ISTITUTO ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE di maggio 2013-2014 classe V...Il viaggio di istruzione a...
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ISTITUTO ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
“PIETRO COLONNA” LICEO CLASSICO – LICEO DELLE SCIENZE UMANE / SOCIOPSICOPEDAGOGICO –
LICEO ARTISTICO / ISTITUTO D’ARTE
GALATINA (LE)
ESAME DI STATO
ANNO SCOLASTICO 2013/2014
CLASSE V SEZ. C
LICEO CLASSICO
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
(Ai sensi dell'art.5 – comma 2- D.P.R. 23 luglio 1998 n.323)
IL COORDINATORE DI CLASSE
Prof.ssa Maria Bice de Notariis
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof.ssa Maria Rita Meleleo
SOMMARIO
Presentazione della scuola 3
Indirizzo di studio e relativo monte ore
Docenti del Triennio
Consiglio di Classe
Composizione della classe
Presentazione della classe
Obiettivi educativi e didattici di Istituto
Profilo dell’alunno in uscita
Criteri di verifica e valutazione
Prove scritte e tipologie usate
Prove orali di verifica
Criteri per l’attribuzione del credito scolastico
Criteri per la valutazione del credito formativo
Tabella attribuzione credito scolastico
Percorso formativo seguito dalle discipline
- Italiano
- Latino
- Greco
- Lingue straniere (inglese)
- Storia
- Filosofia
- Matematica
- Fisica
- Scienze della terra
- Storia dell'Arte
- Educazione fisica
- Religione
Attività integrative curricolari
Attività integrative curricolari con fasi extracurricolari
Attività integrative extracurricolari
Simulazioni prove Esame di Stato
Scheda riassuntiva della terza prova
Simulazione del colloquio
Il Consiglio di Classe
Saranno allegati:
- Programmazione del Consiglio di Classe
- Programmi analitici
- Verbale dello scrutinio finale
- Schede crediti
- Griglie di valutazione (prove scritte, orale, comportamento, terza prova e
colloqui Esame di Stato)
PRESENTAZIONE DELLA SCUOLA
L’Istituto d’Istruzione Secondaria Superiore “Pietro Colonna” nasce dal
piano di razionalizzazione che, a partire dagli anni ’90, ha interessato la Scuola
italiana. Nel settembre 1990 l’Istituto Magistrale di Galatina viene accorpato al
Ginnasio-Liceo “Pietro Colonna”, lo storico Liceo Classico del nostro Comune, le
cui origini si fanno risalire alla donazione di alcuni beni che Orazio Congedo
seniore fece nel 1801 al Comune di Galatina.
Oggi l’Istituto Superiore “Pietro Colonna” si sente coinvolto nel graduale
processo di rinnovamento che ha investito la scuola italiana e si va sempre più
qualificando quale istituzione scolastica impegnata, nel territorio, a garantire
formazione rivolta non solo alla sua utenza interna, ma anche al personale docente
e non docente.
Il Piano dell’Offerta Formativa comprende perciò azioni di intervento pertinenti
ai piani di studio tipici dei due licei – Liceo Classico e Liceo delle Scienze
Umane/Socio-psico-pedagogico – e azioni di intervento pertinenti alle funzioni
che al Colonna sono state riconosciute dal Ministero dell’ Istruzione,
dell’Università e della Ricerca o dall’Ufficio Scolastico Regionale.
Il Liceo Colonna opera infatti in qualità di:
Centro Risorse per la formazione e l’aggiornamento professionale del
personale in servizio;
Sede di realizzazione di progetti PON finanziati dal Fondo Sociale
Europeo (FSE)e dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR).
A partire dal 1 settembre 2012, a seguito del piano di razionalizzazione della
rete scolastica della Regione Puglia, l’ISA di Galatina è stato accorpato all’IISS
“P. Colonna” di Galatina.
INDIRIZZO DI STUDIO
RELATIVO MONTE ORE
LICEO CLASSICO
Classico con una lingua straniera quinquennale ed informatica
DISCIPLINE 4° ginn. 5° ginn. 1° liceo 2° liceo 3° liceo
Italiano 5 5 4 4 4
Latino 5 5 4 4 4
Greco 4 4 3 3 3
Lingua Str. (Inglese) 3 3 3 3 3
Geografia 2 2 // // //
Storia 2 2 3 3 3
Filosofia // // 3 3 3
Scienze // // 4 3 2
Matematica 4 4 3 3 3
Fisica // // // 2 3
Storia dell’Arte // // 1 1 2
Educazione Fisica 2 2 2 2 2
Religione 1 1 1 1 1
Totale ore sett. 28 28 31 32 33
I programmi seguiti in questo indirizzo sono quelli del Ginnasio-Liceo tradizionale, ad eccezione
della Matematica, che segue quelli previsti dal Piano Nazionale per l’Informatica (P.N.I.), e della
Lingua Straniera, che segue i programmi “Brocca”.
IL CONSIGLIO DI CLASSE
Cognome e nome
dei docenti
Rapporto
di lavoro Materie di insegnamento
Ore di
lezione
Continuità nella
classe
anno
III IV V
Mele Pietro T.I. RELIGIONE 1 * * *
Marcuccio Mariassunta T.I. ITALIANO 4 * * *
Marchese Giovanni T.I. LATINO 4 * * *
Marchese Giovanni T.I. GRECO 3 * * *
De Notariis Maria Bice T.I. STORIA DELL’ ARTE 2 * * *
Stanca Giuseppa G. T.I. MATEMATICA 3 * *
Stanca Giuseppa G. T.I. FISICA 3 * *
Perulli Patrizia T.I. SCIENZE 2 * * *
Vernaleone Maria G. T.I. STORIA 3 * * *
Vernaleone Maria G. T.I. FILOSOFIA 3 * * *
Mangia M. Luisa T.I. INGLESE 3 *
Sanasi Maria Rosaria T.I. ED. FISICA 2 * *
* Continuità nella classe.
Rappresentanti dei genitori Panico Antonio – Congedo Rita
Rappresentanti degli alunni Leonardo Martina – Giaffreda Alessio
Coordinatore e segretario verbalizzante Prof.ssa De Notariis Maria Bice
Dirigente Scolastico Prof.ssa Maria Rita Meleleo
COMPOSIZIONE DELLA CLASSE
Maschi n. 5
Femmine n. 19
Totale n. 25
Lingua Inglese n. 25
Cognome Nome
1. Aloisi Francesca
2. Bertone Arianna
3. Carcagnì Alessandro
4. Danieli Luciano
5. De Pascalis Francesca
6. Filieri Rebecca
7. Gaballo Angela
8. Giaffreda Alessio
9. Giglio Ilaria
10. Leonardo Martina
11. Lia Andrea
12. Micheli Ilaria
13. Montagnolo Francesca
14. Nico Evelina
15. Nuzzaci Lara
16. Nuzzaci Maria Desireè
17. Panico Danilo
18. Papadia Federica
19. Polimeno Giulia
20. Rizzello Lucia
21. Scalese Anais
22. Scarcìa Martina
23. Sodero Eugenia
24. Tundo Elisa
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
La classe V sez. C è costituita da 24 alunni (19 ragazze e 5 ragazzi) provenienti tutti dalla stesso
gruppo classe, al quale all’ inizio dell’anno si sono aggiunte due ragazze, Polimeno Giulia e
Scalese Anais, provenienti dal Liceo Classico Capece di Maglie.
Il gruppo classe si presenta variegato quanto a vivacità intellettuale, partecipazione al dialogo
educativo ed impegno, e, in generale, sono caratterizzati da fattiva partecipazione alla vita
scolastica; dal punto di vista della formazione umana, sanno stabilire corrette relazioni in tutti i
momenti della vita scolastica e sanno lavorare con gli altri.
I livelli di partenza all’ inizio dell’anno scolastico avevano attestato per quasi tutti esiti di
profitto mediamente discreti; l’osservazione avviata dai docenti delle varie discipline aveva fatto
emergere capacità diverse di attenzione in classe e di impegno nello studio a casa.
Gli alunni hanno dimostrato, mediamente, discreto interesse verso le varie discipline tanto da
aver maturato conoscenze, abilità e competenze che permettono loro di affrontare con serenità l’
Esame di Stato.
Bisogni Educativi Speciali
Non si rilevano in classe casi di Bisogni Educativi Speciali
ESITI FORMATIVI RAGGIUNTI
La valutazione finale vede gli alunni suddivisi, quanto al profitto, in 3 fasce di livello, misurato
in relazione al possesso delle conoscenze, delle competenze e delle abilità acquisite:
un primo gruppo di livello alto: alunni motivati, forniti di ottime capacità intellettive e di un’
apprezzabile preparazione pregressa, in possesso di una solida preparazione di base e di una
buona propensione per lo studio di tutte le discipline, un valido metodo di studio e capaci di
elaborare in forma personale e critica i contenuti;
un secondo gruppo di livello buono: alunni motivati, dotati di buona volontà, che hanno lavorato
in modo regolare, in possesso di un buon metodo di studio, hanno raggiunto esiti di livello
buono o discreto nelle varie discipline, dimostrando conoscenze, abilità e competenze
operative convincenti;
un terzo gruppo di livello nel complesso sufficiente: alunni che presentano sufficienze in talune
discipline, impegno talvolta discontinuo e/o difficoltà nell’ organizzazione dei contenuti,
ma che comunque hanno conseguito un livello di preparazione accettabile.
Tutti gli alunni sono stati coinvolti nei progetti curricolari di educazione alla salute e alla
legalità, attività di orientamento, visite guidate, rappresentazione di spettacoli teatrali; alcuni
alunni hanno seguito le attività culturali e integrative organizzate dalla scuola, scegliendole in
base ai propri personali interessi.
Il viaggio di istruzione a Praga, al quale ha partecipato quasi tutta la scolaresca, ha costituito un
momento di importante attività didattica, in quanto programmato in chiave culturale.
CONTINUITÀ DELL’AZIONE EDUCATIVA-DIDATTICA Nell’arco del triennio l’azione didattico-educativa è stata piuttosto continua, come si evince dal
prospetto sintetico fornito nell’ introduzione, anche se in quest’ ultimo anno la continuità è
venuta meno per l’ inglese; gli alunni hanno comunque saputo superare le difficoltà iniziali e
raggiungere complessivamente risultati positivi.
I docenti del Consiglio di Classe evidenziano le difficoltà a completare lo svolgimento di tutti gli
argomenti previsti nella programmazione iniziale a causa delle numerose interruzioni dell’
attività didattica determinate dalla partecipazione degli studenti a iniziative di orientamento
universitario, a test per l’ accesso alle facoltà a numero chiuso, etc.
ESITO DELLO SCRUTINIO FINALE A. S. 2012- 2013
Alunni promossi senza sospensione di giudizio 20 %
Alunni promossi con sospensione di giudizio 2 %
Alunni ammessi alla classe successiva 22 %
Alunni non ammessi alla classe successiva // %
ESITO DELLO SCRUTINIO FINALE A. S. 2011- 2012
Alunni promossi senza sospensione di giudizio 22 %
Alunni promossi con sospensione di giudizio // %
Alunni ammessi alla classe successiva 22 %
Alunni non ammessi alla classe successiva // %
OBIETTIVI EDUCATIVI DI ISTITUTO
1. Favorire la ricerca e la maturazione di una equilibrata personalità come premessa e
sviluppo per la formazione di cittadini liberi, responsabili, tolleranti e capaci di scelte
consapevoli.
2. Maturare una preparazione fondata sugli studi classici e caratterizzata dallo sviluppo
delle capacità di adattamento e flessibilità in una società ad alto sviluppo tecnologico (Liceo
classico).
3. Rilevare la domanda educativa presente nelle varie situazioni per progettare interventi
adeguati, sulla base degli orientamenti di fondo delle scienze sociali (Liceo delle scienze
umane/ socio-psico-pedagogico).
4. Sviluppare il desiderio di progredire nel campo dello studio prima e del lavoro poi.
5. Potenziare le capacità intellettive, critiche, creative e di progettazione.
OBIETTIVI DIDATTICI DI ISTITUTO
1. Acquisire una solida competenza comunicativo-linguistica e padronanza nell’uso dei
diversi linguaggi.
2. Saper comprendere ed analizzare testi appartenenti a diversi generi.
3. Affinare il gusto estetico ed il senso critico.
4. Acquisire il senso storico come chiave di lettura di una società complessa e in rapida
trasformazione.
5. Saper comprendere e comparare criticamente i vari sistemi filosofici dall’antichità ai
tempi nostri.
6. Conoscere e dialogare con la cultura classica per scoprire le radici della civiltà europea e
le valenze universali di tale cultura.
7. Conoscere e usare gli strumenti informatici e i linguaggi multimediali.
8. Imparare ad usare idee e tecniche di tipo matematico nella soluzione di problemi diversi
anche nel campo della fisica e delle scienze naturali.
9. Comprendere i fondamenti biologici e acquisire consapevolezza dei rapporti esistenti tra
tali processi e gli aspetti etici.
10. Acquisire consapevolezza dell’interazione tra i linguaggi della mente, i linguaggi del
corpo e quelli non verbali.
PROFILO DELL’ALUNNO IN USCITA
LICEO CLASSICO
Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, dovranno:
aver raggiunto una conoscenza approfondita delle linee di sviluppo della nostra civiltà nei
suoi diversi aspetti (linguistico, letterario, artistico, storico, istituzionale, filosofico, scientifico),
anche attraverso lo studio diretto di opere, documenti ed autori significativi, ed essere in grado
di riconoscere il valore della tradizione come possibilità di comprensione critica del presente;
avere acquisito la conoscenza delle lingue classiche necessaria per la comprensione dei
testi greci e latini, attraverso lo studio organico delle loro strutture linguistiche
(morfosintattiche, lessicali, semantiche) e degli strumenti necessari alla loro analisi stilistica e
retorica, anche al fine di raggiungere una più piena padronanza della lingua italiana in relazione
al suo sviluppo storico;
aver maturato, tanto nella pratica della traduzione quanto nello studio della filosofia e
delle discipline scientifiche, una buona capacità di argomentare, di interpretare testi complessi e
di risolvere diverse tipologie di problemi anche distanti dalle discipline specificamente studiate;
saper riflettere criticamente sulle forme del sapere e sulle reciproche relazioni e saper
collocare il pensiero scientifico anche all’interno di una dimensione umanistica.
CRITERI DI VERIFICA E VALUTAZIONE
VALUTAZIONE
Curricolo e scelte valutative
Il Collegio, nella convinzione che il processo di valutazione si configura come momento
formativo inteso a promuovere il successo personale, ad incentivare la motivazione e a favorire
lo sviluppo delle potenzialità di ogni allievo, individua i criteri di valutazione intermedia e finale,
di seguito enunciati, finalizzati alla formulazione di un giudizio complessivo, che tenga conto del
progresso dell’alunno in tutto il processo di apprendimento e del raggiungimento degli obiettivi
fissati.
La valutazione intermedia ha tenuto conto:
- dei criteri di valutazione generali codificati nel POF dell’Istituto in ordine alle conoscenze,
competenze e abilità espresse dagli allievi;
- dei criteri di valutazione del comportamento codificati nel POF;
- della situazione di partenza degli allievi;
- del livello di conoscenze, abilità e competenze raggiunto in funzione dei percorsi didattici
definiti dal singolo docente e dei tempi programmati;
- di ogni altro elemento utile rappresentato dal vissuto scolastico ed extrascolastico
dell’allievo.
La valutazione finale terrà conto:
- degli obiettivi generali fissati nel POF e di quelli specifici delle singole discipline stabiliti sia
nella programmazione dei Consigli di classe sia nei piani di lavoro individuali in ordine alle
conoscenze, competenze e abilità espresse dagli allievi;
- dei criteri di valutazione del comportamento codificati nel POF;
- dei livelli di apprendimento raggiunti da ciascun alunno sia attraverso la frequenza degli
IDEI sia con preparazione autonoma;
- della oggettiva possibilità di ciascun alunno di raggiungere, in termini di potenzialità logiche
e metodologiche, gli obiettivi formativi e di contenuto fissati dalla programmazione annuale,
anche in rapporto alla situazione di partenza;
- del curriculum formativo, dell’acquisizione di un bagaglio di saperi fondamentali
nell’ambito della singola disciplina, nonché della frequenza e della partecipazione alla vita
della scuola e dell’impegno e della volontà dimostrati nelle diverse occorrenze situazionali
(curriculari, extracurriculari, recupero);
- della frequenza e della partecipazione alle attività integrative volte all’arricchimento
dell’offerta formativa organizzate dalla scuola e/o della proficua partecipazione ad attività
extrascolastiche pertinenti con l’indirizzo di studio e valutabili ai fini del credito formativo.
Il Collegio dei docenti, considerata la necessaria coerenza tra scelte progettuali, metodologiche e
valutative, considerata la necessità di valutare e certificare le competenze indicate dalla norma
(come da modello per la certificazione…), considerate le indicazioni provenienti dalla ricerca
psico-pedagogica, considerate le esperienze di aggiornamento e formazione in servizio vissute
dai docenti d’istituto, adotta il seguente sistema valutativo per garantire una valutazione degli
apprendimenti attendibile, omogenea, trasparente ed equa.
PARAMETRI DI VALUTAZIONE
Conoscenze Abilità Competenze Voto
Molto lacunose, limitate e/o non
pertinenti
Non è in grado di effettuare alcuna
analisi e di sintetizzare le conoscenze acquisite; neppure se
guidato, riesce ad organizzare le
conoscenze.
Non riesce ad applicare le sue conoscenze
e commette gravi errori nei processi logici; utilizza un lessico non appropriato.
1-3
Frammentarie
e/o lacunose
Effettua analisi solo parziali ha gravi difficoltà di sintesi; solo
se opportunamente guidato, riesce
ad organizzare qualche conoscenza.
Esegue solo compiti piuttosto semplici e commette errori nell’applicazione delle
procedure; utilizza il lessico specifico in
modo errato.
4
Superficiali e/o
non sempre corrette
Effettua analisi e sintesi parziali;
tuttavia, opportunamente guidato,
riesce ad organizzare le conoscenze.
Esegue semplici compiti, ma commette
qualche errore; ha difficoltà ad applicare le
conoscenze acquisite; utilizza il lessico specifico in modo impreciso.
5
Essenziali, ma
non approfondite
Effettua analisi e sintesi complete,
ma non approfondite; riesce ad
organizzare le conoscenze.
Esegue semplici compiti; applica le
conoscenze acquisite in contesti noti;
utilizza correttamente il lessico specifico in situazioni semplici
6
Esaurienti
Effettua analisi e sintesi complete
con una certa coerenza;sa cogliere e stabilire relazioni in modo
autonomo, anche se non
approfondito.
Esegue compiti di una certa
complessità;applica conoscenze e procedure in contesti noti e non noti, pur
con qualche errore e/o
imperfezione;utilizza correttamente il
lessico in situazioni di una certa complessità.
7
Sicure e
approfondite
Effettua analisi e sintesi coerenti;
sa cogliere e stabilire relazioni in modo autonomo in situazioni di una
certa complessità;
sa valutare autonomamente anche
se con qualche incertezza.
Esegue compiti complessi;applica con
coerenza i contenuti e le procedure in contesti noti e non; utilizza correttamente il
lessico specifico in situazioni di una certa
complessità.
8
Complete,
approfondite e ben strutturate
Effettua analisi e sintesi complete,
coerenti e approfondite; sa
cogliere e stabilire relazioni in
modo autonomo in situazioni complesse; sa valutare
autonomamente in modo critico.
Esegue compiti complessi in modo corretto;
applica con coerenza e precisione i
contenuti e le procedure in contesti
complessi; utilizza correttamente il lessico specifico in situazioni complesse.
9
Complete,
ampie, ben
strutturate e
personalizzate
Effettua analisi e sintesi complete, coerenti e approfondite; sa
cogliere e stabilire relazioni in
modo autonomo in situazioni
complesse; esprime valutazioni critiche, originali e personali.
Esegue compiti complessi in modo corretto ed originale; applica con coerenza e
precisione i contenuti e le procedure in
ogni contesto dimostrando capacità di
approfondimento personale; utilizza con padronanza il lessico specifico nelle varie
occorrenze situazionali.
10
PROVE SCRITTE E TIPOLOGIE USATE
Materia Tipologia
Numero di prove proposte
fino al 15-05-14
Italiano A = analisi e commento di un testo letterario in poesia o
in prosa;
B = sviluppo di un argomento scelto dall'alunno: saggio
breve o articolo di giornale;
C = sviluppo di un argomento di carattere storico;
D = trattazione di un tema di ordine generale.
Durata della prova: massimo 4 ore
2 nel trimestre
3 nel pentamestre
3 tipologia A
8 “ B
2 “ C
3 “ D
Inglese Quesiti di letteratura e/o prove di lingua e civiltà (con
l’uso del dizionario monolingue).
Durata della prova: 1 ora (in casi eccezionali 2 ore)
2 nel trimestre
3 nel pentamestre
Tipologia B e close test
Matematica
Esercizi
Durata della prova: 1 ora
2 nel trimestre
2 nel pentamestre
Latino
Versione dal latino
Durata della prova: 2 ore
5
(2 nel Trimestre + 3 nel
Pentamestre)
Greco
Versione dal greco
Durata della prova: 2 ore
2 nel trimestre
2 nel pentamestre
SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA
Materie coinvolte Tipologia
Numero di prove proposte
fino al 15-05-14 FILOSOFIA FISICA LATINO SCIENZE STORIA DELL'ARTE
STORIA MATEMATICA LATINO INGLESE STORIA DELL'ARTE
Tipologia B = 10 quesiti a risposta aperta (risposta
max 10 righe) relativi a n.5 discipline
Durata della prova: 2 h. e 30 minuti
2
PROVE ORALI DI VERIFICA
Interrogazioni tradizionali per tutte le discipline, per verificare il livello di
interiorizzazione dei contenuti culturali e la capacità di analisi e sintesi, e per ripetere e
approfondire quanto già studiato;
verifiche "dal posto", per un controllo più immediato e diffuso del livello di motivazione e
di partecipazione responsabile al lavoro comune;
test strutturati (tipologie B e/o C);
attività pratica o laboratoriale
Le verifiche orali sono state almeno due nel Trimestre, almeno tre nel Pentamestre, Sono
state ammesse anche prove scritte, valide per l’orale.
In conformità al P.O.F. ed a quanto deliberato dal Collegio dei Docenti, per la verifica degli
obiettivi di apprendimento, sono state adottate le griglie di misurazione e di valutazione fornite
in allegato.
CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO (ai sensi della L. n. 425 del 10/12/97, del Regolamento, DPR n. 323 del 23/7/98
e delle successive modifiche e integrazioni)
1. Per tutte le classi soggette all’attribuzione del credito, i Consigli di classe utilizzeranno,
nell’ambito della banda di oscillazione prevista dalla normativa, la griglia degli indicatori
ed i relativi punteggi deliberati dal Collegio docenti.
2. La valutazione della frequenza (regolare o saltuaria) è espressa dal Consiglio di classe
sulla base degli elementi in suo possesso.
3. L’attribuzione del credito scolastico agli alunni del triennio è effettuata sulla base della
normativa vigente, secondo le griglie contenute nel fascicolo “ALLEGATI”.
CRITERI PER LA VALUTAZIONE DEL CREDITO FORMATIVO (ai sensi della L. n. 425 del 10/12/97, del Regolamento, DPR n. 323 del 23/7/98, art.12
e delle successive modifiche e integrazioni)
Il credito formativo potrà essere riconosciuto solo se riferito ad esperienze realizzate nell’anno in
corso e/o, comunque, non già valutate.
Pertanto, la documentazione relativa ai crediti formativi deve essere presentata entro e non oltre
il 15/05/2014. E’ ammessa l’autocertificazione, ai sensi e con le modalità di cui al D.P.R. n.
445/2000, nei casi casi di attività svolte presso pubbliche amministrazioni.
Si ricorda che
1. “le certificazioni comprovanti attività lavorativa devono indicare l’ente a cui sono stati versati
i contributi di assistenza e previdenza ovvero le disposizioni normative che escludano l’obbligo
dell’adempimento contributivo.” (art. 12 comma 2 del D.P.R. 323 del 23/07/1998) (Regolamento
degli esami di Stato conclusivi dei corsi di studio e istruzione secondaria superiore) così come
espressamente riportato nell’art. 2 del D.M. 49 del 24/02/2000.
2. che, ai sensi della L. n. 425/1997, del D.P.R. n.323/98 e successive modifiche ed integrazioni,
e in base ai criteri stabiliti dal Collegio dei Docenti per la valutazione del credito formativo e
debitamente inseriti nel POF 2013-14, ciascun Consiglio di Classe terrà conto, prioritariamente,
della coerenza delle attività eventualmente svolte dagli alunni con gli obiettivi educativi e
formativi del tipo di corso frequentato dall’alunno.
Il credito formativo potrà essere riconosciuto solo se riferito ad esperienze realizzate nell’anno
in corso e/o, comunque, non già valutate.
Si terrà conto della qualità dell’esperienza in funzione della possibile rilevanza sulla crescita
umana e culturale dell’allievo e della effettiva acquisizione di competenze spendibili sul
territorio, nel mondo del lavoro e/o nella prosecuzione degli studi; inoltre il percorso formativo
dovrà avere una sua compiutezza ed organicità.
Le esperienze dovranno essere adeguatamente documentate ed accompagnate da una relazione
esplicativa degli obiettivi e delle finalità dell’esperienza stessa.
Pertanto, dati i criteri generali di cui sopra, seguono i requisiti essenziali di alcune tipologie di
esperienze formative:
Attività di volontariato: la documentazione deve consistere in un’attestazione proveniente
da enti, associazioni e istituzioni riconosciute come tali presso le quali lo studente ha prestato la
propria attività di volontariato e sociale.
Requisiti essenziali: denominazione dell’ente, associazione o istituzione,
autocertificazione riguardante l’iscrizione ai registri regionali di competenza; adeguato numero
di ore; descrizione delle mansioni svolte;
Corsi di lingue straniere svolti anche all’estero
Requisiti essenziali: certificazione delle abilità e superamento di un esame conclusivo
(vedi protocollo di intesa tra MIUR ed enti certificatori riconosciuti);
Attività sportiva
Requisiti essenziali: attestazione da parte della società sportiva dell’attività agonistica
svolta a livello almeno provinciale; documentazione su carta intestata della società o
federazione; numero di tessera e decorrenza; indicazione dei periodi di allenamento e gare alle
quali l’alunno ha partecipato e il relativo livello;
Frequenza di corsi di informatica
Requisiti essenziali: attestazione modalità corso e numero ore con certificazione relativa
al superamento dell’esame finale (nel caso dell’ECDL almeno 4 dei 7 moduli previsti per il
rilascio della licenza);
Frequenza di corsi di musica/canto o Conservatorio
Requisiti essenziali: certificazione relativa ad iscrizione al Conservatorio con indicazione
dell’anno di frequenza per effetto di superamento di esami; frequenza di corsi di musica/canto
con relativa certificazione di superamento esami
.
PERCORSO FORMATIVO
SEGUITO DALLA CLASSE
PER DISCIPLINE
LIBRI DI TESTO
CONTENUTI DISCIPLINARI SVOLTI
CONTENUTI DISCIPLINARI IL CUI SVOLGIMENTO SI PREVEDE POSSA AVER
LUOGO FINO AL TERMINE DELLE LEZIONI
METODOLOGIA
STRUMENTI OPERATIVI
Libri di testo, dizionario, fotocopie
TEMPI
CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE E MISURAZIONE DEGLI
APPRENDIMENTI
OBIETTIVI DIDATTICI RAGGIUNTI IN TERMINI DI: CONOSCENZE, ABILITA’ E
COMPETENZE
RISULTATI CONSEGUITI NEL PERCORSO EDUCATIVO E DIDATTICO
IL DOCENTE
PROF. ______________________
ATTIVITA’ INTEGRATIVE CURRICOLARI
alle quali ha partecipato tutta la classe o alcuni alunni della classe
PARTECIPAZIONE ALLA FESTA DEI LETTORI
Data: 28 settembre 2013
Attività: Realizzazione di prodotti sul tema “L'isola di Rina”
Destinatari: tutti gli alunni
Data: 26 ottobre 2013
Attività: Realizzazione – esposizione presso il Quartiere Fieristico di Galatina di prodotti sul
tema della lettura.
Destinatari: tutti gli alunni
Data: dal 15 ottobre 2013 al 7 giugno 2014
Attività: partecipazione al progetto “Il Quotidiano in classe”
Destinatari: tutti gli alunni
Concorso INAIL: “Dal palcoscenico alla realtà: a scuola di prevenzione”. Incontro di
consultazione con il tutor di riferimento INAIL.
Data: 3 febbraio 2014
Attività: promuovere la cultura della sicurezza sul lavoro e della prevenzione dei rischi
lavorativi.
Destinatari: tutti gli alunni
PARTECIPAZIONE SPETTACOLO TEATRALE
“The Picture of Dorian Gray” di O. Wilde presso il Teatro Don Bosco di Lecce in data 12
dicembre 2013
Obiettivi:
stimolare gli alunni alla comprensione dei vari linguaggi e, nello specifico, quello teatrale
offrire occasioni di approfondimento di tematiche letterarie del XIX secolo
Attività:
lettura e comprensione dello script
Destinatari: tutti gli alunni
“Vite spezzate” (Concorso INAIL) presso il Teatro Comunale di Novoli in data 30 gennaio 2014
Obiettivi:
stimolare gli alunni alla comprensione dei vari linguaggi e, nello specifico, quello teatrale
offrire occasioni di riflessione ed approfondimento sul tema della sicurezza nel mondo del
lavoro
Destinatari: tutti gli alunni
“Bocche di dama” presso il Teatro Paisiello di Lecce in data 18 febbraio 2014
Obiettivi:
stimolare gli alunni alla comprensione dei vari linguaggi e, nello specifico, quello teatrale
offrire occasioni di approfondimento di tematiche sociali dei primi del ‘900
Destinatari: tutti gli alunni
INCONTRI INFORMATIVI
EDUCAZIONE ALLA SALUTE
Data: 18 ottobre 2013
Attività: Incontro con il dott. Valentini, referente della FIDAS (Federazione Italiana
Associazioni Donatori di Sangue); incontro sul tema della donazione.
Destinatari: Tutti gli alunni
Obiettivo: Promuovere la solidarietà
Data: 13 novembre 2013 1° Giornata della Donazione del Sangue presso l’ Ospedale di S.
Caterina Novella.
Attività: Donazione sangue
Destinatari: tutti gli alunni
Data: 01/03/2014
Attività: Incontro con dott. Gildo Colosimo per trattare l’argomento: “Trapianti oggi: nuove
frontiere”
Destinatari: tutti gli alunni
Obiettivo: Promuovere la solidarietà
Data: 12 maggio 2014 2° Giornata della Donazione del Sangue presso l’ Ospedale di S.
Caterina Novella.
Attività: Donazione sangue
Destinatari: tutti gli alunni
VISITE GUIDATE E VIAGGIO DI ISTRUZIONE
Visite guidate
Data: 3 aprile 2014
Attività: Visita guidata al Monastero della Consolazione Padri Cistercensi di Martano, nell'
ambito del corso PON di Chimica “Laboratorio di chimica”
Destinatari: Nuzzaci L.
Viaggio d’istruzione a Praga
Obiettivi:
Fornire occasioni di approfondimento disciplinare
Apprendere dal vivo notizie storico-artistiche relative al percorso prescelto
Potenziare i processi di socializzazione e maturazione della classe
Attività: Dal 11 al 17 aprile 2014 si è svolto il viaggio d’istruzione e nello specifico a Praga,
Terezin, etc.
Destinatari: tutti gli studenti
ORIENTAMENTO IN USCITA
Data: 15 novembre 2013
Attività: Incontro con il cap. Maselli dell’ Arma dei Carabinieri
Destinatari: tutti gli alunni
Data: 20 novembre 2013
Attività: incontro con il dott. Alessandro Ferraro, per la presentazione dell’offerta formativa
dell’ Università IULM di Milano
Destinatari: tutti gli alunni
Data: 12 dicembre 2013
Attività: giornata orientamento Università Bocconi, presso il centro Congressi Hotel president
Lecce
Destinatari: Danieli, Nico, Scalese
Data: 14 gennaio 2014
Attività: incontro con il dott. Gianluca Salemi per la presentazione dell’offerta formativa dell’
Università LUISS
Destinatari: tutti gli alunni
Data: 28 gennaio 2014
Attività: giornata orientamento programmata dalla Facoltà di Ingegneria presso l' Università del
Salento
Destinatari: Gaballo
Data: 27 febbraio 2014
Attività: giornata orientamento programmata dalla Facoltà di Scienze della Formazione presso l'
Università del Salento
Destinatari: Giaffreda
Data: 12 marzo 2014
Attività: giornata orientamento programmata dalla Facoltà di Scienze Matematiche presso l'
Università del Salento
Destinatari: Aloisi, Bertone, Filieri, Gaballo, Leonardo, Montagnolo, Nuzzaci L, Papadia,
Polimeno.
Data: 18 marzo 2014
Attività: giornata orientamento programmata dalla Facoltà di Lettere, Filosofia ed Economia
presso l' Università del Salento
Destinatari:
economia
Danieli, De Pascalis, Giglio, Panico, Scarcia
lettere
Lia, Nuzzaci D., Tundo
Data: 20 marzo 2014
Attività: giornata orientamento programmata dalla Facoltà di Giurisprudenza presso l'
Università del Salento
Destinatari: Carcagnì, Micheli, Nuzzaci Lara.
Data: 8 aprile 2014
Attività: giornata orientamento programmata dalla Facoltà di Beni Archeologici presso l'
Università di Lecce
Destinatari: Lia A.
ATTIVITA’ INTEGRATIVE EXTRACURRICOLARI
alle quali hanno partecipato liberamente gli alunni
PROGETTI EXTRACURRICOLARI
Progetto PON: “Competenze digitali avanzate”
Tutor Prof.ssa Zurro Maria Chiara
Esperto: prof. Macrì Emanuele
Obiettivo: Migliorare i livelli di conoscenze e competenze dei giovani
Attività: Corso di 30 ore volto a : potenziare la conoscenza e competenza nell'uso dello
strumento informatico con la finalità di conseguire la certificazione ECDL advanced (modulo 3 –
word).
Destinatari: Danieli Luciano
Progetto PON: “Laboratorio di chimica”
Tutor Prof. Del Grande Gerardo
Esperto: prof.ssa Longo Luigia
Obiettivo: Migliorare i livelli di conoscenze e competenze dei giovani
Attività: Corso di 30 ore volto a potenziare le conoscenze e competenze propri della disciplina.
Destinatari: De Pascalis, Gaballo, Leonardo, Montagnolo, Nuzzaci L., Papadia
Progetto PON: “Active English B2”
Tutor Prof. Serafini Carla
Esperto: Stifanelli Daniela
Obiettivo: Migliorare i livelli di conoscenze e competenze dei giovani
Attività: Corso di 50 ore volto a potenziare la conoscenza e competenza linguistica (inglese) con
la finalità di conseguire la certificazione FIRST.
Destinatari: Panico
ISTITUTO ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
“P. COLONNA”
LICEO CLASSICO
GALATINA
1^ SIMULAZIONE TERZA PROVA
ESAMI DI STATO A.S. 2013/14
25.02.2014
CLASSE V SEZ. B
Tipologia proposta: “B”
10 quesiti a risposta aperta (risposta: max 10 righe)
Discipline interessate: FILOSOFIA
FISICA
LATINO
SCIENZE
STORIA DELL'ARTE
Tempo massimo assegnato: 2.5 ore
Sussidi didattici consentiti: dizionario di italiano
dizionario monolingue di inglese
I quesiti tendono ad accertare:
Pertinenza e completezza delle risposte
Uso corretto e consapevole del linguaggio proprio della disciplina
Capacità di sintesi, di rielaborazione e di argomentazione
Il punteggio sarà attribuito secondo la tabella allegata
Cognome e nome del candidato _______________________________________
Firma _______________________________________
Punteggio totalizzato __________/150
Punteggio attribuito dalla commissione _______ / 15
FILOSOFIA
1° quesito
In che cosa consiste il “danno della storia per la vita” secondo Nietzsche? Rispondi facendo
riferimento alla Seconda inattuale.
2° quesito
Qual è il significato degli atti mancati secondo Freud.
FISICA
1° quesito
Enuncia ed analizza la legge di dilatazione termica dei liquidi, soffermandoti sul comportamento
anomalo dell’acqua e le sue conseguenze in relazione al congelamento della superficie dei laghi
in inverno.
2° quesito
Enuncia ed analizza la legge di Stevino e illustra in che modo tale legge permette di spiegare il
fenomeno dei vasi comunicanti.
LATINO
1° quesito
L’opera enciclopedica di Plinio il Vecchio: stile e contenuti.
2° quesito
Persio scrittore di satire: suoi limiti e pregi.
SCIENZE
1° quesito
Illustra le prove a sostegno del moto di rotazione della Terra.
2° quesito
Descrivi e spiega i movimenti della Luna.
STORIA DELL'ARTE
1° quesito
Quali sono le caratteristiche fondamentali del Movimento Manierista? Porta degli esempi a
sostegno delle tue argomentazioni.
2° quesito
Relaziona sui caratteri fondamentali del periodo barocco, descrivendo con esempi gli aspetti più
importanti dell’opera di G. L. Bernini.
ISTITUTO ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
“P. COLONNA”
LICEO CLASSICO
GALATINA
2^ SIMULAZIONE TERZA PROVA
ESAMI DI STATO A.S. 2013/14
08.05.2014
CLASSE V SEZ. C
Tipologia proposta: “B”
10 quesiti a risposta aperta (risposta: max 10 righe)
Discipline interessate: STORIA
MATEMATICA
LATINO
STORIA DELL’ARTE
INGLESE
Tempo massimo assegnato: 2.5 ore
Sussidi didattici consentiti: dizionario di italiano
dizionario monolingue di inglese
I quesiti tendono ad accertare:
Pertinenza e completezza delle risposte
Uso corretto e consapevole del linguaggio proprio della disciplina
Capacità di sintesi, di rielaborazione e di argomentazione
Il punteggio sarà attribuito secondo la tabella allegata
Cognome e nome del candidato _______________________________________
Firma _______________________________________
Punteggio totalizzato __________/150
Punteggio attribuito dalla commissione _______ / 15
STORIA
1° quesito
Che cosa si intende per New Deal?
2° quesito
Analizza sinteticamente il contenuto degli accordi di Yalta.
MATEMATICA
1° quesito
Definizione e significato geometrico della derivata di una funzione
2° quesito
Dopo aver dato la definizione di asintoto obliquo per il grafico di una funzione, determina gli
eventuali asintoti per il grafico della seguente funzione y= 4x”/ 1-2x
LATINO
1° quesito
Il Dialogus de Oratoribus: Tacitiano?
2° quesito
La satira di Giovenale: contra muortuos?
STORIA DELL’ ARTE
1° quesito
Delinea in sintesi gli aspetti salienti dell’arte di Antonio Canova, descrivendo con precisione
l’opera proposta, dopo averne specificato il titolo, la data e la collocazione.
2° quesito
Definisci in modo sintetico il Romanticismo e relaziona sull’opera proposta specificando:
l’autore, il titolo, la data e la collocazione.
INGLESE
1° quesito
Edward Morgan Forster was the first novelist who spoke of “round” and “flat” characters.
Explain the difference between them and offer some examples. (max 10 lines)
2° quesito
“I wanted to write a chapter on the moral history of my country and I chose Dublin for the scene
because the city seemed to me the center of paralys”. Comment on this statement by James
Joyce talking about the general theme, the setting and the narrative technique of the short stories
which belong to the collection Dubliners. You can refer to one of the stories read. (max 10
lines)
SCHEDA DI SINTESI
- DISCIPLINA 1° quesito ________
2° quesito ________
- DISCIPLINA 1° quesito ________
2° quesito ________
- DISCIPLINA 1° quesito ________
2° quesito ________
- DISCIPLINA 1° quesito ________
2° quesito ________
- DISCIPLINA 1° quesito ________
2° quesito ________
Punteggio totalizzato __________ /150*
Punteggio attribuito dalla commissione _______ / 15*
* Punteggio in quindicesimi = totale punti / 10
Il punteggio complessivo non intero sarà arrotondato all’unità inferiore se termina con
cifra 1, 2, 3, 4 e all’unità superiore se termina con cifra 5, 6, 7, 8, 9.
SIMULAZIONE DEL COLLOQUIO
Una simulazione del colloquio sarà effettuata nella prima settimana di giugno p.v., nella
valutazione ci si avvarrà dell’apposita griglia.
I L C O N S I G L I O D I C L A S S E
prof Materia Firma
RELIGIONE Mele Pietro
ITALIANO Marcuccio Mariassunta
LATINO Marchese Giovanni
GRECO Marchese Giovanni
STORIA DELL’ ARTE De Notariis Maria Bice
MATEMATICA Stanca Giuseppa Giorgina
FISICA Stanca Giuseppa Giorgina
SCIENZE NATURALI Perulli Patrizia
STORIA Vernaleone Maria
Giovanna
FILOSOFIA Vernaleone Maria
Giovanna
INGLESE Mangia Maria Luisa
ED. FISICA Sanasi Maria Rosaria
Il Coordinatore
prof. Maria Bice De Notariis
Il Dirigente Scolastico
Prof.ssa Maria Rita Meleleo
Galatina, 15 / 05/ 2014