INCONTRO DI STUDIO · Reti associative 6. Società di mutuo soccorso 7. Altri enti del Terzo...

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INCONTRO DI STUDIO IL CODICE DEL TERZO SETTORE D. LGS. 117/2017 EVENTO PROMOSSO DALLA COMMISSIONE DI STUDIO “TERZO SETTORE” ODCEC PESCARA PESCARA, 6 APRILE 2018 ORE 15 - 19

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INCONTRO DI STUDIOIL CODICE DEL TERZO SETTORE

D. LGS. 117/2017

EVENTO PROMOSSO DALLA

COMMISSIONE DI STUDIO “TERZO SETTORE” ODCEC PESCARA

PESCARA, 6 APRILE 2018

ORE 15 - 19

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Il Codice del Terzo Settore

Il Registro unico del Terzo Settore

a cura di:

Dr.ssa Maria Vittoria Consorti

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“”

Il registro é pubblico ed é reso accessibile a tutti gliinteressati in modalita' telematica

Con queste parole il legislatore esprime tre concetti principali: uniformitàoperativa, semplificazione delle procedure di accesso da parte degli operatori economici interessati e maggiore trasparenza.

ART.45 COMMA 2 DLGS. 117/2017

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L’operatività del Runts, con l’emanazione del decreto ministeriale come ricordato dall’art.101 del Codice del Terzo Settore, pone fine ad un sistema legislativo disomogeneo, nel quale è presente una moltitudine di registri, albi ed elenchi.Di seguito alcune tra le principali fonti normative vigenti:

•L. 381/1991 in materia di cooperazione sociale•L. 266/1991 sulle Organizzazioni di volontariato•L. 383/2000 sulle Associazioni di promozione sociale•L.155/2006 sull’Impresa sociale•D.Lgs. 460/1997 relativo alle Organizzazioni non lucrative di utilità sociale

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Il Runts è istituito presso il Ministero del Lavoro e delle politiche sociali e gestito su base territoriale da uffici creati ah hoc presso Regioni e Province autonome. Esso si compone di 7 sezioni, quante sono le tipologie di enti riconosciute dal Dlgs.117/2017 ex art.4 comma 1:

1. Organizzazioni di Volontariato

2. Associazioni di promozione sociale

3. Enti filantropici

4. Imprese sociali e cooperative sociali

5. Reti associative

6. Società di mutuo soccorso

7. Altri enti del Terzo settore

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L’art. 4 del Dlgs. 117/2017 definisce quale condicio sine qua no perché un ente possa beneficiare della qualifica di ETS, l’iscrizione al Registro Unico.

«Sono enti del Terzo settore le organizzazioni di volontariato,le associazioni di promozione sociale, gli enti filantropici, le

imprese sociali, incluse le cooperative sociali, le reti associative,le societa' di mutuo soccorso, le associazioni, riconosciute o non

riconosciute, le fondazioni e gli altri enti di carattere privatodiversi dalle societa' costituiti per il perseguimento, senza scopo

di lucro, di finalita' civiche, solidaristiche e di utilita' socialemediante lo svolgimento di una o piu' attivita' di interesse generale

in forma di azione volontaria o di erogazione gratuita di denaro,beni o servizi, o di mutualita' o di produzione o scambio di beni o

servizi, ed iscritti nel registro unico nazionale del Terzo settore.»

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Il compito di iscrivere l’Ente presso il Registro Unico spetta al soggetto che ne ha la legale rappresentanza il quale deve presentare presso l’Ufficio territoriale competente la domanda d’iscrizione accompagnata dai seguenti documenti:

In questa sede l’Ente deve indicare la sezione del Registro in cui vuole essere inserito, eccezion fatta per le reti associative che possono iscriversi in piùsezioni.

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Dagli atti depositati devono risultare le seguenti informazioni:

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Spetta invece agli uffici del Registro Unico acquisire volta per volta per gli Enti di “maggiori dimensioni” l’informazione antimafia di cui all’art. 91 D.Lgs 159/2001, consultando la Banca dati nazionale unica della documentazione antimafia.

L’informazione antimafia è un documento che attesta

�sia quanto previsto dall’art. 67 del D.lgs. 159/2001 (comunicazione antimafia)

�sia la sussistenza o meno di eventuali tentativi di infiltrazione mafiosa tendenti a condizionare le scelte e gli indirizzi delle società o nel caso specifico degli Enti con cui si vanno a intrattenere dei rapporti di natura economica

L’informazione antimafia ha una validità di dodici mesi.

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L’Ufficio che riceve la domanda ha 60 giorni per esprimere il proprio parere; termine che si dimezza diventando di 30 giorni nell’ipotesi prevista dal quinto comma dell’art.47 ovvero qualora l’ente nella redazione del proprio statuto e atto costitutivo si sia avvalso di modelli standard predisposti dalle reti associative e approvati dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali.

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ECCEZIONI AL PROCEDIMENTO D’ISCRIZIONE:

1. IMPRESE SOCIALI: il D.Lgs.3 luglio 2017, n. 112, titolato “Revisione della disciplina in materia di impresa sociale” ha stabilito come l’iscrizione nel Registro delle Imprese comporti automaticamente l’iscrizione nel Runts.

2. DOPPIA ISCRIZIONE al Runts e al Registro delle Imprese per quegli enti le cui entrate commerciali superano in uno stesso periodo d’imposta quelle non commerciali, nello specifico contributi, sovvenzioni, liberalità, quote associative ed entrate assimilabili a quelle precedenti, come definito dall’art.79, comma 5 del D.Lgs. 117/2017.

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Le agevolazioni fiscali sono finalizzate a rafforzare il patrimonio degli ETS, tra le principali ci sono:

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L’art. 48 D.Lgs. 117/2017 affida ai componenti dell’organo amministrativo l’onere di depositare presso il Registro Unico una serie di atti e di documenti, pena l’applicazione nei loro confronti delle misure contenute nell’art.2630 del Codice Civile.

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GLI ENTI ISCRITTI NEL REGISTRO UNICO SONO SOGGETTI CON CADENZA GLI ENTI ISCRITTI NEL REGISTRO UNICO SONO SOGGETTI CON CADENZA

TRIENNALE AD UNA TRIENNALE AD UNA REVISIONE DREVISIONE D’’UFFICIO UFFICIO VOLTA AD ACCERTARE IN CAPO VOLTA AD ACCERTARE IN CAPO

AGLI STESSI LA PERMANENZA DEI REQUISITI DAGLI STESSI LA PERMANENZA DEI REQUISITI D’’ISCRIZIONE E IL RISPETTO DEI ISCRIZIONE E IL RISPETTO DEI

SUCCESSIVI ADEMPIMENTI PREVISTI DAL D.LGS. 117/2017.SUCCESSIVI ADEMPIMENTI PREVISTI DAL D.LGS. 117/2017.

QUESTA NON EQUESTA NON E’’ UNA MISURA DEL TUTTO NUOVA NEL SISTEMA LEGISLATIVO UNA MISURA DEL TUTTO NUOVA NEL SISTEMA LEGISLATIVO

DEL TERZO SETTORE ESSENDO GIADEL TERZO SETTORE ESSENDO GIA’’ PREVISTO UN CONTROLLO PERIODICO PER PREVISTO UN CONTROLLO PERIODICO PER

LE ASSOCIAZIONI DI PROMOZIONE SOCIALE EX ART. 8 LG. 383/2000.LE ASSOCIAZIONI DI PROMOZIONE SOCIALE EX ART. 8 LG. 383/2000.

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LL’’ART. 54 D.LGS. 117/2017 EART. 54 D.LGS. 117/2017 E’’ RUBRICATO RUBRICATO ««TRASMIGRAZIONE DEI REGISTRI TRASMIGRAZIONE DEI REGISTRI

ESISTENTIESISTENTI»», CON IL TERMINE TRASMIGRAZIONE IL LEGISLATORE HA VOLUTO , CON IL TERMINE TRASMIGRAZIONE IL LEGISLATORE HA VOLUTO

INTENDERE IL PASSAGGIO DAGLI ATTUALI ELENCHI, REGISTRI E ALBI ALINTENDERE IL PASSAGGIO DAGLI ATTUALI ELENCHI, REGISTRI E ALBI AL REGISTRO REGISTRO

UNICO NAZIONALE DA PARTE DEGLI ENTI ESISTENTI IN DATA ANTECEDENTUNICO NAZIONALE DA PARTE DEGLI ENTI ESISTENTI IN DATA ANTECEDENTE A E A

QUELLA DI OPERATIVITAQUELLA DI OPERATIVITA’’ DEL RUNTS.DEL RUNTS.

«Con il decreto di cui all'articolo 53 vengono disciplinate le

modalita' con cui gli enti pubblici territoriali provvedono a

comunicare al Registro unico nazionale del Terzo settore i dati in

loro possesso degli enti gia' iscritti nei registri speciali delle

organizzazioni di volontariato e delle associazioni di promozione

sociale esistenti al giorno antecedente l'operativita' del Registro

unico nazionale degli enti del Terzo settore.»

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IL PROCEDIMENTO DI TRASMIGRAZIONE AVVIENE SECONDO IL SEGUENTE ITER:

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SOGGETTI CHE POSSONO CHIEDERE LA CANCELLAZIONE DAL REGISTRO UNICO

La cancellazione dal Registro Unico può essere richiesta:

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MOTIVI CHE DETERMINANO LA CANCELLAZIONE DELLMOTIVI CHE DETERMINANO LA CANCELLAZIONE DELL’’ENTE DAL RUNTSENTE DAL RUNTS

1.1. EstinzioneEstinzione

2.2. ScioglimentoScioglimento

3.3. Inadempimento agli obblighi previsti dal decretoInadempimento agli obblighi previsti dal decreto

4.4. Provvedimenti di natura giudiziaria o tributaria divenuti definiProvvedimenti di natura giudiziaria o tributaria divenuti definitivitivi

5.5. Mancanza dei requisiti essenziali, in questMancanza dei requisiti essenziali, in quest’’ultimo caso bisogna vedere ultimo caso bisogna vedere

se lse l’’ente ha perso i requisiti generali per lente ha perso i requisiti generali per l’’iscrizione al runts o solo per iscrizione al runts o solo per

una specifica sezione, in tal caso può chiedere il trasferimentouna specifica sezione, in tal caso può chiedere il trasferimento in in

unun’’altra sezione del registro, ecco che si parla di altra sezione del registro, ecco che si parla di MIGRAZIONEMIGRAZIONE

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PROCEDIMENTO DI SCIOGLIMENTO O ESTINZIONE DELLPROCEDIMENTO DI SCIOGLIMENTO O ESTINZIONE DELL’’ENTEENTE

� L’UFFICIO DEL RUNTS PREVIA RICHIESTA DA PARTE DELL’ENTE A MEZZO RACCOMANDATA, HA IL DOVERE DI RILASCIARE ENTRO 30 GIORNI UN PARERE FAVOREVOLE ALLA DEVOLUZIONE DEL PATRIMONIO DELL’ENTE COME STABILITO DALL’ ART. 9 D.LGS. 117/2017 RUBRICATO

««DEVOLUZIONE DEL PATRIMONIO IN CASO DI SCIOGLIMENTODEVOLUZIONE DEL PATRIMONIO IN CASO DI SCIOGLIMENTO»»

� IN ASSENZA DI RICHIESTA DI PARERE GLI ATTI DI DEVOLUZIONE SONO CIVILISTICAMENTE NULLI.

� IN ASSENZA DI RISPOSTA DA PARTE DELL’UFFICIO DESTINATARIO DELLA RICHIESTA SI APPLICA L’ISTITUTO GIURIDICO DEL «SILENZIO ASSENSO».

� IL PATRIMONIO VIENE DEVOLUTO AD ALTRI ENTI DEL TERZO SETTORE O IN MANCANZA DI INDICAZIONI STATUTARIE E DELL’ORGANO SOCIALE COMPETENTE ALLA FONDAZIONE SOCIALE ITALIA.

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� CHE COS’è LA FONDAZIONE ITALIA SOCIALE

� Dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale (di sabato 9 settembre) del decreto del presidente della Repubblica del 28 luglio scorso entra oggi in vigore lo statuto della Fondazione Italia Sociale. Il documento è composta da dieci articoli. «La Fondazione è una persona giuridica privata e risponde a principi e allo schema giuridico della fondazione di partecipazione», stabilisce il primo articolo (comma 2). La Fondazione ha sede a Milano.

� la Fondazione sarà amministrata da un comitato di Gestione composto da 10 membri. Oltre ai 3 immediatamente in carica nominati da Presidenza del consiglio dei ministri, ministro dell’Economia e ministero del Welfare (che esprime la presidenza) i componenti saranno espressione del Consiglio nazionale del Terzo settore (1) e del collegio dei partecipanti (6)

� Fondazione ha lo scopo di sostenere, mediante l'apporto di risorse finanziarie e di competenze gestionali, la realizzazione e lo sviluppo di interventi innovativi da parte di enti del Terzo settore… caratterizzati dalla produzione di beni e servizi con un elevato impatto sociale e occupazionale e rivolti, in particolare, ai territori e ai soggetti maggiormente svantaggiati. La Fondazione, nel rispetto del principio di prevalenza dell'impiego di risorse provenienti da soggetti privati, svolge una funzione sussidiaria e non sostitutiva dell'intervento pubblico».

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Iter di entrata in vigore del RUNTS:Iter di entrata in vigore del RUNTS:

Il Legislatore ha previsto una serie di scadenze temporali:

Entro un anno dall’entrata in vigore del D.Lgs. 117/2017 il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali deve emanare un decreto ministeriale nel quale farà specificare le procedure d’iscrizione e le modalità di deposito degli atti e le regole per la predisposizione, la tenuta, la conservazione e la gestione degli ETS.

Entro 180 giorni dall’emanazione del decreto ministeriale Regioni e Province Autonome debbono disciplinare i procedimenti per l’emanazione dei provvedimenti di iscrizione e di cancellazione degli ETS.

Entro 6 mesi dalle predisposizione della struttura informatica il RUNTS sarà operativo.