INFLUENZA AH1N1…

….o anche…..influenza suina ????

Perché il virus influenzale AH1N1, responsabile della pandemia, deriva dal rimescolamento di materiale genetico proveniente dai virus responsabili dell’influenza aviaria, umana e suina, tutto ciò avvenuto probabilmente in Messico.

E’ differente per molti aspetti antigenici dai virus influenzali che causano comunemente le epidemie stagionali d’influenza, che pur sono spesso di tipo H1N1.

Perché “suina” ?

Cosa significa “antigenico” ?

… Il virus H1N1 indossa un vestito completamente diverso rispetto ai componenti della sua stessa famiglia

Di conseguenza, il nostro sistema immunitario, che ha imparato ogni anno a riconoscere gli altri virus influenzali verso cui ci difende ogni volta …..

…. stavolta vede in H1N1 un completo estraneo: questo può agire indisturbato e infettare la maggior parte della popolazione mondiale finchè i nostri anticorpi non siano in grado di proteggerci.

Come si trasmette ?

Per contatto diretto tra persone, come per tutti i raffreddori e per la comune influenza,

attraverso goccioline contenenti il virus provenienti da una persona ammalata, quando tossisce o starnutisce,

…. oppure portando alla bocca, al naso o agli occhi le mani che hanno toccato superfici contaminate.

Si può prendere il virus se ci si passano l’un l’altro le posate o i bicchieri, si beve a canna da una stessa bottiglia, si mettono in bocca gli stessi giocattoli come fanno i bambini.

Una volta lavati in acqua calda e detersivo, invece, gli oggetti si possono considerare sicuri.

Quanto resiste il virus sulle superfici ?

Il virus ha un tempo di sopravvivenza nell’ambiento esterno limitatolimitato!!!

Sulle superfici dure come maniglie, corrimano, comodini e libri il virus può sopravvivere e infettare altre persone per alcune ore (da 2-8 ore fino a 24 ore).

Su superfici più soffici, come i vestiti e le coperte, non più di 20 minuti.

Come non si trasmette ???

Mangiando carne suina o insaccati che quindi sono alimenti sicuri

Dove il virus AH1N1 causa i primi danni ?

SINTOMIImprovvisamente in una persona che

poco prima stava bene, compare:

• Febbre sopra i 38°C

accompagnata da almeno un di questi sintomi:

• Mal di testa

• Spossatezza (= stanchezza)

• Sensazione di febbre (sudorazione, brividi)

• Raffreddore con naso chiuso o

che cola

• Mal di gola

• Tosse o difficoltà a respirare

• Mancanza di appetito

e talvolta diarrea o vomito (in un caso su quattro)

Chi ammalandosi rischia di più ???

Portatori di malattie croniche:

polmonari, cardiache, renali…

Donne in gravidanza

Grandi obesi

Bambini sotto i cinque anni o piccoli con problemi di salute

Gli anziani sopra i 65 anni

Ma cosa si rischia in realtà ?

Poco o Niente!

E’ come le comuni influenze di stagione …. … solo “fuori stagione”!

Il rischio di morte è inferiore all’influenza stagionale che viene ogni anno!

Quando si incominciò a parlare di influenza AH1N1 la previsione era di 12 milioni di italiani ammalati, di 1 morto ogni 1000 ammalati, cioè 12 mila morti rispetto all’influenza stagionale che è causa di morte per circa 20 mila persone. Successivamente l’allarme si è ridimensionato e non ha ragione d’essere.

Dei rarissimi decessi italiani si stanno studiando le concause per stabilire quanto l’influenza A sia stata la sola assassina.

E’ possibile giungere ad una DIAGNOSI ????

La diagnosi certa si può

ottenere con un tampone

faringeo, cha accerta la

presenza del virus in gola

durante i primi 4-5 giorni di

malattia….

… oppure con il dosaggio

degli anticorpi nel sangue mentre

si ha la febbre e poi di nuovo a distanza di

una quindicina di giorni.

Oggi questi esami dovrebbero essere eseguiti solo nei casi gravi o ad alto rischio, in cui è importante essere sicuri della causa della malattia.

Nella stragrande

maggioranza dei

casi una diagnosi

certa non serve: la nuova influenza si cura

esattamente come tutti gli altri malanni di

stagione.

Quando lavarle ?

Più volte al giorno, quando si utilizzano i mezzi di trasporto pubblici o si frequentano ambienti affollati, ma anche uffici e scuole e sempre quando si viene a contatto con materiale potenzialmente contaminato (fazzoletti di carta o lenzuola e piatti di una persona ammalata)

Cosa si può fare per proteggersi dall’influenza umana da nuovo virus A(H1N1)?

Basta osservare,nella vita di tutti i giorni, una serie di precauzioni semplici:

1. coprire con un fazzoletto (possiblimente di carta) naso e bocca quando si starnutisce e gettare il fazzoletto nella spazzatura o nella biancheria da lavare dopo averlo usato

2. lavare spesso le mani con acqua e sapone e in particolare dopo avere tossito o starnutito o dopo aver frequentato luoghi e mezzi di trasporto pubblici; se acqua e sapone non sono disponibili è possibile usare in alternativa soluzioni detergenti a base di alcol

3. cercare di evitare contatti con persone che presentano sintomi di influenza

4. evitare di toccare occhi, naso e bocca con le mani non pulite; i germi, e non soltanto quelli dell'influenza, si diffondono in questo modo

5. se malati rimanere a casa evitando di intraprendere viaggi e di recarsi al lavoro o a scuola, in modo da limitare contatti possibilmente infettanti con altre persone, nonché ridurre il rischio di complicazioni e infezioni concomitanti (superinfezioni) da parte di altri batteri o virus.

E’ possibile rafforzare il nostro sistema immunitario?

Certo!!!!

E’ preferibile consumare molta frutta e verdure fresche ….

… limitare il più possibile

i cibi grassi

gli alcolici

il fumo

Che cosa non serve per prevenire l’infezione?

Lavarsi le mani con disinfettantanti: bastano acqua calda e sapone o detersivo. In mancanza

di acqua e sapone, si possono utilizzare

salviettine detergenti, meglio se a base di alcool, da sfregare sulle mani finché non diventano asciutte.

Utilizzare le mascherine per girare in città: l’uso delle mascherine è consentito solo al personale sanitario. Le mascherine stesse, se non smaltite in maniera adeguata subito dopo l’uso, possono diventare ulteriore veicolo di infezione.

Evitare chi è stato a

contatto con persone malate, finchè

l’individuo stesso non sviluppa i sintomi

Assumere farmaci antivirali se non prescritti dal medico

Vaccinazione contro l’influenza stagionale

Come si cura questa influenza ?

• Più o meno come tutte le altre!!!

Assumere liquidi: acqua, tè, brodo,

succhi di frutta

riposare fino a 1-2 giorni dopo la scomparsa della febbre sono in genere sufficienti per la completa guarigione

nella maggior parte dei casi di influenza non complicata.

E’ possibile utilizzare una terapia sintomatica, con farmaci quali:

• antipiretici (che abbassano la febbre)

• analgesici e antinfiammatori (che agiscono sul senso di malessere, sulla cefalea e sui dolori articolari e muscolari)

Se non si osservano miglioramenti dopo qualche giorno oppure si verifica un peggioramento improvviso occorre rivolgersi al proprio medico curante o al pronto soccorso.

Che cosa fanno gli antivirali ?

Il medico stabilisce se è necessario il trattamento con farmaci antivirali

come l’Oseltamivir (Tamiflu) o lo Zanamivir (Relenza).

Sembrano capaci di ridurre la quantità di virus liberati nell’ambiente dalle persone ammalate, la frequenza e la gravità delle complicazioni nelle persone a rischio e la durata della malattia, ma al massimo di un giorno o due.

…. e l'acquisto di farmaci antivirali via Internet?

I farmaci venduti via Internet possono essere contraffati e quindi fortemente dannosi per la salute. L’unico canale legale per l’acquisto di farmaci con obbligo di ricetta sono le farmacie.

Acquistare tali farmaci nella convinzione che potrebbe essere utile averne alcune confezioni in casa è del tutto inutile:- non sono efficaci in via preventiva

- utilizzarli in modo improprio significa favorire la comparsa di virus resistenti mettendo a serio rischio la salute propria, dei propri familiari e di tutta la collettività.

I farmaci antivirali possono essere assunti a scopo preventivo?

Solo a seguito del consiglio del proprio medico curante in particolari circostanze: non sono vaccini!!!

….. ma che differenza c’è tra farmaco antivirale e vaccino ?

Gli antivirali sono medicine utilizzate per il trattamento dell'influenza: possono ridurre i sintomi, la durata della malattia

e le complicanze dell'influenza. Possono ridurre la capacità del virus di replicarsi.

Il vaccino stimola la produzione di

anticorpi da parte del nostro

sistema immunitario.

…..e il vaccinovaccino per il nuovo virus A(H1N1)?

La disponibilità effettiva è prevista nel periodo tra il 15 ottobre ed il 15 novembre 2009

…..e il vaccinovaccino per il nuovo virus A(H1N1)?

Può essere costituito da una piccolissima quantità di virus:

o reso poco aggressivo (attenuato) o ucciso e spezzettato

oppure solo da una sua piccola parte (in genere il rivestimento esterno che noi

abbiamo chiamato vestito).Talvolta si aggiunge una sostanza che ne

aumenta l’efficacia (= adiuvante).

…..e il vaccinovaccino per il nuovo virus A(H1N1)?

Ha un livello di aggressività minimo, non in gradodi far ammalare la persona. Quando iniettato nell’organismo, questo si difende creando anticorpi specifici.

In questo modo, se e quando dovesse poi entrare in contatto con il virus “vero”, la persona sarebbe in grado di reagire all’attacco del virus senza che si sviluppino i sintomi e le complicanze della malattia.

…..e il vaccinovaccino per il nuovo virus A(H1N1)è sicuro?

Sebbene sia stato approvato con una procedura accelerata rispetto al solito, della maggior parte delle sue componenti era stata accertata la sicurezza in precedenza.

I primi dati provenienti dagli

studi clinici che si stanno

effettuando sembrano

confermare che è innocuo.

Il vaccino per l’influenza stagionale proteggerà anche nei confronti del nuovo virus influenzale AH1N1 ?

• NO!!! Il vaccino per l’influenza stagionale non offre protezione nei confronti del nuovo virus influenzale A H1N1, in quanto i due virus presentano tra di loro differenze del profilo antigenico, vestono cioè abiti molto differenti!

Tuttavia la vaccinazione antinfluenzale rappresenta un mezzo efficace e sicuro per prevenire la malattia stagionale e le sue complicanze.

A chi andrà la vaccinazione antinfluenzale per il nuovo virus A(H1N1)?

In ordine di priorità:

• persone ritenute essenziali per il mantenimento della continuità assistenziale e lavorativa:

- personale sanitario e

socio-sanitario;

- personale delle forze di pubblica sicurezza e della protezione civile;

- personale delle Amministrazioni, Enti e Società che assicurino i servizi pubblici essenziali;

- i donatori di sangue periodici.

• donne al secondo o al terzo trimestre di gravidanza

• persone a rischio di età

compresa tra 6 mesi

e 65 anni

• persone di età compresa tra 6 mesi e 17 anni, non incluse nei precedenti punti.

• persone tra i 18 e 27 anni, non incluse nei precedenti punti.

…..e il vaccinovaccino per il nuovo virus A(H1N1)?

Si pensa che entro i primi mesi dell’anno prossimo sarà vaccinato il 40% della popolazione: circa 25 milioni di persone

Dove si possono trovare le informazioni sull'aggiornamento della situazione nazionale e

internazionale?

Il Ministero ha attivato diversi canali per l'informazione: • l'ufficio stampa con aggiornamenti consultabili dall'

archivio dei comunicati stampa • l'ufficio V malattie infettive della Direzione generale

della prevenzione sanitaria con le note informative alle Regioni e Province autonome nella sezione Eventi epidemici all'estero e i rapporti settimanali di sorveglianza virologica ed epidemiologica InfluNet

• il portale internet con pagine dedicate e con i rapporti settimanali sui dati sull'influenza pandemica a cura dell' Istituto Superiore di Sanità