante, giustificazione puntuale …………/573 ore 9 1,8 …../1093 ore 9 1,8

Assidua, giustificazione puntuale ………../589 ore 10 2,0 …../1122 ore 10 2,0

RITARDI

Alcuni ritardi ingiustificati e/o uscite anticipate Max 4/mese 6 1,5

2,0

Max 36/anno 6 1,5

Qualche ritardo, talvolta ingiustificato e qualche uscita

anticipataMax 2/mese 7 1,6 Max 18/anno 7 1,6

Pochi episodi di ritardi, ma giustificati, e di uscite anticipate Max 1/mese 8 1,7 Max 9/anno 8 1,7

Rari ritardi ed uscite anticipate Max 4/anno 9 1,8 Max 4/anno 9 1,8

Nessun ritardo e nessuna uscita anticipata 10 2,0 10 2,0

ADEMPIMENTO AI DOVERI SCOLASTICI

Non sufficiente 5 1,1

5 1,0

Sufficiente 6 1,2 6 1,2Discreto 7 1,4 7 1,4Buono 8 1,6 8 1,6Ottimo 9 1,8 9 1,8

Eccellente 10 2,0 10 2,0

RISPETTO DELLE REGOLE, DELLE

PERSONE, DEI RUOLI, DEI BENI DELLA

SCUOLA ED ALTRUI

Richiami scritti del docente, del Dirigente scolastico e/o suo collaboratore per comportamenti non gravi

ma comunque poco rispettosi5 1,0

5 1,0

Sufficiente 6 1,2 6 1,2

Discreto 7 1,4 7 1,4Buono 8 1,6 8 1,6Ottimo 9 1,8 9 1,8

Eccellente 10 2,0 10 2,0

PARTECIPAZIONE ALLE LEZIONI

Non sufficiente 5 1,0

5 1,0

Sufficiente, non sempre interessata e/o collaborativa 6 1,2 6 1,2Discreta ed interessata 7 1,4 7 1,4

Buona 8 1,6 8 1,6Ottimo 9 1,8 9 1,8

Eccellente 10 2,0 10 2,0

SOMMA VALORI

PUNTEGGIO DECIMALE FINALE con arrotondamento all'unità più vicina

voto 5=non promosso

A Scarsa frequenza ,meno di 885 ore, al netto delle deroghe

B

Provvedimenti disciplinari per situazioni di recidiva che hanno comportato l'allontanamento dalla scuola per più di quindici giorni derivati da una di queste infrazioni: reati contro l’istituzione scolastica:gravi furti,incendi,allagamenti,altri comportamenti pericolosi che minacciano l'incolumità delle persone; reati contro la dignità del personale scolastico e degli alunni el’incolumità fisica delle persone : violenze fisiche e psicologiche, reati di natura sessuale,bullismo; reati in violazione della legge sul trattamento dei dati personali; casi di recidiva riguardanti i reati di cui sopra, per i quali non sono esperibili interventi per un reinserimento responsabile e tempestivo dello studente nella comunità durante l’anno scolastico.

Alunno classe

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 178: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

LICEO MUSICALE STATALE monte ore totali a.s.2013-2014 : 1083 g.g. 202

GRIGLIA VALUTAZIONE CONDOTTA1° QUADRIMESTRE FINALE

OBIETTIVI DESCRITTORI LIVELLI DI PRESTAZIONE

Ore frequentate VOTO VALORE ATTRIBUITO Ore Totali

frequentate VOTO VALORE ATTRIBUITO

FREQUENZA al netto delle assenze

certificate

Scarsa frequenza , meno di 812 ore , al netto delle deroghe < 812 ore 5 5

Appena sufficiente, assenze non sempre giustificate ………. /425 ore 6 1,5

……./843 ore 6 1,5

Regolare, con poche assenze, talvolta non puntualmente

giustificate…………/441 ore 7 1,6 ……./896 ore 7 1,6

Molto regolare, rari episodi di assenze giustificate in ritardo ……….../469 ore 8 1,7 ……/950 ore 8 1,7

Costante, giustificazione puntuale ………../497 ore 9 1,8 ……./1003 ore 9 1,8

Assidua, giustificazione puntuale ……….../539 ore 10 2,0 ……./1030 ore 10 2,0

RITARDI

Alcuni ritardi ingiustificati e/o uscite anticipate Max 4/mese 6 1,5

Max 36/anno 6 1,5

Qualche ritardo, talvolta ingiustificato e qualche uscita

anticipataMax 2/mese 7 1,6 Max 18/anno 7 1,6

Pochi episodi di ritardi, ma giustificati, e di uscite anticipate Max 1/mese 8 1,7 Max 9/anno 8 1,7

Rari ritardi ed uscite anticipate Max 4/anno 9 1,8 Max 4/anno 9 1,8

Nessun ritardo e nessuna uscita anticipata 10 2,0 10 2,0

ADEMPIMENTO AI DOVERI SCOLASTICI

Non sufficiente 5 1,0

5 1,0

Sufficiente 6 1,2 6 1,2Discreto 7 1,4 7 1,4Buono 8 1,6 8 1,6Ottimo 9 1,8 9 1,8

Eccellente 10 2,0 10 2,0

RISPETTO DELLE REGOLE, DELLE

PERSONE, DEI RUOLI, DEI BENI DELLA

SCUOLA ED ALTRUI

Richiami scritti del docente, del Dirigente scolastico e/o suo collaboratore per comportamenti non gravi

ma comunque poco rispettosi5 1,0

5 1,0

Sufficiente 6 1,2 6 1,2

Discreto 7 1,4 7 1,4Buono 8 1,6 8 1,6Ottimo 9 1,8 9 1,8

Eccellente 10 2,0 10 2,0

PARTECIPAZIONE ALLE LEZIONI

Non sufficiente 5 1,0

5 1,0

Sufficiente, non sempre interessata e/o collaborativa 6 1,2 6 1,2

Discreta ed interessata 7 1,4 7 1,4Buona 8 1,6 8 1,6Ottimo 9 1,8 9 1,8

Eccellente 10 2,0 10 2,0SOMMA VALORI

PUNTEGGIO DECIMALE FINALE con arrotondamento all'unità più vicina

voto 5=non promosso

A Scarsa frequenza , meno di 812 ore , al netto delle deroghe

B

Provvedimenti disciplinari per situazioni di recidiva che hanno comportato l'allontanamento dalla scuola per più di quindici giorni derivati da una di queste infrazioni: reati contro l’istituzione scolastica:gravi furti,incendi,allagamenti,altri comportamenti pericolosi che minacciano l'incolumità delle persone; reati contro la dignità del personale scolastico e degli alunni el’incolumità fisica delle persone : violenze fisiche e psicologiche, reati di natura sessuale,bullismo; reati in violazione della legge sul trattamento dei dati personali; casi di recidiva riguardanti i reati di cui sopra, per i quali non sono esperibili interventi per un reinserimento responsabile e tempestivo dello studente nella comunità durante l’anno scolastico.

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 179: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

Disposizioni sulla validità dell’anno scolastico per la valutazione degli alunni : quota minima di ore di frequenza e relative deroghe.

( D.P.R. 122/2009, art. 14; C. M. n. 20 del 4 marzo 2011)

1) Come previsto dall’art. 3 comma 1 dello “Statuto delle studentesse e degli studenti”, gli studenti e le studentesse sono tenuti a frequentare regolarmente i corsi e ad assolvere agli impegni di studio.

2) Ai fini della validità dell’anno scolastico, compreso quello relativo all’ultimo anno di corso, per procedere alla valutazione finale di ciascuno studente è richiesta la frequenza di almeno tre quarti dell’orario annuale personalizzato.

3) Come previsto dall’art. 14, comma 7, del D. P. R. 122/2009, la base di riferimento per la determinazione del limite minimo di presenze è il monte ore annuale personalizzato delle lezioni, che consiste nell’orario complessivo di tutte le discipline previste dai piani di studio proprio di ciascuno dei percorsi del nuovo o del vecchio ordinamento. Per casi eccezionali, stabiliti dall’istituzione scolastica, possono essere previste motivate e straordinarie deroghe al suddetto limite.

4) L’Istituzione Scolastica definisce preliminarmente il monte ore annuo di riferimento per ogni anno di corso, quale base di calcolo per la determinazione dei tre quarti di presenza richiesti dal D. P. R. 122/2009 per la validità dell’anno, assumendo come orario di riferimento quello curriculare ed obbligatorio.

Per l’anno scolastico 2013-2014 il limite minimo di ore di frequenza, nel quadro dell’orario annuale personalizzato , pari a 202 giorni di lezione, ai fini della validità dell’anno scolastico è fissato secondo le seguenti tabelle:

Monte orea.s. 2013-2014

Monte oresettimanale

Limite minimo di ore di frequenza necessario per la validità dell’annoscolastico

Limite massimo di ore di assenze consentito per la validità dell’anno scolastico

Liceo Artistico1° biennio 1145 34 859 286

Liceo Artistico2° biennio 1180 35 885 295

Istituto D’Arte 1317 39 988 329

Liceo Musicale1° biennio 2 °biennio

1083 32 812 271

5) Per gli alunni diversamente abili si farà riferimento a quanto stabilito nei propri Piani Educativi Personalizzati.

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 180: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

6) Sono computate come ore di assenza secondo il numero delle ore giornaliere effettive: Entrata alla seconda ora di lezione a seguito di ritardo oltre i 15’ dall’inizio della prima ora di

lezione Uscite anticipate Assenze per malattia Assenze per motivi familiari Assenze collettive Assenze dalle Assemblee di Istituto Non frequenza in caso di non partecipazione a viaggi di istruzione o a visite guidate Non partecipazione ad attività organizzate in ore curriculari

7) Deroghe previste al limite minimo di ore di frequenza alle lezioni: Ingresso alla seconda ora per cause di trasporto adeguatamente certificate Partecipazione ad attività organizzate dalla scuola (campionati studenteschi, progetti didattici

inseriti nel P.O.F. e/o approvati dal Consiglio di Classe, attività di orientamento Partecipazione a stage e percorsi di alternanza scuola/lavoro Partecipazione ad esami di certificazione esterna o a concorsi per l’accesso all’Università o ad

altri percorsi post-diploma (max. 2 giorni) Donazioni di sangue Partecipazioni ad attività sportive e agonistiche organizzate da federazioni riconosciute dal

C.O.N.I. Assenze per causa di forza maggiore (calamità naturali, neve, disservizi nei trasporti) Adesione a confessioni religiose per le quali esistono specifiche intese che considerano il sabato

come giorno di riposo ( legge n. 516/1988 che recepisce l’intesa con la Chiesa Cristiana Avventista del Settimo Giorno; legge n. 101/1989 sulla regolazione dei rapporti tra lo Stato e le’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, sulla base dell’intesa stipulata il 27/02/1987).

8) Assenze continuative che possono consentire di derogare ai limiti minimi delle ore di frequenza delle lezioni: Assenze per gravi motivi di salute adeguatamente documentati:

- assenze di più giorni per ricovero ospedaliero o in casa di cura, documentato con certificato di ricovero e di dimissione e successivo periodo di convalescenza prescritto all’atto della dimissione e convalidato da un medico del SSN;

- assenze di più giorni motivate da patologie che impediscono la frequenza scolastica certificate da un medico del SSN;

- assenze ricorrenti per grave malattia documentata con certificato di un medico del SSN attestante la gravità della patologia

- assenze per terapie o cure programmate certificate da un medico del SSN- assenze prolungate per gravi e documentati motivi di famiglia (della più stretta cerchia di

familiari: genitori, facenti le veci, fratelli e/o sorelle)

Tali deroghe devono comportare un percorso di recupero concordato con l’istituzione scolastica e sono concesse a condizione che le assenze complessivamente totalizzate non pregiudichino, a giudizio del Consiglio di Classe, la possibilità di procedere alla valutazione degli alunni interessati.

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 181: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

CRITERI DI SVOLGIMENTO DEGLI SCRUTINI FINALI

Negli scrutini finali, in ottemperanza alla normativa vigente, si osservano i seguenti criteri di svolgimento: il voto è proposto dal docente della disciplina ed è approvato dal Consiglio di classe; nella proposta di voto il docente tiene conto:

del grado di raggiungimento degli obiettivi formativi e cognitivi previsti dalla programmazione didattica, anche in relazione all’andamento della classe;

della situazione di partenza dell’allievo e dei progressi conseguiti; dell’interesse e della partecipazione; dell’assiduità della frequenza durante l’anno scolastico e nei corsi di recupero organizzati dalla

scuola (per gli alunni che se ne sono avvalsi).

Il voto di condotta è attribuito dall’intero consiglio di classe, dopo un esame del comportamento dell’alunno e tenendo conto della griglia approvata dal collegio dei docenti.

Il consiglio di classe prima dell’approvazione dei voti valuta: il progresso compiuto dall’alunno rispetto alla situazione di partenza; il grado di raggiungimento degli obiettivi formativi e cognitivi previsti dalla programmazione

didattica, anche in relazione alla classe; la possibilità da parte dell’alunno di raggiungere gli obiettivi formativi e delle varie discipline nel

corso dell’anno scolastico successivo; la frequenza assidua e la partecipazione attiva alla vita della scuola; la personalità dello studente ed eventuali fattori extrascolastici determinanti per il rendimento

scolastico.

I consigli di classe, inoltre, nell’assegnazione dei voti tengono conto di tutta la scala dei voti prevista dal POF.

Tutti i docenti sono tenuti al rispetto del segreto d’ufficio e della normativa sulla riservatezza dei dati personali.

Comunicazione degli esiti delle valutazioni alle famiglie

Gli esiti delle valutazioni sono comunicati alle famiglie nei seguenti modi: attraverso gli incontri scuola-famiglia nell’ora di ricevimento settimanale in cui ogni insegnante (secondo un orario affisso all’albo e

portato a conoscenza degli alunni e delle famiglie) è disponibile ad incontrare i genitori per informazioni sull’andamento didattico - disciplinare dei loro figli;

mediante affissione all’albo del tabellone riassuntivo dei voti al termine degli scrutini finali; mediante tempestiva comunicazione alle famiglie in caso di gravi e generalizzate insufficienze; attraverso il libretto dello studente, su cui i docenti annotano i voti assegnati alle verifiche.

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 182: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

Criteri da tenere in considerazione nella valutazione finale del terzultimo, penultimo e ultimo anno ai fini dell’attribuzione della lode all’esame di stato

I criteri di attribuzione della lode, prevista dalla legge 11 gennaio 2007,n. 1 art. 1, capoverso art. 3, comma 6, sono modificati dal D.M. n. 9 del 2009 all’ art.3. La commissione, all’unanimità, può attribuire la lode a coloro che:

conseguono il punteggio massimo di 100 punti senza fruire della integrazione di cui all’art. 3, comma 6, della legge 10 dicembre 1997, n. 425 e successive modificazioni;

che abbiano riportato negli scrutini finali relativi alle classi terzultime, penultime e ultima solo voti uguali o superiori a otto decimi, ivi compresa la valutazione del comportamento;

i crediti scolastici annuali, relativi agli ultimi tre anni,siano stati attribuiti dal consiglio di classe nella misura massima all’unanimità.

Non promozione alla classe successiva e ammissione agli esami di stato

Il Consiglio di classe procede alla non promozione in presenza di gravi e diffuse insufficienze, che non consentono di individuare le premesse per un pieno recupero delle carenze nei mesi estivi e per una proficua partecipazione alle attività didattiche previste per l’anno scolastico successivo.

In caso di non promozione all’albo compare l’indicazione “NON AMMESSO/A ALLA CLASSE SUCCESSIVA” della motivazione del giudizio di non promozione e dei voti riportati nelle singole discipline viene data informazione scritta alla famiglia, nel rispetto della normativa sulla privacy e sulla tutela dei dati personali.

Il Consiglio di classe procede alla promozione degli alunni “che in sede di scrutinio finale conseguono un voto di comportamento non inferiore a sei decimi, una valutazione non inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina o gruppo di discipline valutate con l’attribuzione di un unico voto secondo l’ordinamento vigente” (art. 4 D.P.R. n. 122 ,22 giugno 2009).

In caso di promozione vengono pubblicati all’albo i voti riportati in tutte le discipline con l’indicazione “AMMESSO/A ALLA CLASSE SUCCESSIVA”.

Sono ammessi all’Esame di Stato “gli alunni che , nello scrutinio finale, conseguono una votazione non inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina o gruppo di discipline valutate con l’attribuzione di un unico voto secondo l’ordinamento vigente e un voto di comportamento non inferiore a sei decimi” (art.6 D.P.R. n.122 ,22 giugno 2009).

Sospensione del giudizio

CriteriSi determina la sospensione del giudizio di un allievo del liceo artistico quando questi non supera il

limite di tre insufficienze gravi e ha una media maggiore del cinque (approvazione Collegio Docenti del 29 novembre2013).

Si determina la sospensione del giudizio di un allievo del liceo musicale quando questi non supera il limite di tre insufficienze gravi nelle materie comuni , una nelle materie musicali e ha una media maggiore del cinque (approvazione Collegio Docenti del 29 novembre2013).

L’alunno il cui giudizio di promozione è stato sospeso dovrà sostenere prove di verifica; in base all’esito di tali prove, il Consiglio di classe delibererà l’integrazione dello scrutinio finale che si risolverà in

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 183: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

ammissione o non ammissione alla classe successiva, tenendo conto della valutazione complessiva dello studente.

In caso di ammissione alla classe successiva, il Consiglio di Classe procederà all’attribuzione del credito scolastico, secondo la tabella prevista dal D.M. 42/2007, in caso di non ammissione il credito non sarà attribuito.

Attribuzione dei debiti formativi in caso di sospensione del giudizio

Il D.M. n. 80/2007 e l’O.M. 92/2007 hanno introdotto nuove modalità di recupero dei debiti formativi nelle scuole secondarie superiori. Il decreto e l’ordinanza prevedono:

organizzazione, nel corso dell’anno scolastico, di corsi di recupero destinati agli studenti per i quali gli scrutini intermedi abbiano evidenziato insufficienze;

organizzazione da parte della scuola , nel corso dell’anno, di corsi di sostegno per prevenire l’insuccesso scolastico;

svolgimento, a conclusione dei suddetti corsi di recupero/sostegno, di prove di verifica intermedie per accertare il superamento delle carenze riscontrate;

possibilità per i consigli di classe di rinviare la promozione degli alunni che negli scrutini finali di giugno riportino delle insufficienze, tali da non comportare un immediato giudizio di non promozione;

organizzazione da parte della scuola dei corsi di recupero estivi; verifiche finali a conclusione dei corsi estivi e prima dell’inizio delle lezioni dell’anno

scolastico successivo; possibilità per le famiglie di scegliere di non avvalersi delle attività di recupero organizzate

dalla scuola, previa dichiarazione formale.I debiti formativi, pertanto, sono proposti e assegnati dal Consiglio di Classe :

se non è stato raggiunto il livello di sufficienza; se il Consiglio ritiene possibile il recupero delle carenze segnalate mediante lo studio

autonomo nei mesi estivi o attraverso la regolare frequenza del corso di recupero estivo organizzato dalla scuola, sempre associato allo studio costante dello studente.

Il Collegio dei Docenti stabilisce di attuare attività e corsi di recupero: dopo il 1° quadrimestre e con termine entro la metà di marzo dopo gli scrutini finali e con termine entro il mese di luglio.

ESAMI INTEGRATIVI

Il Collegio dei Docenti, nella seduta del 20 dicembre 2013, ha fissato alla data del 15 luglio il termine per la presentazione delle domande di iscrizione e preiscrizione per quegli alunni che intendono sostenere gli esami integrativi per la frequenza degli anni successivi al primo. Tale termine è perentorio, tranne per casi adeguatamente motivati che saranno valutati dal Dirigente Scolastico. Gli esami integrativi si svolgeranno nei giorni immediatamente precedenti all’inizio delle lezioni del nuovo anno scolastico secondo un calendario che sarà precedentemente comunicato al candidato.

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 184: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

INTERVENTI DI DIDATTICA COMPENSATIVA

Le attività di sostegno e recupero costituiscono parte integrante, ordinaria e permanente del piano dell’offerta formativa. Esse fanno parte del percorso curriculare ordinario, della programmazione didattica della classe e delle discipline, del lavoro in classe.

Gli interventi di didattica compensativa che la scuola attiva sono i seguenti:

Diversa articolazione del gruppo classe (es. classi parallele, gruppi di livello, anche di classi diverse, etc) in relazione agli obiettivi formativi degli alunni interessati.

- recupero in itinere/pausa didattica. Viene attivato nel caso che le insufficienze riguardino un’intera classe o la maggior parte degli alunni di una classe. Viene realizzato secondo due modalità: 1) durante le ore di lezione curricolare il docente della disciplina ripropone a tutta la classe, ma in particolare agli alunni in difficoltà, gli argomenti già trattati e non assimilati, approcciandoli all’interno di moduli o unità didattiche centrate sul raccordo tra gli argomenti già svolti e i nuovi che si stanno affrontando; 2) all’interno di pause didattiche di una certa durata dedicate al riepilogo degli argomenti trattati attraverso una didattica di tipo laboratoriale e cooperativo.

- sportello didattico (pomeridiano). I destinatari sono piccoli gruppi di studenti (max 5/6 per ogni ora) e prevede interventi di supporto del docente di una determinata disciplina su specifici argomenti del programma. Gli sportelli didattici saranno attivati per tutto l’anno scolastico in orario pomeridiano. Gli alunni che intendano fruire dello sportello didattico dovranno prenotarsi con i docenti disponibili nell’ora programmata, secondo un calendario che i coordinatori di classe avranno cura di comunicare ai propri alunni. Le richieste di spiegazione possono riguardare argomenti non assimilati o metodologie di studio e di apprendimento. Le attività dello sportello puntano sull’autovalutazione e sul senso di responsabilità.

- moduli di recupero pomeridiano: per gli alunni con carenze in alcune discipline, il Consiglio di classe può decidere l’attivazione di corsi di recupero pomeridiano. I moduli, della durata di 16 ore, saranno frequentati dagli alunni di una stessa classe o di classi parallele (minimo 10 massimo 15 alunni), dando la precedenza alle discipline con valutazione scritta e orale (Italiano e Matematica) e a quelle d’indirizzo. I docenti, dopo aver individuato i bisogni formativi degli alunni, interverranno per il recupero di parti specifiche del programma, di abilità o competenze ritenute essenziali, consolidando anche le abilità metacognitive. I corsi saranno attivati all’inizio dell’anno scolastico e immediatamente dopo lo scrutinio del primo quadrimestre. Per ogni alunno di ogni classe sarà consigliata la partecipazione a soli due corsi di recupero, affinché non sia sottratto tempo allo studio delle altre discipline e all’assimilazione delle materie con debito formativo.

- Sostegno (pomeridiano): i corsi di sostegno hanno come scopo quello di aiutare gli alunni nello studio pomeridiano delle discipline con insufficienze. I destinatari dei corsi di sostegno saranno gruppi ristretti (minimo 5 alunni, massimo 6/7) che, con la guida del docente della disciplina, studieranno gli argomenti spiegati nelle ore curricolari. Nei corsi di sostegno si prediligerà l’apprendimento di tipo cooperativo e laboratoriale. I destinatari saranno soprattutto gli alunni che hanno difficoltà a concentrarsi e ad impostare autonomamente lo studio anche per carenze nelle abilità di base.

Per le discipline o i gruppi di discipline affini (ad esempio Disegno geometrico e professionale) con un congruo numero di ore, il 20% del monte ore settimanale sarà destinato, in caso di necessità, alle attività di recupero.

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 185: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

ALCUNE REGOLE IMPORTANTI Corsi di recupero e assenze collettive. Tutte le attività integrative pomeridiane non vengono

svolte nella eventualità di assenze collettive degli studenti in orario antimeridiano. Assenze individuali e validità dei corsi. Gli studenti autorizzati a partecipare ai corsi pomeridiani

possono assentarsi per un numero di ore pari al 25% delle ore totali programmate (es. non più di 4 ore per corsi di 16 ore), pena la non validità del corso.

Obbligo delle prove di recupero dei debiti. Le prove di verifica per il recupero delle insufficienze, quelle programmate durante l’anno scolastico e quelle successive allo scrutinio finale, sono in ogni caso obbligatorie per tutti gli studenti con debito formativo, sia per quelli segnalati per i corsi di recupero, sia per quelli il cui debito si ritiene recuperabile attraverso lo studio individuale.

Le verifiche del debito sono altresì obbligatorie per quelle discipline per le quali non sono previsti specifici interventi di recupero e per gli studenti che, previa formale dichiarazione dei genitori, non frequentano i corsi proposti dalla scuola.

I tempi del recupero e delle verifiche dei debiti formativiDopo gli scrutini del primo QUADRIMESTRE si svolgono tutti gli interventi di recupero

programmati dai Consigli di Classe nei mesi di gennaio e febbraio e si concludono non oltre la metà del mese di marzo.

Al termine dei corsi, secondo un calendario prestabilito, gli studenti con debito formativo sostengono prove di verifica scritta e orali obbligatorie, del cui esito vengono opportunamente informate le famiglie.

Dopo gli scrutini finali di giugno , da metà giugno a metà luglio si svolgono i corsi di recupero estivi, dei quali le famiglie interessate possono avvalersi o meno, previo obbligatorio assenso o diniego.Verifiche finali e integrazione dello scrutinio finale. Nella prima settimana di settembre , secondo un calendario predisposto entro il mese di giugno e salvo diversa indicazione ministeriale, si svolgono:

Le prove di verifica scritte e orali nelle singole discipline per il recupero dei debiti, in relazione a quanto previsto per le valutazioni dai diversi indirizzi di studio.

Gli scrutini definitivi con esito finale e giudizio di ammissione alla classe successiva, con attribuzione del credito scolastico per gli alunni del triennio dichiarati promossi.

Debiti formativi: la comunicazione alle famiglie Al termine degli scrutini del Primo Quadrimestre sono comunicate per iscritto alle famiglie le

specifiche carenze riscontrate nella preparazione degli studenti e gli interventi di recupero attivati dalla scuola, le eventuali indicazioni per lo studio individuale. Contestualmente vengono consegnate le pagelle con i voti del primo quadrimestre.

Al termine degli interventi di recupero programmati e dopo le verifiche obbligatorie, sono comunicati per iscritto gli esiti delle prove svolte.

Al termine degli scrutini di giugno, ai genitori degli studenti per i quali il Consigli di classe delibera la SOSPENSIONE DEL GIUDIZIO è inviata comunicazione scritta in cui sono indicate:

- le specifiche carenze rilevate dai docenti delle discipline interessate,- i voti proposti in sede di scrutinio nella disciplina o nelle discipline nelle quali lo studente

non abbia raggiunto la sufficienza,- gli interventi didattici programmati dalla scuola nel periodo estivo,- le eventuali indicazioni per lo studio individuale,- le modalità e i tempi delle verifiche finali di inizio settembre 2012 ( come da art. 7

dell’O.M. 92/07)In ogni caso, durante l’anno e/o dopo gli scrutini di giugno, le famiglie hanno l’obbligo di comunicare

per iscritto alla scuola l’intenzione di avvalersi o non avvalersi degli interventi di recupero organizzati dalla scuola.Riferimenti legislativi:DPR 275/1999 – Regolamento sull’autonomia scolastica (flessibilità didattica e organizzativa; DD. MM. 28/2005, 47/2006 (Utilizzazione della quota del 20%)

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 186: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

D.M. 80/2007 e O.M. 92/2007 (nuove modalità di recupero dei debiti formativi).

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 187: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

CREDITO SCOLASTICO

Candidati interni

In sede di scrutinio finale si procederà all'assegnazione dei voti (utilizzando l'intera gamma decimale) e sarà calcolato il credito scolastico secondo la tabella che segue.L'assegnazione del credito scolastico si avvia nei due anni precedenti all'ultimo.

TABELLA A (Valida per le ultime, penultime e terzultime classi)(D.M. n.99/09 articolo 1)

Media dei voti Credito scolastico (Punti)Classe terza Classe quarta Classe quinta

M=6 punti 3-4 punti 3-4 punti 4-5 6 < M ≤7 punti 4-5 punti 4-5 punti 5-6 7 < M ≤ 8 punti 5-6 punti 5-6 punti 6-7 8 < M ≤ 9 punti 6-7 punti 6-7 punti 7-8

9 < M ≤ 10 punti 7-8 punti 7-8 punti 8-9

NOTA – “M” rappresenta la media dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno scolastico. Ai fini dell'ammissione alla classe successiva e dell'ammissione all’esame conclusivo del secondo ciclo di istruzione, nessun voto può essere inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina o gruppo di discipline valutate con l'attribuzione di un unico voto secondo l'ordinamento vigente. Sempre ai fini dell'ammissione alla classe successiva e dell'ammissione all'esame conclusivo del secondo ciclo di istruzione, il voto di comportamento non può essere inferiore a sei decimi. Il voto di comportamento concorre, nello stesso modo dei voti relativi a ciascuna disciplina o gruppo di discipline valutate con l’attribuzione di un unico voto secondo l’ordinamento vigente, alla determinazione della media M dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno scolastico.

Il credito scolastico, da attribuire nell'ambito delle bande di oscillazione indicate dalla tabella, va espresso in numero intero e deve tenere in considerazione, oltre la media M dei voti, anche :

l'assiduità della frequenza scolastica ( almeno 8 in condotta), l'interesse e l'impegno nella partecipazione al dialogo educativo , l'interesse e l'impegno nella partecipazione alle attività complementari ed integrative, eventuali crediti formativi.

Il riconoscimento di eventuali crediti formativi non può in alcun modo comportare il cambiamento della banda di oscillazione corrispondente alla media dei voti.

I punteggi di credito, previsti dalla tabella A sopra riportata, verranno attribuiti secondo le seguenti modalità:

- se la media dei voti è maggiore o uguale a 6,5 - 7,5 si attribuisce il massimo della relativa banda di oscillazione, a condizione che il voto di condotta sia compreso tra 8 e 10. In caso contrario, si attribuirà come credito il minimo della relativa banda.

- Per una media dei voti maggiore di 6 e minore di 6,5, maggiore di 7 e minore di 7,5, sarà possibile attribuire il maggior credito previsto dalla relativa banda di oscillazione in presenza di almeno due dei fattori positivi di seguito elencati (uno di questi deve obbligatoriamente essere il voto di condotta):

Voto di condotta compreso tra 8 e 10. Interesse e l'impegno nella partecipazione al dialogo educativo . Partecipazione attività a progetti interni attestati dall’Istituto Crediti formativi documentati e riconosciuti

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 188: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

Nell’attribuzione del Credito scolastico il Consiglio di Classe, oltre ai criteri esplicitati in ogni tabella, deve tenere conto che:

non si attribuisce il credito scolastico per gli anni in cui lo studente non consegue la promozione alla classe successiva;

è possibile integrare, nello scrutinio finale dell’ultimo anno, il punteggio complessivo conseguito dallo studente (fermo restando il massimo di 25 punti attribuibili) in considerazione del suo particolare impegno evidenziato nel recuperare situazioni di svantaggio verificatesi negli anni precedenti in relazione a particolari situazioni familiari o personali ( comma 4 dell’art.11 del D.P.R. n.323/1998) ;

nei casi di abbreviazione del corso di studi per merito (gli alunni della penultima classe che hanno riportato, nello scrutinio finale, non meno di otto decimi in ciascuna disciplina o gruppo di discipline e non meno di otto decimi nel comportamento, che hanno riportato una votazione non inferiore a sette decimi in ciascuna disciplina o gruppo di discipline e non inferiore a 8 decimi nel comportamento negli scrutini finali dei due anni antecedenti il penultimo, senza essere incorsi in ripetenze nei due anni predetti), è attribuito il credito scolastico, per l’anno non frequentato, nella misura massima prevista per lo stesso dalla tabella A, in relazione alla media dei voti conseguita nel penultimo anno ( art. 11, comma 5 del DPR n. 323/1998 );

nei casi di abbreviazione per leva militare il Credito scolastico è attribuito nella misura ottenuta nell’ultimo anno frequentato (art. 11, comma 5 del DPR n. 323/1998 );

all'alunno che è stato promosso alla penultima classe o all'ultima classe del corso di studi con un debito formativo, va attribuito il punteggio minimo previsto nella relativa banda di oscillazione della tabella.

TABELLA B( D.M. n. 42/2007)

CREDITO SCOLASTICOCandidati esterniEsami di idoneità

Media dei voti inseguiti in esami di idoneità Credito scolastico (Punti)M = 6 3

6 < M ≤7 4-57 < M ≤ 8 5-68 < M ≤ 9 6-7

9 < M ≤ 10 7-8

NOTA - M rappresenta la media dei voti conseguiti agli esami di idoneità nessun voto può essere inferiore a sei decimi). Il punteggio, da attribuire nell'ambito delle bande di oscillazione indicate nella presente tabella, va moltiplicato per 2 in caso di esami di idoneità relativi a 2 anni di corso in un unica sessione. Esso va espresso in numero intero. Per quanto concerne l'ultimo anno il punteggio è attribuito nella misura ottenuta per il penultimo anno.

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 189: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

TABELLA C ( D.M. n. 42/2007)

CREDITO SCOLASTICOCandidati esterniProve preliminari

Media dei voti inseguiti in esami di idoneità Credito scolastico (Punti)M = 6 3

6 < M ≤7 4-57 < M ≤ 8 5-68 < M ≤ 9 6-7

9 < M ≤ 10 7-8

NOTA - M rappresenta la media dei voti conseguiti nelle prove preliminari (nessun voto può essere inferiore a sei decimi). Il punteggio, da attribuire nell'ambito delle bande di oscillazione indicate nella presente tabella, va moltiplicato per 2 o per 3 in caso di prove preliminari relative, rispettivamente, a2 o a 3 anni di corso. Esso va espresso in numero intero.

CREDITI FORMATIVI

Il nuovo Esame di stato valorizza esperienze formative che ogni giovane può aver maturato al di fuori della scuola, coerenti con il tipo di corso cui si riferisce l’Esame di Stato. Per l’attribuzione del credito formativo valgono le disposizioni di cui al Decreto Ministeriale 24/2/2000, n.49 e gli art. 11 e 12 del DPR n.323/1998 .

1. Le esperienze che danno luogo all'acquisizione dei crediti formativi, sono acquisite, al di fuori della scuola di appartenenza, in ambiti e settori della società civile legati alla formazione della persona ed alla crescita umana, civile e culturale quali quelli relativi, in particolare, alle attività culturali, artistiche e ricreative, alla formazione professionale, al lavoro, all'ambiente, al volontariato, alla solidarietà, alla cooperazione, allo sport.

2. La partecipazione ad iniziative complementari ed integrative non dà luogo all'acquisizione dei crediti formativi, ma rientra tra le esperienze acquisite all'interno della scuola di appartenenza, che concorrono alla definizione del credito scolastico.

3. Per i candidati esterni si tiene conto anche del possesso di altri titoli conseguiti al termine di corsi di studio di livello pari o superiore.

Per la valutazione dei crediti formativi bisogna tener conto che:

i criteri di valutazione delle esperienze citate devono tener conto della rilevanza qualitativa delle esperienze, anche con riguardo a quelle relative alla formazione personale, civile e sociale dei candidati;

i consigli di classe procedono alla valutazione dei crediti formativi, sulla base di indicazioni e parametri preventivamente individuati dal collegio dei docenti al fine di assicurare omogeneità nelle decisioni dei consigli di classe medesimi, e in relazione agli obiettivi formativi ed educativi propri dell'indirizzo di studi e dei corsi interessati;

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 190: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

per i candidati esterni la valutazione dei crediti formativi è effettuata dalle commissioni esaminatrici, sulla base di quanto indicato al comma 1 e dei criteri adottati preventivamente dal collegio dei docenti per i candidati interni, nonché in relazione agli obiettivi formativi ed educativi propri dell'indirizzo di studi al quale si riferisce l'esame;

La documentazione relativa all'esperienza che dà luogo ai crediti formativi deve comprendere in ogni caso una attestazione proveniente dagli enti, associazioni, istituzioni presso i quali il candidato ha realizzato l'esperienza e contenente una sintetica descrizione dell'esperienza stessa;

Le certificazioni dei crediti formativi acquisiti all'estero sono legalizzate dall'autorità diplomatica o consolare italiana, fatti salvi i casi di esonero da tali adempimenti previsti dalle convenzioni o accordi internazionali vigenti in materia;

Le certificazioni concernenti le attività di formazione nel settore linguistico, devono essere rilasciate, o previamente convalidate, da enti legittimati a rilasciare certificazioni ufficiali e riconosciute nel Paese di riferimento. Tali certificazioni devono recare l'indicazione del livello di competenza linguistica previsto dall'ordinamento locale o da un sistema ufficiale di standardizzazione;

Le certificazioni rilasciate in Italia da Enti riconosciuti nel Paese di riferimento non abbisognano di legalizzazione;

Le esperienze che danno luogo a credito formativo contribuiscono alla determinazione del punteggio del credito scolastico soltanto all'interno della banda di oscillazione corrispondente alla media dei voti riportati nello scrutinio finale;

saranno valutati i crediti documentati relativi alle esperienze formative effettuate a partire dal mese di giugno 2011 sino alla data di scadenza per la presentazione della certificazione (15 maggio 2012); è' ammessa l'autocertificazione, ai sensi e con le modalità di cui al D.P.R.n.403/1998, nei casi di attività svolte presso pubbliche amministrazioni;

Qualora gli esami preliminari inizino prima del 15 maggio, i candidati esterni devono essere opportunamente informati perché possano presentare gli eventuali crediti formativi prima della data fissata per l'inizio degli esami stessi

Sulla base di quanto sopra si specifica che:

1. NON andrà rilasciato NESSUN attestato di partecipazione per tutte le attività che gli allievi svolgono durante l’attività didattica curriculare, ad es.:

- Allestimento mostre- Attività di approfondimento della disciplina svolte durante le ore di lezione - Partecipazione a convegni svolti durante le ore di attività didattica

Sarà compito del docente curriculare tener conto, nella propria valutazione, dell’’impegno che l’allievo ha dimostrato nello svolgere le attività sopra descritte.

2. ANDRA’ rilasciato un attestato di partecipazione per : Partecipazione a Concorsi : a) l’attestato sarà rilasciato dall’Ente Banditore

b) l’attestato sarà rilasciato dall’Istituto nel caso l’Ente Banditore risulti inadempiente

Partecipazione a Progetti Extra-curriculari, sempre che si verifichino le seguenti condizioni: a) aver frequentato il 75% delle ore complessive del progetto; b) valutazione positiva.

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 191: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

GRIGLIE DI VALUTAZIONE ADOTTATE PER L’ATTIVITA’ CURRICULARI

Attenzione particolare è rivolta all’aspetto della valutazione, che si pone come momento fondamentale del processo insegnamento apprendimento.

Al fine di monitorare in maniera chiara e trasparente i progressi degli allievi rispetto alla condizione di paterna, e le eventuali lacune presenti nella loro preparazione, i docenti si avvalgono delle griglie di valutazione di seguito allegate, prodotte all’interno dei singoli Dipartimenti Disciplinari e adottate in maniera uniforme per tutte le discipline.

GRIGLIA DI VALUTAZIONE CURRICOLARE DELLAPROVA SCRITTA DI ITALIANO

TIPOLOGIA A: ANALISI DEL TESTO

Alunno__________________________________ classe______ data___________

OBIETTIVIDESCRITTORI

LIVELLI DI PRESTAZIONE

PUNTEGGIODECIMALE

PUNTEGGIOPARZIALE

PUNTEGGIOMAX

ADERENZA ALLA

TRACCIA

Scarsa 1-2-3 (0,2-0,4-0,6)

___/2Generica 4-5 (0,8-1)

Adeguata 6-7 (1,2-1,4)

Esaustiva 8-9-10 (1,6-1,8-2)

ANALISI DEL CONTENUTODEL TESTO

In modo incompleto 1-2-3 (0,2-0,4-0,6)

___/2Con alcune lacune 4-5 (0,8-1)

In modo esauriente 6-7 (1,2-1,4)

Efficace, approfondita e significativa 8-9-10 (1,6-1,8-2)

COMMENTO E TESI INTERPRETATIVA

Senza una tesi interpretativa 1-2-3 (0,2-0,4-0,6)

___/2Non del tutto riconoscibile 4-5 (0,8-1)

Riconoscibile con chiarezza 6-7 (1,2-1,4)

Esauriente ed approfondita 8-9-10 (1,6-1,8-2)

ARGOMENTAZIONE

Senza alcuna argomentazione 1-2-3 (0,2-0,4-0,6)

___/2Inadeguata e non articolata 4-5 (0,8-1)

Adeguata ed articolata 6-7 (1,2-1,4)

Ricca ed articolata 8-9-10 (1,6-1,8-2)

STRUTTURA DEL DISCORSO: correttezza

morfo-sintattica,coerenza, coesione e

punteggiatura

Molto disordinato, incoerente e scorretto

1-2-3 (0,2-0,4-0,6)

___/2Disordinato e scorretto 4-5 (0,8-1)

Poco ordinato e coerente, con alcuni errori

6-7 (1,2-1,4)

Coerente, coeso e corretto 8-9-10 (1,6-1,8-2)

punteggio minimo: 1 punteggio sufficiente: 6 punteggio massimo: 10) PUNTEGGIO TOTALE ___/10

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 192: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

GRIGLIA DI VALUTAZIONE CURRICOLARE DELLAPROVA SCRITTA DI ITALIANO

TIPOLOGIA B: REDAZIONE DI UN ARTICOLO DI GIORNALE

Alunno____________________________________________ classe______ data___________

OBIETTIVIDESCRITTORI

LIVELLI DI PRESTAZIONE

PUNTEGGIODECIMALE

PUNTEGGIOPARZIALE

PUNTEGGIOMAX

ADERENZA ALLA

TRACCIA

Scarsa 1-2-3 (0,2-0,4-0,6)

___/2Generica 4-5 (0,8-1)

Adeguata 6-7 (1,2-1,4)

Esaustiva 8-9-10 (1,6-1,8-2)

REGOLE GIORNALISTICHE

Non rispettate 1-2-3 (0,2-0,4-0,6)

___/2Parzialmente rispettate 4-5 (0,8-1)

Rispettate 6-7 (1,2-1,4)

Pienamente ed efficacemente rispettate

8-9-10 (1,6-1,8-2)

STRUTTURA DEL DISCORSO

Molto disordinata ed incoerente 1-2-3 (0,2-0,4-0,6)

___/2Disordinata e poco coerente 4-5 (0,8-1)

Semplice 6-7 (1,2-1,4)

Ordinata e coerente 8-9-10 (1,6-1,8-2)

CORRETTEZZA MORFO-SINTATTICA

Molto scorretta 1-2-3 (0,2-0,4-0,6)

___/2Poco corretta 4-5 (0,8-1)

Corretta 6-7 (1,2-1,4)

Articolata 8-9-10 (1,6-1,8-2)

LINGUAGGIO GIORNALISTICO

Non giornalistico 1-2-3 (0,2-0,4-0,6)

___/2Poco giornalistico 4-5 (0,8-1)

Abbastanza efficace 6-7 (1,2-1,4)

Efficace 8-9-10 (1,6-1,8-2)

( punteggio minimo: 1 punteggio sufficiente: 6 punteggio massimo: 10) PUNTEGGIO TOTALE ___/10

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 193: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

GRIGLIA DI VALUTAZIONE CURRICULARE DELLA PROVA DI ITALIANO

TIPOLOGIA B: REDAZIONE DI UN SAGGIO BREVE

Alunno____________________________________________ classe______ data___________

OBIETTIVIDESCRITTORI

LIVELLI DI PRESTAZIONE

PUNTEGGIODECIMALE

PUNTEGGIOPARZIALE

PUNTEGGIOMAX

ADERENZA ALLA

TRACCIA

Fuori tema 1-2-3 (0,2-0,4-0,6)

___/2Superficiale ed incompleta 4-5 (0,8-1)

Parzialmente completa 6-7 (1,2-1,4)

Completa 8-9-10 (1,6-1,8-2)

INFORMAZIONE E ARGOMENTAZIONE

Scorretta ed inesistente 1-2-3 (0,2-0,4-0,6)

___/2Imprecisa e limitata 4-5 (0,8-1)

Adeguata 6-7 (1,2-1,4)

Esauriente ed articolata 8-9-10 (1,6-1,8-2)

INDIVIDUAZIONE TESI

Non espressa 1-2-3 (0,2-0,4-0,6)

___/2Poco riconoscibile 4-5 (0,8-1)

Riconoscibile 6-7 (1,2-1,4)

Evidente 8-9-10 (1,6-1,8-2)

STRUTTURA DEL DISCORSO

Disordinata ed incoerente 1-2-3 (0,2-0,4-0,6)

___/2Evidenzia qualche incongruenza 4-5 (0,8-1)

Ordinata e coerente 6-7 (1,2-1,4)

Organica 8-9-10 (1,6-1,8-2)

SINTASSI, PUNTEGGIATURA

E LESSICO

Molti errori, scorretta, impropria 1-2-3 (0,2-0,4-0,6)

___/2Con qualche errore, inadeguata, poco efficace

4-5 (0,8-1)

Corretta 6-7 (1,2-1,4)

Appropriata ed efficace 8-9-10 (1,6-1,8-2)

(punteggio minimo: 1 punteggio sufficiente: 6 punteggio massimo: 10) PUNTEGGIO TOTALE ___/10

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 194: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

GRIGLIA DI VALUTAZIONE CURRICULARE DELLA PROVA SCRITTA DI ITALIANO

TIPOLOGIA C : TEMA DI ARGOMENTO STORICO

Alunno____________________________________________ classe______ data___________

OBIETTIVIDESCRITTORI

LIVELLI DI PRESTAZIONE

PUNTEGGIODECIMALE

PUNTEGGIOPARZIALE

PUNTEGGIOMAX

ADERENZAALLA

TRACCIA

Scarsa 1-2-3 (0,2-0,4-0,6)

___/2Generica 4-5 (0,8-1)

Adeguata 6-7 (1,2-1,4)

Esaustiva 8-9-10 (1,6-1,8-2)

CORRETTEZZAMORFO

SINTATTICA

Scorretta 1-2-3 (0,2-0,4-0,6)

___/2Poco corretta 4-5 (0,8-1)

Corretta 6-7 (1,2-1,4)

Efficace ed articolata 8-9-10 (1,6-1,8-2)

CONOSCENZA DEI

CONTENUTI

Scarsa 1-2-3 (0,2-0,4-0,6)

___/2Superficiale 4-5 (0,8-1)

Adeguata ed organica 6-7 (1,2-1,4)

Ricca ed approfondita 8-9-10 (1,6-1,8-2)

CAPACITA’ DI COLLEGAMENTI

INTERDISCIPLINARI

Scarsa 1-2-3 (0,2-0,4-0,6)

___/2Generica 4-5 (0,8-1)

Adeguata 6-7 (1,2-1,4)

Efficace 8-9-10 (1,6-1,8-2)

VALUTAZIONI E ORIGINALITA’ NELLE

OPINIONI ESPRESSE

Scarsa 1-2-3 (0,2-0,4-0,6)

___/2Semplice 4-5 (0,8-1)

Apprezzabile 6-7 (1,2-1,4)

Significative ed originali 8-9-10 (1,6-1,8-2)

(punteggio minimo: 1 punteggio sufficiente: 6 punteggio massimo:10) PUNTEGGIO TOTALE ___/10

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 195: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

GRIGLIO DI VALUTAZIONE CURRICULAREDELLA PROVA SCRITTA DI ITALIANO

TIPOLOGIA D : TEMA DI ARGOMENTO GENERALE

Alunno____________________________________________ classe______ data___________

OBIETTIVIDESCRITTORI

LIVELLI DI PRESTAZIONE

PUNTEGGIODECIMALE

PUNTEGGIOPARZIALE

PUNTEGGIOMAX

ADERENZA ALLA

TRACCIA

Scarsa 1-2-3 (0,2-0,4-0,6)

___/2Generica 4-5 (0,8-1)

Adeguata 6-7 (1,2-1,4)

Esaustiva 8-9-10 (1,6-1,8-2)

CORRETTEZZA MORFO-SINTATTICA

Scorretta 1-2-3 (0,2-0,4-0,6)

___/2Poco corretta 4-5 (0,8-1)

Corretta 6-7 (1,2-1,4)

Efficace ed articolata 8-9-10 (1,6-1,8-2)

CONOSCENZA DEI CONTENUTI

Scarsa 1-2-3 (0,2-0,4-0,6)

___/2Superficiale 4-5 (0,8-1)

Adeguata ed organica 6-7 (1,2-1,4)

Ricca ed approfondita 8-9-10 (1,6-1,8-2)

CAPACITA’ DI COLLEGAMENTI INTERDISCIPLINARI

Scarsa 1-2-3 (0,2-0,4-0,6)

___/2Generica 4-5 (0,8-1)

Adeguata 6-7 (1,2-1,4)

Efficace 8-9-10 (1,6-1,8-2)

VALUTAZIONI E ORIGINALITA’ NELLE

OPINIONI ESPRESSE

Scarsa 1-2-3 (0,2-0,4-0,6)

___/2Semplice 4-5 (0,8-1)

Apprezzabile 6-7 (1,2-1,4)

Significative ed originali 8-9-10 (1,6-1,8-2)

( punteggio minimo: 1 punteggio sufficiente: 6 punteggio massimo: 10) PUNTEGGIO TOTALE ___/10

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 196: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

GRIGLIA DI VALUTAZIONE CURRICULARE COLLOQUIO AREA UMANISTICA

Alunno____________________________________________ classe______ data___________

OBIETTIVIDESCRITTORI

LIVELLI DI PRESTAZIONE

PUNTEGGIO PUNTEGGIO ATTRIBUITO

PADRONANZA LINGUISTICA

Debole 0.6-0.75

___/1.5Incerta 0.85Accettabile 1Consistente 1,1-1,2Sicura 1,3-1.5

RICCHEZZA ARGOMENTATIVADISINVOLTURA

ESPOSITIVA

Carente 0.6-0.85___/1.5Sufficiente 1

Valida 1,1-1.5

CONOSCENZE

Lacunose 0.6

___/3

Superficiali 1Parzialmente errate 1.6Accettabili 2Buone 2.2-2,4Solide 2,6-3

CAPACITA’ DI COLLEGAMENTO

Incerte 0.6-0,75

___/2Parzialmente accettabili 0.85Accettabili 1Consistenti 1.3-1,6Rigorose 1,9-2,0

CAPACITA’ ED ELABORAZIONE PERSONALE E CRITICA

Incerte 0.6-0,85

___/2Accettabili 1Buone 1.3-1,6Ottime 1,9-2,0

( punteggio minimo 3; punteggio sufficiente 6; punteggio massimo10) PUNTEGGIO TOTALE ___/10

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 197: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

LICEO ARTISTICO-MUSICALE POTENZA

GRIGLIA DI CORREZIONE

DISCIPLINA INGLESE TRIENNIO

PROF.

DISCIPLINA: LINGUA E LETTERATURA INGLESE

ANNO

Correttezza morfosintattica p.max 2,5 p. assegnato………………….

Attinenza alla traccia p. max 2,5 “ …………………

Conoscenza dei contenuti p. max 2,5 “ …………………

Capacita’ di elaborazione personale p. max 2,5 “ …………………

TOTALE 10 “ ………………

ALUNNO/A………………………………………………………….

CLASSE……………………………………………………………….

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 198: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

c) Prove orali (colloquio individuale, conversazione in coppia o gruppo, role play…)

INDICATORI TOT PUNTI

CRITERI DI ATTRIBUZIONE

1. Pronuncia e intonazione

10 10 = corrette e vicine ai modelli nativi 9 = corrette o con lievi imprecisioni 8 = abbastanza corrette 7 = discrete 6 = accettabili 5 = parzialmente corrette 4 = inadeguate

2. Accuracy (accuratezza / correttezza lessicale e grammaticale)

10 10 = completa 9 = con lievi imprecisioni 8 = buona 7 = discreta 6 = essenziale 5 = parziale 4 = scarsa

3. Fluency (scioltezza ed efficacia comunicativa)

10 10= complete e sicure 9 = complete 8 = buone 7 = discrete 6 = essenziali 5 = parziali 4 = limitate

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 199: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

Liceo Artistico-Musicale -Potenza

Griglia di correzione prove scritte Lingua IngleseBiennio Prof. _________________Classe_________________A.S.___________________

Indicatori punteggio Punteggio max 2,5 Punteggio assegnato

Comprensione scritta Punteggio max 2,5 “ …………..

Uso strutture grammaticali Punteggio max 2,5 “ …………….

Uso funzioni linguistico/lessicali Punteggio max 2,5 “ …………….

Ortografia Punteggio max 2,5 “ …………….

Totale prova

10 “ …………….

Alunno/a______________________________ Data ______________________

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 200: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

GRIGLIA DI VALUTAZIONE CURRICULARE PROVE SCRITTE AREA SCIENTIFICA

Alunno____________________________________________ classe______ data___________

OBIETTIVIDESCRITTORI

LIVELLI DI PRESTAZIONE

PUNTEGGIO PUNTEGGIO ATTRIBUITO

CONOSCENZE E COMPRENSIONE DI REGOLE,CONCETTI E

PRINCIPI

Conosce alcune regole in maniera frammentaria e mnemonica 1

___/3.5Conosce concetti, regole e principi in maniera accettabile 2

Padroneggia concetti, regole e principi in maniera soddisfacente 3.5

CORRETTEZZA ESECUTIVA,CAPACITÀ DI APPLICAZIONE DI

REGOLE E DI PRINCIPI

Applica regole e principi in maniera superficiale e frammentaria 1

___/4.5Applica regole e principi in maniera semplice ma corretta 2.5

Applica regole e principi in maniera completa e organica 4.5

USO CORRETTO DI SIMBOLI E TERMINI

Insufficiente1

___/2Sufficiente

1.5

Buono2

( punteggio minimo 3; punteggio sufficiente 6; punteggio massimo10) PUNTEGGIO TOTALE ___/10

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 201: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

GRIGLIA DI VALUTAZIONE CURRICULARE COLLOQUIO AREA SCIENTIFICA

Alunno____________________________________________ classe______ data___________

OBIETTIVIDESCRITTORI

LIVELLI DI PRESTAZIONE

PUNTEGGIO PUNTEGGIO ATTRIBUITO

CAPACITÀ ESPOSITIVE

Articola il discorso in modonon sempre coerente

0.5

___/2Articola il discorso in modosemplice e coerente

1

Articola il discorso adeguatamenteed in modo organico

2

CONOSCENZE E COMPRENSIONE DI REGOLE,CONCETTI E

PRINCIPI

Conosce alcune regolein maniera frammentaria e mnemonica

1

___/3Conosce regole e principi inmaniera accettabile

2

Padroneggia regole e principiin maniera soddisfacente

3

CAPACITÀ DI APPLICAZIONE DI

REGOLE E PRINCIPI

Applica regole e principiin maniera superficiale e frammentaria

1

___/3.5Applica regole e principiin maniera semplice ma corretta

2

Applica regole e principiin maniera completa e organica

3.5

USO CORRETTO DI SIMBOLI E TERMINI

Insufficiente1.5

___/1.5Sufficiente

1

Buono1.5

( punteggio minimo 3; punteggio sufficiente 6; punteggio massimo10) PUNTEGGIO TOTALE ___/10

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 202: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

GRIGLIA DI VALUTAZIONE CURRICULAREAREA ARTISTICA

Alunno____________________________________________ classe______ data___________

OBIETTIVIDESCRITTORI

LIVELLI DI PRESTAZIONE

PUNTEGGIO PUNTEGGIO ATTRIBUITO

CONOSCENZEPeculiarità del linguaggio specifico

Gravemente lacunosa 1

___/3Frammentaria e confusa 1.5Limitata agli elementi essenziali 2Ampia 2.5Completa e approfondita 3

CAPACITA’Uso delle conoscenze

apprese

Utilizza a fatica le conoscenze appreseNon è in grado di analizzare un testo o un problemaEsegue sintesi incoerenti

1

___/3

Utilizza le conoscenze in modo frammentario e confusoSa individuare di un testo o problemi solo alcuni aspetti semplici.Esegue sintesi disorganiche

1.5

Utilizza in modo chiaro conoscenze riferite a concetti semplici.Sa individuare gli aspetti semplici di un testo o di un problemaEsegue sintesi essenziali

2

Utilizza in modo chiaro conoscenze riferite a concetti complessiSa individuare alcuni aspetti complessi di un testo o di un problemaEsegue sintesi coerenti

2.5

Utilizza le conoscenze in modo articolato e personaleSa individuare in modo preciso gli aspetti complessi di un testo o di un problemaEsegue sintesi sintetiche

3

COMPETENZEAutonomia nella rielaborazione di conoscenze e competenze

Non è in grado di utilizzare le competenze acquisite in situazioni nuove 1

___/4

Utilizza le competenze acquisite in modo incompleto e/o impreciso 1.5

Utilizza le competenze acquisite in modo opportuno 2Utilizza le competenze acquisite in modo efficace e responsabile 3

Utilizza le competenze acquisite soprattutto in funzione di nuove acquisizioni. 4

( punteggio minimo 3; punteggio sufficiente 6; punteggio massimo10) PUNTEGGIO TOTALE ___/10

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 203: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

GRIGLIA DI VALUTAZIONE CURRICULARE DISEGNO GEOMETRICO

Alunno_________________________________________ classe______ data___________

OBIETTIVI DESCRITTORILIVELLI DI PRESTAZIONE

voto PUNTEGGIO PUNTEGGIOATTRIBUITO

ESPRESSIONE:DEL LINGUAGGIO E

L’USO DEGLI STRUMENTI

Non sempre corretto 1-2-3 0,2-0,4-0,6

_____/2Non sempre appropriato 4-5 0,8-1,0

Sufficientemente corretto 6 1,2

Corretto ed adeguato 7-8 1,4-1,6

Adeguato ricco e fluido 9-10 1,8-2,0

CONOSCENZE:DEGLI ARGOMENTI EAPPLICAZIONI DELLE

REGOLE

Non conosce affatto gli argomenti 1-2-3 0,2-0,4-0,6

_____/2Conosce parzialmente gli argomenti 4-5 0,8-1,0

Conosce gli argomenti ma è limitato nell’applicazione 6 1,2

Conosce gli argomenti e applica correttamente le regole

7-8 1,4-1,6

Conosce gli argomenti in modo corretto ed efficace 9-10 1,8-2,0

CAPACITÀ DI ANALISIE LETTURA DI UNA

STRUTTURA

Non sa individuare correttamente gli elementi di una struttura

1-2-3 0,2-0,4-0,6

_____/2Sa individuare superficialmente gli elementi di una struttura 4-5 0,8-1,0

Sa individuare gli elementi di una struttura 6 1,2

Sa analizzare aspetti significativi della struttura 7-8 1,4-1,6

Sa approfondire efficacemente gli aspetti di una struttura 9-10 1,8-2,0

PADRONANZA DELLE TECNICHE DI

RAPPRESENTAZIONE

Incerta ed incompleta 1-2-3 0,2-0,4-0,6

_____/2Vaga ed approssimativa 4-5 0,8-1,0

Sufficiente 6 1,2

Soddisfacente 7-8 1,4-1,6

Sicura ed approfondita 9-10 1,8-2,0

ELABORAZIONE PERSONALE ED

ORIGINALE

Inesistenti 1-2-3 0,2-0,4-0,6

_____/2Priva di arricchimenti personali 4-5 0,8-1,0

Sufficienti apporti personali 6 1,2

Elaborazione connotata da arricchimenti 7-8 1,4-1,6

Elaborazione efficace ed originale 9-10 1,8-2,0

Punteggio sufficienza 6 PUNTEGGIO TOTALE _____/10

(Eventuale arrotondamento all’unità più vicina……) PUNTEGGIO FINALE _____/10

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 204: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

GRIGLIA DI VALUTAZIONE CURRICULAREESERCITAZIONI DI LABORATORIO

Alunno_________________________________________ classe______ data___________

OBIETTIVI DESCRITTORILIVELLI DI PRESTAZIONE

voto PUNTEGGIO PUNTEGGIOATTRIBUITO

ADERENZA ALLA TRACCIA

Lavoro realizzato in modo scarso e non coerente 1-2-3 0,2-0,4-0,6

_____/2Lavoro sviluppato al minimo o quasi coerentemente 4-5 0,8-1,0

Lavoro sviluppato sufficientemente 6 1,2

Lavoro sviluppato coerentemente e soddisfacentemente 7-8 1,4-1,6

Lavoro realizzato in modo esaustivo ed eccellente 9-10 1,8-2,0

ANALISI E COMPOSIZIONE DEL

PROGETTO.SCELTA DEI MATERIALI E

TECNICHE ESECUTIVE

Analisi debole e progetto incompleto 1-2-3 0,2-0,4-0,6

_____/2Analisi incerta e non sempre corretta 4-5 0,8-1,0

Analisi semplice e corretta 6 1,2

Analisi e logica soddisfacente 7-8 1,4-1,6

Analisi adeguata accurata ed originale 9-10 1,8-2,0

IMPOSTAZIONE METODOLOGICA

DELL’ITER REALIZZATIVO

Inesistente, molto scarsa, molto approssimativa, 1-2-3 0,2-0,4-0,6

_____/2Scarsa, mediocre 4-5 0,8-1,0

Sufficiente 6 1,2

Discreta o buona 7-8 1,4-1,6

Completa ed accurata 9-10 1,8-2,0

PADRONANZA DELLE TECNICHE ESECUTIVE DEL

MODELLO PROTOTIPO MANUFATTI

Incerta ed incompleta 1-2-3 0,2-0,4-0,6

_____/2Vaga ed approssimativa 4-5 0,8-1,0

Sufficiente 6 1,2

Soddisfacente 7-8 1,4-1,6

Sicura ed approfondita 9-10 1,8-2,0

COMPETENZA TECNICA, ESTIMATIVA ED ESECUTIVA DEL MODELLO PROTOTIPO

MANUFATTI DA REALIZZARE

Scarsa ed errata 1-2-3 0,2-0,4-0,6

_____/2Superficiale ed imprecisa 4-5 0,8-1,0

Sufficiente e corretta 6 1,2

Soddisfacente 7-8 1,4-1,6

Completa ed approfondita 9-10 1,8-2,0

Punteggio sufficienza 6 PUNTEGGIO TOTALE _____/10

(Eventuale arrotondamento all’unità più vicina……) PUNTEGGIO FINALE _____/10

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 205: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

GRIGLIA DI VALUTAZIONE CURRICULARE TEORIA ED APPLICAZIONI DI GEOMETRIA DESCRITTIVA

Alunno_________________________________________ classe______ data___________

OBIETTIVI DESCRITTORILIVELLI DI PRESTAZIONE

voto PUNTEGGIO PUNTEGGIOATTRIBUITO

ESPRESSIONE:LINGUAGGIO E L’USO

DEGLI STRUMENTI

Non sempre corretto 1-2-3 0,2-0,4-0,6

_____/2Non sempre appropriato 4-5 0,8-1,0

Sufficientemente corretto 6 1,2

Corretto ed adeguato 7-8 1,4-1,6

Adeguato ricco e fluido 9-10 1,8-2,0

CONOSCENZE: DEI CONTENUTI DISCIPLINARI

Non conosce a fatto gli argomenti 1-2-3 0,2-0,4-0,6

_____/2Conosce parzialmente gli argomenti 4-5 0,8-1,0

Conosce gli argomenti in modo corretto ma limitato 6 1,2

Conosce gli argomenti in modo corretto ed approfondito

7-8 1,4-1,6

Conosce gli argomenti in modo corretto efficace 9-10 1,8-2,0

CAPACITÀ DI ANALISIDELLO SPAZIO

Non sa individuare i concetti chiave 1-2-3 0,2-0,4-0,6

_____/2Sa individuare i concetti chiave ma in modo parziale 4-5 0,8-1,0

Sa analizzare gli aspetti significativi 6 1,2

Sa analizzare i vari aspetti significativi e li approfondisce adeguatamente

7-8 1,4-1,6

Sa analizzare i vari aspetti significativi stabilendo efficienti collegamenti collegamenti collegamentilfondisceadeguatamente

9-10 1,8-2,0

PADRONANZA DELLE TECNICHE DI

RAPPRESENTAZIONE

Incerta ed incompleta 1-2-3 0,2-0,4-0,6

_____/2Vaga ed approssimativa 4-5 0,8-1,0

Sufficiente 6 1,2

Soddisfacente 7-8 1,4-1,6

Sicura ed approfondita 9-10 1,8-2,0

ELABORAZIONE PERSONALE ED

ORIGINALE

Inesistenti 1-2-3 0,2-0,4-0,6

_____/2Priva di arricchimenti originali 4-5 0,8-1,0

Sufficienti apporti personali 6 1,2

Elaborazione connotata da arricchimenti personali 7-8 1,4-1,6

Elaborazione efficace ed originale 9-10 1,8-2,0

Punteggio sufficienza 6 PUNTEGGIO TOTALE _____/10

(Eventuale arrotondamento all’unità più vicina……) PUNTEGGIO FINALE _____/10

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 206: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

GRIGLIA DI VALUTAZIONE CURRICULAREPROGETTAZIONE

Sez. Architettura e arredamento e sez. Arte del Tessuto

Alunno_________________________________________ classe______ data___________

OBIETTIVI DESCRITTORILIVELLI DI PRESTAZIONE

voto PUNTEGGIO PUNTEGGIOATTRIBUITO

ADERENZA ALLA TRACCIA

Inesistente, non coerente, incompleta 1-2-3 0,2-0,4-0,6

_____/2Scarsa , mediocre 4-5 0,8-1,0

Sufficiente 6 1,2

Discreta e buona 7-8 1,4-1,6

Articolata ed esaustivamente 9-10 1,8-2,0

IDEAZIONE DEL PROGETTO E RELATIVE

MOTIVAZIONI TECNOLOGICHE

Ideazione debole e progetto incompleto 1-2-3 0,2-0,4-0,6

_____/2Ideazione incerta e progettazione non sempre corretta 4-5 0,8-1,0

Ideazione semplice e progettazione corretta 6 1,2

Ideazione logica e progettazione soddisfacente 7-8 1,4-1,6

Ideazione adeguata e progettazione accurata ed originale 9-10 1,8-2,0

IMPOSTAZIONE METODOLOGICA

DELL’ITER PROGETTUALE

Inesistente, molto scarsa, molto approssimativa, 1-2-3 0,2-0,4-0,6

_____/2Scarsa, mediocre 4-5 0,8-1,0

Sufficiente 6 1,2

Discreta o buona 7-8 1,4-1,6

Completa ed accurata 9-10 1,8-2,0

PADRONANZA DELLE TECNICHE DI

RAPPRESENTAZIONE NELLO SVILUPPO

TECNICOESECUTIVO

Incerta ed incompleta 1-2-3 0,2-0,4-0,6

_____/2

Approssimativa e mediocre 4-5 0,8-1,0

Sufficiente 6 1,2

Discreta e soddisfacente 7-8 1,4-1,6

Sicura ed approfondita 9-10 1,8-2,0

COMPETENZA TECNOLOGICA E

PARTICOLARI ESECUTUVI

Scarsa ed errata 1-2-3 0,2-0,4-0,6

_____/2Superficiale ed imprecisa 4-5 0,8-1,0

Sufficiente 6 1,2

Discreta e soddisfacente 7-8 1,4-1,6

Completa ed approfondita 9-10 1,8-2,0

Punteggio sufficienza 6 PUNTEGGIO TOTALE _____/10

(Eventuale arrotondamento all’unità più vicina……) PUNTEGGIO FINALE _____/10

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 207: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

GRIGLIA DI VALUTAZIONE CURRICULARE COLLOQUIO AREA MUSICALE

STORIA DELLA MUSICA – TEORIA,ANALISI E COMPOSIZIONE

Liceo Musicale

Alunno____________________________________________ classe______ data___________

OBIETTIVIDESCRITTORI

LIVELLI DI PRESTAZIONE

PUNTEGGIO PUNTEGGIO ATTRIBUITO

PADRONANZA LINGUISTICA

Debole 0.6-0.75

___/1.5Incerta 0.85Accettabile 1Consistente 1,1-1,2Sicura 1,3-1.5

RICCHEZZA ARGOMENTATIVA

DISINVOLTURA ESPOSITIVA

Carente 0.6-0.85

___/1.5Sufficiente 1

Valida 1,1-1.5

CONOSCENZE

Lacunose 0.6

___/3

Superficiali 1Parzialmente errate 1.6Accettabili 2Buone 2.2-2,4Solide 2,6-3

CAPACITA’ DI COLLEGAMENTO

Incerte 0.6-0,75

___/2Parzialmente accettabili 0.85Accettabili 1Consistenti 1.3-1,6Rigorose 1,9-2,0

CAPACITA’ ED ELABORAZIONE

PERSONALE E CRITICA

Incerte 0.6-0,85

___/2Accettabili 1Buone 1.3-1,6Ottime 1,9-2,0

( punteggio minimo 3; punteggio sufficiente 6; punteggio massimo10) PUNTEGGIO TOTALE ___/10

GRIGLIA DI VALUTAZIONE CURRICULARE

PROVA SCRITTA : STORIA DELLA MUSICA

Liceo Musicale

Alunno____________________________________________ classe______ data___________

OBIETTIVIDESCRITTORI

LIVELLI DI PRESTAZIONE

PUNTEGGIODECIMALE

PUNTEGGIOPARZIALE

PUNTEGGIOMAX

ADERENZA Scarsa 1-2-3 (0,2-0,4-0,6) ___/2

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 208: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

ALLA TRACCIA

Generica 4-5 (0,8-1)

Adeguata 6-7 (1,2-1,4)

Esaustiva 8-9-10 (1,6-1,8-2)

CORRETTEZZAMORFO

SINTATTICA

Scorretta 1-2-3 (0,2-0,4-0,6)

___/2Poco corretta 4-5 (0,8-1)

Corretta 6-7 (1,2-1,4)

Efficace ed articolata 8-9-10 (1,6-1,8-2)

CONOSCENZA DEI

CONTENUTI

Scarsa 1-2-3 (0,2-0,4-0,6)

___/2Superficiale 4-5 (0,8-1)

Adeguata ed organica 6-7 (1,2-1,4)

Ricca ed approfondita 8-9-10 (1,6-1,8-2)

CAPACITA’ DI COLLEGAMENTI

INTERDISCIPLINARI

Scarsa 1-2-3 (0,2-0,4-0,6)

___/2Generica 4-5 (0,8-1)

Adeguata 6-7 (1,2-1,4)

Efficace 8-9-10 (1,6-1,8-2)

VALUTAZIONI E ORIGINALITA’ NELLE

OPINIONI ESPRESSE

Scarsa 1-2-3 (0,2-0,4-0,6)

___/2Semplice 4-5 (0,8-1)

Apprezzabile 6-7 (1,2-1,4)

Significative ed originali 8-9-10 (1,6-1,8-2)

(punteggio minimo: 1 punteggio sufficiente: 6 punteggio massimo:10) PUNTEGGIO TOTALE ___/10

Alunno____________________________________________ classe______ data___________

GRIGLIA DI VALUTAZIONE CURRICULARE

PROVA SCRITTA : TEORIA, ANALISI E COMPOSIZIONE

Liceo Musicale

Alunno____________________________________________ classe______ data___________

OBIETTIVIDESCRITTORI

LIVELLI DI PRESTAZIONE

PUNTEGGIO PUNTEGGIO ATTRIBUITO

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 209: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

CONOSCENZE E COMPRENSIONE DI REGOLE,CONCETTI E

PRINCIPI

Conosce alcune regole in maniera frammentaria e mnemonica 1

___/3.5Conosce concetti, regole e principi in maniera accettabile 2

Padroneggia concetti, regole e principi in maniera soddisfacente 3.5

CORRETTEZZA ESECUTIVA,CAPACITÀ DI APPLICAZIONE DI

REGOLE E DI PRINCIPI

Applica regole e principi in maniera superficiale e frammentaria 1

___/4.5Applica regole e principi in maniera semplice ma corretta 2.5

Applica regole e principi in maniera completa e organica 4.5

USO CORRETTO DI SIMBOLI E TERMINI

Insufficiente1

___/2Sufficiente

1.5

Buono2

( punteggio minimo 3; punteggio sufficiente 6; punteggio massimo10) PUNTEGGIO TOTALE ___/10

GRIGLIA DI VALUTAZIONE CURRICULAREPROVE PRATICHE DI:

ESECUZIONE E INTERPRETAZIONELABORATORIO DI MUSICA DI INSIEME

TECNOLOGIE MUSICALILiceo Musicale

Alunno____________________________________________ classe______ data___________

OBIETTIVIDESCRITTORI

LIVELLI DI PRESTAZIONE

PUNTEGGIO PUNTEGGIO ATTRIBUITO

Gravemente lacunosa 1 ___/3

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 210: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

CONOSCENZEPECULIARITÀ DEL LINGUAGGIO SPECIFICO

Frammentaria e confusa 1.5Limitata agli elementi essenziali 2Ampia 2.5Completa e approfondita 3

CAPACITA’USO DELLE CONOSCENZE

APPRESE

Utilizza a fatica le conoscenze appreseNon è in grado di analizzare un brano musicale o un problemaEsegue un problema o un brano musicale in modo lacunoso

1

___/3

Utilizza le conoscenze in modo frammentario e confusoSa individuare di un brano musicale o problemi solo alcuni aspetti semplici.Esegue un problema o un brano musicale in modo frammentario e confuso

1.5

Utilizza in modo chiaro conoscenze riferite a concetti semplici.Sa individuare gli aspetti semplici di un brano musicaleo di un problemaEsegue un problema o un brano musicale in modo essenziale

2

Utilizza in modo chiaro conoscenze riferite a concetti complessiSa individuare alcuni aspetti complessi di un brano Musicale o di un problemaEsegue un problema o un brano musicale in modo completo

2.5

Utilizza le conoscenze in modo articolato e personaleSa individuare in modo preciso gli aspetti complessi di un brano musicale o di un problemaEsegue un problema o un brano musicale in modo approfondito

3

COMPETENZEAUTONOMIA NELLA RIELABORAZIONE DI

CONOSCENZE E ABILITA’

Non è in grado di utilizzare le competenze acquisite in situazioni nuove 1

___/4

Utilizza le competenze acquisite in modo incompleto e/o impreciso 1.5

Utilizza le competenze acquisite in modo opportuno 2Utilizza le competenze acquisite in modo efficace e responsabile 3Utilizza le competenze acquisite soprattutto in funzione di nuove acquisizioni. 4

( punteggio minimo 3; punteggio sufficiente 6; punteggio massimo10) PUNTEGGIO TOTALE ___/10

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 211: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

ESAMI DI STATO

I nuovi Esami di Stato hanno un carattere pluridisciplinare e intendono accertare la capacità del candidato di stabilire collegamenti tra competenze e conoscenze diverse e, naturalmente, la sua preparazione nelle singole discipline, così come prescrive la normativa.

Gli elementi di novità che incidono in maniera significativa sulla programmazione didattica di ogni singola disciplina e del Consiglio di Classe sono

A. l’elaborazione del Documento del Consiglio di Classe B. le tre prove scritteC. il colloquio, che verte sulle discipline studiate nell’ultimo anno, compresa l’Educazione Fisica.D. i crediti scolastici e i crediti formativiE. attribuzione della lode.

A) L’elaborazione del Documento del Consiglio di Classe

I Consigli di Classe dell'ultimo anno di corso elaborano, entro il 15 Maggio, per la Commissione d'esame un apposito documento relativo all'azione educativa e didattica realizzata nell'ultimo anno di corso. Tale documento indica i contenuti, i metodi, i mezzi, gli spazi e i tempi del percorso formativo, i criteri, gli strumenti di valutazione adottati, gli obiettivi raggiunti, nonché ogni altro elemento che i consigli di classe ritengano significativo ai fini dello svolgimento degli Esami. Al documento possono essere allegati eventuali atti relativi alle prove effettuate e alle iniziative realizzate durante l'anno in preparazione dell'Esame di Stato, nonché alla partecipazione attiva e responsabile degli alunni ai sensi del Regolamento recante le norme dello Statuto delle studentesse e degli studenti emanato con DPR n.249 del 24/6/98. Prima dell’elaborazione del testo definitivo del Documento, i Consigli di Classe possono consultare, per eventuali proposte e osservazioni, la componente studentesca e quella dei genitori. Il documento è immediatamente affisso all'Albo dell'Istituto e consegnato in copia a ciascun candidato. Chiunque ne abbia interesse può estrarne copia.

B) Le tre prove scritte

Prima prova scritta: elaborato di Italiano

La prima prova scritta è intesa ad accertare la padronanza della lingua italiana o della lingua nella quale si svolge l'insegnamento, nonché le capacità espressive, logico-linguistiche e critiche del candidato, consentendo la libera espressione della personale creatività. Il candidato deve realizzare, a propria scelta, uno dei seguenti tipi di elaborati proposti dal Ministero dell'Istruzione, Università e della Ricerca:

1. Tipologia A: analisi e commento, anche arricchito da note personali, di un testo letterario o non letterario, in prosa o in poesia, corredato da indicazioni che orientino nella comprensione, nella interpretazione di insieme del passo e nella sua contestualizzazione;

2. Tipologia B: sviluppo di un argomento scelto dal candidato tra quelli proposti all'interno di grandi ambiti di riferimento storico - politico, socio-economico, artistico - letterario, tecnico-scientifico. L'argomento può essere svolto in una forma scelta dal candidato tra i modelli di scrittura del saggio breve e dell'articolo di giornale;

3. Tipologia C: sviluppo di un argomento di carattere storico, coerente con i programmi svolti nell'ultimo anno di corso;

4. Tipologia D: trattazione di un tema su un argomento di ordine generale, attinto al corrente dibattito culturale, per il quale possono essere fornite indicazioni di svolgimento.

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 212: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

Nella produzione dell'elaborato il candidato deve dimostrare:

a) correttezza e proprietà nell'uso della lingua; b) possesso di adeguate conoscenze relative sia all'argomento scelto che al quadro di riferimento

generale in cui esso si inserisce;

c) attitudini allo sviluppo critico delle questioni proposte e alla costruzione di un discorso organico e coerente, che sia anche espressione di personali convincimenti.

Nello svolgimento della prova di analisi del testo, il candidato deve dimostrare di essere in possesso di conoscenze e competenze idonee alla individuazione della natura del testo e delle sue strutture formali.

La prova sarà valutata, durante l’anno, in scala decimale; in sede di esame si potrà conseguire un punteggio massimo di punti 15/100.

Alla prova giudicata sufficiente sarà attribuito un punteggio di 10.

Seconda prova scritta o scritto - grafica : Progettazione

La seconda prova scritta, che può essere anche grafica o scritto - grafica, ha lo scopo di accertare il possesso delle conoscenze specifiche del corso di studi, frequentato dal candidato ed ha per oggetto una delle materie caratterizzanti il medesimo corso di studi, per le quali l'ordinamento vigente o le disposizioni relative alla sperimentazione prevedono verifiche scritte, grafiche o scritto - grafiche.

Per gli Istituti Statali d’Arte tale prova consiste nell’elaborazione grafica di un manufatto, inerente la sezione di appartenenza; la disciplina oggetto della seconda prova è la Progettazione.

La prova sarà valutata, durante l’anno, in scala decimale; in sede di esame si potrà conseguire un punteggio massimo di punti 15/100. Alla prova giudicata sufficiente sarà attribuito un punteggio di 10.

Terza prova: pluridisciplinare

Finalità della terza prova è di realizzare un accertamento pluridisciplinare sulle conoscenze, competenze e capacità acquisite dallo studente, nonché le capacità di integrare conoscenze e competenze relative alle materie dell’ultimo anno di corso, anche ai fini di una produzione scritta, grafica e pratica.

La prova è fortemente innovativa, non solo per gli obiettivi che si propone e per le tipologie di svolgimento, ma anche perché, essendo predisposta dalla Commissione, valorizza l’autonomia didattica attribuita alle scuole dalla legge 59/97, e perché rafforza l’attività del Consiglio di Classe, il quale nel corso dell’anno dovrà attivare simulazioni di “terza prova”.

Negli Istituti d’Arte è richiesta una produzione, a carattere scritto-grafico, intesa ad accertare le capacità di argomentare e motivare il processo progettuale seguito nella seconda prova anche sotto il profilo storico, culturale, socio-economico, tecnologico e artistico. Il progetto assegnato è integrato da quesiti inerenti le discipline dell’ultimo anno. La tipologia dei quesiti scelta è quella a risposta multipla. La prova sarà valutata con un punteggio massimo di 15/100.

Le prove, predisposte. dai Consigli di Classe, e simulate nel corso dell’anno nelle classi quinte, saranno allegate al documento sul percorso formativo della classe, da redigere entro il 15 maggio, il quale sarà consegnato agli studenti e alla Commissione.

C) Il Colloquio

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 213: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

Il colloquio tende ad accertare la padronanza della lingua, la capacità di utilizzare le conoscenze acquisite e di collegarle nell’argomentazione e di discutere ed approfondire sotto vari profili i diversi argomenti.

Il individua le componenti culturali, discutendole. E' d'obbligo, inoltre, provvedere alla discussione degli elaborati relativi alle prove scritte.Il colloquio, nel rispetto della sua natura pluridisciplinare, non può considerarsi interamente risolto se non si sia svolto secondo tutte le fasi sopra indicate e se non abbia interessato le diverse discipline anche raggruppate per aree disciplinari. La commissione d'esame dispone di max. 30 punti per la valutazione del colloquio. colloquio deve svolgersi in un'unica soluzione temporale, alla presenza della commissione. Non possono sostenere il colloquio più candidati contemporaneamente. Il colloquio ha inizio con un argomento o con la presentazione di esperienze di ricerca e di progetto, anche in forma multimediale, scelti dal candidato. Rientra tra le esperienze di ricerca e di progetto la presentazione da parte dei candidati di lavori preparati, durante l'anno scolastico, anche con l'ausilio degli insegnanti della classe. Preponderante rilievo deve essere riservato alla prosecuzione del colloquio, che, in conformità dell'art. 4, comma 5, del Regolamento, deve vertere su argomenti proposti al candidato attinenti le diverse discipline, anche raggruppate per aree disciplinari come definite dal D.M. n. 358 del 18/9/98, e riferiti ai programmi e al lavoro didattico dell'ultimo anno di corso. Gli argomenti possono essere introdotti mediante la proposta di un testo, di un documento, di un progetto o di altra questione di cui il candidato

Esame preliminare dei candidati esterni: verifica e valutazione

I candidati esterni sosterranno nel mese di Maggio e,comunque, non oltre il termine delle lezioni, un esame preliminare, condotto dal Consiglio della Classe alla quale sono stati abbinati dal Dirigente Scolastico.

L’esame preliminare, che sostituisce le prove integrative, mira ad accertare attraverso le prove scritte, grafiche, scritto – grafiche, pratiche ed orali, secondo quanto previsto dal piano di studi, la preparazione dei candidati nelle materie dell’anno e degli anni per i quali non siano in possesso della promozione o dell’idoneità alla classe successiva.

Il candidato è ammesso all’Esame di Stato se consegue un punteggio minimo di sei decimi in ciascuna delle discipline per le quali sostiene le prove.

Per i candidati esterni privi di promozione all’ultima classe, l’esito degli esami preliminari è la base su cui la commissione stabilisce il credito scolastico.

Accesso diretto all'esame di Stato per gli "ottisti"

In relazione agli alunni della penultima classe, si fa presente che il D.P.R. 22 giugno 2009, n.122, art.6, comma 2, ha innovato nella disciplina relativa all’ ammissione, per abbreviazione per merito, agli esami di Stato del secondo ciclo. Ai sensi del comma 2, articolo 6, del suddetto DPR n.122/2009, sono ammessi, a domanda, direttamente agli esami di Stato del secondo ciclo gli alunni della penultima classe che hanno riportato, nello scrutinio finale, non meno di otto decimi in ciascuna disciplina o gruppo di discipline e non meno di otto decimi nel comportamento, che hanno riportato una votazione non inferiore a sette decimi in ciascuna disciplina o gruppo di discipline e non inferiore a otto decimi nel comportamento negli scrutini finali dei due anni antecedenti il penultimo, senza essere incorsi in ripetenze nei due anni predetti. Le votazioni suddette non si riferiscono all’insegnamento della religione cattolica.

D) Esami dei candidati con Disturbo Specifico di Apprendimento (DSA )

Le Commissioni degli esami di Stato, al termine del secondo ciclo di istruzione, tengono in debita considerazione le specifiche situazioni soggettive, le modalità didattiche e le forme di valutazione individuate nell’ambito dei percorsi didattici individualizzati e personalizzati.

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 214: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

Sulla base del disturbo specifico, anche in sede di esami di Stato, possono riservare ai candidati tempi più lunghi di quelli ordinari. Le medesime Commissioni assicurano, altresì, l’utilizzazione di idonei strumenti compensativi e adottano criteri valutativi attenti soprattutto ai contenuti piuttosto che alla forma, sia nelle prove scritte, sia in fase di colloquio

E) Esami dei candidati diversamente abili

Ai sensi dell'art.6 del Regolamento, la Commissione d'esame, sulla base della documentazione fornita dal Consiglio di Classe, relativa alle attività svolte, alle valutazioni effettuate e all'assistenza prevista per l'autonomia e la comunicazione, predispone prove equipollenti a quelle assegnate agli altri candidati e che possono consistere nell'utilizzo di mezzi tecnici o modi diversi, ovvero nello sviluppo di contenuti culturali e professionali differenti. In ogni caso le prove equipollenti devono consentire di verificare che il candidato abbia raggiunto una preparazione culturale e professionale idonea per il rilascio del diploma attestante il superamento dell'esame. Per la predisposizione delle prove d'esame, la commissione d'esame può avvalersi di personale esperto; per il loro svolgimento la stessa si avvale, se necessario, dei medesimi operatori che hanno seguito l'alunno durante l'anno scolastico.

I testi della prima e della seconda prova scritta sono trasmessi dal Ministero anche tradotti in linguaggio braille, ove vi siano candidati in situazione di forte handicap visivo. I tempi più lunghi nell'effettuazione delle prove scritte e grafiche e del colloquio, previsti dal comma 3 dell'articolo 16 della legge n.104 del 3/2/1992, non possono di norma comportare un maggior numero di giorni rispetto a quello stabilito dal calendario degli Esami. In casi eccezionali, la Commissione, tenuto conto della gravità dell'handicap, della relazione del Consiglio di Classe delle modalità di svolgimento delle prove durante l'anno scolastico, può deliberare lo svolgimento di prove scritte equipollenti in un numero maggiore di giorni. I candidati che hanno svolto un percorso didattico differenziato e sono stati valutati dal Consiglio di Classe con l'attribuzione di voti e di un credito scolastico relativi unicamente allo svolgimento di tale piano possono svolgere prove differenziate, coerenti con il percorso svolto, finalizzate solo al rilascio dell'attestazione di cui all'art.13 del Regolamento. I testi delle prove scritte sono elaborati dalle Commissioni, sulla base della documentazione fornita dal Consiglio di Classe.

F) Attribuzione della lode agli esami di statoI criteri di attribuzione della lode, prevista dalla legge 11 gennaio 2007,n. 1 art. 1, capoverso art. 3,

comma 6, sono modificati dal D.M. n. 9 del 2009 all’ art.3. La commissione, all’unanimità, può attribuire la lode a coloro che:

conseguono il punteggio massimo di 100 punti senza fruire della integrazione di cui all’art. 3, comma 6, della legge 10 dicembre 1997, n. 425 e successive modificazioni ;

che abbiano riportato negli scrutini finali relativi alle classi terzultime, penultime e ultima solo voti uguali o superiori a otto decimi, ivi compresa la valutazione del comportamento;

i crediti scolastici annuali, relativi agli ultimi tre anni,siano stati attribuiti dal consiglio di classe nella misura massima all’unanimità.

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 215: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

ESAMI DI STATO GRIGLIA DI VALUTAZIONEDELLA “1ª” PROVA SCRITTA di ITALIANO

TIPOLOGIA “A” ANALISI DEL TESTO

CANDIDATO:

OBIETTIVIDESCRITTORI

LIVELLI DI PRESTAZIONE

PUNTEGGIOIn decimali

PUNTEGGIOIn In

quindicesim

i

PUNTEGGIOATTRIBUITO

ADERENZA ALLA

TRACCIA

Scarsa 1-2-3 (1)Insufficiente 4 (1,2) - (1,6)Superficiale 5 (1,8)Adeguata 6 (2,0)Completa 7-8 (2,2-2,6)Esaustiva 9-10 (2,7-3)

ANALISI DEL CONTENUTO

DEL TESTO

Incompleta 1-2-3 (1)Molto lacunosa 4 (1,2) - (1,6)Lacunosa 5 (1,8)Adeguata 6 (2,0)Approfondita 7-8 (2,2-2,6)Efficace e significativa 9-10 (2,7-3)

COMMENTO E TESI INTERPRETATIVA

Mancanti 1-2-3 (1)Poco riconoscibili 4 (1,2) – (1,6)Sviluppati in modo superficiale 5 (1,8)Riconoscibili con chiarezza 6 (2,0)Approfondita 7-8 (2,2-2,6)Esauriente 9-10 (2,7-3)

ARGOMENTAZIONE E COLLEGAMENTI

INTERDISCIPLINARI

Mancante 1-2-3 (1)Inadeguata 4 (1,2) – (1,6)Poco adeguata ed articolata 5 (1,8)Adeguata 6 (2,0)Articolata 7-8 (2,2-2,6)Ricca e completa 9-10 (2,7-3)

STRUTTURA DEL DISCORSO:

CORRETTEZZA MORFO – SINTASSI COERENZA,

COESIONE E PUNTEGGIATURA

Molto disordinata, incoerente e scorretta 1-2-3 (1)

Disordinata e scorretta 4 (1,2) – (1,6)Poco ordinata e coerente,con alcuni errori 5 (1,8)

Nel complesso corretta 6 (2,0)Ordinata e coerente, abbastanza corretta 7-8 (2,2-2,4)

Coerente, coeso e corretto 9-10 (2,7-3)( punteggio minimo: 5 punteggio sufficiente: 10 punteggio massimo:15 ) TOTALE ___/15

GRIGLIE DI VALUTAZIONE ADOTTATE PER LA VALUTAZIONE DELLE SIMULAZIONE DELLE PROVE DELL’ESAME DI STATO

Nel corso dell’anno scolastico, gli allievi delle classi quinte, svolgono due prove di simulazione dell’Esame di Stato. Tali prove vengono valutate utilizzando, come prescritto dalla normativa, griglie di valutazione appositamente predisposte, prodotte all’interno dei singoli Dipartimenti Disciplinari e condivise da tutti i docenti

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 216: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

ESAMI DI STATO GRIGLIA DI VALUTAZIONEDELLA “1ª” PROVA SCRITTA di ITALIANO

TIPOLOGIA “B”: REDAZIONE DI UN ARTICOLO DI GIORNALECANDIDATO:

OBIETTIVIDESCRITTORI

LIVELLI DI PRESTAZIONE

PUNTEGGIOIn decimali

PUNTEGGIOIn quindicesimi

PUNTEGGIOATTRIBUITO

ADERENZA ALLA

TRACCIA

Scarsa 1-2-3 (1)Insufficiente 4 (1,2) – (1,6)Superficiale 5 (1,8)Adeguata 6 (2,0)Completa 7-8 (2,2-2,6)Esaustiva 9-10 (2,7-3)

RISPETTO DELLE REGOLE

GIORNALISTICHE

Non rispettate 1-2-3 (1)Poco rispettate 4 (1,2) – (1,6)Parzialmente rispettate 5 (1,8)Rispettate 6 (2,0)Pienamente rispettate 7-8 (2,2-2,6)Pienamente ed efficacemente rispettate 9-10 (2,7-3)

STRUTTURA DEL DISCORSO

Molto disordinata ed incoerente 1-2-3 (1)Disordinata e poco coerente 4 (1,2) – (1,6)Superficiale e disorganizzata 5 (1,8)Semplice e nel complesso corretta 6 (2,0)Ordinata e coerente 7-8 (2,2-2,6)Molto ordinata e coerente 9-10 (2,7-3)

CORRETTEZZA MORFO-SINTATTICA

Mancante 1-2-3 (1)Inadeguata 4 (1,2) – (1,6)Poco adeguata 5 (1,8)Nel complesso adeguata 6 (2,0)Adeguata 7-8 (2,2-2,6)Pienamente adeguata 9-10 (2,7-3)

LINGUAGGIO GIORNALISTICO

Assente 1-2-3 (1)Scarsamente presente 4 (1,2) – (1,6)Presente in modo superficiale 5 (1,8)Nel complesso adeguato 6 (2,0)Presente in maniera efficace 7-8 (2,2-2,6)Pienamente presente ed efficace 9-10 (2,7-3)

( punteggio minimo: 5 punteggio sufficiente: 10 punteggio massimo:15 ) TOTALE ___/15

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 217: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

ESAMI DI STATO GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA “1ª” PROVA SCRITTA di ITALIANO

TIPOLOGIA “B” : REDAZIONE DI UN SAGGIO BREVECANDIDATO:

OBIETTIVIDESCRITTORI

LIVELLI DI PRESTAZIONE

PUNTEGGIOIn decimali

PUNTEGGIOIn

quindicesi

mi

PUNTEGGIOATTRIBUITO

ADERENZA ALLA

TRACCIA

Scarsa 1-2-3 (1)Insufficiente 4 (1,2) – (1,6)Superficiale 5 (1,8)Adeguata 6 (2,0)Completa 7-8 (2,2-2,6)Esaustiva 9-10 (2,7-3)

INFORMAZIONE ED ARGOMENTAZIONE

Inesistente 1-2-3 (1)Scorrette 4 (1,2) – (1,6)Imprecise e limitate 5 (1,8)Adeguate 6 (2,0)Adeguate ed articolate 7-8 (2,2-2,6)Articolate ed esaurienti 9-10 (2,7-3)

INDIVIDUAZIONE TESI

Non espressa 1-2-3 (1)Scarsamente riconoscibile 4 (1,2) – (1,6)Poco riconoscibile 5 (1,8)Riconoscibile 6 (2,0)Evidente 7-8 (2,2-2,6)Evidente ed articolata 9-10 (2,7-3)

STRUTTURA DEL DISCORSO: CORRETTEZZA

MORFO – SINTATTICA , LESSICO, COERENZA,

COESIONE E PUNTEGGIATURA

Molto disordinata, incoerente e scorretta 1-2-3 (1)

Disordinata e scorretta 4 (1,2) – (1,6)Poco ordinata e coerente,con alcuni

errori 5 (1,8)

Nel complesso corretta 6 (2,0)Ordinata e coerente, abbastanza corretta 7-8 (2,2-2,6)

Coerente, coeso e corretto 9-10 (2,7-3)

COLLEGAMENTI INTERDISCIPLINARI

Scorretti 1-2-3 (1)Molti errori 4 (1,2) – (1,6)Con alcuni errori 5 (1,8)Nel complesso adeguati 6 (2,0)Corretti 7-8 (2,2-2,6)Appropriati ed efficaci 9-10 (2,7-3)

( punteggio minimo: 5 punteggio sufficiente: 10 punteggio massimo:15 ) TOTALE ___/15

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 218: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

ESAMI DI STATO GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA “1ª” PROVA SCRITTA di ITALIANO

TIPOLOGIA “C” : TEMA DI ARGOMENTO STORICOCANDIDATO:

OBIETTIVIDESCRITTORI

LIVELLI DI PRESTAZIONE

PUNTEGGIOIn decimali

PUNTEGGIOIn quindicesimi

PUNTEGGIOATTRIBUITO

ADERENZA ALLA

TRACCIA

Scarsa 1-2-3 (1)Insufficiente 4 (1,2) – (1,6)Superficiale 5 (1,8)Adeguata 6 (2,0)Completa 7-8 (2,2-2,6)Esaustiva 9-10 (2,7-3)

STRUTTURA DEL DISCORSO:CORRETTEZZA MORFO – SINTATTICA , LESSICO,

COERENZA, COESIONE E PUNTEGGIATURA

Molto disordinata, incoerente e scorretta 1-2-3 (1)

Disordinata e scorretta 4 (1,2) – (1,6)Poco ordinata e coerente,con alcuni errori 5 (1,8)

Nel complesso corretta 6 (2,0)Ordinata e coerente, abbastanza corretta 7-8 (2,2-2,6)

Coerente, coeso e corretto 9-10 (2,7-3)

CONOSCENZA DEI CONTENUTI

Assente 1-2-3 (1)Scarsa 4 (1,2) – (1,6)Generica 5 (1,8)Semplice 6 (2,0)Adeguata ed organica 7-8 (2,2-2,6)Ricca ed approfondita 9-10 (2,7-3)

CAPACITA’ DI COLLEGAMENTI

INTERDISCIPLINARI

Mancante 1-2-3 (1)Scarsa 4 (1,2) – (1,6)Generica 5 (1,8)Nel complesso adeguata 6 (2,0)Adeguata 7-8 (2,2-2,6)Efficace 9-10 (2,7-3)

VALUTAZIONEE ORIGINALITA’ NELLE

OPINIONI ESPRESSE

Assente 1-2-3 (1)Scarsa 4 (1,2) – (1,6)Superficiale 5 (1,8)Semplice 6 (2,0)Efficace 7-8 (2,2-2,6)Significative ed originali 9-10 (2,7-3)

( punteggio minimo: 5 punteggio sufficiente: 10 punteggio massimo:15 ) TOTALE ___/15

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 219: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

ESAMI DI STATO GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA “1ª” PROVA SCRITTA di ITALIANO

TIPOLOGIA “D” : TEMA DI ARGOMENTO GENERALECANDIDATO:

OBIETTIVIDESCRITTORI

LIVELLI DI PRESTAZIONE

PUNTEGGIOIn decimali

PUNTEGGIOIn

quindicesi

mi

PUNTEGGIOATTRIBUITO

ADERENZA ALLA

TRACCIA

Scarsa 1-2-3 (1)Insufficiente 4 (1,2) – (1,6)Superficiale 5 (1,8)Adeguata 6 (2,0)Completa 7-8 (2,2-2,6)Esaustiva 9-10 (2,7-3)

CONOSCENZA DEI

CONTENUTI

Assente 1-2-3 (1)Scarsa 4 (1,2) – (1,6)Superficiale 5 (1,8)Nel complesso adeguata 6 (2,0)Adeguata 7-8 (2,2-2,6)Ricca ed approfondita 9-10 (2,7-3)

STRUTTURA DEL DISCORSO:

CORRETTEZZA MORFO – SINTATTICA , LESSICO,

COERENZA, COESIONE E PUNTEGGIATURA

Molto disordinata, incoerente e scorretta 1-2-3 (1)

Disordinata e scorretta 4 (1,2) – (1,6)Poco ordinata e coerente,con alcuni errori 5 (1,8)

Nel complesso corretta 6 (2,0)Ordinata e coerente, abbastanza corretta 7-8 (2,2-2,6)

Coerente, coeso e corretto 9-10 (2,7-3)

CAPACITA’ DI COLLEGAMENTI

INTERDISCIPLINARI

Mancante 1-2-3 (1)Scarsa 4 (1,2) – (1,6)Generica 5 (1,8)Nel complesso adeguata 6 (2,0)Adeguata 7-8 (2,2-2,6)Efficace 9-10 (2,7-3)

VALUTAZIONE E ORIGINALITA’ NELLE OPINIONI ESPRESSE

Assente 1-2-3 (1)Scarsa 4 (1,2) – (1,6)Superficiale 5 (1,8)Semplice 6 (2,0)Efficace 7-8 (2,2-2,6)Significative ed originali 9-10 (2,7-3)

( punteggio minimo: 5 punteggio sufficiente: 10 punteggio massimo:15) TOTALE ___/15

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 220: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

ESAMI DI STATO GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA 2^ PROVA SCRITTA “PROGETTAZIONE”

Sez. Architettura e Arredamento e Sez. Arte del Tessuto

CANDIDATO :

OBIETTIVI DESCRITTORI

LIVELLIDI PRESTAZIONE

voto PUNTEGGIO PUNTEGGIOATTRIBUITO

ADERENZAALLA

TRACCIA

Inesistente, non coerente, incompleta 1-2-3 0,3- 0,6- 0,9

_____/15

Scarsa , mediocre 4-5 1,2 - 1,5Sufficiente 6 2Discreta e buona 7-8 2,2 – 2,4

Articolata ed esaustivamente 9-10 2,7 - 3

IDEAZIONE DEL PROGETTO

E RELATIVE MOTIVAZIONI

Ideazione debole e progetto incompleto 1-2-3 0,3- 0,6- 0,9

_____/15

Ideazione incerta e progettazione non sempre corretta 4-5 1,2 - 1,5

Ideazione semplice e progettazione corretta 6 2Ideazione logica e progettazione soddisfacente 7-8 2,2 – 2,4

Ideazione adeguata e progettazione accurata ed originale 9-10 2,7 - 3

IMPOSTAZIONE METODOLOGICA

DELL’ITER PROGETTUALE

Inesistente, molto scarsa, molto approssimativa 1-2-3 0,3- 0,6- 0,9

_____/15Scarsa, mediocre 4-5 1,2 - 1,5Sufficiente 6 2Discreta o buona 7-8 2.2 – 2,4Completa ed accurata 9-10 2,7 - 3

PADRONANZA DELLE TECNICHE DI

RAPPRESENTAZIONE NELLO SVILUPPO

TECNICO ESECUTIVO

Incerta ed incompleta 1-2-3 0,3- 0,6 -0,9

_____/15

Approssimativa e mediocre 4-5 1,2 - 1,5Sufficiente 6 2

Discreta e soddisfacente 7-8 2,2 – 2,4

Sicura ed approfondita 9-10 2,7 - 3

COMPETENZA Scarsa ed errata 1-2-3 0,3- 0,6- 0,9

_____/15Superficiale ed imprecisa 4-5 1,2 - 1,5Sufficiente 6 2Discreta e soddisfacente 7-8 2, - 2,4Completa ed approfondita 9-10 2,7 - 3

Punteggio sufficienza 10 PUNTEGGIO TOTALE _____/15

(Eventuale arrotondamento all’unità più vicina…….) PUNTEGGIO FINALE _____/15

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 221: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

ESAMI DI STATO GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA “TERZA” PROVA SCRITTA RELAZIONE e QUESITI

Sez. Architettura e Arredamento e Sez. Arte del Tessuto

CANDIDATO :

PARAMETRI DI VALUTAZIONE: RELAZIONE

OBIETTIVI DESCRITTORI

LIVELLI DI PRESTAZIONE

voto PUNTEGGIOPUNTEGGIOATTRIBUITO

CONOSCENZE

Inesistente, scadente e scarse 1-2-3 1,2-1,4-1,6

Limitate, superficiale con lievi errori 4-5 1,8-2,0

Sufficienti 6 2.0 - 2,2Complete e soddisfacenti 7-8 2,4-2,6Corrette ed approfondite ed esaustive 9-10 2,8-3,0

COMPETENZE

Elenca semplicemente le nozioni assimilate 1-2-3 1,2-1,4-1,6

Sa cogliere i problemi proposti e organizza i contenuti in modo insufficiente 4-5 1,8-2,0

Sa cogliere i problemi proposti sufficientemente e in modo organico 6 2.0 - 2,2

Organizza gli elementi fondamentali della problematica in modo corrette 7-8 2,4-2,6

Organizza i contenuti in sintesi complete e organiche 9-10 2,8-3,0

CAPACITA’

Incontra difficoltà nell’analizzare i problemi 1-2-3 1,2-1,4-1,6Tratta l’argomento in modo superficiale e poco corretto 4-5 1,8-2,0

Tratta l’argomento in modo sufficientemente chiaro e corretto 6 2.0 - 2,2

Tratta l’argomento con convinzione e proprietà di linguaggio

7-8 2,4-2,6

Sa trattare l’argomento in modo eccellente 9-10 2,8-3,0

(punteggio sufficiente 6 - punteggio massimo 9 )(Eventuale arrotondamento all’unità più vicina……)

( A ) PUNTEGGIO TOTALE RELAZIONE_____/9

PARAMETRI DI VALUTAZIONE: QUESITI

PER OGNI QUESITO SCELTO DELLA DISCIPLINA STABILITA PUNTI 0.50

Modalitàdi attribuzione:

risposta esatta 0.50 ______/6

risposta sbagliata 0.00 ______/6(punteggio sufficiente 4, punteggio massimo 6)(Eventuale arrotondamento all’unità più vicina……)

( B ) PUNTEGGIO PARZIALE QUESITI

______/6

( A + B ) PUNTEGGIO TOTALE TERZA PROVA _____15

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 222: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

TERZA PROVA – TIPOLOGIA “ C + F “

Prova strutturata di tipologia F- Relazione tecnico descrittiva

Data:……………..

Candidato:…………………………………………………………… Classe:…….

Durata massima 120 minuti

Mediante una relazione tecnico-descrittiva il candidato, sulla base delle metodologie acquisite durante il corso di studi ed in relazione ai laboratori di Istituto, illustri il tema sviluppato nella seconda prova.

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 223: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

ESAMI DI STATO

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO

CANDIDATO:

OBIETTIVIDESCRITTORI

LIVELLI DI PRESTAZIONE

PUNTEGGIO In quindicesimi

PUNTEGGIO ATTRIBUITO

PADRONANZA LINGUISTICA

Molto scarsa 2

Incerta 3-4

Accettabile 5

Sicura 6

RICCHEZZA ARGOMENTATIVA

DISINVOLTURA ESPOSITIVA

Carente 1

Sufficiente 2

Valida 3

CONOSCENZE

Lacunose 3

Superficiali 4

Parzialmente errate 5

Accettabili 6

Buone 7

Solide 8

CAPACITA’ DI COLLEGAMENTO

Incerte 2

Parzialmente accettabili 3

Accettabili 4

Consistenti 5

Rigorose 6

CAPACITA’ ED ELABORAZIONE

PERSONALE E CRITICA

Incerte 2

Accettabili 3

Buone 4

Ottime 5

DISCUSSIONE PROVE SCRITTE

Incerta 0

sufficiente 1

sicura 2

( punteggio minimo 10; punteggio sufficiente 20; punteggio massimo30)L’eventuale arrotondamento per eccesso o per difetto

avverrà al numero intero più vicinoTOTALE ___/30

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 224: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014

Page 225: ISTITUTO STATALE D’ARTE - … · Web viewCAP . 1 LA SCUOLA 13 Storia, fisionomia e specificità della scuola 14 Curriculum delle iniziative e partecipazioni 17 Ubicazione - Come

Istituto Statale d’Arte -Liceo Artistico - Liceo Musicale - Potenza - P.O.F. a. s. 2013/ 2014