Isa Cecchini

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Intervento al 65°Congresso Fimmg-Metis

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GfK HealthCare Le culture della salute, l’automedicazione e il ruolo del medico di famiglia 4 Ottobre 2010

Le culture della salute presso la popolazione, l’automedicazione e il ruolo del medico dil automedicazione e il ruolo del medico di

famiglia

- Isabella Cecchini -

Direttore Dipartimento Ricerche sulla SaluteGfK E iskoGfK Eurisko

4 Ottobre 2010

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GfK HealthCare La rilevanza dell’effetto collaterale PPE S. Fregosi - E. Mingozzi 26 maggio 2009GfK HealthCare Le culture della salute, l’automedicazione e il ruolo del medico di famiglia 4 Ottobre 2010

1111 Le culture della salute

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La Grande Mappa: orientamenti socioculturali generaliLa Grande Mappa: orientamenti socioculturali generali

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La Grande Mappa: orientamenti socioculturali generaliLa Grande Mappa: orientamenti socioculturali generali

“CASALINGHE”• Donne

Ad lt

“ELITES”• Uomini e donne• Giovani-adulti• Reddito e istruzione elevati• Professionisti, imprenditori, manager• Impegno culturale e professionale

IL CONTESTO,GLI ALTRI

Protagonismosociale

• Adulte• Istruzione medio-bassa• Centrate sulla casa

Elites

• Impegno culturale e professionale• Successo / leadership

“ADOLESCENTI”• Teen agers

GLI ALTRI

VALORI ACQUISITIVIDonazione agli

altri

Contestigiovanili

Contestiadulti femminili

Contestiadulti maschili

• Teen-agers• Studenti• Sport e divertimento

altri

Marginalità socioculturale

“LAVORATORI”

Individualismo

“DONNE ANZIANE”• Reddito e istruzione bassi• Bisognose• Casa e TV

socioculturale

“UOMINI ANZIANI”

• Uomini• Giovani-adulti• Reddito e istruzione bassi• Piaceri e divertimento• Lavoro e famiglia• Operai e lavoratori autonomi

• Reddito e istruzione bassi• Pensionati• Resistenza all’innovazione

Ope a e a o ato auto oRitiro, ripiegamento

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La Grande Mappa: le culture della saluteLa Grande Mappa: le culture della salute

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La Grande Mappa: le culture della saluteLa Grande Mappa: le culture della salute

PROGETTO• Uomini e donne• Giovani-adulti• Reddito e Istruzione elevata• Professionisti, Imprenditori

• Salute=armonia ed equilibrio• Autocura competente• Pratiche per il benessere• Esploratività• Prevenzione primaria (fatto controlli

INIZIATIVA

PROGETTO

• Prevenzione primaria (fatto controlli solo per vedere se ero in salute)

BENESSERE

MALESSERE

DISATTENZIONE

MALATTIADISATTENZIONE

• Prevalentemente uomini• Età centrali e avanzate• Reddito e istruzione

MALATTIA• Prevalentemente donne• Età avanzate• Reddito e istruzione bassi o medio-bassi• Pensionati e casalinghe

INERZIA

MALATTIA

medio-bassi• Operai e lavoratori

autonomi• Buona forma (fisica e

mentale)• Salute = efficienza

A t ( l bi )

• Pensionati e casalinghe• Malattie croniche e disturbi• Concezione sogliare della salute (=non

malattia)• Fatalismo• Dipendenza dal medico generico• Prevenzione secondaria (per tenere sotto Contesti

giovaniliContesti

adulti maschili

Elites

Contestiadulti femminili

• Autocura (al bisogno) e disimpegno

(pcontrollo problemi esistenti)

giovanili

Marginalità socioculturale

adulti maschili

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Gli influenti nella scelta dei farmaci per la cura dell’influenza: Gli influenti nella scelta dei farmaci per la cura dell’influenza: o i io e to ll G de Mo i io e to ll G de M

5

posizionamento sulla Grande Mappaposizionamento sulla Grande Mappa

INIZIATIVA

COUNSELING MEDICO

CONSIGLIO FARMACISTA

BENESSERE

CONSIGLIO FARMACISTAAUTOMEDICAZIONE

PRESCRIZIONE MEDICO

MALESSERE

INERZIA

Contestigiovanili

Marginalità

Contestiadulti maschili

Elites

Contestiadulti femminili

INIZIATIVA

BENESSERE

MALESSERE

DISATTENZIONE

PROGETTO

MALATTIA= users farmaci Marginalità socioculturale

INERZIA

users farmaci

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2222 I trend

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Aumenta la propensione a “fare”Aumenta la propensione a “fare”

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u e ta a p ope s o e a a eu e ta a p ope s o e a a e

Faccio periodicamente controlli sulla mia salute

70

Faccio periodicamente controlli sulla mia saluteSe ho un disturbo aspetto che passi da solo

6055%

5049% Δ = -6%

Δ +8%40

36%

44% Δ = +8%

30

2000 2010

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Valutazioni dello stato di forma …Valutazioni dello stato di forma …

8

FISICA MENTALE

80

75%

…FISICA …MENTALE

Δ +3%

70

72%75% Δ = +3%

6060

54%

60% Δ = +6%

50

2000 2010

(% valutazioni ottimo + buono)

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Aumenta la cultura del progetto/dell’impegno: 5 milioni di Aumenta la cultura del progetto/dell’impegno: 5 milioni di it li i “ i ” lt tt l d ll l tit li i “ i ” lt tt l d ll l t

9

italiani “migrano” verso una cultura progettuale della saluteitaliani “migrano” verso una cultura progettuale della salute

MAPPA DELLA SALUTE: TREND 2000-2010

INIZIATIVA

GESTIONE PROGETTUALE

‘10

BENESSEREMALESSERE

MALATTIA/DISATTENZIONE

MALATTIA/ DEROGA AL

MEDICO ‘00‘00

INERZIA

Accentuazioni popolazione nel 2000 ( +20%)

( +10%)

Accentuazioni popolazione nel 2010 ( +20%)

( +10%)

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I nuovi senior, maggiormente dotati rispetto alI nuovi senior, maggiormente dotati rispetto alpassato di risorse (economiche e culturali) sonopassato di risorse (economiche e culturali) sono

10

passato di risorse (economiche e culturali) sonopassato di risorse (economiche e culturali) sonoportatori di una domanda di salute più “evoluta” portatori di una domanda di salute più “evoluta”

Senior 65-74

Faccio periodicamente controlli sulla mia salute

Faccio il possibile per avere un fisico efficienteSeguo un'alimentazione controllata

60

70Faccio il possibile per avere un fisico efficiente

65%Δ = +10%

50

60

55%

40

29%34% Δ = +5%

20

30

22%26%

29%Δ = +4%

2000 2010

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Gli uomini più sensibili e attenti alla saluteGli uomini più sensibili e attenti alla salutei tt l ti tt l t

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rispetto al passatorispetto al passato

Uomini

Faccio periodicamente controlli sulla mia salute

Faccio il possibile per avere un fisico efficienteSeguo un'alimentazione controllata

66%60

70Faccio il possibile per avere un fisico efficiente

Δ = +14%

52%50

60

31%

40

Δ = +5%

26%28%23%

20

30Δ = +5%

2000 2010

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Aumenta negli ultimi anni una cultura della salute “attiva” e Aumenta negli ultimi anni una cultura della salute “attiva” e ll

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progettualeprogettuale

A t li lti i 10 i l’ tt i tt l llAumenta negli ultimi 10 anni l’attenzione progettuale allasalute: oltre 5 milioni in più di persone mostrano comportamentiattivi e progettuali

in forte crescita la prevenzione (+8%)in calo: fatalismo, disimpegno, delega passiva

A tale crescita corrisponde la percezione di un migliore stato di salute

Accanto ai segmenti tradizionalmente “attenti” alla salute (le donne,le élites)… nuovi segmenti si muovono in aree maggiormenteautonome e progettuali:p g

i “nuovi” anziani …gli uomini (tradizionalmente più disattenti)

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33 Le pratiche di 33 automedicazione

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L’autocura: il baricentro della cultura progettuale della saluteL’autocura: il baricentro della cultura progettuale della salute

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L autocura: il baricentro della cultura progettuale della saluteL autocura: il baricentro della cultura progettuale della salute

INIZIATIVA

GESTIONEAUTOCURA

GESTIONE PROGETTUALE

BENESSEREMALESSERE

MALATTIA/

Accentuazioni popolazione nel 2008 ( fino +30%)

DISATTENZIONEDEROGA AL MEDICO

( fino +30%) ( +40%)

INERZIA

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L’automedicazione: una pratica diffusaL’automedicazione: una pratica diffusa

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L automedicazione: una pratica diffusa L automedicazione: una pratica diffusa

Hanno utilizzato farmaci da Hanno utilizzato farmaci da automedicazione…automedicazione… Il profilo caratteristico:

• Giovani/adulti (18 44 anni) (55%)48%

13%

nell’ultimo mese

negli ultimi 3 mesi

• Giovani/adulti (18-44 anni) (55%)

• Istruzione media superiore – laurea (55%)

• Dirigenti, impiegati (55%), Studenti universitari (59%)75%

14%

negli ultimi 3 mesi

negli ultimi 12 mesi

75%

25%M i ll’ l i

Il profilo caratteristico :

An iani (oltre 64 anni) (44%)25%Mai nell’ultimo anno • Anziani (oltre 64 anni) (44%)

• Istruzione elementare (43%)

Nota: nel profilo caratteristico sono riportati gli indicatori che risultano statisticamente significativi al 95% rispetto al totale della popolazione

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Mal di testa, dolore e disturbi da raffreddamento: i disturbi Mal di testa, dolore e disturbi da raffreddamento: i disturbi ti iù i f i d t di iti iù i f i d t di i

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curati più spesso con i farmaci da automedicazionecurati più spesso con i farmaci da automedicazione

Hanno utilizzato farmaci Hanno utilizzato farmaci

43%

8%Mal di schienaMal di testa

da automedicazione per…da automedicazione per…

8%

1%

4%

1%

Mal di schienaMal di denti

Dolori mestrualiDolori (generico)

DOLORE57%

11%

1%

Influenza/ febbre R ff dd

Dolori (generico)

Tosse7%

7%

2%

Mal di golaRaffreddore COUGH &

COLD27%

Disturbi digestivi 3%

3%Disturbi intestinaliDIST. GASTROINTESTINALI

6%Stanchezza/ debolezza 1%…

6%

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L’uso dei farmaci da automedicazione è appropriato ….L’uso dei farmaci da automedicazione è appropriato ….

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L uso dei farmaci da automedicazione è appropriato ….L uso dei farmaci da automedicazione è appropriato ….

Quali farmaci senza ricetta utilizza Quali farmaci senza ricetta utilizza più spesso?più spesso?più spesso?più spesso?

Cit f OTC Cit f iCitano un farmaco OTC 76%

Citano farmaci con obbligo di ricetta,ma di uso familiare

24%

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…e…e oculato: si chiede consiglio a consulenti esperti oculato: si chiede consiglio a consulenti esperti

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Come ha scelto il farmaco la prima volta?…Come ha scelto il farmaco la prima volta?…

40%Medico

20%Amici/parenti

18%Farmacista

12%Pubblicità

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C’è una elevata percezione di valore e utilità dei farmaci da C’è una elevata percezione di valore e utilità dei farmaci da automedicazioneautomedicazione

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automedicazioneautomedicazione

Quanto considera utili Quanto considera utili Quanto considera i farmaci Quanto considera i farmaci questi farmaci?questi farmaci? OTC in grado di eliminare i OTC in grado di eliminare i

disturbi e restituire disturbi e restituire benessere?benessere?

24%Molto utili 28%Molto

54%Abb t tili

78%

51%Abb t

79%

54%Abbastanza utili 51%

ì ì

Abbastanza

12%

10%

Così così utili

Poco/per niente utili8%

3%

10%Così cosìPoco/per niente

Non indica

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C’è interesse ad avere maggiori informazioni sui farmaci da C’è interesse ad avere maggiori informazioni sui farmaci da automedicazione per migliorare la competenza di gestioneautomedicazione per migliorare la competenza di gestione

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automedicazione per migliorare la competenza di gestioneautomedicazione per migliorare la competenza di gestione

Quanto è interessato a Quanto è interessato a ricevere maggiori ricevere maggiori informazioni sui informazioni sui

farmaci?farmaci?

71%Molto/abbastanza interessato

10%Così così interessato

8%

11%

Poco interessato

Per niente interessato18%

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Le fonti di informazione attese: uno scenario multimediale Le fonti di informazione attese: uno scenario multimediale dove il medico mantiene un ruolo chiavedove il medico mantiene un ruolo chiave

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dove il medico mantiene un ruolo chiavedove il medico mantiene un ruolo chiave

44%31%Medico+ DI TUTTI

56%

44%18%

29%Trasmissioni

dedicate alla salute in TV

Articoli su giornali/riviste

21%

22%

4%

12%

g

Internet

Farmacista

2%7%

11%4%

Farmacista

Programmi radio sulla salute

Passaparola

2%7%

9%1%

Programmi radio sulla salute

Pubblicità

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44 L’automedicazione e le implicazioni per il medico44 implicazioni per il medico di medicina generale

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L’automedicazione in ItaliaL’automedicazione in Italia

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L’automedicazione è una pratica diffusa in Italia: 3 italiani su 4 ne hanno fatto uso nell’ultimo anno per laitaliani su 4 ne hanno fatto uso nell ultimo anno per la gestione dei disturbi episodici (principalmente dolore, disturbi influenzali e disturbi digestivi)

C’è un forte interesse ad aumentare le proprie competenze in materia di automedicazionecompetenze in materia di automedicazione

…attraverso un network complesso di canali e voci…attraverso un network complesso di canali e voci nell’ambito del quale il medico mantiene un ruolo centrale.

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Le implicazioni per il medicoLe implicazioni per il medico

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p pp p

Ne deriva per il medico di medicina generale:p g

la necessità di rispondere alla domanda del paziente, una domanda che non può essere sottovalutata: il 40 % u a do a da c e o può esse e so o a u a a 0 %dei pazienti porta una richiesta di consiglio al medico per prodotti di automedicazione

…la necessità di definire un modello di counseling nell’area dell’automedicazione (l’area dei piccoli disturbi, counseling basato sul consiglio, non sulla prescrizione)

…con alcune possibile conseguenze….• il rischio di banalizzazione del farmaco da parte del paziente (farmaco

senza obbligo di prescrizione)

• la possibilità di dover gestire una richiesta di gratuità da parte del paziente (attesa di rimborso)