6.5.2017

INDIRIZZI DI GESTIONE DEL

COMITATO FCTI SULLE PROPOSTE

DEI DISTRETTI

MODIFICHE REGOLAMENTO 2017

CERVO

Cervo: caccia alta 2016

2015: 1’461 capi (record assoluto)

Caccia tardo autunnale: 436 capi (2015:411-2014: 434)

Valutazione catture cervo 2016 1780 catture e piani raggiunti nella misura dell’80% a

livello cantonale, rapporto sessi 1:1

Nei distretti problematici rapporto sessi totale e negli adulti non ottimale: 0.5-0.7 femmine per un maschio, ben lontano dalle 2F/1M

Durante la caccia tardo autunnale prelievo nettamente inferiore ai piani in distretti problematici. (Non ottimale il criterio di assegnazione dei cacciatori ai vari distretti: alcuni con più cacciatori che cervi da prelevare, altri con oltre due cervi per ogni cacciatore)

RS totale e % piano abbattimento per distretto (2016)

Maschi Femmine RS % Piano

Leventina 190 247 1:1.3 84%

Blenio 146 165 1:1.1 90%

Riviera 51 48 1:0.9 61%

Bellinzona 128 116 1:0.9 58%

Locarno 70 59 1:0.8 79%

Maggia 45 28 1:0.6 81%

Lugano 157 166 1:1.1 94%

Mendrisio 79 60 1:0.7 62%

Totale 866 889 1:1 80%*

Piano abbattimento: vedi rapporto UCP -10% = 2’270 capi

(*compresi 33 GGC)

Catture cervi Ticino (2002-2016)

Da alcuni anni catture stabili

effettivi non in aumento

Piano iniziale 2016

-10%

Esempio Leventina: nel 2013 1’332 censiti, in 4 anni 2’165 pianificati

e 1’545 catture (1/3 in meno ogni anno!). Nel 2017 1’336 censiti

Indirizzi cervo (animale dell’anno 2017)

Indirizzi Cervo Calcolare meglio i piani di abbattimento quantitativi

a livello cantonale e nei singoli distretti. Piani qualitativi vanno fissati sul totale M/F

Se la prevenzione dei danni necessita abbattimenti superiori, occorre aumentare la regolazione con la caccia ordinaria (TF):

mantenere 23 giorni di caccia alta come nel 2016 e 1 femmina per cacciatore senza vincoli 22-24.9 Miglior distribuzione dei cacciatori nei vari distretti

durante la caccia tardo autunnale

CAMOSCIO

Camoscio 2016

Quota anzelli 23% (buona) / RS 1:07

Valutazione catture camoscio 2016

Ulteriore contenimento delle catture, voluto con la riduzione dei giorni di caccia e con la limitazione delle catture di maschi adulti

Miglioramento qualitativo rispetto al 2015 con 310 F/ 468M (2015 280F/569M)

Gli obiettivi di ridurre le catture a tutela della specie e di migliorare il rapporto sessi sono stati raggiunti

Situazione camoscio

Documento interessante, sul quale riflettere e ricavare spunti per migliorare la gestione

Diminuzione dovuta a diversi fattori, fra i quali anche una caccia troppo intensa e condotta in modo errato. (calo anche nelle bandite!)

Fra le soluzioni per il maschio anche quella già proposta dalla FCTI nel 2016

Gestione per settori regionali dopo censimenti regolari e costantemente adattata (inverni rigidi)

analisi delle classi di età e calcolo dell’incremento annuo

Monitoraggio dei grandi predatori

Istituzione delle zone di quiete

Pianificare la caccia avendo riguardo al mantenimento di una fauna adeguata ai biotopi e strutturata in naturale equilibrio. (LCC Art.4)

Catture camosci maschi per età (2000-2016) in valori percentuali

Troppe catture di anzelli

nel periodo2003-2011

Indirizzi camoscio

Conferma regolamento 2016

CAPRIOLO

Capriolo caccia alta 2016

Tardo-aut. 53 (43F/10M) Totale 469 capi 281M/188F RS: 1:0.7

Indirizzi capriolo

Si propone l’apertura del maschio dal quarto giorno dopo cattura di una femmina non allattante, come per il camoscio, con 1 solo maschio adulto delle due specie.

Catture caccia alta in calo e GCC in aumento

CINGHIALE

Catture Cinghiali Ticino 2016

Dodicesimo anno consecutivo con oltre mille catture!

Ticino Alta GCC Invern. Totale

Totale 342 427 345 1'114

Scheda UCP sul Cinghiale:

Mantenere 23 giorni di caccia alta come nel 2016

Ripristinare la tassa di 2.- per scrofe >55 kg (allattanti), anche per la GCC

Chiusura della caccia invernale unica per tutti i distretti (evitare concentrazioni di cacciatori con crescente disturbo della selvaggina in pieno inverno)

Indirizzi Cinghiale

STAMBECCO

Prendiamo atto con piacere che l’UCP ha accordato un prelievo di 69 capi per il 2017

Catture 2016: 39 (20M / 19F)

MARMOTTA (252 catture)

Catture Marmotta

Il giorno dell’apertura è opportuno che il cacciatore si concentri su altre specie. Si propone l’apertura i primi 3 giorni oppure il 3°e 4° giorno

Anno Apertura marmotta

Giorni marmotta

Totale capi

2012 1° giorno 3 368

2013 1° giorno 2 233

2014 3° giorno 2 367

2015 3° giorno 2 311

2016 1° giorno 2 252

CACCIA AI CARNIVORI IN TICINO

Distanze da abitati e strade 50m come per le altre cacce

Valutare impiego armi a palla (come nella GCC)

Indirizzi FCTI

CONTROLLI DELLA SELVAGGINA

Problematica controlli selvaggina

Diversi reclami per capi di selvaggina tenuti troppo tempo a temperature non adeguate a causa degli orari e code ai controlli.

Capi già raffreddati in cella e portati in giro a temperature inadeguate, in contrasto alla legislazione vigente.

Prolungare gli orari ai posti di controllo e aumentare le sedi (Airolo, Olivone)

Mezzana aperto tutto il periodo oppure possibilità di accordarsi con guardiacaccia per concordare luogo e orario del controllo

Al posto di controllo determinare l’età almeno di tutti i caprioli e dei cervi fino a 2.5 anni

Proposte controllo capi abbattuti

SICUREZZA: EVITIAMO INUTILI RISCHI!

Per la caccia praticata in gruppo, in particolare quella invernale al cinghiale, si raccomanda di indossare vestiti ad alta visibilità (es. gilet, pettorina o copricapo arancione).

ETICA VENATORIA Notiamo purtroppo un crescente degrado,

che si è manifestato dapprima con la caccia al cinghiale, estesosi alla tardo autunnale e ora anche a caccia alta:

Gruppi numerosi, battute a tappeto, tiri a selvatici in corsa e animali feriti persi, pericolo per i cacciatori

Questo comportamento è contrario all’etica e non è accettabile

GRAZIE PER L’ATTENZIONE

CACCIA BASSA Edo De Bernardis

Valutazione stagione venatoria 2016 La stagione 2016 non è stata delle migliori e le condizioni meteorologiche di novembre hanno ridotto le possibilità di cacciare al meglio, soprattutto in quota.

Il numero di patenti è in costante diminuzione sotto quota 800.

Di seguito la statistica delle catture con valori bassi per il fagiano di monte mentre che lepri comuni e variabili e pernici bianche sono nella media decennale.

I censimenti primaverili di fagiano di monte sono stati nella norma mentre che il 2016 è stato uno degli anni con riproduzione ridotta per il fagiano di monte stesso.

Per la pernice bianca, a causa delle condizioni metereologiche difficili, sono stati effettuati solo 2 censimenti su 5 con effettivi che corrispondevano a quelli pluriannuali.

Per le beccacce le catture sono state elevate.

Per i tetraonidi si chiede di ripristinare la scelta del giorno di caccia fra sabato e domenica sottolineando che:

1. gli effettivi sono buoni;

2. gli interventi di valorizzazione degli habitat curati dai cacciatori, sempre in misura maggiore, sono mirati soprattutto agli habitat dei tetraonidi;

3. la diminuzione del numero di patenti crea minore pressione e i cacciatori più anziani devono evidentemente rinunciare alle scarpinate in montagna;

4. i tetraonidi si difendono al meglio in buone condizioni metereologiche;

5. il divieto di cacciare la lepre se si caccia selvaggina di piuma e viceversa crea già una forte limitazione dell’attività venatoria e andrebbe rivisto, ma sempre nell’ottica di una sana gestione.

Possibilità di allenare i cani giovani (fino a 18 mesi) in determinate zone sotto controllo degli agenti della caccia. E, più in generale, di aumentare i giorni di prova cani.

Caccia bassa – Indirizzi futuri di gestione

Si chiede di togliere il divieto di cattura della beccaccia a chi ha già preso una lepre e viceversa, a chi pratica queste cacce con l’ausilio del cane.

Motivazione:

La beccaccia è un uccello migratore e non stanziale. Il “segugista” può sparare agli anatidi, ai corvidi, ai piccioni e alla ghiandaia e non si comprende perché non possa cacciare anche la beccaccia.

La caccia alla lepre è già limitata a un solo giorno la settimana; ci sono persone che al week end vanno a lepre e in settimana avrebbero tempo per esercitare questa caccia, magari con amici in possesso di un cane da ferma.

Per il resto si propone il mantenimento del regolamento del 2016.

Caccia bassa – Indirizzi futuri di gestione II

APPROVAZIONE INDIRIZZI

Indirizzi Cervo Calcolare meglio i piani di abbattimento quantitativi a livello cantonale e nei singoli distretti. Piani qualitativi vanno fissati sul totale M/F

Mantenere 23 giorni di caccia alta come nel 2016 e permettere 1 femmina per cacciatore senza vincoli durante il fine settimana 22-24.9

Miglior distribuzione dei cacciatori nei vari distretti durante la caccia tardo autunnale

Conferma regolamento 2016

Indirizzi Camoscio

Indirizzi Capriolo

Si propone l’apertura del maschio dal quarto giorno dopo cattura di una femmina non allattante, come per il camoscio, con 1 solo maschio adulto delle due specie.

Mantenere 23 giorni di caccia alta come nel 2016

Ripristinare la tassa di 2.- per scrofe >55 kg (allattanti), anche per la GCC

Chiusura della caccia invernale unica per tutti i distretti

Indirizzi Cinghiale

Si propone l’apertura i primi 3 giorni, oppure, se due giorni, il 3°e 4° giorno

Indirizzi Marmotta

Ridurre le distanze da strade e abitati a 50 metri come per le altre cacce

Valutare l’impiego di armi a palla (come nella GCC)

Indirizzi Carnivori

Prolungare gli orari ai posti di controllo e aumentare le sedi (Airolo, Olivone)

Mezzana aperto tutto il periodo oppure possibilità di accordarsi con guardiacaccia per concordare luogo e orario del controllo

Al posto di controllo determinare l’età almeno di tutti i caprioli e dei cervi fino a 2.5 anni

Controllo capi abbattuti

CALENDARIO CACCIA ALTA

Cervo e cinghiale: 1-24 settembre

Camoscio e capriolo: 1-13 settembre

Marmotta: 1-3 settembre oppure

3-4 settembre

Indirizzi Caccia bassa Per i tetraonidi si chiede di ripristinare la scelta del giorno di caccia fra sabato e domenica

Si chiede di togliere il divieto di cattura della beccaccia a chi ha già preso una lepre e viceversa, a chi pratica queste cacce con l’ausilio del cane.

Si chiede la possibilità di allenare i cani giovani (fino a 18 mesi) in determinate zone sotto controllo degli agenti della caccia. E, più in generale, di aumentare i giorni di prova cani.

Per il resto si propone il mantenimento del regolamento del 2016.

VIVA LA CACCIA!