ISTITUTO COMPRENSIVO DI CAMBIANO - Sito Ufficiale · Quadri di riferimento della scuola...

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ISTITUTO COMPRENSIVO DI CAMBIANO ANNO SCOLASTICO 2007/2008 Sede Centrale Scuola Primaria “ G. Grosso” Viale Roma , 5 – 10020 Cambiano ( To ) Tel. 0119440236 – Fax 0119457126 E-mail : [email protected] Sedi staccate : Scuola dell’Infanzia “ G . Rodari “ Via Bussolette , 4-10020 Cambiano- Tel.0119440719 Scuola Primaria “ N. Costa “ Strada Valle Sauglio, 1 – 10020 Pecetto T.se –Tel. 0118609318 Scuola Secondaria di primo grado “ L. Lagrange “ Viale Roma,12 – 10020 Cambiano- Tel.0119440244 Scuola Secondaria di primo grado “ Don Milani “ Strada Valle Sauglio,3 – 10020 – Pecetto T.se- Tel.0118608124 Dirigente Scolastico : Dott. MARIO GALLO 1

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ISTITUTO COMPRENSIVO DI CAMBIANO

ANNO SCOLASTICO2007/2008

Sede Centrale Scuola Primaria “ G. Grosso” Viale Roma , 5 – 10020 Cambiano ( To ) Tel. 0119440236 – Fax 0119457126

E-mail : [email protected]

Sedi staccate : Scuola dell’Infanzia “ G . Rodari “ Via Bussolette , 4-10020 Cambiano- Tel.0119440719 Scuola Primaria “ N. Costa “ Strada Valle Sauglio, 1 – 10020 Pecetto T.se –Tel. 0118609318 Scuola Secondaria di primo grado “ L. Lagrange “ Viale Roma,12 – 10020 Cambiano- Tel.0119440244 Scuola Secondaria di primo grado “ Don Milani “ Strada Valle Sauglio,3 – 10020 – Pecetto T.se- Tel.0118608124

Dirigente Scolastico : Dott. MARIO GALLO

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A proposito del LOGO di copertina . . .

Il principio della Sezione Aurea è alla base della figura pensata. Nello spazio scelto, racchiuso nel “ rettangolo aureo”, si trovano quattro spirali logaritmiche cheda esso hanno origine, ripartiscono lo spazio in tre livelli e delimitano tre campi di esperienza,espressione dei tre gradi di insegnamento in cui è suddivisa la nostra scuola. Tendono ad un unicocentro, obiettivo e fine dell’attività comune e sono racchiusi in una circonferenza, simbolo dellavoro che si espande e diffonde nello spazio. La diagonale del rettangolo aureo, come una freccia, centra l’obiettivo e lo oltrepassa per mirare anuove mete.Blu, rosso e giallo danno origine ai colori e alle loro infinite sfumature come le energie profuse datutti noi danno molteplici risultati.Così, un insieme di linee, forme geometriche e colori costruisce e custodisce il senso del nostroagire.

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- Cos’è il Piano dell’Offerta Formativa pag. 3

- Presentazione pag. 4

- La realtà sociale pag. 5

- Il progetto: scelte e educative e didattiche pag. 12

- Valutazione e autovalutazione d’Istituto pag. 17

- Organizzazione: pag. 19

area POF pag. 19area continuità e orientamento pag. 20area integrazione e disagio pag. 21area formazione pag. 21area multimedialità pag .23area valutazione pag. 23

- Commissioni di lavoro pag. 24

- Attività di progetto comuni a tutti gli ordini di scuola pag. 26

- Criteri per la formazione delle classi pag. 26

- Verifica del POF pag. 28

- Organizzazione scolastica dei vari plessi pag. 28

- Arricchimento dell’offerta formativa pag. 33

- Coordinate generali utili per la costruzione del curricolo: pag. 34

Quadri di riferimento della scuola dell’infanzia pag. 35Quadri di riferimento della scuola primaria pag. 43Quadri di riferimento della scuola secondaria di primo grado pag. 97

- ALLEGATI

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Il Piano dell’Offerta formativa “ è il documento fondamentale costitutivo dell’identità culturale eprogettuale delle istituzioni scolastiche ed esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,educativa e organizzativa, che le singole scuole adottano nell’ambito della loro autonomia” [ art.3.1 D.P.R. n° 275/ 99]Lo scopo del Legislatore nel porre in essere la norma sopraccitata si esplicita nel consentire a ogniscuola, di elaborare, ovvero di dar sostanza, a un proprio disegno pedagogico; un sistema di valoria cui l’istituto s’ispira, articolato in specifici percorsi strutturati su selezionate procedure didatticoorganizzative Il Piano dell’Offerta formativa “ è coerente con gli obiettivi generali ed educativi dei diversi tipi e indirizzi di studideterminati a livello nazionale a norma dell’art.8 e riflette le esigenze del contesto culturale, sociale ed economico della realtà locale,tenendo conto della programmazione territoriale dell’offerta formativa….” [ art. 3.2 D.P.R. n° 275/99]

Il richiamo a una attenta analisi del territorio in cui la scuola opera, stabilisce con forza l’autonomiaprogettuale di ogni istituto nell’interpretare i bisogni sociali e culturali del contesto in cui opera.Una attenzione che non si risolve nell’accettare passivamente le necessità espresse dalla comunità,ma nell’esprimere un’attività dialogica capace di svilupparne la proposta formativa.Il Piano dell’offerta Formativa si concretizza nell’autonomia didattica “ Le istituzioni scolastiche, nelrispetto della libertà d’insegnamento, della libertà di scelta educativa delle famiglie e delle finalità generali del sistema, a normadell’art. 8 concretizzano gli obiettivi nazionali in percorsi formativi funzionali alla realizzazione del diritto ad apprendere e allacrescita educativa di tutti gli alunni, riconoscono e valorizzano le diversità, promuovono le potenzialità di ciascuno adottando tutte leiniziative utili al raggiungimento del successo formativo” [ art. 4 D.P.R. n° 275/99].

L’autonomia didattica è lo strumento, dunque, che viene offerto affinché gl’istituti possanoesprimere, attraverso le loro specifiche risorse e competenze, quei percorsi formativi che,utilizzando una vasta gamma di opportunità d’apprendimento, valorizzano le formae mentis, ossiale particolari abilità cognitive patrimonio di ogni individuo.Il Piano dell’offerta Formativa si definisce attraverso variegate forme di flessibilità “ Nell’eserciziodell’autonomia didattica le istituzioni scolastiche regolano i tempi dell’insegnamento e dello svolgimento delle singole discipline eattività nel modo più adeguato al tipo di studi e ai ritmi di apprendimento degli alunni. A tal fine le istituzioni scolastiche possonoadottare tutte le forme di flessibilità che ritengono opportune e tra l’altro:

a) l’articolazione modulare del monte ore annuale di ciascuna disciplina e attività;

b) la definizione di unità d’insegnamento non coincidenti con l’unità oraria della lezione.c) L’attivazione di percorsi didattici individualizzati, nel rispetto del principio generale dell’integrazione degli alunni nella

classe e nel gruppo, anche in relazione agli alunni in situazione di handicap secondo quanto previsto dalla legge 5/2/1992n° 104

d) L’articolazione modulare di gruppi di alunni provenienti dalla stessa o da diverse classi o da diversi corsi.L’aggregazione delle discipline in aree e ambiti disciplinari [ art. 4.2 D.P.R. n° 275/99]

Il Piano dell’offerta Formativa prevede che “ nell’ambito dell’autonomia didattica possono essere programmati, anchesulla base degli interessi manifestati dagli alunni, percorsi formativi che coinvolgono più discipline e attività nonché insegnamenti dilingua straniera in attuazione di intese e accordi internazionali” [ art. 4.3 D.P.R. n° 275/99]

Un chiaro riferimento a un’organizzazione didattica strutturata per aree, in modo da rendere piùefficaci e funzionali il ruolo delle discipline scolastiche nella formazione di quelle competenzecognitive trasversali ( osservazione, analisi, induzione, rappresentazione astratta etc. etc.) essenzialial futuro cittadino.Coerentemente con l’autonomia didattica, il Piano dell’Offerta Formativa può esprimere unautonomia organizzativa “ Le istituzioni scolastiche adottano, anche per quanto riguarda l’impiego di docenti, ogni modalitàorganizzativa che sia espressione di libertà progettuale e sia coerente con gli obiettivi generali e specifici di ciascun tipo e indirizzo distudio, curando la promozione e il sostegno dei processi innovativi e il miglioramento dell’offerta formativa” [ art. 5 D.P.R. n°275/99].

Le Istituzioni scolastiche possono arricchire “ singolarmente, collegate in rete o tra loro consorziate…..ampliamentidell’0fferta formativa che tengono conto delle esigenze del contesto culturale, sociale ed economico delle realtà locali. I predettiampliamenti consistono in ogni iniziativa coerente con eventuali iniziative promosse dagli Enti Locali, in favore della popolazione

giovanile e degli adulti.” [ art. 5 D.P.R. n° 275/99]. Una possibile estensione del curricolo che prevede iniziativeprogettuali atte a consolidare, rinforzare, estendere l’apprendimento degli alunni in relazione aibisogni che il contesto presenta

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L’Istituto Comprensivo di Cambiano è nato formalmente nel settembre del 2000 dall’aggregazionedella Scuola Media Statale “Lagrange” di Cambiano con la Scuola Materna “G.. Rodari edElementare “G.. Grosso” dello stesso comune e con la Scuola Elementare “ N. Costa “ di PecettoTorinese.Tale operazione è stato il risultato dell’applicazione della legge sull’autonomia scolasticaL.15/03/97 n°59 , con la quale si conferisce alle Regioni e agli Enti Locali compiti relativi allariorganizzazione del sistema formativo,soprattutto per quanto concerne il dimensionamento dellarete scolastica.Il successivo decreto legislativo n° 112 del 31/03/98 ha permesso alle Amministrazioni diriconoscere nell’identità territoriale il punto forte su cui lavorare per costruire percorsi educativi edidattici in verticale, dalla scuola dell’infanzia alla scuola media, comuni e condivisi dal personaledella scuola e dall’utenza.L’Istituto Comprensivo di Cambiano dal settembre 2003 è stato dimensionato con la sezionestaccata della Scuola Media di Pecetto Torinese e risulta così composto :

Comune di Cambiano:Scuola dell’infanzia “G. Rodari”Scuola primaria“G. Grosso”Scuola secondaria di primo grado”L. Lagrange”

Comune di PecettoScuola primaria “N. Costa”Scuola secondaria di primo grado ”Don Milani”

Il lavoro comune, iniziato nell’anno scolastico 2003/04, ha l’obiettivo di operare in una linea dicontinuità tra i tre ordine di scuola per quel che riguarda :

· La realizzazione di curricoli in verticale· L’integrazione· L’alfabetizzazione degli stranieri· Il confronto con la realtà territoriale· La valorizzazione dei beni culturali · La continuità· L’orientamento· I progetti extracurricolari· La valutazione· La formazione degli insegnanti

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L’Istituto Comprensivo di Cambiano opera su due comuni: Cambiano e Pecetto Torinese.Due realtà alquanto difformi rispetto a parecchi indicatori socioeconomici; difformità cheimpongono al corpo docente un’attenta riflessione al fine di strutturare un’offerta formativacoerente con il tessuto sociale all’interno del quale la scuola stessa opera.E’ stata organizzata, a tale proposito, una ricerca statistica avente come obiettivo la restituzione didati quali l’attività lavorativa dei padri e delle madri e il loro titolo di studio.L’organizzazione della suddetta attività è giustificata da numerose ricerche, nell’ambito dellescienze dell’educazione, che dimostrano la stretta correlazione esistente tra titoli acquisiti daigenitori, riuscita scolastica degli alunni e consequenziale selezione sociale. Riportiamo in meritoall’argomento, perché a nostro avviso particolarmente significativi, alcuni dati elaborati daun’indagine condotta dagli uffici studi della Banca d’Italia nel 1998.

TAVOLA 1 -Relazione tra istruzione dei padri e istruzione dei figli-Italia 1998 – valori percentuali- 6784 individui

Figli

Padri

SENZA TITOLO ELEMENTARE MEDIA

INFERIORE

MEDIA

SUPERIORE

LAUREA O

OLTRE

SENZA TITOLO 19.22 48.20 21.02 10.05 1.50

ELEMENTARE 1.34 23.97 35.90 33.04 5.75

MEDIA

INFERIORE

0.40 5.31 21.65 57.24 15.41

MEDIA

SUPERIORE

0.00 2.39 11.35 54.38 31.87

LAUREA O OLTRE 0.55 0.55 3.30 31.32 64.29

TOTALE PADRI 6.54 27.03 27.11 30.28 9.04

Fonte: ELABORAZIONE DATI BANCA ITALIA

Dalla soprariportata tavola è facile verificare che un figlio con padre laureato ha una probabilitàpari a oltre il 60% di laurearsi a fronte di un contenuto 15% per un figlio di genitore con solalicenza media inferiore.E’ doveroso, inoltre, ricordare alcuni recenti contributi teorici che individuano una tendenza allaconcentrazione degli spazi abitativi per fasce di reddito con la consequenziale formazione di gruppid’individui aventi caratteristiche socio educative di tipo omogeneo “ in presenza di finanziamentodell’Istruzione a carico del bilancio centrale, le dinamiche di selezione dell’ambiente sociale sonoprincipalmente riconducibili al mercato immobiliare: le divaricazioni territoriali degli affitti [ o delcosto degli immobili] si rispecchierebbe nella composizione delle comunità locali gradualmenteseparate per livelli crescenti di affitto e di qualità del contesto socio – economico, esterno eplausibilmente interno alla scuola “ [ De Checchi – Struttura del sistema scolastico e selezionesociale ].Tali analisi, assolutamente correlabili alle particolarità del nostro Comprensivo, inducono i docenti,nell’esplicitare il progetto educativo dell’Istituto, a differenziare l’offerta attraverso progettididattici formativi che si avvalgono di scansioni metodologiche, organizzative, temporali coerenti alparticolare contesto nel quale operano.

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CAMBIANO

Il paese è situato ai piedi delle colline a sud est di Torino e si sviluppa su una superficie di 14 Kmqcon una popolazione di 6008 abitanti.Borgo di origine romana, in periodo medievale, legò la sua esistenza alla potente vicina, Chieri. Nel1347 i territori del chierese, tra i quali quelli di Cambiano, passarono sotto la giurisdizione deiSavoia. Le complesse vicende storiche del 600, il confronto per l’egemonia sull’Europa, tra laSpagna di Olivares e la Francia di Richelieu, coinvolgendo direttamente i Savoia, finirono percolpire duramente le popolazioni della zona: epidemie di peste, misere condizioni di vita einsicurezza, determinata dalla presenza di soldati e di assoldati, misero a dura prova la quotidianitàdell’esistenza “ Da questo momento e fino alla fine del 1700, attraverso diversi passaggi diproprietà, Cambiano appartenne prima alla contessa Tana, poi a Giovan Antonio San MartinoProvana di Parella, alla famiglia Turinetti e infine al marchese Cesare Ferrero di Cambiano……..Negli anni dell’impero napoleonico Cambiano fu annesso alla Francia. Ritornato ai Savoia nel1815, durante il XIX secolo visse una fase di sviluppo e modernizzazione. Con l’Unità la sua storiasi inserisce in quella più vasta del Regno d’Italia.” [ E. Mariotto R. Marocco – CAMBIANO.Immagini e voci sottratte al tempo.- pag. 13 - 14 ed. Araba Fenice ] .Tra la seconda metà dell’ottocento e la prima del novecento ,Cambiano strutturò, definitivamente,la sua vocazione agricola sviluppando alcune importanti attività quali: la coltura del pomodoro,degli asparagi, della canapa, della vite, l’allevamento del baco da seta. Accanto ai prodotti dellaterra il diligente lavoro di abili artigiani diede impulso all’economia della zona, favorita anche dallaposizione geografica del paese e dalla costruzione della tratta ferroviaria Torino – Alessandria.Nel dopoguerra, gli stravolgimenti socio-economici prodotti dall’esplosione dell’industriaautomobilistica nella metropoli torinese, investirono tutti i comuni dell’hinterland tra i qualiCambiano. In realtà, la prima ondata migratoria avvenne all’inizio del 900: mattonai( dalla Toscanae da varie zone del Piemonte) e bertolieri ( dal Friuli), cioè gli addetti ai forni,impiegati alla fornaceCarena. Successivamente iniziò l’emigrazione dal Veneto e negli anni 50 quella dal Sud: con flussiprovenienti da quasi tutte le regioni meridionali, in particolare da due centri dell’Avellinese,Monteverde e Aquilonia. Gli immigrati, spesso giovani di leva presso il Campo Militare diCambiano, trovavano impiego come garzoni nelle aziende agricole, come muratori o falegnami;sistemazioni provvisorie che consentivano di raggiungere un obiettivo più ambito: farsi assumerecome operai nelle aziende presenti sul territorio ( prima tra tutte la Fiat). La fabbrica del nord

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rappresentava, infatti, la possibilità di riscatto da esistenze ai limiti della sussistenza: mensilesicuro, sanità e pensione. In breve si facevano raggiungere da familiari o amici, per i quali era giàpronto un posto di lavoro. L’integrazione con la comunità locale non fu semplice, ma, le dimensionie la struttura sociale del paese, evitarono i fenomeni di emarginazione sociale raggiunti nella vicinaTorino. Oggi, ci si trova nuovamente ad affrontare i problemi derivanti dall’immigrazione, icomplessi meccanismi che regolano l’economia globale vedono comunità sempre più nutrite dicittadini provenienti dall’est dell’Europa o dal Maghreb in cerca di un futuro migliore: questa realtà,anche se in modo graduale, sta iniziando a coinvolgere Cambiano. Vediamo ora, i risultati dell’indagine condotta relativamente ai titoli di studio e alla professionesvolta dai genitori dei nostri alunni:

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TAVOLA 2- TITOLO STUDIO GENITORI CAMBIANO

CAMBIANO PADRE %LICENZA ELEMENTARE 3LICENZA MEDIA 45DIPLOMA 43LAUREA 9

MADRE LICENZA ELEMENTARE 0LICENZA MEDIA 37DIPLOMA 49LAUREA 13

3

45

43

9

LICENZA ELEMENTARE

LICENZA MEDIA

DIPLOMA

LAUREA

0

37

49

13

9

PECETTO TORINESE

Il comune situato sulla collina a sud est di Torino, si sviluppa su un territorio di 9 Kmq, unastriscia lunga 5 Km e larga 2.Il toponimo è stato oggetto di diverse interpretazioni: alcuni sostengono la derivazione di Pecetto dapicea ( abete), essendo queste piante abbondantemente presenti in questa zona collinare; altri dapecia ( appezzamento di terra ).L’origine del borgo, satellite della potente Chieri, risale al XIII secolo e la sua storia si sviluppa, sindall’inizio, nella logica dei conflitti tra papato e impero. Nel 1363 tutto il chierese divenne signoriadi Amedeo di Savoia. Nel 1619 Carlo Emanuele I° cedette in feudo il borgo a Cristoforo diCavoretto che a sua volta lo passò a Benedetto Cisa di Grésy. Nel settecento il feudo venneacquisito da Gaspare Francesco Baleno e successivamente da Giovanni Enrico Marene. Daricordare l’albero della libertà eretto nella piazza principale del borgo alla fine del 1700, qualetestimonianza che lo spirito della rivoluzione francese aveva raggiunto la piccola Pecetto. Nel corsodell’ottocento nobili e borghesi costruirono in questa zona ville e rustici incentivando lacoltivazione della vite e di alberi da frutta tra i quali i celeberrimi ciliegi. Di vocazione agricola, lazona, dalla fine degli anni 60 a oggi, si è trasformata in un prestigioso luogo residenziale per laborghesia torinese: nel 1971 la popolazione era ancora di 1700 unità mentre oggi ne conta 3790. La tabulazione dei dati relativi al questionario somministrato ai genitori della scuola primaria esecondaria di 1° grado forniscono i seguenti risultati.

TAVOLA 3 - TITOLO STUDIO GENITORI PECETTO

10

116

45

38

LICENZA ELEMENTARE

LICENZA MEDIA

DIPLOMA

LAUREA

114

51

35

PADRE

LICENZA ELEMENTARE 1

LICENZA MEDIA 16

DIPLOMA 45

LAUREA 38

MADRE

LICENZA ELEMENTARE 1

LICENZA MEDIA 14

DIPLOMA 51

LAUREA 35

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TAVOLA 4 - PROFESSIONE DEI GENITORI PECETTO

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TAV. GRAFICO RIASSUNTIVO - TITOLI DI STUDIO DEI GENITORI DELL’ISTITUTO-

0%

20%

40%

60%

80%

100%

LAUREA 9 38 13 35

DIPLOMA 43 45 49 51

LICENZA MEDIA 45 16 37 14

LICENZA ELEMENTARE 3 1 0 1

PADRI CAMBIANO PADRI PECETTO MADRI CAMBIANO MADRI PECETTO

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I sette principi fondamentali su cui si basa il Piano dell’Offerta Formativa, hannol’obiettivo di rendere la nostra scuola un luogo di educazione eapprendimento nel quale gli allievi possano formarsi come persone ecittadini consapevoli e competenti.

1- EDUCARE alla libertà di esprimere la propria natura nel rispetto di quella altrui.

2- EDUCARE a osservare e conoscere il mondo nelle sue molteplici espressioni.

3- EDUCARE a progettare il futuro (orientamento).

4- EDUCARE all’armonia, all’equilibrio, alla riflessione, a comporre i conflitti e risolvere iproblemi.

5- FAVORIRE L’APPRENDIMENTO di conoscenze e abilità al fine di trasformare lemedesime in competenze.

6- FAVORIRE L’APPRENDIMENTO di collegamenti trasversali per riconoscere l’unita delsapere.

7- FAVORIRE L’APPRENDIMENTO del rispetto delle regole, della gerarchia delle funzioni,di un metodo di lavoro.

Questi principi, tra loro strettamente collegati, costituiscono l’asse fondamentale dellanostra azione educativa. Sono divisi in due aree: la prima prospetta queicomportamenti attesi nella maturazione della persona, mettendo in risaltola finalità educativa del nostro progetto, la seconda riguarda l’apprendimento, inteso come un processo cumulativo in cui l’individuoassimila gradualmente entità sempre più complesse e astratte e acquisisceabilità e competenze più ampie.

Come illustra lo schema che segue, i sette principi concorrono, nel loro insieme, aduno sviluppo globale e armonico della persona, non secondo una modalitàsequenziale, ma interagendo tra loro in modo circolare e interattivo.

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FINALITA’: SCUOLA COME AMBIENTE DI EDUCAZIONE E APP RENDIMENTO

CRITERI SVILUPPO DEL CRITERIO OPERATIVITA’1) EDUCARE ALLA LIBERTA’ DI ESPRIMERE LA PROPRIANATURA NEL RISPETTO DI QUELLA ALTRUI

- Sviluppo della consapevolezza di sé.- Accoglienza e riconoscimento di ogni alunno comeindividuo, espressione di un proprio vissuto culturale eumano.- Solidarietà e accettazione dell’altro come persona con cuicrescere e arricchirsi vicendevolmente.- Accettazione dell’altro attraverso la consapevolezza dellapropria identità fisica /emotiva / intellettiva.- Educazione integrale della persona.

- Favorire l’inserimento scolastico- Favorire il massimo sviluppo di ciascun alunno

nell’ambito delle personali capacità.- Stimolare la capacità di gestire in modo

autonomo e creativo emozioni e pensieri epotenziare l’autostima.

- Rafforzare i comportamenti positivi e invitareall’autocorrezione.- Differenziare gli interventi educativi, con l’utilizzo di diversilinguaggi, per dare a tutti le stesse opportunità di riuscita.- Organizzare la vita scolastica in modo da favorire ilsuperamento dell’egocentrismo psicologico e culturale.- Comunicare le proprie idee e saper ascoltare gli altri.- Creare un clima di dialogo, di rispetto e di ascolto reciproco,di serenità e di benessere con il gruppo dei pari e con gliadulti.

2) EDUCARE A OSSERVARE E CONOSCERE IL MONDONELLE SUE MOLTEPLICI ESPRESSIONI

- Saper riconoscere la complessità della realtà ecomprendere i rapporti tra le scienze che ne descrivono idiversi aspetti fisici, biologici, sociali e culturali.- Scoprire e comprendere la realtà fisica e sociale delterritorio in cui si vive.- Sviluppare la consapevolezza dell’altro da sé.- Rispettare persone e oggetti non facenti parte del propriomicro-cosmo.- Accettare la diversità comprendendo che non implica unarinuncia alla propria identità.- Porsi dubbi e sollevare curiosità per contesti culturali,sociali, economici, religiosi differenti nel reciproco rispetto.

- Stimolare la curiosità, attraverso percorsi interdisciplinari,verso i diversi ambiti della realtà- Diffondere i valori di tolleranza e di convivenza.- Promuovere la solidarietà tre gli alunni offrendo iniziativeche superino le chiusure verso ciò che è esterno e diverso.- Introdurre attività multi e inter disciplinari nelle ore dicompresenza.

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3) EDUCARE A PROGETTARE IL FUTURO(ORIENTAMENTO)

- Favorire l’iniziativa del soggetto, mettendolo in condizionedi definire e conquistare la propria identità di fronte agli altrie di rivendicare un proprio ruolo nella realtà sociale,culturale e professionale.- Guidare all’acquisizione di capacità che consentano diinserirsi in modo consapevole nella società.- Favorire la capacità di operare scelte nell’immediato e nelfuturo, portando avanti un progetto di vita personale..

- Guidare i ragazzi a conoscere se stessi, le proprie capacità,le proprie attitudini,per compiere scelte consapevoli eresponsabili.- Potenziare le azioni di orientamento in vista delproseguimento degli studi e dell’inserimento nel mondo dellavoro.- Educare all’osservazione, alla riflessione sulle diversetipologie di scuola superiore e sui vari aspetti del mondo dellavoro.

4) EDUCARE ALL’ARMONIA, ALL’EQUILIBRIO, ALLARIFLESSIONE, A COMPORRE I CONFLITTI E RISOLVEREI PROBLEMI.

- Promuovere lo sviluppo armonico della persona, favorendola complessità dialogica tra gli aspetti cognitivi, fisici, affettivie relazionali.- Educare all’autostima, all’autodeterminazione, allacapacità di sopportare l’insuccesso.- Educare al senso di appartenenza, di responsabilità, diconsapevolezza etica.- Educare alla volontà di perseguire le mete prefissate.

- sviluppare l’ apprendimento per passi graduali, stimolandonello studente la capacità di risolvere i problemi senzarispondere meccanicamente alle domande, guidandolo allescoperte e incoraggiandolo a dare valutazioni e giudiziponderati.- Acquisire l’abitudine a riflettere sui motivi e sulle possibilisoluzioni dei conflitti.- Imparare a porre problemi e a prospettare soluzioni

5)FAVORIRE L’APPRENDIMENTO DI CONOSCENZE,ABILITA’E COMPETENZE

- Acquisire la capacità di analizzare e ordinare l’esperienzasecondo linguaggi propri delle varie discipline.- Favorire il passaggio dall’esperienza pratica ai primiprocessi d’astrazione.- Promuovere l’elaborazione delle conoscenze perattualizzare vere e proprie competenze.- Impostare la didattica considerando i diversi tipi diintelligenze e i diversi stili di apprendimento.

- Portare l’allievo a un corretto uso degli strumenti didattici.- Sviluppare e potenziare l’arricchimento lessicale perfavorire una chiara ed appropriata comunicazione.- Promuovere la capacità di lavorare con metodo scientifico,di collegare le nuove idee, le tecniche e le nozioni acquisite alpatrimonio già posseduto e di applicarle correttamente eadeguatamente. - Ricercare un ordine razionale nell’esposizione delle idee enell’organizzazione del lavoro.- Stimolare lo sviluppo del pensiero analitico e di quello criticoutilizzando varie tecniche- Motivare all’apprendimento e a dare senso e significato aciò che si è appreso.

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6)FAVORIRE L’APPRENDIMENTO DI COLLEGAMENTITRASVERSALI PER RICONOSCERE L’UNITA’DELSAPERE

- Fondare la costruzione del sapere non sull’accumulazionesistematica di nozioni, ma sulla capacità di saper porre,trattare e risolvere situazioni problematiche.- Fornire principi organizzatori capaci di correlare tra lorospecifici contenuti, dando così un senso unitario allaparcellizzazione disciplinare.

- Fornire conoscenze ad ampio spettro, stabilendocollegamenti e relazioni tra le parti e con il tutto.- Far conseguire un attento spirito di osservazione e lacapacità di mettere in relazione aspetti e fatti concernenti leproprie esperienze.

7)FAVORIRE L’APPRENDIMENTO DEL RISPETTO DELLEREGOLE, DELLA GERARCHIA DELLE FUNZIONI, DI UNMETODO DI LAVORO E DI UN ORGANIZZAZIONEPERSONALE

- Educare all’autonomia, a imparare ad imparare, aprendere iniziative, ad essere capaci di decidere in baseall’età e alle diverse situazioni contingenti.- Fornire principi organizzatori capaci di correlare tra lorospecifici contenuti, dando così un senso unitario allaparcellizzazione disciplinare.- Offrire conoscenze ad ampio spettro, stabilendocollegamenti e relazioni tra le parti e con il tutto.

- Conseguire un ordine razionale nell’esposizione delle idee enell’organizzazione del lavoro.- Potenziare la capacità di evidenziare i concetti principali dalconcreto al pensiero ipotetico deduttivo.- Utilizzare compiti strutturati od individualizzati atti asviluppare l’autonomia di apprendimento e l’organizzazionedel sapere.- Organizzare il lavoro per piccoli gruppi,sotto la guida e supervisione del docente per incoraggiare lo scambiodi informazioni ,il confronto sui diversi metodi di approccio allavoro, la comparazione delle soluzioni trovate.- organizzare la vita scolastica in modo che gli alunni sianoconsapevoli dell’utilità delle regole e ne determinino laformulazione.

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La valutazione è un’azione profondamente connessa allo svolgimento dei programmi: serve agliinsegnanti per regolare la propria attività; agli studenti per conoscere progressi ed incertezze o perverificare l’efficacia del proprio studio; alle famiglie, per avere notizie chiare sul rendimentoscolastico dei figli o, eventualmente, per capire in tempo le difficoltà ed i momenti di crisi chequesti possono attraversare. Ha inoltre riflessi positivi sull’intero processo di maturazione della personalità perché concorre allacostruzione di un concetto realistico di sé e, di conseguenza, favorisce un’equilibrata vita direlazione e porta a motivare razionalmente le future scelte personali.

Il giudizio valutativo, inteso come la conclusione a breve , medio , lungo termine di una attivitàscolastica che l’insegnante indirizza agli alunni e quindi alle famiglie , sarà il più possibileomogeneo , per non creare difficoltà di interpretazione , specie fra gli stessi ordini di scuola.

- La valutazione sarà effettuata mediante: - Prove di ingresso per valutare la situazione di partenza degli alunni. - Interrogazioni orali e scritte.- Questionari a risposta aperta, chiusa, multipla. - Brani da completare. - Prove oggettive, soggettive, differenziate.- Produzioni personali orali, scritte, grafiche, artistiche, pratiche.- Confronto trans-disciplinare dei risultati ottenuti.

- Il criterio di valutazione terrà conto dei seguenti elementi:- Confronto con la situazione di partenza, verificata attraverso le prove di ingresso.- Abilità di cui il ragazzo dispone.- Impegno dimostrato. - Situazioni esterne alla scuola che possono influire negativamente sul rendimentodell’alunno, il quale comunque deve fornire prova, almeno in qualche attività, di interesse edimpegno e deve dimostrare con il comportamento di avere raggiunto una qualche forma dimaturità personale.

In base alla tipologia delle prove, si userà il criterio di misurazione più congeniale, scelto tra iseguenti:

a) i test oggettivi verranno misurati con scala ordinale di giudizi: Non Sufficiente, Sufficiente,Buono, Distinto, Ottimo (e valutazioni intermedie: “Più che . . .”, “Quasi . . .”) facendo riferimentoa: - percentuale di lavoro svolto correttamente sull’intero compito assegnato - scale di rapporti, varie scale di frazioni costituite dalla somma del valore degli esercizi svolti(valutato sulla base della loro difficoltà) sul totale delle difficoltà assegnate - scale ad intervalli, in base al totale degli esercizi richiesti

b) le altre prove (colloqui, elaborati, temi, relazioni, ricerche, disegni tecnici ed artistici, provepratiche, ecc.) saranno valutate con i giudizi sintetici indicati dal Ministero: Non Sufficiente,Sufficiente, Buono, Distinto, Ottimo (e valutazioni intermedie: “Più che . . .”, “Quasi . . .”) I risultati delle prove orali e scritte saranno comunicati alle famiglie tramite diario. Le eventualiprove scritte saranno conservate a scuola e rese disponibili, su richiesta, ai genitori. La scheda

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contenente il giudizio sintetico e le valutazioni analitiche per materia verrà consegnataquadrimestralmente ai genitori. Si precisa inoltre che:

- le valutazioni sulle classi terminali di ogni ciclo saranno utilizzate per un legame dicontinuità fra i diversi ordini.

- Le valutazioni in itinere su aree di contenuto saranno il più possibile condivise per facilitarela valutazione delle competenze acquisite.

- La raccolta dei risultati conclusivi per disciplina al termine dei quadrimestri sarà utilizzataper avere una visione generale sull’andamento delle classi.

- Eventuali offerte di valutazione disciplinare esterna da parte degli enti preposti sarannoprese in esame dalla commissione e il Collegio ne valuterà l’opportunità di utilizzo.

Oltre ai giudizi disciplinari e comportamentali che hanno come protagonisti gli alunni, si procederàad un’autovalutazione d’istituto proponendo questionari, a cadenza periodica, alle diversecomponenti della scuola, per monitorare il livello di conoscenza dei processi messi in atto e il gradodi benessere indispensabile perché ciascuno lavori al meglio.Nell’ambito della continuità, per meglio valutare l’azione del nostro Istituto nel raggiungimentodegli obiettivi educativi e didattici, si garantirà un collegamento con la scuola superiore mediante ilmonitoraggio dei risultati degli ex-allievi al termine del primo anno. I dati raccolti saranno oggettodi riflessione per potenziare gli ambiti disciplinari che dovessero risultare carenti.

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Lo STAFF risulta così composto:• Dirigente scolastico• Collaboratore con distacco dall’insegnamento• Direttore dei Servizi Generali Amministrativi• Funzioni strumentali al piano dell’offerta formativa ( in numero di sei aree)• Responsabili di plesso ( materna Cambiano , elementari Cambiano e Pecetto , scuola

secondaria di primo grado di Cambiano e Pecetto ) Su tematiche specifiche possono essere coinvolte la seguenti figure :

· Referenti dei progetti e delle commissioni di lavoro· Funzionali strumentali personale ATA . R.S.U. . Amministratore di sistema

I suoi compiti sono quelli di coordinare e verificare le attività contenute nel POF :• proporre iniziative al Collegio dei Docenti e predisporne il lavoro • calendarizzare gli incontri • verificare in itinere e al termine delle attività il lavoro delle commissioni e dei progetti .

Le FUNZIONI STRUMENTALI AL PIANO DELL’OFFERTA FORMATI VA sono sei epresidiano le seguenti aree :

1. POF 2. Continuità e orientamento3. Integrazione e disagio4. Multimedialità5. Valutazione6. Formazione

Alla funzione strumentale che opera per il coordinamento nella stesura del POF, sono stati assegnatii seguenti compiti :

• Gestione e revisione del POF• Collegamento con i gruppi di lavoro della scuola (commissioni, gruppi di progettazione)• Rielaborazione dei dati delle commissioni e dei progetti per la ripartizione del Fondo

d’Istituto• Gestione coordinata delle attività extracurricolari• Partecipazione alle riunioni di Staff• Collaborazione con tutte le figure di sistema

Durante l’anno scolastico cura la stesura e/o la revisione dei documenti che vanno ad integrare ilPOF:

o aggiorna le Carte dei servizi delle singole scuoleo provvede a raccogliere le schede di sintesi dei progetti e delle commissioni

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o verifica in itinere nuove esigenzeo tabula i dati finali di sintesi dei progetti,delle commissioni relativamente a obiettivi

raggiunti e ore da attribuire al Fondo d’Istituto

La funzione strumentale che presidia la continuità e l'orientamento ha il compito di :• Coordinamento e gestione attività di continuità, accoglienza e tutoraggio degli alunni dei tre

ordini di scuola• Produzione materiale informativo ( scheda per le famiglie, scheda sintetica di conoscenza

dell'alunno per gli anni-ponte)• Cura della documentazione• Monitoraggio risultati ciclo scolastico successivo• Documentazione delle attività svolte dalla commissione e nell'anno-ponte• Attività di orientamento scolastico ( incontri con insegnanti scuole superiori, famiglie ed ex

allievi )• Partecipazione riunioni Staff• Collaborazione con tutte le figure di sistema (in particolare con l’area della valutazione)

La funzione strumentale che presidia la continuità e l'orientamento ha il compito di coordinare leattività didattiche di raccordo fra i vari ordini scolastici per promuovere negli utenti un processo dicrescita serena ed armonica e di interscambio fra le competenze degli insegnanti. Alla realizzazione di questi obiettivi si concorre attraverso la commissione continuità, gruppo dilavoro permanente, composto da insegnanti dei tre ordini. Essa, per la realizzazione di un progettoeducativo globale, promuove:a) incontri con gli insegnanti dei tre ordini per la conoscenza degli allievi degli anni ponte b) individuazione di linee programmatiche comuni per le varie discipline in collegamento con lecommissioni specifichec) attività di continuità per gli anni ponte (laboratorio lettura per gli alunni dell’ultimo anno dellascuola materna e del primo anno della scuola elementare; compresenza dei docenti dei due ordininelle classi quinte in attività didattiche di lingua italiana di matematica e di artistica ; presentazionedella scuola media agli alunni delle quinte da parte degli allievi di prima media ) d) incontri fra dirigente scolastico, docenti e genitori nella giornata di “Scuola aperta”e) incontri periodici tra insegnanti della materna, elementari, media e insegnanti di sostegno alfine di agevolare l’inserimento nella scuola media degli alunni in situazione di handicap o condisagio didattico non ufficialmente riconosciutof) monitoraggio allievi : verifica della situazione degli alunni entrati in prima elementare e mediaattraverso incontri tra insegnanti dei due ordini e, per il successivo inserimento nelle superiori,attraverso un’indagine relativa ai risultati conseguiti da ciascun ex allievo nel primo anno di scuolasecondaria di secondo grado.g) orientamento: attività didattiche di conoscenza di sé , del mondo del lavoro e dei vari corsi di

studio superiore, colloqui individuali di autovalutazione. Incontri con un esperto di

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orientamento della provincia, docenti e allievi delle superiori e con genitori impegnati inspecifiche attività professionali

h) eventuale progetto di continuità per gli allievi diversamente abilii) incontri rivolti ai genitori degli alunni di terza per prepararli alla scelta condotti dalla

psicologa dei servizi di base.

Ha come obiettivo generale lo sviluppo delle potenzialità della persona con handicap e “disagio”nell’apprendimento, nella comunicazione, nelle relazioni sociali e nella socializzazione. La Legge Quadro 104/92 individua due gruppi di lavoro e studio nella scuola:

· Un gruppo d’Istituto (L. Q. 104/92 art. 15 comma 2) formato da insegnante, genitori,operatori dei servizi, Dirigente Scolastico con il compito di: - Organizzare e coordinare l’attività d’integrazione;- Predisporre le procedure di continuità;- Osservare e analizzare le difficoltà sorte in itinere ; - Attivare strategie organizzative capaci di rispondere efficacemente alle difficoltà evidenziate;- Attivare il raccordo con gli Enti corresponsabili del processo di integrazione;- Offrire consulenza agli Organi Collegiali per la formazione delle classi.

· Un gruppo “tecnico” per ogni soggetto in situazione di handicap (L.Q. 104/92 art. 12 commi5 e 6) con il compito di formulare un profilo dinamico funzionale a cui fa seguito la stesura delPiano Educativo Individualizzato compito di insegnanti, operatori ASL e genitori.

A LIVELLO DI DISTRETTO: COMMISSIONE CONTINUITA’ PER L’INTEGRAZIONE - Incontri di formazione di base sul tema dell’Integrazione Scolastica degli alunni nella scuolaprimaria e secondaria.- Incontri di formazione promossi dell’A.S.L. aperti anche alle famiglie.- Corso di formazione di base sulle tematiche dell’handicap per il personale ATA.- Confronto fra i vari referenti delle Scuole del Distretto e Continuità tra un ordine di scuola el’altro.- Coinvolgimento dei genitori nel processo educativo del figlio.- Chiarire e condividere modalità di raccordo in tema di orientamento e formazione al lavoro(sottocommissione ORIENTAMENTO).- Con “Chieri Città Educativa” organizzazione di mostre, convegni per sensibilizzare la popolazioneal rispetto dei problemi dei disabili.- Analisi qualitativa dei documenti relativi all’HC ( P.E.I.- P.D.F.- Diagnosi Funzionale).- Ridefinizione dell’unità multidisciplinare e dei refernti dell’ASL per la stesura della DiagnosiFunzionale (sottocommissione PIANI DI ZONA). A LIVELLO DI ACCORDO DI RETE PER L’INTEGRAZIONE Cambiano è il Polo dei Distretti 30 e 29.

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OBIETTIVI:- sviluppare la cultura dell’integrazione sul territorio;- realizzare nuove modalità di spesa, ottimizzando l’acquisto di strumenti e tecnologie;- realizzare acquisti territoriali che favoriscano lo sviluppo di rete; anche interistituzionali;- garantire la massima utilizzazione degli strumenti acquistati.- Organizzare Corsi di Formazione per personale ATA e per i docenti senza titolo dispecializzazione.- Gestire la quota di adesione alla RETE ed organizzare corsi per insegnanti dei due distretti.

A LIVELLO DI ACCORDO DI PROGRAMMA

All’interno delle attività svolte dalla scuola Polo,rientra,inoltre l’ ACCORDO DI PROGRAMMAsiglato nel dicembre 2003 fra le scuole e gli Enti che a vario titolo sono interessati a garantirel’integrazione degli alunni disabili.

OBIETTIVI:- Garantire l’attuazione al diritto allo studio e la promozione della piena formazione dellapersonalità degli alunni e avviare precocemente il recupero,la socializzazione,l’integrazione el’apprendimento.- Prevenire e rimuovere le condizioni invalidanti e le forme di emarginazione che impediscono losviluppo della persona umana,il raggiungimento della massima autonomia possibile,lapartecipazione alla vita della collettività.- Promuovere la continuità di sviluppo durante tutto l’itinerario formativo e della frequenzascolastica, a partire dai servizi della Prima Infanzia ed attivare interventi per un correttoorientamento scolastico e/o professionale all’interno di un progetto di vita.- Favorire la programmazione coordinata dei servizi scolastici con quelli territoriali.- Definire le modalità di collegamento fra i progetti educativo-riabilitativo e di socializzazionestilati sulla base della Diagnosi Funzionale, del Profilo Dinamico Funzionale e del Piano EducativoIndividualizzato.- Organizzare nell’ambito delle competenze di ciascun Ente firmatario momenti di formazione e diaggiornamento per tutti i soggetti coinvolti nel processo d’inserimento e d’integrazione.- Promuovere iniziative congiunte di verifica su quanto sancito dall’Accordo.- Coinvolgere, consultare, ascoltare e sostenere la famiglia.

La funzione strumentale che presidia l'area della formazione ha i seguenti compiti:• Analisi dei bisogni formativi di docenti, genitori, personale ATA• Definizione e gestione del piano di formazione e aggiornamento e determinazione delle risorse

economiche in collaborazione del DSGA• Monitoraggio e valutazione dei corsi• Documentazione relativa all'attività formativa• Progetto intercultura• Accoglienza nuovi insegnanti e supplenti• Partecipazione alle riunioni di Staff• Collaborazione con tutte le figure di sistema

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La formazione degli insegnanti costituisce un aspetto indispensabile e fondamentale dell’attivitàdell’Istituto.Non si può pensare, infatti, di affrontare le molteplici e continue decisioni che richiede la scuoladell’autonomia senza una costante crescita professionale e culturale.Annualmente vengono organizzati corsi e incontri di aggiornamento e formazione rivolti a:1) docenti dei tre ordini di scuola dell’Istituto al fine di una continua crescita nella condivisione dilinguaggi e di scelte educative e didattiche (in particolare sarà posta attenzione nell’affrontare temirelativi ai disturbi di apprendimento e comportamentali).2) genitori-insegnanti in presenza di esperti, per affrontare insieme le problematiche affettive,relazionali, comportamentali dei bambini e dei pre-adolescenti.3) agli alunni per approfondire i temi della relazione, dell’orientamento, del’affettività, dellasessualità e della società multietnica.

Agli alunni in età pre-adolescenziale e alle loro famiglie è sovente offerta l’opportunità di usufruiredi uno sportello di ascolto e aiuto, con la presenza di una psicologa a scuola, che opera con attivitàin piccoli gruppi e con colloqui individuali con gli alunni e con i genitori che ne faranno richiesta.Tale offerta è relativa alla possibilità economica di porre in essere azioni specifiche.

La funzione strumentale che presidia l’area informatica ha i seguenti compiti:• collaborazione nella stesura informatica del P.O.F.• gestione delle tecnologie informatiche , anche nel caso di un eventuale collegamento in rete

tra le diverse sedi.• Help informatico• Cura del sito dell’I.C.• Coordinamento della commissione multimediale dell’I.C.• Coordinamento e verifica dei progetti dell’I.C. e destinazione delle risorse economiche in

collaborazione con il DSGA e referenti.

Ci si propone la realizzazione di una piccola rete nella scuola dell’infanziaSi è effettuato un primo inventario del parco macchine e della strumentazione informatica presenteall’interno dell’intero I.C. Questo inventario dovrà essere aggiornato con i nuovi acquisti.Ci si propone inoltre :• Aggiornamento del sito dell’intero Istituto Comprensivo con l'utilizzo del materiale realizzato

dagli allievi nel corso delle normali attività scolastiche.• La collaborazione con il Dirigente scolastico per la stesura di tutti i documenti relativi alla tutela

dei dati sensibili dell’utenza e per la corretta informazione della stessa.

La funzione strumentale che presidia l'area della valutazione ha i seguenti compiti:• Coordinamento e gestione progetti proposti da agenzie esterne preposte alla valutazione, in

specie: A.V.I.M.E.S. e I.N.V.A.L.S.I.• Formazione• Rapporti con COORSE, IRRE• Partecipazione alle riunioni di Staff

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• Collaborazione con tutte le figure di sistema

La partecipazione al progetto INVALSI e subordinata all’ attivazione di attività da parte dell’ente.

Ogni offerta di partecipazione a corsi o attività da parte di agenzie esterne preposte alla valutazionesia dei contenuti che del sistema scolastico sarà vagliata al momento opportuno.

L’autovalutazione d’Istituto prevede anche la raccolta dei risultati ottenuti dagli alunni nelle diversediscipline al termine dei quadrimestri, per le classi della scuola media e, per ora, per le quinteelementari.

Il confronto fra i risultati ottenuti e, in particolare, tra i risultati finali delle classi quinte e quelli delprimo quadrimestre della scuola secondaria di primo grado, sarà oggetto di attenta analisi edeventualmente di discussione.

P.O.F. Progettazione, revisione e gestione delle attività funzionali alla realizzazione del P.O.F.Documentazione CONTINUITA’Coordinamento e gestione attività di continuità e accoglienza Insieme di azioni finalizzate a strutturare un percorso coerente tra ordini di scuola diversi e attivaresentieri formativi dalla scuola materna alla media

ORIENTAMENTO Attività di orientamento scolastico, distribuzione di materiali didattici e documentazione.

INTEGRAZIONE HC Progetti di promozione e sviluppo per l’ integrazione di alunni in situazione hc. Piani educativiindividualizzati e assegnazione ore di sostegno. VALUTAZIONE Ricerca sulla valutazione degli allievi (lingua e matematica) e sulla autovalutazione di Istituto, alloscopo di migliorare i processi di funzionamento e insegnamento per un incremento dei risultatieducativi e didattici. Raccordo con il Distretto e con l’IRRE Piemonte.

MULTIMEDIALE Funzionamento laboratori multimediali, ricerca nuove metodologie, formazione in servizio deidocenti, aggiornamemto del sito. SICUREZZA Inserimento dell’educazione alla sicurezza nella programmazione didattica e nella formazione deidocenti. Raccordo con gli Enti locali. Educazione stradale.

PRIVACYTrattamento dei dati sensibili e non; adeguamento alla normativa.

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INTERCULTURAPercorso interculturale di apertura e consapevolezza dell’altro

BIBLIOTECAOrganizzazione interna delle biblioteche scolastiche e dei laboratori di lettura. GRUPPI DISTRETTUALIScuole del territorio (ex distretto 30) associate al fine di costruire una rete finalizzata alraggiungimento di obiettivi in modo sinergico.nei seguenti campi educativi di formazione: hc edisagio,organizzazione.

LINGUA STRANIERAProgettare attività anche con l’intervento di esperti esterni per stimolare e aumentare le conoscenzein relazione alla lingua straniera ( inglese )Coordinare e verificare la programmazione di L2 nell’istituto comprensivo .Continuità : prerequisiti per il passaggio di ordine scolastico.

AMBIENTEProgetto a tutela dell’ambiente: giornata mondiale ambiente, progetto in collegamento conProvincia, Consorzio Chierese per i Servizi .Attività con la Fornace Carena. MOTORIA Coordinamento attività motorie e sportive su tutto l’Istituto. TIROCINIO Organizzazione delle attività di tirocinio nelle classi di scuola dell’infanzia,primaria e secondaria diprimo grado in collaborazione con la Facoltà di Scienze della Formazione Primaria e con la S.I.S..

TEATROCoordinare le attività per fornire agli allievi la possibilità di sperimentare diversi mezzi espressivinell’arte teatrale:linguaggio del corpo,gesti e voce come mezzo di comunicazione espressiva.

GITEOrganizzazione dei soggiorni d’istruzione,delle uscite didattiche,dei laboratori espressivi esterni.

ORARIO Messa a punto orario, modifiche in itinere per attività sportive, sostituzioni. MENSA Organizzazione interna del servizio: regole, modalità educazione alimentare e di comportamento “ atavola ”. Rapporti con il Comune e con la commissione genitori. ENTE LOCALEOttimizzare il rapporto con le amministrazioni comunaliPianificare interventi tecnici, finanziari a breve o media scadenza a seconda delle necessità dellescuole e degli edifici attraverso incontri periodici concordati con le Amministrazioni di Cambiano ePecetto.

REGOLAMENTO

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Attuabilità e applicabilità del Regolamento per ogni ordine di scuola.

ARTISTICAAllestimento di mostre dei lavori degli allievi nell’ambito letterario e artistico

- Potenziamento dell’area linguistica : lingua inglese alla materna , in 1° e 2° elementare,supporto di conversazione inglese alla scuola media.

- Potenziamento area sportiva (nuoto curricolare, minivolley,motoria ,psicomotricità )

- Informatica : laboratori in tutte le scuole, alfabetizzazione informatica dalla scuolamaterna , navigazione in Internet , predisposizione pagine web per il sito della scuola.

- Potenziamento area creativa : teatro ,scacchi , videoproiezioni, cineforum, laboratoriocreativo, creta , ceramica , danze popolari .

- Scambi – gite – soggiorni : gite di uno o più giorni , scambi con l’estero , uscite sulterritorio per scopi didattici .

- Attività opzionali : corso di inglese ,scacchi , biblioteche ( con apertura anche nei mesiestivi), Educazione Stradale ( patentino ), corso di latino.

Scuola dell’InfanziaConsiderato che la capienza delle aule consente di poter ospitare in due sezioni 25 alunni e in due sezioni 28 alunni si procede alla divisione in sezioni tenendo conto dei seguenti criteri:

- esigenze delle famiglie;- inserimento di gruppi per fasce omogenee di età;- valutazione di situazioni di disagio;

Scuola Primaria CambianoLa formazione dei gruppi classe viene effettuata attraverso incontri delle insegnanti dell’ultimoanno della scuola dell’infanzia statale e privata con il referente della continuità della ScuolaPrimaria e il Dirigente Scolastico o un suo sostituto.I criteri utilizzati sono i seguenti :- osservazioni sistematiche sul comportamento nei momenti strutturati e non strutturati della giornata;

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- valutazione dei processi di apprendimento nei vari campi di esperienza;- suddivisione equa tra maschi e femmine;- scelta dell’organizzazione scolastica ( modulare o tempo pieno ).L’abbinamento delle sezioni alle insegnanti avviene mediante sorteggio. I gruppi classepossono subire delle modifiche dopo un periodo di osservazione da parte delle insegnantidi classe a settembre.

Scuola Primaria Pecetto Ad inizio settembre si svolgono gli incontri tra le insegnanti che opereranno nelle future classi Prime e le insegnanti della scuola dell’infanzia privata.I criteri utilizzati sono i seguenti :- osservazioni sistematiche sul comportamento nei momenti strutturati e non strutturati della giornata;- valutazione dei processi di apprendimento nei vari campi di esperienza;- suddivisione equa tra maschi e femmine;Formazione di due gruppi omogenei sui quali nei primi 15 giorni si opera attraverso attività mirate a valutare i pre-requisiti, in seguito si ritorna sulla composizione dei gruppi perottenere due classi il più possibile omogenee.

Scuola Secondaria di primo grado di CambianoFormazione di gruppi omogenei attraverso :- test cognitivi ( elemento fondamentale );- incontri con insegnanti elementari su ogni allievo (informazioni didattiche,relazionali,familiari conreferente della continuità di plesso e referenti commissione scuola secondaria di primo grado);- valutazioni finali classe quinta;- informazioni scheda alunno ( di istituto );- suddivisione equa maschi/ femmine;- classe di provenienza + alunni da fuori comune;- revisione dei gruppi con insegnanti elementari;- sorteggio finale sezioni.

Scuola Secondaria di primo grado di PecettoFormazione di classi omogenee attraverso:- incontri di tutti gli insegnanti della scuola secondaria di primo grado con i docenti della primariaper informazioni didattiche, relazionali e familiari di ogni alunno;- valutazioni intermedie e finali delle classi quinte;- informazioni scheda alunno ( di istituto );- suddivisione equa maschi/femmine;- classi e luogo di provenienza.

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Al termine dell’anno scolastico i membri della Commissione POF stenderanno un documento diverifica per valutare il livello di efficienza del progetto. Alla luce dei risultati emersi sarà possibileeffettuare una serie di osservazioni di massima ed eventualmente proporre cambiamenti.

SCUOLA DELL’INFANZIA”G.RODARI” DI CAMBIANO

ORGANIZZAZIONE

Nella scuola dell’Infanzia “G. Rodari” di Cambiano, funzionano 4 sezioni eterogenee per età : api,coccinelle, farfalle, grilli. Le attività didattiche si svolgono in quattro aule; l’edificio dispone inoltre di un laboratorio diinformatica/Lettura/Sala Video, un laboratorio di scienze, un laboratorio di Pittura, un ingresso conspogliatoio, un dormitorio/sala giochi al piano terra, un refettorio, un’ aula insegnanti, undormitorio /sala giochi al 1° piano. L’attività scolastica si svolge dal Lunedì al Venerdì .La nostra scuola propone tre diverse tipologie di frequenza alle lezioni:

• un modello con frequenza di tutte le mattinate e uscita alle ore 13,30 (motivata da esigenzedi famiglia oppure su esplicita richiesta della famiglia stessa nei primi mesi di frequenza deibambini di tre anni) ;

• un modello con frequenza di tutte le mattinate e uscita dalle ore 15,30 alle ore 15,45 ;• un modello con frequenza di tutte le mattinate e uscita dalle ore 16,20 alle ore 16,30 ( per le

famiglie nelle quali entrambi i genitori risultano impegnati per motivi di lavoro producendoadeguata documentazione.

La mensa costituisce parte integrante dei modelli educativi proposti.

SCUOLA PRIMARIA “GIACOMO GROSSO” DI CAMBIANO

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ORGANIZZAZIONE

Nella scuola primaria “G.Grosso” di Cambiano,vi sono 14 classi : tre prime,tre seconde,dueterze,tre quarte,tre quinte ( sez.A-B-C ),un’aula attrezzata per le attività manipolative e di pittura,unlaboratorio di lettura ,un laboratorio per l’inglese,un laboratorio attrezzato con computer,un’aula discienze,un’aula polivalente per le attività di pre-post scuola e attività di gruppo,un salone per leriunioni o attività di grande gruppo (conferenze,attivività video),una palestra e nel seminterrato unsalone mensa. L’edificio ospita anche gli uffici della presidenza e della segreteria dell’istituto comprensivo el’archivio la piano terra..L’attività scolastica si svolge dal Lunedì al Venerdì .La nostra scuola propone due diverse tipologie di frequenza alle lezioni:un modello a 30 ore con frequenza di tutte le mattinate e tre pomeriggi con attività curricolari conpossibilità di usufruire del servizio mensa comunale ;un modello a 40 ore con frequenza dal lunedì al venerdì di tutte le giornate con servizio mensa e trepomeriggi curricolari più due pomeriggi dedicati ad attività di studio e di svolgimento diesercitazioni individuali seguite dalle insegnanti titolari dei gruppi classe.

TEMPO SCUOLA 40 ORE ( comprensive di tempo curricolare,opzionale e mensa)Dal lunedì al venerdì dalle h.8,30 alle h.16,30

TEMPO SCUOLA 30 ORE (comprensive di tempo curricolare e opzionale)con possibilitàdi mensa nelle giornate di rientro fissate il lunedì-mercoledì e venerdì con i seguenti orari :

• classi 1- 2 dalle ore 8,30 alle ore 12,30 con rientro dalle ore 13,30 alle ore 16,30• classi 3-4-5 dalle ore 8,30 alle ore 13,00 con rientro dalle ore 14,00 alle ore 16,30

SERVIZI AGGIUNTIVI A richiesta delle famiglie con contributo individuale da corrispondere al Comune di Cambiano èpossibile usufruire dei sottoindicati servizi:

• PRESCUOLA dalle ore 7,35 alle ore 8,30• POSTSCUOLA dalle ore 16,30 alle ore 17,45• SCUOLABUS (per i residenti nella frazione Madonna della Scala)

SCUOLA PRIMARIA “NINO COSTA ” DI PECETTO TORINESE

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ORGANIZZAZIONE

Nella scuola primaria “N.Costa” di Pecetto,vi sono 10 classi : due prime,due seconde,due terze,duequarte,due quinte ( sez.A-B ),un laboratorio di scienze e informatica,un laboratorio dilettura,un’aula per le attività individualizzate,una sala audiovisivi e biblioteca,un salonepolivalente,una sala insegnanti e il salone al piano seminterrato. Per le attività motorie le classi sispostano nella palestra della scuola secondaria di primo grado “Don Milani”. L’attività scolastica si svolge dal Lunedì al Venerdì .La nostra scuola propone due diverse tipologie di frequenza alle lezioni:un modello a 30 ore con frequenza di tutte le mattinate e tre pomeriggi con attività curricolari conpossibilità di usufruire del servizio mensa comunale ;un modello a 40 ore con frequenza dal lunedì al venerdì di tutte le giornate con servizio mensa e trepomeriggi curricolari più due pomeriggi dedicati ad attività di studio e di svolgimento diesercitazioni individuali seguite dalle insegnanti titolari dei gruppi classe.

TEMPO SCUOLA 40 ORE ( comprensive di tempo curricolare,opzionale e mensa)Dal lunedì al venerdì dalle h.8,20 alle h.16,20

TEMPO SCUOLA 30 ORE (comprensive di tempo curricolare e opzionale)con possibilitàdi mensa nelle giornate di rientro fissate il lunedì-mercoledì e giovedì con i seguenti orari :

• Tutte le classi dalle ore 8,200 alle ore 13 con rientro dalle ore 14 alle ore 16,20

SERVIZI AGGIUNTIVI A richiesta delle famiglie con contributo individuale da corrispondere alla segreteria dell’istitutocomprensivo è possibile usufruire del sottoindicato servizio

• PRESCUOLA dalle ore 7,30 alle ore 8,20• SCUOLABUS → A richiesta individuale con contributo da versare al Comune di Pecetto

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO “L. LAGRANGE” diCAMBIANO

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ORGANIZZAZIONE

Nella Scuola Secondaria di Primo grado di Cambiano vi sono nove classi: tre prime, tre seconde etre terze (corsi A, B, C); sono presenti inoltre le seguenti aule attrezzate: aula video, aula musica,aula artistica, due aule computer, biblioteca per alunni e docenti, palestra, salone polifunzionale,sala mensa, aula medica. Sono attivi i seguenti laboratori: linguistico, animazione teatrale, artistico,scientifico, cognitivo, informatica, latino.L’attività scolastica si svolge dal Lunedì al Venerdì; ogni mattino sono previsti sei moduli oraridella durata di 50 minuti con due intervalli: il primo di dieci minuti, il secondo di cinque.La nostra scuola propone tre rientri pomeridiani obbligatori (Lunedì, Mercoledì e Venerdì) neiquali si svolgono attività curricolari.

Al mattino l’ingresso a scuola avviene alle ore 8.05(suono della 1a campanella);al pomeriggio alle 14.05 (suono della 1a campanella)

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO “DON MILANI”PECETTO TORINESE

ORGANIZZAZIONE

Nella Scuola secondaria di primo grado di Pecetto, vi sono nove classi: tre prime, tre seconde e treterze ( corsi A, B, C ), un’aula per attività di insegnamento individualizzato, un’aula di musica,un’aula artistica, un’aula computer, una biblioteca per alunni, una palestra, un atrio polifunzionale,un ascensore. Sono attivi i seguenti laboratori: linguistico, teatro, artistico, scientifico, grupposportivo, latino.L’attività scolastica si svolge dal Lunedì al Venerdì, ogni mattina sono previsti sei moduli oraridella durata di 50 minuti con un intervallo di un quarto d’ora.

ORARIO SETTIMANALE

mattino pomeriggio

LUNEDÌ 8.10 - 13.10 14.10 - 16.40

MARTEDÌ 8.10 - 13.10

MERCOLEDÌ 8.10 - 13.10 14.10 - 16.40

GIOVEDÌ 8.10 - 13.10

VENERDÌ 8.10 - 13.10 14.10 - 16.40

ORARIO GIORNALIERO

MATTINO

8.10 – 9.00 1° modulo9.00 – 9.50 2° modulo9.50 – 10.35 3° modulo10.35 – 10.45 Intervallo (10 min)

10.45 – 11.30 4° modulo11.30 – 12.15 5° modulo12.15 – 12.20 Intervallo (5 min)

12.20 – 13.10 6° moduloPausa pranzo

POMERIGGIO

14.10 – 15.00 7° modulo15.00 – 15.45 8° modulo15.45 – 15.50 Intervallo (5 min)

15.50 – 16.40 9° modulo

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La nostra scuola propone due rientri pomeridiani obbligatori ( Lunedì e Mercoledì ) nei quali sisvolgono attività curricolari e un rientro pomeridiano opzionale ( Giovedì ) nel quale gli allievipotranno approfondire lo studio delle lingue straniere ( inglese e francese ) e svolgere attivitàsportiva.Il pomeriggio opzionale del Giovedì continuerà anche negli anni successivi ( seconda e terza )come approfondimento linguistico con il corso di latino.

Al mattino l’ingresso a scuola avviene alle ore 8.10( suono della 1^ campanella ); al pomeriggio alle 14.30. * N.B.; il pomeriggio del Giovedì è solo per gli allievi che lo hanno scelto

ORARIO GIORNALIERO

MATTINO

8.15 – 9.05 1° modulo9.05 – 9.55 2° modulo9.55 – 10.45 3° modulo10.45 – 11.00 Intervallo (10 min)

11.00 – 11.50 4° modulo11.50 – 12.40 5° modulo12.40 – 13.30 6° modulo

Pausa pranzo

POMERIGGIO

14.30 – 15.20 7° modulo15.20 – 16.10 8° modulo

ORARIO SETTIMANALE

mattino pomeriggio

LUNEDÌ 8.15 - 13.30 14.30 - 16.10

MARTEDÌ 8.15 - 13.30

MERCOLEDÌ 8.15 - 13.30 14.30 - 16.10

GIOVEDÌ 8.15 - 13.30

VENERDÌ 8.15 - 13.30 14.30 - 16.10

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Stabiliti gli obiettivi cognitivi e educativi, le competenze, le abilità relative all’apprendimentononché le scelte organizzativo-amministrative, l’istituto Comprensivo di Cambiano, al fine di porrein essere la propria “mission”, si avvale dell’attivazione di un nutrito numero di progetti, volti adarricchire il quotidiano intervento dei docenti nelle singole classi. Si tratta di un disegno progettuale variegato e complesso, articolato su sette macroaree, all’internodelle quali sono riposti in modo coerente i vari progetti attivati.Per non perdere il controllo dell’unitarietà di gestione, rispetto a quanto indicato dal POF, siproduce, annualmente, un documento intermedio ( allegato al POF – Progetti Programma Annuale)che esplicita in modo sintetico quanto segue:

• Ripartizione dei progetti nelle macroaree• Descrizione sintetica di ogni progetto in cui risultano: finalità obiettivi, tempi di

realizzazione, nominativi del personale, risorse, indicatori di valutazione per la misurazionedegli obiettivi raggiunti

• Misurazione quantitativa dei progetti attivati dai vari ordini di scuola e delle risorseattribuite

• Verifica nella fase intermedia dell’avanzamento dei lavori

ArricchimentoOfferta

Formativa

Continuità eOrientamento

Valutazione HC disagioRapporti

FamiglieE Territorio

OrganizzazioneDidatticaFormazione

Ed. MOTORIASUPPORTI

DISCIPLINARI EDI SOSTEGNO

AMBIENTALI ARTISTICHE

LINGUESTRANIERE

SCIENZEe MULTIMEDIALITA’

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Nelle pagine che seguono è presente un percorso verticale, diviso per ordine di scuola, che fornisceindicazioni sulle linee generali e sulle scansioni che il nostro istituto ha individuato quali coordinatedi massima per la strutturazione di un curricolo coerente con gli obiettivi e i traguardi presenti nelD.M. 31/07/07.

Tali coordinate sono quindi da intendersi come quadro di riferimento per i docenti, al fine didefinire un’aerea all’interno della quale organizzare una didattica capace di offrire contenuti,linguaggi, modelli operativi e metodologie e non come una confusione tra mezzi ( le discipline) efini ( le competenze). Disporre di un quadro di riferimento strutturato su una direzione di progressività formativa ecognitiva e diviso per aree non significa necessariamente confinare i saperi in recinti disciplinari,tantomeno credere che l’insegnamento disciplinare equivalga allo sviluppo automatico dellecompetenze, ma fruire di indicazioni generali per meglio organizzare moduli disciplinari,pluridisciplinari, interdisciplinari, in cui ogni sapere concorre con i suoi diversi contenuti, strumentie modalità alla formazione della persona.

Seguono nell’ordine i programmi dei diversi ordini di scuola:

- QUADRI DI RIFERIMENTO SCUOLA DELL’. INFANZIA- QUADRI DI RIFERIMENTO SCUOLA PRIMARIA

- QUADRI DI RIFERIMENTO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

I programmi delle singole discipline sono presentati in modo schematico e suddivisi in:

- INDICAZIONI NAZIONALI

- OBIETTIVI

- INDICAZIONI DI MASSIMA SULL’OPERATIVITA’

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“G.Rodari” CAMBIANO

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AREA D’APPRENDIMENTO “CORPO MOVIMENTO E SALUTE ”

Muoversi con destrezza nell’ambiente e nelgioco, controllando e coordinando i movimentidegli arti e quando possibile, la lateralità.

Muoversi spontaneamente e in modo guidato dasoli e in gruppo.

Acquisire la giusta percezione del corpoattraverso il rilassamento e il controllo deipropri movimenti.

-3 anni-Acquisire sicurezza e fiducia nelle propriecapacità motorie. - 4 anni - - 5 anni -Manifestare disponibilità all’esplorazione dispazi scolastici.Svolgere attività in spazi adeguatamenteattrezzati (sala giochi – palestrina).-3 anni –Percepire, riconoscere e denominare leprincipali parti del corpo su di sé.Riconoscere alcune espressioni del viso. - 4 anni -Muoversi liberamente nello spazio tenendoconto degli altri.Riconoscere denominare le varie parti del corposu di sé, sugli altri e su immagini.Controllare schemi dinamici generali(camminare, correre, saltare..).Orientarsi nello spazio:seguendo -percorsi, -linee diritte, curve controllando ladirezionalità del movimento. -5 anni-Eseguire percorsi motori.Mantenere l’equilibrio in situazioni diinstabilità prevista.Coordinare i propri movimenti in situazioni diimprevedibilità e difficoltà.

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Rappresentare lo schema corporeo in modocompleto e strutturato.

Acquisire corrette abitudini igieniche

Muoversi imitando varie tipologie diportamento.Percepire, riconoscere, denominare le parti delcorpo su di sé, sugli altri, su immagini.Ricomporre una figura umana divisa in piùparti.Saper distinguere i piani frontali:davanti –dietro.Rappresentare il proprio corpo in modopiuttosto somigliante.Rappresentare il proprio corpo in movimento.Individuare situazioni statiche e dinamiche.Assumere e descrivere diverse posizionicorporee.Discriminare destra-sinistra su di sé.Ricostruire simmetrie corporee - 4 anni - Avviarsi a rappresentare graficamente il proprio corpo inmodo completo. Avviarsi a riconoscere le caratteristiche delproprio viso e riprodurlo graficamente. - 5 anni - Rappresentare graficamente il proprio corpo inmodo completo.Conoscere le caratteristiche del proprio viso eriprodurlo graficamente. -3 anni - - 4 anni - - 5 anni - Interiorizzare l’importanza dell’igienepersonale. Capire l’importanza di lavarsi le mani e i denti.Capire l’importanza di pettinarsi e tenere i

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capelli puliti. Capire l’importanza di una sana alimentazione.

AREA D’APPRENDIMENTO“FRUIZIONE E PRODUZIONE DI MESSAGGI”

VERBALIAscoltare, comprendere, riesprimere narrazionilette o improvvisate di fiabe, favole, storie.

Seguire in modo attivo la narrazione di storie,individuando e riferendo i contenuti dei testiascoltati, per incrementare l’organizzazione deldiscorso.

- 3 anni -Ascoltare una breve storia o racconto.Cogliere il significato di un racconto appenaascoltato.Raccontare una propria esperienza e/oraccontare un fatto.Verbalizzare frasi di senso compiuto. - 4 anni -Individuare personaggi, ambienti principalidella storia.Osservare analizzare e commentare figure. - 5 anni -Analizzare,illustrare graficamente everbalizzare il testo ascoltato.Rispondere a domande finalizzate allacomprensione di un racconto.Leggere immagini.Acquisire una pronuncia corretta e scorrevole.Utilizzare vocaboli nuovi relativi ad esperienzevissute.Dialogare con coetanei e adulti. Avvicinarsi alla lingua scritta con esercizi digrafismo per acquistare scioltezza nel tracciatografico e consolidare la direzionalità .Riconoscere, riprodurre, discriminaregrafemi:A –E –I –O –U.

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GRAFICO-PITTORICO-MUSICALEDisegnare, dipingere, dare forma e coloreall’esperienza individuale e in gruppo convarietà di strumenti e materiali.Sperimentare diverse forme di espressioneartistica, anche multimediale(audiovisivi, tv.,cd-rom,computer) per produzioni singole ecollettive.

Acquisire una buona capacità di espressionegrafica e artistica, utilizzando tecniche emodalità di espressione limitatamente all’età diappartenenza.Scoprire attraverso attività di percezione eproduzione il paesaggio sonoro dell’ambientescolastico.

-3 anni - Favorire la scoperta dei colori: rosso, giallo,blu, verde.Usare correttamente i colori e il materiale adisposizione.Utilizzare alcune tecniche grafico/pittoriche.Accettare di utilizzare il linguaggio mimico.Imitare suoni prodotti con il corpo.Ascoltare brevi brani musicali.Ripetere per imitazione un canto. - 4 anni -Acquisire padronanza dei vari mezzi e tecnichegrafico-pittoriche.Utilizzare un linguaggio mimico-gestuale perrappresentare fatti e situazioni.Saper drammatizzare in gruppo una semplicestoria.Riconoscere i suoni piano-forte, veloce-lento.Memorizzare ed eseguire canti.Riprodurre ritmi con strumenti. - 5 anni -Utilizzare adeguatamente varie tecnichegrafico-pittoriche.Esprimere graficamente i propri vissuti.Utilizzare uno stile personale.Rappresentare graficamente la realtà.Collaborare ad attività grafico-pittoriche digruppo.Esprimersi attraverso i giochi simbolici.Drammatizzare situazioni.Memorizzare ed eseguire canti.Controllare l’intensità della voce.Usare strumenti e oggetti musicali.

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Percepire ritmi lenti e veloci.

AREA D’APPRENDIMENTO“ESPLORARE,CONOSCERE PROGETTARE”

Dimostrare disponibilità alle esplorazionisenso-percettive riferendo e ricercando leproprietà dei termini.

Scoprire le proprietà di alcuni materiali.

Esercitare l’osservazione dell’ambientenaturale

- 3 anni - Manipolare acqua,farina,sabbia,terra. - 4 anni - - 5 anni - Saper esplorare l’ambiente tramite lamanipolazione dei diversi materiali:acqua,terra, farina,carta,sale.

- 3 anni - - 4 anni - - 5 anni -Focalizzare l’attenzione con l’osservazione nel cortile della scuola,durante passeggiate e visite guidate sulterritorio. - 4 anni -Distinguere caratteristiche stagionali.Comprendere e discriminare gli elementiindispensabili per la crescita degli esseriviventi.Saper porre domande e formulare ipotesi. - 5 anni - Rilevare il mutamento della natura durantel’anno.Comprendere l’ordine ciclico delle stagioni.Riconoscere e rappresentare eventi atmosfericiusando simboli.Verbalizzare le caratteristiche che differenziano

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Collocare persone,fatti ed eventi neltempo,ricostruire ed elaborare successioni econtemporaneità.

Contare oggetti,immagini,persone,aggiungere, togliere e valutare la quantità,ordinare e raggruppare per colore-forma-grandezza.

Acquisire i ritmi della giornata e conoscere lospazio scolastico.

Costruire raggruppamenti per operare con essi.

gli esseri viventi dai non viventi.Far proprie informazioni su cibi ealimentazioni.

- 3 anni - Percepire il trascorrere del tempo (passato –presente). - 4 anni - Riconoscere nelle sequenze temporali momentidi vita scolastica.Riconoscere nelle sequenze temporali momentidi vita familiare. - 5 anni - Descrivere e rappresentare la successione deglieventi della giornata.Denominare e riconoscere i giorni dellasettimana.Comprendere ed utililizzare adeguatamente itermini: prima-ora-poi.

-3 anni -Raggruppare oggetti in base al colore,alladimensione.Riconoscere e denominare formegeometriche:cerchio e quadrato.Stabilire relazioni quantitative:pochi-tanti. - 4 anni -Costruire e definire raggruppamenti in base alcolore,alla forma,alle dimensioni,alla funzione. Riconoscere e denominare formegeometriche:cerchio-quadrato-triangolo.Percepire e confrontare quantità:uno-tanti-pochi.Collocare oggetti nello spazio:dentro-fuori-in

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alto-in basso. -5 anni - Costruire insiemi.Rappresentare graficamente insiemi.Operare corrispondenze tra gruppi di oggetti.Confrontare gruppi di oggetti per quantità.Seriare oggetti per:grandezza-lunghezza-altezza-larghezza inordine crescente e decrescente.Classificare oggetti secondoforma,colore,dimensione,spessore.Consolidare la conoscenza dei concetti:dentro-fuori-aperto-chiuso-vicini-lontano-in alto-inbasso-al centro-ai lati-davanti-dietro.Riconoscere e denominare formegeometriche:cerchio-quadrato-triangolo-rettangolo.

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“G. Grosso” CAMBIANO

“N. Costa” PECETTO

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QUADRI DI RIFERIMENTO SCUOLA PRIMARIACLASSE PRIMA

ITALIANOINDICAZIONI OBIETTIVI INDICAZIONI DI MASSIMA SULL’OPERATIVITA’

PerAscoltareComprendereParlare

1 Mantenere l’attenzione sul messaggio orale,avvalendosi del contesto e dei diversi linguaggiverbali e non verbali(gestualità, mimica, trattiprosodici, immagine grafica).

2 Comprendere, ricordare e riferire i contenuti essenzialidei testi ascoltati.

3 Organizzazione del contenuto della comunicazioneorale e scritta secondo il criterio della successionetemporale.

4 Comunicazione orale: concordanze(generenumero)tratti prosodici(pausa durata, accento,intonazione),la frase e le sue funzioni in contesticomunicativi(affermativa, negativa, interrogativa,esclamativa).

5 Narrare brevi esperienze personali e racconti fantastici,seguendo un ordine temporale.

6 Intervenire nel dialogo e nella conversazione, in modoordinato e pertinente.

1 Ascoltare semplici consegne dell’insegnante Ascoltare le comunicazioni dei coetanei Ascoltare un semplice racconto narrato o letto Saper interpretare semplici messaggi con linguaggi non verbali(disegno, mimica, gestualità)

2 Ascoltare letture dell’insegnante e saper ripetere il contenuto essenziale

Riferire con chiarezza il pensiero spontaneo. Riferire con parole proprie il contenuto di ciò che è stato detto o letto in sequenza.

Saper impostare semplici frasi corrette dal punto di vista grammaticale

Riferire il proprio vissuto rispettandone la sequenza temporale

Partecipare alle conversazioni di gruppo in modo adeguato

LETTURA 1 Lettura e scrittura in lingua italiana. 1. 1 Individuare suoni e segni diversi

• Scomporre la parola in sillabe e lettere

• Ricomporre sillabe e parole

• Leggere semplici parole

• Leggere semplici frasi

• Leggere brevi testi e facili poesie.

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2 La funzione dei segni di punteggiatura forte: punto,virgola, punto interrogativo.

3 Utilizzare tecniche di lettura.Leggere comprendere e memorizzare brevi testi di usoquotidiano e semplici poesie tratte dalla letteratura perl’infanzia.

7. 2 Leggere con espressione e con giusta

intonazione semplici frasi e brevi testi

8. 3 Proporre letture ad alta voce e silenziose

• Comprendere il significato di parole, frasi, brevi e semplici testi.

• Memorizzare filastrocche, conte, poesie.

SCRITTURA 1 Organizzare da un punto di vista grafico lacomunicazione scritta, utilizzando anche diversi caratteri.

I diversi caratteri grafici e l’organizzazione grafica della pagina.

Rispettare le convenzioni di scrittura conosciute.

2 Alcune convenzioni di scrittura: corrispondenza trafonema e grafema, raddoppiamento consonanti, accentoparole tronche, elisione, troncamento, scansione insillabe.

3 Scrivere semplici testi relativi al proprio vissuto.

• 1 Saper scrivere sillabe, parole e o semplici frasi utilizzando anche

diversi caratteri.

• Saper organizzare lo spazio della pagina

1. 2 Conoscere la corrispondenza tra fonema e

grafema.

• Conoscere e scrivere digrammi e gruppi consonantici, parole con

raddoppiamento di consonanti, la divisione in sillabe..

• Uso dell’accento (parole semplici molto note)

• Parole tronche ( uso di canzoni e filastrocche ). Elisione: apostrofo articolideterminativi.

• Saper scomporre in sillabe le parole.

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• 3 Saper scrivere frasi coerenti e coese.

• Saper scrivere frasi leggendo una immagine.

• Saper scrivere un breve testo leggendo immagini in sequenza.

• Saper scrivere brevi testi utilizzando esperienze personali.

LINGUA INGLESEINDICAZIONI OBIETTIVI INDICAZIONI DI MASSIMA SULL’OPERATIVITA’

ASCOLTARE

PARLARE

SCRIVERE

Comprendere e rispondere con azioni a semplici istruzioni.Comprendere e rispondere a un saluto.Ascoltare e identificare i colori.Partecipare a una canzone attraverso il mimo e/o laripetizione di parole.Ascoltare una storia.Comprendere e identificare i nomi di familiari.Comprendere e identificare i vocaboli legati alle stagioni,inomi di oggetti scolastici,i nomi dei colori e i numeri 1-10.Collegare le parole alle immagini.Colorare in risposta all’istruzione data.Identificare alcuni animali conosciuti. Ascoltare e identificare le parole chiave legate ad alcunefestività.

Lessico relativo a:forme di saluto;numeri da 1 a 10;colori;stagioni dell’anno;nomi dei familiari;oggetti scolastici;animali;Halloween;Natale.

Rispondere alla domanda What’s your name?Salutare Hello!Dire i nomi dei personaggi del libroDire il nome dei colori delle stagioni in risposta alla domanda What colour is it?Congedarsi Goodbye!Contare da 1 a 10 e rispondere alla domanda How many?Rispondere alla domanda What season is it?Dire Goodnight!Dire i nomi dei membri della famiglia in risposta alla domanda Who is it?Dire i nomi degli oggetti scolastici in risposta alla domanda What is it?Dare il risultato di una semplice addizioneDire il nome del colore degli oggetti scolasticiDire il nome di animali conosciuti in risposta alle parole scritteImitare i versi degli animaliIndicare e dire il nome di 5 parti del viso usando la parola scritta come ulterioresupportoAscoltare e identificare le parole chiave legate a Halloween.Ascoltare e identificare le parole chiave legate al Natale

STORIAINDICAZIONI OBIETTIVI INDICAZIONI DI MASSIMA SULL’OPERATIVITA’

Successione e contemporaneità delle azioni e dellesituazioni.

Collocare nel tempo fatti ed esperienze vissute o narratedall’insegnante e riconoscere rapporti di successioneesistenti tra loro.

Riferisce e riordina esperienze del suo passato recente utilizzandocorrettamente gli indicatori temporali.Riordina le sequenze di una storia.

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Rilevare il rapporto di contemporaneità tra azioni esituazioni diverse.

E’ consapevole che diverse azioni possono avvenire nello stesso momento.

Concetto di durata e valutazione delle durate delle azioni. Comprendere la diversa durata delle azioni. Distingue la diversa durata di azioni e fatti (azioni lunghe e azioni corte).Distingue azioni in successione da azioni contemporanee.

Ciclicità dei fenomeni temporali e loro durata (giorni,settimane, mesi, stagioni)

Riconoscere la successione e la ciclicità dei fenomenitemporali.

Riconosce la ripetizione di eventi temporali e ne comprende la ciclicità.Conosce le parti del giorno, i giorni della settimana, i mesi, le stagioni e la lorosuccessione.Conosce le caratteristiche principali delle stagioni.Sa trovare la data richiesta sul diario.

GEOGRAFIAINDICAZIONI OBIETTIVI INDICAZIONI DI MASSIMA SULL’OPERATIVITA’

Conoscere e utilizzare gli organizzatori spaziali (sopra,sotto, davanti, dietro, vicino, lontano, dentro, fuori, aperto,chiuso, destra, sinistra).

Prendere coscienza dello schema corporeo.Saper riconoscere e utilizzare gli organizzatori spaziali(sopra, sotto, davanti, dietro, vicino, lontano, dentro,fuori, aperto, chiuso, destra, sinistra).

L’alunno utilizza i principali indicatori spaziali.

Conoscere gli elementi costitutivi dello spazio vissuto:funzioni, relazioni e rappresentazioni.

Saper individuare gli elementi e la funzione di unospazio.

L’alunno riconosce gli elementi e la funzione di uno spazio.

Riconoscere la propria posizione e quella degli oggetti nellospazio vissuto rispetto a diversi punti di riferimento.

Identificare la propria posizione e quella degli oggettinello spazio vissuto rispetto a diversi punti di riferimento.

L’alunno colloca se stesso e gli oggetti nello spazio.

Descrivere verbalmente, utilizzando indicatori topologici, glispostamenti propri e di altri elementi nello spazio vissuto.

Raccontare, utilizzando gli indicatori topologici, glispostamenti propri e di altri elementi nello spazio vissuto.

L’alunno racconta , gli spostamenti propri e di altri elementi nello spazio vissuto.

Analizzare uno spazio attraverso l’attivazione di tutti i sistemisensoriali, scoprirne gli elementi caratterizzanti e collegarlitra loro con semplici relazioni.

Osservare uno spazio attraverso l’attivazione di tutti isistemi sensoriali, scoprirne gli elementi caratterizzanti ecollegarli tra loro con semplici relazioni.

L’alunno individua gli elementi che caratterizzano uno spazio.

Saper rappresentare graficamente in pianta spazi vissuti epercorsi anche utilizzando una simbologia nonconvenzionale.

Rappresentazione grafica in pianta di spazi vissuti.Esecuzione e riproduzione grafica di percorsi.

L’alunno sa rappresentare graficamente in pianta spazi vissuti e eseguepercorsi avvalendosi di punti di riferimento.

MATEMATICAINDICAZIONI OBIETTIVI INDICAZIONI DI MASSIMA SULL’OPERATIVITA’

IL NUMERO

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I numeri naturali nei loro aspetti ordinali e cardinali. - Leggere e scrivere i numeri entro il 20.- Confrontare le quantità numeriche di due insiemiattraverso la corrispondenza tra i loro elementi.- Individuare la corrispondenza tra numeri e quantità.- Usare il numero per con-tare raggruppamenti di oggetti.- Contare in senso regressivo e progressivo da 0 a 20.

Osservare,leggere, scrivere, mettere in corrispondenza,confrontare, individuare relazioni, contare,memorizzare, eseguire.

Concetto di minore , maggiore, uguale. Stabilire una relazione d’ordine tra due numeri.Stabilire una relazione d’ordine tra due numeri con isimboli >, < , = .

Mettere in relazione collocare e leggere simboli.

Operazioni di addizioni fra numeri naturali. Operare con l’addizione mediante il conteggio (unione diinsiemi disgiunti ).-Operare con l’addizione in situazioni rappresentategraficamente.- Operare con l’addizione .- Conoscere ed utilizzare correttamente materialestrutturato ( i regoli ).- Comporre e scomporre i numeri.-Eseguire addizioni con le dita.-Utilizzare macchine d’addizione.- Comprendere il concetto di operatore .-Eseguire addizioni in riga.

Unire, aggiungere , leggere simboli,astrarre, formalizzare, contare,comprendere, risolvere, eseguire, scomporre, ricomporre,memorizzare.

Operazioni di sottrazioni fra numeri naturali. - Operare con la sottrazione mediante il conteggio.- Operare con la sottrazione in situazioni rappresentategraficamente.- Operare con la sottrazione. - Eseguire sottrazioni con l’ausilio della linea dei numeri edi rappresentazioni grafiche.- Eseguire sottrazioni con le dita.- Comprendere il concetto di operatore.- Utilizzare macchine di sottrazioni.-Eseguire sottrazioni.

Togliere, individuare l’uso complementare,confrontare quantità numeriche, codificare,astrarre, formalizzare, contare, comprendere,eseguire, memorizzare.

GEOMETRIA

- Osservazioni ed analisi delle caratteristiche di oggetti pianie solidi.

- Collocazione di oggetti in un ambiente avendo come

-Riconoscere e discriminare linee aperte,chiuse; regioneinterna, esterna, confine.

-Riconoscere le figure geometriche piane e solide negli

Orientarsi nello spazio,eseguire spostamenti, rappresentare percorsi,riconoscere,distinguere, osservare, colorare,organizzare, codificare, costruire, individuare posizioni, leggere coordi- nate.

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riferimento se stes -si, persone,oggetti.

- Mappe , piantine e orientamenti.

- Caselle e incroci sul piano quadrettato.

elementi dell’ambiente.

- Individuare e produrre simmetrie.

-Individuare e rappresentare percorsi

- Individuare cambi di direzione .

-Eseguire e rappresentare geograficamente semplicipercorsi.

-Individuare le caselle di una mappa mediantecoordinate.

- Individuare la posizione di un punto nel piano mediantecoordinate.

-Collocare un punto nel piano secondo coordinateassegnate.

LA MISURA Riconoscimento di attributi di oggetti ( grandezze) misurabili(lunghezze, superficie ).

- Individuare e confrontare grandezze misurabili ( grande- piccolo; alto-basso;lungo-corto).

- Stabilire relazioni d’ordine.

-Confrontare ed ordinare lunghezze.

-Ordinare eventi in successione logica.

Osservare , confrontare,individuare azioni , ordi-nare.

SCIENZEINDICAZIONI OBIETTIVI INDICAZIONI DI MASSIMA SULL’OPERATIVITA’Esplorare il mondo attraverso i cinque sensi. Saper percepire e descrivere il proprio schema corporeo.

Conoscere i sensi percettivi e usarli per confrontare fruttie oggetti diversi.

L’alunno disegna il proprio corpo secondo uno schema completo, nomina leparti del corpo e conosce i sensi percettivi.

Identificazione e descrizione di oggetti inanimati e “viventi”. Confrontare viventi e non viventi.Identificare e descrivere oggetti inanimati, animali epiante.

L’alunno distingue i viventi dai non viventi e gli animali dalle piante.

I primi confronti. Riconoscere somiglianze e differenze.Esplorare gli oggetti:eseguire classificazioni e confronti.

L’alunno raggruppa gli elementi in base a un criterio.

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Saper identificare e ordinare gli oggetti in base alle loroproprietà.

Identificazione di alcuni materiali (legno, plastica, vetro…) Osservare e descrivere i materiali. L’alunno descrive un materiale manipolato e confronta materiali in base a uncriterio dato.

Caratteristiche proprie di un oggetto e delle parti che locompongono.

Cogliere le caratteristiche proprie di un oggetto e delleparti che lo compongono.

L’alunno descrive le caratteristiche di un oggetto.

Descrivere e classificare piante e animali secondo attributicomuni.

Cogliere le caratteristiche proprie delle piante.Cogliere le caratteristiche proprie degli animali mettendoin evidenza le differenze (bipedi e quadrupedi, carnivori,erbivori e onnivori…).

L’alunno descrive le caratteristiche di una pianta.L’alunno descrive le caratteristiche di un animale.

TECNOLOGIA E INFORMATICAINDICAZIONI OBIETTIVI INDICAZIONI DI MASSIMA SULL’OPERATIVITA’Eseguire procedure specifiche per l’utilizzo di strumenti.

Utilizzare semplici programmi di disegno.

Utilizzare il Sistema Operativo.

Osservare, analizzare ed utilizzare alcuni dei principalicomponenti del computer : mouse e la tastiera.

Usare il computer per eseguire attività didattiche.

- Sa usare bene il mause e la tastiera.

- Esegue nell’ordine le procedure per usare degli strumenti.

- Usa autonomamente alcuni strumenti di Paint.

- Usa funzioni dal menu dei comandi.

- Apre e chiude correttamente un file.

MUSICAINDICAZIONI OBIETTIVI INDICAZIONI DI MASSIMA SULL’OPERATIVITA’

1 Esplorare la sonorità di ambienti e oggetti naturali eartificiali

Utilizzare la voce, il proprio corpo e oggetti vari perprodurre e improvvisare suoni e rumori del paesaggiosonoro.

L’alunno utilizza la voce, il corpo e gli oggetti per riprodurre suoni e rumori.

2 Analizzare gli eventi sonori dal vivo o registrati . Utilizzare materiali sonori, musiche semplici, giochi vocaliindividuali e di gruppo, filastrocche, favole per attivitàespressive e motorie.

L’alunno discrimina e interpreta gli eventi sonori dal vivo o registrati.

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ARTE E IMMAGINEINDICAZIONI OBIETTIVI INDICAZIONI DI MASSIMA SULL’OPERATIVITA’I colori primari e secondari. Usare creativamente il colore.

Utilizzare il colore per differenziare e riconoscere glioggetti.

Saper utilizzare creativamente il colore.

Potenzialità espressiva dei materiali plastici (argilla,plastilina, pastasale, cartapesta…) e di quelli bidimensionali(pennarelli, carta, pastelli, tempere…).

Rappresentare figure tridimensionali con Saper utilizzarecreativamente Utilizzare le potenzialità espressive deimateriali bidimensionali.

Saper utilizzare creativamente i materiali plastici e bidimensionali.

Le differenze di forma. Riconoscere nella realtà e nella rappresentazione ledifferenze di forma.

Creare una figura utilizzando forme determinate.

Le relazioni spaziali. Riconoscere nella realtà e nella rappresentazione:relazioni spaziali (vicinanza, sopra, sotto, destra, sinistra,dentro, fuori); rapporto verticale, orizzontale; figure econtesti spaziali.Utilizzare la linea di terra, disegnare la linea di cielo edinserire elementi del paesaggio fisico tra le due linee.Distinguere la figura dallo sfondo.

Saper riconoscere le relazioni spaziali.

Le figure umane. Rappresentare figure umane con uno schema corporeostrutturato.

Saper rappresentare figure umane.

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVEINDICAZIONI OBIETTIVI INDICAZIONI DI MASSIMA SULL’OPERATIVITA’

Le varie parti del corpo. Riconoscere, denominare e rappresentare graficamentele varie parti del corpo.

L’alunno disegna il proprio corpo secondo uno schema completo, nomina ericonosce le parti del corpo.

I propri sensi e le modalità di percezione sensoriale. Conoscere i sensi percettivi. L’alunno conosce i sensi percettivi.

L’alfabeto motorio. Coordinare e collegare in modo fluido il maggior numeropossibile di movimenti naturali (camminare, saltare,correre, lanciare, afferrare, strisciare, rotolare,arrampicarsi, …).

L’alunno coordina e collega un gran numero di movimenti.

La posizione che il corpo può assumere in rapporto allospazio e al tempo.

Collocarsi, in posizioni diverse, in rapporto ad altri e/o adoggetti.

L’alunno si muove adattando gli schemi motori ai parametri spaziali e temporali.

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Muoversi secondo una direzione controllando la lateralitàe adattando gli schemi motori in funzione di parametrispaziali e temporali.

Codici espressivi non verbali in relazione al contesto sociale. Utilizzare il corpo e il movimento per rappresentaresituazioni comunicative reali e fantastiche.Comprendere il linguaggio dei gesti.

L’alunno comprende e utilizza i codici espressivi non verbali.

Giochi tradizionali. Partecipare al gioco collettivo, rispettando indicazioni eregole.

L’alunno partecipa al gioco collettivo, rispettando indicazioni e regole.

CLASSE SECONDAITALIANOINDICAZIONI OBIETTIVI INDICAZIONI DI MASSIMA SULL’OPERATIVITA’AscoltareComprendereParlare

1 ) Avvalersi di tutte le anticipazioni deltesto ( contesto, tipo, argomento, titolo,…)per mantenere l’attenzione, orientarsi nellacomprensione, porsi in modo attivo all’ascolto.

Comprendere il significato di semplici testi orali e scrittiriconoscendone la funzione (descrivere, narrare,regolare,….) e individuandone gli elementi essenziali( personaggi, luoghi, tempi).

2 ) Produrre brevi testi orali di tipo descrittivo, narrativo,

- Saper ascoltare e comprendere messaggi orali:parlati, letti e o registrati.

- Saper cogliere il senso dei racconti narrati e o letti dall’insegnante o daicompagni.

- Saper riconoscere la tipologia di un testo in base ad indicazioni:

- Titolo

- Luogo di azione

- Argomento

- Riconoscere i diversi tipi di testo:narrativi, descrittivi, regolativi.

- Ascoltare e comprendere un racconto o una descrizione individuando glielementi essenziali( la successione temporale, le informazioni principali inrelazione alle persone, oggetti, animali, ambienti familiari..)

- Raccontare ai compagni o all’insegnante brevi esperienze personali,inserendole in una sequenza temporale.

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e regolativi.

Descrivere azioni, processi, accadimenti,proprietà,ecc… e collocarli nel tempo presente, passato,futuro.

3 ) Simulare situazioni comunicative diverse con ilmedesimo contenuto ( es: chiedere un gioco allamamma per convincerla, nel negozio per acquistarlo, adun amico per giocare…., . )

4 ) Interagire nello scambio comunicativo (dialogo collettivo e non, conversazione, discussione,..)In modo adeguato alla situazione (per informarsi,spiegare, richiedere, discutere,.. ) rispettando le regolestabilite.

- Essere in grado di porre domande, di partecipare a discussioni econversazioni in modo adeguato all’argomento trattati.

Leggere 1) Tratti prosodici: intensità, velocità, ritmo, timbro, emodalità di parziale traduzione degli stessi nello scritto,mediante punteggiatura e artifici tipografici.

Segni di punteggiatura debole e del discorso direttoall’interno di una comunicazione orale e di un testoscritto.

2) Tecniche di memorizzazione e memorizzazione dipoesie.

1 ) Leggere testi descrittivi e narrativi di varia tipologia

2) Produrre forme di lettura diverse, funzionali alloscopo, ad alta voce, silenziosa per ricerca, per studio,

- Saper usare vari tipi di registro

- Raccontare le proprie esperienze vissute da altri.

- Dare e ricevere oralmente semplici istruzioni per l’esecuzione dei compiti,la progettazione e l’esecuzione di attività di gioco.

- Esprimere in modo chiaro e comprensibile idee, opinioni.

- Esprimersi con brevi frasi fluide grammaticalmente ed espressive nel tonodella voce.

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per piacere,……

- Memorizzazione collettiva di canti, filastrocche,…….. .

- Memorizzazione di poesie.

Scrivere 1 ) produrre semplici testi scritti descrittivi,narrativi,regolativi.

- Raccogliere idee per la scrittura attraverso lalettura del reale, il recupero in memoria,l’invenzione….

2 ) Pianificare semplici testi scritti, distinguendo le ideeessenziali dalle superflue e scegliendo le idee in base adestinatario e scopo.

- Saper usare semplici schemi, mezzi linguistici, dati sensoriali, perprodurre dei testi di tipo descrittivo, narrativo, regolativi, legati al propriovissuto, presente, passato e al mondo del fantastico.

- Saper cercare le sequenze narrative, cogliere il contenuto essenziale diognuna e verbalizzare collegandole.

Grammatica e sintassi ) Convenzioni ortografiche( accento, monosillabi,elisione, nessi consonantici, uso della lettera”H”,esclamazioni, sovrabbondanza di gruppi di grafema,…….)

2) I nomi e gli articoli. Rapporto fra morfologia della parola e significato(derivazione, alterazione,…) Coniugazione del verbo : persona, tempo.

3) Concetto di frase (semplice, complessa, nucleare),predicato ed argomenti.

4) Relazioni di connessione lessicale,polisemia,iper/iponimia, antinomia fra parole sulla base deicontesti.

Saper usare in modo corretto:

- Digrammi

- Lettera maiuscola

- Doppie

- Apostrofo,articoli,preposizioni

- Accento

- Uso della lettera H

- C-cq-eccezioni

- Suoni affini

- Saper usare la divisione in sillabe

Saper riconoscere in una frase:

- Gli articoli

- I nomi

- Il verbo nel tempo passato, presente, futuro.

- Saper riconoscere in una frase il soggetto, il predicato e le espansioni.

- Riflettere sul lessico, sui significati, sulle principali relazioni tra le parole ( somiglianze, differenze, sinonimi, contrari….)

LINGUA INGLESE

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INDICAZIONI OBIETTIVI INDICAZIONI DI MASSIMA SULL’OPERATIVITA’Lettere dell’alfabetoSuoni della L2Espressioni utili per semplici interazioni(chiedere e darequalcosa,comprendere domande,istruzioni,seguire indicazioni)

Ambiti lessicali relativi a oggetti personali,all’ambiente familiaree scolastico,all’età,ai numeri (10-50),a dimensione e formadegli oggetti di uso comune.

Lessico relativo a:- Numeri da 1 a 10

- Colori

- Oggetti scolastici

- Compleanno

- Ambienti domestici

- Membri della famiglia

- Abbigliamento

- Animali

- Parti del corpo

- Possesso (I have got…)

- Cibi

- Gusti

- Localizzazione di un oggetto o di una persona nello

spazio.

- Ascoltare, identificare e contare i numeri da 1 a 10

- Ascoltare, identificare e dire i colori

- Ascoltare e identificare oggetti scolastici

- Comprendere la domanda e chiedere l’età

- Comprendere domande su oggetti

- Augurare buon compleanno

- Porre la domanda per identificare un oggetto

- Comprendere e identificare ambienti domestici

- Comprendere e identificare i membri della famiglia

- Comprendere e identificare i capi di abbigliamento

- Descrivere i capi d’abbigliamento

- Localizzare persone in ambienti domestici

- Formulare domande per localizzare persone e oggetti

nello spazio

- Rivolgere semplici comandi

- Dare istruzioni ( put on, take off)

- Chiedere e identificare animali

- Identificare parti del corpo

- Descrivere animali

- Indicare possesso

- Comprendere e identificare cibi

- Descrivere i propri gusti

- Partecipare ad una canzone attraverso il mimo e/o

ripetizione di parole

- Ascoltare una semplice storia.

STORIAINDICAZIONI OBIETTIVI INDICAZIONI DI MASSIMA SULL’OPERATIVITA’

1) Indicatori temporali.

2) Rapporti di causalità tra fatti e situazioni.

3) Trasformazioni di uomini, oggetti, ambienti connesse

1) Applicare in modo appropriato gli indicatori temporali, anche in successione.2) Riordinare gli eventi in successione logica e

analizzare situazioni di concomitanza spaziale e di

-Saper riferire eventi accaduti ordinandoli in successione ericonoscendo la contemporaneità e la durata.-Saper individuare relazioni di causa,effetto,conseguenza tra fatti esituazioni.

57

al trascorrere del tempo.

4) Concetto di periodizzazione (tempo cronologico eciclico).

5) Testimonianze di eventi, momenti, figure significativepresenti nel territorio e caratterizzanti la storia locale.

contemporaneità.3) Conoscere i tempi ciclici della settimana, dei mesi e

delle stagioni.4) Utilizzare l’orologio nelle sue funzioni.5) Individuare a livello sociale relazioni di causa ed

effetto e formulare ipotesi sugli effetti possibili di unacausa.

6) Osservare e confrontare oggetti e persone di oggicon quelli del passato.

7) Distinguere e confrontare alcuni tipi di fonte storicaorale e scritta.

-Saper riconoscerel’esatta successione dei giorni, mesi e stagioni individuando ilprecedente e il successivo.-Saper riconoscere e individuare le varie parti della giornata.

- Saper quantificare in termini di minuti,ore,giorni la durata diun’azione o un evento.

-Saper ricercare e operare su fonti orali e scritte in relazione aoggetti e persone di oggi e di ieri.

GEOGRAFIAINDICAZIONI OBIETTIVI INDICAZIONI DI MASSIMA SULL’OPERATIVITA’

1) Rapporto tra realtà geografica e sua rappresentazione: primi approcci con il globo e la carta geografica; posizione e localizzazione di oggetti.

2) Elementi fisici ed antropici, fissi e mobili delpaesaggio : spazi aperti e spazi chiusi.

3) L’uomo e le sue attività come parte dell’ambiente edella sua fruizione-tutela.

4) Comportamenti adeguati alla tutela degli spazi vissuti e dell’ambiente vicino.

- Formulare proposte di organizzazione di spazi vissuti( l’aula, la propria stanza, il parco,…) e di pianificazionedei comportamenti da assumere in tali spazi.

- Leggere semplici rappresentazioni iconiche ecartografiche, utilizzando le legende.

- Descrivere un paesaggio nei suoi elementi essenziali,usando una terminologia appropriata.

- Rappresentare graficamente in pianta spazi vissuti epercorsi, utilizzando una simbologia prima nonconvenzionale e successivamente convenzionale.

-Saper individuare gli spazi interni ed esterni della scuola,inrelazione ad esperienze vissute,riconoscendo la loro funzione.

-Comprendere e costruire una legenda utilizzando simboliconvenzionali e non relativa ad un’esperienza vissuta.

-Saper riconoscere i principali tipi di paesaggio geografico eleggere un ambiente attraverso i suoi elementi costitutivi.

-Saper rappresentare percorsi in pianta di spazi vissuti.

MATEMATICAINDICAZIONI OBIETTIVI INDICAZIONI DI MASSIMA SULL’OPERATIVITA’

IL NUMERO

-Rappresentazione dei numeri naturali in base dieci: il valoreposizionale delle cifre.- Moltiplicazioni tra numeri naturali.-Significato del numero zero e del numero uno e lorocomportamento nelle tre operazioni.

A) Scrittura posizionale dei numeri B) Significato del numero 0 nelle tre operazioni (addizione, sottrazione, moltiplicazione).C) Moltiplicazione

- Comprendere il significato di valore posizionale delle cifre deinumeri naturali.

- Confrontare ed ordinare i numeri naturali sulla retta.

- Rappresentare i numeri naturali sulla retta.

- Comprendere il significato e l’uso dello zero.

- Eseguire addizioni e sottrazioni tra numeri naturali con metodi,

58

-Algoritmo delle tre operazioni-Sviluppo del calcolo mentale -Ordine di grandezza

tra numeri naturali.C) Algoritmo della sottrazione,addizione e moltiplicazioneD) Sviluppo del calcolo mentale.

strumenti e tecniche diversi.

- Eseguire semplici calcoli mentali con addizioni e sottrazioniverbalizzando oralmente le strategie.

- Eseguire calcoli mentali con moltiplicazioni utilizzando letabelline.

- Eseguire moltiplicazioni tra numeri naturali con metodi,strumenti e tecniche diverse,

- Ipotizzare oralmente l’ordine di grandezza del risultato diaddizioni e sottrazioni.

- Eseguire semplici operazioni con i concetto di doppio- metà.

- Esplorare, rappresentare e risolvere situazioni problematicheutilizzando l’addizione e la sottrazione tra numeri naturali.

- Verbalizzare le operazioni compiute e usare i simbolidell’aritmetica per rappresentarle.

GEOMETRIA

- Le principali figure geometriche del piano e dello spazio.

- Simmetrie di una figura

1. Collocazione di oggetti in un ambiente.

B) Osservazione ed analisi delle caratteristiche di oggetti piani e solidi.

- Osservare e riconoscere alcune fondamentali figuregeometriche del piano e dello spazio.

Individuare simmetrie in oggetti e figure date

LA MISURA

-Lessico delle unità di misura più convenzionali

A) Grandezze misurabili. - Riconoscere grandezze misurabili nell’ambiente circostante.

INTRODUZIONE AL PENSIERO RAZIONALE-Linguaggio : la terminologia relativa a numeri, figure erelazioni.-Analisi di analogie e differenze in contesti diversi

1. Linguaggio: terminologia relati- va a numeri, figure e relazioni.

B) Analisi di analogie e differenze in contesti diversi.

- Raccontare con parole appropriate ( anche se non specifiche) leesperienze fatte in diversi contesti e i percorsi di soluzione.

-In contesti vari individuare analogie e differenze.

DATI E PREVISIONI-Elementi delle rilevazioni statistiche:modalità qualitative equantitative, tabelle di frequenze, rappresentazioni grafiche

Elementi di rilevazione statistica. - Porsi delle domande su qualche situazione concreta(preferenze, età di un gruppo di persone, professioni, sportpraticati, ecc.).

59

Semplici tabelle di frequenza e confronti.

Caratteri qualitativi e quantitativi.

D)Rappresentazioni grafiche

- Individuare a chi chiedere le informazioni per poter rispondere atali domande.

- Raccogliere dati relativi ad un certo carattere.

- Classificare tali dati in tabelle di frequenze o medianterappresentazioni grafiche adeguate alla tipologia del carattereindagato.

-Individuare la moda in una serie di dati rappresentati in tabella ografico.

SCIENZEINDICAZIONI OBIETTIVI

-Solidi , liquidi e gas nell’esperienza di ogni giorno-Varietà di forme e trasformazioni nelle piante familiariall’allievo

1) Materia e fenomeni fisici e chimici

A) I materiali e l’acqua.

B) Gli stati della materia.C) Interazioni con l’acqua.

2) Struttura, funzione, ed evoluzione dei viventi

A) Osservazione e descrizione delle parti delle piante.B) Esperienze sulla riproduzione e lo sviluppo, dei vegetali.

3) La terra e l’universo

A) Osservazioni sulla terra come pianeta.

4) Uomo e ambiente

A) Educare e favorire comportamenti ecologicamentecorretti:raccolta differenziata dei rifiuti, riciclaggio ed riutilizzo deimateriali, controllo del rumore,...

TECNOLOGIA E INFORMATICA

60

INDICAZIONI OBIETTIVI INDICAZIONI DI MASSIMA SULL’OPERATIVITA’

1. I principali componenti del computer: pulsantid’accensione,monitor, tastiera,mouse.

2. La costruzione di modelli.

3. Concetto di algoritmi (procedimento risolutivo).

4. La videoscrittura e la videografica.

- Accendere e spegnere la macchina con le procedure canoniche.

- Utilizzare il computer per eseguire semplici giochi anchedidattici.

- Disegnare a colori o altre immagini adoperando ilprogramma Paint.

- Riconoscere l’algoritmo in esempi concreti.

- Scrivere semplici brani utilizzando la videoscrittura.

MUSICAINDICAZIONI OBIETTIVI INDICAZIONI DI MASSIMA SULL’OPERATIVITA’

Parametri del suono: timbro, intensità, durata, altezza, ritmo,profilo melodico.

Riconoscere suoni ed eventi sonori, in base ai parametridistintivi (altezza, intensità, timbro…)

L’alunno mette in pratica i parametri del suono, con particolareriferimento ai suoni dell’ambiente, agli oggetti ed agli strumentiutilizzati nelle attività ed alle musiche ascoltate.

Strumentario didattico, oggetti di uso comune. Eseguire semplici brani individualmente e/o in gruppoaccompagnandosi con lo strumentario didattico.Attribuire un significato a suoni prodotti con materiali semplici.Applicare semplici criteri di scrittura intuitiva dei suoni.

L’alunno mostra interesse verso il canto, la struttura nonconvenzionale della musica e l’esecuzione sonora; individua unacorrispondenza fra suono, segno e movimento.

Giochi musicali con l’uso del corpo e della voce. Eseguire semplici brani individualmente e/o in gruppoaccompagnandosi con lo strumentario didattico.Utilizzare il linguaggio motorio e gestuale per comunicare.

L’alunno mette in pratica semplici brani accompagnandosi con ilcorpo e con la voce.

Brani musicali di differenti repertori propri dei vissuti deibambini.

Eseguire per imitazione semplici canti, musiche, filastroccheecc. individualmente e/o in gruppo.

L’alunno ha sviluppato un linguaggio musicale attraversol’interiorizzazione del canto e del ritmo.

ARTE E IMMAGINEINDICAZIONI OBIETTIVI INDICAZIONI DI MASSIMA SULL’OPERATIVITA’

- Gli elementi della differenziazione o (segni connotativi). - Gli elementi della differenziazione o (segni connotativi). - Saper creare immagini diverse usando gli elementi dellinguaggio visivo.

- I rapporti di grandezza limitati agli oggetti più comuni nellavita del bambino.

- I rapporti di grandezza limitati agli oggetti più comuni nellavita del bambino.

Saper discriminare, classificare e produrre forme con diversirapporti di grandezza.

61

- Scala cromatica;coppie di colori complementari;spazio eorientamento nello spazio grafico.

Tecniche grafiche e pittoriche;uso di pennarelli, pastelli,tempere ,ecc.;manipolazione di materiali plastici;utilizzocreativo di carta, stoffa, oggetti di recupero.

- Saper mescolare i colori e utilizzare tecniche diverse.

- Soluzioni utilizzate per distribuire elementi decorativi suuna superficie.

-

- Collocare gli oggetti nello spazio individuando i campi e ipiani.

- Saper mescolare i colori e utilizzare tecniche diverse.

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVEINDICAZIONI OBIETTIVI INDICAZIONI DI MASSIMA SULL’OPERATIVITA’

PADRONEGGIARE ABILITA’ MOTORIE DI BASE INSITUAZIONI DIVERSE

Percepire il proprio corpo in modo segmentarlo e globale.Distinguere la distanza e la vicinanza.

Percepire il proprio corpo usando i concetti spaziali di base ( avanti edietro, vicino e lontano ecc …) anche con l’utilizzo di oggetti.

Proporre il proprio spazio fisico.Dirigere il proprio corpo, oppure oggetti , avanti e indietro,verso destra e sinistra, verso l’alto e il basso.

PARTECIPARE ALLE ATTIVITA’ DI GIOCO E DI GIOCO –SPORT RISPETTANDO LE REGOLE

Promuovere la partecipazione di tutti i bambini ad attivitàludiche.

Applicare, in differenti situazioni ludiche, le abilità motoriesperimentali.

Trasmettere il valore delle regole e il loro rispetto attraverso lapartecipazione della classe alle attività di gioco utilizzando le proprieabilità motorie.

Sviluppare interazioni e atteggiamenti positivi verso i compagni( rispetto reciproco, collaborazione, sostegno, condivisione ).

CLASSE TERZA

ITALIANOINDICAZIONI OBIETTIVI INDICAZIONI DI MASSIMA

62

SULL’OPERATIVITA’

ASCOLTARE COMPRENDERE PARLAREa) saper ascoltare e comprendere messaggi orali: parlati, letti e/o

registrati;b) saper cogliere il senso dei racconti narrati e/o letti dall’insegnante o

dai compagni;c) saper riconoscere la tipologia di un testo in base ad indicazioni:

- titolo- luogo di azione - argomento

d) riconoscere diversi tipi di testo- descrittivi- narrativi- argomentativi.

In questi riconoscere i luoghi, i personaggi, i tempi.

e) ascoltare e comprendere un racconto o una descrizione, individuando

gli elementi essenziali (successione temporale, informazioniprincipali in relazione a persone, oggetti, animali, ambienti familiari);

f) raccontare ai compagni o all’insegnante brevi esperienze personali oaltrui, inserendole in una sequenza temporale;

g) essere in grado di porre domande, di partecipare a discussioni econversazioni in modo adeguato all’argomento trattato;

h) saper usare vari tipi di registri ( discorso diretto , indiretto, tono divoce)

l) dare e ricevere oralmente semplici istruzioni per l’esecuzione

dei compiti, la progettazione e l’esecuzione di attività di gioco;

m) esprimere in modo chiaro e comprensibile idee e opinioni.n) esprimersi con brevi frasi fluide grammaticalmente ed

espressive nel tono della voce; o)memorizzazione di canti, filastrocche, poesie…

LEGGERE a)consolidare la tecnica della lettura, dare intonazione rispettando idiversi segni d’interpunzione;

b)leggere e riconoscere i diversi tipi di testo:

• descrittivi

• Legge un testo noto usando pause eintonazioni.

• Rispetta le pause e varia il tono dellavoce in un dialogo.

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• narrativi

• argomentativic)saper utilizzare semplici riviste specializzate, testi divulgativi relativi allafascia d’età, libri di narrativa, fumetti, sussidiari…

SCRIVERE • saper usare semplici schemi, mezzi linguistici, dati sensoriali,

per produrre dei testi di tipo descrittivo, narrativo, regolativo,argomentativi e poetico legati al proprio vissuto, presente,passato e al mondo del fantastico;

• saper ricercare le informazioni importanti, sottolinearle ericollegarle in semplici testi informativi ed espositivi;

• saper cercare le sequenze narrative, ricavare il contenutoessenziale di ognuna e verbalizzare collegandole.

Seguendo una traccia realizza semplicidescrizioni;produce semplici testi scritti di carattere narrativo;produce istruzioni tenendo conto delle fasinecessarie per realizzare un oggetto,una ricetta.

Comprende il significato di testi scrittiriconoscendone la funzione individuando leopinioni espresse e isoggetti che le esprimono.

Individua le informazioni centrali di ognisequenza,le caratteristiche dei personaggi e degliambienti.

64

GRAMMATICA E SINTASSI AApprofondimento delle principali convenzioni ortografiche:

a) saper usare in modo corretto

• digrammi

• lettere maiuscole

• doppie

• apostrofo ( con articoli e preposizioni)

• accento

• uso della lettera H

• C – CQ – eccezioni

• suoni affini

• saper usare la divisione in sillabe (sillabecomplesse).

b) Scrivere rispettando le principali regole ortografiche e usando

opportunamente la punteggiatura.

c) Conoscere l’ordine alfabetico.

d) Arricchire il lessico con l’uso del dizionario.

e) Saper riconoscere in una frase

• gli articoli

• i nomi (analisi completa, principali meccanismi dialterazione delle parole)

• il verbo nel tempo passato, presente, futuro del modoindicativo

Riconosce e usa le principali convenzioniortografiche.

Riconosce e usa i principali segni di punteggiatura.

Riconosce ed analizza le parti principali di unafrase:articolo,nome,aggettivoqualificativo,verbo.

65

• aggettivo qualificativo

• preposizioni semplici ed articolate.

f) Saper riconoscere in una frase

• il soggetto

• il predicato verbale e nominale

• le espansioni dirette.

Riconosce in una frase :soggetto,predicato,espansione diretta.

INGLESEINDICAZIONI OBIETTIVI INDICAZIONI DI MASSIMA

SULL’OPERATIVITA’

ASCOLTARE

Comprendere e rispondere con azioni a semplici istruzioni(chiedere e dare qualcosa, comprendere domande,istruzioni e seguire indicazioni).Ascoltare una storia e dedurre il significato delle nuoveparole dagli indizi testuali e visivi.

Lessico relativo a:- come salutare; come presentarsi; come presentare qualcuno;- chiedere il luogo di domicilio e rispondere;- chiedere ed esprimere l’età;- chiedere ed esprimere l’ora;- parlare di quello che piace;- identificazione di oggetti;

- Chiedere il nome e il cognome ed essere in grado dichiedere informazioni riguardo l’età, la famiglia,le proprie abitudini e il proprio ambito familiare;

- comprendere ed eseguire consegne semplici;- comprendere frasi di uso quotidiano;- saper definire il tempo atmosferico e definire le varie

condizioni climatiche;

66

INTERAZIONE ORALE

Interagire nelle situazioni relative alle attività svolte inclasse:partecipare ad una canzone attraverso il mimo e laripetizione di parole;utilizzare espressioni per interagire in modo comprensibilecon un compagno o un adulto.

RICEZIONE SCRITTA

Leggere brevi testi e saper ricercare informazionispecifiche; collegare informazioni verbali e visive in untesto.

PRODUZIONE SCRITTA

Comporre brevi frasi per dare informazioni su sé stessi,l’ambiente familiare e la vita della classe basandosi su unmodello dato.Consolidare la conoscenza della forma scritta delle parolechiave.

- chiedere e fornire informazioni su ciò che posseggono altri;- gli stati di salute;- descrivere il tempo atmosferico;- chiedere ed esprimere ciò che si è in grado di fare o non fare;- i pasti; - gli stati d’animo;- descrizioni di animali;- lo spelling;- i giorni della settimana;

- chiedere ed esprimere l’ora;- saper chiedere la data di compleanno;- descrivere la collocazione di oggetti utilizzando il

lessico conosciuto;- chiedere e fornire informazioni sullo stato di salute;- esprimere di aver fame e sete;- chiedere e descrivere cosa si mangia a

colazione/pranzo/cena;- descrivere ciò che piace e ciò che non piace;- accettare/rifiutare un’offerta e offrire qualcosa;- esprimere degli stati d’animo;- chiedere e fornire informazioni di animali;- chiedere come si dice in inglese un vocabolo;- chiedere di sillabare una parola;- indicare i giorni della settimana;

STORIAINDICAZIONI OBIETTIVI INDICAZIONI DI MASSIMA

SULL’OPERATIVITA’DOCUMENTI E FONTI • Fonti orali,materiali,iconografiche,

scritte.

• Ricostruzione del passato partendo dalla storia individuale.

• Osservare e confrontare oggetti e personedi oggi e del passato.

• Riconoscere diversi tipi di fonte,saperleverbalizzare.

• Saper collocare sulla linea del tempo fattisalienti del passato recente.

LA PREISTORIA • Prima della Preistoria :dal Big Bang alla comparsa deimammiferi.

• Differenza tra racconto storico e racconto mitologico.

• Riconoscere il lavoro degli storici.

• Conoscere l’evoluzione del mondoanimale e vegetale.

L’EVOLUZIONE DELL’UOMO • Le esperienze umane preistoriche:- i cacciatori delle epoche glaciali;- la rivoluzione neolitica e l’agricoltura;

• Leggere e interpretare fonti storiche.• Saper esporre oralmente gli argomenti

studiati.• Saper comprendere e leggere la linea del

tempo.

67

- l’artigianato e i primi commerci

GEOGRAFIAINDICAZIONI OBIETTIVI INDICAZIONI DI MASSIMA

SULL’OPERATIVITA’LO SPAZIO • Primi approcci alla cartografia • Saper applicare in semplici forme la

riduzione in scala.• Saper distinguere e leggere una

pianta,una carta topografica,una cartageografica.

• Saper orientarsi in base ai punticardinali.

L’AMBIENTE • Mare-pianura-collina-montagna:distinzione di elementi fisici edantropici.

• Flora e fauna dei diversi territori.

• Saper descrivere un paesaggio nei suoielementi essenziali.

• Saper riconoscere e rappresentaregraficamente un paesaggio.

L’UOMO • Gli interventi dell’uomo sull’ambiente.

• Le attività lavorative e lo sfruttamento delle risorse naturali.

• Saper cogliere i rapporti diinterdipendenza tra elementi fisici eantropici.

• Riconoscere le più evidenti modificazionidell’uomo sul territorio.

MATEMATICAINDICAZIONI OBIETTIVI INDICAZIONI DI MASSIMA

SULL’OPERATIVITA’ IL NUMERO

a) Scrittura posizionale dei numeri naturali.

b) Moltiplicazione e

divisione tra numeri

a.1 Comprendere il significato del valore posizionale delle cifre neinumeri naturali entro le migliaia.

a.2 Confrontare, ordinare e rappresentare i numeri naturali sulla retta

a.3 Rappresentare i numeri naturali sulla retta

b.1 Comprendere il significato e l’uso dello zero .

a.1 Riconoscere unità,decine, centinaia e migliaia.a.2 Uso corretto dei concetti e dei simbolimaggiore,

minore ,uguale .

a.3 Posizionare correttamente i numeri sullalinea.

b.1 Saper utilizzare lo zero come elemento neutro

68

naturali.

c) Moltiplicazione e

divisione fra numeri

naturali

d) Algoritmo delle

quattro operazioni.

e) Sviluppo del calcolo mentale.

c.1 Eseguire moltiplicazioni tra

numeri naturali con

metodi, strumenti e

tecniche diverse.

c.2 Eseguire semplici operazioni con il concetto di doppio – metà.

d.1 Eseguire addizioni e

sottrazioni tra numeri

naturali con metodi ,

strumenti e tecniche

diversi.

d.2 Esplorare , rappresentare e

risolvere situazioni

problematiche utilizzando

l’addizione e la sottrazione

tra i numeri naturali.

d.3 Verbalizzare le operazioni

di addizione e sottrazione ed elementonullificante

nella moltiplicazione.

c.1 Calcolo di

moltiplicazioni con

moltiplicatore di uno o

due cifre con o senza

cambi.

c.2 Calcolare il doppio e la

metà di un numero.

d.1 Saper calcolare

addizioni e sottrazioni

con relative prove.

d.2 Saper risolvere

problemi con le quattro

operazioni.

69

f) Ordine di grandezza

compiute ed usare i

simboli dell’aritmetica per

rappresentarli.

e.1 Eseguire semplici calcoli

mentali con addizioni e

sottrazioni verbalizzando

oralmente le strategie.

e.2 Eseguire calcoli mentali

con moltiplicazioni

utilizzando le tabelline.

f.1 Ipotizzare oralmente

l’ordine di grandezza del

risultato di addizioni e

sottrazioni.

f.2 Collegare le operazioni di

addizione e di sottrazione

tra i numeri naturali ad

operazioni tra grandezze (

lunghezze, pesi, costi, ecc.)

d.3 Saper verbalizzare con

linguaggio appropriato i

vari passaggi di una

operazione.

e.1 Saper calcolare

mentalmente semplici

addizioni e sottrazioni.

e.2 Conoscenza sicura

delle tabelline.

f.1 Individuare a stima il

risultato di addizioni e

sottrazioni.

f.2 Saper addizionare e

sottrarre costi,

lunghezze e pesi.

70

GEOMETRIA

a) Osservazione e analisi delle caratteristiche di oggetti piani e solidi.

b) Introduzione intuitiva del concetto di perimetro ed area di figure piane.

a.1 Osservare e riconoscere alcune fondamentali figure geometrichedel piano e dello spazio.

a.2 Individuare simmetrie in oggetti e figure date , realizzarle erappresentarle con il disegno.

a.1 Riconoscere le principali figure solide: cubo piramide parallelepipedo cilindro sfera.

a.1 Individuare le principali figure piane: quadrato rettangolo triangolo cerchio

a.1 Riconoscere in solidi e superfici le lorodimensioni.

a.2 Riconoscere figure simmetriche nell’ ambiente.

a.2 Saper completare metà figura simmetrica.

b.1 Data una figura piana distinguere il perimetro dall’area.

71

b.1 Identificare il perimetro e l’area di una figura assegnata

INTRODUZIONE AL PENSIERO RAZIONALE

a) Linguaggio:

terminologia

relativa a numeri ,

figure e relazioni.

b) Analisi di analogie e

differenze in contesti

diversi.

a.1 Uso appropriato della

terminologia aritmetica.

b.1 In contesti vari individuare analogie e differenze ed esprimerle con l’insiemistica

a.1 Conoscere ed adoperare negli adeguaticontesti i termini relativi alle quattrooperazioni.

72

LA MISURA

a) Grandezze misurabili. a.1 Riconoscere grandezze

misurabili nell’ambiente circostante.

a.2 Effettuare misure dirette ed indirette di grandezze ( lunghezze , tempi,….) ed esprimerle secondo unità di misure convenzionali e nonconvenzionali.

a.3 Conoscere multipli e sottomultipli della moneta corrente.

a.1 Saper elencare le proprietà misurabilidell’ambiente (lunghezze. pesi, capacità,tempo, ecc.)

a.2 Saper misurare lunghezze, larghezze, altezze,perimetri ed aree di figure con misurearbitrarie ( regoli, lati o superfici dei varitipi di quadrettatura in uso sui quaderni).

a.3 Conoscere i vari tipi di monete e di banconoteche formano il nostro sistema di valore.

DATI E PREVISIONI a) Elementi di rilevazione statistica.

b) Semplici tabelle di frequenze e confronti.

a.1 Distinguere fra caratteri qualitativi e caratteri quantitativi.

a.2 Porsi domande su situazioni concrete (preferenze, età di un gruppo di persone. professioni , sport praticati,ecc.).

a.3 Individuare a chi chiedere le informazioni per poter rispondere a tali domande.

a.1 Dato un elenco saper i8ndividuarecaratteristiche misurabili e nonmisurabili.

a.2 Saper formulare una domanda precisa su unelemento misurabile.

a.3 Individuare da un dato elenco la popolazionea cui sottoporre una domanda su un certoelemento quantificabile

b.1 Saper costruire una tabella o altro modoconvenzionale per la raccolta di dati.

b.2 Leggere i dati in tabella di frequenza già data.

73

c) Rappresentazioni grafiche

d) Dati statistici

b.1 Raccogliere dati relativi ad un certo carattere.

b.2 Classificare tali dati in tabelle di frequenza.

c.1 Scegliere una rappresentazione grafica adeguata all’argomento

c.2 Saper leggere o rappresentare con l’istogramma.

d.1 La media

d.2 La moda

c.1 Conoscere alcuni fra i più comuni modi dirappresentazione statistica ( ideogrammi,torta , istogramma).

c.2 Saper utilizzare istogrammi perrappresentazioni statistiche.

c.3 Saper leggere una rappresentazione statisticacon l’uso di istogrammi

d.1 Saper individuare o calcolare la media di unasequenza di dati.

d.2 Saper individuare la moda in una serie di dati.

SCIENZE

TECNOLOGIA E INFORMATICAINDICAZIONI OBIETTIVI INDICAZIONI DI MASSIMA

SULL’OPERATIVITA’

74

1. Concetto di algoritmo (procedimentorisolutivo).

2. La videoscrittura e la videografica.

3. Primi approcci ad un programma di calcolo.

- Scrivere semplici brani utilizzando la videoscrittura e un correttoreortografico e grammaticale .

- Riconoscere l’algoritmo in esempi concreti.

- Disegnare a colori modelli realizzati o altre immagini adoperandosemplici programmi di grafica.

- Inserire nei testi le immagini realizzate.

- Utilizzo di un programma di calcolo per l’approfondimento dellecoordinate e l’orientamento spaziale.

MUSICAINDICAZIONI OBIETTIVI INDICAZIONI DI MASSIMA

SULL’OPERATIVITA’

PARAMETRI DEL SUONO:TIMBRO,INTENSITA’,DURATA,

ALTEZZA

• Riconoscere,descrivere,analizzare,classificare suoni in base aiparametri distintivi (altezza,intensità,durata,timbro)

• Mette in pratica i parametri del suono.

STRUMENTARIO DIDATTICO,OGGETTI DI USOCOMUNE

• Eseguire semplici giochi musicali accompagnandosi con oggettidi uso comune.

• Esegue semplici giochi musicali conoggetti di uso comune e con lostrumentario didattico.

GIOCHI MUSICALI CON L’USO DEL CORPO E DELLAVOCE

• Eseguire semplici giochi musicali accompagnandosi con diversisuoni che il corpo può produrre,fino all’utilizzo dello strumentariodidattico.

• Ad un ritmo dato sa utilizzare unappropriato linguaggio motorio egestuale.

BRANI MUSICALI DI DIFFERENTIREPERTORI(musiche,canti,filastrocche,sigle televisive)

PROPRI DEL VISSUTO DEI BAMBINI

• Eseguire semplici canti e brani individualmente e in gruppo. • Mostra interesse verso un canto,lascrittura non convenzionale della musicae l’esecuzione sonora.

ARTE E IMMAGINEINDICAZIONI OBIETTIVI INDICAZIONI DI MASSIMA

SULL’OPERATIVITA’ELEMENTI DEL LINGUAGGIO VISIVO • Segno

• Spazio

• Linea

• Colore

• Utilizzare gli elementi del linguaggiovisivo

• Utilizzare in modo creativo il colore.• Utilizzare diverse tecniche grafico-

pittoriche.

75

LEGGERE E DECODIFICARE UN LINGUAGGIO VISIVO • Dipinti

• Stampe

• Fotografie

• Saper riconoscere campi-piani-luci edombre.

• Saper individuare forme semplici instrutture grafico-pittoriche.

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVEINDICAZIONI OBIETTIVI INDICAZIONI DI MASSIMA

SULL’OPERATIVITA’1) Riconoscere le corrette modalità esecutive per la prevenzione degli infortuni e la sicurezza negli ambienti di vita

1) Conoscere giochi d’imitazione,giochi

popolari,giochi organizzati

2) Esplorare le modalità espressive che utilizzano il

1a) individuare comportamenti

scorretti e situazioni a

rischio a scuola

1b) individuare comportamenti scorretti e situazioni a rischio negli spazi aperti1c) acquisire e sviluppare qualità individuali : coraggio ,lealtà, prudenza, autocontrollo,impegno 1d) acquisire e sviluppare capacità sociali: senso di appartenenza,correspon- sabilità,cooperazione, solidarietà attiva in vista del raggiungimento di un fine comune

2a) partecipare ad attività di gioco e di gioco-sport2b) comprendere e partecipare a giochi d’imitazione2c) comprendere e partecipare a giochi popolari2d) comprendere e partecipare a giochi di movimento2e) comprendere e partecipare a giochi di squadra

76

linguaggio corporeo

3a) esprimere emozioni con il linguaggio corporeo3b) rappresentare animali,oggetti ed elementi con il linguaggio corporeo3c) padroneggiare gli schemi motori in relazione alla posizione nello spazio,nel tempo e all’altezza degli attrezzi 3d) sviluppare le capacità di respirazione e di rilassamento

CLASSE QUARTA

ITALIANOINDICAZIONI OBIETTIVI INDICAZIONI DI MASSIMA SULL’OPERATIVITA’

ASCOLTARE � Strategie essenziali dell’ascolto finalizzato all’ascoltoattivo

• Prestare attenzione all’interlocutore e parteciparealle interazioni comunicative

• Comprendere testi cogliendone i contenuti principali

PARLARE � Alcune forme comuni di parlato dialogico efonologico:

� il racconto,� l’esposizione orale,� l’interrogazione,� la conversazione.

• Esprimere pensieri , stati d’animo e esperienzerispettando l’ordine causale e temporale.

• Riferire oralmente su un argomento di studio

77

LEGGERE � Varietà di forme testuali, testi narrativi, descrittivi,informativi, espositivi, regolativi.

� Individuare nei testi sequenze, informazioni principalie secondarie, personaggi, tempo, luogo.

• Utilizzare tecniche di lettura avanzata.

• Leggere ad alta voce e in maniera espressivaindividuando le caratteristiche e cogliendo i contenutiprincipali.

• Ricercare informazioni in funzione di una sintesi

SCRIVERE � CONOSCENZE� Strategie di scrittura adeguate al testo da produrre.� Pianificazione elementare di un testo.� Operazioni propedeutiche al riassunto.

• Produrre testi scritti coesi e coerenti per:- Raccontare esperienze- Esporre argomenti- Descrivere soggettivamente e oggettivamente- Esprimere opinioni e stati d’animo

• Manipolare semplici testi in base a un vincolo dato

• Saper usare i connettivi temporali e logici

� A LIVELLO MORFOSINTATTICO� Analisi grammaticale� Analisi logica della frase� Ortografia

� A LIVELLO SEMANTICO� Ampliamento del patrimonio lessicale

• Riconoscere nome, articolo, verbo, aggettivo,preposizioni, pronomi, congiunzioni.

• Riconoscere soggetto, predicato verbale e nominaleed espansioni (complementi diretti ed indiretti).

• Usare correttamente le regole ortografiche.

• Saper usare il dizionario, riconoscere sinonimi econtrari

INGLESEINDICAZIONI OBIETTIVI INDICAZIONI DI MASSIMA SULL’OPERATIVITA’

ASCOLTARE

Comprendere istruzioni e frasi di uso quotidiano sepronunciate chiaramente e lentamente. Identificare il temagenerale di un discorso in cui si parla di argomenti conosciuti.

INTERAZIONE ORALE (PARLARE)

Lessico relativo a:

-stagioni,mesi,giorni della settimana;-il tempo atmosferico;-numeri da 60 a 100;-negozi e sistemi monetari;-abbigliamento;-descrizione fisica di una persona;

-chiedere il nome e cognome ed essere in grado di chiedereinformazioni riguardo l’età, la famiglia, le proprie abitudini e ilproprio ambito familiare;

-comprendere ed eseguire consegne semplici;-comprendere frasi di uso quotidiano;-saper definire il tempo atmosferico e definire le varie condizioni

climatiche;-saper chiedere la data di compleanno;-conoscere i vari tipi di abbigliamento e saperli collegare alle

78

Esprimersi in modo comprensibile per interagire con uncompagno o un adulto con cui si ha familiarità;scambiareinformazioni semplici afferenti alla sfera personalesostenendo ciò che si dice o si chiede con mimica egesti,chiedendo di ripetere.

RICEZIONE SCRITTA (LETTURA)

Comprendere testi brevi e semplici (cartoline,letterepersonali…) accompagnati da supporti visivi.

PRODUZIONE SCRITTA

Scrivere messaggi semplici e brevi frasi.

-professioni;-nomi degli animali della fattoria e dello zoo;-saper collocare un oggetto,animale,persona utilizzando le

preposizioni;-descrivere la propria giornata utilizzando i verbi e avverbi legati

all’azione quotidiana;-chiedere un permesso;-esprimere l’ora;-dare indicazioni stradali.

Riconoscere e usare:

-il presente semplice in frasi affermative,negative einterrogative;

-aggettivi possessivi;-genitivo sassone;-il presente progressivo per descrivere come si è vestiti.

stagioni;-chiedere di ripetere,chiedere come si dice una cosa,dare istruzioni

semplici e confermare;-descrivere la collocazione di oggetti utilizzando il lessico

conosciuto;-conoscere i nomi dei negozi e saper collocare i prodotti venduti ;-conoscere i nomi degli animali della fattoria e dello zoo;-leggere e comprendere semplici testi ed essere in grado di saperli

riconoscere;-cogliere nomi familiari,parole e frasi basilari in un testo;-leggere e comprendere i testi di canzoni,filastrocche e poesie;-saper chiedere ed esprimere l’ora;-scrivere semplici messaggi seguendo un modello dato;-scrivere cifre e date.

STORIAINDICAZIONI OBIETTIVI INDICAZIONI DI MASSIMA SULL’OPERATIVITA’

79

PREISTORIA/ STORIA

LE CIVILTA’ DEL MONDO ANTICO

1) Sintetizzare i principali avvenimenti della Preistoria2) Passaggio dalla Preistoria alla Storia

3) Le civiltà dei fiumi e delle pianure:

• I popoli mesopotamici

• Gli Egizi

• I popoli della Valle dell’Indo

• I primi abitatori della Cina

• Gli Ebrei

4) Le civiltà dei mari:

• I Fenici

• I Cretesi

• I Micenei

4) Le civiltà degli altri Continenti:

• America

• Africa

• Australia

a) Saper indicare che cosa ha determinato il passaggio dallaPreistoria alla Storia

b) Sapersi orientare sulla linea del tempo

c) Saper leggere e interpretare documenti

d) Collocare nello spazio le civiltà antiche e individuare lecaratteristiche dell’ambiente fisico che le accomunano

e) Confrontare le risposte dell’uomo ai bisogni fondamentali inluoghi e tempi diversi

f) Saper operare collegamenti e confronti fra le varie civiltà

g) Comprendere ed usare termini specifici del linguaggiodisciplinare

GEOGRAFIAINDICAZIONI OBIETTIVI INDICAZIONI DI MASSIMA SULL’OPERATIVITA’

80

RAPPRESENTARE LO SPAZIO

CLIMA ED AMBIENTI NATURALI

LE ATTIVITA’ DELL’UOMO

1) Dal territorio alla carta

2) Il clima

3) Il territorio italiano

4) Il nostro territorio

5) Attività lavorative

a) Orientarsi in base ai punti cardinalib) Orientarsi sulle rappresentazioni grafichec) Conoscere il significato e l’utilità delle diverse carte

geografiched) Saper leggere i simboli cartograficie) Leggere ed interpretare carte diverse

a) Che cos’è il climab) Fattori che influenzano il climac) Il clima in Italiad) Le zone climatichee) Clima, vegetazione ed esseri viventi

a) La montagnab) La collinac) La pianurad) I fiumi e i laghie) Mari, coste, isole

a) Comune, Provincia, Regione

a) Il settore primariob) Il settore secondarioc) Il settore terziario

MATEMATICAINDICAZIONI OBIETTIVI INDICAZIONI DI MASSIMA SULL’OPERATIVITA’

81

IL NUMERO

� 1) Relazioni tra numeri naturali;consolidamento delle quattro operazioni e dei relativi algoritmi di calcolo.

� 2) Introduzione dei numeri decimali.

� 3) Ordinamento dei numeri interi e decimali sulla retta numerica.

� 4) Nozione intuitiva e legata a contesti

concreti della frazione e loro rappresenta- zione simbolica.

� 5) Scritture diverse dello stesso numero (frazione,frazione decimale,numero decimale).

• Saper leggere, scrivere, confrontare e ordinarenumeri naturali e decimali consolidando laconsapevolezza del valore posizionale delle cifre.

• Avviare procedure e strategie di calcolo mentale, escritto, utilizzando le proprietà delle operazioni.

• Eseguire le quattro operazioni con i numeri decimali.

• Confrontare e ordinare le frazioni piùsemplici,utilizzando opportunamente la linea deinumeri.

LA MISURA � 1) Conoscere e operare con le misure convenzionali di massa, capacità e lunghezza.

• Misurare le lunghezze.

• Comprendere la “convenienza” ad utilizzare unità dimisura convenzionali e familiarizzare con il sistemametrico decimale.

• In contesti significativi, attuare semplici conversioni(equivalenze) tra un’unità di misura e l’altra .

82

PORSI ERISOLVERE PROBLEMI

� 1) Individuare le risorse necessarie per raggiungere l’obiettivo,selezionando i dati forniti dal testo,le informazioni ricavabili dal contesto e gli strumenti che possono risultare utili alla risoluzione del problema.

� 2) Individuare in un problema eventuali dati Mancanti, sovrabbon - danti o contraddittori.

• Saper risolvere problemi

DATI E PREVISIONI � 1) Consolidare le capacità di raccolta dei dati.

� 2) Leggere e interpretare grafici.

• Consolidare le capacità di raccolta deidati.

• Analisi e confronto di raccolte di dati mediante gli indici di

Moda,Media aritmetica

83

GEOMETRIA � 1) Consolidamento,in maniera operativa,del concetto di angolo.

� 2) Analisi degli elementi significativi (lati, angoli,..) delle principali figure geometriche piane.

� 3) Denominazione di triangoli e quadrangoli con riferimento alla lunghezza dei lati e all’ampiezza degli angoli.

• Saper costruire e disegnare le principali figuregeometriche.

• Saper riconoscere significative proprietà di alcunefigure geometriche

• Individuare simmetrie in oggetti o figuredate,evidenziandone le caratteristiche.

• Determinare in casi semplici perimetri e aree dellefigure geometriche conosciute.

SCIENZEINDICAZIONI OBIETTIVI INDICAZIONI DI MASSIMA SULL’OPERATIVITA’

ACQUA E ARIA

.

� L’acqua

� L’aria

� L’atmosfera

• Le caratteristiche dell’acqua

• Conoscere il ciclo naturale dell’acqua ed il suoutilizzo

• Conoscere le caratteristiche dell’aria ed i fenomeniad essa correlata

• La pressione atmosferica

• I venti

I VIVENTI � La classificazione dei viventi • I cinque regni

• Regno animale

• Regno vegetale

84

� L’uomo e i sensi

• Gli ecosistemi

• Noi e i calore: il tatto

• Noi e la luce : la vista

• Noi e il suono : l’udito

ENERGIA E MATERIA � Il calore

� La materia

� La luce

� Il suono

• Caratteristiche del calore

• La temperatura

• La combustione

• Stati della materia

• Passaggi di stato

• Caratteristiche della luce

• I colori

• Caratteristiche del suono

TECNOLOGIA E INFORMATICAINDICAZIONI OBIETTIVI INDICAZIONI DI MASSIMA SULL’OPERATIVITA’

1. Approfondimento di un programma divideoscrittura.

2. Gli algoritmi.

3. Utilizzo di software monotematici.

4. Utilizzo di software per presentazioni .

5. Conoscenza ed uso delle principali periferiche.

- Approfondire ed estendere l’impiego della videoscrittura.

- Utilizzare semplici algoritmi per l’ordinamento e la ricerca.

- Utilizzare programmi didattici per il rinforzo del calcolo edella geometria elementare.

- Creare semplici pagine personali o della classe dainserire sul sito web della scuola.

- Consultare opere multimediali (cd-rom).

- Utilizzo delle funzioni elementari per l’uso delle principaliperiferiche ( scanner, stampante,macchina fotograficadigitale).

85

6. Approfondimento di un programma di calcolo. - Utilizzo di un foglio di calcolo con l’applicazione delleprincipali formule matematiche.

MUSICAINDICAZIONI OBIETTIVI INDICAZIONI DI MASSIMA SULL’OPERATIVITA’

ASCOLTO �1) Sviluppare e potenziare le capacità • a) Saper riconoscere e analizzare i parametri del suono: timbro, intensità, altezza, durata.

• b) Saper riconoscere, all’ascolto, il suono deglistrumenti usati in un brano musicale.

RITMO � 1) Ritmare un brano con uso del corpo e della voce • a) Saper4 leggere ed eseguire una sequenza ritmica

• b) Saper accompagnare con movimenti e gesti unbrano

• c) Tradurre emozioni, sensazioni e stati d’animoattraverso il suono e il movimento

RELAZIONI�1) Analisi delle emozioni legate alla musica

• a) Elaborare immagini grafiche e pittoriche dopol’ascolto di un brano

CANTO � 1) Canone a due o tre voci• a) Memorizzare ed eseguire un canto

• b) Saper cantare da soli o in gruppo

• c) Esplorare le proprie possibilità timbriche con la voce

86

SUONO � 1) Accompagnamento di brani e filastrocche

• a) Saper suonare con strumenti a percussioni canti, brani e filastrocche

• b) Conoscere il nome delle note in base alla loro localizzazione sul pentagono

• c) Solfeggiare in tempo 2/4, 3/4, 4/4

• d) Eseguire semplici melodie con il flauto

dolce

ARTE E IMMAGINEINDICAZIONI OBIETTIVI INDICAZIONI DI MASSIMA SULL’OPERATIVITA

ELEMENTI DI BASE DELLA COMUNICAZIONE ICONICA 1) Rappresentare testi descrittivi utilizzando tecnichediverse

2) Identificare in un testo visivo gli elementi costituenti

a) Saper individuare in un’immagine campi e piani:

• 1° piano

• 2° piano

• sfondo

b) Saperli rappresentare

a) Saper distinguere colori:

• Primari, secondari, terziari, complementari

• Caldi, freddi

b) Saper distinguere linee, ritmo, luce, ombre

87

TUTELA E VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIOARTISTICO

3) Rappresentare testi narrativi utilizzando tecniche diverse

4) Primo approccio alla lettura di un’opera d’arte

c) Saperli usare in modo creativo

a) Realizzare strisce con le tecniche del fumetto

b) Usare in modo creativo materiali diversi

c) La tecnica del collage (mosaico)

a) Saper analizzare e comprendere un’opera d’arte

b) Saper riprodurre opere d’arte utilizzando tecniche diverse

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVEINDICAZIONI OBIETTIVI INDICAZIONI DI MASSIMA SULL’OPERATIVITA’

SCHEMI MOTORI E POSTURALI � 1) Orientamento nello spazio

� 2) Consolidamento delle capacità coordinative

generali e speciali.

• a) Saper padroneggiare gli schemi motori in relazionealla posizione nello spazio, nel tempo e all’altezzadegli attrezzi.

• a) Saper effettuare esercizi con piccoli e grandi attrezzi.

• b) Saper usare vari segmenti corporei.

GIOCO – SPORT � 1) Svolgere un ruolo attivo e significativo nelle attività di gioco-sport

• a) Sapersi impegnare nelle fasi di gioco o di sportconfrontandosi lealmente.

88

individuali e di squadra rispettando le regole.

• b) Acquisire e sviluppare qualità individuali: coraggio,lealtà, prudenza, autocontrollo, impegno.

• c) Acquisire e sviluppare capacità sociali: senso diappartenenza, corresponsabilità, cooperazione,solidarietà attiva in vista del raggiungimento di unfine comune.

• d) Partecipare ad attività di gioco-sport.

• e) Comprendere e partecipare a giochi di movimento.

CLASSE QUINTA

ITALIANOINDICAZIONI OBIETTIVI INDICAZIONI DI MASSIMA SULL’OPERATIVITA’

PER ASCOLTARE � Strategie essenziali dell’ascolto � finalizzato e dell’ascolto attivo.� Modalità per prendere appunti mentre si ascolto.� Processi di controllo da mettere in atto durante

l’ascolto.� Interazione fra testo e conteso.

• Ascoltare letture proposte dall’insegnante perindividuare:personaggi, luoghi, eventi, successionitemporali, nessi causali….

• Discutere sui messaggi trasmessi dai principalimedia.

• Intervenire in una discussione in modo pertinente ecorretto.

• Prendere appunti mentre si ascolta.

• Ricercare sul dizionario vocaboli sconosciuti percomprendere contenuto, contesto e arricchire illessico.

• Trovare “parole chiave” sia per comprendere ilcontenuto dell’ascolto sia per riflettere sul loro valorecontestuale.

• Riferire sinteticamente un brano ascoltato.

89

PER PARLARE

� Forme più comuni di discorso parlato fonologico: ilracconto, il resoconto, la lezione, la spiegazione,l’esposizione orale.

� Pianificazione e organizzazione di contenuti narrativi,espositivi, regolativi.

• Esprimere oralmente pareri e opinioni motivandoli.

• Riflettere sui propri stati d’animo.

• Dare e ricevere istruzioni pergiochi,ricette ecc…

PER PARLARE

PER LEGGERE

� Alcune forme comuni di discorso parlato dialogico:l’interrogazione, il dialogo,la conversazione ,ildibattito,la discussione.

� I registri linguistici negli scambi comunicativi.

� Varietà di forme testuali relative ai differenti generiletterari e non.

� Caratteristiche strutturali, sequenze, informazioniprincipali e secondari , personaggi, tempo, luogo intesti narrativi, espositivi, descrittivi, informativi,regolativi.

� Alcune figure di significato:� onomatopee, similitudini, metafore.� Relazioni di significato fra parole� (sinonimia, iper/iponimia, antinomia, parafrasi),in

rapporto alla varietà linguistica.� Leggere, capire e interpretare una poesia.

• Riferire il contenuto di un brano letto o ascoltatorispettando l’ordine causale e temporale.

• Intervenire in una discussione in modo pertinente ecorretto usando il registro linguistico adeguato.

• Leggere silenziosamente e a voce alta in modocorretto ed espressivo testi regolativi, espositivi,argomentativi, poetici,

narrativi e descrittivi.

• Comprendere le caratteristiche strutturali e lessicalidi un brano.

• Rielaborare un testo in forma sintetica attraversol’uso di schemi, grafici….

• Comprendere le informazioni principali fornite da untesto e sintetizzarle.

• Memorizzare brani di diverso tipo: poesie, dialoghi,informazioni…

• Cogliere corrispondenze lessicali tra la linguanazionale e i dialetti.

• Produrre semplici filastrocche, nonsense,calligramma, brevi poesie.

90

PER SCRIVERE � Differenze essenziali tra orale e scritto.� Funzioni che distinguono le parti del discorso.� Strategie di scrittura adeguate al testo da produrre.� Pianificazione elementare di testo scritto.� Operazioni propedeutiche al riassumere e alla

sintesi.� Giochi grafici, fonici, semantici.

� A livello morfosintattico

• Elaborare autonomamente, in modo coeso ecoerente, testi regolativi, espositivi, argomentativi,poetici, narrativi e descrittivi.

• Rielaborare testi di vario genere sia nella forma sianel contenuto.

• Predisporre momenti di autocorrezione eautovalutazione.

• Produrre sintesi scritte e scalette ricercando, nei varitesti, le informazioni principali.

• Riconoscere nome articolo, aggettivo, preposizioni,pronomi congiunzioni, avverbi.

• Coniugare i modi finiti e indefiniti del verbo.

• Riconoscere la forma del verbo ( attiva e passiva) iverbi transitivi, intransitivi e riflessivi.

• Riconoscere soggetto, predicato verbale e nominaleed espansioni (complementi diretti ed indiretti).

• Usare correttamente le regole ortografiche.

PER SCRIVERE � A livello semantico

� A livello fonologico

� A livello storico

• Ampliare il patrimonio lessicale.

• Riconoscere in un testo alcuni fondamentaliconnettivi (temporali, spaziali, logici…).

• Utilizzare adeguatamente la punteggiatura.

• Conoscere la formazione della lingua italiana neltempo (origini) e nello spazio (dialetti).

INGLESEINDICAZIONI OBIETTIVI INDICAZIONI DI MASSIMA SULL’OPERATIVITA’

ASCOLTARE Lessico relativo a:

91

Comprendere istruzioni e frasi di uso quotidiano sepronunciate chiaramente e lentamente.Identificare il tema generale di un discorso in cui si parla diargomenti conosciuti.

INTERAZIONE ORALE (PARLARE)Esprimersi in modo comprensibile per interagire con uncompagno o un adulto con cui si ha familiarità; scambiaresemplici informazioni afferenti alla sfera personale sostenendociò che si dice o si chiede con mimica e gesti, chiedendo diripetere.

RICEZIONE SCRITTA (LETTURA)Comprendere testi brevi e semplici (cartoline, lettere personali,messaggi di posta elettronica…) accompagnati da supportivisivi.

PRODUZIONE SCRITTAScrivere messaggi semplici e brevi biglietti, lettere anche seformalmente scorretti, purchè siano comprensibili.

− stato di salute e medicine;

− gli abiti e la taglia;

− numeri da 60 a 100;

− negozi e sistema monetario;

− cibi, bevande;

− azioni quotidiane, passatempi;

− luoghi di vacanze;

− mezzi di trasporto.

− Parlare della salute;

− ordinare cibi e bevande;

− chiedere e dire il prezzo;

− parlare di azioni in corso di svolgimento;

− progettare una vacanza;

− parlare dei propri gusti e informasi su quelli altrui;

− chiedere un permesso.

Riconoscere e usare:

− il presente semplice in frasi affermative, negative einterrogative;

− aggettivi dimostrativi e possessivi;

− presente progressivo in frasi affermative, negative einterrogative;

− genitivo sassone;

− presente progressivo per esprimere il futuro.

− comprendere ed eseguire consegne semplici;

− comprendere frasi di uso quotidiano (classroomlanguage);

− comprendere semplici messaggi con lessico e strutturenoti su argomenti familiari;

− chiedere di ripetere, chiedere come si dice una cosa, dareistruzioni semplici e confermare;

− descrivere luoghi, persone e oggetti utilizzando il lessicoconosciuto;

− interagire in brevi scambi dialogici riguardati argomentimolto familiari (tempo libero, attività giornaliere, abitudini…) monitorati dall’ins. e stimolati con supporti visivi;

− leggere e comprendere semplici testi;

− cogliere nomi familiari , parole e frasi basilari in un testo;

− leggere e comprendere i testi di canzoni, filastrocche epoesie;

− scrivere semplici massaggi seguendo un modello dato

(biglietto, cartolina, breve lettera);

− inserire i propri dati personali in un modulo

− scrivere cifre e date, nomi di persone, didascalie, elenchi.

STORIAINDICAZIONI OBIETTIVI INDICAZIONI DI MASSIMA SULL’OPERATIVITA’

I GRECI

I POPOLI ITALICI

GLI ETRUSCHI

� La civiltà greca dall’origine all’ età alessandrina.� Le prime forme di civiltà sviluppate sul territorio

italiano.� La civiltà etrusca.

� La civiltà romana dalle origini alla crisi e alladissoluzione dell’impero.

• Individuare elementi di contemporaneità, di svilupponel tempo e di durata nei quadri storici di civiltàstudiati.

• Elaborare rappresentazioni sintetiche delle societàstudiate mettendo n rilievo le relazioni tra gli elementicaratterizzanti.

• Utilizzare testi di mitologia, di epica e fonti storiche.

• Conoscere ed usare termini specifici del linguaggio

92

I ROMANI

LA NASCITA DELLA RELIGIONE CRISTIANA

� La nascita della religione cristiana, le sue peculiaritàe il suo sviluppo.

storico. Collocare nello spazio e nel tempo gli eventistorici di un territorio.

• Leggere brevi testi della tradizione culturale dellaciviltà greca, romana e cristiana. Scoprire radicistoriche antiche , classiche e cristiane della realtàlocale.

GEOGRAFIAINDICAZIONI OBIETTIVI INDICAZIONI DI MASSIMA SULL’OPERATIVITA’

L’ITALIA IN EUROPA

LO STATO ITALIANO

L’ITALIA DELLE REGIONI

� L’Unione Europea

� Forma e funzionamento dello Stato Italiano

� Le regioni italiane

• Conoscere le tappe dell’Unione Europea dal 1957 adoggi.

• Conoscere il Sistema Monetario Europeo.

• Conoscere l’ordinamento dello stato italiano.

• Comprendere i concetti di:

− Potere legislativo

− Potere Esecutivo

− Potere giudiziario.

• Conoscere la suddivisione in regioni, province ecomuni.

• Conoscere delle regioni d’Italia:

− posizione

− territorio

− clima

− cenni storici

− economia

− folclore.

MATEMATICAINDICAZIONI OBIETTIVI INDICAZIONI DI MASSIMA SULL’OPERATIVITA’

NUMERI� Relazioni tra numeri naturali;consolidamento

delle quattro operazioni e dei relativi algoritmi dicalcolo.

• Saper leggere, scrivere, confrontare e ordinarenumeri naturali e decimali consolidando laconsapevolezza del valore posizionale delle cifre.

• Saper comporre e scomporre i grandi numeri.

• Consolidare procedure e strategie di calcolo mentale,

93

� Ordinamento dei numeri interi , decimali e negativisulla retta numerica.

� Conoscere sistemi di notazione di numeri diversidalla nostra.

� Riconoscere e rappresentare frazioni.

� Confrontare ed operare con le frazioni

� Individuare multipli e divisori di un numero.

� Operare con le frazioni decimali e quantificarepercentuali e sconti.

e scritto, anche con numeri decimali, utilizzando leproprietà delle operazioni.

• Comprendere il significato di elevamento a potenza.

• Riconoscere le tipologie e le caratteristiche dellefrazioni:

− proprie

− improprie

− apparenti

− equivalenti

− complementari

• Riconoscere e operare la relazione frazionedecimale-numero decimale.

RELAZIONI, MISURE, DATI E PREVISIONI � Leggere e interpretare grafici.

� Analisi e confronto di raccolte di dati mediante gliindici di media e frequenza aritmetica.

� Rappresentazione di problemi con tabelle e grafici

� Conoscere e operare con le misure di massa,capacità e lunghezza.

� Conoscere le unità di misura temporali.

• Consolidare le capacità di raccolta dei dati.

• Comprendere la necessità o l’utilitàdell’approssimazione dei dati per diminuire il numerodi modalità sotto osservazione.

• Operare con misure convenzionali.

• Effettuare cambi ed equivalenze fra unità di misura,multipli e sottomultipli, anche nel contesto delsistema monetario.

94

� Conoscere il sistema monetario dell’euro.

� Valutare situazioni incerte.

� Riconoscere e descrivere regolarità in una sequenzadi numeri o di figure

PORSI ERISOLVERE PROBLEMI

� Individuare le risorse necessarie per raggiungerel’obiettivo,selezionando i dati forniti dal testo,leinformazioni ricavabili dal contesto e gli strumentiche possono risultare utili alla risoluzione delproblema.

� Individuare in un problema eventuali datimancanti,sovrabbondanti o contraddittori.

• Saper risolvere problemi

DATI E PREVISIONI � Analisi e confronto di raccolte di dati mediante gliindici di Moda,Media aritmetica.

� Leggere e interpretare grafici.� Valutare situazioni incerte.

• Consolidare le capacità di raccolta dei dati.

• Comprendere la necessità o l’utilitàdell’approssimazione dei dati per diminuire il numerodi modalità sotto osservazione.

GEOMETRIA � Consolidamento,in maniera operativa,del concetto diangolo.

� Analisi degli elementi significativi (lati,angoli,..) delleprincipali figure geometriche piane.

� Denominazione di triangoli e quadrangoli con

• Saper costruire e disegnare le principali figuregeometriche.

• Saper riconoscere significative proprietà di alcunefigure geometriche

• Individuare simmetrie in oggetti o figure

95

riferimento alla lunghezza dei lati e all’ampiezza degliangoli.

date,evidenziandone le caratteristiche.

• Determinare in casi semplici perimetri e aree dellefigure geometriche conosciute.

SCIENZEINDICAZIONI OBIETTIVI INDICAZIONI DI MASSIMA SULL’OPERATIVITA’

IL CORPO UMANO

.

� La cellula.

� Strutture fondamentali dell’uomo.

� Organi e apparati del corpo umano.

� Il ciclo vitale dell’uomo.

• Descrivere la struttura e le parti della cellula.

• Identificare la struttura dell’apparato locomotore.

• Identificare la struttura dell’apparato digerente.

• Identificare la struttura dell’apparato respiratorio.

• Identificare la struttura dell’apparato circolatorio.

• Identificare la struttura dell’apparato escretore.

• Identificare la struttura del sistema nervoso.

• Identificare la struttura dell’apparato riproduttore.

.

LA TERRA E IL CIELO

� Il magnetismo e l’elettricità.

� Il sistema solare.

� I movimenti della terra.

• Comprendere il fenomeno del magnetismo.

• Eseguire esperimenti sulla trasmissione delmagnetismo.

• Comprendere i fenomeni elettrici.

• Conoscere conduttori ed isolanti.

• Conoscere i corpi del Sistema Solare.

• Conoscere i movimenti di rotazione e rivoluzione.

• Conoscere le fasi lunari.

• Conoscere le esplorazioni compiute dall’uomo sullaluna.

96

� La luna

TECNOLOGIA E INFORMATICAINDICAZIONI OBIETTIVI INDICAZIONI DI MASSIMA SULL’OPERATIVITA’

-Le principali vie di comunicazione utilizzate dall’uomo.

-Le telecomunicazioni.

-Individuare, riconoscere e analizzare le macchine e glistrumenti in grado di riprodurre testi, immagini e suoni.-Adoperare le procedure più elementari dei linguaggi dirappresentazioni: grafico/iconico e modellistica tridimensionale.-Approfondire la videoscrittura.-Utilizzare semplici algoritmi. -Utilizzare programmi didattici per l’insegnamento del calcolo edella geometria elementare.-Creare semplici pagine personali o della classe da inserire sulweb della scuola.-Costruire ipertesti multimediali.

MUSICAINDICAZIONI OBIETTIVI INDICAZIONI DI MASSIMA SULL’OPERATIVITA’

Musica � Elementi di base del codice musicale (ritmo,melodia, timbro, dinamica, armonia, formaliarchitettonici, ecc.).

� Canti (a voce a canone,ecc.)appartenenti alrepertorio popolare e colto, di vario genere eprovenienza.

� Sistemi di notazione convenzionali e nonconvenzionali.

� Principi costruttivi dei brani musicali: ripetizioni,variazioni, contesto, figura – sfondo.

� Componenti antropologiche della musica: contesti,pratiche sociali, funzioni..

• Esprimere graficamente i valori delle note.

• Usare lo strumentario di classe per una produzionesonora di brevi brani ritmici e melodici di gruppo.

• Usare le risorse espressive della vocalità nellalettura, nella recitazione e nella drammatizzazione ditesti verbali, sia singolarmente che in gruppo.

• Riconoscere alcune strutture fondamentali dellinguaggio musicale, mediante l’ascolto di brani.

• Cogliere i valori espressivi delle musiche ascoltate,traducendoli con la parola e l’azione motoria.

• Cogliere le funzioni della musica nelle varie forme dispettacolo.

ARTE E IMMAGINE

INDICAZIONI OBIETTIVI INDICAZIONI DI MASSIMA SULL’OPERATIVITA’

ELEMENTI DI BASE DELLA COMUNICAZIONE ICONICA � Rappresentare la realtà con tecniche diverse. • Saper individuare in un immagine campi e piani

− 1° piano

− 2° piano

97

TUTELA E VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIOARTISTICO

� Superare gli stereotipi più comuni.

� Il linguaggio della pubblicità.

� Rappresentare la figura umana statica o dinamica.

� Primo approccio alla lettura di un’opera d’arte.

− sfondo

• Saper utilizzare elementi di

− prospettiva,

− profondità di campo,

− tridimensionalità

− luci-ombre

− linee-ritmo

• Copia dal vero.

• Disegnare casa, albero, uomo, cielo

• Saper riconoscere le caratteristiche del linguaggiopubblicitario.

• Ritratto

• Autoritratto

• Figura umana in movimento

• Saper riprodurre opere d’arte utilizzando tecnichediverse.

• Saper riconoscere le forme d’arte legate a civiltàdiverse.

• Visitare musei e mostre.

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVEINDICAZIONI OBIETTIVI INDICAZIONI DI MASSIMA SULL’OPERATIVITA’

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE � Consolidamento schemi motori e posturali.� Affinamento delle capacità coordinative generali e

speciali.� Le principali funzioni fisiologiche e i loro cambiamenti

in relazione all’esercizio fisico.� Variazioni fisiologiche indotte dall’esercizio e

tecniche di modulazione/recupero dello sforzo � (frequenza cardiaca e respiratoria9.

� Utilizzare schemi motori e posturali.� Eseguire movimenti precisi e adattarli a situazioni

esecutive sempre più complesse.� Controllare la respirazione,la frequenza cardiaca, il

tono muscolare.� Modulare i carichi sulla base delle variazioni

fisiologiche dovute all’esercizio.� Eseguire le attività proposte.

98

� L’ alimentazione e la corporeità.� Salute e benessere.� Regole di comportamento per la sicurezza e la

prevenzione degli infortuni in casa, a scuola, instrada.

� Eseguire semplici composizioni e/o progressionimotorie.

� Rispettare le regole del gioco.� Svolgere un ruolo attivo e significativo nelle attività di

gioco – sport individuale e di squadra.� Cooperare nel gruppo.� Riconoscere il rapporto tra alimentazione e

benessere fisico.� Assumere comportamenti igienici e salutistici.� Rispettare regole.

99

“ L.Lagrange” CAMBIANO

“Don Milani” PECETTO

100

QUADRI DI RIFERIMENTO DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PR IMO GRADOINDICAZIONI NAZIONALI OBIETTIVI INDICAZIONI DI MASSIMA SULL’OPERATIVITA’

CLASSE PRIMAEDUCAZIONE LINGUISTICA - ITALIANO SAPERI E COMPETENZE

COMPRENSIONE DELLA LINGUA ORALE

- essere disponibile all’ascolto- essere consapevole che ascoltare non significa solo udire, macapire per dialogare

- saper prestare attenzione alle interazioni verbali

- comprendere il senso globale del messaggio ricevuto

- ricordare gli elementi essenziali delle informazioni

- assumere comportamenti adeguati al messaggio ricevuto

- fiaba, favola- miti e leggende- racconti- testi poetici- epica classica- narrativa

COMPRENSIONE DELLA LINGUA SCRITTA

- prendere coscienza che la lettura è strumento d’informazione- essere in grado di leggere un testo e di comprenderne il contenuto

- saper cogliere il senso globale di un testo

- comprendere gli elementi particolari e i contenuti espliciti

- cogliere, in modo guidato, i contenuti impliciti

- riconoscere lo scopo e le funzioni di un messaggio

- comprendere il valore denotativo di un messaggio

- fiaba, favola- miti e leggende- racconti- testi poetici- epica classica- narrativa

PRODUZIONE DELLA LINGUA ORALE

- essere capaci, attraverso il parlato, di verificare quanto siapprende- essere in grado di esprimersi in modo adeguato

- saper produrre messaggi orali in forma chiara ed organica,

anche se con linguaggio semplice

- produrre messaggi orali in forma chiara e corretta rispetto allo

scopo e alle funzioni

- intervenire in modo pertinente

- esprimere il proprio parere, motivato

- fiaba, favola- miti e leggende- racconti- testi poetici- epica classica- narrativa

PRODUZIONE DELLA LINGUA SCRITTA

- avere coscienza che lo scritto è un modo di oggettivare il propriopensiero- saper esprimere il proprio pensiero rispetto all’argomento

- saper rispettare l’ordine nell’impaginazione

- scrivere con grafia chiara e leggibile

- produrre testi di diverso tipo, seguendo uno schema dato

- produrre testi semplici, organici e corretti

- descrizione - riassunto- testo narrativo- parafrasi di un testo poetico- testo espressivo

101

CONOSCENZA DELLE FUNZIONI E DELLA STRUTTURA DELLALINGUA, ANCHE NEI SUOI ASPETTI STORICO-EVOLUTIVI

prendere coscienza che la riflessione sugli aspetti strutturalicostituisce un elemento in grado di migliorare la capacità dicomprensione e di comunicazione ampliare le capacità d’uso della lingua

- saper comunicare in modo adeguato, sfruttando le risorse

offerte dai vari tipi di linguaggio

- cogliere le proprietà fondamentali del lessico sul piano della

forma e del significato

- riconoscere, pronunciare e trascrivere correttamente i suoni

della lingua

- riconoscere, analizzare e usare correttamente le diverse parti

del discorso e la loro funzione in una frase semplice

- articolare la comunicazione in forme sintatticamente corrette

- fonologia (lettere e suoni, sillaba, accento, uso dell’apostrofo,punteggiatura e uso delle maiuscole)- morfologia ( parti variabili e invariabili del discorso)- la lingua sistema di segni (il sistema linguistico,segni,segnali,simboli, significato e significante)- lessico

CONOSCENZA ED ORGANIZZAZIONE DEI CONTENUTI

- rafforzare le capacità attraverso il progressivo contatto con larealtà circostante- individuare la fonte da cui è tratto il testo- capire il senso globale e individuare l’idea centrale del testo- ricavare informazioni specifiche date esplicitamente- inserire informazioni non date specificamente- migliorare le abilità di base

- saper analizzare ed organizzare contenuti personalie culturali secondo le tecniche proposte

- fiaba, favola- miti e leggende- racconti- testi poetici- epica classica- narrativa

STORIA – EDUCAZIONE CIVICA

CONOSCENZA DEGLI EVENTI STORICI

- prendere coscienza del passato, attraverso la conoscenzaessenziale degli eventi storici- conoscere gli aspetti essenziali dei periodi storici oggetto di studio

- saper trovare informazioni riferite ad eventi storici con la guida

di dati narrativi (chi, che cosa)

- individuare in un testo storico i dati temporali e spaziali (quando,

dove)

- descrivere le caratteristiche significative di una civiltà

- Il mondo antico - Fondamenti delle istituzioni - L’Europa medioevale fino al Mille- La nascita dell’Islam e la sua espansione- La civiltà europea dopo il Mille e l’unificazione culturale ereligiosa dell’Europa (identità comune, diversità dei sistemi politici)- La crisi della sintesi culturale, politica e sociale del Medioevo- L’apertura dell’Europa ad un sistema mondiale di relazioni: lascoperta dell’ “altro e le sue conseguenze

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CAPACITA’ DI STABILIRE RELAZIONI TRA FATTI STORICI

- prendere coscienza dei problemi inerenti la convivenza umana edelle soluzioni date nel tempo da uomini e società- cogliere alcune delle connessioni che modificano le situazionistoriche

- saper confrontare gli aspetti delle civiltà analizzate, per cogliere

analogie e differenze

- riconoscere le trasformazioni avvenute nel tempo

- individuare le cause dei fenomeni storici

- individuare le conseguenze di fatti e fenomeni storici

- Il mondo antico - Fondamenti delle istituzioni - L’Europa medioevale fino al Mille- La nascita dell’Islam e la sua espansione- La civiltà europea dopo il Mille e l’unificazione culturale e religiosadell’Europa (identità comune, diversità dei sistemi politici)- La crisi della sintesi culturale, politica e sociale del MedioevoL’apertura dell’Europa ad un sistema mondiale di relazioni: lascoperta dell’ “altro e le sue conseguenze

COMPRENSIONE DEI FONDAMENTI E DELLE ISTITUZIONIDELLA VITA SOCIALE, CIVILE E POLITICA

- divenire una persona responsabile all’interno del collettivoscolastico- realizzare comportamenti responsabili nella vita scolastica;conoscere le diverse forme organizzative delle società studiate

- saper rispettare le regole necessarie per vivere nel collettivo

- confrontare le proprie opinioni con quelle degli altri,

rispettandone le diversità

- conoscere l’organizzazione societaria delle civiltà antiche

- conoscere gli elementi costitutivi dello Stato nelle civiltà dell’era

antica

- conoscere le stratificazioni sociali

- Elementi di Educazione Civica

COMPRENSIONE ED USO DI LINGUAGGI E STRUMENTISPECIFICI

- saper rispettare le consegne in modo autonomo- usare correttamente il linguaggio specifico essenziale rispetto agliargomenti studiati

- saper rintracciare nel testo i termini specifici per memorizzarli e

spiegarne il significato

- comprendere le informazioni essenziali esplicite di un testo

- esporre gli argomenti utilizzando in modo corretto i termini

specifici

- leggere ed utilizzare una carta storica

- datare un evento mettendolo in relazione ad un altro evento

(datazione relativa)

- ricostruire la successione di una serie di fenomeni

- schematizzare in modo guidato i contenuti

- impostare un piano di ricerca

- Termini e concetti specifici della disciplina- Lettura e decodifica delle fonti ed uso degli strumenti .

103

GEOGRAFIA

CONOSCENZA DELL’AMBIENTE FISICO ED UMANO, ANCHEATTRAVERSO L’OSSERVAZIONE

- maturare il rispetto per l’ambiente circostante- conoscere gli aspetti essenziali delle regioni italiane

- saper osservare e conoscere l’ambiente circostante

- osservare e conoscere i fenomeni

- osservare e conoscere l’ambiente umano

- riconoscere elementi e caratteristiche dei paesaggi italiani

- Sistema territoriale e sistema antropofisico- L’Italia nell’Unione Europea- L’Europa e i suoi ambienti

USO DEGLI STRUMENTI PROPRI DELLA DISCIPLINA

- abituarsi all’ordine e alla precisione- comprendere che il lavoro geografico obbedisce a delle regole

- saper consultare il libro di testo

- consultare testi specifici

- raccogliere e selezionare dati

- osservare l’ambiente circostante

- impostare un piano di ricerca

- Principali forme di rappresentazione grafica e cartografica- Utilizzo di materiali multimediali

COMPRENSIONE DELLE RELAZIONI TRA SITUAZIONIAMBIENTALI, CULTURALI, SOCIO-POLITICHE EDECONOMICHE

- prendere coscienza dell’esistenza del problema ecologico- cogliere alcune delle connessioni che modificano le situazionigeografiche

- saper comprendere le relazioni uomo-ambiente

- operare confronti tra diverse situazioni ambientali

- L’Italia nell’Unione Europea - L’Europa e i suoi ambienti

COMPRENSIONE ED USO DEL LINGUAGGIO SPECIFICO

- saper rispettare le consegne in modo autonomo- usare correttamente il linguaggio specifico essenziale rispetto agliargomenti studiati

- saper rintracciare nel testo i termini specifici per memorizzarli e

spiegarne il significato

- comprendere le informazioni essenziali esplicite di un testo

- esporre gli argomenti utilizzando in modo corretto i termini

specifici

- interpretare il linguaggio del simbolo

- Termini e concetti specifici della disciplina

104

INGLESE

COMPRENSIONE DELLA LINGUA ORALE- individuare gli elementi essenziali della situazione presentata- capire il significato globale del testo- eseguire semplici istruzioni e consegne- cogliere e riprodurre cadenze e intonazioni

- Esercizi mirati sia alla comprensione globale che allacomprensione dettagliata

- Interazione verbale insegnante - discente in due lingue: classroomlanguage, e informazioni personali elementari

- Ascolto di brevi dialoghi: interazione diretta tra pari;

- Dettato di brani semplificati con insegnante titolare

- Intervento in classe di insegnante madre-lingua

COMPRENSIONE DELLA LINGUA SCRITTA- individuare la fonte da cui è stato tratta il testo- capire il senso globale e individuare l’idea centrale del testo- individuare le intenzioni comunicative di chi scrive- eseguire istruzioni e consegne semplici

- lettura e risposta a domande sul testo su informazioni essenzialie di facile reperimento

- esercizi volti allo sviluppo delle tecniche di SCANNING eSKIMMING (Prelettura e lettura intensiva)

- Lettura e traduzione sia per iscritto che oralmente di brani dicultura, civiltà a livello elementare

- Lettura e risposta a domande dettagliate su testi semplificati osemi-autentici

PRODUZIONE DELLA LINGUA ORALE- ripetere con chiarezza parole e brevi frasi- partecipare a scambi interattivi con compagni e insegnante- formare frasi corrette in rapporto a situazione definite- riferire opinioni altrui- esporre concetti semplici- dare istruzioni- raccontare un’esperienza

- fonologia (lettere e suoni, accenti)

- esercizi di work in pairs in lingua 2 sulle funzioni sotto elencate - riproduzione orale di strutture linguistiche attraverso ladrammatizzazione di dialoghi per esprimere bisogni e richiesteelementari, esprimere e descrivere azioni in corso di svolgimento,fare conoscenza, invitare, rifiutare, fare telefonate elementari- esercizi di spelling- studio in situazione dei vocaboli relativi a cibo, parti del corpo,della casa, attività nel tempo libero, animali, abbigliamento, oggettidella classe, luoghi e direzioni, scuola, trasporti, giorni, mesi, datae tempo atmosferico

PRODUZIONE DELLA LINGUA SCRITTA- copiare senza errori di ortografia- compilare schede e moduli- scrivere frasi di senso compiuto in rapporto a situazioni definite- rendere per iscritto una sequenza dialogica- morfologia (uso delle strutture grammaticali di base)

- stesura di brevi lettere e cartoline

- stesura di brani riferiti al vissuto e all’esperienza del discente nonsuperiori alle 60 parole

- riordinare brevi dialoghi semplificati

- riordinare frasi elementari

105

CONOSCENZA E USO DELLE STRUTTURE E FUNZIONILINGUISTICHE

- distinguere gli articoli ind./det./indef.- distinguere gli aggettivi dai nomi cui si riferiscono- riconoscere i principali tipi di aggettivi- distinguere il numero dei sostantivi regolari e irregolari- riconoscere alcuni tipi di pronomi- riconoscere i componenti della frase e la loro posizione- riconoscere i tempi e i modi principali dei verbi ausiliari e non- trasformare le frasi in forma interrogativa e negativa

- chiedere e dare informazioni personali e familiari- esprimere bisogni elementary, obbligo edivieto;- esprimere capacità e incapacità- chiedere e dare informazioni (orari, mezzi di trasporto, strade enumeri telefonici)- dire e chiedere il significato di …;- offrire, invitare e accettare livello elementare

- cloze - test- fill in the blanks- traduzione da e in lingua 2- esercizi di word order- esercizi di tense choice- esercitazioni su cd rom in aula multimediale- work in pairs in condizione di peer-tutoring

CONOSCENZA DELLA CULTURA E DELLA CIVILTA’- conoscere e analizzare comparativamente, se guidato,tematiche relative alle due civiltà

- lettura di brani inerenti la cultura dei paesi anglofoni tratti daarticoli di giornali e riviste per ragazzi semplificate

- visione di clip e film semplificati e autentici

- brevi ricerche di informazioni relative alla cultura e alla civiltà deipaesi anglofoni

- cenni all’aspetto geografico e storico dei paesi anglofoni inparticolare al Regno Unito

FRANCESE

COMPRENSIONE DELLA LINGUA ORALE- individuare gli elementi essenziali della situazione presentata- capire il significato globale del testo- eseguire semplici istruzioni e consegne- cogliere e riprodurre cadenze e intonazioni

- ascoltare e comprendere dialoghi e brevi messaggi

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COMPRENSIONE DELLA LINGUA SCRITTA- individuare la fonte da cui è stato tratta il testo- capire il senso globale e individuare l’idea centrale del testo- individuare le intenzioni comunicative di chi scrive- eseguire istruzioni e consegne semplici

- leggere e capire brevi dialoghi e messaggi

PRODUZIONE DELLA LINGUA ORALE- ripetere con chiarezza parole e brevi frasi- partecipare a scambi interattivi con compagni e insegnante- formare frasi corrette in rapporto a situazione definite- riferire opinioni altrui- esporre concetti semplici

- recitare a memoria brevi dialoghi- riprodurre con pronuncia comprensibile parole e brevi frasi- rispondere a domande dell’insegnante

PRODUZIONE DELLA LINGUA SCRITTA- copiare senza errori di ortografia- compilare schede e moduli- scrivere frasi di senso compiuto in rapporto a situazioni definite- rendere per iscritto una sequenza dialogica

- eseguire brevi descrizioni, presentazioni personali e brevimessaggi e dialoghi

CONOSCENZA E USO DELLE STRUTTURE E FUNZIONILINGUISTICHE

- fonologia (lettere e suoni, accenti)- morfologia (uso delle strutture grammaticali di base)

- distinguere gli articoli ind./det./indef.- distinguere gli aggettivi dai nomi cui si riferiscono- riconoscere i principali tipi di aggettivi- distinguere il numero dei sostantivi regolari e irregolari- riconoscere alcuni tipi di pronomi- riconoscere i componenti della frase e la loro posizione- riconoscere i verbi del primo gruppo e l’indicativo presente e iverbi ausiliari- trasformare le frasi in forma interrogativa e negativa

CONOSCENZA DELLA CULTURA E DELLA CIVILTA’- conoscere e analizzare comparativamente, se guidato,tematiche relative alle due civiltà

- conoscere aspetti della civiltà in merito a feste, gastronomia

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SCIENZE MATEMATICHE

CONOSCENZA DEGLI ELEMENTI SPECIFICI DELLA DISCIPLINA

- acquisire conoscenze che permettano di operare conconsapevolezza negli insiemi numerici

- Numeri naturali- Potenza- Divisibilità e numeri primi- Frazioni

- Conoscenza sistema numerazione posizionale- Calcolo potenza- Multipli e divisori di un numero- Riconoscere i numeri primi- Concetto di M.C.D., m.c.m.- Frazione come operatore

OSSERVAZIONE DI FATTI, INDIVIDUAZIONE E APPLICAZIONEDI RELAZIONI, PROPRIETA', PROCEDIMENTI

- saper porre in relazione le conoscenze ed applicare procedimentie tecniche in modo preciso e rigoroso

- Operazioni in N e loro proprietà- Proprietà delle potenze- Operazioni inverse- Criteri di divisibilità, M.C.D. e m.c.m.- Operazioni con le frazioni

- Risolvere espressioni in N- Applicazione proprietà delle potenze e risoluzione espressioni- uso di potenze per esprimere numeri grandi e piccoli (notazioneesponenziale, ordine di grandezza)- Fattorizzazione per calcolo M.C.D., m.c.m.- Saper operare con le frazioni e risolvere espressioni con lefrazioni

IDENTIFICAZIONE E COMPRENSIONE DI PROBLEMI,FORMULAZIONE DI IPOTESI E DI SOLUZIONI E LOROVERIFICA

- prendere coscienza dell'importanza dell'analisi e comprensione diun testo di un problema per la sua decodifica- Riconoscere analogie e differenze tra situazioni problematiche

- Analisi del testo di un problema- Confronto del testo di un problema- Confronto strategie operative- Individuare strategie comuni per affrontare problematichediverse

- Individuazione dei dati e delle incognite- Scelta tappe e strategie risolutive- Risoluzione problemi con dati frazionari e m.c.m. ed M.C.D.

COMPRENSIONE E USO DEI LINGUAGGI SPECIFICI

- Prendere coscienza che l'uso corretto della simbologia e dellinguaggio è alla base della comunicazione chiara di un contenuto edella formulazione esatta di un procedimento logico

- simbologia e terminologia relative ad insiemi numerici,operazioni, frazioni

- Uso terminologia e simbologia relativa alle operazionifondamentali, potenza, insiemi, frazioni- Precisione e completezza nell’indicazione di dati, passaggi relativia problemi e procedimenti

SCIENZE CHIMICHE FISICHE E NATURALI

108

CONOSCENZA DEGLI ELEMENTI SPECIFICI DELLA DISCIPLINA

- acquisire gli elementi che consentano di comprendere e mettere inrelazione fatti e fenomeni)

- Materia, cambiamenti di stato, calore ed energia- Aria e acqua- Classificazione dei viventi: cellule animali e vegetali

- Stati fisici della materia e suoi passaggi di stato; calore etemperatura, caratteristiche dei viventi, cellula animale e vegetale

OSSERVAZIONE DI FATTI, INDIVIDUAZIONE E APPLICAZIONEDI RELAZIONI, PROPRIETA', PROCEDIMENTI

- capacità di effettuare osservazioni analitiche di fenomeni e loromisurazione

- Attività relative alle proprietà della materia, calore etemperatura, organismi viventi.

- Osservazioni sulle proprietà della materia ( forma, volume,comprimibilità, dilatazione termica, passaggi di stato, propagazionecalore).- Osservazione di preparati microscopici di animali e vegetali.Osservazioni di organismi animali e vegetali e parti di essi.

IDENTIFICAZIONE E COMPRENSIONE DI PROBLEMI,FORMULAZIONE DI IPOTESI E DI SOLUZIONI E LOROVERIFICA

- capacità di problematizzare i fenomeni osservati

- Applicazione del metodo scientifico alle attività di cui sopra. - Formulazione di domande e ipotesi e verifica attraverso provesperimentali e uso di test.

COMPRENSIONE E USO DEI LINGUAGGI SPECIFICI

- Acquisire terminologia che consenta una comunicazione chiara eprecisa dei contenuti

- Uso appropriato della terminologia relativa ai vari ambiti.

EDUCAZIONE TECNICA

109

OSSERVAZIONE ED ANALISI DELLA REALTA’ TECNOLOGICACONSIDERATA IN RELAZIONE CON L’UOMO E L’AMBIENTE

- Conoscere, identificare, riconoscere, riassumere

- Acquisire il significato della relazione che intercorre fra uomo-tecnica-ambiente

- Sensibilizzare gli allievi sui problemi ambientali

- Agricoltura: spiegare le forme di inquinamento da agricoltura-agricoltura biologica

- Descrivere la tecnica della silvicoltura

PROGETTAZIONE, REALIZZAZIONE E VERIFICA DIESPERIENZE OPERATIVE

- Saper sintetizzare, organizzare, programmare, costruire

- Eseguire composizioni con materiali di origine vegetale e conmateriali riciclati

- Economia domestica: esperienze di attività culinaria

- Tangram: costruzione di figure

- Costruire oggetti tradizionali e non in carta e cartoncino

CONOSCENZE TECNICHE E TECNOLOGICHE

- Percepire, ricordare, descrivere e riconoscere

- Materiali: conoscere il ciclo produttivo artigianale-industrialesulla trasformazione di materie prime in prodotti finiti

- Acquisire la conoscenza degli oggetti nelle loro relazioni interne

- Il legno: proprietà, risorse, prodotti finiti

- La Carta: proprietà, risorse, prodotti finiti

- Tecniche di coltivazione

COMPRENSIONE E D USO DEI LINGUAGGI SPECIFICI

- Saper comunicare con l’uso di linguaggi specifici

- Trasformare, interpretare, spiegare, organizzare, riassumere

- Percepire forme e dimensioni

- Informatica: introduzione di un semplice linguaggio diprogrammazione

- Acquisire il concetto di misura e saperlo applicare

- Acquisire conoscenze nel settore economico primario

- Conoscere gli strumenti per il disegno e saperli usare, conoscerealcuni tipi di linee

- Costruire figure geometriche con il corretto uso degli strumenti

- Grafici: uso di reticoli, schizzi, scrittura minuscola e maiuscola

EDUCAZIONE ARTISTICA

110

CAPACITA’ DI VEDERE/OSSERVARE E COMPRENSIONE EUSO DEI LINGUAGGI VISIVI SPECIFICI

- Saper osservare, leggere e descrivere la realtà visiva

- Saper utilizzare gli elementi del linguaggo vusivo in modoguidato.

- Conoscere i materiali, gli strumenti, le modalità esecutive e laterminologia specifica per applicare in modo guidato le tecnicheprescelte.

- Saper raffigurare gli elementi essenziali della realtà visiva.Individuare un metodo di osservazione.

- Osservazione e commento delle immagini dell’arte antica.

- Studio dei fenomeni percettivi, dei dettagli delle forme, dei rapportidelle parti con il tutto e fra figura e sfondo.

CONOSCENZA ED USO DELLE TECNICHE ESPRESSIVE

- Usare il linguaggio visivo e le relative tecniche in modo idoneo araffigurare, interpretare, inventare la realtà e realizzare unmessaggio visivo

- Saper riconoscere gli elementi dlel linguaggio visivo.

- Saper analizzare un messaggio visivo in modo adeguato.

- Saper fare una descrizione verbale di ciò che si vede.

- Uso di strumenti, materiali e metodologie operative di alcunetecniche espressive.

- Presentazione e approfondimento dei primi elementi dellinguaggio visivo.

PRODUZIONE E RIELABORAZIONE DEI MESSAGGI VISIVI

- Acquisire un metodo di lavoro- Saper produrre e/o rielaborare i messaggi visivi in relazione allediverse funzioni espressive e comunicative

- Saper inventare e realizzare , con unprocedimento progettuale, forme libere sulpiano, cercando di superare gli stereotipivisivi.

- Saper leggere in modo guidato un elaborato progettuale nei suoiaspetti rappresentativi e nelle soluzioni funzionali, tecniche eformali.

- Iniziare a saper rielaborare temi e soggetti.

- Esercizi di osservazione e percezione.

- Riproduzione di forme semplici.

- Esperimenti di rielaborazione di immagini tratte dal mondonaturale.

LETTURA DI DOCUMENTI DEL PATRIMONIO CULTURALE EARTISTICO

- Saper riconoscere e descrivere le opere d’arte e i beni culturali

- Saper riconoscere un documento del patrimonio culturale eartistico.

- Conoscere la funzione dell’arte nella storia.

- Saper applicare in modo guidato un metodo di lettura dell’operao documento culturale.

- Acquisire il significato dei più importanti termini specifici.

- Arte preistorica.

- Le civiltà fluviali: arte mesopotamica e egizia.

- Arte cretese e micenea.

- Arte greca.

- Arte romana e paleocristiana

EDUCAZIONE MUSICALE

111

COMPRENSIONE E USO DEI LINGUAGGI SPECIFICI- Capacità di mettere in relazione suoni e segni

non convenzionali (semiografia)

- Conoscenza ed uso della simbologia musicale tradizionale- Capacità di classificare gli strumenti antichi e/o moderni- Conoscenza di base della terminologia musicale

- Produzione di mappe sonore ambientali;- Esercitazioni di lettura e scrittura utilizzando la simbologiamusicale e non; - Presentazione delle caratteristiche principali e del funzionamentodegli strumenti musicali;

ESPRESSIONE VOCALE ED USO DI MEZZI STRUMENTALI- Capacità di eseguire sequenze ritmiche con l'utilizzo distrumenti. - Capacità di eseguire brani melodici con il flauto.- Capacità di utilizzare la voce con varie modalità espressive - Capacità di eseguire con la voce semplici melodie.

- Esecuzione di brani ritmici e melodici con gli strumenti didattici evoce per imitazione e per lettura, a una o due voci;- Esercitazioni di lettura espressiva;

CAPACITA’ DI ASCOLTO E COMPRENSIONE DEI FENOMENISONORI E DEI MESSAGGI MUSICALI

- Capacità di discriminare i suoni dell'ambiente.- Discriminare i suoni nei vari parametri: altezza, durata, intensitàe timbro.- Capacità d'ascolto ed analisi musicale.- Riconoscimento dei principali strumenti musicali attraverso iltimbro.- Capacità di riconoscere e confrontare gli strumenti antichi e/omoderni

- Esercitazioni/giochi di orientamento sonoro;- Esercizi di classificazione, ordinamento dei suoni in base ai diversiparametri;- Ascolti guidati di brani significativi;

RIELABORAZIONE PERSONALE DI MATERIALI SONORI- Capacità di rappresentare graficamente degli stimoli sonori(creare, modificare, sostituire, integrare).- Capacità di ricreare un ambiente con oggetti sonori, strumenti evoce

- Ricognizioni e ricostruzioni sonore e grafiche di ambienti;- Rielaborazioni / sonorizzazioni di fiabe, racconti e testi teatrali;- Creazione di semplici prodotti multimediali (Presentazioni diPower Point)

EDUCAZIONE FISICA Il programma è unico per il triennio, può e deve variare la

richiesta tecnica da parte degli insegnanti e l’impegno nello

112

svolgere le varie attività in relazione all’età e alle capacità

degli alunni

CONSOLIDAMENTO E COORDINAMENTO DEGLI SCHEMIMOTORI DI BASE (ABILITA’ MOTORIE, MOTRICITA’ESPRESSIVA )

- Miglioramento della lateralità, dell’equilibrio posturale e

dinamico, della coordinazione generale, consolidamento della

percezione spazio tempo

- Esercizi di coordinazione generale, di lateralizzazione anche conpiccoli e grandi attrezzi, esercizi di equilibrio, andature, rotolamenti,capovolte

POTENZIAMENTO FISIOLOGICO (MOBILITA’ ARTICOLARE,VELOCITA’, RESISTENZA)

- Incrementare la mobilità articolare, la forza ,la resistenza e la

velocità

- Esercizi di mobilizzazione generale a corpo libero e con piccoli egrandi attrezzi, esercizi di potenziamento muscolare a corpo liberoe con attrezzi, esercizi di allungamento, esercizi per migliorarevelocità di movimento e resistenza

CONOSCENZA DEGLI OBIETTIVI E DELLE CARATTERISTICHEPROPRIE DELLE ATTIVITA’ MOTORIE

- Comprende le consegne - dall'ascolto trae indicazioni per

movimenti ed azioni - risponde a domande

- Saper eseguire le varie attivita' in modo tecnicamente corretto, infunzione delle indicazioni date dall’insegnante, conoscere laterminologia e l'uso dei vari attrezzi

CONOSCENZA DELLE REGOLE NELLA PRATICA LUDICA ESPORTIVA

- Acquisire abitudini di comportamento sportivo, spirito di

collaborazione con i compagni, capacità di autocontrollo, spirito

agonistico finalizzato a dare il meglio di se nel confronto con gli

altri, capire e rispettare le regole, trovare nuove strategie per

raggiungere gli obiettivi

- Conoscenza dei giochi propedeutici alle attività sportive disquadra, fondamentali individuali e di squadra dei principali giochisportivi- Pallavolo, pallamano, hit ball, baseballNuoto- Organizzazione di tornei di istituto e partecipazione amanifestazioni sportive con altre scuole

RELIGIONE CATTOLICA

113

CONOSCENZA DEI CONTENUTI ESSENZIALI DELLA

RELIGIONE

- Prendere coscienza che l’uomo da sempre cerca il senso della

propria vita

- che Dio si rivela nella storia

- che Gesù è il Messia promesso ai Padri

- Sapere che l’uomo ha vari bisogni: primari e secondari

- che fin dall’inizio della sua storia è alla ricerca di un senso da

dare alla propria vita

- che un Dio unico e creatore ha concepito un disegno di

salvezza per l’uomo

- che questo Dio si è rivelato e ha agito nella storia umana

- che la Bibbia è Parola di Dio trasmessa con parole umane

- che per i cristiani Gesù è il Messia annunciato dalle Scritture

- che Gesù è storicamente esistito

- che Gesù è una figura fondamentale nella storia umana anche

per i non credenti e per i fedeli di altre religioni

- Riflettere su se stessi e sui grandi interrogativi della vita

- confrontare le religioni degli antichi popoli mediterranei con la

specificità del popolo d’Israele

- conoscere le grandi tappe della storia del popolo ebraico

- la Bibbia: formazione, autore, lingua ecc.

- Gesù nel suo tempo e nella sua terra

- la figura e l’opera di Gesù

- le parabole, i miracoli, la morte e resurrezione di Gesù

CAPACITA’ DI RICONOSCERE E DI APPREZZARE I VALORIRELIGIOSI

- prendere coscienza della sete di infinito dell’uomo

- portarli ad aprirsi al sacro e al divino

- Saper riconoscere il carattere diacronico del fenomeno religioso

- evidenziare gli elementi specifici della dottrina, del culto e

dell’etica dell’Ebraismo e delle altre religioni

- cogliere l’intervento di Dio nella storia e il suo rapporto di alleanza

con gli uomini

- comprendere la valenza della Bibbia come testo sacro per ebrei e

cristiani

- identificare i tratti fondamentali della figura di Gesù nei vangeli

sinottici

- riconoscere le caratteristiche di salvezza attuata da Gesù in

rapporto ai bisogni e alle attese dell’uomo

CAPACITA’ DI RIFERIMENTO CORRETTO ALLE FONTIBIBLICHE E AI DOCUMENTI

- conoscere il testo biblico e saperlo consultare - Saper consultare il libro di testo

- ricercare testi sul vangelo partendo da citazioni

- riconoscere il genere letterario di brani scelti della Bibbia

- individuare il messaggio centrale di alcuni testi biblici

114

COMPRENSIONE E USO DEI LINGUAGGI SPECIFICI- usare correttamente il linguaggio specifico essenziale rispetto

agli argomenti studiati

- Saper rintracciare nel testo i termini specifici per memorizzarli e

spiegarne il significato

- comprendere le informazioni essenziali esplicite di un testo

115

QUADRI DI RIFERIMENTO DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PR IMO GRADO

INDICAZIONI NAZIONALI OBIETTIVI INDICAZIONI DI MASSIMA SULL’OPERATIVITA’

CLASSE SECONDA SAPERI E COMPETENZE

EDUCAZIONE LINGUISTICA - ITALIANO

COMPRENSIONE DELLA LINGUA ORALE

- essere disponibile all’ascolto e al confronto delle idee- essere consapevole che ascoltare non significa solo

udire, ma capire per conversare

- selezionare le informazioni in base ad un criterio dato

- stabilire saper riconoscere le informazioni implicite in una

comunicazione orale

- opportune connessioni tra le informazioni della comunicazione

orale e le conoscenze già possedute

- riconoscere particolari scelte linguistiche

- .Testi narrativi : di formazione,d’avventura, umoristici, fantastici,giallo, fantasy)- Testo informativo- Testi poetici- I classici del Duecento e del Trecento- I classici dell’Età moderna- Caratteristiche di un quotidiano

COMPRENSIONE DELLA LINGUA SCRITTA

- essere consapevole che la lettura è strumentod’informazione e di confronto

- essere in grado di leggere un testo, comprenderne ilcontenuto, individuarne il messaggio

- saper analizzare le parti costitutive di un testo scritto

- comprendere gli elementi particolari ed i contenuti impliciti

- cogliere il tema e/o il messaggio in un testo

- comprendere il valore connotativo di un messaggio scritto

- Testi narrativi : di formazione,d’avventura, umoristici, fantastici,giallo, fantasy)- Testo informativo- Testi poetici- I classici del Duecento e del Trecento- I classici dell’Età moderna- Caratteristiche di un quotidiano

PRODUZIONE DELLA LINGUA ORALE

- essere capaci, attraverso il parlato, di verificarequanto si apprende, di confrontarsi, di collaborare

- essere in grado di esprimersi in modo adeguatorispetto alle regole

- saper esercitare un controllo sul parlato (chiarezza, correttezza,

organicità)

- conversare, cioè saper tradurre le proprie esperienze in

interventi chiari

- discutere, esprimendo pensieri, sentimenti in modo pertinente

- sapersi adeguare alla situazione comunicativa

- Testi narrativi : di formazione,d’avventura, umoristici, fantastici,giallo, fantasy)- Testo informativo- Testi poetici- I classici del Duecento e del Trecento- I classici dell’Età moderna- Caratteristiche di un quotidiano

116

PRODUZIONE DELLA LINGUA SCRITTA

- prendere coscienza che lo scritto è un modo dioggettivare il proprio pensiero, per consentire a séed agli altri di analizzarlo

- saper esprimere il proprio pensiero rispettoall’argomento, alla situazione, al destinatario

- saper esercitare un controllo sullo scritto

(correttezza, coerenza, organicità)

- usare in modo più preciso i segni d’interpunzione

- trasformare un testo (espandere, ridurre, riassumere)

- produrre testi di vario tipo secondo gli scopi e le funzioni date

- .Testo narrativo- Diario e lettere- Parafrasi, analisi e interpretazione di un testo poetico- Riassunto- Testi espositivi

CONOSCENZA DELLE FUNZIONI E DELLASTRUTTURA DELLA LINGUA, ANCHE NEI SUOIASPETTI STORICO-EVOLUTIVI

- avere coscienza che la riflessione sugli aspettistrutturali costituisce un elemento in grado dimigliorare le capacità di comprensione e dicomunicazione

- saper consolidare ed ampliare le capacità d’uso dellalingua, con la riflessione sul sistema di norme chela regolano e sull’evoluzione nel tempo

- saper riconoscere, analizzare ed usare in modo corretto le

diverse parti del discorso

- riconoscere, analizzare ed usare correttamente i rapporti logici

tra le parole di una proposizione

- articolare la comunicazione in forme sintatticamente ordinate

- individuare i mutamenti della lingua nel tempo

- collegare testi ed autori con il loro tempo

- La sintassi della frase semplice- Storia ed evoluzione della lingua italiana- Fondamenti della lingua latina

CONOSCENZA ED ORGANIZZAZIONE DEICONTENUTI

- rafforzare le capacità stimolando, attraverso ilprogressivo contatto con la realtà circostante,l’analisi dell’esperienza

- potenziare le abilità di base e sfruttarle per acquisireun’adeguata competenza testuale

- saper analizzare e organizzare contenuti personali e culturali

secondo le tecniche proposte

- Testi narrativi : di formazione,d’avventura, umoristici, fantastici,giallo, fantasy)- Testo informativo- Testi poetici- I classici del Duecento e del Trecento- I classici dell’Età moderna- Caratteristiche di un quotidiano

STORIA ED EDUCAZIONE CIVICA

CONOSCENZA DEGLI EVENTI STORICI

- prendere coscienza del passato per interpretare il presente,attraverso la conoscenza essenziale degli eventi storici- conoscere gli aspetti essenziali dei periodi storici oggetto di studio

- saper individuare i dati essenziali dei fatti storici più significativi

- collocare i fatti storici nella dimensione spaziale e temporale

- distinguere i diversi aspetti di un evento storico

- .Umanesimo e Rinascimento - La crisi dell’unità religiosa e la destabilizzazione del rapportosociale- Il Seicento e il Settecento: nuovi saperi e nuovi problemi; lanascita dell’idea di progresso e le sue conseguenze- L’Illuminismo, l’età delle Rivoluzioni

117

CAPACITA’ DI STABILIRE RELAZIONI TRA FATTI STORICI

- potenziare la presa di coscienza dei problemi inerenti laconvivenza umana e delle soluzioni date nel tempo da uomini esocietà- potenziare la comprensione delle connessioni che modificano lesituazioni storiche

- saper confrontare situazioni e fenomeni storici diversi,

rilevandone analogie e differenze

- cogliere la correlazione tra le cause che hanno originato gli

eventi storici

- individuare le conseguenze di fatti e fenomeni storici

- Umanesimo e Rinascimento - La crisi dell’unità religiosa e la destabilizzazione del rapportosociale- Il Seicento e il Settecento: nuovi saperi e nuovi problemi; lanascita dell’idea di progresso e le sue conseguenze - L’Illuminismo, l’età delle Rivoluzioni

COMPRENSIONE DEI FONDAMENTI E DELLE ISTITUZIONIDELLA VITA SOCIALE, CIVILE E POLITICA

- divenire una persona responsabile all’interno del collettivo in cuisi vive; prendere coscienza dei problemi di convivenza affrontatidall’uomo- realizzare comportamenti responsabili all’interno del collettivo incui si vive; conoscere forme organizzative diverse

- saper rispettare le regole necessarie per vivere nel collettivo

- confrontare le proprie opinioni con quelle degli altri, rispettando

le diversità

- conoscere le caratteristiche dei diversi tipi di monarchia e

repubblica

- conoscere le stratificazioni sociali nei periodi studiati

- Elementi di Ed. Civica

COMPRENSIONE ED USO DI LINGUAGGI E STRUMENTISPECIFICI

- saper rielaborare in modo personale un contenutoconsolidare l’uso corretto del linguaggio specifico

- saper leggere una pagina storica selezionando i dati essenziali

- comprendere ed usare termini e concetti propri del linguaggio

storiografico

- leggere strumenti specifici

- schematizzare i contenuti con tecniche diverse

- sviluppare abilità di ricerca d’informazione

- Termini e concetti specifici della disciplina- Lettura e decodifica delle fonti ed uso degli strumenti

GEOGRAFIA

CONOSCENZA DELL’AMBIENTE FISICO EDUMANO, ANCHE ATTRAVERSOL’OSSERVAZIONE

- maturare il rispetto per l’ambiente- conoscere gli aspetti essenziali delle nazioni oggetto di studio

- saper conoscere e verificare l’ambiente naturale

- conoscere e verificare i fenomeni

- conoscere e verificare l’ambiente umano

- riconoscere elementi e caratteristiche dei paesaggi europei

- Le origini dell’Unione Europea e le sue diverse formeistituzionali

Gli Stati Europei

118

USO DEGLI STRUMENTI PROPRI DELLA DISCIPLINA

- abituarsi all’ordine e al metodo scientifico- comprendere e verificare che il lavoro geografico obbedisce adelle regole

- saper raccogliere e rielaborare dati

- leggere ed interpretare i testi specifici

- schematizzare i contenuti con tecniche diverse

- sviluppare abilità di ricerca d’informazione

- Le origini dell’Unione Europea e le sue diverse formeistituzionali

Gli Stati Europei

COMPRENSIONE DELLE RELAZIONI TRA SITUAZIONIAMBIENTALI, CULTURALI, SOCIO-POLITICHE EDECONOMICHE

- sviluppare una coscienza ecologica civilmente e socialmenteresponsabile- potenziare la comprensione delle connessioni che modificano lesituazioni geografiche

- saper comparare il vicino geografico con il lontano, in particolare

nella dimensione europea

- analizzare le relazioni uomo-ambiente

- fare un’analisi comparata delle diverse situazioni ambientali - Le origini dell’Unione Europea e le sue diverse forme

istituzionaliGli Stati Europei

COMPRENSIONE ED USO DEL LINGUAGGIO SPECIFICO

- saper rielaborare in modo personale un contenuto- consolidare l’uso corretto del linguaggio specifico

- saper comprendere ed usare termini e concetti propri del

linguaggio geografico

- conoscere ed interpretare il linguaggio dei simboli

- esporre gli argomenti utilizzando in modo corretto i terminispecifici

- Termini e concetti specifici della disciplina

INGLESE

COMPRENSIONE DELLA LINGUA ORALE- individuare le intenzioni comunicative di chi parla- capire il significato globale del testo- eseguire istruzioni e consegne semplici- cogliere e riprodurre cadenze e intonazioni- cogliere il tono di chi parla

- Esercizi mirati sia alla comprensione globale che allacomprensione dettagliata di dialoghi semi-autentici

- Interazione verbale insegnante - discente in lingua 2: classroomlanguage, e informazioni personali dettagliate relative alla vitaquotidiana alle esperienze passate, intenzioni future, abilità eobblighi, comparazioni

- Ascolto di dialoghi, annunci e brevi interviste semi-autentici

- Esercizi di dettato in lingua 2 con parlanti madre-lingua e/odocente titolare

- Intervento in classe di insegnante madre-lingua

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COMPRENSIONE DELLA LINGUA SCRITTA- individuare la fonte da cui è tratto il testo- capire il senso globale e individuare l’idea centrale del testo - ricavare informazioni specifiche date esplicitamente- individuare informazioni specifiche anche non esplicite

- lettura e risposta a domande sul testo reperendo informazionispecifiche e non evidenti

- esercizi volti allo sviluppo delle tecniche di SCANNING eSKIMMING (Prelettura e lettura intensiva)

- Lettura e traduzione sia per iscritto che oralmente di brani dicultura, civiltà e letteratura a livello elementare pre-intermedio

- Lettura e risposta a domande dettagliate su testi semi-autentici

PRODUZIONE DELLA LINGUA ORALE- ripetere con chiarezza parole e brevi frasi- partecipare a scambi interattivi con compagni e insegnante- formare frasi corrette in rapporto a situazione definite- riferire opinioni altrui- esporre concetti semplici- dare istruzioni- raccontare un’esperienza

- fonologia (lettere e suoni, accenti)

- esercizi di work in pairs in lingua 2 sulle funzioni sotto elencate - riproduzione orale di strutture linguistiche attraverso ladrammatizzazione di dialoghi per esprimere bisogni e richieste,esprimere e descrivere azioni in corso di svolgimento, fareconoscenza, invitare, rifiutare, fare telefonate per reperire faciliinformazioni, chiedere e rifiutare permessi, esprimere opinioni eazioni future e intenzioni, informare e narrare eventi passati, - esercizi di articolazione dei suoni propri della lingua ingleseattraverso lo studio dei simboli fonetici- studio in situazione dei vocaboli relativi a cibo, parti del corpo,della casa, attività nel tempo libero, animali, abbigliamento, oggettidella classe, luoghi e direzioni, scuola, trasporti, giorni, mesi, data etempo atmosferico, professioni, vacanze, salute e alcuni termini diletteratura.

PRODUZIONE DELLA LINGUA SCRITTA- copiare senza errori di ortografia- rendere per iscritto una sequenza dialogica - rendere per iscritto idee e opinioni proprie e altrui- esprimere contenuti personali e fare descrizioni- rispondere a domande

- stesura di lettere personali

- stesura di brani riferiti al vissuto e all’esperienza del discente nonsuperiori alle 70 parole

- riordinare dialoghi semi-autentici

- riordinare frasi

CONOSCENZA E USO DELLE STRUTTURE E FUNZIONILINGUISTICHE

- ripasso delle strutture sintattiche del programma di prima media- formazione e uso del simple past con verbi regolari e irregolari,forma interrogativa e negativa- espressioni di tempo al passato- preposizioni di tempo- uso di want e ask per chiedere e dire fare qualcosa- verbi seguiti dalla forma in ING: like, love, hate, enjoy- verbi modali: potere e dovere- uso di have got-had got to - uso di shall per le offerte - comparativo superlativo

- cloze - test- fill in the blanks- traduzione da e in lingua 2- esercizi di word order- esercizi di tense choice- esercitazioni su cd rom in aula multimediale- work in pairs in situazione di peer-tutoring

120

- pronomi possessivi- pronomi relativi- future tenses – introduzione- uso e forma del past continuous

- Chiedere e riferire fatti relativi al passato- Narrare eventi storici passati- Parlare di vacanze passate esprimendo opinioni- Chiedere e dire com’erano la vacanza, il cibo, il tempo, il posto- Chiedere a una persona che problema ha e rispondere- Descrivere un problema di salute Comparare persone-cose-azioni- Informarsi e riferire su gusti ed interessi propri- Fornire informazioni sui sentimenti- Esprimere comprensione- Chiedere, dare o rifiutare un permesso- Chiedere e dare informazioni stradali- Parlare di obbligo, proibizione e necessità- Dare un suggerimento- Offrire- Invitare qualcuno a fare qualcosa- Fare acquisti nei negozi- Parlare di azioni future

121

CONOSCENZA DELLA CULTURA E DELLA CIVILTA’- conoscere e analizzare comparativamente, guidato, tematicherelative alle due civiltà

- eventuale lettura e riflessione su aspetti della letteraturabritannica ove possibile facendo collegamenti interdisciplinari

- lettura di brani inerenti la cultura dei paesi anglofoni tratti daarticoli di giornali e riviste semplificate per ragazzi e articoli semi-autentici

- lettura di brani o libri di letteratura inglese semplificati con attivitàdi riflessione linguistica e culturale anche in versione multimediale

- visione di clip e film semplificati e autentici con relative attività diriflessione

- brevi ricerche di informazioni relative alla cultura e alla civiltà deipaesi anglofoni

- studio degli aspetti geografici e storici dei paesi del Regno Unito:Inghilterra, Irlanda, Galles e Scozia

FRANCESE

COMPRENSIONE DELLA LINGUA ORALE- individuare le intenzioni comunicative di chi parla- il significato globale del testo- eseguire istruzioni e consegne semplici- cogliere e riprodurre cadenze e intonazioni- cogliere il tono di chi parla

- ascoltare e comprendere dialoghi, brevi messaggi, annunci

COMPRENSIONE DELLA LINGUA SCRITTA- individuare la fonte da cui è tratto il testo- capire il senso globale e individuare l’idea centrale del testo- ricavare informazioni specifiche date esplicitamente

- leggere e capire dialoghi, bervi messaggi, annunci, testi di civiltà,lettere

PRODUZIONE DELLA LINGUA ORALE- partecipare a scambi interattivi con compagni e insegnante- formare frasi corrette in rapporto a situazione definite- riferire opinioni altrui- confrontare le opinioni proprie con le altrui- esporre concetti semplici- dare istruzioni- raccontare un’esperienza

- recitare a memoria brevi dialoghi- rispondere a domande dell’insegnante- leggere testi con pronuncia e intonazioni corrette- riassumere oralmente i contenuti di un testo semplice

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- descrivere un oggetto , una persona

PRODUZIONE DELLA LINGUA SCRITTA- copiare senza errori di ortografia- rendere per iscritto una sequenza dialogica- rendere per iscritto idee e opinioni proprie ed altrui - esprimere contenuti personali e fare descrizioni- rispondere a domande

- eseguire brevi descrizioni e messaggi a carattere personale- scrivere lettere personali e dialoghi

CONOSCENZA E USO DELLE STRUTTURE E FUNZIONILINGUISTICHE

- fonologia (lettere e suoni, accenti)- morfologia (uso delle strutture grammaticali di base)

- articoli partitivi- struttura il y a- uso di pourquoi, parce que- plurale e femminile (casi particolari)- comparativo e superlativo - gallicisme: futur proche

CONOSCENZA DELLA CULTURA E DELLA CIVILTA’- conoscere ed analizzare comparativamente, se guidato,tematiche relative alle due civilità

- conoscere aspetti della civiltà in merito alla scuola

SCIENZE MATEMATICHE

CONOSCENZA DEGLI ELEMENTI SPECIFICI DELLA DISCIPLINA

- Acquisire conoscenze che permettano di operare conconsapevolezza negli insiemi N , Q e nell'ambito della geometriapiana

- Concetto di numero razionale assoluto - numeri irrazionali assoluti - concetto di rapporto e proporzioni - direttamente e inversamente proporzionali - figure geometriche - poligoni equivalenti

- Trasformare le frazioni in numeri decimali e viceversa- Concetto di quadrato perfetto- Concetto di estrazione di radice e di numero irrazionale- Enti geometrici fondamentali, angoli- Poligoni e loro proprietà- Concetto di perimetro e area- Teorema di pitagora- Definizione di grandezze direttamente e inversamenteproporzionali

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OSSERVAZIONE DI FATTI,INDIVIDUAZIONE E APPLICAZIONE DIRELAZIONI, PROPRIETA', PROCEDIMENTI

- Saper porre in relazione le conoscenze ed applicare procedimentiin modo preciso e rigoroso

- saper operare con i razionali assoluti ;- proprietà dei radicali - proprietà delle proporzioni- calcolo perimetri e aree di poligoni- Teorema di Pitagora e sue applicazioni

- Risolvere espressioni con numeri decimali, trasformandoli infrazioni- Saper utilizzare le tavole numeriche per l'estrazione della radicequadrata di un numero- Saper risolvere semplici espressioni con radicali- Saper calcolare un termine incognito di una proporzione- Applicazione delle formule di geometria per risolvere esercizidiretti su calcolo di aree e perimetri e su applicazione del Teoremadi Pitagora- Rappresentazione su piano cartesiano di funzioni matematiche

IDENTIFICAZIONE E COMPRENSIONE DI PROBLEMI,FORMULAZIONE DI IPOTESI E DI SOLUZIONI E LOROVERIFICA

- Prendere coscienza dell'importanza di esprimere in modo chiaro epreciso i dati e le incognite di un problema.- Saper trovare algoritmi risolutivi e verificarne la loro efficacia

- analisi del testo di un problema - trovare algoritmi risolutivi utilizzando conoscenze relative afrazioni e geometria- confronto strategie operative

- Indicazione precisa di dati e incognite, rappresentazione dipoligoni- Prospettare, partendo dalle incognite, procedimenti che utilizzinoconcetti e formule di geometria studiati per risolvere problemi condati frazionari, su perimetri e aree di poligoni e di applicazione delTeorema di Pitagora

COMPRENSIONE E USO DEI LINGUAGGI SPECIFICI

- Simbologia e terminologia relativi ad insiemi numerici , rapporti eproporzioni , geometria piana

- simbologia e terminologia relative a insiemi numerici e allageometria piana - Uso terminologia e simbologia relativa a insiemi numerici e alla

geometria piana- Precisione e completezza nell'indicazione di dati, passaggi relativia problemi e procedimenti

SCIENZE CHIMICHE FISICHE E NATURALI

CONOSCENZA DEGLI ELEMENTI SPECIFICI DELLA DISCIPLINA - Acquisire gli elementi che consentano di comprendere e metterein relazione fatti e fenomeni

- Corpo umano: struttura generale- Alimentazione.- Struttura particellare della materia

- Struttura e funzione di organi e apparati.- Malattie: cause e sintomi e prevenzione delle dipendenze.- Fondamentali norme igieniche. - Individuazione degli alimenti fondamentali per una dietaequilibrata.

OSSERVAZIONE DI FATTI, INDIVIDUAZIONE E APPLICAZIONEDI RELAZIONI, PROPRIETA', PROCEDIMENTI

- Capacità di effettuare osservazioni analitiche di fenomeni e loromisurazione

- Attività relative alla composizione del tessuto osseo, all'azionedella ptialina sull'amido e alla fermentazione alcolica,riconoscimento degli amidi in alcuni alimenti. - Sapere distinguere un fenomeno fisico da uno chimico.

- Osservazione di semplici esperimenti per consolidare egeneralizzare le conoscenze.

124

IDENTIFICAZIONE E COMPRENSIONE DI PROBLEMI,FORMULAZIONE DI IPOTESI E DI SOLUZIONI E LOROVERIFICA - Capacità di problematizzare i fenomeni osservati

- Applicazione del metodo scientifico alle attività di cui sopra.

COMPRENSIONE E USO DEI LINGUAGGI SPECIFICI

- Acquisire terminologia che consenta una comunicazione chiara eprecisa dei contenuti

- Uso appropriato della terminologia relativa ai vari ambiti.

EDUCAZIONE TECNICA

OSSERVAZIONE ED ANALISI DELLA REALTA’ TECNOLOGICACONSIDERATA IN RELAZIONE CON L’UOMO E L’AMBIENTE

- Conoscere, identificare, riconoscere, riassumere

- Acquisire la conoscenza degli oggetti nelle loro relazioni interneed esterne: problemi di forma, struttura, design, produzioneindustriale e i suoi principi

- Agricoltura: spiegare le forme di coltivazione

- Alimentazione: principali alimenti, proprietà delle spezie

PROGETTAZIONE, REALIZZAZIONE E VERIFICA DIESPERIENZE OPERATIVE

- Saper sintetizzare, organizzare, programmare, costruire

- Analizzare i prodotti audio visivi nei loro aspetti tecnico-comunicativi

- Autorientamento: riflessione su se stessi, conoscenza di alcunepossibilità offerte dalla realtà sociale, una prima analisi diconfronto

- Praticare esperienze di disegno grafico

- Attività di decorazioni e grafica

- Optical Art

- Esecuzione di modelli di tessitura (intrecci) con l’uso di cartoncinicolorati

CONOSCENZE TECNICHE E TECNOLOGICHE

- Percepire, ricordare, descrivere e riconoscere

- Riconoscere ed analizzare i principali alimenti e il corrispondentesettore produttivo

- Utilizzare il disegno tecnico per la rappresentazione di modelli disolidi geometrici

- Costruzioni geometriche fondamentali

- Dallo sviluppo dei solidi al packaging

- La trasformazione dei materiali

- Produzione, trasformazione e conservazione degli alimenti

- Prodotti di qualità legati ad una origine geografica

125

COMPRENSIONE E D USO DEI LINGUAGGI SPECIFICI

- Saper comunicare con l’uso di linguaggi specifici

- Acquisire ed applicare i concetti di struttura, simmetria, affinità,similitudine, composizione per le figure geometriche fondamentali

- Informatica: approfondimento delle funzioni dei diversicomponenti del sistema operativo

- Leggere e comprendere disegni tecnici- Leggere e comprendere le etichette degli alimenti- Disegnare motivi simmetrici su griglia quadrettata e isometrica- Riproduzione di strisce: fregi, fasce ornamentali

EDUCAZIONE ARTISTICA

CAPACITA’ DI VEDERE/OSSERVARE E COMPRENSIONE EUSO DEI LINGUAGGI VISIVI SPECIFICI

- Saper osservare, leggere e descrivere la realtà visiva

- Saper utilizzare gli elementi del linguaggio visivo in modoefficace.- Conoscere la caratteristiche espressive delle tecniche presceltee saperle utilizzare in modo autonomo.- Saper realizzare un messaggio visivo comunicando edesprimendo i diversi aspetti della realtà in modo personale.

- La luce e il colore.- Percezione e rappresentazione dello spazio.- La rappresentazione dello spazio nell’arte.- Luce e ombra nell’interpretazione degli artisti.

CONOSCENZA ED USO DELLE TECNICHE ESPRESSIVE

- Usare il linguaggio visivo e le relative tecniche in modo idoneo araffigurare, interpretare, inventare la realtà e realizzare unmessaggio visivo

- Saper spiegare le caratteristiche specifiche degli elementi dellinguaggio visivo e il loro uso nella comunicazione.

- Saper analizzare un’immagine descrivendone le caratteristichespecifiche degli elementi del linguaggio visivo e i meccanismi dellapercezione.

- Approfondimento delle tecniche espressiveprecedentemente sperimentate (tecnihe grafiche epittoriche).

- Esercizi di manipolazione materica.- Esercitazioni su colore, luce e spazio.

PRODUZIONE E RIELABORAZIONE DEI MESSAGGI VISIVI

- Acquisire un metodo di lavoro- Saper produrre e/o rielaborare i messaggi visivi in relazione allediverse funzioni espressive e comunicative

- Promuovere lo sviluppo delle capacità di produzione visiva.

- Saper rielaborare temi, soggetti e messaggi visivi in modoconsapevole e personale

- Riproduzione di immagini e rielaborazione di temilegati al periodo storico studiato.

LETTURA DI DOCUMENTI DEL PATRIMONIO CULTURALE EARTISTICO

- Saper riconoscere e descrivere le opere d’arte e i beni culturali

- Saper applicare un metodo di lettura dell’opera d’arte.

- Prendere coscienza del significato e del valore del patrimonioartistico e culturale.

- Conoscere le principali caratteristiche delle produzioni artistichedelle civiltà del passato e collocarle nel loro contesto storico eculturale.

- Le arti figurative nel periodo Romanico e Gotico.- Il Rinascimento: Temi fondamentali eapprofondimento dell’opera di alcuni artisti.- L’età del Barocco.

126

EDUCAZIONE MUSICALE

COMPRENSIONE E USO DEI LINGUAGGI SPECIFICICapacità di mettere in relazione suoni e segni non convenzionali(semiografia)Conoscenza ed uso della simbologia musicale tradizionaleCapacità di classificare gli strumenti antichi e/o moderniConoscenza di base della terminologia musicale

Produzione di mappe sonore ambientali;Esercitazioni di lettura e scrittura utilizzando la simbologia musicalee non; Presentazione delle caratteristiche principali e del funzionamentodegli strumenti musicali;

ESPRESSIONE VOCALE ED USO DI MEZZI STRUMENTALICapacità di eseguire sequenze ritmiche con l'utilizzo di strumenti. Capacità di eseguire brani melodici con il flauto.Capacità di utilizzare la voce con varie modalità espressive Capacità di eseguire con la voce semplici melodie.

Esecuzione di brani ritmici e melodici con gli strumenti didattici evoce per imitazione e per lettura, a una o due voci;Esercitazioni di lettura espressiva;

CAPACITA’ DI ASCOLTO E COMPRENSIONE DEI FENOMENISONORI E DEI MESSAGGI MUSICALI

Capacità di discriminare i suoni dell'ambiente.Discriminare i suoni nei vari parametri: altezza, durata, intensità etimbro.Capacità d'ascolto ed analisi musicale.Riconoscimento dei principali strumenti musicali attraverso iltimbro.Capacità di riconoscere e confrontare gli strumenti antichi e/omoderni

Esercitazioni/giochi di orientamento sonoro;Esercizi di classificazione, ordinamento dei suoni in base ai diversiparametri;Ascolti guidati di brani significativi;

RIELABORAZIONE PERSONALE DI MATERIALI SONORICapacità di rappresentare graficamente degli stimoli sonori(creare, modificare, sostituire, integrare).Capacità di ricreare un ambiente con oggetti sonori, strumenti evoce

Ricognizioni e ricostruzioni sonore e grafiche di ambienti;Rielaborazioni / sonorizzazioni di fiabe, racconti e testi teatral;Creazione di semplici prodotti multimediali (Presentazioni di PowerPoint)

127

EDUCAZIONE FISICA Il programma è unico per il triennio, può e deve variare la

richiesta tecnica da parte degli insegnanti e l’impegno nello

svolgere le varie attività in relazione all’età e alle capacità

degli alunni

CONSOLIDAMENTO E COORDINAMENTO DEGLI SCHEMIMOTORI DI BASE (ABILITA’ MOTORIE, MOTRICITA’ESPRESSIVA )

- Miglioramento della lateralità, dell’equilibrio posturale e

dinamico, della coordinazione generale, consolidamento della

percezione spazio tempo

- Esercizi di coordinazione generale, di lateralizzazione anche conpiccoli e grandi attrezzi, esercizi di equilibrio, andature, rotolamenti,capovolte

POTENZIAMENTO FISIOLOGICO (MOBILITA’ ARTICOLARE,VELOCITA’, RESISTENZA)

- Incrementare la mobilità articolare, la forza ,la resistenzae la

velocità

- Esercizi di mobilizzazione generale a corpo libero e con piccoli egrandi attrezzi, esercizi di potenziamento muscolare a corpo liberoe con attrezzi, esercizi di allungamento, esercizi per migliorarevelocita di movimento e resistenza

CONOSCENZA DEGLI OBIETTIVI E DELLE CARATTERISTICHEPROPRIE DELLE ATTIVITA’ MOTORIE

- Comprende le consegne - dall'ascolto trae indicazioni per

movimenti ed azioni - risponde a domande

- Saper eseguire le varie attivita' in modo tecnicamente corretto, infunzione delle indicazioni date dall’insegnante, conoscere laterminologia e l'uso dei vari atrezzi

CONOSCENZA DELLE REGOLE NELLA PRATICA LUDICA ESPORTIVA

- Acquisire abitudini di comportamento sportivo, spirito di

collaborazione con i compagni, capacità di autocontrollo, spirito

agonistico finalizzato a dare il meglio di se nel confronto con gli

altri, capire e rispettare le regole, trovare nuove strategie per

raggiungere gli obiettivi

- Conoscenza dei giochi propedeutici alle attività sportive disquadra, fondamentali individuali e di squadra dei principali giochisportivi.- Pallavolo, pallamano, hit ball, baseballNuoto- Organizzazione di tornei di istituto e partecipazione amanifestazioni sportive con altre scuole

128

RELIGIONE CATTOLICA

CONOSCENZA DEI CONTENUTI ESSENZIALI DELLA

RELIGIONE CONOSCENZA DEI CONTENUTI ESSENZIALI

DELLA RELIGIONE

- prendere coscienza della valenza storica del cristianesimo

- nell’Impero romano

- nella formazione dell’Europa

- nel mondo moderno

- Saper collegare lo sviluppo della Chiesa al contesto religioso,

culturale,politico dei primi secoli d.C.

- Conoscere la struttura della Chiesa primitiva e individuare

caratteristiche e responsabilità di differenti ministeri

- Individuare caratteristiche e responsabilità di stati di vita e

istituzioni ecclesiali

- Individuare gli elementi e i significati dello spazio sacro nel

Medioevo

- Conoscere le differenze dottrinali e gli elementi comuni tra

cattolici e protestanti

- Comprendere l’indole missionaria della Chiesa

- Documentare come le parole e le opere di Gesù abbiano ispirato

scelte di vita fraterna e di carità

Individuare caratteristiche e responsabilità di ministeri, stati di

vita e istituzioni ecclesiali

- Studio della morte e resurrezione di Gesù e della missione della

Chiesa nel mondo:l’annuncio della Parola, la liturgia e la

testimonianza della carità fin dalle origini.

- L’operato degli apostoli

- La diffusione del cristianesimo nel Medioevo

- Studio degli aspetti teologico-dottrinali della Riforma protestante e

della Riforma cattolica

- Linee portanti dell’esperienza del Concilio Vaticano II

- I segni della fede cristiana: i sacramenti

- La preghiera del Padre nella vita di Gesù enell’esperienza dei suoi discepoli.

CAPACITA’ DI RIFERIMENTO CORRETTO ALLE FONTI

BIBLICHE E AI DOCUMENTI

- Sapersi orientare nella ricerca di passi degli Atti degli Apostoli e di

alcune lettere di San Paolo

- Conoscere alcuni documenti della Chiesa

- Saper ricercare brani sulla Bibbia partendo da citazioni

- Individuare il messaggio centrale di alcuni testi biblici tratti dagli

Atti degli Apostoli e dalle lettere di Paolo - Approfondimento di alcuni passi tratti dal libro degli

Atti degli Apostoli e da alcune lettere di San Paolo

COMPRENSIONE E USO DEI LINGUAGGI SPECIFICI

- consolidare l’uso corretto del linguaggio specifico

- Saper comprendere ed usare termini e concetti propri del

linguaggio religioso

- Esporre gli argomenti utilizzando in modo corretto i

termini specifici.

129

QUADRI DI RIFERIMENTO DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PR IMO GRADO

INDICAZIONI NAZIONALI OBIETTIVI INDICAZIONI DI MASSIMASULL’OPERATIVITA’

CLASSE TERZA SAPERI E COMPETENZE

EDUCAZIONE LINGUISTICA - ITALIANO

COMPRENSIONE DELLA LINGUA ORALE

- prendere coscienza che la lettura è strumento d’informazione- essere in grado di leggere un testo e di comprenderne il contenuto

- saper individuare le idee-chiave e i messaggi di un testo orale

- valutare una comunicazione orale in base a criteri di efficacia

rispetto allo scopo

- riconoscere il punto di vista del parlante

- ipotizzare gli scopi del testo orale

- Testo informativo- Testo argomentativo- Romanzo storico- Testi poetici dell’ Ottocento e del Novecento- I classici dell’ Ottocento e del Novecento- Autori contemporanei

COMPRENSIONE DELLA LINGUA SCRITTA

- essere capaci, attraverso il parlato, di verificare quanto siapprende- essere in grado di esprimersi in modo adeguato

- saper comprendere le informazioni centrali di un testo scritto

- comprendere il valore denotativo e connotativo di un testo

- comprendere le inferenze

- riconoscere gli scopi e le funzioni del messaggio

- comprendere il punto di vista dell’autore

- Testo argomentativo- Romanzo storico- Testi poetici dell’ Ottocento e del Testo informativo- Novecento- I classici dell’ Ottocento e del Novecento- Autori contemporanei

PRODUZIONE DELLA LINGUA SCRITTA

- avere coscienza che lo scritto è un modo di oggettivare il propriopensiero- saper esprimere il proprio pensiero rispetto all’argomento

- saper produrre messaggi orali in forma chiara ed organica

- produrre messaggi orali secondo le funzioni e gli scopi dati e con

registro adeguato

- usare una terminologia appropriata

- esprimere valutazioni personali e riflessioni critiche

- formulare aspettative

- Testo argomentativo- Relazione- Commento interpretativo- Sintesi

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CONOSCENZA DELLE FUNZIONI E DELLA STRUTTURA DELLALINGUA, ANCHE NEI SUOI ASPETTI STORICO-EVOLUTIVI

- prendere coscienza che la riflessione sugli aspetti strutturali

costituisce un elemento in grado di migliorare la capacità di

comprensione e di comunicazione

- ampliare le capacità d’uso della lingua

- saper riconoscere ed analizzare in modo corretto le parti del

discorso, i rapporti logici tra le parole di una proposizione, i

rapporti logici tra le proposizioni

- capire ed usare i rapporti logici tra le frasi

- cogliere le relazioni logiche che legano le proposizioni di un

periodo e produrre strutture sintattiche complesse

- individuare l’evoluzione storica della lingua italiana

- mettere in relazione testi ed autori con i fatti storici e sociali della

loro epoca

- Analisi del periodo (correggere in seconda e mettere AnalisiLogica)- Elementi di lingua latina- Potenziamento lessicale

CONOSCENZA ED ORGANIZZAZIONE DEI CONTENUTI

- rafforzare le capacità attraverso il progressivo contatto con larealtà circostante- migliorare le abilità di base

- saper analizzare ed organizzare contenuti personali e culturali

secondo le tecniche proposte

- Testo informativo- Testo argomentativo- Romanzo storico- Testi poetici dell’ Ottocento e del Novecento- I classici dell’ Ottocento e del Novecento- Autori contemporanei

STORIA – EDUCAZIONE CIVICA

CONOSCENZA DEGLI EVENTI STORICI

- prendere coscienza del passato per interpretare il presente eprogettare il futuro- conoscere gli aspetti essenziali dei periodi storici oggetto di studio

- saper individuare, distinguere, acquisire gli elementi costitutivi

del periodo storico studiato

- collocare nello spazio e nel tempo avvenimenti e fenomeni

- conoscere i fenomeni storici nei vari aspetti e riconoscere il ruolo

di individui, classi sociali, popoli

- Napoleone e l’Europa post –napoleonica - Il collegamento tra cittadinanza, libertà, nazione: lacostituzione dei principali stati liberali dell’Ottocento- L’Europa e il mondo degli ultimi decenni dell’Ottocento - Le istituzioni liberali e i problemi dell’Italia unita - L’età dell’ imperialismo- La I° guerra mondiale - L’età delle masse e la fine della centralità europea- I totalitarismi- La II guerra mondiale - La nascita della Repubblica italiana- La “ società del benessere “e la crisi degli anni ‘70- Il crollo del comunismo nei paesi dell’est europeo- Il mondo contemporaneo

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CAPACITA’ DI STABILIRE RELAZIONI TRA FATTI STORICI

- maturare una coscienza della storia come scienza di fatti e

documenti

- cogliere le molteplicità delle connessioni che interagiscono nellesituazioni storiche

- saper cogliere relazioni tra le vicende storiche e il contesto

geografico-ambientale

- mettere in relazione avvenimenti e fenomeni

- individuare ed analizzare cause e conseguenze dei fenomeni

storici, distinguendo i diversi aspetti che le caratterizzano

- Napoleone e l’Europa post –napoleonica - Il collegamento tra cittadinanza, libertà, nazione: lacostituzione dei principali stati liberali dell’Ottocento- L’Europa e il mondo degli ultimi decenni dell’Ottocento - Le istituzioni liberali e i problemi dell’Italia unita - L’età dell’ imperialismo- La I° guerra mondiale - L’età delle masse e la fine della centralità europea- I totalitarismi- La II guerra mondiale - La nascita della Repubblica italiana- La “ società del benessere “e la crisi degli anni ‘70- Il crollo del comunismo nei paesi dell’est europeoIl mondo contemporaneo

COMPRENSIONE DEI FONDAMENTI E DELLE ISTITUZIONIDELLA VITA SOCIALE, CIVILE E POLITICA

- maturare un comportamento civilmente e socialmenteresponsabile; - prendere coscienza del valore delle diversitàrealizzare comportamenti civilmente e socialmente responsabili; - interpretare i comportamenti individuali e collettivi

- saper riconoscere ed analizzare in alcune Costituzioni i valori

della solidarietà, del rispetto dell’individuo e della sua identità

culturale

- confrontare modelli diversi di società

- stabilire confronti tra le realtà del passato e quella attuale

- Elementi di Ed. Civica

COMPRENSIONE ED USO DI LINGUAGGI E STRUMENTISPECIFICI

- maturare un metodo di studio autonomo- arricchire l’uso corretto del linguaggio specifico

- saper decodificare e usare il lessico specifico

- ricavare dai vari tipi di documenti dati ed informazioni

- utilizzare in modo autonomo schemi di sintesi

- dare alla ricerca l’esito appropriato, riferendone i risultati

- Termini e concetti specifici della disciplina- Lettura e decodifica delle fonti ed uso degli strumenti

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GEOGRAFIA

CONOSCENZA DELL’AMBIENTE FISICO ED UMANO, ANCHEATTRAVERSO L’OSSERVAZIONE

- maturare il rispetto per l’ambiente- conoscere gli aspetti essenziali dei continenti oggetto di studio

- saper conoscere e interpretare l’ambiente naturale

- conoscere e interpretare i fenomeni

- conoscere e interpretare l’ambiente umano

- riconoscere elementi e caratteristiche dei paesaggi extraeuropei

- fasce climatiche , biomi e insediamenti- risorse naturali e umane - Nord e Sud del mondo- I Continenti extraeuropei- Organismi internazionali

USO DEGLI STRUMENTI PROPRI DELLA DISCIPLINA

- acquisire un metodo scientifico- comprendere e interpretare le regole per il controllo dei risultati

- saper leggere e produrre testi specifici (cartine, tabelle, grafici)

- utilizzare in modo autonomo schemi di sintesi

- dare alla ricerca l’esito appropriato, riferendone i risultati

- Principali forme di rappresentazione grafica e cartografica- Utilizzo di materiali multimediali

COMPRENSIONE DELLE RELAZIONI TRA SITUAZIONIAMBIENTALI, CULTURALI, SOCIO-POLITICHE EDECONOMICHE

- maturare una coscienza ecologica- cogliere la molteplicità delle connessioni che modificanol’ambiente geografico

- saper individuare, nel sistema territoriale mondo, rapporti di

connessione e interdipendenza tra i fenomeni

- analizzare e sintetizzare le relazioni tra diversi fenomeni

- utilizzare le conoscenze per stabilire relazioni diverse tra

contenuti noti

- fasce climatiche , biomi e insediamenti- risorse naturali e umane - Nord e Sud del mondo- I Continenti extraeuropei- Organismi internazionali

COMPRENSIONE ED USO DEL LINGUAGGIO SPECIFICO

- maturare un metodo di studio autonomo- arricchire l’uso corretto del linguaggio specifico

- conoscere ed interpretare il linguaggio dei simboli

- esporre gli argomenti utilizzando in modo corretto i termini

specifici

- Termini e concetti specifici della disciplina

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INGLESE

COMPRENSIONE DELLA LINGUA ORALE- individuare gli elementi essenziali della situazione da presentaree le funzioni comunicative espresse nel messaggio orale- capire il significato globale del testo- ricavare informazioni specifiche, reperire dati- rispondere a domande fattuali e di inferenza

- Esercizi mirati sia alla comprensione globale che allacomprensione dettagliata di dialoghi, brani, interviste e filmati semi-autentici e autentici

- Interazione verbale insegnante - discente in lingua 2: classroomlanguage, e informazioni personali dettagliate relative alla vitaquotidiana alle esperienze passate, intenzioni future, abilità eobblighi, comparazioni

- Ascolto di dialoghi, annunci e brevi interviste semi-autentici

- Esercizi di dettato in lingua 2 con parlanti madre-lingua e docentetitolare

- Intervento in classe di insegnante madre-lingua

COMPRENSIONE DELLA LINGUA SCRITTA- capire il senso globale e individuare l’idea centrale del testo- ricavare informazioni specifiche - eseguire le istruzioni date dal testo- rispondere a domande fattuali e di inferenza

- lettura e risposta a domande sul testo reperendo informazionicomplesse e inferendo dal testo

- esercizi volti allo sviluppo delle tecniche di SCANNING eSKIMMING (Prelettura e lettura intensiva)

- Lettura e traduzione sia per iscritto che oralmente di brani dicultura, civiltà e letteratura a livello pre-intermedio

- Lettura e risposta a domande dettagliate su testi semi-autentici eautentici: lettere, brani di articoli, letteratura semplificata, annunci emessaggi

PRODUZIONE DELLA LINGUA ORALE- riprodurre le forme linguistiche apprese oralmente imitandopronuncia, ritmo intonazione- riprodurre le forme linguistiche apprese applicandole alla sferapersonale- partecipare a scambi interattivi con compagni, insegnante …

- raccontare esperienze personali

- descrivere e presentare oralmente in forma articolata e consicurezza persone, situazioni di vita ed esperienze

- esercizi di work in pairs in lingua 2 sulle funzioni sottoelencate - riproduzione orale di strutture linguistiche attraverso ladrammatizzazione di dialoghi per esprimere bisogni e richieste,esprimere e descrivere azioni in corso di svolgimento, fareconoscenza, invitare, rifiutare, fare telefonate per reperire faciliinformazioni, chiedere e rifiutare permessi, eprimere opinioni eazioni future e intenzioni, informare e narrare eventi passati oappena accaduti o cominciati nel passato e ancora in corso disvolgimento- esercizi di articolazione e precisa riproduzione dei suoni propridella lingua inglese attraverso lo studio dei simboli fonetici- studio in situazione dei vocaboli relativi a cibo, parti del corpo,della casa, attività nel tempo libero, animali, abbigliamento, oggetti

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della classe, luoghi e direzioni, scuola, trasporti, giorni, mesi, data etempo atmosferico, professioni, vacanze, salute, musica, ambiente,lavori domestici, tempo libero e termini letterari, geografici e storici.

PRODUZIONE DELLA LINGUA SCRITTA- copiare senza errori di ortografia- rendere per iscritto una sequenza dialogica - rendere per iscritto idee e opinioni proprie e altrui- esprimere contenuti personali e fare descrizioni- rispondere a domande - scrivere messaggi, brani e lettere motivando opinioni e scelte- produrre testi scritti coerenti e coesi utilizzando il registrolinguistico adeguato

- stesura di lettere personali

- stesura di brani riferiti al vissuto all’esperienza del discente, acomparazione di elementi culturali a relazioni e sintesi di storie enarrazioni riordinare

- riordinare dialoghi semi-autentici e autentici

- completare moduli concernenti situazioni di vita reale

CONOSCENZA E USO DELLE STRUTTURE E FUNZIONILINGUISTICHE

- Ripasso delle strutture studiate negli anni precedenti- Formazione ed uso del Past Continuous- Formazione ed uso del Present Perfect- Present Perfect Continuous (regola generale)- Forma passiva (Present and Past Simple)- Discorso diretto ed indiretto- Uso di to say /to tell- Uso di To be going to- Uso di Will- Verbi modali: may/might/should- Uso di need/needn’t- Question tags- Periodo ipotetico- Espressioni idiomatiche: -What else..next?- See youlater….tomorrow- What……like? - Preposizioni (usi particolari: by car, for sale, on holidays...)- Connectives (and, but,or...)- Ordine degli aggettivi

- Parlare di azioni appena successe- Dare suggerimenti sul futuro (attività, carriera..)- Fare predizioni- Esprimere richieste formali

- cloze - test- fill in the blanks- traduzione da e in lingua 2- esercizi di word order- esercizi di tense choice- esercitazioni su cd rom in aula multimediale- work in pairs in condizione di peer-tutoring- preparazione certificazioni esterne Cambridge

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- Chiedere-dare-rifiutare un permesso- Scusarsi e giustificarsi- Complimentarsi con qualcuno- Offrirsi di fare qualcosa- Esprimere accordo o dissenso-Organizzare una vacanza: sostenere una conversazioneall’aereoporto/alla stazione ferroviaria…

CONOSCENZA DELLA CULTURA E DELLA CIVILTA’- conoscere e analizzare comparativamente, guidato, tematicherelative alle due civiltà

- eventuale lettura e riflessione su aspetti della letteraturaanglofona ove possibile facendo collegamenti interdisciplinari

- relazionare sulle caratteristiche fondamentali di alcuni aspettidella civiltà anglosassone e confrontarle con la propria

- lettura di brani inerenti la cultura dei paesi anglofoni tratti daarticoli di giornali e riviste semplificate per ragazzi e articoli semi-autentici e autentici

- lettura di brani o libri di letteratura inglese semplificati o autenticicon attività di riflessione linguistica e culturale anche in versionemultimediale

- visione di clip e film semplificati e autentici con relative attività diriflessione e comparazione

- brevi ricerche di informazioni relative alla cultura e alla civiltà deipaesi anglofoni relazionate oralmente e per iscritto

- studio degli aspetti geografici e storici dei paesi di lingua ingleseUSA, Australia, Nuova Zelanda ed ex colonie: India, Sud-Africa

FRANCESE

COMPRENSIONE DELLA LINGUA ORALE- individuare gli elementi essenziali della situazione dapresentare e le funzioni comunicative espresse nel messaggioorale- capire il significato globale del testo- ricavare informazioni specifiche, reperire dati- rispondere a domande fattuali e di inferenza

- ascoltare e comprendere dialoghi, testi autentici, conversazioni

COMPRENSIONE DELLA LINGUA SCRITTA- capire il senso globale e individuare l’idea centrale del testo- ricavare informazioni specifiche - eseguire le istruzioni date dal testo- rispondere a domande fattuali e di inferenza

- leggere e capire dialoghi, messaggi, annunci, testi di civiltà,lettere

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PRODUZIONE DELLA LINGUA ORALE- riprodurre le forme linguistiche apprese oralmente imitandopronuncia, ritmo intonazione- riprodurre le forme linguistiche apprese applicandole alla sferapersonale- partecipare a scambi interattivi con compagni, insegnante …- raccontare esperienze personali

- recitare a memoria dialoghi- leggere testi con pronuncia e intonazioni corrette- riassumere i contenuti di un testo- rispondere a domande dell’insegnante

PRODUZIONE DELLA LINGUA SCRITTA- scrivere rispettando le regole grammaticali- produrre testi semplici di diverso tipo seguendo uno schemadato

- redigere lettere a carattere personale riguardanti argomenti dicarattere familiare o di vita quotidiana- completare un dialogo in cui mancano le battute di uno degliinterlocutori- scrivere un dialogo su traccia - rispondere a domande su un brano che viene proposto per lalettura

CONOSCENZA E USO DELLE STRUTTURE E FUNZIONILINGUISTICHE

-fonologia (lettere e suoni, accenti)- morfologia (uso delle strutture grammaticali di base)

- futuro- gallicismes (présent continu, passé récent)- imperfetto- passato prossimo- pronomi relativi qui-que dont-où - pronomi dimostrativi

CONOSCENZA DELLA CULTURA E DELLA CIVILTA’- conoscere ed analizzare comparativamente, se guidato,tematiche relative alle due civiltà

- conoscere aspetti della civiltà in merito all’adolescenza, tempolibero, storia e geografia

SCIENZE MATEMATICHE

CONOSCENZA DEGLI ELEMENTI SPECIFICI DELLA DISCIPLINA:

- Acquisire conoscenze che permettano di operare conconsapevolezza negli insiemi numerici e nella geometria solida.

- Insieme R- Monomi e polinomi, equazioni di funzioni- Concetto di probabilità semplice- Circonferenza, cerchio, angoli al centro ed alla circonferenza- Poligoni inscrittibili e circoscrittibili- Elementi geometrici nello spazio- Poliedri, prismi, piramidi; solidi di rotazione.

- Saper eseguire i calcoli in R- Calcolo delle operazioni fondamentali dei monomi- Calcolo di prodotto monomio x polinomio, polinomio x polinomio, (a + b)(a – b) ; (a ± b)2

- Saper calcolare la probabilità.

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OSSERVAZIONE D FATTI, INDIVIDUAZIONE E APPLICAZIONE DIRELAZIONI, PROPRIETA', PROCEDIMENTI

- Saper porre in relazione le conoscenze ed applicare procedimentie tecniche in modo preciso e rigoroso.

- Operazioni in R e proprietà- Calcolo monomi e polinomi- Risoluzione e discussione di equazioni- Rappresentazione grafica di funzioni- Calcolo di probabilità semplice- Lunghezza circonferenza, area cerchio, arco, settore, relazione tra angoli al centro ed angoli alla circonferenza - Area e volume dei poliedri e dei solidi di rotazione- Costruzione di solidi di rotazione partendo da figure piane.

- Calcolare semplici espressioni in R- Saper risolvere semplici equazioni- Saper riconoscere in fatti e fenomeni relazioni tra grandezze- Saper calcolare circonferenza, cerchio, area cerchio, settore, corona, segmento- Calcolo di area e volume di poliedri e solidi di rotazione.

IDENTIFICAZIONE E COMPRENSIONE DI PROBLEMI,FORMULAZIONE DI IPOTESI E D SOLUZIONI E LORO VERIFICA:

- Prendere coscienza dell’importanza di esprimere in modo chiaro epreciso i dati e le incognite di un problema.- Saper individuare un percorso risolutivo e scegliere le strategie piùopportune.

- Risoluzione di problemi con equazioni di 1° grado- Soluzione di problemi di geometria piana e solida eventualmente, per quelli semplici, con uso di equazioni.

- Saper individuare situazioni esprimibili con equazioni di 1° grado in casi semplici- Risolvere problemi usando proprietà geometriche delle figure ricorrendo a modelli materiali, a semplici deduzioni e ad opportuni strumenti di rappresentazione.

COMPRENSIONE ED USO DEI LINGUAGGI SPECIFICI- Uso delle lettere come generalizzazione dei numeri in casi semplici- Funzioni: tabulazioni e grafici- Rappresentazione nel piano di figure tridimensionali- Rappresentazioni simboliche di relazioni algebriche e geometriche.

- Saper tabulare dati di un problema con completezza e precisione- Saper esprimere in formula e rappresentare graficamente le funzioni.

SCIENZE CHIMICHE FISICHE E NATURALI CONOSCENZA DEGLI ELEMENTI SPECIFICI DELLA DISCIPLINA

- acquisire gli elementi che consentano di comprendere e mettere inrelazione fatti e fenomeni

- Apparati riproduttori e trasmissione dei caratteri ereditari - Evoluzione dei viventi- Universo e sistema solare- Tettonica delle placche

- Anatomia e fisiologia degli apparati riproduttori in chiave evolutiva,leggi di Mendel, mitosi e meiosi, trascrizione e traduzione delcodice genetico- Teorie evoluzionistiche- Origine dell’ universo, stelle, sistema solare e relativi moti- Dalla deriva dei continenti alla tettonica delle placche- Fenomeni sismici e vulcanici

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OSSERVAZIONE DI FATTI, INDIVIDUAZIONE E APPLICAZIONEDI RELAZIONI, PROPRIETA', PROCEDIMENTI

- capacità di effettuare osservazioni analitiche di fenomeni e loromisurazione

- Interpretazione delle leggi di Mendel tramite tabelle a doppiaentrata- Lettura ed interpretazione delle carte geografiche fisiche

- Tabelle a doppia entrata relative ai caratteri ereditari- Uso del planisfero

IDENTIFICAZIONE E COMPRENSIONE DI PROBLEMI,FORMULAZIONE DI IPOTESI E DI SOLUZIONI E LOROVERIFICA

- capacità di problematizzare i fenomeni osservati

- Previsioni relative alla trasmissione dei caratteri ereditari - Previsione dei genotipi della generazione filiale a partire daicaratteri parentali

COMPRENSIONE E USO DEI LINGUAGGI SPECIFICI-

Acquisire terminologia che consenta una comunicazione chiara eprecisa dei contenuti

- Uso appropriato della terminologia relativa ai vari ambiti

EDUCAZIONE TECNICA

OSSERVAZIONE ED ANALISI DELLA REALTA’ TECNOLOGICACONSIDERATA IN RELAZIONE CON L’UOMO E L’AMBIENTE

- Conoscere, identificare, riconoscere, riassumere

- Acquisire il significato della relazione che intercorre fra uomo-tecnica e ambiente dalla rivoluzione industriale ad oggi,evoluzione dell’economia, trasformazioni sociali ed ambientali

- Conoscere le norme di sicurezza in casa

- Osservazione globale e particolareggiata di un oggetto, raccoltadati, interpretazione e comunicazione dati, ideazione,progettazione, realizzazione, collaudo e valutazione

PROGETTAZIONE, REALIZZAZIONE E VERIFICA DIESPERIENZE OPERATIVE

- Saper sintetizzare, organizzare, programmare, costruire

- Valutare i prodotti, processi e soluzioni

- Analisi del lavoro oggi: quali caratteristiche, capacità, aspetti diecologia del lavoro

- Leggere e comprendere disegni tecnici

- Progettazione di modelli di oggetti in generale (bricolage,modellismo)

CONOSCENZE TECNICHE E TECNOLOGICHE

- Percepire, ricordare, descrivere e riconoscere

- Conoscere i settori della produzione nei vari aspetti tecnologici,economici

- Rappresentazioni grafiche

- Elementi del disegno tecnico e sistemi di rappresentazione

- I settori dell’economia e mondo del lavoro

- Educazione alla convivenza civile

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COMPRENSIONE E D USO DEI LINGUAGGI SPECIFICI

- Saper comunicare con l’uso di linguaggi specifici

- Saper rappresentare oggetti in p.o. e assonometrie e saperliquotare

- Saper comunicare dati quantitativi usando schemi e grafici

- Informatica: organizzazione delle informazioni in struttureinformatiche

- Eseguire assonometrie e p.o. di figure piane e solidi geometrici

- Formulare ipotesi per il risparmio energetico

- Riconoscere e analizzare i principali mezzi di trasporto

- Riconoscere il ruolo dell’educazione stradale

- Cenni di grafica pubblicitaria, simboli, alfabeti, marchi e logo

EDUCAZIONE ARTISTICA

CAPACITA’ DI VEDERE/OSSERVARE E COMPRENSIONE EUSO DEI LINGUAGGI VISIVI SPECIFICI

- Saper osservare, leggere e descrivere la realtà visiva

- Saper utilizzare gli elementi del linguaggiovisivo in modo più efficace e personale.

- Saper scegliere autonomamente la tecnica piùrispondente alle esigenze espressive delmessaggio visivo che si vuole utilizzare e saperlausare in modo personale.

- Saper esprimere con il linguaggio visivo lapropria visione della realtà.

- Utilizzare un metodo di osservazione personale.

I- Raffigurazione dello spazio nelle tre dimensioni.- Inquadratura e composizione.- Proporzioni tra le parti di un disegno.- Ritmo e movimento.

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CONOSCENZA ED USO DELLE TECNICHE ESPRESSIVE

- Usare il linguaggio visivo e le relative tecniche in modo idoneo araffigurare, interpretare, inventare la realtà e realizzare unmessaggio visivo

- Saper usare gli elementi del linguaggio visivoper leggere il mondo delle immagini.

- Saper utilizzare e spiegare la terminologiaspecifica.

- Saper leggere le realtà visiva nei suoi aspetti piùcomplessi, utilizzando un metodo di letturaconsapevole.

- Lettura dell’opera d’arte attraverso un’attenta osservazione el’analisi approfondita degli elementi del linguaggio visivo.- Approfondimenti sulla composizione.

PRODUZIONE E RIELABORAZIONE DEI MESSAGGI VISIVI

- Acquisire un metodo di lavoro- Saper produrre e/o rielaborare i messaggi visivi in relazione allediverse funzioni espressive e comunicative

- Saper realizzare un progetto seguendo il metodoproposto.

- Saper rielaborare temi in modo autonomo e creativo.

- Riproduzione e interpretazione di opere d’arte del periodo storicostudiato.- Rielaborazione di temi tratti dalla realtà con l’uso di diversetecniche espressive.

LETTURA DI DOCUMENTI DEL PATRIMONIO CULTURALE EARTISTICO

- Saper riconoscere e descrivere le opere d’arte e i beni culturali

- Saper collocare l’opera d’arte o il bene culturale nel tempo enello spazio attraverso il riconoscimento dello stile, della tecnica edel linguaggio.- Saper acquisire e applicare un metodo di lettura consapevole ecritico del patrimonio artistico e culturale.- Saper eseguire un confronto mettendo in relazione due opere.- Educare al rispetto e alla tutela del patrimonio artistico.- Conoscere i termini specifici e saperli utilizzare in modoappropriato.

- Arte Neoclassica.- Romanticismo in Italia e in Europa.- Impressionismo e Post-impressionismo.- Le avanguardie del ‘ 900.- Analisi del patrimonio artistico e culturale del proprio territorio.

EDUCAZIONE MUSICALE

COMPRENSIONE E USO DEI LINGUAGGI SPECIFICI- Conoscenza della terminologia specifica e organizzazione dellenozioni acquisite - Capacità di collegare stili musicali con i diversi ambiti storici,geografici e culturali.

- Esercitazioni di lettura e scrittura utilizzando la simbologiamusicale e non; - Approfondimenti specifici sui vari ambiti musicali in programma,anche con l’uso di mezzi multimediali

ESPRESSIONE VOCALE ED USO DI MEZZI STRUMENTALI- Capacità di eseguire brani con il flauto, anche polifonici- Capacità di utilizzare la voce con varie modalità espressive - Capacità di eseguire con la voce brani melodici.

- Esecuzione di brani melodici con il flauto dolce e con la voce,anche polifonici;- Esercitazioni di lettura espressiva;

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CAPACITA’ DI ASCOLTO E COMPRENSIONE DEI FENOMENISONORI E DEI MESSAGGI MUSICALI

- Capacità d'ascolto ed analisi musicale.- Capacità di riconoscere i principali stili musicali.- Capacità di discriminare e riconoscere stili di ambiti storici,geografici e culturali.

- Ascolti guidati di brani significativi;

- Esercitazioni di ascolto per la comprensione dei collegamenti trala musica ed altri linguaggi artistico-espressivi

RIELABORAZIONE PERSONALE DI MATERIALI SONORI

- Capacità di rappresentare graficamente frammenti musicalirelativamente alla loro architettura.

- Capacità di creare un prodotto multimediale mescolando diversimateriali sonori

- Rielaborazioni / sonorizzazioni di materiali sonori diversi;

- Creazione di semplici prodotti multimediali (uso di softwarespecifici per la gestione dei suoni)

EDUCAZIONE FISICA Il programma è unico per il triennio, può e devevariare la richiesta tecnica da parte degliinsegnanti e l’impegno nello svolgere le varieattività in relazione all’età e alle capacità deglialunni

CONSOLIDAMENTO E COORDINAMENTO DEGLI SCHEMIMOTORI DI BASE (ABILITA’ MOTORIE, MOTRICITA’ESPRESSIVA )

- Miglioramento della lateralità, dell’equilibrio posturale e

dinamico, della coordinazione generale, consolidamento della

percezione spazio tempo

- Esercizi di coordinazione generale, di lateralizzazione anche conpiccoli e grandi attrezzi, esercizi di equilibrio, andature, rotolamenti,capovolte

POTENZIAMENTO FISIOLOGICO (MOBILITA’ ARTICOLARE,VELOCITA’, RESISTENZA)

- Incrementare la mobilità articolare, la forza , la resistenza e la

velocità

- Esercizi di mobilizzazione generale a corpo libero e con piccoli egrandi attrezzi, esercizi di potenziamento muscolare a corpo liberoe con attrezzi, esercizi di allungamento, esercizi per migliorarevelocità di movimento e resistenza

CONOSCENZA DEGLI OBIETTIVI E DELLE CARATTERISTICHEPROPRIE DELLE ATTIVITA’ MOTORIE

- Comprende le consegne - dall'ascolto trae indicazioni per

movimenti ed azioni - risponde a domande

- Saper eseguire le varie attivita' in modo tecnicamente corretto, infunzione delle indicazioni date dall’insegnante, conoscere laterminologia e l'uso dei vari attrezzi

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CONOSCENZA DELLE REGOLE NELLA PRATICA LUDICA ESPORTIVA

- Acquisire abitudini di comportamento sportivo, spirito di

collaborazione con i compagni, capacità di autocontrollo, spirito

agonistico finalizzato a dare il meglio di se nel confronto con gli

altri, capire e rispettare le regole, trovare nuove strategie per

raggiungere gli obiettivi

- Conoscenza dei giochi propedeutici alle attività sportive disquadra, fondamentali individuali e di squadra dei principali giochisportivi.- Pallavolo, pallamano, hit ball, baseballNuoto- Organizzazione di tornei di istituto e partecipazione amanifestazioni sportive con altre scuole.

RELIGIONE CATTOLICACONOSCENZA DEI CONTENUTI ESSENZIALI DELLA

RELIGIONE

- conoscere le risposte della fede e della ragione

- scoprire l’uomo al centro del progetto divino

- la religione, quotidianità e futuro

- educarsi alla tolleranza

- Saper riconoscere le dimensioni fondamentali dell’esperienza di

fede con riferimento ad alcuni personaggi biblici e ad altre figure

religiose anche contemporanee.

- Percepire come l’esperienza “forte” di Dio può contribuire a

formare un progetto di vita significativo

- Individuare elementi per un proprio progetto di vita

- Saper confrontare con criticità comportamenti e aspetti della

cultura attualmente dominante con la proposta cristiana

- Esame dei bisogni essenziali e spirituali dell’uomo contemporaneo

- Studio di alcune religioni viventi di portata mondiale significativa a

confronto con il cristianesimo

- Panoramica dei nuovi movimenti religiosi emergenti

- Introduzione al rapporto fede scienza, due letture distinte,ma non

conflittuali dell’uomo e del mondo

- La libertà come dono di Dio e requisito necessario per aderire

all’insegnamento di Cristo.

- Studio e analisi del significato dei dieci Comandamenti

- Studio delle accezioni e delle valenze dell’amore nei vari contesti

- Le responsabilità dell’uomo nei confronti di se stesso, dei suoi

simili e del creato.

CAPACITA’ DI RICONOSCERE E DI APPREZZARE I VALORI

RELIGIOSI

- cogliere i bisogni esistenziali e spirituali dell’uomo

- cogliere la portata dell’esperienza di fede

- cogliere nella pace e nella giustizia due atteggiamenti

fondamentali per vivere gli insegnamenti di Gesù

- Saper riconoscere le dimensioni proprie dell’esperienza di fede.

- Cogliere la frammentazione attuale del senso del sacro

- Saper mettere in relazione le spiegazioni religiose e quelle

scientifiche relative al mondo e alla vita

- Individuare i valori che vengono tutelati dai dieci Comandamenti

e metterli in relazione con l’esperienza di vita dell’uomo

contemporaneo

- Acquisire la consapevolezza del valore e della dignità della

- La fede, esperienza di un rapporto tra Dio e l’uomo:analisi del

fenomeno e profilo di alcuni testimoni.

- Individuazione di Gesù come via, verità e vita per l’umanità

attraverso l’esperienza di alcune testimonianze di vita e di fede

- Il compimento della vita nella speranza della resurrezione in Cristo

143

persona umana

- Cogliere l’importanza delle Beatitudini e del comandamento

nuovo ai fini di realizzare il progetto cristiano di vita

- Riconoscere le linee dell’insegnamento cristiano sui rapporti

interpersonali, sull’affettività, sulla sessualità

- Saper distinguere il concetto di speranza cristiana da quello

proposto da altre religioni.

CAPACITA’ DI RIFERIMENTO CORRETTO ALLE FONTI

BIBLICHE E AI DOCUMENTI

- conoscere e sapersi orientare sull’uso di alcuni documenti della

Chiesa e sul testo biblico

- Cogliere nei documenti della Chiesa le indicazioni favorevoli

all’incontro e a una pacifica convivenza tra persone appartenenti a

diverse religioni e culture

- Individuare le risposte agli interrogativi esistenziali sull’origine del

mondo, dell’uomo e del bene e del male proposte in Genesi.

- Lettura e comprensione di alcuni documenti del concilio Vaticano

II

Studio dei primi capitoli di Genesi ed esame dellarisposta religiosa contenuta nei racconti delle origini aibisogni esistenziali del credente- Lettura e riflessione sul discorso delle Beatitudini

COMPRENSIONE E USO DEI LINGUAGGI SPECIFICI

- arricchire l’uso corretto del linguaggio specifico

- Saper usare in modo appropriato i linguaggi specifici

- Ricavare dai vari tipi di documenti dati ed informazioni.

- Arricchire la conoscenza e l’uso corretto del linguaggio specifico

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