Istituto Comprensivo “T....

84
1 Istituto Comprensivo “T. Anardi” Via P.Melchiade, 7 84018 SCAFATI (SA) Cod. Fiscale 80027780651 Cod. Meccanografico SAIC88300Q tel./fax 081/8631797 e-mail:[email protected] www.istitutoanardi.gov.it EX ART.1, COMMA 14, LEGGE N. 107/2015 aa.ss. 2016/2019

Transcript of Istituto Comprensivo “T....

Page 1: Istituto Comprensivo “T. Anardi”ictommasoanardi.gov.it/wp-content/uploads/PTOF-as20172018.pdf · 1 Istituto Comprensivo “T. Anardi” Via P.Melchiade, 7 – 84018 SCAFATI (SA)

1

Istituto Comprensivo “T. Anardi” Via P.Melchiade, 7 – 84018 SCAFATI (SA)

Cod. Fiscale 80027780651 – Cod. Meccanografico SAIC88300Q

tel./fax 081/8631797 e-mail:[email protected]

www.istitutoanardi.gov.it

EX ART.1, COMMA 14, LEGGE N. 107/2015

aa.ss. 2016/2019

Page 2: Istituto Comprensivo “T. Anardi”ictommasoanardi.gov.it/wp-content/uploads/PTOF-as20172018.pdf · 1 Istituto Comprensivo “T. Anardi” Via P.Melchiade, 7 – 84018 SCAFATI (SA)

INDICE

pag.

Premessa 3

Mission 4

Priorità 5

Obiettivi di processo 6

Scelte conseguenti ai risultati delle prove INVALSI 7

La nostra offerta formativa 8

Legge 107/15 9

Progetti e attività 11

Piano Nazionale Scuola Digitale 32

Una Scuola Inclusiva 36

Continuità 40

Accoglienza 42

Orientamento alle scuole superiori 43

Valutazione dell’apprendimento 45

Valutazione e Autovalutazione 53

Piano formazione insegnanti 55

Organigramma Istituto 57

Struttura organizzativa del tempo/scuola 60

Scelte organizzative e gestionali 62

Incarichi e connesse responsabilità F.S. 64

Page 3: Istituto Comprensivo “T. Anardi”ictommasoanardi.gov.it/wp-content/uploads/PTOF-as20172018.pdf · 1 Istituto Comprensivo “T. Anardi” Via P.Melchiade, 7 – 84018 SCAFATI (SA)

3

In questo importante passaggio dal POF (Piano dell’Offerta Formativa) al PTOF

(Piano Triennale dell’Offerta Formativa) è importante considerare che:

- il POF è “il documento fondamentale costitutivo dell’identità culturale e

progettuale delle istituzioni scolastiche” (D.P.R. 275/1999)

- la riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione (L. n. 107/2015)

individua quale finalità prioritaria l’innalzamento dei livelli di istruzione e delle

competenze delle studentesse e degli studenti, ribadendo il ruolo centrale della scuola nella

società della conoscenza. Per perseguire le finalità della riforma indicate dall’art. 1 c. 1 della

legge “…le istituzioni scolastiche garantiscono la partecipazione alle decisioni degli organi

collegiali e la loro organizzazione è orientata alla massima flessibilità, diversificazione,

efficienza ed efficacia del servizio scolastico, nonché all’integrazione e al miglior utilizzo

delle risorse e delle strutture, all’introduzione di tecnologie innovative e al coordinamento

con il contesto territoriale. In tale ambito, l’istituzione scolastica effettua la programmazione

triennale dell’offerta formativa per il potenziamento dei saperi e delle competenze delle

studentesse e degli studenti e per l’apertura della comunità scolastica al territorio con il

pieno coinvolgimento delle istituzioni e delle realtà locali” (art. 1 c. 2)

Il Piano Triennale dell’Offerta Formativa (PTOF) deve, pertanto, valorizzare le scelte

progettuali elaborate nei precedenti anni scolastici e garantire l’unitarietà dell’Istituto, la

continuità del percorso formativo degli alunni, l’esperienza maturata negli anni con la

costruzione e la continua implementazione del POF; considerare la ricerca e l’innovazione

nella scuola come processo dinamico per la costruzione di un’offerta formativa sempre più

efficace e rispondente ai bisogni educativi degli alunni.

Il PTOF, inoltre, deve essere coerente con gli indirizzi generali previsti dalla legge n.

107/2015 con particolare riferimento al successo formativo di ogni alunno, all’accoglienza,

all’inclusione, allo sviluppo delle competenze digitali, all’apprendimento delle lingue

straniere, dell’educazione musicale e dell’educazione motoria, con i traguardi di

apprendimento e di competenze attesi e fissati dalle Indicazioni Nazionali per il curricolo

2012 nonché con le priorità strategiche e i relativi obiettivi di processo, individuati nel RAV,

che saranno sviluppati nel Piano di Miglioramento (PDM).

Premessa

Page 4: Istituto Comprensivo “T. Anardi”ictommasoanardi.gov.it/wp-content/uploads/PTOF-as20172018.pdf · 1 Istituto Comprensivo “T. Anardi” Via P.Melchiade, 7 – 84018 SCAFATI (SA)

4

L’Istituto Comprensivo “Tommaso Anardi” si pone l’obiettivo di realizzare una

scuola attiva, nella quale l’apprendimento passi attraverso la cura delle relazioni tra pari e

tra docenti ed alunni; attraverso la condivisione, la sperimentazione, la pratica,

l’approfondimento e la ricerca, in un clima di rispetto reciproco, cooperazione, solidarietà.

Una scuola che faccia della curiosità la propria leva, con una proposta didattica radicata alla

storia ed alle tradizioni del territorio, ma proiettata al cambiamento, all’innovazione che non

è adeguamento passivo alla mutevolezza dei nostri tempi, ma capacità di guidare il

cambiamento nella direzione delle crescita collettiva.

Questa prospettiva chiama in causa, oltre che tutti i Docenti della scuola, anche le famiglie,

gli enti territoriali, le associazioni culturali, le altre agenzie formative del territorio, affinché

sia possibile:

Valorizzare ogni bambino – adolescente, in modo che abbia speranze e opportunità

in forma egualitaria in osservanza a quanto sancito dalla Convenzione delle Nazioni

Unite sui Diritti dell’Infanzia e dell’adolescenza.

Promuovere e favorire percorsi di sensibilizzazione e di educazione per contribuire

allo sviluppo economico, culturale e sociale con programmi di studio basati sulla

partecipazione attiva degli studenti e volti a stimolarne apertura mentale, pensiero

critico e creatività.

Promuovere percorsi di educazione alla non violenza e alla legalità.

Promuovere attività per un uso consapevole delle Nuove tecnologie.

Incrementare la conoscenza delle lingue straniere, perché oggi si è cittadini del

mondo.

Acquisire valori necessari ad una consapevole ed attiva partecipazione alla vita

sociale.

L’impegno culturale, professionale, relazionale e interistituzionale dei docenti sarà

finalizzato prima ad interpretare i bisogni formativi degli alunni, poi ad attivare un

percorso metodologico che abbia come fulcro il concetto della centralità della persona in

formazione pensata come attiva costruttrice del proprio percorso formativo e del proprio

progetto di vita.

Mission

Page 5: Istituto Comprensivo “T. Anardi”ictommasoanardi.gov.it/wp-content/uploads/PTOF-as20172018.pdf · 1 Istituto Comprensivo “T. Anardi” Via P.Melchiade, 7 – 84018 SCAFATI (SA)

5

Il presente Piano parte dalle risultanze dell’autovalutazione d’istituto, così come

contenuta nel Rapporto di Autovalutazione (RAV), pubblicato all’Albo elettronico della

scuola e presente sul portale Scuola in Chiaro del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e

della Ricerca, dove è reperibile all’indirizzo:

http://cercalatuascuola.istruzione.it/cercalatuascuola/istituti/saic88300q/istcompr-scafati-

anardi/valutazione

In particolare, si rimanda al RAV per quanto riguarda l’analisi del contesto in cui

opera l’istituto, l’inventario delle risorse materiali, finanziarie, strumentali ed umane di cui

si avvale, gli esiti documentati degli apprendimenti degli studenti, la descrizione dei

processi organizzativi e didattici messi in atto.

Si riprendono qui in forma esplicita, come punto di partenza per la redazione del

Piano, gli elementi conclusivi del RAV e cioè: Priorità, Traguardi ed obiettivi di processo

Le priorità che l’Istituto si è assegnato per il prossimo triennio sono:

1) Ridurre l’insuccesso scolastico (RAV: Ridurre il numero di alunni con esiti appena

sufficienti)

2) Migliorare l’autonomia nell’organizzazione dello studio e nell’autoregolazione

dell’apprendimento. (RAV: Ridurre la variabilità tra le classi)

I traguardi che l’Istituto si è assegnato in relazione alle priorità sono:

1) Diminuire del 10% nel triennio il numero degli studenti non ammessi alla classe

successiva e gli abbandoni nella scuola secondaria di primo grado (RAV: Ridurre la

variabilità tra e dentro le classi in relazione agli esiti)

2) Aumentare del 10% la quota degli studenti che si organizzano in modo autonomo

nello studio e adottano comportamenti autoregolati (RAV: Ridurre il numero degli

alunni con competenze sociali e civiche non adeguate)

Le motivazioni della scelta effettuata sono le seguenti:

l’osservazione svolta ha evidenziato la presenza di un numero significativo di alunni con

esiti non del tutto positivi e comportamenti non rispondenti alle regole della convivenza. Si

è inoltre rilevata una particolare concentrazione di tali alunni in alcune classi. Pertanto le

priorità sono state individuate con il duplice scopo di incidere sugli esiti degli alunni e

promuoverne l’autonomia nello studio e la capacità di autoregolarsi, e di ridurre la

variabilità tra le classi, al fine di creare una cornice di lavoro più equilibrata.

Priorità

Page 6: Istituto Comprensivo “T. Anardi”ictommasoanardi.gov.it/wp-content/uploads/PTOF-as20172018.pdf · 1 Istituto Comprensivo “T. Anardi” Via P.Melchiade, 7 – 84018 SCAFATI (SA)

6

Alla luce delle priorità assegnatesi, la scuola ha individuato nel Piano di Miglioramento, i

seguenti obiettivi, all’interno di diverse aree processo:

AREA DI PROCESSO OBIETTIVI

Curricolo, progettazione e valutazione

Aggiornare il curricolo per promuovere la progettazione di unità didattiche per competenze e favorire la personalizzazione dei percorsi di apprendimento. Procedere alla tabulazione dei risultati delle prove d’ingresso quadrimestrali. Adottare strumenti di valutazione condivisi,

anche per le competenze chiave di

cittadinanza.

Ambiente di apprendimento Consolidare l’utilizzo dei laboratori.

Inclusione e differenziazione Adottare un protocollo condiviso di azioni per gli alunni con Bisogni Educativi Speciali.

Continuità e orientamento Realizzare attività didattiche e di monitoraggio in continuità verticale con le scuole del territorio.

Sviluppo e valorizzazione delle risorse umane

Implementare una rete con altre scuole del territorio per garantire maggiori opportunità di formazione.

Integrazione con il territorio e rapporti con le famiglie

Implementare l’uso delle tecnologie nelle comunicazioni scuola/famiglia. Rafforzare iniziative in collaborazione con agenzie formative ed associazioni del territorio.

Obiettivi di processo

Page 7: Istituto Comprensivo “T. Anardi”ictommasoanardi.gov.it/wp-content/uploads/PTOF-as20172018.pdf · 1 Istituto Comprensivo “T. Anardi” Via P.Melchiade, 7 – 84018 SCAFATI (SA)

7

L’analisi compiuta nella sezione 2.2 del RAV (Risultati di apprendimento nelle prove

standardizzate nazionali di Italiano e Matematica) ha messo in luce i seguenti punti di forza:

- Sia nella Scuola Primaria che in quella Secondaria, la scuola in generale ottiene

risultati nella media o al di sopra di quelle regionali e nazionali di riferimento;

ed i seguenti punti di debolezza:

- Disparità di risultati tra le sezioni della scuola secondaria

Perciò, pur non rientrando tra le priorità individuate nel rapporto di autovalutazione, le

prove INVALSI – intese come test di misurazione oggettiva delle conoscenze degli alunni –

sono oggetto di attenzione da parte della scuola. Per questo, oltre al lavoro quotidianamente

svolto in classe dai docenti, il Collegio intende proporre attività di potenziamento della

lingua italiana e della logica, al fine di aumentare il livello di sicurezza con il quale i ragazzi

affrontano le prove in oggetto. L’attivazione di tali corsi è però subordinata alla

composizione dell’organico dell’autonomia che verrà assegnato il prossimo anno a questa

istituzione scolastica.

Inoltre, con l’ausilio dei docenti di potenziamento, si offrirà all’utenza delle classi terze della

scuola secondaria di I grado occasioni specifiche di preparazione propedeutiche allo

svolgimento delle prove Invalsi della lingua inglese, sempre nell’ottica di un percorso di

qualità dei nostri servizi formativi.

Scelte conseguenti ai risultati delle prove INVALSI

Page 8: Istituto Comprensivo “T. Anardi”ictommasoanardi.gov.it/wp-content/uploads/PTOF-as20172018.pdf · 1 Istituto Comprensivo “T. Anardi” Via P.Melchiade, 7 – 84018 SCAFATI (SA)

8

Il curricolo è sviluppato sulla base degli apprendimenti fondamentali richiesti dalle

Indicazioni Nazionali ed è oggetto costante di revisione ed aggiornamento.

In orario pomeridiano si tengono le lezioni per gli alunni iscritti all’indirizzo

musicale della scuola. L’introduzione dello strumento musicale, negli anni, si è rivelata

fondamentale nella formazione complessiva dell’alunno: oltre che veicolo di espressione e

comunicazione, la pratica musicale ha positivamente influenzato gli allievi in termini di

autonomia, organizzazione, autostima.

L’ampliamento e l’arricchimento dell’offerta formativa declina la propria azione

attraverso i progetti che la scuola propone per fruire al meglio delle risorse messe a

disposizione dall’Autonomia scolastica e offrire agli alunni opportunità di crescita, di

esperienza, di socializzazione, di conoscenza.

La scuola, rilevati i bisogni formativi dell’utenza, partecipa a bandi esterni utili ad

implementare le occasioni formative. Durante l’anno scolastico 2016-2017 l’Anardi è stata

“Scuola Viva”, progetto riproposto per l’anno scolastico 2017-2018 finanziato dal POR

Campania 2014/2020.

Per il corrente anno scolastico è inoltre prevista l’attuazione del progetto “Crescere

insieme”, finanziato con fondi FSEPON – CA – 2017.

Tipologia modulo Titolo modulo Destinatari modulo

Educazione motoria; sport; gioco didattico

Tutti per uno, uno per tutti

Alunni scuola secondaria

Educazione motoria; sport; gioco didattico

Giocando si impara Alunni scuola primaria

Musica strumentale; canto corale Note in libertà Alunni scuola primaria

Arte; scrittura creativa; teatro L'arte a modo mio Alunni scuola secondaria

Laboratorio creativo e artigianale per la valorizzazione delle vocazioni territoriali

Fatti di Legno Alunni scuola secondaria

Potenziamento delle competenze di base

TG: Territorio e Giovani Alunni scuola secondaria

Potenziamento delle competenze di base

A caccia con la matematica

Alunni scuola secondaria

La nostra offerta formativa

Page 9: Istituto Comprensivo “T. Anardi”ictommasoanardi.gov.it/wp-content/uploads/PTOF-as20172018.pdf · 1 Istituto Comprensivo “T. Anardi” Via P.Melchiade, 7 – 84018 SCAFATI (SA)

9

Tra le più significative novità introdotte dalla legge 107 del 2015, c’è l’istituzione dell’organico dell’autonomia, pensato per «dare piena attuazione al processo di realizzazione dell’autonomia e di riorganizzazione dell’intero sistema di istruzione…, funzionale alle esigenze didattiche, organizzative e progettuali delle istituzioni scolastiche come emergenti dal piano triennale dell’offerta formativa».

La legge prosegue attribuendo alle scuola la possibilità di compiere scelte in merito alle attività curricolari ed extracurricolari, oltre che quella di individuare il proprio fabbisogno di risorse umane e strutturali.

L’organico dell’autonomia è composto da tutti i docenti in servizio nella scuola, comprendendo sia i docenti impegnati nella didattica delle diverse discipline (un tempo individuati dalla dicitura “Organico di Diritto”), sia un numero ulteriore di insegnanti attribuiti alla scuola per il “potenziamento dell’offerta formativa e delle attività progettuali tenendo presenti gli obiettivi fissati dalla 107/2015, il RAV e quanto previsto nel PDM dando, a tali laboratori formativi e didattici, la miglior forma possibile in considerazione delle risorse effettivamente assegnate.

SCUOLA PRIMARIA – Priorità individuate per la richiesta ed il successivo impiego

dell’organico di potenziamento. - Competenze linguistiche Laboratori didattici di recupero con il piccolo gruppo - Competenze logico-matematiche Laboratori didattici di recupero con il piccolo gruppo Laboratori didattici di potenziamento della logica

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO – Priorità individuate per la richiesta ed il successivo impiego dell’organico di potenziamento. - Competenze linguistiche – Italiano Laboratori didattici di recupero, anche finalizzati all’apprendimento dell’italiano per alunni stranieri, in orario curricolare ed extracurricolare. Laboratori di potenziamento, in orario extracurricolare. - Competenze linguistiche – Inglese Laboratori di potenziamento, in orario extracurricolare, anche finalizzati al conseguimento di una certificazione delle competenze acquisite. - Competenze logico-matematiche e digitali Laboratori didattici di recupero, in orario curricolare ed extracurricolare. Laboratori didattici di potenziamento della logica, per alunni delle classi 2° e 3°. Laboratori didattici di coding. - Alfabetizzazione all’arte e alle tecniche e ai media di produzione e diffusione delle immagini Laboratori di produzione di immagini, manufatti e materiali digitali.

Legge 107/2015

ORGANICO DELL’AUTONOMIA

Page 10: Istituto Comprensivo “T. Anardi”ictommasoanardi.gov.it/wp-content/uploads/PTOF-as20172018.pdf · 1 Istituto Comprensivo “T. Anardi” Via P.Melchiade, 7 – 84018 SCAFATI (SA)

10

La composizione dell’organico dell’autonomia è, quest’anno, nota alla Scuola fin dall’inizio dell’anno scolastico, pertanto è possibile includere, in sede di modifica del presente Piano, le attività che si intendono proporre all’utenza per l’anno scolastico 2016/2017, tenendo presenti gli obiettivi fissati dalla 107/2015, il RAV e quanto previsto nel PDM. Al riguardo occorre specificare che le priorità individuate lo scorso anno, sulla quale si basava la richiesta di composizione dell’organico dell’autonomia, corrispondono solo in parte al personale effettivamente assegnato alla Scuola che, pertanto, ha dovuto parzialmente ripensare i percorsi didattici e formativi realizzabili con l’organico dell’autonomia, pur continuando ad avere come riferimento il RAV e il PDM. Le unità assegnate a questa scuola in aggiunta all’organico cosiddetto “di diritto”, sono quattro, così suddivise: SCUOLA PRIMARIA: n° 2 docenti SCUOLA SECONDARIA: n° 1 docente Lingua Inglese n ° 1 docente Educazione Artistica Il Collegio dei Docenti ha pertanto elaborato un progetto unitario per l’intero Istituto Comprensivo, denominato “Armonia delle Differenze”, all’interno del quale sono stati sviluppati diversi moduli, destinati tanto alla scuola primaria quanto alla scuola secondaria di primo grado. Quote orario del “potenziamento” sono destinate alla sostituzione dei colleghi assenti ed al parziale esonero dei due Collaboratori del Dirigente. Nota Scuola Primaria: le ore di contemporaneità, dovute alla presenza degli specialisti di lingua inglese e dei docenti di religione, ove non impiegate per la sostituzione dei colleghi assenti, sono destinate ad attività di recupero/potenziamento con piccoli gruppi di alunni.

L’uso del termine “laboratori”, nell’indicazione delle priorità che la Scuola intende perseguire, risponde ad una precisa scelta metodologica che punta al coinvolgimento degli alunni in attività formative operative, dove la competenza da acquisire è il risultato di attività pratiche, di riflessione sul lavoro svolto e di interiorizzazione.

Nella didattica laboratoriale l’enfasi si pone sulla relazione educativa (dalla trasmissione/riproduzione della conoscenza alla costruzione della conoscenza); sulla motivazione, sulla curiosità, sulla partecipazione, sulla problematizzazione; sull’apprendimento personalizzato e l’uso degli stili cognitivi e della metacognizione; sul metodo della ricerca; sulla socializzazione e sulla solidarietà.

PERCHÈ I “LABORATORI”

ORGANICO DELL’AUTONOMIA - AGGIORNAMENTO

Page 11: Istituto Comprensivo “T. Anardi”ictommasoanardi.gov.it/wp-content/uploads/PTOF-as20172018.pdf · 1 Istituto Comprensivo “T. Anardi” Via P.Melchiade, 7 – 84018 SCAFATI (SA)

11

Si tratta di un contenitore per le attività ed i laboratori realizzati grazie al potenziamento

dell’organico della Scuola, tenendo come punto di riferimento il RAV ed il PDM e

valutando i bisogni dell’utenza.

Armonia delle differenze (abstract)

Priorità cui si riferisce Valorizzare tutti i caratteri motivazionali e le aspettative degli alunni.

Traguardo di Risultato Conoscere e migliorare i comportamenti, le modalità relazionali e prevenire le possibili tendenze alla dispersione scolastica e alla devianza.

Situazione su cui interviene Gruppi di alunni con difficoltà legate ai contesti sociali di provenienza, con difficoltà di apprendimento e con difficoltà comportamentali e relazionali tra pari e con gli adulti. Si interverrà, pertanto, sia per il consolidamento ed il recupero di obiettivi didattici, sia per migliorare le competenze sociali degli alunni, il livello di autostima, la motivazione ad apprendere.

Attività previste Attività di ricerca di percorsi interattivi capaci di introdurre gli allievi in una rete di stimolazioni, manipolative ed espressive, logiche e linguistiche, tecniche e immaginative.

Valori / Situazione attesi Prevenire l’insuccesso scolastico e la tendenza alla dispersione scolastica ed alla devianza. Riequilibrare lo svantaggio scolastico. Arricchire e migliorare il percorso formativo. Integrare – Includere per prendere coscienza della propria individualità Impegnare creando un clima cooperativo come nuovo modo di apprendere.

Risorse umane (ore) / Area Le attività previste saranno realizzate dai docenti in orario antimeridiano.

Progetti e attività

Page 12: Istituto Comprensivo “T. Anardi”ictommasoanardi.gov.it/wp-content/uploads/PTOF-as20172018.pdf · 1 Istituto Comprensivo “T. Anardi” Via P.Melchiade, 7 – 84018 SCAFATI (SA)

12

RAV

Progetto “Armonia delle differenze”

PdM

CRITICITÀ RILEVATA FINALITÀ PRIORITÀ TRAGUARDO

L’adozione di strategie specifiche per la promozione delle competenze sociali, pure presente, è di difficile organizzazione e gestione, richiedendo risorse strumentali e personali presenti in misura estremamente contenuta. (RaV sez. 3.2.d Episodi problematici)

Star bene a scuola come luogo della socialità

Competenze chiave e di cittadinanza. Ridurre la variabilità tra le classi

Aumentare del 10% la quota degli studenti che si organizzano in modo autonomo nello studio e adottano comportamenti autoregolati.

Gli interventi nella didattica inclusiva non risultano sempre efficaci, per mancanza di sistematicità di azioni nell’arco temporale dell’anno scolastico. La scuola realizza attività su temi interculturali e della diversità, ma non attiva percorsi specifici per alunni stranieri, il cui numero è estremamente esiguo. (RaV sez. 3.3.a Attività di inclusione)

Prevenire l’insuccesso scolastico e la tendenza alla dispersione scolastica ed alla devianza Riequilibrare lo svantaggio scolastico Arricchimento e miglioramento formativo Integrare – Includere per prendere coscienza della propria individualità Impegnare creando un clima cooperativo come nuovo modo di apprendere

Risultati scolastici. Ridurre il numero di alunni con esiti scolastici appena sufficienti

Diminuire del 10% nel triennio il numero degli studenti non ammessi alla classe successiva e gli abbandoni nella scuola secondaria di primo grado.

Competenze chiave e di cittadinanza. Ridurre la variabilità tra le classi

Aumentare del 10% la quota degli studenti che si organizzano in modo autonomo nello studio e adottano comportamenti autoregolati.

Page 13: Istituto Comprensivo “T. Anardi”ictommasoanardi.gov.it/wp-content/uploads/PTOF-as20172018.pdf · 1 Istituto Comprensivo “T. Anardi” Via P.Melchiade, 7 – 84018 SCAFATI (SA)

13

Armonia delle differenze – Ready for INVALSI

Priorità cui si riferisce Consolidamento delle strutture linguistiche del

livello di padronanza A2 previste nel Quadro

Comune di Riferimento Europeo

Traguardo di Risultato Rafforzare strutture linguistiche nella L2

Situazione su cui interviene Alunni con competenze parziali o/e insufficienti

delle strutture linguistiche della L2

Attività previste Approfondimento delle strutture linguistiche della

L2 attraverso comprensioni di testi, verifiche delle

conoscenze sintattiche e grammaticali

Valori / Situazione attesi Prevenire l’insuccesso nelle prove nazionali Invalsi.

Riequilibrare eventuali svantaggi arricchendo il

percorso formativo. Impegnare creando un clima di

cooperazione

Indicatori utilizzati per la

valutazione

Si farà riferimento ai livelli di competenza del

Quadro comune di Riferimento Europeo-livello A2

Risorse umane (ore) / Area Le attività previste, rivolte agli alunni delle classi

terze della scuola secondaria di primo grado,

saranno realizzate in orario pomeridiano per tre ore

settimanali.

Armonia delle differenze - Ancora un po’ Priorità cui si riferisce Post-scuola (scuola primaria)

Traguardo di Risultato Facilitare i processi di socializzazione e cooperazione.

Situazione su cui interviene Assistenza, vigilanza ed intrattenimento agli alunni di scuola primaria, per rispondere efficacemente alle esigenze delle famiglie.

Attività previste Giochi didattici

Valori / Situazione attesi Atteggiamenti cooperativi fra alunni di classi ed età diverse. Convivenza e rispetto delle diversità.

Indicatori utilizzati per la valutazione

Registro delle presenze da compilare ogni giorno.

Risorse umane (ore) / Area Le docenti presteranno servizio dalle ore 13.45 alle ore 13.55 dal lunedì al giovedì. Il post-scuola sarà attivato in base al numero di richieste da parte dei genitori.

Page 14: Istituto Comprensivo “T. Anardi”ictommasoanardi.gov.it/wp-content/uploads/PTOF-as20172018.pdf · 1 Istituto Comprensivo “T. Anardi” Via P.Melchiade, 7 – 84018 SCAFATI (SA)

14

Armonia delle differenze - Arts & Crafts Lab

Priorità cui si riferisce Valorizzare tutti i caratteri motivazionali e le aspettative degli alunni.

Traguardo di Risultato Conoscere e migliorare i comportamenti, le modalità relazionali e prevenire le possibili tendenze alla dispersione scolastica e alla devianza.

Situazione su cui interviene Gruppi di alunni con difficoltà legate ai contesti sociali di provenienza, difficoltà di apprendimento o difficoltà comportamentali e relazionali tra pari e con adulti. Si interverrà, pertanto, sia per il consolidamento ed il recupero di obiettivi didattici, sia per migliorare le competenze sociali degli alunni, il livello di autostima, la motivazione ad apprendere.

Attività previste Realizzazione di elaborati in forma pittorica, manufatti in legno, murales.

Valori / Situazione attesi Prevenire l’insuccesso scolastico e la tendenza alla dispersione scolastica ed alla devianza. Riequilibrare lo svantaggio scolastico. Arricchire e migliorare il percorso formativo. Integrare – Includere per prendere coscienza della propria individualità Impegnare creando un clima cooperativo come nuovo modo di apprendere.

Risorse umane (ore) / Area Le attività previste saranno realizzate dai docenti in orario pomeridiano.

Page 15: Istituto Comprensivo “T. Anardi”ictommasoanardi.gov.it/wp-content/uploads/PTOF-as20172018.pdf · 1 Istituto Comprensivo “T. Anardi” Via P.Melchiade, 7 – 84018 SCAFATI (SA)

15

Armonia delle differenze - Open doors

Priorità cui si riferisce Sperimentare occasioni di impiego autonomo, accettare, rispettare e valorizzare le differenze individuali come risorse per tutti.

Traguardo di Risultato Attraverso la formazione di gruppi di alunni a classi aperte, si interverrà sulle potenzialità di ciascuno al fine di realizzare il successo formativo e consentire sia il recupero che il consolidamento delle abilità già possedute e l’approfondimento disciplinare.

Situazione su cui interviene Vari gruppi di lavoro per fasce di livello sulle classi coinvolte.

Attività previste Ascolto, lettura e comprensione di testi; conversazioni e osservazioni dirette; verbalizzazioni individuali e collettive scritte e orali; ricerca di strategie matematiche adatte alla risoluzione di situazioni problematiche; progettazioni e lavori di gruppo.

Valori / Situazione attesi Maturare un atteggiamento positivo e partecipativo nel gruppo. Sviluppare uno spirito collaborativo e di confronto. Recuperare/potenziare abilità di lettura, scrittura, comunicazione e calcolo. Migliorare la capacità di attenzione, concentrazione e comprensione.

Indicatori utilizzati per la valutazione

Cooperazione, collaborazione, disponibilità verso gli altri, impegno e volontà dimostrati, autonomia raggiunta, superamento della fascia di livello di partenza.

Risorse umane (ore) / Area Le attività previste saranno realizzate dai docenti delle classi quarte in orario antimeridiano.

Page 16: Istituto Comprensivo “T. Anardi”ictommasoanardi.gov.it/wp-content/uploads/PTOF-as20172018.pdf · 1 Istituto Comprensivo “T. Anardi” Via P.Melchiade, 7 – 84018 SCAFATI (SA)

16

Armonia delle differenze- Tutti in scena! Priorità cui si riferisce Sviluppo e potenziamento delle competenze civiche.

Traguardo di Risultato Percorrere un’esperienza che non emargina nessuno, ma rappresenta uno strumento privilegiato per avviare percorsi di "discriminazione positiva", ossia strategie capaci di valorizzare le capacità, piccole o grandi, di tutti.

Situazione su cui interviene Gruppi di alunni particolarmente timidi ed insicuri, per aiutarli ad esprimere e sviluppare le loro potenzialità intrinseche attraverso attività ludiche, di drammatizzazione e dizione.

Attività previste Giochi corporei che facilitano l'integrazione giochi creativi-espressivi/ giochi di regole per condividere, per aver fiducia nell'altro Costruire, recitare, drammatizzare una storia Attività di ascolto, legate alla gestualità, all'espressione corporea Attività che mirano alla relazione positiva, il singolo al “servizio” della collettività.

Valori / Situazione attesi Stimolare la cooperazione tra gli alunni, sviluppare l'acquisizione del linguaggio verbale, corporeo, artistico, musicale. Stimolare la motivazione all’impegno scolastico, alla progettazione comune e alla condivisione.

Risorse umane (ore) / Area Saranno attivati dai docenti laboratori antimeridiani e pomeridiani che coinvolgeranno gli alunni delle classi quinte.

Page 17: Istituto Comprensivo “T. Anardi”ictommasoanardi.gov.it/wp-content/uploads/PTOF-as20172018.pdf · 1 Istituto Comprensivo “T. Anardi” Via P.Melchiade, 7 – 84018 SCAFATI (SA)

17

Armonia delle differenze- Talking about…

Priorità cui si riferisce Supporto studenti non italofoni con differenti

competenze linguistiche in italiano L2.

Situazione su cui interviene L’intervento è rivolto ad alunni stranieri e ad alunni

con difficoltà nella produzione scritta ed orale in

lingua italiana, per favorirne una migliore inclusione

socio-culturale.

Attività previste Alfabetizzazione, espressioni d’uso comune,

presentazione di semplici test (brevi dialoghi,

racconti, filastrocche, poesie, etc ..) e strutture

linguistiche attraverso lavori in coppia, semplici

drammatizzazioni, legate al vissuto dell’alunno/a

per rendere l’apprendimento più motivante, il

lessico verrà abbinato ad immagini e presentato per

campi semantici per favorire una più semplice

memorizzazione.

Valori / Situazione attesi Capacità di comprendere e comunicare semplici

messaggi linguistici a livello orale e scritto;

Acquisizione e ampliamento del lessico.

Indicatori utilizzati per la

valutazione

Per poter valutare i risultati attesi si osserveranno i

seguenti indicatori: comprensione di semplici

consegne e conseguenti risposte; uso consapevole di

un lessico appropriato; esposizioni di frasi

correttamente strutturate e un inizio dell’uso

consapevole delle strutture grammaticali. Inoltre

sarà data grande importanza alla conversazione

nella quale si potrà valutare sia l’acquisizione del

lessico che delle strutture morfo-sintattiche.

Altrettanto sarà fatto per la produzione scritta.

Risorse umane (ore) / Area Le attività previste saranno svolte in orario

antimeridiano

Page 18: Istituto Comprensivo “T. Anardi”ictommasoanardi.gov.it/wp-content/uploads/PTOF-as20172018.pdf · 1 Istituto Comprensivo “T. Anardi” Via P.Melchiade, 7 – 84018 SCAFATI (SA)

18

Armonia delle differenze – Insieme

Priorità cui si riferisce Migliorare i risultati per la concretizzazione

del successo formativo.

Traguardo di Risultato Raggiungere livelli di apprendimento ottimali

in riferimento a ciascun alunno

Situazione su cui interviene Alunni che hanno bisogno di imparare a

lavorare autonomamente,

che necessitano di migliorare la capacità di

attenzione e concentrazione, di potenziare lo

sviluppo delle abilità di ascolto,

comunicazione, lettura, comprensione e

decodificazione, di rafforzare infine le capacità

logiche.

Attività previste Le attività hanno come finalità la prevenzione

del disagio offrendo agli alunni risposte ai

bisogni differenziati, per garantire loro pari

opportunità formative, nel rispetto dei tempi e

delle modalità diverse di apprendimento.

L’obiettivo è l’acquisizione di un metodo di

studio, insieme al recupero e al rafforzamento

delle abilità linguistiche e logico-matematiche

con un percorso didattico diversificato,

individualizzato e attuato con apposite

strategie.

Valori / Situazione attesi Recuperare, consolidare e potenziare le

competenze degli alunni.

Indicatori utilizzati per la

valutazione

Le valutazioni saranno continue e si

svolgeranno durante l’attività stessa e

mireranno a evidenziare difficoltà o

incomprensioni da parte dell’alunno. La

valutazione terrà conto: dei miglioramenti

conseguiti in riferimento all’effettivo livello di

partenza; dell’impegno e della volontà

dimostrati; dell’autonomia raggiunta.

Risorse umane (ore) / Area Saranno utilizzate le ore di compresenza dei

docenti di Scuola Primaria

Page 19: Istituto Comprensivo “T. Anardi”ictommasoanardi.gov.it/wp-content/uploads/PTOF-as20172018.pdf · 1 Istituto Comprensivo “T. Anardi” Via P.Melchiade, 7 – 84018 SCAFATI (SA)

19

Armonia delle differenze – Artigiani 2.0

Priorità cui si riferisce Migliorare l’autonomia valorizzando tutti i caratteri

motivazionali e le aspettative degli alunni.

Traguardo di Risultato Conoscere e migliorare i comportamenti, le modalità

relazionali e prevenire le possibili tendenze alla

dispersione scolastica e alla devianza. Implementare

competenze progettuali e realizzative di prodotti

artistici

Situazione su cui interviene Alunni di classe 5° di scuola primaria, per fornire

contenuti e metodologie che agevolino il passaggio alla

scuola secondaria di primo grado

Attività previste

Esperienze pratiche su diverse tecniche di espressione

grafico – pittorica. Realizzazione di prodotti grafico –

pittorici e piccoli manufatti, in raccordo con altre

discipline.

Valori / Situazione attesi Recuperare, consolidare e potenziare le competenze

degli alunni.

Indicatori utilizzati per la valutazione

Le valutazioni saranno continue e si svolgeranno

durante l’attività stessa e mireranno a evidenziare

difficoltà o incomprensioni da parte dell’alunno.

Risorse umane (ore) / Area Docente di Educazione Artistica della Scuola

Secondaria, impegnati in orario antimeridiano alla

Scuola Primaria, per 6 ore a settimana.

Page 20: Istituto Comprensivo “T. Anardi”ictommasoanardi.gov.it/wp-content/uploads/PTOF-as20172018.pdf · 1 Istituto Comprensivo “T. Anardi” Via P.Melchiade, 7 – 84018 SCAFATI (SA)

20

Armonia delle differenze – Una scuola per tutti

Priorità cui si riferisce Supporto per studenti non italofoni con differenti

competenze linguistiche in italiano L2

Situazione su cui interviene L’intervento si rivolge ad alunni stranieri e ad alunni

con difficoltà nella produzione scritta ed orale in

lingua italiana, per favorirne una migliore inclusione

socio-culturale.

Attività previste Alfabetizzazione, espressioni d’uso comune,

presentazione di semplici test (brevi dialoghi,

racconti, filastrocche, poesie, etc ..) e strutture

linguistiche attraverso lavori in coppia, semplici

drammatizzazioni, legate al vissuto dell’alunno/a

per rendere l’apprendimento più motivante, il

lessico verrà abbinato ad immagini e presentato per

campi semantici per favorire una più semplice

memorizzazione.

Valori / Situazione attesi Capacità di comprendere e comunicare semplici

messaggi linguistici a livello orale e scritto;

Acquisizione e ampliamento del lessico.

Indicatori utilizzati per la

valutazione

Per poter valutare i risultati attesi si osserveranno i

seguenti indicatori: comprensione di semplici

consegne e conseguenti risposte; uso consapevole di

un lessico appropriato; esposizioni di frasi

correttamente strutturate e un inizio dell’uso

consapevole delle strutture grammaticali. Inoltre

sarà data grande importanza alla conversazione

nella quale si potrà valutare sia l’acquisizione del

lessico che delle strutture morfo-sintattiche.

Altrettanto sarà fatto per la produzione scritta.

Risorse umane Docente di lingua inglese

Page 21: Istituto Comprensivo “T. Anardi”ictommasoanardi.gov.it/wp-content/uploads/PTOF-as20172018.pdf · 1 Istituto Comprensivo “T. Anardi” Via P.Melchiade, 7 – 84018 SCAFATI (SA)

21

Banda & Orchestra Anardi Traguardo di Risultato Il progetto si pone l’obiettivo di realizzare con i

ragazzi tutte le fasi di preparazione, concertazione ed esecuzione di un repertorio musicale da eseguire in pubblico al fine di favorire l’uso della musica in modo diverso dalla fruizione “distratta” alla quale sono normalmente abituati, inoltre permette ai ragazzi di affinare in particolar modo la capacità di esecuzione strumentale.

Situazione su cui interviene Gruppi di alunni frequentanti le sezioni della scuola ad indirizzo musicale, per valorizzarne l’impegno, le inclinazioni, le competenze.

Attività previste Novembre, dicembre e Gennaio: Partecipazione e concerto alla manifestazione Open-day. Presentazione dei vari strumenti musicali e dei corsi ad indirizzo musicale nelle scuole elementari. Partecipazione al concerto che si terrà alla Biblioteca. Da gennaio a maggio: Partecipazione alla manifestazione ufficiale italiana delle Scuole Medie ad Indirizzo Musicale. Partecipazione ad una manifestazione specifica per strumento musicale. Partecipazioni a concorsi specifici per strumento musicale in sedi extrascolastiche. Organizzazione e realizzazione di uno o più concerti di fine anno.

Valori / Situazione attesi Sviluppare le capacità di attenzione e di ascolto analitico. Avere una maggiore consapevolezza delle proprie possibilità e accrescere la propria autostima. Essere consapevoli del proprio ruolo all’interno di un gruppo, dei propri diritti e dei propri doveri. Facilitare la socializzazione e i rapporti interpersonali. Educare all’espressione corporea, alla solidarietà, all’ascolto partecipativo, al rispetto degli altri.

Indicatori utilizzati per la valutazione

Lavoro di gruppo e individuale con metodologia deduttiva e di ricerca. Lettura della partitura Interpretazione e analisi della partitura.

Risorse umane Tutti i docenti di strumento musicale.

Page 22: Istituto Comprensivo “T. Anardi”ictommasoanardi.gov.it/wp-content/uploads/PTOF-as20172018.pdf · 1 Istituto Comprensivo “T. Anardi” Via P.Melchiade, 7 – 84018 SCAFATI (SA)

22

Informatica e Multimedialità Priorità cui si riferisce Competenze chiave e di cittadinanza

Traguardo di Risultato Abilità di base nelle TIC

Situazione su cui interviene L’intervento è destinato ad alunni che desiderano perfezionare le conoscenze relative all’utilizzo dei software e migliorare le proprie competenze digitali.

Attività previste Ricerche sul Web usando un browser e gli strumenti di ricerca disponibili Elaborazione testi con Microsoft Word Realizzazione di slide con Microsoft PowerPoint Rappresentazione grafica di dati con Microsoft Excel Creazione di un ipertesto con Microsoft Word Realizzazione di un filmato con Microsoft Movie Maker

Valori / Situazione attesi Uso consapevole del computer Autonomia nell’uso dei software appresi

Indicatori utilizzati per la valutazione

Micro ipertesto Micro ipermedia

Risorse umane Docente con competenze informatiche

Giochi matematici del Mediterraneo Priorità cui si riferisce Competenza matematica

Traguardo di Risultato Saper applicare i principi e processi matematici di base

Situazione su cui interviene Gruppi di alunni che manifestano particolari abilità logico – matematiche, al fine di fornire loro contesti stimolanti ed opportunità di confronto con alunni di altre realtà del territorio nazionale

Attività previste Iscrizione all’AIPM Qualificazione d’Istituto alla sede centrale Finale d’istituto alla sede centrale Finale d’Area in sede da definire Finale nazionale a Palermo

Valori / Situazione attesi Utilizzare le strategie del pensiero razionale per affrontare situazioni problematiche, elaborando opportune soluzioni Conoscenza del calcolo, delle misure e delle strutture, delle operazioni di base e delle presentazioni matematiche di base; Comprensione dei termini e dei concetti matematici; Seguire ed esaminare concatenazioni di argomenti

Indicatori utilizzati per la valutazione

Classificazione nelle prove effettuate

Risorse umane (ore) / Area Docenti di matematica

Altre risorse necessarie Materiale di cancelleria

Page 23: Istituto Comprensivo “T. Anardi”ictommasoanardi.gov.it/wp-content/uploads/PTOF-as20172018.pdf · 1 Istituto Comprensivo “T. Anardi” Via P.Melchiade, 7 – 84018 SCAFATI (SA)

23

Sport & Scuola

Priorità cui si riferisce Raggiungimento di consuetudini sane di vita partendo

dal benessere psicofisico di ciascuno. (Obiettivo n° 2

RAV)

Situazione su cui interviene Avvicinare i ragazzi allo sport, facendogli vivere

l’attività sportiva anche sotto forma di sana

competizione. Fattori non secondari saranno anche la

socializzazione e l’integrazione.

Attività previste Le attività proposte saranno quelle relative alla

pallavolo e alla corsa campestre.

Valori / Situazione attesi Miglioramento della conoscenza delle regole e delle

tecniche in riferimento ai giochi in cui si cimenteranno.

Miglioramento della coordinazione di base e delle

abilita oculo-manuali. Sviluppo del senso di

appartenenza e spirito di squadra. Miglioramento

dell’autostima e della presa coscienza del proprio corpo

e delle proprie capacità. Rispetto delle regole e dei ruoli.

Consapevolezza dei propri diritti e doveri.

Indicatori utilizzati per la valutazione Partecipazione ogni qual volta prevista. Conoscenza e

rispetto delle regole. Integrazione nel gruppo-squadra.

Accettazione dei ruoli propri e altrui.

Risorse umane (ore) / Area Docenti di Educazione Fisica

Page 24: Istituto Comprensivo “T. Anardi”ictommasoanardi.gov.it/wp-content/uploads/PTOF-as20172018.pdf · 1 Istituto Comprensivo “T. Anardi” Via P.Melchiade, 7 – 84018 SCAFATI (SA)

24

SOS.. BULLO! Priorità cui si riferisce Competenze sociali e civiche

Traguardo di Risultato Assimila il senso e la necessità del rispetto della convivenza civile

Situazione su cui interviene Il progetto coinvolge alunni che necessitano di comprendere l’importanza delle regole della convivenza civile e del rispetto per gli altri, aiutandoli a superare i pregiudizi e le difficoltà derivanti dalle differenze sociali, di genere e di provenienza.

Attività previste Scuola primaria (classi IV e V) Incontri dell’esperto con ogni classe relativi a: - conoscenza e accettazione dell’altro diverso da sé - giochi di ruolo e simulate sulle emozioni che generano il bullismo - informazioni relative alla sicurezza in rete Scuola secondaria di I grado Incontro dell’esperto con la rappresentanza di tre alunni per classe per un intervento di informazione sui seguenti temi: bullismo, cyberbullismo, uso della rete Metodologia Peer to peer: gli alunni scelti trasmettono ai propri compagni le conoscenze apprese con il supporto dell’esperto Incontro dell’esperto con ogni classe: simulazione e riflessioni Checklist Tabby

Valori / Situazione attesi Essere consapevoli delle conseguenze del bullismo e cyberbullismo Saper gestire in modo corretto situazioni relative ai fenomeni suddetti

Indicatori utilizzati per la valutazione

Scuola primaria: cartellonistica Scuola secondaria di I grado: Questionario

Risorse umane (ore) / Area Professionista psicologo

Page 25: Istituto Comprensivo “T. Anardi”ictommasoanardi.gov.it/wp-content/uploads/PTOF-as20172018.pdf · 1 Istituto Comprensivo “T. Anardi” Via P.Melchiade, 7 – 84018 SCAFATI (SA)

25

Delfino Priorità cui si riferisce Raggiungimento di consuetudini sane di vita partendo

dal benessere psicofisico di ciascuno. (Obiettivo n° 2

RAV)

Traguardo di Risultato Incoraggiare attraverso lo sport acquatico il naturale

bisogno di movimento del bambino, indirizzandolo a

percepire una positiva immagine di sé come unità

psicofisica nel rapporto con gli altri e l’ambiente.

Situazione su cui interviene Progetto rivolto a bambini di Scuola Primaria, che

intende promuovere capacità, abilità, competenze

motorie e stili di vita attivi. Il progetto rappresenta,

inoltre, opportunità di ampliare l’autostima, la

sicurezza, la padronanza del proprio corpo, di

arricchire complessivamente la personalità dei

bambini.

Attività previste Ambientamento generale. Immersione del volto e del

corpo. Apnea con corpo immerso. Galleggiamento prono

con appoggi e senza. Galleggiamento supino.

Scivolamento prono e supino. Tuffi da bordo. Educazione

respiratoria

Valori / Situazione attesi Confidenza con l’elemento acqua. Ambientamento,

adattamento all’acqua, gioco, galleggiamento. Equilibrio

in acqua. Schemi motori acquatici di base. Respirazione

Spostamenti in posizione prona e supina.

Indicatori utilizzati per la

valutazione

Quali indicatori si propongono per misurare il livello di

raggiungimento dei risultati alla fine del processo.

Risorse umane (ore) / Area Docenti Scuola Primaria, Istruttori di nuoto.

Page 26: Istituto Comprensivo “T. Anardi”ictommasoanardi.gov.it/wp-content/uploads/PTOF-as20172018.pdf · 1 Istituto Comprensivo “T. Anardi” Via P.Melchiade, 7 – 84018 SCAFATI (SA)

26

Sport di Classe

Priorità cui si riferisce La Scuola Primaria, in considerazione delle due ore

previste e approvate dal Collegio dei Docenti,

aderisce al Progetto Sport di Classe con la seguente

priorità: raggiungimento di consuetudini sane di

vita partendo dal benessere psicofisico di ciascuno.

Situazione su cui interviene Progetto MIUR-CONI rivolto a tutti gli alunni ed

insegnanti della Scuola Primaria, che intende far

acquisire ai bambini capacità, abilità, competenze

motorie e stili di vita attivi attuando un corretto ed

uniforme programma di educazione motoria. Il

progetto è opportunità d’integrazione di tutte le

diversità che la scuola accoglie (disabilità, bisogni

educativi speciali).

Attività previste Le attività sono finalizzate all’acquisizione delle

competenze motorie e di stili di vita attivi, nel

rispetto delle Indicazioni Ministeriali per il

Curricolo. Attraverso il movimento, infatti, il

bambino può esplorare lo spazio, conoscere il suo

corpo, comunicare e relazionarsi con gli altri;

l’educazione motoria - vissuta in forma ludica e

divertente - diviene, dunque, l’occasione per

promuovere esperienze cognitive, sociali, culturali

ed affettive.

Valori / Situazione attesi L’attività motoria e sportiva, orientata alla

formazione della persona, diventa strumento

facilitatore di approcci trasversali per trasmettere il

valore delle regole, della cooperazione,

dell’altruismo e della solidarietà, che ciascun

bambino potrà utilizzare in contesti differenti, nel

corso della propria esperienza. I Giochi 2016, a

seguito dell’accordo siglato dal CONI con il

Ministero della Salute, verranno contraddistinti dal

“valore chiave”: Sani e corretti stili di vita.

Indicatori utilizzati per la

valutazione

Valutazione d’Istituto POF.

Risorse umane (ore) / Area Esperto esterno di Educazione Fisica

Page 27: Istituto Comprensivo “T. Anardi”ictommasoanardi.gov.it/wp-content/uploads/PTOF-as20172018.pdf · 1 Istituto Comprensivo “T. Anardi” Via P.Melchiade, 7 – 84018 SCAFATI (SA)

27

Crescere Felix Priorità cui si riferisce L. 107/2015, art. 1, comma 7 lett. g

Situazione su cui interviene Il progetto si rivolge ad alunni e genitori che intendono approfondire la conoscenza dei principi di una sana alimentazione e dell’importanza della pratica di attività fisica, quali determinanti del benessere psico-fisico della persona. L’intervento mira a fornire ad alunni e genitori strumenti per la decodifica delle etichette e dei messaggi promozionali in tema di alimentazione.

Attività previste Incontro informativo con i genitori per far emergere conoscenze e abitudini alimentari. Somministrazione agli alunni di test per far emergere stili di vita. Somministrazione agli alunni di opuscoli, locandine, letture, giochi, per comprendere il valore nutrizionale dei cibi. Somministrazione di test di memoria visiva e/o spaziale per far comprendere l’importanza del consumo di spuntini adeguati (snackometro). Incontro a scuola con le parti coinvolte e consumazione di uno spuntino adeguato. Lettura e attività di decodifica della pubblicità. Lettura e attività di guida alle etichette per esaminare quelle di alcuni prodotti di largo consumo. Predisporre passeggiate nel rispetto dell’ambiente durante intervalli/pause..

Valori / Situazione attesi Valutazione del grado di conoscenze/competenze da parte dei fruitori degli interventi. Valutazione del grado di mantenimento nel tempo dei comportamenti corretti correlati al tema progettuale.

Indicatori utilizzati per la valutazione

Grado di conoscenze/competenze acquisito rispetto alla tematica del progetto

Risorse finanziarie necessarie Fondi per la stampa di opuscoli, locandine, questionari, letture, immagini.

Risorse umane (ore) / Area Docenti, alunni, genitori, operatori comunali e/o enti, associazioni. Ore curricolari in base alla disponibilità.

Altre risorse necessarie Aule, computer, lim, sussidi didattici.

Page 28: Istituto Comprensivo “T. Anardi”ictommasoanardi.gov.it/wp-content/uploads/PTOF-as20172018.pdf · 1 Istituto Comprensivo “T. Anardi” Via P.Melchiade, 7 – 84018 SCAFATI (SA)

28

Io e il PC Priorità cui si riferisce Aumentare la consapevolezza che l’uso del PC è una

competenza indispensabile per l’inserimento nel mondo del lavoro e che l’utilizzo di tale strumento tecnologico non è soltanto legato alla possibilità di muoversi nel mondo di internet ma è di grande aiuto per produrre lavori da presentare.

Traguardo di Risultato Far comprendere che il PC può essere un ottimo compagno di studio, incentivare lo studio e aumentare la produzione didattica.

Situazione su cui interviene Il progetto mira a ridurre le eventuali difficoltà cognitive degli alunni nelle aree linguistica e logico-matematica e ad offrire a discenti di qualsiasi età la possibilità di scoprire uno strumento tecnologico che può migliorare sensibilmente la propria autostima con la conseguente percezione di sé come studenti in senso fortemente positivo.

Attività previste Conoscere il computer nelle sue funzioni generali e nelle sue parti principali; intuire il significato di hardware, software. Deduzione dei termini hardware, software. Accensione e spegnimento del computer. Conoscenza e utilizzo del mouse e della tastiera. Videoscrittura di parole e frasi. Utilizzo dei tasti fondamentali della tastiera per una corretta produzione scritta da presentare. Conoscenza del disegno al computer. Lavorare con il programma Paint per giocare con le principali forme geometriche. Conoscere ed utilizzare i supporti di output. Presentazione dell’icona e dei comandi per entrare nel programma word. Stampa dei testi scritti. Inserimento in una produzione scritta di titoli con Wordart, Clipart e di immagini varie. Creazione e salvataggio di un file in una cartella precedentemente creata. Imparare a tenere i propri dati in ordine per un facile utilizzo quando necessari.

Valori / Situazione attesi Consapevolezza di essere capace e autonomo nell’utilizzare uno strumento tecnologico dalle enormi potenzialità. Comprendere che l’utilizzo improprio della tecnologia può nuocere a se stessi e a gli altri. Maturare un atteggiamento positivo e partecipativo anche nella normale vita scolastica sapendo relazionarsi con chi necessita di aiuto per comprendere procedure articolate per svolgere un lavoro. Sviluppare le capacità logico matematiche. Migliorare la comprensione, l’attenzione e i livelli di concentrazione. Imparare a lavorare in gruppo e rispettare i propri compagni.

Indicatori utilizzati per la valutazione

Le verifiche saranno continue e si svolgeranno durante l’attività stessa e mireranno a evidenziare difficoltà e/o incomprensioni da parte dell’alunno. La valutazione terrà conto dei miglioramenti conseguiti in riferimento all’effettivo livello di partenza, dell’impegno, della volontà dimostrata e dell’autonomia raggiunta.

Page 29: Istituto Comprensivo “T. Anardi”ictommasoanardi.gov.it/wp-content/uploads/PTOF-as20172018.pdf · 1 Istituto Comprensivo “T. Anardi” Via P.Melchiade, 7 – 84018 SCAFATI (SA)

29

eTwinning “ I don’t know you … You don’t know me“

Priorità cui si riferisce UNESCO 2003 -”Affrontare le sfide del pluralismo e

consentire a ognuno di trovare il proprio posto nella

comunità primaria di appartenenza, dando allo stesso

tempo gli strumenti per aprirsi alle altre comunità “

Competenze europee e Competenze chiave europee

Obiettivi formativi prioritari di cui alla L.107/2015 - co,7

lett. a), d), f), g) h), i), l)

P d M –RAV: Valorizzare tutti i caratteri motivazionali e

le aspettative degli alunni.

Situazione su cui interviene Il progetto curricolare, interdisciplinare, inserito nel

P.A.I., offre agli alunni della Scuola Primaria

l’opportunità di realizzare un percorso inclusivo in cui

elementi cognitivi trasversali si coniugano con indicatori

formativi della convivenza civile e democratica ( capitale

culturale e sociale )in un ambiente di apprendimento

multimediale e tecnologico quale la piattaforma

eTwinning.

Tra gli alunni della Primaria, ve ne sono molti con buone

performance scolastiche e altri con BES ( legge 104 e

107 ) o individuati tali dai consigli di interclasse perché

presentano ritardi nell’acquisizione delle abilità

accademiche o situazioni di disagio.

Attività previste

Metodologia

Videochat. Forum. mail, eventi in presenza e on line.

( in L1 e L2 ).Tool didattici e TIC. Flash mob.

EAS. Flipped. Learning by doing. Lezione interattiva.

Team working. Cooperative learning. European open

classroom.

Valori / Situazione attesi Ciascun alunno, mediante l’individuazione di obiettivi e

una metodologia su misura, giungerà ad un esercizio

consapevole e trasferibile delle competenze disciplinari

e maturerà comportamenti orientati alla conoscenza, alla

comprensione, al rispetto ,alla collaborazione , alla

solidarietà e all’apertura.

Indicatori per la valutazione

Risorse Umane

Partenariato/Collaborazione gratuita

Presenza e partecipazione degli alunni alle attività e

lavori prodotti.

Insegnati di base, di L2 , di RC e di sostegno

Enti pubblici (biblioteca), associazioni e scuole.

Page 30: Istituto Comprensivo “T. Anardi”ictommasoanardi.gov.it/wp-content/uploads/PTOF-as20172018.pdf · 1 Istituto Comprensivo “T. Anardi” Via P.Melchiade, 7 – 84018 SCAFATI (SA)

30

Colmiamo i vuoti Priorità cui si riferisce Ridurre il numero degli alunni con esiti appena sufficienti.

(Obiettivo n° 1 RAV)

Traguardo di Risultato Prevenzione e contrasto della dispersione scolastica. Valorizzazione di percorsi formativi individualizzati e coinvolgimento degli alunni e degli studenti.

Situazione su cui interviene

Gruppi di allievi che hanno fatto riscontrare difficoltà cognitive nelle aree linguistica (italiano e lingua straniera) e logico-matematica. Tali diofficoltà possono essere ridotte personalizzando gli obiettivi e stimolando risorse spesso latenti negli alunni. L’esigenza è quella di offrire ai ragazzi e alle ragazze più svantaggiati, dal punto di vista culturale e metodologico, la possibilità di colmare le loro lacune linguistiche e matematiche e, conseguentemente, di migliorare la loro autostima, confermando in loro l’immagine di sé come studenti in senso fortemente positivo, promuovendo una maggiore motivazione allo studio ed una più spiccata tensione verso il successo scolastico

Attività previste L’attività di recupero è strutturata in laboratori e consiste nel rielaborare gli argomenti già trattati nelle attività curriculari (procedendo ad una loro più minuziosa decodifica in modo da renderli più chiari e accessibili. Si procederà alla dettatura di appunti chiari e lineari, ad attività di comprensione, esercitazioni individuali e di gruppo, alla compilazione di questionari e schede autocorrettive.

Valori / Situazione attesi Maturare un atteggiamento positivo e partecipativo anche nella normale vita scolastica. Maturare una relazione all’aiuto, allo scambio comunicativo. Recuperare l’abilità di lettura e di scrittura corretta (italiano e lingua straniera), nel rispetto delle regole ortografiche e sintattiche. Migliorare la capacità di attenzione, concentrazione, comprensione. Saper riassumere un testo. Saper ripetere con ordine logico il contenuto di ciò che si è letto o ascoltato. Rafforzare la pratica di organizzazione di un testo. Sviluppare le capacità logico matematiche. Risolvere semplici problemi partendo dalla vita reale.

Indicatori utilizzati per la valutazione

Le verifiche saranno continue e si svolgeranno durante l’attività stessa e mireranno a evidenziare difficoltà o incomprensioni da parte dell’alunno. La valutazione terrà conto: dei miglioramenti conseguiti in riferimento all’effettivo livello di partenza; dell’impegno e della volontà dimostrati; dell’autonomia raggiunta.

Risorse umane (ore) / Area

Docenti

N.B. Le schede dei singoli progetti sono agli atti della scuola

Page 31: Istituto Comprensivo “T. Anardi”ictommasoanardi.gov.it/wp-content/uploads/PTOF-as20172018.pdf · 1 Istituto Comprensivo “T. Anardi” Via P.Melchiade, 7 – 84018 SCAFATI (SA)

31

Nel corso degli anni si è andato costruendo un rapporto di collaborazione con diverse

agenzie del territorio che sono i partners con i quali vengono progettate e realizzate alcune

attività di ampliamento dell’offerta formativa vengono progettate e realizzate.

Tra queste:

“Educazione alla Legalità, Sicurezza e Giustizia Sociale” - Tribunale di Salerno

“Legalità” - Associazione Carabinieri

“In ricordo…del mio primo anno di scuola” - Ente Comunale

“La Salute nell’età evolutiva” - Lions Club Nocera ed Agro

“Educazione alla salute “- ASL Salerno

“Omaggio a…Totò” - Biblioteca Comunale

Page 32: Istituto Comprensivo “T. Anardi”ictommasoanardi.gov.it/wp-content/uploads/PTOF-as20172018.pdf · 1 Istituto Comprensivo “T. Anardi” Via P.Melchiade, 7 – 84018 SCAFATI (SA)

32

Come previsto dalla Legge 107/2015 di riforma del sistema dell’Istruzione all’art. 1

comma 56, il MIUR, con D.M. n. 851 del 27.10.2015 ha adottato il Piano Nazionale Scuola

Digitale. Quest’ultima prevede che dal 2016 tutte le scuole inseriscano nei Piani Triennali

dell’Offerta Formativa azioni coerenti con tale piano, per perseguire obiettivi di:

sviluppo delle competenze digitali degli studenti;

potenziamento degli strumenti didattici e laboratoriali necessari a migliorare la

formazione e i processi di innovazione delle istituzioni scolastiche;

adozione di strumenti organizzativi e tecnologici per favorire la governance, la

trasparenza e la condivisione di dati;

formazione dei docenti per l’innovazione didattica e lo sviluppo della cultura

digitale;

formazione del personale amministrativo e tecnico per l’innovazione digitale

nell’amministrazione;

potenziamento delle infrastrutture di rete;

valorizzazione delle migliori esperienze nazionali;

definizione dei criteri per l’adozione dei testi didattici in formato digitale eper la

diffusione di materiali didattici anche prodotti autonomamente dalle scuole.

L’Animatore Digitale, figura nuova introdotta con “La Buona Scuola” DL 107 del

13luglio 2015, formato in modo specifico, dovrà favorire la diffusione dell’innovazione

ascuola, le attività del PNSD comprese nel Piano triennale dell’offerta formativa diIstituto.Si

tratta, quindi, di una figura di sistema e non di un supporto tecnico (su questo,infatti, il

PNSD prevede un’azione dedicata, la #26, le cui modalità attuative sarannodettagliate in un

momento successivo).

Il suo profilo (cfr. azione #28 del PNSD) è rivolto a:

FORMAZIONE INTERNA: stimolare la formazione interna alla scuola negli ambiti

delPNSD, attraverso l’organizzazione di laboratori formativi (senza

esserenecessariamente un formatore), favorendo l’animazione e la partecipazione di

tuttala comunità scolastica alle attività formative, come ad esempio quelle

organizzateattraverso gli snodi formativi.

COINVOLGIMENTO DELLA COMUNITA’ SCOLASTICA: favorire la

partecipazione estimolare il protagonismo degli studenti nell’organizzazione di

workshop e altreattività, anche strutturate, sui temi del PNSD, anche attraverso

momenti formativiaperti alle famiglie e ad altri attori del territorio, per la

realizzazione di una culturadigitale condivisa.

CREAZIONE DI SOLUZIONI INNOVATIVE: individuare soluzioni

metodologiche etecnologiche sostenibili da diffondere all’interno degli ambienti

della scuola (es. usodi particolari strumenti per la didattica di cui la scuola si è

dotata; la pratica di unametodologia comune; informazione su innovazioni esistenti

in altre scuole; unlaboratorio di coding per tutti gli studenti), coerenti con l’analisi

dei fabbisogni dellascuola stessa, anche in sinergia con attività di assistenza tecnica

condotta da altrefigure.

Page 33: Istituto Comprensivo “T. Anardi”ictommasoanardi.gov.it/wp-content/uploads/PTOF-as20172018.pdf · 1 Istituto Comprensivo “T. Anardi” Via P.Melchiade, 7 – 84018 SCAFATI (SA)

33

Coerentemente con quanto previsto dal PNSD (Azione #28), l’I.C. “T. Anardi” ha sviluppato

il seguente piano di intervento, coordinato dall’Animatore Digitale e dai docenti del Team

Digitale.

AMBITO

FORMAZIONE INTERNA

INTERVENTI

PRIMA ANNUALITÀ

Pubblicizzazione e socializzazione delle finalità del PNSD con il corpo Docente

Somministrazione di un questionario ai Docenti per rilevare, analizzare e determinare i diversi livelli di partenza, al fine di organizzare corsi di formazione ad hoc per acquisire le competenze di base informatiche e/o potenziare quelle già esistenti

Formazione base per l’uso degli strumenti tecnologici in dotazione alla scuola

Formazione base per l’uso del Registro Elettronico Formazione base per l’uso delle Lim Coinvolgimento di tutti i Docenti all’utilizzo di testi digitali

INTERVENTI

SECONDA ANNUALITÀ

Creazione di una sezione dedicata sul sito della scuola Formazione base sulle metodologie e sull’uso degli ambienti per

la Didattica digitale integrata Formazione base per l’utilizzo Google Apps per spazi Drive

condivisi e documentazione di sistema Azioni di segnalazione di eventi/opportunità formative in ambito

digitale Formazione base per l’uso degli strumenti tecnologici in

dotazione alla scuola Formazione base sulle metodologie e sull’uso di ambienti per la

Didattica digitale integrata Sperimentazione e diffusione di metodologie e processi di

didattica attiva e collaborativa Utilizzo di pc, tablet e Lim nella didattica quotidiana Partecipazione eventuale a bandi nazionali, europei ed

internazionali Partecipazione a progetti Etwinning

INTERVENTI

TERZA ANNUALITÀ

Formazione avanzata per l’uso degli strumenti tecnologici in dotazione alla scuola

Formazione avanzata sulle metodologie e sull’uso di ambienti per la Didattica digitale integrata

Sperimentazione e diffusione di metodologie e processi di didattica attiva e collaborativa

Progettazione di percorsi didattici integrati basati sulla didattica per competenze

Elaborazione di lavori in team e di coinvolgimento della comunità

Page 34: Istituto Comprensivo “T. Anardi”ictommasoanardi.gov.it/wp-content/uploads/PTOF-as20172018.pdf · 1 Istituto Comprensivo “T. Anardi” Via P.Melchiade, 7 – 84018 SCAFATI (SA)

34

Utilizzo dati (anche INVALSI, valutazione, costruzione di questionari) e rendicontazione sociale (monitoraggi)

Azioni di ricerca di soluzioni tecnologiche da sperimentare e su cui formarsi per gli anni successivi

Partecipazione a bandi nazionali ed europei

AMBITO

COIVOLGIMENTO DELLA COMUNITÀ SCOLASTICA

INTERVENTI

PRIMA ANNUALITÀ

Coordinamento con lo staff di direzione e con le figure di sistema Creazioni di spazi web specifici di documentazione e diffusione

delle azioni relative al PNSD Sviluppo del nuovo sito istituzionale della scuola Accordi di rete con altre istituzioni scolastiche

INTERVENTI

SECONDA ANNUALITÀ

Implementazione del nuovo sito internet istituzionale della scuola Introduzione di spazi cloud per la didattica Coordinamento con lo staff di direzione e con le figure di sistema Partecipazione comunità E-twinning Avviare progetti in crowdfunding Partecipazione a bandi nazionali Accordi di rete con altre istituzioni scolastiche

Promuovere la costruzione di laboratori per stimolare la creatività

INTERVENTI

TERZA ANNUALITÀ

Costruire un portfolio per certificare le competenze acquisite Cogliere opportunità che derivano dall’uso consapevole della Rete

per affrontare il problema del digital divide, legato alla mancanza di competenze in ambito ICT e Web

Sperimentare soluzioni digitali hardware e software sempre più innovative e condivisione delle esperienze

Realizzazione di una comunità anche online con famiglie e territorio, attraverso servizi digitali che potenzino il ruolo del sito web della scuola e favoriscano il processo di dematerializzazione del dialogo scuola-famiglia.

Coordinamento con lo staff di direzione e con le figure di sistema Partecipazione a bandi nazionali ed europei Nuove modalità di educazione ai media con i media

AMBITO

CREAZIONE DI SOLUZIONI INNOVATIVE

PRIMA ANNUALITÀ

Page 35: Istituto Comprensivo “T. Anardi”ictommasoanardi.gov.it/wp-content/uploads/PTOF-as20172018.pdf · 1 Istituto Comprensivo “T. Anardi” Via P.Melchiade, 7 – 84018 SCAFATI (SA)

35

INTERVENTI

Revisione, integrazione, estensione della rete wi-fi di Istituto Ricognizione della dotazione tecnologica di Istituto e sua

eventuale integrazione /revisione Selezione e presentazione di Siti dedicati, App, Software e Cloud

per la didattica Presentazione di strumenti di condivisione, di repository, di

documenti e classi virtuali Ricerca, selezione, organizzazione di informazioni Coordinamento delle iniziative digitali per l’inclusione

INTERVENTI

SECONDA ANNUALITÀ

Sviluppo e diffusione di soluzioni per costruire un ambiente digitale con metodologie innovative

Sperimentazione di nuove metodologie nella didattica Diffusione di Google apps for Education Orientamento per le carriere digitali Cittadinanza digitale Costruire curricola verticali per l’acquisizione di competenze

digitali, soprattutto trasversali Diffusione dell' aula 2.0 Azioni per colmare il divario digitale femminile

INTERVENTI

TERZA ANNUALITÀ

Stimolare e diffondere la didattica project-based Sperimentazione di nuove metodologie nella didattica Creazione di repository disciplinari di video per la didattica auto-

prodotti e/o selezionati a cura della comunità docenti Partecipazione ad eventi / workshop / concorsi sul territorio Collaborazione e comunicazione in rete: dalle piattaforme

digitali scolastiche alle comunità virtuali di pratica e di ricerca Creazione di aule 2.0 e 3.0 Introduzione alla robotica educativa Coding con software dedicati (Scratch)

Il PNSD per il PTOF potrebbe subire variazioni o aggiornamenti a seguito di bisogni o modifiche non prevedibili in fase di programmazione.

Page 36: Istituto Comprensivo “T. Anardi”ictommasoanardi.gov.it/wp-content/uploads/PTOF-as20172018.pdf · 1 Istituto Comprensivo “T. Anardi” Via P.Melchiade, 7 – 84018 SCAFATI (SA)

36

DSA:

Disturbi specifici di apprendimento

Alunni per i quali la scuola

ritiene opportuno

formalizzare un percorso di

apprendimento

personalizzato

B.E.S.

Bisogni Educativi Speciali

Certificazione ai

sensi della legge

104/92

PEI obbligatorio redatto dai docenti e

dai servizi con la collaborazione della

famiglia

PDP obbligatorio redatto dal consiglio di classe in accordo con la

famiglia

Certificazione ai

sensi della legge

170/2010

Diagnosi

PDP redatto dal

consiglio di classe in

accordo con la famiglia

D.P.R. 275/99

Legge 53/2003

Delibera del consiglio di classe sulla

base di diagnosi o considerazioni

didattiche ai sensi: della Direttiva

Ministeriale 27/12/2012 della

circolare Ministeriale n° 8

06/03/2013

D.A. Non vedenti, non udenti,

disabili intellettivi o motori

Disturbi Specifici Evolutivi:

iperattivi, borderline

cognitivi, altri disturbi

evolutivi

Personalizzazione

dell’apprendimento

Ulteriore normativa

Definizione, monitoraggio e documentazione

delle strategie didattiche e dei criteri di

valutazione

UNA SCUOLA INCLUSIVA

Page 37: Istituto Comprensivo “T. Anardi”ictommasoanardi.gov.it/wp-content/uploads/PTOF-as20172018.pdf · 1 Istituto Comprensivo “T. Anardi” Via P.Melchiade, 7 – 84018 SCAFATI (SA)

37

Per Bisogni Educativi Speciali si intende una macrocategoria che comprende dentro di sé

tutte le possibili difficoltà educative-apprenditive degli alunni sia le situazioni considerate

tradizionalmente come disabilità mentale, fisica sensoriale, sia quelle di deficit in specifici

apprendimenti quali la dislessia, disgrafia ed altre varie situazioni di problematicità

psicologica, comportamentale, relazionale e socioculturale. Una scuola davvero inclusiva è

una scuola che accoglie, che non separa ma valorizza le diversità.

La sfida dell’inclusione chiama tutti i protagonisti della comunità scolastica (docenti, alunni,

personale ata, genitori e servizi territoriali socio-sanitari) ad attivarsi in maniera sinergica in

vista di una reale inclusione di tutti.

Inclusione significa: rimuovere gli ostacoli per garantire un reale successo formativo e

migliorare le azioni nel campo della prevenzione, del disagio e della personalizzazione degli

interventi per una didattica comune.

La nostra scuola, facendo propria la Direttiva Ministeriale del 27 Dicembre 2012 “Strumenti

di intervento per alunni con Bisogni Educativi Speciali e organizzazione territoriale per

l’inclusione scolastica”, propone, a tutti gli alunni, in difficoltà adeguati strumenti di

crescita assicurando percorsi personalizzati e rispettando le varie tipologie di bisogno.

Per garantire tali percorsi e per perseguire la politica dell’inclusione sono state individuate

una serie di figure e gruppi di lavoro:

Punto di riferimento per tutti i soggetti coinvolti mediante leadership, Management, e

Governance.

Il GLI eredita i compiti svolti dal GLHI, comunque presente nell’Istituto come gruppo di lavoro e studio sull’handicap, previsto dalla L.104/92, e li integra estendendo i suoi interventi alle problematiche relative a tutti i BES. A tale scopo i suoi componenti sono integrati da tutte le risorse specifiche e di coordinamento presenti nella scuola. Funzioni strumentali, insegnanti per il sostegno, docenti “disciplinari” con esperienza e/o formazione specifica e genitori, in modo da assicurare all’interno del corpo docente il trasferimento capillare delle azioni di miglioramento intraprese ed un’efficace capacità di rilevazione e intervento sulle criticità all’interno delle classi. Il GLI lavora anche con composizioni ridotte, funzionali alla situazione di specie.

Redige, entro il mese di giugno, il Piano Annuale per I’inclusività, parte integrante del

PTOF, individuando i punti di forza e di criticità delle attività inclusive svolte nella scuola.

Quindi deve predisporre un piano delle risorse sia da offrire che da richiedere a soggetti

pubblici e territoriali al fine di impostare, per l’anno scolastico successivo, una migliore

accoglienza degli alunni con particolare attenzione a quelli B.E.S..

Dirigente Scolastico

GLI gruppo lavoro per

l’inclusione

Commissione PAI

Funzione Strumentale Gestione e coordinamento dell’inclusione

Page 38: Istituto Comprensivo “T. Anardi”ictommasoanardi.gov.it/wp-content/uploads/PTOF-as20172018.pdf · 1 Istituto Comprensivo “T. Anardi” Via P.Melchiade, 7 – 84018 SCAFATI (SA)

38

Gestione e coordinamento delle risorse professionali inerenti all’area B.E.S..

Referente per tutte le problematiche inerenti gli alunni con bisogni educativi speciali, con

particolare attenzione agli alunni certificati ai sensi della legge170/2010 e D.M. 27/12/2012.

I consigli di classe e i team dei docenti svolgono un ruolo fondamentale per l’individuazione

e la gestione dei bisogni educativi degli alunni della classe.

Supporto al consiglio di classe/team docenti, nell’assunzione di strategie e tecniche

pedagogiche, metodologiche e didattiche inclusive.

Il nostro istituto, inoltre, ha adottato un protocollo di accoglienza, annesso al PTOF, per

garantire un iter attraverso il quale ogni alunno riceverà l’attenzione che merita al fine di

sviluppare un successo formativo anche attraverso l’utilizzo di attrezzature e materiali

specifici (software didattici, L.I.M., P.C., tablet, libri di testo specifici, Ebook.) e spazi comuni

per attività laboratoriali.

Come stabilisce la legge 170/2010 (Art. 3 punto 3), alle scuole di ogni ordine e grado spetta

il compito di individuare e riconoscere le prime difficoltà dei ragazzi e ciò è auspicabile che

avvenga entro i primi anni della scuola primaria. A volte pero ci sono casi in cui le difficoltà

diventano sistematiche e più evidenti solo nel momento dell’ingresso dell’alunno nella

scuola secondaria di primo grado.

Un ruolo fondamentale è quindi assegnato alla capacità di osservazione e all’esperienza

degli insegnanti. Quando essi osservano prestazioni atipiche da parte di un alunno,

predispongono specifiche attività di recupero e potenziamento. Se dopo tali interventi,

l’atipia permane occorre prendere in considerazione la possibile presenza di un disturbo

specifico di apprendimento.

L’istituto comprensivo Anardi, già da alcuni anni, ha avviato una serie di interventi

(screening) che consistono nella somministrazione di test e questionari. Tutto ciò per far si

che le famiglie possano approfondire la problematica rivolgendosi a strutture sanitarie

competenti.

Per favorire il raggiungimento del successo formativo relativo al “Progetto di Vita” la nostra

scuola intende perseguire i seguenti obiettivi:

Creare un’effettiva inclusione degli alunni con Bisogni Educativi Speciali (disabilità, difficoltà d’apprendimento, disagio socio-culturale, difficoltà linguistiche) nel sistema scuola e nell’ambiente di vita, che si possa realizzare attraverso lo sviluppo

Coordinatore BES primaria/secondaria

primaria/secondaria

Docente di sostegno

Individuazione alunni D.S.A.

Page 39: Istituto Comprensivo “T. Anardi”ictommasoanardi.gov.it/wp-content/uploads/PTOF-as20172018.pdf · 1 Istituto Comprensivo “T. Anardi” Via P.Melchiade, 7 – 84018 SCAFATI (SA)

39

della personalità e l’acquisizione di saperi competenze, autonomie personali, strumentali e sociali.

Mettere in campo professionalità diverse e risorse umane aggiuntive per coadiuvare e amplificare gli interventi individualizzati per gli alunni maggiormente bisognosi.

Potenziare gli scambi di esperienze e le sinergie tra insegnanti ed esperti.

Sviluppare la qualità dell’apprendimento e le abilità di problem solving promuovendo positive e costruttive dinamiche tra alunni.

Creare e mantenere nelle classi un clima aperto e positivo alla collaborazione, al supporto reciproco e alla valorizzazione delle diversità.

Aiutare tutti gli alunni a sviluppare conoscenze, atteggiamenti e abilità importanti per vivere in una società multietnica e multiculturale.

Favorire l’utilizzo di strumenti compensativi come facilitatori cognitivi e funzionali rispetto a deficit e difficoltà di varia natura.

Consentire agli alunni in difficoltà un accesso sufficiente all’apprendimento delle varie discipline scolastiche.

Page 40: Istituto Comprensivo “T. Anardi”ictommasoanardi.gov.it/wp-content/uploads/PTOF-as20172018.pdf · 1 Istituto Comprensivo “T. Anardi” Via P.Melchiade, 7 – 84018 SCAFATI (SA)

40

“La continuità nasce dall’esigenza primaria di garantire il diritto del bambino/ragazzo

ad un percorso formativo organico e completo ...a livello psicologico, pedagogico e

didattico. La sua attuazione contribuirà a costruire l’identità del singolo individuo” (D.M.

4/3/91)

La continuità rappresenta un importante punto d’incontro culturale tra le istituzioni

scolastiche che, pur mantenendo la propria peculiare identità, ricercano dialogo e reciproca

conoscenza, nella consapevolezza che il passaggio degli alunni, nei diversi ordini di scuola,

rappresenta un punto fondamentale nel loro processo di crescita e di sviluppo.

La continuità, intesa come progetto educativo della nostra scuola, garantisce piani di

intervento per promuovere l’integrazione dell’alunno nel contesto scolastico ed

extrascolastico.

I criteri progettuali si basano su iniziative di continuità a due livelli

Orizzontale: rapporti scuola/famiglia e scuola/territorio

Verticale: rapporti e collaborazione tra i diversi ordini di scuola.

Essi danno vita a incontri e colloqui tra genitori e Dirigente Scolastico, genitori e docenti

finalizzati:

Al passaggio di dati e informazioni sull’alunno;

A dare concretezza al coordinamento metodologico e curriculare attraverso il

coordinamento dei curricoli degli anni iniziali e terminali;

Alla formazione delle classi iniziali;

A determinare il sistema di valutazione degli alunni.

Le attività organizzate della nostra scuola prevedono:

- Costituzione della Commissione Continuità per incontri periodici;

- Incontri tra docenti di scuola Primaria e la Commissione Continuità per presentare

gli alunni iscritti presso il nostro Istituto;

- Strutturazione di prove di verifica “in uscita” per gli alunni delle classi quinte della

Primaria;

- Incontri della Commissione Continuità con i genitori e gli alunni delle classi quinte

del territorio per presentare la nostra Offerta Formativa;

- Attivazione di uno Sportello Informativo per alunni e genitori della Scuola Primaria;

- Organizzazione di un “Open day”;

Continuità tra scuola primaria e secondaria di 1°

grado

Il Progetto Continuità

Page 41: Istituto Comprensivo “T. Anardi”ictommasoanardi.gov.it/wp-content/uploads/PTOF-as20172018.pdf · 1 Istituto Comprensivo “T. Anardi” Via P.Melchiade, 7 – 84018 SCAFATI (SA)

41

- Strutturazione e somministrazione di prove d’ingresso per gli alunni delle classi di

prima media;

- Acquisizione sistematica, analisi e archiviazione di tutte le informazioni sugli alunni

DA, DSA, BES provenienti dalla Primaria

Un percorso di continuità è previsto anche tra la scuola dell’infanzia e la scuola primaria

per favorire la conoscenza e l’interazione tra alunni di età diverse. Le attività prevedono:

Incontri degli alunni della scuola dell’infanzia con gli alunni delle classi quinte al fine di

familiarizzare con i futuri docenti e rendere i “grandi” tutor dei “piccoli”

Incontri tra alunni della scuola dell’infanzia e alunni delle classi prime al fine di coinvolgerli

in attività comuni e rilevare dati comportamentali

Attività di ascolto di lettura e coloritura di schede illustrate

Domande con risposte aperte per favorire il dialogo

Organizzazione di un Open day

Le iniziative relative alla Continuità assicurano ai ragazzi in formazione uno sviluppo

armonico e commisurato al percorso evolutivo evitando loro incoerenze e contraddizioni. In

particolare, i dati provenienti dalla scuola elementare vengono “trattati” per la formazione

delle classi prime.

Continuità scuola dell’infanzia e scuola primaria

Page 42: Istituto Comprensivo “T. Anardi”ictommasoanardi.gov.it/wp-content/uploads/PTOF-as20172018.pdf · 1 Istituto Comprensivo “T. Anardi” Via P.Melchiade, 7 – 84018 SCAFATI (SA)

42

Un momento significativo per l’inserimento degli alunni nella nuova realtà scolastica è la

loro accoglienza e graduale inserimento nella nuova realtà scolastica e formativa.

I primi giorni di scuola segnano per i bambini e le famiglie l’inizio di “un tempo nuovo”:

un tempo carico di aspettative ma anche di timori. Il periodo dell’accoglienza, pertanto, è

fondamentale per l’avvio proficuo del percorso formativo dell’alunno. Pertanto, nella prima

settimana, gli alunni parteciperanno ad attività e giochi con l’ausilio di un’agenzia di

animazione, attività di socializzazione attraverso momenti di gioco con materiale

strutturato, ascolto di brani musicali e di storie. Il momento dell’inserimento prevede anche

un allestimento a tema festoso e di benvenuto in tutto lo spazio scuola con addobbi e

cartelloni che le insegnanti cureranno nel periodo antecedente all’apertura della scuola.

Durante la prima settimana di scuola vengono programmati e realizzati interventi educativi

miranti alla conoscenza, innanzitutto, dei compagni di classe e dei relativi docenti, quindi

della struttura scolastica stessa, dei suoi ambienti, delle persone che la animano e delle

regole che ne garantiscono il buon vivere. Ciò al fine di garantire ai neo arrivati e alle loro

famiglie un senso di benessere e di accoglienza nel nuovo contesto scolastico.

Successivamente si passa ai vari tipi di test d’ingresso per individuare il livello di partenza

di ciascun allievo per poi definire i piani di studio personalizzati.

Accoglienza

Settimana dell’accoglienza Sc. Primaria

Settimana dell’accoglienza Sc. Media

Page 43: Istituto Comprensivo “T. Anardi”ictommasoanardi.gov.it/wp-content/uploads/PTOF-as20172018.pdf · 1 Istituto Comprensivo “T. Anardi” Via P.Melchiade, 7 – 84018 SCAFATI (SA)

43

L’Orientamento, inteso come progressiva organizzazione della personalità e processo di

crescita complessiva, indirizza l’alunno alla scoperta di potenzialità, capacità e inclinazioni e

alla realizzazione di scelte il più possibile libere e autentiche e tende a far emergere,

irrobustire, a valorizzare i singoli per far sì che ognuno sia in grado di affrontare la realtà da

protagonista.

In quest’ottica, la nostra scuola segue due direzioni programmatiche: una educativa, per

promuovere la presa di coscienza di sé e la consapevolezza delle proprie attitudini e

preferenze; l’altra informativa, per favorire un’adeguata conoscenza dei canali di

formazione e del mercato di lavoro.

Questo prevede, infatti, e prefigura un’ipotesi di orientamento a più dimensioni:

- Orientamento per scelte relative all’ambito scolastico o lavorativo;

- Orientamento alla vita, finalizzato a delineare un percorso formativo continuo, un

personale progetto fondato sulla capacità di scegliere conoscendo la realtà e

soprattutto se stessi.

Le attività di orientamento prevedono un itinerario metodologico triennale che ciascun

docente cala nel proprio lavoro sfruttando il potenziale orientativo di ciascuna disciplina.

Ne consegue che l’orientamento è un’attività formativa trasversale a tutte le discipline.

Infatti, alcune competenze generali sono gli strumenti di base che ogni docente fornisce ai

propri alunni per permettere loro di acquisire, attraverso i contenuti, la maggior parte delle

abilità professionali che verranno richieste una volta usciti dalla scuola, ad esempio, la

problematizzazione, l’operatività, la capacità di ricerca personale.

Favorire una riflessione sulle proprie potenzialità per valorizzare i punti di forza ed

identificare le aree di miglioramento;

Sviluppare e migliorare il processo di conoscenza del sé e della propria aspettativa

di vita in relazione alle attese della famiglia e dei docenti;

Fornire e favorire l’uso di strumenti ed informazioni sulle offerte formative e

strutture degli istituti di scuola secondaria di secondo grado del nostro territorio.

Saper comunicare

Saper eseguire procedure

Saper valutare

Orientamento alle scuole superiori

Finalità

Obiettivi Formativi (per le classi)

Page 44: Istituto Comprensivo “T. Anardi”ictommasoanardi.gov.it/wp-content/uploads/PTOF-as20172018.pdf · 1 Istituto Comprensivo “T. Anardi” Via P.Melchiade, 7 – 84018 SCAFATI (SA)

44

Le attività, poi, si intensificano al terzo anno, quando la scelta della scuola superiore

rappresenterà il momento conclusivo di fine studio. A livello interdisciplinare si

individuano le competenze necessarie agli alunni per un positivo proseguimento degli

studi; si prevede la consegna del Consiglio Orientativo formulato dai docenti del Consiglio

di classe, a genitori ed alunni.

Sono previste le seguenti azioni:

1. semplici informazioni sui settori produttivi del mondo del lavoro;

2. incontri, presso la nostra sede, tra gli alunni e gli insegnanti delle scuole superiori

per una corretta informazione sui corsi di studio e sul funzionamento dei singoli

istituti;

3. visita degli alunni alle scuole superiori in orario pomeridiano anche accompagnati

dai genitori;

4. incontri con esperti del Centro di Orientamento Professionale di Nocera Inferiore per

la somministrazione di questionari orientativi e successiva comunicazione degli esiti;

5. raccolta e diffusione di materiali informativi inviati dalle scuole superiori;

6. incontro delle famiglie degli alunni delle classi terze con i docenti delle scuole

superiori;

7. contatti con le famiglie, gli alunni e gli uffici di segreteria per agevolare l’inoltre

delle domande di iscrizioni on-line;

8. monitoraggio del percorso scolastico degli alunni presso le scuola superiori.

Attività classi terze

Il progetto Orientamento

Page 45: Istituto Comprensivo “T. Anardi”ictommasoanardi.gov.it/wp-content/uploads/PTOF-as20172018.pdf · 1 Istituto Comprensivo “T. Anardi” Via P.Melchiade, 7 – 84018 SCAFATI (SA)

45

La valutazione dell’apprendimento ha una duplice valenza: • Valenza formativa ed orientativa per l’alunno, in quanto gli fornisce una serie di informazioni che lo aiutano nel suo processo di apprendimento evidenziando le situazioni da migliorare, gli obiettivi ancora da raggiungere, i mezzi e le modalità per farlo. • Valenza diagnostica per il docente, in quanto gli consente di verificare l’efficacia della programmazione elaborata ed, eventualmente, di modificare in itinere il percorso, le strategie, gli strumenti utilizzati. Per la valutazione dell’apprendimento si utilizzeranno: • indicatori di processo • indicatori di prodotto

La valutazione degli apprendimenti è attività costante della Scuola:

• indica il punto di partenza per la progettazione degli interventi didattici-educativi

• suggerisce eventuali correttivi in fase di attuazione

• definisce i livelli di competenze raggiunti

CRITERI E MODALITÀ DI VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO

Criteri/Indicatori del documento di valutazione alla voce comportamento

rispetto di sé, degli altri, dell’ambiente

organizzazione e precisione nelle consegne

attenzione e coinvolgimento nell’attività educativa

puntualità ed assiduità nella frequenza

L’attribuzione del voto, concordato dal Consiglio di Classe in sede di scrutinio, scaturirà

dall’attenta valutazione delle situazioni di ogni singolo alunno, secondo le seguenti

specifiche, riferite a tutto il periodo di permanenza nella sede scolastica e a tutte le attività a

carattere educativo, svolte anche al di fuori di essa. Il C.d.C., in considerazione del

primario e profondo significato formativo di tale valutazione, terrà conto, in ogni caso, di

eventuali disagi o specifici malesseri transitori dello studente.

Valutazione dell’apprendimento

Page 46: Istituto Comprensivo “T. Anardi”ictommasoanardi.gov.it/wp-content/uploads/PTOF-as20172018.pdf · 1 Istituto Comprensivo “T. Anardi” Via P.Melchiade, 7 – 84018 SCAFATI (SA)

46

COMPORTAMENTO

da tenere durante le

attività scolastiche ed

extrascolastiche e da

intendersi come

Rispetto di se stessi Cura personale, ordine e abbigliamento

consoni, lealtà, senso di responsabilità

Rispetto degli altri Attenzione alle necessità dei compagni,

solidarietà, generosità, autocontrollo nei

rapporti con gli altri. Rispetto della

sensibilità altrui, rispetto della diversità

personale e culturale

Rispetto dell’ambiente Cura e attenzione agli arredi, al materiale

proprio, degli altri e della scuola

PARTECIPAZIONE

da intendersi come

Attenzione/coinvolgimento Durante gli interventi educativi e in tutte

le attività

Organizzazione/precisione In riferimento al materiale occorrente per

il lavoro scolastico

Puntualità Nel rispetto delle consegne di lavoro e

nelle comunicazioni scuola-famiglia

FREQUENZA

da intendersi come

Puntualità/assiduità Valutare attentamente le singole

situazioni

La valutazione del Comportamento concorre alla valutazione complessiva dell’allievo/a.

L’attribuzione del 5 è decisa dal Consiglio di Classe, in sede di scrutinio intermedio e finale,

e scaturisce da attento e meditato giudizio, del Consiglio stesso, nei confronti dell’alunno/a

per il/la quale siano state individuate condotte caratterizzate da un’oggettiva gravità. Tali

condotte possono essere state già sanzionate con provvedimento di allontanamento

temporaneo dalle lezioni, conseguente al verificarsi di uno dei seguenti comportamenti, di

cui sia stata verificata la responsabilità personale:

reati che violano la dignità e il rispetto della persona,

atti pericolosi per l’incolumità delle persone,

atti di violenza tale da ingenerare un elevato allarme sociale,

frequenza irregolare delle lezioni senza adeguata giustificazione e reiterata

negligenza relativa agli impegni di studio,

mancanza di rispetto, nei confronti del capo d’Istituto, dei docenti, del personale

della scuola e dei compagni,

danni alle strutture, ai sussidi didattici o al patrimonio della scuola.

Page 47: Istituto Comprensivo “T. Anardi”ictommasoanardi.gov.it/wp-content/uploads/PTOF-as20172018.pdf · 1 Istituto Comprensivo “T. Anardi” Via P.Melchiade, 7 – 84018 SCAFATI (SA)

47

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO DEGLI ALUNNI

INDICATORI VOTO

Comportamento

Pieno rispetto del regolamento d’Istituto

Attenzione e disponibilità verso gli altri

Ruolo propositivo all’interno della classe e funzione di leader

positivo

Si è distinto in qualche episodio o comportamento esemplare 10

ES

EM

PL

AR

E

Partecipazione Vivo interesse e partecipazione con interventi pertinenti e

personali

Assolvimento completo e puntuale dei doveri scolastici

Frequenza Frequenza assidua

Comportamento

Ruolo positivo e collaborativo nel gruppo classe

Pieno rispetto del regolamento d’istituto

Equilibrio nei rapporti interpersonali

9

OT

TIM

O

Partecipazione

Vivo interesse e partecipazione costante alle lezioni

Regolare assolvimento nelle consegne scolastiche

Frequenza Frequenza regolare o assenze sporadiche

Comportamento

Rispetto delle norme fondamentali del regolamento d’Istituto

Ruolo collaborativo al funzionamento del gruppo classe

Correttezza nei rapporti interpersonali

8

DIS

TIN

TO

Partecipazione Attenzione e partecipazione costante al dialogo educativo

Assolvimento regolare nelle consegne scolastiche

Frequenza Alcune assenze

Comportamento Episodi non gravi di mancato rispetto del regolamento scolastico-

Rapporti sufficientemente collaborativi

Rapporti interpersonali non sempre corretti

7

BU

ON

O

Partecipazione Partecipazione discontinua all’attività didattica

Interesse selettivo

Scarsa puntualità nelle consegne scolastiche

Page 48: Istituto Comprensivo “T. Anardi”ictommasoanardi.gov.it/wp-content/uploads/PTOF-as20172018.pdf · 1 Istituto Comprensivo “T. Anardi” Via P.Melchiade, 7 – 84018 SCAFATI (SA)

48

Frequenza Alcune assenze e rari ritardi

Comportamento Episodi ripetuti di mancato rispetto del regolamento scolastico in

assenza di ravvedimento

Comportamento non sempre corretto nel rapporto con insegnanti,

compagni, personale della scuola

6

SU

FF

ICIE

NT

E

Partecipazione Scarsa partecipazione alle lezioni e disturbo condizionante lo

svolgimento delle attività didattiche

Manifestazioni di disinteresse per le attività scolastiche

Frequenza Frequenti assenze e ripetuti ritardi

Comportamento Gravi episodi contrari alle indicazioni contenute nel Regolamento

d’Istituto e nel patto di corresponsabilità, che hanno dato luogo a

sanzioni disciplinari

Continue e reiterate mancanze del rispetto del regolamento

scolastico

Comportamenti soggetti a sanzioni disciplinari con ammonizione

del Dirigente Scolastico o sospensione da 1 a 15 giorni.

Funzione negativa nel gruppo classe

5

NO

N S

UF

FIC

IEN

TE

Partecipazione Ripetute manifestazioni di disinteresse al dialogo educativo

Mancato assolvimento delle consegne scolastiche

Frequenza Numerose assenze e ripetuti ritardi

Page 49: Istituto Comprensivo “T. Anardi”ictommasoanardi.gov.it/wp-content/uploads/PTOF-as20172018.pdf · 1 Istituto Comprensivo “T. Anardi” Via P.Melchiade, 7 – 84018 SCAFATI (SA)

49

CRITERI E MODALITÀ DI VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI

In conformità alla normativa vigente, la valutazione delle singole discipline

sarà espressa in decimi in relazione agli obiettivi, ai descrittori e agli indicatori

fissati dagli specifici gruppi disciplinari.

La griglia di valutazione viene declinata secondo i criteri delle Indicazioni

Nazionali in cui ci si riferisce sia all’acquisizione delle conoscenze sia allo sviluppo

delle abilità e i livelli di padronanza delle competenze.

CONOSCENZE

ABILITÀ

COMPETENZE

VOTO 10

Conoscenza completa e approfondita ed esposizione ricca, fluida e personale.

Riconosce, analizza e

confronta le conoscenze;

elabora dati ed

informazioni in modo

critico, personale e

creativo.

Utilizza in modo

significativo e responsabile

le conoscenze acquisite in

funzione di nuove

acquisizioni

VOTO 9 Conoscenza ampia e

completa ed esposizione

fluida

Riconosce, analizza e

confronta le conoscenze;

elabora dati ed

informazioni in modo

sicuro e personale.

Utilizza in modo

significativo e responsabile

le conoscenze acquisite in

situazioni nuove

VOTO 8 Conoscenza ampia ed

esposizione sicura

Riconosce, analizza e

confronta le conoscenze;

elabora dati ed

informazioni.

Utilizza in modo

appropriato e responsabile

le conoscenze acquisite in

situazioni nuove

VOTO 7 Conoscenza appropriata ed

esposizione corretta

Riconosce, analizza e

confronta in modo chiaro

le conoscenze.

Utilizza in modo

opportuno le conoscenze

acquisite in situazioni

nuove

VOTO 6 Conoscenza essenziale ed

esposizione generica

Riconosce, analizza e

confronta

sufficientemente le

conoscenze.

Utilizza in modo essenziale

le conoscenze acquisite in

situazioni nuove

VOTO 5 Conoscenza frammentaria,

confusa ed esposizione

incompleta

Riconosce, analizza e

confronta parzialmente le

conoscenze.

Utilizza in modo

incompleto o impreciso le

conoscenze acquisite in

situazioni nuove

VOTO 4 Conoscenza lacunosa,

esposizione impropria

Riconosce, analizza e

confronta scarsamente le

conoscenze.

Utilizza con fatica le

conoscenze acquisite in

situazioni nuove

Page 50: Istituto Comprensivo “T. Anardi”ictommasoanardi.gov.it/wp-content/uploads/PTOF-as20172018.pdf · 1 Istituto Comprensivo “T. Anardi” Via P.Melchiade, 7 – 84018 SCAFATI (SA)

50

CRITERI GENERALI PER LA NON AMMISSIONE ALLA CLASSE SUCCESSIVA E

ALL’ESAME DI STATO

Scuola Primaria

L’art. 3 del Decreto Legislativo 62/2017 dispone l’ammissione alla classe successiva o

al primo anno della scuola secondaria di I grado anche in presenza di livelli di

apprendimento parzialmente raggiunti o in via di acquisizione.

La non ammissione viene deliberata solo in casi eccezionali e comprovati da specifica

motivazione; nel dettaglio, l’alunno/a risulta non ammesso se, avendo conseguito risultati

non positivi in più discipline, manifesti un livello di maturazione tale da far ritenere, anche

in considerazione del dialogo condotto con la famiglia, che la permanenza nella classe

frequentata dia la possibilità di raggiungere adeguatamente gli obiettivi formativi.

Scuola Secondaria di I grado

AMMISSIONE CLASSI SECONDA E TERZA

L’art. 6 del Decreto Legislativo 62/2017 dispone l’ammissione alle classi seconda e

terza anche in presenza di livelli di apprendimento parzialmente raggiunti o in via di

acquisizione in una o più discipline.

La non ammissione viene deliberata solo in casi eccezionali e comprovati da specifica

motivazione; nel dettaglio, l’alunno/a risulta non ammesso in uno dei seguenti casi:

a. Aver conseguito significative insufficienze in una o più discipline (inferiore a cinque

decimi);

b. Manifestare un livello di maturazione tale da far ritenere, anche in considerazione

del dialogo condotto con la famiglia, che la permanenza nella classe frequentata, dia

all’alunno la possibilità di raggiungere adeguatamente gli obiettivi formativi.

AMMISSIONE ALL’ESAME DI STATO

Gli artt. 6 e 7 del Decreto Legislativo 62/2017 dispongono l’ammissione all’Esame di

Stato anche in presenza di parziale o mancata acquisizione dei livelli di apprendimento in

una o più discipline.

La non ammissione viene deliberata solo in casi eccezionali e comprovati da specifica

motivazione; nel dettaglio, l’alunno/a risulta non ammesso in uno dei seguenti casi:

a. Mancato progresso nel triennio rispetto alla situazione di partenza;

b. Mancato conseguimento nel triennio del curricolo trasversale (metodo di studio e di

lavoro, capacità di comunicazione, capacità logiche);

Page 51: Istituto Comprensivo “T. Anardi”ictommasoanardi.gov.it/wp-content/uploads/PTOF-as20172018.pdf · 1 Istituto Comprensivo “T. Anardi” Via P.Melchiade, 7 – 84018 SCAFATI (SA)

51

c. Mancato conseguimento nel triennio del curricolo implicito (frequenza e puntualità,

interesse e impegno nella partecipazione al dialogo educativo, rispetto dei doveri

scolastici, collaborazione con i compagni e i docenti, rispetto delle persone,

dell’ambiente scolastico, del Regolamento interno d’Istituto);

d. Mancato conseguimento nel triennio di un livello di maturazione adeguato ad

affrontare la Scuola Secondaria di II Grado

e. Confronto con le famiglie in merito a particolari problematiche legate alla salute o a

motivi di disagio familiare, che suggeriscano l’opportunità di un anno di

permanenza nella classe terza di scuola secondaria di primo grado.

Di ciascuno dei casi esposti, le famiglie saranno state precedentemente informate ed

edotte, al fine di individuare strategie compensative.

MODALITÀ E TEMPI DI COMUNICAZIONE ALLE FAMIGLIE

All’interno di una chiara definizione dei ruoli, basata sul rispetto reciproco, la Scuola

attua, nel dialogo con le famiglie, modalità di comunicazione che abbiano le seguenti

caratteristiche:

capacità di ascolto;

chiarezza nella comunicazione e nella formulazione delle proposte;

possibilità di comunicare le reciproche aspettative;

offrire uno spazio di contributo;

capacità di cogliere i momenti della situazione comunicativa per proporre

mediazioni;

trasparenza sull’organizzazione scolastica, sulla programmazione e sulle modalità di

verifica e valutazione.

Il documento di valutazione sarà presentato alle famiglie al termine del quadrimestre di riferimento.

Le comunicazioni relative all’andamento didattico/disciplinare saranno realizzate attraverso colloqui antimeridiani individuali (da concordare secondo Patto di Corresponsabilità) o con incontri pomeridiani prestabiliti e comunicati in maniera tempestiva.

Nella Scuola Primaria i colloqui individuali con i genitori si svolgono nell’ambito di appositi incontri organizzati dalla scuola e, in caso di particolari esigenze, su convocazione individuale o richiesta della famiglia, sempre in orario non coincidente con quello delle attività didattiche.

Nella Scuola Secondaria di primo grado verranno assicurati i seguenti momenti istituzionali di colloquio:

Page 52: Istituto Comprensivo “T. Anardi”ictommasoanardi.gov.it/wp-content/uploads/PTOF-as20172018.pdf · 1 Istituto Comprensivo “T. Anardi” Via P.Melchiade, 7 – 84018 SCAFATI (SA)

52

due udienze generali con la presenza di tutti i docenti del team; presa visione delle schede di valutazione alla fine del quadrimestre, a cura del

coordinatore di classe; un’ora mensile di ricevimento (ultima settimana del mese, preferibilmente previo

appuntamento) da parte dei singoli docenti.

Gli orari di ricevimento verranno comunicati alle famiglie entro la fine del mese di Ottobre.

Gli insegnanti saranno disponibili (in caso di comprovata necessità) ad incontri individuali con le famiglie, in aggiunta a quelli previsti. I genitori dovranno richiedere l’incontro con adeguato anticipo; l’incontro dovrà aver luogo entro sette giorni lavorativi dalla richiesta.

Il diario personale rappresenta un’altra modalità di comunicazione, pertanto va controllato per firmare eventuali comunicazioni da parte dei docenti.

Inoltre, gli strumenti digitali costituiscono un efficace ed immediato canale di comunicazione con le famiglie:

Il Registro Elettronico consente di visionare le valutazioni, le assenze e le annotazioni riportate dagli alunni, pertanto è consigliabile consultarlo con frequenza

Il Sito Scolastico permette di accedere al Piano Triennale dell’Offerta Formativa, in cui sono illustrati obiettivi, finalità, metodologia, progetti e percorsi educativo-didattici della scuola

Page 53: Istituto Comprensivo “T. Anardi”ictommasoanardi.gov.it/wp-content/uploads/PTOF-as20172018.pdf · 1 Istituto Comprensivo “T. Anardi” Via P.Melchiade, 7 – 84018 SCAFATI (SA)

53

All’interno del nostro Istituto l’autoanalisi e l’autovalutazione costituiscono un esame completo, sistematico e periodico delle prestazioni, dell’organizzazione e della gestione dello stesso. Il processo di misurazione, analisi e miglioramento costituisce lo strumento per stabilire l’adeguatezza e l’efficacia del servizio erogato rappresentando, così, la fonte dalla quale rilevare dati statistici per attivare azioni volte al miglioramento continuo. Sono sottoposti a monitoraggio e misurazione: • I processi, per valutare come la scuola definisce, progetta, eroga il servizio scolastico • I prodotti per misurare l’efficacia e l’efficienza con le quali l’organizzazione scolastica persegue i propri obiettivi • La customer satisfaction per conoscere la percezione che hanno utenti e fornitori della qualità dei servizi erogati. Gli strumenti operativi utilizzati comprendono: • Rilevamento e valutazione di dati quantitativi (es.: % di frequenza ad un’attività opzionale, frequenza di utilizzo di spazi ed attrezzature, % di promossi, % di iscrizioni in istituti superiori, ecc.), • Questionari finalizzati al rilevamento delle esigenze formative delle parti interessate; • Questionari sulla “qualità percepita” finalizzati alla verifica del grado di soddisfazione delle parti Interessate; • Test e prove di verifica strutturate per la rilevazione dei livelli di apprendimento e l’acquisizione di competenze ed abilità, al fine di validare o rimodulare gli interventi didattici. I dati raccolti costituiscono informazioni precise per poter riprogettare nell’ottica del miglioramento continuo valorizzando le modalità che si sono rivelate positive (punti di forza) e modificando quelle che hanno manifestato problemi (punti di debolezza). Il momento della valutazione in ogni processo progettuale deve necessariamente tener presente i criteri e l’organizzazione di un servizio con la predisposizione di strumenti calibrati e scientifici i cui risultati vanno raccolti in un documento conclusivo. Nello specifico il progetto formativo (PTOF) considera: • gli obiettivi del progetto stesso, • le situazioni di partenza degli alunni e della scuola. Pertanto la valutazione non si propone di considerare il successo o l’insuccesso di risultati in termini assoluti, bensì di considerare il “valore aggiunto” ovvero la crescita, la modificazione intervenuta rispetto alle condizioni di partenza. Una buona azione didattica per rispondere effettivamente alle capacità degli alunni e per adeguare – regolare il processo formativo rispetto agli apprendimenti acquisiti deve poter contare su un’efficace funzione di verifica. La verifica non serve solo agli allievi per essere valutati in termini di saper-saper fare e saper essere, ma serve anche ai docenti per capire se si può procedere nelle attività e come e dove intervenire se è il caso di modificare o integrare la proposta curricolare. La verifica serve agli alunni per autovalutare il proprio apprendimento disciplinare e il grado di trasferibilità di quanto appreso; serve ai docenti per valutare le scelte pedagogiche effettuate, le strategie messe in atto e gli strumenti utilizzati. I Consigli di classe ed interclasse realizzano controlli sistematici per la verifica dell’attuazione della programmazione didattica e intervengono modificandola e

Valutazione e autovalutazione

Page 54: Istituto Comprensivo “T. Anardi”ictommasoanardi.gov.it/wp-content/uploads/PTOF-as20172018.pdf · 1 Istituto Comprensivo “T. Anardi” Via P.Melchiade, 7 – 84018 SCAFATI (SA)

54

ridefinendola dove necessitano adeguamenti per una più efficace risposta educativa e formativa da parte degli allievi. Il Collegio Docenti approva e delibera le modalità e le procedure per il controllo dell’applicazione dei criteri di valutazione dei docenti definiti dal NIV. La valutazione dei progetti, attivati dalle scuola può essere effettuata a diversi livelli: • negli incontri di classe ed interclasse riuniti in seduta congiunta • in incontri generali di tutti i docenti coinvolti nel progetto (inizio e fine quadrimestre) • incontro finale di tutti i docenti interessati per analizzare metodologie, difficoltà incontrate, aspetti positivi riscontrati e andamento complessivo del progetto • incontro finale del Collegio Docenti. I risultati delle valutazioni vanno confrontati anno dopo anno per riscontrare: • i risultati scolastici articolati per classe e disciplina ottenuti dagli allievi nel percorso formativo • la soddisfazione degli studenti e delle famiglie rispetto ai risultati didattici • immagine della scuola presso la comunità locale. Il nostro istituto intende individuare standard valutativi inerenti due aspetti: il funzionamento e l’apprendimento.

Page 55: Istituto Comprensivo “T. Anardi”ictommasoanardi.gov.it/wp-content/uploads/PTOF-as20172018.pdf · 1 Istituto Comprensivo “T. Anardi” Via P.Melchiade, 7 – 84018 SCAFATI (SA)

55

“Nell’ambito degli adempimenti connessi alla funzione docente la formazione in servizio dei docenti di ruolo è obbligatoria, permanente e strutturale”. Così si esprime la legge 107/2015 a proposito della formazione che, come sottolineato anche dalla C.M. n° 35, del 7 gennaio 2015, contenenti le indicazioni per la redazione del Piano triennale per la formazione del personale, rappresenta un fattore decisivo per la qualificazione di ogni sistema educativo e per la crescita di chi in esso opera. L’esigenza di programmare attività di formazione, del resto, emerge anche dal Rapporto di Autovalutazione: tra gli obiettivi che la scuola si è data – riportati nel Piano di Miglioramento – c’è la costituzione di una rete con altre istituzioni scolastiche del territorio, per garantire maggiori opportunità di formazione.

I temi che prioritariamente il Collegio dei Docenti intende approfondire nel corso della formazione e dell’aggiornamento sono:

Competenze digitali e per l’innovazione didattica e metodologica Didattica e progettazione per competenze Inclusione, disabilità, integrazione e competenze di cittadinanza globale

Per realizzare tali obiettivi si agirà su due fondamentali linee:

organizzare corsi interni, predisposti dall’istituto o da scuole in rete, per favorire uno sviluppo professionale proattivo; tali corsi avranno una durata minima pari a 20h;

favorire la partecipazione a corsi esterni inerenti la didattica innovativa per ogni singola disciplina e/o che rispondano ad esigenze formative del sistema scolastico nel suo complesso

FINALITÀ E OBIETTIVI DEL PIANO TRIENNALE DI ISTITUTO PER LA FORMAZIONE DEL PERSONALE DOCENTE

garantire attività di formazione ed aggiornamento quale diritto del personale docente; sostenere l’ampliamento e la diffusione dell’innovazione didattico-metodologica; migliorare la scuola, garantendo un servizio di qualità; migliorare la qualità della formazione degli insegnanti; favorire il sistema formativo integrato sul territorio mediante la costituzione di reti,

partenariati, accordi di programma, protocolli d’intesa; favorire l’autoaggiornamento; garantire la crescita professionale di tutto il personale; attuare le direttive MIUR in merito ad aggiornamento e formazione; promuovere azioni funzionali allo sviluppo della cultura della sicurezza; porre in essere iniziative di formazione ed aggiornamento in linea con gli obiettivi e le

priorità del RAV d’Istituto.

Il Piano di Formazione ed Aggiornamento dei docenti tiene conto delle priorità indicate dal MIUR e delle scelte individuate nel monitoraggio interno del nostro Istituto, in particolare si prevederà di sviluppare, particolarmente, le seguenti aree tematiche:

1. Competenze digitali e nuovi ambienti per l’apprendimento 2. Didattica per competenze, innovazione metodologica e competenze di base 3. Coesione sociale e prevenzione del disagio giovanile globale

Piano formazione insegnanti

Page 56: Istituto Comprensivo “T. Anardi”ictommasoanardi.gov.it/wp-content/uploads/PTOF-as20172018.pdf · 1 Istituto Comprensivo “T. Anardi” Via P.Melchiade, 7 – 84018 SCAFATI (SA)

56

4. Inclusione e disabilità

Nell’ambito di ciascun corso proposto saranno privilegiate pratiche di tipo laboratoriali e corsi del tipo ricerca/azione.

Sono compresi nel piano di formazione annuale dell’Istituto:

gli interventi formativi, sia in autoaggiornamento sia in presenza di tutor esterni o interni, autonomamente progettati e realizzati dalla scuola a supporto dei progetti di Istituto previsti dal PTOF;

i corsi organizzati dalle Reti di scuole a cui l’Istituto aderisce; i corsi proposti dal MIUR, Ufficio Scolastico Regionale, Enti e associazioni professionali,

accreditati presso il Ministero, coerenti con gli obiettivi sopra enunciati; i corsi organizzati come Snodi Formativi Territoriali per la realizzazione del PNSD e

finanziati con fondi PON 2014-20; i corsi e le iniziative di formazione con libera adesione (previa autorizzazione) da parte

dei docenti organizzati da altre istituzioni scolastiche, enti ed associazioni accreditati.

EFFICACIA DELLA FORMAZIONE E RICADUTA NELL’ATTIVITÀ CURRICULARE

Tutti i materiali dell’attività formativa interna saranno condivisi con tutti i docenti dell’Istituto;

Al termine di ciascun corso sarà rilasciato ai partecipanti un attestato con certificazione delle competenze acquisite;

I docenti partecipanti ad attività esterne all’Istituto dovranno produrre all’Istituto attestazione dell’attività svolta e mettere a disposizione dei colleghi il materiale prodotto o distribuito durante il corso frequentato.

Il presente Piano può essere successivamente integrato con altre iniziative di formazione di volta in volta proposte a livello nazionale, regionale, provinciale, cui l’Istituto aderisce.

Page 57: Istituto Comprensivo “T. Anardi”ictommasoanardi.gov.it/wp-content/uploads/PTOF-as20172018.pdf · 1 Istituto Comprensivo “T. Anardi” Via P.Melchiade, 7 – 84018 SCAFATI (SA)

57

ORGANIGRAMMA ISTITUTO

FIGURA/ORGANO AMBITO FUNZIONE PERSONALE INCARICATO

1° Collaboratore del D.S. con funzioni vicarie

Organizzazione

Prof.ssa Alessandra Di Masi

2° Collaboratore del D.S. Ins. Anna Cirillo

Coordinatore di plesso Prof.ssa Stefania Ambruoso

RSPP

Sicurezza

Arch. Federico Biagini

Organigramma sicurezza Personale incaricato

RLS Prof.ssa Maria Isabella De Angelis

Funzioni strumentali PTOF Continuità e orientamento Valutazione e Autovalutazione di Istituto Gestione e Coordinamento BES Viaggi e visite di istruzione scuola secondaria Viaggi e visite di istruzione scuola primaria

Didattica

Ins. Maria Rosaria Vitiello Prof.ssa Filomena Caruso Prof.ssa Emma Cimmino Prof.ssa Maria Isabella De Angelis Prof.ssa Antonietta D’Atri Prof. Arnold Aquino

Gruppo di Miglioramento (suddiviso in NIV e staff per il Miglioramento)

Prof. Ciro Sisto, Prof.ssa Sabrina Pagano Anna Cirillo, Maria Rosaria Vitiello, Alessandra Di Masi, Emma Cimmino, Filomena Anna Caruso, Maria Isabella De Angelis

Animatore digitale Prof.ssa Emma Cimmino

Team per l'Innovazione Prof.ssa Rosanna Saprio, Prof.ssa Catella D’Amora, Ins. Felice Marano

GLH/GLI D.S. Docenti di sostegno e docenti di classe degli alunni H

Coordinatori Area BES Ins. Olga Mosca, Prof. Ciro Sisto

Coordinatori di Classe Scuola Sec.1° grado

Docenti: Vitale, Chionna, Fiorenza, Cucciolla, Cipriano, Bacoccoli, Siano, Scotto Di Vettimo, Saprio, Onorato, Pappalardo, Figliolia, De Simone, Caruso, Cimmino, Francavilla, Laraia, Pagano, Vigorito, Avitabile, Aquino.

Referente Invalsi e Docenti a supporto

Prof.ssa Emma Cimmino, Ins. Giuseppina Sorrentino, Ins. Filomena Miranda

Page 58: Istituto Comprensivo “T. Anardi”ictommasoanardi.gov.it/wp-content/uploads/PTOF-as20172018.pdf · 1 Istituto Comprensivo “T. Anardi” Via P.Melchiade, 7 – 84018 SCAFATI (SA)

58

FIGURA/ORGANO AMBITO FUNZIONE PERSONALE INCARICATO Consiglio d’Istituto

Coordinamento, gestione

e controllo

Presidente Annunziata Pisacane D.S. D.S.G.A. Genitori: Aquino Pasqualina, Fabbrocini Mariateresa, Noto Giuseppe, Sisto Italia, Tardio Antonio, Docenti: Aquino Arnold, Faiella Antonio, Francavilla Nella, Marano Felice, Miranda Filomena, Mosca Olga, Pagano Sabrina, Vitiello Maria Rosaria ATA: Gallo Maria

Giunta esecutiva D.S. D.S.G.A. Genitori: Ambrunzo Michelangelo, Tardio Antonio Docenti: Francavilla Nella ATA: Gallo Maria

Collegio dei docenti Consigli di classe/interclasse

Tutti i docenti in servizio nell’Istituto

RSU Prof. Giuseppe Noto, Prof.ssa Maria Isabella De Angelis

Organo di Garanzia Prof.ssa Antonietta D’Atri, Prof.ssa Annalisa De Simone

Comitato per la Valutazione dei Docenti

Prof. Ciro Sisto, Prof. Arnold Aquino, Ins. Olga Mosca, Sig. Tardio Antonio, Membro esterno D.S. Rosanna Rosa

FIGURA/ORGANO AMBITO FUNZIONE PERSONALE INCARICATO

Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi

Coordinamento e direzione amministrativa

Sig.ra Tiziana Rutigliano

Assistenti amministrativi Didattica, personale, contabilità, contratti, protocollo, acquisti

Sigg. Matteo Fasano, Agnese Sorrentino, Leonarda Barbetta, Zelinda Vitiello, Domenico Giordano

Collaboratori scolastici Vigilanza, assistenza, accoglienza, pulizia

Sigg. Anna Folla, Maria Gallo, Anna Daviducci, Luigi Langellotti, Gaspare Acanfora, Saverio Ambruoso, Luigi Tedeschi, Ciro Formisano, Anna Vitiello, Carla Monteleone, Antonietta Campese, Natale D’Amaro, Mario

Page 59: Istituto Comprensivo “T. Anardi”ictommasoanardi.gov.it/wp-content/uploads/PTOF-as20172018.pdf · 1 Istituto Comprensivo “T. Anardi” Via P.Melchiade, 7 – 84018 SCAFATI (SA)

59

D.LGS. 81 DEL 9 APRILE 2008

DATORE DI LAVORO

dott.ssa Debora Minghelli

SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE

PRIMO SOCCORSO

Responsabile del S.P.P. arch. Federico BIAGINI ADDETTI: Plesso Melchiade: Di Masi A. Plesso Resistenza: Cirillo A. Ambruoso S.

Plesso Melchiade Rutigliano T. Di Masi A.

Plesso Resistenza Ambruoso S. Cirillo A.

Plesso Melchiade coordinatore: De Angelis Maria Isabella

addetti: Caruso Filomena Anna Pagano Sabrina Pappalardo Paola De Simone Annalisa Folla Anna De Angelis Maria Isabella

Plesso Resistenza coordinatore: Cipriano Rosanna

addetti: Fiorenza Vincenzo Fabbrocini Maria Teresa Cucchiari Raffaellina Panariello Cira Tedeschi Luigi Cipriano Rosanna

Plesso Melchiade coordinatore: Sisto Ciro

addetti: Acanfora Gaspare Fasano Matteo Francavilla Nella Langillotti Luigi Sisto Ciro

Plesso Resistenza coordinatore: Tedeschi Luigi

addetti: Formisano Ciro Tedeschi Luigi Campese Antonietta D’Amaro Natale

EMERGENZA - EVACUAZIONE Plesso Melchiade

coordinatori: Di Masi A. Rutigliano T.

Addetti: TUTTI I COLL. SCOLASTICI e PERSONALE AMMINISTRATIVO

Plesso Resistenza

coordinatori: Cirillo A. Ambruoso S.

Addetti: TUTTI I COLL. SCOLASTICI

R.L.S. De Angelis M.

Osservanza del divieto di

fumo

Referente interno alla Sicurezza

Di Masi A. PREPOSTI

AMMINISTRAZIONE: D.S.G.A. PALESTRA: Carotenuto G.(Melchiade) , Briguglio D. (Resistenza) LABORATORI via Melchiade: INFORMATICA: Sisto C. POLIFUNZIONALE: Cimmino E. ARTE: Scotto di Vettimo M. SEDE MELCHIADE: Di Masi A PLESSO RESISTENZA: Cirillo A., Ambruoso S.

LOTTA AGLI INCENDI

Page 60: Istituto Comprensivo “T. Anardi”ictommasoanardi.gov.it/wp-content/uploads/PTOF-as20172018.pdf · 1 Istituto Comprensivo “T. Anardi” Via P.Melchiade, 7 – 84018 SCAFATI (SA)

60

Le classi dell’intero ciclo della scuola primaria attuano la riforma ed articolano il Tempo

scuola in 27 h obbligatorie

L’orario, pertanto, viene così strutturato:

dal lunedì al giovedì: orario antimeridiano 8.05 – 13.35

il venerdì : orario antimeridiano 8.05 – 13.05

Al fine di rendere più agevole l’entrata e l’uscita, l’orario delle classi 1°, 2°, 3° è posticipato

di 5 minuti.

Nella scuola secondaria di 1° grado tutte le classi attuano la Riforma Gelmini per cui sono

previste 30 h obbligatorie di insegnamento. Le classi a strumento musicale oltre al normale

orario curricolare effettuano, in orario pomeridiano, le ore previste dell’insegnamento dello

strumento musicale. L’orario sarà così strutturato:

dal lunedì al venerdì: 8.00 – 14.00

Per le classi ad indirizzo musicale sono previste 3 h curriculari pomeridiane, articolate su

diversi rientri. Sono previsti periodi di riduzione del carico orario e di intensificazione in

relazione alle manifestazioni ed alle esibizioni.

La scuola organizza incontri Scuola-famiglia per favorire la comunicazione e accrescere le relazioni con l’utenza. Per l’occasione saranno presenti tutti i docenti che accoglieranno le esigenze dei genitori per una più proficua collaborazione. I docenti inoltre comunicheranno agli alunni il giorno e l’ora di ricevimento individuale nell’ultima settimana di ogni mese, come concordato e affisso all’albo nonché sul sito della scuola.

Riceve i genitori il lunedì, il mercoledì ed il venerdì dalle ore 11.00 alle ore 12.00, previo

appuntamento

Gli Uffici di Segreteria sono aperti al pubblico secondo il seguente orario: dal lunedì al venerdì dalle 11 alle 13 martedì e mercoledì dalle 15 alle 17

La struttura organizzativa del Tempo-Scuola

Ricevimento genitori

Il Dirigente Scolastico

Orario uffici segreteria

Scuola Primaria

Scuola Secondaria 1° Grado

Page 61: Istituto Comprensivo “T. Anardi”ictommasoanardi.gov.it/wp-content/uploads/PTOF-as20172018.pdf · 1 Istituto Comprensivo “T. Anardi” Via P.Melchiade, 7 – 84018 SCAFATI (SA)

61

TEL./FAX : 081 863 17 97 E- mail : [email protected]

Pec: [email protected] Sito WEB : www.ictommasoanardi.gov.it

Recapiti

Page 62: Istituto Comprensivo “T. Anardi”ictommasoanardi.gov.it/wp-content/uploads/PTOF-as20172018.pdf · 1 Istituto Comprensivo “T. Anardi” Via P.Melchiade, 7 – 84018 SCAFATI (SA)

62

Al fine di garantire la piena attuazione delle diverse attività didattiche previste dal PTOF,

per l’anno scolastico 2017/2018, in ogni plesso è istituita la figura del coordinatore, i cui

compiti sono così definiti:

Sostituzione del Dirigente durante le assenze e le ferie estive

Redazione dei verbali dei Collegi dei Docenti

Consultazione preliminare per: 1. Gli incontri del Collegio Docenti 2. La realizzazione delle iniziative particolarmente rilevanti per l’Istituto 3. Coordinamento organizzativo fra i due ordini di scuole.

Coordinamento organizzativo per la sostituzione degli insegnanti assenti

Visione ed apposizione della firma da parte di tutti i docenti delle circolari e di tutte le informazioni richieste dalla Presidenza.

Sostituzione del Dirigente durante le assenze e le ferie estive

Redazione dei verbali dei Collegi dei Docenti

Coordinamento organizzativo per la sostituzione degli insegnanti assenti

Visione ed apposizione della firma da parte di tutti i docenti delle circolari e di tutte le informazioni richieste dalla Presidenza

Rispetto delle scadenze per la restituzione degli atti

Coordinamento organizzativo per la sostituzione degli insegnanti assenti

Mediazione per particolari e significative esigenze o problematiche che potranno emergere all’interno del plesso/i e dei Collegi

Contatti con le famiglie degli alunni

Visione ed apposizione della firma da parte di tutti i docenti delle circolari e di tutte le informazioni richieste dalla Presidenza

Rispetto delle scadenze per la restituzione degli atti

Coordinamento delle richieste di materiale di facile consumo e delle corrette distribuzioni.

È altresì istituita, per ogni consiglio di classe e di interclasse, la figura del coordinatore che

ha i seguenti compiti in relazione alle attività previste dal PTOF e dagli ordinamenti della

scuola:

Verbalizza Consigli di classe

Sostituisce il DS e nomina il segretario

Scelte organizzative e gestionali

1° Collaboratore

2° Collaboratore

Responsabile plesso Sc.Sec. 1° Grado

Compiti coordinatore di classe

Page 63: Istituto Comprensivo “T. Anardi”ictommasoanardi.gov.it/wp-content/uploads/PTOF-as20172018.pdf · 1 Istituto Comprensivo “T. Anardi” Via P.Melchiade, 7 – 84018 SCAFATI (SA)

63

Responsabile della verifica e registrazione assenze dal giornale di classe

Comunicazione DS e/o Vicepreside Prof.ssa Di Masi di eventuali casi di assenteismo

Presidenza assemblea genitori e elezioni rappresentanti classe

Responsabile controllo documenti scolastici e garante delle scadenze

Responsabile esatta compilazione scheda di valutazione, modello adozione libri di

testo, adempimenti fine anno scolastico come da piano delle attività

Responsabile Certificazione delle competenze classi terze

Verbalizza Consigli di interclasse

Sostituisce il DS e nomina il segretario

Responsabile della verifica e registrazione assenze dal giornale di classe

Comunicazione DS di eventuali casi di assenteismo

Presidenza assemblea genitori e elezioni rappresentanti classe

Responsabile controllo documenti scolastici e garante delle scadenze

Responsabile esatta compilazione scheda di valutazione, modello adozione libri di

testo, adempimenti fine anno scolastico come da piano delle attività

Responsabile Certificazione delle competenze classi quinte

Compiti coordinatore di interclasse

Page 64: Istituto Comprensivo “T. Anardi”ictommasoanardi.gov.it/wp-content/uploads/PTOF-as20172018.pdf · 1 Istituto Comprensivo “T. Anardi” Via P.Melchiade, 7 – 84018 SCAFATI (SA)

64

Tra i compiti rientrano

Coordinamento delle attività di progettazione e di programmazione dei docenti, favorendo un clima di attiva collaborazione.

Coordinamento e gestione delle variabili organizzative funzionali alla realizzazione del POF.

Sistemazione grafica dell’offerta formativa.

Coordinamento interno delle varie componenti professionali dell’Istituto necessarie ad una maggiore funzionalità per la realizzazione dei progetti.

Coordinamento Corsi di formazione e aggiornamento.

Coordinamento strutturale dei processi progettuali.

Tra i compiti rientrano

Promuovere il processo di valutazione orientato al miglioramento

Registrazione di dati e informazioni riguardanti l’assetto sociale-economico e culturale del territorio.

Supporto al processo valutazione INVALSI nonché uso e registrazione dati

Coordinamento e supporto all’attività di compilazione del registro elettronico

Elaborazione delle tabelle di valutazione da redigere nei rispettivi consigli di classe.

Progressiva socializzazione degli strumenti di lavoro e dei processi di valutazione

Raccolta materiali per l’aggiornamento del Sito scolastico

Produzione di modulistica e materiali didattici, anche digitali

Supporto e verifica statistiche di valutazione richieste dal MIUR

Misurazione degli esiti della scuola

Tra i compiti rientrano

Diffusione sul territorio del Piano dell’offerta formativa.

Coordinamento e gestione delle attività di orientamento e continuità

Coordinamento – raccordo fra i tre ordini di scuola (primaria-secondaria 1° grado-secondaria 2° grado)

Incarichi e connesse responsabilità Funzioni Strumentali

F.S. n° 1 Coordinamento PTOF

F.S. n° 2 Processo di valutazione esiti didattici/autovalutazione

F.S. n° 3 Continuità ed Orientamento

Page 65: Istituto Comprensivo “T. Anardi”ictommasoanardi.gov.it/wp-content/uploads/PTOF-as20172018.pdf · 1 Istituto Comprensivo “T. Anardi” Via P.Melchiade, 7 – 84018 SCAFATI (SA)

65

Controllo e verifica delle modalità di passaggio tra i diversi ordini scolastici.

Valutazione di qualità e comunicazione degli esiti.

Tra i compiti rientrano

Raccolta dati relativi agli itinerari emersi dai Consigli di Classe ed Interclasse

Supporto alla gara di appalto per la designazione delle ditte accompagnatrici

Stesura logistica del calendario delle visite e dei viaggi

Coordinamento e gestione organizzativa dei Giochi matematici

Collaborazione con il Coordinatore di classe e interclasse 1. Elenco alunni partecipanti con relative autorizzazioni 2. Individuazione Docenti accompagnatori firmatari per accettazione 3. Verifica saldo versato dal Rappresentante di classe 4. Controllo del documento di nomina debitamente compilato 5. Consegna al DS e/o DSGA del materiale suddetto.

Tra i compiti rientrano

Analisi della realtà socio-ambientale e individuazione delle varie componenti presenti

Analisi dei bisogni formativi dal punto di vista scolastico (BES – DSA – DA)

Produzione multimediale di modulistica e materiali didattici

Produzione ed attività di screening

Partecipazione a Progetti territoriali.

Coordinamento PAI

Tutoring e supporto pedagogico alle programmazioni didattiche

Supporto al processo di valutazione coerente con le prassi inclusive.

F.S. n° 5 Gestione e coordinamento Area BES

F.S. n° 4 Viaggi e visite d’ istruzione

Responsabile del S.P.P.

arch. Federico BIAGINI

ADDETTI:

Plesso Melchiade: Di Masi A.

Plesso Resistenza: Cirillo A.

Ambruoso S.

Page 66: Istituto Comprensivo “T. Anardi”ictommasoanardi.gov.it/wp-content/uploads/PTOF-as20172018.pdf · 1 Istituto Comprensivo “T. Anardi” Via P.Melchiade, 7 – 84018 SCAFATI (SA)

66

ATTO DI INDIRIZZO PER LA STESURA DEL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA

PREMESSA La Legge 107/2015 di Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione ha ridefinito sostanzialmente la durata e le competenze riguardo all’iter di stesura e approvazione del POF, modificando quando previsto dalla normativa precedente:

DPR275/1999 L107/2015

Durata Annuale Triennale -revisione annuale

Indirizzi Consiglio d’Istituto Dirigente Scolastico

Stesura Collegio Docenti Collegio Docenti

Approvazione Collegio Docenti Consiglio d’Istituto

Adozione Consiglio di Istituto

La normativa conferma quindi l’attribuzione al Collegio dei Docenti della funzione di elaborazione del Piano dell’Offerta formativa sulla base però “degli indirizzi per le attività della scuola e delle scelte di gestione e di amministrazione definiti dal dirigente scolastico” (art.1 – comma 14), anziché degli indirizzi del Consiglio di Istituto. Alla luce quindi:

- della Legge 107 del 13 luglio 2015, e in particolare dei commi 3, 7, 10-16, 56-58, 124 dell’art.1, che definiscono i contenuti del POF;

- della mission e degli obiettivi generali così come definiti nei POF dell’I.C. T. Anardi

- delle priorità e dei traguardi, nonché degli obiettivi di processo individuati nella stesura del RAV sulla base dei dati statistici e della loro lettura;

In attesa:

- di eventuali modelli standard di PTOF definiti a livello ministeriale; al fine di consentire una progettazione unitaria del POF, sono state elaborate le seguenti

LINEE DI INDIRIZZO

che forniscono indicazioni di massima per la stesura del Piano per gli anni scolastici 2016/2017, 2017/2017 e 2018/2019. Tali indicazioni, inoltre, devono essere tenute in considerazione anche nella stesura del POF per il corrente anno, utile tempo di transizione che consentirà di riflettere sui contenuti del progetto che questa Istituzione intende realizzare.

UNITARIETÀ DEL PIANO Il Piano dell’Offerta Formativa è, ancora, “il documento fondamentale costitutivo dell’identità culturale e progettuale delle istituzioni scolastiche” (DPR 275/1999 art. 3). È pertanto basilare che:

A) le attività curricolari ed extra-curricolari previste non siano una somma di proposte, ma si inseriscano in un quadro unitario, coerente e organico;

B) si preveda un’offerta formativa che tenga conto della ciclicità triennale del POF.

ASPETTI METODOLOGICI-ORGANIZZATIVI In continuità con le scelte progettuali dei precedenti anni scolastici e con gli elementi di miglioramento individuati dal RAV, il POF del triennio 2016-2019 dovrà consolidare le azioni già avviate e metterne in campo di nuove per:

1. Favorire il successo scolastico di tutti gli allievi, con particolare riferimento alle tipologie di bisogni educativi speciali di cui sono portatori, senza trascurare attività di potenziamento per alunni particolarmente capaci.

Page 67: Istituto Comprensivo “T. Anardi”ictommasoanardi.gov.it/wp-content/uploads/PTOF-as20172018.pdf · 1 Istituto Comprensivo “T. Anardi” Via P.Melchiade, 7 – 84018 SCAFATI (SA)

67

A tal fine si ritiene necessario:

A) consolidare le iniziative relative agli allievi con BES;

B) nel rispetto della libertà di insegnamento di ogni docente, adottare nella didattica quotidiana modalità di lavoro inclusive (Cooperative Learning, classi aperte con gruppi di livello, attuazione dei PDP e dei PEI con il concorso di tutti gli insegnanti…);

C) realizzare laboratori, intesi non solo come spazio fisico per le attività, ma come modalità di lavoro, anche in aula, dove docenti ed allievi progettano, sperimentano, ricercano agendo la loro fantasia e la loro creatività;

Questa necessità si fonda sui seguenti presupposti:

- un unico percorso metodologico non può essere efficace per tutti gli allievi di una classe nella quale esistono stili cognitivi, caratteristiche personali e contesti di provenienza differenti;

- la vita intellettuale di una persona non si risolve attraverso l’attività teoretica fondata sulla parola, sul libro; il fare e l’agire devono diventare aspetti altrettanto salienti dell’azione educativa, non episodici o semplicemente a supporto del sapere teorico;

- è indispensabile che il docente sappia scegliere gli aspetti del sapere intorno ai quali gli allievi possano costruire le proprie rappresentazioni della realtà dotandole di senso, attraverso tempi scolastici anche inferiori, ma significativi e motivanti.

I Laboratori devono essere intesi come pratica del fare, in modo che lo studente diventi protagonista di:

- un processo di costruzione di conoscenze e di sviluppo di abilità che gli permettono di essere coinvolto in una situazione collettiva di scambio comunicativo tra pari;

- di rielaborare conoscenza attraverso l’esperienza diretta; di costruire un apprendimento significativo, dovendo trovare soluzioni a situazioni problematiche;

- di vivere la vicenda scolastica attraverso l’esperienza di emozioni positive;

- di essere consapevole del proprio modo di imparare attraverso il confronto e la valutazione delle proprie idee e la negoziazione di significato con gli altri.

D) garantire un percorso di continuità fra gradi scolastici, con un progetto pluriennale di continuità e di orientamento scolastico.

2. Garantire il benessere psicologico e fisico di tutti gli allievi mediante l’utilizzo di metodologie inclusive, l’acquisizione di abitudini di vita sane e l’attenzione ai valori della legalità;

3. Stimolare il dialogo interculturale, vivendo come un’opportunità la presenza di alunni stranieri.

A tal fine si ritiene necessario:

- implementare le azioni volte all’acquisizione/consolidamento delle regole di convivenza da parte degli allievi e di contrasto al bullismo, alla discriminazione di genere, anche attraverso metodologie che attivino le risorse degli allievi;

- proseguire nei progetti relativi agli stili di vita, in particolare quelli finalizzati alla sana alimentazione e a sane abitudini di vita;

- implementare il coinvolgimento delle famiglie nella vita della scuola, favorendo azioni di cittadinanza attiva, incontri di dialogo e confronto, uso di strumenti efficaci per le comunicazioni scuola-famiglia.

Page 68: Istituto Comprensivo “T. Anardi”ictommasoanardi.gov.it/wp-content/uploads/PTOF-as20172018.pdf · 1 Istituto Comprensivo “T. Anardi” Via P.Melchiade, 7 – 84018 SCAFATI (SA)

68

ASPETTI CONTENUTISTICI

Si ritiene opportuno consolidare e diversificare pratiche di recupero degli allievi in difficoltà (corsi di recupero, attività a piccoli gruppi) e dare nuova attenzione alle competenze-chiave europee, in particolare alle lingue che, dal punto di vista dei contenuti disciplinari, possono arricchire, nei prossimi anni, l’offerta formativa del nostro istituto.

A tal fine si ritiene necessario:

A) proporre laboratori sia in orario scolastico che extra-scolastico;

B) aumentare le proposte di contatto e sperimentazione delle lingue straniere;

C) potenziare le competenze in lingua italiana per tutti gli allievi anche con progetti ad hoc;

D) potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche attraverso il problem solving;

E) sviluppare competenze nell’uso delle tecnologie, con uso delle TIC nella didattica quotidiana e proposta di laboratori anche in orario extrascolastico;

F) aumentare la continuità orizzontale, in modo da garantire agli allievi di classi parallele analoghe opportunità di apprendimento; consolidare i percorsi di continuità verticale, tanto con l’utenza interna quanto con le altre istituzioni scolastiche del territorio;

G) assicurare criteri omogenei di valutazione per individuare aree di intervento per il recupero ed il potenziamento, attraverso la somministrazione periodica di prove di verifica concordate a livello di classi parallele;

H) prevedere modalità di recupero delle competenze già a partire dall’inizio di ogni anno scolastico.

ORGANICO DELL’AUTONOMIA

Il POF dovrebbe individuare anche “b) il fabbisogno dei posti per il potenziamento dell’offerta formativa” (art.1 - comma 14). Al momento attuale risulta però impossibile avere un quadro chiaro di quanti e quali (di quali classe di concorso) potranno essere i docenti che copriranno questi posti per l’anno in corso e quanti verranno assegnati per i prossimi anni scolastici.

Vista l’incertezza, si invita comunque ad avanzare:

A) delle ipotesi sulle funzioni che potranno essere svolte da un organico potenziato (attività di recupero e di potenziamento in orario scolastico e/o extra scolastico, attività laboratori ali, anche rivolte alle famiglie, funzioni specifiche di supporto alle attività…);

B) proporre per la scuola secondaria di primo grado ipotesi sulle classi di concorso eventualmente da richiedere, tenendo conto che la riforma ipotizza la possibilità di utilizzare insegnanti di musica, educazione fisica e inglese come specialisti nella scuola primaria.

FORMAZIONE DEGLI INSEGNANTI

Il POF, sulla base della normativa vigente, deve anche individuare “la programmazione delle attività formative rivolte al personale docente e amministrativo, tecnico e ausiliario” (art.1 – comma 12). Tenuto conto delle indicazioni già raccolte in sede di Collegio dei Docenti, oltre che in colloqui con le FF.SS:, si ritiene che l’attivazione del piano di formazione dovrà privilegiare:

Page 69: Istituto Comprensivo “T. Anardi”ictommasoanardi.gov.it/wp-content/uploads/PTOF-as20172018.pdf · 1 Istituto Comprensivo “T. Anardi” Via P.Melchiade, 7 – 84018 SCAFATI (SA)

69

- attività interne all’istituto, che consentano lo sviluppo di un linguaggio comune fra i docenti

- percorsi relativi alla didattica per competenze;

- modalità di verifica e valutazione delle competenze;

- sviluppo di competenze nella didattica inclusiva;

- sviluppo di competenze nella didattica con le TIC e più in generale tutti i percorsi formativi con contenuti coerenti con i progetti del POF indirizzati agli allievi.

Page 70: Istituto Comprensivo “T. Anardi”ictommasoanardi.gov.it/wp-content/uploads/PTOF-as20172018.pdf · 1 Istituto Comprensivo “T. Anardi” Via P.Melchiade, 7 – 84018 SCAFATI (SA)

70

Piano di Miglioramento (PDM)

dell’Istituto Comprensivo Tommaso Anardi SCAFATI

Sommario 1. Obiettivi di processo

1.1 Congruenza tra obiettivi di processo e priorità/traguardi espressi nel Rapporto di Autovalutazione (RAV) 1.2 Scala di rilevanza degli obiettivi di processo 1.3 Elenco degli obiettivi di processo alla luce della scala si rilevanza

2. Azioni previste per raggiungere ciascun obiettivo di processo 3. Pianificazione delle azioni previste per ciascun obiettivo di processo individuato

3.1 Impegno di risorse umane e strumentali 3.2 Tempi di attuazione delle attività 3.3 Monitoraggio periodico dello stato di avanzamento del raggiungimento dell’obiettivo di processo

4 Valutazione, condivisione e diffusione dei risultati del piano di miglioramento 4.1 Valutazione dei risultati raggiunti sulla base degli indicatori relativi ai traguardi del RAV 4.2 Processi di condivisione del piano all’interno della scuola 4.3 Modalità di diffusione dei risultati del PdM sia all’interno sia all’esterno dell’organizzazione scolastica 4.4 Componenti del Nucleo di valutazione e loro ruolo

Page 71: Istituto Comprensivo “T. Anardi”ictommasoanardi.gov.it/wp-content/uploads/PTOF-as20172018.pdf · 1 Istituto Comprensivo “T. Anardi” Via P.Melchiade, 7 – 84018 SCAFATI (SA)

71

1. Obiettivi di processo 1.1 Congruenza tra obiettivi di processo e priorità/traguardi espressi nel Rapporto di

Autovalutazione (RAV) Priorità Traguardo

Risultati scolastici - Ridurre il numero di alunni

con esiti scolastici appena sufficienti

Diminuire del 10% nel triennio il numero degli

studenti non ammessi alla classe successiva e

gli abbandoni nella scuola secondaria di primo

grado. (RAV - Ridurre la variabilità tra e dentro

le classi in relazione agli esiti)

Competenze chiave e di cittadinanza – Ridurre

la variabilità tra le classi

Aumentare del 10% la quota degli studenti che

si organizzano in modo autonomo nello studio

e adottano comportamenti autoregolati (RAV:

Ridurre il numero degli alunni con competenze

sociali e civiche non adeguate)

Obiettivi funzionali al raggiungimento del traguardo

Obiettivi relativi alla prima priorità

1) Adottare un protocollo condiviso di azioni per gli alunni con Bisogni Educativi Speciali.

2) Aggiornare il curricolo per promuovere la progettazione di unità didattiche per competenze e favorire la personalizzazione dei percorsi di apprendimento.

3) Costituire una rete con altre scuole del territorio per garantire maggiori opportunità di formazione.

4) Promuovere e pianificare l’utilizzo dei laboratori 5) Realizzare iniziative in collaborazione con agenzie formative ed associazioni del

territorio. 6) Realizzare report sulle competenze professionali presenti nella scuola.

Obiettivi relativi alla seconda priorità

1) Adottare strumenti di valutazione condivisi, anche per le competenze chiave di cittadinanza.

2) Adottare un protocollo condiviso di azioni per gli alunni con Bisogni Educativi Speciali.

3) Implementare l’uso delle tecnologie nelle comunicazioni scuola/famiglia. 4) Promuovere e pianificare l’utilizzo dei laboratori. 5) Realizzare attività didattiche in continuità verticale con le scuole del territorio. 6) Realizzare iniziative in collaborazione con agenzie formative ed associazioni del

territorio. 7) Svolgere prove di verifica quadrimestrali concordate per classi parallele e procedere

alla tabulazione dei risultati. 1.2 Scala di rilevanza degli obiettivi di processo (Risultato del prodotto tra fattibilità e impatto)

a. Svolgere prove di verifica quadrimestrali concordate per classi parallele e procedere

Page 72: Istituto Comprensivo “T. Anardi”ictommasoanardi.gov.it/wp-content/uploads/PTOF-as20172018.pdf · 1 Istituto Comprensivo “T. Anardi” Via P.Melchiade, 7 – 84018 SCAFATI (SA)

72

alla tabulazione dei risultati. b. Promuovere e pianificare l’utilizzo dei laboratori c. Adottare strumenti di valutazione condivisi, anche per le competenze chiave di

cittadinanza d. Adottare un protocollo condiviso di azioni per gli alunni con Bisogni Educativi

Speciali. e. Aggiornare il curricolo per promuovere la progettazione di unità didattiche per

competenze e favorire la personalizzazione dei percorsi di apprendimento f. Costituire una rete con altre scuole del territorio per garantire maggiori opportunità di

formazione g. Realizzare attività didattiche in continuità verticale con le scuole del territorio. h. Realizzare iniziative in collaborazione con agenzie formative ed associazioni del

territorio. i. Realizzare report sulle competenze professionali presenti nella scuola. j. Ridefinire le aree ed i compiti delle Funzioni strumentali e dei gruppi di lavoro. k. Implementare l’uso delle tecnologie nelle comunicazioni scuola/famiglia.

1.3 Elenco degli obiettivi di processo alla luce della scala di rilevanza Obiettivo di processo

in via di attuazione Risultati attesi Indicatori di

monitoraggio Modalità di rilevazione

Svolgere prove di verifica quadrimestrali concordate per classi parallele e procedere alla tabulazione dei risultati.

Omogeneità degli strumenti di valutazione degli esiti

Statistiche comparative sugli esiti di diversi anni scolastici

Modelli per la tabulazione dei risultati

Promuovere e pianificare l’utilizzo dei laboratori

Differenziazione dell’offerta formativa al fine di aumentare la personalizzazione dei percorsi di apprendimento

Percentuale alunni coinvolti in attività laboratoriali

Registro di utilizzo dei laboratori

Adottare strumenti di valutazione condivisi, anche per le competenze chiave di cittadinanza

Evitare che a medesimi esiti e comportamenti corrispondano valutazioni difformi

Statistiche sulle valutazioni riportate nelle classi e tra le classi

Comparazione griglie quadrimestrali tra i diversi Consigli di Classe

Adottare un protocollo condiviso di azioni per gli alunni con Bisogni Educativi Speciali.

Minore frammentazione degli interventi, con attuazione di strategie condivise

Comparazione statistica degli esiti scolastici

Relazione delle figure di riferimento (Funzione Strumentale, coordinatore, docenti di classe)

Aggiornare il curricolo per promuovere la progettazione di unità didattiche per competenze e favorire la personalizzazione dei percorsi di apprendimento

Maggiore partecipazione degli alunni - specie quelli a rischio di insuccesso - alle attività didattiche

Risultati prove di verifica in itinere e finali. Regolarità della frequenza scolastica

Somministrazione prove di verifica concordate. Estrapolazione statistiche assenze dal registro elettronico

Costituire una rete con altre scuole del territorio per garantire maggiori opportunità di formazione

Garantire maggiori opportunità di formazione

Numero docenti partecipanti

Registro presenze

Realizzare attività didattiche in continuità verticale con le scuole

Distribuzione più equilibrata degli alunni nelle classi iniziali

Risultati prove di ingresso

Prove di ingresso

Page 73: Istituto Comprensivo “T. Anardi”ictommasoanardi.gov.it/wp-content/uploads/PTOF-as20172018.pdf · 1 Istituto Comprensivo “T. Anardi” Via P.Melchiade, 7 – 84018 SCAFATI (SA)

73

del territorio

Realizzare iniziative in collaborazione con agenzie formative ed associazioni del territorio

Implementazione e diversificazione dell’offerta formativa

Numero alunni coinvolti nelle iniziative ed effettivamente partecipanti

Compilazione registro presenze

Realizzare report sulle competenze professionali presenti nella scuola.

Individuare competenze non rilevate al fine di valorizzare le professionalità dei docenti

Partecipazione dei docenti ai processi di innovazione dell’offerta formativa

Questionario docenti

Ridefinire le aree ed i compiti delle Funzioni strumentali e dei gruppi di lavoro.

Coerenza nella ripartizione dei compiti e minore frammentazione delle attività e degli interventi

Risultati di un questionario comparativo tra organizzazione attuale e quella per l’anno scolastico 2016/2017

Relazione al Collegio dei Docenti

Implementare l’uso delle tecnologie nelle comunicazioni scuola/famiglia

Maggiore socializzazione delle attività scolastiche

Numero accessi al sito della scuola ed al registro elettronico

Contatore accessi e feedback

Page 74: Istituto Comprensivo “T. Anardi”ictommasoanardi.gov.it/wp-content/uploads/PTOF-as20172018.pdf · 1 Istituto Comprensivo “T. Anardi” Via P.Melchiade, 7 – 84018 SCAFATI (SA)

74

2. Azioni previste per raggiungere ciascun obiettivo di processo

Obiettivo di processo

Svolgere prove di verifica quadrimestrali concordate per classi parallele e procedere alla tabulazione dei risultati.

Azione prevista Elaborazione di prove concordate per classi parallele e somministrazione

Effetti positivi a medio termine Maggiore coerenza nella valutazione

Effetti negativi a medio termine Disorientamento degli alunni rispetto a prove di verifica standardizzate

Effetti positivi a lungo termine Uniformità dei criteri di valutazione. Costante revisione del curricolo __________________________________________

Obiettivo di processo

Adottare strumenti di valutazione condivisi, anche per le competenze chiave di cittadinanza

Azione prevista Predisporre una rubrica condivisa per la valutazione delle competenze e del comportamento

Effetti negativi a medio termine Difficoltà di lettura ed impiego dei nuovi strumenti

Effetti positivi a lungo termine Uniformità criteri di valutazione _______________________________________________

Obiettivo di processo

Aggiornare il curricolo per promuovere la progettazione di unità didattiche per competenze e favorire la personalizzazione dei percorsi di apprendimento

Azione prevista

Elaborazione di una unità didattica per competenze Effetti positivi a medio termine

Innovazione dei processi di insegnamento Effetti negativi a medio termine

Difficoltà per alcuni docenti di modificare il proprio approccio alla didattica Difficoltà dei docenti a lavorare in team

Page 75: Istituto Comprensivo “T. Anardi”ictommasoanardi.gov.it/wp-content/uploads/PTOF-as20172018.pdf · 1 Istituto Comprensivo “T. Anardi” Via P.Melchiade, 7 – 84018 SCAFATI (SA)

75

Effetti positivi a lungo termine Aumento livello di organizzazione e autonomia degli alunni

________________________________________ Obiettivo di processo

Costituire una rete con altre scuole del territorio per garantire maggiori opportunità di formazione.

Azione prevista

Sottoscrizione accordo di rete con scuole dello stesso grado sul territorio. Incontri tra Dirigenti e Funzioni strumentali per individuare temi oggetto di formazione

Effetti positivi a lungo termine

Aggiornamento docenti _______________________________________________ Obiettivo di processo

Realizzare attività didattiche in continuità verticale con le scuole del territorio. Azione prevista

Riunioni con le figure di sistema delle scuole che rappresentano il bacino di utenza Effetti positivi a lungo termine

Migliore distribuzione degli alunni nelle classi iniziali Obiettivo di processo

Realizzare report sulle competenze professionali presenti nella scuola. Azione prevista

Somministrazione questionario per rilevare competenze professionali inespresse Effetti positivi a lungo termine

Valorizzazione dei docenti e migliore impiego delle risorse professionali disponibili _______________________________________ Obiettivo di processo

Ridefinire le aree ed i compiti delle Funzioni strumentali e dei gruppi di lavoro. Azione prevista

Ridefinire numero e compiti FF.SS. Effetti negativi a medio termine

Disorientamento dei docenti direttamente ed indirettamente coinvolti

Page 76: Istituto Comprensivo “T. Anardi”ictommasoanardi.gov.it/wp-content/uploads/PTOF-as20172018.pdf · 1 Istituto Comprensivo “T. Anardi” Via P.Melchiade, 7 – 84018 SCAFATI (SA)

76

Effetti positivi a lungo termine Migliore organizzazione dei processi di lavoro

________________________________________ Obiettivo di processo

Implementare l’uso delle tecnologie nelle comunicazioni scuola/famiglia Azione prevista

Aggiornare costantemente il sito della scuola Utilizzare il registro elettronico anche come strumento di comunicazione scuola/famiglia

Effetti positivi a medio termine

Maggiore circolazione delle notizie Effetti positivi a lungo termine

Maggiore coinvolgimento delle famiglie alla vita della scuola

Page 77: Istituto Comprensivo “T. Anardi”ictommasoanardi.gov.it/wp-content/uploads/PTOF-as20172018.pdf · 1 Istituto Comprensivo “T. Anardi” Via P.Melchiade, 7 – 84018 SCAFATI (SA)

77

3. Pianificazione delle azioni previste per ciascun obiettivo di processo individuato 3.1 Impegno di risorse umane e strumentali Obiettivo di processo

Svolgere prove di verifica quadrimestrali concordate per classi parallele e procedere alla tabulazione dei risultati.

Impegno di risorse umane interne alla scuola

Figure professionali

Tipologia di attività

Ore presunte

Docenti

Tutti i docenti riuniti per Interclasse e Dipartimenti Disciplinari

12

Obiettivo di processo

Promuovere e pianificare l’utilizzo dei laboratori Impegno di risorse umane interne alla scuola

Figure professionali

Tipologia di attività

Docenti

Docenti tutti

Obiettivo di processo

Adottare strumenti di valutazione condivisi, anche per le competenze chiave di cittadinanza

Impegno di risorse umane interne alla scuola

Figure professionali

Tipologia di attività

Ore aggiuntive presunte

Docenti

Un Docente per ogni Interclasse e Dipartimento

10

Obiettivo di processo

Adottare un protocollo condiviso di azioni per gli alunni con Bisogni Educativi Speciali.

Impegno di risorse umane interne alla scuola

Figure professionali

Tipologia di attività

Ore aggiuntive presunte

Docenti

GLH

20

Page 78: Istituto Comprensivo “T. Anardi”ictommasoanardi.gov.it/wp-content/uploads/PTOF-as20172018.pdf · 1 Istituto Comprensivo “T. Anardi” Via P.Melchiade, 7 – 84018 SCAFATI (SA)

78

Obiettivo di processo

Aggiornare il curricolo per promuovere la progettazione di unità didattiche per competenze e favorire la personalizzazione dei percorsi di apprendimento

Impegno di risorse umane interne alla scuola

Figure professionali

Tipologia di attività

Ore aggiuntive presunte

Docenti

Tutti i Docenti riuniti in Interclasse e Dipartimento

20

Obiettivo di processo

Costituire una rete con altre scuole del territorio per garantire maggiori opportunità di formazione.

Impegno di risorse umane interne alla scuola

Figure professionali

Tipologia di attività

Docenti

Dirigente Scolastico e Docenti tutti

Obiettivo di processo

Realizzare attività didattiche in continuità verticale con le scuole del territorio.

Impegno di risorse umane interne alla scuola

Figure professionali

Tipologia di attività

Ore aggiuntive presunte

Docenti

Funzione strumentale Commissione di lavoro

15

Obiettivo di processo

Realizzare iniziative in collaborazione con agenzie formative ed associazioni del territorio.

Impegno di risorse umane interne alla scuola

Figure professionali

Tipologia di attività

Docenti

Commissioni docenti

Obiettivo di processo

Realizzare report sulle competenze professionali presenti nella scuola.

Impegno di risorse umane interne alla scuola

Figure professionali

Tipologia di attività

Docenti

DS Funzione Strumentale

Page 79: Istituto Comprensivo “T. Anardi”ictommasoanardi.gov.it/wp-content/uploads/PTOF-as20172018.pdf · 1 Istituto Comprensivo “T. Anardi” Via P.Melchiade, 7 – 84018 SCAFATI (SA)

79

Obiettivo di processo

Ridefinire le aree ed i compiti delle Funzioni strumentali e dei gruppi di lavoro.

Impegno di risorse umane interne alla scuola

Figure professionali

Tipologia di attività

Docenti

Dirigente Scolastico

Obiettivo di processo

Implementare l’uso delle tecnologie nelle comunicazioni scuola/famiglia Impegno di risorse umane interne alla scuola

Figure professionali

Tipologia di attività

Docenti

Funzioni strumentali Coordinatori di classe Docenti di classe

3.2 Tempi di attuazione delle attività Obiettivo di processo

Svolgere prove di verifica quadrimestrali concordate per classi parallele e procedere alla tabulazione dei risultati.

Tempistica delle attività

Attività

Set

Ott

Nov

Dic

Gen

Feb

Mar

Apr

Mag

Giu

Somministrazione prove disciplinari per classi parallele

azione (in corso)

Correzione e tabulazione dei risultati delle prove somministrate

azione (in corso)

Costruzione di prove strutturate per classi parallele in sede Dipartimentale

azione (in corso)

Obiettivo di processo

Adottare strumenti di valutazione condivisi, anche per le competenze chiave di cittadinanza

Tempistica delle attività

Attività

Set

Ott

Nov

Dic

Gen

Feb

Mar

Apr

Mag

Giu

Stesura Documento sugli strumenti di valutazione condivisi

azione (in corso)

Confronto Dipartimentale

azione (in

Page 80: Istituto Comprensivo “T. Anardi”ictommasoanardi.gov.it/wp-content/uploads/PTOF-as20172018.pdf · 1 Istituto Comprensivo “T. Anardi” Via P.Melchiade, 7 – 84018 SCAFATI (SA)

80

corso)

Obiettivo di processo Costituire una rete con altre scuole del territorio per garantire maggiori opportunità di formazione.

Tempistica delle attività

Attività

Set

Ott

Nov

Dic

Gen

Feb

Mar

Apr

Mag

Giu

Formazione in rete

azione (in corso)

azione (in corso)

azione (in corso)

azione (in corso)

azione (in corso)

Obiettivo di processo

Realizzare attività didattiche in continuità verticale con le scuole del territorio. Tempistica delle attività

Attività

Set

Ott

Nov

Dic

Gen

Feb

Mar

Apr

Mag

Giu

Incontro con i Referenti delle altre scuole e costruzione prove di continuità verticale

azione (in corso)

azione (in corso)

Obiettivo di processo

Realizzare iniziative in collaborazione con agenzie formative ed associazioni del territorio.

Tempistica delle attività

Attività

Set

Ott

Nov

Dic

Gen

Feb

Mar

Apr

Mag

Giu

Collaborazioni con agenzie formative ed associazioni sul territorio

azione (in corso)

azione (in corso)

azione (in corso)

azione (in corso)

azione (in corso)

Obiettivo di processo

Realizzare report sulle competenze professionali presenti nella scuola. Tempistica delle attività

Attività

Set

Ott

Nov

Dic

Gen

Feb

Mar

Apr

Mag

Giu

Strutturazione e diffusione questionario di rilevazione delle competenze dei docenti

azione (in corso)

azione (in corso)

Page 81: Istituto Comprensivo “T. Anardi”ictommasoanardi.gov.it/wp-content/uploads/PTOF-as20172018.pdf · 1 Istituto Comprensivo “T. Anardi” Via P.Melchiade, 7 – 84018 SCAFATI (SA)

81

Obiettivo di processo

Ridefinire le aree ed i compiti delle Funzioni strumentali e dei gruppi di lavoro. Tempistica delle attività

Attività

Set

Ott

Nov

Dic

Gen

Feb

Mar

Apr

Mag

Giu

Ridefinzione Funzioni Strumentali e rispettivi compiti

azione (in corso)

3.3 Monitoraggio periodico dello stato di avanzamento del raggiungimento dell’obiettivo di processo Monitoraggio delle azioni Obiettivo di processo

Svolgere prove di verifica quadrimestrali concordate per classi parallele e procedere alla tabulazione dei risultati.

Data di rilevazione

13/02/2016 Indicatori di monitoraggio del processo

Statistiche comparative sugli esiti di diversi anni scolastici Strumenti di misurazione

Modelli per la tabulazione dei risultati Obiettivo di processo

Promuovere e pianificare l’utilizzo dei laboratori Data di rilevazione

31/01/2017 Indicatori di monitoraggio del processo

Percentuale alunni coinvolti in attività laboratoriali Strumenti di misurazione

Registro di utilizzo dei laboratori Obiettivo di processo

Adottare strumenti di valutazione condivisi, anche per le competenze chiave di cittadinanza

Data di rilevazione

18/06/2016

Page 82: Istituto Comprensivo “T. Anardi”ictommasoanardi.gov.it/wp-content/uploads/PTOF-as20172018.pdf · 1 Istituto Comprensivo “T. Anardi” Via P.Melchiade, 7 – 84018 SCAFATI (SA)

82

Indicatori di monitoraggio del processo Statistiche sulle valutazioni riportate nelle classi e tra le classi

Strumenti di misurazione

Comparazione griglie quadrimestrali tra i diversi Consigli di Classe Obiettivo di processo

Adottare un protocollo condiviso di azioni per gli alunni con Bisogni Educativi Speciali.

Data di rilevazione

31/01/2017 Indicatori di monitoraggio del processo

Comparazione statistica degli esiti scolastici Strumenti di misurazione

Relazione delle figure di riferimento (Funzione Strumentale, coordinatore, docenti di classe)

Obiettivo di processo

Aggiornare il curricolo per promuovere la progettazione di unità didattiche per competenze e favorire la personalizzazione dei percorsi di apprendimento

Data di rilevazione

31/10/2016 Indicatori di monitoraggio del processo

Risultati prove di verifica in itinere e finali Regolarità della frequenza scolastica Strumenti di misurazione

Somministrazione prove di verifica concordate Estrapolazione statistiche assenze dal registro elettronico

Obiettivo di processo

Costituire una rete con altre scuole del territorio per garantire maggiori opportunità di formazione.

Data di rilevazione

11/06/2016 Indicatori di monitoraggio del processo

Numero docenti partecipanti Strumenti di misurazione

Registro presenze Obiettivo di processo

Realizzare attività didattiche in continuità verticale con le scuole del territorio. Data di rilevazione

30/09/2016 Indicatori di monitoraggio del processo

Page 83: Istituto Comprensivo “T. Anardi”ictommasoanardi.gov.it/wp-content/uploads/PTOF-as20172018.pdf · 1 Istituto Comprensivo “T. Anardi” Via P.Melchiade, 7 – 84018 SCAFATI (SA)

83

Risultati prove di ingresso Strumenti di misurazione

Prove di ingresso Obiettivo di processo

Realizzare iniziative in collaborazione con agenzie formative ed associazioni del territorio.

Data di rilevazione

11/06/2016 Indicatori di monitoraggio del processo

Numero alunni coinvolti nelle iniziative ed effettivamente partecipanti Strumenti di misurazione

Compilazione registro presenze Obiettivo di processo

Realizzare report sulle competenze professionali presenti nella scuola. Data di rilevazione

30/06/2016 Indicatori di monitoraggio del processo

Partecipazione dei docenti ai processi di innovazione dell’offerta formativa Strumenti di misurazione

Questionario docenti Obiettivo di processo

Ridefinire le aree ed i compiti delle Funzioni strumentali e dei gruppi di lavoro. Data di rilevazione

30/09/2016 Indicatori di monitoraggio del processo

Risultati di un questionario comparativo tra organizzazione attuale e quella per l’anno scolastico 2016/2017

Strumenti di misurazione

Relazione al Collegio dei Docenti Obiettivo di processo

Implementare l’uso delle tecnologie nelle comunicazioni scuola/famiglia Data di rilevazione

22/12/2016 Indicatori di monitoraggio del processo

Numero accessi al sito della scuola ed al registro elettronico Strumenti di misurazione

Contatore accessi e feedback

Page 84: Istituto Comprensivo “T. Anardi”ictommasoanardi.gov.it/wp-content/uploads/PTOF-as20172018.pdf · 1 Istituto Comprensivo “T. Anardi” Via P.Melchiade, 7 – 84018 SCAFATI (SA)

84

4. Valutazione, condivisione e diffusione dei risultati del piano di miglioramento 4.1 Valutazione dei risultati raggiunti sulla base degli indicatori relativi ai traguardi del RAV

In questa sezione si considerare la dimensione della valutazione degli esiti, facendo esplicito riferimento agli indicatori che erano stati scelti nel RAV come strumenti di misurazione dei traguardi previsti.

4.2 Processi di condivisione del piano all’interno della scuola

Momenti di condivisione interna Collegio docenti. Documenti in bacheca registro elettronico pubblicati dal DS. Consigli di classe Persone coinvolte Docenti tutti Strumenti Report, analisi statistiche, grafici Considerazioni nate dalla condivisione

4.3 Modalità di diffusione dei risultati del PdM sia all’interno sia all’esterno dell’organizzazione scolastica

Azioni per la diffusione dei risultati del PdM all’interno della scuola Metodi/Strumenti Diffusione dei report statistici attraverso il sito della scuola Destinatari Docenti e Personale ATA Azioni per la diffusione dei risultati del PdM all’esterno Metodi/Strumenti Diffusione dei report statistici attraverso il sito della scuola Destinatari delle azioni Tutti gli stakeholders del territorio