IntroduzioneLa donna di ieri La donna di oggiTrattamenti di bellezzaL‘abbigliamento

I Latini erano un popolo italico-preromano.Sono comunemente ritenuti di lingua e cultura indoeuropea, forse discesi in Italia nel corso del II millennio a.C. Ma le loro vere origini sono avvolte nel mistero. A differenza di oggi la società aveva usi e abitudini molto differenti tra le quali la più rilevante era la condizione della donna.

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In antichità la donna era completamente sottomessa al “Pater familias” e la sua esistenza si svolgeva in funzione della famiglia e del matrimonio. Il padre sceglieva per lei, sin da giovane l’uomo che avrebbe sposato. Una volta sposata dirigeva la vita domestica ed era consigliera del nucleo familiare compreso il marito. La donna aveva molti ruoli importanti,maggior risalto aveva l’educazione dei figli. Se la donna non poteva avere figli il marito aveva la possibilità di divorziare, ma col passare degli anni anche la donna poté esprimere la sua volontà chiedendo lo scioglimento del legame coniugale.

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Un tempo l'uomo lavorava e la donna stava a casa, il che creava una forte dipendenza della donna che non poteva neppure sognarsi di lasciare il marito, non tanto per un fatto di vergogna quanto proprio di sopravvivenza. Ora che la società ha dato alle donne pari diritti, spesso si lavora in due, un pò per desiderio, un pò per necessità (dipende anche dal proprio tenore di vita, a volte lavorare in due è indispensabile...), il che permette alla donna di stare con il compagno non per costrizione ma per scelta, poichè se fosse sola potrebbe tranquillamente mantenersi. Tuttavia questo non deve togliere nulla al suo ruolo di moglie e madre . Quando si parla di collaborazione, si può parlare della gestione della casa ma per quel che riguarda i figli nulla può sostituire la presenza della mamma, neppure il più bravo dei papà.

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IERI OGGI Le donne romane, almeno quelle più

ricche, impiegavano molta parte del loro tempo nella cura del corpo. Per le macchie della pelle serviva metà di un’oncia di alghe, prese dal nido di uccelli marini, amalgamate con biondo miele dell’Attica. Per avere una pelle del viso liscia e odorosa, bisognava mescolare l’incenso al nitro, circa un terzo di libbra, aggiungere un quarto di libbra di gomma e un dattero di mirra grassa. Si tritava poi il composto e lo si mescolava con miele, mirra odorosa, finocchio ed un pugno di rose secche. Si aggiungeva l’incenso e si versava sul tutto una terrina d’orzo.

Anche oggi le donne impiegano molto tempo nella cura del proprio corpo, ma a differenza delle donne dell’antichità usano dei cosmetici molto più evoluti come per esempio:eyeliner, mascara, correttori. La società, ha fatto in modo che si sviluppassero precisi lavori che riguardassero la cura estetica femminile. Tra cui quindi ricordiamo quelli più noti come: estetiste e parrucchiere.

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