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1 I.S. “Carlo Anti” Villafranca di Verona DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE ESAME DI STATO 2016 Classe 5 BLA Liceo Scientifico Opzione Scienze Applicate DESCRIZIONE DEL CORSO DI STUDI Durata degli studi Cinque anni. Titolo conseguito Diploma di Liceo Scientifico opzione Scienze Applicate. Sbocco lavorativo Carriere di concetto nelle amministrazioni statali, parastatali, regionali, provinciali e comunali. Proseguimento degli studi Accesso a tutte le facoltà universitarie. PROFILO IN USCITA I percorsi liceali forniscono allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una comprensione approfondita della realtà, affinché egli si ponga, con atteggiamento razionale, creativo, progettuale e critico, di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi, ed acquisisca conoscenze, abilità e competenze sia adeguate al proseguimento degli studi di ordine superiore, all’inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro, sia coerenti con le capacità e le scelte personali. Per raggiungere questi risultati occorre il concorso e la piena valorizzazione di tutti gli aspetti del lavoro scolastico: lo studio delle discipline in una prospettiva sistematica, storica e critica; la pratica dei metodi di indagine propri dei diversi ambiti disciplinari; l’esercizio di lettura e analisi di testi letterari, filosofici, storici, scientifici, saggistici e di interpretazione di opere d’arte; la pratica dell’argomentazione e del confronto; la cura di una modalità espositiva scritta ed orale corretta, pertinente, efficace e personale. In particolare l'opzione “scienze applicate” fornisce allo studente competenze particolarmente avanzate negli studi afferenti alla cultura scientifico-tecnologica, con particolare riferimento alle scienze matematiche, fisiche, chimiche, biologiche e informatiche e alle loro applicazioni. Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, avranno: appreso concetti, principi e teorie scientifiche anche attraverso esemplificazioni operative di laboratorio; elaborato l’analisi critica dei fenomeni considerati, la riflessione metodologica sulle procedure sperimentali e la ricerca di strategie atte a favorire la scoperta scientifica; analizzato le strutture logiche coinvolte ed i modelli utilizzati nella ricerca scientifica; compreso il ruolo della tecnologia come mediazione fra scienza e vita quotidiana; utilizzato gli strumenti informatici in relazione all’analisi dei dati e alla modellizzazione di specifici problemi.

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I.S. “Carlo Anti”

Villafranca di Verona

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE ESAME DI STATO 2016

Classe 5 BLA

Liceo Scientifico Opzione Scienze Applicate

DESCRIZIONE DEL CORSO DI STUDI

Durata degli studi Cinque anni. Titolo conseguito Diploma di Liceo Scientifico opzione Scienze Applicate.

Sbocco lavorativo Carriere di concetto nelle amministrazioni statali, parastatali, regionali, provinciali e comunali.

Proseguimento degli studi Accesso a tutte le facoltà universitarie. PROFILO IN USCITA

I percorsi liceali forniscono allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una comprensione

approfondita della realtà, affinché egli si ponga, con atteggiamento razionale, creativo, progettuale e critico, di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi, ed acquisisca conoscenze, abilità e competenze sia adeguate al proseguimento degli studi di ordine superiore, all’inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro, sia coerenti con le capacità e le scelte personali.

Per raggiungere questi risultati occorre il concorso e la piena valorizzazione di tutti gli aspetti del lavoro scolastico:

• lo studio delle discipline in una prospettiva sistematica, storica e critica; • la pratica dei metodi di indagine propri dei diversi ambiti disciplinari; • l’esercizio di lettura e analisi di testi letterari, filosofici, storici, scientifici, saggistici e di interpretazione di opere d’arte; • la pratica dell’argomentazione e del confronto; • la cura di una modalità espositiva scritta ed orale corretta, pertinente, efficace e personale.

In particolare l'opzione “scienze applicate” fornisce allo studente competenze particolarmente avanzate negli studi afferenti alla cultura scientifico-tecnologica, con particolare riferimento alle scienze matematiche, fisiche, chimiche, biologiche e informatiche e alle loro applicazioni.

Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, avranno: • appreso concetti, principi e teorie scientifiche anche attraverso esemplificazioni operative di

laboratorio; • elaborato l’analisi critica dei fenomeni considerati, la riflessione metodologica sulle procedure

sperimentali e la ricerca di strategie atte a favorire la scoperta scientifica; • analizzato le strutture logiche coinvolte ed i modelli utilizzati nella ricerca scientifica; • compreso il ruolo della tecnologia come mediazione fra scienza e vita quotidiana; • utilizzato gli strumenti informatici in relazione all’analisi dei dati e alla modellizzazione di specifici

problemi.

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ALTERNANZA SCUOLA – LAVORO

Nell’ambito dell’Alternanza Scuola - Lavoro sono state proposte e realizzate le seguenti attività:

• Incontri con rappresentanti e/o testimoni d’Impresa

• Interventi sul Portale “PlanYour Future”

• Master proposti dal COSP

• Organizzazione e partecipazione all’evento Job & Orienta

• Stage lavorativi presso aziende, laboratori, Enti, Università del territorio

• Corso sulla sicurezza nei luoghi di lavoro

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QUADRO ORARIO ANNUALE DELLE LEZIONI

ORARIO SETTIMANALE

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COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE A. S. 2015/2016

5BLA

Disegno e Storia dell’Arte Vianello Marco Filosofia Cressoni Emilio Fisica Arvati Susanna Informatica Silvestri Cristiano Lingua e Cultura Straniera Teso Luisa Barbara Lingua e Letteratura Italiana Buonocore Maria Matematica Foroni Stefania Religione Cattolica o Integrativa Marchesini Christian Scienze Motorie e Sportive Soliani Alberto Scienze Naturali Tedesco Rosa Storia Buonocore Maria

Villafranca, 15 maggio 2016 il Dirigente Scolastico Claudio Pardini

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PRESENTAZIONE SINTETICA DELLA CLASSE

Composizione della classe

MASCHI FEMMINE TOTALE

4 7 11

Flussi

NUMERO

STUDENTI

PROVENIENTI DA ALTRA CLASSE O INDIRIZZO

PROMOSSI A GIUGNO O AMMESSI

PROMOSSI A SETTEMBRE

RESPINTI O NON AMMESSI RITIRATI

CLASSE 3^ 17 4 7 5 3 2

CLASSE 4^ 14 2 8 3 2 1

CLASSE 5^ 11 / / / / /

2014-2015 : un alunno ha frequentato l’ anno scolastico ad Edimburgo ed ha avuto l’ ammissione alla

classe V ma non si è iscritto in quanto frequenta l’ università in Scozia .

La classe 5^ BLA è composta da 11 alunni, 7 femmine e 4 maschi; tutti provenienti dalla classe 4^.

Di un’alunna DSA viene messo a disposizione della Commissione il PDP cartaceo (piano didattico

personalizzato).

Il comportamento della maggior parte dei ragazzi è stato corretto ed attento sia in aula che nei

laboratori. Nel corso dei cinque anni di studi la classe ha subito parecchie variazioni e solo un piccolo

gruppo degli studenti iniziali è riuscito a raggiungere la classe quinta. Nel complesso la classe, sia in aula

che in laboratorio, è stata partecipe durante le lezioni; i momenti di discussione e di confronto sono stati

abbastanza costruttivi. Solo alcuni alunni hanno dimostrato una buona autonomia nel lavoro ed un impegno

adeguato.

In particolare si segnala la partecipazione convinta di alcuni alunni ad attività extracurricolari,

cogliendo tutte le opportunità per migliorare la loro formazione.

Il profitto è stato generalmente apprezzabile nell'area umanistica mentre si riscontrano alcune fragilità nell’area scientifica .

Le attività di recupero sono state svolte in ambito curricolare.

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VARIAZIONI DI COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

DISCIPLINA TERZA QUARTA QUINTA

ITALIANO - STORIA

INGLESE

MATEMATICA

FISICA

STORIA DELL’ARTE ×

FILOSOFIA ×

SCIENZE NATURALI

INFORMATICA × × ×

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

RELIGIONE

COMPETENZE RAGGIUNTE DALLA CLASSE

Con riferimento agli obiettivi di classe, alcuni alunni sanno svolgere compiti in un contesto strutturato e/o sotto supervisione.

Generalmente gli studenti sanno svolgere compiti e risolvere problemi scegliendo e applicando

metodi di base e con un certo grado di autonomia.

Alcuni studenti sanno risolvere problemi specifici in più campi di studio, si sanno gestire

autonomamente in un contesto prevedibile ma anche soggetto a cambiamenti; argomentano le tesi con ricchezza di riferimenti, risposte puntuali e pertinenti; sanno interagire in modo efficace nella comunicazione.

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ATTIVITÀ REALIZZATE NEL CORSO DEL SECONDO BIENNIO E QUINTO ANNO

Iniziative del Consiglio di classe e dell’Istituto

• Uscita al Job di Verona per orientamento all’Università.

• Olimpiadi di Fisica, Scienze, Italiano, Filosofia, Matematica.

• Certificazione Trinity.

• Visita alla Mostra “Real Bodies” a Jesolo.

• Visita a Forte Corbin e al Sacrario sull’altipiano di Asiago.

• Visita al museo ebraico di Venezia e alla biblioteca di san Francesco della Vigna

• Progetto Curiosity.

• Visita al Consorzio RFX ( CNR di Padova )

• Alternanza Scuola – Lavoro (classe quarta).

• Progetto Tandem (classe quarta).

• Masterclass di Fisica

• Visita all’EXPO di Milano

• Visita alla Fondazione Guggenheim ed a Le Gallerie dell’Accademia di Venezia

• Teatro alle Stimate a Verona ( Rosso Malpelo)

• Stage linguistico a Bournemouth (Regno Unito) (classe quarta) (in allegato cartaceo scheda

dettagliata).

• Scambio culturale con la Rudbecksskolan a Örebro Svezia ( classe terza) (in allegato cartaceo scheda

dettagliata).

• Partecipazione al gruppo teatrale della scuola

• Simulazioni delle tre prove scritte:

la simulazione di prima prova (Italiano) sarà effettuata il 18 maggio 2016;

le simulazioni di seconda prova ministeriali (Matematica) sono state effettuate il 10

dicembre 2015 e il 29 aprile 2016

Le informazioni sulle simulazioni di terza prova sono riportate in dettaglio a pag.11.

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CLIL

Il consiglio di classe ha individuato nella disciplina “Fisica” la materia in cui integrare i contenuti con l’apprendimento in lingua L2 (Inglese).

Sono stati svolti due moduli con i seguenti temi :

Magnetism

Paradoxes in Special Relativity.

Si rimanda al programma presentato per gli argomenti dettagliati.

SCHEDA RELATIVA ALLA TERZA PROVA Sono state proposte due simulazioni di terza prova: la prima si è svolta il 2 febbraio 2016 (Inglese,

Fisica, Scienze Naturali, Filosofia), la seconda si terrà il 28 maggio e coinvolgerà le materie Inglese, Fisica, Scienze Naturali, Informatica.

La tipologia proposta è la B: tre domande per materia con massimo 9 righe di risposta; durata della prova 3 ore; strumenti consentiti : Dizionario bilingue inglese-italiano italiano-inglese, calcolatrice.

Della seconda simulazione di terza prova viene allegata copia cartacea.

L’alunna DSA usufruisce della stessa tipologia di prova, ma le viene concesso tempo aggiuntivo: durata della prova 4 ore. Inoltre utilizza strumenti compensativi di supporto e il computer off line, come previsto dal suo PDP . Per le simulazioni di prima e seconda prova l’alunna usufruisce di strumenti compensativi di supporto, come previsto dal suo PDP.

Dopo aver calcolato la media aritmetica dei punteggi conseguiti nelle prove delle materie proposte, la terza prova viene valutata con l’apposita griglia (vedi pag. 52).

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PROGRAMMA SVOLTO

Anno scolastico 2015/16

MATERIA: ITALIANO Classe: 5BLA Docente: Maria Buonocore Testo: Baldi –Giusso etc., Il piacere dei testi, vol. 5°, 6°, ed. Paravia

MODULI ARGOMENTI L'ETÀ

ROMANTICA

A.Manzoni: caratteri romantici nella poetica. Concezione della Storia Il Romanzo: “ Promessi Sposi” nuclei tematici principali

G. Leopardi: vita, influenza del contesto culturale, opere

dalle Operette Morali

Dialogo della Natura e di un Islandese

dallo Zibaldone

La teoria del piacere” “Il vago, l’indefinito e le rimembranze”

Teoria del piacere - Pessimismo storico e cosmico

Leopardi e il Romanticismo - Polemica contro l'ottimismo progressista

Genesi e struttura dei “ Canti” e degli “ Idilli”

L’Infinito

A Silvia

Il sabato del villaggio

Canto notturno di un pastore errante per l’Asia

Vol. 4°

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L ETÀ

POSTUNITARIA LA

SCAPIGLIATURA GIOSUE' CARDUCCI

La Ginestra o il fiore del deserto

(analisi di alcune strofe e commento generale del testo)

Società, cultura, ideologia, ruolo dell'intellettuale, questione della lingua.

La Scapigliatura e la sua contestazione ideologica e stilistica

Emilio Praga:

da Penombre

Preludio

da Trasparenze

La strada ferrata

Igino Tarchetti:

da Fosca

L'attrazione della morte

Contestualizzazione e caratteri innovativi della produzione letteraria del poeta

da Rime Nuove

Pianto antico

San Martino

da Odi Barbare

Alla stazione in un mattino d'autunno

Vol. 5°

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DAL

NATURALISMO

AL VERISMO

Giovanni Verga

Il Naturalismo francese e i suoi fondamenti ideologici e letterari. Esperienza letteraria innovativa di G.Flaubert ed E.Zolà da Goncourt, Prefazione Un manifesto del Naturalismo da Madame Bovary I sogni romantici di Emma da L'Assommoir L'alcool inonda Parigi Caratteri del verismo italiano Da L.Capuana a G.Verga: definizione dei caratteri innovativi della nuova poetica e tecnica narrativa Vita, opere e poetica.

Da Vita nei campi -

Rosso Malpelo

dalla Prefazione dei Malavoglia

I “vinti” e la “ fiumana del progresso”

I Malavoglia”: genesi e struttura del romanzo

Il mondo arcaico e l’irruzione della storiacap. I

Conclusione del romanzo: addio al mondo pre-moderno”cap.XV.

Da Novelle Rusticane

Vol. 5°

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La Roba

Mastro Don Gesualdo ( genesi, temi e struttura del romanzo).

IL DECADENTISMO GABRIELE

D'ANNUNZIO

Il Decadentismo:Contestualizzazione storico-sociale. I nuovi miti, temi letterari, le nuove tecniche espressive. Ruolo dell’intellettuale. Il Simbolismo: temi e caratteri della poesia. Esperienza letteraria di Verlaine, Rimbaud e Mallarmè.

Charles Baudelaire

da“I fiori del male”

Spleen

Corrispondenze

Paul Verlaine

da Un Tempo e poco fa

Languore

Arthur Rimbaud

dalle Poesie

Vocali

Il Romanzo Decadente: caratteri principali

Oscar Wilde

da Prefazione, Il Ritratto di Dorian Gray

I principi dell'estetismo

Pensiero,opere e poetica; superomismo e ruolo del poeta nella nuova società di massa; culto dell’estetismo e la sua crisi; il panismo;

Vol.5°

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GIOVANNI

PASCOLI

innovazione e sperimentazione linguistica.

Da IL Piacere

Un Ritratto allo specchio: Andrea Sperelli ed Elena Muti

I Romanzi del Superuomo: tematiche analizzate

da Le vergini delle rocce

Il programma politico del superuomo

da Alcyone

La sera fiesolana

Le stirpi canore

La pioggia nel pineto

I Pastori

da l Notturno

La prosa “ notturna”

Visione del mondo, poetica del “ fanciullino”, ideologia politica. Temi della poesia pascoliana e soluzioni formali

da Il Fanciullino

Una poetica decadente”

da Myricae

Lavandare

X Agosto

L'Assiuolo

Temporale

da I Poemetti

Italy

da i Canti di Castelvecchio

Vol.5°

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Il gelsomino notturno

TENDENZE E

INNOVAZIONI

POETICHE E

NARRATIVE NELLA

PRIMA METÀ DEL

‘900 ITALO SVEVO LUIGI

PIRANDELLO

Formazione culturale, le opere; la figura dell’inetto, la lingua e le nuove tecniche narrative.

Conoscenza generale delle tematiche dei tre romanzi ( Una vita, Senilità, La coscienza di Zeno).

da Senilità

Il ritratto dell’inetto

da La coscienza di Zeno

La salute malata di Augusta

La profezia di un’apocalisse cosmica

Rapporto tra Psicoanalisi ed esperienza narrativa di Svevo

Rapporto tra il “ monologo di Zeno “e il flusso di coscienza “nell'Ulisse” di Joyce Crisi dell'Io nell'opera pirandelliana da L'Umorismo Un'arte che scompone il reale da Novelle per un anno La trappola Ciaula scopre la luna da Il fu Mattia Pascal - Lo “ strappo nel cielo di carta” e la “ lanterninosofia”

Vol.5°

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I

CREPUSCOLARI LE

AVANGUARDIE

( FUTURISMO, DADAISMO, SURREALISMO)

da Uno, Nessuno e centomila Nessun nome Sergio Corazzini: tematiche e innovazioni poetiche da Piccolo libro inutile Desolazione del povero poeta sentimentale Aldo Palazzeschi da L'Incendiario E lasciatemi divertire Cepuscolari e Vociani: poetiche a confronto Clemente Rebora da Frammenti lirici O pioggia feroce Filippo Tommaso Marinetti Manifesto del Futurismo Manifesto tecnico della letteratura futurista Bombardamento Corrado Govoni da Rarefazioni e parole in libertà Il Palombaro Caratteri del Dadaismo e del Surrealismo

Vol.5°

LA POESIA TRA

LE DUE

GUERRE

Giuseppe Ungaretti da L'Allegria Il porto sepolto

Vol. 6°

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Veglia Sono una creatura San Martino del Carso Mattina Soldati da Il dolore Tutto ho perduto Non gridate più Eugenio Montale da Ossi di Seppia Non chiederci la parola Meriggiare pallido e assorto Spesso il male di vivere ho incontrato da Le occasioni Non recidere, forbice, quel volto da La bufera ed altro La storia L'ERMETISMO Salvatore Quasimodo da Acque e terra Ed è subito sera Alle fronde dei salici

Vol.6°

ASPETTI DELLA

NARRATIVA NEL

SECONDO ‘900

Conoscenza degli aspetti e caratteri generali ( ogni candidato può presentare qualche lettura antologica, svolta ed analizzata individualmente)

Vol. 6°

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Programma svolto

Anno Scolastico 2015/2016

Materia: Storia / Ed. Civica

Classe: 5°BLA

Docente: Buonocore Maria

Testo:Giacomelli, Calvi, Montanari- 360° Storia vol.3

Affermazione della società di “ Massa”

La società civile tra fine ‘800, inizio ‘900

- Riforme della “ Destra” e della “Sinistra”

dopo l’unificazione d’Italia

- Nascita dei partiti di massa

- I sindacati

- La Rerum Novarum e i cattolici

L’età Giolittiana

- Partecipazione delle masse alla vita politica

- Decollo dell’industria italiana

- Dalla nazione al nazionalismo

- Il trasformismo e la politica coloniale

- Crisi della politica giolittiana

La Seconda Rivoluzione Industriale

- Organizzazione dell’economia nella società di massa

- Nuove invenzioni e fonti di energia

- Nuove modalità per i trasporti, commercio e pubblicità

- Ruolo dei sindacati

- Il Capitalismo americano

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1900/1920: Primi Conflitti e Rivoluzioni

Primi conflitti del XX secolo

- Imperialismo e nazionalismo

- Tensioni ed alleanze tra le potenze europee

- La polveriera “ Balcanica” e l’attentato di

Sarajevo

Prima Guerra Mondiale

- Cause del conflitto

- Esordi della guerra tra il 1914-1916

- La guerra totale e di posizione

- Italia: lotta tra interventisti e neutralisti

- Intervento dell’Italia

- 1917: operazioni milit ecari

- Fine del conflitto e trattative di pace

- Nuovo assetto geopolitico dell’Europa

La Rivoluzione Russa

- Condizione politica ed economica della Russia zarista prima del conflitto mondiale

- Partecipazione alla guerra

- La rivoluzione del febbraio 1917

- Lenin e la rivoluzione di ottobre

- Costituente e guerra civile

- Nascita dell’URSS

- La nuova politica economica

- Lo stalinismo

Il primo dopoguerra in Italia

- Vittoria mutilata ed impresa di Fiume

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Dittature e Totalitarismi in Europa ( XX secolo)

- Il biennio rosso: lotte operaie e dei braccianti

- Condizione economica e sociale del ceto medio

- L’ultimo governo Giolitti: crisi dello Stato liberale

Il Fascismo

- Nascita del fascismo e la conquista del potere

- Il programma dei Fasci di combattimento

- Nascita del Partito nazionale fascista

- La marcia su Roma – Delitto Matteotti – Distruzione dello Stato liberale

- Le leggi razziali

- La politica economica e monetaria del regime – Lo stato industriale

- Conseguenze dell’inflazione del 1923 e la crisi del 1929

La Dittatura Sovietica

- Morte di Lenin e problemi di successione al potere

- Ascesa di Stalin – L’industrializzazione forzata e i piani quinquennali

- Terrore staliniano

- Politica estera dell’URSS

La Germania del dopoguerra e il trionfo del Nazismo

- Situazione politica ed economica della Germania al

termine del primo conflitto mondiale

- La Repubblica di Weimar

- Ascesa del nazismo e di Hitler al potere

- Il terzo Raich: economia e politica

- Antisemitismo e persecuzioni antiebraiche

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Economia tra le due guerre

Il Mondo in Guerra

- Funzione razziale dello Stato

Crisi del’29° e gli anni trenta

- Espansione economica degli Stati Uniti d’America

- Cause determinanti la crisi

- Crollo di Wall Street e la grande Depressione

- Coseguenze sociali

- Ruolo dello Stato e teoria di Keynes

- Roosvelt e il New Deal

La seconda Guerra Mondiale

- La politica estera tedesca negli anni 1933-1936 e 1937-1938

- Funzione della Società delle Nazioni

- La conquista italiana dell’Etiopia

- Il patto di non aggressione russo-tedesco

- La guerra lampo in Polonia

- L’intervento sovietico

- La guerra sul fronte occidentale nel 1940

- L’attacco tedesco all’Unione Sovietica

- Arresto dell’offensiva sul fronte orientale

- 1941, allargamento del conflitto

- Entrata in guerra del Giappone

- Lo sbarco degli alleati in Normandia (1944) e offensiva sovietica

- Sbarco in Sicilia degli alleati – La caduta del fascismo ( 25 luglio 1943) – L’armistizio dell’8 settembre- La Repubblica di Salò

- La svolta di Salerno

- La Resitenza nel Nord d’Italia e fine della guerra

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L’Italia Repubblicana

Dagli anni ‘50 agli anni ‘80

- Fine del terzo Raich

- Sterminio degli ebrei

- Conclusione definitiva della guerra con il Giappone

- Nuovo assetto mondiale e ricostruzione dell’Europa

- Nascita dell’ONU

- La guerra fredda

Nascita della Repubblica Italiana

- Nascita della Repubblica

- La Costituente

- Anni del Centrismo: vittoria della democrazia Cristiana

- Il miracolo economico in Italia e in Europa

- Anni del centro-sinistra: riforme

Approfondimento di una tematica a piacere

( lavoro individuale o di gruppo)

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MATERIA: FILOSOFIA CLASSE: 5BLA DOCENTE: Cressoni Emilio TESTO: Abbagnano-Fornero, Le tracce del pensiero 3° vol. ed. Paravia

(Autori e temi)

MODULI ARGOMENTI TESTO pagina

DALL’IDEALISMO A

FEUERBACH

1

• Idealismo e romanticismo • Idealismo etico: Fichte • Idealismo estetico: Schelling

Autori Vol II

384-407 412-416 419-423 423-429 437-441 444-445 447-448 Fotocopie

2

• Hegel: i capisaldi del sistema filosofico hegeliano, la “Fenomenologia dello spirito”.

Autori Vol II

454-461 468-473 487-490 Fotocopie

3

• Destra e sinistra hegeliana, rifiuto rottura, capovolgimento del sistema hegeliano. • Kierkegaard • Feuerbach

Autori Vol III Fotocopie 20-27 37 - 42

IL DIBATTITO SUL LAVORO

I MAESTRI DEL

SOSPETTO

CRISI DEL POSITIVISMO

IL SINGOLO E L’ESISTENZA

(segue)

1

SCHOPENHAUER • Il mondo della rappresentazione come “velo di Maya” • La scoperta della via d’accesso alla “cosa in sé” • Caratteri e manifestazioni della “volontà di vivere” • Il pessimismo • Le vie di liberazione dal dolore

Autori Vol III

2-16

2

MARX • Caratteri generali del marxismo • La critica al “misticismo logico” di Hegel • La critica della civiltà moderna e del liberalismo • Critica all’economia borghese e la problematica dell’alienazione • Il distacco da Feuerbach e

Autori Vol III

48 – 64 Fotocopie

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23

l’interpretazione della religione in chiave sociale • La concezione materialistica della storia • Il Manifesto • Il Capitale • La rivoluzione e la dittatura del proletariato

L DIBATTITO SUL LAVORO

I MAESTRI DEL SOSPETTO

CRISI DEL

POSITIVISMO

IL SINGOLO E L’ESISTENZA

3

NIETZSCHE • Il periodo giovanile: tragedia e filosofia • Il periodo “illuministico”: la filosofia del mattino; la “morte di Dio” e l’avvento del Superuomo • Il periodo di Zarathustra: La filosofia del meriggio; • Il Superuomo; l’eterno ritorno • L’ultimo Nietzsche • La Volontà di potenza • Il problema del nichilismo

Autori Vol III

175-201 Fotocopie

4

FREUD • Dagli studi sull’isteria alla psicanalisi: la prima topica • La psicoanalisi • Eros e Thanatos • La seconda topica • Teoria della sessualità e le fasi psico-sessuali • Sogni, atti mancati, sintomi nevrotici e meccanismi di difesa

Autori Vol III

206-214 Fotocopie

5

HEIDEGGER • Esistenzialismo: caratteri generali • Esistenzialismo come filosofia: il primo Heidegger • La svolta: il secondo Heidegger

Autori Vol III

230 – 241 Fotocopie 386-389 Fotocopie

6

SARTRE • Esistenza e libertà • Dalla teoria dell’assurdo alla dottrina dell’impegno

Autori Vol III

244 – 248 Fotocopie

ESSERE, UOMO, LINGUAGGIO

7

WITTENGSTEIN: il circolo di Vienna, fatti e linguaggio

Autori Vol III

218-223 Fotocopie

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24

MATERIA: INGLESE CLASSE: 5BLA DOCENTE: Teso Luisa Barbara TESTO: D.J. Ellis “ Literature for life light” Loescher ed.

D. J. Ellis “Text for young scientists” Loescher ed.

MODULO ARGOMENTI TESTO

1

LATE VICTORIAN

PERIOD

Oscar Wilde: by “The Picture of Dorian Gray”

T100

T 102

Decadentism ;

Documents

Biography

by “ The importance of being Earnest “

extract

Say it right

Literature for life

p. 251-252-253-

254

p. 254-255

fotocopie

p.258-259

p. 261-262

p. da 43 a 51

fotocopie

p. 264

2

MODERNISM

NOVEL

Modernism + fotocopie

Historical context

Literary context

James Joyce : by “Dubliners” “ The Dead “

T106

by “Ulysses”

T107 +fotocopie

Documents

Literature for life

p.426

p. 274-275

p.276-277

p. 282-283-284-285

p.286-287-288-289

p.295-296

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25

Biography

Virginia Woolf : by “Mrs Dalloway”

T 108

Documents

Biography

Say it right

Joseph Conrad: by “ Heart of Darkness”

p. 299-300

p. da 290 a 294

p.297-298

p.301

p. 302-303

fotocopie

3

MODERNISM

POETRY

Thomas Sterne Eliot

Biography

Say it right

Document D3

By “The waste Land “:

What the thunder said

Eliot versus Montale

Literature for life

p. 321-

p. 323

p.319

da fotocopie

da fotocopie

4

FIRST WORLD

WAR WRITERS

POETRY

Rupert Brooke : “The Soldier”

Biography

Sigfried Sassoon : “Survivors”

Biography

Wilfred Owen vs Ungaretti :”Futility /Veglia”

+ fotocopia

Documents

Say it right

Literature for life

p.325-326

p. 334

p. 329

p. 335

p. 358-360

p. da 330 a 333

p. 336-337

5

POLITICAL

WRITERS

(UTOPIA –

George Orwell : by “1984”

T120

by “Animal Farm”

Literature for life

p. 341-342-343

fotocopie

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26

DYSTOPIA) extract

Biography

Documents: D3

Say it right

Aldous Huxley : by “ Brave New World”

T12

T13

Biography

p.351

p.353

p. 348

Text for young scientists

p.da 47a 49 +

50

105 +fotocopie

6

THE

PRESENT DAY

ABSURDISTS

From 1946 to the present days:

Historical context

Literary context

Modern and contemporary drama

Samuel Beckett : by “ Waiting for Godot”

T126

Biography

Documents

Harold Pinter : by ”The Dumb Waiter”

T129

by “The Caretaker”

extract

Biography

Documents

Say it right

Literature for life

p.364-365

p.366-367

p.368

p.368-369

p. da 370 a p. 374

p.384

p. 382-383

Literature

p.375-376-377-378

da fotocopie

p.385

p.383

p. 386-387

7

THE PRESENT DAY

THE ANGRY

YOUNG MEN

John Osborne : by “Look back in Anger”

Extract

Da fotocopie

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27

Biography and documents Da fotocopie

8

THE PRESENT DAY

NOVEL

Ian McEwan

T 138

Biography

Documents

Say it right

p.400-401

p.405-406-407

p. 411

p.410

p.412

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28

MATERIA: DISEGNO E STORIA DELL’ARTE Classe: 5ALA Docente: Vianello Marco Testo: Itinerario nell’arte - Il Cricco di Teodoro – Versione rossa Vol. n. 4 - 5

ARGOMENTI TESTO ART

NOUVEAU E

L’ARCHITETTURA

DEGLI INGEGNERI

� Il fenomeno Art Nouveau: l’architettura di A. Gaudi e la pittura di G. Klimt.

� L’architettura degli ingegneri: G. Eiffel (Tour) e Paxton (Cristal palace)

Vol. 5°

L’ESPRESSIONISMO

� L’espressionismo francese dei Fauves.La pittura di H. Matisse. � L’espressionismo tedesco della Die Brucke. Kirchner

Vol. 5°

IL

CUBISMO E PICASSO

� Il Cubismo analitico – sintetico . � La pittura di Picasso nel periodo blu, rosa. � Le demoiselles d’Avignone - Guernica

Vol. 5°

AUTORITRATTO

Il percorso sull’Autoritratto inteso come strumento formativo di indagine sociale mediante:

� assegnazione alla classe di un pannello di autoritratti scelti dall’insegnante;

� lettura dell’opera d’arte attraverso una scheda di un autoritratto comprensivo di tutte le voci iconografiche-iconologiche;

� formulazione di considerazioni sul valore della scelta di un autoritratto sul quale andare a svolgere il percorso individuale della schedatura dell’opera;

� produzione di un’opera nella quale, compreso il linguaggio poetico e la personalità creativa dell’autore, si è andati a mutare l’autoritratto originario, prendendone le sembianze. Queste elaborazioni creative sono state realizzate attraverso sia i più tradizionali metodi pittorici (tempera su tela, acquerello, matite colorate,..), sia utilizzando strumenti digitali (Jimp, Photoshop,…).

IL

FUTURISMO

� Il manifesto futurista di F.T. Marinetti. � Caratteristiche artistiche della pittura di Balla e della scultura

di Boccioni (Forme uniche della continuità nello spazio).

Vol. 5°

ASTRATTISMO

DE STIJL

� La pittura di W. Kandinsky – P. Klee � F. Marc. � Il Neoplasticismo e la pittura di P. Mondrian (serie di meli in

fiore) � O. Rietveld

Vol. 5°

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DADAISMO

� L’arte di M. Duchamp e i Ready made (Fontana – Il grande vetro – Gioconda con i baffi)

Vol. 5°

IL

SURREALISMO

� La pittura di R. Magritte ( Ceci n’est pas une pipe - L’impero delle luci)

Vol. 5°

IL

RAZIONALISMO

� Il razionalismo in architettura – W. Gropius e la sede della Bauhaus a Dessau. Le corbusier e i cinque punti dell’architettura (Villa Savoye – Unitè d’abitazione di Marsilia)

Vol. 5°

ARCHITETTURA

ORGANICA

� L’architettura americana e F.L. Wright (la casa sulla cascata) Vol. 5°

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MATERIA: RELIGIONE CATTOLICA Docente: Marchesini Christian Testo: Materiale di approfondimento fornito del docente

MODULI ARGOMENTI TESTO

1 TEMI DI BIOETICA

� Introduzione alla bioetica � I trapianti d’organo da vivo e da cadavere: aspetti culturali

ed etici � La legge italiana sui trapianti � Lo statuto ontologico dell’embrione e l’aborto � Visione e analisi del corto “Le pre-persone” (tratto da un

racconto di Philip K. Dick) � La fecondazione assistita � Il consenso informato � La bioetica ambientale

Documenti messi a

disposizione sul registro elettronico

2

NEUROBIOETICA E

ROBOETICA

� Introduzione alla neurobioetica: aspetti generali. � Le principali neuroscienze; visione riduttivistica Vs.

integrale dell’uomo e del cervello � Il neurodiritto � Il libero arbitrio � Approfondimento individuale di uno dei seguenti

argomenti: o Aborto o Neuropedagogia o Neuroestetica o Neurobioetica: la coscienza o La mente o Il potenziamento mentale o La roboetica

Documenti messi a

disposizione sul registro elettronico

3 MORALE SESSUALE

� Introduzione generale alla morale sessuale (chiarimento dei termini “sessualità”, “genitalità”, “erotismo”, “corporeità”)

� Eros, philia, agape � La questione del “genere” (cenni) � Pedofilia e parafilie (cenni)

4

APPROFONDIMENTI

� Il Giubileo � Visione di alcune scene del film “Francesco” su san

Francesco d’Assisi � Il quadrato magico e la datazione del vangelo di Marco � Il crocifisso di san Damiano e gli affreschi di Giotto della

Basilica superiore di san Francesco ad Assisi � La formazione dei vangeli; i vangeli sinottici e la teoria

delle due fonti

Materiale messo a

disposizione dal docente

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MATERIA SCIENZE NATURALI

Docente Rosa Tedesco

Classe 5 BLA

SCIENZE NATURALI (Biologia)

TESTO: Biologia.blu PLUS Sadava – Heller e altri ed. Zanichelli

MODULO

Contenuti svolti e appresi mediamente dalla classe

SISTEMA IMMUNITARIO

Immunità acquisita attiva e passiva. La vaccinazione. I vari sistemi di difesa aspecifica contro agenti patogeni. Caratteristiche dell’infiammazione. La risposta immunitaria specifica umorale: il ruolo dei linfociti B, concetto di selezione clonale. Memoria immunitaria e sua importanza. La risposta immunitaria specifica mediata da cellule: il ruolo dei linfociti Tc , Th e Ts. Struttura e meccanismo d’azione delle immunoglobuline. Classificazione delle Ig. Sede di formazione, di differenziamento e di acquisizione di immunocompetenza dei linfociti B e T. Complesso maggiore di istocompatibilità. Concetto di self e non self. Caratteristiche dei gruppi sanguigni.

APPARATO RIPRODUTTORE UMANO

Concetto di riproduzione sessuata e asessuata. Gametogenesi: spermatogenesi e oogenesi umana. Controllo ormonale ipofisario dello sviluppo delle gonadi e maturazione dei gameti. Anatomia e fisiologia dei vari organi dell’apparato riproduttore umano maschile e femminile. Ruolo delle ghiandole annesse alle vie spermatiche. Ruolo degli ormoni sessuali femminili nel ciclo riproduttivo. Fecondazione e impianto della blastocisti nella parete uterina. HIV: caratteristiche virali, modalità di infezione e meccanismo d’azione. Sieropositività. Prevenzione dell’AIDS. I principali sistemi di contraccezione.

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SISTEMA NERVOSO

Caratteristiche e funzione dei neuroni e cellule gliali. Struttura del motoneurone spinale e funzione della mielina. Potenziale di membrana a riposo e potenziale d’azione. Caratteristiche e propagazione dell’impulso nervoso. Sinapsi interneuronale e giunzione neuromuscolare. Struttura del muscolo scheletrico e meccanismo molecolare della contrazione muscolare. Ruolo degli ioni Ca++ a livello sinaptico e a livello del sarcomero. Neurotrasmettitori a livello centrale e periferico. Caratteristiche principali strutturali e funzionali del SNC. Tronco Encefalico e controllo delle attività vitali. Aree corticali di controllo delle funzioni superiori. Principali caratteristiche del SNP somatico e autonomo. Vie neuronali simpatiche e parasimpatiche.

ATTIVITA’ DI LABORATORIO

Sono state proposte e svolte esperienze di laboratorio su argomenti vari; quando possibile, hanno riguardato l’argomento teorico trattato.

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SCIENZE NATURALI (Biochimica – Biotecnologie – Chimica Organica)

TESTO: Dal carbonio agli OGM PLUS Valitutti – Taddei – Sadava e altri ed. Zanichelli

BIOCHIMICA E BIOTECNOLOGIE

LE BIOMOLECOLE

CARBOIDRATI: - monosaccaridi, formula lineare e ciclica del glucosio e fruttosio - disaccaridi e legame 1,4 α e β glicosidico - polisaccaridi animali e vegetali LIPIDI: - acidi grassi saturi e insaturi - trigliceridi e steroidi PROTEINE: - struttura degli amminoacidi, amminoacidi essenziali - legame peptidico e catene polipeptidiche - livelli di struttura delle proteine e funzione - struttura, funzione e meccanismo d’azione degli enzimi ACIDI NUCLEICI: - struttura dei nucleotidi - struttura e funzione del DNA e RNA

TECNOLOGIA DEL DNA RICOMBINANTE

Enzimi di restrizione e frammenti di restrizione. Elettroforesi. Funzione della DNA polimerasi e della trascrittasi inversa. Tecnica di amplificazione del DNA: la PCR Sequenziamento del DNA. Progetto Genoma Umano. Clonaggio del DNA e vettori di clonaggio, virus e plasmidi. Clonazione di organismi superiori. Ingegneria genetica e OGM.

LE APPLICAZIONI DELLE BIOTECNOLOGIE

Trattamenti terapeutici, produzione di farmaci, terapia genica, terapie immunosoppressive e anticancro, produzione di vaccini. Ingegneria genetica nelle piante, gli OGM.

CHIMICA ORGANICA

LE PROPRIETA’ DELL’ATOMO DI CARBONIO

Caratteristiche chimiche del carbonio: configurazione elettronica e ibridazione degli orbitali elettronici, formazione dei legami σ e π. Gruppi funzionali dei composti organici.

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IDROCARBURI SATURI ALCANI CICLOALCANI

Classificazione e rappresentazione degli idrocarburi saturi. Isomeria; isomeri di struttura e ottici. Nomenclatura e proprietà fisiche e chimiche degli idrocarburi saturi. Reazioni di alogenazione degli alcani. Cicloalcani e conformazione della struttura a sedia e a barca.

IDROCARBURI INSATURI ALCHENI E ALCHINI

Nomenclatura degli Alcheni e Alchini Isomeria geometrica degli alcheni: isomeri cis e trans. Reazioni di addizione elettrofila.

SCIENZE NATURALI (Chimica)

TESTO: La Chimica di Rippa secondo biennio Mario Rippa ed. Italo Bovolenta MODULI ARGOMENTI

CINETICA CHIMICA

Definizione di velocità di reazione. Fattori che influenzano la velocità di reazione. Teoria degli urti e fattore sterico. Energia di attivazione.

EQUILIBRIO

CHIMICO

Equilibrio chimico e sua dinamicità.

Legge di azione di massa (Guldberg e Waage). Costante di equilibrio e reazioni irreversibili. Reazioni di equilibrio in fase gassosa ed equilibri eterogenei. Principio dell’equilibrio mobile (Le Châtelier) Effetto della pressione e della temperatura sull’equilibrio chimico. Solubilità e precipitazione.

ACIDI E BASI

Definizioni di acidi e basi: Arrhenius, Brönsted – Lowry, Lewis.

Specie coniugate acido-base. Prodotto ionico dell’acqua. pH e pOH. Elettronegatività e comportamento acido, basico e anfotero di un composto. Costante di dissociazione e forza di acidi e basi. Calcolo del pH di soluzioni di acidi e di basi forti e deboli. Reazioni di neutralizzazione acido-base. Idrolisi salina acida e basica. Soluzioni tampone e calcolo del pH di un sistema tampone. Indicatori di pH. Titolazione acido - base. Equivalente chimico e normalità di una soluzione.

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ATTIVITA’ DI

LABORATORIO

Influenza della temperatura sulla velocità di reazione Effetto della temperatura sull’equilibrio di reazione (NO2-N2O4) Titolazioni acido – base Verifica del grado di acidità dell’aceto e del latte. Determinazione della durezza dell’acqua Resa energetica di campioni di alimenti

SCIENZE NATURALI (Scienze della Terra) TESTO: Scienze della Terra C. Pignocchino Feyles ed. SEI

MODULI ARGOMENTI STRUTTURA INTERNA DELLA TERRA

Struttura interna della Terra: caratteristiche fisico – chimiche e geologiche dei vari strati della Terra. Superfici di discontinuità e calore interno. Caratteristiche del campo magnetico terrestre.

DINAMICA DELLA LITOSFERA

Equilibrio isostatico della litosfera. Teoria della Deriva dei Continenti e dell’Espansione dei Fondali Oceanici. Paleomagnetismo e inversione di polarità del campo magnetico terrestre. Tettonica delle zolle; margini convergenti, divergenti e conservativi delle zolle e strutture ad essi associate, dorsali oceaniche, fosse oceaniche e faglie trasformi. Celle termiche convettive, fosse tettoniche e punti caldi. Le principali strutture della crosta oceanica e continentale. Convergenza delle zolle, subduzione e orogenesi.

ATMOSFERA

Composizione chimica e struttura dell’atmosfera. Temperatura e bilancio termico dell’atmosfera. Pressione atmosferica normale e fattori che la influenzano. Isobare, aree cicloniche e anticicloniche. Umidità dell’aria assoluta e relativa. Precipitazioni.

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MATERIA: FISICA

Docente: Susanna M. Arvati

Classe 5BLA

Testo: Ugo Amaldi “ L’Amaldi per i Licei Scientifici.blu” Ed. Zanichelli, vol.2 e 3

CONTENUTI

Elettromagnetismo

• Intensità del campo magnetico; • Moto di una carica elettrica in un campo

magnetico • Teorema di Ampere; • Campo magnetico prodotto da: a) un filo

rettilineo; b) una spira circolare; c) un solenoide; • Forze elettrodinamiche tra due fili rettilinei

percorsi dalla corrente elettrica; • Proprietà magnetiche dei materiali • Induzione elettromagnetica e Legge di Faraday-

Neumann-Lenz; • Energia e densità di energia del campo Elettrico

e del campo Magnetico • Intensità di corrente elettrica alternata, valori

efficaci, alternatore; • Induttanza e Autoinduzione; il trasformatore • Equazioni di Maxwell e le onde

elettromagnetiche • Onde piane • Polarizzazione e legge di Malus • Lo spettro elettromagnetico

Cap. 26 Vol 2

Cap. 27 vol 3 eccetto § 27.11

Cap.28 eccetto §28.5÷8 e 12÷15

Relatività

• Il problema dell’etere • I postulati della relatività ristretta di Einstein; • Le trasformazioni di Lorentz • Contrazione delle lunghezze e dilatazione dei

tempi • Composizione delle velocità • L’equivalenza massa-energia; • L’espressione relativistica dell’energia cinetica. • Proprietà dei fotoni • Invariante energia-impulso • Antimateria • Il paradosso dei gemelli

Cap. 29 eccetto §1 e 2 Appunti di lezione

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La crisi della fisica classica e cenni di fisica

quantistica

• Principi di Indeterminazione di Heisemberg • Effetto fotoelettrico • Effetto Compton • L’atomo di Bohr • Ipotesi di De Broglie • Interpretazione di Born • Struttura a bande di un solido • Semiconduttori e drogaggio

Cap. 32 §2,3,4,8,9

Cap. 33 §1,2,3,12,13

Laboratorio

• Curva caratteristica di un diodo • Curva caratteristica di un termistore • Spettri magnetici • Esperienze di Oersted, Faraday, Ampere • Correnti parassite • Generazione della fem alternata • Polarizzazione della luce • Raggi catodici

CLIL 23 ore

MAGNETISM The history of the magnetic field how to magnetize; magnetism in matter fields from wires, coils and solenoids. Ampere's hypotheses about magnetism The magnetic force The Lorentz force Trajectories of charged particles moving through a magnetic field The cyclotron RELATIVITY Frame of reference, lattice of clocks Simultaneity Time dilation and length contraction with muons Skewed axes The twins paradox

photocopies

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MATERIA: MATEMATICA

Classe 5BLA

Docente: Stefania Foroni

Testo: Bergamini, Trifone, Barozzi

Moduli blu 2.0 di matematica (Vol. 4 e 5) – Ed. Zanichelli

MODULI ARGOMENTI TESTO

Unità Pagine

1

FUNZIONI E LIMITI

(RIPASSO DEL

PROGRAMMA

SVOLTO NELLA

CLASSE QUARTA)

� Ripasso sintetico delle nozioni trattate nella classe quarta: Classificazione delle funzioni e Dominio Zeri, segno e simmetrie di una funzione Concetto di limite; rappresentazione grafica e definizione dei diversi tipi di limite Definizione di asintoto verticale e asintoto orizzontale

Operazioni sui limiti e forme indeterminate

Vol. 4/U

cap.20

§ 1

1354-1358

2

FUNZIONI

CONTINUE

• Continuità di f(x) in un punto e in un intervallo • Limiti notevoli • Funzioni infinitesime e infinite e loro confronto

Teoremi di sostituzione di infinitesimi ed eliminazione di infiniti

• Calcolo di limiti • Ricerca di asintoti obliqui • Teoremi sulle funzioni continue: di Weierstrass, dei valori

intermedi, di esistenza degli zeri (tutte tre senza dimostrazione)

• Classificazione dei punti di discontinuità • Asintoti obliqui

Vol. 4/U

cap.22

§ 1-7

1476-1507

3

DERIVATE

• Tangente a una curva; rapporto incrementale di f(x); derivata di f(x) in un punto e sua interpretazione geometrica; derivata destra, derivata sinistra

• Funzione derivata; notazioni delle derivate; derivabilità e continuità: teorema (con dimostrazione)

• Derivata delle funzioni elementari • Teoremi sul calcolo delle derivate (senza dimostrazione):

somma, prodotto, rapporto di funzioni, funzioni composte, derivata della funzione inversa

• Il differenziale • Derivate di ordine superiore

Vol. 5

cap.24

§ 1-9

1618-1642

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• Ricerca della retta tangente al grafico di f(x) • Punti di non derivabilità: punti angolosi, cuspidi e flessi a

tangente verticale

4

TEOREMI DEL

CALCOLO

DIFFERENZIALE

• Teorema di Rolle (con dimostrazione) • Teorema di Lagrange (con dimostrazione) • Teorema di de L'Hôpital e sua applicazione alle forme

indeterminate

Vol. 5

cap.25

§ 1-5

1718-1731

5

STUDIO DI

FUNZIONI

• Funzioni crescenti e decrescenti e derivate; punti stazionari • Massimi e minimi assoluti e relativi: ricerca attraverso lo

studio del segno della derivata prima (senza dimostrazione)

• Derivata seconda e studio della concavità/convessità di f(x) (senza dimostrazione)

• Flessi: flessi a tangente obliqua, a tangente orizzontale e a tangente verticale

• Problemi di massimo e di minimo • Studio di funzioni: funzioni polinomiali; funzioni razionali

fratte; funzioni irrazionali; funzioni esponenziali e logaritmiche

• Grafico di una funzione e grafico della sua derivata

Vol. 5

cap.26

§ 1-3, 5

cap. 27

§ 1-4

1768-1783

1786-1789

1848-1854

6

INTEGRALI

INDEFINITI

• Integrale indefinito e insieme delle primitive di una funzione

• Linearità dell'integrale indefinito • Integrali immediati • Integrali la cui primitiva è una funzione composta • Integrazione per parti • Integrazione delle funzioni razionali fratte con

denominatori di primo e di secondo grado

Vol. 5

cap.28

1938-1954

7

INTEGRALI

DEFINITI

• Area del trapezoide e definizione di integrale definito • Proprietà dell'integrale definito; • Teorema della media (senza dimostrazione) • La funzione integrale • Teorema di Torricelli-Barrow (senza dimostrazione) • Calcolo dell’integrale definito: formula di Newton-Leibniz

(senza dimostrazione) • Applicazioni dell'integrale definito: calcolo di aree; calcolo

di volumi di solidi di rotazione; volume di un solido la cui sezione è funzione di x

• Integrali impropri

Vol. 5

cap.29

§ 1-4, 6

2002-2018

2021-2023

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40

8

METODI NUMERICI

• Ricerca degli zeri di f(x): separazione delle radici, metodo di bisezione e delle tangenti

Vol. 5 cap.27 § 4

8

1855-1860

9

EQUAZIONI

DIFFERENZIALI

• Equazioni differenziali, soluzione generale e particolare

• Equazioni differenziali del primo ordine

• Equazioni differenziali del primo ordine a variabili separabili

• Equazioni differenziali del primo ordine lineari formule risolutive

Vol. 5

§1-4

2088-2094

10

IL CALCOLO

COMBINATORIO

CENNI

• Disposizioni semplici e con ripetizione

• Permutazioni efunzione fattoriale

• Combinazioni e coefficiente binomiale

Vol 4

alfa1

§2-3-4-5-6-7

2 - 12

11

IL CALCOLO DELLA

PROBABILITA’

CENNI

• Eventi , concezione classica della probabilità

• Probabilità della somma logica di eventi

• Probabilità condizionata

• Probabilità del prodotto logico

• Il problema delle prove ripetute

Vol 4

alfa2

§1-2-6-7-8-9

50-66

12

DISTRIBUZIONI DI

PROBABILITÀ

CENNI

• Variabili casuali discrete e distribuzioni di probabilità • Funzioni di ripartizione • Giochi aleatori valor medio, varianza , deviazione standard • Distribuzione binomiale • Distribuzione di Poisson

Vol 5

Alfa 1

§1-2-3-4-6

2- 29

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MATERIA Informatica DOCENTE Silvestri Cristiano CLASSE 5 BLA ANNO SCOLASTICO 2015/2016 TESTI DI RIFERIMENTO

Dispense fornite dal docente

UNITA’ DIDATTICHE CONTENUTI SVOLTI MODULO 1: Reti di computer

Concetti generali alla base della teoria delle Reti di Computer:

• Definizione del termine Telecomunicazioni. • Componenti di una rete di computer (cenni). • Mezzi trasmissivi (cenni). • Definizione di rete per telecomunicazione. • Tipologie di reti:

LAN, WAN, INTERNET. • Organizzazione di una rete:

Server-based network, Peer to Peer network. • I Principi alla base della comunicazione dei dati:

Digitalizzazione, Pacchettizzazione, Commutazione di pacchetto (confronto con commutazione di circuito).

• Definizione di Protocollo. • La struttura generica delle reti:

Rete come insieme di sottoreti, a cosa servono le schede di rete (cenni), differenza tra canale di comunicazione di tipo broadcast e punto a punto.

• Collegamento tra sottoreti, definizione generale di nodo di instradamento.

Modello ISO/OSI, con particolare riferimento allo standard TCP/IP:

• Principio di funzionamento del modello ISO/OSI. • Come vengono gestiti i pacchetti nello Stack ISO/OSI. • Livello fisico del modello ISO/OSI (cenni). • Livello Data Link:

Condivisione del mezzo trasmissivo, indirizzamento dei nodi, apparati di instradamento (switch).

• Livello di Rete: Problemi da risolvere a livello di rete, Struttura degli indirizzi

IP (netid, hostid), classificazione delle reti (classi A, B, C), partizionamento in sottoreti (netmask, subnetid), definizione di Instradamento, apparati di instradamento (Router, che cosa si intende per Default Gateway).

• Livello di trasporto: Scopo dell’utilizzo dei protocolli di livello di trasporto,

caratteristiche generali sul funzionamento dei protocolli TCP e UDP e differenze tra i due, utilizzo del concetto di porta a livello di trasporto.

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Attività di laboratorio:

• Utilizzo dei comandi per la rete internet: Comando ping (-t, -c, -a, -l, -i) Ipconfig (/all) tracert (-a)

• Livello applicazione, cenni su alcuni protocolli: Telnet, FTP, HTTP, SMTP e POP3, DNS

MODULO 2: Livello Applicazione: World Wide Web

World Wide Web:

• Ripasso sulla definizione di ipertesto e ipermedia. • Elementi costitutivi del web, (elementi logici) URL, HTTP,

HTML (linguaggio HTML trattato in quarta), CLIENT e SERVER (elementi fisici).

• Come è strutturato un indirizzo URL. • Funzionamento del protocollo HTTP.

MODULO 3: Basi di dati relazionali

Concetti generali alla base della teoria sulla Documentazione Automatica:

• Differenza tra concetto di Dato e Informazione. • Definizione di Sistema Informativo. • Definizione di Sistema Informatico. • Ciclo di vita di un Sistema Informatico:

Raccolta delle richieste degli utenti, progettazione concettuale, progetto logico, progetto fisico.

• Aspetti intensionale ed estensionale dei dati. • Che cosa è un DBMS. • Che cosa è una Base di dati. • Linguaggi di interazione con il DBMS:

DDL, DML, DCL. • Architettura di un DBMS (cenni):

Livello logico utente, livello logico globale, livello fisico di memorizzazione.

Modello concettuale, utilizzo degli schemi E/R:

• Definizione del concetto di Entità: • Definizione del concetto di Associazione. • Definizione dei concetti di Istanza di Entità, Istanza di

Associazione, Associazione tra Entità. • Grado delle Associazioni. • Attributi di Entità e Associazioni. • Definizione di chiave per una Entità. • Definizione dei concetti di Molteplicità, cardinalità (1:1, 1:N,

N:N), obbligatorietà di una associazione. • Regole di lettura di una associazione tra due entità. • Esercizi sulla creazione di modelli E/R data la descrizione di una

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determinata realtà da modellare. Modello Logico Relazionale:

• Principi matematici alla base del modello relazionale: Definizione di prodotto cartesiano, e relazione matematica tra

insiemi. • Definizione generale di relazione:

Grado di una relazione, attributo di una relazione, dominio di un attributo, cardinalità di una relazione.

• Definizione di superchiave, chiave candidata, chiave primaria, chiave esterna, Attributo primo e attributo non primo.

• Definizione di schema relazionale di un Data base. • Regole generali di derivazione delle relazioni dal modello E/R. • Trasformazione di una associazione 1:N. • Trasformazione di una associazione N:N. • Trasformazione di una associazione 1:1. • Esercizi di derivazione da schema E/R a schema relazionale.

Normalizzazione:

• Anomalie dovute alla ridondanza dei dati nel modello relazionale: Anomalia di aggiornamento, anomalia di cancellazione,

anomalia di inserimento. • Definizione di dipendenza funzionale tra attributi. • Definizione di dipendenza transitiva tra attributi. • Prima Forma Normale. • Seconda Forma Normale. • Terza Forma Normale. • Algoritmo di scomposizione di una relazione. • Effetti della normalizzazione. • Concetto di integrità:

Integrità sull’entità (vincolo di chiave), vincoli di tupla, integrità referenziale.

MODULO 4: Linguaggio SQL

Linguaggio SQL:

• Caratteristiche generali del linguaggio. • Caratteri ed identificatori in SQL. • Tipi di dato utilizzati. • Utilizzo del valore NULL in SQL. • Operazioni di confronto. • Definizione di tabelle: Comando CREATE TABLE, clausole per la definizione dei vincoli sui dati e sulle relazioni tra essi (modifiche dei valori in corrispondenza di chiavi esterne). • Modifica della struttura ed eliminazione di una tabella: Comandi ALTER TABLE e DROP TABLE.

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• Manipolazione dei dati: Comandi INSERT, UPDATE, DELETE. • Interrogazioni su un database, comando SELECT: Utilizzo del predicato DISTINCT, utilizzo della clausola AS, calcolo di espressioni , utilizzo del predicato IS NULL, corrispondenza con operazioni dell'algebra relazionale (selezione, proiezione, join naturale), utilizzo dei join espliciti (INNER JOIN, LEFT JOIN, RIGHT JOIN, OUTER JOIN), utilizzo delle funzioni di aggregazione (COUNT, SUM, AVG, MIN, MAX), utilizzo degli ordinamenti e raggruppamenti (clausola ORDER BY con ASC e DESC, utilizzo della clausola GROUP BY, utilizzo della clausola HAVING per definire condizioni sui gruppi), definizione delle condizioni di ricerca (utilizzo degli operatori AND, OR, NOT, IN, BETWEEN). • Esercizi di interrogazione con il linguaggio SQL

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MATERIA: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

Docente: Soliani Alberto

Testo: non adottato

MODULI ARGOMENTI

1

Potenziamento

Fisiologico

- Miglioramento della funzione cardiocircolatoria, respiratoria e della resistenza

aerobica;

- Miglioramento delle capacità condizionali: velocità, forza e mobilità articolare;

- Affinamento delle capacità coordinative.

2

Coscienza della

propria corporeità.

Consolidamento del

carattere, sviluppo della

socialità e del senso civico.

- Lavori individuali, a coppie e gruppi sulle capacità percettive.

- Stretching.

- Compiti di arbitraggio e attività di autovalutazione

3

Acquisizione delle

capacità operative e

sportive

- Attività per il miglioramento dei fondamentali individuali e di squadra delle varie

discipline sportive (pallavolo, pallacanestro, pallamano, calcio a cinque, tamburello,

tennistavolo, ultimate frisbee, tchoukball).

- Attività di gioco sia diretto dall’insegnante che autogestito.

- Nozioni di arbitraggio.

4

Prevenzione e

salute

- Ginnastica posturale e rilassamento.

- Norme generali e cenni di anatomia e fisiologia sportiva.

- Infortuni e relativi interventi.

5

Aspetti teorici

dell’Ed. Fisica

- Informazioni teoriche sulle attività proposte.

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GRIGLIE DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE

P r o v a s c r i t t a d i I T A L I A N O

Griglia di valutazione Tipologia A (valutazione in 15esimi)

Candidato ________________________________________________ classe ___________________

INDICATORI

PUNTEGGIO

MASSIMO

PUNTEGGIO AI DIVERSI

LIVELLI

DESCRITTORI

Analisi del testo

3 punti

1

1.5 2

3

- Non conosce la terminologia, non riconosce gli elementi dell’analisi. - Conosce la terminologia, procede in modo errato. - Conosce e applica il metodo con qualche incertezza.

- Conosce ed applica il metodo di analisi con sicurezza.

Comprensione del testo

3 punti

1

1.5 2

3

- Non sa collegare l’analisi delle strutture all’analisi del testo. - Comprende superficialmente senza rilevare rapporti. - Comprende, anche se compie inferenze non sempre corrette.

- Comprende e approfondisce.

Conoscenze sull’autore

3punti

1

1.5 2

3

- Nulle o scarse. - Parziali o mnemoniche o limitate ai fatti biografici. - Conosce dati che non sempre è in grado di rielaborare.

- Sa utilizzare in modo autonomo quanto conosce.

Contestualizza-zione

3 punti

1

1.5 2

3

- Non sa risalire a un contesto. - Riconosce alcune caratteristiche che ricollega all’autore. - Riconosce tutti i dati e li sa ricondurre all’autore.

- Riconosce tutti i dati e li sa ricondurre all’autore e al quadro di riferimento generale.

Correttezza della lingua

3 punti

1

1.5 2

3

- L’esposizione presenta gravi scorrettezze linguistiche. - Esposizione complessivamente quasi corretta - Esposizione corretta ma formalmente poco curata.

- Esposizione corretta e formalmente curata.

Voto complessivo attribuito alla prova: _____________/15.

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P r o v a s c r i t t a d i I T A L I A N O

Griglia di valutazione Tipologia B (valutazione in 15esimi) Candidato ________________________________________________ classe ___________________

INDICATORI

PUNTEGGIO

MASSIMO

LIVELLI DI VALORE/

VALUTAZIONE

PUNTEGGIO AI DIVERSI

LIVELLI

DESCRITTORI

1) Padronanza della lingua, capacità espressive logico-linguistiche

3 punti

- Scarso - Mediocre - Sufficiente

- Discreto - Buono/Ottimo

1

1,5

2

2,5

3

- L’espressione presenta gravi e numerosi errori. - Si esprime in modo scorretto pur se comprensibile; usa un lessico improprio. - L’esposizione presenta solo alcuni errori; usa un lessico corretto ma limitato. - Si esprime con fluidità e con buona coesione sintattica pur con occasionali incertezze; usa un lessico appropriato. - Si esprime con fluidità e con buona coesione sintattica e correttezza formale; usa un registro linguistico appropriato.

2) Capacità di rispettare le consegne in ordine a: - destinazione editoriale - titolo - spazio

3 punti

- Scarso - Mediocre - Sufficiente

- Discreto - Buono/Ottimo

1

1,5

2

2,5

3

- Non rispetta le richieste della consegna. - Rispetta in parte le richieste della consegna - Rispetta le richieste della consegna in modo schematico e poco organico con la situazione ipotizzata. - Rispetta le richieste della consegna in modo non sempre organico e coerente con la situazione ipotizzata. - Rispetta le richieste della consegna in modo organico e coerente con la situazione ipotizzata.

3) Capacità di utilizzare e analizzare i materiali a disposizione

3 punti

- Scarso - Mediocre - Sufficiente

- Discreto - Buono/Ottimo

1

1,5

2

2,5

3

- Non sa utilizzare e analizzare i materiali che corredano la traccia - Mostra una limitata capacità di utilizzare e analizzare i materiali a disposizione. - Utilizza e analizza i materiali a disposizione in maniera accettabile. - Utilizza, analizza, interpreta e confronta tra loro e con le proprie opinioni i materiali con discreta padronanza dell’argomento. - Utilizza, analizza, interpreta e confronta tra loro e con le proprie opinioni i materiali con sicura padronanza dell’argomento.

4) Capacità di costruire un testo

3 punti

- Scarso - Mediocre - Sufficiente

- Discreto - Buono/Ottimo

1

1,5

2

2,5

3

- Non sa organizzare il discorso e/o si contraddice. - Svolge il discorso in modo frammentario o incompleto. - Svolge il discorso in modo schematico ma sostanzialmente completo. - Svolge il discorso in modo articolato e completo. - Argomenta in modo ben organizzato, logico e convincente.

5) Capacità di elaborazione critica, originalità e/o creatività

3 punti

- Scarso - Mediocre - Sufficiente

- Discreto - Buono/Ottimo

1

1,5

2

2,5

3

- Manca di originalità e creatività e capacità di rielaborazione. - Riesce a rielaborare solo parzialmente e non fornisce interpretazioni personali. - Presenta un taglio personale nell’argomentazione e rielabora in modo semplice. - Affronta l’argomento con discreta originalità e creatività. - Rielabora l’argomento con sicurezza e fornisce interpretazioni personali valide.

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P r o v a s c r i t t a d i I T A L I A N O

Griglia di valutazione Tipologia C-D (valutazione in 15esimi)

Candidato ________________________________________________ classe ___________________

INDICATORI

PUNTEGGIO MASSIMO

LIVELLI DI VALORE/

VALUTAZIONE

PUNTEGGIO AI DIVERSI

LIVELLI

DESCRITTORI

1) Padronanza della lingua, capacità espressive logico-linguistiche

3 punti

- Scarso - Mediocre - Sufficiente

- Discreto - Buono/Ottimo

1

1,5

2

2,5

3

- L’espressione presenta gravi e numerosi errori.

- Si esprime in modo scorretto pur se comprensibile; usa un lessico improprio. - L’esposizione presenta solo alcuni errori; usa un lessico corretto ma limitato. - Si esprime con fluidità e con buona coesione sintattica pur con occasionali incertezze; usa un lessico appropriato. - Si esprime con fluidità e con buona coesione sintattica e correttezza

formale; usa un registro linguistico appropriato.

2) Conoscenza specifica degli argomenti richiesti (aderenza alla traccia)

5 punti

- Scarso - Mediocre - Sufficiente

- Discreto - Buono/Ottimo

1

2

3,5

4

5

- Non è aderente alla traccia e produce scarsa documentazione. - Non ha capito la consegna e mostra una limitata conoscenza dell’argomento. - Ha capito la consegna e presenta un’accettabile conoscenza dell’argomento. - Ha capito la consegna e sostiene le sue tesi con discreta conoscenza dell’argomento. - Ha capito la consegna e sostiene le sue tesi con ottima conoscenza dell’argomento.

3) Capacità di organizzare un testo

4 punti

- Scarso - Mediocre - Sufficiente

- Discreto - Buono/Ottimo

1

2

2,5

3

4

- Non sa organizzare il discorso e/o si contraddice. - Svolge il discorso in modo frammentario o incompleto. - Svolge il discorso in modo schematico ma sostanzialmente completo. - Svolge il discorso in modo articolato e completo. - Argomenta in modo ben organizzato, logico e coeso.

4) Capacità di elaborazione critica, originalità e/o creatività

3 punti

- Scarso - Mediocre - Sufficiente

- Discreto - Buono/Ottimo

1

1,5

2

2,5

3

- Manca di originalità e creatività e capacità di rielaboazione. - Riesce a rielaborare solo parzialmente e non fornisce interpretazioni personali. - Presenta un taglio personale nell’argomentazione e rielabora in modo semplice. - Affronta l’argomento con discreta originalità e creatività. - Rielabora l’argomento con sicurezza e fornisce interpretazioni personali valide.

Voto complessivo attribuito alla prova: _____________/15.

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GRIGLIA MATEMATICA PROVA SCRITTA

INDICATORI

DESCRITTORI

Punti

Problemi

1 2

Comprendere

Analizzare la situazione problematica, identificare i dati, interpretarli e formalizzarli

in linguaggio matematico.

Non comprende le richieste o le recepisce in maniera inesatta o parziale, non riuscendo a riconoscere i concetti chiave e le informazioni essenziali, o, pur avendone individuati alcuni, non li interpreta correttamente. Non stabilisce gli opportuni collegamenti tra le informazioni e utilizza i codici matematici in maniera insufficiente e/o con gravi errori.

0-4

Analizza ed interpreta le richieste in maniera parziale, riuscendo a selezionare solo alcuni dei concetti chiave e delle informazioni essenziali, o, pur avendoli individuati tutti, commette qualche errore nell’interpretarne alcuni, nello stabilire i collegamenti e/o nell’utilizzare i codici matematici.

5-9

Analizza in modo adeguato la situazione problematica, individuando e interpretando correttamente i concetti chiave, le informazioni e le relazioni tra queste riconoscendo ed ignorando gli eventuali distrattori; utilizza con adeguata padronanza i codici matematici grafico-simbolici, nonostante lievi inesattezze e/o errori.

10-15

Analizza ed interpreta in modo completo e pertinente i concetti chiave, le informazioni essenziali e le relazioni tra queste, ignorando gli eventuali distrattori; utilizza i codici matematici grafico–simbolici con buona padronanza e precisione

16-18

Individuare

Mettere in campo strategie risolutive attraverso una modellizzazione del problema e individuare la strategia più adatta.

Non individua strategie di lavoro o ne individua di non adeguate Non è in grado di individuare modelli standard pertinenti. Non si coglie alcuno spunto creativo nell'individuare il procedimento risolutivo. Non individua gli strumenti formali opportuni.

0-4

Individua strategie di lavoro poco efficaci, talora sviluppandole in modo poco coerente; ed usa con una certa difficoltà i modelli noti. Dimostra una scarsa creatività nell'impostare le varie fasi del lavoro. Individua con difficoltà e qualche errore gli strumenti formali opportuni.

5-10

Sa individuare delle strategie risolutive, anche se non sempre le più adeguate ed efficienti. Dimostra di conoscere le procedure consuete ed i possibili modelli trattati in classe, ma li utilizza in modo adeguato. Individua gli strumenti di lavoro formali opportuni anche se con qualche incertezza.

11-16

Attraverso congetture effettua, con padronanza, chiari collegamenti logici. Individua strategie di lavoro adeguate ed efficienti. Utilizza nel modo migliore i modelli noti e ne propone di nuovi. Dimostra originalità e creatività nell'impostare le varie fasi di lavoro. Individua con cura e precisione le procedure ottimali e non standard .

17-21

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50

Sviluppare il processo risolutivo

Risolvere la situazione problematica in maniera coerente, completa e corretta, applicando le regole ed eseguendo i calcoli necessari

Non applica le strategie scelte o le applica in maniera non corretta. Non sviluppa il processo risolutivo o lo sviluppa in modo incompleto e/o errato. Non è in grado di utilizzare procedure e/o teoremi o li applica in modo errato e/o con numerosi errori nei calcoli. La soluzione ottenuta non è coerente con il contesto del problema.

0-4

Applica le strategie scelte in maniera parziale e non sempre appropriata. Sviluppa il processo risolutivo in modo incompleto. Non sempre è in grado di utilizzare procedure e/o teoremi o li applica in modo parzialmente corretto e/o con numerosi errori nei calcoli. La soluzione ottenuta è coerente solo in parte con il contesto del problema.

5-10

Applica le strategie scelte in maniera corretta pur con qualche imprecisione. Sviluppa il processo risolutivo quasi completamente. È in grado di utilizzare procedure e/o teoremi o regole e li applica quasi sempre in modo corretto e appropriato. Commette qualche errore nei calcoli. La soluzione ottenuta è generalmente coerente con il contesto del problema

11-16

Applica le strategie scelte in maniera corretta supportandole anche con l’uso di modelli e/o diagrammi e/o simboli. Sviluppa il processo risolutivo in modo analitico, completo, chiaro e corretto. Applica procedure e/o teoremi o regole in modo corretto e appropriato, con abilità e con spunti di originalità. Esegue i calcoli in modo accurato, la soluzione è ragionevole e coerente con il contesto del problema.

17-21

Argomentare

Commentare e giustificare opportunamente la scelta della strategia applicata, i passaggi fondamentali del processo esecutivo e la coerenza dei risultati.

Non argomenta o argomenta in modo errato la strategia/procedura risolutiva e la fase di verifica, utilizzando un linguaggio matematico non appropriato o molto impreciso.

0-3

Argomenta in maniera frammentaria e/o non sempre coerente la strategia/procedura esecutiva o la fase di verifica. Utilizza un linguaggio matematico per lo più appropriato, ma non sempre rigoroso.

4-7

Argomenta in modo coerente ma incompleto la procedura esecutiva e la fase di verifica. Spiega la risposta, ma non le strategie risolutive adottate (o viceversa). Utilizza un linguaggio matematico pertinente ma con qualche incertezza.

8-11

Argomenta in modo coerente, preciso e accurato, approfondito ed esaustivo tanto le strategie adottate quanto la soluzione ottenuta. Mostra un’ottima padronanza nell’utilizzo del linguaggio scientifico.

12-15

Tot

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51

PUNTEGGIO

PROBLEMA PUNTEGGIO

QUESITI PUNTEGGIO

TOTALE

Tabella di conversione dal punteggio grezzo al voto in quindicesimi

Voto 0 1 2 3 4 5

Punti -4 -10

11-18

19-26 27-34 5-43 4-53 4-63 4-74 5-85 6-97

98-109 10-123 24-137

138-150

Voto assegnato ____ /15

CRITERI PER LA VALUTAZIONE

Quesiti (Valore massimo attribuibile 75/150 = 15x5)

P.T.

Q1 Q2 Q3 Q4 Q5 Q6 Q7 Q8 Q9 Q10

COMPRENSIONE e CONOSCENZA Comprensione della richiesta.

Conoscenza dei contenuti matematici

(0-3) ___

(0-2) ___

(0-2) ___

(0-5) ___

(0-3) ___

(0-3) ___

(0-5) ___

(0-3) ___

(0-5) ___

(0-6) ___

ABILITA' LOGICHE e RISOLUTIVE Abilità di analisi.

Uso di linguaggio appropriato.

Scelta di strategie risolutive adeguate.

(0-2) ___

(0-2) ___

(0-6) ___

(0-2) ___

(0-7) ___

(0-5) ___

(0-3) ___

(0-6) ___

(0-3) ___

(0-9) ___

CORRETTEZZA dello SVOLGIMENTO Correttezza nei calcoli.

Correttezza nell'applicazione di Tecniche e

Procedure anche grafiche.

(0-5) ___

(0-6) ___

(0-3) ___

(0-3) ___

(0-3) ___

(0-4) ___

(0-3) ___

(0-3) ___

(0-4) ___

(0-0) ___

ARGOMENTAZIONE Giustificazione e Commento delle scelte effettuate.

(0-5) ___

(0-5) ___

(0-4) ___

(0-5) ___

(0-2) ___

(0-3) ___

(0-4) ___

(0-3) ___

(0-3) ___

(0-0) ___

Totale Quesiti

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GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA

INDICATORI LIVELLI DI

RIFERIMENTO DESCRITTORI PUNTI

Uso del linguaggio settoriale-tecnico-

professionale

14-15 Ha un linguaggio ricco e articolato, usando anche termini settoriali -

tecnici – professionali in modo pertinente

11-13

La padronanza del linguaggio, compresi i termini settoriali- tecnico-professionale da parte dell’allievo è soddisfacente, pur con qualche imprecisione

10 Mostra di possedere un accettabile lessico settoriale-tecnico-

professionale pur con qualche imprecisione

7-9 Mostra di possedere un lessico carente con imprecisioni e/o errori

1-6 Mostra un linguaggio inadeguato con diffuse imprecisioni e/o errori

Completezza, pertinenza,

organizzazione

14-15

Analizza ed interpreta in modo completo e pertinente i concetti chiave, le informazioni essenziali e le relazioni tra queste con padronanza e precisione

11-13

Analizza in modo adeguato la situazione problematica, individuando e interpretando correttamente i concetti chiave, le informazioni e le relazioni tra queste con qualche imprecisione

10 Analizza la situazione problematica in maniera generica

evidenziando i punti chiave con eventuali imprecisioni.

7-9 Analizza la situazione problematica in modo superficiale e/o con

errori.

1-6 Analizza la situazione problematica in modo estremamente superficiale e con gravi lacune ed errori

Capacità di impiego dei

saperi

15-14

Ha un’eccellente capacità di trasferire saperi anche in situazioni nuove, con pertinenza, adattandoli e rielaborandoli nel nuovo contesto, individuando collegamenti

11-13

Trasferisce saperi in situazioni nuove, adattandoli e rielaborandoli nel nuovo contesto, individuando collegamenti con qualche incertezza

10 Trasferisce i saperi essenziali in situazioni nuove e non sempre con pertinenza

7-9 Trasferisce parzialmente i saperi essenziali e non sempre con pertinenza e/o con errori

1-6 Trasferisce saperi estremamente limitati con errori anche gravi

Voto:

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53

Sommario DESCRIZIONE DEL CORSO DI STUDI…………………………………………………………………1 ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO…………………………………………………………………….2 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE A.S. 2015/2016……………………………………..4 PRESENTAZIONE SINTETICA DELLA CLASSE……………………………………………………...5 ATTIVITA’ REALIZZATE NEL CORSO DEL SECONDIO BIENNIO E QUINTO ANNO…………..7 CLIL………………………………………………………………………………………………………..8 SCHEDA RELATIVA ALLA TERZA PROVA…………………………………………………………..8 PROGRAMMI SVOLTI……………………………………………………………………………………9 GRIGLIE DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE………………………………………………..46 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE ………………………………………………………..54

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54

I.S. “Carlo Anti” Villafranca di Verona

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

ESAME DI STATO 2016

Disegno e Storia dell’Arte ______________________

Filosofia ______________________

Fisica ______________________

Informatica ______________________

Lingua e Cultura Straniera (Inglese) ______________________

Lingua e Letteratura Italiana ______________________

Matematica ______________________

Religione Cattolica o Integrativa ______________________

Scienze Motorie e Sportive ______________________

Scienze Naturali ______________________

Storia ______________________ Villafranca, 15 maggio 2016 Il Dirigente Scolastico Prof. Claudio Pardini