info investimenti materiale rotabile
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La Regione è da tempo impegnata a finanziare e a dare
attuazione a un Piano straordinario di interventi per
le ferrovie regionali, che dal 2008 ha portato 34 nuovi
treni (di cui 22 già in esercizio) e un rinnovamento di circa
il 60% della flotta di proprietà regionale e, nel complesso,
di circa 1/5 dei treni che svolgono i servizi ferroviari in
Emilia-Romagna. La previsione complessiva di spesa, di
circa 400 milioni di euro, è stata ripartita in circa pari
misura tra materiale rotabile e infrastrutture della rete
regionale. La parte relativa ai treni riguarda quindi circa
200 milioni di euro. Più nello specifico, la fornitura di
nuovo materiale rotabile è stata prevista:
Il Piano straordinario di investimenti della Regione sul materiale rotabile
dall’Atto di indirizzo triennale 2007-2009 in mate-
ria di programmazione e amministrazione del trasporto
pubblico regionale (approvato con delibera n. 109 del 3
aprile 2007 dell’Assemblea Legislativa regionale);
dai documenti di Politica Economico-Finanzia-
ria della Regione Emilia-Romagna 2008/2009 e
2009/2010, che fanno esplicito riferimento al “Piano
straordinario” per lo sviluppo e la qualificazione dei ser-
vizi ferroviari regionali.
L’attuazione di tale Piano, in particolare per quanto ri-
guarda la fornitura di nuovo materiale rotabile per i ser-
vizi regionali, ha trovato concreta traduzione operativa
sotto il profilo amministrativo-contabile:
nell’Accordo di Programma sottoscritto il 18/12/2002
tra la Regione e il Ministero delle Infrastrutture e dei
Trasporti (in base a quanto stabilito dall’art.15 del D.Lgs
422/97) che prevede espressamente finanziamenti per
nuovi treni;
nella delibera della Giunta regionale n. 271 del 3
marzo 2008, che riguarda la “Definizione delle risorse
finanziarie per la realizzazione di interventi infrastrut-
turali prioritari derivanti dall’atto di indirizzo triennale
(2007-2009) in materia di programmazione e ammini-
strazione del trasporto pubblico regionale”; questo atto
amministrativo prevede che per la realizzazione degli
interventi infrastrutturali prioritari derivanti dall’Atto di
indirizzo siano utilizzate, nel triennio 2008-2010, sia ri-
sorse finanziarie provenienti dallo Stato (assegnate
con la delibera CIPE n.166 del 21 dicembre 2007, attua-
tiva del Quadro Strategico Nazionale 2007-2013 a valere
sul Fondo per le aree sottoutilizzate/FAS); sia risorse
finanziarie regionali.
Gli interventi per le aree sottoutilizzate/FAS sono poi
confluiti nel Programma Attuativo regionale FSC
2007-2013 della Regione Emilia-Romagna, dove è pre-
vista la linea di azione I.A.2/”Rinnovo e ampliamento
del materiale rotabile ferroviario”, riguardante l’Obiet-
tivo operativo del programma FSC I.A “Modernizzare ed
adeguare il sistema di trasporto ferroviario”.
La fornitura del nuovo materiale rotabile è stato affidata
alla FER Srl, società “in house” della Regione, che ha
operato in veste di stazione appaltante.
Il Piano di investimenti ha previsto l’acquisto di 10 loco-
motive elettriche di fabbricazione Bombardier del tipo
E 464 per un costo complessivo di 29.500.000 euro.
Le locomotive sono attualmente utilizzate per trai-
nare 20 moderne carrozze a due piani del tipo
Vivalto e 9 carrozza semipilota necessarie per la
reversibilità dei singoli convogli ferroviari (compo-
sizioni che possono essere guidati da entrambi i lati
del treno senza dover spostare la motrice). Le for-
nitura delle carrozze e delle semipilota (anch’esse
ricomprese nel Piano straordinario) sono state com-
pletate e il materiale è da tempo in circolazione.
La relativa spesa è stata circa 37.200.000 euro
complessivi.
L’ultima grande fornitura, attualmente in corso, e ormai di
prossimo completamento, è quella che riguarda 12 elet-
trotreni di fabbricazione svizzero-tedesca STADLER/
Ansaldo Breda, della quale sono arrivati dalla fabbrica i
primi 5 convogli, due dei quali entreranno in servizio dalle
prossime settimane. I convogli sono costituiti da compo-
sizioni elettriche a cinque casse (cioè cinque vagoni ar-
ticolati) che prenderanno servizio sulle linee elettrificate
del territorio regionale. La fornitura prevede una spesa
complessiva di circa 78.000.000 euro. I primi due circo-
leranno sulla linea regionale Bologna-Portomaggiore.
Un’ulteriore importante fornitura è stata quella relativa a
10 moderne automotrici diesel di fabbricazione po-
lacca PESA, pensate per migliorare i servizi anche sulle
linee ferroviarie che non si prevede, nel breve e medio
periodo, di elettrificare.
Si tratta di moderni convogli ferroviari articolati e com-
posti da 3 casse; l’investimento per il loro acquisto ha
comportato una spesa di circa 35.000.000 euro. Anche
questa fornitura è giunta a termine. Altre due identiche
composizioni Pesa sono state acquistate con fondi del
capitale assegnato dalla Regione alla FER Srl. Attualmente
sono nelle disponibilità della TPER Spa.
Oltre agli investimenti appena descritti, che rappresentano la
parte più significativa e più direttamente visibile dai cittadini
e dai clienti delle ferrovie, in questi anni si sono portanti
avanti anche investimenti sugli apparati e sulle tecnolo-
gie di bordo treno, necessari ad adeguare il parco rotabile
già esistente alle nuove e più stingenti normative sulla sicu-
rezza ferroviaria. A questo proposito si citano quattro forni-
ture, con i relativi posizionamenti a bordo treno, del Sistema
di Controllo Marcia Treno (S.C.M.T.) e dell’apparato del tutto
simile al primo denominato B.L.3, sui mezzi in esercizio per
valori di circa 10.000.000 euro il primo, 9.000.000 euro il
secondo, 2.000.000 euro il terzo e 1.500.000 euro il quarto.