ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “F. SEVERI” CRISPIANO … · Durante i primi giorni di scuola...

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1 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “F. SEVERI” CRISPIANO Scuola Primaria “GIOVANNI XXIII” PROGETTAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA ANNUALE CLASSE 1 A SEZ. A ANNO SCOLASTICO 2014-2015 CLASSE 1 A La classe 1A è composta da 22 alunni (10 femmine e 12 maschi) provenienti da tre isituzioni scolastiche differenti : scuola dell’ Infanzia “Giovanni XXIII”, scuola dell’Infanzia” Sacro Cuore” e scuola dell’Infanzia “Cacace” e sono tutti residenti a Crispiano tranne due alunni residenti a Statte. SITUAZIONE DI PARTENZA / ANALISI DIAGNOSTICA L’analisi della situazione iniziale è stata effettuata mediante: - “La parola ai genitori” – questionario per le famiglie compilato insieme alle famiglie a scuola e ispirato alla teoria delle intelligenze multiple - Scheda di rilevamento dei punti di forza compilato a casa dalle famiglie e ispirato alla teoria delle intelligenze multiple - Prove per l’accertamento dei prerequisiti iniziali relative all’area logico – matematica ( il numero-il conteggio-il confronto di quatita-le forme e la logica) a cura degli alunni Sono stati analizzati tutti i 22 questionari “La parola ai genitori” compilati e confrontati insieme alle famiglie convocate in data 9 settembre 2014 dal nostro Istituto e anche successivamente nella classe ; altrettanto dicasi per la schede del rilevamento dei punti di forza compilato invece a casa. RILEVAZIONE DELLA CLASSE IN INGRESSO -DOMANDA FORMATIVA SOGGETTIVA Durante i primi giorni di scuola tutti i bambini sono riusciti a inserirsi serenamente all’interno del gruppo classe facendosi ognuno portatore autentico della propria storia personale e mostrando partecipazione e interesse, disponibilità a imparare e un atteggiamento collaborativo. Il comportamento della classe risulta essere abbastanza vivace, sebbene nel complesso corretto e rispettoso delle regole scolastiche. Il ritmo di apprendimento risulta essere abbastanza omogeneo nel rispetto delle capacità e dei tempi di ciascuno. Tutti gli alunni frequentano la scuola volentieri anche se ci sono alcuni bambini che evidenziano a volte atteggiamenti esuberanti, ma quasi tutti in grado di rispondere in maniera positiva se richiamati a un maggior rispetto delle regole comportamentali. C’è un buon gruppo di alunni che si impegna assiduamente nelle attività proposte e che esegue con precisione i compiti assegnati sia in classe che a casa; mostrano un buon grado di autonomia personale, gestendo correttamente i propri impegni scolastici nonché le attività di routine. Il ritmo di apprendimento è eterogeneo e varia in relazione al grado di autonomia relativo all’organizzazione dei materiali di lavoro e del compito. Considerando che, per stili di apprendimento si intende il modo di rapportarsi con la realtà e, quindi, di imparare, è apparso utile, anche al fine di conoscere la domanda formativa dei nostri alunni, osservarli, in questa primissima fase, nelle loro differenti attività scolastiche per annotare i diversi stili di apprendimento. Sottolineando fortemente che risulterebbe assolutamente precoce incasellarli rigidamente in uno dei diversi stili, bisogna ricordare che l’uso prevalente di un canale non esclude che l’alunno, in circostanze diverse, possa ricorrere anche ad un altro stile, così come la propensione verso lo stile cinestetico sia caratteristica precipua di chi potrebbe incontrare difficoltà nell’apprendimento. E’ opportuno ricordare che, il modo più efficiente per imparare, consiste anche nel saper usare , oltre al proprio stile preferito, anche modi diversi secondo le circostanze. A questo punto ecco elencati i gruppi di alunni divisi per stili di apprendimento,seguendo un criterio assolutamente orientativo: STILE VISIVO – VERBALE: N. 4 STILE VISIVO – NON VERBALE: N.6

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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “F. SEVERI” CRISPIANO

Scuola Primaria “GIOVANNI XXIII”

PROGETTAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA ANNUALE CLASSE 1A SEZ. A

ANNO SCOLASTICO 2014-2015 CLASSE 1 A La classe 1A è composta da 22 alunni (10 femmine e 12 maschi) provenienti da tre isituzioni scolastiche differenti :

scuola dell’ Infanzia “Giovanni XXIII”, scuola dell’Infanzia” Sacro Cuore” e scuola dell’Infanzia “Cacace” e sono tutti

residenti a Crispiano tranne due alunni residenti a Statte.

SITUAZIONE DI PARTENZA / ANALISI DIAGNOSTICA

L’analisi della situazione iniziale è stata effettuata mediante:

− “La parola ai genitori” – questionario per le famiglie compilato insieme alle famiglie a scuola e ispirato alla

teoria delle intelligenze multiple

− Scheda di rilevamento dei punti di forza compilato a casa dalle famiglie e ispirato alla teoria delle intelligenze

multiple

− Prove per l’accertamento dei prerequisiti iniziali relative all’area logico – matematica ( il numero-il

conteggio-il confronto di quatita-le forme e la logica) a cura degli alunni

Sono stati analizzati tutti i 22 questionari “La parola ai genitori” compilati e confrontati insieme alle famiglie

convocate in data 9 settembre 2014 dal nostro Istituto e anche successivamente nella classe ; altrettanto

dicasi per la schede del rilevamento dei punti di forza compilato invece a casa.

RILEVAZIONE DELLA CLASSE IN INGRESSO

-DOMANDA FORMATIVA SOGGETTIVA Durante i primi giorni di scuola tutti i bambini sono riusciti a inserirsi serenamente all’interno del gruppo classe

facendosi ognuno portatore autentico della propria storia personale e mostrando partecipazione e interesse,

disponibilità a imparare e un atteggiamento collaborativo. Il comportamento della classe risulta essere abbastanza

vivace, sebbene nel complesso corretto e rispettoso delle regole scolastiche. Il ritmo di apprendimento risulta essere

abbastanza omogeneo nel rispetto delle capacità e dei tempi di ciascuno.

Tutti gli alunni frequentano la scuola volentieri anche se ci sono alcuni bambini che evidenziano a volte

atteggiamenti esuberanti, ma quasi tutti in grado di rispondere in maniera positiva se richiamati a un maggior

rispetto delle regole comportamentali.

C’è un buon gruppo di alunni che si impegna assiduamente nelle attività proposte e che esegue con precisione i

compiti assegnati sia in classe che a casa; mostrano un buon grado di autonomia personale, gestendo correttamente

i propri impegni scolastici nonché le attività di routine.

Il ritmo di apprendimento è eterogeneo e varia in relazione al grado di autonomia relativo all’organizzazione dei

materiali di lavoro e del compito.

Considerando che, per stili di apprendimento si intende il modo di rapportarsi con la realtà e, quindi, di imparare, è

apparso utile, anche al fine di conoscere la domanda formativa dei nostri alunni, osservarli, in questa primissima

fase, nelle loro differenti attività scolastiche per annotare i diversi stili di apprendimento.

Sottolineando fortemente che risulterebbe assolutamente precoce incasellarli rigidamente in uno dei diversi stili,

bisogna ricordare che l’uso prevalente di un canale non esclude che l’alunno, in circostanze diverse, possa ricorrere

anche ad un altro stile, così come la propensione verso lo stile cinestetico sia caratteristica precipua di chi potrebbe

incontrare difficoltà nell’apprendimento.

E’ opportuno ricordare che, il modo più efficiente per imparare, consiste anche nel saper usare , oltre al proprio stile

preferito, anche modi diversi secondo le circostanze.

A questo punto ecco elencati i gruppi di alunni divisi per stili di apprendimento,seguendo un criterio assolutamente

orientativo:

STILE VISIVO – VERBALE: N. 4

STILE VISIVO – NON VERBALE: N.6

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STILE UDITIVO: N.9

STILE CINESTETICO : N.3

Di seguito si riporta la legenda relativa agli stili di apprendimento:

STILE VISIVO VERBALE: impara soprattutto basandosi sul linguaggio verbale (trova utile: leggere libri piuttosto che

ascoltare le lezioni, prendere appunti durante una spiegazione, elaborare testi per memorizzare argomenti, vedere

scritte le cose essenziali da ricordare).

STILE VISIVO NON VERBALE: impara soprattutto attraverso linguaggi non verbali: disegni, grafici, immagini,

diagrammi, video (trova utile:osservare lo svolgimento di un'operazione piuttosto che leggere o ascoltare una

spiegazione; preferisce vedere un filmato piuttosto che leggere; osserva le immagini di un libro per dedurre

informazioni; collega luoghi, persone, eventi con immagini, foto filmati ad essi relativi; ricorda le informazioni

mediante l'elaborazione di grafici e mappe)

STILE UDITIVO: impara dall'ascolto (preferisce: ascoltare una lezione piuttosto che studiarla dal libro; studia a voce

alta; partecipa a discussioni e lavori di gruppo)

STILE CINESTETICO: impara soprattutto basandosi sulle attività operative (preferisce: mettere subito in pratica ciò

che deve fare; fare esperienze concrete dentro e fuori la scuola attraverso ricerche, interviste, esperimenti; muoversi

durante lo studio; accompagnare l'esposizione con gesti e movimenti; lavorare in gruppo)..

Con la lettura de“La parola ai genitori” – questionario per le famiglie sulle INTELLIGENZE MULTIPLE si evincono,

invece i seguenti risultati ( nel questionario si chiedeva di esprimere due aree generali nelle quali il bambino mostra

al meglio le sue capacità ):

Sempre con la lettura de“La parola ai genitori” – questionario per le famiglie sulle INTELLIGENZE MULTIPLE si

evincono, invece i seguenti risultati relativi alle eree critiche ( nel questionario si chiedeva di esprimere due aree in

cui il bambino mostra scarse abilità ):

Con la lettura e l’analisi delle “Schede di rilevamento dei punti di forza” compilato dalle famiglie ispirato alla teoria

delle intelligenze multiple si evincono i seguenti risultati :

numero Alunno

Intelligenza linguistica

Intelligenza logico-matem

Intelligenza musicale

Intelligenza spaziale

Intelligenza corporeo-cinest.ca

Intelligenza intrapersonale

Intelligenza interpersonale

Intelligenza naturalistica

22 10 5 5 5 9 1 4 3

numero Alunni

Intelligenza linguistica

Intelligenza logico-matem

Intelligenza musicale

Intelligenza spaziale

Intelligenza corporeo-cinest.ca

Intelligenza intrapersonale

Intelligenza interpersonale

Intelligenza naturalistica

22 1 1 5 3 2 2 2 ---

numero Alunni

Intelligenza Corporea cinestetica

Intelligenza linguistica

Intelligenza Logico-matematica

Intelligenza musicale

Intelligenza interpersonale

Intelligenza Visivo-spaziale

Intelligenza naturalistica

Intelligenza

22 17 8 8 10 12 11 13 ---

3

Quest’ultimo questionario “Scheda di rilevamento dei punti di forza” presenta dei dati sicuramente più omogenei e

diffusi, poiché le domande, e di conseguenza le risposte, sono più precise e dettagliate.

E’ evidente l’importanza del dato più elevato relativo all’ intelligenza corporea – cinestetica, considerata l’età degli

alunni , così come risulta significativo e interessante la prevalenza del dato relativo all’intelligenza naturalistica.

Il connubio corpo e natura è senz’altro la cifra educativa che caratterizza questa fascia di età.

Altro dato significativo è quello relativo all’intelligenza interpersonale relativa alla dimensione del sé nel gruppo.

Pochissimo evidenziato in tutti e 2 i questionari,il dato relativo all’intelligenza intrapersonale comprende la

conoscenza delle proprie abilità e una forte consapevoleza degli interessi e dei gusti personali ; area sulla quale si

dovrà lavorare molto per far sì che ciascun alunno abbia conoscenza e controllo delle proprie emozioni in modo da

indirizzare il proprio comportamento verso l’autocontrollo e la responsabilità.Non solo, attraverso il lavoro educativo

su quest’area si accompagneranno gli alunni ad avere una percezione reale delle proprie forze e delle proprie

debolezze per arrivare ad imparare dai propri successi e dai propri insuccessi.

A conferma di quest’ultimo dato giungono i suggerimenti dei genitori circa “Quali capacità vorreste maggiormente

potenziate in lui”:

- Maggiore impegno

- Rispetto delle regole, dei compagni e delle docenti

- Una crescita serena ed equilibrata

- Capacità relazionali

- Maggiore autostima e maggiore sicurezza nell’operatività

- Maggiore forza nel determinarsi nelle situazioni

- Maggiore pacatezza e capacità riflessiva

- Maggiore autonomia di giudizio e di comportamento

A conclusione,risulta evidente come i genitori chiedano a gran forza una forte attenzione educativa verso le

intelligenze interpersonali e intrapersonali; processo educativo che le docenti si impegnano a mettere in atto

in qualsiasi situazione educativo- didattica che andranno a progettare.

Circa le “Prove per l’accertamento dei prerequisiti iniziali relative all’area logico – matematica “

( il numero-il conteggio-il confronto di quantità-le forme e la logica) gli alunni presentano tutti le

competenze predisciplinari richieste ; tutti gli alunni le hanno espresse in condizione di esecuzione

autonoma e n. 2 alunni in condizioni di guida da parte del docente.

Inoltre, dalla lettura dei dati delle due classi relativi alla intelligenza logico-matematica risulta una situazione

decifitaria che sarà affrontata dalla docente dell’ambito con le strategie adeguate e con gli interventi

personalizzati in modo da favorirne il pieno sviluppo in tutti gli alunni. ( vd. Appunti di teoria e pratica).

DOMANDA FORMATIVA OGGETTIVA (situazione familiare)

Il contesto socio-culturale di appartenenza è piuttosto eterogeneo e i nuclei familiari sono mediamente composti da

tre persone con un dato molto diffuso di figli unici ( n.9 ) e di n. 3 figli adottivi.

La maggior parte dei bambini svolge i compiti da solo a casa, talvolta con il supporto dei genitori. Le madri sono

impergnate in attività casalinghe ( circa n.12) mentre le restanti sono impiegate in attività di insegnamento, ufficio o

attività in proprio. I padri sono occupati in attività lavorative ( circa n. 20) mentre i restanti sono (n. 2) sono alla

ricerca di un’occupazione. Le attività lavorative dei padri si svolgono nel settore dell’insegnamento, delle forze

armate, dell’industria e nel settore diversificato dell’artigianato.

Dopo la rilevazione della classe in ingresso (ANALISI DIAGNOSTICA), è possibile evidenziare i seguenti livelli di

padronanza:

UN LIVELLO DI PADRONANZA AVANZATO (un approfondito/organico livello di conoscenze e abilità) riscontrato in n. 8 alunni

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UN LIVELLO DI PADRONANZA ADEGUATO (un soddisfacente/ generico livello di conoscenze e abilità) riscontrato in n. 11 alunni UN LIVELLO DI PADRONANZA BASILARE (un parziale/ essenziale livello di conoscenze e abilità) riscontrato in n. 3 alunni

Tale configurazione del gruppo classe è frutto non solo delle prove relative agli accertamenti dei prerequisiti in

ingresso ma anche delle osservazioni effettuate fin dall’inizio delle attività scolastiche relative all’area dell’ ascolto,

della partecipazione e dell’ interesse.

Dalla tabulazione dei dati, dalle osservazioni fatte sugli alunni, dal curricolo verticale di istituto scaturisce la

progettazione disciplinare annuale le cui attività mireranno a sviluppare gradualmente le seguenti COMPETENZE-CHIAVE EUROPEE: COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA Sviluppare la padronanza d’uso della lingua madre e arricchire il proprio lessico per interagire adeguatamente e in

modo creativo sul piano linguistico in un’intera gamma di contesti culturali e sociali, lavoro, vita domestica e tempo

libero. IMPARARE AD IMPARARE Acquisire ed interpretare l’informazione.

Individuare collegamenti e relazioni; trasferirli in altri contesti.

Organizzare il proprio apprendimento, consapevoli del fatto che è un processo, individuando, scegliendo e

utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e di formazione (formale, non formale e informale), anche in

funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie, dei propri bisogni, del proprio metodo di studio e di lavoro.

CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE Saper esprimere emozioni con vari mezzi di comunicazione.

COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE Acquisire strumenti per partecipare in modo efficace e costruttivo alla vita sociale e civile.

COMPETENZE DIGITALI Uso del computer per reperire, valutare, conservare, produrre, presentare e scambiare informazioni.

PROFILO DELLE COMPETENZE (Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo

d’istruzione, D.P.R. 254/2012) L’alunno è in grado di iniziare ad affrontare in autonomia e con responsabilità, le situazioni di vita tipiche della

propria età, riflettendo ed esprimendo la propria personalità in tutte le sue dimensioni. Egli:

-Utilizza gli strumenti di conoscenza per comprendere se stesso e gli altri;

-Si impegna per portare a compimento il lavoro iniziato da solo o insieme agli altri;

-Orienta le proprie scelte in modo consapevole;

-Rispetta le regole condivise, collabora con gli altri nel rispetto della diversità per la costruzione del bene comune

esprimendo le proprie personali opinioni e sensibilità;

-Si impegna per portare a compimento il lavoro iniziato da solo o insieme ad altri;

-Si orienta nello spazio e nel tempo dando espressione di curiosità e ricerca di senso;

-Dimostra di esprimere le proprie idee, di adottare un registro linguistico appropriato alle diverse situazioni;

-Ha cura e rispetto di sé, come presupposto di un sano e corretto stile di vita;

-Assimila il senso e la necessità del rispetto della convivenza civile (solidarietà, funzioni e manifestazioni pubbliche);

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DISCIPLINA: ITALIANO

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

Comprensione orale

• comprende brevi messaggi orali relativi ad ambiti familiari

• interagisce con un compagno per presentarsi e/o giocare, utilizzando espressioni e frasi memorizzate

adatte alla situazione:

Comprensione scritta

• comprende cartoline, biglietti e brevi messaggi, accompagnati preferibilmente da supporti visivi o sonori,

cogliendo parole e frasi già acquisite a livello orale

Produzione orale

• interagisce con un compagno per presentarsi e/o giocare, utilizzando espressioni e frasi memorizzate

adatte alla situazione: Produzione scritta

• scrive parole e semplici frasi di uso quotidiano attinenti alle attività svolte in classe e ad interessi

personali e del gruppo:

Riflessione sulla lingua

• individua alcuni elementi culturali e coglie rapporti tra forme linguistiche e usi della lingua straniera.

CONOSCENZE Comprensione orale Le regole dell’ascolto. L’ascolto attivo.

Comprensione scritta Suoni vocalici. Suoni consonantici. Grafemi. Sillabe. Parole. Frasi.

Fonemi. Caratteri di scrittura. Testi

Produzione orale I fonemi. Suoni dolci e duri

Produzione scritta Le sillabe. Semplici parole. Frase minima

Riflessione sulla lingua Pregrafismo. Grafemi. Fonemi. Sillabe. Parole.

Suoni affini (v-f /d-t- /mp-mb /c-q-cq).Digrammi. Trigrammi. Doppie

Divisioni in sillabe:parole mono, bi, trisillabe, gruppi consonantici

Accento, apostrofo

Lettere maiuscole/ minuscole

Conoscere gli elementi fondamentali della sintassi della frase semplice

ABILITÀ’ Comprensione orale - acquisire la “posizione di ascolto” come atteggiamento volto all’attenzione da prestare alle varie situazioni;

- prestare attenzione all’interlocutore;

- rispettare le regole della conversazione;

- ripetere oralmente un’esperienza o un breve racconto focalizzando gli elementi principali della narrazione;

- riferire un’esperienza personale;

- seguire le indicazioni fornite oralmente e sequenzialmente

- ascoltare e comprendere una sequenza ordinata di istruzioni;

- individuare gli elementi essenziali delle narrazioni: personaggi, luogo, tempo;

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Comprensione scritta Saper utilizzare le diverse strategie di lettura per acquisire un efficace metodo di studio

Individuare gli elementi analitici in un testo (spazio, tempo, sequenze, ecc.)

Produzione orale - leggere un’immagine e spiegarla oralmente;

- comprendere un messaggio non verbale e tradurlo oralmente;

- ricostruire i fatti di una breve storia attraverso le immagini;

Produzione scritta - gestire lo spazio grafico in relazione a quadrettoni/righi;

- eseguire semplici attività di pregrafismo (linee, curve, aste….);

- riconoscere e scrivere le vocali;

- operare utilizzando le vocali;

- riconoscere e scrivere le consonanti;

- riconoscere e utilizzare le consonanti;

- riconoscere e utilizzare le sillabe;

- riconoscere, analizzare e discriminare le sillabe (suoni duri/dolci – digrammi – trigrammi – gruppi

pluriconsonantici);

- conoscere e scrivere parole/brevi frasi con i simboli alfabetici dei tre caratteri grafici;

- comporre brevi frasi partendo da immagini;

- scrivere un breve testo/storia partendo da immagini in sequenza temporale;

- scrivere un breve testo/storia guidata da immagini e domande;

- concludere una storia;

- produrre semplici descrizioni;

Riflessione sulla lingua - rispettare le convenzioni di scrittura (doppie – divisione in sillabe – accento – apostrofo)

- riconoscere il nome di designazione di persone, animali, cose;

- individuare e conoscere il genere di un nome;

- individuare e conoscere il numero di un nome;

- riconoscere il verbo come azione;

- riconoscere l’aggettivo come qualità;

- capire la funzione del punto fermo (uso della lettera maiuscola);

- capire la funzione della virgola negli elenchi.

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DISCIPLINA: INGLESE

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

Ascolto (comprensione orale) - ascolta e comprende brevi messaggi orali

Parlato (produzione e interazione orale) - interagisce con un compagno oralmente in situazioni di vita quotidiana utilizzando espressioni e frasi

memorizzate adatte alla situazione

Lettura (comprensione scritta) - comprende cartoline, biglietti e brevi messaggi, accompagnati preferibilmente da supporti visivi o sonori,

cogliendo parole e frasi già acquisite a livello orale

Scrittura (produzione scritta) - scrive parole e semplici frasi di uso quotidiano attinenti alle attività svolte in classe e ad interessi personali e

del gruppo

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

CONOSCENZE Ascolto (comprensione orale) Lessico e strutture relativi a:

Formule di presentazione, saluto e congedo

Formule augurali

Colori

Gli oggetti scolastici

I numeri da 0 a 10.

Le parti del corpo

Gli abiti

Gli animali della fattoria

Festività anglosassoni

Parlato (produzione e interazione orale) Lessico e strutture relativi a:

Formule di presentazione, saluto e congedo

Formule augurali

Colori

Gli oggetti scolastici

I numeri da 0 a 10.

Le parti del corpo

Gli abiti

Gli animali della fattoria

Festività anglosassoni

Lettura (comprensione scritta) Parole e semplici frasi. Fumetti. Messaggi augurali.

Scrittura (produzione scritta) Lessico e strutture relativi a:

Formule di presentazione, saluto e congedo

Formule augurali

Colori

Gli oggetti scolastici

I numeri da 0 a 10.

Le parti del corpo

Gli abiti

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Gli animali della fattoria

Festività anglosassoni

ABILITÀ Ascolto (comprensione orale)

- ascoltare e comprendere il lessico/le strutture comunicative relativi a: colori, numeri, oggetti scolastici,

,vestiti, parti del corpo, animali;

- ascoltare e comprendere semplici istruzioni e frasi di uso quotidiano, relativi al proprio vissuto;

- ascoltare e comprendere formule di saluto, presentazione, congedo;

- ascoltare e comprendere semplici messaggi augurali;

Parlato (produzione e interazione orale)

- interagire in brevi scambi comunicativi;

- utilizzare il lessico e le strutture comunicative adeguati alle varie situazioni;

- utilizzare formule di saluto, presentazione e congedo;

- esprimere semplici formule augurali in riferimento a compleanni, Natale, Pasqua, Halloween…. ;

- denominare i colori;

- denominare gli oggetti scolastici;

- contare da 0 a 10;

- denominare gli abiti;

- denominare le parti del corpo;

- denominare gli animali della fattoria;

- riferire semplici informazioni personali (nome)

Lettura (comprensione scritta)

- leggere e comprendere semplici parole e/o brevi frasi accompagnati da supporti visivi o sonori, in relazione

al lessico acquisito;

Scrittura (produzione scritta) - copiare/scrivere parole;

- copiare/scrivere semplici frasi in relazione al lessico/strutture linguistico- comunicative apprese, seguendo

un modello dato;

- scoprire le differenze di vita e le abitudini di Paesi diversi;

- conoscere le principali festività tradizionali della cultura dei paesi anglofoni.

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DISCIPLINA : MATEMATICA

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

Si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali

Riconosce e rappresenta forme del piano

Ricerca dati per ricavare informazioni e costruisce rappresentazioni ( tabelle e grafici).Ricava informazioni anche dai

dati rappresentati in tabelle e grafici

Riesce a risolvere facili problemi in tutti gli ambiti di contenuto, mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo,

sia sui risultati.

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

CONOSCENZE Numeri Contare i numeri da 0 a 9

Addizioni e sottrazioni entro il 9

Maggiore, minore, uguale

Unità e decina

Numero cardinale e numero ordinale

La cifra e il numero

I numeri da 10 a 20

Addizioni e sottrazioni entro il 20

Tecniche e modalità di rappresentazione per sommare e sottrarre

L’uno e lo zero nell’addizione e nella sottrazione

Problemi con l’addizione e la sottrazione

Spazio e figure I concetti topologici

Forme

Percorsi e reticoli

Linee confini e regioni

Relazioni, date e previsioni I ritmi

Confronto e ordine

Misura

Insiemi e sottoinsiemi

Certo, possibile, impossibile

Tabelle

Le situazioni problemiche concrete

ABILITÀ’ Numeri

- Leggere e scrivere correttamente i numeri da 0 a 20 anche in situazioni di confronto

- Associare quantità e numero

- Usare il numero per contare, confrontare, ordinare

- Scoprire i diversi contesti d’uso del numero

- Conoscere la regola “ più uno” nella successione dei numeri naturali

- Conoscere la regola “ meno uno” nella successione dei numeri naturali

- Stabilire relazioni precede/segue

- Vedere il numero formato in modi diversi

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- Stimare ad occhio la numerosità di una raccolta di oggetti

- Conoscere lo zero

- Risolvere situazioni che richiedono il conteggio di tutti gli elementi riuniti

- Calcolare addizioni e sottrazioni utilizzando materiali diversi

- Rappresentare addizioni e sottrazioni sulla linea dei numeri

- Eseguire addizioni e sottrazioni in riga e in colonna

- Comprendere il significato dei segni + e –

- Comprendere il significato del segno uguale, equipotente, maggiore, minore

- Comprendere che l’addizione e la sottrazione sono operazioni inverse

- Conoscere e utilizzare la proprietà commutativa nel calcolo orale

- Risolvere problemi con le operazioni di addizione e sottrazione

- Comunicare, argomentare le proprie procedure risolutive

Spazio e figure

- Sviluppare la visione spaziale

- Individuare somiglianze e differenze tra figure

- stabilire relazioni spaziali secondo il punto di vista: sopra/sotto, davanti/dietro, vicino/lontano, destra/sinistra

- Individuare confini e regioni nella relazione dentro/fuori

- Individuare somiglianze e differenze tra figure

- Individuare figure congruenti

- Distinguere spazio, superficie, contorno

- Riconoscere e denominare figure piane - Ritrovare un soggetto mediante una semplice mappa; - Descrivere un percorso;

- Rappresentare un percorso;

- Eseguire un percorso in base ai cambi di direzione; - Utilizzare coordinate per individuare le caselle di un reticolo;

- Distinguere le rioni interne, esterne, confine Relazioni, date e previsioni

- Descrivere le caratteristiche di elementi - Classificare secondo un criterio dato

- Individuare un criterio per formare un sottinsieme in un insieme dato - Mettere in relazione elementi di due gruppi - Scoprire il ritmo in successioni date e continuarlo - Inserire elementi in una serie per completarla

- Raccogliere e rappresentare dati riferiti a esperienze della vita quotidiana

- Interpretare rappresentazioni grafiche

- Analizzare, rappresentare e risolvere situazioni problematiche

- Misurare la durata degli eventi

- Individuare un ordine tra tra eventi e azioni

- Individuare eventi che si ripetono ciclicamente - Effettuare confronti diretti tra grandezze; - Stabilire relazioni d’ordine secondo un criterio dato (dal più largo al più stretto….)

- Leggere rappresentazioni iconiche e registrare dati

- Distinguere eventi certi, possibili e impossibili in situazioni concrete

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DISCIPLINA : SCIENZE

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

OSSERVA PONE DOMANDE FA ESPERIENZE E VERIFICA RICONOSCE E DESCRIVE FENOMENI FONDAMENTALI DEL MONDO FISICO BIOLOGICO

SVILUPPA ATTEGGIAMENTI DI CURIOSITA VERSO IL MONDO CHE LO SOLLECITANO A CERCARE SPIEGAZIONI

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

CONOSCENZE Esplorare e descrivere oggetti e materiali Oggetti e materiali ( tecnologia)

Osservare e sperimentare sul campo Osservazione sul campo

I Sensi

L’uomo, i viventi e l’ambiente I viventi

I non viventi

Animali e vegetali

ABILITÀ’ Esplorare e descrivere oggetti e materiali Osservare e sperimentare sul campo - riconoscere gli organi di senso e denominare percezioni

- scoprire, individuare, conoscere le proprietà di oggetti utilizzando i 5 sensi (percezione visiva, uditiva, tattile,

olfattiva, gustativa)

- Osservare e prestare attenzione al funzionamento del proprio corpo (fame, sete, dolore, movimento, freddo

e caldo, ecc.) per riconoscerlo come organismo complesso, proponendo modelli elementari del suo

funzionamento.

-Individuare, attraverso l’interazione diretta, la struttura di oggetti semplici, analizzarne qualità e proprietà,

descriverli nella loro unitarietà e nelle loro parti, scomporli e ricomporli, riconoscerne funzioni e modi d’uso. - riconoscere materiali diversi

- Seriare e classificare oggetti in base alle loro proprietà.

- Riconoscere il materiale di cui è fatto un oggetto

- Osservare e utilizzare oggetti per distinguerne e comprenderne le funzioni

- Riconoscere e descrivere i fenomeni osservati

- Interpretare e confrontare i dati

- Raccogliere informazioni utili in modo ordinato

L’uomo, i viventi e l’ambiente - discriminare caratteristiche di viventi e non viventi

- distinguere un essere vivente da un non vivente - distinguere gli animali dai vegetali

- conoscere l’adattamento all’ambiente secondo i mutamenti stagionali

- riconoscere le parti principali di una pianta

- conoscere il ciclo vitale della piante

- Varietà di forme e trasformazione delle piante, il ciclo vitale delle piante - osservare e descrivere animali comuni

- operare prime classificazioni di animali in base al movimento e comportamento alimentare

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- Osservare i momenti significativi nella vita di piante e animali, realizzando allevamenti in classe di piccoli

animali, semine in terrari e orti, ecc. Individuare somiglianze e differenze nei percorsi di sviluppo di

organismi animali e vegetali.

- Osservare e descrivere le caratteristiche delle cortecce

DISCIPLINA: STORIA

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

Uso delle fonti

• riconosce, esplora le tracce storiche nel territorio cogliendo le trasformazioni nel tempo:

Organizzazione delle informazioni

• colloca nel tempo fatti ed esperienze vissute, riconoscendo rapporti di

successione esistenti fra loro,

• attraverso l’uso degli indicatori temporali rileva il rapporto di contemporaneità ’fra azioni e situazioni:

Strumenti concettuali

• L’alunno riconosce elementi significative del passato e del presente.

Produzione scritta ed orale

• ricostruisce una storia ascoltata ordinando in successione le vignette

CONOSCENZE

Uso delle fonti Vari tipi di fonti: scritte, orali, materiali, visive

Le categorie temporali: prima/adesso/ora.

Il concetto di periodo e i mutamenti.

Le trasformazioni e permanenze.

Organizzazione delle informazioni Il concetto di tempo come successione. Gli indicatori temporali.

Il tempo come durata.

Le parti della giornata.

I giorni della settimana.

La successione dei mesi.

Le stagioni.

Strumenti concettuali. Le analogie tra passato e presente.

Produzione scritta ed orale. Grafemi, disegni, racconti ed esperienze vissute.

ABILITA’ Uso delle fonti.

- Individuare le tracce e usarle come fonti per produrre conoscenze sul proprio passato, su quello degli adulti e

della propria comunità.

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Organizzazione delle informazioni - Rappresentare graficamente e verbalmente le attività, i fatti vissuti e narrati, definire durate temporali e

conoscere la funzione e l’uso degli strumenti convenzionali per la misurazione del tempo.

- Riconoscere relazioni di successione e di contemporaneità, i cicli temporali, mutamenti, permanenze in

fenomeni ed esperienze vissute e narrate

Strumenti concettuali. - Individuare analogie tra passato e presente.

Produzione scritta ed orale. - Rappresentare conoscenze e concetti appresi mediante grafemi e disegni.

- Narrare in modo semplice le conoscenze acquisite

DISCIPLINA: GEOGRAFIA

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

Orientamento

• si orienta nello spazio circostante descrivendo, rappresentando, individuando relazioni tramite gli

indicatori spaziali

Linguaggio della geo-graficità

• Utilizza il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte geografiche, realizzare semplici

schizzi e progettare percorsi.

Paesaggio

• distingue,attraverso immagini,elementi naturali ed antropici che caratterizzano ambienti di

mare,montagna e pianura.

• analizza e collega con semplici relazioni uno spazio conosciuto,scoprendone

gli elementi caratterizzanti. Regione e sistema territoriale

• collega tra loro i vari elementi(spazi,arredi,attrezzature) con semplici relazioni (funzioni,bisogni…)

riconosce la principale funzione d’uso dei vari locali:

CONOSCENZE Orientamento I localizzatori spaziali:sopra/sotto, davanti/dietro, sinistra/destra.

I punti di vista osservativi: di fronte/dietro, dall’alto/dal basso, di fianco.

I reticoli

I punti di riferimento.

Linguaggio della geograficità I percorsi

Paesaggio L’ambiente vissuto: la scuola, la casa, il mio quartiere.

I vari tipi di paesaggio: il mare, la campagna, la montagna e la città.

Regione e sistema territoriale. Confine, regione interna, regione esterna.

Spazi e funzioni.

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Elementi fissi e mobili.

ABILITA’ Orientamento - collocare se stesso e gli oggetti in uno spazio definito: /sopra,sotto/alto,basso/

/su,giu’/davanti,dietro/vicino,lontano/dentro,fuori/confine,regione/destra,

sinistra;

-rappresentare se stessi e gli oggetti da prospettive diverse.

Linguaggio della geo-graficità - rilevare elementi fisici ed antropici attraverso l’uso di mappe e segni di

di convenzione;

- leggere e rappresentare graficamente percorsi e spazi vissuti attraverso un

uso di una simbologia non convenzionale.

Paesaggio - conoscere le strade del mio paese/quartiere;

- conoscere gli spazi della mia scuola;

- rilevare elementi fisici ed antropici attraverso l’uso di mappe e segni di

di convenzione;

- leggere e rappresentare graficamente percorsi e spazi vissuti attraverso un

uso di una simbologia non convenzionale.

Regione e sistema territoriale -descrivere verbalmente,utilizzando indicatori topologici,propri e di altri

elementi nello spazio vissuto;

-conoscere la lateralizzazione per descrivere la posizione di un oggetto;

- esplorare l’aula e gli spazi comuni della scuola per conoscere ubicazioni,uso

arredi, attrezzature;

- rappresentare graficamente lo spazio vissuto attraverso mappe e simboli.

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DISCIPLINA: MUSICA

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

Esplora, discrimina ed elabora eventi sonori dal punto di vista qualitativo, spaziale e in riferimento alla loro fonte

Esplora diverse possibilità espressive della voce, di oggetti sonori e strumenti musicali, imparando ad ascoltare se

stesso e gli altri

Ascolta, interpreta e descrive brani musicali di diverso genere.

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONOSCENZE I fenomeni sonori

Le fonti

I suoni naturali

I suoni artificiali

I rumori

La voce

Il ritmo

Il canto individuale

Il canto corale

La musica e le emozioni

Canti relativi alle varie festività e ricorrenze

Canti a scopi didattici

ABILITÀ - comparare suoni/rumori e silenzio;

- percepire e riprodurre rumori nell’esperienza quotidiana (rumori naturali/artificiali);

- discriminare i suoni dai rumori;

- interpretare i suoni come messaggi;

- individuare la fonte e la provenienza dei suoni;

- individuare la durata di un suono;

- riconoscere diverse tipologie di espressione vocale;

- riconoscere e riprodurre variazioni di suoni;

- riprodurre suoni secondo una durata;

- modulare la voce recitando semplici filastrocche

- eseguire per imitazione semplici canti;

- eseguire collettivamente e individualmente brani vocali/strumentali per imitazione

- cogliere all’ascolto gli aspetti espressivi di un brano, traducendolo in parola, azione motoria e disegno

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DISCIPLINA: ARTE E IMMAGINE

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

Esprimersi e comunicare - utilizza le conoscenze e le abilità relative al linguaggio visivo per rielaborare in modo creativo le immagini

con molteplici tecniche, materiali e strumenti

Osservare e leggere le immagini - osserva, esplora, descrive e legge immagini

CONOSCENZE Esprimersi e comunicare I colori

Rappresentazione grafica del proprio vissuto

La rappresentazione degli oggetti nello spazio

Osservare e leggere le immagini Lettura di immagini: classificazioni, funzioni, fruizione

Lettura di simboli: cartelli stradali, indicatori di pericolo, indicatori di servizi

ABILITÀ Esprimersi e comunicare - conoscere i colori fondamentali e composti;

- orientarsi nello spazio-foglio;

- discriminare immagini statiche e in movimento;

- associare colori ad emozioni/impressioni;

- usare tecniche di campitura di superfici (punti/linee/tratteggio,…)

- superare lo stereotipo nella rappresentazione grafica;

- realizzare semplici manufatti;

Osservare e leggere le immagini - riconoscere e distinguere i colori nell’ambiente;

- cogliere i particolari in un’immagine;

- distinguere la figura dallo sfondo;

- cogliere in un’immagine il messaggio comunicativo;

- leggere sequenze narrative per immagini.

DISCIPLINA: EDUCAZIONE FISICA

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo - acquisisce consapevolezza di sé attraverso la percezione del proprio corpo e la padronanza degli schemi

motori e posturali nel continuo adattamento alle variabili spaziali e temporali contingenti

Il linguaggio del corpo come modalità comunicativo-espressiva - sperimentare il proprio corpo e il movimento come strategia comunicativa

Il gioco, lo sport, le regole e il fair play

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- comprende, all’interno delle varie occasioni di gioco e di sport, il valore delle regole e l’importanza di

rispettarle

Salute e benessere, prevenzione e sicurezza - individuare comportamenti corretti di igiene alimentare;

- riconoscere alcuni principi essenziali, relativi ad una corretta condotta alimentare.

CONOSCENZE Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo Lo schema corporeo

Il linguaggio del corpo come modalità comunicativo-espressiva Le relazioni spaziali

L’orientamento

Le relazioni temporali

Il ritmo

La coordinazione occhio-mano

La mimica

La gestualità

La drammatizzazione

Il gioco, lo sport, le regole e il fair play I giochi

Le regole

Salute e benessere, prevenzione e sicurezza L’alimentazione

L’importanza dell’esercizio fisico

ABILITÀ Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo - conoscere lo schema corporeo; - riconoscere e nominare la varie parti del corpo su di sé e sugli altri; - collocarsi in posizioni diverse applicando le principali coordinate spaziali; - muoversi nello spazio seguendo un ritmo dato; - cogliere la differenza tra movimento e staticità; - coordinare schemi motori combinati tra loro Il linguaggio del corpo come modalità comunicativo-espressiva - sperimentare il proprio corpo e il movimento come strategia comunicativa

Il gioco, lo sport, le regole e il fair play - comprendere le regole di un semplice gioco; - partecipare al gioco collettivo rispettando le indicazioni e le regole; - interagire e cooperare con gli altri

Salute e benessere, prevenzione e sicurezza - individuare comportamenti corretti di igiene alimentare;

- riconoscere alcuni principi essenziali, relativi ad una corretta condotta alimentare e fisica

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DISCIPLINA : TECNOLOGIA

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

L’ALUNNO ESPLORA ED INTERPRETA IL MONDO ARTIFICIALE

CONOSCE ED UTILIZZA SEMPLICI OGGETTI E STRUMENTI ED E’ IN GRADO DI DESCRIVERE LE PRINCIPALI FUNZIONI E

STRUTTURE SPIEGANDONE IL FUNZIONAMENTO

PRODUCE MODELLI E RAPPRESENTAZIONI GRAFICHE UTILIZZANDO STRUMENTI ADEGUATI

E’ IN GRADO DI USARE LE NUOVE TECNOLOGIE E I LINGUAGGI MULTIMEDIALI

OBIETTIVI DI APRRENDIMENTO CONOSCENZE Vedere e osservare Oggetti, materiali e proprietà

Prevedere e immaginare Misure e pianificazioni

Intervenire e trasformare Pc, tastiera, mouse

ABILITA’ Vedere e osservare

- riconoscere i principali materiali con cui gli oggetti vengono costruiti

- rappresentare con disegni elementi del mondo artificiale, cogliendone le differenze per forma, materiali, funzioni

- riconosce oggetti attraverso i cinque sensi, procedendo alla loro manipolazione e individuazione di alcune loro proprietà

- conoscere e discriminare le proprietà dei materiali: pesantezza/leggerezza, resistenza/fragilità, durezza/elasticità/plasticità

Prevedere e immaginare -seguire istruzioni d’uso -cogliere aspetti di pericolosità nell’uso sbagliato di oggetti

- conoscere alcuni processi di trasformazione di risorse e del relativo impatto ambientale: - usare oggetti strumenti e materiali coerentemente con le funzioni e i principi di sicurezza che gli vengono dati - pianificare la fabbricazione di un semoplice oggetto elencando i materuiali necessari e il procedimento

essenziale da eseguire

Intervenire e trasformare - smontare e rimontare semplici oggetti di uso comune

- realizzare un oggetto in diverso materiale descrivendone il procedimento

- conoscere come si accende e si spegne il computer - conoscere l’uso della tastiera e del mouse - muoversi in un ambiente informatico strutturato seguendone le regole

-

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DISCIPLINA : RELIGIONE

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

L’alunno riflette su Dio Creatore e Padre, sui dati fondamentali della vita di Gesù e sa collegare i contenuti del suo

insegnamento alle tradizioni dell’ambiente in cui vive; riconosce il significato cristiano del Natale e della Pasqua,

traendone motivo per interrogarsi sul valore di tali festività nell’esperienza personale, familiare e sociale. Riconosce

che la Bibbia è il libro sacro per cristiani ed ebrei e documento fondamentale della nostra cultura, sapendola

distinguere da altre tipologie di testi. (Termine classe terza)

CONOSCENZE DIO E L’UOMO

• Dio Creatore e Padre, i racconti della Creazione nel libro della Genesi

• Le vicende che danno origine al popolo ebraico

• Dio dona Gesù agli uomini

LA BIBBIA E LE ALTRE FONTI

• La struttura della Bibbia ed i principali personaggi biblici dell’Antico Testamento:

• Noè, Abramo, Mosè

• Nuovo Testamento:gli Evangelisti e i racconti di Gesù, Emmanuele e Messia

IL LINGUAGGIO RELIGIOSO

• I segni cristiani del Natale e della Pasqua nelle celebrazioni liturgiche e nelle tradizioni popolari

• I gesti della preghiera e i segni liturgici caratteristici del cristianesimo

• L’arte sacra e le varie rappresentazioni

I VALORI ETICI RELIGIOSI

• Il comandamento dell’Amore insegnato da Gesù

• La comunità cristiana: fratellanza, giustizia, perdono, carità e solidarietà

• La Chiesa, comunità aperta a tutti i popoli

ABILITA’ DIO E L’UOMO

• Scoprire nell’ambiente i segni che richiamano ai cristiani e a tanti credenti la presenza di Dio Creatore e Padre

• Comprendere attraverso i racconti biblici e altri testi sacri che il mondo è opera di Dio ed è affidato alla

responsabilità dell’uomo

LA BIBBIA E LE ALTRE FONTI

• Cogliere attraverso alcune pagine evangeliche in Gesù di Nazareth l’Emmanuele e il Messia testimoniato dai

cristiani

• Scoprire che Gesù è il dono più grande che Dio ha fatto agli uomini

IL LINGUAGGIO RELIGIOSO

• Cogliere i segni cristiani del Natale e della Pasqua

• Riconoscere i simboli e i segni cristiani nell’ambiente, nelle celebrazioni e nella tradizione popolare

I VALORI ETICI RELIGIOSI

• Riconoscere la Chiesa come famiglia di Dio che fa memoria di Gesù e del suo messaggio

• Riconoscere che la morale cristiana si fonda sul comandamento dell’amore;

• Maturare sentimenti di solidarietà e sviluppare sentimenti di tolleranza, comprensione, aiuto.

NUCLEI TEMATICI: DIO E L’UOMO LA BIBBIA E LE ALTRE FONTI IL LINGUAGGIO RELIGIOSO I VALORI ETICI E RELIGIOSI

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ATTIVITA’ PER IL RECUPERO E L’AMPLIAMENTO

Il C. di C. decide di proporre periodicamente attività volte al recupero e/o all’ampliamento delle abilità di base

relative alle singole discipline, articolando:

- Lavori di gruppo

- Costituzione di gruppi omogenei e/o eterogenei

- Laboratori

ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO DIDATTICO

Il lavoro didattico sarà articolato attraverso nuclei tematici delle diverse discipline da progettare di volta in volta

“Matite per un mondo colorato” (annuale) con il quale si intenderà sviluppare l’educazione all’intercultura

“Si può dare di piu” progetto di solidarietà dal 21 Novembre al 22 Dicembre

Un nucleo tematico trasversale per l’orientamento”Conoscere se stessi per crescere”, sarà affrontato durante tutto

l’anno scolastico.

Metodologie e strategie didattiche da utilizzare

L’attività didattica procederà attraverso l’opportuno ed equilibrato uso dei seguenti metodi:

Gli strumenti a supporto di queste attività saranno scelti a seconda delle necessità tra i seguenti:

- Manipolazione di materiale strutturato e non

- Conversazioni libere e/o guidate (Brainstorming)

- Attività ludico-motorie

- Animazione alla lettura / Role play

- Realizzazione della biblioteca di classe

- Lavori individuali e di gruppo / Cooperative learning

- Completamento di schede strutturate, grafici, tabelle

- Ricerca ed utilizzo di materiali multimediali

- Realizzazione e verbalizzazioni orali e scritte di mappe concettuali

- Costruzione di tabelle di sintesi

- Lezione espositive

- Percorsi differenziati di apprendimento

- Visite guidate e/o viaggi di istruzione

MEZZI E STRUMENTI

- ( PC/Internet/videoproiettore)

- Libri di testo

- Schede strutturate

- Materiale strutturato e non

Recupero e potenziamento

Le docenti di classe decidono di proporre periodicamente attività volte al recupero e/o all’ampliamento delle

abilità di base relative alle singole discipline, articolando:

- Lavori di gruppo

- Costituzione di gruppi omogenei e/o eterogenei

- Laboratori

Verifiche e criteri di valutazione

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Le verifiche sistematiche saranno effettuate sugli obiettivi generali della disciplina oltre che sull’apprendimento dei

suoi contenuti. L’indagine valutativa sarà pertanto indirizzata sulle capacità acquisite e sulle conoscenze ed i

concetti. Si ricorrerà sia a prove in itinere, sia a prove a posteriori.

Nel dettaglio gli strumenti di verifica utilizzati saranno i seguenti:

Verifiche formative:

Le prove di verifica saranno somministrate a cadenza bimestrale.

Le modalità di verifica consisteranno in:

- correzione delle consegne proposte

-completamento di schede strutturate (prove oggettive chiuse);

-interrogazioni e/o esposizioni orali (prove aperte).

Verifiche per nuclei tematici:

o Verifiche scritte (produzione, risposte a domande aperte, test a risposta multipla, domande a

completamento, quesiti vero / falso etc.)

o Verifiche orali

o Prove strutturate ( risposte a domande aperte, test a risposta multipla, domande a completamento, quesiti

vero / falso etc.)

Verifiche sommative che comprendono più nuclei tematici.

Criteri di valutazione

Conformemente alle Disposizioni ministeriali in materia di istruzione e università (D.P.R. 122/2009), la valutazione

periodica ed annuale degli apprendimenti degli alunni sarà espressa in decimi.

Per quanto concerne la valutazione delle verifiche i voti verranno attribuiti secondo la seguente tabella:

Voto Giudizio esplicito

10 alunno con livello di conoscenze e abilità complete e corrette, autonomo e sicuro, con apporti personali

nelle applicazioni, anche in situazioni

nuove o complesse;

9 alunno con livello di conoscenze e abilità complete e corrette, autonomo e sicuro nelle applicazioni, anche

in situazioni complesse;

8 alunno con livello di conoscenze e abilità complete, autonomo e generalmente corretto nelle applicazioni;

7 alunno con livello di conoscenze e abilità di base, autonomo e corretto nelle applicazioni in situazioni note;

6 alunno con livello di conoscenze e abilità essenziali, corretto nelle applicazioni in situazioni semplici e note;

5 alunno con livello di conoscenze e abilità parziali, incerto nelle applicazioni in situazioni semplici;

Le valutazioni quadrimestrali, oltre che del profitto conseguito durante lo svolgimento dei vari percorsi didattici,

terranno conto anche:

o della peculiarità del singolo alunno

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o dei progressi ottenuti

o dell’impegno nel lavoro a casa

o dell’utilizzo e dell’organizzazione del materiale personale e/o distribuito

o della partecipazione e pertinenza degli interventi

o delle capacità organizzative

o livello di abilità, conoscenze nonché competenze acquisite

personali caratteristiche e grado di maturazione del singolo alunno, anche in relazio

Le prove di verifica saranno somministrate a cadenza bimestrale.

Le modalità di verifica consisteranno in:

- completamento di schede strutturate (prove oggettive chiuse);

- interrogazioni e/o esposizioni orali (prove aperte).

Saranno effettuate dal C.d.C.: - La valutazione amministrativa finalizzata a delineare, alla fine di un percorso, i livelli di padronanza, raggiunti dai singoli alunni, nel rispetto degli orientamenti istituzionali e propri dell’Istituto Comprensivo “F.Severi” di Crispiano(TA) - La valutazione autentica per la certificazione delle competenze.

Rapporti con le famiglie

I rapporti con le famiglie sono curati tramite:

- comunicazioni scritte attraverso il quaderno;

- colloqui negli orari di ricevimento del docente;

- ad ottobre,assemblea delle famiglie per l’elezione del Genitore rappresentante della classe

- a dicembre e ad aprile, in occasione dei colloqui individuali

- a febbraio e a giugno, in occasione della consegna delle schede.

I rapporti scuola-famiglia si mantengono sul piano della fiducia e della reciproca collaborazione.

Crispiano, lì ottobre 2014 Firma dei docenti

Clemente Addolorata

Miccoli Elisabetta

De Florio Daliah

Sicilia Anna