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Istituto nazionale per il Commercio Estero

Sezione Sviluppo Scambi dell’Ufficio Commerciale dell’Ambasciata d’Italia in Atene

Ufficio Commerciale dell’Ambasciata d’Italia in Atene Odos Sekeri, 2 – 106 74 Atene - Grecia T +30 210 3617260 F +30 210 3617330 [email protected]; www.esteri.it

ICE - Istituto nazionale per il Commercio Estero Vass. Sofias,14 – 106 74 Atene - Grecia T +30 210 7294971-4 F +30 210 7294982 [email protected]; www.ice.gov.it; www.italtrade.com


Sezione Sviluppo Scambi dell’Ufficio Commerciale

dell’Ambasciata d’Italia in Atene



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INDICE

INFORMAZIONI ECONOMICHE/POLITICHE........................................................................................ 4

Approvata la riforma del sistema pensionistico greco......................................................................... 4

Ultimi sviluppi dell’economia greca ..................................................................................................... 4

Grecia-BEI Firmato un accordo per un prestito da 2 miliardi di euro.................................................. 5

Presentati tre progetti di legge in materia di trasporti. ........................................................................ 6

Presidenza greca della BSEC (Organizzazione per la Cooperazione Economica del Mar Nero)...... 6

ECONOMIA............................................................................................................................................. 7

L’inflazione sale al 5,2% nel mese di giugno 2010 ............................................................................. 7

L’indice dei prezzi alla produzione sale del 6,5% nel mese di giugno 2010. ...................................... 7

Si riduce del 41,8% il deficit di bilancio nel 1° semestre 2010............................................................ 8

La produzione industriale diminuisce del 6% nei primi 5 mesi dell’anno in corso .............................. 8

In calo del –1,5% l’indice dei nuovi ordinativi nell’industria nel mese di maggio 2010 ....................... 8

In netto aumento l’indice di turnover nell’industria nel mese di maggio 2010 .................................... 8

Sale all’11,9% il tasso di disoccupazione nel mese di aprile 2010 ..................................................... 9

RAPPORTI COMMERCIALI ................................................................................................................. 10

In diminuzione del 12% gli scambi commerciali nei primi quattro mesi del 2010 ............................. 10

Principali fornitori della Grecia nei primi 4 mesi del 2010 ................................................................. 10

Composizione merceologica delle importazioni greche dal mondo nei primi 4 mesi del 2010 ........ 11

Principali clienti della Grecia nei primi 4 mesi del 2010.................................................................... 11

Composizione merceologica delle esportazioni greche verso il Mondo nei primi 4 mesi del 2010.. 12

L’interscambio italo-greco diminuisce del 7% nei primi 4 mesi dell’anno ......................................... 13

Composizione merceologica delle esportazioni italiane in Grecia nei primi 4 mesi del 2010........... 13

Composizione merceologica delle importazioni italiane dalla Grecia nei primi 4 mesi del 2010...... 14

INVESTIMENTI – INFRASTRUTTURE – GRANDI OPERE ................................................................ 15

AMBIENTE. Grecia- BEI. Costituzione di un Fondo d’investimento di 258 milioni di euro............... 15

FERROVIE. Ristrutturazione della Compagnia Ellenica Ferroviaria (OSE) ..................................... 15

NAVALE. 700 milioni di euro per l’acquisto di navi da parte di due armatori greci........................... 16

ENERGIA. Investimento per 400 milioni di euro nel giacimento petrolifero di Prinos (Kavala) ........ 16

ENERGIA. Probabile collaborazione della PPC con la LANDIS & GYR .......................................... 16

GRANDI OPERE. Il Ministro Reppas annuncia il programma di Grandi Opere ............................... 16






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AMBIENTE. Aumenta del 43% la quantità dei prodotti riciclati......................................................... 16

AMBIENTE. Finanziamento di 63,4 milioni di euro alla Grecia dai Paesi AELS - SEE .................... 16

SETTORI E SERVIZI............................................................................................................................. 17

BENI DI CONSUMO. Collaborazione strategica tra il Gruppo “Fokas” e la “Galerie De Beaute” .... 17

COMMERCIO. La catena “Minismart” apre trenta nuovi punti vendita............................................. 17

INDUSTRIA FARMACEUTICA. Positivo l’andamento dell’industria farmaceutica nel 2009 ............ 17

BANCARIO. Assunzione di consulenti per la valorizzazione delle Banche...................................... 17

GRANDE DISTRIBUZIONE. Il gruppo “Carrefour Marinopoulos” acquista la “DIA Hellas”.............. 17

TURISMO. Diminuisce del 5,3% il flusso turistico in Grecia nel primo trimestre 2010..................... 17

VEICOLI. Diminuiscono del 14,6% le immatricolazioni di autovetture nel primo semestre 2010..... 18

VEICOLI. Diminuiscono del 9,9% le immatricolazioni di motociclette nel primo semestre 2010 ..... 19

VINI. Crescono le esportazioni di vini greci in Cina .......................................................................... 19

EVENTI.................................................................................................................................................. 19

Progetto “Ospitalità Italiana. Ristoranti italiani nel mondo”. .............................................................. 19






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INFORMAZIONI ECONOMICHE/POLITICHE

Approvata la riforma del sistema pensionistico greco

Nella notte di giovedì 8 luglio il Parlamento ha approvato il disegno di legge relativo alla riforma del

sistema pensionistico greco che contiene delle disposizioni innovative che puntano principalmente a

semplificare e migliorare il sistema pensionistico, accrescendo la partecipazione della forza lavoro

nazionale. Sul piano interno continuano, però, le proteste e prevale, sia da parte delle opposizioni che

delle associazioni sindacali, un sordo atteggiamento di chiusura al dialogo, che rischia di

compromettere la piena applicazione del provvedimento, sulla cui riuscita il Governo Papandreou sta

scommettendo una buona parte del piano di risanamento economico nazionale. Secondo le stime

fatte dal FMI detta riforma permetterà una considerevole contrazione delle spese per le pensioni, che

nel lungo termine (entro il 2060) scenderanno dal 12,5% del PIL al 4%. Secondo il rapporto della

Commissione europea di metà giugno, le spese saranno alla stessa data di riferimento (2060) al di

sotto del 2,5% del PIL. La modernizzazione del sistema pensionistico verrà attuata attraverso una

serrata lotta agli sprechi e alle inefficienze, ispirandosi alla razionalizzazione e alla semplificazione

dell’enorme apparato pubblico. L’innalzamento dell’età pensionabile, l’adeguamento del trattamento

pensionistico tra uomini e donne e la fusione dei numerosi Fondi pensione segneranno indubbiamente

dei cambiamenti radicali all’interno di un sistema che si era finora fatto carico di un onere assai

superiore a quello sostenuto dai principali Paesi europei.

Ultimi sviluppi dell’economia greca

Nell' incontro di luglio con i rappresentanti delle Ambasciate dell’UE, il Capo dei Consiglieri economici

del Ministro Papacostantinou, Prof. George Zanias, ha commentato gli ultimi sviluppi dell’economia

greca soffermandosi sullo stato del programma di risanamento. Zanias si è detto soddisfatto di

quanto fatto dal Governo, che a suo dire è stato capace di adottare provvedimenti complessi e

importanti in un lasso di tempo assai ridotto e inferiore a quanto inizialmente preventivato. Inoltre, il

Governo ha ridotto sensibilmente il deficit pubblico e rilanciato i consumi privati. Infatti secondo gli

ultimi dati resi noti da Elstat (nuovo ente statistico nazionale indipendente e posto sotto il controllo del

Parlamento greco e di Eurostat) e confermati dalla Commissione europea, nei primi sei mesi dell’anno

corrente il deficit pubblico è diminuito del 42% mentre quello primario del 57%; inoltre, con riferimento

al primo quadrimestre, i consumi privati sono aumentati dell’ 1,5%. Anche se sul fronte delle entrate gli

obiettivi prefissati non sono stati pienamente raggiunti (le entrate sono aumentate del 7% nei primi sei

mesi del 2010), la spesa pubblica è stata tagliata al di sotto dei target stabiliti (- 13% rispetto al

medesimo periodo dell’anno precedente). La produzione industriale è diminuita del 4,9% rispetto al

maggio 2009 e le esportazioni sono calate del 5,8%, ma secondo il Ministro delle Finanze, Giorgos

Papakostantinou, ci sono ragioni fondate per ritenere che il 2010 si chiuderà con una flessione del Pil

inferiore a quanto stimato, vale a dire il 4%. In questo momento si attende anche con una certa

preoccupazione l’andamento della stagione estiva del settore turistico, “variabile indecifrabile”

secondo Zanias e su cui è avventato e prematuro fare previsioni.






5

Altri due importanti punti su cui si è soffermato il Prof. Zanias hanno riguardato il tasso d’inflazione,

che si è attestato nel mese di giugno al 5,2%, e il tasso di disoccupazione, che è atteso crescere

ulteriormente nei prossimi mesi. Mentre il primo fattore non preoccupa perché ove non si protraesse

nel medio e lungo termine, porterebbe nel breve periodo ad un miglioramento del rapporto tra il valore

nominale e reale del Pil, riducendo il deficit, il secondo dato riflette, invece, la sensibile contrazione

dell’economia dell’ultimo anno e va fatto dipendere anche dalla stretta fiscale adottata dal Governo

nonché dall’ultima riforma che ha interessato il mercato del lavoro.

Il Consigliere del Ministro delle Finanze ha sottolineato anche come il Governo abbia saputo in tempi

brevissimi e prima delle scadenze prefissate dalla tabella di marcia (cioè settembre) approvare alcuni

dei principali provvedimenti di riforme legislative di tipo strutturale. Zanias ha citato tra i traguardi del

Governo Papandreou l’approvazione della legge che riforma il sistema pensionistico greco, la riforma

del mercato del lavoro, la pianificazione di una serie d’importanti investimenti nel settore della rete

stradale, la semplificazione della struttura amministrativa periferica attraverso il Piano Kallicratis. Il

Governo ha, altresì, in programma la creazione del Fondo di Stabilità Finanziario del valore di 10

miliardi di euro, per sostenere il sistema bancario greco, che nonostante la tenuta ha risentito del

declassamento del debito di Stato operato dalle agenzie di rating. Entro luglio verrà votata la nuova

legge finanziaria, che presenterà delle innovazioni sostanziali rispetto al meccanismo in uso,

rifacendosi ad un nuovo spirito e ad una filosofia più pragmatica e efficace. Si vuole fare in modo, ha

detto Zanias, che il Parlamento eserciti un controllo più continuo e forte attraverso la creazione

dell’Ufficio per il Bilancio collocato all’interno della stessa struttura parlamentare.

Grecia-BEI Firmato un accordo per un prestito da 2 miliardi di euro

Il Ministro delle Finanze George Papacostantinou ed il Ministro dell’Economia, Competitività e

Navigazione, Louka Katseli, il 1 luglio 2010 ad Atene, hanno sottoscritto un accordo con il Vice

presidente della Banca Europea degli Investimenti (BEI), Plutarchos Sakellaris per la concessione di

un prestito da 2 miliardi di euro. Il prestito sarà concesso con un tasso di interesse tra il 2-4 per cento,

per una durata di 25 anni, includendo un periodo di moratoria di sette anni.

L’accordo prevede il sostegno ai settori prioritari che la Grecia ha identificato come cruciali per il suo

sviluppo a lungo termine ed ha inserito negli 11 Programmi Operativi (PO). Tali investimenti

dovrebbero contribuire ad aumentare il tasso di assorbimento dei Fondi Strutturali 2007-2013 previsti

per il Paese ed alla realizzazione degli obiettivi prefissati, in linea con la strategia EU-2020, cioè:

investire nel settore produttivo, sviluppare una società basata sulla conoscenza e sull’innovazione,

aumentare l’occupazione e la coesione sociale, e sviluppare l'attrattività della Grecia. Sono previsti

quindi investimenti nel settore ferroviario, ambientale, energetico, idrico, dei rifiuti, ICT (Information

Communication Technology), RDI (Relationship Development Intervention) e del capitale umano. Il più

consistente di tali investimenti, per il quale sarà assegnato 1 miliardo di euro, riguarda il Corridoio

Ferroviario PATHEP che comprende una serie di lavori di ammodernamento lungo la linea ferroviaria

Patrasso-Atene-Salonicco-Idomeni/Promahonas, un nodo ferroviario ad Acharnes, un complesso di

trasporto merci a Thriassio e il suo collegamento ferroviario con la Ikonio Neo Container Terminal del

Porto del Pireo.

La Banca del Pireo intenzionata ad acquisire quote azionarie della “TT” e della “ATEbank”.

A metà luglio la Banca di Pireo ha presentato una proposta di acquisto del 33% della Hellenic

Postbank (TT) e del 77% della Banca dell’Agricoltura (ATEbank), per 701 milioni di euro.






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La proposta ha suscitato diverse polemiche sia da parte dei partiti politici all’opposizione che degli

impiegati dei due istituti di credito che minacciano uno sciopero serrato. Il Governo greco valuterà la

proposta, mettendola al vaglio di un gruppo di consulenti tecnici.

Presentati tre progetti di legge in materia di trasporti.

Il Consiglio dei Ministri ha approvato tre progetti di legge in materia di trasporti, che riguardano la

liberalizzazione e riorganizzazione del trasporto su strada, la sicurezza stradale ed il traffico aereo.

Il primo disegno di legge mira a creare un moderno quadro normativo integrato per il trasporto su

strada del Paese, alla luce della legislazione europea in vigore, creando condizioni che tengano anche

conto della realtà specifica locale e della necessità di una nuova regolamentazione. Il settore di

trasporto su strada rappresenta il 7% dei ricavi del PIL del Paese. Esso è costituito da 33.000 veicoli

ed impiega circa 110.000 persone. La Grecia ha iniziato la concessione delle licenze nel settore nel

1967, salvo però arrestarsi successivamente nel 1976 per proseguire in modo assai lento fino agli

anni 80. Ciò ha creato un mercato chiuso nel settore degli autotrasporti, nel senso che le licenze o

sono tramandate di “padre in figlio”, o sono vendute per ingenti somme (le cifre ammontano tra i

30.000 e 350.000 euro). A tal riguardo, il Ministro Reppas, ha dichiarato che il progetto di legge

prevede la liberalizzazione dell’accesso alla professione, creando un sistema nuovo e moderno per

l'approvazione delle licenze, l'introduzione d’imprese di trasporto su strada, offrendo incentivi per

nuovi investimenti e la creazione di un fondo a sostegno sicurezza stradale e della tutela ambientale.

La deregolamentazione del mercato, secondo il progetto di legge, avverrà in maniera graduale nel

corso di tre anni, fino al 1 gennaio 2013.

Il secondo disegno di legge riguarda la sicurezza stradale e mira ad intensificare i controlli dei veicoli.

Attualmente, si stima che il 40 per cento dei veicoli non sono stati sottoposti ad ispezione KTEO

(Centri per l’Ispezione Tecnica degli Autoveicoli). Lo stesso disegno di legge prevede anche l'apertura

del mercato delle officine di riparazione dei veicoli e delle stazioni di rifornimento di carburante,

l’eliminazione della limitazione in vigore relativa alla distanza minima tra le stazioni di carburante.

Il terzo disegno di legge, infine, affronta il controllo del traffico aereo e si riferisce ad una iniziativa

dell'Unione europea per ridurre i ritardi nei cieli europei provocati dalla frammentazione dei FIR (Flight

Information Regions), che rendono meno competitivo il mercato, rispetto ad altri paesi come gli Stati

Uniti dove c'è un unico FIR, ostacolando l’obiettivo di creare un "Cielo unico europeo".

Presidenza greca della BSEC (Organizzazione per la Cooperazione Economica del Mar Nero)

In occasione dell’avvio il 1 giugno scorso della Presidenza semestrale greca della BSEC

(Organizzazione per la Cooperazione Economica del Mar Nero), il Ministro Supplente agli Esteri

Droutsas ed il Vice Ministro Kouvelis hanno annunciato le priorità dell’agenda stabilite dal Governo

Papandreou. Esse riguardano principalmente i progetti del “Black Sea Ring Highway”, rete di

collegamento tra gli Stati membri della BSEC, e delle "Autostrade del Mare”, progetto che prevede la

modernizzazione dei porti del Mar Nero e lo sviluppo delle rotte marittime tra gli stati membri

dell’organismo. Inoltre, sono previsti una serie di eventi legati allo “sviluppo verde”, alla promozione

delle fonti di energia rinnovabili, alla gestione delle risorse idriche e delle acque reflue; la gestione dei

rifiuti e il turismo sostenibile. La Presidenza greca prevede anche riunioni inter-ministeriali sul settore

della cultura e del turismo. Atene, inoltre, punta a coinvolgere ulteriormente i Paesi osservatori e le

agenzie esterne che contribuiscono all’attività quotidiana della BSEC.






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ECONOMIA

L’inflazione sale al 5,2% nel mese di giugno 2010

Secondo quanto riferisce l’Ente Statistico Ellenico, nel mese di giugno 2010 l’indice dei prezzi al

consumo in Grecia è incrementato del 5,2%, rispetto al corrispondente mese dell’anno precedente ed

è diminuito dello 0,3% rispetto al mese di maggio 2010.

Il maggiore rialzo ha interessato il settore delle “bevande alcoliche e tabacco” (18,9%), seguito da

quello dei trasporti (18,3%), dell’”edilizia abitativa” (7,9%) e dei “vari beni e servizi” (5,1%). Rialzi più

contenuti, rispetto all’indice generale dei prezzi, si sono riscontrati nei settori delle “comunicazioni”

(3,7%), degli “alberghi, bar e ristoranti” (3,5%), della “formazione” (3%), dell’”abbigliamento e

calzature” (2,4%), delle “apparecchiature domestiche” (1,5%) e della “cultura e attività ricreative

(0,7%). Stabile l’indice relativo al settore sanitario ed in controtendenza i prezzi dei “prodotti alimentari

e bevande non alcoliche” che, nel mese di riferimento, hanno registrato una diminuzione dello 0,8%.

Nel periodo giugno 2009-maggio 2010 il valore medio dell’inflazione media e’ risultato del 2,7%.

INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO NEL MESE DI GIUGNO 2010

(Var. % rispetto al mese di giugno 2009)

-0,8%

18,9%

2,4%

7,9%

1,5%

0,0%

18,3%

3,7%

0,7%

3,0%

3,5%

5,1%

5,2%

- 5,0 % 0 ,0 % 5,0 % 10 ,0 % 15,0 % 2 0 ,0 %

A LIM EN TA R I E B EV A N D E N ON A LC OLIC HE

B EV A N D E A LC OLIC HE E T AB A C CO

A B B IGLIA M ENT O E CA LZ A TU R E

EDILIZ IA A BIT AT IV A

A PPAR ECC HIA T UR E D OM EST IC HE

SA NIT A '

T R ASPOR TI

C OM U NIC A ZIONI

C U LTU R A E AT TIV ITA ' R IC REA TIV E

FOR M A ZION E

ALBER GHI, B A R E R IST ORA N TI

V A RI B EN I E SERV IZ I

IN D IC E GENER ALE

L’indice dei prezzi alla produzione sale del 6,5% nel mese di giugno 2010.

Secondo quanto riferisce l’Ente Statistico Ellenico, l’indice dei prezzi alla produzione, relativo al mese

di maggio 2010, e’ cresciuto del 7,9% rispetto al corrispondente mese dell’anno precedente.

In particolare, l’indice riferito all’energia e’ cresciuto del 20,2%, seguito da quello dei beni intermedi

(3,3%), dei beni strumentali (0,9%), dei beni di consumo durevoli (0,5%); l’indice relativo ai beni di

consumo non durevoli non ha subito variazioni.






8

Si riduce del 41,8% il deficit di bilancio nel 1°°°° semestre 2010

Il Ministero delle finanze ellenico riferisce che il deficit di bilancio nel periodo gennaio-giugno 2010 si è

ridotto del 41,8% a 11,450 miliardi di euro dai 19,685 miliardi del corrispondente periodo del 2009. Il

saldo riflette un aumento del 6,73% delle entrate (23,203 miliardi di euro), rispetto ad un calo del

15,27% delle spese (30,145 miliardi di euro). Anche il bilancio primario, che esclude il costo dei

finanziamenti, evidenzia una riduzione del passivo rispetto all'anno precedente, risultando più che

dimezzato a 5,47 miliardi di euro.

La produzione industriale diminuisce del 6% nei primi 5 mesi dell’anno in corso

L’Ente Statistico Ellenico ha riferito che l’indice della produzione industriale, nel periodo gennaio-

maggio 2010, ha registrato una flessione del -6% rispetto al corrispondente periodo dell’anno

precedente. Il servizio statistico ha attribuito tale riduzione ad una diminuzione del 10,8% della

produzione di energia elettrica, ad un calo del 5% della produzione dell’industria mineraria, ad un calo

del 4,8% della produzione manifatturiera e ad un incremento dell’1,3% della produzione di acqua.

VARIAZIONE % DELL'INDICE DELLA PRODUZIONE INDUSTRIALE

(PERIODO GENNAIO-MAGGIO 2010)

-5,0%

-4,8%

-10,8%

1,3%

-6,0%

-12,0% -10,0% -8,0% -6,0% -4,0% -2,0% 0,0% 2,0%

MINERARIO ED

ESTRATTIVO

MANIFATTURIERO

ENERGIA

RIFORNIMENTO IDRICO

INDICE GENERALE

In calo del –1,5% l’indice dei nuovi ordinativi nell’industria nel mese di maggio 2010

L’Ente Statistico Ellenico riferisce che nel mese di maggio 2010 l’indice che misura i nuovi ordinativi

nell’industria e’ diminuito del –1,5% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente; un anno fa il calo

era stato ben piu’ consistente e pari a –36,2%. In particolare, l’indice relativo al mercato interno è

diminuito del –16,2% mentre quello del mercato estero e’ cresciuto del 25%. Per quanto concerne i

comparti, l’indice è aumentato nel settore dei beni intermedi (11,1%) mentre è diminuito nei settori dei

beni strumentali (-36,9%), dei beni di consumo durevoli (-19,8%) e dei beni di consumo non durevoli (-

8,2%).

In netto aumento l’indice di turnover nell’industria nel mese di maggio 2010

Nel mese di maggio 2010, secondo quanto riferisce l’Ente Statistico Ellenico, l’indice generale che

misura il turnover nell’industria e’ cresciuto del 13,6% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente:

in particolare, l’indice relativo al mercato interno e’ diminuito del –1,3% mentre quello attinente al

mercato estero e’ cresciuto del 58,2%.






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Per quanto concerne i comparti, l’indice e’ aumentato considerevolmente nel settore dell’energia

(55,1%), piu’ moderatamente in quello dei beni intermedi (4,6%) mentre e’ diminuito nei settori dei

beni strumentali (-24,6%), dei beni di consumo durevoli (-7%) e dei beni di non durevoli (-0,5%).

VARIZIONE % DELL'INDICE DI TURNOVER NELL'INDUSTRIA

(MAGGIO 2010/MAGGIO 2009)

13,6%

55,1%

4,6%

-24,6%

-7,0%

-0,5%

-30,0%-15,0%0,0%15,0%30,0%45,0%60,0%

INDICE GENERALE

ENERGIA

BENI INTERMEDI

BENI STRUMENTALI

BENI DI CONSUMO DUREVOLI

BENI DI CONSUMO NON DUREVOLI

Sale all’11,9% il tasso di disoccupazione nel mese di aprile 2010

Secondo quanto riferisce l’Ente Statistico Ellenico, il tasso di disoccupazione in Grecia, relativo al

mese di aprile 2010, si e’ attestato all’11,9%, rispetto al 9,4% del corrispondente mese dell’anno

precedente (+2,5%) ed al 11,6% del marzo 2010 (-0,3%).

TASSO DI DISOCCUPAZIONE IN GRECIA

(APRILE 2005-2010)

9,9%

9,0%8,4%

7,7%

9,4%

11,9%

0,0%

2,0%

4,0%

6,0%

8,0%

10,0%

12,0%

14,0%

2005 2006 2007 2008 2009 2010

Il numero dei disoccupati nel periodo di riferimento e’ incrementato, infatti, di 130.101 unità

raggiungendo quota 596.979. La disoccupazione ha interessato maggiormente il sesso femminile

(15,5% rispetto al 13,3% di aprile 2009) ed in misura minore quello maschile (9,3% rispetto al 6,7% di

aprile 2010). Le regioni con maggior numero di persone in cerca di lavoro sono risultate nell’ordine:

l’Egeo meridionale (22,7%), la Isole dello Ionio (19,8%), la Macedonia Occidentale (16,1%); le regioni

con meno disoccupati sono state: l’Egeo settentrionale (4,8%), il Peloponneso (9,8%) e la Tessaglia

(10,5%).






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RAPPORTI COMMERCIALI

In diminuzione del 12% gli scambi commerciali nei primi quattro mesi del 2010

Nei primi quattro mesi del 2010 l’interscambio della Grecia con il resto del mondo si è attestato a 18,2

miliardi di euro, con un decremento dell’11,8% rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente. In

particolare, le importazioni sono diminuite del 15,8% mentre le esportazioni sono aumentate del 2,1%;

il saldo della bilancia commerciale, cronicamente negativo, si e’ ridotto di quasi 23 punti percentuali ed

è ammontato a –8,9 miliardi di euro (-11,5 miliardi di euro nel gennaio-aprile 2009).

78.080

60.717

17.362

-43.355

62.480

48.087

14.393

-33.695

20.674

16.087

4.586

-11.501

18.23313.549

4.684

-8 .865

-60.000

-40.000

-20.000

0

20.000

40.000

60.000

80.000

2008 2009 Gen-A pr

2009

Gen-A pr

2010

Fonte: elaborazione ICE Atene su dati dell'Ente Statistico Ellenico

INTERSCAMBIO DELLA GRECIA CON IL RESTO DEL MONDO

(Valori espressi in milioni di euro)

INTERSCAM BIO IM PORTAZIONI ESPORTAZIONI SALDO

Principali fornitori della Grecia nei primi 4 mesi del 2010

L’Ente Statistico Ellenico riferisce che nel periodo gennaio-aprile 2010 sul versante delle importazioni

si sono confermati quali principali interlocutori la Germania e l’Italia che detengono, insieme, il 25,1%

delle quote di mercato.

PRINCIPALI FORNITORI GRECI

(Quote di mercato)

RESTO DEL MONDO

33,3%

GERMANIA

13,2%

ITALIA

11,9%

CINA

7,9%

FRANCIA

5,8%

REGNO UNITO

3,8%SPAGNA

3,9%

BELGIO

4,3%

STATI UNITI

4,8%

COREA DEL SUD

5,0%

PAESI BASSI

6,2%Fonte: ICE Atene






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Infatti, i due Paesi hanno esportato, nei primi quattro mesi del 2010, rispettivamente 1,8 e 1,6 miliardi

di euro. Seguono nella graduatoria dei principali fornitori ellenici la Cina (1,1miliardi di euro), i Paesi

Bassi (839 milioni di euro), la Francia (783 milioni di euro), la Corea del Sud (675 milioni di euro) - le

cui vendite sono diminuite nel periodo di riferimento del 37,5% - e gli Stati Uniti (647 milioni di euro).

Le vendite italiane, nel periodo di riferimento, sono diminuite in valore di 102 milioni di euro ed in

percentuale del 5,9%.

Composizione merceologica delle importazioni greche dal mondo nei primi 4 mesi del 2010

Nel periodo gennaio-aprile 2010, la struttura merceologica delle importazioni greche dal mondo ha

evidenziato la posizione prioritaria del comparto delle ”Macchine e attrezzature industriali, mezzi di

trasporto” i cui acquisti, nel periodo di riferimento, sono ammontati a 13,5 miliardi di euro, il 15,8% in

meno rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente. La voce più rappresentativa di tale comparto

è risultata quella relativa alle Autoattrezzature (1,6 miliardi di euro) le cui importazioni sono diminuite

nella misura del 6,5%. Seguono il comparto dei “Prodotti chimici e affini” (2,5 miliardi di euro, +1,1%),

dei “Vari prodotti industriali” (2,1 miliardi di euro, -9%), dei “Prodotti industriali classificati per materie

prime” (1,6 miliardi di euro, +0,8%), dei “Prodotti agro-alimentari e animali vivi” (1,5 miliardi di euro, -

2,7%), dei “Minerali e combustibili” (686 milioni di euro, -73,6%).

STRUTTURA SETTORIALE DELLE IMPORTAZIONI GRECHE DAL MONDO

(Valori espressi in %)

0,1%

0,4%

1,7%

2,8%

5,1%

11,0%

12,2%

15,4%

18,5%

32,9%

0,0% 5,0% 10,0% 15,0% 20,0% 25,0% 30,0% 35,0%

ALTRI ARTICOLI NON CLASSIFICABILI PER CATEGORIE

OLII E GRASSI ANIMALI E VEGETALI

BEVANDE E TABACCO

MATERIE PRIME NON ALIMENTARI, ECCETTO COMBUSTIBILI

MINERALI E COMBUSTIBILI

PRODOTTI AGROALIMENTARI E ANIMALI VIVI

PRODOTTI INDUSTRIALI CLASSIFICATI PER MATERIA PRIMA

VARI PRODOTTI INDUSTRIALI

PRODOTTI CHIMICI E AFFINI

MACCHINE E ATTREZZATURE INDUSTRIALI, MEZZI DI TRASPORTO

Fonte: ICE Atene

Principali clienti della Grecia nei primi 4 mesi del 2010

Sul versante delle esportazioni greche verso il resto del mondo, nel periodo gennaio-aprile 2010, il

principale cliente e’ risultato la Germania con acquisti di 556 milioni di euro (+7%), seguita dall’Italia

(486 milioni di euro, -10,6%), da Cipro (353 milioni di euro, +0,7%) e dalla Bulgaria (291 milioni di

euro, -4,3%). In evidenza gli acquisti della Turchia, del Regno Unito e della Francia che, nel periodo di

riferimento, sono incrementati rispettivamente del 35,4%, del 27,3% e del 15,5%. Al contrario, sono

diminuiti sensibilmente gli acquisti della Romania (-89,6%) e degli Stati Uniti (-31,9%).






12

PRINCIPALI CLIENTI GRECI

(Quote di mercato)

TURCHIA

5,0%

REGNO UNITO

4,9%

FRANCIA

4,4%

BULGARIA

6,2%

CIPRO

7,5%

ITALIA

10,4%

GERMANIA

11,9%

STATI UNITI

3,8%

ROMANIA

3,7%

ALBANIA

2,6% RESTO DEL MONDO

39,7%

Fonte: ICE Atene

Composizione merceologica delle esportazioni greche verso il Mondo nei primi 4 mesi del 2010

Nel periodo gennaio-aprile 2010, la struttura merceologica delle importazioni greche dal Mondo ha

interessato in prima misura il comparto dei ”Prodotti industriali classificati per materie prime” le cui

vendite, nel periodo gennaio-aprile 2010, sono ammontate a 978 milioni di euro, con un leggero

incremento dello 0,1% rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente. La voce quantitativamente

più rappresentativa di tale comparto è risultata quella relativa ai metalli non ferrosi (344 milioni di

euro). Seguono il comparto dei “Prodotti agro-alimentari e animali vivi” (886 milioni di euro, +3,2%),

dei “Prodotti chimici e affini” (777 milioni di euro, +17,1%), delle “Macchine e attrezzature industriali,

mezzi di trasporto” (503 milioni di euro, -11,3%), dei “Vari Prodotti Industriali” (487 milioni di euro, -

4,5%), dei “Minerali e combustibili” (371 milioni di euro, -7,5%).

STRUTTURA SETTORIALE DELLE ESPORTAZIONI GRECHE VERSO IL MONDO


1,7%

2,8%

3,5%

6,4%

7,9%

10,4%

10,7%

16,6%

18,9%

20,9%

0,0% 5,0% 10,0% 15,0% 20,0% 25,0%

OLII E GRASSI ANIM ALI E VEGETALI


BEVANDE E TABACCO

M ATERIE PRIM E NON ALIM ENTARI, ECCETTO COM BUSTIBILI

M INERALI E COM BUSTIBILI


M ACCHINE E ATTREZZATURE INDUSTRIALI, M EZZI DI TRASPORTO

PRODOTTI CHIM ICI E AFFINI

PRODOTTI AGROALIM ENTARI E ANIM ALI VIVI

PRODOTTI INDUSTRIALI CLASSIFICATI PER M ATERIA PRIM A

Fonte: ICE Atene






13

L’interscambio italo-greco diminuisce del 7% nei primi 4 mesi dell’anno

I dati forniti dall’Ente Ellenico di Statistica, relativi al periodo gennaio-aprile 2010, evidenziano che il

commercio bilaterale tra l’Italia e la Grecia ha registrato un decremento del 7% rispetto all’analogo

periodo dell’anno precedente, attestandosi su un valore di circa 2,1 miliardi di euro.

Nel periodo in esame le esportazioni italiane sono ammontate ad oltre 1,6 miliardi di euro (-5,9%

rispetto ai 12 mesi precedenti) mentre le importazioni hanno raggiunto i 486 milioni di euro (-10,6%). Il

saldo, tradizionalmente favorevole all’Italia, è diminuito del 3,8% e si è attestato a –1,1 miliardi di euro.

8.941

6.933

2.008

-4.925

7.026

5.435

1.591

-3.843

2.2611.717

544

-1.173

2.102 1.615

486

-1.129

-6.000

-4.000

-2.000

0

2.000

4.000

6.000

8.000

10.000

2008 2009 Gen-Apr

2009

Gen-Apr

2010

Fonte: elaborazione ICE Atene su dati dell'Ente Statistico Ellenico

SCAMBI COMMERCIALI TRA ITALIA E GRECIA

(Valori espressi in milioni di euro)

INTERSCAMBIO IMPORTAZIONI DALL'ITALIA ESPORTAZIONI VERSO L'ITALIA SALDO

Composizione merceologica delle esportazioni italiane in Grecia nei primi 4 mesi del 2010

Nel periodo gennaio-aprile 2010, la struttura merceologica delle importazioni greche dall’Italia ha

interessato in prima misura il comparto dei ”Vari prodotti industriali” le cui vendite sono diminuite su

base annua dell’8,3%; in particolare, le vendite di Abbigliamento e accessori, la voce piu’ importante

dell’export italiano in Grecia, sono scese del 12%, attestandosi a 154 milioni di euro.

STRUTTURA SETTORIALE DELLE IMPORTAZIONI GRECHE DALL'ITALIA


0,0%

0,4%

0,8%

1,2%

3,6%

10,9%

17,3%

18,0%

22,3%

25,4%

0,0% 5,0% 10,0% 15,0% 20,0% 25,0% 30,0%


OLII E GRASSI ANIMALI E VEGETALI

BEVANDE E TABACCO

MATERIE PRIME NON ALIMENTARI, ECCETTO COMBUSTIBILI

MINERALI E COMBUSTIBILI

PRODOTTI AGROALIMENTARI E ANIMALI VIVI

PRODOTTI CHIMICI E AFFINI

PRODOTTI INDUSTRIALI CLASSIFICATI PER MATERIA PRIMA

MACCHINE E ATTREZZATURE INDUSTRIALI, MEZZI DI TRASPORTO


Fonte: ICE Atene






14

Il secondo comparto in ordine d’importanza è risultato, nel periodo gennaio-aprile 2010, quello delle

”Macchine e attrezzature industriali, mezzi di trasporto” le cui vendite si sono ridotte dell’11,6%

rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente; tale performance negativa è attribuibile

essenzialmente alla diminuzione del 18% delle esportazioni italiane di “attrezzature industriali,

macchine e loro parti”.

Il terzo comparto in ordine d’importanza è risultato, sempre nello stesso periodo di riferimento, quello

dei “Prodotti industriali classificati per materie prime”, costituendo il 18% del totale delle importazioni

greche dall’Italia. Circa un quinto delle vendite italiane di tale comparto è rappresentato dai manufatti

di metallo che, comunque, hanno registrato un calo del 3,3%.

Seguono poi i comparti dei “Prodotti chimici e affini”, dei “Prodotti agro-alimentari e animali vivi” e dei

“Minerali e combustibili” con valori rispettivamente di 280 milioni di euro (-7,4%), 177 milioni di euro (-

5,1%) e 58 milioni di euro (+103,4%). Un ruolo marginale per quanto concerne il volume degli acquisti

ellenici dall’Italia è rappresentato dai comparti “Bevande e tabacco”, “Materie prime non alimentari,

eccetto combustibili”, e “Olii e grassi animali e vegetali” che insieme rappresentano appena il 2,4% del

totale delle esportazioni italiane verso la Grecia.

Composizione merceologica delle importazioni italiane dalla Grecia nei primi 4 mesi del 2010

La composizione merceologica delle esportazioni greche verso l’Italia, relativamente ai primi quattro

mesi del 2010, evidenzia che il 29,4% delle vendite, pari a 143 milioni di euro, è rappresentato dei

“Prodotti industriali classificati per materie prime”, in particolare dai Metalli non ferrosi che, nel periodo

di riferimento sono incrementati su base annua del 29,3%.Segue il comparto dei “Prodotti agro-

alimentari e animali vivi” (115 milioni di euro, -0,8%), in particolare da Pesci, crostacei e molluschi, che

hanno evidenziato un incremento, anno su anno, del 20,6%.

Nel periodo di riferimento, sono incrementati gli acquisti italiani di “Prodotti chimici e affini” (+29,8%) e

di “Materie prime non alimentari, eccetto combustibili” (+32,8%). Sono, al contrario, diminuiti gli

acquisti di “Olii e grassi animali e vegetali” (-36,5%), di “Minerali e combustibili” (-64,2%), di “macchine

e attrezzature industriali, mezzi di trasporto” (-8,5%) e di “Vari prodotti industriali” (-37,4%).

STRUTTURA SETTORIALE DELLE ESPORTAZIONI GRECHE VERSO L'ITALIA


0,6%

2,0%

4,6%

4,9%

6,4%

6,8%

8,0%

13,5%

23,7%

29,4%

0,0% 5,0% 10,0% 15,0% 20,0% 25,0% 30,0% 35,0%

BEVANDE E TABACCO



M ACCHINE E ATTREZZATURE INDUSTRIALI, M EZZI DI TRASPORTO

M ATERIE PRIM E NON ALIM ENTARI, ECCETTO COM BUSTIBILI

M INERALI E COM BUSTIBILI

OLII E GRASSI ANIM ALI E VEGETALI

PRODOTTI CHIM ICI E AFFINI

PRODOTTI AGROALIM ENTARI E ANIM ALI VIVI

PRODOTTI INDUSTRIALI CLASSIFICATI PER M ATERIA PRIM A

Fonte: ICE Atene






15

INVESTIMENTI – INFRASTRUTTURE – GRANDI OPERE

AMBIENTE. Grecia- BEI. Costituzione di un Fondo d’investimento di 258 milioni di euro

Il Ministro dell’Economia, Competitività e Navigazione, Louka Katseli, il 1 luglio 2010, ha firmato un

accordo di finanziamento con il Vice Presidente della Banca Europea degli Investimenti, Plutarchos

Sakellaris, per la costituzione di un fondo d’investimento, nell’ambito dell’iniziativa della Commissione

Europea JESSICA (Joint European Support for Sustainable Investment in City Areas). L'iniziativa della

Commissione Europea e della BEI, con il sostegno del Banca di sviluppo del Consiglio d'Europa,

risponde alle esigenze di rinnovamento e riqualificazione di alcune aree urbane attraverso l’utilizzo di

fondi d’investimento per i progetti di rigenerazione urbana. Il Fondo prevede un capitale iniziale di 258

milioni di euro, in cui la BEI avrà una partecipazione del 15 per cento, mentre la restante parte sarà

costituita dai Fondi Strutturali sovvenzionati dall'Unione europea. Il Vice presidente della BEI,

Sakellaris, ha sottolineato che i progetti ammissibili al finanziamento del Fondo JESSICA sono solo

quelli che fanno parte di un piano integrato per lo sviluppo urbano e possono essere presentati da enti

locali o sotto forma di partenariato pubblico-privato. Il Ministro Louka Katseli ha precisato che le

autorità regionali hanno la possibilità di contribuire all’aumento del capitale iniziale e che il fondo sarà

istituito entro la fine del 2010, dopo aver sollecitato la partecipazione da parte degli investitori privati e,

soprattutto, delle banche. Il Ministero dell’Ambiente contribuirà inizialmente con 10 milioni di euro al

Fondo Jessica che saranno utilizzati per finanziare interventi di rigenerazione urbana e la gestione di

rifiuti. Il Ministro del Turismo e Cultura, Pavlos Geroulanos, ha promesso una futura partecipazione al

fondo da parte del proprio Ministero.

Sakellaris ha precisato che il coinvolgimento della BEI nel progetto è triplice, poiché riguarda: 1) la

consulenza ed assistenza alle Autorità nazionali, regionali e locali nell’attuazione del Fondo Jessica;

2) la promozione dell’uso del Fondo di Sviluppo Urbano; 3) la guida come Holding Fund, se richiesto

dagli stati membri o dalla Autorità di gestione.

FERROVIE. Ristrutturazione della Compagnia Ellenica Ferroviaria (OSE)

La Commissione europea ha sollecitato la Grecia ad attuare una razionalizzazione della Compagnia

Ellenica Ferroviaria (OSE), al fine di contenerne i costi e aumentarne la competitività. Il Governo

Papandreou ha annunciato che presenterà a breve un disegno di legge che prevede l'eliminazione

delle linee ferroviarie deficitarie (la maggior parte delle quali situate nel Peloponneso e nella Grecia

settentrionale), l'abolizione delle tariffe agevolate, trasferimenti e pensionamenti del personale, misure

necessarie al fine di rendere la società più efficiente. Si e’ anche alla ricerca di un investitore privato

intenzionato ad acquisire una partecipazione del 49 per cento della TrainOSE, prima controllata

dall’OSE, che gestisce gli itinerari della rete. E’ prevista, anche, la cancellazione dei debiti che l’OSE

ha nei confronti dello Stato, così come dei debiti della società TrainOSE e dell'Amministrazione

Nazionale dell’infrastruttura ferroviaria, ma è particolarmente importante che lo Stato si assuma la

responsabilità di tutti i debiti che l’OSE ha nei confronti di terzi, che ammontano a qualche miliardo di

euro. Secondo diverse fonti, e’ probabile che vi saranno dei trasferimenti dei dipendenti dell’OSE dalle

aree in esubero ad altre in cui vi e’ carenza di personale, insieme al pensionamento obbligatorio per

coloro che hanno maturato i requisiti. Ciò è ritenuto essenziale al fine di ridurre il lavoro straordinario,

che costa all'organizzazione centinaia di milioni di euro ogni anno.






16

NAVALE. 700 milioni di euro per l’acquisto di navi da parte di due armatori greci

Il mercato dell’industria navale mostra negli ultimi mesi segnali di ripresa. E’ recente, infatti,

l’acquisizione da parte della “Genco Shipping & Trading” di 16 navi, modello “supramax”, per l’importo

di 545 milioni di euro; a seguito di tale acquisto, l’azienda disporrà di 53 navi di capacità pari a

3.813.000 dwt. La Genco ha effettuato, inoltre, l’ordinativo di due ulteriori navi che saranno costruite

dalla Bourbon SA.

Un’altra azienda greca attiva nel ramo navale, la “NewLead Holdings”, ha comunicato di aver stipulato

un contratto per l’acquisizione di 5 navi al costo di 148 milioni di euro; a seguito dell’acquisto, la flotta

sarà costituita da 24 navi.

ENERGIA. Investimento per 400 milioni di euro nel giacimento petrolifero di Prinos (Kavala)

L’azienda ellenica “Energiaki Aigeo” ha comunicato l’intenzione di trasformare il giacimento petrolifero

di Prinos, nei pressi di kavala, in un deposito sotterraneo di gas naturale. Il progetto, che prevede un

investimento finanziario di 400 milioni di euro, permetterà di stoccare 1 miliardo di metri cubi di gas, in

grado di coprire i fabbisogno locali per diversi mesi.

ENERGIA. Probabile collaborazione della PPC con la LANDIS & GYR

La Public Power Corporation sta valutando l’opportunità di collaborare con la Landis & Gyr, azienda

leader nella costruzione di contatori elettronici. La finalità e’ di dotare la sua vasta rete di tele-contatori

“smart grids”, dotati di una tecnologia sofisticata, in grado anche di monitorare il consumo di acqua e

gas, aprendo, di fatto, all’azienda nuove opportunità di mercato. La PPC ha gia’ presentato il progetto

pilota che riguarda circa 60.000 abitazioni ed ha richiesto un finanziamento di 28 milioni di euro a

valere sui fondi del IV Piano Strategico di Sviluppo.

GRANDI OPERE. Il Ministro Reppas annuncia il programma di Grandi Opere

In seguito alla prima riunione del neo istituito Comitato sulle “Grandi Opere”, avvenuta il 7 luglio 2010,

il Ministro greco delle Infrastrutture, dei Trasporti e Rete, Dimitris Reppas, ha annunciato la

costruzione di due grandi progetti: 1) l'autostrada nazionale Elefsina-Thiva, che collega le autostrade

Lamia-Atene e Atene-Corinto; 2) il tunnel sottomarino che collega l'isola di Lefkada nel Mar Ionio con

la terraferma.

AMBIENTE. Aumenta del 43% la quantità dei prodotti riciclati

La “Hellenic Recovery Recycling Corporation” (HE. R.R. Co) ha reso noto che nel 2009 l’attività di

trattamento e di riutilizzazione dei rifiuti riciclabili e’ incrementata in volume del 43% rispetto all’anno

precedente. La società, che ha investito nel settore 35,9 milioni di euro ed ha una dotazione organica

di 1.600 impiegati, collabora con 648 Municipalità ed opera un sistema di riciclaggio di materiali che

serve circa 7,6 milioni di abitanti.

AMBIENTE. Finanziamento di 63,4 milioni di euro alla Grecia dai Paesi AELS - SEE

Il 27 luglio il Consiglio degli Affari Esteri dell’Unione Europea ha approvato il finanziamento di 63,4

milioni di euro, da erogare nel periodo 2009-2014, a favore della Grecia nell’ambito dell’accordo tra

l’Unione Europea e i Paesi AELS – SEE (Norvegia, Liechtenstein e Islanda). Il finanziamento e’

finalizzato alla realizzazione di opere in materia ambientale, dei cambiamenti climatici, della

produzione di energie alternative, nella protezione del patrimonio culturale e nello sviluppo sociale.






17

SETTORI E SERVIZI

BENI DI CONSUMO. Collaborazione strategica tra il Gruppo “Fokas” e la “Galerie De Beaute”

Con la finalità di contrastare la crisi delle vendite al dettaglio, il gruppo di grandi magazzini “Fokas” ha

firmato un accordo di collaborazione con la “Galerie De Beaute”, la grande catena di vendite al

dettaglio di prodotti cosmetici, la terza del paese in ordine di fatturato, che nel 2009 ha registrato un

giro d’affari di 44,1 milioni di euro, il 9.7% in piu’ rispetto all’anno precedente.

COMMERCIO. La catena “Minismart” apre trenta nuovi punti vendita

L’amministratore delegato della “SANS S.A.”, T. Mavroudis, ha annunciato l’apertura, nei prossimi 5

anni, di ulteriori 30 punti vendita in franchising della catena “Minismart”, piccoli supermercati di

dimensione compresa tra i 70 ed i 90 mq. che operano nell’area centrale di Salonicco. Tali minimarket

sono particolarmente apprezzati dai consumatori poiché sono aperti sette giorni su sette per 16 ore al

giorno e dispongono di una vasta gamma di prodotti (oltre 2.500) a prezzi convenienti.

INDUSTRIA FARMACEUTICA. Positivo l’andamento dell’industria farmaceutica nel 2009

L’industria farmaceutica greca, che comprende anche la produzione di cosmetici e di prodotti

detergenti e detersivi, nel 2009 ha aumentato il volume della produzione del 16,2% ed ha

incrementato sensibilmente le esportazioni in Europa, Asia, America ed Africa. Le maggiori 50 del

settore hanno effettuato nel periodo di riferimento vendite di 2,73 miliardi di euro.

BANCARIO. Assunzione di consulenti per la valorizzazione delle Banche

Il Ministro dell’Economia, Giorgio Papakostantnou, ha comunicato che a breve saranno comunicati i

nominativi dei consulenti esteri che riceveranno l’incarico di valutare l’attività delle banche locali e di

presentare entro il prossimo mese di settembre alcune proposte relative alla valorizzazione delle

stesse. Tale questione assume carattere di urgenza anche a seguito della proposta della “Pireus

Bank” relativa all’acquisizione del 77% dell’ATE e del 33% della “Hellenic Post Bank”. Il Governo

intende, inoltre, rivolgersi a società di consulenza internazionali per affidare l’incarico di studiare il

miglior utilizzo di porti ed aeroporti.

GRANDE DISTRIBUZIONE. Il gruppo “Carrefour Marinopoulos” acquista la “DIA Hellas”

Il gruppo “Carrefour Marinopoulos” ha acquisito interamente la catena di supermercati “DIA Hellas”.

Tale acquisizione, oltre a rafforzare ulteriormente la posizione economica dell’azienda, permetterà di

raggiungere nel 2010 un giro di affari di circa 2,83 miliardi di euro. Entro la fine dell’anno, dopo la

ristrutturazione dei supermercati acquisiti, il gruppo “Carrefour Marinopouos” disporrà in Grecia di 920

punti vendita.

TURISMO. Diminuisce del 5,3% il flusso turistico in Grecia nel primo trimestre 2010

L’Ente Statistico Ellenico ha informato che il flusso turistico verso la Grecia di non residenti nel primo

trimestre 2010 è ammontato a 980.411 persone, il 5,3% in meno rispetto all’analogo periodo dell’anno

precedente.






18

In particolare gli arrivi dall’Europa, che rappresentano l’85% del totale, sono diminuiti del 5,1%, quelli

dall’America del 41,9%, mentre sono aumentati sensibilmente i viaggi dall’Asia (+50,4%), dall’Africa

(+69,3%) e dall’Oceania (+98%). Analizzando il flusso turistico per Paese d’origine, al primo posto si

colloca Cipro con 112.055 vacanzieri (+98,1%), seguito dalla Germania (107.761 turisti; (-8,2%), dalla

Bulgaria (89.829 turisti; -14,5%), dall’Albania (66.404; +35,8%) e dall’Italia (60.438) che nel primo

trimestre 2010 ha evidenziato un calo di presenze in Grecia del –1,7%.

I mezzi di trasporto utilizzati per raggiungere la Grecia sono stati nell’ordine: aereo 55,3%, autoveicoli

(34,2%), nave (9,9%), ferrovia (0,5%).

VEICOLI. Diminuiscono del 14,6% le immatricolazioni di autovetture nel primo semestre 2010

L’Ente Statistico Ellenico ha reso noto che il numero delle autovetture immatricolate in Grecia nel

primo semestre del 2010 e’ ammontato a 124.275 unità, il 14,6% in meno rispetto al corrispondente

periodo dell’anno precedente (145.587).

PRINCIPALI MARCHI DI AUTOVETTURE VENDUTE

IN GRECIA NEL PRIMO SEMESTRE 2010 (in %)

ALTRI

28,43%

NISSAN

4,92%

CITROEN

5,37% FORD

7,48%VOLKS WAGEN

8,02%

FIAT

8,12%

HYUNDAI

9,06%

OPEL

9,44%

TOYOTA

10,53%

PEUGEOT

4,55%

SKODA

4,08%

FLUSSO TURISTICO STRANIERO IN GRECIA

NEL 1 SEMESTRE 2010 (in %)

ALTRI MONDO

35,0%CIPRO

11,4%

GERMANIA

11,0%

BULGARIA

9,2%ALBANIA

6,8%ITALIA

6,2%

REGNO UNITO

6,1%

ROMANIA

3,1%

TURCHIA

4,4%

AUSTRALIA

0,8%

CANADA

0,7%

STATI UNITI

4,4%

SUD AFRICA

0,3%

ISRAELE

0,9%






19

I principali marchi venduti sono risultati nell’ordine: Toyota (13.283 unità; quota 10,53%), Opel (8.951

unità; quota 9,44%) e Hyundai (6.068 unità; quota 9,06). La Fiat in questa classifica si e’ piazzata al

quarto posto avendo venduto, nel periodo di riferimento, 6.844 autovetture, l’8,12% del totale.

VEICOLI. Diminuiscono del 9,9% le immatricolazioni di motociclette nel primo semestre 2010

Secondo quanto riferisce l’Ente Statistico Ellenico, il numero delle motociclette immatricolate nel primo

semestre 2010 e’ ammontato a 33.280 unità, il 9,9% in meno rispetto all’analogo periodo dell’anno

precedente (36.922). I principali marchi venduti sono risultati nell’ordine: Piaggio (5.058 unità; quota

15,29%), Honda (4.726 unità; quota 14,04%) e Yamaha (3.405 unità; quota 9,7%).

PRINCIPALI MARCHI DI MOTOCICLETTE VENDUTE

IN GRECIA NEL PRIMO SEMESTRE 2010 (in %)

KWANG YANG

3,83%

GORGOLIS S.A

5,29%

SUZUKI

4,22%

CHONGQING

6,63%

YAMAHA

8,88%

HONDA

14,04%

PIAGGIO

15,29%ALTRI

20,58%

CHANGZHOU

6,38%

XIAMEN XIASHING

5,28%

SAN YANG

9,58%

VINI. Crescono le esportazioni di vini greci in Cina

In continuo aumento negli ultimi anni le vendite di vini greci in Cina. La casa vinicola “Butari” nel

biennio precedente ha, infatti, esportato in oriente circa 60.000 bottiglie di vino; meglio ancora

l’azienda “Tsantali” che quest’anno stima di vendere in Cina oltre 220.000 bottiglie di vino, tramite la

filiale “Tsandali Asia” che dispone in Cina di 7 punti vendita e ne prevede l’apertura di ulteriori 8 entro

la fine del 2011.

EVENTI

Progetto “Ospitalità Italiana. Ristoranti italiani nel mondo”.

Il “Marchio Ospitalità Italiana. Ristoranti Italiani nel Mondo” è un’iniziativa di Unioncamere, in

collaborazione con la Fipe (Federazione Italiana Pubblici Esercizi) e con il supporto operativo

dell’IS.NA.R.T. (Istituto Nazionale di Ricerche Turistiche), rivolta ai ristoranti italiani all’estero che

garantiscono il rispetto di standard qualitativi tipici dell’ospitalità italiana e tesa a promuovere le

tradizioni dei nostri prodotti agro-alimentari, valorizzando il Made in Italy.






20

I partners del progetto sono il Ministero degli Affari Esteri, il Ministero dello Sviluppo Economico, il

Ministero dei Beni e Attività Culturali, il Ministero del Turismo, l’ENIT (Agenzia Nazionale del Turismo),

il sistema camerale nel suo insieme e le maggiori Associazioni di categoria interessate.

Il progetto prevede la costituzione di un Comitato di Coordinamento, quale organo di “governance”

dell’iniziativa, e di un Comitato di Certificazione, quale organo di indirizzo tecnico, deputato a vagliare

le candidature, attribuendo la certificazione “Ospitalità Italiana. Ristoranti Italiani nel Mondo”.

Per quanto riguarda la Grecia, le due Camere di Commercio Italo-Elleniche di Atene e Salonicco

hanno iniziato da tempo a raccogliere le candidature dei ristoranti per il Progetto “Ospitalità Italiana.

Ristoranti Italiani nel Mondo”. Inoltre, sotto la supervisione e in raccordo con l’Ambasciata d’Italia,

sono state programmate diverse azioni volte a promuovere il progetto all’estero, fra cui: pubblicazione

della notizia nei siti web delle camere e dell’Ambasciata; inserimento della notizia nella newsletter

della Camera di Commercio di Salonicco; Comunicato stampa da inviare alle principali testate

giornalistiche locali; uno spazio dedicato al Progetto all’interno dello stand della Camera di Commercio

nell’ambito della Fiera Internazionale di Salonicco; pubblicazione dei ristoranti premiati all’interno di un

sito web dedicato alla cucina italiana che sarà a breve lanciato dal sito gourmet “Nistiko Arkoudi”.

Il NOTIZIARIO E’ CURATO DA:

Giuseppe Giacalone Responsabile dell’Ufficio Commerciale dell’Ambasciata d’Italia in Atene

Antonello Canale Direttore dell’Ufficio ICE in Atene

IN REDAZIONE:

Daniela Malaspina Addetto commerciale dell’Ambasciata d’Italia in Atene

Tecla Cusupi Trade Analyst dell’Ufficio ICE in Atene

Gianni Cusumano Stagista presso l’Ambasciata d’Italia in Atene

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