Download - Ilteatro,lamusica,ladanza elariflessionesalesulpalco filelontano, per l’undicesima volta, insegueilragionamentodell’atti-mo.Quelloraccoltol’annoprece-dente,forse,ègiàobsoleto.L’av-

Transcript

11a edizioneudine7 10maggio '15

11a edizioneudine7 10maggio '15

di Gian Paolo Polesini

Il pensiero si avvinghia al tea-tro, sperando in una viad’uscita fragorosa. vicino/

lontano, per l’undicesima volta,insegue il ragionamento dell’atti-mo. Quello raccolto l’anno prece-dente, forse, è già obsoleto. L’av-vicinamentodioggialfestival(dagiovedì a domenica) ha il passoleggero dello spettacolo, la formadi comunicazione di maggioreimpatto emotivo. La messinsce-na aiuta a smantellare la rilut-tanza della conoscenza, sem-mai ci fosse. C’è un ricco movi-mento d’arte che si mescola ecorrobora un cartellone comesempre strutturato al ragiona-mento diretto. «All’esposizionedeve per forza seguire l’azione»,spiega Andrea Gherpelli, l’atto-re scelto per articolare, appun-to, fra esposizione e azione, laserata del premio Terzani, saba-to sera al Giovanni da Udine.«Abbiamo tutti bisogno di ungesto teatrale delicato, che com-pensi la violenza. Io sono per ilno-intrattenimento fine a sestesso. Ben vengano, per carità,risate e lacrime, ma se poco t’in-fili in tasca e soprattutto in te-sta, la perdita dello scopo è evi-dente». L’anteprima di oggi, al-le 21 in San Francesco, è griffatadal pianismo di Glauco Venier,un artigiano della musica. E,per questo, la performance è so-stenuta da Confartigianato Udi-ne per l’anniversario dei set-

tant’anni. Venier, compositoreed esecutore di fama mondiale,metterà in esposizione un pro-getto dal titolo evocativo, I ferridel mestiere. Un piano solo rea-lizzato per la prestigiosa etichet-ta Ecm, di prossima uscita e co-struito su miniature musicali,piccole improvvisazioni libereche muovono dalle sonorità divari strumenti percussivi ed et-nici. I dieci ballerini di Africa,uno dei quadri tematici dellospettacolo Mnai’s Around delgala Terzani, faranno esploderel’hip hop contro il razzismo.Una gestualità energica che la-scerà solchi.

Totem e tabù, segnala l’inse-

gna 2015. Dobbiamo scegliere ipiù solidi, scacciando i pregiu-dizi, se possibile. «Vorrei sentirparlare di “condivisione” e divalori - dice Gherpelli, che leg-gerà anche alcuni passi di Con-go di David van Reybrouck, il li-bro vincitore - e allora sarebbefeticcio utile alla causa, altri-menti c’è da stare all’occhio.Troppi pericolosi falsi miti in gi-ro. Sui tabù, be’, discorso impe-gnativo. Abbiamo cominciato araccoglierli da ragazzini, educa-zioni in eccesso delle quali nonci siamo mai liberati».

Sbrigata la pratica inaugura-zione, e siamo a giovedì alle 19,luci sul palco per Sexmachine di

e con Giuliana Musso. La regia èdi Massimo Somaglino. Sei per-sonaggi per formare un quadrodi contemporanea umanitàmultiforme e complessa.

Loris Vescovo, Targa Tenco2014, con Penisolâti (venerdì 8al San Giorgio) si concentra suitemi dell'isolamento e del di-stacco, e si potrebbe quindi de-finire un disco di geografia fisi-ca. Le emozioni, la passione e ildolore hanno da affrontareasperità e disagi dal passo affati-cato ma anche spazi meraviglio-si, angoli sempre nuovi da risco-prire, in un atlante complessodel vivere.

La voce narrante è del gigan-

te Omero Antonutti, la musica èdi Valter Sivilotti e le voci saran-no quelle aquileiesi del CoroNatissa. E vien fuori Strolic (do-menica alle 21, sempre in SanFrancesco), un’idea di Luca Bo-nutti su testi di Pietro Zorutti,poeta furlan dell’Ottocento ar-guto antropologo della gentesua. Una produzione Mittelfest,in collaborazione con Arlef, RaiFvg e Società Filologia Friulana.E sullo slancio del finale, sem-pre domenica, ma alle 19, conLeggerMente penetreremo Iltunnel, lettura scenica da Frie-drich Dürrenmatt a cura di Pao-lo Patui.

©RIPRODUZIONERISERVATA

◗ UDINE

Aspettando Vicino/Lontano2015, in cartellone dal 7 al 10maggio, si moltiplicano glieventi che a Udine siglano ilconto alla rovescia per l’XI edi-zione del festival. E spicca inprogramma, oggi, alle 18, allaLibreria Feltrinelli Casa Ansa,la presentazione del volume diCarlo Gambalonga, frutto di ungrande lavoro di ricerca e testi-monianza vissuto dall’autorein prima persona, redazional-mente. Le vicende dell’agenziache oggi conta tra i soci editori iprincipali quotidiani italiani,con 22 sedi in Italia e uffici dicorrispondenza in tutto il mon-do, sono così ripercorse dal pri-mo dispaccio sui bombarda-menti alleati in Germania, del15 gennaio 1945, in un intensoe quotidiano diario del Paese.Dialogherà con l’autore il re-sponsabile della sede Ansa diTrieste, Pierluigi Franco.

Sempre oggi, alle 15 alla Li-breria Friuli prende il via la let-tura collettiva di estratti signifi-cativi dal libro Congo di DavidVan Reybrouck, Premio Terza-ni 2015. L’iniziativa, su coordi-namento di Gianni Cianchi, èrealizzata in collaborazionecon Teatro Club Udine e con ilPalio Teatrale Studentesco Cit-tà di Udine-Ciro Nigris. E stase-ra, nella Chiesa di San France-sco alle 21, per il concerto I ferridel mestiere, protagonista saràun grande “artigiano della mu-sica”, il pianista e compositoreGlauco Venier. La serata è unomaggio di ConfartigianatoUdine alla città per festeggiareil suo 70˚ anniversario. Doma-ni, mercoledì, al Visionario alle20, la sezione V/LDigital si apri-rà con la proiezione del docu-mentario The Internet’s OwnBoy: The Story Of Aaron Swartzdi Brian Knappenberger, ap-puntamento conclusivo del ci-clo Mondovisioni di Internazio-nale, che Cec e Vicino/Lontanohanno presentato quest’annoinsieme. Il documentario rico-struisce la vita e le battaglie diAaron Swartz, uno dei più ge-niali innovatori della rete. Lasua lotta per il libero accesso al-le informazioni e alla conoscen-za lo ha portato a un’incrimina-zione per reati informatici e fro-de: un incubo legale duratodue anni e terminato con il sui-cidio a soli 26 anni. Interverrà ilcuratore della sezione V/L Digi-tal, Fabio Chiusi. Sempre do-mani alle 18 alla galleria Modot-ti, si aprirà la personale diEgard De Bono, a cura del Co-mune di Udine.

Il teatro, lamusica, la danzae la riflessione sale sul palcoLo spettacolo del festival: stasera si comincia col piano solo di Glauco Venier

❙❙ Sono aperti inviaCavoureinpiazzaMatteottidueinfopoint,dovesipuòritirareilmateriale informativosuvicino/lontanoesottoscrivere latesseradegli "Amicidivicino/lontano".Dalpomeriggiodigiovedì7èattivoanchel'infopointdiLargoOspedaleVecchio,di fronteallachiesadiSanFrancesco.Lapartecipazioneatuttiglieventidelfestivalè liberafinoaesaurimentodeipostidisponibili.ÈapagamentoPenisolâti,venerdì8,alle21,TeatroSanGiorgio.PerlaChiesadiSanFrancescoèprevistouningressopreferenziale(dallaporta laterale)pergli "Amicidivicino/lontano"-finoa10minutiprimadell'iniziodiognievento-supresentazionedellatessera2015.

Nelle foto in

alto: gli attori

Andrea

Gherpelli e

Giuliana Musso

e i ballerini

dello

spettacolo

“Mnai’s

Around”; a

fianco, un

ritratto di

Glauco Venier,

il musicista e

compositore

friulano che

questa sera

alle 21 in San

Francesco, alle

21, sarà in

compagnia del

suo pianoforte

INFO

VICINO / LONTANO VERSO IL FESTIVAL

LibreriaFriuli:daoggi alle 15lettura collettivadi “Congo”

La copertina del libro

MESSAGGERO VENETO MARTEDÌ 5 MAGGIO 2015 45

Copia di ba7d172f93cd6d8bb0cfe61ba4d00e13

11a edizioneudine7 10maggio '15

data: 05/05/2015

pagina: 45

di Gian Paolo Polesini

Il pensiero si avvinghia al tea-tro, sperando in una viad’uscita fragorosa. vicino/

lontano, per l’undicesima volta,insegue il ragionamento dell’atti-mo. Quello raccolto l’anno prece-dente, forse, è già obsoleto. L’av-vicinamentodioggialfestival(dagiovedì a domenica) ha il passoleggero dello spettacolo, la formadi comunicazione di maggioreimpatto emotivo. La messinsce-na aiuta a smantellare la rilut-tanza della conoscenza, sem-mai ci fosse. C’è un ricco movi-mento d’arte che si mescola ecorrobora un cartellone comesempre strutturato al ragiona-mento diretto. «All’esposizionedeve per forza seguire l’azione»,spiega Andrea Gherpelli, l’atto-re scelto per articolare, appun-to, fra esposizione e azione, laserata del premio Terzani, saba-to sera al Giovanni da Udine.«Abbiamo tutti bisogno di ungesto teatrale delicato, che com-pensi la violenza. Io sono per ilno-intrattenimento fine a sestesso. Ben vengano, per carità,risate e lacrime, ma se poco t’in-fili in tasca e soprattutto in te-sta, la perdita dello scopo è evi-dente». L’anteprima di oggi, al-le 21 in San Francesco, è griffatadal pianismo di Glauco Venier,un artigiano della musica. E,per questo, la performance è so-stenuta da Confartigianato Udi-ne per l’anniversario dei set-

tant’anni. Venier, compositoreed esecutore di fama mondiale,metterà in esposizione un pro-getto dal titolo evocativo, I ferridel mestiere. Un piano solo rea-lizzato per la prestigiosa etichet-ta Ecm, di prossima uscita e co-struito su miniature musicali,piccole improvvisazioni libereche muovono dalle sonorità divari strumenti percussivi ed et-nici. I dieci ballerini di Africa,uno dei quadri tematici dellospettacolo Mnai’s Around delgala Terzani, faranno esploderel’hip hop contro il razzismo.Una gestualità energica che la-scerà solchi.

Totem e tabù, segnala l’inse-

gna 2015. Dobbiamo scegliere ipiù solidi, scacciando i pregiu-dizi, se possibile. «Vorrei sentirparlare di “condivisione” e divalori - dice Gherpelli, che leg-gerà anche alcuni passi di Con-go di David van Reybrouck, il li-bro vincitore - e allora sarebbefeticcio utile alla causa, altri-menti c’è da stare all’occhio.Troppi pericolosi falsi miti in gi-ro. Sui tabù, be’, discorso impe-gnativo. Abbiamo cominciato araccoglierli da ragazzini, educa-zioni in eccesso delle quali nonci siamo mai liberati».

Sbrigata la pratica inaugura-zione, e siamo a giovedì alle 19,luci sul palco per Sexmachine di

e con Giuliana Musso. La regia èdi Massimo Somaglino. Sei per-sonaggi per formare un quadrodi contemporanea umanitàmultiforme e complessa.

Loris Vescovo, Targa Tenco2014, con Penisolâti (venerdì 8al San Giorgio) si concentra suitemi dell'isolamento e del di-stacco, e si potrebbe quindi de-finire un disco di geografia fisi-ca. Le emozioni, la passione e ildolore hanno da affrontareasperità e disagi dal passo affati-cato ma anche spazi meraviglio-si, angoli sempre nuovi da risco-prire, in un atlante complessodel vivere.

La voce narrante è del gigan-

te Omero Antonutti, la musica èdi Valter Sivilotti e le voci saran-no quelle aquileiesi del CoroNatissa. E vien fuori Strolic (do-menica alle 21, sempre in SanFrancesco), un’idea di Luca Bo-nutti su testi di Pietro Zorutti,poeta furlan dell’Ottocento ar-guto antropologo della gentesua. Una produzione Mittelfest,in collaborazione con Arlef, RaiFvg e Società Filologia Friulana.E sullo slancio del finale, sem-pre domenica, ma alle 19, conLeggerMente penetreremo Iltunnel, lettura scenica da Frie-drich Dürrenmatt a cura di Pao-lo Patui.

©RIPRODUZIONERISERVATA

◗ UDINE

Aspettando Vicino/Lontano2015, in cartellone dal 7 al 10maggio, si moltiplicano glieventi che a Udine siglano ilconto alla rovescia per l’XI edi-zione del festival. E spicca inprogramma, oggi, alle 18, allaLibreria Feltrinelli Casa Ansa,la presentazione del volume diCarlo Gambalonga, frutto di ungrande lavoro di ricerca e testi-monianza vissuto dall’autorein prima persona, redazional-mente. Le vicende dell’agenziache oggi conta tra i soci editori iprincipali quotidiani italiani,con 22 sedi in Italia e uffici dicorrispondenza in tutto il mon-do, sono così ripercorse dal pri-mo dispaccio sui bombarda-menti alleati in Germania, del15 gennaio 1945, in un intensoe quotidiano diario del Paese.Dialogherà con l’autore il re-sponsabile della sede Ansa diTrieste, Pierluigi Franco.

Sempre oggi, alle 15 alla Li-breria Friuli prende il via la let-tura collettiva di estratti signifi-cativi dal libro Congo di DavidVan Reybrouck, Premio Terza-ni 2015. L’iniziativa, su coordi-namento di Gianni Cianchi, èrealizzata in collaborazionecon Teatro Club Udine e con ilPalio Teatrale Studentesco Cit-tà di Udine-Ciro Nigris. E stase-ra, nella Chiesa di San France-sco alle 21, per il concerto I ferridel mestiere, protagonista saràun grande “artigiano della mu-sica”, il pianista e compositoreGlauco Venier. La serata è unomaggio di ConfartigianatoUdine alla città per festeggiareil suo 70˚ anniversario. Doma-ni, mercoledì, al Visionario alle20, la sezione V/LDigital si apri-rà con la proiezione del docu-mentario The Internet’s OwnBoy: The Story Of Aaron Swartzdi Brian Knappenberger, ap-puntamento conclusivo del ci-clo Mondovisioni di Internazio-nale, che Cec e Vicino/Lontanohanno presentato quest’annoinsieme. Il documentario rico-struisce la vita e le battaglie diAaron Swartz, uno dei più ge-niali innovatori della rete. Lasua lotta per il libero accesso al-le informazioni e alla conoscen-za lo ha portato a un’incrimina-zione per reati informatici e fro-de: un incubo legale duratodue anni e terminato con il sui-cidio a soli 26 anni. Interverrà ilcuratore della sezione V/L Digi-tal, Fabio Chiusi. Sempre do-mani alle 18 alla galleria Modot-ti, si aprirà la personale diEgard De Bono, a cura del Co-mune di Udine.

Il teatro, lamusica, la danzae la riflessione sale sul palcoLo spettacolo del festival: stasera si comincia col piano solo di Glauco Venier

❙❙ Sono aperti inviaCavoureinpiazzaMatteottidueinfopoint,dovesipuòritirareilmateriale informativosuvicino/lontanoesottoscrivere latesseradegli "Amicidivicino/lontano".Dalpomeriggiodigiovedì7èattivoanchel'infopointdiLargoOspedaleVecchio,di fronteallachiesadiSanFrancesco.Lapartecipazioneatuttiglieventidelfestivalè liberafinoaesaurimentodeipostidisponibili.ÈapagamentoPenisolâti,venerdì8,alle21,TeatroSanGiorgio.PerlaChiesadiSanFrancescoèprevistouningressopreferenziale(dallaporta laterale)pergli "Amicidivicino/lontano"-finoa10minutiprimadell'iniziodiognievento-supresentazionedellatessera2015.

Nelle foto in

alto: gli attori

Andrea

Gherpelli e

Giuliana Musso

e i ballerini

dello

spettacolo

“Mnai’s

Around”; a

fianco, un

ritratto di

Glauco Venier,

il musicista e

compositore

friulano che

questa sera

alle 21 in San

Francesco, alle

21, sarà in

compagnia del

suo pianoforte

INFO

VICINO / LONTANO VERSO IL FESTIVAL

LibreriaFriuli:daoggi alle 15lettura collettivadi “Congo”

La copertina del libro

MESSAGGERO VENETO MARTEDÌ 5 MAGGIO 2015 45

Copia di ba7d172f93cd6d8bb0cfe61ba4d00e13

11a edizioneudine7 10maggio '15

11a edizioneudine7 10maggio '15

data: 05/05/2015

pagina: 45

di Gian Paolo Polesini

Il pensiero si avvinghia al tea-tro, sperando in una viad’uscita fragorosa. vicino/

lontano, per l’undicesima volta,insegue il ragionamento dell’atti-mo. Quello raccolto l’anno prece-dente, forse, è già obsoleto. L’av-vicinamentodioggialfestival(dagiovedì a domenica) ha il passoleggero dello spettacolo, la formadi comunicazione di maggioreimpatto emotivo. La messinsce-na aiuta a smantellare la rilut-tanza della conoscenza, sem-mai ci fosse. C’è un ricco movi-mento d’arte che si mescola ecorrobora un cartellone comesempre strutturato al ragiona-mento diretto. «All’esposizionedeve per forza seguire l’azione»,spiega Andrea Gherpelli, l’atto-re scelto per articolare, appun-to, fra esposizione e azione, laserata del premio Terzani, saba-to sera al Giovanni da Udine.«Abbiamo tutti bisogno di ungesto teatrale delicato, che com-pensi la violenza. Io sono per ilno-intrattenimento fine a sestesso. Ben vengano, per carità,risate e lacrime, ma se poco t’in-fili in tasca e soprattutto in te-sta, la perdita dello scopo è evi-dente». L’anteprima di oggi, al-le 21 in San Francesco, è griffatadal pianismo di Glauco Venier,un artigiano della musica. E,per questo, la performance è so-stenuta da Confartigianato Udi-ne per l’anniversario dei set-

tant’anni. Venier, compositoreed esecutore di fama mondiale,metterà in esposizione un pro-getto dal titolo evocativo, I ferridel mestiere. Un piano solo rea-lizzato per la prestigiosa etichet-ta Ecm, di prossima uscita e co-struito su miniature musicali,piccole improvvisazioni libereche muovono dalle sonorità divari strumenti percussivi ed et-nici. I dieci ballerini di Africa,uno dei quadri tematici dellospettacolo Mnai’s Around delgala Terzani, faranno esploderel’hip hop contro il razzismo.Una gestualità energica che la-scerà solchi.

Totem e tabù, segnala l’inse-

gna 2015. Dobbiamo scegliere ipiù solidi, scacciando i pregiu-dizi, se possibile. «Vorrei sentirparlare di “condivisione” e divalori - dice Gherpelli, che leg-gerà anche alcuni passi di Con-go di David van Reybrouck, il li-bro vincitore - e allora sarebbefeticcio utile alla causa, altri-menti c’è da stare all’occhio.Troppi pericolosi falsi miti in gi-ro. Sui tabù, be’, discorso impe-gnativo. Abbiamo cominciato araccoglierli da ragazzini, educa-zioni in eccesso delle quali nonci siamo mai liberati».

Sbrigata la pratica inaugura-zione, e siamo a giovedì alle 19,luci sul palco per Sexmachine di

e con Giuliana Musso. La regia èdi Massimo Somaglino. Sei per-sonaggi per formare un quadrodi contemporanea umanitàmultiforme e complessa.

Loris Vescovo, Targa Tenco2014, con Penisolâti (venerdì 8al San Giorgio) si concentra suitemi dell'isolamento e del di-stacco, e si potrebbe quindi de-finire un disco di geografia fisi-ca. Le emozioni, la passione e ildolore hanno da affrontareasperità e disagi dal passo affati-cato ma anche spazi meraviglio-si, angoli sempre nuovi da risco-prire, in un atlante complessodel vivere.

La voce narrante è del gigan-

te Omero Antonutti, la musica èdi Valter Sivilotti e le voci saran-no quelle aquileiesi del CoroNatissa. E vien fuori Strolic (do-menica alle 21, sempre in SanFrancesco), un’idea di Luca Bo-nutti su testi di Pietro Zorutti,poeta furlan dell’Ottocento ar-guto antropologo della gentesua. Una produzione Mittelfest,in collaborazione con Arlef, RaiFvg e Società Filologia Friulana.E sullo slancio del finale, sem-pre domenica, ma alle 19, conLeggerMente penetreremo Iltunnel, lettura scenica da Frie-drich Dürrenmatt a cura di Pao-lo Patui.

©RIPRODUZIONERISERVATA

◗ UDINE

Aspettando Vicino/Lontano2015, in cartellone dal 7 al 10maggio, si moltiplicano glieventi che a Udine siglano ilconto alla rovescia per l’XI edi-zione del festival. E spicca inprogramma, oggi, alle 18, allaLibreria Feltrinelli Casa Ansa,la presentazione del volume diCarlo Gambalonga, frutto di ungrande lavoro di ricerca e testi-monianza vissuto dall’autorein prima persona, redazional-mente. Le vicende dell’agenziache oggi conta tra i soci editori iprincipali quotidiani italiani,con 22 sedi in Italia e uffici dicorrispondenza in tutto il mon-do, sono così ripercorse dal pri-mo dispaccio sui bombarda-menti alleati in Germania, del15 gennaio 1945, in un intensoe quotidiano diario del Paese.Dialogherà con l’autore il re-sponsabile della sede Ansa diTrieste, Pierluigi Franco.

Sempre oggi, alle 15 alla Li-breria Friuli prende il via la let-tura collettiva di estratti signifi-cativi dal libro Congo di DavidVan Reybrouck, Premio Terza-ni 2015. L’iniziativa, su coordi-namento di Gianni Cianchi, èrealizzata in collaborazionecon Teatro Club Udine e con ilPalio Teatrale Studentesco Cit-tà di Udine-Ciro Nigris. E stase-ra, nella Chiesa di San France-sco alle 21, per il concerto I ferridel mestiere, protagonista saràun grande “artigiano della mu-sica”, il pianista e compositoreGlauco Venier. La serata è unomaggio di ConfartigianatoUdine alla città per festeggiareil suo 70˚ anniversario. Doma-ni, mercoledì, al Visionario alle20, la sezione V/LDigital si apri-rà con la proiezione del docu-mentario The Internet’s OwnBoy: The Story Of Aaron Swartzdi Brian Knappenberger, ap-puntamento conclusivo del ci-clo Mondovisioni di Internazio-nale, che Cec e Vicino/Lontanohanno presentato quest’annoinsieme. Il documentario rico-struisce la vita e le battaglie diAaron Swartz, uno dei più ge-niali innovatori della rete. Lasua lotta per il libero accesso al-le informazioni e alla conoscen-za lo ha portato a un’incrimina-zione per reati informatici e fro-de: un incubo legale duratodue anni e terminato con il sui-cidio a soli 26 anni. Interverrà ilcuratore della sezione V/L Digi-tal, Fabio Chiusi. Sempre do-mani alle 18 alla galleria Modot-ti, si aprirà la personale diEgard De Bono, a cura del Co-mune di Udine.

Il teatro, lamusica, la danzae la riflessione sale sul palcoLo spettacolo del festival: stasera si comincia col piano solo di Glauco Venier

❙❙ Sono aperti inviaCavoureinpiazzaMatteottidueinfopoint,dovesipuòritirareilmateriale informativosuvicino/lontanoesottoscrivere latesseradegli "Amicidivicino/lontano".Dalpomeriggiodigiovedì7èattivoanchel'infopointdiLargoOspedaleVecchio,di fronteallachiesadiSanFrancesco.Lapartecipazioneatuttiglieventidelfestivalè liberafinoaesaurimentodeipostidisponibili.ÈapagamentoPenisolâti,venerdì8,alle21,TeatroSanGiorgio.PerlaChiesadiSanFrancescoèprevistouningressopreferenziale(dallaporta laterale)pergli "Amicidivicino/lontano"-finoa10minutiprimadell'iniziodiognievento-supresentazionedellatessera2015.

Nelle foto in

alto: gli attori

Andrea

Gherpelli e

Giuliana Musso

e i ballerini

dello

spettacolo

“Mnai’s

Around”; a

fianco, un

ritratto di

Glauco Venier,

il musicista e

compositore

friulano che

questa sera

alle 21 in San

Francesco, alle

21, sarà in

compagnia del

suo pianoforte

INFO

VICINO / LONTANO VERSO IL FESTIVAL

LibreriaFriuli:daoggi alle 15lettura collettivadi “Congo”

La copertina del libro

MESSAGGERO VENETO MARTEDÌ 5 MAGGIO 2015 45

Copia di ba7d172f93cd6d8bb0cfe61ba4d00e13

di Gian Paolo Polesini

Il pensiero si avvinghia al tea-tro, sperando in una viad’uscita fragorosa. vicino/

lontano, per l’undicesima volta,insegue il ragionamento dell’atti-mo. Quello raccolto l’anno prece-dente, forse, è già obsoleto. L’av-vicinamentodioggialfestival(dagiovedì a domenica) ha il passoleggero dello spettacolo, la formadi comunicazione di maggioreimpatto emotivo. La messinsce-na aiuta a smantellare la rilut-tanza della conoscenza, sem-mai ci fosse. C’è un ricco movi-mento d’arte che si mescola ecorrobora un cartellone comesempre strutturato al ragiona-mento diretto. «All’esposizionedeve per forza seguire l’azione»,spiega Andrea Gherpelli, l’atto-re scelto per articolare, appun-to, fra esposizione e azione, laserata del premio Terzani, saba-to sera al Giovanni da Udine.«Abbiamo tutti bisogno di ungesto teatrale delicato, che com-pensi la violenza. Io sono per ilno-intrattenimento fine a sestesso. Ben vengano, per carità,risate e lacrime, ma se poco t’in-fili in tasca e soprattutto in te-sta, la perdita dello scopo è evi-dente». L’anteprima di oggi, al-le 21 in San Francesco, è griffatadal pianismo di Glauco Venier,un artigiano della musica. E,per questo, la performance è so-stenuta da Confartigianato Udi-ne per l’anniversario dei set-

tant’anni. Venier, compositoreed esecutore di fama mondiale,metterà in esposizione un pro-getto dal titolo evocativo, I ferridel mestiere. Un piano solo rea-lizzato per la prestigiosa etichet-ta Ecm, di prossima uscita e co-struito su miniature musicali,piccole improvvisazioni libereche muovono dalle sonorità divari strumenti percussivi ed et-nici. I dieci ballerini di Africa,uno dei quadri tematici dellospettacolo Mnai’s Around delgala Terzani, faranno esploderel’hip hop contro il razzismo.Una gestualità energica che la-scerà solchi.

Totem e tabù, segnala l’inse-

gna 2015. Dobbiamo scegliere ipiù solidi, scacciando i pregiu-dizi, se possibile. «Vorrei sentirparlare di “condivisione” e divalori - dice Gherpelli, che leg-gerà anche alcuni passi di Con-go di David van Reybrouck, il li-bro vincitore - e allora sarebbefeticcio utile alla causa, altri-menti c’è da stare all’occhio.Troppi pericolosi falsi miti in gi-ro. Sui tabù, be’, discorso impe-gnativo. Abbiamo cominciato araccoglierli da ragazzini, educa-zioni in eccesso delle quali nonci siamo mai liberati».

Sbrigata la pratica inaugura-zione, e siamo a giovedì alle 19,luci sul palco per Sexmachine di

e con Giuliana Musso. La regia èdi Massimo Somaglino. Sei per-sonaggi per formare un quadrodi contemporanea umanitàmultiforme e complessa.

Loris Vescovo, Targa Tenco2014, con Penisolâti (venerdì 8al San Giorgio) si concentra suitemi dell'isolamento e del di-stacco, e si potrebbe quindi de-finire un disco di geografia fisi-ca. Le emozioni, la passione e ildolore hanno da affrontareasperità e disagi dal passo affati-cato ma anche spazi meraviglio-si, angoli sempre nuovi da risco-prire, in un atlante complessodel vivere.

La voce narrante è del gigan-

te Omero Antonutti, la musica èdi Valter Sivilotti e le voci saran-no quelle aquileiesi del CoroNatissa. E vien fuori Strolic (do-menica alle 21, sempre in SanFrancesco), un’idea di Luca Bo-nutti su testi di Pietro Zorutti,poeta furlan dell’Ottocento ar-guto antropologo della gentesua. Una produzione Mittelfest,in collaborazione con Arlef, RaiFvg e Società Filologia Friulana.E sullo slancio del finale, sem-pre domenica, ma alle 19, conLeggerMente penetreremo Iltunnel, lettura scenica da Frie-drich Dürrenmatt a cura di Pao-lo Patui.

©RIPRODUZIONERISERVATA

◗ UDINE

Aspettando Vicino/Lontano2015, in cartellone dal 7 al 10maggio, si moltiplicano glieventi che a Udine siglano ilconto alla rovescia per l’XI edi-zione del festival. E spicca inprogramma, oggi, alle 18, allaLibreria Feltrinelli Casa Ansa,la presentazione del volume diCarlo Gambalonga, frutto di ungrande lavoro di ricerca e testi-monianza vissuto dall’autorein prima persona, redazional-mente. Le vicende dell’agenziache oggi conta tra i soci editori iprincipali quotidiani italiani,con 22 sedi in Italia e uffici dicorrispondenza in tutto il mon-do, sono così ripercorse dal pri-mo dispaccio sui bombarda-menti alleati in Germania, del15 gennaio 1945, in un intensoe quotidiano diario del Paese.Dialogherà con l’autore il re-sponsabile della sede Ansa diTrieste, Pierluigi Franco.

Sempre oggi, alle 15 alla Li-breria Friuli prende il via la let-tura collettiva di estratti signifi-cativi dal libro Congo di DavidVan Reybrouck, Premio Terza-ni 2015. L’iniziativa, su coordi-namento di Gianni Cianchi, èrealizzata in collaborazionecon Teatro Club Udine e con ilPalio Teatrale Studentesco Cit-tà di Udine-Ciro Nigris. E stase-ra, nella Chiesa di San France-sco alle 21, per il concerto I ferridel mestiere, protagonista saràun grande “artigiano della mu-sica”, il pianista e compositoreGlauco Venier. La serata è unomaggio di ConfartigianatoUdine alla città per festeggiareil suo 70˚ anniversario. Doma-ni, mercoledì, al Visionario alle20, la sezione V/LDigital si apri-rà con la proiezione del docu-mentario The Internet’s OwnBoy: The Story Of Aaron Swartzdi Brian Knappenberger, ap-puntamento conclusivo del ci-clo Mondovisioni di Internazio-nale, che Cec e Vicino/Lontanohanno presentato quest’annoinsieme. Il documentario rico-struisce la vita e le battaglie diAaron Swartz, uno dei più ge-niali innovatori della rete. Lasua lotta per il libero accesso al-le informazioni e alla conoscen-za lo ha portato a un’incrimina-zione per reati informatici e fro-de: un incubo legale duratodue anni e terminato con il sui-cidio a soli 26 anni. Interverrà ilcuratore della sezione V/L Digi-tal, Fabio Chiusi. Sempre do-mani alle 18 alla galleria Modot-ti, si aprirà la personale diEgard De Bono, a cura del Co-mune di Udine.

Il teatro, lamusica, la danzae la riflessione sale sul palcoLo spettacolo del festival: stasera si comincia col piano solo di Glauco Venier

❙❙ Sono aperti inviaCavoureinpiazzaMatteottidueinfopoint,dovesipuòritirareilmateriale informativosuvicino/lontanoesottoscrivere latesseradegli "Amicidivicino/lontano".Dalpomeriggiodigiovedì7èattivoanchel'infopointdiLargoOspedaleVecchio,di fronteallachiesadiSanFrancesco.Lapartecipazioneatuttiglieventidelfestivalè liberafinoaesaurimentodeipostidisponibili.ÈapagamentoPenisolâti,venerdì8,alle21,TeatroSanGiorgio.PerlaChiesadiSanFrancescoèprevistouningressopreferenziale(dallaporta laterale)pergli "Amicidivicino/lontano"-finoa10minutiprimadell'iniziodiognievento-supresentazionedellatessera2015.

Nelle foto in

alto: gli attori

Andrea

Gherpelli e

Giuliana Musso

e i ballerini

dello

spettacolo

“Mnai’s

Around”; a

fianco, un

ritratto di

Glauco Venier,

il musicista e

compositore

friulano che

questa sera

alle 21 in San

Francesco, alle

21, sarà in

compagnia del

suo pianoforte

INFO

VICINO / LONTANO VERSO IL FESTIVAL

LibreriaFriuli:daoggi alle 15lettura collettivadi “Congo”

La copertina del libro

MESSAGGERO VENETO MARTEDÌ 5 MAGGIO 2015 45

Copia di ba7d172f93cd6d8bb0cfe61ba4d00e13