Istituto Comprensivo Statale N. 6 “Cosmè Tura” Via...
Transcript of Istituto Comprensivo Statale N. 6 “Cosmè Tura” Via...
Istituto Comprensivo Statale N. 6 “Cosmè Tura”
Via Montefiorino, 32 - Ferrara0532.464544 – 0532461274; fax 0532463294
Codice Fiscale: 93053580382
http://scuole.comune.fe.it/ - E_mail: [email protected]
Uffici Dirigenza e Segreteria via Montefiorino, 30 Pontelagoscuro (Ferrara)
Tel. e-mail Orari ricevimento Dirigente 0532-461274
fax 0532-463294 [email protected] [email protected]
per appuntamento
D.S.G.A. (Dirigente
amministrativo)
0532-461274 Fax 0532-463294
Lunedì-sabato 8.00-8.30
(SOLO UTENZA ESTERNA)
11.30-13.30 (UTENZA ESTERNA E INTERNA)
lun-mar-gio 15.30-16.30
Uffici segreteria 0532-461274 fax 0532-463294
1
Sommario Sezione 1 – Premessa – Atto di indirizzo – Il contesto territoriale IL POF Triennale ......................................................................................... 3
Il contesto culturale, sociale ed economico della realtà locale ........................... 4
Sezione 2 – La progettazione educativa, curricolare, extracurricolare La progettazione educativa .......................................................................... 6
Criteri fondamentali ................................................................................................................. 6
Accoglienza-integrazione ................................................................................................ 6
Continuità ............................................................................................................................. 6
Orientamento ...................................................................................................................... 6
Flessibilità ............................................................................................................................. 6
Obiettivi educativi ..................................................................................................................... 7
La programmazione curricolare ed extracurricolare ......................................... 7
Le linee di indirizzo educativo ....................................................................... 7
I Curricoli .................................................................................................. 8
I progetti ................................................................................................... 9
I progetti di ampliamento dell’offerta formativa ................................................... 9
Il Piano Nazionale Scuola Digitale ............................................................................. 10
Cl@ssi 2.0 ........................................................................................................................... 10
Progetto Coding ................................................................................................................ 10
Progetto RoboCoop ......................................................................................................... 10
Progetto PON Per la Scuola – Competenze e ambienti per l’apprendimento.. 10
Sistemi di verifica e valutazione .................................................................. 11
La valutazione del profitto - Scuola primaria ....................................................... 12
La valutazione del comportamento– Scuola primaria ....................................... 12
La valutazione del profitto - Scuola secondaria ................................................... 13
La valutazione del comportamento - Scuola secondaria .................................. 14
Sezione 3 – La programmazione organizzativa dell’istituto La programmazione organizzativa dell’Istituto .............................................. 15
Organigramma .................................................................................................................. 15
Le scuole del nostro Istituto ........................................................................................ 16
Sezione 4 – Il Piano di Miglioramento
Il Piano di Miglioramento (PdM) .................................................................. 17
Sezione 5 – Il Fabbisogno di organico Fabbisogno di organico .............................................................................. 19
Fabbisogno di attrezzature e infrastrutture materiali ..................................... 21
Sezione 6 – Le attività formative rivolte al personale Programmazione delle attività formative rivolte al personale .......................... 22
2
Sezione 1 – Premessa – Atto di indirizzo – Il contesto territoriale ___________________________________________________________________________
3
IL POF Triennale
Il Piano dell’Offerta Formativa che l’Istituto “Cosmè Tura” ha elaborato per il triennio
2016/2017 – 2018/2019 indica, in coerenza con gli obiettivi di miglioramento individuati
nel Rapporto di autovalutazione, le attività, le strategie, le risorse necessarie al
raggiungimento degli obiettivi che ci siamo proposti.
L’analisi del contesto territoriale in cui si colloca la nostra scuola, delle aspettative dei
genitori, dei bisogni degli alunni, ci hanno portato ad individuare le priorità formative da
perseguire attraverso il curricolo, la progettualità e le varie attività presenti nel Piano
dell’Offerta Formativa, sviluppato sulla base di linee di indirizzo (v. Allegato 1 – Linee di
indirizzo) che vedono la scuola come luogo di cultura, incontro e socializzazione dove gli
alunni imparano a essere cittadini consapevoli e responsabili, protagonisti del proprio
futuro in un contesto di rispetto delle regole di convivenza civile, attraverso diverse
attività, per facilitare l’integrazione di tutti gli alunni.
L’offerta formativa che si intende realizzare si concentra su quattro aree principali per il
raggiungimento degli obiettivi individuati come prioritari tra quelli indicati dal c. 7 art. 1
della legge 107/2015 “Buona scuola”:
EDUCAZIONE AI LINGUAGGI
a) valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, con particolare riferimento all'italiano nonché alla lingua inglese e ad altre lingue dell'Unione europea, anche mediante l'utilizzo della metodologia Content language integrated learning;
b) potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche;
c) potenziamento delle competenze nella pratica e nella cultura musicali e nell'arte;
h) sviluppo delle competenze digitali degli studenti, con particolare riguardo al pensiero computazionale, all'utilizzo critico e consapevole dei social network e dei media nonché alla
produzione e ai legami con il mondo del lavoro;
ACCOGLIENZA / CONTINUITA’ / ORIENTAMENTO
d) potenziamento delle conoscenze in materia giuridica ed economico-finanziaria e di educazione all'autoimprenditorialità;
e) sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità, della sostenibilità ambientale, dei beni paesaggistici, del patrimonio e delle attività culturali;
i) potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività di laboratorio;
INTEGRAZIONE/INTERCULTURA
d) sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso la valorizzazione dell'educazione interculturale e alla pace, il rispetto delle differenze e il dialogo tra le culture, il sostegno dell'assunzione di responsabilità nonché della solidarietà e della cura dei beni comuni e della consapevolezza dei diritti e dei doveri;
l) prevenzione e contrasto della dispersione scolastica, di ogni forma di discriminazione e del bullismo, anche informatico; potenziamento dell'inclusione scolastica e del diritto allo studio degli alunni con bisogni educativi speciali attraverso percorsi individualizzati e personalizzati;
m) valorizzazione della scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio e in grado di sviluppare e aumentare l'interazione con le famiglie e con la comunità locale, comprese le organizzazioni del terzo settore e le imprese;
Sezione 1 – Premessa – Atto di indirizzo – Il contesto territoriale ___________________________________________________________________________
4
n) apertura pomeridiana delle scuole e riduzione del numero di alunni e di studenti per classe o
per articolazioni di gruppi di classi, anche con potenziamento del tempo scolastico o rimodulazione del monte orario rispetto a quanto indicato dal regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 20 marzo 2009, n. 89;
r) alfabetizzazione e perfezionamento dell'italiano come lingua seconda attraverso corsi e laboratori per studenti di cittadinanza o di lingua non italiana, da organizzare anche in collaborazione con gli enti locali e il terzo settore, con l'apporto delle comunità di origine, delle famiglie e dei mediatori culturali.
EDUCAZIONE MOTORIA / SALUTE
g) potenziamento delle discipline motorie e sviluppo di comportamenti ispirati a uno stile di vita sano, con particolare riferimento all'alimentazione, all'educazione fisica e allo sport.
Secondo quanto previsto dalla legge 107 (art.1, c. 14) il nostro Piano dell’offerta
formativa
- riflette le esigenze del contesto culturale, sociale ed economico della realtà locale,
- tiene conto della programmazione territoriale dell'offerta formativa,
- comprende la progettazione curricolare, extracurricolare, educativa e la
programmazione organizzativa adottata dall’istituto nell'ambito della propria
autonomia,
- indica
- il fabbisogno dei posti comuni e di sostegno dell'organico dell'autonomia,
- il fabbisogno dei posti per il potenziamento dell’offerta formativa,
- il fabbisogno relativo ai posti del personale amministrativo, tecnico e
ausiliario,
- il fabbisogno di infrastrutture e di attrezzature materiali,
- riporta i piani di miglioramento dell’istituzione,
- indica le attività di formazione continua del personale.
Il contesto culturale, sociale ed economico della realtà locale
L’Istituto comprensivo n. 6 “Cosmè Tura” di Ferrara è composto da sezioni di scuola
dell’infanzia, di scuola primaria, di scuola secondaria di primo grado e comprende otto plessi.
L'Istituto Comprensivo Cosmè Tura di Pontelagoscuro opera su tutto il territorio a nord
della città di Ferrara (Barco, Pontelagoscuro, Francolino, Malborghetto) sino alle rive del
Po, confine con il Veneto: estende la propria zona di influenza sino alla frazione di Ravalle
a Ovest e a Sabbioni di Pescara a Est e raccoglie numerose iscrizioni anche da comuni
vicini del Veneto (Santa Maria Maddalena e frazioni vicine).
Il territorio ha vissuto importanti flussi migratori, che hanno caratterizzato la struttura e
l’identità socio-culturale delle diverse frazioni. Interventi di urbanistica popolare e costi
ridotti rispetto alla città hanno favorito l’insediamento di famiglie di recente
immigrazione.
Le scuole del nostro Istituto si caratterizzano come luoghi con una specifica funzione
formativa pubblica in cui:
- si riconoscono e valorizzano le diversità di ognuno, anche a partire dalle situazioni
personali, familiari e sociali più difficili;
- si offrono stimoli e opportunità adeguate;
- si orienta l’intervento rispetto ai bisogni reali di ciascun studente.
Sono inoltre spazi di socializzazione in cui ogni alunno vede tutelati i propri diritti ed
impara a rispettare quelli altrui.
Sezione 1 – Premessa – Atto di indirizzo – Il contesto territoriale ___________________________________________________________________________
5
Oltre ai consueti soggetti istituzionali (Enti Locali, Forze dell’Ordine, AUSL,…) sono
presenti altri interlocutori socio-culturali, che elenchiamo in ordine alfabetico, con i quali
l’Istituto ha avviato da anni positivi rapporti di collaborazione:
• Area Giovani
• Biblioteca Comunale Bassani
• Centri di promozione sociale “Il Quadrifoglio” e “Il Barco”
• Comitato Vivere insieme
• Comitati genitori e altre associazioni presenti sul territorio
• Cooperativa “Il Germoglio”
• Orchestra “Gino Neri”
• Parrocchie di Pontelagoscuro, Barco, Francolino e Malborghetto
• Promeco
• Pro-Loco di Francolino e di Pontelagoscuro
• Teatro Nucleo
• Vulandra
L’Istituto collabora con le famiglie e le agenzie del territorio allo scopo di:
- consentire all’alunno di maturare la conoscenza e la consapevolezza della realtà in
cui vive;
- favorire nell’alunno la consapevolezza di essere membro di una comunità;
- integrare scuola e territorio nell’elaborazione comune di progetti educativi e
culturali.
L’istituto Il nostro Istituto aderisce inoltre ai seguenti progetti in rete con altri Istituti e/o
Enti e Associazioni:
Accordi di rete Scuole coinvolte
Laboratori in rete per
l’integrazione
Scuola capofila: IC “Cosmè Tura”
Tutti gli IC del Comune di Ferrara
Laboratori di teatro, falegnameria, psicomotricità, musica, ceramica per integrazione degli alunni disabili
Insieme per includere
Scuola capofila: IC “Cosmè Tura” IC 2 Alda Costa
Progetto per l’inclusione degli alunni con bisogni educativi speciali
Le Ali Scuola capofila: IC “DANTE ALIGHIERI” Accordo per attività di formazione sull’integrazione di alunni con Bisogni educativi speciali
Rete Cet (Centro di
Educational Technology)
Scuola capofila: Iti “Copernico” Rete di 42 scuole della provincia per l’attuazione di iniziative relative allo sviluppo delle nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione applicate alla didattica e azioni di organizzazione e gestione dei servizi scolastici
Innovazioni Didattiche Scuola capofila: ITC ”Bachelet” Accordo per l’attuazione di iniziative di formazione dei docenti
Qualificazione Scuola Infanzia Scuola capofila: IC 2 Alda Costa
Accordo finalizzato al sostegno di azioni per la qualificazione degli spazi della scuola di infanzia
Indicazioni Nazionali
Scuola capofila: IC 2 Alda Costa Accordo per la realizzazione di iniziative di accompagnamento e
formazione dei docenti sulle Indicazioni nazionali per il curricolo delle scuole di infanzia e del primo ciclo di istruzione.
Sezione 2 – La progettazione educativa, curricolare, extracurricolare ___________________________________________________________________________
6
La progettazione educativa
Criteri fondamentali
I criteri di Accoglienza, Continuità, Orientamento e Flessibilità sono alla base del nostro
modello di integrazione scolastica. Nelle scelte educative e didattiche l’Istituto ha recepito
i principi contenuti nella direttiva “Strumenti d’intervento per alunni con bisogni educativi
speciali” del 27/12/2012, che contribuiscono a fare della nostra scuola un luogo di
conoscenza, sviluppo e socializzazione per tutti e di valorizzazione delle differenze.
L’istituto ha adottato specifici protocolli per l’inclusione degli alunni con disabilità, degli
alunni stranieri, degli alunni con Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA) e degli
alunni in situazione di svantaggio sociale o culturale. (v. Allegato 2 – Protocolli di
inclusione degli alunni con Bisogni Educativi Speciali)
Accoglienza-integrazione
Le scuole dell’istituto comprensivo attivano percorsi per accogliere ed inserire
positivamente i bambini e i ragazzi nella vita comunitaria. Ciò comporta che all’inizio di
ogni anno scolastico in ciascun plesso dell’Istituto siano attuati progetti finalizzati
all’accoglienza e all’inserimento di tutti gli alunni.
L’ingresso in un nuovo ambiente scolastico deve costituire un momento di crescita in
termini di autonomia, identità e competenze; può essere tuttavia anche un momento
difficile e delicato per le implicazioni emotivo - affettive del distacco dalla famiglia o da
precedenti scuole di provenienza. Ancora più problematico è l’inserimento di tutti quei
bambini che debbono orizzontarsi totalmente in un paese “straniero” per lo smarrimento
che possono provocare i luoghi sconosciuti. La scuola deve quindi favorire l’accoglienza di
tutti i bambini, soprattutto di quelli con bisogni particolari.
Continuità
La Continuità si sviluppa come continuità orizzontale e come continuità verticale.
La continuità orizzontale si realizza attraverso un’attenta collaborazione tra i docenti e tra
la scuola e il territorio, coinvolgendo, in primo luogo, le famiglie nei percorsi formativi,
nelle attività scolastiche e nelle iniziative di formazione.
Le scuole dell’Istituto si raccordano sul piano didattico ed educativo per realizzare un
percorso formativo graduale e unitario per gli alunni dai 3 ai 14 anni, attraverso
l’elaborazione di curricoli verticali. Inoltre gli insegnanti si confrontano periodicamente in
merito a strategie didattiche e valutazione.
Orientamento
L’Orientamento mira al graduale sviluppo delle capacità di operare scelte e di costruire il
proprio percorso di vita.
Si realizza sia attraverso progetti finalizzati all’ individuazione delle attitudini e delle
potenzialità di ciascun alunno, sia in attività orientative per gli alunni delle classi terze
della Scuola Secondaria di I grado, che dovranno intraprendere nuovi percorsi di studio.
Flessibilità
La flessibilità consente di gestire l’organizzazione di tempi, spazi e risorse in maniera
adeguata alle esigenze degli alunni e delle famiglie, in collaborazione con il territorio, in
un’ottica di valorizzazione delle diversità e d’integrazione.
Sezione 2 – La progettazione educativa, curricolare, extracurricolare ___________________________________________________________________________
7
Obiettivi educativi
Nella consapevolezza che oggi la scuola rappresenta una delle tante esperienze di
formazione che i ragazzi vivono, proprio per le sue peculiarità d’istruzione e di
educazione le spettano alcuni compiti formativi specifici strettamente connessi alla
crescita della persona.
La scuola dell’autonomia come soggetto educativo ha il compito di favorire la formazione
della persona e mira al conseguimento dei seguenti obiettivi:
• Essere rispettosi delle persone e dell’ambiente scolastico
• Usare un linguaggio rispettoso e appropriato alle circostanze
• Imparare a rispettare le regole del vivere civile assumendo comportamenti
adeguati
• Gestire correttamente il materiale e sapersi organizzare nel lavoro scolastico
• Esprimere il proprio punto di vista e difenderlo, ma essere anche disponibili a
modificarlo
• Saper ascoltare gli altri e rispettare le opinioni altrui, anche se diverse dalla
propria
• Essere disponibili ad accettare la diversità e dimostrare solidarietà nei confronti
dell’altro
• Acquisire la consapevolezza delle proprie potenzialità e dei propri limiti, sapendo
chiedere aiuto quando necessario.
• Fronteggiare i problemi facendo ricorso e mobilizzando tutte le proprie risorse
• Riconoscere e acquisire progressivamente i linguaggi che fondano la nostra
cultura
• Utilizzare progressivamente un linguaggio sempre più appropriato nei diversi
contesti
• Sviluppare il confronto tra culture diverse, anche attraverso l’utilizzo della lingua
straniera
La programmazione curricolare ed extracurricolare Le linee di indirizzo educativo
L’Istituto si fa interprete delle problematiche del contesto territoriale su cui agisce,
delle aspettative dei genitori e degli alunni, dei bisogni determinati dai continui
mutamenti del mondo attuale, per individuare le priorità formative da perseguire
attraverso il curricolo, la progettualità e le varie attività presenti nel Piano dell’Offerta
Formativa.
Nella stesura del presente Piano il Collegio Docenti ha accolto le seguenti linee di
indirizzo:
promozione della scuola come luogo aperto di incontro e di socializzazione;
attuazione di percorsi in cui gli alunni possano imparare ad essere cittadini
consapevoli e responsabili, protagonisti del proprio futuro in un contesto di
rispetto delle regole di convivenza civile, dove la scuola sia un insostituibile
presidio della legalità in un territorio che presenta molte criticità;
realizzazione di progetti che contemplino al loro interno diverse azioni educative,
ludiche, artistiche, sportive, tutte riconducibili al sapere, saper essere e al saper
fare;
Sezione 2 – La progettazione educativa, curricolare, extracurricolare ___________________________________________________________________________
8
realizzazione di interventi di studio assistito, di recupero e di potenziamento delle
capacità di studio per gli alunni in difficoltà, per il pieno raggiungimento del
successo formativo di ciascun alunno e per la valorizzazione delle eccellenze;
utilizzazione di metodologie di apprendimento diversificate anche tramite
l’applicazione delle TIC;
impegno costante per favorire l’inclusione, attraverso la realizzazione di percorsi
didattici e di accoglienza per tutti gli alunni con bisogni educativi speciali;
impegno costante a favorire i rapporti scuola-famiglia, anche attraverso incontri di
formazione e promozione del ben-essere a scuola.
I Curricoli
L’introduzione delle Nuove Indicazioni nazionali per il curricolo delle scuole di infanzia e
del primo ciclo di istruzione del 2012 è diventata per l’Istituto lo stimolo per una
riprogettazione del curricolo attraverso un’attenta lettura del testo e l’individuazione di
aspetti e modalità di attuazione condivisi. L’obiettivo è quello della compartecipazione
all’elaborazione di una visione unitaria della conoscenza in grado di attivare la pratica di
un insegnamento disciplinare non frammentato e di favorire l’interdisciplinarietà e il
lavoro collegiale tra insegnanti, condividendo sia all’interno sia all’esterno la specificità e
l’originalità delle esperienze didattiche.
I nostri Curricoli rappresentano così il punto di riferimento per la progettazione dei
percorsi di apprendimento e per l’esercizio dell’attività di insegnamento di tutti i docenti,
realizzando una continuità orizzontale e verticale, che mira alla maturazione delle
competenze trasversali e disciplinari dei nostri allievi, in un’ottica di apprendimento
permanente. È questo uno degli obiettivi prioritari che abbiamo individuato nel nostro
piano di miglioramento per il prossimo triennio. I curricoli devono offrire l’opportunità di
acquisire i saperi irrinunciabili sviluppando, al tempo stesso, le dimensioni cognitive,
emotive, affettive, sociali, corporee, etiche e religiose di ciascun alunno, puntando alla
formazione della persona. A ciò concorrono anche le esperienze di trasversalità e i
progetti che hanno la funzione di trovare interconnessioni e raccordi fra le indispensabili
conoscenze disciplinari e i problemi complessi della realtà odierna, perché mettono in
atto approcci integrati, atti a promuovere modalità di elaborazione diverse e sempre più
complesse.
I Curricoli fanno riferimento alle Competenze chiave europee, alle Competenze chiave di
cittadinanza, alle Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo
ciclo d’istruzione” (2012). In questa ottica nelle nostre scuole offriamo esperienze di
apprendimento diversificate e progressivamente arricchite (di spazi, tempi, attività..) per
garantire il successo formativo di tutti.
Anche le attività di formazione e di aggiornamento sono pensate e realizzate in un’ottica
di compartecipazione e di unitarietà e sono strettamente correlate ai contenuti curriculari
e progettuali dell’Istituto.
CURRICOLI SCUOLA
INFANZIA
Allegato 3
CURRICOLI
DISCIPLINARI
Allegato 4
CURRICOLI EDUCATIVI
Allegato 5
Sezione 2 – La progettazione educativa, curricolare, extracurricolare ___________________________________________________________________________
9
I progetti
Sulla base delle aree di progetto individuate, degli obiettivi prioritari e dei traguardi
individuati nel piano di miglioramento vengono realizzati diversi progetti di ampliamento
dell’offerta formativa, sia in orario curricolare che extracurricolare.
I progetti di ampliamento dell’offerta formativa
EDUCAZIONE AI LINGUAGGI
I progetti di quest’area favoriscono l’approccio degli alunni ai diversi tipi di linguaggio
per migliorare le competenze in vari ambiti:
• espressivo, migliorando le competenze linguistiche, sviluppando le capacità
creative ed espressive, favorendo la conoscenza di sé e delle proprie emozioni;
• grafico-pittorico, sviluppando le abilità grafiche, anche per esprimere le proprie
emozioni, e le capacità critiche, organizzative e di ricerca;
• musicale, avvicinando al linguaggio musicale come mezzo di espressione,
divulgando la pratica musicale nell’ambito scolastico e nel territorio per
socializzare e crescere culturalmente;
• informatico: sviluppando le competenze digitali, modernizzando gli ambienti di
apprendimento e favorendo l’innovazione didattica.
ACCOGLIENZA / CONTINUITA’ / ORIENTAMENTO
I progetti di quest’area favoriscono l’inserimento e la socializzazione, potenziano i
rapporti scuola – famiglia –Enti ed Istituzioni del territorio.
Favoriscono inoltre il graduale inserimento ed il passaggio tra ordini di scuola e
prevedono collaborazioni con altre Istituzioni Scolastiche.
INTEGRAZIONE/INTERCULTURA
I progetti di quest’area offrono strumenti per diminuire le situazioni di disagio, di
conflittualità e le problematiche relazionali, attraverso colloqui individuali, assistenza e
supporto ad insegnanti, famiglie ed alunni.
Offrono percorsi di alfabetizzazione ad alunni stranieri di recente immigrazione in
orario curricolare ed extracurricolare ed attività di recupero e rinforzo delle
strumentalità di base organizzata per piccoli gruppi; favoriscono i processi di
inserimento e integrazione degli alunni diversamente abili, aiutano a riconoscere e
prevenire forme di bullismo.
EDUCAZIONE MOTORIA / SALUTE
I progetti di quest’area favoriscono la formazione di una cultura sportiva non violenta,
agevolando il processo educativo di ciascun studente e promuovendo comportamenti
responsabili nei confronti della salute, dell’ambiente e dell’educazione stradale.
L’attivazione del Centro Sportivo Scolastico consente di ampliare, consolidare ed
affermare una cultura dello sport rivolta alla rimozione del disagio giovanile, al
contenimento della dispersione scolastica, all’acquisizione da parte degli studenti di
valori e di stili di vita positivi, stimolando atteggiamenti rispettosi e aumentando il
senso civico.
Sezione 2 – La progettazione educativa, curricolare, extracurricolare ___________________________________________________________________________
10
Il Piano Nazionale Scuola Digitale
Cl@ssi 2.0
Negli ultimi anni l’istituto ha iniziato a recuperare il gap nell’uso delle nuove tecnologie,
attraverso l’acquisto di LIM e la partecipazione ai bandi del PNSD che ci hanno consentito
di attivare una cl@sse 2.0, che ha affiancato una prima dotazione donata dalla Coop
Estense, a seguito del sisma che ha colpito il nostro territorio nel maggio del 2012.
Dall’a.s. 2013-14 è quindi attivo un progetto Classi digitali. Nelle due [email protected], dotate di
LIM, computer portatili e tablet per ogni studente, si persegue l’obiettivo di diffondere
l’innovazione didattica, la modernizzazione degli ambienti di apprendimento e
l’integrazione fra le tecnologie dell’informazione e della comunicazione didattica.
L’utilizzo delle nuove tecnologie ci consente di realizzare progetti di ampliamento,
diversificazione ed integrazione dei percorsi di insegnamento e apprendimento.
A partire dalle attività comuni svolte in classe si offrono momenti di approfondimento in
orario curricolare ed extra-curricolare, utilizzando metodologie attive individualizzate e di
gruppo. Particolare attenzione è rivolta agli interventi di studio assistito e potenziamento
delle capacità di studio per alunni in situazione di disagio, progettando percorsi che
mirano alla valorizzazione di diverse modalità di apprendimento, tramite esperienze di
integrazione sociale e di partecipazione. Vengono inoltre realizzate attività di
potenziamento e approfondimento.
Fruendo delle possibilità offerte dalle nuove tecnologie si progettano azioni che mirano
allo sviluppo delle competenze nell’uso consapevole delle TIC per l’apprendimento e per
l’informazione.
Progetto Coding
Il Progetto CODING E ROBOTICA EDUCATIVA ha l’obiettivo di educare gli alunni al
“pensiero computazionale” attraverso la programmazione (coding). Il Progetto è rivolto
agli alunni che frequentano la scuola secondaria a tempo prolungato, prevede attività
riguardanti la progettazione di robot, la loro costruzione fisica utilizzando i kit in
dotazione e il controllo del loro funzionamento attraverso l’uso corretto dei linguaggi di
programmazione.
Progetto RoboCoop
Il progetto, realizzato in collaborazione con il Servizio Marconi dell’Ufficio Scolastico
Regionale, grazie alla donazione di un kit da parte di Coop estense, ha l’obiettivo di
avviare gli alunni ai temi della robotica, del coding, del pensiero computazionale.
Progetto PON Per la Scuola – Competenze e ambienti per
l’apprendimento
Il progetto prevede la realizzazione di infrastrutture di rete nei diversi plessi dell’Istituto.
È prevista poi la realizzazione di aule aumentate dalle tecnologie.
La connessione è fondamentale per la realizzazione di numerosi progetti tra cui tutti
quelli compresi nel Piano Nazionale Scuola Digitale, consentirà inoltre l’attivazione del
Registro Online, strumento di cui l’istituto non si è ancora potuto dotare, per l’assenza di
un’infrastruttura di rete adeguata.
Progetti DM 435/2015
L’Istituto ha presentato progetti di adesione ai seguenti bandi:
Sezione 2 – La progettazione educativa, curricolare, extracurricolare ___________________________________________________________________________
11
• DDG 981: Promozione Teatro in classe
• DDG 990: Piano Nazionale Cittadinanza Attiva
• DDG 1061: Inclusione alunni con disabilità (in rete con IC2)
• DDG 1137: Cultura Musicale
• DDG 1138: Orientamento e contrasto alla dispersione (in rete con IC1 e IC2)
Sistemi di verifica e valutazione Sistema esterno. Le prove Invalsi
Le abilità operative e le competenze trasversali che ogni alunno dovrà raggiungere
saranno verificati alla fine del 1°ciclo di istruzione, con l’esame di Stato.
Gli studenti partecipano alle prove predisposte dal Servizio Nazionale di valutazione
(INVALSI). Secondo le direttive ministeriali sono coinvolte le seguenti classi:
seconde e quinte della scuola primaria,
terze della scuola secondaria: Prova Nazionale dell’esame di stato.
Sono previste prove di italiano e matematica. I risultati delle prove restituiti annualmente
dall’Invalsi vengono analizzati negli aspetti ritenuti maggiormente significativi, per mirare
gli interventi didattici laddove si riscontrano le maggiori criticità.
Sistema interno. La valutazione degli apprendimenti
Il processo formativo si fonda sulla verifica ed autoverifica (in itinere) dei procedimenti
didattici e dei progressi nell’apprendimento in sede di Consigli di classe, Interclasse,
Intersezione.
La valutazione è effettuata individualmente dal docente e collegialmente dal team docenti
e consiglio di classe. Si pratica:
- in ingresso, come analisi della situazione di partenza,
- in itinere, come valutazione formativa, volta allo sviluppo di atteggiamenti meta
cognitivi
- in uscita, come certificazione delle competenze conseguite.
Tenuto conto della Storia dell’alunno e degli obiettivi specifici di apprendimento, tutti gli
insegnanti sono impegnati nel valutare gli obiettivi formativi, comportamentali e
disciplinari dell’alunno e a verificare il suo grado di apprendimento.
Per quanto riguarda la valutazione dell’apprendimento, ogni singolo docente organizzerà
verifiche sistematiche oggettive per misurare conoscenze e abilità in relazione all’attività
didattica svolta ed osservazioni sistematiche e prove soggettive per valutare il grado di
evoluzione rispetto ai livelli di partenza.
I dati raccolti attraverso le verifiche delle varie discipline e le osservazioni consentiranno
la formulazione della valutazione dell’alunno.
Gli esiti della valutazione saranno comunicati alle famiglie tramite scheda di valutazione
quadrimestrale, non solo per informarle, ma anche per condividere il raggiungimento
degli obiettivi.
Sulla base degli esiti della valutazione periodica, l’istituzione scolastica predispone gli
interventi educativi e didattici, ritenuti necessari al recupero e allo sviluppo degli
apprendimenti.
Sezione 2 – La progettazione educativa, curricolare, extracurricolare ___________________________________________________________________________
12
La valutazione del profitto - Scuola primaria
CRITERI adottati con delibera del CdD del 20 maggio 2009
VOTO GIUDIZIO SINTETICO GIUDIZIO ANALITICO
10 RENDIMENTO OTTIMO 1. PIENO RAGGIUNGIMENTO DEGLI
OBIETTIVI
2. AUTONOMIA OPERATIVA
3. CONOSCENZE AMPIE E ARTICOLATE
4. RIELABORAZIONE PERSONALE
9 RENDIMENTO
DISTINTO
1. PIENO RAGGIUNGIMENTO DEGLI
OBIETTIVI
2. AUTONOMIA OPERATIVA
3. CONOSCENZE AMPIE E ARTICOLATE
8 RENDIMENTO BUONO 1. COMPLESSSIVO RAGGIUNGIMENTO
DEGLI OBIETTIVI
2. AUTONOMIA OPERATIVA
3. CONOSCENZE AMPIE
7 RENDIMENTO
DISCRETO
1. SOSTANZIALE RAGGIUNGIMENTO
DEGLI OBIETTIVI
2. AUTONOMIA OPERATIVA
3. CONOSCENZE ESSENZIALI
6 RENDIMENTO
SUFFICIENTE
1. RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI
MINIMI
2. PARZIALE AUTONOMIA OPERATIVA
3. CONOSCENZE BASILARI
5 RENDIMENTO NON
SUFFICIENTE
1. PARZIALE RAGGIUNGIMENTO DEGLI
OBIETTIVI MINIMI
2. SCARSA AUTONOMIA OPERATIVA
3. CONOSCENZE FRAMMENTARIE
4 RENDIMENTO
GRAVEMENTE
INSUFFICIENTE
1. MANCATO RAGGIUNGIMENTO DEGLI
OBIETTIVI MINIMI
2. NESSUNA AUTONOMIA OPERATIVA
3. CONOSCENZE FRAMMENTARIE E
LIMITATE
Valutazione del comportamento– Scuola primaria
Il Collegio dei docenti nella seduta del 5/12/2011 ha approvato i seguenti criteri per la
valutazione del comportamento:
SCUOLA PRIMARIA
ADEGUATO Rispetta le regole
NON SEMPRE ADEGUATO Non sempre rispetta le regole
NON ADEGUATO Non rispetta le regole
INDICATORI PER IL GIUDIZIO ANALITICO
SOCIALIZZAZIONE
IMPEGNO
AUTONOMIA
PARTECIPAZIONE
RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI
Sezione 2 – La progettazione educativa, curricolare, extracurricolare ___________________________________________________________________________
13
La valutazione del profitto - Scuola secondaria
CRITERI adottati con delibera del CdD del 20 maggio 2009
VOTO GIUDIZIO SINTETICO GIUDIZIO ANALITICO
10 Rendimento ottimo:
Consapevole
raggiungimento degli
obiettivi
L’alunno dimostra piena padronanza dei
contenuti e dei concetti e capacità di applicare
efficacemente le abilità e di trasferirle in altre
situazioni di apprendimento. Opera
approfondimenti personali, fa riflessioni e
considerazioni, evidenziando capacità critiche e
creative. Mostra pieno possesso delle
competenze. Utilizza linguaggi specifici e registri
linguistici appropriati.
9 Rendimento distinto:
completo raggiungimento
degli obiettivi
L’alunno dimostra di conoscere gli argomenti
proposti in modo completo, approfondisce e
coordina i concetti, che sa trasferire in altre
situazioni di apprendimento e sviluppare con
ampiezza ed esaustività. Mostra un solido
possesso delle competenze Si esprime con
correttezza formale, proprietà lessicale ed
efficacia comunicativa.
8 Rendimento buono:
Complessivo
raggiungimento degli
obiettivi
L’alunno dimostra di possesso approfondito dei
saperi; procede con autonomia e sicurezza
applicativa. Si esprime con chiarezza
argomentativa, correttezza formale ed
espressiva. Mostra padronanza di conoscenze ed
abilità.
7 Rendimento discreto:
Consolidato raggiungimento degli obiettivi
L’alunno dimostra discreta sicurezza nelle
conoscenze e nelle applicazioni, pur
commettendo qualche errore non determinante.
Possiede competenze non ancora stabilmente
consolidate. Si esprime in modo corretto e
lineare.
6 Rendimento sufficiente:
Raggiungimento degli obiettivi minimi
L’alunno dimostra di aver acquisito gli elementi
minimi in termini di conoscenze e abilità. Mostra
di saperli applicare anche se con errori non
pregiudizievoli sia di contenuto che di forma.
5 Rendimento non
sufficiente:
Raggiungimento solo parziale degli obiettivi.
L’alunno dimostra l’acquisizione parziale degli
strumenti minimi indispensabili con limitate
capacità di applicazione. La comunicazione è in
genere incerta.
4 Rendimento gravemente
insufficiente:
Mancato raggiungimento degli obiettivi
Le acquisizioni dell’alunno appaiono
frammentarie con conseguenti difficoltà nelle
connessioni, nei procedimenti applicativi e nella
comunicazione.
3/2/1 Rendimento nullo Il carattere frammentario delle poche
acquisizioni e i conseguenti numerosi errori
nell’applicazione mostrano l’inconsistenza della
preparazione sia a livello della conoscenza dei
contenuti sia dell’esercizio delle abilità.
Sezione 2 – La progettazione educativa, curricolare, extracurricolare ___________________________________________________________________________
14
La valutazione del comportamento - Scuola secondaria
CRITERI adottati con delibera del Collegio dei Docenti del 5/12/2011
CRITERI VALUTAZIONE
SCUOLA SECONDARIA
VOTO
Comportamenti di particolare gravità che violino il D.P.R. 249/98
(statuto delle studentesse e degli studenti) e il regolamento di
istituto, che abbiano condotto all’irrogazione di una sanzione
disciplinare di sospensione con allontanamento temporaneo dalla
comunità scolastica. Successivamente alla irrogazione delle
sanzioni non vengono notati apprezzabili e concreti cambiamenti
nel comportamento.
CINQUE
Assume atteggiamenti scorretti nei confronti dei compagni, del
personale della scuola, che comportano richiami verbali, avviso
scritto ai genitori, ammonizione scritta sul registro di classe.
Compie frequenti assenze, ricorrendo impropriamente ad
anticipazioni e ritardi.
Partecipa alle attività formative-didattiche con discontinuità e
superficialità.
Spesso non studia, non svolge i compiti e non porta il materiale
necessario alle attività.
A volte ostacola il normale svolgimento delle attività didattiche.
SEI
A volte assume atteggiamenti poco corretti nei confronti dei
compagni, del personale della scuola.
Compie, seppur raramente, assenze in occasione di verifiche.
Talvolta non porta il materiale necessario per le attività.
A volte deve essere richiamato perché parla, disturba e si distrae.
Non sempre esegue le consegne e/o i compiti assegnati.
Partecipa alla vita di classe in modo discontinuo.
SETTE
Comportamento generalmente corretto.
Rispetta ambienti e attrezzature scolastiche.
Segue con discreto interesse le attività e si distrae nei limiti
dell’accettabilità.
Svolge i compiti e studia con continuità.
OTTO
Comportamento corretto e responsabile.
Rispetta ambienti e attrezzature scolastiche.
Segue con interesse ed impegno costanti le attività didattiche,
offrendo significativi contributi personali.
Ha compreso e rispetta le regole di civile convivenza indicate nel
regolamento di istituto; è corretto, disponibile, collaborativo verso i
compagni e gli adulti.
NOVE
Comportamento eccellente.
Rispetta ambienti e attrezzature scolastiche.
Segue con interesse ed impegno costanti le attività didattiche,
offrendo significativi contributi personali.
Ha compreso e rispetta le regole di civile convivenza indicate nel
regolamento di istituto.
Si impegna con efficacia a costruire relazioni sociali ed
interpersonali positive, mettendo a disposizione di tutti competenze
e conoscenze e promuovendo atteggiamenti corretti anche nei
compagni.
DIECI
Sezione 3 – La programmazione organizzativa dell’istituto ___________________________________________________________________________
15
La programmazione organizzativa dell’Istituto Organigramma
AREA ORGANIZZATIVA
Collaboratore vicario: Lunghi Renata
Secondo collaboratore: Romeo Antonella
Fiduciari di plesso:
Azzi Antonella (S. Infanzia INA)
Ballestriero Manuela (S. Infanzia G.Rossa)
Pusinanti Simonetta (C. Della Sala)
Brondi Marcello (Primaria Vill. INA)
Montanari Raffaela (Primaria v. Battara)
Boccafogli Anna Rita (Primaria
Malborghetto)
Pesci Gilberta (Primaria Francolino)
Papi Gemma (Secondaria Barco)
Romeo Antonella (Secondaria Pontel.)
Funzioni strumentali (v. riquadro a destra)
R.S.U.: Rainoni Daniela, Negroni
Elisabetta, Gallerani Simona
Figure per la sicurezza (D.Lgs 81):
RSPP - Arturo Travagli.
Referenti di sede:Pusinanti Simonetta,
Brondi Marcello, Pesci Gilberta, Quarneti
Bruno, Montanari Raffaela, Azzi
Antonella, Ballestriero Manuela, Romeo
Antonella, Papi Gemma.
Animatore Digitale: Tommaso Cibinetto
AREA FUNZIONI STRUMENTALI
E COMMISSIONI
Funzioni strumentali
- Pof/Valutazione/autoanalisi: Chiarelli
Irene, Pusinanti Simonetta
- Diversabilità: Pazzi Marco
- Prevenzione disagio: Scanavini
Roberta
- Accoglienza/intercultura: Perin Annik
Commissioni:
Scuola aperta - Continuità: Vincenzi
Elisabetta
AREA INTEGRATA (personale docente, genitori, ATA)
Consiglio d’Istituto
Consiglio di intersezione
Consiglio di interclasse
Consiglio di classe
AREA EDUCATIVO-
DIDATTICA
Collegio docenti
Consiglio di intersezione
Consiglio di interclasse
Consiglio di classe
Comitato di valutazione
DIRIGENTE SCOLASTICO DOTT. LIA BAZZANINI
AREA AMMINISTRATIVA
Uffici:
D.S.G.A: Azzaroli Rita
Assistenti amministrativi
Scuole:
Collaboratori scolastici
Sezione 3 – La programmazione organizzativa dell’istituto ___________________________________________________________________________
16
Le scuole del nostro Istituto
In tutte le scuole gli allievi possono usufruire del servizio mensa, del cortile e della
palestra; la primaria di Malborghetto utilizza la palestra dell’Istituto Navarra,
raggiungibile con lo scuolabus comunale.
Le scuole primarie e secondarie di primo grado sono dotate di biblioteche e laboratori di
informatica, di arte, di musica e scientifici.
Scuola
Ubicazione Numero sezioni classi
Numero alunni
Orari
Infanzia “Villaggio INA”
Barco
Via Bentivoglio,223
Tel 0532/53609 2 50
lun - ven
7.30 – 16.30
Infanzia “G.Rossa” Quartiere Doro
Via Vittoria Nenni 4-6 Tel. 0532/54044
2 50 lun - ven
7.30 – 16.30
Primaria“Villaggio INA”
Barco
Via Indipendenza,44 tel. 0532/51075 fax 0532/51075
8 157 lun - ven
8.15 - 16.15
Primaria “Via Battara” (sezione staccata “Villaggio INA/ C.Della Sala”) Barco
Via Battara, 51 Tel 0532/461636 Fax 0532/461636
2 25
Classe II III
lun. mar. mer. ven. 8.15-13.15
Giov. 8.15 -16.15
Primaria “C.D.Sala” Pontelagoscuro
Via Montefiorino, 32 Pontelagoscuro
Tel 0532/461274 Fax0532/463294
5
2
5
251
t.p. 40 h: lun- ven 8.15 - 16.15
t.p. 37 h: lun-gio
8.15 – 16.15 venerdì 8.15-13.15 (servizio interno di doposcuola ven
13,15-16,15)
t. n.: lun mer gio ven 8.15-13.15 mar(III,IV,VA) o
gio (I,II A)
8.15-16.15
Primaria Malborghetto
Via Calzolai 17 Malborghetto
Tel.0532/751106
5 82 lun mer 8.30-16.30 mar ven 8.30-12.30
gio 8.30 –13.30
Primaria Francolino Francolino
Via Calzolai, 326 Francolino
Tel 0532/724057
Fax0532/724057
5 97
Lun mer gio ven 8.15-13.15
martedì
8.15-16.15
Secondaria di primo grado “Via Battara”
(sezione staccata Barco)
Via Battara, 51 Tel 0532/461636 Fax 0532/461636
9 186
t.n. lunedì - sabato 8.20 – 13.20
I/II/III F t.p. lun. mer. ven. sab.
8.20-13.20 mar. gio. 8.20-
13.20 e 14.20-16.20
Secondaria di primo grado Pontelagoscuro
Via Montefiorino, 32 tel. 0532/461274 fax 0532/461274
6 135
I/II/III C III A lunedì – sabato 8.10 – 13.10
I / II A Lun-ven 8.10-14.10
Sezione 4 – Il Piano di Miglioramento ___________________________________________________________________________
17
Il Piano di Miglioramento (PdM)
Sulla base di quanto emerso nel Rapporto di Autovalutazione (RAV), la scuola ha
sviluppato un piano di miglioramento. Nel RAV si evidenziavano come punti di debolezza
dell’Istituto la mancanza di una progettazione per competenze chiave e di criteri condivisi
per la valutazione delle competenze di cittadinanza.
Si riportano quindi di seguito i traguardi di miglioramento che l’Istituto si è dato,
integralmente ripresi dal RAV, e si rinvia all’Allegato 6 - Piano di Miglioramento.
Sezione 4 – Il Piano di Miglioramento ___________________________________________________________________________
18
Sezione 5 – Il Fabbisogno di organico ___________________________________________________________________________
19
Fabbisogno di organico
In questa sezione si indica il numero di posti di organico, sulla base delle indicazioni
contenute nella legge 107/2015 e nella nota MIUR prot. n. 2805 del 11.12.2015:
“Orientamenti per l'elaborazione del Piano Triennale dell'Offerta Formativa”.
Posti comuni e di sostegno
SCUOLA DI INFANZIA Tipologia: comune/ sostegno
a.s. 2016-17
a.s. 2017-18
a.s. 2018-19
Motivazione: indicare il piano delle classi previste e le loro caratteristiche
Comune
10 10 10
5 sezioni per un totale di 125 alunni:
dall’a.s. 2016-17 è prevista una
sezione in più presso la scuola “G.
Rossa”, in sostituzione della sezione di
scuola di infanzia comunale che sarà
chiusa.
Sostegno 4 4 4
Si prevede che gli alunni iscritti con
certificazione restino 4 e che si
mantengano le gravità delle
certificazioni 104, che giustificano la
richiesta di due risorse in più
SCUOLA PRIMARIA Tipologia: comune/ sostegno
a.s. 2016-17
a.s. 2017-18
a.s. 2018-19
Motivazione: indicare il piano delle classi previste e le loro caratteristiche
Comune
54 54 54
Nel triennio sono previste 17 classi a
tempo normale e 15 a tempo pieno.
Sostegno
14,5
14,5
14,5
Sono iscritti 23 alunni con
certificazione, di cui 21 con gravità
funzionale. Sono pertanto necessari
11,5 docenti per garantire il rapporto
1:2 e 3 docenti per i 7 alunni con
gravità funzionale riconosciuta con ore
in deroga anche nell’a.s. 2015-16.
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Classe di concorso/ sostegno
a.s. 2016-17
a.s. 2017-18
a.s. 2018-19
Motivazione: indicare il piano delle classi previste e le loro caratteristiche
A028 EDUCAZIONE ARTISTICA
1
cattedra
+ 12 h
1
cattedra
+ 12 h
1
cattedra
+ 12 h
Sono previste tre sezioni nella scuola
media di Barco e due nella scuola
media di Pontelagoscuro, per un
totale di 5 sezioni e 15 classi
complessive.
È presente una sezione a tempo
prolungato, a 36 ore alla settimana.
A030 EDUCAZIONE
FISICA
1
cattedra
+ 12 h
1
cattedra
+ 12 h
1
cattedra
+ 12 h
A032 EDUCAZIONE MUSICALE
1
cattedra
+ 12 h
1
cattedra
+ 12 h
1
cattedra
+ 12 h
Sezione 5 – Il Fabbisogno di organico ___________________________________________________________________________
20
A033 EDUCAZIONE
TECNICA
1
cattedra
+ 12 h
1
cattedra
+ 12 h
1
cattedra
+ 12 h
A043 MATERIE LETTERARIE
9
cattedre
+ 3 h
9
cattedre
+ 3 h
9
cattedre
+ 3 h
A059 SCIENZE MAT., CHI, FIS e NAT
5
cattedre
+ 9 h
5
cattedre
+ 9 h
5
cattedre
+ 9 h
La richiesta della dotazione di
sostegno è sostenuta dalla presenza
di 26 alunni di cui 21 con gravità
funzionale. A 8 alunni sono state
riconosciute anche nell’a.s. 2015-16
ore in deroga per la gravità. Sono
quindi necessari 13 docenti per
garantire il rapporto 1:2 e 3 per le ore
in deroga
A245 LINGUA FRANCESE
1
cattedra
+ 12 h
1
cattedra
+ 12 h
1
cattedra
+ 12 h A345 LINGUA INGLESE
2
cattedre
+ 9 h
2
cattedre
+ 9 h
2
cattedre
+ 9 h AD00 SOSTEGNO
16 16 16
Posti per il potenziamento
Nell’a.s. 2015-16 sono stati assegnati 5 posti per il potenziamento, 4 posti comuni della
scuola primaria e un posto per la secondaria di primo grado (A030).
Visto il piano dell’offerta formativa, tenuto conto della complessità dell’istituto e delle
necessità a livello organizzativo, con attenzione alle 4 aree di educazione ai linguaggi,
accoglienza e continuità, integrazione, educazione motoria e alla salute individuate come
prioritarie, si ritiene necessario dotare l’istituto del seguente organico di potenziamento:
Tipologia n.
docenti
Motivazione (con riferimento alle priorità
strategiche individuate nel PdM e alla
progettazione di Istituto)
Posto comune primaria 1 Area Educazione ai linguaggi – Alfabetizzazione
Italiano L2
Posto comune primaria 1 Area Educazione ai linguaggi – Educazione
musicale
Posto sostegno primaria 1 Area Educazione ai linguaggi – recupero e
potenziamento delle competenze linguistiche e
logico matematiche per classi aperte e gruppi di
livello
Posto comune primaria 1 Area Educazione ai linguaggi – Piano nazionale
scuola digitale – Progetto Robocoop
Posto primaria di IRC 1 Area organizzativa – Collaborazione con il Dirigente
Posto A030
EDUCAZIONE FISICA
2 Area Educazione motoria/educazione alla salute –
attività di gruppo sportivo e attività di educazione
motoria nelle classi della diverse scuole
Posto A059 SCIENZE
MATEMATICHE
1 Area Educazione ai linguaggi – Recupero e
potenziamento delle competenze matematico-
scientifiche. Piano nazionale scuola digitale,
animatore digitale – Progetto Robocoop e Coding
Posto A345 LINGUA
INGLESE
1 Area Educazione ai linguaggi - valorizzazione e
potenziamento delle competenze linguistiche
Posto A043 MATERIE
LETTERARIE
1 Area Educazione ai linguaggi – recupero e
potenziamento delle competenze linguistiche Area
organizzativa – Collaborazione con il Dirigente
Totale 10
Sezione 5 – Il Fabbisogno di organico ___________________________________________________________________________
21
Posti per il personale amministrativo e ausiliario
Tipologia Numeri
Assistente amministrativo 5 assistenti amministrativi per organico di diritto
Collaboratore scolastico
18 collaboratori per organico di diritto, tenuto conto del
numero totale degli alunni, degli alunni con certificazione
104 (54), degli alunni frequentanti il tempo normale
dell’infanzia e il tempo pieno e prolungato nella primaria e
secondaria.
Considerata inoltre la complessità dell’Istituto, il numero
dei plessi, il numero delle classi, il fatto che 5 edifici sono
strutturati su due o tre piani, che sono presenti alunni con
handicap che richiedono assistenza di base, per
l’organizzazione dei turni di lavoro si ritiene necessario
avere complessivamente 25 risorse.
Altro
Per raggiungere gli obiettivi di miglioramento individuati
si ritiene necessaria la presenza di un assistente tecnico.
Fabbisogno di attrezzature e infrastrutture materiali
Facendo riferimento a quanto indicato alle sezioni “Le attrezzature e le infrastrutture
materiali” e “Reti di scuole e collaborazioni esterne” della nota MIUR prot. n. 2805 del
11.12.2015 si indica il seguente fabbisogni di infrastrutture e attrezzature
Infrastruttura/
attrezzatura
Motivazione, in
riferimento alle priorità
strategiche e alla
progettazione
Fonti di finanziamento
Reti Wi-Fi e LIM Competenze digitali PON (per una parte)
Abbonamento ADSL
Competenze digitali Fondi per il Funzionamento
Attrezzature e
manutenzione dei
Laboratori informatica
Competenze digitali Contributo volontario per
aggiornare la dotazione
esistente. Funzionamento
Laboratorio musicale
Competenze / area dei
linguaggi
Fondi per il Funzionamento- Ev.
attribuzione di fondi DM 435
Laboratorio teatrale Competenze / area dei
linguaggi
Fondi per il Funzionamento- Ev.
attribuzione di fondi DM 435
Laboratorio di
falegnameria
Competenze / area
dell’integrazione
Fondi per il Funzionamento- Ev.
attribuzione di fondi DM 435 –
Accordo di Rete
Aule multimediali e
aule aumentate dalle
nuove tecnologie
Competenze digitali PON (per una parte)
Ulteriore fabbisogno per dotare
altre 20 classi: 40000
Riqualificazione spazi
esterni
Competenze cittadinanza,
Continuità, Coinvolgimento
famiglie
Registro digitale Fondi per il funzionamento
Sezione 6 – Le attività formative rivolte al personale ___________________________________________________________________________
22
Programmazione delle attività formative rivolte al personale
Il personale scolastico, riconoscendo nell’aggiornamento una leva strategica
fondamentale per il miglioramento continuo dell’organizzazione e per l’innalzamento della
qualità dell’offerta formativa, si impegna a migliorare ed adeguare la propria
professionalità attraverso la partecipazione ad attività di formazione e aggiornamento.
Le attività di formazione programmate fanno riferimento alle priorità strategiche
individuate nel piano di miglioramento per il triennio, e in particolare alla progettazione di
UdA per competenze e alla valutazione delle competenze chiave di cittadinanza, tenendo
conto di quanto indicato nella nota MIUR prot. n. 2805 del 11.12.2015 alle sezioni “Il
piano di formazione del personale” e “Reti di scuole e collaborazioni esterne” e nella nota
prot. 35 del 7.01.2016 “Indicazioni e orientamenti per la definizione del piano triennale di
formazione del personale”.
Nel corso del triennio l’Istituto scolastico si propone l’organizzazione delle seguenti
attività formative, in coerenza con le priorità individuate nel piano di miglioramento
dell’Istituto:
Attività formativa Personale coinvolto Priorità
strategica
correlata
Corso di formazione – ricerca azione sulle
Indicazioni Nazionali
Alcuni docenti 1
Corso di autoformazione in gruppi di lavoro
sulla progettazione di unità didattiche di
apprendimento per competenze
Tutti i docenti
1
Gruppi di ricerca-azione finalizzati alla
valutazione delle competenze chiave e di
cittadinanza.
Tutti i docenti
1
Progetto di formazione musicale per gli
insegnanti della scuola primaria
I docenti della scuola
primaria interessati 1
Corso di formazione sulle applicazioni per
tablet come strumenti di autonomia e
comunicazione per alunni con disabilità
comunicative
Tutti i docenti
interessati 1
Corsi di formazione sull’utilizzo delle nuove
tecnologie nell’ambito dei progetti PNSD e PON
Tutti i docenti 1
Sicurezza sul lavoro Tutti i docenti
L’effettiva realizzazione del piano nei termini indicati resta comunque condizionata alla
concreta destinazione a questa istituzione scolastica da parte delle autorità competenti
delle risorse umane e strumentali con esso individuate e richieste.
Gli Allegati ___________________________________________________________________________
23
Allegato 1 – Linee di Indirizzo del Dirigente Scolastico
Allegato 2 – Protocolli per l’inclusione di alunni con Bisogni Educativi Speciali
Allegato 3 – Curricoli della scuola di infanzia
Allegato 4 – Curricoli disciplinari
Allegato 5 – Curricoli educativi
Allegato 6 – Piani di Miglioramento