ISTITUTO di ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE · 2 Indice 1) Materie d’insegnamento, numero di ore...

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Indice

1) Materie d’insegnamento, numero di ore e continuità pag. 3

2) Presentazione della Classe pag. 3

3) Attività integrative nell’ambito della Programmazione Didattica pag. 4

4) Alternanza Scuola Lavoro pag. 4

5) Percorsi pluridisciplinari e UDA pag. 5

6) Metodologie didattiche pag. 5

7) Strumenti e sussidi didattici utilizzati pag. 6

8) Strumenti di verifica pag. 6

9) La valutazione pag. 6

10) Simulazioni III prova pag. 8

11) Percorsi Formativi Disciplinari pag. 9

12) Allegati pag. 28

1) Tracce simulazioni terza prova

2) Griglie di valutazione

3

1) Materie d’insegnamento, numero di ore, continuità

Materia d’insegnamento

N. ore

Continuità

3° anno

4° anno

5° anno

Religione cattolica 1 x x x

Lingua italiana 4 x

Storia 2 x

1^ Lingua: Inglese 3 x x x

2^ Lingua: Francese 3 x x x

Matematica applicata 3 x x

Economia Aziendale 8 x x

Diritto 3 x x x

Economia Politica 3 x x x

Scienze motorie 2 x x x

2) Presentazione della classe

La classe VB AFM è composta da 7 studenti: 3 ragazzi e 4 ragazze, tutti provenienti dalla classe IV B del

precedente anno scolastico. Gli studenti presentano un buon livello di socializzazione, dimostrando di essere

diventato un vero gruppo classe, unito e compatto, sia nel suo interno che nei confronti dei docenti. La classe

risulta abbastanza omogenea per estrazione socio-culturale, mentre si diversifica per abilità di base, senso di

responsabilità, impegno, attitudine e partecipazione al dialogo educativo. In modo graduale, gli alunni hanno

maturato un'attitudine all'ascolto nel complesso adeguata ed un sufficiente impegno in una crescita formativa di

tipo globale.

Nel corso del triennio, il gruppo nella quasi totalità si è dimostrato eterogeneo( nonostante il numero esiguo di

alunni) sia nell’atteggiamento nei confronti dello studio che negli esiti raggiunti. Alcuni alunni sono dotati di

buone capacità logico-intuitive, i quali, assidui nell’impegno domestico sono in possesso di una discreta

preparazione di base che si è arricchita attraverso una consapevole partecipazione al dialogo educativo. Questi

alunni hanno saputo investire le loro risorse nel completamento delle loro competenze, cogliendo le interazioni

tra le varie discipline e mostrando apprezzabile capacità interpretativa. Tali alunni hanno acquisito un metodo di

lavoro efficace ed un complesso di conoscenze ampio e preciso (organico e critico.) Il resto degli alunni evidenzia

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il possesso di conoscenze sufficientemente complete anche se non sempre adeguatamente approfondite; la loro

preparazione si attesta su livelli sufficienti.

Nel terzo trimestre del corrente a.s. gli alunni hanno mostrato maggiore interesse e volontà di potenziare le proprie conoscenze, abilità e competenze; una maggiore applicazione ha consentito loro di conseguire gli obiettivi preventivati nella programmazione di classe e rispondenti ai risultati di apprendimento delle Linee guida del Tecnico per il secondo biennio e quinto anno dell’indirizzo AFM. Dal punto di vista disciplinare la classe si presenta corretta nei rapporti sia tra coetanei che con i docenti.

La classe ha usufruito di continuità didattica nel corso del triennio in non tutte le discipline così come si evince dalla tabella di pag 3. Tutto il c.d.c ha lavorato in modo coordinato, avendo come obiettivo primario la riduzione delle difficoltà, diffuse in tutta la classe, nella comprensione dei testi, nell’esposizione orale dei concetti e nelle prassi operative.

Sono stati sviluppati argomenti comuni a più ambiti disciplinari secondo i percorsi pluridisciplinari già

programmati nel Consiglio di Classe.

3) Attivita’ integrative nell’ambito della programmazione didattica

Il nostro Istituto considera le visite guidate, le manifestazioni culturali, le lezioni con esperti, la partecipazione ad attività teatrali e sportive, viaggi d’istruzione, parte integrante e qualificante dell’Offerta formativa e momento privilegiato di conoscenza, comunicazione e socializzazione.

La classe durante il triennio ha partecipato a varie attività integrative, sempre preventivate in fase di programmazione annuale, in seguito riportate a partire dal terzo anno:

- Partecipazione al Meeting Nazionale sulla scuola digitale presso I.I.S Euclide Bari (quinto anno – intera

classe);

- Visione di film e spettacoli teatrali anche in lingua attinenti alle programmazioni disciplinari (triennio-intera classe)

4) ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO

Nell’ ambito dell’alternanza scuola-lavoro (modalità didattico-formativa regolamentata dal decreto

legislativo n. 77/2005, attuativo dell’art.4 della L. n. 53/2003 di riforma al sistema scolastico) la 5° B AFM ha

praticato, nel terzo anno, quarto anno e quinto anno lo stage prevalentemente in studi commerciali, ad

eccezione di un alunno che ha praticati lo stage il terzo a quarto anno in una azienda edile e di un alunno che

ha svolto l’attività di alternanza scuola lavoro press Uffici di segreteria del nostro Istituto I.I.S.S. Tommaso

Fiore.

OBIETTIVI DEL PROGETTO

In relazione con le finalità espresse, considerando che il progetto deve caratterizzarsi per una forte valenza

educativa ed innestarsi in un processo di costruzione della personalità per formare un soggetto orientato

verso il futuro, gli obiettivi sono stati i seguenti:

• acquisire conoscenze in ambito di aziende pubbliche o a partecipazione pubblica

• favorire la maturazione e l’autonomia dello studente;

• favorire l’acquisizione di capacità relazionali;

• fornire elementi di orientamento professionale:

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• integrare i saperi didattici con saperi operativi;

• acquisire elementi di conoscenza critica della complessa società contemporanea.

Comportamentali

• Rispettare orari di lavoro, regole aziendali e attrezzature

• Collaborare con i colleghi allo svolgimento dei compiti

• Relazionarsi correttamente con i colleghi in un contesto lavorativo

• Riconoscere il proprio ruolo in azienda

• Comunicare correttamente con i soggetti interni ed esterni all’azienda

• Svolgere i compiti assegnati rispettando tempi e modalità di esecuzione

• Utilizzare linguaggi specifici in modo appropriato

• Apprendere indicazioni operative

Didattici

• Acquisire competenze legate al proprio percorso formativo attraverso lo svolgimento delle attività propri degli

uffici della pubblica amministrazione.

• Completare le competenze relative alle modalità di azioni degli operatori pubblici e privati

• Acquisire maggiore consapevolezza delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie per comunicare, per

archiviare ed elaborare dati di ogni tipo, nei contesti lavorativi della Pubblica Amministrazione.

5) Percorsi pluridisciplinari e UDA

Economia Aziendale-Matematica Le scelte aziendali: Il Break Even Point

Inglese-FranceseLa rivoluzione industriale Non sono stati svolti percorsi interdisciplinari relativi al CLIL poiché nel C.d.C non sono presenti docenti in

possesso di certificazioni, necessarie, per lo svolgimento di tale percorso.

Il Consiglio di Classe ha sviluppato la seguente UDA:

Titolo: Orientamento al futuro

Discipline coinvolte: Italiano, Inglese, Francese, Diritto;

Prodotto finale: Curriculum europeo in madrelingua e lingue straniere (inglese e francese) ed una lettera di presentazione di se stessi.

6) Metodologie didattiche

Modalità Lezioni

Italianoo

Storia Inglese Francese Matematica

Economia aziendale

Economia politica

Diritto Sc. Motorie

Frontale X x x X X x x x x

Multimediale X x x X X x

Pratica X X x x

Problem solving

X X x

Metodo Induttivo

X

X x X X x x

6

Esercitazioni di gruppo

X x

x

Discussione guidata

X x

x X X x x x

Simulazione X x

Modalità di team-working

X x

X

Cooperative learning

X x

X

Lezione interattiva

X x

X

7) Strumenti e sussidi didattici utilizzati

Laboratorio informatico e linguistico, LIM, palestra, attrezzature video ed audio registratore, materiali didattici,

testi adottati, dizionari, schemi di sintesi, quotidiani e settimanali di economia, documenti storici fotocopiati,

codice civile e tributario, fotocopie, internet.

8) Strumenti di verifica

- Verifiche orali;

- prove strutturate

- questionari e test semi-strutturati, con funzione riepilogativa al termine di trattazioni ampie;

- Verifiche scritte secondo le tipologie previste dagli esami di stato;

- analisi del testo, lettura e commento di testi, temi;

- Casi pratico-professionali.

9) Valutazione

Griglia di valutazione delle conoscenze e abilità:

VOTO CONOSCENZE ABILITA’ – PARTECIPAZIONE ED IMPEGNO ESITO

1-2-3 Nulle o quasi nulle ed

errate

Non sa effettuare alcuna operazione.

Anche se aiutato mostra notevoli difficoltà nel

comprendere un testo semplice; quasi nulle le capacità espressive.

Partecipazione di disturbo, impegno nullo.

Gravemente

insufficiente

7

4 Confuse e

frammentarie

Commette errori gravi e non sa correggersi nell’esecuzione di compiti semplici.

Se aiutato dimostra di comprendere approssimativamente un testo semplice ma commette sul piano lessicale e sintattico errori gravi, tali da compromettere il significato del discorso.

Partecipazione opportunistica, impegno debole.

Insufficiente

5 Semplici, generiche,

mnemoniche o

disarticolate

Commette errori non gravi sia di analisi che di applicazione nell’esecuzione di compiti semplici ma se aiutato sa correggersi.

Se aiutato dimostra di comprendere un testo semplice ma usa di rado un linguaggio appropriato. Non ha autonomia ed esprime solo aspetti parziali.

Partecipazione dispersiva, impegno discontinuo.

Lievemente

insufficiente

6 Generali e limitate

agli aspetti

essenziali

Utilizza le conoscenze nell’esecuzione di compiti semplici seppur con qualche imprecisione o incertezza.

Comprende da solo testi semplici e si esprime in un registro semplice ma chiaro, sebbene l’esposizione sia poco fluente. L’analisi è lineare, anche se semplice; la sintesi è corretta ed essenziale.

Partecipazione da sollecitare, impegno

accettabile.

Sufficiente

7 Quasi complete e

sicure

Utilizza correttamente le conoscenze nell’eseguire compiti di media complessità.

Con l’aiuto del docente comprende testi di media

complessità che esprime con linguaggio quasi appropriato. L’analisi è corretta; la sintesi è coerente.

Partecipazione recettiva, impegno soddisfacente.

Discreto

8 Complete e adeguatamente articolate

Non commette errori nell’esecuzione di compiti di media difficoltà ma non presenta originalità di soluzioni.

Comprende bene da solo testi di media complessità ed espone con chiarezza e terminologia adeguata e precisa. L’analisi è organica e coordinata; la sintesi è coerente e logica ma necessita di una guida per approfondimenti e connessioni complesse.

Partecipazione attiva, impegno notevole.

Buono

9-10 Piene e approfondite

tra le quali stabilisce

Comprende ed analizza testi di elevata complessità. Mostra piena padronanza dei registri linguistici.

L’analisi si allarga anche a situazioni nuove con capacità

Ottimo

8

autonomamente

connessioni

di prospettare soluzioni critiche ed innovative; la sintesi è efficace, organica e rigorosa.

Partecipazione costruttiva, trainante, impegno notevole.

Le competenze sono state verificate attraverso :

a) l’osservazione del comportamento cognitivo e metodologico;

b) la valutazione in situazione : simulazioni decontestualizzate;

c) prove focalizzate su soluzione di problemi;

d) schede di osservazione.

10) Simulazioni terza prova

Sono state svolte due simulazioni della terza prova d’esame. Per entrambe è stata adottata la tipologia B (n. 2

quesiti a risposta singola per ciascuna disciplina). Per ogni risposta sono state previste 10 righe. La durata è stata

di due ore per la prima simulazione ( 9 Marzo 2018 ) e di due ore e trenta minuti per la seconda simulazione (8

Maggio 2018).

La prima simulazione ha coinvolto le seguenti discipline:

- Economia Politica;

- Lingua Inglese;

- Matematica;

- Storia;

- Scienze Motorie.

La seconda simulazione ha coinvolto le discipline:

- Diritto;

- Economia Politica;

- Lingua Inglese;

- Matematica;

- Scienze Motorie.

Le prove sono state corrette con le griglie di valutazione (una per le lingue straniere e l’altra per le altre

discipline) allegate al presente documento insieme alle griglie di valutazione delle altre prove d’esame sotto la

voce “Allegato2”.

Dagli esiti delle prove è emerso che questa tipologia risulta consona in quanto i risultati rientrano nella media

della classe e fra le due simulazioni ha dato esito migliore la prima ( la seconda).

Le tracce delle due simulazioni sono riportate nel presente documento come “Allegato 1”.

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11) Percorsi formativi disciplinari

I percorsi formativi di ciascuna disciplina riportano le conoscenze, abilità e competenze in esito, i contenuti

disciplinari ed i tempi, la metodologia di insegnamento ed apprendimento, gli strumenti utilizzati, i tipi di prove

di verifica ed i criteri di valutazione. Si riportano di seguito, nell’ordine sotto indicato, le schede disciplinari di:

1) Italiano 2) Storia 3) Inglese 4) Francese 5) Matematica 6) Economia Aziendale 7) Diritto - Economia Politica 8) Scienze Motorie

Scheda n.1 DISCIPLINA: Lingua e Letteratura Italiana

Disciplina : Italiano Docente: Prof.ssa Contegiacomo Daniela Libro di testo: Baldi, Giusso, Razetti, Zaccaria, “L’attualità della letteratura”, voll. 3.1, 3.2, ed. Paravia OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO (conoscenze, capacità e competenze): A) CONOSCENZE DISCIPLINARI Leopardi (12 ore)

La Scapigliatura (2 ore)

Il Positivismo ed il Naturalismo francese (8 ore)

Il Verismo italiano: Verga (12)

Carducci ed il classicismo (8)

Il Decadentismo: D’Annunzio e Pascoli (4+12+12)

Il Futurismo: Marinetti (8)

Svevo ed il romanzo psicologico (8)

Pirandello (10)

Tot. n. ore fruite: 96 B) CAPACITA’ O ABILITA’ acquisire padronanza del mezzo linguistico (scritto ed orale) ed in particolare dei termini tecnici e specialistici

conoscere le caratteristiche generale della letteratura tra Otto-Novecento e dei principali movimenti culturali

saper collocare gli autori nel proprio contesto storico-sociale di riferimentosaper leggere, comprendere, analizzare un

testo letterario

saper prendere appunti in classe, approntare scalette e/o griglie per la esposizione orale e scritta.

C) COMPETENZE saper condurre ricerche in modo autonomo, acquisire, selezionare informazioni ed organizzare dati

saper interpretare e rielaborare i contenuti in modo critico e personale

saper approfondire argomenti tramite strumenti multimediali, enciclopedie ed altri manuali

saper stabilire connessioni interdisciplinari

saper produrre le diverse tipologie testuali previste per gli esami di stato.

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D)METODOLOGIA Lezione frontale, dialogata ed interattiva, tesa a ravvivare l’attenzione di tutta la classe ed a stimolare la sua curiosità

intellettuale, l’approfondimento individuale e di gruppo, attraverso l’uso di strumenti multimediali e la presentazione

di un testo letterario da cui trarre spunto per un dibattito costruttivo a tema; il cooperative learning ed il peer utoring

durante il processo di apprendimento.

VERIFICHE Sono state effettuate minimo due prove orali e due scritte per trimestre, tese a monitorare costantemente il livello di

apprendimento di ogni singolo alunno.

Sono state dedicate svariate ore di lezione all’illustrazione della tecnica di svolgimento del saggio breve, con

esercitazioni in aula ed a casa.

Le prove scritte si sono basate sull’analisi testuale (Tipologia A) e sulla stesura del saggio breve (Tipologia B), in

preparazione agli esami di stato.

La valutazione finale ha tenuto conto sia dei risultati delle verifiche scritte ed orali, sia della partecipazione,

dell’interesse e dell’impegno, profusi durante le attività didattiche.

CRITERI DI VALUTAZIONE - criteri stabiliti dal POF d’istituto - progressi raggiunti (in conoscenze, abilità e competenze) rispetto al livello di partenza - interesse, impegno, partecipazione - frequenza - comportamento Modugno, 10/05/18 La docente Daniela Contegiacomo

Scheda n.2 DISCIPLINA: Storia

Disciplina : Storia Docente: Prof.ssa Contegiacomo Daniela Libro di testo: Brancati , Pagliarani, “Nuovo dialogo con la storia e con l’attualità”, vol. 3, l’età contemporanea, ed. La Nuova Italia OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO (conoscenze, capacità e competenze): A) CONOSCENZE DISCIPLINARI - L’Europa nel Secondo Ottocento (4 ore) - La “Belle Epoque” (4 ore) - L’età giolittiana (10 ore) - La Prima Guerra Mondiale (10 ore) - La Russia dalla rivoluzione alla dittatura (10 ore) - Dopo la guerra: sviluppo e crisi (4) - L’Italia dal dopoguerra al fascismo (10)

11

- La Germania dalla repubblica di Weimar al Terzo Reich (10) Tot. n. ore fruite nell’anno: 62

B) CAPACITA’ O ABILITA’ - adoperare correttamente i termini e concetti fondamentali del linguaggio specialistico dello storico,

- acquisire l’abitudine alla ricerca ed all’approfondimento anche attraverso l’uso di strumenti multimediali,

- saper prendere appunti in classe e schematizzare i contenuti appresi mediante mappe concettuali, cogliendo i nodi

salienti degli argomenti,

- saper interrogare fonti scritte (storiche) e non scritte (iconografiche),

- esporre in modo chiaro e coerente le conoscenze acquisite (scritto e orale).

C) COMPETENZE

- acquisire la memoria storica, riflettendo sull’interdipendenza tra presente e passato,

- consolidare l’attitudine a problematizzare, a formulare domande ed a ricostruire un fatto storico, individuando

connessioni logiche ( causa- effetto) e cronologiche ( lungo l’asse del tempo),

- saper valutare la diversa natura delle fonti storiche, selezionandole, valutandole ed interpretandole orrettamente,

- saper rielaborare in modo critico e personale gli argomenti appresi,

-ampliare il proprio orizzonte culturale attraverso la conoscenza di storie di popoli diversi, cogliendo elementi di

affinità e di diversità fra varie civiltà,

- diventare cittadini del domani, consapevoli e responsabili di una società civile migliore.

VERIFICHE Sono state effettuate prove orali per trimestre, per monitorare costantemente il processo di apprendimento di ogni

singolo alunno; è stato somministrato, in preparazione agli esami di stato, il tema di storia ( Tipologia C ); la classe è

stata sottoposta anche a due simulazioni della terza prova degli esami di maturità (due quesiti a risposta aperta sui

contenuti disciplinari per materia), nei mesi di marzo e maggio.

CRITERI DI VALUTAZIONE - criteri stabiliti dal POF d’istituto - progressi raggiunti (in conoscenze, abilità e competenze) rispetto al livello di partenza - interesse, impegno, partecipazione - frequenza - comportamento. Modugno, 10/05/18 La docente Daniela Contegiacomo

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SCHEDA n 3 DISCIPLINA: Inglese

DOCENTE: Prof.ssa Laura Amorese

LIBRO DI TESTO: Flavia Ventini: “In Business”- Pearson Longman

CONOSCENZE, ABILITA’ E COMPETENZE IN ESITO:

CONOSCENZE:

Rafforzare le conoscenze e l’uso di strutture morfo-sintattiche di base; conoscere il lessico specifico d’indirizzo; vari

aspetti del mondo del lavoro; commercio, commercio on-line, commercio internazionale; “Green Economy”,

globalizzazione, aspetti politici, storici e sociali della Gran Bretagna e degli Stati Uniti, l’Unione Europea.

ABILITA’:

Parlare: essere in grado di chiedere informazioni utili per potersi muovere in un contesto sociale, interagire in

situazioni comunicative di tipo quotidiano e professionale a livello formale ed informale; saper esprimere opinioni;

esporre su argomenti di indirizzo, definizioni e descrizioni dei processi di produzione e distribuzione; richieste di

informazioni.

Ascoltare: comprendere le informazioni principali in un contesto chiaro in lingua; approfondimenti culturali;

argomenti di attualità inerenti l’indirizzo.

Leggere: comprendere le informazioni di testi di tipo informativo e descrittivo su argomenti di interesse sociale,

economico-politico, storico-geografico e scientifico.

Scrivere: saper sintetizzare contenuti di vario tipo; saper prendere nota; riassumere argomenti; compilare questionari,

moduli; scrivere lettere o e-mail.

COMPETENZE:

Problemsolving

Lettura, ascolto e visione di materiali autentici

Ascolto di dialoghi formali su temi specifici di indirizzo e riferimento orale dei punti più salienti; interviste

Compilazione di lettere, questionari, riassunti

“exampractice” scritto e orale

CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI

UNITA’ DI APPRENDIMENTO:

1.The Green Economy(what is fair trade; Microfinance; ethical banking; ethical investment web page: Grameen

Foundation )……………………………………..10 ORE

2.Globalisation (What is globalization; advantages and disadvantages of globalization; economic globalization;

outsourcing and offshoring )……………………………………………… 10 ORE

3.Land and climate (United Kingdom; United States of America )…………………………………9 ORE

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4.People and history (Who are the British?; Who are the Americans?; The industrial revolution; The British

empire; Britain since 1930; The Usa since World WarII)………………………………….9 ORE

5.Government and politics (The UK government; The USA government; Political parties Uk, USA; the organization

of EU; what does the European Union do?;)……………………………..……………………………..10 ORE

6.Society (The welfare state; The educational system; immigration; Immigration for and

against)…………………………………………………………………10 ore

7.Revisione generale………………………………………16 ore

TOTALE DI ORE COMPLESSIVE FRUITE NELL’ANNO…………………………………………………… 80 ORE

METODOLOGIA DI INSEGNAMENTO-APPRENDIMENTO

Relativamente alle metodologie da utilizzare, al fine di agevolare il percorso formativo degli studenti, in piena

concordanza con quanto riportato nelle linee guide, si applicherà il metodo comunicativo-situazionale, si ricorrerà alla

didattica laboratoriale favorendo il lavoro cooperativo ed utilizzando tutte le tecnologie di cui l’istituto dispone;

lezione frontale, lavoro cooperativo, problem solving, lezione dialogata.

TIPOLOGIE DI PROVE USATE PER LA VERIFICA

Scritte

Orali

Questionari a risposta multipla

Questionari a risposta aperta

Prove strutturate

Risoluzione di problemi

CRITERI DI VALUTAZIONE

In conformità a quanto stabilito in sede di programmazione del Consiglio di Classe, per valutare gli esiti del processo di

apprendimento si è tenuto conto della griglia di osservazione allegata al presente documento.

Modugno, 10 maggio 2018 La docente

Laura Amorese

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SCHEDA n. 4 DISCIPLINA: Francese Docente : Prof.ssa Rosanna Calsolaro

DISCIPLINA: LINGUA E CULTURA FRANCESE DOCENTE: Prof.ssa Rosanna Calsolaro

LIBRO DI TESTO: Domitille Hatuel, Réussite dans l’e-commerce, Edizioni ELI

CONOSCENZE, ABILITÀ E COMPETENZE IN ESITO

RISULTATI DI APPRENDIMENTO

Co

mp

eten

ze

Co

mp

eten

ze

padroneggiare la lingua francese per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti professionali, al livello B1 del quadro comune europeo di riferimento per le lingue (QCER)

redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei

contesti organizzativi e professionali di riferimento.

utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete

Co

no

scen

ze

Aspetti socio-linguistici e paralinguistici della comunicazione in relazione ai contesti di studio e di lavoro. Strategie di esposizione orale e d’interazione in contesti di studio e di lavoro, anche formali. Strutture morfosintattiche adeguate alle tipologie testuali e ai contesti d’uso, in particolare professionali. Strategie di comprensione di testi relativamente complessi riguardanti argomenti socio-culturali, riferiti in

particolare al settore di indirizzo. Modalità di produzione di testi comunicativi relativamente complessi, scritti e/o orali, continui e non

continui, anche con l’ausilio di strumenti multimediali e per la fruizione in rete. Lessico e fraseologia convenzionale per affrontare situazioni sociali e di lavoro; varietà di registro e di

contesto. Lessico e fraseologia di settore codificati da organismi internazionali. Aspetti socio-culturali della lingua e dei Paesi in cui è parlata. Aspetti socio-culturali, in particolare inerenti il settore di indirizzo, dei Paesi di cui si studia la lingua. Modalità e problemi basilari della traduzione di testi tecnici.

Ab

ilità

Esprimere e argomentare le proprie opinioni con relativa spontaneità nell’interazione anche con madrelingua, su argomenti generali, di studio e di lavoro.

Utilizzare strategie nell’interazione e nell’esposizione orale in relazione agli elementi di contesto. Comprendere testi orali in lingua standard, anche estesi, riguardanti argomenti noti d’attualità, di studio e

lavoro, cogliendone le idee principali ed elementi di dettaglio. Comprendere globalmente, utilizzando appropriate strategie,messaggi radio-televisivi e brevi filmati

divulgativi tecnicoscientifici di settore. Comprendere idee principali, dettagli e punto di vista in testi scritti relativamente complessi riguardanti

argomenti di attualità, di studio e di lavoro. Utilizzare le principali tipologie testuali, anche tecnico-professionali, rispettando le costanti che le

caratterizzano. Produrre testi scritti e orali coerenti e coesi, anche tecnico professionali, riguardanti esperienze, situazioni

e processi relativi al proprio settore di indirizzo. Utilizzare il lessico di settore, compresa la nomenclatura internazionale codificata. Trasporre in lingua italiana brevi testi scritti nella lingua comunitaria relativi all’ambito di studio e di lavoro

e viceversa. Riconoscere la dimensione culturale della lingua ai fini della mediazione linguistica e della comunicazione

interculturale.

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CONTENUTI DISCIPLINARI C

OM

PET

ENZE

CO

MU

NIC

ATI

VE

(B 1

) COMRENDERE i punti di un discorso se svolto in un linguaggio chiaro e standard e se si tratta

di argomenti familiari riguardanti il lavoro, il tempo libero, la scuola, ecc. Capire i punti salienti di trasmissioni radio-televisive su argomenti di attualità o professionali se chi parla lo fa in modo distinto e lento.

COMPRENDERE testi di attualità o relativi al mondo del lavoro. Compredere la descrizione di un avvenimento, l’espressione di sentimenti e aspettative, reclami o richieste in lettere di carattere personale o professionale.

INTERAGIRE per far fronte a situazioni comuni nei paesi dove si parla la lingua. Prendere parte ad una conversazione su argomenti familiari riguardanti la vita quotidiana o lavorativa.

ESPRIMERSI per raccontare avvenimenti, sogni, speranze e progetti. Raccontare l’intrigo di una storia o di un film. Esprimere opinioni e argomentarle.

SCRIVERE testi generali e tecnico professionali coerenti e coesi, riguardanti esperienze, processi e situazioni relativi al proprio settore di indirizzo.

APPRENDIMENTI FUNZIONALI

GRAMMAIRE

LE VERBE : le participe présent et le gérondif – le subjonctif -l’hypothèse de premier et deuxième degré – le Conditionnel–– Constructions verbales (préposition à/ de) – le plus-que-parfait- Verbes suivis de la préposition

ADJECTIFS ET PRONOMS : la place des adjectifs - Les pronoms relatifs - Indéfinis à valeur négative

LOCUTIONS : temporelles

CIV

ILIS

AT

ION

L’histoire et les institutions françaises

L’âge industriel la France républicaine. La Belle Époque La France coloniale La première guerre mondiale et les Tranchées ; La 2nde guerre mondiale et la Normandie; quelques pages de la 5

ème République.

L’organisation des pouvoirs Le système électoral L’Administration

L’économie en France

Les secteurs de l’économie Vers une nouvelle économie

La France dans le monde

La francophonie L’Europe Les échanges Erasmus La mondialisation Le commerce équitable

COMMERCE

La vente : les différents types de vente ; les conditions de vente ; le contrat de vente ; la facture ; les banques ; les moyens de paiement.

L’import –export : la douane, l’importation et l’exportation, les Incoterms. L’emploi : la recherche d’un emploi ; le recrutement ; les différents types de contrats de

travail ;

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METODOLOGIA DI INSEGNAMENTO/ APPRENDIMENTO

Metodo induttivo X

Peer interaction

Simulazioni X

Attività pratica X

Problem-solving X

Coopetrative learning X

Lezioni frontali X

Discussione guidata

Lezioni interattive X

Uso di applicazioni informatiche X

Modalità di team working X

SPAZI, ATTREZZATURE, TECNOLOGIE ADOTTATE

TIPOLOGIE DI PROVE UTILIZZATE PER LA VERIFICA

Scritte; Orali; Quesiti a risposta aperta; Risoluzione di problemi ; Casi pratici e professionali.

ALTRI MATERIALI DIDATTICI UTILIZZATI

Risorse in rete

CRITERI DI VALUTAZIONE

libro di testo laboratorio linguistico Articoli tratti da siti Web Piattaforme di condivisione vocabolari schede didattiche anche in formato multimediale lavori personali e presentazioni

PR

OV

E S

CR

ITTE

Alle verifiche scritte si attribuisce il voto con il sistema dei punteggi, secondo la quantità e la gravità degli errori commessi. La soglia della sufficienza (voto 6) è stabilita al 60% dei punti complessivi. In caso di assenza, l’alunno sarà tenuto a recuperare la verifica entro pochi giorni dal suo svolgimento. Le verifiche scritte, saranno articolate su attività quali:

domande di comprensione (scelta multipla, V/F, risposta aperta) / esercizi strutturali (sostituzione,

completamento o trasformazione) / attività di completamento di testi scritti/produzione di testi o di

dialoghi / riassunti o domande relative ai contenuti studiati.

LAVORO

individuale

È stata oggetto di valutazione anche la produzione scritta effettuata a casa (esercizi, commenti,

ricerche, ecc.).

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Modugno, 10 Maggio 2018 La docente

Rosanna Calsolaro

Scheda n. 5 DISCIPLINA: Matematica DOCENTE: prof.ssa Gabriella Petrini

OBIETTIVI REALIZZATI

RISULTATI DI APPRENDIMENTO ESPRESSI IN TERMINI DI COMPETENZE

Acquisire il proprio metodo di lavoro e di studio. Utilizzare linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico) e diverse conoscenze disciplinari mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali).Rappresentare la realtà attraverso modelli. Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative. Interagire in gruppo. Comprendere i diversi punti di vista .Accesso ed uso di linguaggi specifici Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare Applicare i principi e gli strumenti della programmazione e del controllo di gestione, analizzandone i risultati. Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative.

CONOSCENZE ABILITA’

Le funzioni in due variabili: disequazioni e sistemi di disequazioni in due variabili. Definizione di funzione reale di due variabili,dominio e rappresentazione grafica( retta,parabola , circonferenza, ellisse e iperbole). Derivate parziali prime e seconde. Massimi e minimi liberi con il metodo dell’Hessiano. Cenni massimi e minimi vincolati La funzione costo: costi fissi e costi variabili. Costo medio o unitario: definizione e significato. La funzione ricavo. La funzione profitto: definizione. Il diagramma di redditività e il punto di break-even. La Ricerca Operativa (definizione; le fasi di risoluzione di un problema di R.O., il modello matematico, la classificazione dei problemi di scelta). I problemi di scelta in condizioni di certezza con effetti immediati. Ricerca del massimo profitto e del minimo costo. Il problema della gestione delle scorte: ipotesi semplificatrici, grafico andamento scorte in

Saper risolvere graficamente disequazioni e sistemi di disequazioni lineari in due variabili. Saper determinare l’insieme di definizione delle funzioni in due variabili con la relativa rappresentazione grafica. Saper calcolare le derivate parziali prime e seconde. Saper determinare massimi e minimi relativi. Saper risolvere problemi sulle diverse tipologie di funzioni economiche. Saper analizzare la realtà mediante modelli matematici appropriati e trovare risposte scientifiche ai problemi di ottimizzazione Saper classificare un problema di scelta. Saper risolvere problemi di scelta in condizioni di certezza. Saper risolvere problemi di scelta con effetti differiti. Saper impostare e risolvere un problema di programmazione lineare.

PR

OV

E O

RA

LI

Le verifiche orali serviranno sono servite a valutare il grado di miglioramento, rispetto ai livelli di partenza, della ricezione e della produzione. Esse si sono articolate su attività di

Lettura (allo scopo di verificare la corretta acquisizione dei meccanismi fonetici) / Domande di comprensione globale o approfondita, relative alle principali informazioni contenute in un testo / Attività dialogica relativa alle funzioni comunicative studiate / Produzione relativa a sintesi dei contenuti studiati / Esplicitazione degli elementi morfosintattici oggetto dell’unità / Ascolto (ricezione) e attività di completamento o risposta / Test di comprensione orale.

I voti assegnati, si sono basati sull’accertamento del raggiungimento effettivo di competenze di ricezione e

produzione.

18

magazzino, il modello matematico con prezzo acquisto merce costante e con prezzo dipendente dalla quantità di merce acquistata, rappresentazione grafica del modello, lotto economico, numero e periodicità delle ordinazioni. La scelta tra due o più alternative rappresentate da funzioni. I problemi di scelta in condizioni di certezza con effetti differiti. Scelta tra investimenti finanziari:criterio dell’attualizzazione ( R.E.A.), criterio del tasso effettivo di rendimento(TIR). Programmazione lineare(cenni)

SCANSIONE TEMPORALE MODULI DIDATTICI /UNITA’FORMATIVE

MODULO DIDATTICO /U.F. CONTENUTI TEMPO IN ORE

Modulo 1 Le funzioni in due variabili Settembre-Dicembre

Modulo 2 Massimi e minimi di una funzione in due variabili

Gennaio-Febbraio

Modulo 3 La Ricerca Operativa: i problemi di scelta.Programmazione lineare.

Marzo-Maggio

METODOLOGIA D’INSEGNAMENTO/APPRENDIMENTO:

MODALITA’

Lezione frontale X

Problem solving X

Lavoro di gruppo X

Metodologie laboratori ali X

Apprendimento tramite rinforzo X

TESTO ADOTTATO

AUTORE TITOLO EDITORE

Massimo Bergamini, Anna Trifone, Graziella Barozzi

Matematica.rosso Zanichelli

ALTRO MATERIALE UTILIZZATO: Uso di dispense e materiale del docente.

TIPOLOGIA VERIFICHE: Interrogazione - Esercizi pratici - Analisi e soluzione di un problema

Verifiche scritte create rispettando i criteri della terza prova (tipologia B)

Modugno,10 Maggio 2018 La docente

Gabriella Petrini

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Scheda n.6 DISCIPLINA: Economia aziendale

DOCENTE: Prof. Gaetano Ferrara

LIBRO DI TESTO - ECONOMIA AZIENDALE 9788800220293 FORTUNA / RAMPONI / SCUCCHIA CON NOI IN AZIENDA PLUS - EDIZIONE

ROSSA / VOLUME 5 3 LE MONNIER.

CONOSCENZE – ABILITA’ E COMPETENZE IN ESITO CONOSCENZE: U1 – L’analisi di bilancio per indici e per flussi (funzioni e obiettivi; fasi; coordinamento degli indici e loro lettura unitaria; la metodologia di analisi dei flussi di Ccn); U2 – Le imposte sul reddito d’impresa (principi ai quali si ispirano le norme fiscali; relazione tra contabile e reddito fiscale; le norme del TUIR relative ai principali componenti del reddito d’impresa; le imposte che colpiscono il reddito d’impresa; le variazioni temporanee: imposte differite e imposte anticipate; l’IRAP. Nozioni generali e base imponibile); U3 – Il sistema di programmazione e controllo di gestione con metodologia CLIL per la parte riguardante la break-even analisys (l’oggetto della contabilità analitica (COA) e le differenze con la contabilità generale (COGE); le principali classificazioni e la metodologia di calcolo dei costi; la break-even analysis; il budget e le cause degli scostamenti a consuntivo; U4 – La gestione finanziaria dell’impresa (il fabbisogno finanziario e la relativa copertura; prodotti finanziari e loro utilizzo strategico da parte dell’impresa). ABILITA’: U1: - Riclassificare il bilancio in funzione delle analisi; - Calcolare i principali indici di bilancio; - Coordinare gli indici a sistema e redigere una relazione interpretativa; - Determinare il flusso finanziario prodotto dalla gestione reddituale; - Ricostruire e rappresentare le variazioni finanziarie “patrimoniali”; - Redigere il rendiconto finanziario dei flussi di Ccn; - Redigere una relazione interpretativa del rendiconto finanziario. U2: - Cogliere le cause delle divergenze tra reddito di bilancio e reddito fiscale; - Applicare il metodo LIFO a scatti per la valutazione fiscale delle rimanenze; - Calcolare gli ammortamenti fiscalmente deducibili; - Valutare la deducibilità fiscale delle spese di manutenzione e riparazione, dei canoni leasing, degli oneri finanziari; - Individuare e determinare le principali variazioni fiscali; - Calcolare l’IRES dovuta e quella di competenza; - Calcolare l’IRAP di una S.p.A. U3: - Classificare i costi secondo vari criteri; - Rappresentare graficamente i costi fissi e i costi variabili; - Calcolare i costi di prodotto e di processo secondo configurazioni a costi pieni e a costi variabili; - Applicare la break-even analysis a concreti problemi aziendali; - Elaborare, analizzare e commentare grafici relativi alla break-even analisys in lingua inglese; - Risolvere alcuni problemi di scelta; - Redigere i budget settoriali e il budget d’esercizio; - Analizzare gli scostamenti tra dati standard ed effettivi e individuare interventi correttivi. U4: - Effettuare ricerche ed elaborare proposte in relazione a specifiche situazioni finanziarie.

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COMPETENZE:

1 Interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi e flussi informativi con riferimento alle differenti tipologie di imprese.

2 Utilizzare i sistemi informativi aziendali e gli strumenti di comunicazione integrata d’impresa, per realizzare attività comunicative con riferimento a differenti contesti.

3 Individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica e fiscale con particolare riferimento alle attività aziendali.

4 Applicare i principi e gli strumenti della programmazione e del controllo di gestione, analizzandone i risultati.

CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI

UNITA’ DI APPRENDIMENTO TEMPI IN ORE

U1 – Riclassificazione del bilancio 36

U1 – Analisi per indici 38

U1 - Analisi per flussi del Ccn 13

U2 – Le imposte sul reddito d’impresa 22

U3 – La contabilità analitico-gestionale 32

U3 – Il budget 18

U3 - Analisi degli scostamenti 7

U4 – La gestione finanziaria dell’impresa 4

Riepilogo generale 15

Numero di ore complessive fruite nell’anno 181

UDA: “MODUGNO IN UN CLIC” La disciplina in esame non è stata inserita ne METODOLOGIA DI INSEGNAMENTO/ APPRENDIMENTO

- Lezione frontale; - Problem solving con l’ausilio di schemi e grafici; - Analisi di casi aziendali; - Analisi di testi e documenti economici; - Applicazioni informatiche.

SPAZI, ATTREZZATURE, TECNOLOGIE ADOTTATE

- Aula scolastica; - Laboratorio di informatica.

TIPOLOGIE DI PROVE UTILIZZATE PER LA VERIFICA

- Scritte; - Orali; - Relazioni; - Risoluzione di problemi ; - Casi pratici e professionali.

ALTRI MATERIALI DIDATTICI UTILIZZATI

Codice civile;

TUIR. CRITERI DI VALUTAZIONE In conformità a quanto stabilito in sede di programmazione del Consiglio di Classe, per verificare il conseguimento degli obiettivi prefissati si è tenuto conto della griglia di osservazione allegata al presente documento. Modugno, 10 /05/2018 Il docente Prof Gaetano FERRARA

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SCHEDA n 7: DISCIPLINA DIRITTO ED ECONOMIA POLITICA

INSEGNANTE: PROF. Francesco Scattarelli

DISCIPLINA: DIRITTO DOCENTE: Prof. Francesco Scattarelli

LIBRO DI TESTO: DAL CASO ALLA NORMA, VOL. 3, DI MARCO CAPILUPPI, ED. TRAMONTANA

CONOSCENZE, ABILITÀ E COMPETENZE IN ESITO

CONOSCENZE: Lo Stato, i suoi elementi costitutivi ed i suoi organi, l’ordinamento internazionale e le sue fonti, la struttura, gli organi e le competenze dell’O.N.U., il percorso per l’integrazione europea e le funzioni degli organi dell’U.E.;

ABILITÀ: Saper descrivere gli elementi costitutivi dello Stato e i modi di acquisto della cittadinanza, individuare il ruolo delle nostre istituzioni statali e territoriali, illustrare la disciplina e le diverse funzioni degli enti territoriali; saper individuare principi e regole essenziali dell’attività giurisdizionale, saper spiegare le norme costituzionali relative al diritto internazionale, saper descrivere l’organizzazione, i compiti e gli atti dell’O.N.U., valutare i vantaggi e la rilevanza dell’U.E., saper individuare i diversi soggetti dell’ordinamento europeo e l’efficacia degli atti da loro prodotti;

COMPETENZE: Saper individuare il ruolo dello Stato e degli organi costituzionali; saper inquadrare gli organi statali nell’ambito costituzionale e comprenderne ruolo e rapporti, saper sintetizzare il quadro istituzionale dell’O.N.U. e dell’U.E. e l’importanza del processo d’integrazione di quest’ultima.

CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI

UNITÀ DIDATTICHE TEMPI IN ORE

1 Lo Stato e le sue istituzioni

Il Parlamento

Il bicameralismo

Deputati e senatori

L’organizzazione delle Camere

Il sistema elettorale maggioritario o proporzionale.

La funzione legislativa.

Il Governo

Composizione del Governo

Formazione del Governo

Crisi di Governo

Le funzioni del Governo e la funzione normativa.

Il Presidente della Repubblica

L’elezione del PdR

I poteri del PdR

I reati del PdR

La Corte costituzionale

79

22

La magistratura

2 L’ Ordinamento internazionale e l’Unione europea

Il diritto internazionale e le sue fonti

L’organizzazione delle Nazioni Unite

Il processo di integrazione europea

L’Unione economica e monetaria

Le istituzioni comunitarie ed i loro atti

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Numero di ore complessive fruite nell’anno 99

METODOLOGIA DI INSEGNAMENTO/ APPRENDIMENTO

Metodo induttivo X

Peer interaction

Simulazioni

Attività pratica X

Problem-solving

Coopetrativelearning

Lezioni frontali X

Discussione guidata X

Lezioni interattive X

Uso di applicazioni informatiche; X

Modalità di team working

Altro (specificare)

SPAZI, ATTREZZATURE, TECNOLOGIE ADOTTATE

- Aula scolastica - Laboratorio umanistico

TIPOLOGIE DI PROVE UTILIZZATE PER LA VERIFICA

- Scritte; - Orali; - Quesiti a risposta aperta; - Risoluzione di problemi.

ALTRI MATERIALI DIDATTICI UTILIZZATI

Testi: la Costituzione e norme di legge. CRITERI DI VALUTAZIONE

In conformità a quanto stabilito in sede di programmazione del Consiglio di Classe, per verificare l’acquisizione di conoscenze, abilità e competenze si è tenuto conto della griglia di osservazione allegata al presente documento. Modugno, 10/05/2018 Il docente Francesco Scattarelli

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DISCIPLINA: ECONOMIA POLITICA DOCENTE: Prof. Francesco Scattarelli

LIBRO DI TESTO: LE SCELTE DELL’ECONOMIA PUBBLICA, SIMONE CROCETTI E MAURO CERNESI, EDIZIONI TRAMONTANA

CONOSCENZE, ABILITÀ E COMPETENZE IN ESITO

CONOSCENZE: L’attività finanziaria dello Stato: spesa pubblica, politica economica nazionale ed integrazione europea, entrate pubbliche e bilancio, la finanza della protezione sociale e locale; le imposte: classificazione, principi ed effetti microeconomici;

ABILITÀ: Saper individuare i principi regolatori dell'attività finanziaria dello Stato e i modi in cui l'operatore pubblico acquista e utilizza le risorse necessarie per lo svolgimento dei propri compiti; saper individuare la politica fiscale come strumento che si prefigge la redistribuzione del reddito, l'accrescimento dell'efficienza del sistema e della sua attitudine a produrre benessere; saper individuare la necessità della spesa pubblica in una politica di programmazione ed analizzare i suoi effetti economici, saper individuare i motivi che rendono il bilancio pubblico strumento di programmazione per pianificare la spesa pubblica allo scopo di garantire la piena occupazione e di massimizzare lo sviluppo del paese; saper rappresentare la molteplicità delle entrate pubbliche come mezzo che consente di attuare una politica delle entrate rivolta alla stabilità e allo sviluppo, saper riconoscere il ruolo dei sistemi di protezione sociale nella vita dei cittadini e nell’attività economica del Paese, saper descrivere il rapporto tra il potere dello Stato e l’autonomia degli enti territoriali nei sistemi di federalismo fiscale; saper descrivere significato e portata dei principi giuridici d’imposta ed illustrare le principali conseguenze microeconomiche dell’imposta.

COMPETENZE: Saper spiegare le ragioni riguardanti l’espansione della spesa pubblica e le politiche di contenimento della spesa, saper individuare la funzione delle spese e delle entrate pubbliche come strumento di politica economica, saper riconoscere le forme tipiche in cui si articolano i sistemi di protezione sociale e coglierne le differenze, saper considerare gli effetti delle prestazioni di protezione sociale in relazione ai diversi obiettivi della politica economica, saper valutare le ragioni della tendenza attuale al ridimensionamento dei sistemi di protezione sociale; saper individuare le ragioni economiche e le diverse configurazioni del federalismo fiscale, saper riconoscere le funzioni della politica fiscale a livello locale e le ragioni del passaggio dal sistema della finanza unica al sistema dell’autosufficienza.

CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI

UNITÀ DIDATTICHE TEMPI IN ORE

La finanza pubblica e il bilancio dello Stato

- La finanza pubblica - La spesa pubblica - La spesa pubblica: criteri di misurazione ed effetti sull’equilibrio del

sistema economico (moltiplicatore ed acceleratore). - Classificazione delle spese pubbliche. - Le entrate pubbliche - I sistemi delle entrate pubbliche - I prezzi - I tributi - L’imposta - La distribuzione del carico tributario - Il bilancio dello Stato. Funzione, caratteri e principi. - Formazione ed esecuzione del bilancio

49

24

Politica economica nazionale ed europea

- L’integrazione europea - Le competenze dell’U.E. e le politiche nazionali - L’area della moneta unica e la politica monetaria europea - Integrazione europea e politica fiscale nazionale

Il sistema di protezione sociale e la finanza locale

- La spesa per la sicurezza sociale: forme di tutela e modalità di finanziamento

- Gli effetti economici delle politiche di protezione sociale - Espansione e crisi dei sistemi di protezione sociale - L’assistenza sociale e il servizio sanitario nazionale - La finanza locale - Il federalismo fiscale - Evoluzione della finanza regionale e locale

Le imposte

- L’imposta: presupposti, elementi, tipologie - La progressività e le sue tipologie - I principi giuridici di imposta - Gli effetti microeconomici

20

20

10

Numero di ore complessive fruite nell’anno 99

METODOLOGIA DI INSEGNAMENTO/ APPRENDIMENTO

Metodo induttivo X

Peer interaction

Simulazioni

Attività pratica X

Problem-solving

25

Coopetrativelearning

Lezioni frontali X

Discussione guidata X

Lezioni interattive X

Uso di applicazioni informatiche; X

Modalità di team working

Altro (specificare)

SPAZI, ATTREZZATURE, TECNOLOGIE ADOTTATE

- Aula scolastica - Laboratorio umanistico

TIPOLOGIE DI PROVE UTILIZZATE PER LA VERIFICA

- Scritte; - Orali; - Quesiti a risposta aperta; - Risoluzione di problemi.

ALTRI MATERIALI DIDATTICI UTILIZZATI

Testi: appunti e schemi proposti dal docente e fotocopie su novità normative.

CRITERI DI VALUTAZIONE

In conformità a quanto stabilito in sede di programmazione del Consiglio di Classe, per verificare l’acquisizione di conoscenze, abilità e competenze si è tenuto conto della griglia di osservazione allegata al presente documento.

Modugno, 10/05/2018 Il docente

Francesco Scattarelli

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SCHEDA n 7: DISCIPLINA Scienze Motorie e Sportive.

INSEGNANTE: PROF. Antonio Salonna

Modulo 1 Il movimento e l’educazione fisica ore n.4

7. Lo sviluppo psicomotorio; 8. Importanza del movimento; 9. I benefici dell’attività fisica.

Modulo 2 Rielaborazione degli schemi motori e potenziamento generale ore n.6 9. Le capacità coordinative ed abilità generali; 10. La forza 11. La resistenza 12. La rapidità 13. La mobilità articolare e stretching

Modulo 3 Gli sport di squadra Teoria e pratica ore n. 16

10. Calcio e calcetto 11. Basket 12. Pallavolo 13. Pallamano

Modulo 4 Gli sport individuali Teoria e pratica ore n. 12

5. Atletica leggera 6. Tennis tavolo 7. Badminton 8. Ginnastica sui principali attrezzi

Modulo 5 Alimentazione generale e sportiva ore n. 4

6. Gli alimenti 7. Le diete 8. La dieta dello sportivo

Modulo 6 Metodologia dell’allenamento ore n. 8

8. Il Primo soccorso e Primo intervento 9. Il riscaldamento e lo stretching 10. Traumatologia generale e sportiva

Modulo 7 Le droghe ed il doping ore n. 5

11. Il doping 12. Le droghe 13. La dipendenza 14. La prevenzione

Ore complessivamente svolte n. 55

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Obiettivi conseguiti:

Capacità Gli alunni possiedono capacità coordinative, collaborative e creative. Tutto il gruppo classe ha imparato a socializzare e a comunicare in modo non violento nel rispetto delle regole e dell’altro.

Competenze Tramite il gioco di squadra ed esercizi specifici, ciascun alunno ha acquisito una maggiore padronanza dei: Gesti tecnici e tattici, cercando di sviluppare e/o perfezionare le proprie potenzialità sia psichiche che

fisiche nel rispetto di regole prestabilite e ben precise.

Conoscenze Gli alunni hanno appreso i principali elementi di alimentazione, elementi traumatologia generale e

sportiva e di pronto soccorso ed hanno acquisito una maggiore conoscenza del proprio corpo e delle sue

potenzialità nel rispetto dell’ambiente e all’insegna dell’igiene personale.

Metodologia di insegnamento:

Ho attuato una metodologia basata sull’organizzazione di attività in situazione, sulla continua indagine e

sull’individuazione ed autonoma correzione dell’errore. Tale metodologia ha trovato la sua validità nella possibilità di

creare i presupposti della plasticità neuronale e della trasferibilità delle abilità e competenze acquisite ad altre

situazioni ed ambienti.

Strumenti:

Spazi aperti ed ambienti al chiuso, campi vari, palloni e palle di dimensioni e peso diversi, tavolo da tennis tavolo,

attrezzature presenti in palestra ed altre specifiche dell’atletica leggera e degli altri sport, enciclopedie e testi vari,

dispense e lucidi.

Tipologie di prove adottate:

Interrogazioni orali, prove strutturate, tests, gare sportive e partite.

Modugno, 10-05-2018 Il Docente

Prof. Antonio Salonna

28

12) ALLEGATI

1. Tracce delle simulazioni della terza prova:

2. Griglie di valutazione.

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IIISSSTTTIIITTTUUUTTTOOO DDD’’’IIISSSTTTRRRUUUZZZIIIOOONNNEEE SSSEEECCCOOONNNDDDAAARRRIIIAAA SSSUUUPPPEEERRRIIIOOORRREEE SSSTTTAAATTTAAALLLEEE

“““TTTOOOMMMMMMAAASSSOOO FFFIIIOOORRREEE”””

I SIMULAZIONE TERZA PROVA

TIPOLOGIA B

DISCIPLINA: ECONOMIA POLITICA

ALUNNO: ___________________________________________ Classe 5^ sez. B AFM

Quesito1) DESCRIVI L’INTERVENTO PUBBLICO IN FUNZIONE ALLOCATIVA DELLE RISORSE NEL

SISTEMA ECONOMICO.

1

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

2

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3

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4

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9

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10

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Quesito 2) ESPONI LE MISURE DI POLITICA ECONOMICA VALUTARIA E DOGANALE.

1

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

2

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3

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4

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9

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10

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

Modugno, 09 /03/2018 FIRMA STUDENTE

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DISCIPLINA: INGLESE

IIISSSTTTIIITTTUUUTTTOOO DDD ’’’IIISSSTTTRRRUUUZZZIIIOOONNNEEE SSSEEECCCOOONNNDDDAAARRRIIIAAA SSSUUUPPPEEERRRIIIOOORRREEE SSSTTTAAATTTAAALLLEEE

“““TTTOOOMMMMMMAAASSSOOO FFFIIIOOORRREEE”””

I SIMULAZIONE TERZA PROVA

TIPOLOGIA B

DISCIPLINA: INGLESE

ALUNNO: ___________________________________________ Classe 5^ sez. B

Quesito1) Write a short paragraph about the Industrial Revolution (when and where it happened, key

industries involved, changes in living conditions, transport, etc)

_______________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

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___________________________________________________________________________________________

Quesito 2) Write a short paragraph about the UK Parliament, Monarchy and Prime Minister

______________________________________________________________________________________________________________________________________________

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________________________________________________________________________________________________________________________________________

Modugno, 09/03/2018 FIRMA STUDENTE _________________________________

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IIISSSTTTIIITTTUUUTTTOOO DDD ’’’IIISSSTTTRRRUUUZZZIIIOOONNNEEE SSSEEECCCOOONNNDDDAAARRRIIIAAA SSSUUUPPPEEERRRIIIOOORRREEE SSSTTTAAATTTAAALLLEEE

“““TTTOOOMMMMMMAAASSSOOO FFFIIIOOORRREEE”””

I SIMULAZIONE TERZA PROVA

TIPOLOGIA B

DISCIPLINA: STORIA

ALUNNO: ___________________________________________ Classe 5^ sez. B AFM

Quesito1) Come viene definito il 4° anno (1917) della Prima Guerra Mondiale e quali avvenimenti lo

caratterizzarono? 1

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

2

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Quesito 2) Delinea i caratteri del regime di Stalin.

1

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2

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3

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10

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Modugno, 09 /03/2018 FIRMA STUDENTE _________________________________

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IIISSSTTTIIITTTUUUTTTOOO DDD ’’’IIISSSTTTRRRUUUZZZIIIOOONNNEEE SSSEEECCCOOONNNDDDAAARRRIIIAAA SSSUUUPPPEEERRRIIIOOORRREEE SSSTTTAAATTTAAALLLEEE

“““TTTOOOMMMMMMAAASSSOOO FFFIIIOOORRREEE”””

I SIMULAZIONE TERZA PROVA

TIPOLOGIA B

DISCIPLINA: MATEMATICA

ALUNNO: ___________________________________________ Classe 5^ sez. B AFM

1) Determinare il dominio e gli eventuali punti di minimo, di massimo e di sella della seguente funzione in due

variabili f(x,y) = x2 + y

2 -2x - 6y

1

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2

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3

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10

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Quesito 2)Dopo aver descritto brevemente cosa è la ricerca operativa e le principali fasi, spiegare cosa si intende per

modello matematico.

1

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Modugno, 09 /03/2018 FIRMA STUDENTE _________________________________

33

IIISSSTTTIIITTTUUUTTTOOO DDD ’’’IIISSSTTTRRRUUUZZZIIIOOONNNEEE SSSEEECCCOOONNNDDDAAARRRIIIAAA SSSUUUPPPEEERRRIIIOOORRREEE SSSTTTAAATTTAAALLLEEE

“““TTTOOOMMMMMMAAASSSOOO FFFIIIOOORRREEE”””

II SIMULAZIONE TERZA PROVA

TIPOLOGIA B

DISCIPLINA: SCIENZE MOTORIE

ALUNNO: ___________________________________________ Classe 5^ sez. B AFM

Quesito1)Come sono formati i Protidi e che funzione hanno?

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

2

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

3

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9

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10

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Quesito 2) Cosa rappresenta la Piramide alimentare e come si usa nelle diete? 1

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

2

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3

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4

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5

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9

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10

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

Modugno, 08 /05/2018 FIRMA STUDENTE _________________________________

34

IIISSSTTTIIITTTUUUTTTOOO DDD ’’’IIISSSTTTRRRUUUZZZIIIOOONNNEEE SSSEEECCCOOONNNDDDAAARRRIIIAAA SSSUUUPPPEEERRRIIIOOORRREEE SSSTTTAAATTTAAALLLEEE

“““TTTOOOMMMMMMAAASSSOOO FFFIIIOOORRREEE”””

II SIMULAZIONE TERZA PROVA

TIPOLOGIA B

DISCIPLINA: ECONOMIA POLITICA

ALUNNO: ___________________________________________ Classe 5^ sez. B AFM

Quesito1). DESCRIVI LA MANOVRA SULLE ENTRATE TRIBUTARIE E LA TEORIA DEL PAREGGIO

DI BILANCIO DI HAAVELMO. 1

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

2

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

3

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

4

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

5

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

6

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

7

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

8

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

9

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

10

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

Quesito 2) SINTETIZZA I DUE SISTEMI DI GESTIONE DEI CONTRIBUTI SOCIALI, A CAPITALIZZAZIONE

ED A RIPARTIZIONE, ED I DUE METODI DI CALCOLO DELLA PENSIONE, RETRIBUTIVO E

CONTRIBUTIVO. 1

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

2

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

3

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

4

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

5

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

6

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

7

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

8

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

9

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

10

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

Modugno, 08 /05/2018 FIRMA STUDENTE _____________________________

35

IIISSSTTTIIITTTUUUTTTOOO DDD ’’’IIISSSTTTRRRUUUZZZIIIOOONNNEEE SSSEEECCCOOONNNDDDAAARRRIIIAAA SSSUUUPPPEEERRRIIIOOORRREEE SSSTTTAAATTTAAALLLEEE

“““TTTOOOMMMMMMAAASSSOOO FFFIIIOOORRREEE”””

II SIMULAZIONE TERZA PROVA

TIPOLOGIA B

DISCIPLINA: DIRITTO

ALUNNO: ___________________________________________ Classe 5^ sez. B AFM

Quesito1) Illustra il sindacato di legittimita’ costituzionale sulle leggi della consulta. 1

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

2

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

3

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

4

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

5

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

6

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

7

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

8

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

9

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

10

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

Quesito 2) Esponi funzioni e modalita’ di tutela della giustizia amministrativa. 1

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

2

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

3

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

4

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

5

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

6

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

7

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

8

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

9

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

10

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

Modugno, 08 /05/2018 FIRMA STUDENTE _________________________________

36

IIISSSTTTIIITTTUUUTTTOOO DDD ’’’IIISSSTTTRRRUUUZZZIIIOOONNNEEE SSSEEECCCOOONNNDDDAAARRRIIIAAA SSSUUUPPPEEERRRIIIOOORRREEE SSSTTTAAATTTAAALLLEEE

“““TTTOOOMMMMMMAAASSSOOO FFFIIIOOORRREEE”””

I SIMULAZIONE TERZA PROVA

TIPOLOGIA B

DISCIPLINA: INGLESE

ALUNNO: ___________________________________________ Classe 5^ sez. B AFM

Quesito1) What is fair trade?

1

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

2

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

3

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

4

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

5

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

6

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

7

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

8

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

9

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

10

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

Quesito 2) Who are the British?

1

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

2

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

3

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

4

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

5

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

6

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

7

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

8

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

9

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

10

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

Modugno, 08 /05/2018 FIRMA STUDENTE _________________________________

37

IIISSSTTTIIITTTUUUTTTOOO DDD ’’’IIISSSTTTRRRUUUZZZIIIOOONNNEEE SSSEEECCCOOONNNDDDAAARRRIIIAAA SSSUUUPPPEEERRRIIIOOORRREEE SSSTTTAAATTTAAALLLEEE

“““TTTOOOMMMMMMAAASSSOOO FFFIIIOOORRREEE”””

II SIMULAZIONE TERZA PROVA

TIPOLOGIA B

DISCIPLINA: MATEMATICA

ALUNNO: ___________________________________________ Classe 5^ sez. B AFM

1) Quesito) Una ditta produce una merce con una spesa fissa settimanale di 1200 euro ed un costo di produzione di 6

euro al Kg. Sapendo che il prezzo di vendita è di 12 euro al Kg e che si possono produrre al massimo 1200 Kg alla

settimana, costruire il modello matematico e determinare quale quantità occorre produrre al fine di conseguire il

massimo guadagno. 1

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

2

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

3

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

4

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

5

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

6

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

7

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

8

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

9

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

10

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

Quesito 2)Spiegare ed elencare i differenti problemi di scelta. 1

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

2

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

3

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

4

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

5

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

6

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

7

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

8

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

9

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

10

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

Modugno, 08 /05/2018 FIRMA STUDENTE _________________________________

38

IIISSSTTTIIITTTUUUTTTOOO DDD ’’’IIISSSTTTRRRUUUZZZIIIOOONNNEEE SSSEEECCCOOONNNDDDAAARRRIIIAAA SSSUUUPPPEEERRRIIIOOORRREEE SSSTTTAAATTTAAALLLEEE

“““TTTOOOMMMMMMAAASSSOOO FFFIIIOOORRREEE”””

II SIMULAZIONE TERZA PROVA

TIPOLOGIA B

DISCIPLINA: SCIENZE MOTORIE

ALUNNO: ___________________________________________ Classe 5^ sez. B AFM

Quesito1)L’alunno descriva le peculiarità dei seguenti infortuni che potrebbero avvenire in palestra praticando

scienze motorie e sportive e quali dovrebbero essere i primi interventi da attuare: contusione e trauma distorsivo.

1

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

2

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

3

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

4

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

5

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

6

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

7

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

8

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

9

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

10

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

Quesito 2) Quali sono le classificazioni degli infortuni e le manovre per valutare la presenza di respirazione e quelle che

si attuano in caso di arresto cardiaco? 1

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

2

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

3

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

4

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

5

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

6

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

7

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

8

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

9

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

10

_________________________________________________________________________________________________________________________________________

Modugno, 08 /05/2018 FIRMA STUDENTE _________________________________

39

Allegato 2: Griglie di valutazione

2.1:Griglia di valutazione della prima prova scritta (Italiano)

2.2:Griglia di valutazione della seconda prova scritta (Econ. Aziendale)

2.3:Griglia di valutazione della terza prova scritta

2.4:Griglia di valutazione della terza prova scritta (lingua inglese)

2.5:Griglia di valutazione del colloquio

40

2.1GRIGLIA PER LA MISURAZIONE DELLA PRIMA PROVA

SCRITTA: Italiano

Tipologia A : Analisi e commento di un testo

ANALISI DEL TESTO INSUFFICIENTE MEDIOCRE SUFFICIENTE BUONO OTTIMO

COMPETENZE LINGUISTICHE

• ortografia, morfologia

• sintassi, punteggiatura

• lessico

1

2

3

4

5

COMPETENZE TESTUALI

Nel caso di commento unitario:

coerenza del registro

chiarezza,leggibilità,scorrevolezza

coesione

Nel caso di commento non

unitario:

aderenza alle indicazioni del questionario

1

2

3,5

4

5

COMPETENZE SPECIFICHE DELLA

PROVA

• uso della terminologia specifica

• comprensione del testo

• rilevazioni stilistiche

• interpretazione globale

• contestualizzazione /intertestualità

1

2

3,5

4

5

Punteggio totale ……………………./15

41

Tipologia B: Sviluppo di un argomento a carattere storico-politico, socio-economico,

artistico - letterario, tecnico-scientifico, svolto in forma di saggio breve o di articolo di giornale, a scelta del candidato.

SAGGIO BREVE/ARTICOLO INSUFFICIENTE MEDIOCRE SUFFICIENTE BUONO OTTIMO

COMPETENZE LINGUISTICHE

• ortografia, morfologia

• sintassi, punteggiatura, coesione

• lessico

• coerenza del registro

• chiarezza, leggibilità, scorrevolezza

1

2

3

4

5

COMPETENZE TESTUALI

• coerenza

• efficacia argomentativa

• rielaborazione personale, senso critico

1

2

3,5

4

5

COMPETENZE RELATIVE AL

GENERE TESTUALE

• pertinenza

• utilizzo delle fonti documentarie

(comprensione e selezione dei dati,

utilizzo di dati e citazioni funzionali,

integrazione con altre personali

conoscenze)

• osservanza dei vincoli testuali

(plausibilità di destinatario e scopo

rispetto alla collocazione editoriale;

estensione)

• efficacia della titolazione

1

2

3,5

4

5

Punteggio totale ……………………./15

42

Tipologia C e D: Sviluppo di una tema di carattere storico o di ordine generale

TEMA STORICO o LIBERO INSUFFICIENTE MEDIOCRE SUFFICIENTE BUONO OTTIMO

COMPETENZE LINGUISTICHE

• ortografia, morfologia

• sintassi, punteggiatura, coesione

• lessico

• coerenza del registro

• chiarezza, leggibilità, scorrevolezza

1

2

3

4

5

COMPETENZE TESTUALI

• coerenza

• paragrafazione

1

2

3,5

4

5

COMPETENZE RELATIVE AL

GENERE TESTUALE

• pertinenza alla traccia

• completezza, approfondimento

• efficacia argomentativa (se

richiesta)

• rielaborazione, senso critico,

originalità

1

2

3,5

4

5

Punteggio totale ……………………./15

N. B. : In grassetto la valutazione di sufficienza

43

2.2 GRIGLIA PER LA MISURAZIONE DELLA SECONDA PROVA

SCRITTA: Economia Aziendale

Alunno :

Punti complessivi Classe

Indicatori Livello di prestazione

ADERENZA alla traccia

risponde a tutte le richieste in modo coordinato e

approfondito 4

risponde a tutte le richieste in modo esauriente 3

risponde alle richieste fondamentali in modo

generico ma corretto 2

risponde solo ad alcune richieste in modo parziale

e generico 1

non risponde a quanto richiesto 0

CONOSCENZA di : argomenti regole

procedimenti

conoscenza completa, corretta e approfondita 4

conoscenza essenziale ma con incertezze 3

conoscenza superficiale con qualche lacuna 2

conoscenza frammentaria 1

REGOLE E PROCEDIMENTI

(applicazione della conoscenza al

caso specifico)

applicati correttamente in tutti i passaggi e

sempre giustificati 4

applicati correttamente in quasi tutti i passaggi,

rare imprecisioni 3

utilizzati in forma limitata. Procedimenti sommari 2

procedimenti imprecisi e non sempre collegati alla

traccia 1

Correttezza nell'uso di

TERMINOLOGIE

corrette e consapevoli 3

limitate ma appropriate 2

approssimate ed incerte 1

del tutto inadeguate 0

Totale 15

N. B. : In grassetto la valutazione di sufficienza

44

2.3 GRIGLIA PER LA MISURAZIONE DELLA TERZA PROVA

STUDENTE

COGNOME _________________________________

Nome _________________________________

DISCIPLINA ____________________________

PUNTEGGIO _____________________/15

CONOSCENZE CONTENUTI PUNTI

NON CONOSCE GLI ARGOMENTI 2

CONOSCE GLI ARGOMENTI IN MODO PARZIALE 3

CONOSCE GLI ARGOMENTI NELLE LINEE ESSENZIALI 4

CONOSCE GLI ARGOMENTI IN MODO COMPLETO 5

CONOSCE GLI ARGOMENTI IN MODO COMPLETO ED APPROFONDITO 6

COMPETENZE APPLICATIVE E/O TERMINOLOGICHE

EVIDENZIA CAPACITÀ APPLICATIVE QUASI NULLE – NON USA UN LINGUAGGIO SPECIFICO 1

EVIDENZIA DIFFICOLTÀ APPLICATIVE – USA UN LINGUAGGIO POCO CORRETTO 2

APPLICA LE CONOSCENZE IN MANIERA PARZIALE – USA UN LINGUAGGIO SEMPLICE MA

SOSTANZIALMENTE CORRETTO

3

APPLICA LE CONOSCENZE IN MODO CORRETTO – USA UN LINGUAGGIO CORRETTO ED APPROPRIATO 4

APPLICA LE CONOSCENZE IN MODO CORRETTO ED APPROPRIATO – USA UN LINGUAGGIO SPECIFICO IN

MODO MOLTO APPROPRIATO

5

CAPACITA’ DI COMPRENDERE – SINTETIZZARE - COLLEGARE

NON SEGUE LE INDICAZIONI DELLA TRACCIA, FORNISCE RISPOSTE DISARTICOLATE, È ASSENTE

QUALSIASI COLLEGAMENTO

1

SEGUE PARZIALMENTE LE INDICAZIONI DELLA TRACCIA, FORNISCE RISPOSTE POCO ARTICOLATE CON

QUALCHE DIFFICOLTÀ NEL COLLEGAMENTO

2

SEGUE LE INDICAZIONI DELLA TRACCIA, ELABORA RISPOSTE SINTETICHE ED EFFETTUA SEMPLICI

COLLEGAMENTI

3

SEGUE LE INDICAZIONI DELLA TRACCIA SVILUPPANDOLA IN MODO ORGANICO E LINEARE, ELABORA UNA

SINTESI PUNTUALE E COLLEGA EFFICACEMENTE LE CONOSCENZE

4

45

2.4 GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA di LINGUA

Inglese

Commissario __________________________ Candidato_____________________

Punteggio_____________________

INDICATORI

INSUFFICIENTE

MEDIOCRE

SUFFICIENTE

BUONO

OTTIMO-

ECCELLENTE

PUNTEGGIO

PARZIALE

LIVELLO

CONOSCENZE

3

4

5

6

8

CAPACITÀ E

COMPETENZE

LINGUISTICHE

2

4

5

6

7

PUNTEGGIO TOTALE

Descrizione dei livelli di conoscenze Descrizione dei livelli di abilità e competenze linguistiche

Insufficiente: Ha al massimo conoscenze frammentarie Insufficiente: commette gravi errori di tipo

sintatticoe non opera alcuna rielaborazione.lessicale,

tali da compromettere il significato del discorso

Mediocre: possiede conoscenze mnemoniche e Mediocre: commette errori non gravi; usa di rado il

disarticolate ed esprime solo aspetti parziali. linguaggio appropriato.

Sufficiente: conosce l’ argomento, ma limitatamente agli Sufficiente: non commette errori determinanti; si aspetti

essenziali; esprime con un registro linguistico semplice ed

è talora impreciso nell’ effettuare sintesi. essenziale; ha un’esposizione poco fluente.

Buono: possiede conoscenze adeguatamente articolate. Buono: non commette gravi errori, ma non presenta

Ottimo/Eccellente: possiede conoscenze piene ed originalità di soluzioni; espone con chiarezza e

approfondite, fra le quali stabilisce autonomamente terminologia appropriata.

corrette connessioni.

Ottimo/Eccellente: presenta analisi accurate, organizzando

in modo autonomo ed originale le conoscenze; mostra

piena padronanza e varietà di registri linguistici.

46

2.5 GRIGLIA DI VALUTAZIONE del COLLOQUIO

Candidato: _____________

____________________________

FASE INDICATORI DESCRITTORI Punteggio

(su 30)

I

Argomento

proposto dal

candidato

1. Capacità di

applicazione delle

conoscenze e di

collegamento

multidisciplinare

Autonoma, consapevole ed efficace

Autonoma ed appropriata

Essenziale ma sostanzialmente corretta

Guidata e in parte approssimativa

Limitata e superficiale

4

3,5

3

2

1

2. Capacità di

argomentazione, di

analisi/sintesi, di

rielaborazione

critica

Autonoma, completa e articolata

Efficace

Essenziale ma sostanzialmente corretta

Incerta ed approssimativa

Disorganica e superficiale

4

3,5

3

2

1

II

Argomenti

proposti dai

commissari

1. Conoscenze

disciplinari e

capacità di

collegamento

interdisciplinare

Complete, ampie e approfondite

Corrette e in parte approfondite

Essenziali ma sostanzialmente corrette

Imprecise e frammentarie

Frammentarie e fortemente lacunose

5

4

3

2

1

2. Coerenza logico-

tematica, capacità

di argomentazione,

di analisi/sintesi

Autonoma, completa e articolata

Efficace

Essenziale ma sostanzialmente corretta

Incerta ed approssimativa

Disorganica e superficiale

5

4

3

2

1

3. Capacità di

rielaborazione

critica

Efficace e articolata

Sostanzialmente efficace

Semplice ed essenziale

Incerta e approssimativa

Inefficace

5

4

3

2

1

4. Capacità

espressiva e

padronanza della

lingua

Corretta, appropriata e fluente

Corretta e appropriata

Sufficientemente chiara e scorrevole

Incerta e approssimativa

Scorretta, stentata

5

4

3

2

1

III

Discussione prove

scritte

Capacità

di autocorrezione

Adeguata

Inefficace

2

1

Punteggio TOTALE