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SSeettttoorree:: IIMMPPIIAANNTTIISSTTIICCAA
IIMMPPIIAANNTTIISSTTIICCAA
SSeettttoorree:: IIMMPPIIAANNTTIISSTTIICCAA
Committente Ubicazione Prestazione Intervento Cat. (D.P.R. 207/10)
Cat. (DM.
143/13)
Importo (Euro)
Periodo
RESAGRI di Pellei Blandine MUCCIA (MC) - ITALY
Progettazione esecutiva, direzione lavori e coordinamento
sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione
Realizzazione di un impianto di generazione elettrica con l’utilizzo
della fonte rinnovabile solare in località “Coda di Muccia” – Muccia (MC)
OG9 IA.04
(ex IIIC) 1.400.000,00 2010
Il progetto prevede la realizzazione di un sistema fotovoltaico della potenza di circa 397,32 kWp. Catastalmente, l’area occupata dai moduli fotovoltaici e dalla cabina di trasformazione cc/ca è compresa nelle P.lle n. 25 e 55 del Foglio n. 1 del Comune di Muccia (Figura n. 03). L’architettura del sistema fotovoltaico collegato in parallelo alla rete è costituita dai seguenti componenti:
moduli fotovoltaici; telai di sostegno e ancoraggio;
convertitore statico corrente continua/corrente alternata; cavi di cablaggio;
quadri di campo. Moduli fotovoltaici Tipologia: i moduli fotovoltaici utilizzati per il progetto sono costituiti secondo le norme IEC 61215 con materiali di qualità testati per assicurare prestazioni elettriche senza problemi nel tempo. Sono costituiti da celle solari policristalline di uguale potenza circondate da un layer ultra sottile di silicio amorfo, connesse in serie. Il trattamento della superficie delle celle con antiriflesso SiN sulla parte frontale dà un uniforme colore blu scuro. Le celle sono laminate tra un vetro a basso contenuto di ferro temperato e un foglio di tedlar tra due fogli di EVA per prevenire penetrazioni umidità all’interno del modulo. Una cornice in alluminio anodizzato prevede una resistenza al vento e un facile montaggio. Una scatola di giunzione stagna facilita la connessione elettrica; i moduli sono forniti con cavi multicontact. Il numero complessivo di pannelli è pari a 1.806. I moduli saranno collegati a due inverter al quale arrivano 86 stringhe costituite da 21 moduli ciascuna, rivolti a sud. Ciascun modulo è da 220 Wp, per cui, essendo 1.806 il numero dei pannelli, la potenza totale è di 397,32 kWp. Strutture di appoggio dei moduli fotovoltaici L’impianto sarà posizionato su un terreno e verrà interamente rivolto a sud e con una pendenza di circa 30°, inclinazione sufficiente per garantire un buon irraggiamento solare. L’ancoraggio dei pannelli fotovoltaici al suolo avverrà mediante apposite strutture triangolari in alluminio pre-assemblate ed aventi due puntoni di rinforzo. Tali strutture verranno fissate al suolo ad interasse di circa 3,5 m (interasse calcolato considerando dei valori medi di carico di neve e vento) e collegate tra loro mediante profili longitudinali e staffe in alluminio anodizzato sopra le quali verranno posizionati i moduli fotovoltaici. Tutta la sotto-struttura è realizzata con materiale inalterabile agli agenti atmosferici. Convertitore statico cc/ca Il generatore fotovoltaico è stato ottenuto collegando a due inverter le 86 stringhe, composta ciascuna da 21 moduli.
INTERVENTO DI PROGETTO
SSeettttoorree:: IIMMPPIIAANNTTIISSTTIICCAA
Committente Ubicazione Prestazione Intervento Cat. (D.P.R. 207/10)
Cat. (DM.
143/13)
Importo (Euro)
Periodo
COSTRUZIONI RESPARAMBIA S.r.l. MUCCIA (MC) - ITALY
Progettazione esecutiva, direzione lavori
Realizzazione di un impianto fotovoltaico e solare termico
OG9 IA.04
(ex IIIC) 50.000,00 2011
La presente relazione ha lo scopo di fornire una
descrizione tecnica del progetto di realizzazione di un
impianto di generazione elettrica e acqua calda sanitaria
attraverso l’utilizzo della fonte rinnovabile solare.
L’impianto verrà istallato su parte della copertura
dell’immobile di proprietà della ditta Costruzioni
Resparambia S.r.l., con sede a Camerino in via Asmara n.
24, così da migliorarne le caratteristiche energetiche.
L’edificio in questione è sito nel Comune di Muccia, in
località Contrada Pian di Giove n. 6 ed è distinto
catastalmente al Foglio n. 12, Particella n. 193.
La parte di copertura interessata dall’intervento in
oggetto è situata nella parte Sud dell’edificio, dove
attualmente è presente il locale destinato a lavanderia,
ed ha una superficie di circa 26 mq.
PIANTA DI PROGETTO
3.607.4
0
1.0
0 2.001.6
40
0.987
4.9
35
3.280
INTERVENTO DI PROGETTO
Il progetto prevede realizzazione di un impianto fotovoltaico e solare termico che verrà istallato sulla copertura della parte di edificio attualmente
destinato a lavanderia.
La superficie disponibile è di circa 26 mq ed offre spazio sufficiente per posizionare 11 moduli fotovoltaici e 2 solari termici, mediante l’applicazione di
idonea struttura di fissaggio, al fine di ottenere una buona resa del sistema e un altrettanto sicuro ancoraggio delle parti.
I moduli fotovoltaici previsti in il progetto sono costituiti secondo le norme IEC 61215 con materiali di qualità testati per assicurare prestazioni
elettriche senza problemi nel tempo. Sono costituiti da celle solari policristalline di uguale potenza circondate da un layer ultra sottile di silicio
amorfo, connesse in serie. Il trattamento della superficie delle celle con antiriflesso SiN sulla parte frontale dà un uniforme colore blu scuro.
Le celle sono laminate tra un vetro a basso contenuto di ferro temperato e un foglio di tedlar tra due fogli di EVA per prevenire penetrazioni umidità
all’interno del modulo.
Una cornice in alluminio anodizzato prevede una resistenza al vento e un facile montaggio. Una scatola di giunzione stagna facilita la connessione
elettrica; i moduli sono forniti con cavi multicontact.
Il numero complessivo di pannelli fotovoltaici, come anticipato precedentemente, è pari a 11 così da sviluppare una potenza di circa 3,50 kWp.
Per ciò riguarda l’impianto per la produzione di acqua calda sanitaria, esso è costituito da 2 collettori solari collegati, attraverso un circuito, ad un
serbatoio localizzato all’interno dell’edificio.
All’interno del circuito solare si trova acqua o un fluido termovettore antigelo. La pompa di circolazione del circuito solare è attivata da un regolatore
differenziale di temperatura quando la temperatura all’interno del collettore è superiore alla temperatura di riferimento impostata nel
serbatoio di accumulo. Il calore viene quindi trasportato al serbatoio di accumulo e ceduto all’acqua sanitaria mediante uno scambiatore di calore.
Mentre in estate l’impianto solare copre tutto il fabbisogno di energia per il riscaldamento dell’acqua sanitaria, in inverno e nei giorni con scarsa
insolazione serve per il preriscaldamento dell’acqua. La parte del serbatoio che contiene l’acqua calda a pronta disposizione, cioè quella da tenere
sempre in temperatura, può essere riscaldata da uno scambiatore di calore legato a una caldaia. Il riscaldamento ausiliario viene comandato da un
termostato quando nel serbatoio la temperatura dell’acqua nella parte a pronta disposizione scende al di sotto della temperatura nominale desiderata.
L’istallazione di tali impianti, fotovoltaico e solare termico, garantirà un miglioramento dell’efficienza energetica del fabbricato così da creare un
notevole risparmio energetico.
SSeettttoorree:: IIMMPPIIAANNTTIISSTTIICCAA
Committente Ubicazione Prestazione Intervento Cat. (D.P.R. 207/10)
Cat. (DM.
143/13)
Importo (Euro)
Periodo
SIG. BARBONI FAUSTO SERRAVALLE DEL CHIENTI (MC) - ITALY
Progettazione esecutiva, direzione lavori, indagini
geologiche
Ristrutturazione di una centrale idroelettrica, opera di presa e canale di
adduzione OG9
IB.09 (ex IVB)
21.167,20 2012 - 2013
L'intervento consiste nella riattivazione di una centrale idroelettrica, ad acqua fluente, con derivazione dal Fiume Chienti di Gelagna. La Centrale fu attivata nel 1915 da Domenico Barboni (nonno paterno dell'attuale produttore) potenziando l'esistente salto d'acqua già utilizzato per il funzionamento di un mulino a palmenti per la macinatura di cereali, definito nella documentazione di concessione "di antico diritto" (è documentato fin dal 1600) Gli immobili costituiti dal canale di adduzione delle acque, dalle condotte forzate e dai locali della centrale idroelettrica con le relative attrezzature meccaniche ed elettriche, sono di proprietà del sottoscritto. Il canale di derivazione della lunghezza di circa ml. 500 realizza un salto netto di m. 12,50 per una portata media di 500 litri/secondo. La produzione di energia elettrica è cessata il 31/12/1985. La produzione media annua negli ultimi 23 anni di attività è stata di Kw 250.000, e negli ultimi 10 anni di attività è stata di Kw. 236.000
INTERVENTO DI PROGETTO
I lavori di riattivazione comprendono: 1. rifacimento dello sbarramento lungo l'alveo del fiume
Chienti al fine di derivare la portata d'acqua necessaria al funzionamento della centrale (lavori già autorizzati dal Genio Civile della Provincia di Macerata);
2. ristrutturazione delle saracinesce per la regolazione delle acque e relative attrezzature di manovra;
3. rifacimento parziale e sistemazione canale di adduzione delle acque verso il bacino di calma;
4. sistemazione della vasca di carico e delle relative attrezzature tecnologiche per la manovra delle saracinesce di derivazione;
5. macchina oleodinamica per le operazioni di pulizia della griglia di filtraggio delle acque (sgrigliatore);
6. opere di manutenzione ordinaria del fabbricato adibito a centrale idroelettrica (lavori già autorizzati dal Comune di Serravalle di Chienti);
7. revisione delle turbine idrauliche; 8. ricondizionamento degli alternatori di produzione di
energia elettrica; 9. rifacimento impianto elettrico e dell'armadio
elettrico di manovra per l'immisione nella rete ENEL dell'energia prodotta;
10. lavori di allacciamento alla rete ENEL.