Istituto Comprensivo di Chions · strutturazione di prove di verifica il più possibile oggettive....
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Istituto Comprensivo di Chions Via G.B. COSSETTI, 22 – 33083 CHIONS (PN) –
Codice meccanografico Istituto – PNIC81700D –C.F. 80010200931- Codice Ufficio- UFQHJ0
0434/648004 - 649111 - Fax 0434/649907
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COMITATO DI MIGLIORAMENTO
I componenti del Comitato di Miglioramento sono stati individuati dal Dirigente Scolastico, in relazione alle
responsabilità e funzioni attribuite ed assunte dagli stessi nell'ambito organizzativo dell'istituzione
scolastica .
Componenti Ruolo svolto nell'istituzione scolastica
Maria Rita Esposito Dirigente Scolastico
Daniele Zuliani Docente Collaboratore del Dirigente Scolastico
Rossella Flumiam Docente Collaboratore del Dirigente Scolastico
Elisabetta De Simon Docente
Cesare Ceshin Docente
Anna Rita Bortolussi Docente
Alberta Doro Docente
OBIETTIVI DI PROCESSO - PRIORITA' – SCANSIONE- Indice FATTIBILITA'
Area Obiettivo Priorità 2016/17 2017/18 2018/19 fattibilità
1
Curricolo,progettazione e valutazione
Istituzione di gruppi di lavoro per calibrare il curricolo, armonizzando la coerenza con tra le indicazioni e la necessità di gradualità e flessibilità
3 x
alto
Azione di perfezionamento nella strutturazione delle UDA soprattutto per quanto riguarda l'aspetto valutativo
2
x x medio
Avvio alla valutazione per competenze per meglio orientare le scelte didattiche
2 x x x medio
Organizzazione di attività di formazione per i docenti sulla didattica per competenze, su aspetti disciplinari,
valutativi e relazionali
1 x x x alto
2
Ambiente di apprendimento
Adesione al PON per rinnovare ed implementare le reti wifi e la dotazione informatica dei laboratori
1 x x x alto
3
Inclusione e differenziazione
Attuazione di modalità didattiche efficaci per dare risposte qualificate ai bisogni degli alunni BES per favorirne l'inclusione
1 x x x
medio
Individuazione di tempi e modalità per differenziare l'insegnamento nella direzione sia del recupero che del potenziamento
1 x x x medio
4
Continuità e orientamento
Consolidare l'interazione e la collaborazione tra i docenti nella prospettiva di ottimizzare le opportunità del progetto (interno) Anni Ponte
1 x x x
alto
5 Orientamento strategico e organizzazione della scuola
Coordinamento della gestione del sito internet per far conoscere gli obiettivi della scuola e le azioni correlate
1 x x x alto
6
Sviluppo e valorizzazione delle risorse umane
Documentare per ogni insegnante i corsi di formazione frequentati e le competenze acquisite
2 x x x medio
Valorizzare le competenze esistenti per implementare l'offerta formativa e la professionalità dei docenti
1 x x x alto
7
Integrazione con il territorio e rapporti con le famiglie
Avvicinare ulteriormente le famiglie al mondo della scuola e valorizzarne l'apporto nel rispetto della distinzione dei compiti.
1 x x x
medio
AREA 1
CURRICOLO – PROGETTAZIONE – E VALUTAZIONE
Istituzione di gruppi di lavoro per calibrare il curricolo, armonizzando la coerenza con tra le
indicazioni e la necessità di gradualità e flessibilità
Organizzazione di attività di
formazione per i docenti sulla didattica per
competenze, su aspetti disciplinari,
valutativi e
relazionali
Azione di perfezionamento
nella strutturazione delle UDA
soprattutto per quanto riguarda
l'aspetto valutativo
Avvio alla valutazione per competenze per
meglio orientare le scelte didattiche
L'Istituto si è dotato di un curricolo verticale (
Indicazioni nazionali DM 254 del 2012) che
scandisce un percorso didattico dalla classe prima
della scuola primaria alla classe terza della scuola
secondaria di 1° grado. I docenti nel corso dell'anno
scolastico 2016/2017 evidenzieranno eventuali
aggiustamenti da apportare al curricolo tenendo
presenti,sulla base delle variegate realtà scolastiche,
la gradualità della proposta didattica e la
flessibilità soprattutto per quanto riguarda le
competenze attese .
Le osservazioni saranno comunicate alla
commissione POF curricolo e valutazione che le valuterà ed, eventualmente, interverrà sul
curricolo per apportare dei correttivi.
Nel corso dell'anno scolastico 2016/2017 le risorse
finanziarie disponibili saranno impiegate per organizzare un
corso di formazione, rivolto a tutti i docenti, sulla
valutazione per competenze e la formulazione di rubriche
valutative coerenti con il curricolo. Il corso avrà una
componente teorica ma saranno privilegiati i momenti
laboratoriali con la finalità di determinare le premesse per la
strutturazione di prove di verifica il più possibile oggettive.
Nel corso dei due anni successivi i docenti formuleranno le
UDA che includeranno la valutazione per competenza da
somministrare nelle scadenze previste. La valutazione viene
considerata un momento fondamentale dell'attività didattica
non solo per misurare i livelli di competenza conseguiti ma
soprattutto per meglio definire i percorsi didattici e per
programmare interventi di recupero individualizzato o di
gruppo.
All'inizio di ogni anno scolastico i docenti si riuniranno per
classi parallele per condividere le indicazioni del curricolo e
predisporre le prove d'entrata. Prove di verifica per
competenza saranno predisposte (per classi parallele) dai
docenti al termine dei 2 quadrimestri.
Risultati attesi Risultati attesi
Fruizione curricolo verticale da parte di
tutti i docenti premessa per una
condivisione di criteri e metodologie
basate sulla didattica per competenze;
Predisposizione di percorsi che
valorizzino e implementino
deduzione,intuizione e generalizzazione.
Indirizzare i ragazzi ad essere protagonisti del
loro apprendimento;
Utilizzo condiviso di criteri,strumenti e modalità
valutative.
Diversificazione delle metodologie didattiche
con implementazione dell’utilizzo degli
strumenti informatici
Riduzione delle percentuali di alunni collocati
nei livelli 1 e 2 delle prove INVALSI e
conseguente aumento delle percentuali nei livelli
3,4,5.
Riduzione della variabilità tra e dentro le classi
nei risultati INVALSI
Strumenti di verifica Strumenti di verifica
La F.S. POF curricolo e valutazione e la
commissione omonima svolgeranno
attività di monitoraggio per verificare
l'applicazione del curricolo, la sua
sistematicità e organicità.
La ricaduta dell'attività di formazione sarà
verificata dagli stessi docenti nel momento in
cui si dimostreranno in gruppo o singolarmente
capaci di formulare prove di valutazione capaci
di rilevare compiutamente i livelli di
competenza degli alunni. I docenti più
esperti,nel campo valutativo, oltre a svolgere
azione di tutoraggio, saranno referenti per
meglio affinare le prove di valutazione
formulate dai colleghi
Prove INVALSI
Effetti negativi a medio lungo
termine
Effetti positivi a medio lungo
termine
Effetti negativi a medio lungo termine
Effetti positivi a medio lungo termine
L'esistenza di un
curricolo predisposto
può indurre a non
considerare la
necessità di un suo
aggiornamento o a una
sua adozione acritica,
Il curricolo sarà uno
strumento di
riferimento che darà ai
docenti sicurezza sui
percorsi didattici
verticali e migliorerà la
continuità tra i due
ordini di scuola
Al momento la
somministrazione delle
prove di competenza potrà
trovare delle resistenze in
quanto si tratterà di
introdurre una nuova
modalità valutativa che
richiede competenza ed
un'accurata attenzione
nella fase preparatoria.
A fronte di una valutazione
rivelatrice delle
conoscenze, abilità e
competenze degli alunni è
prevedibile un
miglioramento
complessivo dell'azione
didattica caratterizzata per
dare risposta alle esigenze
di individualizzazione per
curare le eccellenze, i BES
e DSA
Impegno di risorse umane per raggiungere gli obiettivi di processo
Figure
professionali
Tipologia di
attività
Ore previste Costo previsto Fonte finanziaria
Funzione
Strumentale
e Commissione
PTOF
CURRICOLO E
VALUTAZIONE
Indirizzo e Verifica*
30 € 697.00 Fondo di Istituto
Fondo
Esperto esterno formatore 6 € 550,00 L.107
Dirigente Formatore Verifica*
8
Docenti Formatori Verifica*
4 €185.84 Fondo di istituto o
fondo premialità
Personale ATA Supporto
organizzativo
18 € 300.00 Fondo di istituto
(intensificazione del
lavoro)
*Verifica raggiungimento degli obiettivi di processo
AREA 2
AMBIENTE DI APPRENDIMENTO
Adesione al PON per rinnovare ed implementare le reti wifi e la dotazione informatica dei laboratori
L'adesione al PON diventa strategica per implementare la strumentazione informatica e ottimizzare le reti
wifi che hanno come riferimento il potenziamento della preparazione scolastica degli alunni, grazie
all'esercitazione interattiva ; nell'ambito del PON sono previste:
attività specifiche, in orario extrascolastico rivolte agli alunni delle scuole secondarie di 1° grado
che manifestano difficoltà o livelli di eccellenza;
la realizzazione di corsi di formazione digitale in orario pomeridiano e/o serale per docenti,
famiglie e utenti del territorio; conoscenza ed uso di software didattici dedicati a fasce di età
scolastica e ad adulti.
Risultati attesi
IN RELAZIONE AGLI ALUNNI:
sviluppare competenze digitali negli alunni della scuola primaria e secondaria di 1°grado in tutte le
classi, con possibilità di riconoscimento oltre il percorso scolastico;
potenziare abilità e conoscenze degli alunni attraverso l'uso del tablet, dell'aula informatica, delle
LIM con programmi software specifici per l'apprendimento;
utilizzare strumenti digitali e software specifici per gli alunni con disabilità, alunni BES e DSA,
finalizzati alla facilitazione e/o superamento delle difficoltà psico-fisiche o di apprendimento;
utilizzare gli strumenti digitali per attività di inclusione e di intercultura.
IN RELAZIONE AGLI INSEGNANTI:
condivisione e collaborazione tra docenti nella pratica didattica;
raggiungimento di padronanza nell'uso dei software didattici a disposizione, con particolare
riferimento ai prodotti open source;
IN RELAZIONE ALLE FAMIGLIE E AL TERRITORIO
sviluppo della comunicazione con famiglie e territorio; apertura al territorio di spazi idonei alla
diffusione del digitale.
Strumenti di verifica
L'attività di verifica riguarderà il monitoraggio periodico ,(termine anno scolastico) :
della quantità e qualità della dotazione informatica;
dell'utilizzo dei laboratori informatici;
dell'utilizzo della rete internet: posta elettronica, attività di ricerca, ecc
della formazione svolta dai docenti.
dei lavori digitali pubblicati sul sito internet dell'istituto per una condivisione tra docenti dei
materiali e delle esperienze più significative
Effetti negativi a medio lungo termine Effetti positivi a medio lungo termine
L'uso sistematico delle tecnologie, soprattutto per i
nativi digitali potrà indurre a ritenere l'informatica
un universo capace da solo di appagare i bisogni di
conoscenza, di comunicazione ,di progettazione, di
In prospettiva la diffusione dell'informatica in
ambito didattico potrà contribuire alla costruzione
di percorsi di apprendimento aperti, condivisi e
flessibili : l’alunno potrà diventare protagonista e
svolgere, in definitiva, molte delle funzioni che nel
passato richiedevano l'assunzione di competenze
diverse ed integrate che si strutturavano dal sapere,
dal saper fare e dal saper essere. Troppo spesso la
tecnologia offre soluzioni pragmatiche e funzionali
ma è importante che l'individuo sia comunque in
grado, nei diversi contesti di vita, di saper trovare
delle soluzioni e delle risposte L'operare
concretamente sui materiali, la formulazione di
ipotesi sui fenomeni e la verifica della loro
veridicità, la costruzione del pensiero, la
maturazione del pensiero critico sono ancora
imprescindibili. Il fare informatico, per gli utenti
comuni, è diverso dal “se faccio capisco” ( se
ascolto dimentico, se vedo ricordo, se faccio
capisco) I contratti attuali stipulati dalle scuole con la TELECOM
permettono una capacità di download massimi inferiori
alle necessità. La ristrutturazione e potenziamento
delle reti wifi potrebbe essere vanificata se non verrà
potenziata la banda di trasmissione ma è presumibile
che passerà del tempo significativo prima che la
famigerata “ banda larga” raggiunga i nostri territori.
autore dei propri processi di apprendimento e
maturare la capacità a imparare ad imparare, che
è una delle competenze trasversali indispensabili
per acquisire e organizzare nuove conoscenze.
L'impiego dell'informatica potrà avere risvolti
positivi soprattutto in riferimento agli alunni BES
e DSA andando a rimuovere ostacoli che
impediscono, in alcuni casi l'espressione, delle
potenzialità, riducono l'autostima e il credito
nell'ambito del gruppo classe
E' nella natura della strumentazione digitale
l'essere motivante, coinvolgente, accattivante e di
conseguenza è prevedibile un'attività scolastica
più partecipata. L'uso delle tecnologie da parte dei docenti potrà
ingenerare il miglioramento e/o il potenziamento
delle competenze metodologiche e didattiche
Impegno di risorse umane per raggiungere gli obiettivi di processo
Figure
professionali
Tipologia di
attività
Ore previste Costo previsto Fonte finanziaria
Animatore Digitale Stesura progetto
Verifica *
8 € 185.84 Fondo di Istituto o
premialità
Funzione
Strumentale e
commissione
“COMUNICAZIO
NE ED
INFORMATIZZAZ
IONE
Indirizzo per il
conseguimento dei
risultati attesi.
Verifica *
8 € 185,84 Fondo di Istituto o
premialità
DSGA Stesura progetto ed
espletamento
pratica di invio
8 € 221,00 Fondo di Istituto
*Verifica raggiungimento degli obiettivi di processo
AREA 3
INCLUSIONE E DIFFERENZIAZIONE
Attuazione di modalità didattiche efficaci per dare risposte qualificate ai bisogni degli alunni BES per favorirne l'inclusione Individuazione di tempi e modalità per differenziare l'insegnamento nella direzione sia del recupero che del potenziamento
L'inclusione, con l'obiettivo fondamentale di garantire il successo formativo a tutti gli alunni, è una delle
tematiche maggiormente avvertite dall'istituto in quanto la presenza di alunni BES in alcuni plessi è
piuttosto significativa. L'inclusione ha come premessa fondamentale la condivisione di valori quali:
l'accoglienza, il rispetto delle differenze, la solidarietà, la cooperazione. In ambito didattico l'inclusione è
praticabile con la differenziazione delle proposte in relazione ai differenti bisogni, capacità cognitive e
condizioni psico-fisiche. L'esigenza di definire percorsi individualizzati in relazione alle difficoltà degli
alunni è ormai diffusa e l'utilizzo della tecnologia sta entrando sempre più frequentemente nella pratica
didattica. La frequentazione degli ambienti più comuni del computer (video scrittura, paint, foglio di
calcolo....) di per sé richiede la capacità di rispettare determinate procedure e l' ordine spaziale ; oltre questi
aspetti l'informatica ha la potenzialità di risolvere o indirizzare verso la soluzione di problematiche quali:
la disgrafia, , la correzione ortografica, la manifestazione della creatività non esprimibili con le modalità
consuete.
Per il recupero delle situazioni di ritardo nell'apprendimento la scuola, mette a disposizione le risorse orarie
desumibili dall'impiego ottimale dell'organico (ore di compresenza) ed aderisce o elabora progetti per
intercettare finanziamenti finalizzati al recupero.
Con l'orizzonte di dare una risposta qualificata ai bisogni degli alunni diventa importante il coordinamento
didattico tra gli insegnanti, con il supporto specialistico degli insegnanti di sostegno, così come
importante si configura la disponibilità da parte dei docenti di una metodologia versatile che permetta di
variare la proposizione dei contenuti. Oltre alla conoscenza di differenti tecniche utili all'insegnamento,
occorre che il docente sappia variarne anche, a seconda delle situazioni, gli stili, scegliendo di volta in
volta diversi mediatori: attivi (attraverso visite guidate, esplorazione su campo), simbolici (con l'uso e la
manipolazione del linguaggio), iconici (da impiegare soprattutto nel metodo di studio, per stimolare
l'analisi degli oggetti visualizzati), tecnologici (che racchiudono in sé tutti gli altri tipi di mediatori).
Funzionale agli obiettivi integrazione e differenziazione potrebbe essere la preposizione a tutto il gruppo
classe di attività (ludiche,teatrali,pretesti pianificati ed occasionali) capaci di veicolare conoscenze e
competenze che altrimenti richiederebbero altre modalità forse meno efficaci per gli alunni in difficoltà
(lezioni frontali, ecc.)
L'equipe psico pedagogica della classe dovrà impegnarsi a ricercare per ogni alunno le inclinazioni
particolari, gli interessi, le propensioni per favorire la loro crescita.
Vi è la consapevolezza che per quanto riguarda la valorizzazione delle eccellenze, la strada da percorrere è
la differenziazione dei percorsi facendo affidamento ancora una volta sulla strumentazione digitale che
offre opportunità e stimoli interessanti.
Risultati attesi
Garantire il successo formativo a tutti gli alunni riducendo le difficoltà di apprendimento;
Riduzione dei fenomeni di discriminazione e intolleranza;
Implementazione della partecipazione attiva di tutti gli alunni alla vita del gruppo classe;
potenziamento delle predisposizioni e attitudini;
Aumento della partecipazione attiva delle famiglie alla vita della classe e della scuola.
Implementazione del repertorio metodologico.
Diffusione tra i docenti delle buone pratiche.
Strumenti di verifica
Esiti scolastici degli alunni
Osservazione sistematiche sull'integrazione all'interno del gruppo classe;
Rilevazione di performance derivanti da particolari attitudini sviluppate in ambito scolastico;
Documentazione redatta dai docenti e/o dagli enti socio assistenziali.
Effetti negativi a medio lungo termine Effetti positivi a medio lungo termine
L’alunno in difficoltà se diversifica in modo
significativo e per molto tempo il lavoro rispetto
al gruppo classe, può corre il rischio di
rafforzare il senso della propria inadeguatezza.
L’individuazione di percorsi e di interventi
individualizzati richiede, da parte
dell’insegnante, competenza disciplinare e
metodologica nonché tempi e spazi di
attuazione non sempre così facilmente
individuabili nella pratica scolastica.
La scuola ha le potenzialità per conseguire
l’obiettivo del successo formativo per tutti gli alunni
se adotta gli interventi e le modalità di cui è
depositaria. L’attenzione alla persona e al farsi
persona non può prescindere dalla cura e sviluppo
delle potenzialità individuali che possono crescere
quantitativamente e qualificatamene se si attivano
nell’individuo processi di autostima,di
consapevolezza e conoscenza delle capacità di
apprendimento e ritenzione delle conoscenze, il
riscontro positivo delle proprie performance come
testimonianza di un radicamento strutturale di
competenze
Impegno di risorse umane per raggiungere gli obiettivi di processo
Figure
professionali
Tipologia di
attività
Ore previste Costo previsto Fonte finanziaria
Funzione
Strumentale
Indirizzo Verifica*
Docenti Recupero
Verifica *
100 € 4646,00 Progetto regionale
fondo di istituto
Docenti “Sportello Compiti”
Verifica *
174 8084,04 Fondo di Istituto
enti locali
Collaboratori
volontari
“Sportello Compiti” 25 416,75
Fondo di Istituto
*Verifica raggiungimento degli obiettivi di processo
AREA 4
CONTINUITA' ED ORIENTAMENTO
Consolidare l'interazione e la collaborazione tra i docenti nella prospettiva di ottimizzare le opportunità del progetto (interno) Anni Ponte
Le attività che afferiscono alla continuità sono finalizzate a garantire lo sviluppo dei processi formativi, educativi e culturali, da un ordine di scuola all'altro e riguardano, i due ordini di scuola dell'istituto, coinvolgono le scuole dell'infanzia (paritarie) dei comuni di Chions e Pravisdomini e la richiesta di collaborazione degli Istituti superiori frequentati dai ragazzi in uscita dal nostro istituto.
Gli insegnanti della scuola primaria avranno la possibilità di conoscere direttamente gli alunni in uscita dalla scuola
dell'infanzia con interventi didattici concordati tra i docenti. Le osservazioni e il confronto con gli insegnanti della
scuola dell'infanzia risulteranno utili per la formazione delle classi prime (primaria).
I ragazzi della scuola primaria avranno la possibilità di conoscere il futuro ambiente scolastico visitandolo
direttamente ed assistendo a delle lezioni. I docenti della scuola Primaria e quelli dalla scuola secondaria di 1° g.
attribuiscono al curricolo la potenzialità di garantire la continuità dei processi per il raggiungimento dei traguardi di
competenza e condividono le medesime finalità educative. Limitatamente alle realtà scolastiche di Pravisdomini i
docenti della secondaria incontreranno gli alunni delle classi quinte per sviluppare specifiche attività (teatro,arte);
questa modalità ha garantito nel passato una buona conoscenza dei ragazzi in un contesto scolastico accattivante e
motivante.
Agli istituti superiori saranno richiesti gli esiti scolastici dei ragazzi del primo anno provenienti dal nostro Istituto; i
dati serviranno per contribuire alla valutazione sulla bontà degli interventi didattici.
L’attività di orientamento prevede tempi quadriennali partendo dalle classi quinte della scuola primaria. Si propone di guidare gli allievi alla conoscenza di sé, ad acquisire capacità di raccogliere informazioni e a potenziare la capacità di scegliere e decidere.
L’aspetto educativo - formativo dell’attività, coinvolge tutti gli insegnanti che assumono atteggiamenti e
programmano interventi finalizzati a favorire nell’allievo pre-adolescenziale:
Conoscere il proprio ambiente familiare: lavori dei padri e delle madri.
La ricerca della propria identità La consapevolezza dei propri interessi, attitudini, aspirazioni, valori La serenità nel rapporto con se stesso e con gli altri L’elaborazione di un proprio progetto di vita.
Risultati attesi
Maggiore condivisione dei percorsi e meteorologie tra i diversi ordini di scuola;
Conseguimento (da parte degli alunni) dei pre-requisiti necessari a frequentare il successivo grado
di istruzione;
Conoscenza e consapevolezza delle difficoltà e potenzialità dei singoli alunni in entrata;
Conoscenza degli aspetti della propria personalità per orientare le scelte future;
Scelta consapevole ed adeguata alle proprie potenzialità del successivo grado di istruzione.
Coinvolgimento delle famiglie nei percorsi di orientamento.
Strumenti di verifica
Rilevazione dell’impatto emotivo vissuto dai ragazzi delle classi prime nel primo periodo dell’anno
scolastico. ( sarebbe opportuno rivalutare la buona pratica che gli ex insegnanti di classe quinta
partecipino al consigli di classe 1 ^ della scuola secondaria di 1° g aventi per oggetto : Valutazione
educativo-didattica primo periodo dell’anno scolastico)
Risultati prove d’entrata;
Analisi delle scelte sul futuro scolastico prendendo in considerazione la coerenza tra
potenzialità individuali e l’impegno richiesto.
Rilevazione dei risultati scolastici conseguiti dai ragazzi, usciti dall’istituto, nel successivo
grado di istruzione;
Rilevazione del cambiamento di indirizzo scolastico da parte dei ragazzi o di abbandoni
Effetti negativi a medio lungo termine Effetti positivi a medio lungo termine
Nessuno Un obiettivo raggiungibile è il maggior
condivisione delle scuole dell’infanzia, operanti
nel territorio, dei percorsi educativi didattici posti
in essere dall’istituto.
Premessa l’esistenza di un curricolo verticale e la
condivisione metodologica, ove possibile, sempre
più riscontrabile tra i docenti potrà essere
possibile l’intervento dei docenti della secondaria
nelle classi della primaria per arricchire l’offerta
curricolare.
Impegno di risorse umane per raggiungere gli obiettivi di processo
Figure
professionali
Tipologia di
attività
Ore previste Costo previsto Fonte finanziaria
Referente e
Commissione
Continuità
Indirizzo e
realizzazione “Anni
Ponte”
Verifica *
10 €232,30 fondo di istituto
Referente Ricerca e
tabulazione risultati
scolastici alunni
usciti dall'istituto
Verifica *
6 € 139,38 Fondo di Istituto
premialità
*Verifica raggiungimento degli obiettivi di processo
AREA 5
ORIENTAMENTO STRATEGICO E ORGANIZZAZIONE DELLA SCUOLA
Coordinamento della gestione del sito internet per far conoscere gli obiettivi della scuola e le azioni correlate
Il sito internet dell'Istituto è finalizzato:
alla rappresentazione dell'identità della scuola (la storia, il sistema di relazioni attivate, le caratteristiche delle strutture, il Piano dell'Offerta Formativa, il Regolamento di Istituto, Lo statuto delle studentesse e degli studenti; Il Patto di Corresponsabilità, l'organigramma e le caratteristiche dell'organizzazione dell'Istituto); a rendere trasparente l'attività dell'istituzione Scolastica; ad ospitare attività realizzate nei vari plessi e a favorire pratiche collaborative; a diffondere contenuti culturali, didattici ed educativi; ad accogliere suggerimenti, osservazioni, comunicazioni dei docenti, dei genitori degli alunni e degli enti territoriali di riferimento;
a rendere disponibile la modulistica. All’interno dell’Istituto è stato individuato il responsabile del sito che curerà l'organizzazione, pubblicherà i
documenti istituzionali, valuterà, sotto l'aspetto formale e contenutistico , le proposte provenienti dai plessi e
risponderà, dopo aver consultato gli interessati e se necessario, alle interpellanze e considerazioni che
perverranno.
Considerata la variegata composizione dei potenziali fruitori del sito sarà utilizzato un linguaggio
accessibile e chiaro.
Risultati attesi
Una maggiore visibilità delle attività promosse e realizzate dalle scuole;
La condivisione tra i docenti delle buone pratiche didattiche attuate nei diversi gruppi classe e/o nei
plessi;
Uno snellimento nella comunicazione tra Segreteria-Docenti-Genitori;
Una migliore fruizione della modulistica;
Strumenti di verifica
Questionari di autovalutazione rivolti al personale scolastico e all’utenza sul livello di percezione
degli aspetti qualitativi dei progetti messi in atto dall’istituto e sulla funzionalità della sua
organizzazione;
Rilevazione delle attività messe a disposizione dai colleghi sul sito;
Verifica del numero di accessi al sito,
Effetti negativi a medio lungo termine Effetti positivi a medio lungo termine
Non può venir meno la presenza di un docente che
vagli la bontà e congruità dei materiali da
pubblicare sul sito .
Gli effetti positivi coincidono con
l’implementazione dei risultati attesi
Impegno di risorse umane per raggiungere gli obiettivi di processo
Figure
professionali
Tipologia di
attività
Ore previste Costo previsto Fonte finanziaria
Docente Gestione del Sito
internet dell'Istituto
Verifica *
30 € 696,90 Fondo di Istituto
Premialità
Funzione
Strumentale e
commissione
“COMUNICAZIO
NE ED
INFORMATIZZAZ
IONE
Indirizzo per il
conseguimento dei
risultati attesi.
Verifica *
8 € 185,84 Fondo di Istituto
*Verifica raggiungimento degli obiettivi di processo
AREA 6
SVILUPPO E VALORIZZAZIONE DELLE RISORSE UMANE
Documentare per ogni insegnante i corsi di formazione frequentati e le competenze acquisite Valorizzare le competenze esistenti per implementare l'offerta formativa e la professionalità dei docenti
I docenti su uno stampato predisposto saranno invitati a ricostruire la storia della loro formazione : titoli ,
attestati, corsi di formazione e aggiornamento ed esperienze significative. I dati saranno tabulati su uno
schema riassuntivo in modo da averne una veloce lettura ed un orientamento per quanto riguarda
l'individuazione degli elementi costitutivi della professionalità docente. Questa modalità costituirà il primo
momento per valorizzare le competenze esistenti con l'orizzonte di migliorare l'offerta formativa affidando
compiti e attività a docenti con un bagaglio formativo ed esperienziale significativo. Attenzione e
valorizzazione saranno riservate alle buone pratiche didattiche messe in atto e alla propensione
organizzativa messa in luce dai docenti; molto spesso i titoli, la formazione teorica, i corsi di
aggiornamento pur essendo importanti non sono sufficienti e devono coniugarsi con la vivacità operativa,
con l'entusiasmo del fare , con la propensione a suscitare interesse e partecipazione e, soprattutto, con la
capacità di programmare e riflettere sui percorsi effettuati per meglio orientare le scelte future.
Risultati attesi
Il miglioramento della struttura organizzativa dell'Istituto;
Un'offerta formativa variegate ed efficace;
Un più forte senso di appartenenza dei docenti all'Istituto;
Una partecipazione motivata dei docenti alla realizzazione dei progetti e delle attività;
La valorizzazione della professionalità dei docenti;
Strumenti di verifica
Questionari di autovalutazione per rilevare miglioramenti sugli aspetti organizzativi dell'Istituto e
sull'efficacia dell'offerta formativa.
La presa d'atto dell'eventuale implementazione della collaborazione tra colleghi che nasce dal
riconoscimento reciproco di specifiche competenze.
Effetti negativi a medio lungo termine Effetti positivi a medio lungo termine
Un sistema che dovesse, anche a ragione,
sovraesporre le capacità di un gruppo di docenti e
in virtù di queste affidare compiti e funzioni,
potrebbe ingenerare negli altri insegnanti una sorta
di frustrazione e di demotivazione tali da rifiutare
ogni forma di collaborazione.
L'ottimizzazione dell'impiego delle risorse
professionali migliorerà gradualmente l'Istituto sia
dal punto di vista organizzativo che da quello
educativo-didattico. Se l'Istituto manterrà l'indirizzo
di programmare insegnare e valutare per
competenze, la ricaduta formativa sarà adeguata a un
futuro che ai ragazzi, in tutti i settori, richiederà il
saper fare, l'utilizzo delle proprie competenze in
ambiti diversi per adattarsi repentino mutare delle
situazioni e dei contesti.
Impegno di risorse umane per raggiungere gli obiettivi di processo
Figure
professionali
Tipologia di
attività
Ore previste Costo previsto Fonte finanziaria
Docente referente Predisposizione
modulistica
Tabulazione dati
10 € 232,30 Fondo di Istituto
Assistenti
Amministrativi
Consulenza 10 € 192,40 Fondo di Istituto
Dirigente e
Comitato di
Valutazione
Valorizzazione della
professionalità dei
docenti
Verifica*
10 € 232,30
*Verifica raggiungimento degli obiettivi di processo
AREA 7
INTERAZIONE CON L'AMBIENTE
Avvicinare ulteriormente le famiglie al mondo della scuola e valorizzarne l'apporto nel rispetto della distinzione dei compiti.
La famiglie partecipano al dialogo educativo e condividono, tranne qualche eccezione. gli obiettivi
educativi che la scuola ritiene di perseguire; i docenti ritengono che questa propensione sia fondamentale
per rafforzare la sintonia tra la scuola e la famiglia finalizzata alla formazione integrale della personalità
dei ragazzi. Negli anni precedenti si è sottolineata la necessità che il “ Patto Educativo di Corresponsabilità
“ diventasse un documento condiviso e la sua stipula si configurasse non semplicemente come un
adempimento formale ma costituisse un momento significativo di assunzione di responsabilità sugli
impegni da assumere sul versante educativo. Nei prossimi anni lo sforzo sarà indirizzato a confermare e
rafforzare all'approfondimento delle relazioni scuola - famiglia non solo per quanto riguarda il rapporto
insegnante – genitore riferito al singolo alunno ma si opererà per rendere le famiglie sempre più partecipi
alla vita della scuola. L'istituzione scolastica, non deve “appartenere” solo agli insegnanti ma, nel rispetto
della distinzione dei compiti, può coinvolgere i genitori ed eventualmente individualità presenti nel
territorio per un apporto di competenze ad integrazione delle attività scolastiche o parascolastiche
Risultati attesi
Registrazione di miglioramenti comportamentali degli alunni dovuti al coordinamento degli
interventi educativi;
maggiore coinvolgimento della componente genitori per quanto riguarda gli aspetti che riguardano
da vicino anche le famiglie sia dal punto di vista educativo che economico ;
Implementazione della partecipazione alle votazioni per il rinnovo degli organi collegiali;
Interventi, in ambito didattico, di competenze qualificate extrascolastiche finalizzate al
miglioramento dell'offerta formativa.
Strumenti di verifica
Miglioramenti dei ragazzi in ambito disciplinare;
Segnalazioni di atteggiamenti ed iniziative significative promossi dai ragazzi sui versanti
dell'inclusione e della solidarietà.
Maggiore partecipazione dei genitori alle votazioni per il rinnovo degli organi collegiali.
Effetti negativi a medio lungo termine Effetti positivi a medio lungo termine
Un maggior coinvolgimento della componente
genitoriale in ambito scolastico, se non ben gestita,
può determinare una sovrapposizione dei ruoli con
conseguenti discrepanze.
Gli effetti positivi a medio e lungo termine
coincidono con i risultati attesi.
Impegno di risorse umane per raggiungere gli obiettivi di processo
Figure professionali Tipologia di
attività
Ore previste Costo previsto Fonte finanziaria
Non previste
La verifica del raggiungimento degli obiettivi di processo è demandata ai consigli di classe e di Interclasse.
Condivisione interna dell'andamento del Piano di Miglioramento
Strategie di condivisione del PdM all'interno della scuola
Momenti di condivisione interna
(stato di avanzamento e/o
risultati)
Persone coinvolte Strumenti
Collegio dei Docenti Dirigente Docenti Discussione - Confronto -
Proposte - Decisioni
Consiglio di Istituto Dirigente Docenti, genitori e
personale ATA
Discussione - Confronto -
Proposte - Decisioni
Nucleo di valutazione Docenti Discussione - Confronto -
Proposte - Decisioni
Staff del Dirigente Dirigente Docenti Discussione - Confronto -
Proposte
Commissioni Docenti Discussione - Confronto -
Proposte
Consigli di Classe e Interclasse Docenti e genitori Discussione - Confronto -
Proposte
Autovalutazione di Istituto Docenti,alunni,personale ATA e
genitori
Dati desunti dai tabulati
I risultati all'esterno saranno diffusi tramite il sito internet dell'Istituto.
GESTIONE ORGANICO POTENZIATO
Potenziamento Umanistico Socio economico e per la
legalità ( Riferimento area 3-4-7 del PdM)
N° 2 docenti (un docente di Scuola Primaria e un docente con classe A043)
azioni
A)Sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso la
valorizzazione dell'educazione interculturale e alla pace, il rispetto delle differenze e il dialogo
tra le culture, il sostegno dell'assunzione di responsabilità nonché della solidarietà e della cura
dei beni comuni e della consapevolezza dei diritti e dei doveri;
B)Sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità,
della sostenibilità ambientale, dei beni paesaggistici, del patrimonio e delle attività culturali
C)Prevenzione e contrasto della dispersione scolastica, di ogni forma di discriminazione e del
bullismo, anche informatico; potenziamento dell'inclusione scolastica e del diritto allo studio
degli alunni con bisogni educativi speciali attraverso percorsi individualizzati e personalizzati
anche con il supporto e la collaborazione dei servizi socio-sanitari ed educativi del territorio e
delle associazioni di settore.
Potenziamento Linguistico
( Riferimento aree 3-4 del PdM)
N° 1 docente di Scuola Primaria
azioni
A) Valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche,con particolare riferimento all'italiano
B) Alfabetizzazione e perfezionamento dell'italiano come lingua seconda attraverso corsi e laboratori per studenti di cittadinanza o di lingua non italiana, da organizzare anche in collaborazione con gli enti locali e il terzo settore, con l'apporto delle comunità di origine, delle famiglie e dei mediatori culturali
C) Valorizzazione di percorsi formativi individualizzati e coinvolgimento degli alunni
Potenziamento Scientifico
( Riferimento aree 3-4 del PdM)
N°1 docente scuola secondaria A047
azioni
A) Potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche;
B) Valorizzazione di percorsi formativi individualizzati e coinvolgimento degli alunni e degli studenti;
Potenziamento Laboratoriale
( Riferimento aree 2-3-4-5 del PdM)
N° 2 docenti (un docente di Scuola Primaria e un docente con classe A033)
azioni
A) Sviluppo delle competenze digitali degli studenti all'utilizzo critico e consapevole dei social
network e dei media nonché alla produzione e ai legami con il mondo del lavoro;
B) Potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività di laboratorio;
C)Valorizzazionedella scuola intesa come comunita' attiva,aperta al territorio e in grado di svilup
pare e aumentare l'interazione con le famiglie e con la comunità locale, comprese le organizzazioni
del terzo settore e le imprese;
Potenziamento Artistico e Musicale
( Riferimento aree 3-4 del PdM)
N° 2 docente con classe A032
azioni
A) Potenziamento delle competenze nella pratica e nella cultura musicali, nell'arte
e nella storia dell'arte, nel cinema, nelle tecniche e nei media di produzione e di diffusione
delle immagini e dei suoni, anche mediante il coinvolgimento dei musei degli altri istituti pubblici e
privati operanti in tali settori;
B) Sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla
conoscenza e al rispetto della legalita', della sostenibilita' ambientale, dei beni paesaggistici, del
patrimonio e delle attività culturali;
C) Alfabetizzazione all'arte, alle tecniche e ai media di produzione e diffusione delle immagini
Potenziamento Motorio
( Riferimento aree 3-4 del PdM)
N° 1 docente di Scuola Primaria
azioni
A) Potenziamento delle discipline motorie e sviluppo di comportamenti ispirati a uno
stile di vita sano, con particolare riferimento all'alimentazione, all'educazione fisica e allo sport
PIANO FORMAZIONE DOCENTI
Corso 16/17 17/18 18/19 modalità destinatari
Valutazione per
competenze e
formulazione
rubriche valutative
10 ore 10 ore 10 ore Teorico-
laboratoriale
Tutti i docenti
Primo soccorso
Formazione 12 h
Aggiornamento 8 h
12 ore
8 ore
12 ore
8 ore
12 ore
8 ore
Teorico-pratico Personale
docente e
ATA
Informatica
Utilizzo LIM e software
free
6+6 ore 6 6 Teorico-pratico Tutti i docenti
Modulistica PEI 5 ore 3 ore 3 ore Teorico-pratico Docenti di
Sostegno e
doc enti
interessati
Somministrazione
Farmaci
2 ore 2 ore 2 ore Teorico-pratico Docenti
interessati
Opera domani
Teatro Verdi
2 ore 2 ore 2 ore teorico Docenti
interessati