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Istituto Istruzione Superiore “ Besta-Gloriosi” Battipaglia

Dipartimento Area Scientifica

Il Dipartimento Scientifico dell’Istituto Istruzione Superiore “Besta-Gloriosi” nasce in seguito a delibera del Collegio Docenti del 13 settembre 2013. Esso è costituito dalle discipline comuni d’indirizzo e professionalizzanti del Settore Economico e del Settore Tecnologico ed è valido sia per i corsi diurni che serale.

Materie comprese in codesto Dipartimento sono: Matematica, Geografia, Scienze della Terra, Scienze Integrate (Fisica), Scienze Integrate (Chimica).

Scopo principale è di garantire degli standard disciplinari e formativi comuni a tutte le classi ed eventualmente di progettare e costruire prove di verifica strutturate per obiettivi di competenze.

Riferimento per tutta l’attività che il Dipartimento svolgerà nel corrente anno scolastico (2013/2014) è il Regolamento Ordinamento Istituti Tecnici, DPR 87/88 del 2010 con le Nuove Linee Guida del Primo Biennio e del Secondo Biennio e Quinto Anno.

Le conoscenze e le abilità riferite a competenze di base per il settore scientifico sono in linea generale indicate di seguito e specificate per discipline:

MatematicaCapacità di utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, di confrontare e analizzare figure geometriche, di individuare e risolvere problemi e di analizzare i dati e interpretarli, sviluppando deduzione e ragionamenti;

Scienze Integrate e Geografia

Acquisire e utilizzare metodi, concetti e atteggiamenti indispensabili per porsi domande, osservare e comprendere il mondo naturale e quello delle attività umane e contribuire al loro sviluppo nel rispetto dell’ambiente e della persona. In questo campo assumono particolare rilievo l’apprendimento incentrato sulla esperienza e l’attività di laboratorio.

Obiettivi comuni all’area

1. promuovere e stimolare la strutturazione del pensiero logico;2. promuovere facoltà intuitive e favorire la strutturazione dei processi di astrazione e di

formalizzazione dei concetti e dell’impostazione del ragionamento induttivo e deduttivo;

3. formare alla precisione, al rigore espositivo ed alla coerenza argomentativa;4. curare la dimensione critica ed i processi di rielaborazione logica;5. consolidare l’utilizzo di linguaggi specifici con i propri caratteri distintivi;6. consolidare l’usi di metodi, strumenti e modelli in situazioni diverse;7. confrontarsi con temi concreti e risolvere problemi specifici

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COMPETENZE DA ACQUISIRE A CONCLUSIONE DELL’OBBLIGO DI ISTRUZIONE

Scienze e Geografia

Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità

Analizzare quantitativamente e qualitativamente i fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza

Essere consapevoli delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate.

Matematica

Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica

Confrontare ed analizzare figure geometriche individuando invarianti e relazioni

Individuare le strategie appropriate per la soluzione dei problemi

Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico.

Obiettivi minimi trasversali

attenzione all’ordine e alla precisione; sviluppare la capacità di concentrazione; sviluppare la capacità di apprendimento non solo mnemonico, ma sfruttando la

comprensione e il ragionamento; sviluppare la capacità di impostazione e risoluzione; riconoscere non solo l’aspetto didattico e nozionistico della disciplina, ma la notevole e

vasta applicabilità nella vita quotidiana; raggiungimento di una autonomia nello svolgimento dei propri compiti; maturazione verso l’autovalutazione.

Obiettivi Formativi Disciplinari

Gli obiettivi specifici che accomunano le discipline dell’area scientifica rielaborati dai docenti coinvolti, con le modalità operative collegate sono:

Obiettivi specifici Modalità operative conoscere le definizioni, le dimostrazioni e le

regole di risoluzione di un determinato argomento;

saper assegnare e riconoscere un significato coerente alle osservazioni incontrate.

Graduale acquisizione di un metodo di lavoro basato non solo sullo studio mnemonico, ma anche sul ragionamento, che consente di ricavare regole e leggi partendo da un concetto base.

acquisire il linguaggio specifico della disciplina necessario per l’esposizione e la rielaborazione dei contenuti.

Uso costante e metodico dei termini adeguati sia nella teoria che nella applicazione pratica.

applicare correttamente e adeguatamente le regole nella risoluzione degli esercizi, utilizzando le soluzioni più idonee, basandosi

Esercitazioni mirate e sistematiche per ogni argomento affrontato.

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sulla rielaborazione della parte teorica. Riconoscere ed interpretare nella vita quotidiana

e nella pratica, i fenomeni fisici studiati, sulla base delle leggi specifiche apprese.

Elaborazione dei concetti teorici attraverso l’analisi di esempi pratici;

proposta di esperimenti di laboratorio nella prospettiva di concretizzare gli argomenti studiati attraverso un metodo scientifico.

svolgere e concludere correttamente un esercizio, applicando definizioni e regole opportune.

studio teorico; applicazione costante; esecuzione di esercizi complementari.

affrontare correttamente una procedura sperimentale elementare

attività di laboratorio

Valutazione

Nel pieno rispetto della normativa e della Delibera del Collegio Docenti del 13/09/2013 per cui l’anno scolastico è suddiviso in due quadrimestri, la valutazione degli apprendimenti per l’Area Scientifica per entrambi i settori è così ripartita:

Matematica1^ Biennio:1^ quadrimestre: scritto e orale;2^ quadrimestre: voto unico.

Matematica2^ Biennio e quinto anno1^ quadrimestre: scritto e orale;2^ quadrimestre: voto unico.

Geografia1^ Biennio1^ quadrimestre: unico;2^ quadrimestre: unico.

Scienze Integrate: FisicaScienze Integrate: Scienze della Terra e BiologiaScienze Integrate: Chimica1^ Biennio1^ quadrimestre: unico;2^ quadrimestre: unico.

Per le discipline orali, la valutazione viene effettuata con prove orali e con frequenti interventi dal posto durante i quali vengono maggiormente osservate le conoscenze e le competenze dei vari argomenti trattati. Per valutare altri obiettivi (applicazione, calcolo pratico, l’abilità di svolgere più esercizi in un determinato tempo, la capacità argomentativa e descrittiva), si ritiene opportuno assegnare allo studente anche prove scritte, per permettere di svolgere con maggior tempo esercizi completi con la presentazione di tutti i passaggi dello svolgimento.

Le prove scritte ed orali dell’area scientifica che saranno svolte durante l’anno verranno valutate facendo riferimento agli obiettivi minimi sotto descritti nonché alle griglie indicate nel POF:

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Standard minimi per le conoscenze

conoscere le regole fondamentali dei diversi argomenti trattati; conoscere la minima terminologia appropriata; riconoscere non solo l’aspetto didattico e nozionistico della disciplina, ma anche l’aspetto

pratico e applicabile al quotidiano e al mondo che ci circonda.

Standard minimi per le competenze

non confondere tra loro le formule e le regole di risoluzione dei problemi; utilizzare la minima terminologia appropriata

Standard minimi per le abilità/capacità

assegnato un problema, saper individuare i dati a disposizione e le richieste di risoluzione di un esercizio;

saper impostare la risoluzione di un esercizio; evitare gli errori più banali; saper seguire un protocollo sperimentale

Altri indicatori per il giudizio della valutazione finale

1. “Progresso” lo studente manifesta un miglioramento negli obiettivi didattici lungo il corso dell’anno, in particolare rispetto ai livelli di partenza;

2. “Obiettivo della competenza” si dà più rilievo all’obiettivo della competenza in quanto l’allievo dimostra non solo di conoscere le regole matematiche e scientifiche ma sa anche applicarle;

3. “Partecipazione e interesse” si considerano l’attenzione in classe, la partecipazione attiva e propositiva, l’interessamento, l’atteggiamento;

4. “Domande in classe” durante la lezione vengono effettuate domande agli studenti per mantenere il livello di attenzione e di apprendimento dell’argomento trattato. le risposte corrette incrementano positivamente la valutazione dell’alunno;

5. “Compiti per casa” svolgere i compiti assegnati per casa favorisce un giudizio positivo; periodicamente vengono controllati i quaderni degli alunni;

6. “Dimenticanze del materiale didattico” dimenticare più volte i libri di testo, quaderno o altro materiale didattico può incidere negativamente.

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FINALITA’ DELL’INSEGNAMENTO DELLA MATEMATICA NEGLI ISTITUTI TECNICI – Settore Economico

Il Piano di Lavoro di Matematica mira a far si che lo studente riesca ad acquisire risultati di apprendimento che gli permettano di: padroneggiare il linguaggio formale e i procedimenti dimostrativi della matematica; possedere gli strumenti matematici statistici e del calcolo delle probabilità necessari per la comprensione delle discipline scientifiche e per poter operare nel campo delle scienze applicate; collocare il pensiero matematico e scientifico nei grandi temi dello sviluppo della storia delle idee, della cultura, delle scoperte scientifiche e delle invenzioni tecnologiche.

Attività e Insegnamenti di area generale – Settore Economico

Disciplina: Matematica uscita Primo Biennio - Competenze

(A) utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico rappresentandole anche sotto forma grafica;

(B) confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni; (C) individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi; (D) analizzare dati ed interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche

con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico.

Primo Anno:

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Conoscenze Abilità/Capacità

In relazione alla competenza (A)Elementi di teoria degli insiemi:rappresentazioni di un insieme eoperazioni.Il significato dei simboli utilizzatinella logica.Proposizioni e connettivi logiciGli insiemi numerici N, Z, Q:loro caratteristiche, operazioni,ordinamento.Le proprietà delle operazioni.Le potenze e le relative proprietà.Numeri decimali.Espressioni in QMonomi e polinomi: definizionirelative ad essi e operazioni.Regole per il calcolo di prodottinotevoli:Divisione tra polinomiRegola di RuffiniScomposizioni di polinomi in fattori.Frazioni algebriche: condizioni diesistenza, semplificazione, operazioni.Definizioni di identità, equazione,equazioni equivalenti, soluzionedi un’equazione.Principi di equivalenza.Classificazione delle equazioniRisoluzione di equazioni di 1°grado intere e fratte.

• Comprendere il significato dei termini e dei simboli utilizzati nella teoria degli insiemi• Eseguire operazioni tra insiemi• Riconoscere proposizioni logiche• Comprendere le caratteristiche degli insiemi numerici N, Z, Q• Rappresentare i numeri sulla retta orientata• Applicare le proprietà delle operazioni nei vari insiemi numerici• Applicare le proprietà delle potenze anche ad esponente negativo• Trasformare un numero decimale finito o periodico nella relativa frazione generatrice• Confrontare numeri razionali• Eseguire espressioni in Q• Sostituire numeri alle lettere e calcolare il valore di un’espressione letterale• Comprendere il significato e le tecniche del calcolo letterale• Applicare le procedure per eseguire le operazioni tra monomi e polinomi• Applicare le regole per lo sviluppo dei prodotti notevoli studiati• Saper calcolare e semplificare espressioni letterali.• Eseguire la divisione tra polinomi seguendo la procedura più idonea• Utilizzare la regola di Ruffini• Riconoscere tra le regole fondamentali quale utilizzare per la scomposizione di unpolinomio in fattori (raccoglimento a fattor comune, raccoglimento parziale, regoledei prodotti notevoli, trinomi particolari di secondo grado, regola di Ruffini.)• Saper scomporre un polinomio in fattori irriducibili• Determinare le condizioni di esistenza di una frazione algebrica.• Semplificare una frazione algebrica.• Eseguire le operazioni relative alle frazioni algebriche e calcolare espressioni• Comprendere i concetti di identità, di equazione, di equazioni equivalenti e disoluzione di un’equazione• Conoscere i principi di equivalenza delle equazioni e saperli utilizzare per larisoluzione di un’equazione• Saper risolvere equazioni numeriche intere di 1°grado con soluzioni in N, Z, Q• Determinare, per sostituzione, se un certo numero verifica un’equazione.• Classificare un’equazione e saper riconoscere equazioni determinate, indeterminate,impossibili• Risolvere equazioni numeriche fratte, sapendo stabilire l’accettabilità della soluzione

In relazione alla competenza (B)Gli enti fondamentali della geometria eil significato dei termini: definizione,assioma, teorema.Definizioni relative a segmenti eangoliDefinizioni relative ai triangoliI criteri di congruenza dei triangoli

• Conoscere gli enti geometrici fondamentali• Comprendere e utilizzare gli assiomi euclidei• Individuare le proprietà essenziali delle figure• Disegnare figure geometriche con semplici tecniche grafiche e operative• Applicare i criteri di congruenza dei triangoli per eseguire dimostrazioni• Tradurre graficamente il testo di un problema di geometria esplicitandone ipotesi e tesi

In relazione alle competenze (C) e (D)• Concetto di algoritmo• Strutture fondamentali per ladescrizione di un algoritmo• Definizioni di identità, equazione,equazioni equivalenti, soluzionedi un’equazione• Principi di equivalenza• Classificazione delle equazioni• Risoluzione di equazioninumeriche di 1°grado intere e fratte

• Individuare gli elementi essenziali di semplici problemi• Individuare strategie risolutive• Individuare modelli matematici idonei per la risoluzione di problemi• Costruire un algoritmo risolutivo nel caso di semplici problemi• Applicare i principi di equivalenza delle equazioni• Risolvere equazioni numeriche intere e fratte,• Utilizzare equazioni per risolvere problemi• Applicare i principi di equivalenza delle equazioni• Risolvere equazioni lineari e rappresentarne le soluzioni su una rettaRisolvere problemi con percentuali e proporzioni

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Secondo Anno:

Conoscenze Abilità/Capacità

In relazione alla competenza (A)• Caratteristiche dell’insieme R• Definire la radice n-esima aritmetica ealgebrica di numeri reali• Regole per il calcolo con i radicali• Classificazione delle equazioni• Concetto di sistema di equazioni• Metodi di risoluzione di un sistema:sostituzione, riduzione, confronto• Proprietà delle disuguaglianze numeriche• Concetto di disequazione e principi diequivalenza• Equazioni di secondo grado• Relazioni tra coefficienti e radici diun’equazione di 2°grado• Scomposizione del trinomio di secondogrado• Equazioni di grado superiore alsecondo: binomie, biquadratiche e risolvibili per fattorizzazione• Sistemi di secondo grado di due equazioni in due incognite• Problemi risolvibili con equazioni esistemi di equazioni, di 1° e di 2° grado

• Comprendere il concetto di numero reale• Applicare le regole per eseguire le operazioni con i radicali• Trasformare un radicale in potenza ad esponente razionale e viceversa• Comprendere i procedimenti da seguire per risolvere equazioni fratte• Risolvere sistemi lineari 2x2 utilizzando il metodo più opportuno• Risolvere sistemi lineari 2x2 con il metodo grafico• Risolvere disequazioni lineari numeriche intere in una incognita• Risolvere equazioni complete e incomplete di 2°grado e di grado superioreseguendo il procedimento più appropriato• Comprendere il significato di un parametro all’interno di un’equazione• Risolvere sistemi di 2°grado di due equazioni in due incognite• Comprendere i procedimenti adottati nella risoluzione di equazioni, e sistemi• Utilizzare equazioni e sistemi di primo e di secondo grado per impostare erisolvere situazioni problematiche• Verificare la correttezza dei risultati ottenuti

In relazione alla competenza (B)• La retta nel piano cartesiano.• Concetto di funzione

• Rappresentare nel piano cartesiano il grafico di una funzione di proporzionalità diretta , inversa e quadratica

• Rappresentare sul piano cartesiano gli insiemi delle soluzioni di equazioni e sistemi

In relazione alla competenza (C)• Equazioni e sistemi di 1° grado• Equazioni e sistemi di 2° grado.

• Analizzare, individuare e rappresentare i dati di un problema • Scomporre un problema in sottoproblemi • Costruire il modello algebrico per la risoluzione di un problema • Verificare la correttezza dei risultati ottenuti

In relazione alla competenza (D)

• Frequenza assoluta e relativa•Principali rappresentazioni grafiche di una distribuzione di frequenze•Media aritmetica semplice e ponderata, moda, mediana; campo di variazione, e scarto quadratico medio• Elementi di calcolo combinatorio•Definizione classica di probabilità

• Rappresentare distribuzioni di frequenza mediante tabelle e diversi tipi di grafico• Interpretare i grafici che rappresentano dati statistici• Calcolare i diversi tipi di valori di sintesi e di variabilità di un insieme di dati• Utilizzare strumenti di calcolo per analizzare raccolte di dati• Calcolare la probabilità di un evento aleatorio

Matematica uscita Secondo Biennio e Quinto anno – Competenze

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utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative;

utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche, elaborando opportune soluzioni;

utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare;

correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento.

Le conoscenze e la relative abilità per il secondo biennio non vengono ripartite tra i diversi indirizzi - AFM, SI, RIM. Ciascun docente potrà provvedere, in fase di programmazione per disciplina, alla migliore organizzazione delle stesse, nel rispetto della specificità dei corsi nei quali operano. Per il Quinto Anno si fa riferimento all’Ordinamento previgente.

Secondo biennio ( Primo Anno – Secondo Anno)

Conoscenze Abilità/Capacità

Connettivi e calcolo degli enunciati. Variabili e quantificatori.

Concetti di insieme, relazione e funzione Equazioni e sistemi di equazioni Disequazioni e sistemi di disequazioni Equazione e rappresentazione grafica di rette nel piano Concetto di luogo geometrico nel piano Le coniche e loro rappresentazione grafica Concetto di potenza e sua generalizzazione Proprietà delle potenze e dei logaritmi nel campo reale La funzione esponenziale e la funzione logaritmica Metodi di risoluzione di equazioni e disequazioni

esponenziali e logaritmiche Concetti di angolo, funzioni circolari, funzioni circolari

inverse Caratteristiche delle successioni e proprietà delle

progressioni Continuità e limite di una funzione.

Limiti notevoli di successioni edi funzioni. Il numero e.

Concetto di derivata e derivazione di una funzione. Studio e rappresentazione grafica di funzioni reali Integrale indefinito e integrale definito. Funzioni di uso comune nelle scienze economiche e sociali e

loro rappresentazione grafica Caratteristiche dei regimi finanziari e metodi di risoluzione

dei problemi tipici della matematica finanziaria Concetto e rappresentazione grafica delle distribuzioni di

frequenze. Indicatori statistici mediante differenze e rapporti. Elementi di calcolo combinatorio e di calcolo delle

probabilità Distribuzioni di variabili casuali Relazioni tra grandezze statistiche correlazione e regressione.

Dimostrare una proposizione a partire da altre. Riconoscere relazioni e funzioni .Saper determinare le

proprietà delle funzioni elementari. Saper applicare i procedimenti specifici di risoluzione di

equazioni e disequazioni algebriche,con valore assoluto e irrazionali.

Saper rappresentare nel piano rette e coniche Saper esaminare la posizione reciproca di rette e coniche Riconoscere e saper rappresentare graficamente le funzioni

logaritmiche ed esponenziali Saper applicare i metodi adeguati alla risoluzione di

equazioni e disequazioni esponenziali e logaritmiche Applicare la trigonometria alla risoluzione di problemi

riguardanti itriangoli.

Calcolare limiti di successioni e funzioni. Analizzare funzioni continue e discontinue. Calcolare derivate di funzioni. Saper tracciare l’andamento del grafico di una funzione reale Calcolare l'integrale di funzioni elementari. Costruire modelli matematici per rappresentare fenomeni

delle scienze economiche e sociali, anche utilizzando derivate e integrali.

Risolvere problemi di massimo e di minimo. Analizzare distribuzioni di frequenze Classificare e

rappresentare graficamente dati secondo uno/ due caratteri. Utilizzare, anche per formulare previsioni, informazioni

statistiche da fonti diverse di natura economica per costruire indicatori di efficacia, di efficienza e di qualità di prodotti o servizi.

Calcolare, anche con l’uso del computer, e interpretare misure di correlazione e parametri di regressione.

Analizzare e costruire modelli, continui e discreti, di crescita lineare, esponenziale o ad andamento periodico a partire dai dati statistici.

FINALITA’ DELL’INSEGNAMENTO DELLA GEOGRAFIA NEGLI ISTITUTI TECNICI – Settore Economico

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I risultati di apprendimento attesi sono: riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell’ambiente naturale e antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, istituzionali, culturali e la loro dimensione locale/globale; stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali, nazionali e internazionali sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro, riconoscere il valore e le potenzialità dei beni culturali e ambientali per una loro corretta fruizione e valorizzazione.

Attività e Insegnamenti obbligatori di indirizzo

Disciplina: Geografia uscita Primo Biennio - Competenze

comprendere il cambiamento e le diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto tra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali;

osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e di complessità.

Primo Anno:

Conoscenze Abilità/CapacitàMetodi e strumenti degli aspetti spaziali: reticolato geografico, vari tipi di carte, sistemi informativi geografici

Interpretare il linguaggio cartografico, rappresentare i modelli organizzativi dello spazio in carte tematiche, grafici, tabelle anche attraverso strumenti informatici.

Formazione, evoluzione e percezione dei paesaggi naturali e antropici. Descrivere ed analizzare un territorio utilizzando metodi, strumenti e concetti della geografia.

Classificazione dei climi e ruolo dell’uomo nei cambiamenti climatici e micro-climatici

Riconoscere le relazioni tra tipi e domini climatici e sviluppo di un territorio.

Organizzazione del territorio, sviluppo locale, patrimonio territoriale Riconoscere gli aspetti fisico-ambientali, socio-culturali, economici e geopolitici dell’Italia e dell’EuropaCaratteristiche fisico-ambientali, socio-culturali, economiche e

geopolitiche relative a:Italia e regioni italiane;Unione Europea;Europa e sue articolazioni regionali.

Secondo Anno:

Conoscenze Abilità/CapacitàProcessi e fattori di cambiamento del mondo contemporaneo, globalizzazione economica, aspetti demografici, energetici, geopolitici

Analizzare i processi di cambiamento del mondo contemporaneo

Sviluppo sostenibile: ambiente, società, economia (inquinamento, biodiversità, disuguaglianze, equità intergenerazionale).

Riconoscere l’importanza della sostenibilità territoriale, la salvaguardia degli ecosistemi e della biodiversità

Flussi di persone e prodotti: innovazione tecnologica Individuare la distribuzione spaziale degli insediamenti e delle attività economiche e identificare le risorse di un territorio.

Organizzazione del territorio, sviluppo locale, patrimonio territoriale Riconoscere gli aspetti fisico-ambientali, socio-culturali, economici e geopolitici dei continenti extraeuropeiCaratteristiche fisico-ambientali, socio-culturali, economiche e

geopolitiche relative a:Continenti extra-europei: esemplificazioni significative di alcuni Stati

Per le classi 5^ sez. IGEA:

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Competenzaformare una “coscienza antropogeografica” raggiungibile attraverso la progressiva e salda acquisizione degli strumenti concettuali e tecnico-rappresentativi, propri delle discipline geografiche.

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CONOSCENZE ABILITÀ OBIETTIVI MINIMIConoscere i contenuti degli argomenti CONOSCENZE ABILITÀ

CONTENUTIFase di feedback con lettura del quotidiano e discussione di fatti di attualità al fine di curare l’osservazione e sviluppare lo spirito critico;I cambiamenti climatici; L’impatto ambientale delle attività umane;Lo sviluppo sostenibile; Geopolitica e geoeconomia;Lo sviluppo umano; Le differenze dello sviluppo umano; Dinamiche demografiche; Le cause e gli effetti della globalizzazione; povertà e squilibri; i caratteri culturali; I settori dell’economia; Sviluppo, popolazione, risorse e ambiente; La risorsa acqua

Sapere esporre efficacemente i contenuti.

Conoscere buona parte dei contenuti degli argomenti inseriti

Sapere esporre efficacemente i contenuti di qualche modulo/unità didattica

FINALITA’ DELL’INSEGNAMENTO DELLE SCIENZE INTEGRATE NEGLI ISTITUTI TECNICI

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Il Piano di Lavoro delle attività delle Scienze Integrate (Fisica, Chimica, Scienze della Terra e Biologia) ha la finalità di assicurare agli allievi una moderna e valida formazione scientifica di base, con particolare riguardo all’acquisizione di un metodo scientifico di lavoro.

Le Scienze Integrate si inseriscono nell’area scientifico-tecnologica e contribuiscono alla formazione culturale degli allievi, offrendo strumenti adatti a interpretare e collegare tra loro i fenomeni scientifici, sviluppando capacità critiche di giudizio, al fine di comprendere le problematiche della società moderna per la partecipazione consapevole alle scelte di una società dove scienza e tecnologia rivestono un ruolo particolarmente importante.Nello studio delle Scienze Integrate l’apprendimento dovrà essere realizzato privilegiando, come elemento fondamentale, il laboratorio, inteso come strumento di indagine in cui l’alunno formula ipotesi, progetta, sperimenta, raccoglie dati per acquisire nuovi concetti ed abilità per conseguire le conoscenze e le competenze personali.

Attività e Insegnamenti obbligatori di indirizzo – Settore EconomicoDisciplina: Scienze integrate - Fisica

Uscita Primo Biennio - Competenze

● Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità;● Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza;● Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate.

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Attività e Insegnamenti obbligatori di indirizzo – Settore TecnologicoDisciplina: Scienze integrate - Fisica

Uscita Primo Biennio - Competenze

● Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità;● Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza;● Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate.

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Conoscenze Abilità/Capacità

In relazione alla competenze su esplicitate Il metodo scientifico Grandezze fisiche e loro dimensioni; unità di

misura del sistema internazionale; notazione scientifica e cifre significative

L'equilibrio in meccanica; forza; momento; pressione

Campo gravitazionale; accelerazione di gravità; forza peso

Moti del punto materiale; leggi della dinamica; impulso; quantità di moto

Energia, lavoro, potenza; attrito e resistenza del mezzo

Principi di conservazione dell’energia meccanica e della quantità di moto in un sistema isolato

Propagazione di perturbazioni; tipi di onde Intensità, altezza e timbro del suono; limiti di

udibilità Temperatura; energia interna; calore Primo e secondo principio della termodinamica Carica elettrica; campo elettrico; fenomeni

elettrostatici Correnti elettriche; elementi attivi e passivi in

un circuito elettrico; effetto Joule Campo magnetico; interazione fra magneti e

fra corrente elettrica e magnete; forza di Lorentz

Induzione elettromagnetica. Campo elettromagnetico

Onde elettromagnetiche e loro classificazione in base alla frequenza e alla lunghezza d’onda

Ottica geometrica; meccanismo della visione; strumenti ottici

Effettuare misure e calcolarne gli errori Operare con grandezze fisiche scalari e vettoriali Analizzare situazioni di equilibrio statico

individuando le forze ed i momenti applicati Applicare il concetto di pressione ad esempi

riguardanti solidi, liquidi e gas Distinguere tra massa inerziale e massa

gravitazionale Proporre esempi di moti in sistemi inerziali e non

inerziali e distinguere le forze apparenti da quelle attribuibili a interazioni

Descrivere situazioni in cui l’energia meccanica si presenta come cinetica e come potenziale e diversi modi di trasferire,

trasformare e immagazzinare energia Descrivere le modalità di trasmissione dell’energia

termica Confrontare le caratteristiche dei campi

gravitazionale, elettrico e magnetico e individuare analogie e differenze

Spiegare i concetti di resistenza e capacità elettrica descrivendone le applicazioni nei circuiti elettrici

Analizzare semplici circuiti elettrici in corrente continua, con collegamenti in serie e parallelo

Disegnare l’immagine di una sorgente applicando le regole dell’ottica geometrica

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Attività e Insegnamenti di area generale – Settore Economico e Tecnologico

Disciplina : Scienze Integrate (Scienze della Terra e Biologia) – Primo Biennio - Competenze

osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e di complessità;

analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza;

essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate.

Conoscenze Abilità/Capacità

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Conoscenze Abilità/Capacità

In relazione alla competenze su esplicitate Il metodo scientifico Grandezze fisiche e loro dimensioni; unità di misura del

sistema internazionale; notazione scientifica e cifre significative

L'equilibrio in meccanica; forza; momento di una forza e di una coppia di forze; pressione

Campo gravitazionale; accelerazione di gravità; massa gravitazionale; forza peso

Moti del punto materiale; leggi della dinamica; massa inerziale; impulso e quantità di moto

Moto rotatorio di un corpo rigido; momento d’inerzia; momento angolare

Energia, lavoro, potenza; attrito e resistenza del mezzo Principi di conservazione Propagazione di perturbazioni; tipi di onde; onde

armoniche e loro sovrapposizione; risonanza Intensità, altezza e timbro del suono; limiti di udibilità Temperatura; energia interna; calore Stati della materia e cambiamenti di stato Trasformazioni e cicli termodinamici Principi della termodinamica Carica elettrica; campo elettrico; fenomeni elettrostatici Correnti elettriche; elementi attivi e passivi in un circuito

elettrico; potenza elettrica; dissipazione termica Campo magnetico; interazione fra magneti, fra corrente

elettrica e magnete, fra correnti elettriche; forza di Lorentz Induzione e autoinduzione elettromagnetica Onde elettromagnetiche e lo classificare in base alla

lunghezza d’onda; interazioni con la materia (anche vivente)

Ottica geometrica; meccanismo della visione e difetti della vista; strumenti ottici

Effettuare misure, calcolarne gli errori e valutare l’attendibilità dei risultati

Operare con grandezze fisiche scalari e vettoriali Analizzare situazioni di equilibrio statico individuando le forze

ed i momenti applicati Applicare il concetto di pressione ad esempi riguardanti solidi,

liquidi e gas Proporre esempi di applicazione della legge di Newton Proporre esempi di moti in sistemi inerziali e non inerziali e

riconoscere le forze apparenti e quelle attribuibili a interazioni Riconoscere e spiegare la conservazione della quantità di moto

e del momento angolare in varie situazioni della vita quotidiana Analizzare la trasformazione dell’energia negli apparecchi

domestici, tenendo conto della loro potenza e valutandone il corretto

utilizzo per il risparmio energetico Descrivere le modalità di trasmissione dell’energia termica e

calcolare la quantità di calore trasmesso da un corpo Applicare il concetto di ciclo termodinamico per spiegare il

funzionamento del motore a scoppio Confrontare le caratteristiche dei campi gravitazionale, elettrico

e magnetico e individuare analogie e differenze Realizzare semplici circuiti elettrici in corrente continua, con

collegamenti in serie e parallelo, ed effettuare misure delle grandezze

fisiche caratterizzanti Spiegare il funzionamento di un resistore e di un condensatore

in corrente continua e alternata Calcolare la forza che agisce su una particella carica in moto in

un campo elettrico e/o magnetico e disegnarne la traiettoria Ricavare e disegnare l’immagine di una sorgente applicando le

regole dell’ottica geometrica

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Il Sistema solare e la Terra. Dinamicità della litosfera; fenomeni

sismici e vulcanici. I minerali e loro proprietà fisiche; le

rocce magmatiche, le rocce sedimentarie e le rocce metamorfiche; il ciclo delle rocce.

L'idrosfera, caratteristiche fisiche e chimiche dell'acqua; i movimenti dell'acqua, le onde, le correnti.

L’atmosfera; il clima; le conseguenze delle modificazioni climatiche: disponibilità di acqua potabile, desertificazione, grandi migrazioni umane.

Coordinate geografiche: latitudine e longitudine, paralleli e meridiani.

La chimica dei viventi; l’unità strutturale dei viventi; la cellula;

La riproduzione delle cellule e dell’uomo;

Ecosistemi (circuiti energetici, cicli alimentari, cicli bio-geochimici).

Processi metabolici: organismi autotrofi ed eterotrofi; respirazione cellulare e fotosintesi.

Ereditareità, genetica molecolare, ingegneria genetica;

Il corpo umano come un sistema complesso: anatomia e fisiologia dei vari apparati;

Le malattie: prevenzione e stili di vita (disturbi alimentari, fumo, alcool, droghe e sostanze stupefacenti, infezioni sessualmente trasmissibili).

Identificare le conseguenze dei moti di rotazione e di rivoluzione della Terra sul pianeta.

Analizzare lo stato attuale e le modificazione del pianeta anche in riferimento allo sfruttamento delle risorse della Terra.

Riconoscere nella cellula l’unità funzionale di base della costruzione di ogni essere vivente.

Comparare le strutture comuni a tutte le cellule eucariote, distinguendo tra cellule animali e cellule vegetali.

Indicare le caratteristiche comuni degli organismi e i parametri più frequentemente utilizzati per classificare gli organismi.

Ricostruire la storia evolutiva degli esseri umani mettendo in rilievo la complessità dell’albero filogenetico degli ominidi.

Descrivere il corpo umano, analizzando le interconnessioni tra i sistemi e gli apparati. Descrivere il meccanismo di duplicazione del DNA e di sintesi delle proteine.

Attività e Insegnamenti di area generale – Settore Economico e Tecnologico

Disciplina : Scienze Integrate (Chimica) – Primo Biennio - Competenze

● Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità;● Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza;● Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate.

Conoscenze Abilità/Capacità

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Sistemi eterogenei ed omogenei e tecniche di separazione:

filtrazione, distillazione, cristallizzazione, estrazione con solventi, cromatografia.

Le evidenze sperimentali di una sostanza pura e nozioni sulla lettura delle etichette e sulla pericolosità di elementi e composti.

Le leggi ponderali della chimica e l’ipotesi atomico – molecolare.

Il modello particellare (concetti di atomo, molecola e ioni) e le spiegazioni delle trasformazioni fisiche (passaggi di stato) e delle trasformazioni chimiche.

La quantità chimica: massa atomica, massa molecolare, mole, costante di Avogadro.

La struttura dell’atomo e il modello atomico a livelli di energia.

Il sistema periodico e le proprietà periodiche: metalli, non metalli, semimetalli.

Cenni sui legami chimici e i legami intermolecolari.

Elementi di nomenclatura chimica e bilanciamento delle equazioni di reazione.

Le concentrazioni delle soluzioni L’equilibrio chimico Le principali teorie acido-base, il pH,

gli indicatori e le reazioni acido-base.

Nozioni sulle reazioni di ossido riduzione.

Idrocarburi alifatici ed aromatici, gruppi funzionali e biomolecole

Effettuare investigazioni in scala ridotta e con materiali non nocivi, per salvaguardare la sicurezza personale e ambientale.

Utilizzare il modello cinetico – molecolare per interpretare le trasformazioni fisiche e chimiche.

Usare il concetto di mole come ponte tra il livello macroscopico delle sostanze ed il livello microscopico degli atomi, delle molecole e degli ioni.

Spiegare la struttura elettronica a livelli di energia dell’atomo. Riconoscere un elemento chimico mediante il saggio alla fiamma. Descrivere le principali proprietà periodiche, che confermano la struttura a strati

dell’atomo. Utilizzare le principali regole di nomenclatura IUPAC. Preparare soluzioni di data concentrazione. Descrivere semplici sistemi chimici all’equilibrio. Riconoscere i fattori che influenzano la velocità di reazione. Riconoscere sostanze acide e basiche tramite indicatori. Descrivere le proprietà di idrocarburi e dei principali composti dei diversi gruppi

funzionali.

FINALITA’ DELL’INSEGNAMENTO DELLA MATEMATICA NEGLI ISTITUTI TECNICI – Settore Tecnologico

Il Piano di Lavoro di Matematica mira a far si che lo studente riesca ad acquisire risultati di apprendimento che gli permettano di: padroneggiare il linguaggio formale e i procedimenti dimostrativi della matematica; possedere gli strumenti matematici statistici e del calcolo delle probabilità necessari per la comprensione delle discipline scientifiche e per poter operare nel campo delle scienze applicate; collocare il pensiero matematico e scientifico nei grandi temi dello sviluppo della storia delle idee, della cultura, delle scoperte scientifiche e delle invenzioni tecnologiche.

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Attività e Insegnamenti di area generale – Settore Attività e insegnamenti dell’indirizzo Costruzioni, Ambiente e Territorio

Disciplina: Matematica uscita Primo Biennio - Competenze

utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico rappresentandole anche sotto forma grafica

confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con

l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico

Conoscenze Abilità/Capacità

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Aritmetica e algebraI numeri: naturali, interi, razionali, sotto forma frazionaria edecimale, irrazionali e, in forma intuitiva, reali; ordinamento eloro rappresentazione su una retta. Le operazioni con i numeriinteri e razionali e le loro proprietà.Potenze e radici. Rapporti e percentuali. Approssimazioni.Le espressioni letterali e i polinomi. Operazioni con i polinomi.GeometriaGli enti fondamentali della geometria e il significato dei termini postulato, assioma, definizione, teorema, dimostrazione.Nozioni fondamentali di geometria del piano e dello spazio. Le principali figure del piano e dello spazio.Il piano euclideo: relazioni tra rette, congruenza di figure, poligoni e loro proprietà. Circonferenza e cerchio. Misura di grandezze; grandezze incommensurabili; perimetro e area dei poligoni. Teoremi di Euclide e di Pitagora.Teorema di Talete e sue conseguenze. Le principali trasformazioni geometriche e loro invarianti (isometrie e similitudini). Esempi di loro utilizzazione nella dimostrazione di proprietà geometriche.Relazioni e funzioniLe funzioni e la loro rappresentazione (numerica, funzionale,grafica). Linguaggio degli insiemi e delle funzioni (dominio, composizione, inversa, ecc.). Collegamento con il concetto diequazione. Funzioni di vario tipo (lineari, quadratiche, circolari, di proporzionalità diretta e inversa).Equazioni e disequazioni di primo e secondo grado. Sistemi di equazioni e di disequazioni.Il metodo delle coordinate: il piano cartesiano.Rappresentazione grafica delle funzioni.Dati e previsioniDati, loro organizzazione e rappresentazione. Distribuzioni dellefrequenze a seconda del tipo di carattere e principalirappresentazioni grafiche. Valori medi e misure di variabilità.Significato della probabilità e sue valutazioni. Semplici spazi (discreti) di probabilità: eventi disgiunti, probabilità composta, eventi indipendenti. Probabilità e frequenza.

Aritmetica e algebraUtilizzare le procedure del calcolo aritmetico (a mente, per iscritto, a macchina) per calcolare espressioni aritmetiche e risolvere problemi; operare con i numeri interi e razionali e valutare l’ordine di grandezza dei risultati.Calcolare semplici espressioni con potenze e radicali.Utilizzare correttamente il concetto di approssimazione.Padroneggiare l’uso della lettera come mero simbolo e come variabile; eseguire le operazioni con i polinomi; fattorizzare un polinomio.GeometriaEseguire costruzioni geometriche elementari utilizzando la riga e il compasso e/o strumenti informatici.Conoscere e usare misure di grandezze geometriche: perimetro, area e volume delle principali figure geometriche del piano e dello spazio.Porre, analizzare e risolvere problemi del piano e dello spazioutilizzando le proprietà delle figure geometriche oppure leproprietà di opportune isometrie. Comprendere dimostrazioni esviluppare semplici catene deduttive.Relazioni e funzioniRisolvere equazioni e disequazioni di primo e secondo grado;risolvere sistemi di equazioni e disequazioni.Rappresentare sul piano cartesiano le principali funzioniincontrate. Studiare le funzioni f(x) = ax + b e f(x) = ax2 + bx + c.Risolvere problemi che implicano l’uso di funzioni, di equazionie di sistemi di equazioni anche per via grafica, collegati conaltre discipline e situazioni di vita ordinaria, come primo passoverso la modellizzazione matematica.Dati e previsioniRaccogliere, organizzare e rappresentare un insieme di dati.Calcolare i valori medi e alcune misure di variabilità di unadistribuzione.Calcolare la probabilità di eventi elementari

Attività e Insegnamenti di area generale – Settore Attività e insegnamenti dell’indirizzo Costruzioni, Ambiente e Territorio

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Il Piano di Lavoro di COMPLEMENTI DI MATEMATICA mira a far si che lo studente riesca ad acquisire risultati di apprendimento che gli permettano di: padroneggiare il linguaggio formale e i procedimenti dimostrativi della matematica; possedere gli strumenti matematici statistici e del calcolo delle probabilità necessari per la comprensione delle discipline scientifiche e per poter operare nel campo delle scienze applicate; collocare il pensiero matematico e scientifico nei grandi temi dello sviluppo della storia delle idee, della cultura, delle scoperte scientifiche e delle invenzioni tecnologiche.

N.B. Per il Quinto Anno si fa riferimento all’Ordinamento previgente.

Disciplina: COMPLEMENTI DI MATEMATICA uscita Secondo Biennio – Competenze

utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative;

utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche, elaborando opportune soluzioni;

utilizzare i concetti e i modelli delle scienze sperimentali per investigare fenomeni sociali e naturali e per interpretare dati;

utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare;

correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento;

progettare strutture, apparati e sistemi, applicando anche modelli matematici, e analizzarne le risposte alle sollecitazioni meccaniche, termiche, elettriche e di altra natura.

Conoscenze

Vettori, operazioni e trasformazioni vettoriali.

Luoghi geometrici; equazioni delle coniche e di altre curve notevoli; formule parametriche di alcune curve.

Analisi di Fourier delle funzioni periodiche.Proprietà delle rappresentazioni polari e logaritmiche.Applicazioni delle equazioni differenziali lineari.Applicazioni delle derivate parziali e del differenziale totale.Metodo dei minimi quadrati.Popolazione e campione.Statistiche, Distribuzioni campionarie e stimatori.Verifica di ipotesi statistiche per valutare l’efficacia di un nuovo prodotto o servizio.

Abilità/Capacità

Utilizzare il calcolo vettoriale. Individuare il punto di applicazione del vettore risultante in un sistema di vettori.Definire luoghi geometrici e ricavarne le equazioni in coordinate cartesiane, polari e in forma parametrica.Approssimare funzioni periodiche.Esprimere in forma differenziale fenomenologie elementari.Calcolare la propagazione degli errori di misura.Trattare semplici problemi di campionamento e stima e verifica di ipotesi.Costruire un test sulla media o su una proporzione per la verifica dell’efficacia di un prodotto o servizio.

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