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Pubblicazione semestrale edita dalla Banca di Credito Cooperativo Valdostana - Fraz. Taxel n. 26 - 11020 Gressan (AO) Autorizzazione Reg. Stampa n.5/98 del 20.7.1998 del Tribunale di Aosta - Spedizione in abbonamento postale 20/c, legge 662/96

01 - Editoriale Una Banca realmente differente? Si, grazie a voi Soci e clienti di Marco Linty

02 - Avvenimenti Assemblea dei Soci a cura della Redazione

03 - Bilancio 2013: risultati positivi frutto di una gestione sana e prudente di Franco Vinante

05 - Approfondimenti L’importanza di essere Soci a cura della Redazione

06 - Avvenimenti Federcasse ricevuta dal Presidente Napolitano di Ezio Bérard

07 - Notizie Inaugurata la sede centrale di Aosta

La nuova sede virtuale di Champoluc a cura della Redazione

08 - La filiale Aosta: la filiale di Corso Lancieri punto di riferimento per l’economia locale di Ezio Bérard

10 - Attualità La tutela e l sviluppo dei Parchi e delle Aree Protette di Ezio Bérard

11 - Prodotti Cresce la febbre da POS Crediper WEB12 - Banca di Sistema: il significato, il valore, l’obiettivo di Patrizia Neri

13 - L’angolo del socio Borse al merito sportivo e scolastico

Premi di Laurea a favore di Soci e figli di Soci a cura dell’Ufficio Comunicazione e Soci

14 - Consegnate le Borse al merito Sportivo e Scolastico per l’anno 2013 - 2014

Ricordi dall’ultima gita a cura dell’Ufficio Comunicazione e Soci

15 - Tour della Toscana Minore: Siena, Lucca ed Arezzo a cura dell’Ufficio Comunicazione e Soci

16 - Arte e Cultura Dalle incisioni di Picasso, alle foto di Barbieri, alle sculture di Giacometti a cura di Ezio Bérard

• Direttore responsabile: Ezio Bérard• Redazione: Maurizio Barnabé - Marco Linty - Antonella Gachet • Segreteria: Antonella Gachet• Hanno collaborato: Franco Vinante - Patrizia Neri - Denis Squinabol• Fotografie: Stefano Venturini - Archivio fotografico BCC - Federcasse Foto Archivio PNGP - Sanguinetti Comunicazioni Assessorato alla Istruzione e Cultura • Progetto grafico: Sanguinetti Comunicazioni S.r.l. - Pollein (AO)• Stampa: Tipografia DUC - Saint-Christophe (AO)

Foto in copertina: Aosta - Sullo sfondo il Grand Combin - Foto di Stefano Venturini

Anno XVII - n° 1 - luglio 2014

LE NOSTRE FILIALIAntey-Saint-André Loc. Filey, 38/C Tel. 0166 549 001 antey@valdostana.bcc.itAosta P.zza Arco d’Augusto, 10 Tel. 0165 237 711 aosta11@valdostana.bcc.itAosta Via Gramsci, 24 Tel. 0165 230 251 aosta@valdostana.bcc.itAosta Corso Lancieri di Aosta, 30 Tel. 0165 262 792 aosta12@valdostana.bcc.itAosta Viale Gran San Bernardo, 5 Tel. 0165 262 910 aosta22@valdostana.bcc.itArvier Via Corrado Gex, 76 Tel. 0165 929 023 arvier@valdostana.bcc.itBreuil Cervinia P.zza Guido Rey, 34 Tel. 0166 948 454 cervinia@valdostana.bcc.itChampoluc Place Recteur Dondeynaz, 9 AyasTel. 0125 1820100champoluc@valdostana.bcc.itChâtillon Via E. Chanoux, 8 Tel. 0166 531 548 chatillon@valdostana.bcc.itCharvensod Località Pont Suaz, 137 Tel. 0165 235 488 charvensod@valdostana.bcc.itCogne Via Dr. Grappein, 15 Tel. 0165 749 122 cogne@valdostana.bcc.it

Courmayeur Viale Monte Bianco, 30 Tel. 0165 845 218 courmayeur@valdostana.bcc.itFénis Loc. Chez Sapin, 25 Tel. 0165 764 445 fenis@valdostana.bcc.it Gressan Fraz. Taxel, 26 Tel. 0165 266 266 gressan@valdostana.bcc.itLa Salle Loc. Le Pont, 11 Tel. 0165 861 951 lasalle@valdostana.bcc.it La Thuile Via Collomb, 20 Tel. 0165 884 343 lathuile@valdostana.bcc.itNus Via Aosta, 1 Tel. 0165 766 000 nus@valdostana.bcc.itPila Residence Bouton D’or Tel. 0165 521 456Pont-Saint-Martin Via Chanoux, 124 Tel. 0125 805 066 pontsaintmartin@valdostana.bcc.itSaint-Christophe Loc. Croix Noire, 14 Tel. 0165 238 175 saintchristophe@valdostana.bcc.it Saint-Pierre Via Corrado Gex, 5 Tel. 0165 903 950 saintpierre@valdostana.bcc.it Verrès P.zza Don Carlo Boschi, 4 Tel. 0125 920 980 verres@valdostana.bcc.it

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Editoriale

Una Banca realmente differente? Sì, grazie a voi Soci e clientiAll’indomani dell’approvazione del Bilancio d’esercizio da parte dell’Assemblea, la BCC Valdostana afferma in maniera sempre più marcata il proprio modo di svolgere, sul territorio regionale, il ruolo di Banca locale. Risultato possibile anche grazie all’apporto dei Soci, donne e uomini, che rappresentano la vera anima dell’Istituto.Questo numero di Nouvelles tratta, in maniera particolare, della recente Assemblea dei soci della Banca. Il primo pensiero va proprio a voi Soci, che con le vostre azioni e con le vostre scelte differenti siete l’essenza del nostro Istituto. La differenza non è solo uno slogan, è un modo di vivere, di interpretare l’esistenza e anche di indirizzare gli orientamenti. Una Banca è differente, e la nostra lo è, perché sono differenti i membri che la compongono, donne e uomini che scommettono quotidianamente sul territorio con le proprie imprese, con le proprie attività, con il proprio lavoro fatto di passione e attaccamento.Chi sceglie di essere socio è consapevole di trovare nella Banca di Credito Cooperativo Valdostana un interlocutore per il quale il risparmiatore non è un semplice numero di conto bensì una persona che dà e merita fiducia, con cui instaurare un rapporto che, pur dovendo fare i conti con tassi e condizioni, va ben oltre la mera contabilità bancaria. Un rapporto che si fonda sulla reciproca stima, che la qualità dei servizi erogati alimenta e rafforza giorno per giorno.Uno dei momenti cruciali di questo dialogo è rappresentato dall’Assemblea, occasione nella quale il Socio non solo può avere la netta percezione di quanto sia importante il suo ruolo ma può anche comprendere la reale "diversità" della Banca di Credito Cooperativo rispetto agli altri istituti di credito. Per questo, mi sento di rivolgere un caloroso invito a

voi Soci, affinché partecipiate sempre più numerosi alle assemblee, nel vostro personale interesse e in quello di tutti.Indipendentemente dalla quantità di azioni possedute, ogni socio ha diritto a un solo voto per far valere la sua opinione. L’Assemblea costituisce, di fatto, il momento comunitario della partecipazione sociale.Abbiamo chiuso il Bilancio 2013 in maniera importante, proseguendo una strada che, intrapresa da tempo, si presenta

quest’anno con molte novità. Tra tutte, merita segnalare l’apertura della nuova filiale di Champoluc che, prima ancora di essere inaugurata, ha già fatto parlare di sè per il taglio tecnologico e innovativo dei servizi offerti. Ancora una volta la nostra Banca si dimostra in grado di guardare oltre, lontano: una visione resa possibile dall’impronta marcatamente locale della filiera, orientata alla continua creazione di valore per il superamento dei risultati raggiunti, capace di mettersi in gioco in maniera sistematica. È quello che ogni giorno fanno i nostri quasi 9.000 Soci: poco importa quanto siano grandi o importanti, essi rappresentano la cartina tornasole dell’operatività della comunità valdostana. Tanti minuscoli tasselli con storie ed esperienze variegate, accomunati dalla volontà di volgere la situazione in positivo, capaci di accettare la sfida che il momento storico sta lanciando.Siete voi Soci e clienti,

diversi nella sostanza e nel carattere e, proprio per questo, in grado di rappresentare la vera anima di una Banca differente. La nostra.

Marco Linty

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Avvenimenti

Assemblea dei SociI Soci della BCC Valdostana si sono riuniti venerdì 30 maggio, presso la sala polivalente della sede legale di Gressan, e hanno approvato il bilancio d'esercizio 2013. Nel corso dell'assemblea sono state assegnate quattro spille d'oro ai dipendenti Davide Brunod, Mirco Impérial, Anna Cuignon e Remo Grange quale riconoscimento per avere prestato servizio continuativamente per venticinque anni nella BCC.L'Assemblea Straordinaria a seguire, con all'ordine del giorno alcune modifiche volontarie, non richieste quindi da normativa cogente, di alcuni articoli dello statuto sociale, non ha avuto luogo in quanto non è stato raggiunto il numero legale minimo di presenze e di deleghe stabilito dallo statuto vigente per procedere validamente alla costituzione della stessa. Le modifiche verranno riproposte nell'Assemblea del 2015.

Bilancio 2013: risultati positivifrutto di una gestione sana e prudente

Il 2013 è stato un anno complesso: l’Italia si è oggettivamente impoverita; i divari, come testimoniato anche in una recente indagine dalla Banca d’Italia, si sono ampliati; la produzione è entrata in stallo; la disoccupazione è cresciuta, i salari reali si sono compressi. Ma le situazioni positive non mancano. Le storie di reazione, le manifestazioni della voglia di tenere duro, la volontà di rimboccarsi le maniche - atteggiamento tipico dei cooperatori - costituiscono fatti e antidoti ad un pessimismo inconcludente, così come fatto qui in Valle d’Aosta.In questo contesto, sentiamo ancora più forte, anche come cittadini, il dovere di contribuire a ricostruire nel nostro territorio il tessuto della fiducia, a rilanciare in avanti la speranza, a generare in mille modi il futuro.La nostra BCC è nata proprio per assolvere a questo compito e come unica realtà regionale, unico esempio regionale, sentiamo ancor di più l’importanza e il peso della nostra missione sul territorio con “UTILE ALLA VALLE”, così anche come abbiamo avuto modo di rappresentare con la campagna pubblicitaria istituzionale del 2013. Dilatare la speranza, promuovere l’equità, rilanciare l’intrapresa, favorire la cooperazione: i bisogni di ieri sono straordinariamente vicini a quelli di oggi. E’ per questa ragione che il nostro modello di fare banca è permanentemente attuale. C’è ancora bisogno, anzi sempre più bisogno, di imprese che interpretino il mercato come luogo umanizzato e non asettico; un luogo che deve essere arricchito di relazioni fiduciarie, non rapaci. Anche per l’anno 2013, nonostante il perdurare della difficile situazione economica in cui versa il Paese, la nostra banca ha prodotto un risultato positivo che ha contribuito al continuo e necessario rafforzamento patrimoniale. Ispirata da criteri di sana e prudente gestione, la nostra banca, tenuto conto dei principi statutari, ha sviluppato e consolidato la propria attività per il territorio, per le famiglie, per le piccole e medie imprese e non ultimo per i Soci.

Il risultato netto di fine esercizio è quindi pari a 1,78 milioni di euro, con una diminuzione di 1,4 milioni di euro rispetto al bilancio 2012 riclassificato in ottemperanza al principio contabile IAS 19 (2,9 milioni di euro il bilancio approvato dalla Soci).

Gli impieghi con la clientelaI crediti per cassa con la clientela al netto delle rettifiche (voce 70 dell’attivo patrimoniale) si attestano a 467 milioni di euro (ricomprendendo i crediti in sofferenza al netto delle svalutazioni), segnando una diminuzione di 3.924 milioni (- 0,84%) rispetto all’anno 2012. La sostanziale conferma dei volumi dell’anno precedente sottolinea il momento di staticità dell’economia e la scarsa propensione agli investimenti in nuove attività commerciali, nonché un rallentamento del settore edilizio come per altro la continuità delle Banca del dare credito a differenza del dato di mercato che invece registra in dato a segno più che negativo.Nel corso del 2013 gli impieghi si sono principalmente indirizzati sui segmenti “famiglie” e “piccole imprese”, a testimonianza della vicinanza e del sostegno al territorio pur in un momento oggettivamente difficile e tenuto conto dell’accresciuta rischiosità connessa al peggioramento delle condizioni dell’economia reale.In relazione allo stock dei crediti in essere, l’attività di impiego della Banca è maggiormente indirizzata verso le famiglie consumatrici per 125 milioni (26% del totale), agli artigiani per 79 milioni (16% del totale) e alle piccole e medie imprese per 276 milioni (57% del totale).Nel corso dell’ultimo anno, il totale degli impieghi a medio/lungo termine scende da 74,9 al 74,1 punti percentuali.In dettaglio, la composizione degli impieghi verso la clientela risulta essere la seguente:

L’ anno si chiude con un utile netto di 1,7 milioni con un rafforzamento del patrimonio del 8%. In aumento i Soci cresciuti del 9%

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Avvenimenti

La raccolta totale della clientelaLa crescita della raccolta diretta si attesta a 597 milioni di euro evidenziando un incremento, rispetto al 2012, di 53 milioni di euro, pari al 9,75%, dato che conferma la relazione consolidata con i Soci / clienti nonché la rafforzata capacità commerciale posta in essere dai nostri sportelli sul territorio.La raccolta diretta complessiva è iscritta in Bilancio nelle voci 20 – Debiti verso clientela (comprendente come sottovoci: conti correnti, creditori diversi, depositi a risparmio, pronti contro termine, ratei e risconti passivi) e 30 – Titoli in circolazione (comprendente come sottovoci: assegni propri, certificati di deposito, creditori diversi, obbligazioni, ratei e risconti passivi).

La raccolta indirettaI titoli della clientela in custodia ed amministrazione ammontano a circa 111 milioni di euro (valore di mercato al 31/12/2013) ed evidenziano una contrazione del 6,31% rispetto all’esercizio precedente, contrazione dettata dalla volontà dei clienti di modificare, in parte, il proprio portafoglio titoli o detenere una maggiore quota di liquidità sui rapporti a vista.

Il Patrimonio netto e di Vigilanza e l’adeguatezza patrimonialeL’adeguatezza patrimoniale attuale e prospettica ha da sempre rappresentato un elemento fondamentale nell’ambito della pianificazione strategica aziendale. Ciò a maggior ragione nel contesto attuale, in virtù dell’importanza crescente che la dotazione di mezzi propri assume per la crescita dimensionale e il rispetto dei requisiti prudenziali.Per tale motivo la Banca persegue da tempo politiche di incremento della base sociale e criteri di prudente accantonamento di significative aliquote degli utili prodotti, eccedenti il vincolo di destinazione normativamente stabilito. Le risorse patrimoniali si sono collocate, anche nel contesto delle fasi più acute della crisi finanziaria, ben al di sopra dei vincoli regolamentari con ciò permettendo di continuare a sostenere l’economia del territorio e, in particolare, le famiglie, le piccole e medie imprese.

Al 31 dicembre 2013 il patrimonio netto ammonta a 50,1 milioni di euro che, confrontato con il dato del 31 dicembre 2012, risulta incrementato del 7,82% ed è così suddiviso:

Il Consiglio di Amministrazione ha espresso la volontà nel corso del 2013 di proseguire, come per gli anni precedenti, negli indirizzi di ampliamento della base sociale cercando di privilegiare, nell’acquisizione di nuovi Soci, i giovani.Il rafforzamento della base sociale è sinonimo di crescita sul territorio e i giovani sono il futuro della Banca.Tale rafforzamento deve essere continuo e regolare e la ricerca di nuovi Soci deve avvenire su tutto il territorio di competenza della banca, con particolare attenzione al piano di sviluppo commerciale della Banca e per il 2014 alle nuove zone di competenza territoriale.

Nel corso del 2013 sono entrati a far parte della compagine sociale 874 nuovi soci (722 nel 2012), con un incremento al netto delle uscite di 692 soci. Al fine esercizio i soci sono 8.451 (7.759 a fine 2012).

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Avvenimenti

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Approfondimenti

L’importanza di essere SociLa Banca di Credito Cooperativo Valdostana è una so-cietà di persone e non di capitali, nella quale i Soci con-tano a prescindere dal numero di azioni possedute. Essi rappresentano la principale ragione d’essere e il più po-tente mezzo del suo sviluppo; infatti tramite i Soci, la BCC mantiene un legame forte ed esteso con il territo-rio. I Soci sono il motore propulsore della Banca, la sua ragione di esistere. Sono loro, attraverso l’Assemblea, a scegliere ed eleggere il Consiglio di Amministrazione e il Collegio Sindacale, ad approvare il bilancio, nonché le linee strategiche e gli orientamenti di fondo della Ban-ca. Anche la Carta dei Valori, il documento che esprime i valori sui quali si fonda l’azione delle Banche di Credito Cooperativo, la loro strategia e la loro prassi, sancisce la centralità e l’importan-za del Socio e l’atten-zione delle BCC verso le comunità locali.

Testimoni d’impresaI Soci sono il patri-monio della Banca di Credito Cooperati-vo Valdostana, sono i proprietari dell’im-presa, i primi clienti e dunque la colonna portante dell’operati-vità, nonché i testimo-ni dell’impresa stessa. Essere Socio significa appartenere ad una cooperativa dove si svolgono attività concrete per il benessere comune. Questo elemento, fondamentale, fa sì che la conseguenza sia la partecipazione alle attività della Banca, con incon-tri e manifestazioni, dove l’elemento del rafforzamento dei rapporti personali è la base per la reciproca cono-scenza e la crescita della comunità locale.

Un rapporto privilegiatoIl Socio è comunque cliente privilegiato della BCC Val-dostana, dove può riscontrare rapporti di favore, prodot-ti riservati e dove trovano particolari attenzioni; inizia-tive in questo senso sono le attività di credito e finanza con condizioni a favore dei Soci. Inoltre tutti, in caso di infortunio, sono coperti da assicurazione, che cerca di alleviare, dal punto di vista economico, un particolare momento di difficoltà. Convenzioni stipulate con nume-rosi esercizi commerciali, divulgate attraverso il sito e la rivista “Nouvelles”, consentono al Socio acquisti agevola-ti sul territorio valdostano.

L’articolo 2 dello Statuto afferma che la società ha lo scopo, fra gli altri, di promuovere la coesione sociale; a questo proposito da alcuni anni il Consiglio di Ammini-strazione propone un apposito programma; si tratta di un calendario di iniziative ludiche e culturali riservate al Socio e ad un accompagnatore. Vi è poi l’annuale “Gior-nata del Socio” che ogni anno vede la presenza di più di mille partecipanti.

Perché diventare Soci della BCC ValdostanaMa quali sono i buoni motivi per diventare Socio e vivere da protagonista nella propria comunità? “Intanto scoprire che la tua Banca è differente - ci dice il Presidente della BCC Valdostana Marco Linty - perché

mette al primo posto le persone. Dà la possibi-lità di appartenere ad una istituzione radi-cata nel tessuto socio-economico, unica del suo genere, perché in Valle d’Aosta, solo caso in Italia, c’è una sola BCC, dove si possono usufruire agevolazio-ni, opportunità e ser-vizi, riservati esclu-sivamente ai propri Soci”.Essere Soci dà anche la possibilità di impe-gnarsi a diffondere i valori della solidarie-

tà e della mutualità con la consapevolezza che la Ban-ca stessa reinveste la ricchezza prodotta, a beneficio del territorio in cui si abita, si vive e si lavora; dove si può operare con un Istituto di Credito Cooperativo che si distingue per il suo orientamento al sociale e sceglie di costruire il bene comune a beneficio dei Soci e della co-munità locale, tenendo conto, nel suo comportamento operativo, delle tematiche sociali e ambientali e dello sviluppo dell’attività d’impresa. Come Socio si può co-municare più facilmente con la Banca, forte anche della sua presenza sul territorio, sentendosi parte integrante, e ricevendo un trattamento e una consulenza personaliz-zata, con soluzioni per le diverse e particolari esigenze di ognuno, inoltre ogni anno partecipando all’Assemblea dei Soci, unici proprietari della Banca, si potranno deter-minare le strategie aziendali ed approvare i bilanci, co-noscendo e condividendo obiettivi, intenti, programmi ed iniziative della Banca.

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Avvenimenti

Una delegazione del Credito Cooperativo italiano e di Confco-operative, guidata dal Presidente di Federcasse Alessandro Azzi è stata ricevuta lo scorso 26 marzo al Palazzo del Qui-rinale, dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano a conclusione delle celebrazioni del 130mo anniversario della costituzione della prima Cassa Rurale italiana, avvenuta a Lo-reggia (Padova) nel 1883.Nel rivolgere il proprio saluto ai partecipanti, Giorgio Napoli-tano ha ribadito la sua vicinanza al mondo della cooperazione, incoraggiando il Credito Cooperativo a “coltivare” la differen-za di banche locali, mutualistiche al servizio dei territori. “Le BCC sono una componente originale ed essenziale dell’economia italiana e vivono un rapporto speciale con l’opinione pubblica e con i cittadini. Le Banche di Credito Cooperativo - ha aggiunto il Presidente della Repubblica - hanno la vocazione ad essere più vicine alle PMI, soprattutto in anni di crisi e possono favorire la crescita delle piccole imprese, aiutandole a lavorare in rete”. “E’ inoltre importante - ha concluso - che le BCC abbiano, nel rispetto delle regole prudenziali, un proprio “merito di credito”. Il Presidente di Federcasse ha ricordato il valore dell’esperienza originale e inimitabile delle banche cooperative mutualistiche che dalla loro nascita hanno accompagnato l’Italia e le diverse comunità delle quali sono autonoma espressione, in un per-corso di crescita economica, civile, sociale e culturale. “Oggi – ha ricordato Azzi – le BCC e Casse Rurali operano in 2.700 Comuni (in oltre 500 dei quali sono l’unica realtà ban-caria). Sono caratterizzate da una particolare specializzazione produttiva in termini di sostegno ai piccoli operatori economici ed alle famiglie. Oggi, le BCC erogano quasi il 18% del totale dei finanziamenti alle micro e piccole imprese. Le quote di mercato sfiorano il 23 % del totale dei crediti alle imprese artigiane, il 18 % per le imprese agricole, il 12,5 % per le istituzioni del non

Federcasse ricevuta dal Presidente NapolitanoConcluse le celebrazioni per il 130° anniversario

profit, il 9% per le famiglie. Nei venti anni del Testo Unico Ban-cario (1994 - 2013) le BCC hanno accresciuto di sette volte gli impieghi, di quattro la raccolta diretta, di tre volte il patrimonio, oggi a 20 miliardi di euro. Le BCC in questi anni hanno attratto fiducia. Ed erogato fidu-cia. I Soci sono cresciuti in venti anni di oltre due volte, raggiun-gendo quota 1 milione e 160 mila. Le nostre cooperative banca-rie hanno contribuito al miglioramento del ben-essere inteso non solo come sviluppo ma anche coesione sociale, equità e qualità delle relazioni.Il Credito Cooperativo - ha detto ancora Azzi - è oggi impegnato ad investire sulla qualità delle persone, a rafforzare la coesione interna e la rete di protezione del sistema, a promuovere il coin-volgimento e la democrazia interna, con una attenzione partico-lare all’universo giovanile e alle donne”. In conclusione, Azzi ha ribadito come oggi, per innescare la vera ripartenza del Paese, occorra ricostruire fiducia, a tutti i livelli. “…La ripartenza non può che innestarsi su un cambia-mento reale. Su un’azione condivisa. Su un appoggio vero ai “produttori”. Su un’effettiva semplificazione. Su un forte investi-mento in ricerca e infrastrutture”. Della delegazione faceva parte anche il Presidente di Confcoo-perative Maurizio Gardini (Federcasse è difatti una delle arti-colazioni settoriali della centrale cooperativa) che ha ricordato come il movimento cooperativo, a livello mondiale, sia impe-gnato a promuovere la partecipazione economica dei Soci e più in generale un’economia sociale e partecipativa. Gardini, ha ricordato il contributo che l’intero sistema cooperativo ha dato alla tenuta del sistema Paese ed al sostegno di famiglie ed imprese: “Nei sei anni di crisi già trascorsi – ha detto - le cooperative italiane hanno accresciuto l’occupazione del 5,4%. Se invece si fossero comportate come il resto della economia oggi mancherebbero all’appello 132 mila posti di lavoro, tra salva-guardati e creati. La funzione sociale inscritta nella Costituzione si realizza così in modo concreto e perfino misurabile”.

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Notizie

Inaugurata la sede centrale di Aosta

La nuova sede virtuale di Champoluc

La nuova filiale di Piazza Arco d'Augusto è stata inaugurata sabato 21 dicembre 2013; erano presenti i vertici dell'Istituto di Credito Cooperativo, autorità civili, militari, religiose e numerosi soci. Per il Presidente Marco Linty, la ristrutturazione della filiale: "è un investimento importante, effettuato in un momento difficile per l'economia, ma pensiamo al futuro e soprattutto crediamo nella ripresa. Inoltre la realizzazione di questi spazi ha lo scopo di rendere la piazza Arco d'Augusto un elegante punto di riferimento dell'economia locale, di interesse per le attività finanziare e non solo".

A partire dal mese di luglio la Banca di Credito Cooperativo Valdostana è presente a Champoluc - Ayas, in Place Recteur Dondeynaz 9. Lo sportello, inaugurato lunedì 30 giugno, vedrà in un primo periodo la presenza del personale dipendente, successivamente sarà garantito il collegamento virtuale con un operatore ed altri dispositivi automatici che consentiranno lo sviluppo delle attività finanziarie.

La Filiale

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Aosta: la filiale di Corso Lancieripunto di riferimento per l’economia locale

La Filiale di Corso Lancieri di Aosta è stata aperta nel 1991 come agenzia della Banca della Valle d’Aosta; in seguito è diventata Filiale della Banca di Credito Cooperativo Valdostana dopo l’acquisizione del ramo d’azienda della Ex-BVA avvenuta nel 2003. La Filiale è ubicata nella zona est di Corso Lancieri di Aosta, direttamente sulla rotonda che porta alla zona del Campo di atletica Tesolin e del Palaghiaccio di Aosta. Per conoscere meglio la struttura abbiamo interpellato il responsabile Denis Squinabol.

Intanto quante persone vi lavorano?Attualmente vi lavorano n. 4 persone (compreso chi vi parla); gli altri collaboratori sono le colleghe Evelina Rasia (Operatore di sportello), Paola Boglio (Operatore di sportello e Consulenza alla clientela) e Tiziana Alati (Consulenza alla clientela e vice Titolare di Filiale).

Qual è la vostra zona di competenza?La nostra zona di competenza riguarda tutta la zona artigianale e commerciale che sorge attorno a Corso Lancieri di Aosta nonché la parte est di Aosta fino ad arrivare a Sarre.

Da chi è formata la vostra clientela?La nostra clientela è formata soprattutto dai titolari delle attività commerciali ed artigianali oltre a clienti privati che abitano nei numerosi condomini che ci sono nella zona e nei pressi della nostra agenzia.

Quanti sono i Soci?I Soci della nostra Filiale sono 330 (il dato è aggiornato al 04/2014).

Quali sono attualmente i prodotti più richiesti?Considerato, come già evidenziato, le numerose attività commerciali ed artigianali, visto il periodo che stiamo vivendo caratterizzato da una difficile situazione economica generalizzata, i prodotti più richiesti sono soprattutto collegati a necessità di affidamento o operazione di credito (mutui, prestiti, affidamenti in genere).

Il nostro viaggio alla scoperta delle filiali della Banca di Credito Cooperativa Valdostana prosegue: in questa occasione ci siamo fermati nel capoluogo regionale, al n. 30 di Corso Lancieri di Aosta

Quali sono le vostre sponsorizzazioni?Le sponsorizzazioni, seguite direttamente dalla nostra Sede centrale, per lo più vengono elargite a favore di associazioni sportive e culturali, cercando di dare un contributo, anche minimo, ma che possa accontentare tutti, seguendo un ideale anche di Banca etica al servizio della collettività.

Quali sono, secondo lei, le prospettive future della vostra filiale?Sicuramente abbiamo prospettive di crescita: ci troviamo infatti in una zona ad alta concentrazione di attività artigianali/commerciali con rapporti da sviluppare sia per la parte aziendale che per quanto riguarda la sfera del privato (ove già clienti aziende).

In chiusura, c'è un eventuale “sogno nel cassetto” per poter venire incontro, ancora di più, alle esigenze dei Soci e dei clienti?Quello di diventare la principale Banca sull’intero territorio regionale, come già succede in altre zone d’Italia (ad esempio in Trentino Alto Adige), dove i clienti ci riconoscano, non come una delle tante banche, ma come LA MIA BANCA.

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Per quanto riguarda la clientela privata, numerose sono comunque le operazioni anche di raccolta, con prodotto di punta sicuramente i nostri Prestiti Obbligazionari emessi sia a favore dei Soci che a favore di clientela.

Quali sono i volumi di raccolta e di impieghi?Dalla situazione aggiornata a fine aprile 2014 emerge che la nostra Filiale ha in portafoglio impieghi per 17,5 milioni di euro e raccolta (tra diretta e indiretta) per 39,4 milioni di euro.

Qual è il vostro rapporto con la comunità locale?Direi buono. Ho inoltre la fortuna di abitare poco distante dalla Filiale e di conoscere pertanto numerose persone (ipotetici nuovi clienti) con le quali, anche solo come consulenza, mi confronto anche fuori dall’ambiente di lavoro. Siamo una Ban-ca del territorio e pertanto direi che la clientela e non, ci vede sicuramente come punto di riferimento significativo.

La Filiale

Aosta

Nell’ambito delle iniziative collegate alla Giornata Mondiale della Terra 2014 (Earth Day), Federcasse (Federazione Italiana delle Banche di Credito Cooperativo e Casse Rurali Italiane) e Federparchi (Federazione Italiana dei Parchi e delle Riserve Naturali) hanno firmato a Roma una convenzione quadro, finalizzata a promuovere la tutela e lo sviluppo dei Parchi e delle Aree Protette e ad offrire, contestualmente, nuove opportunità ai Soci e ai clienti delle BCC italiane.In Italia, al momento, esistono 24 Parchi nazionali, 140 Parchi regionali e 27 aree marine protette. Sono inoltre un migliaio le aree soggette a tutela, e, complessivamente, rappresentano più dell’11% del territorio italiano. Di fatto, le aree protette raffigurano una grande “banca” in cui beni comuni quali: il territorio, l’acqua, la biodiversità - indispensabili alla vita come all’economia - si generano e rigenerano e finiscono per acquistare un formidabile valore economico.Le BCC e Casse Rurali presenti con proprie sedi o filiali all’interno di 46 tra Parchi nazionali, regionali ed Aree Marine Protette sono 91. Da qui la naturale prossimità delle BCC (Banche cooperative locali, che peraltro si impegnano nei propri statuti a favorire la crescita responsabile e sostenibile dei territori dove operano) al tema della tutela ambientale e della valorizzazione delle aree geografiche protette, nella volontà di definire sinergie di sviluppo economico, sociale ed occupazionale. Federcasse e Federparchi ritengono inoltre che i Parchi e le Aree Protette rivestano un ruolo primario nella conservazione della biodiversità, nel processo di contrasto e di adattamento al cambiamento climatico e nel garantire la qualità dei servizi eco-sistemici a tutto il nostro Paese.

In base all’intesa, Federcasse e Federparchi si impegnano a: favorire e promuovere, anche attraverso il coinvolgimento delle Federazioni Locali delle BCC e dei Coordinamenti regionali di Federparchi, la firma di accordi, tra le singole BCC ed i soci di Federparchi, diretti a promuovere azioni comuni a favore dello sviluppo sostenibile, dell’educazione ambientale, della creazione di occupazione, della tutela del paesaggio; rafforzare e ampliare le attività già messe in atto attraverso il Protocollo di Intesa Iccrea Banca - Federparchi per il convenzionamento delle strutture ricettive e di ristorazione situate all’interno dei parchi e delle riserve naturali associate al ClubCartaBcc. Facilitare un reciproco scambio di visibilità dei rispettivi marchi attraverso iniziative di co-branding, organizzazione congiunta di eventi e campagne, ecc. “Per il Credito Cooperativo - ha detto il Presidente di Federcasse Alessandro Azzi - questa iniziativa rientra nelle azioni da tempo intraprese a livello di sistema e delle singole BCC a favore della salvaguardia e valorizzazione ambientale, che abbiamo voluto caratterizzare con il marchio “BCC - La banca dell’energia pulita”. Tra queste, soprattutto, la convenzione quadro operante sin dal 2006 con Legambiente, finalizzata alla diffusione, attraverso finanziamenti agevolati, di forme di energia rinnovabile ed alternativa”. In particolare, grazie all’intesa con Legambiente, in otto anni sono stati finanziati oltre 5.600 progetti per un valore di 266 milioni di euro. Nell’ambito di questa intesa, è la stessa Legambiente a svolgere la fase di istruttoria tecnica dei progetti, con un intervento delle Banche di Credito Cooperativo in termini di finanziamenti agevolati, anche per piccole e micro iniziative.

La tutela e lo sviluppo dei Parchi e delle Aree Protette

Attualità

Siglata una convenzione tra Federcasse e Federparchi

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Prodotti

C’era una volta la banca di sistema: ora non c’è più…?Un riferimento bancario solido, affidabile e radicato sul territorio, non solo, che sia parte viva e partecipante nel territorio. Una realtà che continua a svolgere il proprio ruolo, nonostante il perdurante periodo di crisi, sostenendo l’economia locale ed, allo stesso tempo, producendo risultati economici interessanti, fornisce servizi di assistenza, consulenza tecnica e informazione e coinvolgimento della comunità. Questa è la nostra aspirazione, che vogliamo conservare, nonostante la difficoltà di confrontarci con Istituti di credito di livello nazionale, per così dire più “imponenti”. Nei tempi in cui viviamo, questi colossi sentono le finalità sociali sempre più estranee alla loro realtà di imprese quotate.

Il concetto di “banca di sistema” è strettamente collegato all’impegno e alla responsabilità di operare per la prosperità del sistema produttivo e di coltivare una relazione forte con tutti gli attori del contesto ambientale.La BCCV continua nello sviluppo dei prodotti innovativi per i propri Soci con “Sistema Credito BCC”. L’iniziativa rappresenta una ulteriore conferma dell’attenzione della banca verso il territorio e verso i suoi Soci oltreché della volontà dell’azienda di essere sempre di più un volano per l’economia e la ripresa locale, in una fase in cui il credito da parte della BCCV non si è mai arrestato come dimostrano i dati che sono stati presentati alla Assemblea dei Soci dello scorso 30 maggio.L’obiettivo della nuova iniziativa è quello di “promuovere” un meccanismo di incentivazione che possa dare impulso alle transazioni economiche tra operatori locali, privati

Banca di Sistema: il significato, il valore, l’obiettivo

ed imprese, che siano Soci della Banca. Il concetto, che si inserisce già nel filone “Una mano per la ripresa” - volto ad appoggiare le piccole e medie imprese in difficoltà - è creare un circolo virtuoso di sviluppo tra le aziende locali, creando ed incentivando il sistema di imprese valdostano anche tra privati e artigiani locali.

In pratica la “BCC Valdostana” attribuisce un “bonus” sulle spese di istruttoria applicate ai clienti Soci, sia privati che imprese, anche appena associati per l’occasione, e che richiedano un finanziamento per supportare spese o investimenti che, per almeno il settanta per cento, siano commissionati verso un fornitore socio o che si sta associando: nel primo caso ci sarà il sessanta per cento di sconto sulle spese di istruttoria standard, mentre nel secondo caso, dopo il perfezionamento dell’associazione, si avrà l’ottanta per cento di sconto. Per quanto riguarda i finanziamenti richiesti da privati, questa nuova campagna include le spese da questi ultimi rivolte a ristrutturazioni o alla costruzione di immobili, compreso l’acquisto del mobilio, restando esclusi l’acquisto di immobile, che è già coperto da prodotti di mutuo “mirati”, ad esempio anche per le giovani coppie. Questa agevolazione sarà riconosciuta anche nel caso del credito al consumo quando chi richiede il finanziamento presenti il fornitore come nuovo Socio o cliente della “BCC Valdostana”. In questo caso ci sarà anche un beneficio per i “fornitori” che si associno in occasione del finanziamento. Per favorire una scelta “utile”, che tenga conto dei reali bisogni, in funzione della natura di artigiano o impresa si potrà scegliere tra il conto corrente gratis per dodici mesi o l’applicazione per il primo anno, delle commissioni P.O.S. scontate.

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L’angolo del Socio

Bando di concorso per l’assegnazione di

Borse al merito sportivo e scolasticoStagione agonistica e anno scolastico 2013/2014La Banca di Credito Cooperativo Valdostana, in collaborazione con l’Associazione Sport Invernali Valle d’Aosta, bandisce un concorso per l’assegnazione di sette borse al merito sportivo e scolastico di € 500,00 ciascuna, al lordo delle ritenute di legge ove eventualmente previste.Le sette borse saranno assegnate ad altrettanti studenti, residenti in Valle d’Aosta e frequentanti le classi terza, quarta e quinta delle scuole superiori, che si siano distinti nella stagione agonistica e nell’anno scolastico 2013/2014 per aver con-seguito congiuntamente risultati scolastici e sportivi nell’ambito delle discipline dello sci alpino, sci alpinismo, sci nordico, biathlon, snowboard e slittino e che:• siano tesserati F.I.S.I – A.S.I.V.A.;• abbiano conseguito risultati di rilievo nelle competizioni regionali, nazionali ed internazionali;• abbiano conseguito sotto il profilo scolastico la promozione presso istituti scolastici pubblici o privati.• siano titolari o figli di titolari di c/c bancario presso la BCC Valdostana al momento della presentazione della domanda

di partecipazione.Le presenti borse di studio non sono cumulabili con le borse di studio assegnate dagli impianti a fune e non saranno asse-gnate a coloro che l’hanno ottenuta nell’anno precedente. Verrà assegnata almeno una borsa di studio per specialità.Le domande di partecipazione al concorso dovranno essere presentate dallo studente interessato secondo le modalità indi-cate nel bando di concorso reperibile presso gli Istituti Scolastici Regionali, le sedi degli Sci Club, l’A.S.I.V.A. o le Sedi della Banca di Credito Cooperativo Valdostana.Le domande di partecipazione al concorso dovranno pervenire presso la sede dell’A.S.I.V.A. sita in Aosta Via Monte Pasu-bio, 2 entro il giorno 3 novembre 2014.

Premi di laurea a favore di soci e figli di sociIl Consiglio di Amministrazione della Banca di Credito Cooperativo Valdostana ha deliberato il conferimento di n. quattordici premi di laurea ai soci e figli di soci della banca stessa di cui dieci riservati ai titolari di laurea specialistica e quattro riservati ai titolari di laurea di 1° livello triennale o di diploma di specializzazione artistica musicale.REGOLAMENTO

• Art. 1 – Il premio è destinato a tutti i soci ed ai figli di soci persone fisiche che abbiano conseguito il diploma in qualsiasi corso di laurea tra il 01.01.2014 ed il 31.12.2014. • Il diploma conseguito presso l’Istituto Musicale Pareggiato della Valle d’Aosta è considerato come titolo di laurea di 1° livello ai sensi della legge 508/99 e del DPR 212/2005.• Art. 2 – E’ necessario che l’appartenenza alla compagine sociale del socio sia anteriore al 31 dicembre dell’anno precedente il consegui-mento della laurea.

• Art. 3 – Per partecipare è necessario aver riportato la votazione minima di 106/110 per le lauree e di 9/10 per il diploma di specializza-zione artistica e musicale.

• Art. 4 – Il richiedente non deve aver compiuto il 27° anno di età al momento della discussione della tesi per la laurea specialistica ed il 25° per la laurea di 1° livello triennale ed il diploma artistico.• Art. 5 – Ciascun laureato che abbia già ottenuto il premio in precedenti edizioni non può più inoltrare domanda di partecipazione.

• Art. 6 – Il budget messo a disposizione dalla BCC Valdostana per l’anno 2014 è pari ad € 10.000,00 e, in base alla votazione finale, sarà così ripartito:

premio di € 800,00 ai primi otto migliori titolari di una laurea specialistica;premio di € 500,00 ai primi quattro migliori titolari di una laurea di 1° livello triennale o diploma artistico;premio di € 800,00 a due titolari di una laurea che, con votazione minima di 106/110, saranno riconosciuti, a giudizio della commis-sione, particolarmente meritevoli e/o per:a) aver svolto la tesi di laurea sulla cooperazione nel settore del credito;b) aver ottenuto l’ammissione ad un corso di studi di perfezionamento post lauream ad indirizzo bancario.• L’importo devoluto sarà al lordo delle ritenute di legge, ove eventualmente previste.• Art. 7 – Il premio verrà accreditato sul c/c o deposito a risparmio intestato al socio richiedente o al genitore socio dello stesso, indicato

nella domanda.• Art. 8 – Le graduatorie di merito saranno elaborate a insindacabile giudizio della commissione nominata dal Consiglio di Amministra-

zione della banca. • Art. 9 – Le domande, redatte secondo i modelli disponibili presso le filiali, dovranno pervenire all’Ufficio Soci della banca entro il 31

gennaio 2015. Alla domanda dovrà essere allegato un certificato o un attestato con la votazione finale conseguita.• Art. 10 – L’attestato del premio verrà consegnato nel corso dell’assemblea annuale dei soci.• Art. 11 – I partecipanti riceveranno comunicazione tramite lettera sia in caso di assegnazione del premio che in caso di non assegnazione.• I nominativi dei premiati saranno pubblicati sulla rivista “Nouvelles”.

L’angolo del Socio

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Consegnate le Borse al merito Sportivo e Scolastico per l’anno 2013 - 2014

Otto borse di studio (una di più dello scorso anno) sono state consegnate, nel corso dell’Assemblea dei Soci, che si è svolta venerdì 30 maggio scorso a Gressan, a studenti universitari, Soci o figli di Soci, che si sono distinti nelle diverse discipline: Laurea specialistica a ciclo unico e laurea di specializzazione (3+2) a: Claudia Facchini (Storia e forme delle arti visive, spettacolo e dei nuovi media), Andrea Benato (Ingegneria per

l’ambiente e il territorio), Federica Franzosa (Storia delle arti dall’antichità al contemporaneo), Isabel Bagna (Letteratura, filologia e linguistica italiana), Raphael Thomasset (Medicina e Chirurgia) e a Elisa Ferré (Scienza della formazione primaria). Laurea di 1° livello triennale a: Katia Albanese (Comunicazione, media e pubblicità) e a Denise Favre (Relazioni pubbliche e Comunicazione d’impresa).

Ricordi dall’ultima gita

Castelli della Loira 23 - 27 aprile 2014

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Apertura iscrizioni: 16.06.2014 Chiusura iscrizioni: 29.08.2014Oltre tale data si accoglieranno adesioni sino ad esaurimento posti.

Primo Giorno: Aosta – Montecatini Terme•Ritrovo dei Signori partecipanti nei luoghi previsti,

sistemazione su pullman riservato e partenza alla volta della Toscana, durante il tragitto saranno previste delle soste per rendere più piacevole il viaggio. Pranzo libero.

•Arrivo nel pomeriggio a Lucca ed incontro con la guida per la visita della città.

•A seguire, trasferimento sino a Montecatini, sistemazione in hotel 4*, assegnazione delle camere.

•Cena e pernottamento in hotel.

Secondo Giorno: Montecatini Terme/Arezzo/Montecatini•Dopo la prima colazione in hotel, sistemazione sul

pullman riservato e partenza alla volta di Arezzo. •All’arrivo incontro con la guida per la mezza giornata

di visita guidata alla della città.•Pranzo libero.

•Tempo a disposizione per attività individuali. Sistemazione sul pullman granturismo e rientro in hotel a Montecatini, cena e pernottamento.

Terzo Giorno: Montecatini/Siena•Prima colazione in hotel e partenza alla volta di Siena. • Incontro con la guida per la mezza giornata dedicata

alla visita della città.•Pranzo in ristorante caratteristico a Siena.•Pomeriggio libero•Rientro in hotel in tempo utile per la cena

e pernottamento.

Quarto giorno: Siena/Aosta•Dopo la prima colazione in hotel, sistemazione

sul pullman riservato e partenza per il rientro ad Aosta.•Alcune soste sono previste lungo il percorso.•Pranzo libero lungo il percorso.•Arrivo ad Aosta, fine dei servizi.

Il programma di viaggio

TOUR DELLA TOSCANA MINORE: SIENA, LUCCA ED AREZZODal 09 al 12 ottobre 2014

Si fa presente che il programma potra’ subire variazioni

La quota di partecipazione per personaSocio

€ 310,00Non Socio

€ 390,00Supplemento camera singola

€ 40,00

Arte & Cultura

Dalle incisioni di Picasso, alle foto di Barbieri, alle sculture di Giacometti

La seduzione della moda Centro Saint-Bénin di AostaAperto fino al 2 novembre

La mostra ripercorre la carriera del fotografo Gian Paolo Barbieri, attraverso 58 fotografie, che raccontano la storia della moda dagli anni sessanta fino ai primi anni Duemi-la: dalle campagne pubblicitarie per le “maison” Valentino, Armani, Ferré e Versace, alle copertine di “Vogue”. Barbieri, nato a Milano nel 1938, ha contribuito a creare l‘immagine di moda, lavorando a stretto contatto con gli stilisti e le testate di moda più famose. I suoi scatti hanno ispirato molti altri fotografi: nelle sue immagini si ritrova una rigorosa ricerca della perfezione formale e insieme il racconto e la narrazione di un mondo “altro”, quello della bellezza, del sogno.L’artista ha immortalato nel suo studio le icone della moda

e del mondo dello spetta-colo: da Audrey Hepburn alla top model Veruschka, fino a celebrità del cinema e dell’arte come: Monica Bellucci, Sophia Loren, Rudolph Nureyev, ecc. Nel 1978, Barbieri è stato indi-cato da “Stern” tra i quat-tordici autori che hanno fatto la storia della fotogra-fia di moda.Da martedì a domenica dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18.30 (chiuso lunedì) Biglietti: intero € 4,00 - ridotto € 3,00 gratuito per i minori di 18 anni e per i maggiori di 65 anni

Giacometti et la Fondation GianaddaCentro Espositivo di Etroubles, Rue des Vergers, 14 Aperto fino al 14 settembre

L’esposizione, dedicata al pittore e scultore elvetico Alberto Giacometti (1901-1966), propone una ventina di opere tra sculture, dise-gni, incisioni e litografie accompagnate da numero-se fotografie di Henri Car-tier-Bresson, di sua moglie Martine Franck e di Marcel Imsand che mettono in evi-denza la prima personale dell’artista presso la Fon-dation Pierre Gianadda di Martigny, realizzata nel 1986. La mostra include anche un omaggio al cittadino onorario di Etroubles Léo-nard Gianadda e alla sua storia. Giacometti ha attraversato, nella sua lunga carriera, di-versi movimenti artistici impegnato nella costante ricer-ca di un suo personale modo di esprimere l’arte, sino ad arrivare alle esili e filiformi figure umane che conferma-rono la sua grandezza. La mostra è curata da Jean-Henry Papilloud, Sophia Can-tinotti, Tina Felley e Alessandro Parrella, con il contributo delle Associazioni Culturali ArtEtroubles, Parrellarte, della storica dell’arte valdostana Federica Caneparo e dal prezio-so lavoro dell’architetto Paola Ciaschetti. Tutti i giorni dalle 10.00 alle 20.00Biglietti: intero € 4,00 - soci TCI € 2,00 disabili e bambini sino ai 10 anni, gratis

Pablo Picasso. Il colore incisoForte di BardAperto fino al 24 agosto

L’esposizione si propo-ne come la più impor-tante retrospettiva sulla produzione di “linocuts” (linografie) del maestro spagnolo mai realizzata in Europa. Le opere in mo-stra sono circa 140. Nel progetto espositivo grande importanza è data al pro-cesso creativo che portava il genio spagnolo a creare i suoi capolavori con la tec-

nica dell’incisione. Un confronto interessante è dato dal dialogo con le ceramiche che in parallelo l’artista realizza-va, sapientemente accostate, nel percorso espositivo, alle opere grafiche. Pablo Picasso è l’artista che, nel XX seco-lo, ha portato l’arte della stampa su linoleum ai più alti livelli stilistici: la sua produzione rivela, il genio grafico di colui che è considerato il maestro indiscusso dell’arte del Novecento. La produzione di “linocuts” si inserisce in una più vasta attività nel campo della grafica, che lo vede impegnato anche come illustratore, disegnatore, incisore e stampatore.In mostra anche trenta fotografie di David Douglas Dun-can, fotoreporter americano legato da una stretta amicizia con l’artista.

Da martedì a venerdì dalle 10.00 alle 18.00 Sabato e domenica dalle 10.00 alle 19.00 (chiuso lunedì)Biglietti: intero € 8,00 - ridotto € 6,00 - ragazzi € 4,00

Centri estivi 2014Le Cooperative La Libellula e La Sorgente offrono ai soci della BCC Valdostana uno sconto del 5% sulla tariffa re-lativa alla frequenza a tempo pieno dei centri estivi da loro gestiti.La Cooperativa sociale La Libellula e la Cooperativa La Sorgente operano da oltre 30 anni nel territorio valdo-stano, gestendo servizi alle persone nell’ambito dell’in-fanzia (0-6 anni), dei minori (0-13 anni) e degli anziani. Dal 2013 hanno avviato servizi di Centri estivi, che in considerazione dell’età dei piccoli ospiti, caratterizza l’ offerta associando alla proposta animativa l’attenzione imprescindibile alla cura del bambino e dei suoi bisogni psico-fisici (in relazione alla cura del corpo, all’alimen-

tazione, ai ritmi personali, alla difficoltà a separarsi dai familiari, ecc.), al fine di garantire divertimento in con-dizioni di serenità, igiene e sicurezza. Gli animatori or-ganizzano le giornate, di preferenza all’aria aperta, con giochi, attività manipolative ed espressive, uscite sul ter-ritorio e piccoli tornei adeguati all’età dei partecipanti.L’offerta, estesa su buona parte del territorio regionale, intende rispondere ai bisogni più diversificati delle fa-miglie, che potranno scegliere tra diverse opportunità, e consentono tempi di entrata e di uscita flessibili: possi-bilità di frequenza part-time mattutino o pomeridiano, possibilità di fruire o meno del pasto, possibilità di fre-quenza nelle singole giornate.

A partire dall’estate 2014, le sedi dei Centri estivi sono situate:

nella Comunità Montana Grand Paradis: Saint Pierre e Sarre (Loc. Montan) nella Comunità Montana Grand Combin: Gignod (Loc. Variney)

nel Comune di Aosta: Aosta (Via Binel)

I Centri estivi saranno aperti dal 30 giugno al 29 agosto 2014, con orario 8,00 – 17,00 dal lunedì al venerdì e ospiterà i bambini nati negli anni 2006-2010.L’attivazione avverrà al raggiungimento di un numero minimo di iscritti (12) in ciascuna delle sue sedi. Ai soci BCC Valdostana uno sconto del 5% sulla tariffa relativa alla frequenza a tempo pieno.

Ulteriori informazioni sono possibili contattando il numero 345.7361375 per i Comuni di Gignod e Sarre e 346.8541519 per St.Pierre e Aosta.

Le convenzioni Soci BCC