Istituto Comprensivo Statale “ E. DE NICOLA” Pulsano (TA ... · Per far comprendere ai ragazzi...

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Istituto Comprensivo Statale “ E. DE NICOLA” Pulsano ( TA )

Scuola Secondaria di 1° grado

PROGETTO : “ 2009 ANNO INTERNAZIONALE DELL’ASTRONOMIA”

Premessa

Per far comprendere ai ragazzi molti fenomeni che riguardano il nostro pianeta, è importante conoscere le relazioniche esistono tra la terra, la stella Sole, gli altri pianeti e i corpi celesti che fanno parte di un unico insieme che haavuto la medesima origine:il Sistema Solare; quest’ultimo

è un piccolo aggregato di materia sperduto in una delle innumerevoli galassie che popolano l’Universo.

Dai movimenti che la terra compie, secondo precise leggi, nel suo tragitto intorno al Sole, dipendono numeroseconseguenze per la vita sul pianeta, come l’alternarsi del di’e della notte e l’avvicendarsi delle stagioni, il clima ela distribuzione degli organismi viventi nella biosfera.

Tutto questo permette ai ragazzi di meglio comprendere i cambiamenti che avvengono incessantemente sullasuperficie terrestre per azione delle forze esogene,connesse all’energia solare, che coinvolgono le acque,l’atmosfera e le rocce.

Ma il nostro pianeta possiede anche una propria fonte di energia, che trattiene al suo interno come calore che è originedi imponenti forze endogene che contribuiscono a plasmare profondamente il volto della terra.

L’azione di forze provoca lenti ma grandiosi movimenti della crosta terrestre, che hanno come risultato la formazionedelle montagne e delle fosse oceaniche e che sono alla base dei fenomeni spettacolari, come le eruzionivulcaniche e i terremoti.

Finalità

Lo studio della biografia di Galileo rappresenterà per i ragazzi un’ottima occasione per riflettere sulla profonda unitàdel sapere che possiede il suo denominatore comune nella curiosità e nel piacere di apprendere.

Obiettivi

Usare fonti di diverso tipo per ricavare conoscenze su temi definiti.

Organizzare le informazioni.

Illustrare graficamente le conoscenze.

Riferire oralmente su un argomento di studio esplicitando lo scopo e presentandolo in modo chiaro.

Scrivere testi utilizzando programmi di videoscrittura.

Conoscere i meccanismi fondamentali dei cambiamenti globali nei sistemi

Conoscere la teoria geocentrica e quella eliocentrica.

Contenuti:

Cenni storici sull’astronomia

2009 AIA

Biografia di Galileo Galilei

Teoria tolemaica o geocentrica

Teoria copernicana o eliocentrica

Destinatari:

Gli alunni delle seconde e terze classi, con particolare riguardo verso i soggetti appartenenti all’area arischio.

Discipline interessate:

Italiano, Storia, Arte e Immagine, Scienze.

Tempi di attuazione:

Il progetto, di carattere trasversale e interdisciplinare, sarà sviluppato in circa 50 h, in orario extra-curriculare e si concluderà con la produzione di un CD con tutte le attività svolte.

Metodo:

Si utilizzerà il metodo della ricerca.

Mezzi e strumenti:

Per la realizzazione dell’attività si farà uso di :matite, pennarelli, fotocopie e computer.

Verifiche:

Le verifiche saranno quotidiane e verteranno su conversazioni libere e guidate, questionari, lavori digruppo e personali

Prodotto finale:

A conclusione dell’attività si produrrà un CD con il programma Power Point.

1. Il 2009 l’anno dell’Astronomia;

2. Illustrazioni delle attività e avvio del power point;

3. Cenni storici;

4. Il 2009 è l’anno internazionale dell’astronomia;

5. La vita delle stelle;

6. La vita di Galileo Galilei;

7. Grafici sul sistema solare;

8. Segni dello zodiaco;

Illustrazioni delle attività e avvio delpower point;

Cenni storici sull’Astronomia

L’Astronomiaè una delle scienze più antiche.Le primescoperte di cui si abbia notiziarisalgonoagli antichi babilonesi.Essi

ci hannoinsegnato a dividere giornoe notte in 12 ore e a individuareleprincipalicostellazioni fra le quali quelle dellozodiaco.

Probabilmenteil sistema sessagesimale oggi usato nelle misure di angoli etempoè legato alle loroattività astronomiche,consideratoche 360,numero

moltoricco di divisori,ècirca ugualeal numerodei giornidi un anno.Talete ePitagorasi sono occupati di questioniriguardanti il fenomenodelle eclissi.

Aristoteleadottò il sistema geocentricoe si opposeall’ipotesidel moto dellaTerra,che pure aveva incominciatoa diffondersifra i pensatorigreci a lui

precedenti.

Tolomeocondivisela teoriageocentrica, la cui diffusione rimaseindiscussafino allarivoluzionescientificadel XVIsecolo.

Anchegli Arabihanno lasciatoun’improntanella storiadell’Astronomia,daqndoorigineaidue terminiancorain uso comezenit e nadir.

Copernicoelaborò unsistemaeliocentricoin baseal quale diede unaspiegazionematematicadelle apparenze dei motidei corpi celesti.Fu accoltoancheda Galileo econ

riferimentoad essoKeplero formulò le sue celebri tre leggi sulmotodei pianeti.Newtongiunsealla legge della gravitazioneuniversale.

Isecoli successivisono statiun susseguirsidi scoperte,comequella dei pianetipiùesternidel SistemaSolare,e di nuove ipotesi,comequelle sull’originedel nostrosistema

planetario.Negliultimidecenni, l’Astronomia,ha avutoun grande sviluppo,anchesei risultatidella

ricercanon sonosemprefacilmenteaccessibiliai non specialisti.Dopole osservazionidella ViaLattea

dapartedi Galileo Galilei,si sonodovutiattenderequestiultimicentoanniper estenderelaconoscenzaal di la della nostraGalassia.Oggi sappiamochenell’Universocisono

centinaiadi miliardidi Galassie;sappiamocheessoha avutoorigine circa13,7miliardidianni fa; abbiamoscopertocentinaiadi pianeti cheruotanoattornoadaltrestellenella

nostrastessaGalassia

Continua… ..

Tolomeocondivisela teoriageocentrica, la cui diffusione rimaseindiscussafino allarivoluzionescientificadel XVIsecolo.

Anchegli Arabihanno lasciatoun’improntanella storiadell’Astronomia,daqndoorigineaidue terminiancorain uso comezenit e nadir.

Copernicoelaborò unsistemaeliocentricoin baseal quale diede unaspiegazionematematicadelle apparenze dei motidei corpi celesti.Fu accoltoancheda Galileo econ

riferimentoad essoKeplero formulò le sue celebri tre leggi sulmotodei pianeti.Newtongiunsealla legge della gravitazioneuniversale.

Isecoli successivisono statiun susseguirsidi scoperte,comequella dei pianetipiùesternidel SistemaSolare,e di nuove ipotesi,comequelle sull’originedel nostrosistema

planetario.Negliultimidecenni, l’Astronomia,ha avutoun grande sviluppo,anchesei risultatidella

ricercanon sonosemprefacilmenteaccessibiliai non specialisti.Dopole osservazionidella ViaLattea

dapartedi Galileo Galilei,si sonodovutiattenderequestiultimicentoanniper estenderelaconoscenzaal di la della nostraGalassia.Oggi sappiamochenell’Universocisono

centinaiadi miliardidi Galassie;sappiamocheessoha avutoorigine circa13,7miliardidianni fa; abbiamoscopertocentinaiadi pianeti cheruotanoattornoadaltrestellenella

nostrastessaGalassia

Continua… ..

L’Astronomia è i grado di fornirci risposte su comepotrebbe essersi formata la vita,anche serimangono aperti numerosi interrogativi

destinati ad animare la ricerca dei prossimidecenni.

Oggi osserviamo l’Universo non solo dalla terra maanche dallo spazio.

La tecnologia di supporto è la più avanzata.

E’superato il periodo in cui si osservava il cielocon telescopi ottici e si raccoglievano immagini

con macchine fotografiche di primagenerazione: oggi si utilizzano raggi gamma,

onde radio, raggi X e si opera,quindi, anche cononde elettromagnetiche che non fanno parte del

visibile.

Il 2009 è l’anno internazionale dell’astronomia

Su richiesta dell’Italia, la IAU, nella riunione a Sydney nel 2003, ha unaniementeapprovato una risoluzione per proporre all’UNESCO e all’assemblea Generale delle

Nazioni Unite di proclamare il 2009 Anno Internazionale dell’Astronomia.

La proposta è stata fatta anche da Francia, Giappone, Brasile e Regno Unito.

In una riunione, del Dicembre 2007, l’assemblea generale delle Nazioni Unite harecepito la proposta e ha proclamato il 2009 Anno Internazionale dell’Astronomia,

dopo che il 2008 era stato l’Anno Internazionale del Pianeta Terra.

Ha motivato l’iniziativa il quattrocentesimo anniversario delle prime osservazioni diGalileo con il telescopio.

Continua….

Finalità dei promotori e che l’Anno Internazionale dell’Astronomia diventiun’occasioni per la divulgazione scientifica e per attivare l’iniziative che

possono attrarre i giovani verso i differenti campi della scienza.

L’Unione Astronomica Internazionale (UAI), è stata fondata nel 1919 e adessa aderiscono all’incirca 9000 studiosi di 70 paesi.

L’UNESCO ha avviato attività per la salvaguardia del patrimonio culturalecollegato all’Astronomia.

Nel 2005 esso ha già avuto un’importante ruolo per le celebrazionidell’Anno Internazionale della Fisica, promuovendo la cooperazione

scientifica e la diffusione della conoscenza a livello mondiale.Nel 2009 l’Italia è chiamata ad assumere una funzione di guida coadiuvata

da paesi come Francia e Giappone che hanno espresso la lorodisponibilità a supportare le iniziative per l’Anno Internazionale

dell’Astronomia.L’AIA 09 vuole avere come obiettivo quella di spingere tutti i cittadini della

Terra a realizzare la propria scoperta personale, oppure riscoperta delcielo.

Biografia di

Galileo Galilei

Galileo Galilei nasce a Pisa il 15 febbraio del 1564 dal fiorentinoVincenzo Galilei e da Giulia degli Ammannati.

Nel 1574 la famiglia lascia Pisa e si trasferisce a Firenze.Nel 1581 Galileo si immatricola all’Università di Pisa per studiare

medicina, seguendo il desiderio del padre.Duranti gli studi si appassiona alla fisica e nel 1583 formula la teoria

dell’oscillazione del pendolo, intuita osservando le oscillazioni diuna lampada nella Cattedrale di Pisa.

Nel 1585 ritorna a Firenze, senza aver completato gli studi, ecomincia a dedicarsi alla fisica e alla matematica, dando anche

lezioni private.

Continua…

Nel 1588 ottiene una cattedra di matematica all’Università di Pisa.Nel 1591 il padre Vincenzo muore lasciandolo alla guida della

famiglia.Nel 1592 Galileo ottiene una cattedra di matematica(geometria e

astronomia)all’Università di Padova,dove rimarrà fino al 1610.E’in questo periodo che comincia ad orientarsi verso la teoria

copernicana del moto planetario.Nel 1599 conosce Marina Gamba,che gli darà tre figli:Maria

Celeste,Arcangela e Vincenzino.Nel 1602 conduce alcuni esperimenti sul pendolo,durante uno studio

sul moto accelerato.Nel 1604 Galileo osserva una supernova comparsa in cielo durante

l’autunno.Nel 1609, mentre Keplero pubblica la sua“Nuova astronomia” che

contiene le prime due leggi del moto planetario, Galileo comincia adinteressarsi ad un nuovo strumento, costruito in Olanda: il

telescopio.Fino a quel momento le osservazioni astronomiche erano state

compiute ad occhio nudo.

Continua…

Dopo avergli apportato dei miglioramenti, ne presenta al Senato diVenezia un esemplare, al quale dà il nome di“perspicillum”.

A Padova, con il nuovo strumento, Galileo compie una serie diosservazioni della Luna nel dicembrre del 1609 e il 7 gennaio del

1610 osserva delle “piccole stelle” luminose vicine a Giove.Nel marzo 1610 rivela nel “Sidereus Nuncius” che si tratta di 4

satelliti di Giove, che poi battezza Astri Medicei in onore di Cosimo IIdei Medici, Gran Duca di Toscana.

La scoperta di un centro del moto che fosse la Terra comincia aminare alla base la teoria tolemaica del cosmo.

Nel Luglio dello stesso anno, Galileo osserva Saturno al telescopio:non riuscendo con il suo strumento a distinguerne gli anelli, che

all’epoca non erano conosciuti, egli crede che sia composto di trecorpi celesti distinti e gli dà il nome di Saturno tricorporeo.

Mentre in tutta Europa altri astronomi(tra cui Keplero)osservano isatelliti giovani, Galileo, tornato a Firenze,osserva le fasi di Venere e

le macchie solari.

Continua…

Nel 1611 lo scienziato viene ammesso all’Accademia dei Licei.

Papa Urbano VIII,esaminato il“Dialogo”,ne proibisce la distribuzione e faistituire dall’Inquisizione un processo contro Galileo.

Lo scienziato,già anziano e malato,viene chiamato a Roma nel1633,dove viene processato e gli viene richiesto di abbandonare la teoriacopernicana.

Imprigionato e minacciato di tortura,Galileo viene costretto ad abiurarepubblicamente e viene condannato alla prigione a vita,ma poi gli vieneconcesso di scontare la pena nella sua villa di Arcetri,vicino Firenze.

Nel Luglio dello stesso anno, comincia a scrivere il “Discorso intorno adue nuove scienze attinenti alla meccanica e ai movimenti locali”.

Muore, malato e ormai cieco, l’8 gennaio 1642 nella casa di Arcetri.

Lo scienziato,già anziano e malato,viene chiamato aRoma nel 1633,dove viene processato e gli vienerichiesto di abbandonare la teoria copernicana.

Imprigionato e minacciato di tortura, Galileo vienecostretto ad abiurare pubblicamente e viene

condannato alla prigione a vita,ma poi gli vieneconcesso di scontare la pena nella sua villa di

Arcetri, vicino Firenze.Nel Luglio dello stesso anno, comincia a scrivere il“Discorso intorno a due nuove scienze attinenti alla

meccanica e ai movimenti locali”.Muore, malato e ormai cieco, l’8 gennaio 1642 nella

casa di Arcetri.

IL MOTO DEGLI ASTRI

TEORIA TOLEMAICA O GEOCENTRICA

La prima teoria che è stata proposta per spiegare la STRUTTURADELL’UNIVERSO è il moto degli astri che è stata formulata da Aristotele nel IV

secolo a.c..

Secondo questa teoria, tutti i corpi celesti allora conosciuti (la Luna, Mercurio,Venere, il Sole, Marte, Giove, Saturno e le cosiddette “stelle fisse”) erano

incastonati in sfere rigide concentriche rotanti in modo uniforme attorno allaTerra.

Le varie peculiarità dei moti planetari venivanospiegate attraverso complicati moti su circonferenze

centrate su queste sfere.Le sfere celesti avevano la proprietà di essere

perfette ed immutabili.La teoria geocentrica rimase in voga fino al secoloXVI, quando l’astronomo polacco Copernico (1473-

1543) formulò l’ipotesi che fosse il Sole e non laTerra il centro dell’Universo.

TEORIA COPERNICANA O ELIOCENTRICA

COPERNICO sosteneva che la Terra è un semplice pianeta orbitante come glialtri intorno al Sole.

Questa teoria prende quindi il nome di eliocentrica.

L’ipotesi di Copernico era accompagnata da un accurato studio per spiegare ilmoto dei pianeti, ma incontrò notevoli resistenze nel modo scientifico dell’epoca.

La sua definitiva affermazione fu dovuta agli studi di Galileo Galilei (1564-1624)e alla dimostrazione che le orbite di tutti i pianeti sono ellissi, delle quali il Sole

occupa uno dei due fuochi.

Questa fu fornita da Giovanni Keplero (1571-1630), sulla base delle osservazionicondotte dall’astronomo danese Thyco Brahe.

Oggi noi sappiamo che a sua volta il Sole non è al centro dell’universo,ma èsolo una delle tante stelle della nostra galassia, e questa, a sua volta, è solo una

delle tante galassie che lo popolano.

Sistema solare della teoriatolemaica e copernicana

Zodiaco

Le notiziesono state ricavate dalla rivista“ScuolaDidattica”del mese di Gennaio 2009;

con cenni storicisull’Astronomiail Perché il 2009 è dedicato all’astronomia;

GalileoGalileibiografiada De Revolutionisdi Copernico;

TeoriaTolemaicao Geocentrica;TeoriaCopernicana o Eliocentrica;visione della cassetta “la vita delle stelle “da Conoscere le Scienze Fabbrieditore;

ATTIVITA’“2009 ANNO INTERNAZIONALE DELL’ASTRONOMIA”

Quattrocento anni fa, nell’estate del 1609, Galileo osservò con un cannocchiale il cielo per scoprire i misteri della strutturadell’Universo. Le scoperte di Galileo cambiarono la visione del cielo, che non lo considerò più un luogo immutabile comecredevano i filosofi greci.

Galileo diede inizio all’astronomia moderna, libera da ogni condizionamento religioso e tradizionale, contribuendo con le sueosservazioni ad annullare la teoria tolemaica o geocentrica e sostenere quella eliocentrica, proposta nel 1514 da NiccolòCopernico, che venne accettata definitivamente nel XVII sec.

Lo studio di Galileo sotto il profilo storico – letterario - artistico ed astronomico è stato illustrato come esempio dell’unità delsapere capace di sviluppare curiosità e piacere di apprendere nel gruppo di alunni, appartenenti alle classi 2^ e 3^, già inpossesso dei prerequisiti necessari per approfondire i contenuti relativi a questa attività.

Gli alunni sono stati divisi in gruppi per trattare gli aspetti più interessanti dell’unità di apprendimento. Ogni gruppo haaffrontato il tema sviluppando, sotto la guida degli insegnanti, una mirata ricerca di bibliografica sui seguenti ambiti:

2009 AIA (Anno Internazionale dell’Astronomia);

biografia di Galileo Galilei;

Teoria Tolemaica o Geocentrica;

“ Copernicana o Eliocentrica.

Tutti gli argomenti trattati sono stati trascritti sui rispettivi quaderni ed integrati da rappresentazioni grafiche. Un gruppo dialunni ha prodotto un lavoro multimediale con il programma Power Point.

Per la valutazione finale sono stati definiti dei criteri inerente i livelli di comprensione del percorso proposto.

L’accettabilità è scaturita dal grado di chiarezza, completezza e pertinenza che l’alunno ha utilizzato nell’esposizione orale,rispetto al lavoro che l’ha visto protagonista.

L’eccellenza è stata attribuita agli alunni che hanno esposto oralmente le tappe del proprio lavoro, descrivendole dall’analisistorica fino ad oggi con riflessioni critiche.

Relazione finale

L’attività è stata svolta dagli alunni delle classi:2^ e 3^ A-B-C-D.

La realizzazione del CD è stata effettuata dall’alunno:Mignano Davide

I docenti impegnati nel progetto sono:Galeandro Pietro;Giaconia Maria Pia;Peluso Maria;Turco Grazia.

Dirigente scolastico:

Prof.ssa Mariarosaria D’Ambrosio Leoni