Io gay lui etero. Questione di gusto

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Io gay, lui etero PASQUALE GAMBUTO Questione di gusto auto da fé Il libro che ha fatto commuovere il web

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Kevin, un ragazzo di venti anni omosessuale, conosce Dick, un etero omofobo patito per il basket e le donne. I loro destini s’incrociano. Entrambi si odiano, ma un giorno la loro vita cambia per sempre; i loro gusti si invertono ed entrambi si ritrovano nei panni dell’altro. Per tornare come prima dovranno accettarsi affrontando le due realtà. Una storia che mette alla prova un’amicizia tra gay e etero. Un racconto da non perdere, che fa crollare i pregiudizi non solo sull’omosessualità ma anche sul mondo etero. Quando la natura dell’amore supera tutte le ideologie e si manifesta per quello che è. L’amore non è né gay né etero, perché sboccia tra persone, non tra sessi. Pasquale Gambuto nasce nel 1989 a Manfredonia. Ha scoperto la sua creatività aiutato da maestri spirituali che l’hanno sostenuto e guidato a esprimere il proprio modo di essere attraverso la scrittura. Questo è il suo secondo romanzo, dopo Un angelo caduto dal cielo (2015).

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Kevin, un ragazzo di venti anni omosessuale, conosce Dick, un etero omofobo patito per

il basket e le donne. I loro destini s’incrociano. Entrambi si odiano, ma un giorno la loro vita cambia per sempre; i loro gusti si invertono ed entrambi si ritrovano nei panni dell’altro. Per tornare come prima dovranno accettarsi affrontando le due realtà.

Una storia che mette alla prova un’amicizia tra gay e etero. Un racconto da non perdere, che fa crollare i pregiudizi non solo sull’omosessualità ma anche sul mondo etero. Quando la natura dell’amore supera tutte le ideologie e si manifesta per quello che è. L’amore non è né gay né etero, perché sboccia tra persone, non tra sessi.

PASQUALE GAMBUTO nasce nel 1989 a Manfredonia. Ha scoperto la sua creatività aiutato da maestri spirituali che l’hanno sostenuto e guidato a esprimere il proprio modo di essere attraverso la scrittura. Questo è il suo secondo romanzo, dopo Un angelo caduto dal cielo (2015).

Io gay, lui etero

9,90

PASQUALE GAMBUTO

Questione di gusto

PA

SQU

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E GA

MB

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OIo gay, lui etero

8191347815229

ISBN ISBN 978-15-22819-13-4978-15-22819-13-4

auto da fé

Il libro che ha fatto commuovere il web

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Kevin, un ragazzo di venti anni omosessuale, conosce Dick, un etero omofobo patito per

il basket e le donne. I loro destini s’incrociano. Entrambi si odiano, ma un giorno la loro vita cambia per sempre; i loro gusti si invertono ed entrambi si ritrovano nei panni dell’altro. Per tornare come prima dovranno accettarsi affrontando le due realtà.

Una storia che mette alla prova un’amicizia tra gay e etero. Un racconto da non perdere, che fa crollare i pregiudizi non solo sull’omosessualità ma anche sul mondo etero. Quando la natura dell’amore supera tutte le ideologie e si manifesta per quello che è. L’amore non è né gay né etero, perché sboccia tra persone, non tra sessi.

PASQUALE GAMBUTO nasce nel 1989 a Manfredonia. Ha scoperto la sua creatività aiutato da maestri spirituali che l’hanno sostenuto e guidato a esprimere il proprio modo di essere attraverso la scrittura. Questo è il suo secondo romanzo, dopo Un angelo caduto dal cielo (2015).

Io gay, lui etero

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OIo gay, lui etero

8191347815229

ISBN ISBN 978-15-22819-13-4978-15-22819-13-4

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© Pasquale Gambuto, 2015

© FdBooks, 2015. Edizione 1.0

L’edizione digitale di questo libro è disponibile online

in formato .mobi su Amazon.

iSbN 978-15-22819-13-4

Quest’opera è protetta dalla Legge sul diritto d’autore.

È vietata ogni riproduzione, anche parziale, non autorizzata.

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L’amore sboccia tra persone, non tra sessi.

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Nota dell’autore:

Io gay, lui etero è un opera di fantasia basata su alcuni eventi e situazioni reali relativi al tema sociale sull’omofobia. Se le interpretazioni di tali eventi e situazioni sono frutto della fantasia dell’autore, il background della trama è il pro-dotto di alcuni temi reali.

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Capitolo uno

«Che cosa ho che non va?»«Non hai niente che non va»«Ho il pene piccolo?»«Ah questo non saprei»«Davvero Susy! Tu mi conosci da sempre,

voglio dire; perché i ragazzi non durano più di una settimana con me?»

«Almeno a te durano una settimana!»«Ho capito! Al letto non sono abbastanza

soddisfacente»« Scherzi?!»«Perché deve essere così complicato l’a-

more? Ho deciso, ho chiuso! Basta relazioni con ragazzi»

«Kevin? Sei gay!»«Si! Non che inizierò relazioni con ragazze

ma dedicherò tutto il tempo che mi resta da vivere solo a me stesso»

«Ne sei sicuro?»«Sì! Ho chiuso con l’amore»

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Capitolo due

«Forse mi sono comportato male con lei? Jordan davvero; mi sono comportato male con lei?»

«Il problema non è il tuo. Amico, Susy è solo una troia»

«Non riesco a conquistare neanche una ragazza, ho persino letto cento volte Cinquanta sfumature di grigio!»

Jordan, con faccia perplessa:«Perché mi guardi così? Sai che ti dico? Ora

la chiamo a quella stronza! Le faccio vedere io»«Ehi no calmati Dick! Ecco fumati questa

canna d’erba. Com’è? Buona vero!?»«Inizio già a sentirmi meglio !!»«Devi un po’ pensare a te stesso fratello mio,

la figa può ucciderti, credimi. Guarda me; l’u-nica donna che amo e che non mi tradirà mai è la maria»

«Sai che c’è? Ho deciso! Basta cercare di con-quistare le ragazze»

«Non vorrai mica diventare gay vero?»

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«Certo che no! Anche se loro sono sempre circondati da tantissime ragazze! Ad ogni modo ho chiuso con l’amore»

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Capitolo tre

Sono pronto a iniziare una nuova vita. Io, Kevin Barton, il ragazzo più amato di tutta New Jersey. Cammino per le strade a testa alta, ovviamente tutti i ragazzi mi guardano e mi ammirano, soprattutto quelli che frequentano il mio stesso liceo. Mi vedo camminare a rallentatore mentre ragazzi mezzi nudi mi osservano esibendosi in provocazioni per conquistarmi, quasi fossi un vip. Distintamente a qualcuno di loro faccio un cenno, accompagnato da un bacio volante quasi a intendere di starci, ma in realtà continuo a camminare atteggiandomi come un grande e potente stronzo. Fruste, vibratori, molti li scuo-tono pronti a sbranarmi, tanto è grande il loro desiderio sessuale. E poi? Una macchina passa a tutta velocità su un pozzanghera bagnandomi del tutto. Cavolo; devo smetterla di sognare ad occhi aperti! Tutto questo esiste solo nella mia mente. Prendo un fazzoletto dalla sacca per pulire i miei occhiali da vista, mentre chi ha assi-stito alla scena ride sottovoce. Che vergogna!

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Come se non bastasse un gruppetto si avvicina a me con tono aggressivo:

«Ehi tu! Di un po’, cosa avevi da guardare?» dice dandomi una spinta e facendomi cadere sulla pozzanghera, mentre un loro amico mi riconosce:

«Ehi, ma quello è Kevin Barton!»«Chi? Kevin il frocio? Ma sì; è proprio lui! Il

frocio!» .Tranquilli non compatitemi, francamente

me ne frego della loro omofobia, come si può rispondere a tanta ignoranza?

«Ascolta frocio, la prossima volta che mi guardi te lo ficco su per il culo, intesi?»

«Perché non inizi, allora?»«Non provocarmi!»Resto zitto, ma credetemi sto pensando: gay

represso!!

Chi è quel ragazzo omofobo? Il suo nome è Dick, odia i gay ed è tanto perso per la figa, solo che per sua sfortuna nessuna ragazza gliel’ha ancora data. Un po’ mi sento in parità con lui. Entrambi abbiamo qualcosa per la quale i giovani della nostra età dovrebbero deriderci; eppure ho sen-tito una sensazione strana quando mi ha guardato negli occhi prima di andare via, come se non pro-vassi vergogna di me stesso in sua presenza.

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Capitolo quattro

«Buongiorno mamma, buongiorno pap໫Allora Kevin, come va con Susy»«Dana, sono cose private»«Oh, no papà, ormai lo sa tutto il vicinato»«Ti credo, sei fidanzato con la ragazza più

splendida di tutta New Jersey»«In effetti… Tutto bene con lei mamma»«Allora dovresti parlarle di questo» disse mia

madre passandomi una lettera.Loro sono i miei genitori, Dana e Sebastian,

oh fatevi voi un’idea purché non dimentichiate che non sanno assolutamente nulla sua mia omosessualità. E non voglio neanche parlarne! Mio padre si ucciderebbe, e mia madre… mia madre non mi crederebbe, ormai è convinta che sia fidanzato con la mia migliore amica: Susy. Se fosse per lei a quest’ora saremmo già sposati.

«Mamma, mi hanno scelto per il provino di canto»

«Sì mio caro, il più prestigioso evento mon-diale di canto, e tu sei stato preso per partecipare»

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«Hanno accettato la mia iscrizione alla gara, che bello!»

«Siamo tutti felici per te! Sebastian tu sei felice?»

«Sì che lo sono!»«Io sono felice per te figliolo. Tu, Sebastian?»«Sì lo sono anche io»«Anche io lo sono, tutti lo siamo»«Mamma calma!»«Scusami amore, mi sono fatta prendere

dall’entusiasmo!»«Si è fatto tardi, devo scappare. Ciao mamma»«Vieni qui tesoruccio mio fatti baciare!»«Ciao papà»Saluto mio padre dopo aver baciato mia

madre sulla guancia.

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Capitolo cinque

«Ecco a te caro, la tua carne come sempre»«Mi passi un po’ di birra?» disse Dick rivol-

gendosi a suo padre, di fronte a lui»«Figliolo, dobbiamo parlare»«Di cosa?»«Tuo padre è eccitato da questa partita Dick!»«Nadia, lo sai che nostro figlio potrà diven-

tare il più grande giocatore di tutta New Jersey, e perché no; di tutto il mondo! È vero figliolo!»

«Ovvio»«Allora? Siamo quasi vicini al giorno della

partita. Manca poco ormai, l’allenatore ha detto che ci saranno i più grandi importanti osserva-tori da tutto il mondo»

«Si lo so » «Ecco le uova» interviene la mamma.«Se vincerete questa partita figliolo, sarò il

padre più felice di tutta New Jersey»«Sì papà, me lo hai detto un sacco di volte».

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Capitolo sei

Mentre mi dirigo alla fermata dell’autobus per andare a scuola una domanda mi viene a far visita in testa: seppure solo Susy sappia della mia omosessualità, come mai gli altri mi identificano con quell’aggettivo? Come fanno a saperlo? Forse ho atteggiamenti femminili che si notano tanto? Forse qualcuno si è accorto di qualcosa? Dio santo quanto odio le pippe mentali.