ISSN 1122 - 1917 2 - analisilinguisticaeletteraria.eu · 2015 l ’ a n a l i s il’analisi l i n...

10
UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE FACOLTÀ DI SCIENZE LINGUISTICHE E LETTERATURE STRANIERE FACOLTÀ DI SCIENZE LINGUISTICHE E LETTERATURE STRANIERE L’ANALISI L’ANALISI LINGUISTICA E LETTERARIA LINGUISTICA E LETTERARIA 2 ANNO XXIII 2015 EDUCATT - UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE EDUCATT - UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE ISSN 1122 - 1917

Transcript of ISSN 1122 - 1917 2 - analisilinguisticaeletteraria.eu · 2015 l ’ a n a l i s il’analisi l i n...

Page 1: ISSN 1122 - 1917 2 - analisilinguisticaeletteraria.eu · 2015 l ’ a n a l i s il’analisi l i n g u i s t i c a e l e t t e r a r i a linguistica e letteraria 2 ffacoltÀ di scienze

2015

L’ANA

LISI

L’ANA

LISI L

INGU

ISTI

CA E

LETT

ERAR

IA LI

NGUI

STIC

A E LE

TTER

ARIA

2

FACOLTÀ DI SCIENZE LINGUISTICHE E LETTERATURE STRANIEREFACOLTÀ DI SCIENZE LINGUISTICHE E LETTERATURE STRANIERE

L’ANALISI LINGUISTICA E LETTERARIAL’ANALISI LINGUISTICA E LETTERARIAANNO XXIII - 2/2015ANNO XXIII - 2/2015

ISSN 1122 - 1917

EDUCatt - Ente per il Diritto allo Studio Universitario dell’Università Cattolica Largo Gemelli 1, 20123 Milano - tel. 02.72342235 - fax 02.80.53.215

e-mail: [email protected] (produzione)[email protected] (distribuzione)

[email protected] (Redazione della Rivista)web: www.educatt.it/libri/all

UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUOREUNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUOREFACOLTÀ DI SCIENZE LINGUISTICHE E LETTERATURE STRANIEREFACOLTÀ DI SCIENZE LINGUISTICHE E LETTERATURE STRANIERE

L’ANALISIL’ANALISILINGUISTICA E LETTERARIALINGUISTICA E LETTERARIA

2ANNO XXIII 2015

EDUCATT - UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUOREEDUCATT - UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE

ISSN 1122 - 1917

Page 2: ISSN 1122 - 1917 2 - analisilinguisticaeletteraria.eu · 2015 l ’ a n a l i s il’analisi l i n g u i s t i c a e l e t t e r a r i a linguistica e letteraria 2 ffacoltÀ di scienze

L’ANALISILINGUISTICA E LETTERARIA

FACOLTÀ DI SCIENZE LINGUISTICHEE LETTERATURE STRANIERE

UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE

2

ANNO XXIII 2015

PUBBLICAZIONE SEMESTRALE

Page 3: ISSN 1122 - 1917 2 - analisilinguisticaeletteraria.eu · 2015 l ’ a n a l i s il’analisi l i n g u i s t i c a e l e t t e r a r i a linguistica e letteraria 2 ffacoltÀ di scienze

L’ANALISI LINGUISTICA E LETTERARIAFacoltà di Scienze Linguistiche e Letterature straniereUniversità Cattolica del Sacro CuoreAnno XXIII - 2/2015ISSN 1122-1917ISBN 978-88-6780-963-9

DirezioneLuisa CamaioraGiovanni GobberLucia MorMarisa Verna

Comitato scientifi coAnna Bonola – Luisa Camaiora – Arturo Cattaneo Enrica Galazzi – Maria Cristina Gatti – Maria Teresa GirardiGiovanni Gobber – Dante Liano – Federica MissagliaLucia Mor – Margherita Ulrych – Marisa Verna Serena Vitale – Maria Teresa Zanola

Segreteria di redazioneSarah Bigi – Laura BignottiElisa Bolchi – Giulia Grata

© 2015 EDUCatt - Ente per il Diritto allo Studio universitario dell’Università CattolicaLargo Gemelli 1, 20123 Milano | tel. 02.7234.2235 | fax 02.80.53.215e-mail: [email protected] (produzione(( ); [email protected] (distribuzione)web: www.educatt.it/libri

Redazione della Rivista: [email protected] | web: www.educatt.it/libri/all

Questo volume è stato stampato nel mese di dicembre 2015presso la Litografi a Solari - Peschiera Borromeo (Milano)

I contributi di questa pubblicazione sono stati sottopostialla valutazione di due Peer Reviewers in forma rigorosamente anonima

Page 4: ISSN 1122 - 1917 2 - analisilinguisticaeletteraria.eu · 2015 l ’ a n a l i s il’analisi l i n g u i s t i c a e l e t t e r a r i a linguistica e letteraria 2 ffacoltÀ di scienze

Indice

Kompositionsfreudige Italienreisende Wortbildungsphänomenein Reiseberichten aus drei Jahrhunderten 189

Laura Balbiani

Verbale und non-verbale Kommunikation interkulturell: Eine sprachwissenschaftliche Perspektive für die Wirtschaftund die internationalen Beziehungen 211

Federica Missaglia

Une lecture textuelle de la violence cachée dansle discours idéologique écrit : L’écriture et la différence comme exemple 225e

Riham Jaradat

Sondaggi sul linguaggio di Clemente Rebora traduttore dal russo.Tra le novelle di Andreev e le prose di guerra 237

Anna Carminati

Argomentare parlando e parlare argomentando: la polisemia della parola ‘argomento’ nella Divina Commedia 265

Elena Musi

“Preposterous thicks and thins”: i libri ideali di William Morris fra intermedialità e teoria sociale 285

Paola Spinozzi

Recensioni e Rassegne

Recensioni 299

Rassegna di Linguistica generale e di Glottodidattica 315a cura di Giovanni Gobber

Rassegna di Linguistica francese 325a cura di Enrica Galazzi e Chiara Molinari

Rassegna di Linguistica inglese 335a cura di Amanda Murphy e Margherita Ulrych

Page 5: ISSN 1122 - 1917 2 - analisilinguisticaeletteraria.eu · 2015 l ’ a n a l i s il’analisi l i n g u i s t i c a e l e t t e r a r i a linguistica e letteraria 2 ffacoltÀ di scienze

188 Indice

Rassegna di Linguistica russa 343a cura di Anna Bonola

Rassegna di Linguistica tedesca 347a cura di Federica Missaglia

Indice degli Autori 355

Page 6: ISSN 1122 - 1917 2 - analisilinguisticaeletteraria.eu · 2015 l ’ a n a l i s il’analisi l i n g u i s t i c a e l e t t e r a r i a linguistica e letteraria 2 ffacoltÀ di scienze

l’analisi linguistica e letteraria xxiii (2015) 343-346

Rassegna di linguistica russa

a cura di Anna Bonola

V.Ju. Apresjan, Tut, zdes’ i sejčas. O vremen-nych značenijach prostranstvennych dejktičeskichslov [Tut, zdes’ e sejčas. Sui significati temporalidei deittici spaziali], “Russkij jazyk v naučnomosveščenii”, 27, 2014, pp. 9-41

Sebbene si tratti di un fenomeno raro nella mag-gior parte delle lingue europee, l’autrice dimo-stra come i deittici russi zdes’ e tut, entrambi conttil significato spaziale di qui, sviluppino ancheuna serie di significati temporali. Dagli esempitratti dal Corpus Nazionale della Lingua Russa si evince che l’uso temporale di tut è molto piùtfrequente rispetto a zdes’. L’autrice si concentra dunque maggiormente sull’analisi dei due si-gnificati temporali di tut: consecutività tra dueazioni e prossimità temporale rispetto al tempodell’enunciazione. Infine, i significati temporalidi tut vengono messi a confronto con il deitticottemporale sejčas [adesso], dimostrando come idue avverbi occupino aree semantiche diverse enon interscambiabili.

Valentina Noseda

A.B. Baranov, vv Aktivnost’ učastnika kommuni-kacii: metody lingvističeskogo analiza [Comporta-mento attivo dei partecipanti al processo comu-nicativo: metodi di analisi linguistica], “Dialog”,13, 2014, pp. 43-52

Nel saggio Baranov individua tre parametri peranalizzare il comportamento attivo dei parteci-panti a un dialogo. Il primo, definito “dell’attività comunicativa”, consiste nel determinare il nume-ro di repliche autonome, ossia indipendenti da altre repliche, in grado di provocare una reazio-ne nell’interlocutore. Il secondo individua chidei partecipanti introduce il maggior numero ditemi di conversazione, svolgendo così una parteattiva nel determinare il contenuto del dialogo.Da ultimo il parametro quantitativo, che si indi-vidua contando le forme di parola pronunciate

durante la conversazione da ciascun partecipan-te. Baranov analizza infine uno stesso dialogosulla base di questi tre parametri, facendo luce suiproblemi interpretativi che possono sorgere dalla loro interazione.

Valentina Noseda

A.V. Bondarko, K voprosu o napravlenijachanaliza «ot semantiki» i «ot formy» v sisteme funkcional’noj grammatiki [Sul problema delle direzioni dell’analisi “dalla semantica” e “dalla forma” nel sistema della grammatica funzionale],“Acta linguistica Petropolitana”, 10, 2014, 3, pp.74-89

Il saggio è dedicato all’analisi grammaticale usata all’interno della Scuola tipologica pietroburghe-se e soprattutto nei lavori del suo fondatore, A.A.Cholodovič, il quale assegna alla tipologia lingui-stica lo scopo di individuare i compiti comunica-tivi universali elementari e di stabilire poi i mezzilinguistici formali utilizzati dalle varie lingue perla loro realizzazione. Bondarko presenta alcuniconcetti fondamentali della teoria della gramma-tica funzionale e sottolinea che ciò che distinguele grammatiche tradizionali da quelle funzionaliè che le prime usano sostanzialmente l’analisi se-masiologica che parte “dalla forma”, mentre nelleseconde questo tipo di analisi è ausiliaria e spessosolo preliminare rispetto all’approccio onoma-siologico (“dalla semantica”) dominante. Infinele due direzioni dell’analisi vengono messe inrelazione con le attività cognitive del mittente edel recipiente.

Nataliya Stoyanova

Page 7: ISSN 1122 - 1917 2 - analisilinguisticaeletteraria.eu · 2015 l ’ a n a l i s il’analisi l i n g u i s t i c a e l e t t e r a r i a linguistica e letteraria 2 ffacoltÀ di scienze

344 Rassegna di linguistica russa

S.N. Cejtlin, K postroeniju grammatikipromežutočnogo jazyka [Per la costruzione di una grammatica dell’interlingua], “Acta linguistica Petropolitana”, 11, 2015, 1, pp. 583-610

Nel suo articolo Cejtlin propone un confron-to tra le interlingue russe di bambini russofonie non, distinguendo i fenomeni comuni ai dueprocessi (e quindi propri della ontogenesi lingui-stica in generale), dai fenomeni specifici per l’ac-quisizione del russo come prima o come seconda lingua. La ricerca si basa sui dati di due corpora – quello di bambini russofoni monolingui di età tra 1 e 5 anni, e quello di bambini non russofonidai 4 anni in su – e dimostra che le tappe acqui-sizionali principali sono le stesse, ma le strategiedominanti sono diverse: i bambini non russofonispesso sfruttano la strategia di semplificazioneignorando le differenze tra le varie forme mor-fologiche di uno stesso lessema e utilizzandoleindipendentemente dal contesto; nei bambinirussofoni, invece, prevale la strategia di genera-lizzazione.

Nataliya Stoyanova

N.P. Dobrušina, Modal’nye predikaty isoslagatel’nye naklonenija [Predicati modali emodi dell’irrealtà], “Dialog”, 13, 2014, pp. 150-162

Si osservano le interazioni del verbo modale moč’e dell’aggettivo dolžen con la particella by; inparticolare l’autrice analizza gli effetti semanticigenerati da tali interazioni, osservando che moltospesso, sia nel caso di moč’, sia in quello di’ dolžen,la particella by può essere omessa e si verifica unpassaggio dal modo congiuntivo a quello indica-tivo senza alterazione del senso. Esistono tuttavia casi in cui l’uso del congiuntivo è d’obbligo: adesempio quando moč’ significa “essere capace”, o’quando si descrive una situazione ripetutasi ditanto in tanto in passato. È stato osservato chela sostituzione è di solito possibile quando moč’ e dolžen hanno significato epistemico, anche setale ipotesi necessita di ulteriori verifiche.

Valentina Noseda

V.S. Grigor’eva, Kognitivnoe var’irovanie v argumentativnom diskurse [Variazioni cognitive nel discorso argomentativo], in AA.VV.,Kognitivnoe var’irovanie v jazykovoj interpretaciimira [Variazioni cognitive nell’interpretazione linguistica del mondo], “Kognitivnye issledovanija jazyka, vol. XIX”, Izdatel’stvo Tambovskogogosudarstvennogo universiteta, Moskva –Tambov, 2014, pp. 356-365

Il saggio è dedicato al discorso argomentativo cheviene definito in prospettiva cognitiva e in rap-porto alla funzione interpretativa della lingua,distinguendo tra il discorso argomentativo, cheha come scopo quello di cambiare la visione delmondo dell’interlocutore, e il discorso che esorta l’interlocutore a compiere una determinata azio-ne; quest’ultimo tipo viene poi ulteriormentesuddiviso in generi più particolari. Per ognuno diquesti generi si stabilisce un modello discorsivostereotipo e vengono analizzate le variazioni co-gnitive che portano al cambiamento della strate-gia standard, utilizzando alcuni esempi tratti dal-la letteratura in lingua russa e tedesca, con par-ticolare attenzione ai mezzi linguistici utilizzati.

Nataliya Stoyanova

B.L. Iomdin, Mnogoznačnye slova v kontekste i vne konteksta [Parole polisemiche dentro e fuori contesto], “Voprosy jazykoznanija”, 4, 2014, pp.87-103

Il saggio tratta il tema della “mnogoznačnost’”’’[polisignificanza], che secondo la terminologia dell’autore non comprende esclusivamente la polisemia, ma anche i casi di omonimia. Nella prima parte si spiega come la ‘polisignificanza’ sia uno dei maggiori problemi della linguistica com-putazionale. Successivamente vengono presenta-ti i risultati di una serie di esperimenti grazie aiquali emerge l’importanza del contesto nei pro-cessi di disambiguazione del senso, dove per con-testo si intende sia il co-testo, sia le condizioniche riguardano mittente e destinatario: età, sta-tus sociale, professione. Infine si dimostra comei grandi corpora elettronici siano fondamentaliper individuare i vari significati di un lessema

Page 8: ISSN 1122 - 1917 2 - analisilinguisticaeletteraria.eu · 2015 l ’ a n a l i s il’analisi l i n g u i s t i c a e l e t t e r a r i a linguistica e letteraria 2 ffacoltÀ di scienze

Rassegna di linguistica russa 345

polisemico, nonché per compilare dizionari chediano priorità ai sensi maggiormente riscontrabi-li nell’uso.

Valentina Noseda

O. Inkova – M. di Filippo – F. Esvan ed.,L’architettura del testo. Studi contrastivi slavo-romanzi, Edizioni dell’Orso, Alessandria 2014,191 pp.

Il volume contiene gli interventi presentati alterzo Convegno internazionale di linguistica te-stuale contrastiva slavo-romanza (maggio 2013).Lucyna Gebert e Alina Kreisberg aprono la pri-ma parte, “Semantica e pragmatica delle formeverbali”, con un confronto tra l’imperfettivofattuale slavo e l’imperfetto narrativo romanzo.Zlatka Guentcheva analizza le forme perifrasti-che del verbo bulgaro nel linguaggio giornalisticoin opposizione al francese. Yordanka Levie tratta il tema dell’espressione del contrasto in bulgaroe in italiano. François Esvan prosegue il discorsosulle categorie di tempo e aspetto nella tradu-zione in francese e in italiano di testi narrativi inceco. Francesca Fici, infine, propone un lavorosul tema dell’acquisizione delle forme verbali e,analizzando il diario di una bambina bilinguerusso-cecena, propone delle possibili traduzio-ni in italiano. La seconda parte, “Strutturare iltesto”, tratta temi legati alla coerenza testuale.Olga Inkova confronta l’italiano “come” e il russo“kak” nelle proposizioni comparative. Anna Bo-nola analizza la resa in russo del futuro epistemi-co italiano. Christine Bracquenier, comparandorusso e francese, evidenzia l’importanza del “cir-costante” nella struttura del testo. Dora Manche-va descrive l’influsso esercitato dal bulgaro sullospagnolo giudaico del primo Novecento. Marina di Filippo e Valentina Benigni confrontano lestrategie di approssimazione in russo e italiano.Infine, Teresa Giermak-Zielińska analizza i pro-blemi di traduzione in francese delle locuzioniproverbiali presenti nel romanzo Trans-Atlanti--que dello scrittore polacco Witold Gombrowicz.e

Valentina Noseda

A.K. Laurinavičjute – O.V. Dragoj – M.V.Ivanova – S.V. Kupcova – A.S. Uličeva, Psichologičeskaja nereal’nost’ sintaksičeskich sledov[La mancanza di realtà psicologica delle traccesintattiche], “Voprosy jazykoznanija”, 2015, 1,pp. 102-110

Da quando nella linguistica è stato introdotto ilconcetto di “traccia” della trasformazione sintat-tica, gli studiosi hanno cercato di dimostrarne osmentirne la realtà psicologica. Nel saggio vieneinizialmente presentata una ricerca sperimentale,che replica ricerche precedenti, basata sull’ana-lisi statistica del movimento degli occhi. Questa ricerca, inizialmente condotta su materiale della lingua inglese, avrebbe confermato la realtà psi-cologica delle tracce sintattiche. Tuttavia, suc-cessivamente la stessa ricerca è stata condotta su materiale della lingua russa che, a differenza dell’inglese, permette di distinguere tra strategia sintattica e strategia orientata al contesto, con-sentendo così di scoprire quale delle due dominil’elaborazione linguistica delle risposte a doman-de specifiche. I risultati dell’esperimento hannomostrato che la comprensione è guidata dalla strategia orientata al contesto e quindi le traccesintattiche non corrisponderebbero ad alcuna re-altà psicologica.

Nataliya Stoyanova

E.V. Padučeva, Nestandartnye otricanija vrusskom jazyke: vnešnee, smeščennoe, global’noe,radikal’noe [Negazioni non standard della elingua russa: esterna, spostata, globale, radicale],“Voprosy jazykoznanija”, 2014, 5, pp. 3-23

Le negazioni standard negano l’asserzione econservano la presupposizione dell’enunciato;nelle negazioni non standard, invece, il compor-tamento della presupposizione varia ed è propriol’analisi di quest’ultimo a costituire il nucleo delpresente lavoro. Padučeva distingue quattro tipidi negazione: “esterna”, nella quale la presuppo-sizione viene soppressa; “spostata”, quando la particella negativa, anziché precedere l’elementonegato, si trova accanto al predicato principale;negazione “globale” o “ampliata”, che modifica

Page 9: ISSN 1122 - 1917 2 - analisilinguisticaeletteraria.eu · 2015 l ’ a n a l i s il’analisi l i n g u i s t i c a e l e t t e r a r i a linguistica e letteraria 2 ffacoltÀ di scienze

346 Rassegna di linguistica russa

la struttura comunicativa dell’enunciato annul-lando la distinzione tra asserzione e presupposi-zione ed estendendosi alla proposizione intera;infine, negazione “radicale” o “implicativa”, chesorge nelle costruzioni causative scisse e nega sia la proposizione che esprime la causa sia quella cheindica l’effetto. L’autrice si concentra su quest’ul-timo tipo, dimostrando che essa non corrispondead alcuna negazione di una frase affermativa.

Nataliya Stoyanova

E.V. Rachilina – A.S. Vyrenkova – M.S.Polinskaja, Grammatica ošibok i grammaticakonstrukcij: “eritažnyj” (“unasledovannyj”) russkij jazyk [Grammatica degli errori e grammatica delle costruzioni: la lingua russa “ereditata”],“Voprosy jazykoznanija”, 2014, 3, pp. 3-19

Il saggio è dedicato all’analisi degli errori dei par-lanti “particolari” del russo – ossia di coloro chehanno ereditato la lingua dai genitori emigrati –,ed è basata su un corpus americano. L’interesseteorico si concentra sulla domanda se l’acquisi-zione sia guidata dal principio fregeiano di com-posizionalità o dall’imitazione di modelli lin-guistici non composizionali. Viene dimostratoche i parlanti “ereditari” tendono a evitare sia co-struzioni idiomatiche, sia calchi dalla loro lingua dominante; usano invece varie strategie creative,come la descrizione trasparente delle situazioniche non sanno nominare, il transfer da un mo-dello russo conosciuto più diffuso, la semplifica-

zione delle regole grammaticali o della struttura comunicativa e informativa dell’enunciato. Tuttequeste strategie sono dominate dal principio dicomposizionalità.

Nataliya Stoyanova

E.F. Tarasov,vv Prolegomeny k teorii jazykovogo soznanija [Prolegomeni alla teoria della coscienza linguistica], “Voprosy psicholingvistiki”, 22,2014, 4, pp. 24-35

In questo articolo Tarasov propone i fondamen-ti metodologici per una prospettiva psicologica nello studio della coscienza linguistica. Innanzi-tutto viene approfondito il rapporto tra coscien-za individuale e mondo esterno al soggetto, conparticolare attenzione al ruolo dei pattern cultu-rali, creati nella filogenesi e appresi dal soggettonell’ontogenesi. Quindi viene criticata la prassidegli studi linguistici dedicati al rapporto tra lin-guaggio e coscienza: essi sarebbero caratterizzatida eccessivo empirismo, oltre a presentare molte-plici lacune metodologiche, tra cui soprattutto la mancanza di distinzione tra esplicitazione verba-le delle immagini sensuali, risultato della perce-zione (condizionata dai pattern culturali e dall’e-sperienza pregressa dell’individuo), e immaginiproprie della coscienza, staccate dalla percezionediretta.

Nataliya Stoyanova

Page 10: ISSN 1122 - 1917 2 - analisilinguisticaeletteraria.eu · 2015 l ’ a n a l i s il’analisi l i n g u i s t i c a e l e t t e r a r i a linguistica e letteraria 2 ffacoltÀ di scienze

2015

L’ANA

LISI

L’ANA

LISI L

INGU

ISTI

CA E

LETT

ERAR

IA LI

NGUI

STIC

A E LE

TTER

ARIA

2

FACOLTÀ DI SCIENZE LINGUISTICHE E LETTERATURE STRANIEREFACOLTÀ DI SCIENZE LINGUISTICHE E LETTERATURE STRANIERE

L’ANALISI LINGUISTICA E LETTERARIAL’ANALISI LINGUISTICA E LETTERARIAANNO XXIII - 2/2015ANNO XXIII - 2/2015

ISSN 1122 - 1917

EDUCatt - Ente per il Diritto allo Studio Universitario dell’Università Cattolica Largo Gemelli 1, 20123 Milano - tel. 02.72342235 - fax 02.80.53.215

e-mail: [email protected] (produzione)[email protected] (distribuzione)

[email protected] (Redazione della Rivista)web: www.educatt.it/libri/all

UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUOREUNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUOREFACOLTÀ DI SCIENZE LINGUISTICHE E LETTERATURE STRANIEREFACOLTÀ DI SCIENZE LINGUISTICHE E LETTERATURE STRANIERE

L’ANALISIL’ANALISILINGUISTICA E LETTERARIALINGUISTICA E LETTERARIA

2ANNO XXIII 2015

EDUCATT - UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUOREEDUCATT - UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE

ISSN 1122 - 1917