Ilteatro,lamusica,ladanza elariflessionesalesulpalco filelontano, per l’undicesima volta,...

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11 a edizione udine 7 10 maggio '15 di Gian Paolo Polesini I l pensiero si avvinghia al tea- tro, sperando in una via d’uscita fragorosa. vicino/ lontano, per l’undicesima volta, insegue il ragionamento dell’atti- mo. Quello raccolto l’anno prece- dente, forse, è già obsoleto. L’av- vicinamento di oggi al festival (da giovedì a domenica) ha il passo leggero dello spettacolo, la forma di comunicazione di maggiore impatto emotivo. La messinsce- na aiuta a smantellare la rilut- tanza della conoscenza, sem- mai ci fosse. C’è un ricco movi- mento d’arte che si mescola e corrobora un cartellone come sempre strutturato al ragiona- mento diretto. «All’esposizione deve per forza seguire l’azione», spiega Andrea Gherpelli, l’atto- re scelto per articolare, appun- to, fra esposizione e azione, la serata del premio Terzani, saba- to sera al Giovanni da Udine. «Abbiamo tutti bisogno di un gesto teatrale delicato, che com- pensi la violenza. Io sono per il no-intrattenimento fine a se stesso. Ben vengano, per carità, risate e lacrime, ma se poco t’in- fili in tasca e soprattutto in te- sta, la perdita dello scopo è evi- dente». L’anteprima di oggi, al- le 21 in San Francesco, è griffata dal pianismo di Glauco Venier, un artigiano della musica. E, per questo, la performance è so- stenuta da Confartigianato Udi- ne per l’anniversario dei set- tant’anni. Venier, compositore ed esecutore di fama mondiale, metterà in esposizione un pro- getto dal titolo evocativo, I ferri del mestiere. Un piano solo rea- lizzato per la prestigiosa etichet- ta Ecm, di prossima uscita e co- struito su miniature musicali, piccole improvvisazioni libere che muovono dalle sonorità di vari strumenti percussivi ed et- nici. I dieci ballerini di Africa, uno dei quadri tematici dello spettacolo Mnai’s Around del gala Terzani, faranno esplodere l’hip hop contro il razzismo. Una gestualità energica che la- scerà solchi. Totem e tabù, segnala l’inse- gna 2015. Dobbiamo scegliere i più solidi, scacciando i pregiu- dizi, se possibile. «Vorrei sentir parlare di “condivisione” e di valori - dice Gherpelli, che leg- gerà anche alcuni passi di Con- go di David van Reybrouck, il li- bro vincitore - e allora sarebbe feticcio utile alla causa, altri- menti c’è da stare all’occhio. Troppi pericolosi falsi miti in gi- ro. Sui tabù, be’, discorso impe- gnativo. Abbiamo cominciato a raccoglierli da ragazzini, educa- zioni in eccesso delle quali non ci siamo mai liberati». Sbrigata la pratica inaugura- zione, e siamo a giovedì alle 19, luci sul palco per Sexmachine di e con Giuliana Musso. La regia è di Massimo Somaglino. Sei per- sonaggi per formare un quadro di contemporanea umanità multiforme e complessa. Loris Vescovo, Targa Tenco 2014, con Penisolâti (venerdì 8 al San Giorgio) si concentra sui temi dell'isolamento e del di- stacco, e si potrebbe quindi de- finire un disco di geografia fisi- ca. Le emozioni, la passione e il dolore hanno da affrontare asperità e disagi dal passo affati- cato ma anche spazi meraviglio- si, angoli sempre nuovi da risco- prire, in un atlante complesso del vivere. La voce narrante è del gigan- te Omero Antonutti, la musica è di Valter Sivilotti e le voci saran- no quelle aquileiesi del Coro Natissa. E vien fuori Strolic (do- menica alle 21, sempre in San Francesco), un’idea di Luca Bo- nutti su testi di Pietro Zorutti, poeta furlan dell’Ottocento ar- guto antropologo della gente sua. Una produzione Mittelfest, in collaborazione con Arlef, Rai Fvg e Società Filologia Friulana. E sullo slancio del finale, sem- pre domenica, ma alle 19, con LeggerMente penetreremo Il tunnel, lettura scenica da Frie- drich Dürrenmatt a cura di Pao- lo Patui. ©RIPRODUZIONE RISERVATA UDINE Aspettando Vicino/Lontano 2015, in cartellone dal 7 al 10 maggio, si moltiplicano gli eventi che a Udine siglano il conto alla rovescia per l’XI edi- zione del festival. E spicca in programma, oggi, alle 18, alla Libreria Feltrinelli Casa Ansa, la presentazione del volume di Carlo Gambalonga, frutto di un grande lavoro di ricerca e testi- monianza vissuto dall’autore in prima persona, redazional- mente. Le vicende dell’agenzia che oggi conta tra i soci editori i principali quotidiani italiani, con 22 sedi in Italia e uffici di corrispondenza in tutto il mon- do, sono così ripercorse dal pri- mo dispaccio sui bombarda- menti alleati in Germania, del 15 gennaio 1945, in un intenso e quotidiano diario del Paese. Dialogherà con l’autore il re- sponsabile della sede Ansa di Trieste, Pierluigi Franco. Sempre oggi, alle 15 alla Li- breria Friuli prende il via la let- tura collettiva di estratti signifi- cativi dal libro Congo di David Van Reybrouck, Premio Terza- ni 2015. L’iniziativa, su coordi- namento di Gianni Cianchi, è realizzata in collaborazione con Teatro Club Udine e con il Palio Teatrale Studentesco Cit- tà di Udine-Ciro Nigris. E stase- ra, nella Chiesa di San France- sco alle 21, per il concerto I ferri del mestiere, protagonista sarà un grande “artigiano della mu- sica”, il pianista e compositore Glauco Venier. La serata è un omaggio di Confartigianato Udine alla città per festeggiare il suo 70˚ anniversario. Doma- ni, mercoledì, al Visionario alle 20, la sezione V/LDigital si apri- rà con la proiezione del docu- mentario The Internet’s Own Boy: The Story Of Aaron Swartz di Brian Knappenberger, ap- puntamento conclusivo del ci- clo Mondovisioni di Internazio- nale, che Cec e Vicino/Lontano hanno presentato quest’anno insieme. Il documentario rico- struisce la vita e le battaglie di Aaron Swartz, uno dei più ge- niali innovatori della rete. La sua lotta per il libero accesso al- le informazioni e alla conoscen- za lo ha portato a un’incrimina- zione per reati informatici e fro- de: un incubo legale durato due anni e terminato con il sui- cidio a soli 26 anni. Interverrà il curatore della sezione V/L Digi- tal, Fabio Chiusi. Sempre do- mani alle 18 alla galleria Modot- ti, si aprirà la personale di Egard De Bono, a cura del Co- mune di Udine. Il teatro, la musica, la danza e la riflessione sale sul palco Lo spettacolo del festival: stasera si comincia col piano solo di Glauco Venier ❙❙ Sono aperti in via Cavour e in piazza Matteotti due infopoint, dove si può ritirare il materiale informativo su vicino/lontano e sottoscrivere la tessera degli "Amici di vicino/lontano". Dal pomeriggio di giovedì 7 è attivo anche l'infopoint di Largo Ospedale Vecchio, di fronte alla chiesa di San Francesco. La partecipazione a tutti gli eventi del festival è libera fino a esaurimento dei posti disponibili. È a pagamento Penisolâti, venerdì 8, alle 21, Teatro San Giorgio. Per la Chiesa di San Francesco è previsto un ingresso preferenziale (dalla porta laterale) per gli "Amici di vicino/lontano" - fino a 10 minuti prima dell'inizio di ogni evento - su presentazione della tessera 2015. Nelle foto in alto: gli attori Andrea Gherpelli e Giuliana Musso e i ballerini dello spettacolo “Mnai’s Around”; a fianco, un ritratto di Glauco Venier, il musicista e compositore friulano che questa sera alle 21 in San Francesco, alle 21, sarà in compagnia del suo pianoforte INFO VICINO / LONTANO VERSO IL FESTIVAL Libreria Friuli: da oggi alle 15 lettura collettiva di “Congo” La copertina del libro MESSAGGERO VENETO MARTEDÌ 5 MAGGIO 2015 45

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11a edizioneudine7 10maggio '15

11a edizioneudine7 10maggio '15

di Gian Paolo Polesini

Il pensiero si avvinghia al tea-tro, sperando in una viad’uscita fragorosa. vicino/

lontano, per l’undicesima volta,insegue il ragionamento dell’atti-mo. Quello raccolto l’anno prece-dente, forse, è già obsoleto. L’av-vicinamentodioggialfestival(dagiovedì a domenica) ha il passoleggero dello spettacolo, la formadi comunicazione di maggioreimpatto emotivo. La messinsce-na aiuta a smantellare la rilut-tanza della conoscenza, sem-mai ci fosse. C’è un ricco movi-mento d’arte che si mescola ecorrobora un cartellone comesempre strutturato al ragiona-mento diretto. «All’esposizionedeve per forza seguire l’azione»,spiega Andrea Gherpelli, l’atto-re scelto per articolare, appun-to, fra esposizione e azione, laserata del premio Terzani, saba-to sera al Giovanni da Udine.«Abbiamo tutti bisogno di ungesto teatrale delicato, che com-pensi la violenza. Io sono per ilno-intrattenimento fine a sestesso. Ben vengano, per carità,risate e lacrime, ma se poco t’in-fili in tasca e soprattutto in te-sta, la perdita dello scopo è evi-dente». L’anteprima di oggi, al-le 21 in San Francesco, è griffatadal pianismo di Glauco Venier,un artigiano della musica. E,per questo, la performance è so-stenuta da Confartigianato Udi-ne per l’anniversario dei set-

tant’anni. Venier, compositoreed esecutore di fama mondiale,metterà in esposizione un pro-getto dal titolo evocativo, I ferridel mestiere. Un piano solo rea-lizzato per la prestigiosa etichet-ta Ecm, di prossima uscita e co-struito su miniature musicali,piccole improvvisazioni libereche muovono dalle sonorità divari strumenti percussivi ed et-nici. I dieci ballerini di Africa,uno dei quadri tematici dellospettacolo Mnai’s Around delgala Terzani, faranno esploderel’hip hop contro il razzismo.Una gestualità energica che la-scerà solchi.

Totem e tabù, segnala l’inse-

gna 2015. Dobbiamo scegliere ipiù solidi, scacciando i pregiu-dizi, se possibile. «Vorrei sentirparlare di “condivisione” e divalori - dice Gherpelli, che leg-gerà anche alcuni passi di Con-go di David van Reybrouck, il li-bro vincitore - e allora sarebbefeticcio utile alla causa, altri-menti c’è da stare all’occhio.Troppi pericolosi falsi miti in gi-ro. Sui tabù, be’, discorso impe-gnativo. Abbiamo cominciato araccoglierli da ragazzini, educa-zioni in eccesso delle quali nonci siamo mai liberati».

Sbrigata la pratica inaugura-zione, e siamo a giovedì alle 19,luci sul palco per Sexmachine di

e con Giuliana Musso. La regia èdi Massimo Somaglino. Sei per-sonaggi per formare un quadrodi contemporanea umanitàmultiforme e complessa.

Loris Vescovo, Targa Tenco2014, con Penisolâti (venerdì 8al San Giorgio) si concentra suitemi dell'isolamento e del di-stacco, e si potrebbe quindi de-finire un disco di geografia fisi-ca. Le emozioni, la passione e ildolore hanno da affrontareasperità e disagi dal passo affati-cato ma anche spazi meraviglio-si, angoli sempre nuovi da risco-prire, in un atlante complessodel vivere.

La voce narrante è del gigan-

te Omero Antonutti, la musica èdi Valter Sivilotti e le voci saran-no quelle aquileiesi del CoroNatissa. E vien fuori Strolic (do-menica alle 21, sempre in SanFrancesco), un’idea di Luca Bo-nutti su testi di Pietro Zorutti,poeta furlan dell’Ottocento ar-guto antropologo della gentesua. Una produzione Mittelfest,in collaborazione con Arlef, RaiFvg e Società Filologia Friulana.E sullo slancio del finale, sem-pre domenica, ma alle 19, conLeggerMente penetreremo Iltunnel, lettura scenica da Frie-drich Dürrenmatt a cura di Pao-lo Patui.

©RIPRODUZIONERISERVATA

◗ UDINE

Aspettando Vicino/Lontano2015, in cartellone dal 7 al 10maggio, si moltiplicano glieventi che a Udine siglano ilconto alla rovescia per l’XI edi-zione del festival. E spicca inprogramma, oggi, alle 18, allaLibreria Feltrinelli Casa Ansa,la presentazione del volume diCarlo Gambalonga, frutto di ungrande lavoro di ricerca e testi-monianza vissuto dall’autorein prima persona, redazional-mente. Le vicende dell’agenziache oggi conta tra i soci editori iprincipali quotidiani italiani,con 22 sedi in Italia e uffici dicorrispondenza in tutto il mon-do, sono così ripercorse dal pri-mo dispaccio sui bombarda-menti alleati in Germania, del15 gennaio 1945, in un intensoe quotidiano diario del Paese.Dialogherà con l’autore il re-sponsabile della sede Ansa diTrieste, Pierluigi Franco.

Sempre oggi, alle 15 alla Li-breria Friuli prende il via la let-tura collettiva di estratti signifi-cativi dal libro Congo di DavidVan Reybrouck, Premio Terza-ni 2015. L’iniziativa, su coordi-namento di Gianni Cianchi, èrealizzata in collaborazionecon Teatro Club Udine e con ilPalio Teatrale Studentesco Cit-tà di Udine-Ciro Nigris. E stase-ra, nella Chiesa di San France-sco alle 21, per il concerto I ferridel mestiere, protagonista saràun grande “artigiano della mu-sica”, il pianista e compositoreGlauco Venier. La serata è unomaggio di ConfartigianatoUdine alla città per festeggiareil suo 70˚ anniversario. Doma-ni, mercoledì, al Visionario alle20, la sezione V/LDigital si apri-rà con la proiezione del docu-mentario The Internet’s OwnBoy: The Story Of Aaron Swartzdi Brian Knappenberger, ap-puntamento conclusivo del ci-clo Mondovisioni di Internazio-nale, che Cec e Vicino/Lontanohanno presentato quest’annoinsieme. Il documentario rico-struisce la vita e le battaglie diAaron Swartz, uno dei più ge-niali innovatori della rete. Lasua lotta per il libero accesso al-le informazioni e alla conoscen-za lo ha portato a un’incrimina-zione per reati informatici e fro-de: un incubo legale duratodue anni e terminato con il sui-cidio a soli 26 anni. Interverrà ilcuratore della sezione V/L Digi-tal, Fabio Chiusi. Sempre do-mani alle 18 alla galleria Modot-ti, si aprirà la personale diEgard De Bono, a cura del Co-mune di Udine.

Il teatro, lamusica, la danzae la riflessione sale sul palcoLo spettacolo del festival: stasera si comincia col piano solo di Glauco Venier

❙❙ Sono aperti inviaCavoureinpiazzaMatteottidueinfopoint,dovesipuòritirareilmateriale informativosuvicino/lontanoesottoscrivere latesseradegli "Amicidivicino/lontano".Dalpomeriggiodigiovedì7èattivoanchel'infopointdiLargoOspedaleVecchio,di fronteallachiesadiSanFrancesco.Lapartecipazioneatuttiglieventidelfestivalè liberafinoaesaurimentodeipostidisponibili.ÈapagamentoPenisolâti,venerdì8,alle21,TeatroSanGiorgio.PerlaChiesadiSanFrancescoèprevistouningressopreferenziale(dallaporta laterale)pergli "Amicidivicino/lontano"-finoa10minutiprimadell'iniziodiognievento-supresentazionedellatessera2015.

Nelle foto in

alto: gli attori

Andrea

Gherpelli e

Giuliana Musso

e i ballerini

dello

spettacolo

“Mnai’s

Around”; a

fianco, un

ritratto di

Glauco Venier,

il musicista e

compositore

friulano che

questa sera

alle 21 in San

Francesco, alle

21, sarà in

compagnia del

suo pianoforte

INFO

VICINO / LONTANO VERSO IL FESTIVAL

LibreriaFriuli:daoggi alle 15lettura collettivadi “Congo”

La copertina del libro

MESSAGGERO VENETO MARTEDÌ 5 MAGGIO 2015 45

Copia di ba7d172f93cd6d8bb0cfe61ba4d00e13

11a edizioneudine7 10maggio '15

data: 05/05/2015

pagina: 45

di Gian Paolo Polesini

Il pensiero si avvinghia al tea-tro, sperando in una viad’uscita fragorosa. vicino/

lontano, per l’undicesima volta,insegue il ragionamento dell’atti-mo. Quello raccolto l’anno prece-dente, forse, è già obsoleto. L’av-vicinamentodioggialfestival(dagiovedì a domenica) ha il passoleggero dello spettacolo, la formadi comunicazione di maggioreimpatto emotivo. La messinsce-na aiuta a smantellare la rilut-tanza della conoscenza, sem-mai ci fosse. C’è un ricco movi-mento d’arte che si mescola ecorrobora un cartellone comesempre strutturato al ragiona-mento diretto. «All’esposizionedeve per forza seguire l’azione»,spiega Andrea Gherpelli, l’atto-re scelto per articolare, appun-to, fra esposizione e azione, laserata del premio Terzani, saba-to sera al Giovanni da Udine.«Abbiamo tutti bisogno di ungesto teatrale delicato, che com-pensi la violenza. Io sono per ilno-intrattenimento fine a sestesso. Ben vengano, per carità,risate e lacrime, ma se poco t’in-fili in tasca e soprattutto in te-sta, la perdita dello scopo è evi-dente». L’anteprima di oggi, al-le 21 in San Francesco, è griffatadal pianismo di Glauco Venier,un artigiano della musica. E,per questo, la performance è so-stenuta da Confartigianato Udi-ne per l’anniversario dei set-

tant’anni. Venier, compositoreed esecutore di fama mondiale,metterà in esposizione un pro-getto dal titolo evocativo, I ferridel mestiere. Un piano solo rea-lizzato per la prestigiosa etichet-ta Ecm, di prossima uscita e co-struito su miniature musicali,piccole improvvisazioni libereche muovono dalle sonorità divari strumenti percussivi ed et-nici. I dieci ballerini di Africa,uno dei quadri tematici dellospettacolo Mnai’s Around delgala Terzani, faranno esploderel’hip hop contro il razzismo.Una gestualità energica che la-scerà solchi.

Totem e tabù, segnala l’inse-

gna 2015. Dobbiamo scegliere ipiù solidi, scacciando i pregiu-dizi, se possibile. «Vorrei sentirparlare di “condivisione” e divalori - dice Gherpelli, che leg-gerà anche alcuni passi di Con-go di David van Reybrouck, il li-bro vincitore - e allora sarebbefeticcio utile alla causa, altri-menti c’è da stare all’occhio.Troppi pericolosi falsi miti in gi-ro. Sui tabù, be’, discorso impe-gnativo. Abbiamo cominciato araccoglierli da ragazzini, educa-zioni in eccesso delle quali nonci siamo mai liberati».

Sbrigata la pratica inaugura-zione, e siamo a giovedì alle 19,luci sul palco per Sexmachine di

e con Giuliana Musso. La regia èdi Massimo Somaglino. Sei per-sonaggi per formare un quadrodi contemporanea umanitàmultiforme e complessa.

Loris Vescovo, Targa Tenco2014, con Penisolâti (venerdì 8al San Giorgio) si concentra suitemi dell'isolamento e del di-stacco, e si potrebbe quindi de-finire un disco di geografia fisi-ca. Le emozioni, la passione e ildolore hanno da affrontareasperità e disagi dal passo affati-cato ma anche spazi meraviglio-si, angoli sempre nuovi da risco-prire, in un atlante complessodel vivere.

La voce narrante è del gigan-

te Omero Antonutti, la musica èdi Valter Sivilotti e le voci saran-no quelle aquileiesi del CoroNatissa. E vien fuori Strolic (do-menica alle 21, sempre in SanFrancesco), un’idea di Luca Bo-nutti su testi di Pietro Zorutti,poeta furlan dell’Ottocento ar-guto antropologo della gentesua. Una produzione Mittelfest,in collaborazione con Arlef, RaiFvg e Società Filologia Friulana.E sullo slancio del finale, sem-pre domenica, ma alle 19, conLeggerMente penetreremo Iltunnel, lettura scenica da Frie-drich Dürrenmatt a cura di Pao-lo Patui.

©RIPRODUZIONERISERVATA

◗ UDINE

Aspettando Vicino/Lontano2015, in cartellone dal 7 al 10maggio, si moltiplicano glieventi che a Udine siglano ilconto alla rovescia per l’XI edi-zione del festival. E spicca inprogramma, oggi, alle 18, allaLibreria Feltrinelli Casa Ansa,la presentazione del volume diCarlo Gambalonga, frutto di ungrande lavoro di ricerca e testi-monianza vissuto dall’autorein prima persona, redazional-mente. Le vicende dell’agenziache oggi conta tra i soci editori iprincipali quotidiani italiani,con 22 sedi in Italia e uffici dicorrispondenza in tutto il mon-do, sono così ripercorse dal pri-mo dispaccio sui bombarda-menti alleati in Germania, del15 gennaio 1945, in un intensoe quotidiano diario del Paese.Dialogherà con l’autore il re-sponsabile della sede Ansa diTrieste, Pierluigi Franco.

Sempre oggi, alle 15 alla Li-breria Friuli prende il via la let-tura collettiva di estratti signifi-cativi dal libro Congo di DavidVan Reybrouck, Premio Terza-ni 2015. L’iniziativa, su coordi-namento di Gianni Cianchi, èrealizzata in collaborazionecon Teatro Club Udine e con ilPalio Teatrale Studentesco Cit-tà di Udine-Ciro Nigris. E stase-ra, nella Chiesa di San France-sco alle 21, per il concerto I ferridel mestiere, protagonista saràun grande “artigiano della mu-sica”, il pianista e compositoreGlauco Venier. La serata è unomaggio di ConfartigianatoUdine alla città per festeggiareil suo 70˚ anniversario. Doma-ni, mercoledì, al Visionario alle20, la sezione V/LDigital si apri-rà con la proiezione del docu-mentario The Internet’s OwnBoy: The Story Of Aaron Swartzdi Brian Knappenberger, ap-puntamento conclusivo del ci-clo Mondovisioni di Internazio-nale, che Cec e Vicino/Lontanohanno presentato quest’annoinsieme. Il documentario rico-struisce la vita e le battaglie diAaron Swartz, uno dei più ge-niali innovatori della rete. Lasua lotta per il libero accesso al-le informazioni e alla conoscen-za lo ha portato a un’incrimina-zione per reati informatici e fro-de: un incubo legale duratodue anni e terminato con il sui-cidio a soli 26 anni. Interverrà ilcuratore della sezione V/L Digi-tal, Fabio Chiusi. Sempre do-mani alle 18 alla galleria Modot-ti, si aprirà la personale diEgard De Bono, a cura del Co-mune di Udine.

Il teatro, lamusica, la danzae la riflessione sale sul palcoLo spettacolo del festival: stasera si comincia col piano solo di Glauco Venier

❙❙ Sono aperti inviaCavoureinpiazzaMatteottidueinfopoint,dovesipuòritirareilmateriale informativosuvicino/lontanoesottoscrivere latesseradegli "Amicidivicino/lontano".Dalpomeriggiodigiovedì7èattivoanchel'infopointdiLargoOspedaleVecchio,di fronteallachiesadiSanFrancesco.Lapartecipazioneatuttiglieventidelfestivalè liberafinoaesaurimentodeipostidisponibili.ÈapagamentoPenisolâti,venerdì8,alle21,TeatroSanGiorgio.PerlaChiesadiSanFrancescoèprevistouningressopreferenziale(dallaporta laterale)pergli "Amicidivicino/lontano"-finoa10minutiprimadell'iniziodiognievento-supresentazionedellatessera2015.

Nelle foto in

alto: gli attori

Andrea

Gherpelli e

Giuliana Musso

e i ballerini

dello

spettacolo

“Mnai’s

Around”; a

fianco, un

ritratto di

Glauco Venier,

il musicista e

compositore

friulano che

questa sera

alle 21 in San

Francesco, alle

21, sarà in

compagnia del

suo pianoforte

INFO

VICINO / LONTANO VERSO IL FESTIVAL

LibreriaFriuli:daoggi alle 15lettura collettivadi “Congo”

La copertina del libro

MESSAGGERO VENETO MARTEDÌ 5 MAGGIO 2015 45

Copia di ba7d172f93cd6d8bb0cfe61ba4d00e13

11a edizioneudine7 10maggio '15

11a edizioneudine7 10maggio '15

data: 05/05/2015

pagina: 45

di Gian Paolo Polesini

Il pensiero si avvinghia al tea-tro, sperando in una viad’uscita fragorosa. vicino/

lontano, per l’undicesima volta,insegue il ragionamento dell’atti-mo. Quello raccolto l’anno prece-dente, forse, è già obsoleto. L’av-vicinamentodioggialfestival(dagiovedì a domenica) ha il passoleggero dello spettacolo, la formadi comunicazione di maggioreimpatto emotivo. La messinsce-na aiuta a smantellare la rilut-tanza della conoscenza, sem-mai ci fosse. C’è un ricco movi-mento d’arte che si mescola ecorrobora un cartellone comesempre strutturato al ragiona-mento diretto. «All’esposizionedeve per forza seguire l’azione»,spiega Andrea Gherpelli, l’atto-re scelto per articolare, appun-to, fra esposizione e azione, laserata del premio Terzani, saba-to sera al Giovanni da Udine.«Abbiamo tutti bisogno di ungesto teatrale delicato, che com-pensi la violenza. Io sono per ilno-intrattenimento fine a sestesso. Ben vengano, per carità,risate e lacrime, ma se poco t’in-fili in tasca e soprattutto in te-sta, la perdita dello scopo è evi-dente». L’anteprima di oggi, al-le 21 in San Francesco, è griffatadal pianismo di Glauco Venier,un artigiano della musica. E,per questo, la performance è so-stenuta da Confartigianato Udi-ne per l’anniversario dei set-

tant’anni. Venier, compositoreed esecutore di fama mondiale,metterà in esposizione un pro-getto dal titolo evocativo, I ferridel mestiere. Un piano solo rea-lizzato per la prestigiosa etichet-ta Ecm, di prossima uscita e co-struito su miniature musicali,piccole improvvisazioni libereche muovono dalle sonorità divari strumenti percussivi ed et-nici. I dieci ballerini di Africa,uno dei quadri tematici dellospettacolo Mnai’s Around delgala Terzani, faranno esploderel’hip hop contro il razzismo.Una gestualità energica che la-scerà solchi.

Totem e tabù, segnala l’inse-

gna 2015. Dobbiamo scegliere ipiù solidi, scacciando i pregiu-dizi, se possibile. «Vorrei sentirparlare di “condivisione” e divalori - dice Gherpelli, che leg-gerà anche alcuni passi di Con-go di David van Reybrouck, il li-bro vincitore - e allora sarebbefeticcio utile alla causa, altri-menti c’è da stare all’occhio.Troppi pericolosi falsi miti in gi-ro. Sui tabù, be’, discorso impe-gnativo. Abbiamo cominciato araccoglierli da ragazzini, educa-zioni in eccesso delle quali nonci siamo mai liberati».

Sbrigata la pratica inaugura-zione, e siamo a giovedì alle 19,luci sul palco per Sexmachine di

e con Giuliana Musso. La regia èdi Massimo Somaglino. Sei per-sonaggi per formare un quadrodi contemporanea umanitàmultiforme e complessa.

Loris Vescovo, Targa Tenco2014, con Penisolâti (venerdì 8al San Giorgio) si concentra suitemi dell'isolamento e del di-stacco, e si potrebbe quindi de-finire un disco di geografia fisi-ca. Le emozioni, la passione e ildolore hanno da affrontareasperità e disagi dal passo affati-cato ma anche spazi meraviglio-si, angoli sempre nuovi da risco-prire, in un atlante complessodel vivere.

La voce narrante è del gigan-

te Omero Antonutti, la musica èdi Valter Sivilotti e le voci saran-no quelle aquileiesi del CoroNatissa. E vien fuori Strolic (do-menica alle 21, sempre in SanFrancesco), un’idea di Luca Bo-nutti su testi di Pietro Zorutti,poeta furlan dell’Ottocento ar-guto antropologo della gentesua. Una produzione Mittelfest,in collaborazione con Arlef, RaiFvg e Società Filologia Friulana.E sullo slancio del finale, sem-pre domenica, ma alle 19, conLeggerMente penetreremo Iltunnel, lettura scenica da Frie-drich Dürrenmatt a cura di Pao-lo Patui.

©RIPRODUZIONERISERVATA

◗ UDINE

Aspettando Vicino/Lontano2015, in cartellone dal 7 al 10maggio, si moltiplicano glieventi che a Udine siglano ilconto alla rovescia per l’XI edi-zione del festival. E spicca inprogramma, oggi, alle 18, allaLibreria Feltrinelli Casa Ansa,la presentazione del volume diCarlo Gambalonga, frutto di ungrande lavoro di ricerca e testi-monianza vissuto dall’autorein prima persona, redazional-mente. Le vicende dell’agenziache oggi conta tra i soci editori iprincipali quotidiani italiani,con 22 sedi in Italia e uffici dicorrispondenza in tutto il mon-do, sono così ripercorse dal pri-mo dispaccio sui bombarda-menti alleati in Germania, del15 gennaio 1945, in un intensoe quotidiano diario del Paese.Dialogherà con l’autore il re-sponsabile della sede Ansa diTrieste, Pierluigi Franco.

Sempre oggi, alle 15 alla Li-breria Friuli prende il via la let-tura collettiva di estratti signifi-cativi dal libro Congo di DavidVan Reybrouck, Premio Terza-ni 2015. L’iniziativa, su coordi-namento di Gianni Cianchi, èrealizzata in collaborazionecon Teatro Club Udine e con ilPalio Teatrale Studentesco Cit-tà di Udine-Ciro Nigris. E stase-ra, nella Chiesa di San France-sco alle 21, per il concerto I ferridel mestiere, protagonista saràun grande “artigiano della mu-sica”, il pianista e compositoreGlauco Venier. La serata è unomaggio di ConfartigianatoUdine alla città per festeggiareil suo 70˚ anniversario. Doma-ni, mercoledì, al Visionario alle20, la sezione V/LDigital si apri-rà con la proiezione del docu-mentario The Internet’s OwnBoy: The Story Of Aaron Swartzdi Brian Knappenberger, ap-puntamento conclusivo del ci-clo Mondovisioni di Internazio-nale, che Cec e Vicino/Lontanohanno presentato quest’annoinsieme. Il documentario rico-struisce la vita e le battaglie diAaron Swartz, uno dei più ge-niali innovatori della rete. Lasua lotta per il libero accesso al-le informazioni e alla conoscen-za lo ha portato a un’incrimina-zione per reati informatici e fro-de: un incubo legale duratodue anni e terminato con il sui-cidio a soli 26 anni. Interverrà ilcuratore della sezione V/L Digi-tal, Fabio Chiusi. Sempre do-mani alle 18 alla galleria Modot-ti, si aprirà la personale diEgard De Bono, a cura del Co-mune di Udine.

Il teatro, lamusica, la danzae la riflessione sale sul palcoLo spettacolo del festival: stasera si comincia col piano solo di Glauco Venier

❙❙ Sono aperti inviaCavoureinpiazzaMatteottidueinfopoint,dovesipuòritirareilmateriale informativosuvicino/lontanoesottoscrivere latesseradegli "Amicidivicino/lontano".Dalpomeriggiodigiovedì7èattivoanchel'infopointdiLargoOspedaleVecchio,di fronteallachiesadiSanFrancesco.Lapartecipazioneatuttiglieventidelfestivalè liberafinoaesaurimentodeipostidisponibili.ÈapagamentoPenisolâti,venerdì8,alle21,TeatroSanGiorgio.PerlaChiesadiSanFrancescoèprevistouningressopreferenziale(dallaporta laterale)pergli "Amicidivicino/lontano"-finoa10minutiprimadell'iniziodiognievento-supresentazionedellatessera2015.

Nelle foto in

alto: gli attori

Andrea

Gherpelli e

Giuliana Musso

e i ballerini

dello

spettacolo

“Mnai’s

Around”; a

fianco, un

ritratto di

Glauco Venier,

il musicista e

compositore

friulano che

questa sera

alle 21 in San

Francesco, alle

21, sarà in

compagnia del

suo pianoforte

INFO

VICINO / LONTANO VERSO IL FESTIVAL

LibreriaFriuli:daoggi alle 15lettura collettivadi “Congo”

La copertina del libro

MESSAGGERO VENETO MARTEDÌ 5 MAGGIO 2015 45

Copia di ba7d172f93cd6d8bb0cfe61ba4d00e13

di Gian Paolo Polesini

Il pensiero si avvinghia al tea-tro, sperando in una viad’uscita fragorosa. vicino/

lontano, per l’undicesima volta,insegue il ragionamento dell’atti-mo. Quello raccolto l’anno prece-dente, forse, è già obsoleto. L’av-vicinamentodioggialfestival(dagiovedì a domenica) ha il passoleggero dello spettacolo, la formadi comunicazione di maggioreimpatto emotivo. La messinsce-na aiuta a smantellare la rilut-tanza della conoscenza, sem-mai ci fosse. C’è un ricco movi-mento d’arte che si mescola ecorrobora un cartellone comesempre strutturato al ragiona-mento diretto. «All’esposizionedeve per forza seguire l’azione»,spiega Andrea Gherpelli, l’atto-re scelto per articolare, appun-to, fra esposizione e azione, laserata del premio Terzani, saba-to sera al Giovanni da Udine.«Abbiamo tutti bisogno di ungesto teatrale delicato, che com-pensi la violenza. Io sono per ilno-intrattenimento fine a sestesso. Ben vengano, per carità,risate e lacrime, ma se poco t’in-fili in tasca e soprattutto in te-sta, la perdita dello scopo è evi-dente». L’anteprima di oggi, al-le 21 in San Francesco, è griffatadal pianismo di Glauco Venier,un artigiano della musica. E,per questo, la performance è so-stenuta da Confartigianato Udi-ne per l’anniversario dei set-

tant’anni. Venier, compositoreed esecutore di fama mondiale,metterà in esposizione un pro-getto dal titolo evocativo, I ferridel mestiere. Un piano solo rea-lizzato per la prestigiosa etichet-ta Ecm, di prossima uscita e co-struito su miniature musicali,piccole improvvisazioni libereche muovono dalle sonorità divari strumenti percussivi ed et-nici. I dieci ballerini di Africa,uno dei quadri tematici dellospettacolo Mnai’s Around delgala Terzani, faranno esploderel’hip hop contro il razzismo.Una gestualità energica che la-scerà solchi.

Totem e tabù, segnala l’inse-

gna 2015. Dobbiamo scegliere ipiù solidi, scacciando i pregiu-dizi, se possibile. «Vorrei sentirparlare di “condivisione” e divalori - dice Gherpelli, che leg-gerà anche alcuni passi di Con-go di David van Reybrouck, il li-bro vincitore - e allora sarebbefeticcio utile alla causa, altri-menti c’è da stare all’occhio.Troppi pericolosi falsi miti in gi-ro. Sui tabù, be’, discorso impe-gnativo. Abbiamo cominciato araccoglierli da ragazzini, educa-zioni in eccesso delle quali nonci siamo mai liberati».

Sbrigata la pratica inaugura-zione, e siamo a giovedì alle 19,luci sul palco per Sexmachine di

e con Giuliana Musso. La regia èdi Massimo Somaglino. Sei per-sonaggi per formare un quadrodi contemporanea umanitàmultiforme e complessa.

Loris Vescovo, Targa Tenco2014, con Penisolâti (venerdì 8al San Giorgio) si concentra suitemi dell'isolamento e del di-stacco, e si potrebbe quindi de-finire un disco di geografia fisi-ca. Le emozioni, la passione e ildolore hanno da affrontareasperità e disagi dal passo affati-cato ma anche spazi meraviglio-si, angoli sempre nuovi da risco-prire, in un atlante complessodel vivere.

La voce narrante è del gigan-

te Omero Antonutti, la musica èdi Valter Sivilotti e le voci saran-no quelle aquileiesi del CoroNatissa. E vien fuori Strolic (do-menica alle 21, sempre in SanFrancesco), un’idea di Luca Bo-nutti su testi di Pietro Zorutti,poeta furlan dell’Ottocento ar-guto antropologo della gentesua. Una produzione Mittelfest,in collaborazione con Arlef, RaiFvg e Società Filologia Friulana.E sullo slancio del finale, sem-pre domenica, ma alle 19, conLeggerMente penetreremo Iltunnel, lettura scenica da Frie-drich Dürrenmatt a cura di Pao-lo Patui.

©RIPRODUZIONERISERVATA

◗ UDINE

Aspettando Vicino/Lontano2015, in cartellone dal 7 al 10maggio, si moltiplicano glieventi che a Udine siglano ilconto alla rovescia per l’XI edi-zione del festival. E spicca inprogramma, oggi, alle 18, allaLibreria Feltrinelli Casa Ansa,la presentazione del volume diCarlo Gambalonga, frutto di ungrande lavoro di ricerca e testi-monianza vissuto dall’autorein prima persona, redazional-mente. Le vicende dell’agenziache oggi conta tra i soci editori iprincipali quotidiani italiani,con 22 sedi in Italia e uffici dicorrispondenza in tutto il mon-do, sono così ripercorse dal pri-mo dispaccio sui bombarda-menti alleati in Germania, del15 gennaio 1945, in un intensoe quotidiano diario del Paese.Dialogherà con l’autore il re-sponsabile della sede Ansa diTrieste, Pierluigi Franco.

Sempre oggi, alle 15 alla Li-breria Friuli prende il via la let-tura collettiva di estratti signifi-cativi dal libro Congo di DavidVan Reybrouck, Premio Terza-ni 2015. L’iniziativa, su coordi-namento di Gianni Cianchi, èrealizzata in collaborazionecon Teatro Club Udine e con ilPalio Teatrale Studentesco Cit-tà di Udine-Ciro Nigris. E stase-ra, nella Chiesa di San France-sco alle 21, per il concerto I ferridel mestiere, protagonista saràun grande “artigiano della mu-sica”, il pianista e compositoreGlauco Venier. La serata è unomaggio di ConfartigianatoUdine alla città per festeggiareil suo 70˚ anniversario. Doma-ni, mercoledì, al Visionario alle20, la sezione V/LDigital si apri-rà con la proiezione del docu-mentario The Internet’s OwnBoy: The Story Of Aaron Swartzdi Brian Knappenberger, ap-puntamento conclusivo del ci-clo Mondovisioni di Internazio-nale, che Cec e Vicino/Lontanohanno presentato quest’annoinsieme. Il documentario rico-struisce la vita e le battaglie diAaron Swartz, uno dei più ge-niali innovatori della rete. Lasua lotta per il libero accesso al-le informazioni e alla conoscen-za lo ha portato a un’incrimina-zione per reati informatici e fro-de: un incubo legale duratodue anni e terminato con il sui-cidio a soli 26 anni. Interverrà ilcuratore della sezione V/L Digi-tal, Fabio Chiusi. Sempre do-mani alle 18 alla galleria Modot-ti, si aprirà la personale diEgard De Bono, a cura del Co-mune di Udine.

Il teatro, lamusica, la danzae la riflessione sale sul palcoLo spettacolo del festival: stasera si comincia col piano solo di Glauco Venier

❙❙ Sono aperti inviaCavoureinpiazzaMatteottidueinfopoint,dovesipuòritirareilmateriale informativosuvicino/lontanoesottoscrivere latesseradegli "Amicidivicino/lontano".Dalpomeriggiodigiovedì7èattivoanchel'infopointdiLargoOspedaleVecchio,di fronteallachiesadiSanFrancesco.Lapartecipazioneatuttiglieventidelfestivalè liberafinoaesaurimentodeipostidisponibili.ÈapagamentoPenisolâti,venerdì8,alle21,TeatroSanGiorgio.PerlaChiesadiSanFrancescoèprevistouningressopreferenziale(dallaporta laterale)pergli "Amicidivicino/lontano"-finoa10minutiprimadell'iniziodiognievento-supresentazionedellatessera2015.

Nelle foto in

alto: gli attori

Andrea

Gherpelli e

Giuliana Musso

e i ballerini

dello

spettacolo

“Mnai’s

Around”; a

fianco, un

ritratto di

Glauco Venier,

il musicista e

compositore

friulano che

questa sera

alle 21 in San

Francesco, alle

21, sarà in

compagnia del

suo pianoforte

INFO

VICINO / LONTANO VERSO IL FESTIVAL

LibreriaFriuli:daoggi alle 15lettura collettivadi “Congo”

La copertina del libro

MESSAGGERO VENETO MARTEDÌ 5 MAGGIO 2015 45

Copia di ba7d172f93cd6d8bb0cfe61ba4d00e13