Indagine sulle tariffe applicate - Cittadinanzattiva · 2015. 2. 9. · delle Province,...

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Indagine sulle tariffe applicate

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Indagine realizzata a cura

dell’Osservatorio prezzi&tariffe di Cittadinanzattiva

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Indice

Premessa .................................................................... 5

Nota metodologica ....................................................... 7

I risultati dell’indagine ................................................... 8

Dati territoriali ........................................................... 18

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1. Premessa

La lettura delle segnalazioni dei cittadini, raccolte dal nostro PiT

Servizi1

, evidenzia che relativamente al settore della

Responsabilità Civile Auto le principali criticità riscontrate

riguardano gli aumenti tariffari delle polizze.

Figura 1 - Cittadinanzattiva: XII Relazione PiT Servizi, settembre 2012

La prima cosa che balza agli occhi è il raddoppio evidente delle

segnalazioni relative al recesso, che passa così dall’11%, al

22%. Questa variazione così significativa è dovuta

sostanzialmente, al fenomeno, verificatosi in tutto il 2011 e

diffuso soprattutto nelle aree del Sud d'Italia, del recesso

unilaterale dal contratto Rc auto da parte delle imprese

assicuratrici.

Ciò ha comportato la mancata applicazione del diritto di scelta

da parte del consumatore, che doppiamente beffato, si è trovato

da una parte, senza copertura assicurativa e dall’altra, con una

1 http://www.cittadinanzattiva.it/rivolgiti-a-noi.html

e http://www.cittadinanzattiva.it/form/consumatori/rapporto-pit.html

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richiesta di premio assicurativo più elevata da parte della stessa

compagnia.

Per restare in tema di aumenti tariffari, è di tutta evidenza

l’incremento delle segnalazioni in tema di aumento del premio

assicurativo, che passa così da 33 a 35 punti percentuali.

Il fenomeno è stato più volte oggetto dell’attenzione dell’Isvap

(dal 1° gennaio 2013 Ivass), l’organo di vigilanza del settore, che

costantemente monitora il quadro. Secondo l’Isvap, infatti,

nell’ultimo anno le polizze Rc auto hanno fatto registrare aumenti

superiori al tasso di inflazione ufficiale del 3,2%.

Il dato oltre a collegarsi con il fenomeno della disdetta unilaterale

sopraenunciata, deriva anche da una normativa che, all’articolo

in cui tratta di Federalismo fiscale, legittima le Province a

diminuire o aumentare le aliquote d’imposta sulla garanzia Rc

auto, in misura non superiore a 3,5 punti percentuali.

E ancora, una più recente normativa (decreto sulla

semplificazione Dlgs. n. 16/12) ha innalzato la misura

dell’aliquota d’imposta Rc auto al 12,5%.

Se da una parte il decreto legislativo n. 68/11 prevede l’imposta

Rc auto come tributo proprio delle Regioni a statuto ordinario e

delle Province, dall’altra il decreto sulla semplificazione fiscale

estende tali previsioni a tutto il territorio nazionale, senza

distinzioni tra Regioni a statuto ordinario e quelle a statuto

speciale.

In sintesi, dal 2011 l’aumento o la diminuzione dell’aliquota non

può superare i 3,5 punti percentuali, mentre dal 2012 la misura

dell’aliquota dell’imposta è pari al 12,5%.

Oggi, come gli anni precedenti, siamo quindi costretti ad

affrontare con la stessa incisività il tema del caro assicurazione,

dell’aumento asimmetrico e ingiustificato dei premi assicurativi,

con l’evidenza che a farne le spese è più di tutti il consumatore

virtuoso.

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2. Nota metodologica

Di seguito vengono illustrati i principali dati emersi da “RC

AUTO. Quanto mi costi?”2

, progetto realizzato dalle Associazioni

dei consumatori Cittadinanzattiva (soggetto capofila), Adiconsum,

Asso-consum e Centro tutela consumatori e utenti (CTCU)

dell’Alto Adige.

L’iniziativa è stata cofinanziata dal Consiglio Nazionale

Consumatori Utenti - Ministero dello Sviluppo Economico, ai

sensi della legge 57/2001, e ha portato anche alla realizzazione

di 12 incontri in autoscuole di altrettante città oltre ad un’analisi

della qualità del servizio che ha preso in esame dati attinenti

informazioni pre-contrattuali, garanzie accessorie, assistenza,

gestione sinistri.

L’analisi sulle offerte tariffarie, svolta dall’Osservatorio prezzi &

tariffe di Cittadinanzattiva mediante l’utilizzo del

“tuopreventivatore” disponibile sul sito dell’Isvap, si è

concentrata su quattro profili di utenti:

1) quarantenne di sesso maschile, con autovettura di 1.300

cc., in classe di massimo sconto Bonus-Malus (C.U. 1),

massimale minimo di legge;

2) diciottenne di sesso maschile, con autovettura di 1.300

cc., in classe Bonus-Malus di ingresso (C.U. 14),

massimale minimo di legge;

3) quarantenne di sesso femminile, con autovettura di

1.300 cc., in classe di massimo sconto Bonus-Malus

(C.U. 1), massimale minimo di legge;

4) diciottenne di sesso femminile, con autovettura di 1.300

cc., in classe Bonus-Malus di ingresso (C.U. 14),

massimale minimo di legge.

2 http://cittadinanzattiva.it/progetti-e-campagne/consumatori/assicurazioni/3629-rc-auto-

quanto-mi-costi.html

http://isvap.sviluppoeconomico.gov.it/prevrca/prvportal/index.php/login

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Per ciascuno dei capoluoghi di provincia italiani è stata calcolata

la media delle tariffe relative alle singole offerte presenti nel

territorio. E’ stata inoltre riportata la tariffa più bassa e quella più

alta applicata nei medesimi territori.

Tutte le tariffe presenti nel documento sono state rilevate nel

dicembre 2012.

Nell’appendice dedicata ai dati territoriali viene riportata, per

ciascuna Regione, il riepilogo della situazione relativa alle tariffe

applicate nei capoluoghi di provincia e alla distribuzione ed

incidenza economica dei sinistri per singola realtà provinciale.

3. I risultati dell’indagine

Assicurazione Rc Auto sempre più cara e tariffe fuori controllo per

i neopatentati (Cfr. fig. 3): pagano in media 2.828€ all’anno, ma

in casi limite le offerte possono arrivare a superare anche i

9.000€, come registrato a Salerno (9.307€). La tariffa più bassa

per un neopatentato è stata riscontrata ad Aosta (1.149€). Se

per i giovani l’assicurazione rappresenta un vero salasso, la

situazione non va tanto meglio per un adulto (Cfr. fig. 2) in classe

di massimo sconto: in 19 città si paga non meno di 800€. La

tariffa più alta per un guidatore adulto è stata registrata a Napoli

(1.737€), la più economica sempre ad Aosta (335€).

Non a caso, il capoluogo valdostano, unitamente a Bolzano e

Cuneo, primeggia a livello nazionale per gli importi tariffari più

contenuti (Cfr. fig. 6).

L’indagine ha permesso di sfatare due falsi miti: in primo luogo,

cade l’alibi delle Assicurazioni che con la scusa della frequenza

dei sinistri, non vogliono sentir parlare di abbassare le tariffe: la

frequenza degli incidenti vede al primo posto la Lombardia

(17,1% del totale, fonte Isvap), seguita da Lazio (12,8%) e

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Piemonte (8,3%), mentre Campania, Calabria e Puglia

presentano le offerte medie più care (Cfr. tab. 1 e 2).

In secondo luogo, non corrisponde sostanzialmente al vero il fatto

che le donne pagherebbero di più a livello assicurativo rispetto

agli uomini. In realtà, a parità di condizioni, le offerte tariffarie

per gli uomini e per il gentil sesso si scostano di 5 - 10€ (a tal

ragione le tariffe rilevate sia per le giovani donne che per le

adulte non sono state riportate nel report). Inoltre, proprio in

questi giorni (fine dicembre 2012) sono entrate in vigore le

norme UE sulla tariffazione “unisex”, in ragione delle quali gli

assicuratori in Europa non potranno più variare il premio di uno

stesso prodotto assicurativo in funzione del sesso dell’assicurato.

Differenze territoriali (Cfr. fig. 4): in generale, il caro Rc Auto è

più marcato al Sud (in media, un neopatentato spende 3.101€ e

un automobilista adulto 776€), valori simili al Centro

(rispettivamente, 3.013€ e 712€) mentre tariffe mediamente

meno pesanti sono offerte nelle regioni settentrionali

(rispettivamente, 2.532€ per un giovane e 547€ per un adulto).

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Adulto

Figura 2 - Cittadinanzattiva: Osservatorio prezzi e tariffe, gennaio 2013

Ragazzo


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Tabella 1 – Cittadinanzattiva: Osservatorio prezzi e tariffe, gennaio 2013

Media adulto Regione Media ragazzo

€ 626 Abruzzo € 2.802

€ 577 Basilicata € 2.620

€ 926 Calabria € 3.423

€ 1.047 Campania € 3.637

€ 633 Emilia R. € 2.821

€ 522 Friuli V.G € 2.286

€ 674 Lazio € 2.948

€ 614 Liguria € 2.929

€ 525 Lombardia € 2.521

€ 690 Marche € 2.908

€ 531 Molise € 2.254

€ 498 Piemonte € 2.289

€ 915 Puglia € 3.434

€ 600 Sardegna € 2.724

€ 710 Sicilia € 3.035

€ 757 Toscana € 3.129

€ 439 Trentino A.A € 2.025

€ 627 Umbria € 2.855

€ 409 Valle d’Aosta € 1.906

€ 551 Veneto € 2.562

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Le 10 città in cui un adulto paga mediamente di più

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Le 10 città in cui un adulto paga mediamente di meno

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Le 10 città in cui un ragazzo paga mediamente di più

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Le 10 città in cui un ragazzo paga mediamente di meno

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Regione Distribuzione

dei sinistri

Importo

sinistri/Premi

Importo

medio sinistri

Abruzzo 2,2% 72,6% € 4.611

Basilicata 0,8% 69,2% € 5.018

Calabria 2,2% 62,1% € 5.397

Campania 7,8% 60,5% € 4.525

Emilia R. 7,4% 68,2% € 4.896

Friuli V.G 1,6% 54,4% € 4.518

Lazio 12,8% 72,6% € 4.175

Liguria 3,4% 60,3% € 3.300

Lombardia 17,1% 61,3% € 3.903

Marche 2,5% 70,9% € 5.096

Molise 0,6% 63,2% € 3.862

Piemonte 8,3% 66,6% € 3.817

Puglia 5,1% 60,9% € 5.132

Sardegna 2,8% 65,3% € 3.966

Sicilia 7,8% 67,6% € 4.279

Toscana 7,6% 73,2% € 4.664

Trentino A A 1,4% 61,2% € 3.984

Umbria 1,6% 68,5% € 4.397

Valle d'Aosta 0,2% 47,5% € 2.809

Veneto 6,8% 66,1% € 4.950

Italia 100% 65,7% € 4.360

Tabella 2 - Cittadinanzattiva: Osservatorio prezzi e tariffe su dati Isvap 2012

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Dati territoriali

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Abruzzo

Città

Tariffe adulto Tariffe ragazzo

Min Media Max Min Media Max

Pescara € 605 € 746 € 895 € 2.236 € 3.198 € 4.469

Teramo € 484 € 609 € 679 € 1.665 € 2.763 € 3.960

Chieti € 431 € 589 € 738 € 1.514 € 2.727 € 4.272

L'Aquila € 417 € 559 € 690 € 1.566 € 2.519 € 3.944

Fonte - Cittadinanzattiva: Osservatorio prezzi e tariffe, gennaio 2013

Provincia Distribuzione

dei sinistri

Importo

sinistri/Premi

Importo medio

sinistri

Pescara 0,6% 79,0% € 4.795

Teramo 0,5% 70,8% € 4.861

Chieti 0,6% 75,5% € 4.972

L'Aquila 0,5% 63,2% € 3.778

Totale 2,2% 72,6% € 4.611

Fonte - Cittadinanzattiva: Osservatorio prezzi e tariffe su dati Isvap 2012

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Basilicata

Città



Matera € 409 € 599 € 721 € 1.568 € 2.719 € 3.675

Potenza € 421 € 555 € 681 € 1.329 € 2.522 € 3.914



dei sinistri

Importo

sinistri/Premi

Importo medio

sinistri

Matera 0,3% 73,6% € 5.561

Potenza 0,5% 66,6% € 4.726

Totale 0,8% 69,2% € 5.018


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Calabria

Città



Crotone € 845 € 1.089 € 1.359 € 2.524 € 3.694 € 5.241

Reggio C. € 776 € 1.027 € 1.221 € 2.454 € 3.520 € 5.335

Vibo V. € 807 € 980 € 1.162 € 2.524 € 3.544 € 5.633

Catanzaro € 648 € 834 € 975 € 2.485 € 3.336 € 4.560

Cosenza € 538 € 701 € 816 € 2.065 € 3.021 € 3.960



dei sinistri

Importo

sinistri/Premi

Importo medio

sinistri

Crotone 0,1% 63,3% € 7.207

Reggio C. 0,6% 56,9% € 5.428

Vibo V. 0,2% 63,4% € 5.349

Catanzaro 0,5% 67,1% € 5.297

Cosenza 0,8% 62,8% € 5.180

Totale 2,2 62,1% € 5.397


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Campania

Città



Napoli € 1.069 € 1.385 € 1.737 € 2.524 € 4.039 € 8.719

Caserta € 956 € 1.195 € 1.721 € 2.524 € 3.887 € 7.838

Salerno € 786 € 993 € 1.359 € 2.524 € 3.657 € 9.307

Avellino € 633 € 890 € 1.103 € 2.454 € 3.357 € 6.763

Benevento € 553 € 770 € 1.087 € 2.218 € 3.243 € 4.801



dei sinistri

Importo

sinistri/Premi

Importo medio

sinistri

Napoli 4,5% 60,8% € 4.228

Caserta 1,0% 55,9% € 4.693

Salerno 1,4% 62,9% € 5.061

Avellino 0,5% 62,3% € 5.243

Benevento 0,4% 58,4% € 4.569

Totale 7,8% 60,5% € 4.525


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Emilia Romagna

Città



Bologna € 629 € 787 € 987 € 2.364 € 3.278 € 4.899

Rimini € 541 € 724 € 906 € 2.218 € 3.103 € 4.507

Ravenna € 541 € 676 € 922 € 1.761 € 2.987 € 3.960

Forlì/Cesena € 513 € 627 € 906 € 1.967 € 2.813 € 3.960

Reggio E. € 513 € 620 € 787 € 2.007 € 2.853 € 3.960

Modena € 460 € 593 € 773 € 1.698 € 2.758 € 4.158

Ferrara € 415 € 566 € 701 € 1.607 € 2.540 € 3.960

Piacenza € 440 € 556 € 679 € 1.715 € 2.492 € 3.193

Parma € 433 € 548 € 756 € 1.581 € 2.528 € 3.897



dei sinistri

Importo

sinistri/Premi

Importo medio

sinistri

Bologna 1,7% 66,9% € 4.793

Rimini 0,6% 77,9% € 5.086

Ravenna 0,6% 76,1% € 6.018

Forlì/Cesena 0,6% 65,2% € 5.067

Reggio E. 0,9% 65,6% € 4.746

Modena 1,2% 68,3% € 4.663

Ferrara 0,5% 69,4% € 5.636

Piacenza 0,5% 67,8% € 4.681

Parma 0,8% 60,8% € 4.071

Totale 7,4% 68,2% € 4.896


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Friuli Venezia Giulia

Città



Trieste € 448 € 593 € 838 € 1.637 € 2.414 € 4.092

Gorizia € 404 € 522 € 752 € 1.766 € 2.398 € 3.826

Udine € 398 € 492 € 619 € 1.391 € 2.236 € 3.850

Pordenone € 345 € 479 € 619 € 1.342 € 2.095 € 3.558



dei sinistri

Importo

sinistri/Premi

Importo medio

sinistri

Trieste 0,4% 34% € 3.897

Gorizia 0,1% 71,7% € 5.387

Udine 0,7% 66,1% € 4.796

Pordenone 0,4% 57,3% € 4.270

Totale 1,6% 54,4% € 4.518


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Lazio

Città

Adulto Ragazzo


Latina € 621 € 812 € 974 € 2.373 € 3.259 € 4.488

Roma € 726 € 790 € 1.039 € 2.305 € 3.328 € 5.152

Frosinone € 471 € 626 € 779 € 1.929 € 2.837 € 3.850

Rieti € 488 € 616 € 705 € 1.749 € 2.879 € 4.409

Viterbo € 426 € 525 € 728 € 1.567 € 2.437 € 3.850



dei sinistri

Importo

sinistri/Premi

Importo medio

sinistri

Latina 1,1% 79% € 5.519

Roma 10% 72,2% € 3.977

Frosinone 0,8% 72,5% € 5.055

Rieti 0,3% 77,5% € 4.299

Viterbo 0,6% 62,9% € 3.766

Totale 12,8% 72,6% € 4.175


26

Liguria

Città

Adulto Ragazzo


La Spezia € 602 € 761 € 979 € 2.524 € 3.377 € 6.613

Genova € 484 € 673 € 904 € 1.817 € 3.092 € 4.409

Savona € 431 € 532 € 861 € 1.620 € 2.740 € 4.899

Imperia € 415 € 491 € 705 € 1.669 € 2.507 € 4.899



dei sinistri

Importo

sinistri/Premi

Importo medio

sinistri

La Spezia 0,4% 60,4% € 4.027

Genova 2,1% 59,2% € 3.047

Savona 0,5% 61,8% € 3.576

Imperia 0,4% 62,9% € 3.470

Totale 3,4% 60,3% € 3.300


27

Lombardia

Città

Adulto Ragazzo


Milano € 460 € 601 € 728 € 1.833 € 2.805 € 3.960

Como € 428 € 553 € 685 € 1.850 € 2.653 € 3.850

Brescia € 415 € 541 € 773 € 1.698 € 2.621 € 3.960

Varese € 384 € 539 € 655 € 1.684 € 2.568 € 3.850

Lecco € 375 € 521 € 705 € 1.520 € 2.349 € 3.960

Sondrio € 384 € 511 € 752 € 1.472 € 2.415 € 3.826

Pavia € 411 € 510 € 660 € 1.298 € 2.481 € 3.960

Lodi € 395 € 508 € 705 € 1.541 € 2.512 € 3.960

Bergamo € 395 € 507 € 651 € 1.547 € 2.523 € 3.960

Cremona € 395 € 494 € 647 € 1.531 € 2.424 € 3.960

Mantova € 375 € 485 € 588 € 1.298 € 2.381 € 3.960


Provincia Distribuzione dei

sinistri

Importo

sinistri/Premi

Importo medio

sinistri

Milano 7,0% 60,4% € 3.678

Como 1,0% 60% € 3.648

Brescia 2,0% 62,4% € 4.271

Varese 1,7% 64,4% € 4.018

Lecco 0,7% 50% € 3.452

Sondrio 0,4% 66,8% € 4.994

Pavia 0,9% 59,2% € 3.791

Lodi 0,4% 57,6% € 4.266

Bergamo 1,8% 59,9% € 4.118

Cremona 0,6% 60,6% € 4.371

Mantova 0,6% 69,1% € 5.058

Totale 17,1% 61,3% € 3.903


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Marche

Città

Adulto Ragazzo


Ancona € 609 € 759 € 998 € 1.976 € 3.157 € 4.542

Macerata € 602 € 711 € 908 € 2.202 € 2.987 € 4.020

Pesaro/Urbino € 516 € 647 € 795 € 1.682 € 2.822 € 3.796

Ascoli Piceno € 529 € 641 € 735 € 1.933 € 2.829 € 4.010



dei sinistri

Importo

sinistri/Premi

Importo medio

sinistri

Ancona 0,8% 72,5% € 4.981

Macerata 0,5% 69,3% € 5.164

Pesaro/Urbino 0,6% 72,3% € 5.472

Ascoli Piceno 0,4% 66,5% € 4.549

Fermo 0,2% 74,5% € 5.604

Totale 2,5% 70,9% € 5.096


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Molise

Città

Adulto Ragazzo


Isernia € 384 € 535 € 667 € 1.260 € 2.214 € 3.572

Campobasso € 409 € 527 € 649 € 1.396 € 2.294 € 3.478



dei sinistri

Importo

sinistri/Premi

Importo medio

sinistri

Isernia 0,2% 58,7% € 3.846

Campobasso 0,4% 65,1% € 3.869

Totale 0,6% 63,2% € 3.862


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Piemonte

Città

Adulto Ragazzo


Biella € 424 € 676 € 1.150 € 1.652 € 3.039 € 5.065

Torino € 440 € 638 € 861 € 1.399 € 2.274 € 3.960

Verbania € 417 € 468 € 636 € 1.298 € 2.222 € 3.002

Asti € 417 € 462 € 535 € 1.396 € 2.214 € 3.002

Vercelli € 390 € 446 € 705 € 1.298 € 2.193 € 2.974

Novara € 411 € 438 € 536 € 1.329 € 2.159 € 3.037

Alessandria € 381 € 431 € 477 € 1.396 € 2.156 € 3.960

Cuneo € 397 € 428 € 494 € 1.260 € 2.059 € 2.919



dei sinistri

Importo

sinistri/Premi

Importo medio

sinistri

Biella 0,3% 59,2% € 3.279

Torino 4,9% 68,9% € 3.827

Verbania 0,2% 56,4% € 3.345

Asti 0,4% 63,8% € 3.609

Vercelli 0,3% 56,8% € 3.768

Novara 0,5% 77,9% € 4.705

Alessandria 0,8% 62,2% € 3.633

Cuneo 1,0% 62,4% € 3.813

Totale 8,4% 66,6% € 3.817


31

Puglia

Città

Adulto Ragazzo


Taranto € 842 € 1.032 € 1.220 € 2.454 € 3.621 € 5.573

Foggia € 815 € 955 € 1.189 € 2.524 € 3.621 € 5.927

Brindisi € 678 € 921 € 1.111 € 2.454 € 3.336 € 5.573

Bari € 691 € 838 € 989 € 2.524 € 3.326 € 4.673

Lecce € 599 € 830 € 975 € 2.224 € 3.268 € 4.311



dei sinistri

Importo

sinistri/Premi

Importo

medio sinistri

Taranto 0,7% 68,3% € 5.906

Foggia 0,6% 63,7% € 6.031

Brindisi 0,5% 56,6% € 5.130

Bari 1,8% 56,1% € 4.599

Lecce 1,1% 61,6% € 5.056

Barletta/Andria/Trani 0,4% 68,6% € 5.007

Totale 5,1% 60,9% € 5.132


32

Sardegna

Città

Adulto Ragazzo


Sassari € 562 € 663 € 935 € 1.790 € 2.801 € 4.049

Cagliari € 562 € 661 € 811 € 2.142 € 3.026 € 3.953

Nuoro € 426 € 576 € 844 € 1.636 € 2.737 € 3.850

Oristano € 407 € 501 € 619 € 1.505 € 2.334 € 3.850



dei sinistri

Importo

sinistri/Premi

Importo medio

sinistri

Sassari 0,6% 72,5% € 4.376

Cagliari 1,2% 70,2% € 3.893

Nuoro 0,3% 60,1% € 3.566

Oristano 0,2% 53,9% € 3.565

Olbia Tempio 0,2% 40,5% € 3.546

Ogliastra 0,1% 57,7% € 3.925

Medio Campidano 0,1% 76,3% € 4.827

Carbonia Iglesias 0,1% 65,9% € 4.086

Totale 2,8% 65,3% € 3.966


33

Sicilia

Città

Adulto Ragazzo


Messina € 618 € 890 € 1.174 € 2.364 € 3.460 € 6.074

Catania € 637 € 781 € 922 € 2.392 € 3.231 € 5.668

Agrigento € 553 € 722 € 888 € 2.065 € 2.940 € 4.164

Caltanissetta € 574 € 704 € 968 € 1.715 € 2.863 € 4.453

Palermo € 542 € 694 € 861 € 2.036 € 3.274 € 5.535

Trapani € 538 € 657 € 743 € 2.065 € 3.023 € 4.899

Enna € 553 € 656 € 861 € 1.682 € 2.779 € 4.458

Ragusa € 439 € 649 € 861 € 1.682 € 2.808 € 4.164

Siracusa € 475 € 633 € 752 € 1.822 € 2.940 € 4.430



sinistri

Importo

sinistri/Premi

Importo medio

sinistri

Messina 1,0% 64,8% € 4.605

Catania 1,7% 69,2% € 4.591

Agrigento 0,6% 69,5% € 4.679

Caltanissetta 0,4% 75,8% € 4.852

Palermo 1,9% 65,7% € 3.917

Trapani 0,7% 68,3% € 3.830

Enna 0,2% 65,1% € 4.391

Ragusa 0,6% 76,5% € 4.443

Siracusa 0,7% 59,6% € 3.725

Totale 7,8% 67,6% € 4.279


34

Toscana

Città

Adulto Ragazzo


Prato € 716 € 968 € 1.169 € 2.524 € 3.461 € 6.025

Pistoia € 726 € 870 € 1.016 € 2.361 € 3.386 € 4.542

Lucca € 709 € 868 € 1.069 € 2.524 € 3.325 € 4.899

Massa

Carrara € 666 € 836 € 979 € 2.524 € 3.601 € 7.348

Firenze € 623 € 789 € 1.001 € 2.340 € 3.186 € 4.093

Pisa € 649 € 770 € 875 € 2.273 € 3.169 € 4.560

Livorno € 587 € 769 € 978 € 2.205 € 3.171 € 4.560

Grosseto € 503 € 602 € 773 € 1.996 € 2.817 € 3.960

Arezzo € 467 € 587 € 773 € 1.754 € 2.819 € 4.360

Siena € 430 € 510 € 702 € 1.484 € 2.357 € 3.944



sinistri

Importo

sinistri/Premi

Importo medio

sinistri

Prato 0,6% 69,4% € 4.310

Pistoia 0,6% 78,9% € 5.249

Lucca 0,9% 82% € 5.100

Massa Carrara 0,4% 80,7% € 5.044

Firenze 2,1% 74,5% € 4.605

Pisa 0,8% 70% € 4.794

Livorno 0,6% 66,8% € 4.182

Grosseto 0,4% 61,8% € 4.102

Arezzo 0,7% 74,1% € 4.744

Siena 0,5% 66% € 4.285

Totale 7,6% 73,2% € 4.664


35

Trentino Alto Adige

Città

Adulto Ragazzo


Trento € 394 € 458 € 604 € 1.356 € 2.119 € 3.014

Bolzano € 336 € 419 € 604 € 1.269 € 1.931 € 3.058



dei sinistri

Importo

sinistri/Premi

Importo medio

sinistri

Trento 0,8% 60,4% € 3.928

Bolzano 0,6% 62,1% € 4.052

Totale 1,4% 61,2% € 3.984


36

Umbria

Città

Adulto Ragazzo


Terni € 439 € 630 € 762 € 1.682 € 2.892 € 4.899

Perugia € 531 € 624 € 773 € 1.874 € 2.819 € 3.960



dei sinistri

Importo

sinistri/Premi

Importo medio

sinistri

Terni 0,4% 73,9% € 4.737

Perugia 1,2% 66,6% € 4.279

Totale 1,6% 68,5% € 4.397


37

Valle d’Aosta

Città

Adulto Ragazzo


Aosta € 335 € 409 € 601 € 1.149 € 1.906 € 3.457



dei sinistri

Importo

sinistri/Premi

Importo medio

sinistri

Aosta 0,2% 47,5% € 2.809


38

Veneto

Città

Adulto Ragazzo


Venezia € 513 € 625 € 727 € 1.761 € 2.867 € 4.016

Padova € 472 € 601 € 703 € 1.712 € 2.741 € 3.850

Treviso € 457 € 594 € 767 € 1.689 € 2.720 € 3.960

Verona € 460 € 539 € 625 € 1.703 € 2.630 € 3.960

Rovigo € 409 € 518 € 618 € 1.429 € 2.401 € 3.960

Vicenza € 397 € 509 € 685 € 1.449 € 2.382 € 3.850

Belluno € 354 € 473 € 705 € 1.396 € 2.192 € 3.960



dei sinistri

Importo

sinistri/Premi

Importo medio

sinistri

Venezia 1,0% 72,8% € 5.753

Padova 1,5% 69,2% € 5.220

Treviso 1,1% 66,5% € 5.147

Verona 1,4% 55,8% € 3.941

Rovigo 0,3% 73,4% € 5.991

Vicenza 1,2% 67,3% € 4.820

Belluno 0,3% 58% € 4.280

Totale 6,8% 66,1% € 4.950


40

Progetto realizzato in partnership tra

www.adiconsum.it

www.asso-consum.it

www.centroconsumatori.it

www.cittadinanzattiva.it

progetto cofinanziato dal CNCU ai sensi della legge 57/2001, anno 2011

Indagine sulle tariffe applicate - Cittadinanzattiva · 2015. 2. 9. · delle Province,...

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