Introduzione cnv

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Comunicazione nonviolenta (CNV)

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Cambiare le proprie vite in profondità

• Autore del bestseller internazionale: "Nonviolent Communication: A Language of Life" tr.it. "Le parole sono finestre [oppure muri]"

• Mediatore a livello internazionale, esperto in risoluzione dei conflitti, psicologo, il dr. Marshall B. Rosemberg ci ha mostrato come sviluppare una consapevolezza di pace radicata nel nostro linguaggio quotidiano.

• Le tue parole possono cambiare il mondo offre indicazioni teoriche e pratiche ed alcuni strumenti efficaci che possono cambiare profondamente le nostre vite.

• Questo libro è ricco di aneddoti, lezioni, riflessioni ed idee basati su un'esperienza di oltre quarant'anni nella mediazione di conflitti e nelle relazioni di aiuto, in alcuni dei più violenti angoli del globo.

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Una preziosa eredità : La strada della comunicazione nonviolenta• Dietro ad ogni conflitto c’è un bisogno insoddisfatto

• Instaurare relazioni interpersonali non conflittuali perché rispettose dei bisogni dell’altro.

• Acquisire maggiore consapevolezza personale basandosi sull’ascolto delle proprie emozioni e dei bisogni ad esse collegati.

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Relazioni di Pace : Autoempatia + Empatia

• Trattiamo gli altri come trattiamo noi stessi, solo iniziando da un maggiore ascolto e rispetto per sé stessi sarà possibile instaurare relazioni di pace per facilitare il cambiamento.

• Processo di cura di sé che produce attenzione al proprio mondo interiore (connessione con sé stessi = AUTOEMPATIA).

• Processo di cura dell’altro che produce attenzione consapevole e costruttiva verso gli altri (connessione verso gli altri = EMPATIA ).

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Linguaggio Sciacallo

• Contraddistingue la nostra cultura “occidentale”

• E’ un “modus vivendi e di pensiero” : giudica, interpreta, stabilisce delle diagnosi, classifica le persone, etichetta, spiega e argomenta le ragioni degli uni e i torti degli altri, dice come “dovrebbero” agire le persone per far bene.

• E’ chiamato “linguaggio sciacallo” per evidenziare come esso crei un ambiente di gerarchie, di sospetti, di competizione, di “furbizie”, di lotta per la sopravvivenza e di violenza tipico delle dinamiche degli sciacalli.

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Parlare un linguaggio più umano

• Questo linguaggio non è proprio della nostra natura umana, non ci appartiene e crea dunque una serie di insoddisfazioni psicofisiche, emotive e relazionali.

• Possiamo dire che il nostro schema di pensiero e di linguaggio gioca un ruolo fondamentale nel determinare il piacere e la gioia di vivere piuttosto che l’alienazione e il malessere.

• Con la CNV abbiamo la possibilità di parlare un linguaggio molto più conforme alla nostra natura relazionale, un linguaggio che non giudica, che si basa sulla comprensione e sull’onestà costruttiva, che permette di esprimere ciò che è vivo dentro di noi e di creare relazioni di profonda connessione con gli altri e il mondo esterno.

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Linguaggio Giraffa

• E’ il mammifero con il cuore più grande e ha il dono , con il suo lungo collo, di guardare …oltre. Ma Il suo lungo collo ci ricorda anche la sua vulnerabilità, quella vulnerabilità che, nella CNV , significa avere la possibilità di trasformare i sentimenti e i bisogni in forza ed energia per il cambiamento.

• Se la giraffa rappresenta la comunicazione empatica , lo sciacallo rappresenta quella parte di noi che, esprimendosi attraverso la comunicazione, indugia nella critica e nel giudizio. Ma proprio a questa parte dobbiamo dire grazie e fare riferimento per scoprire ciò che è “vivo in noi”.

• Lo sciacallo è dunque una giraffa che ancora non ha imparato a parlare.7

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Le parole possono essere muri oppure porte

• Il linguaggio sciacallo è un linguaggio che esige e si esprime con “bisogna”, -“devi, che ti piaccia o no”, -“ciò che si deve fare è …” - “è cosi!”- “non voglio”- “fermati, basta!”- “non pensare questo”: è un linguaggio, cioè, che non permette alcuna scelta alla persona.

• Il linguaggio sciacallo rischia di sopprimere ogni creatività e rende schiavi gli individui, schiavi di se stessi e schiavi degli altri, in famiglia, a scuola, nel lavoro, ecc.

• Il linguaggio giraffa è un linguaggio che chiede e non pretende: “Mi piacerebbe molto che tu facessi …, se vuoi ….. ti va? o la pensi diversamente?... vorresti fare altro?... hai un’altra idea?”.

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Sviluppare l’abitudine alla Pace

• La CNV è un linguaggio semplice e contemporaneamente difficile:-semplice perché risuona pienamente con la nostra natura umana-difficile perché non siamo abituati a questa modalità.

• La CNV, centrata sulla consapevolezza di sé , dei propri bisogni e dei bisogni dell’altro, (autoempatia ed empatia) dà dunque un’alternativa valida alle reazioni automatiche di attacco o fuga di fronte alle criticità e difficoltà relazionali.

• L’alternativa è la ricerca della miglior strategia di nutrimento dei propri bisogni, nella piena considerazione di sé e dell’altro[Connessione SiSi].

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Linguaggio di Pace nei sistemi educativi

• La CNV insegna ad identificare ed esprimere con chiarezza, in un modo rispettoso di sé e degli altri, ciò che sentiamo e che desideriamo ottenere (i nostri bisogni).

• Un modo di mettersi in relazione con noi stessi e gli altri scevro da valutazioni critiche, etichette.

• Sebbene l’empatia e la compassione facciano parte del bagaglio naturale dell’essere umano, dove le categorie del giusto e dello sbagliato, del i sistemi educativi tendono a privilegiare un approccio alla vita giudicante premio e della punizione orientano, in modo non autentico, i comportamenti e le scelte.

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