INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma...

163
INTESE DIDATTICHE I.P.S.C.T. A.S. 2013-2014 Le intese didattiche sono un documento volto a raccogliere il lavoro effettuato dai singoli dipartimenti in merito alla programmazione curricolare dei due bienni e dell’anno conclusivo. Rappresentano un’indicazione programmatica che recepisce le indicazioni ministeriali in materia di conoscenze, competenze e abilità. Forniscono una scansione sincronica e diacronica delle tematiche affrontate nelle singole discipline con particolare attenzione a: finalità educative e didattiche; obiettivi generali; obiettivi specifici di apprendimento “conoscenze, abilità e competenze” per anno; obiettivi essenziali; metodologie e strumenti didattici criteri e metodi di valutazione; criteri e modalità degli interventi di recupero.

Transcript of INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma...

Page 1: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

INTESE DIDATTICHE I.P.S.C.T.

A.S. 2013-2014

Le intese didattiche sono un documento volto a raccogliere il lavoro effettuato dai singoli dipartimenti in merito alla programmazione curricolare dei due bienni e dell’anno conclusivo. Rappresentano un’indicazione programmatica che recepisce le indicazioni ministeriali in materia di conoscenze, competenze e abilità. Forniscono una scansione sincronica e diacronica delle tematiche affrontate nelle singole discipline con particolare attenzione a:

finalità educative e didattiche; obiettivi generali; obiettivi specifici di apprendimento “conoscenze, abilità e competenze” per

anno; obiettivi essenziali; metodologie e strumenti didattici criteri e metodi di valutazione; criteri e modalità degli interventi di recupero.

Page 2: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

Indirizzo “Servizi commerciali”

ITALIANO STORIA

Intese classi Primo BiennioPer le classi prime i docenti concordano una prova di italiano che contenga obiettivi finalizzati alla valutazione delle competenze testuali e grammaticali relative al periodo oggetto di studio, per la classe seconda si concorda una prova finalizzata anche alla valutazione delle competenze lessicali.Le prove si svolgeranno entro la seconda settimana di maggio.Per il successivo anno scolastico si prevedono, sia per italiano che per storia, tra le classi parallele:

comuni prove d’ingresso, una verifica comune sia nel primo sia nel secondo quadrimestre.

Finalità Italiano:Il percorso d’apprendimento Lingua e letteratura italiana permette: di utilizzare correttamente il patrimonio lessicale della lingua italiana; di riconoscere le linee essenziali della storia e della letteratura orientandosi agevolmente fra

testi e autori fondamentali; di stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali ai fini della

mobilità di studio e di lavoro; di riconoscere il valore e le potenzialità dei beni artistici e ambientali, per una loro corretta

fruizione e valorizzazione; di utilizzare strumenti di comunicazione visiva e multimediale.

Obiettivi GeneraliLa didattica dell’Italiano nel biennio è finalizzata allo sviluppo della padronanza della lingua materna per soddisfare sia i diversi scopi comunicativi sia per accrescere la capacità critica.

Obiettivi Specifici d’ApprendimentoClasse prima

Competenze disciplinari AbilitàIl sistema e le strutture fondamentali della lingua italiana ai diversi livelli: fonologia, ortografia, morfologia, sintassi del verbo.Le strutture della comunicazione e le forme linguistiche d’espressione orale.Modalità di produzione del testo espositivo, narrativo e descrittivo.Modalità e tecniche relative alla competenza testuale: riassumere, titolare, parafrasare.Approccio alla studio della letteratura attraverso autori significativi della tradizione culturale italiana ed europea.

Ascoltare e comprendere testidi vario genere; utilizzare metodi e strumenti per fissare i concetti fondamentali ad esempio appunti, scalette, mappe.

Nell’ambito della produzione e dell’interazione orale, attraversol’ascolto attivo e consapevole, padroneggiare diverse situazioni dicomunicazione. Esprimere e sostenere il proprio punto di vista e riconoscere quello altrui.

Nell’ambito della produzione scritta, ideare e strutturare testi delle tipologie indicate, utilizzando correttamente il lessico e le regole grammaticali.

Leggere e commentare testi significativi in

Page 3: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

prosa tratti dalla letteratura italiana e straniera.

Obiettivi Minimi Classe prima

Nella comunicazione orale lo studente deve almeno:

Nella comunicazione scritta lo studente deve almeno:

saper porgere attenzione;saper cogliere l'argomento centrale di una comunicazione orale;saper dedurre gli scopi dell'emittente,saper organizzare i propri discorsi in modo sostanzialmente coerente;avviarsi a esercitare un controllo sulla correttezza morfosintattica e lessicale del proprio discorso.

saper comprendere il messaggio complessivo di una comunicazione scritta;saper individuare le principali connessioni tra gli argomenti;saper riconoscere la tipologia testuale.essere consapevole della differenza tra scritto e parlato;saper progettare un testo in maniera coerente, seppure poco articolata;padroneggiare le principali norme ortografiche e morfologiche.

Classe secondaCompetenze disciplinari AbilitàLe stesse della classe prima ed inoltre:saper riconoscere le principali funzioni linguistiche e saperle utilizzare in diversi contesti; cogliere l’importanza comunicativa e conoscitiva della lingua;saper definire il concetto di testo e i suoi requisiti. cogliere le finalità di un testo narrativo: il rapporto realtà-finzione;saper riconoscere i vari tipi di testo letterario e non.

Le stesse della classe prima ed inoltre:conoscere la polisemia linguistica e le caratteristiche denotative e connotative della parola; riconoscere gli elementi fondamentali della proposizione; individuare gli elementi caratteristici di un te-sto narrativo e poetico; saper utilizzare un lessico specifico adeguato ad ogni tipo di testo.

Obiettivi Minimi Classe Seconda

Nella comunicazione orale lo studente deve almeno:

Nella comunicazione orale lo studente deve almeno:

Lo studente deve possedere gli obiettivi del primo anno e almeno:saper avviare un discorso argomentativo in forma semplice;sapersi esprimere in modo sufficientemente pertinente e appropriato;avviarsi all'uso consapevole dei diversi registri linguistici.

Lo studente deve possedere gli obiettivi del primo anno e almeno:saper operare analisi e sintesi;saper avviare un discorso argomentativo in forma semplice sia oralmente che nellaproduzione scritta;sapersi esprimere in modo sufficientemente pertinente e appropriato nella produzione sia orale che scritta;sapersi orientare nella comprensione e nell’analisi di un testo letterario sia narrativo che poetico.

Page 4: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

Metodologie e strumenti didatticiPer l'acquisizione di conoscenze, abilità e per il conseguimento di obiettivi specifici di apprendimento necessari saranno attivate le seguenti metodologie: a) illustrazione della programmazione didattica; b) indicazioni sul metodo di studio, in particolare prendere appunti ed elaborare schemi; c) utilizzo della lezione frontale e di quella dialogata; d) fruizione e produzione di testi orali e scritti; e) assegnazione di compiti specifici (articolare il discorso, argomentare, inferire, dominare la sintassi …) ;f) graduazione di esercizi in passaggi progressivamente più difficili che si accompagnino al progredire delle abilità; g) diversificato controllo dei livelli di apprendimento; h) equilibrata distribuzione nel tempo di contenuti e verifiche; i) indicazioni di recupero individuali e collettive.

Gli strumenti utilizzati saranno i seguenti: manuali e quaderno intesi come strumento di lavoro, testi di narrativa, testi di consultazione, giornali, fotocopie, strumenti audiovisivi e multimediali, vocabolari.

Modalità di VerificaLe prove di verifica saranno scritte e orali. Le prime potranno essere: elaborazione di testi scelti fra le tipologie studiate. Le seconde saranno: interrogazioni alla cattedra, interrogazioni dal banco, verifica della lezione del giorno. Il numero delle verifiche sarà di minimo due compiti scritti e due verifiche orali nel primo e nel secondo quadrimestre. La revisione delle verifiche avverrà in classe collegialmente ai fini dell’acquisizione di una corretta autovalutazione e del rafforzamento dell’autostima.

CRITERI DI VALUTAZIONEIndicatori Livelli di valutazione corrispondentiDIECI Indica un livello di eccellenza nel raggiungimento di tutti gli obiettivi: ec-

cellente padronanza dei contenuti, uso sapiente ed autonomo delle abilità e competenze, atteggiamento maturo e responsabile.

NOVE Indica ottima padronanza dei contenuti e pieno raggiungimento delle competenze, autonomia e sicurezza nel lavoro; atteggiamento maturo e responsabile.

OTTO Indica pieno raggiungimento degli obiettivi: sicura acquisizione dei contenuti, uso corretto delle competenze, atteggiamento positivo in ogni fase dell’attività didattica.

SETTE Indica un’acquisizione generalmente corretta delle conoscenze, che risultano abbastanza omogenee; l’organizzazione dei contenuti è pertinente; l’analisi e la sintesi discretamente precise.

SEI Indica il raggiungimento dei livelli minimi previsti circa conoscenze e competenze. Lo studente sa cogliere il significato di un’informazione e sa applicare ciò che conosce senza ricorrere all’aiuto continuo dell’insegnante; se opportunamente guidato, sa valutare e giudicare in modo circostanziato.

CINQUE Indica carenze lievi nel raggiungimento degli obiettivi minimi previsti, sia a livello cognitivo che metodologico. Lo studente evidenzia superficiale acquisizione degli argomenti trattati,

Page 5: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

applicazione approssimativa e parziale delle conoscenze, non adeguata autonomia nell’elaborazione.

QUATTRO Indica una conoscenza molto frammentaria e superficiale degli argomenti trattati. Lo studente comprende il significato delle informazioni, che però, anche se guidato, non sa applicare, commettendo gravi errori; non riesce ad elaborare le proprie conoscenze evidenziando mancanza di autonomia; l’impegno è inadeguato.

TRE Indica carenze gravissime sia nell’acquisizione dei contenuti, sia nel metodo di studio, sia nell’atteggiamento. Lo studente evidenzia una totale ignoranza dei concetti basilari delle discipline e delle relazioni che intercorrono tra i loro vari elementi, l’impossibilità di orientarsi nelle verifiche orali e scritte; disinteresse per la disciplina e mancanza di impegno nel lavoro individuale.

DUE-UNO Lo studente non possiede né abilità né conoscenze; si rifiuta di fare.

Storia - Cittadinanza e CostituzioneFinalitàIl percorso d’apprendimento in Storia è finalizzato a:

valutare fatti ed orientare i propri comportamenti in base ad un sistema di valori coerenti con i principi della Costituzione e con le carte internazionali;

utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale, critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni, ai suoi problemi anche ai fini dell’apprendimento permanente;

partecipare attivamente alla vita sociale e culturale a livello locale, nazionale e comunitario. collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco

riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente.

Obiettivi GeneraliLa didattica della Storia nel biennio permette di:

comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici sia attraverso il confronto fra epoche sia attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali;

individuare e riconoscere nel passato le radici storiche del presente, utilizzando le categorie fondamentali del discorso storico: fonte, documento, tempo, durata e spazio.

Page 6: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

Obiettivi Specifici d’ApprendimentoClasse prima

Conoscenze AbilitàLa diffusione della specie umana sul pianeta e le periodizzazioni fondamentali della storia mondiale.Le civiltà antiche con riferimenti a coeve civiltà diverse da quelle occidentali. Elementi di storia economica e sociale, delle tecniche e del lavoro, che hanno coinvolto il territorio di appartenenza.Lessico di base della storiografia.Origine ed evoluzione storica dei principi e dei valori fondativi della Costituzione Italiana.

. Collocare gli eventi storici affrontati nella giusta successione cronologicae nelle aree geografiche di riferimento.Discutere e confrontare diverse interpretazioni di fatti o fenomeni storici,sociali ed economici anche in riferimento alla realtà contemporanea.Utilizzare semplici strumenti della ricerca storica a partire dalle fonti e daidocumenti accessibili agli studenti con riferimento al periodo e alledocumenti accessibili agli studenti con riferimento al periodo e alletematiche studiate nel primo biennio.

Obiettivi Minimi e Contenuti Irrinunciabili Classe Prima

Contenuti irrinunciabili Obiettivi minimiLo studente deve almeno conoscere i seguenti argomenti:

dalla preistoria alla Storia, le Civiltà fluviali del Vicino Oriente, aspetti fondamentali della Civiltà greca, aspetti fondamentali della Civiltà

romana.

Lo studente deve almeno:comprendere il linguaggio disciplinare specifico;saper ricavare le informazioni e i concetti principali nel libro di testo o nella lezionefrontale;saper riconoscere le relazioni causali nello svolgimento degli eventi;conoscere a grandi linee le scansioni cronologiche delle civiltà studiate;saper esporre in modo sufficientemente chiaro e coerente.

Classe secondaConoscenze AbilitàLe stesse della classe prima ed inoltre:la diffusione della specie umana sul pianeta, le diverse tipologie di civiltà e le periodizzazioni fondamentali della storia mondiale;le civiltà alto-medievali, con riferimenti a coeve civiltà diverse da quelle occidentali.

Le stesse della classe prima ed inoltre:sintetizzare e schematizzare un testo espositivo di natura storica;analizzare situazioni ambientali e geografiche da un punto di vista storico;riconoscere le origini storiche delle principali istituzioni politiche,economiche e religiose nel mondo attuale e le loro interconnessioni;analizzare il ruolo dei diversi soggetti pubblici e privati nel promuovere eorientare lo sviluppo economico e sociale, anche alla luce dellaCostituzione italiana.

Page 7: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

Contenuti irrinunciabili Obiettivi minimiLo studente deve possedere gli obiettivi del primo anno e almeno:

l'Impero romano, l'Alto Medioevo, l’XI secolo.

Lo studente deve almeno:saper usare il linguaggio specifico della disciplina in modo sufficientemente corretto;saper ricavare le informazioni e i concetti principali nel libro di testo o nella lezionefrontale;saper riconoscere le relazioni causali nello svolgimento degli eventi;conoscere a grandi linee le scansioni cronologiche della storia medievale;saper esporre in modo sufficientemente chiaro e coerente; sapersi orientare con sufficiente autonomia tra le epoche studiate.

Metodologie e strumenti didattici : vedi italiano.

Modalità di VerificaLe prove di verifica saranno orali: interrogazioni alla cattedra, interrogazioni dal banco, verifica della lezione del giorno Le prove potranno essere scritte solo in occasioni sporadiche, ad esempio per valorizzare un gruppo classe particolarmente timido ed introverso oppure per aiutare alunni stranieri a meglio acquisire i meccanismi della lingua. Il numero delle verifiche sarà di minimo due verifiche orali nel primo e nel secondo quadrimestre. La revisione delle verifiche scritte avverrà in classe collegialmente ai fini dell’acquisizione di una corretta autovalutazione e del rafforzamento dell’autostima.

Criteri di valutazione: vedi italiano.

Obiettivi Generali La didattica dell’Italiano, nel secondo biennio, concorre al raggiungimento dei seguenti risultati di apprendimento:

individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento;

redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali;

utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete.

Obiettivi Specifici d’Apprendimento

Classe terza

Competenze disciplinari AbilitàLinguaEvoluzione della lingua italiana dal Medioevo al Rinascimento.Strumenti e codici della comunicazione e loro connessioni in contesti formali, organizzativi e professionali.

LinguaIdentificare le tappe essenziali dello sviluppo storico-culturale della lingua italiana dal Medioevo al rinascimento.Consultare dizionari e altre fonti informative come risorse per l’approfondimento e la

Page 8: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

Testi d’uso, dal linguaggio comune ai linguaggi specifici, in relazione ai contesti.Criteri per la redazione di un rapporto e di una relazione. LetteraturaLinee di evoluzione della cultura e del sistema letterario italiano dalle origini al Rinascimento.Testi ed autori fondamentali che caratterizzano l’identità culturale nazionale nelle varie epoche.Tradizioni culturali e fonti letterarie e artistiche del territorio.

produzione linguistica.Redigere testi informativi e argomentativi funzionali all’ambito di studio.LetteraturaIdentificare le tappe fondamentali che hanno caratterizzato il processo di sviluppo della cultura letteraria italiana dal Medioevo al Rinascimento.Identificare gli autori e le opere fondamentali del patrimonio culturale italiano ed internazionale nel periodo considerato.Contestualizzare testi letterari della tradizioneitaliana nello scenario europeo.Individuare immagini, persone, luoghi e istituzioni delle tradizioniculturali e letterarie del territorio.

Obiettivi Minimi Classe terza

Si ritiene che l’alunno dovrà conoscere: In termini di abilità, l’alunno dovrà sapere:1. la struttura della lingua nelle sue

componenti ortografiche, morfosintattiche e lessicali;

2. le tematiche e i testi più rappresentativi della letteratura italiana relativi al programma svolto;

3. i più significativi fenomeni letterari sviluppatisi dal '200 al '500, l'ideologia degli autori, il contesto storico letterario;

4. gli strumenti specifici dell'analisi del testo poetico e narrativo;

5. gli elementi caratterizzanti il saggio breve, l'articolo di giornale, il tema.

1. decodificare un testo letterario;2. individuare le tematiche fondamentali;3. inquadrare un testo letterario nella

produzione e poetica dell'autore, nel contesto storico letterario;

4. organizzare i contenuti appresi in un discorso orale caratterizzato da chiarezza e correttezza espositiva;

5. analizzare un testo letterario avvalendosi degli strumenti specifici acquisiti nel biennio; per la poesia:

a) individuazione dei campi semantici,

b) individuazione delle principali figure retoriche,

c) osservazioni su lessico, sintassi, registro;

per il testo narrativo: a) rapporto fabula / intreccio, b) caratterizzazione dei personaggi,c) spazi e tempi, d) voce narrante, e) punto di vista, f) osservazioni su lessico, sintassi,

registro;6. padroneggiare le Tipologie Testuali A e

D e le varie forme di Scrittura Professionale;

7. istituire collegamenti e confronti tra

Page 9: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

testi e autori anche appartenentiad ambiti culturali diversi.

Classe quarta: gli stessi dell’anno precedente ed inoltre:

Competenze disciplinari AbilitàLinguaEvoluzione della lingua italiana dal Barocco all’Unità nazionale.Criteri di accesso e consultazione delle fonti d informazione e di documentazione.Caratteristiche, struttura di testi scritti e repertori di testi specialistici.Forme e funzioni della scrittura; strumenti, materiali ,metodi e tecniche dell’”officina letteraria”. LetteraturaLinee di evoluzione della cultura e del sistema letterario italiano dal Barocco all’Unità nazionale.Tradizioni culturali e fonti letterarie e artistiche del territorio.

LinguaIdentificare le tappe essenziali dello sviluppo storico-culturale della lingua italiana dal Barocco all’Unità Nazionale.Utilizzare i diversi registri linguistici con riferimento alle diverse tipologie dei destinatari dei servizi.Raccogliere, selezionare e utilizzare informazioni utili nella attività di studio e di ricerca.LetteraturaIdentificare le tappe fondamentali che hanno caratterizzato il processo di sviluppo della cultura letteraria italiana dal Barocco all’Unità nazionale.Individuare immagini, persone, luoghi e istituzioni delle tradizioniculturali e letterarie del territorio.

Obiettivi Minimi Classe quarta

Si ritiene che l’alunno dovrà conoscere: In termini di abilità, l’alunno dovrà sapere:1. la struttura della lingua nelle sue

componenti ortografiche, morfosintattiche e lessicali;

2. le tematiche e i testi più rappresentativi della letteratura italiana relativi al programma svolto;

3. i più significativi fenomeni letterari sviluppatisi dal 600 all’800, l'ideologia degli autori, il contesto storico letterario;

4. gli strumenti specifici dell'analisi del testo poetico e narrativo;

5. gli elementi caratterizzanti le diverse tipologie testuali.

1. decodificare un testo letterario;2. individuare le tematiche fondamentali;3. inquadrare un testo letterario nella

produzione e poetica dell'autore, nel contesto storico letterario;

4. organizzare i contenuti appresi in un discorso orale caratterizzato da chiarezza e correttezza espositiva;

5. analizzare un testo letterario;6. padroneggiare le Tipologie Testuali e le

varie forme di Scrittura Professionale;7. istituire collegamenti e confronti tra

testi e autori anche appartenenti ad ambiti culturali diversi.

Finalità Storia, Cittadinanza e Costituzione Al termine del percorso quinquennale di istruzione professionale lo studente possiede un profilo educativo, culturale e professionale che gli permette di: - agire in riferimento ad un sistema di valori, coerenti con i principi della Costituzione, in base ai quali essere in grado di valutare fatti e orientare i propri comportamenti personali, sociali e professionali; - utilizzare gli strumenti culturali e metodologici acquisiti per porsi con atteggiamento razionale, critico, creativo e responsabile nei confronti della realtà;

Page 10: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

- comprendere e utilizzare i principali concetti relativi all’economia, all’organizzazione, allo svolgimento dei processi produttivi e dei servizi; - utilizzare i concetti e i fondamentali strumenti delle diverse discipline per comprendere la realtà ed operare in campi applicativi; partecipare attivamente alla vita sociale e culturale a livello locale, nazionale e comunitario.

Obiettivi GeneraliLa didattica concorre al raggiungimento dei seguenti risultati d’apprendimento:

correlare la conoscenza storica genera agli sviluppi delle scienze e delle tecnologie negli specifici campi professionali di riferimento,

riconoscere i principali aspetti geografici, ecologici, territoriali dell’ambiente naturale ed antropico, stabilire connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo.

Obiettivi Specifici d’Apprendimento

Classe terza

Competenze disciplinari AbilitàPrincipali persistenze e processi di trasformazione tra il secolo XI e il secolo XVII in Italia, in Europa e nel mondo.Innovazioni scientifiche e tecnologiche: fattori e contesti di riferimento.Evoluzione dei sistemi politico-istituzionali ed economico-produttivi.Aspetti della storia locale quali configurazioni della storia generale.Lessico delle scienze storico-sociali.Categorie e metodi della ricerca storica.Strumenti della ricerca storica.

Ricostruire processi di trasformazione.Riconoscere la varietà e lo sviluppo storico dei sistemi economici.Analizzare contesti e fattori che hanno favorito le innovazioni scientifiche e tecnologiche.Interpretare gli aspetti della storia locale in relazione alla storia generale.Utilizzare il lessico di base delle scienze storico-sociali.Cogliere diversi punti di vista presenti in fonti e semplici testi storiografici.

Obiettivi Minimi Classe terza

Si ritiene che l’alunno dovrà conoscere: In termini di abilità, l’alunno dovrà sapere:1. il lessico specifico,2. periodizzare gli eventi storici,3. correlare i diversi fenomeni storici nei loro rapporti consequenziali,4. organizzare i contenuti attraverso un’esposizione chiara e corretta,5. incominciare a individuare gli aspetti costitutivi di un fenomeno storico: soggetto, fatti, luoghi, periodi, contesto sociale, culturale, economico. politico,6. nella lettura di un documento storiografico comprendere le informazioni sui fatti documentati e riassumerle in forma scritta e orale.

1. ricostruire processi di trasformazione individuando elementi di persistenza e discontinuità,

2. analizzare contesti e fattori che hanno favorito le innovazioni scientifiche e tecnologiche,

3. individuare l’evoluzione sociale, culturale, economica e politico-istituzionale di un territorio,

4. riconoscere la varietà e lo sviluppo storico dei sistemi economici e politici,

5. Utilizzare fonti storiche e

Page 11: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

storiografiche.

Classe quarta: gli stessi dell’anno precedente ed inoltre:

Competenze disciplinari AbilitàPrincipali persistenze e processi di trasformazione tra il secolo XI e il secolo XIX in Italia, in Europa e nel mondo.Evoluzione dei sistemi politico-istituzionali ed economico-produttivi, con riferimenti agli aspetti demografici, sociali e culturali. Territorio come fonte storica: tessuto socio-produttivo e patrimonio ambientale, culturale ed artistico. Aspetti della storia locale quali configurazioni della storia generale.Strumenti della ricerca storica (es.: vari tipi di fonti, carte geo-storiche e tematiche, mappe, statistiche e grafici).Strumenti della divulgazione storica (es.: testi scolastici e divulgativi, anche multimediali; siti web).

Ricostruire processi di trasformazione individuando elementi di persistenza e discontinuità.Riconoscere la varietà e lo sviluppo storico dei sistemi economici e politici e individuarne i nessi con i contesti internazionali e gli intrecci con alcune variabili ambientali, demografiche, sociali e culturali.Interpretare gli aspetti della storia locale in relazione alla storia generale. Cogliere diversi punti di vista presenti in fonti e semplici testi storiografici.Utilizzare ed applicare categorie, strumenti e metodi della ricerca storica in contesti laboratoriali e operativi e per produrre ricerche su tematiche storiche.

Obiettivi Minimi Classe quarta

Si ritiene che l’alunno dovrà conoscere: In termini di abilità, l’alunno dovrà sapere:1. il lessico specifico,2. periodizzare gli eventi storici,3. correlare i diversi fenomeni storici nei loro rapporti consequenziali,4. organizzare i contenuti attraverso un’esposizione chiara e corretta,5. incominciare a individuare gli aspetti costitutivi di un fenomeno storico: soggetto, fatti, luoghi, periodi, contesto sociale, culturale, economico. politico,6. nella lettura di un documento storiografico comprendere le informazioni sui fatti documentati e riassumerle in forma scritta e orale.

1. ricostruire processi di trasformazione individuando elementi di persistenza e discontinuità,

2. analizzare contesti e fattori che hanno favorito le innovazioni scientifiche e tecnologiche,

3. individuare l’evoluzione sociale, culturale, economica e politico-istituzionale di un territorio,

4. riconoscere la varietà e lo sviluppo storico dei sistemi economici e politici , riconoscere gli intrecci con le variabili ambientali demografiche sociali e culturali.

5. Utilizzare fonti storiche e storiografiche.

Page 12: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

Classe Quinta: è l’ultimo anno del vecchio ordinamento, le Intese Didattiche per questa classe prevedono quanto di seguito stabilito.

ITALIANOObiettivi disciplinari• Specificità e complessità del fenomeno letterario come espressione della civiltà e come forma di conoscenza del reale• Evoluzione della lingua e della letteratura• Strumento fondamentale delle abilità espressive e comunicativeContenuti:

Il Simbolismo ed il Decadentismo, Autori: Pascoli e D’Annunzio. Futurismo e Neorealismo, Autori: scelta di due autori di prosa moderna.

Livello della sufficienza ed obiettivi minimi irrinunciabili:• conoscere le linee essenziali del contesto storico-letterario, del pensiero e dell’opera degli autori trattati,• saper comunicare le conoscenze e le proprie esperienze con sostanziale coerenza e correttezza, formale, nonché precisione lessicale,• saper parafrasare e riassumere testi letterari e di altro tipo,• saper produrre un testo scritto in modo coerente e corretto a livello ortografico, sintattico e lessicale,• saper presentare in forma grafica e/o multimediale schematizzazioni di percorsi.

STORIA – Ed. CivicaObiettivi disciplinari

Lo studio della presenza dell'umanità nello spazio e nel tempo La consapevolezza che l'oggi ha radici nel passato La conoscenza dei processi che determinano l'agire umano Il contributo delle diverse scienze umane nella costruzione del sapere storico

Contenuti: L’Età coloniale, La Crisi del ’29, La Prima Guerra Mondiale, I Totalitarismi, La Seconda Guerra Mondiale, La Guerra Fredda e la Cortina di Ferro.

Livello della sufficienza e obiettivi minimi irrinunciabili: conoscere le principali tipologie di fonti documentarie, conoscere dati e avvenimenti fondamentali di un’epoca, saper collocare un fatto storico nel tempo e nello spazio, saper individuare i principali fattori di un sistema socio-economico-politico, saper comunicare le conoscenze utilizzando il lessico specifico, saper presentare in forma grafica e/o multimediale schematizzazioni di percorsi.

Le Scelte Metodologiche e Didattiche di entrambe le discipline, per tutte le classi, alla luce delle indicazioni della Riforma, saranno il più possibile flessibili e laboratoriali per incentivare competenze e conoscenze interdisciplinari. Il Dipartimento ritiene anche importante orientare la

Page 13: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

didattica delle attività di italiano e storia verso le materie d’indirizzo per meglio comprenderne lessico, evoluzione e, in tal modo, preparare l’ingresso nel mondo del lavoro.

Per quanto riguarda: criteri e metodi per la valutazione, tempi di correzione, comunicazione dei risultati, criteri e modalità degli interventi di recupero

si fa riferimento ai criteri approvati in sede di Collegio Docenti e contenuti nel POF d’Istituto: le verifiche scritte ed orali saranno almeno due per quadrimestre e non più di una al giorno, quelle scritte saranno corrette e consegnate agli alunni entro 15 giorni, le verifiche scritte saranno comunicate con una settimana di anticipo e segnate sul registro di

classe; se necessario, ad integrazione delle verifiche orali, potranno essere utilizzate verifiche

scritte, lavori svolti a casa, test, questionari, saggi, lavori di gruppo, attività di laboratorio, esercitazioni,

la griglia di valutazione è quella decisa dal Collegio Docenti ed inserita nel POF, gli interventi di recupero saranno svolti sia in itinere sia attraverso appositi corsi di recupero

come stabilito nei singoli Consigli di Classe.

Per quanto riguarda la programmazione delle prove scritte, per il primo biennio si fa riferimento a quanto stabilito nel primo dipartimento, per il secondo biennio si stabilisce quanto segue:

Classe Terza:

Prove Comuni Itinere ConclusioneCriteri Saper comprendere il messaggio

complessivo di una comunicazione scritta; saper individuare le principali connessioni tra gli argomenti;

Le stesse della precedente ed inoltre: saper riconoscere la tipologia testuale; saper progettare un testo in maniera coerente; saper padroneggiare le norme ortografiche e morfologiche.

Struttura Quesiti aperti e chiusi, comprensione ed analisi di un testo letterario.

Quesiti aperti e chiusi, comprensione ed analisi di un testo letterario.

Tematiche Brano Poetico. Brano Narrativo.Tempistica Nel mese di gennaio. Entro il mese di giugno.

Classe Quarta:

Prove Comuni Itinere ConclusioneCriteri Cogliere l’evoluzione attraverso

una prospettiva storica, acquisire competenze storico-letterarie e utilizzarle nel testo scritto, padroneggiare le norme ortografiche e morfologiche.

Le stesse della precedente ed inoltre:confrontare diversi documenti e differenti autori con l’immaginario contemporaneo per sviluppare un testo autonomo.

Struttura Quesiti aperti e chiusi, comprensione ed analisi di un testo letterario.

Quesiti aperti e chiusi, comprensione ed analisi di diversi documenti.

Page 14: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

Tematiche Tipologia A Tipologia BTempistica Nel mese di gennaio. Entro il mese di giugno.

LINGUA INGLESE

Finalità educativo-didattiche del primo biennio: rendere gli studenti consapevoli della dimensione strumentale della lingua straniera insita

nell'interazione comunicativa; affinare i processi cognitivi con riflessioni comparative atte a favorire lo sviluppo delle

potenzialità di acquisizione logica di ragionamento e di autovalutazione; stimolare le abilità ricettive e produttive e la comprensione del rapporto tra linguaggi verbali

e non verbali; sensibilizzare gli studenti alla conoscenza di sé e all'acquisizione degli strumenti per

interpretare altre realtà e il diverso da sé.

Vengono quindi individuati gli obiettivi generali comuni a tutte le lingue straniere per il primo biennio:

utilizzare la lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed operativi; raggiungere la consapevolezza, attraverso l'uso della lingua straniera, dell'importanza del

comunicare; padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire

l'interazione comunicativa verbale in vari contesti; operare comparazioni e riflettere su alcune differenze fra culture diverse; dimostrare apertura e interesse verso la cultura di altri popoli; utilizzare semplici strategie di autovalutazione e autocorrezione; conseguire una maggiore autonomia operativa, che consenta all'alunno di muoversi ad un

livello crescente di competenze attinenti all'indirizzo, in linea con le direttive del QCER per le lingue straniere e con gli standard professionali previsti dalla UE;

si tenderà inoltre a creare nella classe una base linguistica comune che favorisca le diverse attività linguistiche sia orali che scritte.

Obiettivi specifici di apprendimento in uscita dal primo anno

Abilita': Salutare e congedarsi Presentare sé stessi e gli altri Chiedere e dire l'età, l'indirizzo e la nazionalità Descrivere l'ambiente circostante Collocare gli oggetti nello spazio Chiedere e dire l'ora e la data Esprimere il possesso Parlare della famiglia e delle relazioni parentali Esprimere stati d'animo Descrivere fisicamente e la personalità Parlare di ciò che piace e non piace Parlare del tempo libero Descrivere azioni in corso Descrivere la routine Esprimere accordo e disaccordo Parlare del cibo e bevande

Page 15: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

Esprimere la quantità Fare richieste e offerte Fare, accettare e rifiutare suggerimenti Parlare di abilità Descrivere e chiedere di azioni passate Parlare e chiedere del luogo e della data di nascita Chiedere il permesso e fare richieste Parlare delle vacanze passate Descrivere le condizioni atmosferiche Chiedere e dare indicazioni stradali

Conoscenze: Subject Pronouns Verb to be Expressions with to be Verb to have got Expressions with to have Possessive adjectives Present Simple Articles Demonstrative pronouns and adjectives Wh-questions Prepositions of place and time Possessive case Plural nouns Adjective order Qualifiers: a bit , very, quite, really like + -ing play, do, go + -ing Connectors: and, but, or Object pronouns So do I,Neither do I... The time Adverbs and expressions of frequency Present continuous Time expressions Countable and uncountable nouns How much?, How many? There is, there are some, any, a few, a little... Would like to, want to, would like/like Let's …, Shall we …? What about/How about + -ing would prefer to, would rather Ability: can well, (not) very well Past Simple verb to be Cenni di fonetica

Competenze:

Page 16: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

Lettura: leggere e capire brevi e semplici testi, frasi isolate ed espressioni di uso frequente relative ad ambiti di immediata rilevanza collegati alle conoscenze di cui sopra;

Produzione scritta: redigere brevi e semplici testi corretti e coerenti collegati alle conoscenze di cui sopra;

Ascolto: capire brevi e semplici testi, frasi isolate ed espressioni di uso frequente relative ad ambiti di immediata rilevanza collegati alle conoscenze di cui sopra;

Produzione orale: interagire in scambi comunicativi nelle situazioni sopra elencate; riportare le informazioni essenziali di brevi testi collegati alle situazioni di cui sopra; descrivere la vita quotidiana.

Obiettivi specifici di apprendimento in uscita dal secondo anno

Abilita': Esprimere il possesso Chiedere e dare indicazioni stradali Dare istruzioni e ordini Fare paragoni Esprimere preferenze Far acquisti Descrivere l'abbigliamento Parlare di intenzioni future Parlare di programmi futuri Descrivere la personalità Parlare del tempo atmosferico Parlare di esperienze passate Offrire aiuto/ accettare e rifiutare l'offerta Parlare di eventi recenti Prendere decisioni improvvise Fare previsioni Parlare di eventi futuri Parlare di possibilità future Fare promesse Parlare di obblighi, regole, divieti e mancanza di necessità Fare ipotesi Aggiungere informazioni supplementari Parlare dello scopo Fare deduzioni Descrivere luoghi Parlare di eventi in corso nel passato Parlare di capacità passate Esprimere il perdurare di una situazione

Conoscenze: Past simple regular and irregular verbs Past time expressions was/were born Permission and requests: can, could, may Interrogative pronoun: How long? Subject/Object questions: Who? What? every/some/any/no compounds Lessico relativo agli argomenti svolti

Page 17: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

Imperative Prepositions of place and movement Whose and possessive pronouns Comparative adjectives Superlative adjectives Future time expressions Future tenses: be going to / Present continuous /Present simple What's he like? / What does she like? Qualifiers: not enough, a bit … Present perfect:: ever/never, been/gone, recently Present perfect / Past simple Agreeing and disagreeing: So have I/Neither have I... Present perfect: just, already, yet Offers: I'll/Shall I? Will: spontaneous decisions Will: predictions and future facts Future possibilities: may, might will: promises must /have to Must, may, might, could, can't Past Continuous Could, was/were able to, managed to Present perfect: for, since Present perfect /Past simple each, every, all Lessico relativo agli argomenti svolti Cenni di fonetica

Competenze: Lettura: leggere e comprendere globalmente brevi testi ricercando informazioni e capire

espressioni di uso frequente collegati alle conoscenze di cui sopra; Produzione scritta: redigere testi corretti e coerenti collegati alle conoscenze di cui sopra;

riassumere brani di varia natura. Ascolto: capire globalmente ed estrarre informazioni da brevi testi, capire frasi ed

espressioni di uso frequente relative ad ambiti di immediata rilevanza collegati alle conoscenze di cui sopra;

Produzione orale: interagire in scambi comunicativi nelle situazioni sopra elencate; riportare le informazioni essenziali di brevi testi collegati alle situazioni di cui sopra; descrivere la vita quotidiana.

Vengono individuati gli obiettivi essenziali che costituiscono il prerequisito per il passaggio all’anno successivo:

Conoscenze: conoscere in modo accettabile anche se con qualche imprecisione gli argomenti fondamentali e il lessico relativo.Abilità: interagire in modo appropriato anche se essenziale nelle conversazioni, comprendere e produrre messaggi orali e testi scritti in modo sufficientemente corretto.Competenze: saper comprendere e comunicare in modo essenziale ma accettabile. Lettura: leggere e comprendere globalmente semplici testi scritti riferiti a contesti noti ricavando

alcune informazioni.

Page 18: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

Produzione scritta: redigere un testo esprimendosi in modo abbastanza chiaro; le frasi brevi e semplici e la presenza di alcuni errori grammaticali e di ortografia non pregiudicano la comunicazione.

Ascolto: comprendere il significato globale e i punti salienti di semplici messaggi orali riferiti a contesti noti.

Produzione orale: interagire nella conversazione con una pronuncia accettabile e nonostante esitazioni ed errori nel complesso il messaggio è chiaro e la comunicazione non è ostacolata.

Per quanto riguarda le scelte metodologico didattiche, i contenuti verranno organizzati seguendo la scansione proposta nelle unità del libro di testo, tenendo comunque conto della situazione di partenza della classe e dei livelli di apprendimento complessivi. Il metodo adottato sarà di tipo comunicativo e si prediligerà l'uso costante della lingua straniera. Gli strumenti didattici adottati includono: il libro di testo con eventuali sussidi informatici, percorsi di studio basati sull'uso della lavagna multimediale, supporti predisposti dall'insegnante.

La valutazione si baserà sulla combinazione di prove scritte e orali, quali test strutturati e semi-strutturati, questionari, esercitazioni di ascolto, prove di dialogo basate sulle varie funzioni comunicative studiate, reading-comprehension, relazioni brevi, redazione di lettere di vario tipo. Il numero delle verifiche sommative per ogni quadrimestre sarà di tre prove scritte e una orale o due scritte e due orali. Le verifiche verranno corrette e i risultati comunicati alla classe entro due settimane, compatibilmente con gli impegni scolastici.

Per quanto riguarda gli interventi di recupero si rimanda a quanto stabilito dal Collegio Docenti del 09/01/2013.

- finalità educativo-didattiche:

Permangono fondamentalmente le stesse del biennio, dalle quali si differenziano per grado, ampiezza e approfondimento.

In particolare tendono a: Sviluppare le conoscenze relative agli aspetti fondamentali della cultura dei paesi stranieri di cui la lingua è espressione; Utilizzare, comprendere e produrre testi orali/scritti e multimediali; Perfezionare il metodo di studio per abituare all’autoapprendimento e alla ricerca personale, in modo che lo studente sia in grado di sviluppare e aggiornare le proprie competenze chiave in tutto il corso della vita (life-long learning); accrescere il coinvolgimento degli studenti nel proprio processo di apprendimento come soggetti propositivi per contenuti e tecniche di lavoro.

- obiettivi generali;

In linea con le direttive previste dal Consiglio d’Europa e come lavoro propedeutico al raggiungimento dei livelli previsti dal Quadro Comune Europeo di Riferimento si lavorerà sul consolidamento delle abilità linguistiche e sulla applicazione delle funzioni linguistiche apprese in contesto comunicativo.

Page 19: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

Acquisizione di una sempre più ampia e approfondita competenza linguistica e comunicativa, sia produttiva che ricettiva, per comprendere ed esprimere idee e per argomentare tematiche relative alla sfera di interessi e conoscenze. Comprensione e conoscenza degli argomenti settoriali: operatore turistico, operatore segretariale e operatore impianti elettrici; Capacità di organizzare in forma chiara e corretta le informazioni e le osservazioni scaturite dalla lettura analitica per produrre un testo scritto, attraverso un processo di sintesi e di rielaborazione personale dei percorsi di lettura compiuti. Riflessione sul sistema (morfologia, fonologia, sintassi , lessico etc) e sugli usi linguistici anche in un’ottica comparativa e contrastiva rispetto alla lingua italiana al fine di sviluppare autonomia nello studio.

- obiettivi specifici di apprendimento, con preciso riferimento alla declinazione in

conoscenze, abilità e competenze (per anno);

La disciplina, nell’ambito della programmazione del Consiglio di classe, concorre

in particolare al raggiungimento dei seguenti risultati di apprendimento, relativi agli indirizzi e alle relative articolazioni.

padroneggiare la lingua inglese e, ove prevista, un’altra lingua comunitaria, per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti professionali;

redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali;

Secondo biennio

Obiettivi specifici di apprendimento classe terza.

Abilità:

Parlare di azioni presenti, passate e future Esprimere paragoni Parlare di azioni in corso di svolgimento Parlare di abilità/possibilità Sostenere un colloquio di lavoro Esprimere un obbligo/divieto Dare consiglio

Page 20: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

Chiedere il permesso

Conoscenze:

present simple, present continuous simple past, past continuous present perfect, present perfect progressive, for e since Comparativi e superlativi Verbi modali Preposizioni e avverbi Forma imperativa Servizi commerciali e turistici: contratti di vendita; lettere commerciali di richiesta e

risposta; classificazione degli alberghi; principali attività legate al turismo: accoglienza; storia del turismo

Manutenzione e assistenza tecnica: atomi ed elettroni; conduttori e isolanti; circuiti elettrici

Competenze

Saper redigere una lettera nel linguaggio settoriale Saper contestualizzare un evento Saper fornire e chiedere informazioni Saper distinguere e utilizzare le principali terminologie testuali Saper interagire in brevi conversazioni

Obiettivi specifici di apprendimento classe quarta.

Abilità:

Parlare di azioni presenti, passate e future Fornire informazioni Formulare ipotesi Parlare di abilità Esprimere un desiderio Invitare, offrire, accettare, rifiutare Descrivere un evento Redigere una brochure Conversare/ prenotare al telefono

Conoscenze:

Page 21: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

present simple, present continuous simple past, past continuous present perfect, present perfect progressive, for e since frasi ipotetiche verbi modali forma passive Servizi commerciali e turistici: prenotazione al telefono; invio di e-mail; geografia; ENIT;

itinerari in Italia e in UK Manutenzione e assistenza tecnica: resistenze; cavi e conduttori; elettromagnetismo; motori

elettrici e generatori

Competenze

Saper porre domande e rispondere in modo sintetico e corretto Essere in grado di riassumere e sintetizzare un argomento, in forma orale e scritta Saper esporre i contenuti in modo semplice ma corretto Saper redigere un documento nel linguaggio settoriale Saper contestualizzare un evento Saper distinguere e utilizzare le principali terminologie testuali Saper fare ipotesi per il futuro

Obiettivi specifici di apprendimento classe quinta.

Abilità:

Esprimere e argomentare le proprie opinioni con relativaspontaneità nell’interazione orale, su argomenti generali, di

studio e di lavoro.

Comprendere idee principali, elementi di dettaglio e punto divista in testi orali in lingua standard, riguardanti argomenti noti

d’attualità, di studio e di lavoro.

Utilizzare le tipologie testuali tecnico-professionali di settore,rispettando le costanti che le caratterizzano.

Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi ecommenti coerenti e coesi, su esperienze, processi e

situazioni relativi al proprio settore di indirizzo.

Utilizzare lessico e fraseologia di settore, compresa lanomenclatura internazionale codificata.

Page 22: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

Conoscenze:

Approfondimento delle principali funzioni grammaticali e comunicative analizzate negli anni scolastici precedenti.

Elementi di geografia e storia del paese di cui si studia la lingua Analisi di documenti originali in lingua Servizi commerciali e turistici: approfondimento degli argomenti trattati negli anni

precedenti; ordini/reclami; EEC; pianificazione di un viaggio/itinerario; individuazione di una destinazione in Europa e nel mondo

Manutenzione e assistenza tecnica: il trasformatore; transistor e diodi; circuiti convenzionali e integrati; fonti di energia; amplificatori; la rivoluzione industriale

Competenze

Saper redigere lettere e e-mail. Saper affrontare problematiche sociali (conflitti, discriminazioni, disoccupazione,

globalizzazione) Saper esporre i contenuti nel linguaggio settoriale oggetto di studio Saper comprendere e analizzare un documento di natura tecnica e professionale Saper riassumere una situazione in un reale contesto comunicativo

-obiettivi essenziali (per anno); si intendono per tali i contenuti irrinunciabili che

costituiscono il prerequisito per il passaggio all’anno successivo e per i quali è possibile

conseguire la sufficienza;

Classi del secondo biennio:

Conoscenza e comprensione delle strutture linguistiche di base: saper formulare semplici ma corrette costruzioni sintattiche ( simple present vs present continuous; simple past vs past continuous )

Capacità di affrontare semplici conversazioni riconoscendo il lessico specifico previsto in ciascun indirizzo professionale

Classe conclusiva:

Conoscenza delle suddette strutture linguistiche di base

Page 23: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

Comprensione di documenti originali e conoscenza del lessico basilare previsto dai vari indirizzi di studio

-Metodologie e strumenti didattici;

Verranno privilegiate attività a coppie e piccoli gruppi che faranno confluire i risultati in tutta la classe. Si affronterà la lettura e la comprensione del testo ponendo agli allievi domande sugli aspetti principali guidandoli alla scoperta individuale e alla discussione e favorendo lo sforzo interpretativo ( e non semplicemente ripetitivo ). Il ruolo dell'insegnante sarà quello di guidare all' inizio nella ricerca, mettere in evidenza quanto emerso dal confronto fra i gruppi ed arricchire il quadro finale. Gli studenti esploreranno i documenti scritti, cercando di anticiparne il senso, formulando ipotesi e attivando le conoscenze già acquisite per sviluppare una vera capacità di comprensione e acquisire strategie di lettura in funzione al testo e all' obiettivo della lettura stessa.

Il lavoro di gruppo si baserà sull' elaborazione di mappe concettuali, seguita da relazioni, dibattito e sintesi per una migliore comprensione degli aspetti nodali della materia. Si abitueranno gli studenti alla lettura silenziosa, finalizzata a cogliere il significato del testo, accompagnata da attività individuali o di gruppo per la ricerca di informazioni specifiche e l'analisi delle caratteristiche. Per quanto riguarda la produzione scritta si eseguiranno esercizi di trascodificazione da forma grafica in forma linguistica e viceversa per far acquisire flessibilità nell' uso della lingua. Gli studenti dedicheranno spazio anche alle attività di riassunto, sia come riduzione del testo originale, sia come rielaborazione del testo con parole proprie. L' attività di riassumere a livello scritto/orale possiede particolare rilevanza formativa perché mette in gioco diverse competenze, tra cui l' individuazione degli elementi essenziali del testo e l' uso di strutture sintattiche complesse per la produzione di un testo di arrivo sintetico e coerente. Si prevede l' uso del laboratorio linguistico quando possibile, nonché di documenti ciclostilati vari, motivanti e di diversa difficoltà e lunghezza, proiezione di film in lingua. Gli spunti e i materiali offerti dal libro saranno utilizzati a livello di approfondimento e come punto di partenza per lavori individuali.

-Criteri e metodi per la valutazione (si faccia riferimento ai criteri approvati in sede di

Collegio Docenti del 9/1/2013); vanno chiaramente specificati: numero e tipologia di prove,

tempi di correzione, comunicazione dei risultati;

La verifica formativa avverrà in itinere e riguarderà il controllo dell' esecuzione dei compiti assegnati per casa e la discussione di temi già noti. La valutazione sommativa si baserà su tre verifiche scritte e due/tre verifiche orali che comprenderanno prove strutturate, semi-strutturate e brevi composizioni. Saranno oggetto di valutazione la capacità comunicativa, l’ accuratezza formale, la pertinenza alla traccia e i contenuti espressi, la capacità di analisi e di sintesi, spunti di originalità. Si eseguiranno esercizi V/F e di scelta multipla per verificare la comprensione dei testi,

Page 24: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

esercizi di mise en ordre e di editing ( eliminare l'intruso, correggere gli errori ). Le verifiche saranno elaborate tenendo presente i seguenti criteri:

Feed-back immediatoIntelligibilità: tutti gli interessati devono comprendere i risultati delle proveInformazione: i risultati delle prove devono informare gli studenti, mostrare loro i progressifatti, le tappe che restano da percorrere e le principali debolezzeNon-interruzione: le prove non devono interrompere il processo di insegnamento maesserne parte integranteAffidabilità, validità e precisione, le prove sono legate agli obiettivi prefissatiCompetizione: ogni studente dovrà mettersi in competizione con se stesso piuttosto checon i compagni.

Le verifiche saranno effettuate alla fine di ogni modulo con lo scopo di accertare l'acquisizione degli obiettivi prefissati prima di affrontare un nuovo argomento e di controllare l' efficacia dell'insegnamento per approntare eventuali attività di recupero degli obiettivi non raggiunti.

I criteri per la redazione di brevi composizioni e per la valutazione delle verifiche orali sono i seguenti:

2/3: conoscenze molto lacunose, mancata comprensione e organizzazione logica del discorso, l' allievo non è in grado di effettuare alcuna analisi né sintesi.

4/5: conoscenze frammentarie e superficiali, idee espresse in maniera confusa, vocabolario povero e ripetitivo, l' allievo deve essere sollecitato e guidato.

6: conoscenze non del tutto complete, espresse in modo semplice ma sufficientemente accurato, l' allievo sa effettuare analisi e sintesi ma deve essere guidato.

7/8: conoscenze complete ma non proposte autonomamente, sa eseguire compiti complessi senza errori seppur con qualche imprecisione, sa effettuare valutazioni autonome con argomentazioni incomplete.

9/10: conoscenze complete, ampliate da collegamenti pertinenti e autonomi; apporti personali e valutazioni con argomentazioni complete, lessico vario e appropriato.

La griglia di valutazione delle prove scritte verrà predisposta individuando gli elementi di giudizio e i relativi "pesi" e calcolando la media ponderata per ogni obiettivo tassonomico. L' analisi dell'errore rappresenta uno strumento diagnostico fondamentale per impostare le attività di recupero; a questo proposito è importante distinguere tra semplice sbaglio (deviazione non sistemica dalla norma) ed errore ( vera e propria lacuna nella competenza linguistica o comunicativa ). Si terrà comunque conto sia della fluenza del discorso sia dell'accuratezza formale dell' espressione linguistica. I tempi di correzione previsti sono di due settimane con successiva comunicazione dei risultati agli studenti.

- Criteri e modalità degli interventi di recupero (si faccia riferimento ai criteri approvati in sede di collegio docenti del 09/01/2013)

Page 25: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

Le attività di recupero e di approfondimento saranno effettuate durante lo svolgimento delle UD, individuando i gruppi di livello, predisponendo apposito materiale ( schede di lavoro, letture, questionari ).

3. Programmazione di almeno due verifiche scritte/pratiche/grafiche d’istituto identiche per classi parallele del 1° e del 2° biennio (ove possibile, in ragione del monte orario effettivamente attribuito), una per quadrimestre, specificando nel dettaglio:

-criteri: Le verifiche avranno come obiettivo quello di verificare le conoscenze, competenze e abilità in possesso degli alunni, con la finalità di modulare la programmazione dei contenuti organizzati seguendo la scansione proposta nelle unità del libro di testo, tenendo comunque conto della situazione di partenza della classe e dei livelli di apprendimento complessivi

-struttura: le verifiche sono strutturate e semi-strutturate

-tematiche: nel 1° biennio le verifiche si baseranno su argomenti grammaticali, nel 2° biennio le verifiche tratteranno argomenti grammaticali e settoriali

-tempistica: test d’ingresso (prima settimana di ottobre); prova intermedia (febbraio); prova conclusiva (aprile)

MATEMATICA

Finalità educativo-didattichePotenziare la capacità di esprimersi correttamente con linguaggio appropriato ed in modo sintetico.Sviluppare la capacità di astrazione e di formulazione di concetti.Favorire lo sviluppo delle capacità logiche stimolando a ragionare sia induttivamente sia deduttivamente.Stimolare lo spirito di ricerca e la capacità di individuare i collegamenti con le altre discipline.

Obiettivi generali Educare al rispetto reciproco e al dialogo con i compagni e i docenti Favorire la coesione del gruppo classe Usare un linguaggio consono all’ambiente scolastico Imparare a lavorare in gruppo Rispettare le regole e le consegne giornaliere Rinforzare l’autostima Utilizzare un abbigliamento consono all’ambiente scolastico Rispettare il proprio ambiente di lavoro e studio

Obiettivi specifici di apprendimento in termini di conoscenze, abilità, competenze

Classe prima

Page 26: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

Conoscenze

MODULO1: ARITMETICA E ALGEBRA Insiemi numerici e calcolo; operazioni e loro proprietà negli insiemi dei numeri naturali, interi e

razionali (sotto forma frazionaria e decimale). Rapporti e percentuali, approssimazioni. Espressioni letterali e polinomi, operazioni con i polinomi. Equazioni di primo grado numeriche intere. Risoluzione di semplici problemi anche con l’uso di equazioni di primo grado. Disequazioni di 1° grado e sistemi di disequazioni.

MODULO 2: GEOMETRIA Gli enti fondamentali della geometria, postulato, assioma, definizione, teorema, dimostrazione. Il piano euclideo: relazioni fra rette, poligoni e loro proprietà. Congruenza fra figure, i criteri di congruenza dei triangoli. Calcolo di perimetri ed aree.

MODULO 3: DATI E PREVISIONI Dati, loro organizzazione e rappresentazione. Distribuzione delle frequenze a seconda del tipo del carattere e principali rappresentazioni

grafiche. Valori medi e indici di variabilità

Abilita’

MODULO1: ARITMETICA E ALGEBRA Saper utilizzare le procedure di calcolo nei vari insiemi numerici. Saper valutare l’ordine di grandezza dei risultati e utilizzare correttamente il concetto di

approssimazione. Saper operare con i polinomi. Saper risolvere equazioni lineari, numeriche intere. Saper risolvere problemi utilizzando i procedimenti e le tecniche di calcolo opportuni.

MODULO 2: GEOMETRIA Saper eseguire costruzioni geometriche elementari. Saper classificare triangoli e quadrilateri in base agli angoli e ai lati. Saper misurare grandezze geometriche, calcolare perimetro ed area delle principali figure

geometriche piane. Saper individuare in un teorema ipotesi e tesi. Saper individuare e rappresentare punti nel piano cartesiano.

MODULO 3: DATI E PREVISIONI Saper raccogliere, organizzare e rappresentare un insieme di dati. Saper calcolare i valori medi e alcune misure di variabilità.

Competenze Essere in grado di utilizzare correttamente il linguaggio specifico della disciplina. Saper utilizzare il libro di testo. Saper utilizzare le procedure di calcolo in modo appropriato all’interno degli argomenti trattati. Saper confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni. Saper utilizzare le competenze specifiche acquisite anche nell'ambito di altre materie.

Page 27: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

Saper adoperare i metodi, i linguaggi e gli strumenti informatici introdotti.

Obiettivi essenziali (contenuti irrinunciabili)

Requisiti minimi di sufficienza del primo anno Saper ripetere conoscenze, concetti, formule e saper applicare i procedimenti riferiti ai seguenti

contenuti minimi: Le quattro operazioni con i numeri razionali, potenze, operazioni con monomi, somma e prodotto

di polinomi. Prodotti notevoli (quadrato di un binomio e prodotto della somma per la differenza di due

monomi). Semplici equazioni di primo grado intere. Principali poligoni e loro proprietà. Perimetro ed area delle principali figure piane. Rappresentazioni di dati e calcolo dei valori medi.

Classe seconda

Conoscenze

MODULO1: ARITMETICA E ALGEBRA Scomposizioni di polinomi e frazioni algebriche. Equazioni fratte. Sistemi di primo grado a due equazioni e due incognite. Concetto di radice e di numero reale, operazioni con i radicali aritmetici. Equazioni di 2° grado.

MODULO 2: GEOMETRIA Equiestensione, teoremi di Pitagora ed Euclide.

MODULO 3: DATI E PREVISIONI Eventi e probabilità.

Abilita’

MODULO1: ARITMETICA E ALGEBRA Saper scomporre un polinomio e saper operare con semplici frazioni algebriche. Saper risolvere le equazioni fratte. Saper risolvere i sistemi lineari di due equazioni in due incognite. Saper risolvere problemi con equazioni e sistemi. Saper risolvere equazioni di secondo grado, applicando il procedimento risolutivo. appropriato. Saper operare con i radicali aritmetici.

MODULO 2: GEOMETRIA Saper applicare il concetto di equiestensione e i teoremi di Pitagora ed Euclide in situazioni

concrete.

MODULO 3: DATI E PREVISIONI Saper calcolare la probabilità di eventi elementari.

Competenze

Page 28: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

Essere in grado di utilizzare correttamente il linguaggio specifico della disciplina. Saper utilizzare il libro di testo. Saper utilizzare le procedure di calcolo in modo appropriato all’interno degli argomenti trattati,

rappresentandole anche sotto forma grafica. Saper confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni. Saper utilizzare le competenze specifiche acquisite anche nell'ambito di altre materie. Saper individuare le strategie appropriate per la risoluzione di problemi. Saper adoperare i metodi, i linguaggi e gli strumenti informatici introdotti.

Requisiti minimi di sufficienza del secondo anno Saper ripetere conoscenze, concetti, formule e saper applicare i procedimenti riferiti ai seguenti

contenuti minimi: Equazioni di 1° e 2° grado. Sistemi di primo grado risolti con i metodi di sostituzione e riduzione. Disequazioni di 1° grado. Rappresentazione sul piano cartesiano di un punto e di una retta. Il teorema di Pitagora.

Metodologie e strumenti didatticiIl lavoro sarà affrontato per unità didattiche, procedendo secondo le seguenti fasi:verifica della situazione di partenza, unità operativa, recupero, rinforzo, arricchimento, unità operativa successiva. Verranno limitate il più possibile le lezioni frontali favorendo il coinvolgimento degli studenti alla scoperta dei concetti che si vogliono introdurre. Ampio spazio sarà dato alla risoluzione di esercizi svolti dal posto o alla lavagna. Saranno favoriti lavori ed esercitazioni di gruppo.Questa metodologia è volta al superamento delle difficoltà di apprendimentoe permette ai ragazzi di: raggiungere la consapevolezza delle proprie risorse cognitive e dei propri punti forti e/o deboli persuadere che chiunque è in grado di riuscire se si crea un contesto emozionale positivo potenziare l’efficacia del metodo di studio raggiungere gli obiettivi disciplinari, seguendo strategie innovative

Criteri e metodi per la valutazioneGli strumenti di verifica individuati, sono i seguenti: prove intermedie e finali per ogni unità, interrogazioni scritte e orali.Le prove scritte serviranno per misurare le conoscenze e il grado di acquisizione delle abilità di ogni singolo allievo; conterranno quesiti con diverso grado di difficoltà in modo da consentire anche ai più fragili di affrontarne almeno alcuni.Le prove orali consentiranno di adattare il livello di difficoltà alle capacità dell’allievo e diventeranno per tutta la classe un momento di ripasso e di approfondimento.La valutazione finale terrà conto dei risultati delle verifiche, della partecipazione e dell’impegno dimostrati e dei progressi evidenziati rispetto alla situazione di partenza.Per le verifiche scritte verranno utilizzate le seguenti modalità: prove scritte tipologia A (risoluzione di esercizi), tipologia B (prove semistrutturate), tipologia C (quesiti a scelta multipla).Per le verifiche orali verranno utilizzate: interrogazioni brevi o lunghe, interventi dal posto.

Definizione di criteri comuni per la corrispondenza tra voti e livelli di conoscenza e abilita’

La scala numerica per la valutazione è concordata da 1 a 10 come di seguito specificato:

Page 29: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

Giudizio Voto in decimi Elementi di giudizio

Scarso Uno Prova nulla

Del tutto insufficiente Due/Tre Conoscenze del tutto insufficienti e/o gravi carenze di ordine logico

Gravemente insufficiente Quattro Conoscenze molto lacunose e/o limitate capacità di ordine logico

Insufficiente Cinque Conoscenze nozionistiche e lacunose e/o modeste capacità logiche

Sufficiente Sei Conoscenze di livello accettabile e/o capacità logiche adeguate

Discreto Sette Conoscenze ben articolate. Capacità logiche soddisfacenti. Metodo di studio adeguato

Buono Otto Conoscenze ricche e personalizzate. Capacità logiche apprezzabili. Metodo di studio produttivo. Esposizione fluida e chiara

Ottimo / Eccellente Nove/Dieci Conoscenze rielaborate personalmente e criticamente. Capacità logiche di notevole livello. Metodo di studio efficace. Esposizione ricca

6) PROVE DI VERIFICA (tipologia, numero e tempi di correzione) Le verifiche scritte, concordate nel Collegio docenti, saranno quattro a quadrimestre: due scritte e due orali oppure tre scritte e una orale.Le prove scritte saranno riconsegnate possibilmente entro i 15 giorni.Per quanto riguarda il lavoro di gruppo e le verifiche brevi verranno effettuate più spesso possibile per aiutare gli studenti a mettere più rapidamente a fuoco gli argomenti trattati in corso d’opera.

Criteri e modalità degli interventi di recupero (Collegio del 9/1/2013)Il recupero delle carenze avverrà in itinere, qualora a fine quadrimestre lo studente non sia riuscito a raggiungere gli obiettivi minimi stabiliti, si provvederà, come da normativa stabilita dal POF (in seguito al Collegio docenti del 9/1/2013) a mettere in atto tutti gli strumenti per il loro conseguimento.

1) GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVA ORALE:Indicatori Descrittori Punteggio

GravementeInsuff.

Insuff. Suff. Discreto Buono Ottimo

Competenze linguistiche

Morfosintassi e lessico 1-4 5 5 6 7 7

Sviluppo delle argomentazioni 1-3 4 5 6 7 7

Conoscenze generali

Padronanza dei contenuti 1-3 4 5 6 7 7

Page 30: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

specifiche Raccordi pluridisciplinari 1 2 3 3 4 5

Capacità elaborative, logiche e critiche

Elaborazione personale originale 1 1 2 3 3 4

TOTALE 5-12 16 20 24 28 30

2) GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVA SCRITTA:

Conoscenza

Non conosce i contenuti richiestiGravemente insufficiente 1

Conosce e comprende solo in minima parte Insufficiente 2

Conosce solo parzialmente Scarsa 3

Conosce solo alcuni contenuti Quasi sufficiente 4

Conosce in modo sufficiente i contenuti pur con qualche lacuna o imprecisione

Sufficiente 5

Conosce e comprende in modo adeguato Buona 6

Conosce e comprende in modo appropriato Ottima 7

Competenza

Si esprime in modo poco comprensibile, con gravi errori formali

Gravemente insufficiente

1

Si esprime in modo comprensibile con imprecisioni formali e terminologiche

Insufficiente 2

Si esprime in modo lineare con qualche lieve imprecisione

Sufficiente 3

Si esprime in modo corretto e complessivamente coerente

Buona 4

Si esprime con precisione costruendo un discorso articolato

Ottima 5

CapacitàProcede senza ordine Scarsa 1

Analizza gli argomenti richiesti con una minima rielaborazione

Incerta 2

Page 31: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

Analizza operando sintesi appropriate e valutazioni autonome

Adeguata 3

SECONDO BIENNIO E ULTIMO ANNO

Si fa presente che mentre il secondo biennio rientra nuovo ordinamento, l’anno conclusivo fa ancora parte di quello precedente.

- finalità educativo - didattiche; - obiettivi generali; - obiettivi specifici di apprendimento, con preciso riferimento alla declinazione in conoscenze, abilità e competenze (per anno); - obiettivi essenziali (per anno); si intendono per tali i contenuti irrinunciabili che costituiscono il prerequisito per il passaggio all’anno successivo e per i quali è possibile conseguire la sufficienza; - metodologie e strumenti didattici; - criteri e metodi per la valutazione: numero e tipologia di prove, tempi di correzione, comunicazione dei risultati; - criteri e modalità degli interventi di recupero ; 3. programmazione di almeno due verifiche scritte/pratiche/grafiche d’istituto identiche per classi parallele del 2° biennio , una per quadrimestre, specificando nel dettaglio: - criteri; - struttura; - tematiche; - tempistica. -Finalità educativo - didattiche Nel corso del secondo biennio l’insegnamento della matematica prosegue ed amplia il processo di preparazione scientifica e culturale degli studenti già avviato nel primo biennio che si completa nell'ultimo anno di scuola; questa disciplina, infatti, concorre, insieme alle altre del corso di studi, allo sviluppo critico ed alla promozione umana ed intellettuale dello studente. In questa fase della vita scolastica lo studio della matematica è finalizzata a curare e sviluppare in particolare:

l’acquisizione di conoscenze a livelli più elevati di astrazione e formalizzazione;

la capacità di cogliere i caratteri distintivi del linguaggio scientifico-matematico;

la capacità di utilizzare metodi, strumenti e modelli matematici in situazioni diverse;

l’attitudine a riesaminare criticamente e logicamente le conoscenze acquisite nel percorso formativo;

l’attitudine ad esprimersi correttamente con linguaggio appropriato ed in modo sintetico.

le capacità di astrazione e di formulazione di concetti.

Le capacità logiche stimolando a ragionare sia induttivamente sia deduttivamente.

lo spirito di ricerca e la capacità di individuare i collegamenti con le altre discipline.

Page 32: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

il rispetto delle opinioni altrui e l’attitudine a lavorare in gruppo, in prospettiva di una futura immissione nel mondo del lavoro.

Queste finalità si integrano con quelle proprie delle altre discipline in modo tale che l’insegnamento della matematica, pur conservando la propria autonomia, concorra in forma interdisciplinare alla formazione culturale degli allievi.

- Obiettivi generali

Rispettare le regole e le consegne giornaliere

Rinforzare l’autostima

Saper lavorare per obiettivi

Dedicarsi con impegno all’attività stabilita

Trasferire conoscenze da un contesto all’altro, applicandole in modo flessibile

Proporre in modo personale e creativo domande, problemi, percorsi

Riconoscere il valore cognitivo dell’errore

Rispettare il proprio ambiente di lavoro e studio

Trasferire conoscenze da un contesto all’altro, applicandole in modo flessibile

-Obiettivi specifici di apprendimento in termini di conoscenze, abilità, competenze Classe terza ipc com.tur.

CONOSCENZE

MODULO1: ALGEBRA Equazioni e disequazioni di I e II grado, equazioni di grado superiore al secondo ma ad esso riconducibili; disequazioni prodotto e quoziente, sistemi di equazioni e disequazioni di I e II grado. Equazioni e disequazioni in cui compare un solo valore assoluto; disequazioni di secondo grado risolte anche graficamente. MODULO 2: GEOMETRIA ANALITICA Coordinate di un punto nel piano; distanza fra due punti, punto medio di un segmento.

Page 33: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

La retta come funzione lineare; retta passante per un punto e per due punti; fasci di rette, rette parallele, rette perpendicolari; distanza di un punto da una retta; baricentro di un triangolo. MODULO 3: APPLICAZIONI DELL’ALGEBRA ALLA GEOMETRIA Disequazioni lineari in due variabili; programmazione lineare. MODULO 4: GEOMETRIA ANALITICA La parabola come luogo geometrico, rappresentazione nel piano cartesiano, posizioni della parabola rispetto ad una retta. MODULO 5: DATI E PREVISIONI Dati, loro organizzazione e rappresentazione. Distribuzione delle frequenze a seconda del tipo del carattere e principali rappresentazioni grafiche. Valori medi e indici di variabilità. MODULO 6: GEOMETRIA ANALITICA Funzioni esponenziali e logaritmiche,rappresentazione sul piano cartesiano,semplici equazioni e disequazioni esponenziali e logaritmiche.

ABILITA’

MODULO1: ALGEBRA Saper utilizzare le procedure di calcolo per la risoluzione di equazioni e disequazioni di I e II grado e di grado superiore. Saper riconoscere e risolvere semplici equazioni e disequazioni in cui compare un valore assoluto. MODULO 2: GEOMETRIA ANALITICA Saper individuare e rappresentare punti nel piano cartesiano. Saper riconoscere e rappresentare l’equazione generica di una retta nel piano cartesiano. Saper risolvere problemi di tipo geometrico individuando condizioni di parallelismo e perpendicolarità. Saper risolvere sistemi di primo grado in cui è richiesto il punto di intersezione fra due rette qualsiasi. MODULO 3: APPLICAZIONI DELL’ALGEBRA ALLA GEOMETRIA Saper risolvere disequazioni di I grado in due variabili.

Page 34: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

Saper risolvere sistemi di disequazioni in due variabili e saperli applicare nella risoluzione di alcuni semplici problemi di programmazione lineare. MODULO 4: GEOMETRIA ANALITICA Saper riconoscere e rappresentare l’equazione generica di una parabola con asse parallelo all’asse y dopo averne determinato le principali caratteristiche. Individuare le possibili intersezioni di una parabola con una retta. MODULO 5: DATI E PREVISIONI Saper raccogliere, organizzare e rappresentare un insieme di dati. Saper calcolare i valori medi e alcune misure di variabilità. MODULO 6: GEOMETRIA ANALITICA Saper riconoscere e rappresentare nel piano cartesiano le equazioni delle funzioni esponenziali e logaritmiche. Saper risolvere semplici equazioni e disequazioni esponenziali e logaritmiche.

COMPETENZE

Comprendere la potenzialità del metodo della geometria analitica come strumento per risolvere problemi algebrici e geometrici. Saper raccogliere, organizzare e rappresentare un insieme di dati. Comprendere le potenzialità della programmazione lineare per risolvere problemi di tipo economico. -Obiettivi essenziali (contenuti irrinunciabili) Requisiti minimi di sufficienza per il terzo anno Saper risolvere equazioni e disequazioni di I e II grado. Saper riconoscere e rappresentare nel piano cartesiano una qualsiasi funzione di I e II grado. Saper riconoscere e rappresentare nel piano cartesiano semplici funzioni esponenziali e logaritmiche. Saper impostare semplici problemi di programmazione lineare. Classe terza ipc el.

CONOSCENZE

MODULO1 I numeri immaginari: definizione dell’unità immaginaria i; operazioni con i numeri immaginari, le potenze di i.

Page 35: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

MODULO2 I numeri complessi: definizione di numero complesso, di suo coniugato e di modulo. Operazioni con i numeri complessi. MODULO3 La misura degli angoli; le funzioni seno, coseno, tangente di un angolo e loro variazione. Le relazioni fondamentali della goniometria. Altre funzioni goniometriche. Funzioni degli angoli di 30°, 45°, 60°. MODULO4 Gli angoli associati. Le formule di addizione, sottrazione, duplicazione. MODULO5 Le identità goniometriche e le equazioni goniometriche elementari. MODULO6 Teoremi sui triangoli rettangoli.Teoremi sui triangoli qualunque: teoremi del seno e del coseno.

ABILITA’

MODULO1: Sapere la definizione di numero immaginario, conoscere le proprietà delle sue potenze e saper operare con tali numeri. MODULO2: Sapere la definizione di numero complesso e saper operare con tali numeri. MODULO3: Conoscere la definizione di grado e radiante e saper passare da un sistema all’altro di misura. Conoscere le definizioni di seno, coseno, tangente di un angolo. Sapere a memoria i valori delle funzioni degli angoli principali. Conoscere e saper applicare nella risoluzione degli esercizi le due relazioni fondamentali. MODULO4: Saper ricavare seno, coseno, tangente di angoli associati; sapere le formule goniometriche. Saper applicare queste nozioni nella semplificazione di espressioni goniometriche.

Page 36: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

MODULO5: Sapere al definizione di identità e di equazione goniometrica. Saper verificare semplici identità e saper risolvere equazioni goniometriche elementari. MODULO6: Sapere i teoremi sui triangoli rettangoli e quelli dei seni e del coseno. Sapere cosa significa risolvere un triangolo. Sapere applicare i teoremi nella risoluzione di problemi.

COMPETENZE

-Saper utilizzare i numeri complessi, le funzioni goniometriche e i teoremi della trigonometria nella risoluzione di problemi nelle materie tecniche professionalizzanti. -Potenziare la capacità di astrazione e utilizzo dei processi di deduzione. -Acquisire e utilizzare termini fondamentali del linguaggio matematico. -Obiettivi essenziali (contenuti irrinunciabili) Requisiti minimi di sufficienza per il terzo anno ipc el. Sapere la definizione di numero immaginario,conoscere le proprietà delle sue potenze e saper operare con tali numeri. Sapere la definizione di numero complesso e saper operare con tali numeri. Conoscere la definizione delle funzioni di un angolo e la loro variazione e le due relazioni fondamentali della goniometria e saper applicare queste nozioni nella risoluzione di semplici esercizi. Saper ricavare seno, coseno, tangente di angoli associati;sapere le formule goniometriche. Saper applicare queste nozioni nella semplificazione di espressioni goniometriche semplici. Sapere la definizione di identità e di equazione goniometrica. Saper verificare semplici identità e saper risolvere equazioni goniometriche elementari. Sapere i teoremi sui triangoli rettangoli e quelli dei seni e del coseno. Sapere cosa significa risolvere un triangolo. Sapere applicare i teoremi nella risoluzione di semplici problemi. Classe quarta ipc. com.tur.

CONOSCENZE

MODULO1: ALGEBRA Equazioni e disequazioni di I e II grado, equazioni di grado superiore al secondo ma ad esso riconducibili; disequazioni prodotto e quoziente, sistemi di equazioni e disequazioni di I e II grado.

Page 37: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

MODULO 2: GEOMETRIA ANALITICA Equazione dell’iperbole come luogo geometrico, elementi principali: vertici, assi, fuochi, eccentricità. Equazione dell’iperbole equilatera riferita ai propri assi, iperbole equilatera riferita ai propri asintoti. MODULO 3: GEOMETRIA ANALITICA Funzioni esponenziali e logaritmiche, rappresentazione sul piano cartesiano, equazioni e disequazioni esponenziali e logaritmiche. MODULO 4: ANALISI MATEMATICA Funzioni, classificazione, dominio, funzioni definite a tratti, funzioni pari, dispari, segno di funzioni razionali intere e fratte.

ABILITA’

MODULO 1: ALGEBRA Saper utilizzare le procedure di calcolo per la risoluzione di equazioni e disequazioni di I e II grado e di grado superiore. MODULO 2: GEOMETRIA ANALITICA Saper riconoscere e definire l’iperbole come luogo geometrico evidenziandone le principali proprietà e caratteristiche. Saper risolvere problemi geometrici sull’iperbole. Saper applicare le conoscenze acquisite per riconoscere grandezze inversamente proporzionali. MODULO 3: GEOMETRIA ANALITICA Sapere le definizioni di equazione esponenziale e logaritmica, saper risolvere equazioni e disequazioni esponenziali e logaritmiche. MODULO 4: ANALISI MATEMATICA Saper definire in modo puntuale il concetto di funzione; saper riconoscere funzioni iniettive, biiettive e suriettive; saper classificare una funzione; saper rappresentare graficamente il dominio di semplici funzioni razionali intere e fratte; saper riconoscere funzioni pari e dispari per l’individuazione delle eventuali simmetrie della funzione.

COMPETENZE

Page 38: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

-Comprendere la potenzialità del metodo della geometria analitica e dell’analisi matematica come strumento per risolvere problemi algebrici e geometrici. -Potenziare la capacità di astrazione e utilizzo dei processi di deduzione -utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche, elaborando opportune soluzioni. -Obiettivi essenziali (contenuti irrinunciabili) Requisiti minimi di sufficienza per il quarto anno ipc com.tur. -Saper riconoscere e rappresentare sul piano cartesiano le equazioni di una iperbole in forma canonica e di una iperbole equilatera dopo averne identificato gli elementi principali. -Conoscere la definizione di funzione esponenziale e logaritmica. -Saper risolvere semplici equazioni e disequazioni esponenziali e logaritmiche. -Conoscere la definizione di funzione e la sua classificazione. -Saper determinare il dominio di una funzione almeno nei casi di razionali intere e fratte. Classe quarta ipc el.

CONOSCENZE

MODULO1: ALGEBRA Le equazioni di grado superiore al secondo: abbassabili di grado, binomie, trinomie,in particolare biquadratiche. MODULO2: ALGEBRA Le equazioni irrazionali con uno, due, tre radicali quadratici. MODULO 3: ALGEBRA Le equazioni esponenziali. I logaritmi e loro proprietà. Le equazioni logaritmiche. MODULO 4: GEOMETRIA ANALITICA Il piano cartesiano: definizioni. Distanza fra due punti, punto medio di un segmento. Le funzioni e il loro grafico.Equazione di una retta per l’origine ed equazione generale della retta, condizioni di parallelismo e di perpendicolarità. Retta per un punto e per due punti.Distanza punto-retta.

Page 39: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

MODULO 5: GEOMETRIA ANALITICA La parabola:equazione e grafico. Posizioni retta-parabola.

ABILITA’

MODULO 1 Saper distinguere tra vari tipi di equazioni; saper abbassare di grado un’equazione e saper risolvere i vari tipi di equazioni. MODULO 2 Sapere la definizione di equazione irrazionale e saperle risolvere; saper verificare l’accettabilità delle soluzioni. MODULO 3 Sapere la definizione di equazione esponenziale, la definizione di logaritmo e le sue proprietà,sapere la definizione di equazione logaritmica. Saper risolvere equazioni esponenziali, saper applicare le proprietà dei logaritmi dirette e inverse; saper risolvere un’equazione logaritmica e saper verificare l’accettabilità delle sue soluzioni. MODULO 4 Saper determinare la distanza fra due punti del piano. Sapere l’equazione generale di una retta e le condizioni di parallelismo e di perpendicolarità. Saper tracciare il grafico di una retta. Saper scrivere l’equazione di una retta note le condizioni. Saper risolvere problemi sulla retta. MODULO 5 Sapere la definizione di parabola come luogo geometrico. Saper dedurre dall’equazione di una parabola le sue caratteristiche principali.Saper tracciare il grafico di una parabola note le condizioni. Saper determinare le coordinate dei punti di intersezione di una parabola con una retta. Saper risolvere problemi sulla parabola.

COMPETENZE

Saper riconoscere il logaritmo come funzione inversa della potenza Saper verificare proprietà e risolvere problemi relativi a figure geometriche mediante calcoli basati sulle coordinate cartesiane dei loro punti.

Page 40: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

-Obiettivi essenziali (contenuti irrinunciabili) Requisiti minimi di sufficienza per il quarto anno ipc el. Saper risolvere semplici equazioni prodotto. Saper risolvere equazioni irrazionali con un solo radicale quadratico e saper verificare l’accettabilità delle soluzioni. saper risolvere semplici equazioni logaritmiche ed esponenziali. Saper determinare la distanza di due punti del piano. Sapere l’equazione generale di una retta e le condizioni di parallelismo e di perpendicolarità. Saper tracciare il grafico di una retta. Saper scrivere l’equazione di una retta note le condizioni. Saper tracciare il grafico di una parabola dopo averne ricavato le coordinate del vertice e le intersezioni con gli assi. Classe quinta ipc com.tur.el.

CONOSCENZE

ANALISI MATEMATICA MODULO 1 Funzioni, classificazione, dominio, codominio definite a tratti, funzioni pari, dispari, segno di funzioni razionali intere e fratte. MODULO 2 Concetto di limite al finito e all’infinito, teoremi per il calcolo dei limiti, operazioni algebriche e forme indeterminate, funzioni continue. MODULO 3 Funzioni discontinue, discontinuità di prima, seconda e terza specie Asintoti verticali orizzontali e obliqui MODULO 4 Definizioni di rapporto incrementale e derivata, rette tangenti ad una curva assegnata, derivazione di funzioni elementari, derivate di somme algebriche, prodotti e quozienti di funzioni razionali, derivata di funzioni composte MODULO 5 Massimi e minimi relativi e assoluti di una funzione mediante lo studio della derivata prima, crescenza e decrescenza di una funzione,grafico completo di funzioni razionali intere e fratte. Analisi di grafici anche di natura economica.

Page 41: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

ABILITA’

MODULO 1 Saper definire in modo puntuale il concetto di funzione, saper riconoscere funzioni iniettive, biiettive e suriettive, saper classificare una funzione, saper rappresentare graficamente il dominio di semplici funzioni razionali intere e fratte, saper riconoscere funzioni pari e dispari per l’individuazione delle eventuali simmetrie della funzione. MODULO 2 Saper spiegare in modo intuitivo il concetto di limite, saper calcolare i limiti al finito e all’infinito di semplici funzioni, saper applicare i teoremi e le operazioni sui limiti, saper riconoscere e caratterizzare funzioni continue. MODULO3 Saper riconoscere i 3 tipi di discontinuità di una funzione, saper determinare e disegnare i possibili asintoti di una funzione (orizzontale, verticale e obliquo), saper costruire un primo grafico probabile di una funzione utilizzando i limiti studiati. MODULO 4 Saper definire il concetto di derivata anche geometricamente, saper calcolare il rapporto incrementale di semplici funzioni lineari e quadratiche, saper determinare l’equazione di una retta tangente ad una curva assegnata, saper operare con le derivate, saper calcolare le derivate successive. MODULO 5 Saper riconoscere funzioni crescenti e decrescenti, saper riconoscere e determinare massimi e minimi di una funzione razionale, saper studiare e rappresentare graficamente le funzioni razionali intere e fratte fino allo studio del segno della derivata prima. Saper analizzare grafici di funzioni individuandone le principali caratteristiche. -Obiettivi essenziali (contenuti irrinunciabili) Requisiti minimi di sufficienza per il quinto anno ipc com.tur.el. Saper riconoscere e scrivere un intervallo numerico. Saper definire e classificare una funzione, studiare il dominio di funzioni razionali e irrazionali, saper leggere un grafico individuandone le principali

Page 42: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

caratteristiche, saper costruire il grafico di funzioni razionali intere e fratte individuando dominio, segno, limiti agli estremi del dominio, massimi e minimi relativi, asintoti orizzontali e verticali.

COMPETENZE

-utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative; -utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche, elaborando opportune soluzioni; -utilizzare i concetti e i modelli delle scienze sperimentali per investigare fenomeni sociali e naturali e per interpretare dati; -utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare. -metodologie e strumenti didattici Il lavoro sarà affrontato per unità didattiche, procedendo secondo le seguenti fasi: verifica della situazione di partenza, unità operativa, recupero, rinforzo, arricchimento, unità operativa successiva. Verranno limitate il più possibile le lezioni frontali favorendo il coinvolgimento degli studenti alla scoperta dei concetti che si vogliono introdurre. Ampio spazio sarà dato alla risoluzione di esercizi svolti dal posto o alla lavagna. Saranno favoriti lavori ed esercitazioni di gruppo. Questa metodologia è volta al superamento delle difficoltà di apprendimento e permette ai ragazzi di: - raggiungere la consapevolezza delle proprie risorse cognitive e dei propri punti forti e\o deboli -persuadere che chiunque è in grado di riuscire se si crea un contesto emozionale positivo -potenziare l’efficacia del metodo di studio -raggiungere gli obiettivi disciplinari, seguendo strategie innovative -criteri e metodi per la valutazione Gli strumenti di verifica individuati, sono i seguenti: prove intermedie e finali per ogni unità, interrogazioni scritte e orali. Le prove scritte serviranno per misurare le conoscenze e il grado di acquisizione delle abilità di ogni singolo allievo; conterranno quesiti con diverso grado di difficoltà in modo da consentire anche ai più fragili di affrontarne almeno alcuni.

Page 43: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

Le prove orali consentiranno di adattare il livello di difficoltà alle capacità dell’allievo e diventeranno per tutta la classe un momento di ripasso e di approfondimento. La valutazione finale terrà conto dei risultati delle verifiche, della partecipazione e dell’impegno dimostrati e dei progressi evidenziati rispetto alla situazione di partenza. Per le verifiche scritte verranno utilizzate le seguenti modalità: prove scritte tipologia A (risoluzione di esercizi), tipologia B (prove semistrutturate), tipologia C (quesiti a scelta multipla). Per le verifiche orali verranno utilizzate: interrogazioni brevi o lunghe, interventi dal posto.

DEFINIZIONE DI CRITERI COMUNI PER LA CORRISPONDENZA TRA VOTI E LIVELLI DI CONOSCENZA E ABILITA’

La scala numerica per la valutazione è concordata da 1 a 10 come di seguito specificato: Giudizio Voto in decimi Elementi di giudizio Scarso Uno Prova nulla Del tutto insufficiente Due/Tre Conoscenze del tutto

insufficienti e/o gravi carenze di ordine logico

Gravemente insufficiente Quattro Conoscenze molto lacunose e/o limitate capacità di ordine logico

Insufficiente Cinque Conoscenze nozionistiche e lacunose e/o modeste capacità logiche

Sufficiente Sei Conoscenze di livello accettabile e/o capacità logiche adeguate

Discreto Sette Conoscenze ben articolate. Capacità logiche soddisfacenti. Metodo di studio adeguato

SCIENZE DELLA TERRA E BIOLOGIA

Finalità educativo-didatticheContribuire alla consapevolezza dell’importanza che hanno le conoscenze di base dello studio delle Scienze nella comprensione della complessa realtà che ci circonda e nella salvaguardia degli equilibri naturali.Favorire la comprensione delle risorse naturali e del loro uso appropriato.Sottolineare l’importanza della conoscenza del territorio e delle sue dinamiche al fine di prevedere, prevenire e difendersi dai rischi geologici.Promuovere lo sviluppo delle capacità proprie di una corretta lettura del territorio in relazione non solo agli aspetti puramente naturali ma anche in funzione dell’intervento antropico.Inoltre, al fine di contribuire allo sviluppo del processo di maturazione dell’individuo e favorire lo sviluppo civile e personale di ogni alunno si perseguiranno le seguenti finalità educative:

a) promuovere il senso di responsabilità;b) promuovere la motivazione alla conoscenza e all’apprendimento;c) promuovere la capacità di condividere le regole all’interno del gruppo e della classe

Obiettivi generali Corretta applicazione del “metodo scientifico”

Page 44: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

Corretto uso del lessico specifico Lettura ed interpretazione di grafici, tabelle, schemi, istogrammi, modelli Esposizione appropriata delle tematiche caratterizzanti la materia in forma orale, scritta e grafica Approccio alle realtà naturali locali: osservazione, acquisizione dati, studio e approfondimento del

grado di conoscenza

Obiettivi specifici di apprendimento (conoscenze, abilità e competenze per anno)Nel primo biennio è fondamentale, ai fini del raggiungimento degli obiettivi sopra riportati, perseguire nella propria azione didattica ed educativa, l’acquisizione delle competenze di base attese a conclusione dell’obbligo di istruzione, di seguito richiamate: osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e

riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e di complessità analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a

partire dall’esperienza essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale

in cui vengono applicate

Da tali assi si declinano le conoscenze e le abilità per ogni anno scolastico. Nello specifico:

Primo anno:UdA n. 1 IL SISTEMA TERRA E IL SISTEMA SOLARE (settembre-ottobre)Origine dell’universo ; Struttura del sole e del sistema solare; Forma del nostro pianeta; Leggi di Keplero e forza di gravità; Coordinate geografiche e cartine terrestri; Moto di rotazione, rivoluzione della terra, le conseguenze dei moti (le stagioni), fusi orari; Caratteristiche della luna, fasi lunari, eclissi.

UdA n. 2 ATMOSFERA E ENERGIA (novembre – gennaio)Composizione dei gas atmosferici; Bilancio energetico atmosferico; Stratificazione dell’atmosfera; Alta a e bassa pressione, formazione delle nubi, dei venti, delle piogge, degli uragani; Previsioni del tempo, fronti caldo, freddo e occluso; Effetto serra, buco ozono, piogge acide

UdA n. 3 SISTEMA IDROSFERA (febbraio – marzo)Le componenti del ciclo dell’acqua; Le partizioni all’interno del ciclo dell’acque e passaggi settore; Caratteristiche fondamentali dei serbatoi: mare, acque continentali (ghiacciai, fiumi,laghi, acque sotterranee). Fattori che influenzano la quantità e la qualità di ogni serbatoio. Fattori che influenzano il passaggio di acqua da un serbatoio all’altro; Casi studio di perturbazioni naturali all’interno del ciclo dell’acqua; Legami tra la componente abiotica e biotica dei serbatoi idrosferici; Quantità e qualità della risorsa acqua; Fattori antropici (positivi e negativi) che influiscono sull’equilibrio idrologico e geologico del sistema

UdA n. 4 SISTEMA LITOSFERA (aprile – giugno)Gli starti terrestri, dalla superficie al centro. I minerali. I tre principali gruppi di rocce e il loro ciclo; Caratteristiche fondamentali dei vulcani, terremoti, movimento delle placche; Fattori che influenzano le varie tipologie di fenomeni litosferici e correlazioni tra gli stessi fenomeni sopra descritti; Casi studio di vulcani e terremoti; Come prevedere un’eruzione vulcanica e un terremoto; Come comportarsi in caso di terremoto; Come costruire le infrastrutture antisismicheLe abilità da sviluppare saranno quelle di saper analizzare ogni contenuto e saperlo collegare ai contenuti successivi. Nei casi in cui ci saranno formule o processi analitici da applicare, l’abilità sarà quella di saper utilizzare tali strumenti in casi simili o leggermente più complessi.

Page 45: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

Secondo anno:UdA n. 1 la vita: i primi livelli di organizzazione (settembre-ottobre)L’organizzazione strutturale degli organismi viventi; Tipologie di microscopi; Unità di misura microscopiche; Atomi, molecole, macromolecole biologiche; Struttura e proprietà dell’acqua, delle proteine, dei grassi, degli zuccheri e del DNA; Compartimentazioni principali di una cellula; Differenze tra strutture delle cellule procariote ed eucariote; Esempi di organismi unicellulari e pluricellulari; Il nucleo, gli organuli cellulari, la membrana cellulare e la parete. Strutture peculiari della cellula vegetale rispetto a quella animale

UdA n. 2 SISTEMA ENERGETICO CELLULARE (novembre-gennaio)Fenomeni di catabolismo e anabolismo; Il ruolo della molecola di ATP; Reazioni endoergoniche ed esoergoniche; Il processo di fermentazione; Il processo foto sintetico; La respirazione cellulare; La comparsa delle prime molecole; La comparsa delle prime forme di vita sulla terra; I primi passi evolutivi: come utilizzare al meglio l’energia

UdA n. 3 Fasi riproduttive ed evolutive (febbraio-marzo)Tappe del ciclo cellulare; Riproduzione negli organismi unicellulari e pluricellulari; Il processo di mitosi; Il processo meiosi; Confronto tra le fasi mitotiche e meiotiche in organismi unicellulari e pluricellulari; Ereditarietà dei caratteri: da Mendel alla genetica moderna; Principi dell’evoluzione; Dal DNA alle proteine: il codice genetico

UdA n. 4 la vita: ORGANIZZAZIONE DEI SISTEMI VIVENTI PIU’ COMPLESSI (aprile-giugno)Esempi di gerarchizzazione di sistemi complessi a livello ecologico, ma anche storico. Esempi di vita quotidiana; Gerarchizzazione delle strutture di organismi vegetali e animali a crescente complessità: dalle cellule, ai tessuti, organi, sistemi; Comparazione tra vegetali e animali: differenze e similitudini nelle strutture; Principali tessuti e organi umani: organizzazione e funzione; Sistema digerente, respiratorio, circolatorio e immunitario umano: organizzazione e funzione; Educazione alla salute: alimentazione e fumoLe abilità da sviluppare saranno quelle di saper analizzare ogni contenuto e saperlo collegare ai contenuti successivi. Nei casi in cui ci saranno formule o processi analitici da applicare, l’abilità sarà quella di saper utilizzare tali strumenti in casi simili o leggermente più complessi.

Obiettivi essenziali (per anno) e contenuti irrinunciabili per il passaggio all’anno successivo

Primo anno "Universo e Sistema Solare"Conoscere la struttura dell'universo ed in particolare del Sistema solare. Conoscere i moti della Terra e le loro conseguenze. Illustrare le fasi lunari. "L'atmosfera"Descrivere la composizione e la struttura dell’atmosfera. Descrivere come si manifestano i vari tipi di precipitazioni. Spiegare le funzioni svolte dall’atmosfera nel mantenimento del clima terrestre. Definire che cos’è la pressione atmosferica. Spiegare come si misura la pressione atmosferica. Descrivere le differenze tra ciclone e anticiclone. Illustrare come si formano i venti. "L'idrosfera"Saper descrivere il ciclo dell'acqua. Illustrare la distribuzione dell’acqua sulla Terra. Elencare e descrivere i principali tipi d’acqua. Conoscere le principali caratteristiche del mare. Comprendere l'importanza dell'acqua dolce e della sua salvaguardia in quanto riserva da economizzare e preservare. "La litosfera"

Page 46: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

Descrivere la struttura interna della Terra. Illustrare la teoria della deriva dei continenti e quella della tettonica delle placche. Descrivere i principali tipi di onde sismiche. Saper collegare l’attività sismica e vulcanica con la dinamica endogena. Riferire le modalità con cui si misurano i terremoti. Illustrare la struttura di un vulcano.

Secondo anno "Molecole e organismi"Saper descrivere le caratteristiche e le funzioni dei glucidi, dei lipidi e dei protidi. Saper illustrare i modelli del DNA e dell’RNA. “La cellula unità della vita”Saper indicare i punti fondamentali della teoria cellulare. Saper distinguere la cellula procariote da quella eucariote. Saper descrivere le strutture principali della cellula eucariote "La cellula si divide"Saper descrivere le caratteristiche dei cromosomi. Saper spiegare le caratteristiche della mitosi e della meiosi “Il corpo umano”Saper indicare i vari livelli di organizzazione della materia vivente. Saper distinguere le caratteristiche della riproduzione asessuale e sessuale Saper distinguere la struttura generale dello scheletro. Saper distinguere i diversi tipi di muscoli. Saper spiegare il meccanismo della contrazione muscolare.Saper descrivere le caratteristiche delle varie parti dell’apparato circolatorio. Saper descrivere i vari componenti del sangue. Saper descrivere le caratteristiche anatomiche dell’apparato respiratorio. Saper spiegare il meccanismo della respirazione. Saper descrivere le caratteristiche anatomiche dell’apparato digerente. Saper spiegare le varie fasi della digestione. Saper indicare alcuni dei principali presupposti per un’alimentazione corretta “L’evoluzione della vita sulla Terra”Saper descrivere le principali ipotesi sull’origine della vita. Saper spiegare il concetto di evoluzione. Saper spiegare e distinguere le teorie evolutive di Lamarck e Darwin.

Metodologie e strumenti didatticiLe metodologie utilizzate sono quelle che puntano a un buon lavoro individuale sia a scuola che a casa. Viene sviluppata principalmente la lezione frontale-partecipata, dove gli alunni vengono chiamati a collaborare alla realizzazione degli argomenti attraverso la loro esperienza e analisi. I concetti vengono espressi e riassunti in forma verbale, schematica e attraverso mappe concettuali, realizzate anche dagli alunni stessi. Si utilizza per alcune lezione la lavagna multimediale per animazioni, schemi, video e laboratori virtuali. Gli alunni vengono chiamati a realizzare piccole ricerche e approfondimenti anche utilizzando la fonte internet, discriminando le informazioni scientifiche da quelle meno attendibili. Piccoli lavori di gruppo in classe sono realizzati per approfondire alcune nozioni.

Criteri e metodi per la valutazionePer quanto riguarda, in generale, le fonti informative sulla base delle quali esprimere un giudizio di competenza, possono essere classificate secondo tre grandi ambiti specifici: quello relativo ai risultati ottenuti nello svolgimento di un compito o nella realizzazione del prodotto; quello relativo a come lo studente è giunto a conseguire tali risultati; quello relativo alla percezione che lo studente ha del suo lavoro.Le verifiche saranno essenzialmente orali e alla lavagna e a cadenza mensile, in modo da poter sfruttare al meglio le modalità comunicative preferite dagli alunni (esposizione verbale diretta, realizzazione di schemi o disegni da spiegare, mappe concettuali). Inoltre verranno valutati anche i

Page 47: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

compiti a casa e i lavori di gruppo. I criteri di valutazioni si basano sulla verifica delle competenze, abilità e conoscenze acquisite, secondo la seguente scala valutativa.

Le valutazioni saranno attribuite su scala decimale completa e formulate utilizzando la griglia di valutazione di sotto riportata:Giudizio Voto in decimi Elementi di giudizio

Del tutto insufficiente Uno/Tre Conoscenze del tutto insufficienti e/o gravi carenze di ordine logico

Gravemente insufficiente Quattro Conoscenze molto lacunose e/o limitate capacità di ordine logico

Insufficiente Cinque Conoscenze nozionistiche e lacunose e/o modeste capacità logiche

Sufficiente Sei Conoscenze di livello accettabile e/o capacità logiche adeguate

Discreto Sette Conoscenze ben articolate. Capacità logiche soddisfacenti. Metodo di studio adeguato

Buono Otto Conoscenze ricche e personalizzate. Capacità logiche apprezzabili. Metodo di studio produttivo. Esposizione fluida e chiara

Ottimo / Eccellente Nove/Dieci Conoscenze rielaborate personalmente e criticamente. Capacità logiche di notevole livello. Metodo di studio efficace. Esposizione ricca

Criteri e modalità degli interventi di recuperoPer materie di questo dipartimento le attività di recupero sono prettamente in itinereAttività. Consiste in un’attività di studio svolta autonomamente dall’alunno a casa.Destinazione. Destinato prevalentemente a discipline che non prevedono elaborazioni scritte o scritto-grafiche, quando il consiglio di classe valuta che:

1. trattasi di insufficienza non grave;2. l’alunno è in possesso delle abilità, degli strumenti e del metodo di studio necessari;3. l’insufficienza è prevalentemente determinata da carenze di attenzione in classe e da

disimpegno a casa.

Verifiche scritte/pratiche d’Istituto per classi paralleleIn accordo con il corpo docente di dipartimento, visto la caratterizzazione delle materie prettamente orali e non destinate a una valutazione scritta, visto l’esiguo monte orario per materia (due ore settimanali) si è deciso di non somministrare la prova scritta d’istituto per ogni quadrimestre. Pare più opportuno richiedere un lavoro di approfondimento ad ogni alunno su un tema specifico di loro

Page 48: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

gradimento trattato durante il quadrimestre. Questo anche per agevolare i numerosi DSA presenti nelle classi.

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

Finalità educativo-didatticheL’Educazione Fisica o Scienze Motorie e Sportive, è una disciplina dell’ambito educativo il cui campo d’azione riguarda la capacità, lo sviluppo e il mantenimento delle funzioni motorie in un rapporto interattivo con lo sviluppo delle capacità cognitive ed emotive.Stabilire i limiti tra corporeo, emotivo e mentale è praticamente impossibile, si può però affermare che tutto viene vissuto attraverso il corpo, il quale è struttura, ma anche emozione, decisione e pensiero. Questa visione inscindibile di “corpo e psiche” guida l’azione educativa e fa si che il suo intervento si inserisca in un progetto di crescita globale della persona.

Obiettivi generali L’Educazione Fisica, oltre all’incremento delle capacità condizionali e coordinative,

vuole fornire informazioni fondamentali sulla tutela della salute e sulla prevenzione degli infortuni.

Ricerca lo sviluppo dei comportamenti relazionali attraverso situazioni di gruppo, nelle quali il gioco, la collaborazione, la competizione, il riconoscimento e il rispetto delle regole, la necessità di decidere, di trovare soluzioni a problemi, richiedono la completa partecipazione della persona.

Punta all’acquisizione e allo sviluppo di una corretta cultura motoria e sportiva che diventi costume di vita, capacità di organizzazione personale, partecipazione intelligente a manifestazioni legate a qualsiasi tipo di gestualità.

Si propone di ottenere, attraverso le esperienze vissute, un transfert motorio positivo, che permetta il riconoscimento di abilità trasmissibili in altri campi del movimento, in attività quotidiane nell’ambito della scuola, del lavoro, del tempo libero, della salute.

Obiettivi specifici di apprendimento e competenze essenzialiNello stilare gli O.S.A. per il biennio, si sono presi in considerazione otto ambiti di competenze.

Ambito 1: Conoscere il proprio corpo e le sue modificazioni.Conoscenze: Conoscere le potenzialità del movimento del corpo e le funzioni fisiologiche in relazione al movimento.Abilità: Elaborare risposte motorie efficaci in situazioni complesse.Competenze: Svolgere attività motorie adeguandosi ai diversi contesti in relazione ad una durata prestabilita.Competenze essenziali 1° anno: Mettere in atto gli adattamenti necessari riferiti ad un’attività motoria abituale.Competenze essenziali 2° anno: Eseguire differenti azioni mettendo alla prova le proprie capacità, rispondendo ad input diversificati.

Ambito 2: Percezione sensoriale (vista, tatto, udito, ritmo,…)Conoscenze: Percepire e riconoscere il ritmo delle azioni (stacco e salto, terzo tempo…).Abilità: Riprodurre il ritmo nei gesti e nelle azioni anche tecniche degli sport.Competenze: Riconoscere, discriminare, utilizzare, elaborare le percezioni sensoriali.Competenze essenziali 1° anno: Interpretare e combinare le informazioni provenienti dai canali sensoriali per modificare l’azione.

Page 49: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

Competenze essenziali 2° anno: Individuare molte informazioni provenienti dai canali sensoriali.

Ambito 3: Coordinazione (schemi motori, equilibrio, orientamento spazio-tempo,…).Conoscenze: Conoscere i principi scientifici fondamentali che sottendono la prestazione motoria e sportiva.Abilità: Consapevolezza di una risposta motoria efficace ed economica.Competenze: Realizzare in modo idoneo ed efficace l’azione motoria richiesta.Competenze essenziali 1° anno: Controllare il gesto in relazione alle modificazioni spazio-temporali.Competenze essenziali 2° anno: Mantenere la correttezza dell’azione pur aumentandone la velocità e la complessità.

Ambito 4: Espressività corporea.Conoscenze: Riconoscere le differenze tra il movimento funzionale e il movimento espressivo esterno ed interno.Abilità: Ideare e realizzare semplici sequenze di movimento, situazioni mimiche, danzate e di espressione corporea.Competenze: Esprimere, attraverso la gestualità, emozioni, sentimenti,…Competenze essenziali 1° anno: Esprimersi riferendosi ad elementi che appartengono ad un ambito conosciuto e familiare.Competenze essenziali 2° anno: Utilizzare correttamente modelli proposti.

Ambito 5: Gioco, gioco-sport e sport (aspetto relazionale e cognitivo).Conoscenze: Conoscere gli aspetti essenziali della struttura e della evoluzione dei giochi e degli sport di rilievo nazionale e della tradizione locale. - La terminologia: regolamento e tecnica dei giochi e degli sport.Abilità: Trasferire e ricostruire autonomamente, semplici tecniche, strategie, regole adattandole alle capacità, esigenze, spazi e tempi di cui si dispone. Utilizzare il lessico specifico della disciplina.Competenze: Conoscere e praticare in modo corretto ed essenziale gli sport di squadra ed individuali praticati.Competenze essenziali 1° anno: Conoscere le regole ed eseguire le più semplici tecniche degli sport praticati.Competenze essenziali 2° anno: Conoscere i propri limiti tecnici ed adoperarsi per migliorarli.

Ambiti 6-7: Sicurezza (prevenzione e primo soccorso). Salute (corretti stili di vita).Conoscenze: Conoscere i principi fondamentali di prevenzione della sicurezza personale in palestra, a scuola e negli spazi aperti. Conoscere i principi igienici essenziali che favoriscono il mantenimento dello stato di salute e il miglioramento dell’efficienza fisica.Abilità: Assumere comportamenti funzionali alla sicurezza in palestra, a scuola e negli spazi aperti.Assumere comportamenti attivi finalizzati al mantenimento dello stato di salute e di benessere.Competenze: Conoscere le norme di primo soccorso e di una corretta alimentazione ed assumere comportamenti responsabili nella tutela della sicurezza.Competenze essenziali 1° anno: Utilizzare in modo appropriato strutture ed attrezzi, applicare alcune tecniche di assistenza e conoscere il “118” e la sua funzione.Competenze essenziali 2° anno: Svolgere attività, codificate e non, nel rispetto della propria ed altri incolumità e riconoscere i danni causati dall’utilizzo scorretto di carichi. Conoscere le basi del primo soccorso.

Ambito 8: Ambiente naturale.Conoscenze: Conoscere alcune attività motorie e sportive in ambiente naturale.Abilità: Sapersi esprimere ed orientare in attività in ambiente naturale.

Page 50: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

Competenze: Utilizzare mezzi e strumenti idonei a praticare attività in ambiente naturale.Competenze essenziali 1° anno: Applicare concetti tecnici acquisiti per muoversi adeguatamente in ambiente naturale.Competenze essenziali 2° anno: Selezionare gli opportuni strumenti ed attrezzature da utilizzare nei diversi ambienti.

Metodologie e strumenti didatticiLe metodologiche sono legate alle attività programmate ed ai diversi pre-requisiti, per cui, in relazione al tipo di obiettivo da conseguire ed al grado di competenza da raggiungere, verranno alternati metodi induttivi e deduttivi. In particolare nelle attività di situazione, dopo il percorso globale–analitico-globale, con l’assimilazione delle dovute competenze, si tenderà al metodo del problem solving, per la ricerca di un apprendimento funzionale dei vari programmi di azione. Gli strumenti didattici sono rappresentati da piccoli e grandi attrezzi, codificati e non, presenti in palestra, da utilizzarsi anche come attrezzi di riporto. Non vengono proposti libri di testo, ma ci si avvale di appunti personali.

Criteri e metodi per la valutazionePer valutare occorre rendere chiaro cosa valutare e come misurare la competenza raggiunta. Per rendere una valutazione più prossima alla realtà, occorrerebbe rendere la misurazione il più oggettiva possibile, ovviamente non sempre è possibile.

Cosa valutare Come valutarePartecipazione: Analisi quantitativa Misurazione oggettivaImpegno: Analisi qualitativa Osservazione sistematica

Conoscenza: Analisi qualitativa-quantitativa Misurazione oggettiva e osservazione sistematica

Capacità condizionali: Analisi quantitativa Misurazione oggettiva e osservazione sistematicacoordinative: Analisi qualitativa-quantitativa

Capacità relazionali: Analisi qualitativa Osservazione sistematicaObiettivi raggiunti in relazione ai prerequisiti: Analisi qualitativa-quantitativa Misurazione oggettiva e

osservazione sistematica

Partecipazione Impegno Conoscenza Capacità

motorieCapacità

relazionaliObiettivi raggiunti Voto

Sempre attiva

Continuo e costruttivo

Approfondita e disinvolta Eccellenti Propositivo Completa-mente 10

Efficace Certa e sicura Ottime Collaborativo

In misura ottimale 9

Quasi sempre attiva

Attivo e pertinente Esauriente Buone Disponibile In buona misura 8

Attivo Globale Discrete Selettivo In misura soddisfacente 7

Spesso sovente Settoriale Essenziale Sufficienti Dipendente Parzialmente 6

Talvolta Oppositivo Frammentaria Insufficienti o scarse per mancanza di

impegno

Poco adattabile

Non raggiunti per mancanza di partecipazione

ed impegno

5

Quasi mai – mai Passivo Non conosce Conflittuale 0-4

Sono previste tre-quattro verifiche sommative per ogni quadrimestre e sono il risultato delle misurazioni oggettive e dell’osservazione sistematica del lavoro degli studenti.

Page 51: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

La correzione di eventuali verifiche formative scritte è precedente al primo appuntamento successivo alla somministrazione della prova.

Criteri e modalità degli interventi di recuperoGli interventi di recupero, nel rispetto dei criteri morfologico-strutturali e funzionali degli individui che consentono loro un “miglioramento possibile”, avvengono in itinere, mediante attività individualizzate e attraverso la predisposizione di lavoro personalizzato, che gli studenti possono svolgere al di fuori del contesto scolastico (casa, palestra, società sportiva di appartenenza,…).

RELIGIONE

Finalità educativo-didattiche Porre le nuove generazioni nella condizione di poter comprendere la storia e la cultura del

proprio paese, nonché dell’umanità intera, in quanto la conoscenza della tradizione religiosa, cristiano-cattolica, costituisce fattore rilevante per partecipare ad un dialogo tra tradizioni culturali e religiose diverse;

Formare globalmente la persona con particolare riferimento agli aspetti spirituali ed etici dell’esistenza, in vista di un efficace inserimento nel mondo civile, professionale e universitario;

Offrire contenuti e strumenti che aiutano lo studente a decifrare il contesto storico, culturale e umano della società italiana, europea e globale, per una partecipazione attiva e responsabile alla costruzione di una convivenza umana positiva.

Obiettivi generali Costruire un’identità libera e responsabile, ponendosi domande di senso con i contenuti del

messaggio evangelico secondo la tradizione della Chiesa; Valutare il contributo sempre attuale della tradizione cristiana allo sviluppo della civiltà

umana (tutela della religione e delle religioni a partire dalla dichiarazione universale dei diritti umani e dalla Costituzione Italiana), anche in dialogo con altre tradizioni culturali e religiose, e il rispetto della religione come modalità espressiva umana e delle religioni che ne rappresentano il tessuto storico e culturale attuale;

Valutare la dimensione religiosa della vita umana a partire dalla conoscenza della Bibbia e della persona di Gesù Cristo riconoscendo il senso ed il significato del linguaggio religioso cristiano.

Obiettivi specifici di apprendimento in termini di conoscenze :Biennio Interrogativi perenni dell’umanità, risorse e inquietudini del nostro tempo con particolare

riferimento alla realtà giovanile: dall’adolescenza all’età adulta; Rivelazione ebraico-cristiana, il valore delle relazioni interpersonali affettive e familiari; Conoscenza essenziale dell’Antico e Nuovo Testamento; Conoscenza della persona e del messaggio di salvezza di Gesù Cristo;

Obiettivi specifici di apprendimento in termini di abilità – Biennio: Aiutare gli alunni ad inserirsi nella realtà della scuola superiore; Stimolare la formazione di un gruppo classe con un atteggiamento positivo e costruttivo; Aiutare l’alunno a porsi criticamente di fronte al fenomeno del sacro; Confrontare aspetti della propria identità con modelli di vita cristiana;

Page 52: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

Obiettivi specifici di apprendimento in termini di competenze Il Dipartimento precisa che per obiettivi essenziali si intende:

la realizzazione pratica della conoscenza acquisita. Classe Prima

Capacità di ascoltare, di accogliere il diverso da sé stesso.Classe Seconda

Porsi domande di senso in ordine alla ricerca di una identità libera e consapevole.

Obiettivi essenziali

Classe Prima La dimensione religiosa dell’umanità e il fenomeno del sacro;

Classe Seconda Le tappe della storia del popolo d’Israele e della Chiesa attraverso la Bibbia.

Metodologie e strumenti didatticiIl metodo di lavoro subirà variazioni da classe a classe e nel periodo dell’anno scolastico anche in rapporto alle esigenze dei vari gruppi classe e della loro composizione socio-culturale. Inoltre si terrà conto della situazione di partenza, dell’interesse e della disponibilità degli alunni ed infine della collocazione oraria. Complessivamente si ribadisce che in ogni lezione o più lezioni:

- Si farà riferimento all’esperienza degli alunni;- Se necessario si creeranno mappe concettuali per facilitare la sintesi;- Si utilizzeranno documenti audiovisivi e multimediali;- Si svolgeranno lezioni frontali, sempre integrate da dibattiti strutturati e conversazione

guidata;- Si cercherà collaborazione con altre discipline;- Si utilizzeranno questionari, test, quiz, schede e fotocopie fornite dal docente.Per quanto riguarda gli strumenti:- Si seguirà per quanto possibile il testo in adozione;- Si utilizzeranno documenti audiovisivi e multimediali;- Si useranno un quaderno e/o schede per gli appunti e per documentare il lavoro svolto.

Criteri e metodi per la valutazioneSi valuterà il grado di raggiungimento degli obiettivi tramite questionari, varie tipologie di lavori scritti e grafici, dialoghi e riflessioni svolti prevalentemente in classe. Verrà controllata l’assiduità e la continuità dell’interesse, la partecipazione e l’impegno nella discussione, la pertinenza negli interventi, la creatività personale nel rielaborare i contenuti proposti. Inoltre sarà osservata la correttezza nel comportamento in classe. Si utilizzeranno lavori di gruppo, ricerche, esposizioni da parte degli alunni alla classe e tutti i lavori scritto-grafici saranno considerati come valutazione orale.

LINEE GUIDA PER L'INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICANELL'ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE (IeFP)(In riferimento all'articolo 18, comma 1, lettera c), del d.lgs. n. 226/05)COMPETENZEIN ESITO ALL'INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICAL'insegnamento della religione cattolica (Ire) risponde all'esigenza di riconoscere neipercorsi scolastici il valore della cultura religiosa e il contributo che i principi delcattolicesimo offrono alla formazione globale della persona e al patrimonio storico,culturale e civile del popolo italiano. Nel rispetto della legislazione concordataria, l'Ire è una

Page 53: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

proposta formativa specifica, offerta a tutti coloro che intendano avvalersene.Nei percorsi di istruzione e formazione professionale (IeFP) l'Ire offre contenuti estrumenti per la formazione personale arricchita dal confronto sistematico con laconcezione cristiano-cattolica del mondo e della vita che possa qualificare anche l'esercizioprofessionale; affronta la questione universale della relazione tra Dio e l'uomo, lacomprende attraverso la persona e l'opera di Gesù Cristo e la confronta con latestimonianza della Chiesa nella storia. Nell'attuale contesto multiculturale, il percorsoformativo proposto dall'Ire favorisce la partecipazione ad un dialogo aperto e costruttivo,educando all'esercizio della libertà in una prospettiva di promozione della giustizia e dellapace in vista di un inserimento responsabile nella vita sociale e nel mondo del lavoro.L'offerta formativa dell'Ire è declinata in competenze, conoscenze e abilità,distintamente per il primo biennio, corrispondente alla conclusione dell'obbligo diistruzione, alla fine del triennio di qualifica e alla fine del quadriennio di diplomaprofessionale.L'Ire è declinato in adeguati percorsi di apprendimento, progettati anche attraversopossibili collaborazioni con gli altri formatori, elaborando queste indicazioni in funzionedelle specifiche esigenze delle diverse figure professionali.Primo biennioAl termine del primo biennio l'allievo è messo in grado di:• costruire un'identità libera e responsabile, ponendosi domande di senso nelconfronto con i contenuti del messaggio evangelico secondo la tradizionedella Chiesa;• valutare il contributo sempre attuale della tradizione cristiana allo sviluppodella civiltà umana, anche in dialogo con altre tradizioni culturali e religiose;• valutare la dimensione religiosa della vita umana a partire dalla conoscenzadella Bibbia e della persona di Gesù Cristo, riconoscendo il senso e ilsignificato del linguaggio religioso cristiano.Conoscenze Abilità- Interrogativi universali dell'uomo e le - Formulare domande di senso a partire dallerisposte del cristianesimo, a confronto con le proprie esperienze personali e dialtre religioni; relazione;- natura e valore delle relazioni umane e - utilizzare un linguaggio religioso sociali alla luce dellarivelazione cristiana e appropriato per spiegare contenuti, simboli delle istanze della societàcontemporanea;- le radici ebraiche del cristianesimo e la singolarità della rivelazione cristiana di Dio Uno e Trino nelconfronto con altre religioni;- elementi essenziali del linguaggio religioso, in particolare quello cristiano-cattolico e nozionifondamentali per accostare in maniera corretta il testo biblico;- la persona, il messaggio e l'opera di Gesù Cristo; brani scelti dei V angeli;- la realtà attuale della Chiesa a partire dalla sua storia;- il valore della vita e la dignità della personasecondo la visione cristiana: diritti fondamentali, libertà di coscienza, responsabilità per il benecomune e per la promozione della pace, impegno per la giustizia sociale.e influenza del cristianesimo nell'arte e nell'artigianato, distinguendo espressioni e pratiche religiose daforme di fondamentalismo, superstizione, esoterismo;- impostare un dialogo con posizioni religiose e culturali diverse dalla propria nel rispetto, nel confrontoe nell'arricchimento reciproco;

Page 54: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

- riconoscere le fonti bibliche e altre fonti documentali nella comprensione della vita e dell'opera di Gesùdi Nazareth;- spiegare origine e natura della Chiesa e le forme del suo agire nel mondo: annuncio, sacramenti,carità;- leggere i segni del cristianesimo nell'arte e nella tradizione culturale;- operare scelte morali, circa le esigenze dell'etica professionale, nel confronto con i valori cristiani.Qualifica professionaleCon il conseguimento della qualifica professionale l'allievo sarà messo in grado di:• sviluppare un maturo senso critico e un personale progetto di vita, riflettendo sulla propria identitànel confronto con il messaggio cristiano, aperto all'esercizio della giustizia e della solidarietà;• cogliere i segni del cristianesimo e il loro significato nella cultura e nelle tradizioni in relazione allapropria figura professionale;• confrontarsi, in relazione alla propria figura professionale, con i principi del V angelo e la dottrinasociale della Chiesa.Conoscenze- Questioni di senso legate alle più rilevanti esperienze della vita umana;- linee fondamentali della riflessione su Dio e centralità del mistero pasquale nel cristianesimo;- principali criteri di interpretazione della Bibbia e grandi terni biblici: Regno di Dio, vita eterna,salvezza, grazia;- il rapporto della religione cattolica con le altre religioni e con i nuovi movimenti religiosi;- orientamenti della personale e sociale e il biblico. Chiesa sull'etica loro fondamentoAbilità- Impostare domande di senso e spiegare la dimensione religiosa dell'uomo tra senso del limite,bisogno di salvezza e desiderio di trascendenza, confrontando il concetto cristiano di persona conquello di altre religioni o sistemi di pensiero;- analizzare e interpretare correttamente testi biblici scelti;- ricondurre le principali problematiche del mondo del lavoro e della produzione a documenti biblici oreligiosi che possano offrire riferimenti utili per una loro valutazione;- confrontarsi con la testimonianza cristiana offerta da alcune figure significative del passato e delpresente anche legate alla storia locale;- riconoscere il valore etico del servizio trovandone la radice nei principi evangelici, applicandolo allospecifico dell'esperienza professionale.Diploma professionaleCon il conseguimento del diploma professionale l'allievo sarà messo in grado di:• delineare la propria identità, maturando un senso critico nel confronto con il messaggio cristiano,in vista di un progetto di vita per l'affermazione della giustizia e della solidarietà in un contestomulticulturale• cogliere la presenza e l'incidenza del cristianesimo nella storia e nella cultura, per una letturaconsapevole del mondo del lavoro e della società contemporanea;• utilizzare consapevolmente le fonti autentiche del cristianesimo, interpretandone correttamente icontenuti nel quadro di un confronto aperto al mondo del lavoro e della professionalità.Conoscenze- Identità del cristianesimo in riferimento ai suoi documenti fondanti e all'eventocentrale della nascita, morte e resurrezione di Gesù Cristo;- la concezione cristiano-cattolica del matrimonio e della famiglia; scelte di vita, vocazione,professione;- il magistero della Chiesa su aspetti peculiari della realtà sociale, economica, tecnologica.

Page 55: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

Abilità- Motivare, in un contesto multiculturale, le proprie scelte di vita, confrontandole con lavisione cristiana nel quadro di un dialogo aperto, libero e costruttivo;- individuare la visione cristiana della vita umana e il suo fine ultimo, in un confronto aperto con quellodi altre religioni e sistemi di pensiero;- riconosce, i rischi del mondo tecnologico; piano etico, potenzialità e sviluppo scientifico e- riconoscere il valore delle relazioni interpersonali e dell'affettività e la lettura chene dà il cristianesimo

Scienze integrate (Fisica)

Finalità didattiche-educativeL’indirizzo “Servizi Commerciali“ ha lo scopo di far acquisire allo studente, a conclusione del percorso quinquennale, le competenze professionali che gli consentono di supportare operativamente le aziende del settore sia nella gestione dei processi amministrativi e commerciali sia nell’attività di promozione delle vendite. In tali competenze rientrano anche quelle riguardanti la promozione dell’immagine aziendale attraverso l’utilizzo delle diverse tipologie di strumenti di comunicazione, compresi quelli grafici e pubblicitari.Lo studente si orienta nell’ambito socio economico del proprio territorio e nella rete di interconnessioni che collega fenomeni e soggetti della propria regione con contesti nazionali ed internazionali. L’identità dell’indirizzo tiene conto delle diverse connotazioni che oggi assumono i servizi commerciali riguardo alle dimensioni e alle tipologie delle strutture aziendali e consente di sviluppare percorsi flessibili sia per rispondere alle esigenze delle filiere di riferimento sia per favorire l’orientamento dei giovani rispetto alle loro personali vocazioni professionali.Le competenze acquisite dagli studenti si riferiscono, pertanto, ad una base comune relativa al sistema aziendale e ad approfondimenti orientati a professionalità specifiche in uno dei tre ambiti di riferimento: servizi commerciali, servizi turistici, servizi della comunicazione. In questa ottica le discipline, sia dell’area di istruzione generale sia di indirizzo, possonoassumere caratteristiche funzionali alle scelte dell’ambito di riferimento operate dalla scuola.

OBIETTIVI GENERALI

Vengono quindi analizzati gli obiettivi generali come da “Linee guida”:Il docente di “Scienze integrate (Fisica)” concorre a far conseguire allo studente, al termine del percorso quinquennale di istruzione professionale del settore “Servizi commerciali”, risultati di apprendimento che lo mettono in grado di: utilizzare i concetti e i modelli delle scienze sperimentali per investigare fenomeni sociali e

naturali e per interpretare dati; utilizzare gli strumenti culturali e metodologici acquisiti per porsi con atteggiamento razionale,

critico, creativo e responsabile nei confronti della realtà, dei suoi fenomeni e dei suoi problemi, anche ai fini dell’apprendimento permanente;

utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare;

padroneggiare l’uso di strumenti tecnologici con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona,dell’ambiente e del territorio;

utilizzare i concetti e i fondamentali strumenti delle diverse discipline per comprendere la realtà ed operare in campi applicativi

Si passa quindi ad analizzare singolarmente e temporalmente gli anni di corso effettivo.

Page 56: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

Nel settore servizi Fisica è presente solo per un anno, il primo, con due ore settimanali. In questo primo anno il programma che deve essere affrontato è molto ricco di contenuti e perciò dovrà essere “modulato”volta per volta e classe per classe.In tale primo anno , ai fini del raggiungimento dei risultati di apprendimento sopra riportati in esito al percorso quinquennale, nel primo anno il docente persegue, nella propria azione didattica ed educativa, l’obiettivo prioritario di far acquisire allo studente le competenze di base attese a conclusione dell’obbligo di istruzione, di seguito richiamate: osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e

riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e di complessità analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a

partire dall’esperienza essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale

in cui vengono applicate

L’articolazione dell’insegnamento di “Scienze integrate (Fisica)“ in conoscenze e abilità è di seguito indicata quale orientamento per la progettazione didattica del docente in relazione alle scelte compiute nell’ambito della programmazione collegiale del Consiglio di classe.Il docente, nella prospettiva dell’integrazione delle discipline sperimentali, organizza il percorso d’insegnamento-apprendimento con il decisivo supporto di attività laboratoriali ( attualmente non previste dal programma ministeriale ma auspicabili )per sviluppare l’acquisizione di conoscenze e abilità attraverso un corretto metodo scientifico.Si passa a declinare gli obiettivi specifici di apprendimento individuando le conoscenze , abilità e relative competenze che devono essere raggiunte e possedute dall’alunno alla fine del primo anno. Tale declinazione è esposta nella tabella successiva .

Obiettivi specifici di apprendimento CONOSCENZE ABILITA’-Grandezze fisiche e loro dimensioni; -Unità di misura del sistema internazionale; notazione scientifica e cifre significative.Equilibrio in meccanica; forza; momento; pressione.Campo gravitazionale; accelerazione di gravità; forza peso.Moti del punto materiale; leggi della dinamica; quantità di moto.Energia, lavoro, potenza; attrito e resistenza del mezzo.Conservazione dell’energia meccanica e della quantità di moto inun sistema isolato.Temperatura; energia interna; calore.Carica elettrica; campo elettrico; fenomeni elettrostatici.Corrente elettrica; elementi attivi e passivi in un circuito elettrico;effetto Joule.Campo magnetico;

Effettuare misure e calcolarne gli errori.Operare con grandezze fisiche vettoriali.Analizzare situazioni di equilibrio statico individuando le forze e imomenti applicati.Applicare la grandezza fisica pressione a esempi riguardanti solidi,liquidi e gas.Distinguere tra massa inerziale e massa gravitazionale.Descrivere situazioni di moti in sistemi inerziali e non inerzialidistinguendo le forze apparenti da quelle attribuibili a interazioni.Descrivere situazioni in cui l’energia meccanica si presenta comecinetica e come potenziale e diversi modi di trasferire, trasformare eimmagazzinare energia.Descrivere le modalità di trasmissione dell’energia termica.Confrontare le caratteristiche dei campi gravitazionale, elettrico emagnetico, individuando analogie e differenze.

Page 57: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

Si passa quindi ad individuare gli obiettivi minimi irrinunciabili che devono essere raggiunti alla fine del primo anno:

Obiettivi minimi irrinunciabili Saper effettuare misure e calcolarne gli errori. Saper individuare il verso, la direzione e il punto di applicazione di una forza Saper determinare matematicamente la grandezza fisica pressione Saper distinguere tra massa inerziale e massa gravitazionale. Saper riconoscere e descrivere il moto di un corpo Saper riconoscere e descrivere i vari tipi di energia

Per quanto riguarda le metodologie didattiche utilizzate e i relativi strumenti si fa riferimento alle declinazioni seguenti cercando sempre di dialogare con i ragazzi in maniera tale che essi possano “imparare” ad esprimersi in maniera corretta:

Metodologie didattiche utilizzate lezione frontale lezione dialogata scoperta guidata ( nell’ipotesi di poter utilizzare il laboratorio)

Strumenti didattici lavagna proiettore e supporti multimediali lim

Viene quindi affrontato il problema dei criteri e metodi per la valutazione con l’attribuzione dei voti e dei relativi livelli di apprendimento si fa riferimento alla tabella che segue:

Page 58: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

GIUDIZIO Voti CRITERI: Elementi per il giudizio

Ottimo/ Eccellente

10 Indica un livello di eccellenza nel raggiungimento di tutti gli obiettivi: eccellente padronanza dei contenuti, uso sapiente ed autonomo delle abilità e competenze, atteggiamento maturo e responsabile.

Più che Buono

9 Indica ottima padronanza dei contenuti, e pieno raggiungimento delle competenze, autonomia e sicurezza nel lavoro; atteggiamento maturo e responsabile.

Buono 8 Indica un pieno raggiungimento degli obiettivi: sicura acquisizione dei contenuti, uso corretto delle competenze, atteggiamento positivo in ogni fase dell'attività didattica.

Discreto 7 Indica un'acquisizione generalmente corretta delle conoscenze, che risultano abbastanza omogenee; l'organizzazione dei contenuti è pertinente; l'analisi e la sintesi discretamente precise.

Sufficiente 6 Indica il raggiungimento degli livelli minimi previsti circa conoscenze e competenze. Lo studente sa cogliere il significato di un'informazione e sa applicare ciò che conosce senza ricorrere all'aiuto continuo dell'insegnante; se opportunamente guidato, sa valutare e giudicare in modo circostanziato.

Insufficiente 5 Indica carenze lievi nel raggiungimento degli obiettivi minimi previsti, sia a livello cognitivo che metodologico. Lo studente evidenzia superficiale acquisizione degli argomenti trattati, applicazione approssimativa e parziale delle conoscenze, non adeguata autonomia nell'elaborazione.

Gravemente insufficiente

4 Indica una conoscenza molto frammentaria e superficiale degli argomenti trattati. Lo studente comprende il significato delle informazioni che però, anche se guidato, non sa applicare, commettendo gravi errori; non riesce ad elaborare le proprie conoscenze evidenziando mancanza di autonomia ; l'impegno è inadeguato.

Del tutto insufficiente

3 Indica carenze gravissime sia nell'acquisizione dei contenuti, sia nel metodo di studio, sia nell'atteggiamento: Lo studente evidenzia una totale ignoranza dei concetti basilari delle discipline e delle relazioni che intercorrono tra i loro elementi, l'impossibilità di orientarsi nelle verifiche orali e scritte; disinteresse per la disciplina e mancanza di impegno nel lavoro individuale.

Quasi nullo 2-1. Lo studente non possiede né abilità né conoscenze; si rifiuta di fare.

Per quanto riguarda il numero di prove saranno in totale 4 per ciascun quadrimestre ( due pratiche e due orali) .

Per i tempi di correzione : 15 giorni Comunicazione e risultati : per l’orale immediatamente, per la pratica nel momento in cui

viene effettuata la consegna e la relativa correzione Per quanto riguarda i criteri e modalità si fa riferimento a quanto approvato nel collegio

docenti del 09/01/2012 e riportato qui di seguito:

Modelli didattico-metodologiciL’offerta formativa dell’istituto per il recupero delle carenze viene definita individuando per ciascuna tipologia di intervento.

Page 59: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

In prima istanza si prevede:Recupero in itinere effettuato dal docente durante l’intero anno alla fine di ciascun modulo e destinato a tutta la classe e previsto in presenza di lievi carenze certificate con la prova sommativa di fine modulo.Altre tipologie di interventi previsti sono:Corso di recuperoAttività. Consiste in una ripresa di argomenti, moduli, unità didattiche individuati come essenziali dai dipartimenti disciplinari. Vengono riproposti: conoscenze, concetti e principi teorici; esercitazioni, attività di rielaborazione ed applicative.Destinazione. Destinato prevalentemente a discipline che prevedono la rielaborazione e/o l’applicazione di concetti, conoscenze e principi teorici in forma scritta o scritto-grafica, quando il consiglio di classe valuta che:2.trattasi di insufficienza grave;

oppure:3.trattasi di insufficienza non grave ma comunque collocata in un contesto in cui non risultano prove sufficienti;4.le carenze sono state rilevate sia nelle conoscenze teoriche che nelle attività applicative.Tempi. Previsto alla fine di ogni quadrimestre

Sportello:Attività. Il docente, in ore mattutine o nel primo pomeriggio subito dopo il termine delle lezioni, assegna compiti, esercitazioni, consegne di vario tipo, aggiuntive rispetto a quanto assegnato alla classe. L’alunno provvede individualmente alla esecuzione. L’alunno si rivolge allo sportello per correzioni, richieste di chiarimenti, verifiche formative.Destinazione. : Destinato a discipline che non prevedono elaborazioni scritte o scritto-grafiche quando il consiglio di classe valuta che:3.trattasi di insufficienza non grave;4.l’alunno non possiede un’autonomia di studio in quanto:- mancano le conoscenze di base;- manca un metodo di studio.

Destinato a discipline che prevedono la rielaborazione e/o l’applicazione di concetti, conoscenze e principi teorici in forma scritta o scritto-grafica, quando il consiglio di classe valuta che:3.trattasi di insufficienza lieve;4.si è in presenza anche di valutazioni positive.Tempi: durante l’anno scolastico

Studio autonomoAttività. Consiste in un’attività di studio svolta autonomamente dall’alunno a casa.Destinazione. Destinato prevalentemente a discipline che non prevedono elaborazioni scritte o scritto-grafiche, quando il consiglio di classe valuta che:3.trattasi di insufficienza non grave;2.l’alunno è in possesso delle abilità, degli strumenti e del metodo di studio necessari;4.l’insufficienza è prevalentemente determinata da carenze di attenzione in classe e da disimpegno a casa.Tempi: al termine di ciascun modulo

Page 60: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

SCIENZE INTEGRATE (CHIMICA)

Finalita’ educativo – didattiche Sviluppare negli studenti uno spirito di ricerca caratterizzato da curiosità critica e rigore

scientifico; Contribuire allo sviluppo negli studenti di un metodo che li porti ad individuare i problemi,

osservare e misurare correttamente grandezze, raccogliere dati e valutarne la pertinenza, ipotizzare modelli e formulare ipotesi nella consapevolezza della rivedibilità delle teorie scientifiche;

Valorizzare il percorso della ricerca scientifica, nel suo contesto storico e culturale; Promuovere l’acquisizione di una comunicazione chiara e sintetica, orale e scritta, di una capacità

di lettura attenta e critica delle informazione e delle fonti; Far comprendere ed acquisire il linguaggio specifico delle discipline; Stimolare la formazione di una mentalità critica nella lettura anche di fenomeni non strettamente

scientifici e la capacità di operare scelte personali; Contribuire alla formazione di un cittadino consapevole, capace di porsi responsabilmente attivo

nei confronti di problemi globali, dalla tutela dell’ambiente alla disponibilità delle risorse del pianeta, nella consapevolezza del ruolo e rispetto di ognuno.

Obiettivi generali Comprendere che la “ Scienza “ è uno dei tanti possibili modi con cui l’uomo interagisce con se

stesso e con l’ambiente che lo circonda e comunica la sua esperienza Stimolare la domanda “ Perché ? “ e la conseguente risposta tentando di immaginare ciò che c’è al

di là della realtà evidente Fornire i prerequisiti per una reale comprensione di altre discipline e di problemi rilevanti sul

piano sociale in cui interviene una importante componente scientifica Abituarsi ad un lavoro ( personale o in gruppo ) organizzato per ottenere risultati significativi Saper osservare in modo sistematico , raccogliendo dati , usando correttamente gli strumenti e

rendendoli disponibili in modo intersoggettivo facendo uso di linguaggi convenzionali ( es . : grafici , tabelle ) , di esaminarli e di rielaborarli

Saper ricercare il comportamento costante della natura ( leggi ) Saper comprendere il significato , l’utilità e i limiti dei modelli interpretativi e saper discutere la

corrispondenza di un modello coi dati sperimentali

Obiettivi specifici di apprendimento

Primo biennio

Conoscenze significato delle simbologie di pericolo sulle etichette di prodotti pericolosi classificazione dei vari tipi di miscugli e loro caratteristiche, nonché della terminologia

appropriata passaggi di stato significato di soluzione, suoi componenti e concentrazione principali metodi di separazione e il loro principio di funzionamento fenomeni macroscopici che individuano le reazioni chimiche leggi ponderali: conservazione della massa, rapporti definiti e costanti, rapporti multipli principi fondanti della teoria atomica di Dalton e come questa spiega le leggi ponderali differenza tra elementi e composti

Page 61: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

principali classi di reazioni chimiche significato di mole di sostanza definizione di pesi atomici e molecolari leggi dei gas definizione di pesi atomici e molecolari definizione delle classi di composti inorganici in base al tipo di elementi che li costituiscono modello nucleare degli atomi e la sua origine storico-scientifica significato di numero atomico e numero di massa definizione energia di ionizzazione caratteristiche che devono avere gli atomi per formare legami covalenti puri, covalenti polari,

ionici e metallici significato di sostanza polare, apolare e ionica e correlazione ai tipi di legami in esse presenti significato di elettrolita significato di acido e base relativamente alle soluzioni acquose significato di ossidazione e riduzione applicazione del principio di conservazione dell’energia all’energia chimica significato di reazioni eso ed endoenergetiche in merito ai legami che si rompono e si formano fenomeni che velocizzano le reazioni chimiche e spiegazione con le teorie degli urti e del

complesso attivato

Competenze: Correlare le frasi di rischio e precauzioni per la sicurezza Adottare un corretto comportamento in laboratorio in rispetto delle norme di sicurezza Utilizzare correttamente le unità del sistema SI e tecnico nelle misure di laboratorio, fare i calcoli

con un corretto numero di cifre significative ed applicando correttamente la propagazione degli errori

Stendere una relazione di laboratorio in cui siano chiaramente esplicitati: dati dello studente-gruppo, titolo e scopo, materiali e strumentazione, procedimento e precauzioni per la sicurezza, dati, osservazioni, elaborazione dati, conclusioni. Rispettare i tempi di consegna richiesti

Lavorare in gruppo senza prevaricazioni tra i compagni Prendere correttamente appunti sul quaderno e compilarlo in modo ordinato Utilizzare correttamente la vetreria e gli strumenti di misura, individuandone sensibilità e portata Costruire un grafico dai dati sperimentali, utilizzandolo per operazioni di interpolazione ed

estrapolazione Definire operativamente un materiale come miscuglio o sostanza in base alle proprietà

macroscopiche e al comportamento durante i passaggi di stato Svolgere un esercizio numerico, impostando correttamente i dati e gli obiettivi da raggiungere. Svolgere un esercizio numerico, impostando correttamente i dati e gli obiettivi da raggiungere,

relativamente a tutti gli argomenti trattati Saper assegnare il nome ad un composto inorganico in base agli elementi in esso presenti e alla

loro posizione nella tavola periodica Mettere in relazione il numero atomico di un atomo e la sua posizione nella tavola periodica Ricavare il legame che lega due atomi in base alla loro differenza di elettronegatività Definire operativamente una sostanza come polare, apolare o ionica in base alle sue proprietà e

viceversa determinare il pH di una soluzione acquosa con i principali indicatori nota una particolare reazione, individuare come operare per velocizzarla o rallentarla

Obiettivi essenzialiConoscenze

Differenza tra osservazioni e conclusioni

Page 62: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

Norme di sicurezza in laboratorio e i principali simboli sulle etichette. Definizioni operative di miscugli eterogenei ed omogenei, sostanze, soluzioni, soluto, solvente,

concentrazione Principio di conservazione della massa e sue applicazioni operative negli esercizi numerici Bilanciare un'equazione chimica in cui siano definite le formule dei reagenti e dei prodotti conoscere le leggi isoterma, isocora e isobara dei gas conoscere il modello elettronico a gusci per gli atomi conoscere il significato di reazione eso ed endoenergetica conoscere i principali fattori che possono influenzare la velocità delle reazioni chimiche

Competenze Individuare portata e sensibilità negli strumenti utilizzati in laboratorio Riconoscere nome e funzione della vetreria utilizzata in laboratorio Distinguere tra misure dirette ed indirette; utilizzare le unità di misura S.I e applicare nei calcoli il

numero corretto di cifre significative Usare nel modo corretto una bilancia tecnica Scrivere una relazione di laboratorio in cui siano distinti titolo, scopo, materiali e strumenti,

precauzioni per la sicurezza, dati, osservazioni, calcoli e conclusioni, guidati dall’insegnante Osservare le norme di comportamento in laboratorio. Costruire un filtro di carta e operare in modo corretto la filtrazione Riconoscere operativamente i vari stati di aggregazione Leggere un grafico di riscaldamento o raffreddamento di una sostanza pura ed individuare la

temperatura relativa al passaggio di stato, conoscendo lo stato di aggregazione del materiale di partenza;

Impostare i dati di un esercizio applicativo di tipo numerico (basato sulle leggi studiate ed indicate nei contenuti imprescindibili) dopo che siano esplicitati chiaramente quali siano gli obiettivi da raggiungere e le possibili formule risolutive applicabili; svolgere tali esercizi, formulati in modo che i ragionamenti da fare siano guidati da domande espresse in modo consequenziale

Elencare i fenomeni osservabili associabili ad una reazione chimica ed capire se un fenomeno è associabile ad una reazione chimica

Individuare in un’equazione chimica i reagenti e i prodotti e il tipo di reazione a cui si riferisce. Preparare una soluzione a concentrazione nota Individuare la natura di un elemento, metallo o non metallo, in base alla sua posizione nella tavola

periodica Impostare una relazione e svolgere i calcoli relativi ad un’esperienza di laboratorio Individuare il nome di un composto inorganico di cui è nota la formula, avendo a disposizione la

tavola periodica, viceversa di scriverne la formula noto il nome, almeno per i composti binari. Dal nome di un composto inorganico determinarne la natura Dati i numeri A e Z, indicare per un elemento numero di protoni, elettroni e neutroni Ricavare il tipo di legame che formano due atomi in base alla loro differenza di elettronegatività Associare i principali tipi di molecole (apolari, polari, ioniche) ai loro comportamenti

macroscopici (attrazione con una bacchetta carica, miscibilità con acqua, conducibilità delle soluzioni acquose)

Definire operativamente un acido o una base in soluzioni acquose sulla base di misure di pH Definire operativamente una reazione esoenergetica o endoenergetica

Abilità Utilizzare il modello cinetico – molecolare per interpretare le trasformazioni fisiche e chimiche. Investigare in scala ridotta ed usare reagenti innocui per gli allievi e l’ambiente. Usare la mole come ponte fra il mondo macroscopico delle sostanze e il mondo microscopico di

atomi, molecole e ioni.

Page 63: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

Descrivere la struttura elettronica a livelli di energia dell’atomo Riconoscere un elemento chimico mediante il saggio alla fiamma. Descrivere le principali proprietà periodiche. Utilizzare le regole di nomenclatura IUPAC e bilanciare semplici reazioni. Preparare soluzioni di data concentrazione usando acqua, solventi non inquinanti e sostanze

innocue. Riconoscere sostanze acide e basiche tramite indicatori. Descrivere semplici reazioni di ossido riduzione. Descrivere le proprietà di idrocarburi, dei gruppi funzionali e delle biomolecole.

Metodologie e strumenti Lezione frontale; Lezione partecipata; Attività di laboratorio; Esecuzione di esercizi alla lavagna, sul quaderno, a casa; Lavoro di gruppo; Ricerche svolte individualmente e discusse in gruppo

Criteri di valutazionePer la valutazione verranno considerati i seguenti indicatori e verrà applicata la scala di valutazione riportata: Prove orali Conoscenze

Capacità espositiva (correttezza formale) e criticaCapacità d’analisi e di sintesiAutonomia rispetto al testo e padronanza dei contenutiUtilizzo del linguaggio tecnico specificoEfficacia argomentativa

Prove scritte Comprensione del testoAderenza alla tracciaOrganicità dell’elaborazioneCapacità di rielaborazione sintetica e criticaUtilizzo del linguaggio specifico della disciplina

Correttezza nell’applicazione delle regole e delle procedure contabili

Prove pratiche Comprensione e aderenza alla traccia proposta Utilizzo corretto degli strumenti Utilizzo corretto delle tecniche operative Congruenza e idoneità delle soluzioni adottate Sintesi ed eleganza formale

Giudizio Voto in decimi Elementi di giudizio

Del tutto insufficiente Uno/Tre Conoscenze del tutto insufficienti e/o gravi carenze di ordine logico

Page 64: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

Gravemente insufficiente Quattro Conoscenze molto lacunose e/o limitate capacità di ordine logico

Insufficiente Cinque Conoscenze nozionistiche e lacunose e/o modeste capacità logiche

Sufficiente Sei Conoscenze di livello accettabile e/o capacità logiche adeguate

Discreto Sette Conoscenze ben articolate. Capacità logiche soddisfacenti. Metodo di studio adeguato

Buono Otto Conoscenze ricche e personalizzate. Capacità logiche apprezzabili. Metodo di studio produttivo. Esposizione fluida e chiara

Ottimo / Eccellente Nove/Dieci Conoscenze rielaborate personalmente e criticamente. Capacità logiche di notevole livello. Metodo di studio efficace. Esposizione ricca

Nella valutazione finale si terrà conto, oltre al livello di assimilazione dei contenuti raggiunto, dei seguenti criteri: progresso, partecipazione in classe, metodo di studio, impegno, applicazione.

INFORMATICA E LABORATORIO

Finalità educativo-didatticheI risultati di apprendimento sono definiti a partire dai processi produttivi reali e tengono conto della continua evoluzione che caratterizza l’intero settore. Una delle principali finalità è quella di introdurre gradualmente lo studente all’utilizzo dei dispositivi informatici per realizzare/modificare applicazioni di carattere gestionale e/o industriale. Per ottenere tale risultato occorre “abituare” lo studente all’apprendimento continuo con particolare riferimento al “problem solving” e all’uso consapevole dei dispositivi informatici.Occorre in tal senso approfondire l’aspetto sistemico dei vari dispositivi.

Obiettivi generaliSono relativi all’integrazione di competenze scientifiche e tecnologiche nel campo dei sistemi informatici, dell’elaborazione delle informazioni, delle applicazioni e tecnologie Web, delle reti e degli apparati di comunicazione. Acquisire le basi di almeno un linguaggio di programmazione che potrà essere sviluppato negli anni successivi sulla base della programmazione orientata agli oggetti.

Obiettivi specifici di apprendimentoCon riferimento al D.P.R. 15 marzo 2010 n. 87 e, in particolare, alle linee guida relative alle discipline di indirizzo del primo biennio, vengono individuati i seguenti obiettivi:

Primo anno

Page 65: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

ConoscenzeInformazioni, dati e loro codifica. Architettura e componenti di un computer. Comunicazione uomo-macchina. Funzioni di un sistema operativo. Software di utilità e applicativi. Concetto di algoritmo. Fasi risolutive di un problema e loro rappresentazione. Fondamenti di programmazione.

Abilità e competenzeRiconoscere le caratteristiche funzionali di un computer (calcolo, elaborazione, comunicazione). Riconoscere e utilizzare le funzioni di base di un sistema operativo. Utilizzare applicazioni elementari di scrittura, calcolo. Raccogliere, organizzare e rappresentare informazioni. Utilizzare software gestionali per le attività del settore di studio. Utilizzare la rete Internet per ricercare dati e fonti.

Secondo annoConoscenzeSoftware di utilità e software gestionali e applicativi. Struttura di una rete. La rete Internet. Funzioni e caratteristiche della rete internet. Normativa sulla privacy e sul diritto d'autore.

Abilità e competenzeUtilizzare le rete per attività di comunicazione interpersonale. Riconoscere i limiti e i rischi dell’uso della rete con particolare riferimento alla tutela della privacy.

Obiettivi essenziali primo anno

Architettura HW – SW, saper utilizzare le principali funzionalità di un computer (creazione e cancellazione, copia e spostamento di file e cartelle). Saper utilizzare software applicativo di scrittura e calcolo per la soluzione di semplici problemi.

secondo annoSaper raccogliere, organizzare e rappresentare dati di tipo multimediale facendo uso di applicazioni specifiche. Saper utilizzare internet e i suoi principali servizi.

Metodologie e strumenti didatticiLibro di testo, lezione frontale, partecipata, scoperta guidata, discussione guidata finalizzata alla verifica o chiarimento di conoscenze, laboratorio (con PC individuali e proiettore). Dispense scaricabili on-line. Utilizzo di piattaforme e-learning e di CMS generici.

Criteri e metodi per la valutazioneNumero delle verifiche e tempi di consegna: tre prove scritto-pratiche e una prova orale per quadrimestre. Tempo di correzione due settimane. Comunicazione dei risultati contestualmente alla correzione.

Criteri di valutazione: metodo di studio, partecipazione all'attività didattica, impegno, progresso, livello della classe.

Criteri e modalità degli interventi di recuperoCriteri di assegnazione dei corsi di recupero: vengono esaminati i risultati conseguiti dall’alunno, espressi in termini di numero delle insufficienze e gravità delle insufficienze; l’autonomia di studio: la padronanza degli strumenti per l’apprendimento, l’efficacia del metodo di studio, i tempi ed i ritmi di apprendimento, il possesso delle conoscenze di base.Modalità degli interventi di recupero:

Page 66: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

• corso di recupero: consiste in una ripresa di argomenti, moduli, unità didattiche individuati come essenziali dai dipartimenti disciplinari. Vengono riproposti: conoscenze, concetti e principi teorici; esercitazioni, attività di rielaborazione ed applicative.• Recupero in itinere: ripresa di argomenti e proposta di esercizi riepilogativi nelle ore curricolari.

PROGRAMMAZIONE DELLE VERIFICHE PARALLELE (DI ISTITUTO)

Al fine di verificare le competenze di base di classi affini e/o parallele i docenti curricolari individueranno prove quali quesiti a risposta aperta o chiusa o componimenti brevi sulle conoscenze minime approvate dai dipartimenti.Per il corrente anno scolastico tali prove verranno svolte nella prima quindicina di maggio.Nel prossimo anno scolastico si prevede la somministrazione delle prove nei mesi di dicembre e maggio.

TECNICHE TURISTICHE PROFESSIONALI DEI SERVIZI COMMERCIALI

Finalità educativo-didatticheIl docente di “Tecniche professionali dei servizi commerciali” concorre a far conseguire allo studente, al termine del percorso quinquennale di istruzione professionale del settore “Servizi commerciali”, risultati di apprendimento, correlati al settore produttivo di riferimento, che lo mettono in grado di: utilizzare i principali concetti relativi all'economia e all'organizzazione dei processi produttivi e dei servizi; applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti; redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali; individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working piùappropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento.

Obiettivi generaliAi fini del raggiungimento dei risultati di apprendimento sopra riportati in esito al percorso quinquennale, nel primo biennio il docente persegue, nella propria azione didattica ed educativa, l’obiettivo prioritario di far acquisire allo studente le competenze di base attese a conclusione dell’obbligo di istruzione, di seguito richiamate: riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio economico per orientarsi nel tessuto

produttivo del proprio territorio analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio

di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico

L’articolazione dell’insegnamento di “Tecniche professionali dei servizi commerciali” in conoscenze e abilità è di seguito indicata quale orientamento per la progettazione didattica del docente in relazione alle scelte compiute nell’ambito della programmazione collegialedel Consiglio di classe.Fin dal primo biennio, l’insegnamento può essere sviluppato in relazione ai settori produttivi di riferimento,( alla produzione di servizi commerciali o del turismo).Nell’organizzare i percorsi di apprendimento, l’insegnante privilegia la contestualizzazione della disciplina attraverso la simulazione e lo studio di casi reali.

Obiettivi specifici di apprendimento

CONOSCENZE:

Page 67: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

Azienda come sistema ed elementi che la compongono Tipologie di aziende e caratteristiche della loro gestione Quadro generale delle funzioni aziendali Quadro generale della gestione aziendale e delle rilevazioni Elementi di base che contraddistinguono il mercato del lavoro Tipologie di modelli organizzativi

Ambiti di approfondimento:Servizi commerciali: Documenti della compravendita e loro articolazione Tecniche di calcolo nei documenti della compravendita

Servizi del turismo: Settori in cui si articolano le attività economiche, con particolare attenzione al turismo Il fenomeno turistico nella sua evoluzione e le attività ad esso connesse Caratteri distintivi delle imprese di servizi, e specificatamente delle imprese turistiche Tipologia dei prodotti/servizi turistici Evoluzione organizzativa e di prodotto nelle imprese turistiche

ABILITA’: Riconoscere gli elementi che compongono il sistema azienda Riconoscere le tipologie di aziende e la struttura elementare che le connota Individuare i vari fattori produttivi differenziandoli per natura e loro remunerazione Riconoscere la funzione economica delle diverse tipologie delle aziende di servizio con

particolare attenzione a quelle operanti nel settore commerciale e turistico Operare nel contesto produttivo di riferimento per sostenere la qualità dei servizi Riconoscere le varie funzioni aziendali e descriverne le caratteristiche e le correlazioni Riconoscere i principali settori in cui sono organizzate le attività economiche del proprio territorio

identificandone le risorse a livello culturale, paesaggistico e sociale Individuare gli elementi e le attività che caratterizzano le aziende operanti nel settore di

riferimento (commerciale o turistico).

COMPETENZE: Leggere e interpretare il testo di un problema Utilizzare strumenti di calcolo ( proporzioni, percentuali e riparti) applicandoli a problemi di

carattere economico Comprendere il linguaggio specifico della disciplina ed esprimersi in modo appropriato Leggere e interpretare il sistema azienda nei suoi modelli e nei suoi processi con riferimento alle

diverse tipologie aziendali Individuare i diversi modelli organizzativi delle imprese Individuare le caratteristiche del mercato del lavoro e operare nella gestione delle risorse umane Operare nel sistema degli scambi aziendali sapendone utilizzare gli strumenti principali Contribuire alla realizzazione della gestione commerciale dell’azienda Collaborare alla gestione degli adempimenti normativi Operare nel campo della finanza aziendale risolvendo semplici problemi finanziari Operare nei regolamenti immediati e dilazionati degli scambi commerciali utilizzando i più

comuni titoli di credito Operare all’interno del sistema informativo aziendale Operare nel settore della comunicazione con consapevolezza degli elementi caratterizzanti

l’attività di marketing, delle fasi di sviluppo del prodotto, dei metodi propri della ricerca di mercato

Page 68: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

Distinguere i diversi tipi di turismo Analizzare alcuni aspetti della domanda turistica Riconoscere le attività economiche di carattere turistico Riconoscere le caratteristiche di base delle imprese turistiche Calcolare con riferimento a una struttura ricettiva, il prezzo di un soggiorno, la capacità ricettiva e

il grado di occupazione Analizzare programmi di viaggio e calcolare le quote di partecipazione al viaggio e le provvigioni Analizzare programmi di viaggio Calcolare il prezzo complessivo di un pacchetto turistico Consultare semplici orari di trasporti di linea Riconoscere i servizi forniti dalle aziende che consentono ai turisti di svolgere attività culturali,

sportive e ricreative

Obiettivi essenzialiClasse prima

Percentuali e riparti Azienda e il suo funzionamento Il contratto di compravendita La documentazione relativa alla vendita, in particolare la determinazione della base imponibile

iva e la redazione della fatturaPer l’ambito turistico inoltre: Il fenomeno turistico Attività e soggetti del settore turisticoPer la classe prima di operatore amministrativo segretariale ai fini della qualifica professionale si individuano, per gli aspetti più semplici, le seguenti capacità e conoscenze:

distinguere gli elementi identificativi delle comunicazioni in entrata per lo smistamento ed applicarli a quelli in uscita

individuare ed applicare modalità manuali ed informatiche di protocollo, classificazione ed archiviazione dei documenti d’ufficio

applicare le principali tecniche per la redazione di lettere, comunicati, avvisi e convocazioni d’uso comune

utilizzare gli applicativi informatici per la redazione di tabelle, presentazioni, statistiche e report per interlocutori interni ed esterni

adottare procedure per la redazione ed emissione dei documenti di vendita ed acquisto (ordini, bolle, ricevute, fatture)

Per la classe prima di operatore della promozione ed accoglienza turistica ai fini della qualifica professionale si individuano, per gli aspetti più semplici, le seguenti capacità e conoscenze:

interpretare il contesto territoriale in ordine alle potenzialità di strutture e servizi utili per i turisti

individuare e stimare le migliori fonti da cui trarre le informazioni e i successivi aggiornamenti

selezionare le informazioni da acquisire sull’offerta di iniziative, itinerari, strutture, ecc. applicare tecniche per la raccolta, l’organizzazione, l’archiviazione delle informazioni

Obiettivi essenzialiClasse secondaI calcoli finanziariGli strumenti di regolamento degli scambi commerciali (cambiali e assegni)Gli schemi contabili del bilancio d’esercizioPer l’ambito turistico inoltre:

Page 69: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

I soggetti operanti nel turismo (aziende ricettive, agenzie di viaggio)Per la classe seconda di operatore amministrativo segretariale ai fini della qualifica professionale si individuano, con maggiore autonomia, le seguenti capacità e conoscenze:

distinguere gli elementi identificativi delle comunicazioni in entrata per lo smistamento ed applicarli a quelli in uscita

individuare ed applicare modalità manuali ed informatiche di protocollo, classificazione ed archiviazione dei documenti d’ufficio

applicare le principali tecniche per la redazione di lettere, comunicati, avvisi e convocazioni d’uso comune

utilizzare gli applicativi informatici per la redazione di tabelle, presentazioni, statistiche e report per interlocutori interni ed esterni

adottare procedure per la redazione ed emissione dei documenti di vendita ed acquisto (ordini, bolle, ricevute, fatture)

e per gli aspetti più semplici: distinguere gli elementi costitutivi di un documento contabile per le operazioni di

archiviazione e registrazione applicare tecniche di archiviazione e registrazione di prima nota di documenti contabili

anche con l’ausilio di software applicativi specificiPer la classe seconda di operatore della promozione ed accoglienza turistica ai fini della qualifica professionale si individuano, con maggiore autonomia, le seguenti capacità e conoscenze:

interpretare il contesto territoriale in ordine alle potenzialità di strutture e servizi utili per i turisti

individuare e stimare le migliori fonti da cui trarre le informazioni e i successivi aggiornamenti

selezionare le informazioni da acquisire sull’offerta di iniziative, itinerari, strutture, ecc. applicare tecniche per la raccolta, l’organizzazione, l’archiviazione delle informazioni

e per gli aspetti più semplici: valutare alternative relativamente a itinerari, iniziative, soluzioni per il soggiorno, ecc. individuare attese e bisogni dell’ospite per attivare soluzioni di servizi all’interno e

all’esterno della struttura ricettiva

Metodologie e strumenti didatticiI docenti ritengono opportuno adottare metodologie che agiscano su differenti leve di apprendimento con approcci laboratoriali e di intervenire su competenze trasversali; gli obiettivi che si intendono privilegiare sono di tipo comportamentale, formativo generale (autonomia, responsabilizzazione ) e legati in particolare al metodo e alle tecniche ( saper utilizzare grafici, tabelle, nozioni matematiche, saper fare un uso appropriato degli strumenti e delle capacità ai fini dell'apprendimento). Ogni docente indicherà nel proprio piano di lavoro le metodologie che riterrà più opportune sulla base della rispondenza delle classi e della complessità dei vari argomenti trattati. I docenti sono concordi nel dedicare maggior impegno all’aspetto operativo dello sviluppo dei contenuti utilizzando al meglio le tecnologie informatiche.

Criteri e metodi per la valutazioneAl fine della valutazione saranno utilizzate le seguenti verifiche: prove orali (interrogazione breve o lunga), prove scritte (esercizi, prove semistrutturate, test ) su ogni argomento svolto. Si prevedono 4 prove per quadrimestre (minimo una prova orale). La correzione degli elaborati scritti e la comunicazione dei risultati sono previste in un periodo massimo di 15 giorni. La comunicazione dei risultati delle verifiche orali deve essere effettuata non più tardi del giorno successivo a quello dell’interrogazione. Per la valutazione verranno considerati i seguenti indicatori e verrà applicata la scala di valutazione riportataProve orali:

Page 70: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

Conoscenze Capacità espositiva (correttezza formale) e critica Capacità d’analisi e di sintesi Autonomia rispetto al testo e padronanza dei contenuti Utilizzo del linguaggio tecnico specifico Efficacia argomentativa

Prove scritte: Comprensione del testo Aderenza alla traccia Organicità dell’elaborazione Capacità di rielaborazione sintetica e critica Utilizzo del linguaggio specifico della disciplina Correttezza nell’applicazione delle regole e delle procedure contabili

Giudizio Voto in decimi Elementi di giudizio

Del tutto insufficiente Uno/Tre Conoscenze del tutto insufficienti e/o gravi carenze di ordine logico

Gravemente insufficiente Quattro Conoscenze molto lacunose e/o limitate capacità di ordine logico

Insufficiente Cinque Conoscenze nozionistiche e lacunose e/o modeste capacità logiche

Sufficiente Sei Conoscenze di livello accettabile e/o capacità logiche adeguate

Discreto Sette Conoscenze ben articolate. Capacità logiche soddisfacenti. Metodo di studio adeguato.

Buono Otto Conoscenze ricche e personalizzate. Capacità logiche apprezzabili. Metodo di studio produttivo. Esposizione fluida e chiara

Ottimo/Eccellente Nove/Dieci Conoscenze rielaborate personalmente e criticamente. Capacità logiche di notevole livello. Metodo di studio efficace. Esposizione ricca.

Criteri e modalità degli interventi di recuperoAl fine del superamento di eventuali carenze evidenziate dagli alunni, verranno attivati i seguenti interventi: Recupero in itinere. L’attività consiste nella ripresa, durante le ore di lezione mattutine, degli

argomenti individuati come essenziali dai dipartimenti disciplinari attraverso schemi riassuntivi dei principali concetti teorici ed esercitazioni applicative

Corsi di recupero pomeridiani attribuiti agli studenti durante gli scrutini del primo quadrimestre. L’attività consiste nella ripresa, durante ore di lezione aggiuntive, degli argomenti individuati

Page 71: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

come essenziali dai dipartimenti disciplinari attraverso schemi riassuntivi dei principali concetti teorici ed esercitazioni applicative

Studio autonomo. Consiste in un’attività di studio svolta autonomamente dall’alunno a casa su indicazione del docente degli argomenti che devono essere ripresi

Produzione orale: comunicare nelle situazioni sopra elencate

Finalità educativo-didattiche

Il docente di “Tecniche professionali dei servizi commerciali” concorre a far conseguire allo studente, al termine del percorso quinquennale i seguenti risultati di apprendimento, relativi al profilo educativo, culturale e professionale: essere sensibili alle differenze culturali dei destinatari, al fine di fornire un servizio il più possibile personalizzato; sviluppare ed esprimere le proprie qualità di relazione, comunicazione, cooperazione e senso di responsabilità nell’esercizio del proprio ruolo; svolgere la propria attività operando in equipe e integrando le proprie competenze con le altre figure professionali, al fine di erogare un servizio di qualità; comprendere e utilizzare i principali concetti relativi all'economia e all'organizzazione dei processi produttivi e dei servizi; applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti; redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali; utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare.

Obiettivi generali

Lo studente, al termine del percorso formativo deve essere in grado di comprendere le problematiche relative all’organizzazione e alla gestione di imprese commerciali, industriali e di servizi, gestire il sistema informativo aziendale integrato, utilizzando anche reti e strumenti informatici, saper predisporre piani e programmi e interpretarne il contenuti.

Obiettivi specifici di apprendimento

CLASSI TERZE

COMPETENZE PROFESSIONALI:

Interagire nel sistema azienda e riconoscere i diversi modelli di strutture organizzative aziendali

Svolgere attività connesse all’attuazione delle rilevazioni aziendali con l’utilizzo di strumenti tecnologici e software applicativi di settore

CONOSCENZE:

Forme giuridiche delle imprese

Page 72: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

Le diverse fonti di finanziamento aziendale e le loro caratteristiche

Il concetto di patrimonio e gli elementi che lo compongono

Concetto di reddito d’esercizio e principi fondamentali da applicare nella determinazione del reddito d’impresa.

La comunicazione economico-finanziaria e il bilancio aziendale

Gli elementi e i caratteri del sistema informativo aziendale

Le diverse contabilità aziendali: elementari,sezionali, generali.

Il metodo contabile della Partita Doppia e le finalità del sistema contabile del patrimonio e del reddito.

Approfondimenti turistici

Vocazioni turistiche del territorio italiano

Tipologia e servizi delle imprese turistiche e ricettive

Modalità di gestione delle imprese turistiche

ABILITA’

Distinguere le diverse forme giuridiche aziendali, funzionali all’idea imprenditoriale

Individuare e distinguere le diverse fonti di finanziamento

Individuare e classificare gli elementi del patrimonio

Individuare gli elementi che concorrono alla definizione del risultato economico d’impresa

Analizzare contabilmente le operazioni e rilevarle nei sottosistemi contabili

Approfondimenti turistici

Riconoscere le potenzialità offerte dal mercato locale, nazionale e internazionale nell’ambito turistico

Individuare le diverse tipologie di imprese turistiche e ricettive, riconoscerne gli elementi costitutivi e gli aspetti strutturali

Redigere documenti contabili riferiti al servizio turistico

CLASSI QUARTE

COMPETENZE PROFESSIONALI

Page 73: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

Riconoscere i diversi modelli di strutture organizzative aziendali

Svolgere attività connesse all’attuazione delle rilevazioni aziendali con l’utilizzo di strumenti tecnologici e software applicativi di settore

Interagire nell’area della logistica e della gestione del magazzino con particolare attenzione alla relativa contabilità

Individuare le tendenze dei mercati locali, nazionali e internazionali.

Interagire nell’area della gestione commerciale per le attività relative al mercato e finalizzate al raggiungimento della customer satisfaction.

Comprendere le problematiche relative all’amministrazione delle risorse umane con riferimento alla gestione delle paghe, al TFR e ai connessi adempimenti previsti dalla normativa vigente.

CONOSCENZE

Modelli di organizzazione aziendale

Forme giuridiche delle imprese

Fabbisogno finanziario e fonti di finanziamento aziendale

Operazioni di gestione dell’impresa.

Tecniche di gestione degli acquisti, vendite e scorte di magazzino.

Comunicazione in azienda:aspetti interni ed esterni.

Strategie e tecniche di marketing

Contabilità del personale

Conoscere i software applicativi da utilizzare nella rilevazione contabile.

Approfondimenti turistici

Strategie e tecniche della comunicazione pubblicitaria

Strategie e tecniche di marketing di settore

Politica dei prezzi nelle imprese turistiche

ABILITA’

Individuare le caratteristiche di ciascun modello organizzativo

Individuare le fonti di finanziamento adeguate alle esigenze aziendali

Analizzare contabilmente le operazioni aziendali e la costituzione dell’azienda in forma societaria, e rilevarle in P.D.

Individuare le attività connesse ai processi di acquisto, vendita e logistica.

Page 74: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

Elaborare i documenti amministrativi e contabili connessi all’attività di acquisto, vendita e logistica.

Utilizzare le tecniche di comunicazione aziendale.

Individuare gli effetti delle strategie di marketing sui mercati e utilizzare le leve di marketing.

Elaborare i documenti amministrativi e contabili riferiti alla gestione del personale.

Saper rilevare contabilmente le retribuzioni.

Approfondimenti turistici

Individuare gli elementi caratteristici di una situazione patrimoniale e di un conto economico di un’impresa turistica

Determinare i prezzi di acquisto dei prodotti/servizi, utilizzando le politiche dei prezzi adeguate al contesto.

CLASSI QUINTE (vecchio ordinamento)

TECNICO DELLA GESTIONE AZIENDALE

CONOSCENZE

Pianificazione, programmazione e controllo di gestione.

Strategie aziendali, vision e mission dell’azienda

Tipologie di imposte e reddito fiscale

Amministrazione del personale.

Ruolo e significato del bilancio d’esercizio.

COMPETENZE E ABILITA’

Saper redigere il budget generale d’esercizio

Saper redigere un bilancio d’esercizio ed analizzarne i risultati.

Identificare la strategia di una azienda attraverso vision e mission.

Interpretare gli elementi significativi di un Bilancio d’esercizio.

Applicare le principali imposte

Riconoscere il ruolo della programmazione aziendale nella definizione degli obiettivi operativi di una impresa

Page 75: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

Contribuire alla redazione di un Business plan per verificare la fattibilità dell’idea imprenditoriale.

Identificare le diverse tipologie di budget e riconoscerne la funzione nella programmazione aziendale.

TECNICO DEI SERVIZI TURISTICI

CONOSCENZE

Finalità informative e struttura del bilancio d’esercizio nelle imprese turisticheLe imposte nelle imprese turistiche. Le fonti di finanziamento. L’analisi finanziaria e i principali indici.Concetti di pianificazione, controllo di gestione e programmazione aziendale.Pianificazione di nuove imprese turistiche. Studio di fattibilità. Struttura e funzione del budget. Il controllo budgetario. Il budget negli alberghi e nelle imprese di viaggi.Aspetti salienti dell’organizzazione delle imprese turistiche ricettive e la loro programmazione per poter affrontare casi semplici di studio di fattibilità; Il marketing management e le tecniche di comunicazione:il marketing e il mercato turistico; le strategie di marketing; le fonti informative del marketing turistico;il piano di marketing.Completare la conoscenza dell’attività svolta nel back e front office. La legislazione turistica e alberghiera.

COMPETENZE E ABILITA’

Redigere il bilancio d’esercizio di un’impresa alberghiera ed analizzarne i risultati. Distinguere tra pianificazione strategica e programmazione annuale. Analizzare le fasi del processo di pianificazione. Elaborare un semplice studio di fattibilità di un’impresa turistica. Elaborare un semplice budget economico di un’impresa turistica. Individuare le caratteristiche della domanda e dell’offerta turistica.Presentare alcuni elementi di un semplice piano di marketing di un’impresa turistica.Compilare e utilizzare la modulistica relativa all’attività di back office nelle ADV e nelle imprese ricettive.Individuare le procedure che le imprese turistiche devono seguire per rispettare la normativa in materia di sicurezza e igiene in azienda. Riconoscere le competenze dei soggetti operanti nell’ambito dell’organizzazione turistica pubblica.

Obiettivi essenziali

Classe terza

Metodo contabile della P.D.

Page 76: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

Scritture relative alla costituzione dell’azienda, con conferimenti in denaro. Acquisti e vendite con spese accessorie non documentate.

Scritture di assestamento: l’ammortamento e le rimanenze di magazzino.

Classe quarta

Conoscere semplici modelli organizzativi e le operazioni tipiche delle società, con particolare attenzione ai finanziamenti.

Conoscere e saper registrare semplici fatture di acquisto e di vendita; conoscere le problematiche relative alla gestione del magazzino.

Conoscere gli elementi della retribuzione nonché le rilevazioni tipiche in P.D.

Classe quinta (vecchio ordinamento)

Indirizzo commerciale

L’alunno dovrà avere conoscenze e abilità sufficienti in relazione ai seguenti contenuti:

Importanza della risorsa lavoro.

Struttura, contenuto e processo di formazione del Bilancio e interpretazione dei suoi elementi significativi

Le procedure per il reclutamento e la valorizzazione delle risorse umane.

Elementi della retribuzione, cessazione del rapporto di lavoro.

Pianificazione e programmazione della gestione aziendale.

Compilazione di semplici budget gestionali

Indirizzo Turistico

Struttura, contenuto e processo di formazione del Bilancio d’esercizio nelle imprese turistiche e interpretazione dei suoi elementi significativi

Conoscere gli aspetti salienti dell’organizzazione delle imprese turistiche ricettive e la loro programmazione per poter affrontare casi semplici di studio di fattibilità;Conoscere le tecniche di budget e mettere in grado gli alunni di elaborare semplici budget settoriali;Conoscere l’attività di marketing del settore con le tecniche maggiormente utilizzateCompletare la conoscenza dell’attività svolta nel back e front office delle imprese turistiche.

Metodologie

Page 77: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

I docenti ritengono opportuno privilegiare la contestualizzazione della disciplina attraverso la simulazione e lo studio di casi reali. Lezioni di tipo frontale, interattive, saranno alternate, quindi, a metodologie alternative quali: simulimpresa, scoperta guidata, problem solving.

Per le classi terze si prevede la creazione di un’impresa simulata, al fine di far acquisire agli studenti competenze professionali nel campo della gestione e amministrazione dell’azienda. Ogni docente indicherà nel proprio piano di lavoro le metodologie che riterrà più opportune sulla base della rispondenza delle classi e della complessità dei vari argomenti trattati. I docenti sono concordi nel dedicare maggior impegno all’aspetto operativo dello sviluppo dei contenuti utilizzando al meglio le tecnologie informatiche.

Strumenti didattici

Libro di testo, modulistica, manuali, materiale didattico predisposto dal docente, aula di simulimpresa, strumenti multimediali, riviste di settore e quotidiani.

Criteri e metodi per la valutazione

Al fine della valutazione saranno utilizzate le seguenti verifiche: prove orali (interrogazione breve o lunga), prove scritte (esercizi, prove semistrutturate, test ) su ogni argomento svolto.

Si prevedono 4 prove per quadrimestre (minimo una prova orale). La correzione degli elaborati scritti e la comunicazione dei risultati sono previste in un periodo massimo di 15 giorni. La comunicazione dei risultati delle verifiche orali deve essere effettuata non più tardi del giorno successivo a quello dell’interrogazione.

Per la valutazione verranno considerati i seguenti indicatori e verrà applicata la scala di valutazione riportata:

Prove orali:

Conoscenze

Capacità espositiva (correttezza formale) e critica

Capacità d’analisi e di sintesi

Autonomia rispetto al testo e padronanza dei contenuti

Utilizzo del linguaggio tecnico specifico

Page 78: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

Efficacia argomentativa

Prove scritte:

Comprensione del testo

Aderenza alla traccia

Organicità dell’elaborazione

Capacità di rielaborazione sintetica e critica

Utilizzo del linguaggio specifico della disciplina

Correttezza nell’applicazione delle regole e delle procedure contabili

Giudizio Voto in decimi Elementi di giudizio

Del tutto insufficiente Uno/Tre Conoscenze del tutto insufficienti e/o gravi carenze di ordine logico

Gravemente insufficiente Quattro Conoscenze molto lacunose e/o limitate capacità di ordine logico

Insufficiente Cinque Conoscenze nozionistiche e lacunose e/o modeste capacità logiche

Sufficiente Sei Conoscenze di livello accettabile e/o capacità logiche adeguate

Discreto Sette Conoscenze ben articolate. Capacità logiche soddisfacenti. Metodo di studio adeguato.

Buono Otto Conoscenze ricche e personalizzate. Capacità logiche apprezzabili. Metodo di studio produttivo. Esposizione fluida e chiara

Page 79: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

Ottimo/Eccellente Nove/Dieci Conoscenze rielaborate personalmente e criticamente. Capacità logiche di notevole livello. Metodo di studio efficace. Esposizione ricca.

Criteri e modalità degli interventi di recupero

Al fine del superamento di eventuali carenze evidenziate dagli alunni, verranno attivati i seguenti interventi:

- Recupero in itinere. L’attività consiste nella ripresa, durante le ore di lezione mattutine, degli argomenti individuati come essenziali dai dipartimenti disciplinari attraverso schemi riassuntivi dei principali concetti teorici ed esercitazioni applicative

- Corsi di recupero pomeridiani attribuiti agli studenti durante gli scrutini del primo quadrimestre. L’attività consiste nella ripresa, durante ore di lezione aggiuntive, degli argomenti individuati come essenziali dai dipartimenti disciplinari attraverso schemi riassuntivi dei principali concetti teorici ed esercitazioni applicative

- Studio autonomo. Consiste in un’attività di studio svolta autonomamente dall’alunno a casa su indicazione del docente degli argomenti che devono essere ripresi.

Prove parallele nel secondo biennio

CLASSI TERZE

Si prevede di effettuare una verifica comune congiunta per ogni quadrimestre.

1° quadrimestre: sarà somministrata una prova semistrutturata sull’analisi del patrimonio aziendale e del reddito; durata: 2 ore; periodo: novembre-dicembre.

2° quadrimestre: prova pratica in laboratorio sulla rilevazione delle principali operazioni di gestione, con utilizzo del programma di contabilità; durata: 2 ore; periodo: marzo-aprile.

CLASSI QUARTE

1° quadrimestre: sarà somministrata una prova semistrutturata; durata: 2 ore; periodo: dicembre-gennaio. Le tematiche saranno definite dai docenti delle classi quarte successivamente, sulla base dello svolgimento del programma, considerato che la 4^E e la 4^F provengono da indirizzi diversi, con notevole disparità nella programmazione della classe terza.

Page 80: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

2° quadrimestre: I diversi contenuti disciplinari sono svolti in periodi differenti e con approfondimenti diversi: se possibile, si effettuerà una prova comune nel periodo aprile-maggio, con tematiche, tipologia e durata da concordare.

LINGUA FRANCESE

Finalità educativo-didattiche: rendere gli studenti consapevoli della dimensione strumentale della lingua straniera insita

nell'interazione comunicativa; affinare i processi cognitivi con riflessioni comparative atte a favorire lo sviluppo delle

potenzialità di acquisizione logica di ragionamento e di autovalutazione; sensibilizzare gli studenti alla conoscenza di sé e all'acquisizione degli strumenti per

interpretare altre realtà e il diverso da sé.

Vengono indi individuati gli obiettivi generali comuni a tutte le lingue straniere per il primo biennio: conseguire una maggiore autonomia operativa, che consenta all'alunno di muoversi ad un livello crescente di competenze attinenti all'indirizzo, in linea con le direttive del QCER per le lingue straniere e con gli standard professionali previsti dalla UE; si tenderà inoltre a creare nella classe una base linguistica comune che favorisca le diverse attività linguistiche sia orali che scritte.

Obiettivi specifici di apprendimento in uscita dal primo anno

Abilita': saper presentare sé stessi e gli altri : le nazionalità e i nomi di Paesi stranieri, descrizione fisica e

della personalità; descrizione dell'ambiente circostante; saper compilare una “ fiche” con i propri dati personali e con quelli di terze persone ; chiedere la data; descrizione della routine e dei lavori domestici ; parlare di preferenze; parlare del tempo libero; collocare gli oggetti nello spazio; chiedere e dare indicazioni stradali; esprimere accordo e disaccordo.

Conoscenzegrammatica: tempi presenti, verbi ausiliari, regolari del primo gruppo e irregolari del terzo gruppo (Venir et

aller), preposizioni di luogo e tempo; costruzione della frase; aggettivi e pronomi dimostrativi e possessivi; numeri cardinali e ordinali; uso di sostantivi e aggettivi; verbi regolari e irregolari; Lessico relativo agli argomenti svolti

Competenzelettura: capire frasi isolate ed espressioni di uso frequente relative ad ambiti di immediata rilevanza collegati alle conoscenze di cui sopra;

Page 81: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

produzione scritta: redigere brevi e semplici testi collegati alle conoscenze di cui sopra;ascolto: capire frasi isolate ed espressioni di uso frequente relative ad ambiti di immediata rilevanza collegati alle conoscenze di cui sopra; produzione orale: comunicare nelle situazioni sopra elencate.

Obiettivi specifici di apprendimento in uscita dal secondo annoAbilita': comparare cose e persone; saper parlare di situazioni passate e progetti futuri; parlare del corpo e delle malattie; chiedere e dire l’ ora; parlare di obblighi, divieti e mancanza di necessità; aggiungere informazioni alla frase principale; i gallicismi (Passé récent, présent continu, futur proche) i connettivi; espressioni di tempo.

Conoscenze: grammatica: tempi futuri e passati; preposizioni di luogo e tempo; costruzione della frase; comparativi e superlativi. Lessico relativo agli argomenti svolti

Competenze: lettura: capire brevi testi ed espressioni di uso frequente collegati alle conoscenze di cui sopra; produzione scritta: redigere testi collegati alle conoscenze di cui sopra; riassumere brani di varia natura.ascolto: capire frasi ed espressioni di uso frequente relative ad ambiti di immediata rilevanza collegati alle conoscenze di cui sopra; produzione orale: comunicare nelle situazioni sopra elencate.

obiettivi essenziali che costituiscono il prerequisito per il passaggio all’anno successivo:Conoscenze: conoscere in modo accettabile gli argomenti fondamentaliAbilità: comprendere in modo accettabile ed esprimersi in modo sufficientemente corretto.Competenze: saper comprendere e comunicare in modo essenziale

Vengono individuati gli obiettivi essenziali che costituiscono il prerequisito per il passaggio all’anno successivo:Conoscenze: conoscere in modo accettabile gli argomenti fondamentaliAbilità: comprendere in modo accettabile ed esprimersi in modo sufficientemente corretto.Competenze: saper comprendere e comunicare in modo essenziale

metodologico didattiche: i contenuti verranno organizzati seguendo la scansione proposta nelle unità del libro di testo, tenendo comunque conto della situazione di partenza della classe e dei livelli di apprendimento complessivi. Il metodo adottato sarà di tipo comunicativo e si prediligerà l'uso costante della lingua straniera. Gli strumenti didattici adottati includono: il libro di testo con eventuali sussidi informatici, percorsi di studio basati sull'uso della lavagna multimediale, supporti predisposti dall'insegnante.

Page 82: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

La valutazione si baserà sulla combinazione di prove scritte e orali, quali test strutturati e semi-strutturati, questionari, esercitazioni di ascolto, prove di dialogo basate sulle varie funzioni comunicative studiate, comprensione del testo, relazioni brevi, redazione di lettere di vario tipo. Il numero delle verifiche sommative per ogni quadrimestre sarà di tre prove scritte e una orale o due scritte e due orali. Le verifiche verranno corrette e i risultati comunicati alla classe entro due settimane, compatibilmente con gli impegni scolastici.

Interventi di recupero: si rimanda a quanto stabilito dal Collegio Docenti del 09/01/2013.

- Finalità educativo-didattiche

Il docente concorre a far conseguire allo studente, al termine del percorso quinquennaledell’istruzione tecnica i risultati di apprendimento relativi al profilo educativo, culturale e professionale:

- stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro;

- individuare ed utilizzare le moderne forme di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete

- utilizzare i linguaggi settoriali delle lingue straniere previste dai percorsi di studioper interagire in diversi ambiti e contesti di studio e di lavoro; utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare.

- Obiettivi generali da raggiungere

padroneggiare la lingua francese per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti professionali, al livello B2 del quadro comune europeo di riferimento per le lingue (QCER) individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contestiorganizzativi e professionali di riferimentoredigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionalipartecipare ad attività dell’area marketing e alla realizzazione di prodotti pubblicitarirealizzare attività tipiche del settore turistico e funzionali all’organizzazione di servizi per la valorizzazione del territorio e per la promozione di eventi

L’acquisizione progressiva dei linguaggi settoriali è guidata dal docente con opportuni raccordi con le altre discipline, linguistiche e d’indirizzo, con approfondimenti sul lessico specifico e sulle particolarità del discorso tecnico-scientifico. Per realizzare attività comunicative riferite ai diversi contesti di studio e di lavoro gli studenti utilizzano anche gli strumenti della comunicazione multimediale e digitale.

- obiettivi specifici di apprendimento

Secondo biennio

AbilitàInteragire in brevi conversazioni su argomenti familiari inerenti la sfera personale e sociale, lo studio o il lavoro, utilizzando anche strategie compensative.

Page 83: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

Identificare e utilizzare le strutture linguistiche ricorrenti nelle principali tipologie testuali, anche a carattere professionale,scritte, orali o multimediali

Utilizzare appropriate strategie ai fini della comprensione di brevi testi relativamente complessi, riguardanti argomenti di interesse personale, d’attualità o il settore d’indirizzo.

Produrre testi brevi, semplici e coerenti per esprimere impressioni, opinioni, intenzioni e descrivere esperienze ed eventi di interesse personale, d’attualità o di lavoro.

Utilizzare lessico ed espressioni di base per esprimere bisogni concreti della vita quotidiana, narrare esperienze e descrivere avvenimenti e progetti.

Utilizzare i dizionari mono e bilingui, compresi quelli multimediali, ai fini di una scelta lessicale adeguata al contesto.

Riconoscere la dimensione culturale e interculturale della lingua.

ConoscenzeAspetti comunicativi, socio-linguistici e paralinguistici della interazione e della produzione orale in relazione al contesto e agli interlocutori.Strategie compensative nell’interazione orale.Strutture morfosintattiche, ritmo e intonazione della frase adeguate al contesto comunicativo, anche professionale.Strategie per la comprensione globale e selettiva di testi relativamente complessi, scritti, orali e multimediali, riguardanti argomenti inerenti la sfera personale e sociale, l’attualità , il lavoro o il settore di indirizzo.Principali tipologie testuali, comprese quelle tecnico-professionali, loro caratteristiche e modalità per assicurare coerenza e coesione al discorso.Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad argomenti comuni di interesse generale, di studio, di lavoro; varietà espressive e di registro.Tecniche d’uso dei dizionari, mono e bilingue, anche settoriali, multimediali e in rete.Aspetti socio-culturali della lingua e dei Paesi in cui è parlata.

Contenuti grammaticali: la frase negativa l’interrogazione gli indicatori temporali

i superlativi

i pronomi relativi

il femminile dei sostantivi e degli aggettivi

il plurale dei sostantivi e degli aggettivi

l’espressione della quantità

le preposizioni di luogo e di tempo

i gallicismi (le présent progressif, le futur proche et le passé récent)

Page 84: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

l’ imperativo

il passato prossimo ; formazione e regola dell’accordo del participio passato con il verbo essere

il futuro

il condizionale

Contenuti lessicali:

la vita quotidiana il tempo libero

viaggi e vacanze

il mondo della cultura: il cinema, l’arte, il teatro, la musica

argomenti relativi allo sport

il mondo del lavoro (annunci)

il turismo in Francia

gli organismi turistici in Francia

Competenze

Comprensione scritta: comprendere globalmente testi chiari di relativa lunghezza e complessità, scritti o multimediali, riguardanti argomenti familiari di interesse personale, sociale, d’attualità o di lavoro.

Produzione scritta: produrre testi brevi, semplici e coerenti su tematiche note di interesse personale, quotidiano, sociale, con scelte lessicali e sintattiche appropriate.Comprensione e produzione orale: Interagire in conversazioni brevi e chiare su argomenti familiari di interesse personale, sociale, d’attualità o di lavoro utilizzando anche strategie compensative.Descrivere in maniera semplice esperienze, impressioni, eventi e progetti relativi ad ambiti d’interesse personale, d’attualità, di studio o di lavoro;

Quinto anno

AbilitàEsprimere e argomentare le proprie opinioni su argomenti generali, di studio o di lavoro.Utilizzare strategie nell’ interazione e nell’esposizione orale in relazione agli elementi di contesto.Comprendere testi orali in lingua standard, argomenti noti d’attualità, di studio e lavoro,cogliendone le idee principali

Page 85: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

Comprendere globalmente,messaggi radio-televisivi e brevi filmati divulgativi tecnicoscientificiUtilizzare le principali tipologie testuali, anche tecnico professionali,rispettando le costanti che le caratterizzano.Produrre testi scritti e orali corretti, anche tecnico professionali, riguardanti esperienze, situazioni e processi relativi al settore dei servizi commerciali.Utilizzare il lessico del settore dei servizi commerciali,compresa la nomenclatura internazionale codificata.Trasporre in lingua italiana brevi testi scritti nella lingua comunitaria relativi all’ambito di studio e di lavoro e viceversa.Riconoscere la dimensione culturale della lingua ai fini della mediazione linguistica e della comunicazione interculturale di settoreComprendere idee principali, in testi scritti relativamente complessi riguardanti argomenti diattualità, di studio e di lavoro

ConoscenzeAspetti socio-linguistici e paralinguistici della comunicazione, in relazione ai contesti di studio e di lavoro tipici del settore dei servizi commerciali.Strategie di esposizione orale e d’interazione in contesti di studio e di lavoro, anche formali.Strutture morfosintattiche adeguate alle tipologie testuali e ai contesti d’uso, in particolare professionali.Strategie di comprensione di testi relativamente complessi riguardanti argomenti socio-culturali, riferiti in particolare al settore di indirizzo.Modalità di produzione di testi comunicativi relativamente complessi, scritti e/o orali, continui e non continui, anche con l’ausilio di strumenti multimediali.Lessico e fraseologia convenzionale per affrontare situazioni sociali e di lavoro; varietà di registro e di contesto.Lessico e fraseologia di settore codificati da organismi internazionali.Aspetti socio-culturali della lingua e dei Paesi in cui è parlata, conparticolare riferimento all’ organizzazione del sistema dei servizi commerciali.Modalità e problemi basilari della traduzione di testi tecnici

Contenuti grammaticali:  le preposizioni i pronomi relativi semplici

gli indicatori temporali

l’uso dei modi e dei tempi (ripasso)

Contenuto lessicale 

Linguaggio economico e commerciale di base  Linguaggio del mondo del lavoro

Linguaggio dell’attualità in generale

CompetenzeComprensione scritta: Comprendere, testi scritti relativamente complessi, riguardanti argomenti di attualità, di studio e di lavoro, cogliendone le idee principali, dettagli e punto di vista.Produzione scritta: Produrre, in forma scritta, testi generali e tecnico professionali coerenti e coesi, riguardanti esperienze, processi e situazioni relativi al proprio settore di indirizzo.

Page 86: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

Comprensione e produzione orale: Utilizzare strategie nell’ interazione e nell’esposizione orale in relazione ai diversi contesti personali, di studio e di lavoro.Comprendere testi orali in lingua standard, riguardanti argomenti noti d’attualità, di studio e di lavoro, cogliendone le idee principali ed elementi di dettaglio.Comprendere globalmente, utilizzando appropriate strategie, brevi messaggi radio-televisivi e filmati divulgativi riguardanti l’attualità, argomenti di studio e di lavoro.

- obiettivi essenziali in uscita dalla III

Vengono individuati gli obiettivi essenziali che costituiscono il prerequisito per il passaggio alla classe quarta:

AbilitàUtilizzare appropriate strategie ai fini della comprensione globale di testi chiari di relativa lunghezza, scritti, orali, riguardanti argomenti familiari di interesse personale e sociale.Utilizzare un repertorio lessicale ed espressioni di base, per esprimere bisogni concreti della vita quotidiana e descrivere esperienze.Utilizzare i dizionari bilingue.

ConoscenzeStrutture morfosintattiche, ritmo e intonazione della frase adeguate al contesto comunicativo, anche professionale.Principali tipologie testuali, comprese quelle tecnico-professionali.Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad argomenti comuni di interesse generale, di studio, di lavoro.Tecniche d’uso dei dizionari bilingue.Aspetti socio-culturali della lingua e dei Paesi in cui è parlata.

Contenuti grammaticali: la frase negativa l’interrogazione gli indicatori temporali

i gallicismi (le présent progressif, le futur proche et le passé récent)

l’ imperativo

passato prossimo : formazione e regola dell’accordo del participio passato

il futuro

il condizionale

gli organismi turistici in Francia

Contenuti lessicali:

la vita quotidiana la casa, il cibo, il vestiario,

la famiglia

il mondo della cultura: il cinema, l’arte, il teatro, la musica

Page 87: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

il mondo del lavoro (annunci)

CompetenzeComprensione scritta: comprendere globalmente testi chiari, riguardanti argomenti familiari di interesse personale e sociale.Produzione scritta: produrre testi brevi e semplici di interesse personale, quotidiano e sociale.Comprensione e produzione orale: interagire in conversazioni brevi e chiare su argomenti familiari di interesse personale e sociale.Descrivere in maniera semplice esperienze ed impressioni relativi ad ambiti d’interesse personale e sociale.

- obiettivi essenziali in uscita dalla IV

Vengono individuati gli obiettivi essenziali che costituiscono il prerequisito per il passaggio alla classe quinta:

AbilitàEsprimere le proprie opinioni su argomenti generali, di studio o di lavoro.Utilizzare le principali tipologie testuali e il lessico di settore.Utilizzare i dizionari.Trasporre in lingua italiana brevi testi all’ambito di studio e di lavoro e viceversa.

ConoscenzeStrategie di esposizione orale e d’interazione in contesti di studio e di lavoro.Strutture morfosintattiche adeguate alle tipologie testuali e ai contesti d’uso.Principali tipologie testuali, comprese quelle tecnico-professionali, loro caratteristiche e organizzazione del discorso;Lessico e fraseologia convenzionale per affrontare situazioni sociali e di lavoro; varietà di registro e di contesto.Tecniche d’uso del dizionario bilingue.Aspetti socio-culturali della lingua e dei Paesi in cui è parlata.

Contenuti grammaticali:  le preposizioni i pronomi relativi semplici.

gli indicatori temporali

l’uso dei modi e dei tempi (ripasso)

Contenuto lessicale 

Linguaggio economico e commerciale di base  Linguaggio del mondo del lavoro

CompetenzeComprensione scritta: Comprendere, testi scritti riguardanti argomenti di attualità, di studio e di lavoro, cogliendone le idee principali.Produzione scritta: Produrre, in forma scritta, testi generali e tecnico professionali corretti, riguardanti esperienze, processi e situazioni relativi al proprio settore di indirizzo.Comprensione e produzione orale: Utilizzare strategie nell’interazione e nell’esposizione orale in relazione ai diversi contesti personali e di lavoro.

Page 88: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

Comprendere testi orali in lingua standard, riguardanti argomenti noti d’attualità e di lavoro, cogliendone le idee principali.

- metodologie e strumenti didattici

Per quanto riguarda le scelte metodologico-didattiche, i contenuti verranno organizzati seguendo la scansione proposta nelle unità del libro di testo, tenendo comunque conto della situazione di partenza della classe e dei livelli di apprendimento complessivi. Il metodo adottato sarà di tipo comunicativo e si prediligerà l'uso costante della lingua straniera. Gli strumenti didattici adottati includono: il libro di testo con sussidi informatici, percorsi di studio basati sull'uso della lavagna multimediale, e supporti predisposti dall'insegnante.

- criteri e metodi per la valutazione

Per quanto riguarda i criteri e i metodi di valutazione si rimanda a quanto stabilito dal Collegio Docenti del 09/01/2013.La valutazione si baserà sulla combinazione di prove scritte e orali, quali test strutturati e semi-strutturati, questionari, esercitazioni di ascolto, prove di dialogo basate sulle varie funzioni comunicative studiate, comprensione del testo, relazioni brevi, redazione di lettere di vario tipo. Il numero delle verifiche sommative per ogni quadrimestre sarà di tre prove scritte e una orale o due scritte e due orali. Le verifiche verranno corrette e i risultati comunicati alla classe entro due settimane, compatibilmente con gli impegni scolastici.

criteri e modalità degli interventi di recupero

Per quanto riguarda gli interventi di recupero si rimanda a quanto stabilito dal Collegio Docenti del 09/01/2013.

Si decide di assegnare attività di recupero per la prevenzione della dispersione scolastica e per rafforzare le competenze di base degli alunni che al termine del I quadrimestre si presentano a rischio di insuccesso formativo.Inoltre verranno effettuati corsi di recupero in itinere.

Relativamente al punto 3 all’ordine del giorno, non verranno somministrate prove di verifica per classi parallele a causa di disparità nelle programmazioni dell’I.T.C e dell’I.P.S.S.C.T.Le verifiche verranno effettuate solo all’interno delle classi del biennio dell’IPSSCT. Per quanto riguarda il punto 4 dell’O.d.G., le insegnanti si esprimono in maniera negativa riguardo la decurtazione di ore dalle discipline umanistiche e lingua straniera nell’I.P.S.S.C.T. nelle classi seconde in quanto la lingua è spesso oggetto di verifica nell’Esame di Stato.Inoltre le esigenze didattiche del secondo biennio richiedono il supporto di una solida base grammaticale per l’acquisizione di un linguaggio specifico adeguato allo studio delle discipline di indirizzo.

LINGUA TEDESCO

Finalità educativo-didattiche del primo biennio: rendere gli studenti consapevoli della dimensione strumentale della lingua straniera insita

nell'interazione comunicativa; affinare i processi cognitivi con riflessioni comparative atte a favorire lo sviluppo delle

potenzialità di acquisizione logica di ragionamento e di autovalutazione;

Page 89: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

sensibilizzare gli studenti alla conoscenza di sé e all'acquisizione degli strumenti per interpretare altre realtà e il diverso da sé.

Vengono individuati gli obiettivi generali comuni a tutte le lingue straniere per il primo biennio: conseguire una maggiore autonomia operativa, che consenta all'alunno di muoversi ad un livello crescente di competenze attinenti all'indirizzo, in linea con le direttive del QCER per le lingue straniere e con gli standard professionali previsti dalla UE; si tenderà inoltre a creare nella classe una base linguistica comune che favorisca le diverse attività linguistiche sia orali che scritte.

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO in uscita dal primo annoAbilita': saper presentare sé stessi e gli altri : descrizione fisica e della personalità; descrizione dell'ambiente circostante; chiedere e dire l'ora e la data; descrizione della routine; parlare di preferenze; parlare del tempo libero; collocare gli oggetti nello spazio; descrivere azioni in corso; parlare di esperienze passate; descrivere le condizioni atmosferiche; chiedere e dare indicazioni stradali; esprimere accordo e disaccordo.

Conoscenze: grammatica: tempi presenti; verbi ausiliari, modali e ordinari; preposizioni di luogo e tempo; costruzione della frase; aggettivi e pronomi dimostrativi e possessivi; numeri cardinali e ordinali; uso di sostantivi e aggettivi; verbi regolari e irregolari; Lessico relativo agli argomenti svolti

Competenze: Lettura: capire frasi isolate ed espressioni di uso frequente relative ad ambiti di immediata rilevanza collegati alle conoscenze di cui sopra; produzione scritta: redigere brevi e semplici testi collegati alle conoscenze di cui sopra;ascolto: capire frasi isolate ed espressioni di uso frequente relative ad ambiti di immediata rilevanza collegati alle conoscenze di cui sopra; produzione orale: comunicare nelle situazioni sopra elencate.

Obiettivi specifici di apprendimento in uscita dal secondo annoAbilita': comparare cose e persone; saper parlare di situazioni passate e progetti futuri; parlare del corpo e delle malattie; fare ipotesi; parlare di obblighi, divieti e mancanza di necessità;

Page 90: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

aggiungere informazioni alla frase principale; forme idiomatiche; connettivi; espressioni di tempo.

Conoscenze: grammatica: tempi futuri e passati; verbi modali; preposizioni di luogo e tempo; costruzione della frase; comparativi e superlativi. Lessico relativo agli argomenti svolti

Competenze: lettura: capire brevi testi ed espressioni di uso frequente collegati alle conoscenze di cui sopra; produzione scritta: redigere testi collegati alle conoscenze di cui sopra; riassumere brani di varia natura.ascolto: capire frasi ed espressioni di uso frequente relative ad ambiti di immediata rilevanza collegati alle conoscenze di cui sopra; produzione orale: comunicare nelle situazioni sopra elencate.

Obiettivi essenziali che costituiscono il prerequisito per il passaggio all’anno successivo:Conoscenze: conoscere in modo accettabile gli argomenti fondamentaliAbilità: comprendere in modo accettabile ed esprimersi in modo sufficientemente corretto.Competenze: saper comprendere e comunicare in modo essenziale

Metodologico didattiche, i contenuti verranno organizzati seguendo la scansione proposta nelle unità del libro di testo, tenendo comunque conto della situazione di partenza della classe e dei livelli di apprendimento complessivi. Il metodo adottato sarà di tipo comunicativo e si prediligerà l'uso costante della lingua straniera. Gli strumenti didattici adottati includono: il libro di testo con eventuali sussidi informatici, percorsi di studio basati sull'uso della lavagna multimediale, supporti predisposti dall'insegnante.

La valutazione si baserà sulla combinazione di prove scritte e orali, quali test strutturati e semi-strutturati, questionari, esercitazioni di ascolto, prove di dialogo basate sulle varie funzioni comunicative studiate, reading-comprehension, relazioni brevi, redazione di lettere di vario tipo. Il numero delle verifiche sommative per ogni quadrimestre sarà di tre prove scritte e una orale o due scritte e due orali. Le verifiche verranno corrette e i risultati comunicati alla classe entro due settimane, compatibilmente con gli impegni scolastici.

Per quanto riguarda gli interventi di recupero si rimanda a quanto stabilito dal Collegio Docenti del 09/01/2013.

DIRITTO/ECONOMIA

FinalitàNel primo biennio di studi degli istituti professionali, finalità dell’insegnamento delle discipline giuridiche ed economiche è quella di:

Page 91: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

fornire allo studente le chiavi di lettura della realtà giuridico-economica nella quale si deve svolgere la sua vita di cittadino

indicare principi e valori che sono alla base della convivenza civile acquisire una visione sistemica della realtà sviluppare una visione globale del sistema economico acquisire padronanza di una corretta terminologia giuridica-economica

Obiettivi generali Riconoscere, spiegare e utilizzare il linguaggio economico-giuridico. Usare correttamente i codici linguistici. Saper ricercare e consultare in modo autonomo i testi e le fonti giuridiche ed economiche. Comprendere il valore cogente del diritto positivo. Individuare le essenziali categorie concettuali del diritto e dell’economia. Confrontare soluzioni giuridiche e moduli economici con situazioni reali

Contenuti: Funzioni del diritto. Norma giuridica. Fonti del diritto. Soggetti del diritto. Rapporto giuridico. Gli elementi dello Stato. Forme di stato e forme di governo. Principi fondamentali della Costituzione. Diritti e doveri. Ordinamento dello Stato e organi fondamentali. I sistemi economici e le scuole economiche. I soggetti del sistema economico. L’impresa. L’economia di mercato. La moneta. Commercio internazionale.

Competenze del biennio collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento

dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio economico per orientarsi nel tessuto

produttivo del proprio territorio.

Classe primaConoscenze

Fonti normative e loro gerarchia. Soggetti giuridici, con particolare riferimento alle imprese (impresa e imprenditore sotto il

profilo giuridico ed economico) Forme di stato e forme di governo. Fattori della produzione, forme di mercato e elementi che le connotano. Fondamenti dell’attività economica e soggetti economici (consumatore, impresa, pubblica

amministrazione, enti no profit).

Abilità Distinguere le differenti fonti normative e la loro gerarchia Reperire le fonti normative con particolare riferimento al settore di studio.

Page 92: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

Individuare le esigenze fondamentali che ispirano scelte e comportamenti economici, nonché i vincoli a cui essi sono subordinati.

Individuare i fattori produttivi e differenziarli per natura e tipo di remunerazione. Riconoscere i modelli, i processi e i flussi informativi tipici del sistema azienda con

particolare riferimento alle tipologie aziendali oggetto di studio.

Obiettivi essenziali classe prima con particolare attenzione agli studenti con percorso semplificato e studenti D.S.A.):

Conoscere i diversi significati del termine diritto Conoscere i principali caratteri della norma giuridica Conoscere le più importanti fonti del diritto Comprendere il significato di gerarchia delle fonti Conoscere i rami del diritto Conoscere i tipi di interpretazione Conoscere gli elementi del rapporto giuridico Conoscere quali caratteristiche presentano i soggetti del diritto Conoscere la capacità giuridica Conoscere la capacità di agire e cenni sui limiti Comprendere quali sono e quali funzioni hanno gli elementi essenziali di uno stato Comprendere quali sono e quali funzioni hanno i poteri fondamentali dello Stato Conoscere il significato del termine Costituzione Conoscere le modalità attraverso cui viene emanato il testo costituzionale Conoscere i principi fondamentali della costituzione italiana Conoscere i più importanti diritti, doveri e libertà della Costituzione Conoscere la nozione di beni e servizi Comprendere quali sono i protagonisti del sistema economico e quali funzioni svolgono Conoscere i concetti di reddito, consumo, risparmio e investimento Conoscere le interrelazioni tra i soggetti economici: il circuito economico

Classe secondaConoscenze Costituzione e cittadinanza: principi, libertà, diritti e doveri. Lo Stato e la sua struttura secondo la Costituzione italiana. Istituzioni locali, nazionali e internazionali. Fondamenti dell’attività economica e soggetti economici (consumatore, impresa, pubblica

amministrazione, no profit) Il mercato: domanda, offerta; forme di mercato e tutela dei consumatori Mercato della moneta e finanziario: andamenti che lo caratterizzano. Strutture dei sistemi economici e loro dinamiche (processi di crescita e squilibri dello sviluppo). Il lavoro: conoscenze essenziali per l’accesso al lavoro e alle professioni. Il curriculum vitae secondo il modello europeo e le tipologie di colloquio di lavoro (individuale,

di gruppo, on line ecc.).

Abilità Individuare nel testo costituzionale i principi fondamentali, le libertà garantite, i diritti ed i

doveri Riconoscere la struttura dello Stato disciplinata dalla Costituzione italiana Individuare le istituzioni locali, nazionali ed internazionali Individuare varietà, specificità e dinamiche elementari dei sistemi economici e dei mercati

locali, nazionali e internazionali.

Page 93: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

Riconoscere le caratteristiche principali del mercato del lavoro e le opportunità lavorative offerte dal territorio e dalla rete.

Redigere il curriculum vitae secondo il modello europeo.

Obiettivi essenziali classe seconda (con particolare attenzione agli studenti con percorso semplificato e studenti D.S.A.): Conoscere ed utilizzare le fonti del diritto italiano ed essere in grado di reperirle e consultarle Conoscere le principali funzioni degli organi dello Stato e degli enti territoriali Conoscere il ruolo dell’UE e dei principali organismi internazionali Conoscere il ruolo delle famiglie, imprese e individuare i principali flussi reali e monetari del

sistema anche il relazione con l’estero Individuare i settori di attività prevalenti sul territorio e le opportunità che offre il mercato del

lavoro

Modalità di lavoro:1. Lezione frontale2. Recupero esperienza studenti e casi di vita comune3. Brainstorming4. Discussione guidata

Strumenti di lavoro:Testo in adozione. Testi normativi. Filmati e ciò che al momento può essere necessario quali articoli di giornali, trasmissioni televisive ecc..

Tipologie di verifica:Verifica generale del livello iniziale.Verifiche orali (minimo due a quadrimestre)Sommativa: valutazione periodica e finale dei risultati raggiunti con interrogazione approfondita, intesa come misurazione di quanto le acquisizioni siano state recepiteFormativa: avrebbe una funzione diagnostica per correggere i processi di apprendimento in itinere, per integrare le lezioni e per acquisire dati sulla crescita individuale e collettiva;Interventi spontanei degli studenti, domande flash e interventi guidati in classe.

ValutazionePer la valutazione si utilizzeranno, come stabilito in sede di Consiglio di Classe, tutti i voti nella scala da 1 a 10.Facendo riferimento ai criteri approvati in sede di Collegio Docenti, per la valutazione si terrà conto del metodo di studio, della partecipazione e attenzione all’attività didattica, capacità logiche ed espressive, grado di acquisizione dei contenuti, continuità ed assiduità dell’impegno, puntualità alle scadenze delle verifiche, del progresso e della situazione personale di partenza.

Interventi di recuperoCome stabilito dal Collegio Docenti, i recuperi saranno effettuati:

corsi strutturati per quadrimestre attivati dall’istituto recupero in itinere studio autonomo e individuale studio familiare e comunitario e-learning (in particolare per studenti con patologie di lunga degenza

PROGRAMMAZIONE DELLE INTESE DIDATTICHEDIPARTIMENTO DISCIPLINARE DI DIRITTO/ ECONOMIA POLITICA2° BIENNIO E 5° ANNO IPSCT

Page 94: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

Il giorno 25 settembre 2013 alle ore 14,30, si è riunito nell’aula insegnanti della sede Gobetti dell’Istituto I.S.I.S.S. “Gobetti – De Gasperi” di Morciano di Romagna, il Dipartimento disciplinare di Diritto/Economia Politica dell’indirizzo IPSCT, con il seguente ordine del giorno:

1. individuazione del Coordinatore, che avrà cura di redigere il verbale; 2. programmazione delle Intese Didattiche, che stabilisca, per ogni Dipartimento, ai fini dell’inserimento nel POF, per il 2° biennio e l’ultimo anno: - finalità educativo-didattiche; - obiettivi generali; - obiettivi specifici di apprendimento, con preciso riferimento alla declinazione in conoscenze, abilità e competenze (per anno); si fa presente che le Linee Guida per i Tecnici e i Professionali sono reperibili nella sezione “Documentazione e normativa” dell’area “Docenti” del sito; - obiettivi essenziali (per anno); si intendono per tali i contenuti irrinunciabili che costituiscono il prerequisito per il passaggio all’anno successivo e per i quali è possibile conseguire la sufficienza; - metodologie e strumenti didattici; - criteri e metodi per la valutazione (si faccia riferimento ai criteri approvati in sede di Collegio Docenti del 9/1/2013); vanno chiaramente specificati: numero e tipologia di prove, tempi di correzione, comunicazione dei risultati; - criteri e modalità degli interventi di recupero (si faccia riferimento ai criteri approvati in sede di Collegio Docenti del 9/1/2013); 3. programmazione di almeno due verifiche scritte/pratiche/grafiche d’istituto identiche per classi parallele del 1° e del 2° biennio (ove possibile, in ragione del monte orario effettivamente attribuito), una per quadrimestre, specificando nel dettaglio: - criteri; - struttura; - tematiche; - tempistica. Qualora non sia possibile procedere alla somministrazione di tali prove (a causa di forti disparità nelle programmazioni), andrà fornita adeguata motivazione a verbale; 4. analisi delle “curvature” adottate dall’ISISS e riflessione in merito ad eventuali modifiche da apportare; le proposte, supportate da adeguata motivazione didattica, andranno formalizzate in sede di prossima riunione dei Dipartimenti Disciplinari (II quadrimestre) per essere presentate all’ultimo Collegio Docenti.

Il Dipartimento vede presenti i seguenti docenti: Cognome e nome dei docenti Classi di insegnamentoComandini Claudia 3E – 3FRossi Emanuela 1G – 1HVaselli Francesca 4E – 4F

La riunione di Dipartimento si apre affrontando il primo punto all’ordine del giorno e le docenti presenti si esprimono all’unanimità designando come coordinatore la prof.ssa Claudia Comandini che assolverà, quindi, il compito di redazione del verbale.La discussione procede con il secondo punto per il quale si definisce il seguente programma relativo al 2° biennio e 5° anno dell’indirizzo IPSCT:

OBIETTIVI GENERALI riconoscere, spiegare ed utilizzare un linguaggio economico e giuridico necessario ad ogni

cittadino;

Page 95: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

individuare le categorie fondamentali del diritto e dell’economia; riconoscere l’evoluzione storica del diritto in relazione alle diverse forme di organizzazione

sociale; interpretare il testo costituzionale; consultare autonomamente le fonti giuridiche; individuare i settori di attività prevalenti sul territorio e il ruolo della P.A. nell’economia; elencare e confrontare i principali modelli economici individuandone i limiti e collocandoli

nel rispettivo contesto storico; analizzare e confrontare modelli organizzativi relativi all’impresa; produrre progetti organizzativi in condizioni simulate o in esperienza di stage; sapersi relazionare con soggetti istituzionali che svolgono attività di intermediazione e

orientamento al lavoro.

FINALITA’ EDUCATIVO-DIDATTICHE

3° ANNOIl momento di qualifica ha una duplice valenza; anno conclusivo del ciclo breve per il conseguimento di un titolo immediatamente "spendibile" nel mercato del lavoro, anno di raccordo verso mete quinquennali. Pertanto sarà necessario il massimo impegno per conseguire la finalità precipua delle discipline giuridico-economiche: la formazione dell'allievo e la non semplice "informazione"; sarà indispensabile "insegnargli a capire" in chiave giuridico-economica quanto accade intorno a lui, sia nell'immediato sia nel futuro, quando sarà inserito nel mondo del lavoro.In tale ottica sarà opportuno: privilegiare i concetti giuridico-economici di carattere tecnico, potenziare l'individuazione degli ambiti tematici comuni a più discipline, al fine di programmare opportuni itinerari didattici integrati, che consentano di giungere a una programmazione professionale organicamente complessiva e concretamente approfondita nei singoli specifici contenuti cognitivi. Nell'ambito di tale complessità lo studente dovrà essere indirizzato a cogliere il significato dell'evoluzione dei sistemi giuridici ed economici, attraverso le modificazioni che si sono verificate nella realtà italiana.La formazione del discente deriverà da un processo di affinamento delle capacità individuali, che consentirà in questa fase, che potrebbe essere quella finale, la trattazione delle discipline in oggetto anche in funzione della futura professione del giovane. In tale ottica si dovrà far tenere conto delle variazioni della norma giuridica collegata anche alle esigenze economiche derivanti dal rapido sviluppo della società contemporanea.Dall'altra parte nel corso di questo terzo anno si dovrà continuare a perseguire l'obiettivo di fornire agli studenti una base formativa di tipo generale, che continuerà a stimolare lo sviluppo critico dei giovani e sarà indispensabile per successive elaborazioni dei processi cognitivi.

4° ANNOIl programma propone, oltre a contenuti nuovi, argomenti già trattati nel precedente corso di studi. Tali argomenti vanno recuperati, approfonditi e ricomposti in un contesto più ampio ed esauriente.Gli obiettivi cognitivi sono individuabili nelle conoscenze:

in diritto, dei principali istituti di diritto privato attinenti allo specifico profilo professionale; in economia, delle tematiche più significative nell'attuale contesto socio-economico.

Per una formazione critica del sapere obiettivo prioritaria sarà l'acquisizione della consapevolezza: in diritto della dimensione storica ed evolutiva della norma; in economia della relatività delle teorie via via elaborate dalla dottrina per l'interpretazione

della realtà economica.Lo sviluppo delle capacità di ricercare le fonti dell'informazione, di leggere criticamente i dati, di operare e di assumere decisioni in modo autonomo e di adattarsi al mutamento costituisce ulteriore

Page 96: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

obiettivo di portata non trascurabile.Il giovane, pertanto, al termine del corso dovrà essere in grado di:

risalire direttamente ed in modo autonomo alle fonti giuridiche e di interpretarle in modo corretto per la soluzione di problemi concreti di carattere giuridico economico;

interpretare con autonomi di giudizio e con l'ausilio di documenti originali i fenomeni economici, cogliendone le interazioni in una visione sistemica della realtà.

5° ANNO

Lo studente, al termine del percorso quinquennale, dovrà raggiungere i seguenti risultati di apprendimento relativi al profilo educativo, culturale e professionale: utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare; comprendere e utilizzare i principali concetti relativi all'economia, all'organizzazione, allo svolgimento dei processi produttivi e dei servizi; essere sensibili alle differenze di cultura e di atteggiamento dei destinatari, al fine di fornire un servizio il più possibile personalizzato; svolgere la propria attività operando in équipe e integrando le proprie competenze con le altre figure professionali, al fine di erogare un servizio di qualità; applicare le normative che disciplinano i processi dei servizi, con riferimento alla riservatezza, alla sicurezza e salute sui luoghi di vita e di lavoro, alla tutela e alla valorizzazione dell'ambiente e del territorio.

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

3° ANNO

ConoscenzeMercato e mercati settoriali. Documenti della contabilità nazionale. Tipologie dei contratti. Concetti di illecito civile e responsabilità. Impresa individuale ed impresa collettiva.

Ambiti di approfondimento

Servizi commercialiImpresa, ambiente e territorio: economie e diseconomie della produzione. Disciplina giuridica di contratti di impresa e di lavoro. Procedure alternative di risoluzione del contenzioso con clienti e lavoratori.

Servizi del turismo

Abilità Riconoscere le specificità dei singoli mercati. Riconoscere gli elementi che influenzano la determinazione del prezzo. Riconoscere le tipologie contrattuali e gli obblighi connessi.

Analizzare la funzione di produzione riconoscendo le relazioni tra l’andamento dei costi e quello dei ricavi. Individuare aspetti positivi e negativi i dell’esternalizzazione della produzione. Individuare nella disciplina giuridica dei singoli contratti la norma da applicare al caso proposto. Distinguere gli aspetti sociali, giuridici, economici del rapporto di lavoro. Individuare i soggetti e le procedure per la composizione giudiziale ed extragiudiziale delle controversie nell’ambito dei rapporti d’impresa con clienti e lavoratori.

Page 97: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

Ruolo di Regioni, Province, Comuni, Stato ed Enti pubblici non territoriali in materia di turismo. Fonti nazionali e comunitarie della legislazione turistica. Imprese turistiche e professioni turistiche.

Distinguere le attribuzioni di competenza istituzionale nel settore turistico. Individuare la normativa di settore. Riconoscere ruoli e funzioni di imprese e professioni nella filiera turistica. Identificare gli adempimenti necessari per avviare attività turistiche e ricettive.

4° ANNOConoscenze

Impresa individuale ed impresa collettiva.Funzioni della Moneta. Commercio internazionale e globalizzazione del mercato. Fattori e processi di crescita economica e sviluppo sostenibile. Diritti reali e diritti di obbligazione. Strumenti di finanziamento dell’impresa e tipologie contrattuali. Norme di tutela del consumatore.

Ambiti di approfondimento

Servizi commercialiFunzioni e servizi di Banche e Borsa e Assicurazioni. Rapporti monetari internazionali, politiche di cambio e bilancia dei pagamenti. I cicli economici e le politiche economiche.

Abilità

Individuare le funzioni della moneta. Riconoscere gli elementi che determinano il mercato della moneta , le cause e gli effetti dell’inflazione e della deflazione. Reperire e interpretare i dati della contabilità nazionale cogliendo le relazioni tra grandezze macroeconomiche. Individuare le cause della internazionalizzazione dell’economia e coglierne le opportunità e i rischi per le imprese. Individuare fattori e processi dello sviluppo sostenibile. Riconoscere le tipologie contrattuali e gli obblighi connessi. Distinguere contenuto e caratteri dei diversi diritti patrimoniali. Identificare i diversi strumenti di garanzia del credito . Individuare le conseguenze dell’inadempimento e del fatto illecito. Utilizzare le fonti giuridiche relative all’attività, agli scambi ed agli adempimenti dell’impresa . Individuare la forma giuridica ed organizzativa più appropriata al progetto d’impresa. Correlare le modalità di finanziamento alle esigenze aziendali.

Descrivere le funzioni di banche, borsa e assicurazioni nel sistema economico. Comprendere gli effetti economici prodotti dalle oscillazioni nel cambio della valuta e dallo squilibrio nella bilancia dei pagamenti. Individuare gli effetti e il meccanismo d’azione delle politiche anticicliche.

Page 98: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

Servizi del turismoTipologie di contratti del settore turistico. Prodotti e servizi turistici nel mercato nazionale e internazionale.

Distinguere contenuto e finalità dei contratti di settore. Individuare le norme giuridiche che regolano i contratti d’albergo, di trasporto, di intermediazione, di produzione di servizi ed applicarle per l’ elaborazione di casi aziendali o in contesti di simulazione. Distinguere gli elementi che compongono il prodotto turistico. Individuare i fattori che influenzano la domanda turistica e applicare strategie per favorirla.

5° ANNOConoscenze

Fonti nazionali ed internazionali di informazione economica.

Normativa in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro e di tutela della privacy.

Software di settore.

AbilitàIndividuare i documenti economici funzionali all’acquisizione di informazioni sulle tendenze dei mercati di riferimento Individuare tra le diverse forme contrattuali tipiche ed atipiche quelle più appropriata alla soluzione di casi. Analizzare situazioni contrattuali reali problematiche ed individuare le possibili soluzioni. Utilizzare strumenti informatici nella gestione dei documenti aziendali. Individuare le figure preposte alla sicurezza e descrivere le loro funzioni. Individuare le regole a tutela della riservatezza nella soluzione di casi riferiti a settori lavorativi significativi.Applicare le conoscenze giuridiche ed economiche per l’analisi e la risoluzione di casi.

OBIETTIVI ESSENZIALICLASSI TERZE

I soggetti del diritto Il diritto di proprietà Imprenditore, impresa e azienda Il contratto di lavoro (3 E) Le Imprese turistiche (3 F) Il mercato: funzione di domanda, di offerta ed equilibrio Prodotto Nazionale e Reddito Nazionale

CLASSI QUARTE Il concetto di obbligazione: la vita del rapporto obbligatorio, dalla nascita all’estinzione; Le fonti non contrattuali, in particolare i titoli di credito;

Page 99: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

Contratto: descrizione della struttura contrattuale, degli effetti fra le parti e delle eventuali patologie;

Esame della figura dell’imprenditore; Caratteristiche specifiche delle soc. di persone e soc. di capitali; Il fallimento: cause e conseguenze La Moneta Il ruolo della Banca

CLASSE QUINTADa definirsi da parte del docente che assumerà l’incarico

METODOLOGIE E STRUMENTI DIDATTICILa metodologia usata sarà quella già impostata nel biennio; si rafforzerà nel giovane l'uso di un'appropriata terminologia giuridico-economica non ricavata da dati astratti, ma dall'esame del "caso concreto" riscontrabile nella realtà.Nella trattazione del programma oggetto di studio si farà ricorso a esemplificazioni pratiche di quanto esposto onde agevolare la comprensione della disciplina.I giovani dovranno essere abituati a utilizzare i testi legislativi, le fonti o i documenti di carattere economico e a dare una dimensione storica sia al diritto sia all'economia.Sarà interessante seguire l'evoluzione delle norme giuridiche specifiche (es. diritto del lavoro) nel tempo (soprattutto a seguito dell'apporto dato dal sindacato) e mettere in risalto come la norma giuridica sia determinata anche dalle istanze che una collettività presenta in un determinato momento e non soltanto dall'astratta previsione fatta dal legislatore.La stessa metodologia potrà essere seguita nella trattazione del sistema tributario, mettendo in risalto la sua evoluzione e l'apporto determinato dall'insediamento dell'Italia nella CEE.Per conseguire gli obiettivi indicati all’inizio del documento, sarà necessario:

organizzare il processo di apprendimento in moduli flessibili, anche interdisciplinari, articolati in unità didattiche, poste in sequenza logica, nell'ambito di una programmazione disciplinare coerente con quella del Consiglio di classe;

proporre frequentemente, nella pratica didattica, la ricerca, la lettura e l'interpretazione delle fonti originarie del diritto e l'esame della giurisprudenza;

cercare continui riferimenti al vissuto quotidiano, anche scolastico, degli studenti per stimolare la partecipazione attiva e l'interesse e per facilitare la comprensione di concetti teorici, in particolare relativamente all'economia per ricollegare ai messaggi più ricorrenti dei mass media i grandi temi macroeconomici;

porre particolare attenzione alle tematiche collegate alle caratteristiche specifiche dell'indirizzo per le quali sarà bene ricorrere a moduli interdisciplinari programmati con la collaborazione dei docenti delle discipline caratterizzanti l'indirizzo;

proporre l'analisi di casi semplici di rilevanza giuridica ed economica per abituare alla riflessione e allo sviluppo di autonome capacità di giudizio;

privilegiare il metodo del problem-solving per favorire lo sviluppo di capacità logiche di analisi, di formulazione di ipotesi risolutive, di applicazione e di verifica;

sottolineare il carattere evolutivo del diritto in relazione al mutamento della realtà nei suoi molteplici aspetti, abituando il giovane a considerare il mutamento come elemento di innovazione che va accettata nelle sue valenze positive e a cui occorre essere in grado di adeguarsi;

favorire la consapevolezza che la legge positiva non è che una tra le tante soluzioni possibili in risposta alle esigenze sociali, migliorabile "de iure condendo", ma obbligatoria fino a che è in vigore;

proporre visioni alternative dei fenomeni economici sulla base delle diverse teorie interpretative proposte dagli studiosi e introdurre la lettura di testi economici originali.

Page 100: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

Gli strumenti saranno: libro di testo, codici, video, fotocopie e appunti.CRITERI E METODI PER LA VALUTAZIONE (rif. Collegio Docenti del 09/01/2013)Il processo valutativo si articola per ogni alunno su tre piani: quello delle conoscenze, quello delle competenze e quello delle abilità. Le verifiche scritte, grafiche o pratiche, in numero di non più di una al giorno, saranno corrette e consegnate agli alunni in tempi brevi (massimo 15 giorni lavorativi); il risultato delle verifiche orali (fino a due al giorno in aggiunta alla verifica scritta, grafica o pratica) sarà comunicato entro la lezione successiva. Le verifiche scritte, grafiche o pratiche dovranno essere comunicate dai docenti alla classe con almeno una settimana di anticipo e segnate sul registro di classe. Si prevedono almeno due verifiche in forma scritta semistrutturata ed una verifica in forma orale, per ciascun quadrimestre.CRITERI E MODALITA’ DEGLI INTERVENTI DI RECUPERO (rif. Collegio Docenti del 09/01/2013)Si prevede la modalità di intervento di recupero “in itinere”, da effettuarsi all’inizio del secondo quadrimestre, della durata prevista di due settimane, da dedicare alla ripresa dei concetti ritenuti propedeutici alle tematiche da affrontare nell’arco del secondo quadrimestre. Al termine dell’intervento, sarà sottoposta agli studenti risultati carenti, una prova semi strutturata tesa alla verifica di conoscenze, competenze ed abilità da recuperare, che verterà sui seguenti argomenti: CLASSI TERZE

I soggetti del diritto Il diritto di proprietà Imprenditore, impresa e azienda Il contratto di lavoro (3 E) Le Imprese turistiche (3 F) Il mercato: funzione di domanda, di offerta ed equilibrio Prodotto Nazionale e Reddito Nazionale

CLASSI QUARTE Il concetto di obbligazione: la vita del rapporto obbligatorio, dalla nascita all’estinzione; Le fonti non contrattuali, in particolare i titoli di credito; Contratto: descrizione della struttura contrattuale, degli effetti fra le parti e delle eventuali

patologie; Esame della figura dell’imprenditore; Caratteristiche specifiche delle soc. di persone e soc. di capitali; Il fallimento: cause e conseguenze La Moneta Il ruolo della Banca

VERIFICHE D’ISTITUTO IDENTICHE PER CLASSI PARALLELE 1° BIENNIO

Classi primeTest d’ingresso: argomenti di carattere generalePrimo quadrimestre: fonti del dirittoSecondo quadrimestre: argomenti essenziali del programmaClassi secondeTest d’ingresso: argomenti del primo annoPrimo quadrimestre: organi costituzionaliSecondo quadrimestre: argomenti essenziali del programma

2° BIENNIOClassi terzePrimo quadrimestre: Il mercato, l’equilibrio, le forme, l’equilibrio economico dell’impresa

Page 101: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

Secondo quadrimestre: Il diritto di proprietàClassi quartePrimo quadrimestre: Il contrattoSecondo quadrimestre: La moneta

GEOGRAFIA TURISTICA Geografia economica (A039) per la classe quinta vecchio ordinamento

Finalita’ educativo – didattiche Il percorso formativo relativo allo studio della Geografia vede come finalità fondamentali quelle di formare cittadini del mondo consapevoli delle relazioni che intercorrono fra uomo ed ambiente nonché le problematiche globali connesse. La conoscenza dei tipi di ambiente, cultura, aspetti demografici, socio-politici ed economici delle diverse parti del mondo, porterà lo studente ad avere una più ampia visione della propria realtà di appartenenza rispetto alle realtà più lontane. Ciò indurrà lo studente ad un’osservazione critica sulle cause che hanno determinato certi fenomeni, considerarne le conseguenze, per arrivare infine a proporre eventuali soluzioni. Al fine di raggiungere questi obiettivi, attraverso l’individuazione di nuclei tematici, si cercherà di guidare lo studente a riflettere sull'importanza dell'osservazione ed a concepire il sapere come dinamico e non come insieme di nozioni da ripetere. Obiettivi generali

- Formare cittadini del mondo consapevoli, autonomi, responsabili e soprattutto critici.

- Far acquisire agli allievi il senso dello spazio, mettendoli in grado di orientarsi e di localizzare correttamente i fenomeni.

- Essere in grado di comprendere la varietà di lingue, religioni, sistemi politici e strutture economiche della Terra.

- Educare i ragazzi all'accettazione e al rispetto delle diversità, suscitando quel senso di solidarietà essenziale ai fini di una corretta e civile convivenza.

- capire le cause e le interdipendenze, ipotizzando anche eventuali soluzioni Obiettivi specifici: Conoscenze:

- Sviluppo e sottosviluppo.

- I paesi arabi del bacino del Mediterraneo.

- Il Marocco.

- La Tunisia.

- L’Egitto.

- Il Nord America.

Page 102: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

- Gli Stati Uniti d’America.

- Il Canada.

- L’America Latina.

- Il Messico.

- Il Perù.

- Il Brasile.

- L’Asia.

- La Cina.

- L’Unione Indiana.

- La Thailandia.

- Il Giappone.

- L’Africa.

- Il Kenia

- La Repubblica Sudafricana

- L’Oceania: L’Australia.

Competenze - Osservare e comprendere i fenomeni, cogliendone gli aspetti essenziali e i rapporti di causa ed effetto. - Collegare i fenomeni geografici con eventi storici passati e recenti, individuandone le interazioni. - Confrontare realtà spazialmente distanti, evidenziandone analogie e differenze. - Leggere e interpretare le più diverse rappresentazioni cartografiche, tavole, diagrammi, indicatori socio-economici o grafici. - Presentare i problemi in modo coerente ed ordinato, sia oralmente che per iscritto. - Utilizzare correttamente il linguaggio specifico della disciplina. Abilità - Contestualizzare gli apprendimenti; - Esprimere oralmente con correttezza e proprietà, utilizzando in particolare il lessico specifico della disciplina. - Confrontare realtà spazialmente distanti, evidenziandone analogie e differenze. - Riconoscere le caratteristiche essenziali del fenomeno turistico nei paesi extraeuropei più significativi e che rivestono una particolare importanza culturale a livello mondiale. - Comprendere le caratteristiche specifiche delle diverse civiltà ricercando somiglianze e differenze tra la nostra e le altre civiltà del mondo. - Operare collegamenti fra vari argomenti e varie discipline. - Lavorare autonomamente e in collaborazione. Obiettivi essenziali

Page 103: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

Il fenomeno turistico nel mondo: - Il bacino del Mediterraneo. - Il Nord-America. - L’America Latina. - L’Asia. - L’Africa - L’Australia. Metodologie e strumenti didattici Si privilegerà un taglio interpretativo e problematico, spingendo lo studente a ragionare in modo critico sulla realtà che lo circonda, prendendo coscienza che le risorse, l'utilizzazione del suolo e le strutture territoriali, sono in stretta relazione con le forme di organizzazioni socio- economiche e quindi soggetti a modifiche e ad ipotesi alternative. Il metodo utilizzato sarà pertanto di tipo operativo, promotore d’interessi, concreto e personalizzato, in maniera da stimolare la curiosità e sviluppare le capacità critiche di ogni allievo. Le lezioni si svolgeranno in forma dialogica con il coinvolgimento continuo della classe in maniera da stimolare le capacità induttive e deduttive degli alunni, che dovranno imparare a interrogare e a interrogarsi sui motivi che determinano il manifestarsi di un determinato fenomeno. Perché le conoscenze possano essere meglio partecipate e collocate nel contesto delle altre discipline curricolari sarebbe auspicabile realizzare le lezioni in accordo con docenti di altre discipline, in particolare di storia, diritto, economia. Ciò consentirà al docente di approfondire alcune tematiche e di contestualizzare i contenuti all’interno del sapere curriculare. Oltre al libro di testo verranno utilizzati articoli di giornali attinenti agli argomenti trattati e i più comuni e tradizionali sussidi didattici quali: carte geografiche, mappe, carte tematiche, documentazioni statistiche, sussidi audiovisivi e multimediali, Internet. Criteri e metodi di valutazione A conclusione di ogni modulo, verranno fatte delle verifiche orali e/o scritte, per valutare la preparazione conseguita in rapporto agli obiettivi. Le verifiche serviranno per accertare il grado di acquisizione ed organizzazione delle conoscenze degli allievi. Verifiche orali, ed eventuali prove scritte in sostituzione di quelle orali laddove fosse necessario (formulate con quesiti a risposta multipla ed aperta), ma anche commenti, costruzioni di carte o diagrammi, costituiranno elementi validi per verificare l'acquisizione dei contenuti a conclusione di segmenti modulari o a conclusione di interventi di recupero. Non si trascurerà poi l'interesse dimostrato in classe, la partecipazione al dialogo educativo, l’impegno e la pronta risposta alla consegne date, la capacità di intessere buone relazioni con la classe e con i docenti. Il voto finale sarà dunque il risultato complessivo del livello di "maturazione disciplinare" raggiunto. La scala valutativa avrà come riferimento i numeri da 1 a 10. si seguiranno i seguenti criteri:

- Uso di un linguaggio scientificamente e tecnicamente corretto.

- Qualità dell’esposizione e del ragionamento.

- Comprensione degli argomenti attraverso l’individuazione dei concetti fondamentali.

- Saper collegare argomenti interdisciplinari.

- Saper comprendere ed interpretare figure, fotografie, tabelle, grafici, diagrammi, formule.

Page 104: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

- Comprendere i fenomeni geologici in rapporto anche all’attualità del mondo moderno.

Page 105: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

- Puntualità, completezza e correttezza delle consegne domestiche.

Per i tempi di correzione, le verifiche saranno consegnate agli alunni dopo non più di due settimane dall’espletamento della verifica stessa. Recupero Nei confronti degli alunni che presentano maggiori difficoltà, si svilupperanno ulteriormente e ripetutamente gli argomenti già trattati, anche con l’ausilio di ulteriore materiale esplicativo e di rinforzo. Si suggeriranno inoltre interventi di approfondimento per incoraggiare il lavoro personale. Per chi ha evidenziato lacune verranno comunque attivati interventi di recupero e sostegno nell’ambito delle ore curricolari di lezione. Predisposizione griglie per la classe quinta Per ciò che riguarda la griglia di valutazione per l’esame di stato per la classe quinta, si decide di utilizzare una griglia così predisposta: punti da 1 a 6 per la pertinenza e completezza delle risposte/elaborati rispetto ai quesiti; punti da 1 a 6 per la correttezza espressiva e la capacità di utilizzare il linguaggio; punti da 1 a 3 per la capacità di rielaborazione e approfondimento dei contenuti.

STORIA DELL’ARTE

La disciplina fino all’anno scolastico 2011/2012 era inserita nel piano di studi del corso professionale, dal III anno; con il nuovo ordinamento degli Istituti Tecnici e Professionali non è più previsto l’insegnamento della storia dell’arte che sarà inserita nella programmazione di Italiano a partire dal III anno. Attualmente viene svolta solo nella classe quinta e pertanto dal prossimo anno scolastico non sarà più materia di studio.

► FINALITÁ EDUCATIVO - DIDATTICHE Le finalità educativo didattiche della materia si propongono di: □ Fornire gli strumenti e le competenze per poter comprendere le complessità dell’opera d’arte nelle sua dimensioni storico culturale ed estetica. □ Educare alla conoscenza e al rispetto del patrimonio artistico nelle sue molteplici espressioni. □ Sviluppare una sensibilità critica ed estetica, imparando a cogliere relazioni esistenti tra realtà artistiche e aree culturali diverse □ Potenziare le capacità di raccordo con gli altri ambiti disciplinari ► OBIETTIVI GENERALI La formazione che lo studente dovrà conseguire consiste nei seguenti traguardi: □ Fornire le coordinate storico culturali relative all’opera d’arte □ Imparare ad osservare e leggere un’opera nella totalità dei suoi livelli □ Riconoscendo le tecniche, gli stili, le tipologie, gli elementi essenziali dell’iconografia e dell’iconologia; □ Individuare i significati, i messaggi, la destinazione dell’opera, la poetica dell’artista, i rapporti con la committenza □ Possedere un ampio e corretto lessico tecnico e critico □ Conoscere le testimonianze artistiche del proprio territorio □ Maturare la volontà di vedere direttamente gli oggetti artistici e di essere informati sulle varie novità e sugli accadimenti nel mondo dell’arte

Page 106: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

► OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO Nel suo percorso di apprendimento, in particolare, l’alunno dovrà raggiungere specifici obiettivi inerenti ai vari ambiti ( conoscenza, abilità, competenza ). CLASSE V Conoscenza - Possedere una padronanza delle conoscenze pregresse - Saper inquadrare il manufatto artistico con riferimenti al contesto storico culturale in cui si colloca, e in alcuni casi effettuando precisi collegamenti interdisciplinari. - Conoscere la principali tematiche delle correnti, le tecniche e i materiali. - Conoscere alcune personalità artistiche e in taluni casi saper riferir dei loro scritti - Saper descrivere gli sviluppi dell’architettura nelle varie epoche - Avere cognizioni dello sviluppo dell’arte nelle tendenze più recenti del periodo contemporaneo Abilità - Comprendere le connessioni esistenti tra i vari movimenti artistici (anche tra periodi diversi) e distinguerne le differenze. - Saper rilevare i caratteri distintivi degli artisti appartenenti ad uno stesso movimento - Potenziare l’abilità di esaminare un’opera d’arte nella totalità dei suoi piani di lettura. - Dimostrare un uso integrato delle fonti, utilizzando altri supporti didattici oltre al manuale - Ottenere un livello più avanzato nel possesso del lessico specifico della disciplina Competenza - Essere in grado di analizzare un’opera d’arte in tutti i suoi livelli di lettura utilizzando gli elementi del linguaggio visivo acquisiti, così che la loro padronanza consenta di orientarsi di fronte a ogni nuova testimonianza pittorica, scultorea, architettonica - Elaborare percorsi personali di ricerca e approfondimento su alcune tematiche artistiche producendo materiali didattici (power point, testi digitali e multimediali) - saper leggere i testi artistici nella molteplicità delle loro espressioni nell’epoca contemporanea (cinema, pubblicità, musica, teatro..) - Raggiungere un personale senso critico e una matura capacità di osservazione - Acquisire una solida consapevolezza estetica, sensibilizzando il proprio interesse agli avvenimenti artistici e alla conservazione del patrimonio artistico, soprattutto per quello del proprio territorio.

Page 107: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

► OBIETTIVI ESSENZIALI I contenuti irrinunciabili, che costituiscono il prerequisito per la promozione e l’ammissione all’esame di maturità, sono così definiti: ▪ Conoscere le caratteristiche dei più importanti artisti dell’epoca moderna e contemporanea ▪ Distinguere gli stili architettonici (barocco, neoclassico, art Nouveau, High Tech, etc.) e i diversi tipi di edifici ▪ Riconoscere le principali correnti del panorama artistico dal Seicento ad Oggi (iconografie, stili, tecniche ) ▪ Descrivere un’opera d’arte nei vari livelli di lettura utilizzando un lessico appropriato ▪ Sapersi rapportare alla disciplina con un approccio interdisciplinare ► METODOLGIE E STRUMENTI DIDATTICI. Metodi. - Lezioni frontali e frequentemente partecipate, attraverso continui solleciti ad intervenire nella lettura di un’opera d’arte. -Le letture dapprima guidate, saranno poi richieste direttamente agli alunni, valorizzando le conoscenze e le capacità critiche acquisite - Pur seguendo un criterio cronologico nello sviluppo degli argomenti, si cerca di orientare la classe anche ad un approccio diacronico e trasversale alla storia dell'arte, tale rapportare tra loro correnti di epoche diverse, in relazione allo stile, ai soggetti e ai materiali degli oggetti presi in esame. - Nell’elaborazione delle tesine di maturità, gli studenti svilupperanno contenuti che consentano un ampliamento e un approfondimento del programma: seguiti dalla docente tratteranno argomenti diversi da quelli svolti in classe, pur collegandosi a questi. In questo modo si potrà valutare le competenze acquisite. Spazi: le lezioni si svolgono in un laboratorio audiovisivo dotato di lavagna multimediale e videoproiettore. Strumenti: La proiezioni delle immagini avviene attraverso il computer e il sistema power point. I manuale di testo in uso sono: Omar Calabrese, Comunicarte voll. 2-3-4-5-6, Medioevo-Rinascimento e Maniera, Seicento e Settecento, Dal Neoclassicismo all’Espressionismo, Le Avanguardi, Le Monnier Materiale integrativo: i file con i contenuti delle lezioni, fotocopie di altri testi (quando l’argomento non è presente sul manuale o come sussidio complementare), dispense fornite dall'insegnante (per una sintesi o approfondimenti dei contenuti trattati); utilizzo di dvd esplicativi dei contenuti in programma, cartoline con riproduzioni di opere d'arte, monografie degli artisti; Estratti con citazioni di alcuni critici (o letture critiche di opere) e degli scritti degli stessi artisti; Adozione di riviste specializzate nella disciplina quando presentano articoli pertinenti allo svolgimento delle lezioni. Uscite didattiche: si valuta la possibilità di visitare una mostra inerente ai contenuti del corso o anche di accompagnare la classe nel viaggio di istruzione.

Page 108: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

► CRITERI E METODI DI VALUTAZIONE Per la valutazione si ricorrerà ad una metodologia che cerchi di essere oggettiva di verifica e dunque a prove che consentano, attraverso i quesiti preposti, di misurare i livelli di apprendimento e il raggiungimento degli obiettivi nelle varie unità didattiche. Si valuterà la conoscenza dei contenuti ma anche la capacità di effettuare collegamenti, confronti, l’uso del lessico disciplinare, la forma espositiva e la competenza che consenta allo studente di poter effettuare autonomamente una lettura di opere non ancora spiegate dall’insegnante o che non rientrano nel programma. Per una valutazione formativa si terranno in considerazione l’interesse, la partecipazione, l’impegno e i progressi rispetto alla situazione di partenza. I criteri con cui vengono assegnati i voti si basano sulla corrispondenza con i livelli di conoscenza, abilità, competenza (di seguito indicati). INDICATORI LIVELLI DI VALUTAZIONE

CORRISPONDENTI NOVE - DIECI (ottimo -eccellente) conoscenze rielaborate personalmente e

criticamente capacità logiche di elevato livello; competenze di eccellenza: applica le conoscenze anche a problemi complessi in modo originale; metodo di studio efficace, esposizione ricca

OTTO (buono) conoscenze articolate e personalizzate; capacità logiche apprezzabili competenze: sa applicare le conoscenze in modo coerente anche in situazioni di una certa complessità; metodo di studio efficace, esposizione chiara

SETTE (discreto) conoscenze articolate; capacità logiche: coglie le implicazioni e fa analisi coerenti competenze: sa applicare le conoscenze in situazioni relativamente complesse; metodo di studio e impegno adeguati.

SEI (sufficiente) conoscenze abbastanza organizzate; capacità logiche: fa analisi e sintesi sufficientemente coerenti; competenze: sa utilizzare le conoscenze in situazioni semplici; metodo di studio complessivamente adeguato, impegno accettabile

CINQUE (Insufficiente) conoscenze frammentarie e nozionistiche; capacità logiche modeste e impegno non sempre costante; competenze: carente l'applicazione delle conoscenze, metodo di studio non adeguato

QUATTRO (scarso) conoscenze molto lacunose; capacità: limitate e impegno scarso; competenze: molto carente l'applicazione della conoscenza

UNO -TRE (del tutto insufficiente) conoscenze del tutto povere e lacunose; capacità: gravi carenze di ordine logico e impegno del tutto scarso; competenze: non riesce ad applicare le conoscenze

L’organico dei docenti di sostegno è al completo e dal 1° ottobre si potrà iniziare a svolgere regolarmente la programmazione dei PEI dei singoli studenti.

Page 109: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

Purtroppo le difficoltà di incastro orario e la non ancora sicurezza dell’orario d’Istituto rallenterà la fase iniziale.

Iniziando gli educatori il Martedì 1° ottobre si dovrà fare un piano di copertura per lunedì 30 settembre.

La riunione prosegue analizzando la situazione degli Alunni DSA e BES per classe. L’insegnante di sostegno ove presenti ragazzi con DSA deve collaborare in modo attivo per effettuare integrazione all’interno della classe.

Gli insegnanti prendono visione del piano orario educatori:

OSIRIDI TAMARA 12 5B 12 DELLA BIANCIA DIEGO

 Da nominare 11 1J 11 GAMOUDI OUSSAMA

DE NIGRIS GIOVANNA 24 3F 4 GERARDO GIUSEPPE

  3F 4 PRIMOLETTO IRENE

  3F 6 MOLLICA EMANUELE

    1F 10 PARISI SONIA

CELLI ALICE 25 2A 13 SEBASTIANELLI FRANCESCO

  2B 5 TANGREDI VALERIA

    1G 7 DE VITIS JONAS

DONEGANI MARIA 24 4F 12 PAZZAGLINI GIULIA

    3E 12 FLORE GILIANA

VANZINI SERENA 22 5C 7 ANGELI MARCO

    5C 15 UGOLINI JESSICA

CIAVATTI ANTEO 22 3A 11 DADDATO EDOARDO

  1G 2 DE VITIS JONAS

    1M 9 LONGO COSIMO

MOGYOROSIOVA 24 1G 12 BALZI SILVIA

INGRID 5E 6 ESATI MELINDA

Page 110: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

  3F 2 GERARDO GIUSEPPE

  3F 2 MOLLICA EMANUELE

    3F 2 PRIMOLETTO IRENE

TOTALE 164 164

Laboratori didattici:

Per i ragazzi con disabilità grave si è convenuto di effettuare i seguenti laboratori:

Cucina

Musico Terapia

Psicomotricità

Baldanza

Simulazione acquisti

Laboratorio autonomie

Pet Terapy

Gli insegnanti hanno dato le disponibilità per effettuare il laboratorio, rimane da verificare il quadro orario in cui effettuare il laboratorio.

Nella seconda parte della riunione si è abbozzato l’orario definitivo e analizzato le varie problematiche di incastro:

1) Esigenze su più scuole2) Copertura casi gravi3) Educatori4) Esigenze dei singoli studenti e le discipline

Tutte le attività programmate ed eventuali modifiche devono essere sempre concordate con la referente.

Si ricorda a tutti i docenti l’utilizzo corretto del registro personale;

L’inserimento dell’orario nel registro di classe;

Il rispetto del regolamento di istituto e del codice disciplinare;

Page 111: INTESE DIDATTICHE I · Web viewrispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,

Nell’Orario definitivo non si inseriscono le mezze ore tranne per impossibilità di incastro orario, non per evitare i buchi orario.