Prima Edizione Anno 2017

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Cultura– Il territorio sibarita gioisce per l’inaugurazione del parco archeologico .

Gli scavi ritornano al loro vecchio splendore

Dopo eventi naturali e polemiche , finalmente…..

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Tutti musicisti nell’ I.C. ‘’Zanotti Bianco ’’Grazie all’impegno e alla tenacia del Dirigente Scolastico Dott.ssa Rosanna Rizzo , la nostrascuola ha meritato e ottenuto , tra le numerose scuole del cosentino , l’indirizzo

‘’Strumento Musicale’’ . Continua a Pag.4

Gli scavi ritornano al loro vecchio splendore

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Il Parco archeologico di Sibari si trova a Cassano all'Ionio, nella frazione di Sibari, località Parco Del Cavallo, Casa Bianca, in provincia di Cosenza. Si tratta del sito di una delle più ricche e importanti città greche della Magna Grecia. I reperti degli scavi sono conservati nel Museo archeologico nazionale della Sibaritide.La mitica Sibari era la più potente città della Magna Grecia, antica colonia achea fondata a metà dell’ VIII secolo a.C., così strategica, tanto che doveva riflettere in tutto e per tutto la madre patria. Sibari ,come Troia, ha avuto tante fasi di costruzione e rifondazione. Il primo nucleo della città sorse in ciò che oggi è conosciuto come località Parco del Cavallo, uno dei cantieri aperti di scavo. Casa Bianca, Stombi e Oasi le altre aree scavate. Sibari metropoli: più di 300 mila abitanti gravitavano tra le strade e decumani. Portando l’eco della grande Sibari oltre i confini territoriali.Distrutta poi ricostruita. Dopo la terribile sconfitta subita per mano dei Crotoniati, fu graziata dall’intervento del padre della democrazia: Pericle che intervenne sulla fondazione della colonia panellenica di Thurii. Un nuovo impianto e una nuova urbanizzazione fu opera di Ippodamo di Mileto, il più importante urbanista. Ma Sibari non fu solo Grecia. In età romana, Thurii venne per metà inglobata dalla colonia di Copiae. L’altra metà abbandonata, divenne spazio rurale.Grazie all'iniziativa di Umberto Zanotti Bianco, nel 1932, il sito dell'antica Sybaris fu riportato alla luce. Distrutta violentemente da Kroton nel 510 a C., che deviarono il corso fluviale del Crati sull'abitato, la città rimase nascosta per secoli.Le testimonianze raccontano di una continuità del sito. Epoca romana, età Bronzo Medio, età del Ferro. Resti dell’imponente teatro, edificio termale, abitazioni.tanti reperti che segnalano le tracce anche di un insediamento enotrio.Tanti i reperti ceramici, statuette fittili, vasi, armi e oreficeria, oltre a una lamina d’argento dorato decorata a sbalzo, e il famosissimo toro cozzante.IL 18 gennaio 2013 il fiume Crati esondò, ricoprendo di fango gli scavi di Sibari, patrimonio inestimabile di rilevanza mondiale.La Storia si ripete.Nel 510 A. C. Sybaris fu annientata dallo stesso fiume: allora a causa dell’odio della vicina Crotone, ora a causa dell’incuria e indifferenza delle Istituzioni.Il Sindaco di Cassano Allo ionio, Giovanni Papasso,allertò chi di dovere per salvare l’importante sito archeologico e per proteggere il grande patrimonio-storico-archeologico- culturale che appartiene all’umanità intera”.Tra le risorse impegnate: pompe idrovore e impianti di sollevamento per il prosciugamento delle aree interessate.L' 11 febbraio 2017 ci fu la tanto attesa riapertura del Parco Archeologico di Sibari.

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E 'stato inaugurato dopo che sono stati eseguiti una serie di lavori per pulire, riqualificare e valorizzare l'intera area con reperti di età romana e magnogreca e il Museo Nazionale Archeologico della Sibaritide.E' un sito unico di cui usufruiranno turisti non solo calabresi ma provenienti dall'Italia e dal mondo.

Anita Guarino 3°A

TUTTO PARLA DI:MUSICA E DANZA

MUSICISTI E BALLERININELL’ISTITUTO COMPRENSIVO“ZANOTTI BIANCO”

L’organico della Scuola Secondaria di 1°Grado si è arricchito di nuovi docenti: Prof. Giorgio Luzzi (Maestro di Pianoforte ) , Prof. Daniele Iannizzotto (Maestro di Tromba) , Prof.ssa Rossella Russo (Maestra di Sassofono ), Prof. Giuseppe Martino (Maestro di Clarinetto)Noi ragazzi li abbiamo intervistati , e dalle loro risposte è palesata una grande emozione . Ci hanno confessato che questa passione è stata trasmessa loro dai familiari ; hanno così imparato ad amare la musica che è diventata subito il loro linguaggio preferito per esprimere sensazioni e sentimenti .Questa passione è tanto forte e universale da dover essere condivisa soprattutto con i ragazzi. Infatti , fin dall’antichità la Musica non è stata soltanto una forma di arte-svago, ma una vera e propria disciplina educativa e per noi giovani

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rappresenta un’ottima opportunità : ci apre la mente e permette a ognuno di noi , in base alla propria personalità , di spaziare.

ANCHE LA NOSTRA SCUOLA RISPLENDE DI....ARTE

La Musica è in perfetta combinazione con la Danza, disciplina che amiamo particolarmente, ecco perché abbiamo pensato di intervistare i nostri maestri di danza : Marco Roseti e Concetta Perri. Ci hanno confessato che , inizialmente, la Danza per loro era un passatempo e che l’unico stile che allora si studiava era quello Classico . In seguito sono stati inseriti altri stili come: l’Hip hop e il Moderno. La danza per loroè la possibilità di esprimere i propri sentimenti e di sentirsi liberi e felici utilizzando la gestualità di tutto

Ilcorpo. La cosa però che li rende fieri e completi è la possibilità di condividere queste emozioni con tutti i loro allievi.

Serena Chiarelli 3°C Mariachiara Paladino 3°C

‘’Tanti per allietare il nuovo anno scolastico’’

Anche quest’anno il percorso di Accoglienza, proposto agli alunni delle prime classi della scuola Secondaria di primo grado, si è allegramente concluso venerdì 30 settembre con la Festa dei Nonni. Visto le piacevoli esperienze degli scorsi anni , noi alunni delle classi terze, ancora una volta siamo stati coinvolti come tutor per le piccole matricole. Nelle prime due settimane di scuola abbiamo svolto l’incarico che ci è stato assegnato con serietà e impegno, facendoda guida, raccontando la storia dell’Istituto, parlando delle regole e dando consigli utili sugli atteggiamenti da tenere.

L’impegno maggiore è stato dimostrato nell’organizzazione della terza edizione della ”Festa dei nonni”.

Anche quest’anno la manifestazione si è svolta nel cortile della Scuola Secondaria di Primo Grado, allestito con allegri striscioni e festoni realizzati da noi e appetitose tavolate. I ragazzini hanno gareggiato con i nonni in un esilarante “Tiro alla fune”; le ragazzine hanno invece aiutato le nonne nella preparazione di rustici vari.

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MOMENTI

SPECIALI

La giuria, composta dal Sindaco Giovanni Papasso, Don Michele Munno, la Dirigente Dott.ssa Rosanna Rizzo, docenti e,naturalmente, noi alunni, ha gustato e giudicato le varie prelibatezze , premiando con una coppa la prima coppia classificata, e medaglie per il secondo e terzo posto.

Per rimanere in tema è bene rilevare che gli ingredienti, per l’ottima riuscita della manifestazione, sono stati: collaborazione, semplicità, buonumore e simpatia; qualità che non mancano a nessuno dei partecipanti .

Giuseppe Cosenza 3°C

Daniel Falbo 3°B

‘’Un libro ben scelto ti salva da qualsiasi cosa , persino da te stesso ‘’ (Cit. Daniel Pennac)

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LIBRIAMOCI

Ancora una volta l’ IC “U. Zanotti Bianco” di Sibari ha partecipato con entusiasmo e originalità al progetto LETTURA “Libriamoci” 2016 -2017

Da sempre l’importanza della lettura è tema caro a tutti i docenti di ogni ordine e grado, per questo motivo la Scuola organizza e aderisce a iniziative atte a stimolare l’interesse di noi alunni verso la pratica della lettura, proposta come momento di ricerca autonoma e individuale, in grado di sviluppare la capacità di concentrazione e di riflessione critica, quindi come attività particolarmente utile per favorire il nostro processo di maturazione . Saper leggere è essenziale, la cura della comprensione dei testi è esercizio fondamentale. La nascita del gusto per la lettura produce aumento di attenzione e curiosità, sviluppa la fantasia e il piacere della ricerca in proprio, fa incontrare i racconti e le storie di ogni civiltà e tempo. Tutte queste esperienze sono componenti imprescindibili per il raggiungimento di una solida competenza nella lettura e per lo sviluppo di ogni futura conoscenza. Queste convinzioni hanno reso il progetto ” LIBRIAMOCI” tappa sostanziale per la nostra scuola che, anche quest’anno scolastico, ha impegnato tutti per una buona realizzazione.

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Nonostante le continue richieste, non c’è stata la presenza del Lettore d’eccezione a causa della carenza di disponibilità nel nostro ambito geografico. Siamo riusciti a risolvere egregiamente quest’inconveniente grazie all’organizzazione del progetto, che abbiamo chiamato: “Libriamo insieme”.Sono stati i nostri genitori i Lettori d’eccezione, i quali hanno letto insieme a noi alcuni passi di testi scelti basandosi sulle proprie preferenze; lettrice d’eccezione anche la Dirigente Dott.ssa Rosanna Rizzo che ci ha regalato un momento di lettura tanto interessante quanto piacevole e personale; infine abbiamo condiviso con alcuni docenti letture di vari generi.

Interessanti i momenti che hanno rilevato l’ Intercultura dell’Istituto grazie all’intervento di , genitori e compagni di nazionalità non italiana che si sono simpaticamente impegnati in letture in lingua straniera, nello specifico: Spagnolo, Russo, Romeno, Arabo e Giapponese!

Non dimentichiamo che nell’IC “U. Zanotti Bianco” si studiano due lingue straniere: Inglese e Francese, pertanto non sono mancati passi di testi dei grandi: William Shakespeare e Antoine de Saint-Exupéry.La piacevole esperienza ci invita e ci incita alla lettura quotidiana e ci lascia in attesa della prossima edizione alla quale parteciperemo con l’entusiasmo che merita.

AlessandroSidero3°B

Leonardo De Luca 3°C

Maria Francesca Salerno 3°A

Manifestazione a Locri contro la “MAFIA”

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Insieme per la Legalità

Il 21 Marzo 2017 ha avuto luogo a Locri una manifestazione contro la mafia, organizzata dall’associazione LIBERA a cui hanno partecipato le classi terze dell’I. C.“U. Zanotti Bianco”.

Il viaggio è stato molto emozionante, il paesaggio circostante sembrava essersi fermato nel tempo, passando per le Serre dell’Aspromonte, tra scenari di vetusta bellezza con ulivi secolari, aranceti, eucalipti, gregge allo stato brado e nuove specie vegetali.

In ”Piazza dei Martiri“ sono stati ricordati tutti i caduti di mafia; successivamente Don Ciotti, fondatore di “LIBERA”, ha elogiato i gloriosi fasti della Calabria; riferendosi al passato di questa regione. Nel frattempo alcuni ragazzi hanno intervistato diverse persone, alcune hanno accettato e altre hanno rifiutato dimostrando di essere ancora oggi, vittime dell’ OMERTA’.

Molto interessante il convegno organizzato da LIBERA dove sono intervenute diverse personalità unite da un unico concetto: “la pericolosità della mafia” che purtroppo ha radici profonde e tentacoli che si ramificano invadendo molti settori.

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Questa esperienza è servita agli studenti a rafforzare concetti affrontati

tante volte a Scuola, rendendoli reali in un territorio in cui tale problematica è molto sentita.

Il concetto più importante che i ragazzi hanno assimilato è che la mafia deve essere combattuta giorno per giorno e che bisogna essere uniti per poterla combattere e finalmente eliminarla. Certo non sarà facile, ma non è giusto arrendersi alla violenza e all’illegalità.

Il futuro è nelle mani dei giovani, mani che devono essere pulite e pronte alla collaborazione come negazione all’ OMERTA’ che distrugge la Società.

Cartelloni realizzati dalle classi 2°A e 2°C

AlessandroSidero3°B

Francesco Iuele 3°A

Un anno ricco di.........10

‘’Progetti, concorsi e soddisfazioni’’

Quest’anno, più degli altri anni il nostro Istituto Comprensivo “Umberto Zanotti Bianco “ si è distinto per aver ricevuto vari premi.Grazie all’ inserimento della nuova disciplina : strumento musicale che la nostra scuola ha ottenuto a partire da questo anno scolastico è riuscita a partecipare e vincere vari concorsi .Il merito va non solo ai maestri di musica, ma soprattutto ai nostri ragazzi che con l’impegno e la passione sono riusciti a salire sul podio più volte.

Le classi terze si sono distinte in varie occasioni di studio e approfondimenti di temi importanti che hanno avuto, come conclusione, la partecipazione a concorsi regionali e nazionali. Il primo merito è arrivato sulla tematica della Shoah

che ha fatto guadagnare il premio Shevilim;è stata poi la volta del premio Pagano che quest’anno ha proposto come tema : il linguaggio dell’odio su media e social network-conoscerlo per rifiutarlo. Il premio ottenuto è stato articolato in due momenti : il primo ad Amendolara è stato consegnato l’ attestato nello scenario di una bellissima chiesa : Convento di San Domenico .

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Ancora più coinvolgente e più interessante è stato il secondo momento : recarsi a Montecitorio in occasione della festa della Repubblica dove nell’aula della camera, alla presenza del Presidente Laura Boldrini e di centinaia di ragazzi che operano nel volontariato, si è tenuta la terza edizione dell’ incontro” Servizio Civile- Giovani per un’ Italia solidale”.A fine cerimonia i vincitori del concorso sono stati ricevuti dal Presidente in una sala privata dove sono stati elogiati per l’impegno e l’originalità dei lavori presentati.

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Altri premi sono arrivati durante la partecipazione ai “Campionati Studenteschi”.

Alda Gencarelli 3^A

Mariachiara Paladino 3^C

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GIORNATA DELLO SPORT‘’L’importante non è vincere , ma partecipare’’ (P. De Coubertin)

Giovedì 9 marzo 2017 “ l’Istituto Comprensivo Umberto Zanotti Bianco” di Sibari organizzava i CAMPIONATI SPORTIVI STUDENTESCHI riservati alla sola scuola media. Le attività sportive si svolgevano presso il campetto sito nei pressi della scuola Primaria di Sibari. Gli studenti interessati si cimentavano nelle diverse discipline sportive previste dal programma, tra cui la corsa campestre maschile e femminile per le classi prime, seconde e terze e calcio a cinque per le soli classi seconde e terze . Le gare si sono disputate alla presenza di tutti gli alunni dell’istituto che incitavano i propri beniamini. Dopo la composizione delle squadre da parte dell’insegnante di scienze motorie Professoressa Luciana Truncellito , i ragazzi si impegnavano ad affrontare le diverse discipline ed alcuni aiutavano la professoressa affinché le gare si svolgessero correttamente e senza imbrogli .Alla fine della giornata venivano premiati i vincitori, e la docente, soddisfatta dall’impegno di tutti, riconosceva la vittoria morale a tutti gli atleti partecipanti. Inoltre, incitava tutti gli studenti a praticare anche al di fuori dell’ambito scolastico le discipline sportive perché così si mantiene in forma il fisico.

Alda Gencarelli 3^A

Ilaria Martucci 3^C

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ROMA: Inaspettato Premio‘’Quando l’ impegno raccoglie i suoi frutti’’

La notte dell’1 giugno 2017, gli alunni delle classi terze dell’Istituto Comprensivo “U. Zanotti Bianco” di Sibari , vincitori del “Premio Pagano”, si recavano a Roma accompagnati dalla docente professoressa Antonella Esposito. Giunti a destinazione in data 2 Giugno 2017, alle ore 8-30, dopo molte ore di viaggio, appena scesi dal pullman gli studenti si

rendevano conto che la città che li ospitava era blindata oltre che per paura degli attentati, anche perché il 2 Giugno

si festeggia, con la classica parata militare, la festa della Repubblica con la presenza di tutti gli Organi Istituzionali. La prima tappa effettuata dagli studenti è stata la bellissima Piazza Navona che era già piena di turisti nonostante fosse ancora presto. Dopo aver ammirato le splendide opere

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architettoniche si sono incamminati direzione PANTHEON, passando nelle vicinanze del Senato della Repubblica. Si sono poi diretti verso la

Fontana di Trevi e di seguito Piazza di Spagna, luoghi ricchi di opere d’arte di inestimabile valore sempre affollati di turisti.

Alzando gli occhi al cielo si vedevano sfrecciare anche le frecce tricolore che lasciavano

nel cielo la loro inconfondibile scia. Dopo il giro turistico della città giungevano a Palazzo Montecitorio: sede del Parlamento. Qui , dopo

essersi

sistemati sugli scranni dei parlamentari, incontravano il Presidente della Camera Laura

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Boldrini che si rivolgeva agli studenti facendo loro capire l’importanza delle Istituzioni e della Legalità rimarcando importanza di quell’ incontro seguito con attenzione dai presenti. Alla fine i ragazzi soddisfatti sia dal punto di vista culturale sia dal punto di vista architettonico, salivano sul pullman per fare rientro nelle loro case sempre sorvegliati dai professori delegati. L’esperienza è stata giudicata dai ragazzi indimenticabile ed emozionante al tempo stesso.

Alda Gencarelli 3^A

Inventiamo la nostra banconota

Investiamo sul nostro FUTURO

Quest’ anno, fra le tante esperienze didattiche, ci è stata data l’ opportunità di partecipare ad un concorso Nazionale indetto dalla Banca d’Italia, che da alcuni anni propone l’ educazione finanziaria nelle scuole.La docente di Tecnologia, prof.ssa Franca Franco, insieme al prof. Tommaso Fasano , ha scelto la nostra classe, IIIC , per partecipare al concorso.

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Il tema era quanto mai affascinante: inventare una banconota che rappresentasse il nostro significato di Futuro. Noi ragazzi abbiamo scelto di evocare il nostro territorio con i suoi pregi e difetti . Abbiamo realizzato la nostra personale banconota , abbiamo scritto delle riflessioni e abbiamo creato un vero e proprio modello ,sempre con il costante aiuto dei nostri professori che ci hanno saputo guidare e cercare di trovare un compromesso per accontentare tutti .Il messaggio scelto è “DALLA TERRA… ALLE STELLE…” questo significa che l’impronta del presente cioè la Terra si proietta verso il futuro ovvero le Stelle attraverso l’opera dell’uomo. Come simbolo abbiamo scelto il TORO, un simbolo primitivo, che rappresenta la forza e la tenacia, infatti nel passato veniva usato per lavori duri. Abbiamo deciso di riportarlo sotto forma di costellazione perché le stelle sono un simbolo di pace e armonia tra i diversi popoli e anche perché rappresentano il futuro pieno di fascino e di mistero. Come elemento raffigurativo abbiamo personalizzato un antico anfiteatro greco che nel passato simboleggiava un luogo ricco di cultura e nel nostro futuro dovrà continuare ad esserlo. Al centro dell’anfiteatro abbiamo raffigurato una bambina, simbolo di speranza e di potenza dell’ essere umano, dalla cui mano protesa proietta fasci di luce verso IL TORO in modo da trasmettere l’importanza dell’unione cosmica. Dal nostro punto di vista questo progetto è stato utilissimo perché ci ha permesso di capire l’ importanza delle banconote, da cosa deriva il loro aspetto, a cosa si ispirano gli esperti per crearle e anche perché ha messo in moto un poco della nostra fantasia per creare la nostra bellissima banconota . Messaggio: ‘’Dalla terra Alle Stelle’’‘’L’uomo al centro dell’Universoè l’elemento di continuità con il passato nel palcoscenico del presente da cui immagina e costruisce il suo futuro.

Serena Chiarelli 3^CMariachiara Paladino 3^C

Giù le mani dalle donne: i

bimbi guardano“La violenza

assistita”

Sempre più spesso ci capita di

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leggere o di sentire in TV fatti di cronaca nera legati a un argomento piuttosto spinoso: la Violenza sulle Donne.Nonostante l’evoluzione della Società, le donne continuano ad essere vittime, e il più delle volte il carnefice è qualcuno che sta loro accanto, che amano e che paradossalmente continuano a difendere.

A noi ragazzi dell’I.C. Umberto Zanotti Bianco ha interessato particolarmente questo tema e, con la nostra professa Antonella Esposito, abbiamo pensato di realizzare una performance sull’argomento, che ha fatto da introduzione ad un interessantissimo convegno dal titolo:“L’Amore Non Fa Male,Giù Le Mani Dalle Donne”organizzato dalla giornalista Mariapia Volpintesta.

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“ La cultura è l’arma vincente per sconfiggere la violenza sulle donne, perché è l’unico strumento di emancipazione sociale”; questo ci ha spiegato la nostra Dirigente Dottoressa Rosanna Rizzo . Abbiamo seguito con grande interesse gli interventi dei vari ospiti, e sempre di più è cresciuta in noi la voglia di rivalsa, il desiderio di porre fine a questa terribile carneficina. Approfondendo l’argomento ci siamo resi conto che il fenomeno chiamato Femminicidio, in Italia sta diventando peggiore di un’ epidemia. Si è calcolato che nel nostro Paeseviene uccisa una donna ogni tre giorni, siamo ai primi posti nel mondo tra i Paesi con il più alto tasso di donne uccise. Di solito, i responsabili di questi reati sono coloro che dichiarano di «amare» le loro vittime. Mariti lasciati, fidanzati traditi o che non accettano la fine di una storia d'amore. E l'età non conta: si diventa carnefici della propria «amata» a tutte le età, dai 15-17 anni in su. Sono cifre da brivido quelle del FEMMINICIDIO in Italia. In cinque anni sono state più di cinquemila le donne uccise nel nostro Paese, ma la cosa più grave è che il 70 % di quelle ammazzate aveva denunciato il proprio assassino per stalking, maltrattamenti e abusi. È una vera e propria mattanza, contro la quale, già qualche anno fa, il movimento «Se non ora quando» e altre associazioni in difesa delle donne avevano lanciato una petizione affinché il Parlamento adottasse delle leggi ad hoc per fermare il femminicidio. Finora si è fatto poco o nulla.

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Tutte queste donne non sono più patrimonio esclusivo dei loro cari e della loro religione. Storie tanto diverse ma tragicamente uguali che ogni volta spezzano il cuore non a una comunità, ma a un'intera Nazione. Tanti fragili fiori sbriciolati da una violenza quotidiana cui non ci si può e non ci si deve abituare:

La violenza contro le donne.Il video della performance è stato caricato su YouTube e per noi è stata una grande soddisfazione sia perché abbiamo visto premiare il nostro impegno, sia perché ancora una volta abbiamo potuto esprimere artisticamente le nostre idee e farle vedere a tutti.

“Youtube L’amore non fa male ist Zanotti Bianco cassano ionio”

Mariachiara Paladino 3^CAlda Gencarelli 3^A

Anita Guarino 3^ASerena Chiarelli 3^C

Mariafrancesca Salerno 3^AMartina Grandinetti 3^A

“LA STRADA DEL VINO”“…in dono al misero offre, non meno che al beato, il gaudio del vino ove ogni dolore annegasi”.

(cit.euripide)

Anche quest’anno si è dato il via al progetto extracurriculare “La Strada del vino” sviluppato nel secondo quadrimestre. Oltre quaranta allievi delle classi prime e seconde hanno partecipato agli incontri-laboratoriali che, come nella scorsa annualità, ha dato vita a lavori di riproduzione grafica di vasi, anfore e mosaici di epoca romana riferiti alla produzione e consumo del vino. Il gruppo di lavoro ha seguito lezioni di approfondimento tenute dalla prof.ssa E. Cairo, del Liceo Classico di Cassano, circa la produzione letteraria latina riguardante l’uso poetico- letterario di una bevanda tanto presente nei simposi/banchetti. Il 14 marzo 2017, in occasione della Giornata Nazionale del Paesaggio, le Docenti

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R. Bracca e A. Servino gli alunni sono stati accompagnati alla manifestazione culturale tenuta dal dott. A. Vanzetti (Responsabile degli Scavi di Broglio di Trebisacce) presso il Museo Archeologico della Sibaritide. Sono stati ospiti dell’Oleificio Gabro presente sul territorio e lì, oltre a visionare antichi strumenti di lavoro legati alla raccolta delle olive e alle diverse tecniche di trasformazione in olio e relativa conservazione, hanno avuto il piacere di degustare l’olio extravergine sul pane tostato. Interessantissima è stata anche la seconda uscita didattica prevista alle Cantine e Tenuta Ferrocinto di proprietà del Marchese Salituri, che ha messo i discenti a contatto diretto con il ciclo di produzione del vino. Nella stessa giornata, sono stati inoltre, protagonisti di tre laboratori all’interno il Parco della Lavanda, situato a 1200 metri slm, in pieno Parco del Pollino. Bellissima giornata a conclusione di un bellissimo progetto che continuerà…

Allievi al lavoro…. Oleificio Gabro…

Tenuta Ferrocinto Parco della Lavanda

Alessandro Sidero 3^B

Una brutta esperienza finita beneIl 25 Maggio 2017 sembrava essere un giorno come tutti gli altri ma una macchina e un uomo al volante di essa sono bastati a interrompere la mia routine : casa-scuola, scuola-casa. Sono scesa dallo scuolabus, mancavano pochi passi all’arrivo

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quando il mio corpo ha prodotto un tonfo. Di ciò che successo dopo non ricordo molto, confusione e paura sono state le emozioni più intense che ho vissuto nelle prime ore che hanno seguito l’incidente. Ma accanto a me ho avuto la mia famiglia, i miei amici, non mi hanno lasciata sola! Mi sono state molto accanto la prof. Esposito e la nostra Dirigente, voglio ringraziarle, ringrazio tutti. In ospedale è stata dura ma ho trovato in me stessa una forza che non credevo di avere, i primi giorni sono stati pieni di dolore fisico e morale ma tutto passa e, ora che sono a casa, andrà sempre meglio.

Pia Giusi Oliveti 3°A

Ed infine una bella esperienza

Viaggio di integrazione

culturale‘’Puglia stiamo arrivando…’’

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Anche quest’anno noi delle classi terze della Scuola Sec. 1^ Grado dell’ I.C. “U.Zanotti Bianco” abbiamo, finalmente fatto il tanto desiderato viaggio di istruzione alla scoperta delle meravigliose terre del Salento; le mete sono state: Caprarica di Lecce, Otranto, Gallipoli e Lecce. La partenza è stata alle ore 7,00, l’arrivo alle ore 10,00. La prima tappa l’abbiamo fatta a Caprarica di Lecce per visitare l’ archeodromo del Salento noto come ”Parco di Kalos” dove abbiamo visitato le varie epoche passate, partendo dalla Protostoria fino al Medioevo. Conclusa la visita, c’è stata la sosta pranzo nella piazzetta adiacente al parco, dove erano presenti anche altre scuole. In questa piazzetta c’era uno spazio adibito a “discoteca “ dove tutti i ragazzi potevano scatenarsi a ballare, non immaginate la nostra gioia. Verso le 14,30 siamo ripartiti per Otranto a visitare il centro storico in cui si trova la Cattedrale in stile romanica con una guida veramente brava . La giornata era calda e le Prof.sse Esposito, Costanzo e Folladore ci hanno dato un oretta di libertà, dopo un ‘estenuante e interessante camminata .

Arrivati in Hotel ci hanno assegnato le stanze in cui abbiamo riposto i nostri bagagli per poi andare a cena a mangiare tutti insieme un delizioso piatto di pasta al sugo con la quale ci siamo messi in forze per andare tutti in discoteca dove ci siamo divertiti da matti a guardarci a ballare, ma come tutte le cose divertenti presto finiscono perciò siamo andati tutti a dormire .

In mattinata ci siamo svegliati per fare colazione per poi dirigerci prima a Gallipoli e poi nella bellissima Lecce dove abbiamo visitato la cattedrale dedicata a Sant’Oronzo vicino alla sede vescovile.

E’ stata una bellissima esperienza ma soprattutto l’abbiamo vissuta tutti insieme come è giusto che sia .

Giuseppe Cosenza 3^C

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Alla fine di ogni lavoro che si rispetti ci sono i consueti ringraziamenti. Anche noi sentiamo il bisogno di ringraziare qualcuno che ci è particolarmente caro: i nostri alunni. Eh sì cari ragazzi, sentiamo davvero il bisogno di ringraziarvi per averci seguito in questi tre anni; vi siete fidati di noi, della nostra esperienza, non avete mai esitato davanti ad una proposta, un progetto, un’idea, anzi avete sempre accolto tutto con lo slancio tipico della vostra età che racchiude intelligenza e temperamento. Grazie per averci fatte sentire un punto di riferimento; sappiate però che anche voi lo siete stati per noi: avete riempito le nostre giornate e ci avete fatto sentire orgogliose di essere le vostre insegnanti. In questi ultimi anni vi abbiamo visto crescere e maturare, qualcuno di più e qualcuno di meno, ma tutti siete cambiati. Quanto sono lontani quei bimbi che tre anni fa varcavano, con gli occhi impauriti, il cancello della scuola secondaria! Oggi vi osserviamo e vediamo delle giovani donne con occhi a volte sognati; e giovani uomini che guardano al loro futuro. Anche se spesso vi sgridiamo sappiate che vedervi ridere e scherzare è per noi una gioia poiché siamo riusciti a fare di tre classi una sola, sempre all’insegna dell’amicizia, della solidarietà dell’affetto e dell’allegria. Non cambiate ragazzi, portate sempre nei vostri cuori la giusta spensieratezza; siate leali, onesti, giusti. Fate tesoro dei nostri modesti insegnamenti e, soprattutto, riservate un posticino per noi nel vostro grande cuore.

Con affetto le vostre prof.sse Angela Folladore & Antonella Esposito

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Membri della redazione della prima edizione del giornalino online ‘’Zanot..tizie’’

Presidente : Anita Guarino 3^A

Caporedattore : Serena Chiarelli 3^C

Redattori : Mariachiara Paladino 3^C

Fotografi e inviati: Manuel Malagrinò3^B, Leonardo De Luca 3^C , Anna Cerchiara 3^C, Costa Elenia 3^C, Giuseppe Cosenza 3^C, Castelluccio Domenico 3^C , Condina Francesco 3^C , Luca Maniscalco 3^ B , Francesco Pedatella 3^A , Francesco Zaccato 3^A , Mattia Sangiovanni 3^B

Grafici : Daniel Falbo 3^B , Markus Tushi 3^C , Livio Palermo 3^C

Segretario : Alessandro Sidero 3^B

Giornalisti : Francesco Iuele 3^A , Grandinetti Martina 3^A , Giusy Oliveti 3^A , Mariafrancesca Salerno 3^A

Docenti Referenti :

Prof.ssa Esposito Antonella

Prof.ssa Folladore Angela Maria

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