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1 ISTITUTO COMPRENSIVO DIPIGNANO- CAROLEI CURRICOLO VERTICALE A.S. 2016-2017 DIPIGNANO CAROLEI

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ISTITUTO COMPRENSIVO DIPIGNANO-CAROLEI

CURRICOLO VERTICALE A.S. 2016-2017

DIPIGNANO

CAROLEI

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PREMESSA L’itinerario scolastico dai tre ai quattordici anni, pur abbracciando tre gradi di scuola caratterizzati ciascuno da una specifica identità educativa e professionale, è progressivo e continuo. L’Istituto comprensivo consente la progettazione di un unico curricolo verticale e facilita il raccordo con la scuola secondaria di secondo grado. La costruzione del curricolo non è un adempimento formale, ma è “il processo attraverso il quale si sviluppano e organizzano la ricerca e l’innovazione educativa”, è, cioè, un cammino di costante miglioramento dell’aspetto centrale della scuola: il processo di insegnamento-apprendimento. Le norme innovative sono indispensabili, ma sono sempre tutt’altro che sufficienti per garantire trasformazioni significative. Le nuove Indicazioni per il curricolo della scuola di base potranno essere effettivamente attuate solo se le scuole diventeranno istituzioni caratterizzate da ricerca e innovazione educativa, ma tutto ciò impone una lunga azione di accompagnamento da parte di tutte le istituzioni che hanno responsabilità di governo e di gestione del sistema scolastico. Il Curricolo delinea, dalla scuola dell’infanzia, passando per la scuola primaria e giungendo infine alla scuola secondaria di I grado, senza ripetizioni e ridondanze, un processo unitario, graduale e coerente, continuo e progressivo, verticale ed orizzontale, delle tappe e delle scansioni d’apprendimento dell’allievo, in riferimento alle competenze da acquisire e ai traguardi in termini di risultati attesi. La costruzione del curricolo si basa su un ampio spettro di strategie e competenze in cui sono intrecciati e interrelati il sapere, il saper fare, il saper essere. Il percorso curricolare muove dai soggetti dell’apprendimento, con particolare attenzione ed ascolto ai loro bisogni e motivazioni, atteggiamenti, problemi, affettività, fasi di sviluppo, abilità, conoscenza dell’esperienze formative precedenti. Il Curricolo per competenze ha come riferimento i seguenti concetti chiave:

� “Le competenze chiave sono quelle di cui tutti hanno bisogno per la realizzazione e lo sviluppo personali, la cittadinanza attiva, l’inclusione sociale e l’occupazione” (dalle Raccomandazioni del Parlamento Europeo)

� L’apprendimento viene inteso come continua modificazione delle proprie competenze � L’insegnamento consiste nella strutturazione di percorsi intenzionali al fine di favorire

l’acquisizione di competenze. I traguardi formativi che il Curricolo vuole favorire per ogni alunno e ogni alunna si identificano nelle 8 competenze chiave:

1. Comunicare nella lingua italiana 2. Comunicare nella lingua straniera 3. Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia 4. Competenza digitale 5. Imparare ad imparare 6. Competenze sociali e civiche 7. Spirito di iniziativa e intraprendenza 8. Consapevolezza ed espressione culturale

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CURRICOLO FORMATIVO CONTINUO E' un percorso educativo e didattico perseguito nei tre ordini di scuola che rende più organico il lavoro compiuto dai docenti; sono state condivise le mete comuni ed è in atto un confronto sulle strategie e le metodologie utilizzate. OBIETTIVI FORMATIVI A) Autonomia Avere cura della propria persona Avere cura del proprio materiale Avere rispetto del materiale comune nei momenti di lavoro collettivi e di gioco Organizzare i modi e i tempi del proprio lavoro e del gioco Gestire il tempo libero Saper affrontare situazioni nuove Saper valutare sia il proprio lavoro sia le proprie abilità B) RELAZIONE Acquisire consapevolezza, autostima e fiducia in sé Sentirsi parte di un gruppo Riconoscere e comprendere il punto di vista degli altri e delle altre Riconoscere la diversità e accettarla Conoscere e rispettare diritti e doveri propri e altrui Vivere positivamente situazioni di collaborazione e cooperazione nel gruppo classe/sezione in piccoli gruppi a classi/sezioni aperte Accettare i vari ruoli presenti nel gioco e le regole stabilite Riconoscere i diversi ruoli presenti nella comunità socio-scolastica e rispettarli Interagire con gli adulti in modo positivo Essere disponibile a capire le motivazioni delle situazioni conflittuali e a cercare di risolverle C) CONOSCENZA Utilizzare singolarmente e in modo combinato le abilità cognitive (osservare – seriare – classificare – estrapolare - …) Riflettere sui processi messi in atto per imparare Manifestare interesse per diversi campi di indagine Avere motivazione ad apprendere Trasferire le proprie conoscenze nella realtà quotidiana Acquisire un atteggiamento critico D) COMUNICAZIONE Avere motivazioni personali e sociali per la comunicazione Raccontare in un contesto relazionale significativo la propria esperienza Saper ascoltare Comprendere i messaggi nei linguaggi verbali e non verbali Produrre messaggi significativi nei linguaggi verbali e non verbali Riflettere sulle caratteristiche dei diversi linguaggi Saper utilizzare gli strumenti comunicativi in modo adeguato alla situazione Saper valutare criticamente i messaggi E) CREATIVITÀ Usare nuove strategie di conoscenza della realtà Usare in modo personale i diversi linguaggi e strumenti Utilizzare l’immaginazione e il pensiero analogico STRATEGIE PER RAGGIUNGERE GLI OBIETTIVI FORMATIVI A) AUTONOMIA Organizzazione dello spazio-aula e dello spazio comune in modo funzionale al tipo di scuola e alle diverse attività Offerta di materiali e strumenti, indicazioni per attività didattiche e ludiche Modalità positive di relazioni personali, di piccolo gruppo, assembleari in situazioni diverse Uscite didattiche Presentazione di elaborati in varie forme e confronto guidato Coinvolgimento dell’alunno e dell’alunna nella valutazione B) RELAZIONE Momenti organizzati ed informali di racconto – ascolto – conversazione – dialogo Laboratori espressivi in cui fare uso di una pluralità di linguaggi Utilizzo di strumenti multimediali per la conoscenza di altre culture Giochi strutturati e non Esplorazione, attenzione e riflessione sul mondo affettivo e relazionale in modo sistematico e/o occasionale

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Incontri con diverse figure adulte (genitori, nonni, esperti, operatori, …) in situazioni motivate e strutturate Partecipazione a iniziative di solidarietà C) CONOSCENZA proposte di situazioni di apprendimento attraverso: materiale di uso comune e strutturato gioco come strumento di conoscenza canali percettivi esperienza diretta integrazione culturale mediante libri, incontri con esperti, strumenti multimediali,… discussioni e riflessioni sui percorsi cognitivi, sugli strumenti usati e sui cambiamenti avvenuti attenzione alla realtà del bambino, alla sua storia e ai suoi bisogni formativi situazioni programmate per favorire la valorizzazione e il successo personale utilizzo di metodologie attive e coinvolgenti analisi dei messaggi provenienti dalla realtà, libri, media, D) COMUNICAZIONE Strutturazione di spazi e tempi della classe e della scuola Uso di molteplici attività didattiche: Narrazione Lettura Drammatizzazione Gioco Attività grafico-pittoriche, plastiche, musicali, corporei e audiovisive Analisi e produzione personale e collettiva di messaggi che prevedano l’uso delle diverse tecniche comunicative E) CREATIVITÀ Partecipazione a situazioni di progettazione, invenzione, soluzione di problemi, ricerca Laboratori per l’uso indirizzato e guidato di molteplici linguaggi Proposte per l’uso dell’immaginario come campo di esplorazione e di comunicazione Situazioni nelle quali è richiesto l’uso del pensiero divergente Gli Obiettivi Formativi, definiti dal Collegio Docenti, sono perseguiti a partire dall’ingresso nella Scuola dell’Infanzia per tutto il ciclo della Primaria e della Secondaria Partendo dagli Obiettivi Formativi a livello di Intersezione, di Interclasse e di Consiglio di Classe viene stesa una programmazione annuale comune che individua obiettivi specifici di apprendimento nelle varie aree disciplinari. Ogni docente partirà da questo per definire la programmazione delle attività della propria classe/sezione, che verrà presentata ai genitori. Il Collegio dei Docenti ritiene importante coinvolgere le famiglie sulla riflessione riguardo gli obiettivi formativi che la scuola persegue mediante la condivisione del Patto Formativo che verrà presentato nelle assemblee con i genitori. Il raggiungimento degli obiettivi formativi e di quelli specifici per disciplina porterà all’acquisizione di abilità e competenze da parte degli alunni/e.

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CURRICOLO D’ISTITUTO

AREA LINGUISTICO-ARTISTICO-ESPRESSIVA

Italiano – Inglese - Francese-Arte e immagine – Musica - Educazione fisica

SCUOLA DELL’INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO

Il sé e l’altro -Riflette, si confronta, discute con gli adulti e con gli altri bambini e comincia e riconoscere la reciprocità di attenzione tra chi parla e chi ascolta. Il corpo e il movimento -Il bambino vive pienamente la propria corporeità, ne percepisce il potenziale comunicativo ed espressivo, matura condotte che gli consentono una buona autonomia nella gestione della giornata a scuola. -Riconosce i segnali e i ritmi del proprio corpo, le differenze sessuali e di sviluppo e adotta pratiche corrette di cura di sé, di igiene e di sana alimentazione. -Prova piacere nel movimento e sperimenta schemi posturali e motori, li applica nei giochi individuali e di gruppo, anche con l’uso di piccoli attrezzi ed è in grado di adattarli alle situazioni ambientali all’interno della scuola e all’aperto. -Controlla l’esecuzione del gesto, valuta il rischio, interagisce con gli altri nei giochi di movimento, nella musica, nella danza, nella comunicazione espressiva. -Riconosce il proprio corpo, le sue diverse parti e rappresenta il corpo fermo e in movimento. Immagini, suoni e colori -Il bambino comunica, esprime emozioni, racconta, utilizzando le varie possibilità che il linguaggio del corpo consente. -Inventa storie e sa esprimerle attraverso la drammatizzazione, il disegno, la pittura e altre attività manipolative; utilizza materiali e strumenti, tecniche espressive e creative; esplora le potenzialità offerte dalle tecnologie. -Segue con curiosità e piacere spettacoli di vario tipo (teatrali, musicali, visivi,

Italiano -L’allievo partecipa a scambi comunicativi con compagni e insegnanti rispettando il turno, in un registro il più possibile adeguato alla situazione. -Ascolta e comprende testi orali "diretti" o "trasmessi" dai media cogliendone il senso, le informazioni principali e lo scopo -Legge e comprende testi di vario tipo, utilizzando strategie di lettura adeguate agli scopi. -Utilizza abilità funzionali allo studio e all’esposizione orale; acquisisce un primo nucleo di terminologia specifica. -Legge testi di vario genere e formula su di essi giudizi personali. -Scrive testi corretti nell’ortografia, chiari e coerenti, legati all’esperienza e alle diverse occasioni di scrittura che la scuola offre; rielabora testi parafrasandoli, completandoli, trasformandoli. -Capisce e utilizza i vocaboli fondamentali e i più frequenti termini specifici legati alle discipline di studio. -Riflette sui testi per cogliere regolarità morfosintattiche e caratteristiche del lessico correlate alla situazioni comunicative. -È consapevole che nella comunicazione sono usate varietà diverse di lingua e lingue differenti (plurilinguismo). -Padroneggia conoscenze fondamentali dell’organizzazione logico-sintattica della frase semplice. Inglese -L’alunno comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari. -Descrive oralmente e per iscritto, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente ed

Italiano -L'allievo interagisce in modo efficace in diverse situazioni comunicative, attraverso modalità dialogiche sempre rispettose delle idee degli altri. -Usa la comunicazione orale per collaborare con gli altri. -Ascolta e comprende testi di vario tipo "diretti" e "trasmessi" dai media, riconoscendone la fonte, il tema, le informazioni e la loro gerarchia, l'intenzione dell'emittente. -Espone oralmente argomenti di studio e di ricerca, anche avvalendosi di supporti specifici (schemi, mappe, presentazioni al computer, ecc.). -Usa manuali o testi divulgativi nelle attività di studio; costruisce sulla base di quanto letto testi o presentazioni con l’utilizzo di strumenti tradizionali e informatici. -Legge testi letterari di vario tipo e comincia a costruirne un'interpretazione. -Scrive correttamente testi di tipo diverso adeguati a situazione, argomento, scopo, destinatario. -Produce testi multimediali, utilizzando in modo efficace l’accostamento dei linguaggi verbali con quelli iconici e sonori. -Comprende e usa in modo appropriato le parole del vocabolario di base. -Riconosce e usa termini specialistici in base ai campi di discorso. -Adatta opportunamente i registri informale e formale in base alla situazione comunicativa e agli interlocutori, realizzando scelte lessicali adeguate. -Riconosce il rapporto tra varietà linguistiche/lingue diverse (plurilinguismo) e il loro uso nello spazio geografico, sociale e comunicativo -Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative al lessico, alla morfologia, all’organizzazione logico-sintattica della frase semplice e complessa, ai connettivi testuali; utilizza le conoscenze metalinguistiche per comprendere con maggior precisione i significati dei testi e per correggere i propri scritti. Inglese -L’alunno comprende oralmente e per iscritto i punti essenziali di testi in lingua standard. -Descrive oralmente situazioni,

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di animazione…); sviluppa interesse per l’ascolto della musica e per la fruizione di opere d’arte. -Scopre il paesaggio sonoro attraverso attività di percezione e produzione musicale utilizzando voce, corpo e oggetti. -Sperimenta e combina elementi musicali di base, producendo semplici sequenze sonoro-musicali. -Esplora i primi alfabeti musicali, utilizzando anche i simboli di una notazione informale per codificare i suoni percepiti e riprodurli. I discorsi e le parole -Il bambino usa la lingua italiana, arricchisce e precisa il proprio lessico, comprende parole e discorsi, fa ipotesi sui significati. -Sa esprimere e comunicare agli altri emozioni, sentimenti, argomentazioni attraverso il linguaggio verbale che utilizza in differenti situazioni comunicative. -Sperimenta rime, filastrocche, drammatizzazioni; inventa nuove parole, cerca somiglianze e analogie tra i suoni e i significati. -Ascolta e comprende narrazioni, racconta e inventa storie, chiede e offre spiegazioni, usa il linguaggio per progettare attività e per definirne regole. -Ragiona sulla lingua, scopre la presenza di lingue diverse, riconosce e sperimenta la pluralità dei linguaggi, si misura con la creatività e la fantasia. -Si avvicina alla lingua scritta, esplora e sperimenta prime forme di comunicazione attraverso la scrittura, incontrando anche le tecnologie digitali e i nuovi media. La conoscenza del mondo -Il bambino raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi, ne identifica alcune proprietà, confronta e valuta quantità; utilizza simboli per registrarle; esegue misurazioni usando strumenti alla sua portata. -Osserva con attenzione il

elementi che si riferiscono a bisogni immediati. -Interagisce nel gioco; comunica in modo comprensibile, anche con espressioni e frasi memorizzate, in scambi di informazioni semplici e di routine. -Svolge i compiti secondo le indicazioni date in lingua straniera dall’insegnante, chiedendo eventualmente spiegazioni. -Individua alcuni elementi culturali e coglie rapporti tra forme linguistiche e usi della lingua straniera. Musica -L’alunno esplora, discrimina ed elabora eventi sonori dal punto di vista qualitativo, spaziale e in riferimento alla loro fonte. -Esplora diverse possibilità espressive della voce, di oggetti sonori e strumenti musicali, imparando ad ascoltare se stesso e gli altri; fa uso di forme di notazione analogiche o codificate. -Articola combinazioni timbriche, ritmiche e melodiche, applicando schemi elementari; le esegue con la voce, il corpo e gli strumenti, ivi compresi quelli della tecnologia informatica. -Improvvisa liberamente e in modo creativo, imparando gradualmente a dominare tecniche e materiali, suoni e silenzi. -Esegue, da solo e in gruppo, semplici brani vocali o strumentali, appartenenti a generi e culture differenti, utilizzando anche strumenti didattici e auto-costruiti. -Riconosce gli elementi costitutivi di un semplice brano musicale, utilizzandoli nella pratica. -Ascolta, interpreta e descrive brani musicali di diverso genere. Arte e immagine -L’alunno utilizza le conoscenze e le abilità relative al linguaggio visivo per produrre varie tipologie di testi visivi e rielaborare in modo creativo le immagini con molteplici tecniche, materiali e strumenti.

racconta avvenimenti ed esperienze personali, espone argomenti di studio. -Interagisce con uno o più interlocutori in contesti familiari e su argomenti noti. -Legge semplici testi con diverse strategie adeguate allo scopo. -Legge testi informativi e ascolta spiegazioni attinenti a contenuti di studio di altre discipline. -Scrive semplici resoconti e compone brevi lettere o messaggi rivolti a coetanei e familiari. -Individua elementi culturali veicolati dalla lingua materna o di scolarizzazione e li confronta con quelli veicolati dalla lingua straniera, senza atteggiamenti di rifiuto. -Affronta situazioni nuove attingendo al suo repertorio linguistico. -Auto valuta le competenze acquisite ed è consapevole del proprio modo di apprendere. Francese -L’alunno comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari. -Comunica oralmente in attività che richiedono solo uno scambio di informazioni semplice e diretto su argomenti familiari e abituali. -Descrive oralmente e per iscritto, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente. -Legge brevi e semplici testi con tecniche adeguate allo scopo. -Chiede spiegazioni, svolge i compiti secondo le indicazioni date in lingua straniera dall’insegnante. -Stabilisce relazioni tra semplici elementi linguistico - comunicativi e culturali propri delle lingue di studio. -Confronta i risultati conseguiti in lingue diverse e le strategie utilizzate per imparare Musica -L’alunno partecipa in modo attivo alla realizzazione di esperienze musicali attraverso l’esecuzione e l’interpretazione di brani strumentali e vocali appartenenti a generi e culture differenti. -Usa diversi sistemi di notazione funzionali alla lettura, all’analisi e alla riproduzione di brani musicali. -È in grado di ideare e realizzare messaggi musicali e multimediali, nel confronto critico con modelli appartenenti al patrimonio musicale, utilizzando anche sistemi informatici. -Comprende e valuta eventi, materiali, opere musicali riconoscendone i significati, anche in relazione alla propria esperienza musicale e ai diversi contesti storico-culturali.

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suo corpo, gli organismi viventi e i loro ambienti, i fenomeni naturali, accorgendosi dei loro cambiamenti. -Si interessa a macchine e strumenti tecnologici, sa scoprirne le funzioni e i possibili usi. -Ha familiarità sia con le strategie del contare e dell’operare con i numeri sia con quelle necessarie per eseguire le prime misurazioni di lunghezze, pesi, e altre quantità.

-È in grado di osservare, esplorare, descrivere e leggere immagini. -Individua i principali aspetti formali dell’opera d’arte; apprezza le opere artistiche e artigianali provenienti da culture diverse dalla propria. -Conosce i principali beni artistico - culturali presenti nel proprio territorio e manifesta sensibilità e rispetto per la loro salvaguardia. Educazione fisica -L’alunno acquisisce consapevolezza di sé attraverso la percezione del proprio corpo e la padronanza degli schemi motori e posturali. -Utilizza il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed esprimere i propri stati d’animo, anche attraverso la drammatizzazione e le esperienze ritmico - musicali e coreutiche. -Sperimenta una pluralità di esperienze che permettono di maturare competenze di gioco sport anche come orientamento alla futura pratica sportiva. -Sperimenta, in forma semplificata e progressivamente sempre più complessa, diverse gestualità tecniche. -Agisce rispettando i criteri base di sicurezza per sé e per gli altri. -Riconosce alcuni essenziali principi relativi al proprio benessere psico-fisico. -Comprende, all’interno delle varie occasioni di gioco e di sport, il valore delle regole e l’importanza di rispettarle.

-Integra con altri saperi e altre pratiche artistiche le proprie esperienze musicali, servendosi anche di appropriati codici e sistemi di codifica Arte e immagine -Realizza elaborati personali e creativi sulla base di un’ideazione e progettazione originale, applicando le conoscenze e le regole del linguaggio visivo, scegliendo in modo funzionale tecniche e materiali differenti anche con l’integrazione di più media e codici espressivi. -Padroneggia gli elementi principali del linguaggio visivo, legge e comprende i significati di immagini statiche e in movimento, di filmati audiovisivi e di prodotti multimediali. -Legge le opere più significative prodotte nell’arte antica, medievale, moderna e contemporanea, sapendole collocare nei rispettivi contesti storici, culturali e ambientali; riconosce il valore culturale di immagini, di opere e di oggetti artigianali prodotti in paesi diversi dal proprio. -Riconosce gli elementi principali del patrimonio culturale, artistico e ambientale del proprio territorio e è sensibile ai problemi della sua tutela e conservazione. -Analizza e descrive beni culturali, immagini statiche e multimediali, utilizzando il linguaggio appropriato. Educazione fisica -L’alunno è consapevole delle proprie competenze motorie sia nei punti di forza che nei limiti. -Utilizza le abilità motorie e sportive acquisite adattando il movimento in situazione. -Utilizza gli aspetti comunicativo -relazionali del linguaggio motorio per entrare in relazione con gli altri, praticando, inoltre, attivamente i valori sportivi (fair – play) come modalità di relazione quotidiana e di rispetto delle regole. -Riconosce, ricerca e applica a se stesso comportamenti di promozione dello “star bene” in ordine a un sano stile di vita e alla prevenzione. -Rispetta criteri base di sicurezza per sé e per gli altri. -È capace di integrarsi nel gruppo, di assumersi responsabilità e di impegnarsi per il bene comune.

AREA STORICO-GEOGRAFICA-SOCIALE Storia – Geografia - Cittadinanza SCUOLA DELL’INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO Il sé e l’altro -Il bambino gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri, sa argomentare, confrontarsi, sostenere le

Storia -L’alunno riconosce elementi significativi del passato del suo ambiente di vita. -Riconosce e esplora in

Storia -L'alunno si informa in modo autonomo su fatti e problemi storici anche mediante l’uso di risorse digitali.

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proprie ragioni con adulti e bambini. -Sviluppa il senso dell’identità personale, percepisce le proprie esigenze e i propri sentimenti, sa esprimerli in modo sempre più adeguato. -Sa di avere una storia personale e familiare, conosce le tradizioni della famiglia, della comunità e le mette a confronto con altre. -Pone domande sui temi esistenziali e religiosi, sulle diversità culturali, su ciò che è bene o male, sulla giustizia, e ha raggiunto una prima consapevolezza dei propri diritti e doveri, delle regole del vivere insieme. -Si orienta nelle prime generalizzazioni di passato, presente, futuro e si muove con crescente sicurezza e autonomia negli spazi che gli sono familiari, modulando progressivamente voce e movimento anche in rapporto con gli altri e con le regole condivise. -Riconosce i più importanti segni della sua cultura e del territorio, le istituzioni, i servizi pubblici, il funzionamento delle piccole comunità e della città. La conoscenza del mondo -Sa collocare le azioni quotidiane nel tempo della giornata e della settimana. -Riferisce correttamente eventi del passato recente; sa dire cosa potrà succedere in un futuro immediato e prossimo. -Individua le posizioni di oggetti e persone nello spazio, usando termini come avanti/dietro,sopra/sotto, destra/sinistra, ecc; segue correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali

modo via via più approfondito le tracce storiche presenti nel territorio e comprende l’importanza del patrimonio artistico e culturale. -Usa la linea del tempo per organizzare informazioni, conoscenze, periodi e individuare successioni, contemporaneità, durate, periodizzazioni. -Individua le relazioni tra gruppi umani e contesti spaziali. -Organizza le informazioni e le conoscenze, tematizzando e usando le concettualizzazioni pertinenti. -Comprende i testi storici proposti e sa individuarne le caratteristiche. -Usa carte geo-storiche, anche con l’ausilio di strumenti informatici. -Racconta i fatti studiati e sa produrre semplici testi storici, anche con risorse digitali. -Comprende avvenimenti, fatti e fenomeni delle società e civiltà che hanno caratterizzato la storia dell’umanità dal paleolitico alla fine del mondo antico con possibilità di apertura e di confronto con la contemporaneità. -Comprende aspetti fondamentali del passato dell’Italia dal paleolitico alla fine dell’impero romano d’Occidente, con possibilità di apertura e di confronto con la contemporaneità. Geografia -L’alunno si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche, utilizzando riferimenti topologici e punti cardinali. -Utilizza il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte geografiche e globo terrestre, realizzare semplici schizzi cartografici e carte tematiche, progettare percorsi e itinerari di viaggio. -Ricava informazioni geografiche da una pluralità di fonti. -Riconosce e denomina i principali “oggetti” geografici fisici (fiumi, monti, pianure, coste, colline, laghi, mari,

-Produce informazioni storiche con fonti di vario genere – anche digitali – e le sa organizzare in testi. -Comprende testi storici e li sa rielaborare con un personale metodo di studio, -Espone oralmente e con scritture – anche digitali – le conoscenze storiche acquisite operando collegamenti e argomentando le proprie riflessioni. -Usa le conoscenze e le abilità per orientarsi nella complessità del presente, comprende opinioni e culture diverse, capisce i problemi fondamentali del mondo contemporaneo. -Comprende aspetti, processi e avvenimenti fondamentali della storia italiana dalle forme di insediamento e di potere medievali alla formazione dello stato unitario fino alla nascita della Repubblica, anche con possibilità di aperture e confronti con il mondo antico. -Conosce aspetti e processi fondamentali della storia europea medievale, moderna e contemporanea, anche con possibilità di aperture e confronti con il mondo antico. -Conosce aspetti e processi fondamentali della storia mondiale, dalla civilizzazione neolitica alla rivoluzione industriale, alla globalizzazione. -Conosce aspetti e processi essenziali della storia del suo ambiente. -Conosce aspetti del patrimonio culturale, italiano e dell'umanità e li sa mettere in relazione con i fenomeni storici studiati. Geografia -Lo studente si orienta nello spazio e sulle carte di diversa scala in base ai punti cardinali e alle coordinate geografiche; sa orientare una carta geografica a grande scala facendo ricorso a punti di riferimento fissi. -Utilizza opportunamente carte geografiche, fotografie attuali e d’epoca, immagini da telerilevamento, elaborazioni digitali, grafici, dati statistici, sistemi informativi geografici per comunicare efficacemente informazioni spaziali. -Riconosce nei paesaggi europei e mondiali, raffrontandoli in particolare a quelli italiani, gli elementi fisici significativi e le emergenze storiche, artistiche e architettoniche, come patrimonio naturale e culturale da tutelare e valorizzare. -Osserva, legge e analizza sistemi territoriali vicini e lontani, nello spazio e nel tempo e valuta gli effetti di azioni dell'uomo sui sistemi territoriali alle diverse scale

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oceani, ecc.) -Individua i caratteri che connotano i paesaggi (di montagna, collina, pianura, vulcanici, ecc.) con particolare attenzione a quelli italiani, e individua analogie e differenze con i principali paesaggi europei e di altri continenti. -Coglie nei paesaggi mondiali della storia le progressive trasformazioni operate dall’uomo sul paesaggio naturale. -Si rende conto che lo spazio geografico è un sistema territoriale, costituito da elementi fisici e antropici legati da rapporti di connessione e/o di interdipendenza.

geografiche.

AREA MATEMATICO-SCIENTIFICO-TECNOLOGICA Matematica-Scienze-Tecnologia

SCUOLA DELL’INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO Il corpo e il movimento -Riconosce il proprio corpo, le sue diverse parti e rappresenta il corpo fermo e in movimento. I discorsi e le parole -Si avvicina alla lingua scritta, esplora e sperimenta prime forme di comunicazione attraverso la scrittura, incontrando anche le tecnologie digitali e i nuovi media. La conoscenza del mondo -Il bambino raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi, ne identifica alcune proprietà, confronta e valuta quantità; utilizza simboli per registrarle; esegue misurazioni usando strumenti alla sua portata. -Osserva con attenzione il suo corpo, gli organismi viventi e i loro ambienti, i fenomeni naturali, accorgendosi dei loro cambiamenti. -Si interessa a macchine e strumenti tecnologici, sa scoprirne le funzioni e i possibili usi. -Ha familiarità sia con le strategie del contare e dell'operare con i numeri sia con quelle necessarie per eseguire le prime misurazioni di lunghezze, pesi e altre quantità.

Matematica -L’alunno si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali e sa valutare l’opportunità di ricorrere a una calcolatrice. -Riconosce e rappresenta forme del piano e dello spazio, relazioni e strutture che si trovano in natura o che sono state create dall’uomo. -Descrive, denomina e classifica figure in base a caratteristiche geometriche, ne determina misure, progetta e costruisce modelli concreti di vario tipo. -Utilizza strumenti per il disegno geometrico (riga, compasso, squadra) e i più comuni strumenti di misura (metro, goniometro...). -Ricerca dati per ricavare informazioni e costruisce rappresentazioni (tabelle e grafici). Ricava informazioni anche da dati rappresentati in tabelle e grafici -Riconosce e quantifica, in casi semplici, situazioni di incertezza. -Legge e comprende testi che coinvolgono aspetti logici e matematici. -Riesce a risolvere facili problemi in tutti gli ambiti di contenuto, mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo, sia sui risultati. Descrive il procedimento seguito e riconosce strategie di soluzione diverse dalla

Matematica -L’alunno si muove con sicurezza nel calcolo anche con i numeri razionali, ne padroneggia le diverse rappresentazioni e stima la grandezza di un numero e il risultato di operazioni. -Riconosce e denomina le forme del piano e dello spazio, le loro rappresentazioni e ne coglie le relazioni tra gli elementi. -Analizza e interpreta rappresentazioni di dati per ricavarne misure di variabilità e prendere decisioni. -Riconosce e risolve problemi in contesti diversi valutando le informazioni e la loro coerenza. -Spiega il procedimento seguito, anche in forma scritta, mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo, sia sui risultati. -Confronta procedimenti diversi e produce formalizzazioni che gli consentono di passare da un problema specifico a una classe di problemi. -Produce argomentazioni in base alle conoscenze teoriche acquisite (ad esempio sa utilizzare i concetti di proprietà caratterizzante e di definizione). -Sostiene le proprie convinzioni, portando esempi e contro esempi adeguati e utilizzando concatenazioni di affermazioni; accetta di cambiare opinione riconoscendo le conseguenze logiche di una argomentazione corretta. -Utilizza e interpreta il linguaggio matematico (piano cartesiano, formule, equazioni, ...) e ne coglie il rapporto col linguaggio naturale. -Nelle situazioni di incertezza (vita

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propria -Costruisce ragionamenti formulando ipotesi, sostenendo le proprie idee e confrontandosi con il punto di vista di altri. -Riconosce e utilizza rappresentazioni diverse di oggetti matematici (numeri decimali, frazioni, percentuali, scale di riduzione, ...). -Sviluppa un atteggiamento positivo rispetto alla matematica, attraverso esperienze significative, che gli hanno fatto intuire come gli strumenti matematici che ha imparato ad utilizzare siano utili per operare nella realtà. Scienze -L’alunno sviluppa atteggiamenti di curiosità e modi di guardare il mondo che lo stimolano a cercare spiegazioni di quello che vede succedere. -Esplora i fenomeni con un approccio scientifico: con l’aiuto dell’insegnante, dei compagni, in modo autonomo, osserva e descrive lo svolgersi dei fatti, formula domande, anche sulla base di ipotesi personali, propone e realizza semplici esperimenti. -Individua nei fenomeni somiglianze e differenze, fa misurazioni, registra dati significativi, identifica relazioni spazio/temporali. -Individua aspetti quantitativi e qualitativi nei fenomeni, produce rappresentazioni grafiche e schemi di livello adeguato, elabora semplici modelli. -Riconosce le principali caratteristiche e i modi di vivere di organismi animali e vegetali. -Ha consapevolezza della struttura e dello sviluppo del proprio corpo, nei suoi diversi organi e apparati, ne riconosce e descrive il funzionamento, utilizzando modelli intuitivi ed ha cura della sua salute. -Ha atteggiamenti di cura verso l’ambiente scolastico che condivide con gli altri; rispetta e apprezza il valore dell’ambiente sociale e naturale. -Espone in forma chiara ciò

quotidiana, giochi, ...) si orienta con valutazioni di probabilità. -Ha rafforzato un atteggiamento positivo rispetto alla matematica attraverso esperienze significative e ha capito come gli strumenti matematici appresi siano utili in molte situazioni per operare nella realtà. Scienze -L’alunno esplora e sperimenta, in laboratorio e all’aperto, lo svolgersi dei più comuni fenomeni, ne immagina e ne verifica le cause; ricerca soluzioni ai problemi, utilizzando le conoscenze acquisite. -Sviluppa semplici schematizzazioni e modellizzazioni di fatti e fenomeni ricorrendo, quando è il caso, a misure appropriate e a semplici formalizzazioni. -Riconosce nel proprio organismo strutture e funzionamenti a livelli macroscopici e microscopici, è consapevole delle sue potenzialità e dei suoi limiti. -Ha una visione della complessità del sistema dei viventi e della sua evoluzione nel tempo; riconosce nella loro diversità i bisogni fondamentali di animali e piante, e i modi di soddisfarli negli specifici contesti ambientali. -È consapevole del ruolo della comunità umana sulla Terra, del carattere finito delle risorse, nonché dell’ineguaglianza dell’accesso a esse, e adotta modi di vita ecologicamente responsabili. -Collega lo sviluppo delle scienze allo sviluppo della storia dell’uomo. -Ha curiosità e interesse verso i principali problemi legati all’uso della scienza nel campo dello sviluppo scientifico e tecnologico. Tecnologia -L’alunno riconosce nell’ambiente che lo circonda i principali sistemi tecnologici e le molteplici relazioni che essi stabiliscono con gli esseri viventi e gli altri elementi naturali. -Conosce i principali processi di trasformazione di risorse o di produzione di beni e riconosce le diverse forme di energia coinvolte. -È in grado di ipotizzare le possibili conseguenze di una decisione o di una scelta di tipo tecnologico, riconoscendo in ogni innovazione opportunità e rischi. -Conosce e utilizza oggetti, strumenti e macchine di uso comune ed è in grado di classificarli e di descriverne la funzione in relazione alla forma, alla struttura e ai materiali. -Utilizza adeguate risorse materiali, informative e organizzative per la

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che ha sperimentato, utilizzando un linguaggio appropriato. -Trova da varie fonti (libri, internet, discorsi degli adulti, ecc.) informazioni e spiegazioni sui problemi che lo interessano. Tecnologia -L’alunno riconosce e identifica nell’ambiente che lo circonda elementi e fenomeni di tipo artificiale. -È a conoscenza di alcuni processi di trasformazione di risorse e di consumo di energia, e del relativo impatto ambientale. -Conosce e utilizza semplici oggetti e strumenti di uso quotidiano ed è in grado di descriverne la funzione principale e la struttura e di spiegarne il funzionamento. -Sa ricavare informazioni utili su proprietà e caratteristiche di beni o servizi leggendo etichette, volantini o altra documentazione tecnica e commerciale. -Si orienta tra i diversi mezzi di comunicazione ed è in grado di farne un uso adeguato a seconda delle diverse situazioni. -Produce semplici modelli o rappresentazioni grafiche del proprio operato utilizzando elementi del disegno tecnico o strumenti multimediali. -Inizia a riconoscere in modo critico i caratteri, le funzioni e i limiti della tecnologia attuale.

progettazione e la realizzazione di semplici prodotti, anche di tipo digitale. -Ricava dalla lettura e dall’analisi di testi o tabelle informazioni sui beni o sui servizi disponibili sul mercato, in modo da esprimere valutazioni rispetto a criteri di tipo diverso. -Conosce le proprietà e le caratteristiche dei diversi mezzi di comunicazione ed è in grado di farne un uso efficace e responsabile rispetto alle proprie necessità di studio e socializzazione. -Sa utilizzare comunicazioni procedurali e istruzioni tecniche per eseguire, in maniera metodica e razionale, compiti operativi complessi, anche collaborando e cooperando con i compagni. -Progetta e realizza rappresentazioni grafiche o infografiche, relative alla struttura e al funzionamento di sistemi materiali o immateriali, utilizzando elementi del disegno tecnico o altri linguaggi multimediali e di programmazione.

RELIGIONE CATTOLICA

SCUOLA DELL’INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO

Il sé e l’altro -Scopre nei racconti del Vangelo la persona e l’insegnamento di Gesù, da cui apprende che Dio è Padre di tutti e che la Chiesa è la comunità di uomini e donne unita nel suo nome, per -sviluppare un positivo senso di sé e -sperimentare relazioni serene con gli altri, anche appartenenti a differenti tradizioni culturali e religiose. Il corpo e il movimento -Riconosce nei segni del corpo l’esperienza religiosa propria e altrui per

-L’alunno riflette su Dio Creatore e Padre, sui dati fondamentali della vita di Gesù e sa collegare i contenuti principali del suo insegnamento alle tradizioni dell’ambiente in cui vive. -Riconosce il significato cristiano del Natale e della Pasqua, traendone motivo per interrogarsi sul valore di tali festività nell’esperienza personale, familiare e sociale. -Riconosce che la Bibbia è il libro sacro per cristiani ed ebrei e documento fondamentale della nostra cultura, sapendola distinguere da altre tipologie di testi, tra cui quelli di altre religioni.

-L’alunno è aperto alla sincera ricerca della verità e sa interrogarsi sul trascendente e porsi domande di senso, cogliendo l’intreccio tra dimensione religiosa e culturale. A partire dal contesto in cui vive, sa interagire con persone di religione differente, sviluppando un’identità capace di accoglienza, confronto e dialogo. -Individua, a partire dalla Bibbia, le tappe essenziali e i dati oggettivi della storia della salvezza, della vita e dell’insegnamento di Gesù, del cristianesimo delle origini. -Ricostruisce gli elementi fondamentali della storia della Chiesa e li confronta con le vicende della storia civile passata e recente elaborando criteri per avviarne una interpretazione

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-cominciare a manifestare anche in questo modo la propria interiorità, l’immaginazione e le emozioni. Immagini, suoni e colori -Riconosce alcuni linguaggi simbolici e figurativi caratteristici delle tradizioni e della vita dei cristiani (segni, feste, preghiere, canti, gestualità, spazi, arte), per poter esprimere con creatività il proprio vissuto religioso. I discorsi e le parole -Impara alcuni termini del linguaggio cristiano, ascoltando semplici racconti biblici, ne sa narrare i contenuti riutilizzando i linguaggi appresi, per sviluppare una comunicazione significativa anche in ambito religioso. La conoscenza del mondo -Osserva con meraviglia ed esplora con curiosità il mondo, riconosciuto dai cristiani e da tanti uomini religiosi come dono di Dio Creatore, per sviluppare sentimenti di responsabilità nei confronti della realtà, abitandola con fiducia e speranza.

-Identifica le caratteristiche essenziali di un brano biblico, sa farsi accompagnare nell’analisi delle pagine a lui più accessibili, per collegarle alla propria esperienza. -Si confronta con l’esperienza religiosa e distingue la specificità della proposta di salvezza del cristianesimo. -Identifica nella Chiesa la comunità di coloro che credono in Gesù Cristo e si impegnano per mettere in pratica il suo insegnamento. -Coglie il significato dei Sacramenti e si interroga sul valore che essi hanno nella vita dei cristiani.

consapevole. -Riconosce i linguaggi espressivi della fede (simboli, preghiere, riti, ecc.), ne individua le tracce presenti in ambito locale, italiano, europeo e nel mondo imparando ad apprezzarli dal punto di vista artistico, culturale e spirituale. -Coglie le implicazioni etiche della fede cristiana e le rende oggetto di riflessione in vista di scelte di vita progettuali e responsabili. -Inizia a confrontarsi con la complessità dell’esistenza e impara a dare valore ai propri comportamenti, per relazionarsi in maniera armoniosa con se stesso, con gli altri, con il mondo che lo circonda.

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CU R R I CO LO SCU O LA DEL L ’ I NF A N Z I A Le grandi domande, il senso morale, il vivere insieme Al termine della Scuola dell'Infanzia I CAMPI DI ESPERIENZA IL sé e l 'al tro Scuola dell'infanzia 3-4-5 anni

Indicatore di COMPETENZA

Traguardi di competenza Obiettivi di apprendimento

Obiettivi minimi

Maturare una positiva identità personale (3 anni)

Conosce la differenza tra "io e tu" Rafforza la stima di sé Prende coscienza delle proprie emozione e dei propri sentimenti Sa riconoscere gli oggetti personali e quelli dei compagni È capace di esprimere la diversità di genere Sa parlare di sé, delle sue paure, dei suoiSentimenti

Conosce e accetta i corretti comportamenti Conosce ed esprime simpatia e amicizia Si relaziona con i compagni Si relaziona con un piccolo gruppo

Rispetta gli altri Rispetta le regole condivise

Prende coscienza di sé Supera serenamente il distacco dalla famiglia

Conoscere l'ambiente scolastico

Costruire validi rapporti interpersonali(4 anni)

Ha coscienza di sé, dei suoi bisogni e delle sue emozioni. Riconosce i progressi compiuti Riconosce le proprie e mozioni e i propri sentimenti. Riconosce negli altri i propri sentimenti Sa parlare, con sempre maggiore consapevolezza, si sè delle sue paure, e dei suoi sentimenti Riconosce i propri comportamenti aggressivi e li traduce in maniera costruttiva

Sviluppa il senso di appartenenza ad una comunità Si avvia alla conoscenza della propria realtà territoriale Apprezza le diversità di genere

Rispetta e aiuta gli altri Rispetta le regole condivise Si accosta positivamente alla diversità.

Maturare una positiva identità personale e accrescere la fiducia nelle proprie capacità (5 anni)

Si riconosce soggetto di diritti e di doveri Si pone domande e formula ipotesi sulla nascita, sulla vita Conosce la sua storia personale e familiare Conosce le tradizioni, i riti del proprio Paese e le tradizioni del mondo

Cerca di capire azioni e sentimenti degli altri Sa decentrarsi e capire le opinioni altrui Accetta il proprio turno nel gioco e nelle conversazioni

Rispetta le cose degli altri assume incarichi e li porta a termine Riconosce lo spirito di amicizia e di fiducia.

I l corpo in movimento

Identità, autonomia, salute

Al termine della scuola dell'Infanzia Indicatore di COMPETENZA

Traguardi di competenza Obiettivi di apprendimento

Obiettivi minimi

Comprendere le prime regole per la cura di sé (3 anni)

Conosce e controlla il proprio corpo e le sue funzioni. Conosce gli strumenti e gli alimenti necessari per la cura e la salute del corpo. Conosce norme igienico sanitarie Sa comunicare esigenze corporee Sa soddisfare i propri bisogni con

relativa autonomia.

Riconoscere la propria identità. Riconoscere l'altrui identità Conoscere le principali parti del corpo. Si riconosce allo specchio. Riconoscere e denominare varie le parti.

Conosce le posizioni del corpo. Conosce l'uso delle principali parti del corpo

Conoscere il proprio corpo (4 anni)

Prende coscienza del corpo e delle sue necessità Rispetta i tempi e gli spazi relativamente alle sue funzioni Usa correttamente le posate Riconosce gli alimenti corretti e non Abbottona e sbottona

Conoscere le diverse parti del corpo. Discriminare esperienze sensoriali con il proprio corpo. Rappresentare lo schema corporeo in modo corretto. Percepire l'identità corporea in relazione allo spazio e agli altri.

Percepisce i limiti dello spazio Controlla gli schemi di postura e di movimento Muove il corso a ritmo

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Interpretare il linguaggio del corpo. Avere fiducia nelle proprie capacità (5 anni)

Conosce e discrimina i sentimenti e gli stati d'animo propri e degli altri Ha coscienza della propria personalità Usa la mimica e il travestimento Rappresenta lo schema corporeo in diverse posizioni e in movimento Si rapporta agli altri interagendo

Conoscere i limiti del proprio corpo. Prendere coscienza del proprio corpo quale strumento per interagire con l'ambiente e con gli altri. Coordinarsi con gli altri. Imitare sequenze motorie in una successione corretta. Eseguire esercizi preposti. Costruire percorsi

Ha coscienza della propria personalità. Esercita una coordinazione dinamica generale.

L i n g u a g g i , c r e a t i v i t à , e s p r e s s i o n e Gestualità, arte, musica, multimedialità Al termine della scuola dell'Infanzia

Indicatore di COMPETENZA

Traguardi di competenza Obiettivi di apprendimento

Obiettivi minimi

Comunicare emozioni attraverso i linguaggi del corpo (gesti - suoni - segni) (3 anni)

Sa prestare attenzione a canti, filastrocche Si esprime in termine di gradimento/non della esperienza visiva, sonoro-musicale, artistico-teatrale Sa esprimere emozioni(gioia-tristezza-rabbia) Sa esprimere vissuti emotivi e sensazioni superando gradualmente il linguaggio Egocentrico Conosce il codice linguistico e possiede unbuon il bagaglio lessicale

Discrimina:I cinque sensi (vista – udito – tatto – gusto - olfatto) I principali segmenti corporei (testa-tronco- arti). Discrimina: I colori primari – I materiali Esprime il proprio vissuto: attraverso scarabocchi usando plastilina, carta e colori. Discrimina: a silenzio e rumore sonorità del corpo sonorità dell'ambiente Ascolta:suoni - musiche – canzoni. Produce:suoni -canti

Sa prestare attenzione a canti, filastrocche Ripete e riproduce giochi simbolici, canti e filastrocche

Sperimentare le potenzialità creative del corpo lasciando traccia di sé (4 anni)

Conosce : Le potenzialità delle diverse parti del corpo in posizioni statiche e dinamiche La capacità comunicativa delle diverse espressioni corporee. Esplora materiali che ha a disposizione e li utilizza con creatività Interpreta:

Il messaggio creativo di colori e segni

Conosce i colori secondari, Segni e figure geometriche semplici, materiali Esplora e riproduce i suoni Produce:

Giochi drammatici di gruppo Rappresentazioni mimico-drammatiche

Produce: Suoni e ritmi con il corpo e con semplici strumenti musicali balli e movimento in gruppo Analizza il significato dei messaggi Produceelaborati sperimentando diverse tecniche di coloritura

Vivere esperienze reali e fantastiche utilizzando i linguaggi corporei (5 anni)

Conosce Movimenti corporei a livello globale e segmentarlo Diversi linguaggi corporei Confrontare i linguaggi multimediali acquisendo la capacità di scegliere criticamente ciò che gli serve Inventare semplici ritmi e canti simbolizzando graficamente le esperienze sonore

Conosce:Le gradazioni di colore di alcune tecniche pittoriche. Sa orientarsi nello spazio grafico. Produce:Elaborati grafico-pittorici progettandone le fasi di realizzazione Creazioni plastiche con materiali diversi,strutturati e non Interpreta:Le proprie creazioni motivandone l'intenzione e commentandone le fasi progettuali. Produce:Coreografie di gruppo giochi ritmici e cantati. Elabora grafici di sequenze ritmiche

Conosce i diversi linguaggi corporei Conosce brani musicali e ritmi

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semplici strumenti a percussione.Ricostruisce le sequenze di messaggio multimediale scegliendone gli aspetti più significativi. Produce un testo Narrativo o una sequenza di immagini ispirandosi ad un messaggio multimediale

I d i s c o r s i e l e p a r o l e Comunicazione, lingua, cultura Al termine della scuola dell'Infanzia

Indicatore di COMPETENZA

Traguardi di competenza

Obiettivi di apprendimento

Obiettivi minimi

Giocare con la struttura sonora delle parole (3 anni)

Sa esprimere vissuti emotivi e sensazioni superando gradualmente il linguaggio egocentrico Conosce il codice linguistico e possiede un buon bagaglio lessicale

Racconta vissuti ed esperienze Esprime vissuti fantastici e reali attraverso il gioco simbolico Partecipa alle conversazioni in modo pertinente Denomina colori e forme Interpreta canti, cantilena e filastrocche Riconosce i personaggi delle storie Riconosce alcuni spetti della struttura sonora delle parole

Discrimina e denomina persone e cose familiari Risponde a semplici domande Esegue e riferire semplici consegne

Raggiungere una corretta fonazione e accostarsi alla scomposizione ricomposizione delle parole (4 anni)

Sviluppa fiducia e motivazione nell'esprimere e comunicare gli altri le proprie emozioni, le proprie domande, i propri ragionamenti e i propri pensieri attraverso il linguaggio verbale È consapevole sulla propria lingua materna

Racconta esperienze personali Esprime verbalmente le proprie necessità Esprime vissuti fantastici e reali Formula domande e risposte in modo appropriato Usa un codice linguistico e il bagaglio lessicale sempre più ricco Racconta interpreta, inventa storie con l'ausilio di oggetti o immagini Sa distinguere i differenti ruoli dei personaggi Memorizza e ripete filastrocche e poesie.

Presta attenzione ai discorsi degli altri Descrive e denomina ambienti, oggetti e funzioni

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Abbandonare il linguaggio egocentrico e acquisire una più completa comunicazione verbale. Recepire l'altro come interlocutore portatore di punti di vista differenti(5 anni)

Racconta, inventa, ascolta e comprende le narrazioni e la lettura di storie; dialoga, discute, chiede spiegazioni e spiega, usa il linguaggio per progettare le attività e definire le regole. Sviluppa un repertorio linguistico adeguato alle esperienze e agli apprendimenti compiuti nei diversi campi di esperienza Riflette sulla lingua, confronta lingue diverse; riconosce apprezza e sperimenta la pluralità linguistica e il linguaggio poetico Formula ipotesi sulla lingua scritta e sperimenta le prime forme di comunicazione attraverso la scrittura, anche utilizzando le tecnologie Riconosce e classifica le principali componenti degli alimenti

Sa comunicare in modo consapevole, avendo acquisito fiducia nelle proprie capacità Sa prestare attenzione ai discorsi degli altri e rispettare i differenti punti di vista Individua l'emittente, il destinatario e lo scopo di un messaggio Sa spiegare e motivare un comportamento Collega gli eventi con connettivi temporali e casuali Decodifica e ordina le sequenze di un racconto Distingue una fiaba da un testo descrittivo Individua in una storia l'incoerenza logica Riconosce e cambia il fonema o la sillaba iniziale o finale della parola Coglie la sonorità e il ritmo del linguaggio poetico Inventa rime Riconosce simboli grafici e scritte Riconosce la composizione della parola Confronta la propria lingua con le altre Conosce i libri e si interessa della scrittura Mangia correttamente rispettando le regole e posture Attua pratiche corrette per l'igiene personale Allaccia e slaccia le scarpe

Esprime opinioni e idee e ascolta e rispetta quelle degli altri Usa il linguaggio per regolare il comportamento altrui

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La conoscenza del mondo Ordine, misura, spazio, tempo, natura Al termine della scuola dell'Infanzia

Indicatore di COMPETENZA

Traguardi di competenza

Obiettivi di apprendimento Obiettivi minimi

Raggruppare-classificare-seriare-quantificare (3 anni)

Avviare il bambino ad osservare in modo organizzato ciò che lo circonda e a prenderne coscienza Conosce proprietà comuni negli oggetti Conosce la successione temporale Conosce ed esplora lo spazio conosce le relazioni topologiche Individua e osserva gli elementi della natura

Effettua raggruppamenti in base alla forma e colore Ordina in successione(prima-dopo), in serie(sequenza, ritmi, grande-piccolo) Valuta quantità di oggetti: molto/pochi, tanti/niente Ricostruisce la propria storia personale verbalizza e rappresenta il giorno e la notte Utilizza i riferimenti topologici: sopra/sotto, davanti/dietro, aperto/chiuso, vicino/lontano Opera con le dimensioni Alto/basso, grande/piccolo, lungo/corto

Manipola oggetti e materiali Analizza le immagini Esplora con i 5 sensi(osserva, odora, ascolta, tocca, gusta)

Collocare e collocarsi nello spazio<, collocare situazioni ed eventi nel tempo (4 anni)

Conosce proprietà comuni negli oggetti Conosce e percorre lo spazio conosciuto, esplora e percorre quello sconosciuto Collocare situazioni ed eventi nel tempo conosce gli organizzatori temporali Individua e osserva gli elementi della natura

Raggruppa uno più oggetti in base a uno o più criteri, spiegandone il perché (forma,colore,dimensione, funzione) Ordina in seriazione(grande, medio, piccolo serie) Stabilisce rapporti(maggiore, minore, uguale) Conta Sa rappresentare linee chiuse/aperte; regione interna ed esterna, in mezzo Esegue e rappresenta i percorsi Esegue giochi spaziali(labirinto) Opera con le dimensioni: largo-stretto,spesso-sottile Ordina in successione utilizzando gli indicatoti temporali:prima/adesso/dopo Sa collocar eventi nel tempo Rappresenta il tempo scuola disegnando le attività svolte Utilizza simboli di registrazione.

Manipola oggetti e materiali Analizza le immagini

Esplora con i 5 sensi(osserva, odora, ascolta, tocca, gusta)

Avviare il bambino ad osservare in modo organizzato ciò che lo circonda e a prenderne coscienza (5 anni)-

Riconosce, confronta, raggruppa secondo un Criterio dato. Conosce quantità e insiemi Conosce semplici operazioni matematiche Conosce posizioni e relazioni spaziali Conosce la posizione spaziale di un oggetto rispetto ad un punto di riferimento Conosce fatti ed eventi Conosce la simultaneità Conosce, osserva e interviene sui fenomeni dell'ambiente circostante cogliendo e modificando le caratteristiche salienti; Percepisce e capisce varie forme di comunicazione Conosce ed interagisce positivamente conia realtà umana, naturale e artificiale circostante Conosce ed individua gli esseri viventi e non Conosce gli elementi che

Utilizza raggruppamenti (insiemi e sottoinsiemi) per risolvere problemi e situazioni Esegue sequenze a ritmo, serie Utilizza la numerazione ordinale Sa operare con le quantità Usa i regoli Sa contare fino a dieci Fa corrispondere la quantità al numero Sa utilizzare simboli ( >, <, +,-,=) per rappresentare semplici operazioni Applica il principio di appartenenza/non appartenenza equipotenza (tanti-quanti) Esegue e rappresenta percorsi, traiettorie e simmetrie Sa orientarsi in un labirinto Rappresenta graficamente lo svolgersi diazioni; Mette in ordine sequenze ritmiche; Costruisce ed usa simboli di registrazione; Opera con la scansione temporale: ore, giorni, settimane, mesi, anno, stagioni; Ricostruisce la storia personale utilizzando fonti di vario tipo Analizza immagini Osserva e descrive Ordina secondo un criterio Sa discriminare con tutti i sensi Sa riprodurre con graficila crescita di una

Comincia ad orientare la propria lateralità Usa la matita Disegna linee e forme Colora immagini

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inquinano e distruggono la natura Conosce le strumentazioni multimediali

pianta, di un essere vivente Sa spiegare gli eventi senza perdere il filo delragionamento Utilizza strumenti per osservare e ricercare Sa formulare un'ipotesi in relazione ad un quesito: "che succede se?" Spiega verbalmente eventi o sequenze osservate o prodotte. Sa cogliere differenze e tradizioni fra etnie classifica i materiali e attua la raccolta differenziata

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CURRICOLO VERTICALE SCUOLA PRIMARIA ITALIANO ITALIANO 1°2°3° ANNO SCUOLA PRIMARIA Indicatore di COMPETENZA

Traguardi di competenza

Obiettivi di apprendimento Obiettivi minimi

Ascoltare e parlare

Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti.

Interagire in una conversazione formulando domande e dando risposte pertinenti. Comprendere l’argomento e le informazioni principali di discorsi affrontati in classe. Seguire la narrazione di semplici testi ascoltati o letti cogliendone il senso globale. Raccontare oralmente una storia personale o fantastica secondo l’ordine cronologico. Comprendere e dare semplici istruzioni su un gioco o attività che conosce bene.

Regole di una corretta partecipazione ad una conversazione. Forme di testo orale: il dialogo, la discussione, il dibattito, l’intervista Letture dell’insegnante. Racconti di esperienze personali.

Leggere

Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti divario tipo.

Leggere testi (narrativi, descrittivi, informativi), cogliendo l’argomento centrale, le informazioni essenziali, le intenzioni comunicative di chi scrive. Comprendere testi di tipo diverso in vista di scopi funzionali, pratici, di intrattenimento e/o di svago. Leggere semplici e brevi testi letterari sia poetici che narrativi, mostrando di saperne cogliere il senso globale.

Lettura individuale di libri di narrativa per ragazzi (biblioteca di classe, scolastica, comunale). Lettura, attività di analisi e comprensione di racconti realistici e fantastici, testi descrittivi (soggettivi e oggettivi), regolativi e poetici, fumetto, testo formale e informale (lettera, inviti…). La struttura del testo poetico: individuazione di rime, versi e strofe.

Scrivere

Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi

. Produrre semplici testi di vario tipo legati a scopi concreti (per utilità personale, per stabilire rapporti interpersonali) e connessi con situazioni quotidiane (contesto scolastico e/o familiare). Produrre testi legati a scopi diversi (narrare, descrivere, informare). Comunicare per iscritto con frasi semplici e compiute, strutturate in un breve testo che rispetti le fondamentali convenzioni ortografiche.

Produzione di testi: narrativi realistici, narrativi fantastici (fiabe, favole, leggende, miti); descrittivi (di persone, animali, oggetti, ambienti); poetici (filastrocche, nonsense). Trasposizione creativa di testi in versi e in prosa. Rielaborazione creativa. Giochi linguistici con parole e frasi. Convenzioni ortografiche

Riflettere sulla lingua

Svolgere attività esplicite di riflessione linguistica

Compiere semplici osservazioni su testi e discorsi per rilevare alcune regolarità. Attivare semplici ricerche su parole ed espressioni presenti nei testi. Conoscere le parti variabili del discorso e gli elementi principali della frase semplice.

Lessico: Uso del dizionario: sinonimi, contrari e omonimi. Morfologia: Analisi grammaticale riferita a: Il nome: comune/proprio; maschile/femminile/invariabile; singolare/plurale/collettivo; primitivo/derivato; alterato; composto; concreto/astratto. L’ articolo: determinativo/indeterminativo. Le preposizioni: semplici e articolate. Il verbo: coniugazioni e persone

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del verbo; modo indicativo; radice e desinenze del verbo. L’aggettivo: qualificativo e possessivo. Sintassi: Analisi logica riferita a: La frase minima: soggetto e predicato (verbale e nominale). Le espansioni.

ITALIANO 4°5° ANNO scuola primaria Indicatore di COMPETENZA

Traguardi di competenza

Obiettivi di apprendimento

Obiettivi minimi

Ascoltare e parlare

Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti

Cogliere l’argomento principale dei discorsi altrui. Prendere la parola negli scambi comunicativi (dialogo, conversazione, discussione) rispettando i turni di parola,ponendo domande pertinenti e chiedendo chiarimenti. Riferire su esperienze personali organizzando il racconto in modo essenziale e chiaro , rispettando l’ordine cronologico e/o logico e inserendo elementi descrittivi funzionali al racconto; Comprendere le informazioni essenziali di un’esposizione di istruzioni per l’esecuzione di compiti, di messaggi trasmessi dai media (annunci, bollettini…). Organizzare un breve discorso orale su un tema affrontato in classe o una breve esposizione su un argomento di studio utilizzando una scaletta.

Conversazione in classe. Racconti di esperienze personali Letture dell’insegnante. Ascolto di trasmissioni radiofoniche e televisive..

Leggere

Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti divario tipo

Leggere testi narrativi e fantastici, distinguendo l’invenzione letteraria dalla realtà. Sfruttare le informazioni dellatitolazione, delle immagini e delle didascalie per farsi un’idea del testo che si intende leggere. Leggere e confrontare informazioni provenienti da testi diversi per farsi un’idea di un argomento, per trovare spunti a partire dai quali parlare o scrivere. Ricercare informazioni in testi di diversa natura e provenienza per scopi pratici e/o conoscitivi, applicando semplici tecniche di supporto alla

Lettura individuale di libri di narrativa per ragazzi (biblioteca di classe, scolastica, comunale). Lettura, attività di analisi e comprensione di racconti realistici, fantastici, racconti di avventura, racconti umoristici, racconti del mistero, desti descrittivi, testi espositivi, testi poetici, testi regolativi, testi espressivi (la lettera, il diario), testi teatrali, fumetti, pagine di riviste e giornali, testo argomentativi. Individuare: rime ( baciata, alternata, incrociata, versi sciolti e liberi), strofe, similitudini, metafore, onomatopee, ripetizioni, allitterazioni,personificazioni); parafrasi di un testo poetico.

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comprensione (come, ad esempio, sottolineare, annotare informazioni, costruire mappe e schemi, ecc…).Seguire istruzioni scritte per realizzare prodotti, per regolare comportamenti, per svolgere una attività, per realizzare un procedimento. Leggere semplici e brevi testiletterari sia poetici sia narrativi, mostrando di riconoscere le caratteristiche essenziali che licontraddistinguono (versi, strofe, rime, ripetizione di suoni, uso delle parole e dei significati) ed esprimendo semplici pareri personali su di essi. Leggere ad alta voce un testonoto e, nel caso di testi dialogati, letti a più voci,inserirsi opportunamente con la propria battuta, rispettandole pause e variando il tono della voce.

Scrivere

Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi

Raccogliere le idee, organizzarle per punti, pianificare la traccia di un racconto o di un’esperienza. Produrre racconti scritti di esperienze personali o vissuteda altri e che contengano le informazioni essenziali relativea persone, luoghi, tempi, situazioni, azioni. Produrre testi creativi sulla base di modelli dati(filastrocche, racconti brevi,poesie). Scrivere una lettera indirizzata a destinatari noti, adeguando le forme espressive al destinatario e alla situazione di comunicazione. Esprimere per iscritto esperienze, emozioni, stati d’animo sotto forma di diario. Realizzare testi collettivi in cui si fanno resoconti di esperienze scolastiche, si illustrano procedimenti per fare qualcosa, si registrano opinioni su un argomento trattato in classe. Compiere operazioni di rielaborazione sui testi (parafrasare un racconto, riscrivere apportando

Produzione di testi:narrativi realistici, narrativi fantastici (fiabe, favole, leggende, fantasy), descrittivi oggettivi e soggettivi (di persone, animali, oggetti, ambienti), testi espositivi, regolativi, testi poetici (filastrocche, nonsense, limerick), testo argomentativi. - La lettera. - Il diario. - La sintesi. - La rielaborazione creativa. - Gli espedienti stilistici (introduzione, dialogo, flashback, effetto sorpresa, conclusione).

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cambiamenti di caratteristiche, sostituzioni di personaggi, punti di vista, riscrivere in funzione di uno scopo dato…). Produrre testi corretti dal punto di vista ortografico, morfosintattico, lessicale, in cui siano rispettate le funzioni sintattiche e semantiche dei principali segni interpuntivi

Riflettere sulla lingua

Svolgere attività esplicite di riflessione linguistica

CLASSE 5 Riconoscere e denominare le parti principali del discorso e gli elementi basilari di una frase. Individuare e usare in modo consapevole modi e tempi del verbo. Riconoscere in un testo i principali connettivi (temporali, spaziali, logici). Analizzare la frase nelle sue funzioni (predicato e principali complementi diretti e indiretti). Conoscere i principali meccanismi di formazione e derivazione delle parole (parole semplici, derivate, composte, prefissi e suffissi). Comprendere le principali relazioni tra le parole (somiglianze, differenze) sul piano dei significati. Comprendere e utilizzare il significato di parole e termini specifici legati alle discipline di studio. Utilizzare il dizionario come strumento di consultazione per trovare una risposta ai propri dubbi linguistici. Riconoscere la funzione dei principali segni interpuntivi.

Lessico: Uso del dizionario: sinonimi, contrari e omonimi, iperonimi, iponimi. Morfologia: Analisi grammaticale riferita a: Il nome: comune/proprio; maschile/femminile/di genere comune/promiscuo; singolare/plurale/invariabile/collettivo; primitivo/derivato; alterato; composto; concreto/astratto. L’articolo: determinativo/indeterminativo; partitivo. Le preposizioni: semplici e articolate. Il verbo: coniugazioni e persone del verbo; modo indicativo, congiuntivo, condizionale, imperativo, infinito, participio e gerundio. Prefissi e suffissi del verbo L’avverbio: di modo, di tempo, di luogo, di negazione, di affermazione, di dubbio, di quantità e di qualità. L’aggettivo: qualificativo (e i suoi gradi), possessivo, numerale (ordinale, cardinale), dimostrativo, indefinito. I pronomi: possessivi, dimostrativi, indefiniti, numerali, esclamativi, interrogativi e relativi. - Le congiunzioni (tipologie e utilizzo). Sintassi: Analisi logica riferita a: La frase minima: soggetto (e soggetto sottinteso) e predicato (verbale e nominale) Le espansioni. Il complemento oggetto. Le espansioni del gruppo soggetto e del gruppo predicato. Le forme del verbo: attiva, passiva, riflessiva.

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CURRICOLO VERTICALE Scuola primaria STORIA STORIA 1°2°3° ANNO SCUOLA PRIMARIA Indicatore di COMPETENZA

Traguardi di competenza

Obiettivi di apprendimento

Obiettivi minimi

Organizzare le informazioni

Distinguere le informazioni ricostruire storicamente da quelle di un racconto di fantasia

Rappresentare graficamente e verbalmente le attività, i fatti vissuti e narrati, definire durate temporali e conoscere la funzione e l’uso degli strumenti convenzionali per la misurazione del tempo. Riconoscere relazioni di successione e di contemporaneità, cicli temporali, mutamenti, permanenze in fenomeni ed esperienze vissute e narrate.

Categorie temporali: Come si misura il tempo Tempo psicologico Fatto evento Tempo lineare Contemporaneità Periodo Durata Il lavoro dello storico

Usare documenti

Distinguere e utilizzare fonti diverse per ottenere informazioni

Individuare le tracce e usarle come fonti per ricavare conoscenze sul passato personale, familiare e della comunità di appartenenza. Ricavare da fonti di tipo diverso conoscenze semplici su momenti del passato, locali e non.

La formazione della terra I miti Le spiegazioni della scienza e della religione Le prime forme di vita e di vita umana sulla Terra.

Utilizzare strumenti concettuali e conoscenze

Utilizzare fonti diverse per elaborare rappresentazioni analitiche e sintetiche delle civiltà studiate)

Avviare la costruzione dei concetti fondamentali della storia: famiglia, gruppo, regole, agricoltura, ambiente, produzione. Organizzare le conoscenze acquisite in quadri sociali significativi (aspetti della vita sociale, politico-istituzionale, economica, artistica, religiosa…) Individuare analogie e differenze fra quadri storico-sociali diversi, lontani nello spazio e nel tempo (i gruppi umani preistorici, o le società di cacciatori-raccoglitori oggi esistenti)

I bisogni fondamentali dell’uomo L’uomo fabbrica strumenti L’uomo impara ad usare il fuoco L’uomo caccia in gruppo L’uomo molto “sapiente” Il culto dei morti La rivoluzione neolitica La nascita dell’agricoltura L’uomo alleva gli animali Il villaggio Educazione alla cittadinanza: Regole comportamentali volte al rispetto reciproco all’interno della classe; Regole sociali all’interno di una comunità più ampia, volte alla tutela del benessere collettivo, al superamento di pregiudizi e discriminazioni. Dalla preistoria alla storia Il commercio Dal villaggio alla città L’invenzione della scrittura Tracce d’antiche civiltà nel nostro territorio

Produrre

utilizzare ed elaborare le conoscenze per la realizzazione di schemi logici temporali

Rappresentare conoscenze e concetti appresi mediante grafismi, racconti orali, disegni.

La linea del tempo Lettura di uno schema logico Immagini grafiche riassuntive dei concetti

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STORIA 4° e 5° ANNO SCUOLA PRIMARIA Indicatore di COMPETENZA

Traguardi di competenza

Obiettivi di apprendimento

Obiettivi minimi

Organizzare le informazioni

Organizzare la conoscenza, tematizzando e usando semplici categorie come alimentazione, difesa, cultura

Confrontare i quadri storici delle civiltà studiate. Usare cronologie e carte storico-geografiche per rappresentare le conoscenze studiate. Favorire il pensiero critico. Stabilire quali elementi definiscono e differenziano tali civiltà: organizzazione sociale, governo, espressione artistica e religiosa. Operare confronti tra la religione cristiana e le antiche religioni politeiste per individuare le differenze e la novità del messaggio.

Schemi, tabelle, letture. Costruzione di grafici. Costruzione e lettura della linea del tempo. L’ordine cronologico di eventi significativi delle civiltà affrontate. Mappe concettuali. Radici storiche antiche, classiche e cristiane della realtà locale. (uscite sul territorio a Ravenna – Basilica San Vitale e Mausoleo di Galla Placidia…)

Usare documenti

Distinguere e utilizzare fonti diverse per ottenere informazioni

Ricavare informazioni da fonti di tipo diverso utili alla comprensione di un fenomeno storico. Rappresentare in un quadro storico-sociale il sistema di relazioni tra i segni e le testimonianze del passato, presenti sul territorio vissuto. Comprendere l’importanza delle informazioni come strumento al servizio dell’uomo.

Testi e documenti vari: mitologici ed epici. Le fonti storiche. Successione, durata e contemporaneità. Ricerca di parole chiave. Adattamento, trasformazioni, scoperte, rivoluzioni…

Utilizzare strumenti concettuali e conoscenze

Utilizzare fonti diverse per elaborare rappresentazioni analitiche e sintetiche delle civiltà studiate)

Usare la cronologia storica secondo la periodizzazione occidentale (a.C–d.C.) e conoscere altri sistemi cronologici.Organizzare le conoscenze acquisite in quadri sociali significativi (aspetti della vita sociale, politico-istituzionale, economica, artistica, religiosa…). Saper operare confronti cogliendo permanenze e differenze. Educazione alla ricerca. Acquisire il senso di appartenenza alla nostra civiltà come frutto dell’incontro tra culture greco-romana, giudaico cristiana e germanica.

I Popoli che abitavano l’Italia tra il II e il I millennio a.C. La Civiltà Etrusca.La Civiltà Romana dalle origini alla crisi e alla dissoluzione dell’Impero. La nascita della Religione Cristiana, le sue peculiarità e il suo sviluppo. Le Invasioni Barbariche. Le Civiltà degli altri continenti: Maya, Aztechi, Arii in India e Han in Cina. Educazione alla cittadinanza: Regole comportamentali volte al rispetto reciproco all’interno della classe;Definizione di regole sociali all’interno di una comunità più ampia, volte alla tutela del benessere collettivo, al superamento di pregiudizi e discriminazioni.

Produrre

utilizzare ed elaborare le conoscenze per la realizzazione di schemi logici temporali

Confrontare aspetti Tra le diverse società inrapporto al presente.Ricavare e produrreinformazioni da grafici, carte storiche e geografiche, reperti iconografici etesti di genere diverso.Saper creare un semplice testo storico.

Immagini grafiche riassuntive dei concetti. Ricerche collettive e individuali orali e scritte Lettura e produzione di tabelle. Utilizzo degli strumenti multimediali

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CURRICOLO VERTICALE Scuola primaria

GEOGRAFIA 1°2°3° ANNO SCUOLA PRIMARIA Indicatore di COMPETENZA

Traguardi di competenza

Obiettivi di apprendimento

Obiettivi minimi

Orientamento Orientarsi nello spazio circostante e sulle carte geografiche, utilizzando riferimenti topologici, punti cardinali e coordinate geografiche

Muoversi consapevolmente nello spazio circostante, sapendosi orientare attraverso punti di riferimento e utilizzando gli organizzatori topologici (sopra, sotto, avanti, dietro, sinistra, destra, ecc.) Acquisire la consapevolezza dimuoversi e orientarsi nello spazio grazie alle proprie carte mentali, che si strutturano e si ampliano man mano che si esplora lo spazio circostante. Rappresentare in prospettiva verticale oggetti e ambienti noti (pianta dell’aula, di una stanza della propria casa, del cortile della scuola, ecc.) e rappresentare percorsi esperiti nello spazio circostante. Leggere e interpretare la pianta dello spazio vicino, basandosi su punti di riferimento fissi. Esplorare il territorio circostante attraverso l’approccio senso-percettivo e l’osservazione diretta.

Rappresentazioni grafiche di percorsi e ambienti del proprio vissuto. Analisi di spazi vissuti : la scuola, l’aula, la casa , ecc. Simbologie intuitive I concetti topologici La lateralizzazione Direzioni e percorsi analisi di spazi vissuti (scuola, casa e ambienti circostanti). - Piante e carte

La conoscenza e la valorizzazione del territorio

Rendersi conto che lo spazio geografico è un sistema territoriale, costituito da elementi fisici e antropici legati da rapporti di connessione e/o di interdipendenza

Esplorare il territorio circostante attraverso l’approccio senso-percettivo e l’osservazione diretta. Individuare gli elementi fisici e antropici che caratterizzano i vari tipi di paesaggio. Conoscere e descrivere glielementi fisici e antropici che caratterizzano l’ambiente di residenza e la propria regione

Gli spazi in cui si vive Gli elementi fisici e antropici Destinazione e funzione degli edifici. Il paesaggio: lago, fiume, collina,pianura, mare .

GEOGRAFIA 4° 5°ANNO SCUOLA PRIMARIA

Indicatore di COMPETENZA

Traguardi di competenza

Obiettivi di apprendimento

Obiettivi minimi

La conoscenza e la valorizzazione del territorio

Individuare, conoscere e descrivere gli elementi caratterizzanti di un paesaggio di: montagna, pianura,costieri, vulcanici. Riconoscere e localizzare i principale ‘oggetti’ geografici, fisici (monti, laghi..) e antropici (città, porti, aeroporti,

Orientamento Orientarsi nello spazio e sulle carte geografiche, utilizzando la bussola e i punti cardinali. Carte mentali Estendere le proprie carte mentali al territorio italiano e a spazi più lontani, attraverso gli strumenti dell'osservazione indiretta (filmati e fotografie, documenti cartografici e immagini da satellite, ecc.). Linguaggio della geo - graficità

La cartografia La riduzione in scala I grafici Le tabelle Latitudine e longitudine Italia fisica e politica Le Regioni: approfondimento della conoscenza delle Regioni del nord, centro, sud e isole. I settori di produzione I parchi nazionali

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infrastrutture) Utilizzare il linguaggio geografico per interpretare carte geografiche e per realizzare schizzi cartografici e carte tematiche.

Analizzare fatti e fenomeni locali e globali, interpretando carte geografiche a diversa scala, carte tematiche, grafici, immagini da satellite. Localizzare sulla carta geografica dell'Italia la posizione delle regioni fisiche e Amministrative. Paesaggio Conoscere e descrivere gli elementi caratterizzanti i principali paesaggi italiani, mondiali, individuando le analogie e le differenze (anche in relazione ai quadri socio storici del passato) e gli elementi di particolare valore ambientale e culturale. Regione Conoscere e applicare il concetto polisemico di regione geografica (fisica, climatica, storico-culturale, amministrativa), in particolar modo, allo studio del contesto italiano. Territorio e regione Comprendere che il territorio e costituito da elementi fisici e antropici connessi e interdipendenti e che l'intervento dell'uomo su uno solo di questi elementi si ripercuote a catena su tutti gli altri. Individuare problemi relativi alla tutela e valorizzazione del patrimonio naturale e culturale, analizzando le soluzioni adottate e proponendo soluzioni idonee nel contesto vicino

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CURRICOLO VERTICALE Scuola primaria Lingua comunitaria -INGLESE INGLESE - CLASSI 1° 2° 3° – Scuola Primaria Indicatore di COMPETENZA

Traguardi di competenza

Obiettivi di apprendimento

Obiettivi minimi

Ricezione orale, ricezione scritta e interazione orale

Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed operativi

RICEZIONE ORALE (ASCOLTO) Comprendere istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano pronunciate chiaramente e lentamente. RICEZIONE SCRITTA (LETTURA) Comprendere parole e frasi con cui si è familiarizzato oralmente. INTERAZIONE ORALE Interagire con un compagno per presentarsi e giocare utilizzando espressioni e frasi memorizzate adatte alla situazione, anche se formalmente difettose.

Chiedere e dire il numero di telefono (What’syourphonenumber? It’s…). Identificare numeri e contare fino a 100. Chiedere e dare informazioni circa la quantità (How many…?Thereis/are...). Identificare animali (What is it/are they? It’s a../ they are...). Esprimere ed informarsi circa il have/No, I haven’t – I’vegot../I haven’t any ...). Descrivere sommariamente persone, oggetti, animali. Esprimere sensazioni fisiche e stati d’animo (I’m sad /happy..). - Chiedere ed esprimere lo stato di salute (How are you? I’m fine,…). Identificarei Componenti della famiglia (Who is he/she? He/she is…). Identificare le parti del corpo. Identificare i vari cibi. Esprimere ed informarsi circa gusti e preferenze (I like/ I don’t like…- Do you like? Yes, I do/No, I don’t). Riconoscere e ripetere termini e formule augurali relativi ad alcune festività (Halloween – Christmas – Easter-). Riconoscere e riprodurre suoni e ritmi in L2. It’s/They are How many Plurale dei nomi regolari I’ve got/I haven’t Who/What He/she/it A/an There is/are

INGLESE - CLASSI 4° 5° – Scuola Primaria Indicatore di COMPETENZA

Traguardi di competenza

Obiettivi di apprendimento

Obiettivi minimi

Ricezione orale, ricezione scritta e interazione orale

Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed operativi

RICEZIONE ORALE (ASCOLTO) Comprendere istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano pronunciate chiaramente e lentamente. RICEZIONE SCRITTA (LETTURA) Comprendere parole e frasi con cui si è familiarizzato oralmente. INTERAZIONE ORALE Interagire con un compagno per presentarsi e giocare

Identificare giorni, mesi, stagioni. Chiedere e dire la data (What’s the date? It’s…). Chiedere e dire la data del compleanno o di altri eventi (When’s your birthday/ Xmas/the party…? It’s on…). Chiedere e dire che tempo fa (What’s the weather like? It’s..). Identificare edifici, monumenti, luoghi d’interesse e negozi della città. Scoprire alcuni luoghi turistici famosi di Londra. Chiedere e dare indicazioni stradali (How do I get to…?Where’s the…? Go straight on/turn left...). Chiedere e dire il prezzo ( How much is this…? it’s …). Chiedere qualcosa in un negozio (Can I

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utilizzando espressioni e frasi memorizzate adatte alla situazione, anche se formalmente difettose.

have...?). Chiedere e dire se si e in grado di svolgere un’azione (Can you…?I can/I can’t…). Descrivere e chiedere informazioni circa le attivita quotidiane e il tempo libero (Do you go to school/play tennis…?/ I go to school…on Monday....). Chiedere e dire l’ora (What time is it? It’s…). Chiedere e dare informazioni circa l’orario ( At what time do you…?At....). Riconoscere e ripetere termini e formule augurali relativi ad alcune festività (Halloween – Christmas – Easter-St. Valentine). Riconoscere e riprodurre suoni e ritmi in L2. Aggettivi dimostrativi (this/that) Can Simple present (cenni). Forme affermativa, negativa, interrogativa. Preposizioni e avverbi di luogo e di tempo.

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CURRICOLO VERTICALE Scuola primaria MATEMATICA MATEMATICA - CLASSI 1°2°3° – Scuola Primaria Indicatore di COMPETENZA

Traguardi di competenza

Obiettivi di apprendimento

Obiettivi minimi

Numeri

Utilizzare le tecniche e le procedure di calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica

Contare oggetti o eventi, con la voce e mentalmente, in senso progressivo e regressivo, per salti di due, di tre... Leggere e scrivere i numeri naturali in notazione decimale, con la consapevolezza del valore che le cifre hanno a seconda della loro posizione; confrontarli e ordinarli anche rappresentandoli sulla la retta. Eseguire mentalmente semplici operazioni con i numeri naturali e verbalizzare le procedure di calcolo. Conoscere con sicurezza le tabelline della moltiplicazione dei numeri fino a 10. Eseguire le operazioni con i numeri naturali con gli algoritmi scritti usuali. Leggere, scrivere, confrontare numeri decimali; eseguire semplici addizioni e sottrazioni, anche con riferimento alle monete o ai risultati di semplici misure.

I numeri naturali entro il 1000, con l’ausilio di materiale strutturato e non. Confronto e ordine di quantità numeriche entro il 1000. Relazioni fra numeri naturali. Il valore posizionale delle cifre. Raggruppamenti di quantità in base 10, rappresentazione grafica e scritta. Addizioni e sottrazioni con i numeri naturali entro il 1000 con uno o più cambi. Moltiplicazioni e divisioni tra numeri naturali con metodi, strumenti e tecniche diverse (moltiplicazioni con due- tre cifre al moltiplicatore, divisioni con una cifra al divisore). Le proprietà delle operazioni allo scopo di creare e velocizzare meccanismi di calcolo mentale. Le tabelline: memorizzazione. Moltiplicazione e divisione di numeri interi per 10, 100. Il significato delle frazioni in contesti concreti e rappresentazione simbolica Lettura, scrittura e confronto di e tra frazioni. Le frazioni decimali. Moltiplicazioni e divisioni di numeri per 10, 100.

Spazio e figure

confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni

Descrivere un percorso che si sta facendo e dare le istruzioni a qualcuno perché compia un percorso desiderato. Riconoscere, denominare e descrivere figure geometriche. Disegnare figure geometriche e costruire modelli materiali anche nello spazio, utilizzando strumenti appropriati.

I principali solidi geometrici. Gli elementi di un solido. I poligoni, individuazione e denominazione dei loro elementi. (Quadrato, rettangolo, triangolo). Rette (orizzontali, verticali oblique, parallele, incidenti, perpendicolari).L’angolo come cambiamento di direzione.Il concetto di perimetro e suo calcolo usando strumenti di misura non convenzionali econvenzionali.Simmetrie interne ed esterne in figure assegnate.

Problemi

individuare le strategie appropriate per la soluzione dei problemi)

Risolvere situazioni problematiche di vario tipo, utilizzando le quattrooperazioni.

Rappresentazione grafica e simbolica del problema, con l’utilizzo delle quattro operazioni. Dati sovrabbondanti o mancanti. Percorsi di soluzione attraverso parole, schemi o diagrammi.

Relazioni, misure, dati e previsioni.

analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni ragionamenti sugli stessi anche con l’ausiliodi rappresentazioni grafiche usando consapevolmente

. Classificare numeri, figure, oggetti in base a una o più proprietà, utilizzando rappresentazioni opportune, a seconda dei contesti e dei fini. Argomentare sui criteri che sono stati usati per realizzare

Classificazione in base a uno, due o più attributi. I diagrammi di Eulero Venn, Carrol, ad albero come supporto grafico alla classificazione. Semplici indagini statistiche e registrazione di dati raccolti con istogrammi e ideogrammi. Rappresentazione di dati di un indagine attraverso istogrammi e ideogrammi.

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gli strumenti di calcolo)

classificazioni e ordinamenti assegnati. Rappresentare relazioni e dati con diagrammi, schemi e tabelle. Misurare segmenti utilizzando sia il metro, sia unita arbitrarie e collegando le pratiche di misura alle conoscenze sui numeri e sulle operazioni.

Eventi certi, possibili, impossibili. Calcolo della probabilità di eventi. Il concetto di misura e unità di misura all’interno del sistema metrico decimale. Semplici conversioni tra un’unita di misura e un’altra in situazioni significative. Monete e banconote di uso corrente; il loro valore

MATEMATICA - CLASSI 4°5° – Scuola Primaria Indicatore di COMPETENZA

Traguardi di competenza

Obiettivi di apprendimento

Obiettivi minimi

Numeri

Utilizzare le tecniche e le procedure di calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica

Conoscere la divisione con resto fra numeri naturali; individuare multipli e divisori di un numero. Leggere, scrivere, confrontare numeri decimali ed eseguire le quattro operazioni con sicurezza, valutando l’opportunità di ricorrere al calcolo mentale, scritto o con la calcolatrice a seconda delle situazioni. Dare stime per il risultato di un’operazione. Conoscere il concetto di frazione e di frazioni equivalenti. Utilizzare numeri decimali, frazioni e percentuali per descrivere situazioni quotidiane. Interpretare i numeri interi negativi in contesti concreti. Rappresentare i numeri conosciuti sulla retta e utilizzarescale graduate in contestisignificativi per le scienze e perla tecnica. Conoscere sistemi di notazionidei numeri che sono o sonostati in uso in luoghi, tempi eculture diverse dalla nostra.

I numeri naturali e decimali (ordine delle unità semplici, delle centinaia, delle migliaia; confronto, ordinamento, scomposizione, ricomposizione). Numeri naturali entro il milione, valore posizionale delle cifre. I numeri naturali interi e decimali; valore posizionale delle cifre. Le 4 operazioni con i numeri naturali e le relative prove. Previsioni e controllo dell’esattezza del risultato delle operazioni eseguite. Frazioni (proprie – improprie – apparenti ) La frazione di un numero e la frazione complementare. Le frazioni decimali e il rapporto con i numeri decimali. Operazioni con i numeri decimali. Divisioni e moltiplicazioni per 10, 100, 1000 con numeri interi e decimali. La percentuale, lo sconto Relazioni tra numeri naturali(multipli, divisori e numeri primi ….).

Spazio e figure

confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni

Descrivere e classificare figuregeometriche, identificandoelementi significativi esimmetrie,anche al fine di farleriprodurre da altri. Riprodurre una figura in base auna descrizione, utilizzando gli strumenti opportuni (carta a quadretti, riga e compasso, squadre, software di geometria).Utilizzare il piano cartesiano per localizzare punti. Costruire e utilizzare

Il concetto di angolo: uso pratico del goniometro; confronto di angoli: concavi, convessi, complementari, supplementari ed esplementari. Elementi significativi (lati, angoli) delle principali figure geometriche piane: triangoli e quadrilateri. Uso della squadra e del compasso: calcolo del perimetro dei triangoli e classificazione in base alla congruenza dei lati e degli angoli. I quadrilateri; calcolo del

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modelli materiali nello spazio e nel piano come supporto a una prima capacita di visualizzazione. Riconoscere figure ruotate, traslate e riflesse. Riprodurre in scala una figuraassegnata (utilizzando ad esempio la carta a quadretti). Determinare il perimetro di unafigura. Determinare l’area di rettangolie triangoli e di altre figure per scomposizione.

perimetro. Simmetrie, rotazioni, traslazioni: trasformazioni isometriche. Concetto di superficie e area delle principali figure geometriche piane.

Problemi

individuare le strategie appropriate per la soluzione dei problemi)

Decodificare il testo del problema, individuare i dati eformulare possibili soluzioni coerenti con la domanda. Confrontare e discutere le soluzioni proposte. Scegliere strumenti risolutiviadeguati. Rappresentare problemi anchecon tabelle e grafici che ne esprimono la struttura. Completare il testo di un problema. Ricavare un problema da una rappresentazione grafica, matematica. Inventare un problema partendo dai dati. Risolvere problemi matematiciche richiedono più di un'operazione. Risolvere problemi su argomenti di logica, geometria, misura, statistica, costo unitario, costo complessivo, peso lordo - peso netto - tara.

Testi di problemi ricavati dal vissuto e dal contesto più prossimo e gradualmente più ampio. Dati e richieste. Dati mancanti o sovrabbondanti Dati nascosti o ricavabili dalle informazioni anche non esplicite contenute nel testo. Utilizzo dei diagrammi per: dimostrare la validità di un’ipotesi risolutiva formulata attraverso una serie di sequenze logiche. l’individuazione di un procedimento risolutivo e la ricerca dei dati non esplicitati nel testo. La rappresentazione finale del procedimento risolutivo (diagrammi a blocchi/albero). Le quattro operazioni, le frazioni, i numeri decimali, la percentuale, lo sconto, l’interesse. La compravendita Il costo unitario e il costo totale. Il peso lordo, netto, tara; semplici problemi geometrici. La procedura di risoluzione in forma di espressione aritmetica.

Relazioni, misure, dati e previsioni.

analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni ragionamenti sugli stessi anche con l’ausiliodi rappresentazioni grafiche usando consapevolmente gli strumenti di calcolo)

Rappresentare relazioni e dati e, in situazioni significative,utilizzare le rappresentazioni per ricavare informazioni, formulare giudizi e prendere decisioni. Usare le nozioni di media aritmetica e di frequenza. Conoscere le principali unita di misura per lunghezze, angoli,aree,volumi/capacita, intervalli temporali, masse/pesi e usarleper effettuare misure e stime.Passare da un’unita di misura aun'altra, limitatamente alle unita di uso più comune, anche nel contesto del sistema monetario.

Semplici indagini statiche, confronto e rappresentazione grafica attraverso aerogrammi, ideogrammi e istogrammi. Lettura e interpretazione di grafici. Figure geometriche, dati, numeri in base a due o più attributi. Struttura del sistema metrico decimale: le misure di peso, di capacita, di lunghezza anche per la risoluzione di situazioni problematiche. Conversioni (equivalenze) tra unita di misura. Peso netto, lordo e tara.

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In situazioni concrete, di unacoppia di eventi intuire ecominciare ad argomentarequal e il più probabile, dandouna prima quantificazione, oppure riconoscere se si trattadi eventi ugualmente probabili. Riconoscere e descrivere Regolarità in una sequenza dinumeri o di figure.

CURRICOLO VERTICALE Scuola primaria SCIENZE NATURALI e SPERIMENTALI SCIENZE 1°2°3° ANNO Indicatore di COMPETENZA

Traguardi di competenza

Obiettivi di apprendimento

Obiettivi minimi

Sperimentare con oggetti e materiali

Osservare, analizzare, descrivere fenomeni. Analizzare elementi e relazioni di un evento. Riferirsi alla realtà e ai dati di esperienza per argomentare e sostenere le propri riflessioni. Dimostrare di conoscere e adottare comportamenti di cura e di rispetto dell’ambiente in cui opera. Partecipare ad una semplice esperienza e sintetizzarne gli aspetti salienti.

Attraverso interazioni e manipolazioni individuare qualità e proprietà di oggetti e materiali e caratterizzarne le trasformazioni, riconoscendovi sia grandezze da misurare sia relazioni qualitative tra loro ( all’aumentare di …, … aumenta o diminuisce). Provocare trasformazioni variandone le modalità, e costruire storie per darne conto; leggere analogie nei fatti al variare delle forme e degli oggetti, riconoscendo “famiglie” di accadimenti e regolarità all’interno di campi di esperienza.

Le proprietà della materia: i solidi, i liquidi, i gas. Miscugli e soluzioni. Il calore.

Osservare e sperimentare sul campo

Osservare, analizzare, descrivere fenomeni. Analizzare elementi e relazioni di un evento. Riferirsi alla realtà e ai dati di esperienza per argomentare e sostenere le propri riflessioni. Dimostrare di conoscere e adottare comportamenti di cura e di rispetto dell’ambiente in cui opera. Partecipare ad una semplice esperienza e sintetizzarne gli aspetti salienti.

Osservare, descrivere,confrontare, correlare elementi della realtà circostante: per esempio imparando a distinguere piante e animali, terreni e acque,cogliendone somiglianze e differenze e operando classificazioni secondo criteri diversi; acquisire famigliarità con la variabilità dei fenomeni atmosferici ( venti, nuvole, pioggia …) e con la periodicità su diverse scale temporali dei fenomeni celesti (di /notte,percorsi del sole, stagioni). Riconoscere i diversi elementi di un ecosistema naturale o controllato e modificato dall’intervento umano, e coglierne le prime relazioni (uscite esplorative,

L’aria: dov’e l’aria? Cosa c’e nell’aria? L’ossigeno e la combustione Quando l’aria fa male Il terreno I vegetali: alberi- arbusti- piante erbacee Le piante si nutrono- si riproducono Gli animali: vertebrati invertebrati Gli animali si nutrono e si riproducono Come si proteggono gli animali

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allevamento di piccoli animali, orticelli, costruzione di reti alimentari).

L'uomo, i viventi e l'ambiente

Osservare, analizzare, descrivere fenomeni. Analizzare elementi e relazioni di un evento. Riferirsi alla realtà e ai dati di esperienza per argomentare e sostenere le propri riflessioni. Dimostrare di conoscere e adottare comportamenti di cura e di rispetto dell’ambiente in cui opera. Partecipare ad una semplice esperienza e sintetizzarne gli aspetti salienti.

Riconoscere la diversità dei viventi (intraspecifica e interspecifica), differenze/somiglianze tra piante, animali, altri organismi. Individuare il rapporto tra strutture e funzioni negli organismi osservati/osservabili, in quanto caratteristica peculiare degli organismi viventi in stretta relazione con il loro ambiente. Osservare e interpretare le trasformazioni ambientali sia di tipo stagionale, sia in seguito all’azione modificatrice dell’uomo.

Le piante si nutrono- si riproducono Gli animali: vertebrati invertebrati Gli animali si nutrono e si riproducono Come si proteggono gli animali L’ecosistema Le catene alimentari Lo stagno

SCIENZE CLASSI 4°5° SCUOLA PRIMARIA Indicatore di COMPETENZA

Traguardi di competenza

Obiettivi di apprendimento

Obiettivi minimi

L'uomo, i viventi e l'ambiente

Conoscere e descrivere fenomeni del mondo biologico ed in particolare la struttura del corpo umano Relazionare verbalmente usando una terminologia appropriata e facendo collegamenti tra le discipline. Curare con scelte adeguate di comportamento e di abitudini alimentari Conoscere la Terra e i suoi movimenti all’interno del sistema solare

Studiare percezioni umane e loro basi biologiche, Indagare le relazioni tra organi di senso, fisiologia complessiva, Proseguire lo studio del funzionamento degli organismi e comparare la riproduzione dell’uomo, degli animali e delle piante. Rispettare il proprio corpo in quanto entità irripetibile

La cellula e gli organismi unicellulari. Dalla cellula agli organismi pluricellulari. Gli apparati e i sistemi del nostro corpo: struttura e funzione. Norme comportamentali per prevenire i fattori inquinanti dell’ambiente e per mantenersi sani.

Osservare e sperimentare sul campo

Conoscere e descrivere fenomeni del mondo biologico ed in particolare la struttura del corpo umano Relazionare verbalmente usando una terminologia appropriata e

Proseguire le osservazioni del cielo diurno e notturno avviando all’interpretazione dei moti osservati, da diversi punti di vista anche in connessione con l’evoluzione storica dell’astronomia.

La Terra nello spazio. La differenza fra stelle e pianeti. Il Sistema Solare. I movimenti della Terra e i loro effetti. La Luna. Oltre il Sistema Solare. La composizione della Terra

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facendo collegamenti tra le discipline. Curare con scelte adeguate di comportamento e di abitudini alimentari Conoscere la Terra e i suoi movimenti all’interno del sistema solare

ARTE E IMMAGINE 1°2°3° SCUOLA PRIMARIA Indicatore di COMPETENZA

Traguardi di competenza

Obiettivi di apprendimento

Obiettivi minimi

Percettivo visive

Possedere la capacità di percepire i linguaggi grafici nelle loro componenti comunicative, ludiche ed espressivel

Esplorare immagini, forme e oggetti presenti nell’ambiente utilizzando le capacita visive,uditive, olfattive, gestuali e tattili. Esplorare con consapevolezza immagini statiche e in movimento descrivendo verbalmente le emozioni e le impressioni prodotte dai suoni, dai gesti e dalle espressioni dei personaggi, dalle forme, dalle luci, dai colori ed altro.

Osservazione di immagini e forme naturali. Ricerca e osservazione di immagini tematiche ( le stagioni, gli alberi, i frutti, le feste e ricorrenze,….). Analisi compositiva, simbolica, espressivo - comunicativa di alcune opere d’arte. Percorsi multisensoriali

Leggere

Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico

Riconoscere attraverso un approccio operativo linee, colori, forme, volume e la struttura compositiva presente nel linguaggio delle immagini e nelle opere d’arte Individuare nel linguaggio delfumetto, filmico e audiovisivo le diverse tipologie di codici, le sequenze narrative e decodificarein forma elementare i diversi significati. Descrivere tutto ciò che si vedein un’opera sia antica che moderna, dando spazio alle proprie sensazioni, emozioni, riflessioni. Riconoscere nel proprio ambiente i principali monumenti e beni artistico- culturali.

Il punto La linea Osservazione e composizione dei colori. La gradazione luminosa dal chiaro allo scuro. Il ritmo e l’alternanza di elementi compositivi: forme, colori e segni. L’astrattismo nelle opere d’arte. Le nature morte d’autore. I paesaggi nelle fotografie e nei dipinti d’autore. I diversi piani di un paesaggio. Il fumetto e il suo linguaggio. I monumenti della nostra città.

Produrre

Utilizzare gli strumenti e le tecniche in forma sempre più completa e autonoma, sul piano espressivo e comunicativo

Esprimere sensazioni, emozioni, pensieri in produzioni di vario tipo (grafiche, plastiche, multimediali …) utilizzando materiali e tecniche adeguate e integrando diversi linguaggi.

Tecniche grafiche: uso della matita, dei pastelli, dei pennarelli, dei pastelli a cera, dei colori a tempera, degli acquerelli. Tecniche plastiche con uso di materiali vari anche materiali di riciclo. Composizione di figure bidimensionali: la tecnica del ritaglio e del collage. Combinazioni ritmiche. Realizzazione di nature morte. Realizzazione di paesaggi. Animali reali e fantastici Personaggi reali e fantastici.

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Trasformazioni creative di immagini. Realizzazione di storie a fumetti. Realizzazione di libri con materiali e tecniche diverse. I calligrammi. - Disegni con Paint.

ARTE E IMMAGINE 4°5° ANNO SCUOLA PRIMARIA Indicatore di COMPETENZA

Traguardi di competenza

Obiettivi di apprendimento

Obiettivi minimi

Percettivo visive

Possedere la capacità di percepire i linguaggi grafici nelle loro componenti comunicative, ludiche ed espressive

Riconoscere gli elementi di base della comunicazione iconica: rapporti tra immagini, gesti, movimenti, forme, colori, spazio, volume, simboli, espressioni del viso, contesti, ambienti esterni ed interni Identificare gli elementi tecnici del linguaggio audiovisivo costituito anche da immagini in movimento, ritmi, configurazioni spaziali, piani, campi, sequenze, metafore, strutture narrative.

I colori ( primari, secondari, complementari, caldi e freddi, intensità e tonalità intermedie) [ripasso] Generi artistici differenti inseriti in un percorso culturale: ritratto, paesaggio( con particolare riguardo alla prospettiva), natura morta, chiaroscuro. Riferimenti al simbolismo ed all’astrattismo.

Leggere

Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico

Individuare le molteplici funzioni che l’immagine svolge, da un punto di vista informativo ed emotivo. Analizzare, classificare ed apprezzare beni del patrimonio artistico – culturale presenti sul proprio territorio, interiorizzando il concetto di tutela e salvaguardia delle opere d’arte. Comprendere la funzione del museo. Esprimersi e comunicare mediante l’osservazione diretta di beni culturali presenti nel territorio di appartenenza.

Osservazione di quadri di autori noti. Analisi opere presentate: descrizione sommaria del dipinto, interpretazioni, sensazioni suscitate. Analisi dei principali monumenti, realtà museali, edifici storici e sacri situati nel territorio di appartenenza

Produrre

Utilizzare gli strumenti e le tecniche in forma sempre più completa e autonoma, sul piano espressivo e comunicativo

Esprimersi tramite produzioni di vario tipo, utilizzando tecniche e materiali diversi. Rielaborare, ricombinare, modificare creativamente disegni ed immagini, materiali d’uso e testi. Esprimersi e comunicare mediante tecnologie multimediali.

Strumenti e regole per produrre immagini grafiche, pittoriche, plastiche tridimensionali, attraverso processi di rielaborazione, di tecniche e materiali diversi tra loro. Produzioni personali di vario tipo: costruzione di oggetti in occasioni di ricorrenze particolari, maschere di carnevale, addobbi. Tecnologie della comunicazione per esprimere emozioni mediante codici visivi, sonori e verbali.

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CURRICOLO VERTICALE Scuola primaria MUSICA MUSICA CLASSI 1°2°3° SCUOLA PRIMARIA Indicatore di COMPETENZA

Traguardi di competenza

Obiettivi di apprendimento

Obiettivi minimi

Analizzare Ascoltare, analizzare e rappresentare fenomeni sonori e linguaggi musicali

Analizzare i caratteri dei suoni all’interno di semplici brani

Conoscere i parametri del suono: timbro, intensità, durata,altezza, ritmo. Conoscere la funzione comunicativa dei suoni e dei linguaggi sonori.

Usare Utilizzare in modo consapevole la propria voce e semplici strumenti

Usare la voce in modo consapevole,cercando di curare la propria intonazione e memorizzare i canti proposti. utilizzare semplici strumenti per eseguire semplici brani per imitazione o improvvisazione Eseguire in gruppo semplici brani vocali e strumentali curando l’espressività e l’accuratezza esecutiva in relazione ai diversi parametri sonori.

Conoscere ed utilizzare canti e composizioni tratti dal repertorio musicale. Conoscere e utilizzare semplici strumenti a percussione (strumentario Off).

Riconoscere Riconoscere gli elementi linguistici costitutivi di un semplice brano musicale

Riconoscere e discriminare gli elementi di base all’interno di un brano musicale, traducendoli con parola, azione motoria e segno grafico.

Conoscere brani musicali di differenti repertori per poterli utilizzare durante le proprie attività espressive

MUSICA CLASSE 4°5°ANNO SCUOLA PRIMARIA Indicatore di COMPETENZA

Traguardi di competenza

Obiettivi di apprendimento Obiettivi minimi

Usare Gestire le diverse possibilità espressive della voce, di oggetti sonori e strumenti musicali, imparando ad ascoltare se stesso e gli altri,utilizzando forme di notazione analogiche o codificate

Utilizzare in modo efficace la voce per memorizzare un canto, sincronizzare il proprio canto con quello degli altri e curare l’intonazione,l’espressività,l’interpretazione. Applicare criteri di trascrizione dei suoni di tipo convenzionale e non convenzionale Utilizzare strumenti musicali per eseguire semplici sequenze ritmiche e melodiche Usare le risorse espressive della vocalità nella lettura, recitazione e drammatizzazione di testi verbali

Conoscere l’ apparato vocale e uditivo e il loro funzionamento Conoscere il problema dell’inquinamento acustico Conoscere e utilizzare canti e brani di varie epoche e generi diversi Conoscere la notazione convenzionale Conoscere gli strumenti dell’orchestra Approccio all’uso di uno strumento musicale ( flauto dolce)

Riconoscere

Applicare varie strategie interattive e descrittive all’ascolto di brani musicali, al fine di pervenire ad una comprensione essenziale delle strutture e delle loro funzioni e di rapportarle al

Riconoscere alcune strutture fondamentali del linguaggio musicale Cogliere le funzioni della musica in brani per danza, gioco, lavoro, pubblicità … Tradurre i brani ascoltati con segni grafici, attività motorie o la parola

Conoscere i principi costruttivi dei brani musicali ( ripetizione, variazione…) Conoscere le componenti antropologiche della musica ( contesti, pratiche sociali, funzioni)

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contesto di cui sono espressione

Cogliere Apprezzare la valenza estetica dei brani musicali

Cogliere i più immediati valori espressivi di musiche appartenenti a culture musicali diverse

Ascolto guidato e riflessioni di brani musicali appartenenti a epoche e culture diverse. Conoscere alcuni autori di composizioni musicali di varie epoche

CURRICOLO VERTICALE _ Scuola primaria CORPO MOVIMENTO SPORT SCIENZE MOTORIE – 1°2°3°– Scuola Primaria Indicatore di COMPETENZA

Traguardi di competenza

Obiettivi di apprendimento Obiettivi minimi

Riconoscere e denominare

Il corpo e le funzioni senso-percettive

Riconoscere e denominare le varie parti del corpo su di se e sugli altri e saperle rappresentare graficamente. Riconoscere, classificare, memorizzare e rielaborare le informazioni provenienti dagli organi di senso (sensazioni visive, uditive, tattili, cinestetiche)...

Lo schema corporeo.

Coordinare Il movimento del corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo

Coordinare e utilizzare diversi schemi motori combinati tra loro (correre/saltare, afferrare/ lanciare…). Saper controllare e gestire le condizioni di equilibrio statico-dinamico del proprio corpo. Organizzare e gestire l’orientamento del proprio corpo in riferimento alle principali coordinate spaziali e temporali (contemporaneità, successione e reversibilità) e a strutture ritmiche. Riconoscere e riprodurre semplici sequenze ritmiche con il proprio corpo e con attrezzi.

Spazio e tempo (traiettorie, distanze, orientamento, contemporaneità, successione, durata, ritmo). Il corpo (respiro, posizioni, segmenti,tensioni, rilassamento muscolare).

Controllare

Il linguaggio del corpo come modalità comunicativo - espressiva

Utilizzare in modo personale il corpo e il movimento per esprimersi, comunicare stati d’animo, emozioni e sentimenti, anche nelle forme della drammatizzazione e della danza. Assumere e controllare in forma consapevole diversificate posture del corpo con finalità espressive.

Giochi espressivi su stimolo verbale, iconico, sonoro, musicale - gestuale. Giochi di comunicazione in funzione del messaggio. Esecuzione di danze popolari.

Conoscere Il gioco, lo sport, le regole e il fair Play

Conoscere e applicare correttamente modalità esecutive di numerosi giochi di movimento e presportivi, individuali e di squadra, e nel contempo assumere un atteggiamento positivo di fiducia verso il proprio corpo, accettando i propri limiti, cooperando e interagendo positivamente con gli altri, consapevoli del “valore” delle regole e dell’importanza di rispettarle.

Esercizi ed attività finalizzate allo sviluppo delle diverse qualità fisiche. Giochi di ruolo. Assunzione di responsabilità e ruoli in rapporto alle possibilità di ciascuno.

Riconoscere Sicurezza e prevenzione, salute e Benessere

Conoscere e utilizzare in modo corretto e appropriato gli attrezzi e gli spazi di attività. Percepire e riconoscere “sensazioni di benessere” legate all’attività ludico-motoria.

Stare bene in palestra. Norme principali per la prevenzione e tutela. Principi per una corretta alimentazione.

SCIENZE MOTORIE – 4°5° ANNO Scuola Primaria Indicatore di COMPETENZA

Traguardi di competenza

Obiettivi di apprendimento Obiettivi minimi

Riconoscere Il corpo e le funzioni senso-percettive

Riconoscere e denominare le varie parti del corpo su di se e sugli altri e saperle rappresentare graficamente.

Impiego delle capacita condizionali (forza, resistenza, velocità).

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Utilizzare, Coordinare e controllare

Il movimento del corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo

Utilizzare, coordinare e controllare gli schemi motori e posturali. Eseguire semplici composizioni e/o progressioni motorie usando ampia gamma di codici espressivi. Orientarsi nello spazio seguendo indicazioni e regole funzionali alla sicurezza anche stradale. Eseguire movimenti precisati, adattati a situazioni esecutive sempre più complesse.

Uso degli indicatori spaziali (dentro, fuori, sopra, sotto, davanti, dietro, destra e sinistra) comprendenti schemi motori di base e complessi. Schemi motori di base in relazione ad alcuni indicatori spazio-temporali. Attrezzi in palestra ed anche all’esterno della scuola. Giochi di simulazione.

Utilizzare

Il linguaggio del corpo come modalità comunicativo - espressiva

Utilizzare in modo personale il corpo e il movimento per esprimersi, comunicare stati d’animo, emozioni e sentimenti,anche nelle forme della drammatizzazione e della danza. Assumere e controllare in forma consapevole diversificate posture del corpo con finalità espressive.

Il linguaggio dei gesti: rappresentazione con il corpo di emozioni, situazioni reali e fantastiche, aventi come protagonista il corpo e le sue parti o relative a contenuti affrontati con gli alunni anche in altri contesti disciplinari. Semplici coreografie o sequenze di movimento.

Cooperare Il gioco, lo sport, le regole e il fair Play

Svolgere un ruolo attivo e significativo nelle attività di gioco-sport individuale e di squadra. Cooperare nel gruppo, confrontarsi lealmente, anche in una competizione coi compagni. Rispettare le regole dei giochi sportivi praticati, comprendendone il valore e favorendone il valore e favorendo sentimenti di rispetto e cooperazione

Giochi di gruppo di movimento, individuali e di squadra. Comprensione e rispetto di indicazioni e regole. Assunzione di atteggiamenti positivi. La figura del caposquadra.

Conoscere Sicurezza e prevenzione, salute e benessere

Conoscere e utilizzare in modo corretto e appropriato gli attrezzi e gli spazi di attività. Percepire e riconoscere “sensazioni di benessere” legate all’attività ludico-motoria. Riconoscere il rapporto tra alimentazione e benessere.

Semplici percorsi “costruiti” dagli alunni. Stare bene in palestra. Norme e giochi atti a favorire la conoscenza del rapporto alimentazione - benessere. Momenti di riflessione sulle attività svolte.

CURRICOLO VERTICALE _ Scuola primaria TECNOLOGIA TECNOLOGIA – tutte le classi- Scuola Primaria Indicatore di COMPETENZA

Traguardi di competenza

Obiettivi di apprendimento Obiettivi minimi

Comporre, rappresentare e utilizzare

Rappresentare semplici oggetti seguendo istruzioni predefinite.

Comporre e scomporre oggetti nei loro elementi. Rappresentare oggetti e processi con disegni e/o modelli. Utilizzare il linguaggio scientifico: “sapere ordinato” inteso come “sistema di relazioni”.

Esplorare il mondo artificiale per distinguere, descrivere gli elementi osservati con le parole e rappresentarli con disegni e schemi, cogliendone le differenze per forma, materiali e funzioni e saperli collocare nel contesto d’uso. Riconoscere il rapporto tra il tutto e una parte e la funzione di una certa parte in un oggetto.

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SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Traguardi per lo sviluppo delle competenze: (dalle “Indicazioni Nazionali per il curricolo” 2012)

ITALIANO CLASSE PRIMA Indicatori Competenze di riferimento

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

Obiettivi di apprendimento Obiettivi minimi

ASCOLTO E PARLATO

L'allievo interagisce in modo efficace in diverse situazioni comunicative, attraverso modalità dialogiche sempre rispettose delle idee degli altri. -Usa la comunicazione orale per collaborare con gli altri nella realizzazione di giochi o prodotti, nell’elaborazione di progetti e nella formulazione di giudizi su problemi riguardanti vari ambiti culturali e sociali. -Ascolta e comprende testi di vario tipo "diretti" e "trasmessi" dai media, riconoscendone la fonte, il tema, le informazioni e la loro gerarchia, l'intenzione dell'emittente. - Espone oralmente argomenti di studio e di ricerca, anche avvalendosi di supporti specifici (schemi, mappe, presentazioni al computer, ecc.).

-Ascoltare testi prodotti da altri, riconoscendone la fonte e individuando scopo, argomento, informazioni principali. -Intervenire adeguatamente in una conversazione di classe, rispettando tempi e turni di parola.. -Ascoltare testi applicando tecniche di supporto alla comprensione: durante e dopo l’ascolto. -Narrare esperienze, eventi, trame, ordinandole in base a un criterio logico-cronologico, e usando un registro adeguato. -Descrivere oggetti, luoghi, persone, usando un lessico adeguato all’argomento. -Riferire oralmente su un argomento di studio in modo chiaro.

-Ascoltare semplici testi in situazioni scolastiche, individuando scopo, argomento e informazioni principali. -Intervenire in una conversazione, rispettando tempi e turni di parola. -Ascoltare semplici testi applicando tecniche di supporto alla comprensione. -Raccontare oralmente esperienze personali in modo chiaro e corretto efare semplici descrizioni di oggetti, luoghi, persone. -Riferire oralmente su semplici argomenti di studio

LETTURA

-Usa manuali delle discipline o testi divulgativi (continui, non continui e misti) nelle attività di studio personali e collaborative, per ricercare, raccogliere e rielaborare dati, informazioni e concetti. -Costruisce sulla base di quanto letto testi o presentazioni con l’utilizzo di strumenti tradizionali e informatici. -Legge testi letterari di vario tipo (narrativi, poetici, teatrali) e comincia a costruirne un'interpretazione, collaborando con compagni e insegnanti.

-Leggere ad alta voce in modo espressivo testi noti raggruppando le parole legate dal significato e usando pause e intonazioni per seguire lo sviluppo del testo e permettere a chi ascolta di capire. –Leggere in modalità silenziosa testi vari, applicando tecniche di supporto alla comprensione (sottolineature, note a margine, appunti). -Utilizzare testi funzionali di vario tipo per affrontare situazioni della vita quotidiana. -Ricavare informazioni sfruttando le varie parti di un manuale di studio: indice, capitoli, titoli, sommari, testi, riquadri, immagini, didascalie, apparati grafici. -Comprendere testi descrittivi, individuando gli elementi della descrizione, la loro collocazione nello spazio e il punto di vista dell’osservatore.

-Leggere ad alta voce in modo espressivo testi noti, usando adeguate pause e intonazioni. -Leggere in modalità silenziosa semplici testi, applicando tecniche di supporto alla comprensione. -Ricavare semplici informazioni da testi di vario tipo e riorganizzarle. -Comprendere testi di vario tipo e forma (narrativo, descrittivo, informativo, poetico), individuando gli elementi principali.

SCRITTURA

- Scrive correttamente testi di tipo diverso (narrativo, descrittivo, espositivo, regolativo, argomentativo) adeguati a situazione, argomento, scopo, destinatario. -Produce testi multimediali,

–Conoscere e applicare le procedure di ideazione, pianificazione, stesura e revisione del testo a partire dall’analisi del compito di scrittura: servirsi di strumenti per l’organizzazione delle idee

-Scrivere semplici testi corretti dal punto di vista ortografico, morfosintattico, lessicale. -Scrivere semplici testi di tipo diverso

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utilizzando in modo efficace l’accostamento dei linguaggi verbali con quelli iconici e sonori.

(ad es. mappe, scalette); utilizzare strumenti per la revisione del testo in vista della stesura definitiva; rispettare le convenzioni grafiche. -Scrivere testi di tipo diverso (narrativo, descrittivo, espositivo) corretti dal punto di vista morfosintattico, lessicale, ortografico, coerenti e adeguati allo scopo e al destinatario. -Realizzare forme diverse di scrittura creativa, in prosa e in versi.

adeguati a situazioni, argomento, scopo, destinatario. -Realizzare forme diverse di scrittura creativa in prosa e in versi.

ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL LESSICO RICETTIVO E PRODUTTIVO

-Comprende e usa in modo appropriato le parole del vocabolario di base (fondamentale; di alto uso; di alta disponibilità). -Riconosce e usa termini specialistici in base ai campi di discorso. -Adatta opportunamente i registri informale e formale in base alla situazione comunicativa e agli interlocutori, realizzando scelte lessicali adeguate.

-Ampliare, sulla base delle esperienze scolastiche ed extrascolastiche, delle letture e di attività specifiche, il proprio patrimonio lessicale, -Comprendere e usare i termini specialistici di base afferenti alle diverse discipline e anche ad ambiti di interesse personale. –Realizzare scelte lessicali adeguate in base alla situazione comunicativa. -Utilizzare dizionari di vario tipo.

-Ampliare il proprio patrimonio lessicale. -Comprendere e usare alcuni termini specialistici di base afferenti alle diverse discipline. –Comprendere ed usare un lessico adeguato alla situazione comunicativa. -Utilizzare dizionari di vario tipo.

ELEMENTI DI GRAMMATICA ESPLICITA E RIFLESSIONE SUGLI USI DELLA LINGUA

-Riconosce il rapporto tra varietà linguistiche/lingue diverse (plurilinguismo) e il loro uso nello spazio geografico, sociale e comunicativo -Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative al lessico, alla morfologia, all’organizzazione logico-sintattica della frase semplice e complessa, ai connettivi testuali. -Utilizza le conoscenze metalinguistiche per comprendere con maggior precisione i significati dei testi e per correggere i propri scritti.

-Riconoscere le caratteristiche e le strutture dei principali tipi testuali (narrativi, descrittivi, espositivi). -Riconoscere le principali relazioni fra significati delle parole (sinonimia, opposizione, inclusione). -Riconoscere in un testo le parti del discorso, o categorie lessicali, e i loro tratti grammaticali.

-Riconoscere alcune caratteristiche dei principali tipi di testo. -Riconoscere gli elementi essenziali delle principali strutture fono-morfologiche della lingua. -Riconoscere le funzioni comunicative della frase semplice.

CLASSE SECONDA Indicatori Competenze di riferimento

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

Obiettivi di apprendimento Obiettivi minimi

ASCOLTO E PARLATO

-L'allievo interagisce in modo efficace in diverse situazioni comunicative, attraverso modalità dialogiche sempre rispettose delle idee degli altri. -Usa la comunicazione orale per collaborare con gli altri nella realizzazione di giochi o prodotti, nell’elaborazione di progetti e nella formulazione di giudizi su problemi riguardanti vari ambiti culturali e sociali. -Ascolta e comprende testi di vario tipo "diretti" e "trasmessi" dai media, riconoscendone la fonte, il tema, le informazioni e la loro gerarchia, l'intenzione dell'emittente. - Espone oralmente argomenti di studio e di ricerca, anche

-Ascoltare testi prodotti da altri, anche trasmessi dai media, riconoscendone la fonte e individuando scopo, argomento, informazioni principali. - Intervenire in una conversazione di classe o di gruppo, con pertinenza, rispettando tempi e turni di parola. -Ascoltare testi applicando tecniche di supporto alla comprensione: durante l’ascolto (presa di appunti, parole-chiave, brevi frasi riassuntive, segni convenzionali) e dopo l’ascolto (rielaborazione degli appunti, esplicitazione delle parole chiave, ecc.). -Narrare esperienze, eventi,

-Ascoltare testi prodotti e/o letti da altri, riconoscendone la fonte e individuando scopo, argomento ed informazioni principali. -Intervenire adeguatamente in una conversazione di classe, rispettando tempi e turni di parola. -Ascoltare testi applicando tecniche di supporto alla comprensione (es: presa di appunti - individuazione di parole chiave - brevi frasi riassuntive ,

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avvalendosi di supporti specifici (schemi, mappe, presentazioni al computer, ecc.).

trame selezionando informazioni significative in base allo scopo, ordinandole in base a un criterio logico-cronologico, e usando un registro adeguato all’argomento e alla situazione. -Descrivere oggetti, luoghi, persone e personaggi, esporre procedure selezionando le informazioni significative in base allo scopo e usando un lessico adeguato all’argomento e alla situazione. -Riferire oralmente su un argomento di studio in modo chiaro, secondo un ordine prestabilito, con un lessico e un registro adeguati all’argomento e alla situazione e servendosi eventualmente di materiali di supporto (cartine, tabelle, grafici).

durante l’ascolto; rielaborazione degli appunti presi, dopo l’ascolto). -Raccontare oralmente esperienze personali in modo chiaro, selezionando le informazioni significative, ordinandole cronologicamente. -Descrivere oggetti, luoghi, persone e personaggi, usando un lessico adeguato. -Riferire oralmente su un argomento di studio in modo chiaro, adeguato e pertinente.

LETTURA

-Usa manuali delle discipline o testi divulgativi (continui, non continui e misti) nelle attività di studio personali e collaborative, per ricercare, raccogliere e rielaborare dati, informazioni e concetti. -Costruisce sulla base di quanto letto testi o presentazioni con l’utilizzo di strumenti tradizionali e informatici. -Legge testi letterari di vario tipo (narrativi, poetici, teatrali) e comincia a costruirne un'interpretazione, collaborando con compagni e insegnanti.

-Leggere ad alta voce in modo espressivo testi noti raggruppando le parole legate dal significato e usando pause e intonazioni per seguire lo sviluppo del testo e permettere a chi ascolta di capire. –Leggere in modalità silenziosa testi di varia natura e provenienza applicando tecniche di supporto alla comprensione (sottolineature, note a margine, appunti). –Utilizzare testi funzionali di vario tipo per affrontare situazioni della vita quotidiana. –Ricavare informazioni esplicite e implicite da testi espositivi, per documentarsi su un argomento specifico o per realizzare scopi pratici. –Comprendere testi descrittivi, individuando gli elementi della descrizione, la loro collocazione nello spazio e il punto di vista dell’osservatore. -Leggere testi letterari di vario tipo e forma (racconti, novelle, romanzi, poesie, commedie) individuando tema principale e intenzioni comunicative dell’autore; personaggi, loro caratteristiche.

-Leggere testi di varia natura ad alta voce in modo espressivo. -Leggere in modalità silenziosa, applicando tecniche di supporto alla comprensione e mettendo in atto strategie differenziate: lettura orientativa, selettiva, analitica. -Ricavare informazioni esplicite ed implicite da testi di vario tipo e riorganizzarle. -Comprendere testi di vario tipo e forma (espressivo, regolativo, poetico) individuando gli elementi principali

SCRITTURA

-Scrive correttamente testi di tipo diverso (narrativo, descrittivo, espositivo, regolativo,) adeguati a situazione, argomento, scopo, destinatario. -Produce testi multimediali, utilizzando in modo efficace l’accostamento dei linguaggi verbali con quelli iconici e sonori.

–Scrivere testi di tipo diverso (narrativo, descrittivo, espositivo, regolativo) corretti dal punto di vista morfosintattico, lessicale, ortografico, coerenti e coesi, adeguati allo scopo e al destinatario. –Scrivere testi di forma diversa (ad es. istruzioni per l’uso, lettere private e pubbliche, diari personali e di bordo, dialoghi, articoli di cronaca, recensioni) sulla base di modelli

-Scrivere testi coerenti e corretti dal punto di vista ortografico, morfosintattico e lessicale. -Scrivere testi di tipo e forma diversi, adeguati a situazione, argomento, scopo, destinatario. -Scrivere sintesi di testi letti e ascoltati (anche sotto forma di schemi) e saperle

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sperimentati, adeguandoli a situazione, argomento, scopo, destinatario. –Scrivere sintesi, anche sotto forma di schemi, di testi ascoltati o letti in vista di scopi specifici. -Utilizzare la videoscrittura per i propri testi, curandone l’impaginazione . -Realizzare forme diverse di scrittura creativa, in prosa e in versi.

utilizzare per i propri scopi. -Utilizzare la videoscrittura per i propri testi, curandone l’impaginazione . -Realizzare forme semplici di scrittura creativa.

ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL LESSICO RICETTIVO E PRODUTTIVO

-Comprende e usa in modo appropriato le parole del vocabolario di base(fondamentale; di alto uso; di alta disponibilità). -Riconosce e usa termini specialisticiin base ai campi di discorso. -Adatta opportunamente i registri informale e formale in base alla situazione comunicativa e agli interlocutori, realizzando scelte lessicali adeguate.

–Ampliare, sulla base delle esperienze scolastiche ed extrascolastiche, delle letture e di attività specifiche, il proprio patrimonio lessicale. -Comprendere e usare parole in senso figurato e i termini specialistici di base afferenti alle diverse discipline e anche ad ambiti di interesse personale. -Utilizzare dizionari di vario tipo.

-Ampliare il proprio patrimonio lessicale. -Comprendere ed usare parole in senso figurato e i termini specialistici di base delle discipline -Utilizzare dizionari di vario tipo.

ELEMENTI DI GRAMMATICA ESPLICITA E RIFLESSIONE SUGLI USI DELLA LINGUA

-Riconosce il rapporto tra varietà linguistiche/lingue diverse (plurilinguismo) e il loro uso nello spazio geografico, sociale e comunicativo -Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative al lessico, alla morfologia, all’organizzazione logico-sintattica della frase semplice, ai connettivi testuali. -Utilizza le conoscenze metalinguistiche per comprendere con maggior precisione i significati dei testi e per correggere i propri scritti.

– Stabilire relazioni tra situazioni di comunicazione, interlocutori e registri linguistici. -Riconoscere le caratteristiche e le strutture dei principali tipi testuali (narrativi, descrittivi, regolativi, espositivi). -Riconoscere le principali relazioni fra significati delle parole (sinonimia, opposizione, inclusione). -Conoscere i principali meccanismi di formazione delle parole: derivazione, composizione. –Riconoscere l’organizzazione logico-sintattica della frase semplice. -Riflettere sui propri errori tipici, segnalati dall’insegnante, allo scopo di imparare ad autocorreggerli nella produzione scritta.

-Stabilire facili relazioni tra semplici situazioni comunicative. - Riconoscere alcune caratteristiche dei principali tipi testuali (narrativi, descrittivi, regolativi, espositivi). -Conoscere la costruzione della frase semplice e le categorie lessicali. -Riconoscere i propri errori, per imparare ad autocorreggerli.

CLASSE TERZA Indicatori Competenze di riferimento

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

Obiettivi di apprendimento Obiettivi minimi

ASCOLTO E PARLATO

-L'allievo interagisce in modo efficace in diverse situazioni comunicative, attraverso modalità dialogiche sempre rispettose delle idee degli altri. -Usa la comunicazione orale per collaborare con gli altri nella realizzazione di giochi o prodotti, nell’elaborazione di progetti e nella formulazione di giudizi su problemi riguardanti vari ambiti culturali e sociali. -Ascolta e comprende testi di vario tipo "diretti" e "trasmessi" dai media, riconoscendone la fonte, il tema, le informazioni e la loro gerarchia, l'intenzione

-Ascoltare testi prodotti da altri, anche trasmessi dai media, riconoscendone la fonte e individuando scopo, argomento, informazioni principali e punto di vista dell’emittente. -Intervenire in una conversazione o in una discussione, di classe o di gruppo, con pertinenza e coerenza, fornendo un positivo contributo personale. -Utilizzare le proprie conoscenze sui tipi di testo per adottare strategie funzionali a comprendere durante l’ascolto. -Riconoscere, all’ascolto, alcuni

-Ascoltare testi vari, riconoscendone la fonte ed individuando scopo, argomento, informazioni , punto di vista dell’emittente. -Intervenire nelle discussioni per sostenere tesi e fare proposte. -Adottare opportune tecniche di attenzione e di comprensione su testi diversi. -Riconoscere un testo poetico.

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dell'emittente. - Espone oralmente argomenti di studio e di ricerca, anche avvalendosi di supporti specifici (schemi, mappe, presentazioni al computer, ecc.).

elementi ritmici e sonori del testo poetico. -Argomentare la propria tesi su un tema affrontato nello studio e nel dialogo in classe con dati pertinenti e motivazioni valide.

-Riferire su argomenti di studio in modo chiaro e con criterio logico e cronologico.

LETTURA

-Usa manuali delle discipline o testi divulgativi (continui, non continui e misti) nelle attività di studio personali e collaborative, per ricercare, raccogliere e rielaborare dati, informazioni e concetti; costruisce sulla base di quanto letto testi o presentazioni con l’utilizzo di strumenti tradizionali e informatici. -Legge testi letterari di vario tipo (narrativi, poetici, teatrali) e comincia a costruirne un'interpretazione, collaborando con compagni e insegnanti.

-Leggere ad alta voce in modo espressivo e in modalità silenziosa testi di varia natura e provenienza applicando tecniche di supporto alla comprensione (sottolineature, note a margine, appunti) e mettendo in atto strategie differenziate (lettura selettiva, orientativa, analitica). -Confrontare, su uno stesso argomento, informazioni ricavabili da più fonti, selezionando quelle ritenute più significative ed affidabili. Riformulare in modo sintetico le informazioni selezionate eriorganizzarle in modo personale (liste di argomenti, riassunti schematici, mappe, tabelle). -Leggere semplici testi argomentativi e individuare tesi centrale e argomenti a sostegno, valutandone la pertinenza e la validità. -Leggere testi letterari di vario tipo e forma (racconti, novelle, romanzi, poesie, commedie) individuando tema principale e intenzioni comunicative dell’autore; personaggi, loro caratteristiche, ruoli, relazioni e motivazione delle loro azioni; ambientazione spaziale e temporale; genere di appartenenza. Formulare in collaborazione con i compagni ipotesi interpretative fondate sul testo.

-Mettere in atto strategie differenziate di lettura: ad alta voce ed espressiva; silenziosa, orientativa, selettiva, ecc., applicando tecniche di supporto alla comprensione. -Ricavare informazioni esplicite ed implicite da fonti diverse, selezionarle e riorganizzarle. -Individuare le caratteristiche principali di testi letterari diversi (argomento, scopo, personaggi, ambientazione, ecc.).

SCRITTURA

- Scrive correttamente testi di tipo diverso (narrativo, descrittivo, espositivo, regolativo, argomentativo) adeguati a situazione, argomento, scopo, destinatario. -Produce testi multimediali, utilizzando in modo efficace l’accostamento dei linguaggi verbali con quelli iconici e sonori.

Scrivere testi di tipo diverso (narrativo, descrittivo, espositivo, regolativo, argomentativo) corretti dal punto di vista morfosintattico, lessicale, ortografico, coerenti e coesi, adeguati allo scopo e al destinatario. -Scrivere testi di forma diversa (ad es. istruzioni per l’uso, lettere private e pubbliche, diari personali e di bordo, dialoghi, articoli di cronaca, recensioni, commenti, argomentazioni) sulla base di modelli sperimentati, adeguandoli a situazione, argomento, scopo, destinatario, e selezionando il registro più adeguato -Scrivere sintesi, anche sotto forma di schemi, di testi ascoltati o letti in vista di scopi specifici.

-Scrivere semplici testi di vario tipo corretti dal punto di vista ortografico, morfosintattico e lessicale; adeguati per argomento, scopo, destinatario. Scrivere semplici sintesi di testi letti e/o ascoltati. -Utilizzare la videoscrittura e testi digitali. -Realizzare alcune forme di scrittura creativa in prosa e in versi.

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-Utilizzare la videoscrittura per i propri testi, curandone l’impaginazione; scrivere testi digitali (ad es. e-mail, post di blog, presentazioni), anche come supporto all’esposizione orale. -Realizzare forme diverse di scrittura creativa, in prosa e in versi.

ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL LESSICO RICETTIVO E PRODUTTIVO

-Comprende e usa in modo appropriato le parole del vocabolario di base (fondamentale; di alto uso; di alta disponibilità). -Riconosce e usa termini specialistici in base ai campi di discorso. -Adatta opportunamente i registri informale e formale in base alla situazione comunicativa e agli interlocutori, realizzando scelte lessicali adeguate.

-Ampliare il proprio patrimonio lessicale, così da comprendere e usare le parole dell’intero vocabolario di base, anche in accezioni diverse. –Utilizzare la propria conoscenza delle relazioni di significato fra le parole e dei meccanismi di formazione delle parole per comprendere parole non note all’interno di un testo. –Utilizzare dizionari di vario tipo; rintracciare all’interno di una voce di dizionario le informazioni utili per risolvere problemi o dubbi.

-Ampliare il proprio patrimonio lessicale. -Conoscere alcune relazioni di significato fra le parole e semplici meccanismi di formazione delle parole. -Utilizzare dizionari di vario tipo.

ELEMENTI DI GRAMMATICA ESPLICITA E RIFLESSIONE SUGLI USI DELLA LINGUA

-Riconosce il rapporto tra varietà linguistiche/lingue diverse (plurilinguismo) e il loro uso nello spazio geografico, sociale e comunicativo -Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative al lessico, alla morfologia, all’organizzazione logico-sintattica della frase semplice e complessa, ai connettivi testuali; utilizza le conoscenze metalinguistiche per comprendere con maggior precisione i significati dei testi e per correggere i propri scritti.

–Riconoscere ed esemplificare casi di variabilità della lingua. –Stabilire relazioni tra situazioni di comunicazione, interlocutori e registri linguistici; tra campi di discorso, forme di testo, lessico specialistico. -Riconoscere le caratteristiche e le strutture dei principali tipi testuali (narrativi, descrittivi, regolativi, espositivi, argomentativi). -Riconoscere le principali relazioni fra significati delle parole (sinonimia, opposizione, inclusione); conoscere l’organizzazione del lessico in campi semantici e famiglie lessicali. –Riconoscere la struttura e la gerarchia logico-sintattica della frase semplice e complessa. –Riflettere sui propri errori tipici, per imparare ad autocorreggerli nella produzione scritta.

- Stabilire facili relazioni tra semplici situazioni di comunicazione, interlocutori e registri linguistici. - Riconoscere alcune caratteristiche e le strutture dei principali tipi testuali (narrativi, descrittivi, regolativi, espositivi, argomentativi). -Conoscere la costruzione della frase semplice e complessa e le categorie lessicali -Riconoscere i propri errori, per imparare ad autocorreggerli.

STORIA CLASSE PRIMA Indicatori Competenze di riferimento

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

Obiettivi di apprendimento Obiettivi minimi

USO DELLE FONTI

-L'alunno si informa in modo autonomo su fatti e problemi storici anche mediante l’uso di risorse digitali. -Produce informazioni storiche con fonti di vario genere – anche digitali – e le sa organizzare in testi.

-Distinguere i diversi tipi di fonte e conoscerne risorse e limiti, in riferimento all’epoca studiata. -Descrivere alcuni aspetti metodologici e pratici del lavoro di un archeologo.

-Individuare ed utilizzare alcuni tipi di fonte, in riferimento all’epoca studiata. -Conoscere alcuni metodi e semplici pratiche del lavoro di un archeologo.

ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI

-Comprende testi storici e li sa rielaborare con un personale metodo di studio. -Usa le conoscenze e le abilità per

-Collocare i fatti storici sull’asse del tempo, utilizzando punti e linee per rappresentare periodi; individuare su una carta

-Individuare sull’asse del tempo i principali fatti storici in relazione al periodo studiato;

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orientarsi nella complessità del presente, comprende opinioni e culture diverse, capisce i problemi fondamentali del mondo contemporaneo.

geografica storica i luoghi degli eventi studiati. -Ricostruire la biografia di un personaggio o la cronologia di un evento utilizzando il manuale o un’enciclopedia. -Formulare domande appropriate ai contenuti del testo (paragrafo, capitolo). -Analizzare un fenomeno o un evento nell’ambito locale.

individuare su una carta geografica storica i luoghi degli eventi storici più importanti. -Ricostruire i momenti più importanti della vita di un personaggio o le tappe fondamentali di un evento storico, utilizzando le informazioni del manuale. -Formulare semplici domande sul contenuto di un paragrafo del libro di testo. -Studiare un fenomeno o un evento locale.

STRUMENTI CONCETTUALI

-Comprende aspetti, processi e avvenimenti fondamentali della storia italiana dalle forme di insediamento e di potere medievali alla formazione dello stato unitario fino alla nascita della Repubblica, anche con possibilità di aperture e confronti con il mondo antico. -Conosce aspetti e processi fondamentali della storia europea medievale, moderna e contemporanea, anche con possibilità di aperture e confronti con il mondo antico. -Conosce aspetti e processi fondamentali della storia mondiale, dalla civilizzazione neolitica alla rivoluzione industriale, alla globalizzazione. -Conosce aspetti e processi essenziali della storia del suo ambiente. -Conosce aspetti del patrimonio culturale, italiano e dell'umanità e li sa mettere in relazione con i fenomeni storici studiati.

-Conoscere fatti, fenomeni, personaggi, quadri generali della storia medievale (europea e italiana, anche in relazione con altre aree geografiche). -Aver letto, visto o ascoltato opere o parti di opere letterarie, artistiche, architettoniche, musicali proprie dell’epoca medievale. -Comprendere la funzione e il valore delle regole nella vita sociale.

-Conoscere i principali fatti, fenomeni e personaggi della storia medievale. -Conoscere alcune semplici manifestazioni culturali dell’età medievale. -Comprendere la funzione e il valore delle regole nella famiglia e nella scuola.

PRODUZIONE SCRITTA E ORALE

-Espone oralmente e con scritture – anche digitali – le conoscenze storiche acquisite operando collegamenti e argomentando le proprie riflessioni.

-Rispondere a domande a risposta aperta, utilizzando le conoscenze acquisite attraverso le lezioni, il manuale o eventuali attività di ricerca organizzata. -Utilizzare semplici vocaboli del lessico disciplinare.

-Rispondere a semplici domande a risposta aperta sui principali argomenti studiati. -Comprendere alcuni semplici vocaboli specifici.

CLASSE SECONDA Indicatori Competenze di riferimento

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

Obiettivi di apprendimento Obiettivi minimi

USO DELLE FONTI

-L'alunno si informa in modo autonomo su fatti e problemi storici anche mediante l’uso di risorse digitali. -Produce informazioni storiche con fonti di vario genere – anche digitali – e le sa organizzare in

-Individuare le informazioni essenziali presenti in una fonte e associarle al fenomeno o fatto storico studiato. -Descrivere, partendo da illustrazioni o narrazioni di storici, alcuni aspetti

-Individuare alcune delle informazioni principali presenti in una fonte, associandole a fatti storici studiati. -Individuare e

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testi. metodologici e pratici del lavoro di uno storico.

descrivere alcuni metodi e semplici pratiche di lavoro di uno storico.

ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI

-Comprende testi storici e li sa rielaborare con un personale metodo di studio. -Usa le conoscenze e le abilità per orientarsi nella complessità del presente, comprende opinioni e culture diverse, capisce i problemi fondamentali del mondo contemporaneo.

-Collocare i fatti storici sulla linea del tempo e operare confronti tra la vita di personaggi e/o lo svolgimento di eventi diversi; individuare, su una carta geografica storica, i luoghi degli eventi, evidenziando anche alcuni aspetti geografici. -Rappresentare con grafici, mappe, tabelle un fenomeno storico, ricavando le conoscenze dalle lezioni o dal manuale di studio. -Formulare domande su problemi relativi ai fatti studiati, ipotizzando possibili risposte. -Studiare un evento o un fenomeno locale, utilizzando documenti.

-Collocare i fatti storici principali sulla linea del tempo, stabilendo facili relazioni; individuare su una carta geografica storica i luoghi degli eventi storici più importanti e alcuni aspetti geografici. -Rappresentare con semplici mappe, tabelle, schede un fenomeno storico, utilizzando le informazioni del manuale o dell’insegnante. -Formulare domande su semplici problemi riguardanti alcuni contenuti studiati, avanzando eventuali risposte. -Studiare un fenomeno o un evento locale, servendosi di facili documenti.

STRUMENTI CONCETTUALI

-Usa le conoscenze e le abilità per orientarsi nella complessità del presente, comprende opinioni e culture diverse, capisce i problemi fondamentali del mondo contemporaneo. -Comprende aspetti, processi e avvenimenti fondamentali della storia italiana dalle forme di insediamento e di potere medievali alla formazione dello stato unitario fino alla nascita della Repubblica, anche con possibilità di aperture e confronti con il mondo antico. -Conosce aspetti e processi fondamentali della storia europea medievale, moderna e contemporanea, anche con possibilità di aperture e confronti con il mondo antico. -Conosce aspetti e processi fondamentali della storia mondiale, dalla civilizzazione neolitica alla rivoluzione industriale, alla globalizzazione. -Conosce aspetti e processi essenziali della storia del suo ambiente. -Conosce aspetti del patrimonio culturale, italiano e dell'umanità e li sa mettere in relazione con i fenomeni storici studiati.

-Conoscere fatti, fenomeni, personaggi, quadri generali della storia moderna (europea e italiana, anche in relazione con altre aree geografiche). -Aver letto, visto o ascoltato opere o parti di opere letterarie, artistiche, architettoniche, musicali proprie dell’epoca moderna. -Comprendere e interiorizzare la funzione e il valore delle norme e delle regole nella vita sociale.

-Conoscere i principali fatti, fenomeni e personaggi della storia moderna italiana ed europea. -Conoscere alcune semplici manifestazioni culturali proprie dell’epoca moderna. -Comprendere e interiorizzare la funzione e il valore delle fondamentali norme della vita sociale.

PRODUZIONE SCRITTA E ORALE

-Espone oralmente e con scritture – anche digitali – le conoscenze storiche acquisite operando

-Esporre, anche con grafici ed immagini, un argomento storico utilizzando le conoscenze

-Esporre, anche con mappe e immagini, un semplice argomento

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collegamenti e argomentando le proprie riflessioni.

acquisite attraverso le lezioni, il manuale o eventuali attività di ricerca organizzata. -Utilizzare nell’esposizione il lessico disciplinare.

storico studiato. -Comprendere ed utilizzare alcuni semplici vocaboli specifici.

CLASSE TERZA Indicatori Competenze di riferimento

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

Obiettivi di apprendimento Obiettivi minimi

USO DELLE FONTI

-L'alunno si informa in modo autonomo su fatti e problemi storici anche mediante l’uso di risorse digitali. -Produce informazioni storiche con fonti di vario genere – anche digitali – e le sa organizzare in testi.

–Conoscere alcune procedure e tecniche di lavoro nei siti archeologici, nelle biblioteche e negli archivi –Usare fonti di diverso tipo (documentarie, iconografiche, narrative, materiali, orali, digitali, ecc.) per produrre conoscenze su temi definiti.

-Conoscere le principali tecniche di lavoro nei siti archeologici, nelle biblioteche e negli archivi. -Usare alcuni semplici tipi di fonti per produrre conoscenze su temi definiti.

ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI

-Comprende testi storici e li sa rielaborare con un personale metodo di studio. -Usa le conoscenze e le abilità per orientarsi nella complessità del presente, comprende opinioni e culture diverse, capisce i problemi fondamentali del mondo contemporaneo.

–Selezionare e organizzare le informazioni con mappe, schemi, tabelle, grafici e risorse digitali. –Costruire grafici e mappe spazio-temporali, per organizzare le conoscenze studiate. –Collocare la storia locale in relazione con la storia italiana, europea, mondiale. –Formulare e verificare ipotesi sulla base delle informazioni prodotte e delle conoscenze elaborate.

-Organizzare le informazioni principali in semplici mappe, schemi e tabelle. -Costruire semplici grafici e mappe spazio-temporali, per organizzare alcune conoscenze studiate. -Collocate la storia locale in relazione con alcuni momenti della storia italiana, europea, mondiale. -Formulare semplici ipotesi sulla base di alcune informazioni e conoscenze acquisite.

STRUMENTI CONCETTUALI

-Comprende aspetti, processi e avvenimenti fondamentali della storia italiana dalle forme di insediamento e di potere medievali alla formazione dello stato unitario fino alla nascita della Repubblica, anche con possibilità di aperture e confronti con il mondo antico. -Conosce aspetti e processi fondamentali della storia europea medievale, moderna e contemporanea, anche con possibilità di aperture e confronti con il mondo antico. -Conosce aspetti e processi fondamentali della storia mondiale, dalla civilizzazione neolitica alla rivoluzione industriale, alla globalizzazione. -Conosce aspetti e processi essenziali della storia del suo ambiente. -Conosce aspetti del patrimonio culturale, italiano e dell'umanità e li sa mettere in relazione con i fenomeni storici studiati.

–Comprendere aspetti e strutture dei processi storici italiani, europei e mondiali. –Conoscere il patrimonio culturale collegato con i temi affrontati. –Usare le conoscenze apprese per comprendere problemi ecologici, interculturali e di convivenza civile.

-Comprendere semplici aspetti e strutture dei principali processi storici italiani, europei e mondiali. -Conoscere gli aspetti fondamentali del patrimonio culturale collegati con alcuni temi affrontati. -Usare le conoscenze apprese per comprendere alcuni semplici problemi ecologici, interculturali e di convivenza civile.

PRODUZIONE SCRITTA E ORALE

-Espone oralmente e con scritture – anche digitali – le conoscenze storiche acquisite operando collegamenti e argomentando le proprie riflessioni.

–Produrre testi, utilizzando conoscenze selezionate da fonti di informazione diverse, manualistiche e non, cartacee e digitali

-Produrre semplici testi, utilizzando le principali conoscenze selezionate da fonti diverse di

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–Argomentare su conoscenze e concetti appresi usando il linguaggio specifico della disciplina.

informazione. -Esporre le conoscenze e i concetti fondamentali appresi, usando un lessico adeguato.

GEOGRAFIA CLASSE PRIMA Indicatori Traguardi per lo sviluppo Obiettivi di apprendimento Obiettivi minimi Competenze di riferimento

delle competenze

ORIENTAMENTO -Lo studente si orienta nello spazio e sulle carte di diversa scala in base ai punti cardinali e alle coordinate geografiche; sa orientare una carta geografica a grande scala facendo ricorso a punti di riferimento fissi.

-Ricavare informazioni dalle carte presenti sul manuale o sull’atlante; utilizzare l’indice analitico di un atlante e trovare la località cercata. -Localizzare un’area geografica secondo relazioni di vicinanza, utilizzando i punti cardinali.

-Ricavare alcune semplici informazioni dalle carte presenti sul manuale e sull’atlante. -Localizzare alcune aree geografiche utilizzando i punti cardinali.

LINGUAGGIO DELLA GEO-GRAFICITA’

-Utilizza opportunamente carte geografiche, fotografie attuali e d’epoca, immagini da telerilevamento, elaborazioni digitali, grafici, dati statistici, sistemi informativi geografici per comunicare efficacemente informazioni spaziali.

-Ricavare informazioni da carte fisiche in scala e verificarne la correttezza con le informazioni presenti nel manuale;Ricavare informazioni, grazie a una guida accurata, da nuove tecniche di rappresentazione geografica. -Comprendere e utilizzare il linguaggio specifico della disciplina. -Riconoscere le caratteristiche dei principali strumenti usati in ambito geografico.

-Ricavare informazioni essenziali da carte fisiche in scala;Ricavare semplici informazioni da alcune nuove tecniche di rappresentazione geografica. -Comprendere il linguaggio essenziale della disciplina. -Riconoscere i principali strumenti geografici.

PAESAGGIO -Riconosce nei paesaggi europei e mondiali, raffrontandoli in particolare a quelli italiani, gli elementi fisici significativi e le emergenze storiche, artistiche e architettoniche, come patrimonio naturale e culturale da tutelare e valorizzare.

-Progettare un breve itinerario sul territorio locale, sulla base di una carta “turistica” o stradale o topografica, e delle indicazioni fornite da una guida turistica. -Conoscere le principali caratteristiche del paesaggio locale, distinguendo fra elementi naturali ed antropici; conoscere gli aspetti essenziali del patrimonio artistico – culturale della propria città.

-Ricostruire un semplice itinerario sul territorio locale, sulla base di una carta “turistica”. -Conoscere le caratteristiche essenziali del paesaggio locale.

REGIONE E SISTEMA TERRITORIALE

-Osserva, legge e analizza sistemi territoriali vicini e lontani, nello spazio e nel tempo e valuta gli effetti di azioni dell'uomo sui sistemi territoriali alle diverse scale geografiche.

-Completare “a memoria” – indicando elementi essenziali di tipo fisico o politico – una carta del territorio locale, della regione, dell’Italia. -Conoscere il significato “tecnico” e utilizzare appropriatamente i più comuni concetti che descrivono la realtà geografica dal punto di vista fisico. -Riconoscere la relazione tra caratteristiche fisiche e climatiche del territorio e la distribuzione della popolazione o caratteristiche delle attività primarie.

-Completare “a memoria” negli elementi essenziali una carta –fisica o politica del territorio locale e della regione. -Comprendere il significato di alcuni semplici concetti della realtà geografica dal punto di vista fisico. -Individuare gli aspetti essenziali della relazione tra caratteristiche fisico-climatiche del territorio e distribuzione della popolazione.

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CLASSE SECONDA Indicatori Competenze di riferimento

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

Obiettivi di apprendimento Obiettivi minimi

ORIENTAMENTO

-Lo studente si orienta nello spazio e sulle carte di diversa scala in base ai punti cardinali e alle coordinate geografiche; sa orientare una carta geografica a grande scala facendo ricorso a punti di riferimento fissi.

-Calcolare distanze, traendo informazioni dalla scala e sulla base di tabelle. -Utilizzare appropriatamente per il territorio locale nuovi strumenti e tecniche.

-Calcolare semplici distanze sulle carte. -Conoscere alcuni nuovi strumenti e tecniche di orientamento.

LINGUAGGIO DELLA GEO-GRAFICITA’

-Utilizza opportunamente carte geografiche, fotografie attuali e d’epoca, immagini da telerilevamento, elaborazioni digitali, grafici, dati statistici, sistemi informativi geografici per comunicare efficacemente informazioni spaziali.

-Ricavare informazioni da carte politiche in scala e verificarne la correttezza con le informazioni fornite da tabelle statistiche; localizzare un’area geografica secondo relazioni di vicinanza, utilizzando confini, punti cardinali, punti di riferimento e distanze aeree.

-Ricavare semplici informazioni da carte geografiche politiche e da tabelle statistiche; localizzare un’area geografica utilizzando i punti cardinali e punti di riferimento fissi.

PAESAGGIO

-Riconosce nei paesaggi europei e mondiali, raffrontandoli in particolare a quelli italiani, gli elementi fisici significativi e le emergenze storiche, artistiche e architettoniche, come patrimonio naturale e culturale da tutelare e valorizzare.

-Progettare un viaggio in un’area non troppo lontana, tenendo conto delle informazioni fornite da carte, tabelle, immagini, guide turistiche, eventualmente in periodi diversi dell’anno. -Conoscere le eventuali problematiche ambientali presenti nel proprio territorio; conoscere gli aspetti essenziali del patrimonio artistico-culturale italiano ed europeo.

-Progettare un breve viaggio, utilizzando semplici informazioni fornite da carte, tabelle, guide turistiche. -Conoscere alcune problematiche ambientali del proprio territorio; conoscere alcuni degli aspetti essenziali del patrimonio artistico-culturale dell’Italia e dell’Europa.

REGIONE E SISTEMA TERRITORIALE

-Osserva, legge e analizza sistemi territoriali vicini e lontani, nello spazio e nel tempo e valuta gli effetti di azioni dell'uomo sui sistemi territoriali alle diverse scale geografiche.

-Completare “a memoria” – indicando elementi essenziali di tipo fisico o politico – una carta delle aree regionali o dei paesi europei. -Conoscere il significato “tecnico” e utilizzare appropriatamente i più comuni concetti che descrivono la realtà geografica dal punto di vista della geografia della popolazione. -Riconoscere le relazioni esistenti tra distribuzione delle risorse economiche sul territorio e distribuzione della popolazione e del livello di vita delle persone.

-Completare “a memoria” negli elementi essenziali una carta fisica o politica della regione o di qualche paese europeo. -Comprendere il significato di alcuni semplici concetti della realtà geografica dal punto di vista della popolazione. -Individuare gli aspetti essenziali delle relazioni esistenti tra risorse economiche sul territorio e distribuzione della popolazione e del livello di vita delle persone.

CLASSE TERZA Indicatori Competenze di riferimento

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

Obiettivi di apprendimento Obiettivi minimi

ORIENTAMENTO

-Lo studente si orienta nello spazio e sulle carte di diversa scala in base ai punti cardinali e alle coordinate geografiche; sa orientare una carta geografica a

–Orientarsi sulle carte e orientare le carte a grande scala in base ai punti cardinali (anche con l’utilizzo della bussola) e a punti di riferimento fissi. –Orientarsi nelle realtà

-Orientarsi sulle carte geografiche, in base ai punti cardinali. Orientarsi nella realtà territoriale, utilizzando anche semplici

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grande scala facendo ricorso a punti di riferimento fissi.

territoriali lontane, anche attraverso l’utilizzo dei programmi multimediali di visualizzazione dall’alto.

programmi multimediali.

LINGUAGGIO DELLA GEO-GRAFICITA’

-Utilizza opportunamente carte geografiche, fotografie attuali e d’epoca, immagini da telerilevamento, elaborazioni digitali, grafici, dati statistici, sistemi informativi geografici per comunicare efficacemente informazioni spaziali.

–Leggere e interpretare vari tipi di carte geografiche (da quella topografica al planisfero), utilizzando scale di riduzione, coordinate geografiche e simbologia. –Utilizzare strumenti tradizionali (carte, grafici, dati statistici, immagini, ecc.) e innovativi (telerilevamento e cartografia computerizzata) per comprendere e comunicare fatti e fenomeni territoriali.

-Leggere e interpretare i principali tipi di carte geografiche. -Utilizzare semplici strumenti disciplinari tradizionali e innovativi, per comprendere e comunicare i principali fatti e fenomeni territoriali.

PAESAGGIO

-Riconosce nei paesaggi europei e mondiali, raffrontandoli in particolare a quelli italiani, gli elementi fisici significativi e le emergenze storiche, artistiche e architettoniche, come patrimonio naturale e culturale da tutelare e valorizzare.

-Interpretare e confrontare alcuni caratteri dei paesaggi italiani, europei e mondiali, anche in relazione alla loro evoluzione nel tempo. -Conoscere temi e problemi di tutela del paesaggio come patrimonio naturale e culturale e progettare azioni di valorizzazione.

-Individuare i caratteri fondamentali dei paesaggi italiani, europei e mondiali. -Conoscere i principali temi e problemi di tutela del paesaggio come patrimonio naturale e culturale.

REGIONE E SISTEMA TERRITORIALE

-Osserva, legge e analizza sistemi territoriali vicini e lontani, nello spazio e nel tempo e valuta gli effetti di azioni dell'uomo sui sistemi territoriali alle diverse scale geografiche.

-Consolidare il concetto di regione geografica (fisica, climatica, storica, economica) applicandolo all’Italia, all’Europa e agli altri continenti. -Analizzare in termini di spazio le interrelazioni tra fatti e fenomeni demografici, sociali ed economici di portata nazionale, europea e mondiale. -Utilizzare modelli interpretativi di assetti territoriali dei principali Paesi europei e degli altri continenti, anche in relazione alla loro evoluzione storico-politico-economica.

-Consolidare il concetto di regione geografica, applicandolo all’Italia, all’Europa e agli altri continenti. -Individuare le principali interrelazioni fra alcuni fatti e fenomeni demografici, sociali ed economici a livello nazionale, europeo e mondiale. -Utilizzare alcuni modelli interpretativi di assetti territoriali dei principali Paesi europei ed extraeuropei.

MATEMATICA CLASSE PRIMA Indicatori Competenze di riferimento

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

Obiettivi di apprendimento Obiettivi minimi

NUMERI

-L’alunno si muove con sicurezza nel calcolo anche con i numeri razionali. -Riconosce e denomina le forme del piano. -Analizza e interpreta rappresentazioni di dati. -Riconosce e risolve problemi in contesti diversi. -Confronta procedimenti diversi. -Sostiene le proprie convinzioni.

-eseguire le quattro operazioni e confronti fra numeri conosciuti, quando possibile a mente oppure utilizzando gli algoritmi risolutivi o la calcolatrice; - rappresentare i numeri conosciuti su una retta; -dare stime approssimate per il risultato di un’operazione, anche per controllare la plausibilità di un risultato; -individuare multipli e divisori di un numero naturale e multipli e divisori comuni a più numeri; - comprendere il significato e l’utilità del multiplo comune più piccolo e del divisore comune

-eseguire le 4 operazioni con numeri naturali e decimali. -calcolare semplici potenze. -calcolare espressioni aritmetiche elementari. -riconoscere e distinguere divisori e multipli. -scomporre in fattori primi i numeri naturali -calcolare M.C.D e m.c.m. -utilizzare la frazione come operatore ed eseguire semplici

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più grande, in matematica e in diverse situazioni concrete; - scomporre numeri naturali in fattori primi e conoscere l’utilità di tale scomposizione per diversi fini; - utilizzare la notazione usuale per le potenze con esponente intero positivo, consapevoli del suo significato; - usare le proprietà delle potenze anche per semplificare calcoli e notazioni; - eseguire calcoli mentalmente, utilizzando le opportune proprietà per raggruppare e semplificare l’operazione; -descrivere con un’espressione numerica la sequenza di operazioni che fornisce la soluzione di un problema; - eseguire espressioni di calcolo con i numeri conosciuti, consapevoli del significato delle parentesi e delle convenzioni sulla precedenza delle operazioni.

calcoli. -risolvere semplici problemi con le 4 operazioni. -saper utilizzare le tavole numeriche

SPAZIO E FIGURE

- riprodurre figure e disegni geometrici, utilizzando in modo appropriato e con accuratezza opportuni strumenti; -in particolare, rappresentare punti, segmenti e figure sul piano cartesiano; - conoscere definizioni e proprietà significative di triangoli e quadrilateri.

-riconoscere gli enti geometrici fondamentali:punto, retta e parti di piano. -disegnare forme geometriche utilizzando gli opportuni strumenti -risolvere semplici problemi geometrici

RELAZIONI FUNZIONI DATI E PREVISIONI

-rappresentare insiemi di dati

-conoscere le unità di misura fondamentali e saper operare con esse. -individuare i dati e le richieste in un semplice problema e esporre il procedimento risolutivo

CLASSE SECONDA Indicatori Competenze di riferimento

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

Obiettivi di apprendimento Obiettivi minimi

NUMERI

-L’alunno si muove con sicurezza nel calcolo anche con i numeri razionali e ne padroneggia le diverse rappresentazioni. -Riconosce e denomina le forme del piano, le loro rappresentazioni e le relazioni tra gli elementi. -Analizza e interpreta rappresentazioni di dati per ricavare misure di variabilità. -Riconosce e risolve problemi in contesti diversi valutando le informazioni. -Confronta procedimenti diversi e produce formalizzazioni. -Sostiene le proprie convinzioni portando esempi e contro esempi

-utilizzare scale graduate in contesti significativi per la scienza e per la tecnica; -utilizzare il concetto di rapporto fra numeri o misure ed esprimerlo con frazione o con un numero decimale -utilizzare frazioni equivalenti e numeri decimali per denotare uno stesso numero razionale in diversi modi, essendo consapevoli di vantaggi e svantaggi che le diverse rappresentazioni danno a seconda degli obiettivi;

-Riconoscere le frazioni equivalenti -Eseguire calcoli con le quattro operazioni con le frazioni - Confrontare numeri razionali e sa rappresentarli sulla retta numerica - Eseguire semplici operazioni con i razionali. - Riconoscere i vari tipi di numeri decimali. - Conoscere il concetto di radice quadrata e sa utilizzare le tavole

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SPAZIO E FIGURE

adeguati. -Utilizza e interpreta il linguaggio matematico (piano cartesiano e formule).

- calcolare percentuali e comprenderne il significato -conoscere la radice quadrata come operatore inverso dell’elevamento al quadrato; -dare stime della radice quadrata utilizzando solo la moltiplicazione; -eseguire espressioni di calcolo con i numeri conosciuti, consapevoli del significato delle parentesi e delle convenzioni sulla precedenza delle operazioni

numeriche. - Determinare il rapporto tra numeri e grandezze. - Risolvere semplici proporzioni e saper applicare alcune proprietà

-conoscere definizioni e proprietà significative di triangoli, quadrilateri, poligoni regolari e cerchio; - riprodurre figure e disegni geometrici in base a una descrizione fatta da altri; -riconoscere figure piane simili in vari contesti e riprodurre in scala una figura assegnata; -conoscere il teorema di Pitagora e le sue applicazioni in matematica e in situazioni concrete; -calcolare l’area di figure piane scomponendole in figure elementari; - risolvere problemi utilizzando le proprietà geometriche delle figure.

- Riconoscere le principali figure piane e le relative proprietà. - Conoscere il concetto di equivalenza di figure piane. - Risolvere semplici problemi. -Saper applicare il teorema di Pitagora in situazioni semplici. - Rappresentare le figure geometriche nel piano cartesiano.

CLASSE TERZA Indicatori Competenze di riferimento

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

Obiettivi di apprendimento Obiettivi minimi

NUMERI

-L’alunno si muove con sicurezza nel calcolo anche con i numeri razionali e ne padroneggia le diverse rappresentazioni e stima la grandezza di un numero e il risultato di operazioni. -Riconosce e denomina le forme del piano e dello spazio, le loro rappresentazioni e ne coglie le relazioni tra gli elementi. -Analizza e interpreta rappresentazioni di dati per ricavare misure di variabilità e prendere decisioni. -Riconosce e risolve problemi in contesti diversi valutando le informazioni e la loro coerenza. -Confronta procedimenti diversi e produce formalizzazioni che gli consentono di passare da un problema specifico a una classe di problemi. -Sostiene le proprie convinzioni portando esempi e contro esempi adeguati, accetta di cambiare opinione riconoscendo le conseguenze logiche di una argomentazione corretta. -Utilizza e interpreta il linguaggio matematico (piano cartesiano, equazioni e formule) e ne coglie il

-eseguire le quattro operazioni e confronti fra numeri conosciuti, quando possibile a mente oppure utilizzando gli algoritmi risolutivi o la calcolatrice; -rappresentare i numeri conosciuti su una retta; - eseguire calcoli mentalmente, utilizzando le opportune proprietà per raggruppare e semplificare l’operazione; -eseguire espressioni di calcolo con i numeri conosciuti, consapevoli del significato delle parentesi e delle convenzioni sulla precedenza delle operazioni;

-Conoscere i numeri relativi e saper operare con essi. -Utilizzare rapporti e proporzioni. -Saper calcolare semplici espressioni algebriche. -Saper risolvere equazioni intere di primo grado a una incognita.

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rapporto con il linguaggio naturale. -Ha rafforzato un atteggiamento positivo rispetto alla matematica attraverso esperienze significative e ha capito come gli strumenti matematici appresi siano utili in molte situazioni per operare nella realtà.

SPAZIO E FIGURE

- riprodurre figure e disegni geometrici in base a una descrizione fatta da altri; - riconoscere figure piane simili in vari contesti e riprodurre in scala una figura assegnata; -stimare per eccesso e per difetto l’area di una figura delimitata da linee curve; -conoscere il numero π; -conoscere le formule per trovare l’area del cerchio e la lunghezza della circonferenza, sapendo il raggio; - rappresentare oggetti e figure tridimensionali in vario modo tramite disegni sul piano; - visualizzare oggetti tridimensionali a partire da rappresentazioni bidimensionali; -calcolare il volume delle figure tridimensionali più comuni e dare stime di quello di oggetti della vita quotidiana; -risolvere problemi utilizzando le proprietà geometriche delle figure.

-Riconoscere e descrivere figure geometriche solide. - Conoscere il concetto di equivalenza di solidi. -Calcolare area della superficie, volume e peso di un solido utilizzando formule dirette.

RELAZIONI FUNZIONI DATI E PREVISIONI

-costruire, interpretare e trasformare formule che contengano lettere per esprimere in forma generale relazioni eproprietà; -usare il piano cartesiano per rappresentare relazioni e funzioni, e per conoscere in particolare le funzioni del tipo y=ax, y=a/x, y=ax2,y=2n ; -esplorare e risolvere problemi utilizzando equazioni di primo grado.

-Conoscere il concetto di insieme e sa eseguire le operazioni tra insiemi. -Leggere e costruire semplici grafici. - Usare il piano cartesiano per rappresentare elementi geometrici.

-rappresentare insiemi di dati, anche facendo uso di un foglio elettronico. In situazioni significative, confrontare dati al fine di prendere decisioni, utilizzando le distribuzioni delle frequenze e delle frequenze relative e le nozioni di media aritmetica e mediana; -in semplici situazioni aleatorie, individuare gli elementi elementari, discutere i modi per assegnare a essi una probabilità, calcolare la probabilità di qualche evento, scomponendolo in eventi elementari disgiunti; - riconoscere coppie di eventi complementari, compatibili, incompatibili.

- Saper risolvere semplici problemi di calcolo della probabilità. -Saper calcolare la media aritmetica

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SCIENZE CLASSE PRIMA Indicatori Competenze di riferimento

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

Obiettivi di apprendimento Obiettivi minimi

FISICA E CHIMICA

L’alunno esplora e sperimenta, in laboratorio e all’aperto, lo svolgersi dei più comuni fenomeni. Sviluppa semplici schematizzazioni e modellizzazioni di fatti e fenomeni. Riconosce nel proprio organismo strutture e funzionamenti a livelli macroscopici. Ha una visione della complessità del sistema dei viventi. E’ consapevole del ruolo della comunità umana sulla Terra.

Utilizzare i concetti fisici fondamentali quali: pressione, volume, velocità, peso, peso specifico, forza, temperatura, calore, ecc., in varie situazioni di esperienza; in alcuni casi raccogliere dati su variabili rilevanti di differenti fenomeni, trovarne relazioni quantitative ed esprimerle con rappresentazioni formali di tipo diverso.

Riconoscere il metodo sperimentale. Conoscere la composizione della materia,partecipando alla realizzazione di semplici misurazioni ed esperimenti

ASTRONOMIA E SCIENZE DELLA TERRA

considerare il suolo come ecosistema , come una risorsa, e comprendere altresì che la sua formazione è il risultato dei climi e della vita sulla Terra, dei processi di erosione – trasporto – deposizione.

Individuare nei tre componenti della natura,aria, acqua, suolo, le caratteristiche che permettono la vita. Acquisire comportamenti responsabili,per non sprecare le risorse naturali

BIOLOGIA

Riconoscere le somiglianze e le differenze del funzionamento delle diverse specie di viventi. Comprendere il senso delle grandi classificazioni. Sviluppare progressivamente la capacità di spiegare il funzionamento macroscopico dei viventi con un modello cellulare. Assumere comportamenti e scelte personali ecologicamente sostenibili. Rispettare e preservare la biodiversità nei sistemi ambientali. Realizzare esperienze quali ad esempio: costruzione di nidi per uccelli selvatici, adozione di uno stagno o di un bosco.

Riconoscere i caratteri che distinguono un vivente da un non vivente, un organismo invertebrato da un organismo vertebrato. Conoscere il ciclo della vita che caratterizza gli esseri viventi e li distingue dai non viventi Riconoscere la struttura dei vegetali e i criteri per distinguere i principali tipi di vegetali. Comprendere le dinamiche tra i viventi e la catena alimentare.

CLASSE SECONDA Indicatori Competenze di riferimento

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

Obiettivi di apprendimento Obiettivi minimi

FISICA E CHIMICA L’alunno esplora e sperimenta, in laboratorio e all’aperto, lo svolgersi dei più comuni fenomeni, ne immagina e ne verifica le cause. Sviluppa semplici schematizzazioni e modellizzazioni di fatti e fenomeni ricorrendo, quando è il caso, a misure appropriate e a semplici formalizzazioni. Riconosce nel proprio organismo strutture e funzionamenti a livelli macroscopici e microscopici.

Utilizzare i concetti fisici fondamentali quali: pressione, volume, velocità, peso, peso specifico, forza, temperatura, calore, ecc., in varie situazioni di esperienza; in alcuni casi raccogliere dati su variabili rilevanti di differenti fenomeni, trovarne relazioni quantitative ed esprimerle con rappresentazioni formali di tipo diverso. Realizzare esperienze quali ad

-Conoscere i principali concetti della statica e della dinamica, partecipando alla realizzazione di semplici esperimenti. - Riconoscere la differenza tra una trasformazione chimica e un fisica anche attraverso esperienze laboratoriali.

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Ha una visione della complessità del sistema dei viventi e della sua evoluzione nel tempo; riconosce nella loro diversità i bisogni fondamentali di animali e piante. E’ consapevole del ruolo della comunità umana sulla Terra e del carattere finito delle risorse. Mostra curiosità verso i principali problemi legati alla scienza.

esempio: piano inclinato, galleggiamento, vasi comunicanti, riscaldamento dell’acqua. Padroneggiare concetti di trasformazione chimica; sperimentare reazioni (non pericolose) anche con prodotti chimici di uso domestico e interpretarle sulla base di modelli semplici di struttura della materia; osservare e descrivere lo svolgersi delle reazioni e i prodotti ottenuti. Realizzare esperienze quali ad esempio: soluzioni in acqua, combustione di una candela, bicarbonato di sodio + aceto.

BIOLOGIA Sviluppare progressivamente la capacità di spiegare il funzionamento macroscopico dei viventi con un modello cellulare, collegando alimentazione a metabolismo cellulare, respirazione con respirazione cellulare, ecc. Apprendere una gestione corretta del proprio corpo interpretando lo stato di benessere e malessere che può derivare dalle sue alterazioni.

Apprendere come gestire correttamente il proprio corpo e conoscere le principali funzioni dei vari apparati. - Conoscere le norme igieniche fondamentali.

CLASSE TERZA Indicatori Competenze di riferimento

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

Obiettivi di apprendimento Obiettivi minimi

FISICA E CHIMICA

L’alunno esplora e sperimenta, in laboratorio e all’aperto, lo svolgersi dei più comuni fenomeni, ne immagina e ne verifica le cause trova soluzioni ai problemi con ricerca autonoma, utilizzando le conoscenze acquisite. Sviluppa semplici schematizzazioni e modellizzazioni di fatti e fenomeni ricorrendo, quando è il caso, a misure appropriate e a semplici formalizzazioni. Riconosce nel proprio organismo strutture e funzionamenti a livelli macroscopici e microscopici, è consapevole delle sue potenzialità e dei suoi limiti. Ha una visione della complessità del sistema dei viventi e della sua evoluzione nel tempo; riconosce nella loro diversità i bisogni fondamentali di animali e piante, e i modi di soddisfarle negli specifici contesti ambientali. E’ consapevole del ruolo della comunità umana sulla Terra e del carattere finito delle risorse, nonché dell’ineguaglianza dell’accesso a esse, e adotta modi di vita ecologicamente responsabili. Mostra curiosità e interesse verso i principali problemi legati all’uso della scienza nel campo dello sviluppo scientifico e tecnologico.

Utilizzare i concetti fisici fondamentali quali: pressione, volume, velocità, peso, peso specifico, forza, temperatura, calore, carica elettrica, ecc., in varie situazioni di esperienza; in alcuni casi raccogliere dati su variabili rilevanti di differenti fenomeni, trovarne relazioni quantitative ed esprimerle con rappresentazioni formali di tipo diverso. Realizzare esperienze quali ad esempio: costruzione di un circuito pila-interruttore-lampadina.Costruire e utilizzare correttamente il concetto di energia come quantità che si conserva all’interno di un ecosistema.

Conoscere le proprietà della materia e le principali forme di energia. Conoscere le risorse ambientali, il loro impiego e i principali problemi ambientali.

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ASTRONOMIA E SCIENZE DELLA TERRA

Osservare, modellizzare e interpretare i più evidenti fenomeni celesti attraverso l’osservazione del cielo notturno e diurno, utilizzando anche planetari o simulazioni al computer. Ricostruire i movimenti della Terra da cui dipendono il dì e la notte e l’alternarsi delle stagioni. Costruire modelli tridimensionali anche in connessione con l’evoluzione storica dell’astronomia. Spiegare, anche per mezzo di simulazioni, i meccanismi delle eclissi di sole e di luna. Realizzare esperienze quali ad esempio: costruzione di una meridiana, registrazione della traiettoria del sole e della sua altezza a mezzogiorno durante l’arco dell’anno. Riconoscere, con ricerche sul campo ed esperienze concrete, i principali tipi di rocce ed i processi geologici da cui hanno avuto origine. Conoscere la struttura della Terra e i suoi movimenti interni (tettonica a placche); individuare i rischi sismici, vulcanici e idrogeologici della propria regione per pianificare eventuali attività di prevenzione. Realizzare esperienze quali ad esempio la raccolta e i saggi di rocce diverse.

Conoscere che cos’è e come si è formato l’Universo. Conoscere cos’è una stella e le caratteristiche della nostra Galassia. Conoscere le caratteristiche e la struttura del Sole. Conoscere le leggi del moto dei pianeti e le caratteristiche generali della Terra. Conoscere le coordinate geografiche, i moti terrestri e le loro conseguenze. Conoscere l’origine e l’evoluzione della Terra , i fenomeni tellurici e vulcanici.

BIOLOGIA

Conoscere le basi biologiche della trasmissione dei caratteri ereditari acquisendo le prime elementari nozioni di genetica. Acquisire corrette informazioni sullo sviluppo puberale e la sessualità. sviluppare la cura e il controllo della propria salute attraverso una corretta alimentazione; evitare consapevolmente i danni prodotti dal fumo e dalle droghe. Assumere comportamenti e scelte personali ecologicamente sostenibili. Rispettare e preservare la biodiversità nei sistemi ambientali.

-Conoscere i principi basilari della genetica e dell'ereditarietà. -Conoscere il concetto di vita di relazione.

INGLESE CLASSE PRIMA Indicatori Competenze di riferimento

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

Obiettivi di apprendimento Obiettivi minimi

RICEZIONE ORALE (ASCOLTO) COMPRENSIONE ORALE INTERAZIONE ORALE (PARLATO)

L’alunno comprende oralmente e per iscritto i punti essenziali di testi in lingua standard su argomenti familiari o di studio. Descrive oralmente situazioni, racconta avvenimenti ed

Comprendere semplici messaggi, brevi dialoghi e testi relativi ad argomenti di carattere familiare Interagire in semplici scambi dialogici su aspetti di vita

Ascolta e comprende termini noti orali espressi con articolazione lenta e chiara. Legge e comprende frasi molto semplici di

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PRODUZIONE ORALE RICEZIONE SCRITTA (LETTURA) COMPRENSIONE SCRITTA PRODUZIONE SCRITTA (SCRITTURA) RIFLESSIONE SULLA LINGUA E SULL’APPRENDIMENTO

esperienze personali, espone argomenti di studio. Legge semplici testi con diverse strategie adeguate allo scopo. Scrive semplici resoconti e compone brevi lettere o messaggi rivolti a coetanei e familiari. Individua elementi culturali veicolati dalla lingua materna o di scolarizzazione e li confronta con quelli veicolati dalla lingua straniera, senza atteggiamenti di rifiuto.

quotidiana. Leggere e capire semplici messaggi, dialoghi e brevi testi su argomenti conosciuti Produrre messaggi scritti su argomenti conosciuti Mettere in relazione le strutture grammaticali con le relative funzioni comunicative in rapporto agli apprendimenti

brevi, semplici testi scritti, relativi alla sfera personale e alla quotidianità. Pone domande, risponde e dà informazioni su argomenti familiari riguardanti la vita quotidiana in forma guidata, ripetendo i messaggi a velocità scrive termini e semplici frasi con sufficiente correttezza ortografica e grammaticale. Sa riconoscere la corrispondenza tra una funzione comunicativi in L1 e L2. Conosce alcuni aspetti della cultura e civiltà anglosassone e li esprime in L1 ridotta.

CLASSE SECONDA Indicatori Competenze di riferimento

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

Obiettivi di apprendimento Obiettivi minimi

RICEZIONE ORALE (ASCOLTO) COMPRENSIONE ORALE INTERAZIONE ORALE (PARLATO) PRODUZIONE ORALE RICEZIONE SCRITTA (LETTURA) COMPRENSIONE SCRITTA PRODUZIONE SCRITTA (SCRITTURA) RIFLESSIONE SULLA LINGUA E SULL’APPRENDIMENTO

L’alunno comprende oralmente e per iscritto i punti essenziali di testi in lingua standard su argomenti familiari o di studio. Descrive oralmente situazioni, racconta avvenimenti ed esperienze personali, espone argomenti di studio. Legge semplici testi con diverse strategie adeguate allo scopo. Scrive semplici resoconti e compone brevi lettere o messaggi rivolti a coetanei e familiari. Individua elementi culturali veicolati dalla lingua materna o di scolarizzazione e li confronta con quelli veicolati dalla lingua straniera, senza atteggiamenti di rifiuto.

Comprendere messaggi, dialoghi e brevi testi relativi alla sfera familiare e agli interessi personali Interagire in semplici scambi dialogici su aspetti di vita quotidiana. Leggere e capire testi relativamente lunghi (opuscoli, brani di civiltà……) per trovare informazioni specifiche relative ai propri interessi Produrre messaggi scritti su argomenti conosciuti utilizzando lessico e strutture adeguati Mettere in relazione le strutture grammaticali con le relative funzioni comunicative.

Ascolta e comprende termini noti orali espressi con articolazione lenta e chiara. Legge e comprende frasi molto semplici di brevi, semplici testi scritti, relativi alla sfera personale e alla quotidianità. Pone domande, risponde e dà informazioni su argomenti familiari riguardanti la vita quotidiana in forma guidata, ripetendo i messaggi a velocità ridotta; scrive termini e semplici frasi con sufficiente correttezza ortografica e grammaticale. Sa riconoscere la corrispondenza tra una funzione comunicativi in L1 e L2.

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Conosce alcuni aspetti della cultura e civiltà anglosassone e li esprime in L1.

CLASSE TERZA Indicatori Competenze di riferimento

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

Obiettivi di apprendimento Obiettivi minimi

RICEZIONE ORALE (ASCOLTO) COMPRENSIONE ORALE INTERAZIONE ORALE (PARLATO) PRODUZIONE ORALE RICEZIONE SCRITTA (LETTURA) COMPRENSIONE SCRITTA PRODUZIONE SCRITTA (SCRITTURA) RIFLESSIONE SULLA LINGUA E SULL’APPRENDIMENTO

L’alunno comprende oralmente e per iscritto i punti essenziali di testi in lingua standard su argomenti familiari o di studio.

Descrive oralmente situazioni, racconta avvenimenti ed esperienze personali, espone argomenti di studio.

Legge semplici testi con diverse strategie adeguate allo scopo.

Scrive semplici resoconti e compone brevi lettere o messaggi rivolti a coetanei e familiari. Individua elementi culturali veicolati dalla lingua materna o di scolarizzazione e li confronta con quelli veicolati dalla lingua straniera, senza atteggiamenti di rifiuto.

Individuare l’informazione principale su avvenimenti di Individuare attualità o su argomenti che riguardano la propria sfera di interesse. Gestire conversazioni di routine, facendo domande e scambiando informazioni in situazioni quotidiane sulla sfera personale e su argomenti di attualità Leggere e individuare informazioni concrete in semplici testi di uso quotidiano ( un annuncio, un prospetto, un menu, un orario…) e in lettere personali. Scrivere semplici testi (lettere,riassunti)e rispondere a questionari su argomenti di civiltà, attualità e interesse personale. Mettere in relazione le strutture grammaticali con le relative funzioni comunicative in rapporto agli apprendimenti

Ascoltare e comprendere termini noti orali. Leggere e comprendere semplici testi scritti, relativi alla sfera personale e alla quotidianità. Porre domande, rispondere e dare informazioni su argomenti familiari riguardanti la vita quotidiana in forma guidata Scrivere termini e semplici frasi con sufficiente correttezza ortografica e grammaticale. Riconoscere la corrispondenza tra una funzione comunicativa in L1 e L2. Conoscere alcuni aspetti della cultura e della civiltà anglosassone e americana ed esprimerli, guidato, in L2.

FRANCESE CLASSE PRIMA Indicatori Competenze di riferimento

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

Obiettivi di apprendimento Obiettivi minimi

ASCOLTO

L'alunno comprende messaggi orali relativi ad ambiti familiari.

(comprensione orale) Comprende il senso di messaggi di uso quotidiano.

Ascolta e comprende il senso generale di semplici messaggi.

PARLATO

Descrive oralmente, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente. Interagisce nel gioco anche con espressioni e frasi memorizzate, in scambi di informazioni semplici e di routine.

(produzione e interazione orale) Interagisce in scambi dialogici legati all'esperienza quotidiana.

Si esprime con frasi semplici su argomenti familiari.

LETTURA

Comprende messaggi scritti relativi ad ambiti familiari. Legge brevi testi.

(comprensione scritta) Legge e comprende il significato di semplici testi.

Legge e comprende il senso generale di un semplice testo scritto.

SCRITTURA

Chiede spiegazioni, svolge i compiti secondo le indicazioni date dall'insegnante

(produzione scritta) Produce e completa testi di carattere familiare

Scrive semplici frasi con dati personali.

RIFLESSIONE SULLA LINGUA

Stabilisce relazioni tra semplici elementi linguistico-comunicativi e culturali.

Conosce ed utilizza le strutture e le funzioni linguistiche apprese.

Conosce alcune strutture grammaticali essenziali.

CLASSE SECONDA

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Indicatori Competenze di riferimento

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

Obiettivi di apprendimento Obiettivi minimi

ASCOLTO

L'alunno comprende messaggi orali relativi ad ambiti familiari o di studio.

(comprensione orale) Comprende il senso di messaggi di uso quotidiano.

Ascolta e comprende il senso generale di semplici messaggi di uso familiare.

PARLATO

Descrive oralmente aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente. Interagisce con un interlocutore in contesti familiari e su argomenti noti.

(produzione e interazione orale) Interagisce in scambi dialogici su argomenti familiari.

Si esprime con frasi semplici su argomenti familiari.

LETTURA

Comprende messaggi scritti su argomenti familiari o di studio.

(comprensione scritta) Legge ed individua le informazioni di un testo scritto

Legge e comprende il senso generale di un semplice testo scritto.

SCRITTURA Svolge questionari e compone brevi lettere o messaggi rivolti a coetanei o familiari.

produzione scritta) produce semplici testi (dialoghi, questionari, lettere...).

Scrive semplici frasi con dati personali.

RIFLESSIONE SULLA LINGUA

Stabilisce relazioni tra elementi linguistico-comunicativi.

Conosce ed utilizza le strutture e le funzioni linguistiche apprese

Conosce ed usa strutture grammaticali essenziali.

CULTURA E CIVILTA'

Individua elementi culturali Conosce ed esprime ,in modo semplice, aspetti di un'altra cultura.

Conosce alcuni aspetti delle civiltà e ne esprime le parole chiave.

CLASSE TERZA Indicatori Competenze di riferimento

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

Obiettivi di apprendimento Obiettivi minimi

ASCOLTO

L'alunno comprende messaggi orali relativi a ambiti familiari o di studio.

(comprensione orale) Comprende un discorso relativo a argomenti di carattere familiare.

Ascolta e comprende il senso generale di messaggi orali relativi ad ambiti familiari.

PARLATO

Descrive oralmente aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente. Interagisce con un interlocutore in contesti familiari e su argomenti noti.

(produzione e interazione orale) Interagisce in conversazioni su argomenti familiari e noti.

Si esprime con frasi semplici su aspetti del proprio vissuto, del proprio ambiente

LETTURA

Comprende messaggi scritti su argomenti familiari o di studio

(comprensione scritta) Legge ed individua le informazioni specifiche di testi di varia tipologia.

Legge e comprende un semplice testo scritto.

SCRITTURA

Svolge questionari e compone brevi lettere o messaggi rivolti a coetanei o familiari

(produzione scritta) produce testi di vario tipo (dialoghi, questionari, lettere...)

Produce alcune semplice tipologie di testi relativi all'ambito personale e di studio.

RIFLESSIONE SULLA LINGUA

Stabilisce relazioni tra elementi linguistico-comunicativi.

Conosce e confronta le strutture e le funzioni linguistiche studiate.

Conosce ed usa strutture grammaticali essenziali.

CULTURA E CIVILTA'

Individua e stabilisce relazioni tra elementi culturali propri della lingua di studio.

Apprende aspetti storici e sociali del paese straniero e opera confronti.

Conosce alcuni aspetti della civiltà e ne esprime le parole chiave

TECNOLOGIA CLASSE PRIMA Indicatori Competenze di riferimento

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

Obiettivi di apprendimento Obiettivi minimi

VEDERE OSSERVARE E SPERIMENTARE

-L’alunno riconosce nell’ambiente che lo circonda i principali sistemi tecnologici e le molteplici relazioni che essi stabiliscono con gli esseri viventi e gli altri elementi naturali. -Conosce i principali processi di

-Leggere e interpretare semplici disegni tecnici ricavandone informazioni qualitative e quantitative. -Impiegare gli strumenti e le regole del disegno tecnico nella

-Saper utilizzare gli strumenti da disegno. -Saper tracciare linee rispettando le misure date.

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trasformazione di risorse o di produzione di beni e riconosce le diverse forme di energia coinvolte. -È in grado di ipotizzare le possibili conseguenze di una decisione o di una scelta di tipo tecnologico, riconoscendo in ogni innovazione opportunità e rischi.

rappresentazione di oggetti o processi. -Effettuare prove e semplici indagini sulle proprietà fisiche, chimiche, meccaniche e tecnologiche di vari materiali. -Accostarsi a nuove applicazioni informatiche esplorandone le funzioni e le potenzialità.

-Conoscere gli enti geometrici più semplici (punto, linea, retta, angolo) ed essere in grado di tracciarli. -Saper riconoscere e costruire le figure geometriche fondamentali (quadrato, triangolo, cerchio, esagono). -Conoscere le caratteristiche di base di alcuni programmi (word, powerpoint, ecc.).

PREVEDERE IMMAGINARE E PROGETTARE

-Effettuare stime di grandezze fisiche riferite a materiali e oggetti dell’ambiente scolastico. -Valutare le conseguenze di scelte e decisioni relative a situazioni problematiche. -Pianificare le diverse fasi per la realizzazione di un oggetto impiegando materiali di uso quotidiano.

-Saper utilizzare gli strumenti da disegno. -Saper tracciare linee rispettando le misure date. -Saper individuare i principali materiali, distinguendone le proprietà fondamentali ed i possibili impieghi.

INTERVENIRE TRASFORMARE E PRODURRE

-Smontare e rimontare semplici oggetti, apparecchiature elettroniche o altri dispositivi comuni. -Eseguire interventi di riparazione e manutenzione sugli oggetti dell’arredo scolastico o casalingo. -Costruire oggetti con materiali facilmente reperibili a partire da esigenze e bisogni concreti.

-Saper individuare i principali materiali, distinguendone le proprietà fondamentali ed i possibili impieghi. -Saper individuare le parti principali di semplici macchine e strumenti comprendendone il funzionamento.

CLASSE SECONDA Indicatori Competenze di riferimento

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

Obiettivi di apprendimento Obiettivi minimi

VEDERE OSSERVARE E SPERIMENTARE

-L’alunno conosce e utilizza oggetti, strumenti e macchine di uso comune ed è in grado di classificarli e di descriverne la funzione in relazione alla forma, alla struttura e ai materiali. -Utilizza adeguate risorse materiali, informative e organizzative per la progettazione e la realizzazione di semplici prodotti, anche di tipo digitale. -Ricava dalla lettura e dall’analisi di testi o tabelle informazioni sui beni o sui servizi disponibili sul mercato, in modo da esprimere valutazioni rispetto a criteri di tipo diverso.

-Eseguire misurazioni e rilievi grafici o fotografici sull’ambiente scolastico o sulla propria abitazione. -Impiegare gli strumenti e le regole del disegno tecnico nella rappresentazione di oggetti o processi. -Accostarsi a nuove applicazioni informatiche esplorandone le funzioni e le potenzialità.

-Saper utilizzare gli strumenti da disegno. -Conoscere le principali figure piane e solide. -Conoscere le regole dei metodi di rappresentazione grafica. -Conoscere le caratteristiche di base ed utilizzare autonomamente alcuni programmi (word, powerpoint, ecc.).

PREVEDERE

-Valutare le conseguenze di scelte e decisioni relative a

-Conoscere le regole dei metodi di

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IMMAGINARE E PROGETTARE

situazioni problematiche. -Immaginare modifiche di oggetti e prodotti di uso quotidiano in relazione a nuovi bisogni o necessità.

rappresentazione grafica. -Acquisire conoscenze di base relative ai materiali, agli elementi ed ai processi studiati. -Conoscere l’utilizzo dei sistemi di comunicazioni e della rete per la ricerca delle informazioni.

INTERVENIRE TRASFORMARE E PRODURRE

-Utilizzare semplici procedure per eseguire prove sperimentali nei vari settori della tecnologia. -Rilevare e disegnare la propria abitazione o altri luoghi anche avvalendosi di software specifici. -Eseguire interventi di riparazione e manutenzione sugli oggetti dell’arredo scolastico o casalingo. -Costruire oggetti con materiali facilmente reperibili a partire da esigenze e bisogni concreti.

-Acquisire conoscenze di base relative ai materiali, agli elementi ed ai processi studiati. -Conoscere le caratteristiche di base ed utilizzare autonomamente alcuni programmi (word, powerpoint, ecc.) e software specifici. -Acquisire conoscenze di base sul funzionamento e la costruzione di oggetti, semplici macchine e strumenti.

CLASSE TERZA Indicatori Competenze di riferimento

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

Obiettivi di apprendimento Obiettivi minimi

VEDERE OSSERVARE E SPERIMENTARE

L’alunno conosce le proprietà e le caratteristiche dei diversi mezzi di comunicazione ed è in grado di farne un uso efficace e responsabile rispetto alle proprie necessità di studio e socializzazione. Sa utilizzare comunicazioni procedurali e istruzioni tecniche per eseguire, in maniera metodica e razionale, compiti operativi complessi, anche collaborando e cooperando con i compagni. Progetta e realizza rappresentazioni grafiche o infografiche, relative alla struttura e al funzionamento di sistemi materiali o immateriali, utilizzando elementi del disegno tecnico o altri linguaggi multimediali e di programmazione.

Eseguire misurazioni e rilievi grafici o fotografici sull’ambiente scolastico o sulla propria abitazione. Impiegare gli strumenti e le regole del disegno tecnico nella rappresentazione di oggetti o processi. Accostarsi a nuove applicazioni informatiche esplorandone le funzioni e le potenzialità.

Saper utilizzare gli strumenti da disegno. Acquisire la capacità di rappresentare graficamente un solido geometrico, un semplice oggetto, un piccolo ambiente. Utilizzare autonomamente alcuni programmi (word, power point, ecc.) per la creazione di presentazioni grafiche e multimediali.

PREVEDERE IMMAGINARE E PROGETTARE

Valutare le conseguenze di scelte e decisioni relative a situazioni problematiche. Immaginare modifiche di oggetti e prodotti di uso quotidiano in relazione a nuovi bisogni o necessità. Progettare una gita d’istruzione o la visita a una mostra usando

Acquisire la capacità di immaginare e rappresentare graficamente un solido geometrico, un semplice oggetto, un piccolo ambiente. Acquisire conoscenze nei settori produttivi legati al mondo del

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internet per reperire e selezionare le informazioni utili.

lavoro e sulle problematiche energetiche/ecologiche Conoscere l’utilizzo dei sistemi di comunicazioni e della rete sia per la ricerca che per lo scambio delle informazioni.

INTERVENIRE TRASFORMARE E PRODURRE

Rilevare e disegnare la propria abitazione o altri luoghi anche avvalendosi di software specifici. Eseguire interventi di riparazione e manutenzione sugli oggetti dell’arredo scolastico o casalingo. Programmare ambienti informatici ed elaborare semplici istruzioni per controllare il comportamento di un robot.

Acquisire la capacità di immaginare e rappresentare graficamente un solido geometrico, un semplice oggetto, un piccolo ambiente utilizzando software specifici. Acquisire conoscenze nei settori produttivi legati al mondo del lavoro e sulle problematiche energetiche/ecologiche Utilizzare autonomamente alcuni programmi (excel, access, ecc.) per la creazione di semplici fogli di lavoro e database.

ARTE CLASSE PRIMA Indicatori Competenze di riferimento

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

Obiettivi di apprendimento Obiettivi minimi

CAPACITA’ DI VEDERE, OSSERVARE E

COMPRENSIONE DI LINGUAGGI VISIVI SPECIFICI

· L’alunno padroneggia gli elementi della grammatica del linguaggio visuale, legge e comprende i significati di immagini statiche e in movimento, di filmati audiovisivi e di prodotti multimediali. . Legge le opere più significative prodotte nell’arte antica, medievale, sapendole collocare nei rispettivi contesti storici, culturali e ambientali; riconosce il valore culturale di immagini, di opere e di oggetti artigianali prodotti in paesi diversi dal proprio. · Riconosce gli elementi principali del patrimonio culturale, artistico e ambientale del proprio territorio e è sensibile ai problemi della sua tutela e conservazione. · Realizza un elaborato personale e creativo, applicando le regole del linguaggio visivo, utilizzando tecniche e materiali differenti anche con l’integrazione di più media e codici espressivi. · Descrive e commenta opere

Sviluppare capacità di percezione e osservazione di elementi semplici della realtà. Sviluppare gli stereotipi figurativi più ricorrenti.

Riconoscere i colori, le diverse tonalità e le forme geometriche elementari. Riconoscere gli elementi fondamentali di un'immagine e la loro disposizione nello spazio

CAPACITA’ ED USO DELLE TECNICHE ESPRESSIVE

Saper rappresentare ed esprimere quanto osservato e le proprie esperienze personali. Saper applicare le regole di base del linguaggio visuale.

Cura degli strumenti di lavoro e consapevolezza del loro uso. Uso del colore secondo semplici regole di base.

PRODUZIONE E RIELABORAZIONE DEI MESSAGGI VISIVI

Usare correttamente materiali e strumenti. Applicare correttamente i procedimenti tecnici.

. Produzione di messaggi visivi con strumenti semplici. . Elaborazione e riproduzione elementare di forma e spazio.

LETTURA DEI DOCUMENTI DEL PATRIMONIO CULTURALE ED ARTISTICO

Prendere coscienza del patrimonio artistico e culturale del presente e del passato. Acquisire un metodo di lettura dell’opera d’arte.

. Conoscere il lessico specifico fondamentale relativo agli argomenti trattati. . Leggere e ripetere semplici informazioni.

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d’arte, beni culturali, immagini statiche e multimediali, utilizzando il linguaggio verbale specifico.

Apprendere e utilizzare la terminologia specifica.

CLASSE SECONDA Indicatori Competenze di riferimento

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

Obiettivi di apprendimento Obiettivi minimi

CAPACITA’ DI VEDERE, OSSERVARE E

COMPRENSIONE DI LINGUAGGI VISIVI SPECIFICI

· L’alunno padroneggia gli elementi della grammatica del linguaggio visuale, legge e comprende i significati di immagini statiche e in movimento, di filmati audiovisivi e di prodotti multimediali. · Legge le opere più significative prodotte nell’arte antica, medievale, sapendole collocare nei rispettivi contesti storici, culturali e ambientali; riconosce il valore culturale di immagini, di opere e di oggetti artigianali prodotti in paesi diversi dal proprio. · Riconosce gli elementi principali del patrimonio culturale, artistico e ambientale del proprio territorio e è sensibile ai problemi della sua tutela e conservazione. · Realizza un elaborato personale e creativo, applicando le regole del linguaggio visivo, utilizzando tecniche e materiali differenti anche con l’integrazione di più media e codici espressivi. · Descrive e commenta opere d’arte, beni culturali, immagini statiche e multimediali, utilizzando il linguaggio verbale specifico.

Sviluppare capacità di percezione e osservazione di elementi semplici della realtà. Sviluppare gli stereotipi figurativi più ricorrenti.

Riconoscere i colori, le diverse tonalità e le forme geometriche elementari. Riconoscere gli elementi fondamentali di un'immagine e la loro disposizione nello spazio.

CAPACITA’ ED USO DELLE TECNICHE ESPRESSIVE

Saper rappresentare ed esprimere quanto osservato e le proprie esperienze personali. Saper applicare le regole di base del linguaggio visuale.

Cura degli strumenti di lavoro e consapevolezza del loro uso. Uso del colore secondo semplici regole di base.

PRODUZIONE E RIELABORAZIONE DEI MESSAGGI VISIVI

Usare correttamente materiali e strumenti. Applicare correttamente i procedimenti tecnici.

Produzione di messaggi visivi con strumenti semplici. Elaborazione e riproduzione elementare di forme e spazio.

LETTURA DEI DOCUMENTI DEL PATRIMONIO CULTURALE ED ARTISTICO

Prendere coscienza del patrimonio artistico e culturale del presente e del passato. Acquisire un metodo di lettura dell’opera d’arte. Apprendere e utilizzare la terminologia specifica.

Conoscere il lessico specifico fondamentale relativo agli argomenti trattati Leggere e ripetere semplici informazioni e argomenti.

CLASSE TERZA Indicatori Competenze di riferimento

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

Obiettivi di apprendimento Obiettivi minimi

CAPACITA’ DI VEDERE, OSSERVARE E

COMPRENSIONE DI LINGUAGGI VISIVI SPECIFICI

· L’alunno padroneggia gli elementi della grammatica del linguaggio visuale, legge e comprende i significati di immagini statiche e in movimento, di filmati audiovisivi e di prodotti multimediali. · Legge le opere più significative prodotte nell’arte antica, medievale, sapendole collocare nei rispettivi contesti storici, culturali e ambientali; riconosce il valore culturale di immagini, di opere e di oggetti artigianali prodotti in paesi diversi dal proprio. · Riconosce gli elementi principali del patrimonio culturale, artistico e ambientale del proprio territorio e è sensibile ai problemi della sua

Sviluppare capacità di percezione e osservazione di elementi semplici della realtà. Sviluppare gli stereotipi figurativi più ricorrenti.

. Riconoscere i colori, le diverse tonalità e le forme geometriche elementari. . Riconoscere gli elementi fondamentali di un'immagine e la loro disposizione nello spazio.

CAPACITA’ ED USO DELLE TECNICHE ESPRESSIVE

Saper rappresentare ed esprimere quanto osservato e le proprie esperienze personali. Saper applicare le regole di base del linguaggio visuale.

. Cura degli strumenti di lavoro e consapevolezza del loro uso. . Uso del colore secondo semplici regole di base.

PRODUZIONE E

Usare correttamente materiali e strumenti.

. Produzione di messaggi visivi con strumenti semplici.

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RIELABORAZIONE DEI MESSAGGI VISIVI

tutela e conservazione. · Realizza un elaborato personale e creativo, applicando le regole del linguaggio visivo, utilizzando tecniche e materiali differenti anche con l’integrazione di più media e codici espressivi. · Descrive e commenta opere d’arte, beni culturali, immagini statiche e multimediali, utilizzando il linguaggio verbale specifico.

Applicare correttamente i procedimenti tecnici.

. Elaborazione e riproduzione elementare di forme e spazio.

LETTURA DEI DOCUMENTI DEL PATRIMONIO CULTURALE ED ARTISTICO

Prendere coscienza del patrimonio artistico e culturale del presente e del passato. Acquisire un metodo di lettura dell’opera d’arte. Apprendere e utilizzare la terminologia specifica.

. Conoscere il lessico specifico fondamentale relativo agli argomenti trattati . Leggere e ripetere semplici informazioni e argomenti.

MUSICA CLASSE PRIMA Indicatori Competenze di riferimento

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

Obiettivi di apprendimento Obiettivi minimi

LINGUAGGI SPECIFICI L’alunno /a fa uso della propria conoscenza della notazione funzionale alla lettura, all’apprendimento ed alla riproduzione di brani musicali

Leggere ed utilizzare i simboli della notazione Conoscere e usare correttamente i termini relativi ai caratteri del suono.

Leggere i simboli basilari della notazione. Individuare i suoni dell’ambiente

TECNICHE STRUMENTALI E VOCALI

Partecipa in modo attivo alla realizzazione di esperienze musicali attraverso l’esecuzione di semplici brani strumentali e vocali appartenenti a generi diversi

Eseguire sequenze ritmiche sia da solo che in gruppo. Suonare uno strumento musicale da solo che in attività di musica d’insieme. Utilizzare la voce in maniera corretta nelle attività di musica corale.

Eseguire semplici sequenze ritmiche sia da solo che in gruppo. Suonare uno strumento musicale coadiuvato dall’aiuto dell’insegnante. Utilizzare la voce in maniera corretta.

ANALISI DEL MESSAGGIO MUSICALE

E’ capace di dare significato alle proprie esperienze musicali, dimostrando la propria capacità di comprensione di eventi ed opere musicali riconoscendone i significati, anche in relazione al contesto storico-culturale

Riconoscere, all’ascolto i diversi timbri strumentali o vocali. .Scoprire e conoscere testimonianze storico-sociali attraverso l’ascolto di documenti musicali .Ascoltare brani di qualsiasi repertorio, individuandone gli elementi più semplici

Ascoltare e riconoscere gli eventi sonori della realtà quotidiana. . riconoscere il ripetersi di elementi uguali all’interno di una semplice sequenza melodica o ritmica

TECNICHE PER LA RIELABORAZIONE PERSONALE

E’ capace di realizzare semplici messaggi musicali.

Strutturare semplici frasi musicali ritmiche e melodiche

Strutturare semplici ritmi nei tempi binari

CLASSE SECONDA Indicatori Competenze di riferimento

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

Obiettivi di apprendimento Obiettivi minimi

LINGUAGGI SPECIFICI L’alunno/a fa uso della propria conoscenza della notazione funzionale alla lettura, all’apprendimento ed alla riproduzione di brani musicali

Leggere agevolmente i simboli della notazione. Confrontare e comprendere linguaggi di diverse culture musicali e di differenti periodi storici. Riconoscere ed analizzare semplici strutture melodiche. Individuare e descrivere le caratteristiche di diversi generi musicali.

Leggere i simboli basilari della notazione. Conoscere ed usare i termini relativi ai caratteri del suono

TECNICHE STRUMENTALI E VOCALI

Partecipa in modo attivo alla realizzazione di esperienze musicali attraverso l’esecuzione di brani appartenenti a generi e culture differenti

Eseguire sequenze ritmiche sia da solo che in gruppo. Utilizzare la voce in maniera corretta nelle attività di musica corale. Usare agevolmente uno strumento melodico ed eseguire melodie di crescente difficoltà di

Eseguire semplici sequenze ritmiche sia da solo che in gruppo. Suonare uno strumento musicale coadiuvato dall’aiuto dell’insegnante o in modo autonomo.

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musica d’insieme Utilizzare la voce in maniera corretta.

ANALISI DEL MESSAGGIO MUSICALE

E’ capace di dare significato alle proprie esperienze musicali. Integra con altri saperi ed altre pratiche artistiche le proprie esperienze musicali.

Correlare la costruzione di messaggi musicali con la funzione espressiva-comunicativa. Riconoscere all’ascolto, le principali funzioni strumentali e vocali.

Riconoscere due o più strumenti musicali che suonano insieme.

TECNICHE PER LA RIELABORAZIONE PERSONALE

Partecipa a processi di elaborazione collettiva, messaggi musicali o multimediali

Rielaborare una semplice melodia, intervenendo sugli aspetti ritmici, dinamici, melodici. Eseguire brani strumentali apportando modifiche secondo regole date.

Strutturare semplici ritmi binari e ternari.

CLASSE TERZA Indicatori Competenze di riferimento

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

Obiettivi di apprendimento Obiettivi minimi

LINGUAGGI SPECIFICI L’alunno/a è capace di usare diversi sistemi di notazione funzionali alla lettura ed all’apprendimento ed alla riproduzione di brani musicali.

Trascrivere in notazione semplici melodie ascoltate o dettate. Analizzare una semplice partitura. Cogliere relazioni tra i vari tipi di linguaggio (musicale, gestuale e pittorico). Conoscere aspetti della cultura musicale del passato e del presente.

Leggere i simboli musicali della notazione. Conoscere i principali aspetti della cultura musicale del passato e del nostro tempo.

TECNICHE STRUMENTALI E VOCALI

Partecipa in modo attivo alla realizzazione di esperienze musicali attraverso l’esecuzione e l’interpretazione di brani strumentali e vocali appartenenti a generi e culture differenti.

Eseguire in modo espressivo, collettivamente ed individualmente, brani vocali/strumentali di diversi generi e stili. Leggere ed eseguire brani tratti dal repertorio classico e leggero.

Eseguire semplici sequenze ritmiche sia da solo che in gruppo. Suonare uno strumento musicale coadiuvato dall’aiuto dell’insegnante o in modo autonomo. Utilizzare la voce in maniera corretta.

ANALISI DEL MESSAGGIO MUSICALE

E’ capace di valutare la propria esperienza ,relativa alle tradizioni storiche e culturali.

Cogliere differenze e significati tra musiche di diversi periodi e diverse culture. Scoprire e conoscere testimonianze storico-sociali attraverso l’ascolto di documenti musicali. Riconoscere all’ascolto, i principali generi musicali (lirico, sinfonico, religioso).

Riconoscere all’ascolto i principali generi musicale. Conoscere i brani più rappresentativi dei periodi storici trattati.

TECNICHE PER LA RIELABORAZIONE PERSONALE

E’ capace d’improvvisare e comporre brani musicali utilizzando semplici schemi ritmico-melodici

Eseguire semplici sequenze ritmiche e melodiche con strumenti. Interpretare brani musicali usando altre forme espressive.

Rielaborare e comporre semplici ritmi nei tempi binari e ternari.

EDUCAZ. FISICA CLASSE PRIMA Indicatori Competenze di riferimento

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

Obiettivi di apprendimento Obiettivi minimi

IL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO

L’alunno è consapevole delle proprie competenze motorie. -Utilizza le abilità motorie e sportive acquisite adattando il movimento in situazione. -Utilizza gli aspetti comunicativo-relazionali del linguaggio motorio per entrare in relazione con gli altri, praticando, inoltre,

Coordinare e utilizzare diversi schemi motori-Sapere utilizzare le abilità motorie per la realizzazione di alcuni gesti tecnici-Utilizzare le variabili spazio-temporali per la realizzazione di gesti tecnici degli sport praticati-Sapersi orientare in ambiente naturale o

Coordinare e utilizzare semplici schemi motori-Sapere utilizzare le abilità motorie per la realizzazione di alcuni gesti tecnici-Conoscere e utilizzare in modo adeguato i

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attivamente i valori sportivi (fair play) come modalità di relazione quotidiana e di rispetto delle regole. Riconosce comportamenti dello ”star bene” in ordine a un sano stile di vita. Rispetta criteri base della sicurezza. E’ capace di integrarsi nel gruppo.

artificiale. gesti tecnici di alcuni sport praticati-Sapersi orientare in ambiente naturale o artificiale.

IL LINGUAGGIO DEL CORPO COME MODALITA’ COMUNICATIVO-ESPRESSIVA

Conoscere e applicare semplici tecniche di espressione corporea. Saper decodificare i gesti di compagni e avversari in situazione di gioco e di sport. Saper decodificare i gesti arbitrali in relazione all’applicazione del regolamento di gioco.

Conoscere e applicare semplici tecniche di espressione corporea. Saper decodificare i gesti di compagni e avversari in situazione di gioco e di sport. Conoscere semplici gesti arbitrali in relazione all’applicazione del regolamento di gioco.

IL GIOCO E LO SPORT. LE REGOLE E IL FAIR PLAY

Padroneggiare le capacità coordinative. Mettere in atto comportamenti collaborativi. Conoscere e applicare le regole degli sport praticati e saper arbitrare piccole competizioni.

Mettere in atto comportamenti collaborativi. Conoscere le regole di semplici giochi e sport praticati.

SALUTE E BENESSERE. PREVENZIONE E SICUREZZA

Essere in grado di conoscere i cambiamenti morfologici caratteristici dell’età. Essere in grado di distribuire lo sforzo in relazione al tipo di attività richiesta Saper disporre utilizzare e riporre gli attrezzi salvaguardando la propria e l’altrui sicurezza.-

Saper disporre utilizzare in modo adeguato, e riporre gli attrezzi.

CLASSE SECONDA Indicatori Competenze di riferimento

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

Obiettivi di apprendimento Obiettivi minimi

IL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO

L’alunno è consapevole delle proprie competenze motorie sia nei punti di forza sia nei limiti. -Utilizza le abilità motorie e sportive acquisite adattando il movimento in situazione. -Utilizza gli aspetti comunicativo-relazionali del linguaggio motorio per entrare in relazione con gli altri,praticando,inoltre,attivamente i valori sportivi (fair play) come modalità di relazione quotidiana e di rispetto delle regole. Riconosce, ricerca e applica a se stesso comportamenti dello”starbene”in ordine a un sano stile di vita e alla prevenzione. Rispetta criteri base della sicurezza per se e per gli altri E’capace di integrarsi nel gruppo, di assumersi responsabilità e di impegnarsi per il bene comune.

Saper utilizzare e trasferire le abilità per la realizzazione dei gesti tecnici dei vari sport. Sapere utilizzare l’esperienza motoria acquisita per la risolvere situazioni nuove o inusuali. Utilizzare e correlare le variabili spazio-temporali funzionali alla realizzazione del gesto tecnico in ogni situazione sportiva. Sapersi orientare in ambiente naturale o artificiale.

Saper utilizzare e trasferire le abilità per la realizzazione di semplici gesti tecnici di alcuni sport. Utilizzare e correlare in modo semplice le variabili spazio-temporali . Sapersi orientare in ambiente naturale o artificiale.

IL LINGUAGGIO DEL CORPO COME MODALITA’ COMUNICATIVO-ESPRESSIVA

Conoscere e applicare semplici tecniche di espressione corporea, per rappresentare idee,stati d’animo e storie mediante gestualità e posture

Conoscere e applicare semplici tecniche di espressione corporea. Saper decodificare i gesti di compagni e

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svolte in forma individuale, a coppie ,in gruppo-Saper decodificare i gesti di compagni e avversari in situazione di gioco e di sport. Saper decodificare i gesti arbitrali in relazione all’applicazione del regolamento di gioco.

avversari in situazione di gioco. Saper decodificare semplici gesti arbitrali in relazione all’applicazione del regolamento di gioco.

IL GIOCO E LO SPORT. LE REGOLE E IL FAIR PLAY

Padroneggiare le capacità coordinative adattandole alle situazioni richieste dal gioco in forma originale e creativa, proponendo anche varianti. Saper realizzare strategie di gioco, mettere in atto comportamenti collaborativi e partecipare in forma propositiva alle scelte della squadra. Conoscere e applicare correttamente il regolamento tecnico degli sport praticati assumendo anche il ruolo di arbitro o di giudice. Saper gestire in modo consapevole le situazioni competitive , in gara e non , con autocontrollo e rispetto per l’altro, sia in caso di vittoria e sia in caso di sconfitta.

Possedere una adeguata coordinazione generale., Mettere in atto comportamenti collaborativi e partecipare in forma propositiva alle scelte della squadra. Conoscere e applicare il regolamento tecnico di alcuni sport praticati.

SALUTE E BENESSERE. PREVENZIONE E SICUREZZA

Essere in grado di distribuire lo sforzo in relazione al tipo di attività richiesta e di applicare tecniche di controllo respiratorio e di rilassamento muscolare a conclusione del lavoro. Saper disporre utilizzare e riporre gli attrezzi salvaguardando la propria e l’altrui sicurezza. Conoscere ed essere consapevoli degli effetti nocivi legati all’assunzione di integratori,di sostanze illecite che inducono a dipendenza(doping,droghe,alcol)

Saper disporre utilizzare e riporre gli attrezzi salvaguardando la propria e l’altrui sicurezza.

CLASSE TERZA Indicatori Competenze di riferimento

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

Obiettivi di apprendimento Obiettivi minimi

IL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO

L’alunno è consapevole delle proprie competenze motorie sia nei punti di forza sia nei limiti. -Utilizza le abilità motorie e sportive acquisite adattando il movimento in situazione. -Utilizza gli aspetti comunicativo-relazionali del linguaggio motorio per entrare in relazione con gli altri ,praticando ,inoltre attivamente i valori sportivi (fair play) come modalità di relazione quotidiana e di rispetto delle regole. Riconosce ,ricerca e applica a se stesso comportamenti dello”starbene”in ordine a un sano stile di vita e alla prevenzione. Rispetta criteri base della sicurezza per se e per gli altri E’capace di integrarsi nel gruppo, di assumersi responsabilità e di

Saper utilizzare e trasferire le abilità per la realizzazione dei gesti tecnici dei vari sport. Sapere utilizzare l’esperienza motoria acquisita per la risolvere situazioni nuove o inusuali. Utilizzare e correlare le variabili spazio-temporali funzionali alla realizzazione del gesto tecnico in ogni situazione sportiva. Sapersi orientare in ambiente naturale o artificiale..

Saper utilizzare e trasferire le abilità per la realizzazione di semplici gesti tecnici di alcuni sport. Utilizzare e correlare in modo semplice le variabili spazio-temporali . Sapersi orientare in ambiente naturale o artificiale.

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impegnarsi per il bene comune.

IL LINGUAGGIO DEL CORPO COME MODALITA’ COMUNICATIVO-ESPRESSIVA

Conoscere e applicare semplici tecniche di espressione corporea ,per rappresentare idee,stati d’animo e storie mediante gestualità e posture svolte in forma individuale, a coppie,in gruppo. Saper decodificare i gesti di compagni e avversari in situazione di gioco e di sport. Saper decodificare i gesti arbitrali in relazione all’applicazione del regolamento di gioco.

Conoscere e applicare semplici tecniche di espressione corporea. Saper decodificare i gesti di compagni e avversari in situazione di gioco. Saper decodificare semplici gesti arbitrali in relazione all’applicazione del regolamento di gioco.

IL GIOCO E LO SPORT. LE REGOLE E IL FAIR PLAY

Padroneggiare le capacità coordinative adattandole alle situazioni richieste dal gioco in forma originale e creativa, proponendo anche varianti. Saper realizzare strategie di gioco, mettere in atto comportamenti collaborativi e partecipare in forma propositiva alle scelte della squadra. Conoscere e applicare correttamente il regolamento tecnico degli sport praticati assumendo anche il ruolo di arbitro o di giudice. Saper gestire in modo consapevole le situazioni competitive , in gara e non, con autocontrollo e rispetto per l’altro, sia in caso di vittoria e sia in caso di sconfitta.

Possedere una adeguata coordinazione generale., Mettere in atto comportamenti collaborativi e partecipare in forma propositiva alle scelte della squadra. Conoscere e applicare il regolamento tecnico di alcuni sport praticati.

SALUTE E BENESSERE. PREVENZIONE E SICUREZZA

Essere in grado di distribuire lo sforzo in relazione al tipo di attività richiesta e di applicare tecniche di controllo respiratorio e di rilassamento muscolare a conclusione del lavoro. Saper disporre utilizzare e riporre gli attrezzi salvaguardando la propria e l’altrui sicurezza. Conoscere ed essere consapevoli degli effetti nocivi legati all’assunzione di integratore,di sostanze illecite o che inducono a dipendenza(doping,droghe,alcol)

Saper disporre utilizzare e riporre gli attrezzi salvaguardando la propria e l’altrui sicurezza.

STRUMENTO MUSICALE CLASSE PRIMA Indicatori Competenze di riferimento

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

Obiettivi di apprendimento Obiettivi minimi

LINGUAGGI SPECIFICI - L'alunno riconosce gli elementi fondamentali della teoria e della sintassi musicale - Comprende il sistema di notazione dello specifico strumento e lo decodifica in maniera essenziale su di esso - Legge e riproduce semplici strutture ritmiche

- Conoscere la notazione (corrispondenza suono-segno) e la simbologia musicale essenziale - Decodificare la notazione e la simbologia musicale basilare sullo strumento - Conoscere semplici strutture ritmiche

- Conoscere la notazione (corrispondenza suono-segno) e la simbologia musicale essenziale - Decodificare, opportunamente guidato, la notazione basilare sullo strumento

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TECNICA STRUMENTALE SPECIFICA

- L'alunno conosce la postura adeguata per lo strumento specifico. - Applica la tecnica strumentale basilare nella produzione del suono

- Utilizzare lo strumento con un corretto approccio tecnico (postura, posizione ed impostazione delle mani, respirazione)

- Utilizzare lo strumento in maniera adeguata

PRODUZIONE MUSICALE

- L'alunno esegue brani strumentali elementari di vario genere, come solista e/o nella musica d'insieme - Esegue un brano strumentale riconoscendo gli errori

- Leggere ed eseguire, individualmente e/o collettivamente, un testo musicale nei suoi parametri essenziali con lo strumento - Acquisire un metodo di studio basato sulla individuazione e correzione dell'errore

- Leggere ed eseguire, individualmente, con lo strumento un semplice testo musicale nei suoi parametri essenziali

CLASSE SECONDA Indicatori Competenze di riferimento

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

Obiettivi di apprendimento Obiettivi minimi

LINGUAGGI SPECIFICI - L'alunno riconosce e sa descrivere gli elementi principali della teoria e della sintassi musicale - Comprende il sistema di notazione dello specifico strumento e lo decodifica correttamente su di esso - Legge e riproduce semplici strutture metriche e ritmiche

- Conoscere la notazione (corrispondenza suono-segno) e la principale simbologia musicale - Decodificare i vari aspetti della notazione e della principale simbologia musicale sullo strumento - Conoscere semplici strutture metriche e ritmiche

- Conoscere la notazione (corrispondenza suono-segno) e la simbologia musicale essenziale - Decodificare, opportunamente guidato, la notazione sullo strumento - Conoscere semplici strutture ritmiche

TECNICA STRUMENTALE SPECIFICA

- L'alunno conosce ed applica la postura adeguata per lo strumento specifico. - Applica la tecnica strumentale fondamentale nella produzione del suono

- Utilizzare lo strumento con un corretto approccio tecnico (postura, posizione ed impostazione delle mani, respirazione)

- Utilizzare lo strumento in maniera adeguata

PRODUZIONE MUSICALE

- L'alunno esegue semplici brani strumentali di vario genere, come solista e nella musica d'insieme - Esegue un brano strumentale riconoscendo gli errori e autocorreggendosi

- Leggere ed eseguire, individualmente e/o collettivamente, un testo musicale nei suoi parametri costitutivi con lo strumento - Acquisire un metodo di studio basato sulla individuazione e correzione dell'errore - Acquisire un primo un primo livello di capacità di controllo dell'errore

- Leggere ed eseguire con lo strumento, individualmente e/o collettivamente, un semplice testo musicale nei suoi parametri essenziali - Acquisire un metodo di studio basato sulla individuazione dell'errore

CLASSE TERZA Indicatori Competenze di riferimento

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

Obiettivi di apprendimento Obiettivi minimi

LINGUAGGI SPECIFICI - L'alunno riconosce e sa descrivere gli elementi della teoria e della sintassi musicale

- Conoscere la notazione (corrispondenza suono-segno) e la simbologia musicale

- Conoscere la notazione (corrispondenza suono-segno) e la

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- Comprende il sistema di notazione dello specifico strumento e lo decodifica correttamente ed autonomamente su di esso - Legge e riproduce varie strutture metriche e ritmiche

- Decodificare autonomamente i vari aspetti della notazione e della simbologia musicale sullo strumento - Conoscere varie strutture metriche e ritmiche

simbologia musicale principale - Decodificare, opportunamente guidato, la notazione e la principale simbologia musicale sullo strumento - Conoscere semplici strutture ritmiche

TECNICA STRUMENTALE SPECIFICA

- L'alunno conosce ed applica la postura adeguata per lo strumento specifico. -Evidenzia una adeguata padronanza esecutiva nell’uso della tecnica strumentale specifica

- Utilizzare lo strumento con un approccio tecnico (postura, assetto psico-fisico, posizione ed impostazione delle mani, respirazione) corretto ed autonomo

- Utilizzare lo strumento in maniera adeguata

PRODUZIONE MUSICALE

- L'alunno esegue brani strumentali di vario stile, genere e periodo, come solista e nella musica d'insieme, dimostrando di comprendere e riconoscere i suoi parametri costitutivi - Esegue un brano strumentale riconoscendo gli errori, autocorreggendosi e controllando il proprio stato emotivo

- Leggere ed eseguire, individualmente e/o collettivamente, un testo musicale nei suoi parametri costitutivi con lo strumento - Acquisire un metodo di studio basato sulla individuazione e correzione dell'errore - Acquisire un primo un primo livello di capacità di controllo dell'errore e del proprio stato emotivo durante l'esecuzione

- Leggere ed eseguire con lo strumento, individualmente e/o collettivamente, un testo musicale nei suoi parametri costitutivi - Acquisire un metodo di studio basato sulla individuazione dell'errore - Acquisire un primo un primo livello di capacità di controllo dell'errore durante l'esecuzione

RELIGIONE

CLASSE PRIMA Indicatori Competenze di riferimento

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

Obiettivi di apprendimento Obiettivi minimi

CONOSCENZA DEI CONTENUTI ESSENZIALI DELLA RELIGIONE CATTOLICA

-L’uomo e la religione. Da sempre l’uomo si interroga, davanti al creato, e cerca una risposta.

Comprendere l’importanza del passato. Le religioni primitive. I riti animisti, i graffiti i dolmen. L’uomo scopre la scrittura e nasce la storia, e l’uomo si racconta, nascono i primi documenti. Le religioni del passato: le religioni della Mesopotamia la religione degli egizi la religione dei greci la religione dei romani a confronto con la religione dei greci. I miti e le leggende. Comprendere attraverso il testo sacro della Bibbia, il passaggio dal politeismo al monoteismo: Abramo e il suo popolo sono i primi a credere nell’unico Dio. Abramo e l’Alleanza. Mosè e l’Alleanza. La storia del popolo ebraico legato a questa Alleanza.

Comprendere che la storia è una: un unico filo conduttore. Comprender gli allacci interdisciplinari con la storia, l’arte e la musica. Comprendere l’origine delle prime civiltà nella Mesopotamia. Comprendere la differenza tra la storia e i miti e le leggende. Comprendere la storia del popolo d’Israele. E che la Bibbia è un testo sacro perché raccontato e scritto da uomini ispirati da Dio.

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L’Ebraismo: la storia del popolo ebraico. La Bibbia: la sua costruzione fatta di tanti libri tra Antico e Nuovo Testamento. Il Nuovo Testamento e il messaggio di Gesù. Comprendere: Gesù nella storia, riconosciuto anche dagli scrittori latini,grecied ebrei non cristiani. Gesù nella fede che nasce dalla conoscenza della sua Parola e delle sue opere. Gesù che ci lascia la Buona Novella: il Vangelo. Gesù si presenta e rivela il Padre: nella formazione dei Vangeli, i Sinottici e il Vangelo di Giovanni. Giovanni è l’Evangelista più profondo e più spirituale, anche Apostolo scelto da Gesù. Gesù prima di cominciare la sua vita pubblica si fa battezzare da un altro Giovanni il Battista. Gesù comincia la sua vita pubblica: insegna attraverso le metafore delle sue parabole, e insegna attraverso i suoi segni: i miracoli che esprimono la sua salvezza.

Comprendere che il Nuovo Testamento è il Vangelo che è il racconto della vita delle predicazioni e delle opere di Gesù che è venuto per farci conoscere Dio che è Padre. La formazione dei quattro Vangeli, gli Evangelisti: i loro simboli e significati. Il Battesimo di Gesù.e il nostro Battesimo. Gesù compie i miracoli di guarigioni ma soprattutto i miracoli della fede.

CLASSE SECONDA Indicatori Competenze di riferimento

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

Obiettivi di apprendimento Obiettivi minimi

CONOSCENZA DEI CONTENUTI ESSENZIALI DELLA RELIGIONE CATTOLICA

- Riconoscere la Chiesa quale sacramento di salvezza voluto da Cristo

Da Cristo alla Chiesa: il concetto di comunità partendo dalla comunità famiglia, scuola e tutti gli ambienti in cui l’alunno vive e si relaziona. La Chiesa con la lettera maiuscola perché esprime l’incontro di più persone unite con un comune pensiero: l’unità in Cristo, nasce a Pentecoste. La figura dell’Apostolo Pietro, e il suo senso di inadeguatezza: Pietro rinnega Gesù e chiede perdono, il confronto con Giuda l’Iscariota Il primato di Pietro come Papa Il suo discorso a Gerusalemme. La figura di Saulo che diventa Paolo: Paolo e la sua conversione nell’arte e nei suoi significati. Paolo è chiamato l’Apostolo delle genti, pur non avendo mai incontrato Gesù.

Capacità di riconoscere ed apprezzare i valori religiosi in seno alla Chiesa. Sentirsi parte integrante della propria comunità Chiesa. Comprendere il significato della parola chiesa che vuol dire assemblea, comunione. Comprendere che la Chiesa nasce a Pentecoste quando lo Spirito Santo entra, come il vento, nel cenacolo in cui erano riuniti in preghiera gli Apostoli e Maria. Comprendere che

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Lettera ai Corinzi: il corpo e le membra. Gli Atti degli Apostoli: le prime Comunità Cristiane i segni dei primi cristiani, le persecuzioni a Roma e le catacombe. Nel 313, con l’Editto di Milano, Costantino proclama la libertà di professare la religione cristiana. La diffusione del Cristianesimo: l’organizzazione della Chiesa il Monachesimo ( soprattutto in Calabria) lo Scisma d’Oriente ed Occidente (1054). La Chiesa e la nascita del mondo moderno: la Riforma Protestante, con la diffusione,nel mondo, delle varie confessioni protestanti i cristiani protestanti nel Nord d’Europa e l’America del Nord i cristiani cattolici e l’America del Sud. La Riforma Cattolica: il Concilio di Trento come risposta alle confessioni Protestanti. Si investe in cultura, con la formazione nella Chiesa: con la nascita dei seminari e delle Università Cattoliche. Il Concilio Vaticano I Il Concilio Vaticano II: la formazione del Nuovo Popolo di Dio, i laici come tutti fedeli battezzati, hanno un ruolo importante nella Chiesa missionaria, evangelizzatrice.

Gesù opera su Saulo una profonda conversione e gli cambia il nome in Paolo che vuol dire piccolo. Piccolo di statura e piccolo nelle fede, che cresce in lui grazie all’amore di Dio. Luca ci descrive come vivono le prime Comunità Cristiane, cioè le prime Chiese. Riflessioni sul nostro modo di essere e vivere come Chiesa. Comprendere perché il Cristianesimo si diffonde maggiormente a Roma, con l’arrivo di Pietro e di Paolo La prima divisione nella Chiesa.. La seconda divisione, con Martin Lutero. Comprender che l’uomo, in cammino porta con se tutte le sue tradizioni, la sua cultura, la lingua e non ultimo la sua religione. La Riforma della Chiesa Cattolica parte dallo studio e dalla formazione di tutti cristiani. E’ un impegno per tutti i fedeli battezzati di conoscere e vivere il Vangelo in tutti i contesti in cui viviamo. Il Concilio Vaticano II così a far parte pienamente della Chiesa che è Cristo.

CLASSE TERZA Indicatori Competenze di riferimento

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

Obiettivi di apprendimento Obiettivi minimi

RICONOSCERE I LINGUAGGI E I SIGNIFICATI DELLA

ECUMENISMO: Ogni Religione è costituita da un codice di valori; sugli elementi valoriali che sono in

Ecumenismo e promozione del dialogo interreligioso. Le tre grandi Religioni monoteiste: significati e

Comprendere il significato della parola ecumenismo: la ricerca dell’unità nelle diversità delle

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RELIGIONE CATTOLICA IN CONFRONTO CON LE ALTRE RELIGIONI

comune si può crescere insieme. diffusione nel mondo. Le Religioni Abramitiche: L’Ebraismo: da Abramo a Gesù. La Shoah: il suo significato la sua memoria. La donna nel mondo giudaico. Il Cristianesimo: il progetto cristiano di pace. Gesù e la novità del Vangelo. Il ruolo della donna nel Vangelo: la figura di Maria. L’infanzia di Gesù e i Vangeli Apocrifi. L’Islam: che vuol dire sottomesso Dal Profeta Maometto agli Himam attuali. Il ruolo della donna nella legge coranica. Dalla primavera araba ad oggi . Le Religioni asiatiche: l’Induismo, Religione politeista che si completa raggiungendo un'unica divinità: l’Assoluto. L’Induismo comprende in sé circa tremila vie per arrivare all’Assoluto. I Veda, le Trimurti, le caste. Il ruolo della donna: le vedove bambine. Il Buddhismo: Siddharta Guatami: il principe illuminato. Il Buddhismo non è una vera e propria religione ma è una filosofia di vita. La reincarnazione. I portatori di pace, ispirati da Dio, e premi Nobel: Martin Luter King Ghandi Madre Teresa di Calcutta. L’uomo e la libertà: la libertà e la responsabilità. La libertà e la giustizia. La coscienza e l’uso corretto della libertà.

Religioni. Comprendere che Abramo è il primo, per rivelazione di Dio, a credere nell’unico Dio. Comprendere la storia del popolo d’Israele raccontata nella Bibbia e che tutto tende e richiama alla figura del Cristo che viene. Il ruolo della donna nelle Religioni tra le leggi e i pregiudizi: visioni di film, racconti . Comprendere come nel 625 dC si sviluppa in Oriente l’Islam. La donna nel mondo islamico: racconti e film. Comprendere che ancora oggi l’Induismo è una Religione complessa che risente ancora dell’influenza delle caste. I testi sacri: I Veda sono diretti e divisi secondo le caste, nonostante ‘abolizione di esse promossa da Ghandi. Le leggi sulle vedove raccontate attraverso film e racconti. Comprendere come il Buddhismo sia un insegnamento di vita che ha radici nell’Induismo Comprendere che i valori che portano l’uomo al miglioramento di sé e dell’altro hanno sempre una unica matrice: l’amore di Dio.

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LA VALUTAZIONE

La valutazione interviene in tutte le fasi del processo di apprendimento e non esclusivamente alla fine:

� la valutazione diagnostica si effettua prima dell’intervento formativo ed è finalizzata appunto a diagnosticare i pre-requisiti cognitivi, le conoscenze, le abilità, le caratteristiche socio-famigliari del soggetto verso cui è indirizzato l’intervento formativo;

� la valutazione formativa si effettua nel corso dell’intervento allorché vengono evidenziati i punti di debolezza e quelli di forza non solo in riferimento agli alunni ma anche rispetto alla metodologia didattica utilizzata;

� la valutazione sommativa ha la funzione di “ bilancio” poiché valuta l’efficacia degli interventi didattici attraverso la verifica dei risultati raggiunti dagli alunni alla fine dell’intervento formativo.

Valutazione nella Scuola dell’Infanzia

PROTOCOLLI DI OSSERVAZIONE La letteratura contemporanea ci consegna diversi punti di vista sul tema della valutazione che si possono sintetizzare in due approcci: l'approccio qualitativo e quello quantitativo. Le docenti della scuola dell'infanzia hanno deciso di adottare i protocolli di osservazione che, a differenza delle scale di valutazione e delle check-list, registrano sia i dati qualitativi che quelli quantitativi, poiché privilegiano la descrizione delle operazioni compiute dai bambini.

Valutazione nella Scuola Primaria Secondo quanto disposto dal D.L.n.137 del 1° settembre 2008 nella scuola primaria la valutazione periodica ed annuale degli apprendimenti degli alunni e la certificazione delle competenze da essi acquisite è espressa in decimi ed illustrata con giudizio analitico sul livello globale di maturazione raggiunto dall'alunno. I voti in decimi saranno attribuiti sulla base dei descrittori per la valutazione indicati nella tabella. Ai descrittori fanno, ovviamente, riferimento il livello di conoscenze, abilità e competenze individuate quali indicatori per la valutazione e sintetizzate nelle schede riepilogative relative al curricolo verticale, contenute nel presente documento.

VOTO IN DECIMI

DESCRITTORI VALUTAZIONE

10/10

Profitto e livello di competenze eccellente: gli

obiettivi prefissati sono stati pienamente raggiunti in

modo approfondito e critico

9/10

Profitto e livello di competenze ottimo: gli obiettivi

prefissati sono stati raggiunti in tutte le discipline in

modo completo

8/10

Profitto e livello di competenze molto buono: gli

obiettivi prefissati sono stati raggiunti in modo ampio

e soddisfacente

7/10

Profitto e livello di competenze buono: gli obiettivi

prefissati sono stati raggiunti in modo più che

sufficiente

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6/10

Profitto e livello di competenze sufficiente: gli

obiettivi prefissati sono stati raggiunti in modo

essenziale e basilare

< 6

Conoscenza frammentaria e disorganica di contenuti

disciplinari con funzioni attentive e motivazione

CRITERI DI VALUTAZIONE

Per i criteri di valutazione da adottare i docenti tengono conto:

• della partecipazione, dell’impegno e dell’autonomia dimostrati dagli allievi; • della regolare frequenza alle lezioni, intesa come elemento essenziale ed

indispensabile all’acquisizione organica delle conoscenze e della crescita culturale ed educativa;

• delle risultanze delle prove di verifica; • dell’interazione con compagni e docenti; • dei progressi registrati rispetto alla situazione di partenza, emersa dai test iniziali.

I criteri didattici adottati sono i seguenti:

• Conoscenza = capacità di richiamare alla memoria dati, fatti particolari o generali, metodi e processi, modelli, strutture, classificazioni.

• Comprensione = capacità di recepire idee, concetti, ragionamenti logici e farli propri.

• Applicazione = capacità di utilizzare concetti astratti in casi particolari e di applicare quanto appreso in situazioni nuove.

• Metodo = capacità di analisi e di sintesi. • Valutazione = capacità di formulare giudizi. • Capacità espressive

Comportamento

La valutazione del comportamento viene espressa in decimi.

Gli indicatori sulla base dei quali viene valutato il comportamento dello studente sono:

� FREQUENZA E PUNTUALITA’ � RISPETTO DELLE PERSONE, DELLE REGOLE E DELL’AMBIENTE SCOLASTICO � IMPEGNO NELLO STUDIO � PARTECIPAZIONE AL DIALOGO EDUCATIVO

La valutazione tiene conto, oltre che del grado di apprendimento delle conoscenze- abilità competenze anche dei seguenti ulteriori criteri:

• l'impegno manifestato dall'alunno • grado di progresso registrato rispetto alla situazione di

partenza • livello di prestazione raggiunta rispetto alle potenzialità

personali.

Limitatamente ai casi di mancato raggiungimento della maggior parte degli obiettivi, l' equipe pedagogica può prendere in esame una decisione di non ammissione alla classe/periodo

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successivi. A questo proposito si sottolinea che la ripetenza deve essere interpretata non come una punizione, ma come un’ulteriore opportunità offerta all’alunno per raggiungere gli obiettivi che si ritiene egli possa raggiungere.

VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO

Nella scuola Primaria, la valutazione del comportamento è espressa tramite giudizi globali:

Ottimo- Distinto- Buono- Sufficiente- Non Sufficiente.

Valutazione nella Scuola Secondaria di 1° grado

Secondo quanto disposto dal D.L. n. 137 del 1° settembre 2008, la valutazione per la scuola secondaria di I grado è analitica. Infatti l’art. 3 comma 2 del novellato D.L recita: “nella scuola secondaria di I grado la valutazione periodica e annuale degli apprendimenti degli alunni e la certificazione delle competenze da essi acquisite nonché la valutazione dell’esame finale del ciclo sono effettuate mediante l’attribuzione di voti numerici espressi in decimi”.

CRITERI DI VALUTAZIONE

Per i criteri di valutazione da adottare si fa riferimento agli obiettivi fissati dal Consiglio di classe. Comunque, i docenti tengono conto:

• della partecipazione, dell’impegno e dell’autonomia dimostrati dagli allievi sia nello studio personale che nell’operatività scolastica curriculare ed extra-curriculare;

• della regolare frequenza alle lezioni, intesa come elemento essenziale ed indispensabile all’acquisizione organica delle conoscenze e della crescita culturale ed educativa;

• delle risultanze delle prove strutturate e delle altre prove di verifica; • dell’interazione con compagni e docenti; • dei progressi registrati rispetto alla situazione di partenza, emersa dai test iniziali.

I criteri didattici adottati sono i seguenti:

• Conoscenza = capacità di richiamare alla memoria dati, fatti particolari o generali, metodi e processi, modelli, strutture, classificazioni.

• Comprensione = capacità di recepire idee, concetti, ragionamenti logici e farli propri.

• Applicazione = capacità di utilizzare concetti astratti in casi particolari e di applicare quanto appreso in situazioni nuove.

• Metodo = capacità di analisi e di sintesi. • Valutazione = capacità di formulare giudizi. • Capacità espressive

CRITERI DI VALUTAZIONE

PARAMETRI DI VALUTAZIONE QUADRIMESTRALI 10 - (ottimo) - Ha raggiunto in modo pieno ed approfondito gli obiettivi prefissati. 9 - (distinto ) - Ha raggiunto in modo completo gli obiettivi prefissati. 8 - (buono) - Ha raggiunto in modo soddisfacente gli obiettivi prefissati. 7 - (più che sufficiente) - Ha raggiunto in modo più che sufficiente gli obiettivi prefissati. 6 - (sufficiente) - Ha raggiunto in modo sufficiente gli obiettivi prefissati.

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5 - (mediocre) - Ha raggiunto in modo parziale gli obiettivi prefissati. 4 - (scarso) - Ha raggiunto in modo frammentario e disorganico gli obiettivi prefissati. 3 (scarsissimo) - Non ha raggiunto gli obiettivi prefissati.

Comportamento

La valutazione del comportamento viene espressa in decimi. La valutazione insufficiente del comportamento, soprattutto in sede di scrutinio finale deve scaturire da un attento e meditato giudizio del Consiglio di classe , esclusivamente in presenza di comportamenti di particolare gravità riconducibili a quanto contenuto nello Statuto degli studenti e delle studentesse e nel Regolamento di Istituto. Gli indicatori sulla base dei quali viene valutato il comportamento dello studente sono:

� FREQUENZA E PUNTUALITA’ � RISPETTO DELLE PERSONE, DELLE REGOLE E

DELL’AMBIENTE SCOLASTICO � IMPEGNO NELLO STUDIO � PARTECIPAZIONE AL DIALOGO EDUCATIVO

NOTE E SANZIONI DISCIPLINARI

VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO

Nella scuola secondaria di Primo Grado, la valutazione del comportamento è invece espressa in decimi.

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CRITERI DI COMPORTAMENTO

VOTO INDICATORI DESCRITTORI 10/9 Ottimo

Comportamento Responsabile, corretto e propositivo con i docenti, con i compagni e con il personale scolastico.

Rispetto del regolamento

Rispettoso delle norme della vita scolastica.

Frequenza Frequenza assidua e rispetto degli orari.

Partecipazione Collaborazione attiva al dialogo educativo e approfondimento dello studio con contributi personali.

Rispetto delle consegne

Puntuale e scrupoloso nelle consegne scolastiche.

Note disciplinari Assenti.

8 DISTINTO

Comportamento Disponibile e corretto con i docenti, con i compagni e con il personale della scuola.

Rispetto del regolamento

Rispettoso delle norme della vita scolastica.

Frequenza Frequenza regolare delle lezioni e rispetto degli orari.

Partecipazione Interesse per le proposte didattiche e collaborazione al dialogo educativo.

Rispetto delle consegne

Responsabile nel rispettare le consegne scolastiche.

Note disciplinari Assenti 7 BUONO

Comportamento Nel complesso corretto ma non sempre collaborativo.

Rispetto del regolamento

In genere rispettoso delle norme regolamentari

Frequenza Frequenza regolare delle lezioni ma discontinuo rispetto degli orari.

Partecipazione Interesse discontinuo per le attività didattiche . Rispetto delle consegne

Non sempre puntuale nelle consegne scolastiche.

Note disciplinari Sporadiche Ammonizioni verbali e / o scritte non superiori a due nel quadrimestre.

6 Sufficiente

Comportamento Poco disponibile con i docenti, con i compagni , con il personale scolastico e nelle relazioni interpersonali.

Rispetto del regolamento

Discontinuo adeguamento alle norme disciplinari previste dal regolamento d' Istituto.

Frequenza Frequenza irregolare delle lezioni e poco rispetto degli orari.

Partecipazione Interesse saltuario per le proposte didattiche.

Rispetto delle consegne

Rispetto delle consegne in modo saltuario.

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Note disciplinari Frequenti ammonizioni verbali e scritte superiore a due nell'arco di ogni quadrimestre.

5 Non sufficiente

Comportamento Irrispettoso nel rapporto con i docenti e con i compagni. Problematico nelle relazioni interpersonali. A volte ostacolo allo svolgimento delle lezioni.

Rispetto del regolamento

Inosservante delle norme disciplinari previste dal regolamento d'Istituto.

Frequenza Frequenza scarsa delle lezioni e scarso rispetto degli orari.

Partecipazione Mancata partecipazione alle attività didattiche e fonte di disturbo durante l'attività scolastica.

Rispetto delle consegne

Scarso rispetto delle consegne.

Note disciplinari Ripetute e gravi Ammonizioni verbali e / o scritte e/o allontanamento dalla comunità scolastica per violazioni gravi.

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TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE (Scuola Secondaria di Primo Grado)

I) ASSE DEL COMPORTAMENTO SOCIALE

- relazionalità: qualità dei rapporti e degli scambi con i compagni e gli operatori; - osservanza delle regole comunitarie; - autocontrollo verbale, motorio ed emotivo.

• L’alunno è avviato alla costruzione di un sistema di valori; stabilisce relazioni sociali collaborative e inclusive, rispetta le regole della convivenza civile e controlla le proprie manifestazioni emotive, verbali e motorie in funzione del contesto e dei partners.

II) ASSE DEL COMPORTAMENTO DI LAVORO

- sfera cognitiva: impegno, sforzo, concentrazione, durata dei tempi di lavoro ecc; - organizzazione e cura di strumenti, materiali, ambienti e tempi di lavoro.

• L’alunno si impegna con continuità portando a completezza i lavori secondo gli standard assegnati;

• organizza strumenti, materiali e tempi di lavoro in funzione degli impegni e dei piani di lavoro scolastici.

III) ASSE DEI LINGUAGGI VERBALI E ICONICI:

-lettura e comprensione dei linguaggi formali, non formali e messaggi di testo. • L’alunno ha sviluppato un repertorio lessicale ampio ed articolato, comprendente anche le

terminologie proprie delle aree disciplinari, diagrammi e simbologie. Interpreta e produce testi di varia tipologia in funzione del destinatario, del format e del contesto.

• Comprende, scrive, deduce e applica le espressioni di base del linguaggio formalizzato aritmetico,algebrico, geometrico, insiemistico, statistico-probabilistico e scientifico.

• Utilizza correttamente i più comuni programmi di videoscrittura che impiega per elaborare testi dotati di grafici, foto e iconografie.

IV) ASSE DELLE OPERAZIONI LOGICO-INTELLETTUALI:

- rielaborazione dei materiali culturali; organizzazione e connessione dei concetti; metacognizione ecc L’alunno:

• rielabora autonomamente i materiali culturali proposti; • formula asserti generali sulla base di osservazioni locali o particolari; • applica a situazioni locali asserti dedotti in via generale; • interpreta e colloca informazioni nuove sulla base dei concetti già sviluppati; • trasferisce gli apprendimenti pregressi in contesti nuovi; • ha sviluppato una prima consapevolezza delle proprie strategie cognitive e messo a punto

varie tecniche di studio: tecniche per ricordare meglio;

tecniche di lettura; sottolineare/evidenziare parti di testo selezionate; scrivere note a margine; tecniche per prendere appunti;

mappe e diagrammi e routines; fare degli archivi personalizzati; apprendere dagli errori;

• impiega il PC per archiviare in modo sistematico, recuperare e condividere gli elaborati informatici.

V) ASSE METACOGNITIVO (IMPARARE AD IMPARARE)

- capacità di osservare e dare rappresentazione delle proprie strategie di apprendimento L’alunno

• è in grado di impiegare varie tecniche di lettura e trattamento di testi in ragione del compito;

• è in grado di leggere semplici mappe concettuali; • è in grado di isolare e rilevare i punti di difficoltà nelle attività di studio.

In aggiunta a quanto indicato (per la scuola primaria):

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• è in grado di costruire mappe concettuali per rappresentare: elementi, soggetti, qualità ecc; rapporti causali, temporali, gerarchici, di affinità, funzionalità ecc;

• ha sviluppato ed è in grado di arricchire il proprio repertorio delle routines di studio; • è in grado di identificare gli snodi critici nelle difficoltà di studio e trovare strategie

risolutive; • è in grado di pianificare le attività intellettuali.

VI) ASSE OPERATIVO-MOTORIO

- sviluppo e coordinamento della motricità fine e globale. L’alunno è in grado di eseguire manipolazioni e impieghi articolati di utensili ordinari (forbici, righello, squadra, compasso ecc) e speciali (pinze, giravite, traforo, martello ecc) in ragione di un compito o di un progetto assegnato; - è in grado di coordinare posture, estensioni articolari e caricamenti muscolari nell’ambito di attività motorie consistenti in corse medio-brevi, esercizi sul posto e in gara, serie di movimenti programmati di danza ecc.

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SCHEDA DI VALUTAZIONE PER IL COLLOQUIO

ISTITUTO COMPRENSIVO DIPIGNANO-CAROLEI

Esami di Stato Primo Ciclo Valutazione del COLLOQUIO

CANDIDATO_______________________________ CLASSE TERZA SEZ._____

LIVELLI DI VALUTAZIONE

E VOTO

CONOSCENZE COMPETENZE CAPACITA'

4/10

Mancanza di conoscenze essenziali

Il candidato ha insufficiente capacità di decodifica del messaggio proposto ed espressione linguisticamente carente, con errori più o meno gravi e ripetuti e lessico elementare.

Il candidato è incapace di conseguire, pur se guidato, risultati accettabili in un semplice processo di apprendimento.

5/10

Conoscenze lacunose e frammentarie

Il candidato risponde in modo non corretto nella forma e non pertinente nei contenuti

Il candidato deve essere costantemente sollecitato, guidato e orientato nel dialogo e nei percorsi di apprendimento

6/10

Contenuti essenziali solo su parte del programma in relazione agli argomenti di colloquio

Il candidato usa definizioni, concetti basilari, segmenti brevi del lessico di base con sostanziale correttezza grammaticale, limitatamente agli argomenti di colloquio.

Il candidato riesce a ripetere quanto espresso senza alcuna rielaborazione propria, mostrando di aver appreso in modo prevalentemente mnemonico.

7/10

Conoscenze complete

Il candidato 1) sa decodificare il messaggio 2) applica pertinentemente le conoscenze acquisite

Il candidato 1) mostra una certa

autonomia di apprendimento

2) sa orientarsi nel discorso utilizzando in modo adeguato le proprie conoscenze

8/10

Conoscenze complete e organiche

Il candidato 1) sa individuare con

precisione i modelli cognitivi /concettuali di riferimento

2) mostra scioltezza nei vari registri linguistici di ambito.

Il candidato 1) è capace di gestire e

rielaborare in modo personale i percorsi di apprendimento

2) analizza in maniera completa e coerente

3) stabilisce opportuni coordinamenti nello stesso ambito disciplinare.

9/10

Conoscenze approfondite e complete con collegamenti efficaci tra i vari ambiti disciplinari

Il candidato possiede ottime capacità di comprensione,

1) analizza e sintetizza 2) coglie analogie e

differenze 3)stabilisce collegamenti in modo originale.

Il candidato 1) mostra ottime capacità di

comunicazione 2) si esprime con efficacia

lessicale e padronanza dell'argomento richiesto

10/10

Conoscenze approfondite e arricchite da contributi culturali personalizzati

Il candidato mostra eccellenti competenze di analisi, sintesi e valutazione che applica ai vari ambiti disciplinari, di cui trasferisce e collega le conoscenze apprese con piena autonomia ed originalità.

Il candidato arricchisce il colloquio con riflessioni personali e originali sugli argomenti proposti, mostrando di sapersi orientare anche in situazioni complesse.

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LA SOTTOCOMMISIONE

Italiano ___________________________________________________________ Inglese ___________________________________________________________ Francese __________________________________________________________ Storia e Geografia ___________________________________________________ Matematica e Scienze ________________________________________________ Tecnologia _________________________________________________________ Musica_____________________________________________________________ Arte e immagine _____________________________________________________ Scienze motorie _____________________________________________________ Strumento musicale __________________________________________________

Il Presidente

________________________________

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VALUTAZIONE SCRITTI DI ITALIANO VALUTAZIONE TEMA

CRITERI PUNTI

CORRISPONDENZA ALLA TRACCIA

APPROFONDITA E ORIGINALE 4

COMPLETA 3 SODDISFACENTE 2

PARZIALE 1 ASSENTE 0

CONTENUTO

ARGOMENTATIVO

LOGICO CRITICO ORIGINALE 4 EFFICACE E SEQUENZIALE 3 ADEGUATO/ ACCETTABILE 2 PARZIALE 1 POVERO E DISPERSIVO 0

USO DEL LESSICO

ORIGINALE 4 RICCO 3 APPROPRIATO 2 SEMPLICE 1 IMPROPRIO 0

USO FORMALE DELLA LINGUA

(correttezza grammaticale e sintattica)

PERFETTA 4

SODDISFACENTE 3 ADEGUATA 2

PARZIALE 1 SCARSA 0

PUNTI VOTO 16 10

14-15 9 12- 13 8

9-10-11 7 7-8 6 5-6 5 0-4 4

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MATEMATICA VALUTAZIONE PROBLEMA

INDICATORI DESCRITTORI 10/10 ORDINE E COMPLETEZZA

L’elaborato è molto completo e ordinato L’elaborato completo e ordinato L’elaborato è sostanzialmente completo e ordinato L’elaborato è abbastanza completo e ordinato L’elaborato è molto disordinato e incompleto

2 1,5 1,0 0,5 0

CONOSCENZA La conoscenza è completa e approfondita La conoscenza è corrette e abbastanza completa La conoscenza è essenziale La conoscenza è incompleta Non conosce i contenuti trattati

2 1,5 1,0 0,5 0

APPLICAZIONE di regole, procedure, calcolo

Applica e calcola in modo corretto e sicuro Applica e calcola in modo generalmente corretto Applica e calcola in modo adeguato Applica parzialmente e calcola in modo incerto Non applica regole e procedimenti e i calcoli non sono corretti

2 1,5 1,0 0,5 0

STRATEGIE RISOLUTIVE

Individua strategie risolutive in modo sicuro, completo e personale anche in situazioni complesse Individua strategie risolutive in modo completo e corretto in situazioni note Individua strategie risolutive in modo abbastanza completo Individua strategie risolutive in modo incompleto e impreciso Non individua strategie risolutive

2 1,5 1,0 0,5 0

LINGUAGGIO SPECIFICO

Usa il linguaggio specifico e simbolico con sicurezza e precisione Usa il linguaggio specifico e simbolico in modo corretto Usa il linguaggio specifico e simbolico in modo semplice ed essenziale Usa il linguaggio specifico e simbolico in modo incompleto e impreciso Usa il linguaggio specifico in modo molto frammentario e poco comprensibile

2 1,5 1,0 0,5 0

TOTALE /10

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INGLESE - FRANCESE VALUTAZIONE LETTERA

1. Comprensione del testo Sono stati compresi chiaramente gli elementi impliciti ed espliciti del testo

Punti 3

Sono stati compresi gli elementi espliciti del testo Punti 2 Comprensione parziale delle informazioni essenziali del testo Punti 1 Il testo proposto non è stato compreso Punti 0 2. Contenuto e organizzazione Contenuto esaustivo, pertinente, ben organizzato Punti 3 Contenuto nel complesso adeguato ma non ricco. Il testo rispetta solo in parte la traccia data

Punti 2

Contenuto povero e poco appropriato alla traccia Punti 1 Il contenuto è inadeguato e / o non pertinente alla traccia data Punti 0 3. Correttezza grammaticale Le frasi sono ben costruite e le strutture sono usate correttamente Punti 3 Alcune frasi presentano errori di grammatica, ma non è pregiudicata la comprensione del testo

Punti 2

Numerosi errori, ma è possibile la comprensione complessiva Punti 1 Numerosi e gravi gli errori Punti 0 4. Correttezza lessicale Ricco e appropriato il lessico usato ed espresso con un completo controllo ortografico

Punti 3

Appropriato l’uso del lessico. Si possono verificare alcuni errori di ortografia

Punti 2

Lessico moto semplice e a volte improprio. Numerosi gli errori di ortografia

Punti 1

Lessico inadeguato. Gravi errori ortografici Punti 0

Punti

Voto

Punti 12 10 Punti 11 9 Punti 10-9 8 Punti 8 7 Punti 7 6

Punti 6-5 5 Punti 4-0 4

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La valutazione degli alunni diversamente abili

La valutazione degli alunni diversamente abili, frequentanti le classi di scuola primaria e secondaria di 1° grado, sarà espressa in riferimento agli obiettivi previsti dai PEI (PIANI EDUCATIVI INDIVIDUALIZZATI) secondo lo schema indicato nella tabella.

Valutazione con obiettivi minimi e/o differenziati Rilievo Voto Modalità di raggiungimento dell’obiettivo

Obiettivo non raggiunto e problematiche 2/3 Mancata consegna, comportamento oppositivo

Obiettivo non raggiunto 4 Totalmente guidato e non collaborativo

Obiettivo raggiunto in parte 5 Guidato

Obiettivo sostanzialmente raggiunto 6 Parzialmente guidato

Obiettivo raggiunto in modo soddisfacente 7 In autonomia

Obiettivo pienamente raggiunto 8/9 In autonomia e con sicurezza con ruolo attivo

Obiettivo pienamente raggiunto 10

In autonomia, con sicurezza e con ruolo propositivo

La valutazione esterna

L’istituto comprensivo terrà conto anche degli esiti ottenuti dalla somministrazione di prove strutturate dall’istituto Nazionale per la Valutazione del Sistema Educativo di Istruzione e di Formazione “INVALSI”, al fine di monitorare i livelli di padronanza delle conoscenze, abilità e competenze degli alunni attraverso le prove di italiano e di matematica previste per la seconda e la quinta classe della scuola primaria e in corso d’esame al termine della scuola secondaria di primo grado.