INSEGNAMENTO DI RESTAURO DELL’ARCHITETTURA · IL PENSIERO E L’ATTIVITA’ J. RUSKIN E W. MORRIS...
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LA FORMAZIONE DELLE POSIZIONI CONSERVATIVE ED IL RICHIAMO ALL’ETICA IL MONDO INGLESE ( SECONDA METÀ XIX SEC.) IL PENSIERO E L’ATTIVITA’ J. RUSKIN E W. MORRIS INSEGNAMENTO DI RESTAURO DELL’ARCHITETTURA Docente – Arch. M. Teresa Campisi Enna –29.11.2017
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LA FORMAZIONE DELLE POSIZIONI CONSERVATIVE ED IL RICHIAMO ALL’ETICA IL MONDO INGLESE
( SECONDA METÀ XIX SEC.)
IL PENSIERO E L’ATTIVITA’ J. RUSKIN E W. MORRIS
INSEGNAMENTO DI RESTAURO DELL’ARCHITETTURA
Docente – Arch. M. Teresa Campisi
Enna –29.11.2017
IL CONTESTO INGLESE (XIX sec.)Continuità del linguaggio gotico (XVI-XIX sec.)
Continuità della tradizione costruttiva gotica, nelle costruzioni di:
-Colleges (ampliamenti e costruzioni);
-Edilizia abitativa (cottages);
-Chiese provinciali;
-Edilizia rurale (carpenteria lignea soprattutto).
-Restauri chiese e cattedrali gotiche (già nel XVIII sec.)
Abbandono del linguaggio gotico come stile di corte, invece, a favore del neo-rinascimento, e poi neoclassico, già nel XVII sec. (Inigo Jones)
IL CONTESTO INGLESE (XIX sec.)Continuità del linguaggio gotico- Il neo-gotico di maniera (J. Wyatt)
Strawberry Hill – Residenza di H. Walpole – Progetto di J. Wyatt (1700)
IL CONTESTO INGLESE (XIX sec.)Continuità del linguaggio gotico- ‘Completamenti nello stile dovuto’ (XVI-XIX sec.)
Westminster Abbey- Completamento torri occidentali N.Hawksmoor /C. Wren– 1745
IL CONTESTO INGLESE (XIX sec.)I primi studi sull’architettura gotica. C. Pugin , J. Carter, J. Milner
Studi ‘archeologicamente’ condotti sull’architettura gotica
Charles Pugin
-Antiquity of Normandy-Specimen of gothic architecture (1821-22)-Examples of gothic architecture (1832)
John CarterPubblicistica sul ‘Gentleman’s magazine’ (inizio 1783)Articoli sull’architettura gotica e critica sui restauri (stato di abbandono delle architetture gotiche e restauri con aggiunte arbitrarie)
John MilnerModern style of altering the ancient cathedrals (1798)
IL CONTESTO INGLESE (XIX sec.)Lo studio dell’architettura gotica e la promozione dell’architettura medievale (XIX sec.)
The Church Building Society (1811-1830) – Neogotico dei Commissioners
Società di ecclesiastici che promuove la costruzione di nuovi edifici religiosi, tassativamente da costruire in stile gotico.
Dal 1811 al 1830 vengono costruite 214 chiese in stile ‘protogotico inglese’, scelto poiché semplice nei decori, realizzato in mattoni ed elementi metallici.
Realizzazione prive di rigore ‘archeologico’ nella riproposizione in stile, scelto per la sua semplicità espressiva e costruttiva.
IL CONTESTO INGLESE (XIX sec.)I primi studi sull’architettura gotica. C. Pugin , J. Carter, J. Milner
Il dibattito sulle ragioni della scelta dello stile gotico (1850-60)
-Se considerato l’unico stile nazionale ‘inglese’;
-Se considerato quale unica autentica espressione della religiosità cristiana;
IL CONTESTO INGLESE (XIX sec.)Continuità del linguaggio gotico (XVI-XIX sec.)
Cambridge College – AmpliamentoW. Wilkins 1823-27 - Costruzione della New Court of Corpus Christi
IL CONTESTO INGLESE (XIX sec.)La scelta dello stile neo-gotico in architettura (XIX sec.)
Westminster House– Ricostruzione dopo l’incendio del 1834C. Barry 1836-70
L’attività di A. W. Pugin
1835 – Conversione al Cattolicesimo.
1836 – Contrasts: or a parallel between the Noble edifices of Middle age , and corresponding Buildings of the present day, showing the present decay of taste.
Nel testo sviluppa due polemiche: contro le opere neoclassiche inglesi ‘ vergognenazionali’ nonché le neo-rinascimentali ‘abominevoli formalismi’, e quindi control’eclettismo;
L’altra contro al superficialità del nascente stile neo-gotico inglese, e contro il movimentodei Commoners, in cui la costruzione delle chiese è degenerata in semplice affarismo’.La critica se indica che sono stati ben capiti i principi costruttivi, sottolinea invece come siastato travisato il profondo sentimento religioso e spirituale dell’epoca, che non è solo meraripetizione delle sue forme.
IL CONTESTO INGLESE (XIX sec.)La scelta dello stile neo-gotico in architettura (XIX sec.)
L’attività di A. W. Pugin
Architettura gotica quale esempio di espressione di una vita associata vissuta nel rispetto della spiritualità umana, assume valore per il suo aspetto:
-Etico (sincerità costruttiva, corrispondenza della forma alla funzione);
-Religioso (poiché vera espressione di ‘arte cristiana’, contrapposta al neo-classico, che impiega forme derivate dal paganesimo);
-Nazionalistico (quale espressione della cultura nazionale).
IL CONTESTO INGLESE (XIX sec.)La scelta dello stile neo-gotico in architettura (XIX sec.)
L’attività di A. W. Pugin
Polemica contro la volgarizzazione dell’espressione artistica prodotta dalla nascente rivoluzione industriale:
‘ parafuochi concepiti come bastioni merlati con un cancello ad ogni estremità (…) torrettescalari per calamaio, croci monumentali per paralumi (…) se appena si introduce unquadrifoglio od un arco acuto, per quanto lo schema dell’oggetto sia moderno e volgare ,subito vien qualificato e venduto come gotico’.
Veri principi dell’architettura gotica invece:‘decorazione come semplice arricchimento della struttura essenziale; variare dellacostruzione a seconda dell’impiego dei materiali costruttivi; l’esclusione di qualsiasielemento che non sia necessario alla comodità ed alla convenienza. I veri principi dellaproporzione architettonica si trovano solo negli edifici ogivali’. I difetti dell’architetturamoderna e post-medievale derivano soprattutto dal fatto che ci si è allontanati dagli antichiprincipi’.
IL CONTESTO INGLESE (XIX sec.)La scelta dello stile neo-gotico in architettura (XIX sec.)
IL CONTESTO INGLESE (XIX sec.)Restauri (prima metà XIX sec.)
Cattedrale di Canterbury (1820-34) – G. Austin
INTERVENTI
Ricostruzione delle voltee del recinto deltransetto.
Ricostruzione, in stileperpendicolare dellanavata Nord.
Demolizione della torrepiù antica ed incompletae ricostruzione inanalogia con quella delXVI sec., superstite.
IL CONTESTO INGLESE (XIX sec.)Influenza del pensiero di Pugin - la Camden Society (prima metà XIX sec.)
Cambridge Camden Society 1839
Scopi:
-Promozione dello studio dell’arch. Religiosa e delle antichità;
-Attività di conservazione e restauro di antichità mutile;
-Attività pubblicista con la rivista ‘The Ecclesiologist’ (1841).
-‘restaurare è scoprire l’aspetto originario che si è perduto nella decadenza,accidentalmente o per alterazioni inopportune’.
Distinguono due tipologie di restauri possibili:-Restauro eclettico: riportare edifici stratificati all’unità stilistica più antica prevalente;
-Restauro distruttivo: distruzione dei resti e ricostruzione in copia nello stile goticodecorativo’
IL CONTESTO INGLESE (XIX sec.)G. Gilbert Scott /J. Ruskin – restauro ed anti-restauro (seconda metà XIX sec.)
G. G. ScottRicostruzione cattedrale di Chicester dopo il crollo del 1861
IL CONTESTO INGLESE J. Ruskin (seconda metà XIX sec.)
Le sette lampade dell’architettura (1880)
La lampada della memoria
Aforisma 30Poiché, invero la gloria più grande di un edificio non risiede né nelle pietre, né nell’oro di cuiè fatto. La sua gloria risiede nella sua età, ed in quel senso di larga risonanza…che noisentiamo presenti nei muri che a lungo sono stati lambiti dagli effimeri flutti della storiadell’uomo’.E’ nella loro imperitura testimonianza di fronte agli uomini, nel loro placidocontrasto col carattere transitorio di tutte le cose…in quella forza che…congiunge epochedimenticate a lle epoche che seguono…
IL CONTESTO INGLESE J. Ruskin (seconda metà XIX sec.)
Le sette lampade dell’architettura (1880)
La lampada della memoria
Aforisma 31Né il pubblico, né coloro cui è affidata la cura dei Monumenti pubblici comprendono il verosignificato della parola restauro.Esso significa la più totale distruzione che un edificio possa subire, una distruzione alla finedella quale non resta neppure un resto autentico da raccogliere. Una distruzioneaccompagnata dalla falsa descrizione della cosa che abbiamo distrutto.Non inganniamo noi stessi…è impossibile in architettura restaurare, come è impossibileresuscitare i morti…Che riproduzione si può eseguire di superfici che sono consumate di mezzo pollice?Tutt’intera la definizione superficiale stava in quel mezzo pollice che se n’è andato; seprovate a restaurare quella rifinitura non potrete farlo altro che arbitrariamente.
Bibliografia minima
• J. RUSKIN, The seven lamps of Architecture, London 1843.
• J. RUSKIN, The stones of Venice, London 1853.
• J. RUSKIN, On the Nature of Gothic Architecture: And Herein of the TrueFunctions of the Workman in Art, London 1854.
• J. RUSKIN, Le sette lampade dell’architettura, con presentazione di R. DISTEFANO, trad. it. 1.a ed., Jacabook, Milano 1982.
• R. DI STEFANO, John Ruskin interprete dell’architettura e del restauro, ESI,Napoli 1969.
• J. RUSKIN, Le Pietre di Venezia, 2.a ed. it. (1.a ed. it, Carboni, Roma, 1910).BUR, Milano 1987.
• J. RUSKIN, La natura del gotico, 1.a trad. it., Jacabook, Milano 1982.
