Uniti per costruire una Lonate miglioreil mio primo articolo in qua-lità di Sindaco sul nostro Lo-natese e le considerazioni

che voglio farvi sono molte.Innanzitutto voglio ringraziare i cit-tadini di Lonate Pozzolo per il con-senso elettorale dello scorso maggio,da quel giorno la mia vita quotidiana èradicalmente cambiata: al primo postonella giornata esiste l’impegno verso il Comune ela collettività, un impegno fatto di gesti quotidianiquale ad esempio il ricevimento dei cittadini conl’ascolto dei singoli problemi e la ricerca delle giu-ste strategie per tentare delle soluzioni, oltre alla ge-stione della macchina amministrativa attraverso ilcostante confronto con i funzionari pubblici. Un im-pegno fatto però anche di grandi scelte da portareavanti.Non riesco assolutamente a condividere l’idea dichi sostiene, anche attraverso i banchi del Consi-glio Comunale, che bisogna continuamente torna-re dai cittadini per avere indicazioni e assenso sul-le modalità e sui contenuti dei processi ammini-strativi; immagino che se i cittadini hanno sceltoun Sindaco ed un gruppo consigliare di maggio-ranza è perché credono in quel gruppo, nelle lorocapacità di gestire la cosa pubblica ma soprattuttonel loro programma elettorale.Pertanto la mia richiesta d’aiuto ai cittadini ci saràsolo quando le scelte da affrontare richiederannoriflessioni che nel nostro Programma Elettoralenon sono state previste, altrimenti ritengo che siaun diritto ma soprattutto un dovere procedere insintonia con le linee programmatiche che ci hannoportato a governare il paese.Già in questi primi sei mesi mi sono attivato perprocedere nelle grandi scelte: la prima è senz’altroquella di apportare aggiustamenti alla macchinaamministrativa, che è il motore dell’Amministra-

zione e che deve funzionare nel modopiù celere e coerente possibile e soprat-tutto deve evitare disservizi. In tal sen-so abbiamo avviato la riorganizzazio-ne degli uffici e alcuni settori sono sta-ti già completamente adeguati.Grande soddisfazione oltretutto per es-sere riusciti con il primo Bilancio diPrevisione a non applicare la TASI,

con questo gesto abbiamo voluto concretamentesostenere le famiglie e garantire un certo conteni-mento fiscale, mantenendo comunque il livello deiservizi erogati.I grandi temi si affronteranno però con il prossimoBilancio di Previsione 2015 attraverso il quale, ol-tre a portare avanti importanti progetti nel settoredelle opere pubbliche anche attraverso la ricercadi finanziamenti con la partecipazione a Bandi diogni livello (regionali, nazionali ed europei) si cer-cherà di ridurre al massimo la spesa corrente pub-blica; premetto che non sarà facile ipotizzare ulte-riori tagli mantenendo la stessa qualità dei servizio addirittura tentando di aumentarla, il nostro com-pito sarà soprattutto quello di progettare modalitàe soluzioni alternative. In tema di partecipazione a bandi pubblici ricordoche abbiamo partecipato anche al Bando per il pro-getto Legalità, dopo aver approvato nella sedutaconsigliare del 28.11.2014 la nuova Consulta sul-la Legalità, che vedrà anche la presenza attiva del-le Forze dell’Ordine.Nel mentre abbiamo fatto partire con l’aiuto di Re-gione Lombardia, dell’Aler e dei due Comuni diFerno e Somma Lombardo, la gara ed affidato i la-vori per le demolizioni di parte degli alloggi de-localizzati. A mio avviso questo è il primo passoper riprogettare una fetta urbana che ha creato uno

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www.comune.lonatepozzolo.va.itContinua a pagina 3

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IL LONATESE

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(dalla prima pagina) Uniti per costruire una Lonate migliore strappo territoriale e sociale di grande por-tata. I lavori di demolizione inizieranno agennaio 2015.Si stanno ipotizzando diverse soluzioni ur-banistiche di riqualificazione di questi am-biti anche se fortemente penalizzate da unacrisi economica sempre più invalidante.Proprio per aiutare i cittadini proprietari diaree su Lonate Pozzolo e per concluderealcuni processi che non potevano esseredefiniti di sede di osservazioni al PGT, inquanto eccessivamente onerosi in terminidi tempo, si è ritenuto di aprire i terminiper le richieste di variante al PGT, chescadranno il 30.01.2015. Ritengo in qualità di Sindaco che questa siaun’azione molto importante, in quanto puressendo allora Assessore al territorio edavendo avuto necessità di approvare il

PGT per dare adempimento alle scadenzenormative regionali, è indubbio che alcuneosservazioni avrebbero già allora meritatoaccoglimento. La nostra attività sarà quelladi completare ed aggiornare il nostro pro-getto di territorio.Voglio infine richiamare l’impegno di que-sta amministrazione sul fronte sociale checi vede impegnati nel garantire alcuni so-stegni fondamentali a quelle famiglie cheper situazioni economiche invalidanti, permalattie improvvise o per la presenza neinuclei famigliari di portatori di handicapnon riescono da sole ad affrontare le situa-zioni e ricordare anche le numerose inizia-tive sul fronte culturale con la scuola, conlo sport e con il tessuto importantissimodelle Associazioni, oltre che attraverso lagià menzionata Consulta sulla Legalità.

Abbiamo quindi avviato la nostra attività econ grande soddisfazione mi sento di ringra-ziare tutti i componenti del gruppo di mag-gioranza, perché attraverso il costante con-fronto delle idee stiamo riuscendo a creareun gruppo solido e coeso, ed anche le segre-terie politiche che danno un grande supportoall’Amministrazione e soprattutto un grandesostegno laddove necessita un confronto suitavoli provinciali, regionali e nazionali.Il mio più grande ringraziamento va peròai cittadini lonatesi che con la loro presen-za nella vita pubblica e nelle associazionisupportano moltissimo l’Ente comunale.Atutti voi infatti invio i più sentiti auguri dibuone feste e soprattutto per un 2015 che civeda uniti a costruire una Lonate migliore.

Danilo Emilio RivoltaSindaco di Lonate Pozzolo

ono Sabrina Marino,da qualche mese As-sessore all’Urbani-

stica, Edilizia Privata e Mar-keting Territoriale. Per la pri-ma volta in maggioranza, cheè frutto di una coalizione, ri-copro ora il ruolo che fino al26 maggio apparteneva al nostro attualeSindaco.Il vigente Piano di Governo del Territo-rio è stato approvato in data 12/06/2013.Ora, dal momento che durante la proce-dura della sua approvazione ci sono sta-te alcune richieste di integrazione daparte dei cittadini che, seppure fondate,in sede di controdeduzioni non sono stateaccolte a causa delle scadenze temporaliimposte dalla Legge Regionale 12/2005,ma anche in considerazione del fatto cheè necessario procedere ad una revisionedel piano del Centro Storico al fine di in-centivare la riqualificazione degli spazicentrali, la giunta, in data 2 ottobre 2014,ha deliberato l’avvio del procedimento di

variante parziale.Ricordo a chiunque ne abbiainteresse che è possibile pre-sentare suggerimenti e/oproposte, come prevede laL.R. 12/2005.Per restare in campo di no-vità (ma lo dico con le dovu-

te cautele e per scaramanzia non mi sbi-lancio su date precise) salvo imprevistie/o impedimenti di carattere burocrati-co, agli inizi del prossimo anno, con i do-vuti ringraziamenti a Regione Lombar-dia che ha stanziato 3.900.000,00 europer lo scopo (da suddividersi tra i Comu-ni di Ferno, Somma Lombardo e Lonate)e per la gioia degli ancora residenti in zo-na ma non solo, vedremo finalmente “an-dar giù” gran parte degli edifici deloca-lizzati. Certo non tutti, in quanto i fondisono limitati, ma è comunque un buoninizio per contrastare il degrado che insi-ste in quell’area e garantire più sicurezza. Rivolgendomi a coloro che ancora vi ri-siedono perché all’epoca non hanno vo-

luto o per varie ragioni non hanno potu-to usufruire dei fondi destinati alla delo-calizzazione, ma che ora vivono in con-dizioni di disagio perché magari rimastiunici abitanti di un palazzo, dico che an-che se la delocalizzazione è stata dichia-rata “chiusa” dal Comitato per l’Accor-do Quadro in una seduta tenutasi a giu-gno di quest’anno, è tuttora possibilepermutare la propria abitazione con al-tre ricadenti in fascia A di proprietà del-l’Amministrazione ancora compatibilicon la residenza. Invito pertanto coloro iquali fossero interessati a contattarel’ufficio Tecnico, che rimane a disposi-zione per fornire qualunque tipo di in-formazione.Concludo approfittando di questo spa-zio per porgere a tutti i cittadini Lonate-si i più sinceri auguri di Buone Feste.

Sabrina MarinoVicesindaco

Assessore all’Urbanistica,Edilizia Privata,

Marketing Territoriale

Dall’Assessorato all’Urbanistica

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Con il nuovo anno il via alla demolizione di parte degli alloggi delocalizzati

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n data 26/11/2014 pressola sala giunta del comunedi Lonate Pozzolo, è stato

siglato il protocollo d’intesa tra:il comune di Lonate Pozzolo e lasocietà “Tutela ambientale deitorrenti Arno, Rile e Tenores.p.a.”.La convenzione prevede di de-stinare al Comune di Lonate Pozzolo unasomma annua di euro 30.000,00 per la realiz-zazione di interventi di mitigazione ambien-tale: disinfestazione da zanzara, pulizia dellecaditoie e raccolta di rifiuti abbandonati in-torno all’area del depuratore.Inoltre, verranno destinate risorse importantiper la realizzazione di progetti di sensibiliz-zazione ambientale presso le scuole del terri-torio, in accordo con la Dirigente Scolastica.

L’incremento della somma de-stinata al Comune di Lona-te Pozzolo, da 20.000,00 a30.000,00 euro, mette in eviden-za un rapporto di collaborazionereciproco tra l’Amministrazio-ne comunale e la società “Tutelaambientale dei torrenti Arno,

Rile e Tenore”, consolidato nel corso deglianni, ed un riconoscimento per il disagiocausato dalla presenza della struttura sul ter-ritorio della frazione di Sant’Antonino.

Antonio PateraAssessore ai Lavori Pubblici, Viabilità

e Trasporti, Sportello Unico delle Imprese,Protocollo, Ambiente

Dall’Assessorato all’Ambiente

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Dalla convenzione 30.000 euro all’anno per interventi di mitigazione ambientale

l Comune di Lonate Pozzolo (as-sessorato all’ambiente), in data27 settembre 2014 ha aderito al-

l’iniziativa “Puliamo il Mondo”, edizio-ne italiana di Clean Up The World (or-ganizzata a livello nazionale da Legam-biente), il più grande appuntamento divolontariato ambientale nel mondo, na-to a Sidney nel 1989.Puliamo il Mondo è un’iniziativa di cu-ra e di pulizia, un’azione allo stessotempo concreta e simbolica, per chiede-re e avere città più pulite e vivibili.Un piccolo gesto di grande valore edu-

cativo che contribuisce a sviluppare ilsenso civico di appartenenza dei parte-cipanti.Anche il Comune di Lonate Pozzolo,con la partecipazione dei volontari delleAssociazioni Locali e i cittadini, chehanno a cuore lo stato dell’ambiente incui vivono, hanno deciso di prendereparte all’edizione 2014 di questa impor-tante iniziativa. Ai partecipanti è stato fornito un kitcomposto da: guanti, cappellino e sac-chetti per la raccolta differenziata.Attraverso questa bella foto di gruppo,voglio ringraziare tutti i volontari, le as-sociazioni e i cittadini che hanno parte-cipato rendendo possibile la realizza-zione di una bella giornata ecologica.

Grazie ancora a tutti Voi e ci rivediamoil prossimo Anno.

Antonio PateraAssessore ai Lavori Pubblici, Viabilità

e Trasporti, Sportello Unico delle Imprese,Protocollo, Ambiente

Dall’Assessorato all’Ambiente

Anche Lonate Pozzolo ha partecipatoall’iniziativa “Puliamo il Mondo”

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DAI SERVIZI SOCIALIUn autunno laborioso ai Servizi sociali a causa dellacrisi che attanaglia il nostro paese: si moltiplicano, in-fatti, le richieste di aiuto. L’Amministrazione, anchequest’anno, è riuscita ad essere vicina a molte per-sone in difficoltà, stanziando contributi per 36 nucleifamiliari, sussidi a 25 famiglie per la frequenza deibambini alle Scuole Materne e contributi per affitti invirtù della compartecipazione al bando regionale FSA ed al con-tributo di solidarietà ALER. Nel limite dei vincoli di bilancio, ilnostro Comune non ha fatto mancare il suo impegno per aiutarele famiglie e l’attenzione al delicato comparto dei servizi sociali.L’aiuto per la ricerca di un posto di lavoro resta, tuttavia, la ri-chiesta più ricorrente. Il lavoro è un diritto costituzionale che do-vrebbe essere assicurato ad ogni persona, ma purtroppo sappiamoche la realtà di oggi è molto diversa. La grave situazione economi-ca e sociale dei nostri tempi non deve far mancare la necessaria so-lidarietà delle Istituzioni e della società civile verso chi vive il disa-gio della disoccupazione, solidarietà che non deve, però, trasfor-marsi in mero assistenzialismo continuativo. Tutti dobbiamo rim-boccarci le maniche per far ripartire il nostro paese, partendo dagliinsegnamenti dei nostri genitori e dei nostri nonni che hanno sapu-to ricostruire l’Italia, anche con un ritorno ai mestieri più concreticome l’artigianato e l’agricoltura. Il Comune, a tal proposito, hamesso a disposizione per chi fosse interessato gli appezzamenti li-beri di terreno degli “orti sociali”. Sempre dai Servizi sociali, sabato 4 ottobre, l’associazione dipromozione sociale AND (Azzardo e Nuove Dipendenze) hainaugurato la nuova sede a Lonate Pozzolo. L’associazionecontrasta il gioco d’azzardo grazie al lavoro del suo presidente,dottoressa Roberta Smaniotto, del Consigliere - esperto scientifi-

co della materia e presidente onorario - dottoressa Da-niela Capitanucci, e di tutti i suoi membri. L’Ammini-strazione comunale, come più volte dimostrato, siunisce a questo fondamentale impegno sociale, of-frendo una sede all’associazione AND, partecipandoal Coordinamento Territoriale Contro overdose dagioco d’Azzardo ed aderendo al “Manifesto dei Sin-daci per la legalità contro il gioco d’azzardo”.

Il gioco d’azzardo annienta la personalità e la dignità dell’indivi-duo, portando all’esasperazione intere famiglie. Riteniamo, quin-di, che sia un obbligo istituzionale contrastare il più possibile ladiffusione di tale fenomeno ed aiutare le persone, unitamente alleloro famiglie, che non riescono ad abbandonare tale dipendenza.

Lo sportello di Orientamento che AND ha aperto in diverse zonedella provincia ha l’obiettivo di intervenire con tempestività nellesituazioni più critiche dovute alla dipendenza dal gioco d’azzar-do. L’azione è rivolta verso un riconoscimento precoce della pa-tologia, un’analisi della richiesta e una corrispondente rispostaspecifica, basata sulle risorse esistenti sul territorio.

Dall’Assessorato ai Servizi Sociali e Pubblica Istruzione

L’impegno ad aiutare chi è in difficoltàUn Piano diritto allo studio importante

s.a.s.DI MARIO ASPESI & C.

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POLITICHE PER GLI ANZIANICome ogni anno, il 2 ottobre si celebrano gli Angeli Custodi; intale occasione abbiamo festeggiato insieme all’Associazione An-ziani i nostri nonni, veri e propri “angeli custodi”, presso il nostroCentro di Accoglienza Anziani. La giornata della Festa dei non-ni, introdotta in Italia normativamente nel 2005, ha il pregio dicelebrare l’importanza del ruolo da loro svolto all’interno dellefamiglie e della società civile.

Per tale occasione il nostro Centro Anziani ha organizzato, altre-sì, lo spettacolo “LA FIABA DEL RE ORCONE e DELLA MA-GICAPORZIONE”, presentato dalla compagnia teatrale “C’è unAsino che Vola”. In tale occasione, sono stati premiati la nonna eil nonno 2014: il premio è andato alla gentilissima signora TRIE-STINA BOTTINI e all’illustrissimo presidente onorario deiCombattenti e Reduci di guerra, signor ANDREA MAIRANI. Aloro vanno i più fervidi auguri da parte di tutta l’Amministrazio-ne comunale.Un caloroso augurio da parte dell’Amministrazione e di tutta lacomunità lonatese va rivolto ai nostri centenari 2014: la signoraEMILIA RODONI, la signora GIANNINA LOCATI, il signorGEROLAMO FERRARIO (101 anni) e la signora ALESSAN-DRINA PERRUZZOTTI (101 anni).

ASSESSORATO PUBBLICA ISTRUZIONEPolitiche per la pubblica istruzione, nuova delega di mandato,nuova esperienza amministrativa.Il 12 settembre è ripresa la scuola e, grazie alla collaborazionedell’Istituto scolastico, l’Amministrazione comunale ha potutoaccogliere tutti i ragazzi del primo anno delle scuole elementari emedie con un simbolico e personale augurio, che rimarrà come ri-cordo del loro primo giorno di scuola. Nello stesso mese di set-

tembre, in concomitanza con l’approvazione del Bilancio di pre-visione, si è avuto il via libera in Consiglio comunale per il “Pia-no Diritto Allo Studio” relativo all’anno scolastico 2014/2015: unpiano di circa un milione di euro di cui oltre il 70 per cento a cari-co del Comune. La suddivisione può essere così sintetizzata: allescuole dell’Infanzia verranno erogati circa 353mila euro, mentreper la scuole elementari e medie il piano prevede il finanziamen-to di progetti scolastici per un importo di euro 20mila, sostegniper la scuola primaria per euro 76mila circa, sostegni per la scuo-la secondaria pari ad euro 10mila ed acquisto di attrezzatureinformatiche e arredi scolastici per complessivi euro 21mila. So-no inoltre confermati i servizi di Psicopedagogia, le cedole perl’acquisto libri elementari, il servizio di trasporto scolastico, ilservizio di pre-scuola e post-scuola, i contributi per il funziona-mento del servizio di aiuto svolgimento compiti alla scuola se-condaria. A decorrere da gennaio 2015 avrà avvio anche il servi-zio mensa. Tutti i servizi hanno preso avvio regolarmente con l’i-nizio del nuovo anno scolastico 2014/2015.

DALLE PARI OPPORTUNITÀ E SANITÀAnche quest’anno, l’Assessorato ha partecipato all’evento “Ot-tobre Rosa”, promosso dall’associazione LILT in tutta Italia.L’Amministrazione ringrazia l’Associazione LILT che ha conces-so la possibilità di effettuare visite senologiche gratuite presso ilCentro di Accoglienza Anziani. Nell’ottica di valorizzare l’impor-tanza della prevenzione, l’8 dicembre, in piazza Sant’Ambrogio, laLILT ha effettuato gratuitamente l’Analisi Glicemica utile per laprevenzione di malattie oncologiche e del diabete. È stato possibi-le effettuare gratuitamente la misurazione della pressione sangui-nea per la prevenzione dell’ipertensione. Infine, si segnala come l’Assessorato alla Salute e l’Assessorato

alla Cultura abbianopromosso l’iniziati-va dell’ASL denomi-nata “Nati per legge-re”, che verrà promos-sa durante le normalivaccinazioni e sarà ri-volta ai bambini fino a6 anni, con l’obiettivodi sensibilizzare l’im-portanza della lettura. Ilpersonale della nostrabiblioteca, che ringra-zio per la disponibilità,mette a disposizione divolta in volta libri per ibambini e leggendoli

incantano con racconti e fiabe i piccoli, che con la loro mamma at-tendono il trascorrere del tempo di attesa della vaccinazione.

Ausilia AngelinoAssessore ai Servizi Sociali, Politiche della Solidarietà,

dell’Immigrazione, Politiche Sociali e della Salute, Politiche per la Casa, per la Famiglia, per gli Anziani,Politiche per le Pari Opportunità, Pubblica Istruzione

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ono Francesca DeNovara, ho 26 anni e,a differenza dei miei

colleghi di Giunta, sono allaprima esperienza politica.Per questo motivo desideroringraziare voi, cari cittadi-ni, per avermi dato la possi-bilità di ricoprire questa carica ammi-nistrativa.In questi primissimi mesi di assessoratoho avuto il piacere di constatare che cisono associazioni culturali, sportive edi volontariato molto attive sul nostroterritorio, che nonostante il periododifficile, stanno facendo di tutto per ren-dere attivo il nostro paese.Colgo l’occasione per ringraziarle divero cuore per l’amore, l’impegno e lacaparbietà che mettono in ogni inizia-tiva.

Con alcune di loro ho giàavuto modo di collaborare,ad esempio il ritorno del tan-to atteso “Cinema sotto lestelle”, con le tre proiezioniestive che spero di poter ri-petere negli anni a venire.Oltre a questa, sono state

promosse nuove attività e ho voluto da-re continuità ad altre iniziative proprioperché ritenute importanti e interessantipossiamo citare ad esempio il caso dibicistoria.Sono iniziati molti corsi, tra cui: quellodi informatica, inglese per adulti, italia-no per stranieri, licenza di terza media(in convenzione con il CPIA di Gallara-te) e il corso di lettura ad alta voce.Quest’ultimo è finalizzato alla forma-zione di un gruppo di volontari che la-voreranno in collaborazione con la Bi-

blioteca Comunale su diverse iniziati-ve, tra le quali quella già attiva presso icentri vaccinali.Abbiamo partecipato a vari bandi: quel-lo regionale riguardante la legalitàsotto tutte le sue forme e 141Expo, ov-vero la realizzazione di un sito in cuiverranno rese note le nostre bellezze einiziative territoriali e culturali a livelloprovinciale che riguardano appunto Ex-po 2015.Tra i vari appuntamenti, ho avuto il pia-cere di prendere parte a cerimonie isti-tuzionali, le quali mi hanno ricordatocon quanto cordoglio e commozionevengano ancora oggi celebrati i mo-menti e i protagonisti di eventi così im-portanti per la nostra storia.Inoltre, nella nostra biblioteca stiamoospitando da settembre la “Mostrad’Intercultura”, cioè testi in più lingue

Dall’Assessorato alla Cultura

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Sport e cultura: impegno e determinazioneoggi, ottimi risultati domani

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IL LONATESE

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e una filmografia di circa cento titoli sultema dell’integrazione.Il 16 dicembre abbiamo realizzato“Fiorisce il Natale” con la collabora-zione di una nostra scrittrice locale, Sa-ra Magnoli la quale ha intrattenuto ibambini delle scuole primarie con lettu-re natalizie e laboratori.Tra le iniziative organizzate fino ad og-gi, ho dedicato attenzione anche alle di-scipline sportive praticate sul nostroterritorio.In collaborazione con la Consulta Spor-tiva, il 14 dicembre, nella palestra dellescuole Volta, si è tenuta la Festa di Na-tale: un’occasione perfetta per unoscambio di auguri e la condivisione diun momento conviviale fatto di spetta-

coli e intrattenimento in un’atmosferadel tutto natalizia.Sarà mia premura organizzare e pro-muovere nuovi momenti culturali esportivi con l’obbiettivo di coinvolgeree interessare molti di voi.Cercherò inoltre di tenervi informati sututte le iniziative che si terranno sul ter-ritorio.Personalmente, credo che la cultura e losport siano dei punti cardine per la no-stra comunità attorno ai quali ruotanosia momenti di spensieratezza e alle-gria, quanto momenti di aggregazione econvivialità.Proprio per questo, metterò tutta mestessa, facendo uso degli strumenti amia disposizione per raggiungere i

miei obbiettivi.Obbiettivi che rimarranno punti ferminel mio operato e che apparentementepotrebbero risultare fin troppo ambizio-si: ciononostante sono convinta chel’impegno e la determinazione di oggisi trasformeranno in ottimi risultati do-mani.Auguro a tutti voi di trascorrere un lietoNatale e di iniziare il nuovo anno nelmigliore dei modi.

Francesca De NovaraAssessore alla Cultura,

Servizi Demografici, Politiche per l’Istruzione

e la Formazione Professionale, Politiche Giovanili,

Servizi allo Sport

LA MIRA “NAZIONALE” DEL GIOVANISSIMO LONATESE GIANLUCA SOLDAVINI

Il 2014 è stato un anno di grandi soddisfazioni per ilgiovanissimo lonatese Gianluca Soldavini.Gianluca ha infatti ottenuto degli ottimi risultati, neiCampionati italiani categoria Juniores, con i suoi duecompagni del tiro a segno nazionale di Milano, Ric-cardo Armiraglio e Aniello Veneruso.Il terzetto ha vinto la medaglia d’oro, come prima squa-dra classificata nella specialità carabina a metri 10juniores uomini 60 colpi, e la medaglia di argento, clas-sificandosi secondo nella specialità carabina libera 3posizioni 120 colpi.Da notare che per Gianluca Soldavini (il primo dadestra nella foto) questi importanti risultati sono il coro-namento di un anno che lo ha visto imporsi in altrieventi, singolarmente, a livello sezionale e regionale.A lui vanno dunque le congratulazioni dell’Ammi-nistrazione comunale per questi importanti risultati.

io sono la persona a destra del trio sul primo gradino delpodio. come gia anticipavo, gli altri due sono i mieicompagni di squadra. insieme abbiamo vinto i due tito-li sopra citati.

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Dall’Assessorato al Bilancio

Nuova Amministrazione, nuovo bilanciol 2014 ècaratteriz-zato in

particolare dalmomento eletto-rale di rinnovodel Sindaco e delConsiglio Comu-nale, ma anche per quanto riguarda il bi-lancio è stato un anno di svolta per l’av-vio, anche se sperimentale della nuovacontabilità. Evitando un tecnicismo in-comprensibile, possiamo definire la nuo-va contabilità, che sarà uguale per tuttigli Enti e Amministrazioni pubbliche, sicaratterizza da un forte principio che siavvicina “alla cassa” (cioè quando vera-mente entrano ed escono i soldi); da unbilancio che si struttura per missioni(obiettivi che si intendono realizzare) edil Documento unico di programmazione(DUP) che riveste a partire dal program-ma elettorale, un impegno pluriennale diattività e progetti.Per quanto la nuova programmazionetenda ad essere più trasparente e chiarasulla volontà degli amministratori di rag-giungere gli obiettivi, è indubbio che inuna gestione pubblica molto si realizzanel rapporto tra i diversi assessorati e lerispettive collaborazioni; nonché in unaproduttiva sinergia con le diverse formeistituzionali e di volontariato presenti sulterritorio, che a mio avviso sono il vero

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tessuto del Paese.Il bilancio 2014 approvato dopo il rinno-vo elettorale, nel secondo semestre, si ècaratterizzato in particolare per la nuovaimposta unica comunale (IUC), che pre-vede nel suo regolamento l’IMU che giàconosciamo, la TARI quale nuova tassarifiuti, la TASI quale Tassa sui servizi in-divisibili.Una scelta, quella dell’Amministrazionelonatese, di non applicare ai propri citta-dini la TASI nella volontà di tutelare ildiritto alla prima casa ha generato inmolti incredulità.L’applicazione della nuova Tassa Rifiutiaveva come obiettivo il pareggio dei co-sti del servizio stesso, in una divisioneche da un lato si differiva tra residenza eattività produttive e dall’altro si caratte-rizzava non solo sulle dimensioni del-l’immobile, ma anche sulla quantità deirifiuti prodotti.Abbiamo invece contenuto l’aumentodell’IMU per le seconde case e altri im-mobili, al 9 per mille, comunque piùbassa rispetto ad altre amministrazionivicine.Su tutto però pesa la costante incertezzasulle scelte del governo in materia di fi-nanza pubblica, anche mentre vi scrivo,infatti, forti giornalistiche riportano lavolontà di una ulteriore revisione com-plessiva dei tributi locali nella nuova leg-ge di stabilità, al punto che non possiamooggi conoscere quali saranno le sceltedel 2015.

Piergiulio GelosaAssessore al Bilancio,

Partecipate,Patrimonio, Tributi

a nuova Ammini-strazione, insedia-ta lo scorso giu-

gno, ha deciso di avvalersidella figura del Presidentedel Consiglio Comunale. Atale compito è stato chiamatoil sottoscritto, in seguito al-l’elezione avvenuta durante la prima se-duta del Consiglio stesso. È la prima voltain assoluto che il nostro Comune si avvaledi questa figura, si tratta dunque al contem-po di un onere e di un grande onore. Cos’è il Presidente del Consiglio Co-munale?Si tratta di una figura, già prevista dallalegge, e introdotta nel nostro Comune conil nuovo Statuto recentemente approvato.Questo ruolo può essere assimilato (con ledovute proporzioni, si intenda!) a quellodel Presidente della Camera, credo infattisi possa considerare tra le più alte cariche

istituzionali all’interno del-l’Amministrazione Comu-nale.Il Presidente del ConsiglioComunale rappresenta infattil’intero Consiglio (senza di-stinzioni tra maggioranza eminoranza), lo convoca e ne

dirige i lavori, vigila sul funzionamentodelle commissioni consiliari permanenti eassicura un’adeguata informazione a tutti iconsiglieri. Si tratta dunque di una figura digaranzia, al di sopra delle parti, che coordi-na i lavori del Consiglio Comunale con im-parzialità ed equilibrio (e buon senso).La maggioranza di governo, anche al finedi garantire maggiore trasparenza e unmiglior funzionamento del Consiglio Co-munale, ha deciso di introdurre questa fi-gura i cui compiti in precedenza eranosvolti dal Sindaco.Con grande serenità e trasparenza informo

tutti che questo incarico dà luogo, per leg-ge, ad un’indennità di funzione pari al 10%del compenso del Sindaco. Si tratta di circa220 € netti al mese. Liberamente ho decisodi devolverne una parte in beneficenza,senza fare però pubblicità degli Enti a cuisaranno destinati (mi piacerebbe evitarespeculazioni politiche e polemiche a ri-guardo).

“Si tratterà di un duro lavoro, sono infatticonsapevole che la stima e il rispetto perquesta nuova figura non si possono impor-re, ma solo guadagnare con il tempo e leazioni. Credo però questa opera possa es-sere feconda e utile per portare (semprepiù) il Consiglio Comunale al centro dellavita democratica del nostro paese, qualeluogo d’incontro delle diverse anime checompongono la nostra comunità locale”(dal discorso di insediamento).

Mauro Andreoli

Il Presidente del Consiglio Comunale:istituzione di garanzia, equilibrio e buon sensoL

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IL LONATESEDirettore responsabile

il SindacoDanilo Emilio Rivolta

Comitato di RedazioneEmilio Mairani, Alfredo Amore, Walter Girardi, Mario Canziani

Coordinatore Comitato di RedazioneFrancesca De Novara,Assessore alla Cultura

Progetto grafico, realizzazione,pubblicità, stampa

SO.G.EDI. srl21052 Busto Arsizio (VA)

via Seneca 12tel. 0331.302590 - fax 0331.302560e-mail: sogedistampa@gmail.com

RegistrazioneTribunale di Busto Arsizio

n. 18/93 del 13 dicembre 1993

VOLTOLIN LUIGI IN CEMENTO

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DICEMBRE 2014 13

IL LONATESE

Rendiconto del Bilancio di fine mandaton data 3 aprile scorso il Consiglio comunale uscen-te ha approvato il Rendiconto esercizio 2013. Cosìcome è avvenuto per gli ultimi esercizi, anche que-

sto del 2013 possiamo definirlo soddisfacente nonostantei consistenti tagli di trasferimenti statali. Diversamente al commento che dovrebbe seguire al Ren-diconto dell’anno 2013, ritengo doveroso fare alcune ri-flessioni e considerazioni relativamente al Rendiconto delBilancio dell’intero 2° mandato amministrativo dellaGiunta Gelosa, dal mese di giugno 2009 al maggio 2014.Nessuno può smentire che abbiamo vissuto il periodo economico e fi-nanziario, nazionale e internazionale, più critico dal dopoguerra cheha portato a pesanti ripercussioni anche e soprattutto a livello locale. Per fronteggiare e superare tutte le criticità, l’unica strategia valida,per evitare il ricorso all’aumento della tassazione locale, è stata quel-la di una revisione della spesa, fin dall’inizio del mandato quinquen-nale appena concluso. Infatti da un confronto della spesa corrente (quella di funzionamen-to ed erogazione dei servizi) dell’anno 2008 con quella del 2013 ri-sulta una riduzione di euro 757.278, pari all’8.27% del totale dellaspesa corrente annuale.Un altro fattore positivo è stato il dimezzamento dell’indebitamentoche è sceso da un debito, al 01.01.2009 di euro 6.614.221, a euro3.341.462 del 31.12.2013. Una riduzione di euro 3.272.759 che haprodotto un risparmio annuale della rata mutuo di euro 250.603.Un ulteriore risparmio di spesa di oltre 500.000 euro circa è matura-to dalla riduzione di n. 17 unità del personale dipendente, senzache la qualità dei servizi ne abbia risentito, anzi in alcuni casi è risul-tata migliorata. Un obiettivo raggiunto con minori risorse umane che,gestite con professionalità e ottimizzazione, hanno contribuito ad unamaggiore produttività e migliori servizi.Atutti vanno i più sinceri ringraziamenti per la loro utile e fattiva ope-rosità.Altri infiniti fattori positivi di minore entità, ma concreti, hanno con-sentito di mantenere sempre un Bilancio sano ed in equilibrio, per-mettendoci di far fronte ad aumenti di spese dovute agli adeguamentiISTAT dei contratti e convenzioni in essere, come pure al maggior co-sto quantitativo e qualitativo dei servizi erogati.In conclusione, il contenimento dell’attuale livello di spesa correnteci ha consentito di fronteggiare i consistenti tagli dei trasferimenti sta-tali, principalmente nell’ultimo biennio, senza far ricorso all’aumentodella tassazione locale che risulta fra le più basse in confronto ai co-muni della zona.Un Rendiconto dell’intero mandato quinquennale molto soddisfacen-te con ottimi risultati faticosamente raggiunti, grazie a fruttuose ini-ziative nel settore delle entrate e ad oculate e scrupolose attenzioni al-le spese, permettendoci di affrontare il prossimo futuro con minoreaffanno. Bisogna sempre continuare a prestare massima attenzione al livello diguardia della spesa per raggiungere risultati sempre migliori, ne sonofiducioso e convinto, perché c’è ancora un buon margine di migliora-mento anche nel contenimento delle piccole spese.

Questo basso livello di tassazione locale è un prima-to vero e non contestabile, da rivendicare con orgo-glio, non tanto a livello personale ma sicuramente comecomunità lonatese, da tutelare e mantenere nel tempo abeneficio dei nostri concittadini. L’occasione mi è gradita per esprimere un sincero e sen-tito ringraziamento ai numerosi elettori che mi hannorinnovato la fiducia nella recente tornata elettorale con-sentendomi di continuare a far parte del Consiglio co-

munale e di poter prestare ancora il mio servizio a beneficio della no-stra comunità.Il neo eletto sindaco Rivolta ha ritenuto di assegnarmi la presidenzadella Commissione Consiliare del Territorio, Urbanistica, LavoriPubblici e Ambiente. Un compito delicato e vitale nella gestione delPGT che coniuga lo sviluppo del territorio con l’ambiente del mede-simo. Una commissione che si vuole rendere non solo consultiva maanche propositiva raccogliendo proposte, suggerimenti e idee dei cit-tadini e associazioni varie.A tal proposito ricordo che tutte le commissioni consiliari sono pub-bliche e pertanto invito la cittadinanza a presenziare alle stesse.

Sante CinalliAssessore dal 20.06.2009 al 25.05.2014, Giunta Gelosa,

al Bilancio e Patrimonio, Informatizzazione servizi comunali, Tributi e Personale

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IL LONATESE

DICEMBRE 201414

rubrica a cura diSTEFANIA MIRATA “Caleidoscopio”

escara ha celebrato i 150 annidella nascita di Gabriele d’An-nunzio. Mostre, spettacoli,

francobolli, documenti inediti e persinoun PARROZZO da record, il più grandedel mondo (dolce tipico abruzzese cosìchiamato dal poeta); la zecca dello Statoha coniato una moneta in argento da 5

euro dedicata al 150° e le Poste italianehanno messo in commercio un franco-bollo da 70 centesimi. Gabriele d’An-nunzio nasceva a Pescara il 12 Marzo1863. Scrittore, poeta, drammaturgo,militare, politico e giornalista italiano fuil simbolo del Decadentismo, eccezio-nale figura della letteratura e della storiaitaliana, uno dei massimi rappresentantidella cultura internazionale e che hascritto alcune delle pagine più belle estraordinarie della nostra letteratura.Nell’anno d’Annunziano, il Vittoriale ela Provincia autonoma di Trento hannocelebrato la figura di d’Annunzio avia-tore al museo Gianni Caproni. Il Vate eil pioniere dell’aeronautica Trentino fu-rono infatti in contatto e lo documenta unimportante archivio fotografico, in parteinedito, oggetto di una recente donazionedella contessa Maria Fede Caproni alVittoriale. Il primo contatto tra il poeta eTrento avvenne nel corso dei moti stu-denteschi del 1904 per l’istituzione diuna Università a Innsbruck che videcoinvolti Cesare Battisti e De Gasperi.20 Settembre 1915, il poeta vola suTrento e lascia cadere nella zona del Ca-stello del Buon Consiglio 21 Sacchettiinneggianti all’italianità. Un volo me-

morabile minacciato dal cattivo tempo,che rappresenta la sola “Visita del poetaa Trento” anche se a 4.000 m di quota.L’ingegno multiforme e precocissimo,ancora fanciullo egli sentì su di sé ilcontrassegno della superiorità e ne fecela sua inebriante certezza. Nato da unafamiglia medio borghese, studiò nel col-legio Cicognini di Trento, uno dei piùprestigiosi d’Italia quindi si stabilì a Ro-ma, iscrivendosi alla facoltà di lettere,senza però completare gli studi. Appenasedicenne, pubblicò un libro di poesieintitolato “Primo-Vere” ispirato al Car-ducci. A Roma iniziò per il poeta unabrillante avventura letteraria e insiemeumana; il periodo romano è caratteriz-zato dalla frequentazione dei salotti;diventò cronista mondano dell’aristo-crazia della capitale. S’immerse in unavita protesa, fra amanti ed avventu-re, alla ricerca di piaceri raffinati escoprì la figura del “Superuomo”. Dal 1898 visse a Settignano (Firenze)nella villa “La Capponcina” vicino allaresidenza di un’ennesima donna amata,la celebre attrice Eleonora Duse con laquale ebbe un’intensa relazione. La vi-cinanza con la Duse portò d’Annunzio aintensificare l’attività teatrale e il me-glio del suo teatro è rappresentato dalletrilogie (Francesca da Rimini, La figliadi Iorio e La fiaccola sotto il Moggio).Le raccolte poetiche furono del 1903 alAlcyone appartengono le famose liriche“La sera fiesolana” e “La pioggia nel pi-neto” dove viene ripreso il tema dell’im-medesimazione del poeta con la natura. Nel 1910 d’Annunzio emigra in Fran-cia. Tornato in Italia nel 1915 tenne vio-lenti discorsi a favore dell’intervento inguerra e s’impegnò in ardite azioni bel-liche. Dal 1921 fino alla morte, visse sullago di Garda, a villa Cargniacco, doverimase fino alla morte; nel 1924 il re lonominò principe di Montenevoso. La villa ingrandita e trasformata nel fa-stoso “Vittoriale” degli italiani venne

donata allo Stato. Pascoli e d’Annunzio sono due poetiche appartengono alla corrente lettera-ria del decadentismo, ma hanno caratte-ristiche ben differenti. Pascoli ha un ca-rattere riservato, schivo ed introverso evede la solitudine come una situazioneansiosa, che porta gli uomini ad aiutarsitra loro; Pascoli è il fanciullino cheguarda il mondo con occhi stupiti.D’Annunzio esalta l’operato dell’indi-viduo in ogni forma di raffinato godi-mento e affermazione di sé; secondo lasua concezione il poeta è un “Vate” cheha il compito di indicare all’uomo laprospettiva di un futuro proiettato versola bellezza e la gloria. D’Annunzio hauna concezione orgogliosa ed arrogantedella solitudine che porta ad isolarsi peraffermare sugli altri la propria superio-rità di “individui eccezionali”. Fu luicon il suo aeroplano l’esecutore del ce-lebre lancio di volantini tricolori suVienna. Nel 1916 a Lonate Pozzolovenne costruito il primo aeroporto sul-l’area comunale. Gabriele d’Annunziovisitò l’aeroporto il 19 marzo 1926 es’intrattenne affabilmente con i suoicompagni di volo, rievocando episodiguerreschi e salutando con affettuosità i

Gabriele d’Annunzio – Poeta aviatore

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IL LONATESE

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suoi ex commilitoni. Il poeta la-sciò in ricordo una dedica ai ca-duti della prima guerra mondialee le sue parole furono immorta-late su una lapide posta sotto ilpilone dell’alza bandiera nelcampo della promessa. In quellostesso giorno d’Annunzio dettòun’epigrafe e chiamò quel luogo“Campo della Promessa” con ilpreciso significato di ricordare ai

giovani piloti che lo frequentanola promessa che fanno nel cuorequando conseguono il brevetto dipilotaggio. A 80 anni dalla primaposa, dopo varie vicissitudini esmarrimenti, la lapide comme-morativa venne collocata nel par-co delle rimembranze con unamanifestazione promossa dal co-mitato recupero reperti Campodella Promessa e sostenuta dalGruppo Alpini di Lonate.

I PASTORISettembre, andiamo. È tempo di migrare.

Ora in terra d’Abruzzi i miei pastorilascian gli stazzi e vanno verso il mare:

scendono all’Adriatico selvaggioche verde è come i pascoli dei monti.Han bevuto profondamente ai fonti

alpestri, che sapor d’acqua natiarimanga né cuori esuli a conforto,che lungo illuda la lor sete in via.

Rinnovato hanno verga d’avellano.E vanno pel tratturo antico al piano,

quasi per un erbal fiume silente,su le vestigia degli antichi padri.O voce di colui che primamenteconosce il tremolar della marina!Ora lungh’esso il litoral cammina

La greggia. Senza mutamento è l’aria.Il sole imbionda sì la viva lana

che quasi dalla sabbia non divaria.Isciacquio, calpestio, dolci romori.

Ah perché non son io cò miei pastori?Gabriele d’Annunzio

Associazioni / Gruppo Ricerche Storiche

Pronto per la stampa un vocabolario del dialetto lonatese

materiali dialettali raccolti in questi ulti-mi anni - vocaboli, modi di dire, prover-bi, filastrocche e altro - sono stati fatti

confluire in un volume, che è pronto per esserestampato. Le caratteristiche tecniche sono or-mai tutte definite: saranno 240 pagine circa, for-mato A 4 circa, stampa in bianco e nero, coper-tina plastificata. Il coordinamento della raccoltae il progetto del libro sono di Franco Bertolli, laimpaginazione accuratissima è di AlessandroIannello. Nell’operazione sono state coinvoltealmeno una ventina di persone, anziane o cari-che di memorie lasciate dalle generazioni pre-cedenti, portatrici di una parlata arcaica, ribellialle contaminazioni recenti del milanese, dell’i-taliano, della globalizzazione. Titolo: “La parla-ta popolare di Lonate Pozzolo”. Tre le sezionidel volume riguardanti il dialetto di Lonate:grammatica, vocabolario, antologia. La quartasezione è riservata alla parlata di Sant’Antoni-no. Del volume si rende editrice e distributricela Pro Loco, che per statuto è chiamata a pren-

dersi cura della cultura e delle tradizioni locali.Il volume uscirà in febbraio, costerà 20 euro, mala Pro Loco tiene aperte le prenotazioni a 15 eu-ro sino alla sagra di Sant’Ambrogio, con versa-mento di 5 euro all’atto della prenotazione. Unlibro da non perdere.Per darne un’idea più precisa possiamo aggiun-gere altro. Nella prima sezione, oltre a docu-mentare in dialetto tutte le parti grammaticalidel discorso (articolo, aggettivo, sostantivo, ver-bo ecc.) si dà spazio anche alla fonetica, cioè al-l’automatismo per cui nel nostro parlare abbon-dano le ö e le ü e certe consonanti finali dal suo-no ambiguo (si dice vént o vénd?, dìnc o dìng?).Nella seconda sezione, in coda ad un ricchissi-mo vocabolario fondamentale (in 130 pagineoltre 7000 voci con spiegazioni ed esemplifica-zioni dal vivo) si collocano elenchi complemen-tari: schede per argomenti, nomi di persona, so-prannomi, termini geografici, arcaismi, ameri-canismi. Nella terza sezione, di almeno 30 pagi-ne, accanto ai più noti proverbi agricoli sono

raccolti i proverbi a tema, con le filastrocche siriportano antiche preghiere in dialetto, ai rac-conti di fantasia della nonna (i üsémpi) si intrec-ciano i ricordi di vita vissuta testimoniati indialetto.La sezione riservata a Sant’Antonino (almeno20 pagine) è costituita prevalentemente di mate-riale antologico, non ripetitivo quanto agli argo-menti rispetto a quello raccolto per Lonate.L’idea di raccogliere e testimoniare il dialettocon un libro nacque nel 2010, a margine dellaprima edizione delle cosiddette “Conversazioniper le domeniche d’inverno” organizzate dalnostro Gruppo Ricerche Storiche. Di esse, sem-pre supportate dall’Assessorato Comunale allaCultura, non andrà privo l’inverno con cui va ainiziare il 2015. Gli argomenti della sesta edi-zione sono stati così definiti: “Lonate Pozzolo:storia, economia, arte - approfondimenti e ine-diti”. Le date previste sono le seguenti: 1° feb-braio - 15 febbraio - 1° marzo, sempre di dome-nica pomeriggio, alle ore 15.00.

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IL LONATESE

La parola ai gruppi

n data 26 maggio 2014 è risultato eletto Sin-

daco il sig. Danilo Emilio Rivolta, della lista

“Per Lonate”, con 2291 voti e con lui i 16

consiglieri eletti che compongono il consiglio

comunale per i l mandato amminis t ra t ivo

2014/2019.

La nostra lista e i suoi componenti hanno scelto

di presentarsi con i simboli dei propri partiti di

appartenenza, esponendosi direttamente ad un

confronto; in questo momento storico di profon-

da crisi politica si tratta di un gesto di coraggio,

di trasparenza e di coerenza.

Il nostro primo compito è quello di rappresentare

gli interessi dell’intera comunità locale, decli-

nando così i valori di base dell’azione ammini-

strativa: per la macchina pubblica - rimettere al

centro della nostra attività il cittadino, agevolare

quindi la conoscenza delle procedure e degli iter

amministrativi; per la nostra comunità - valoriz-

zare tutte le forze sociali presenti sul territorio,

con particolare riferimento alle associazioni, fa-

vorire l’insediamento di realtà produttive e rivi-

talizzare il commercio di vicinato; per il singolo

cittadino - creare, attraverso opportune forme di

coinvolgimento, una corretta partecipazione, in-

formazione e trasparenza.

La Persona sarà dunque la misura e il centro del-

la nostra azione politica, mettere al centro la per-

sona significa tutelare la vita in ogni fase e so-

prattutto nelle situazioni di fragilità, significa al-

tresì tutelare complessivamente tutto ciò che ri-

guarda la persona, dal luogo in cui vive, alla sua

necessità di esprimere i propri interessi e di vive-

re in relazione con gli altri.

A nome di tutto il gruppo

consiliare di maggioranza,

Vi è dovuto, cari lettori ed

elettori lonatesi, un sentito

ringraziamento per quanti ci

hanno riservato la propria preferenza e per quan-

ti l’hanno riservata ad altri, con l’auspicio di tra-

smettere ad ognuno di Voi quel desiderio che ci

ha spinti fin qui, il desiderio cioè di fare qualco-

sa di bello per Lonate e i lonatesi, questo indi-

pendentemente dal credo politico e semplice-

mente per il bene comune.

Buon Natale a tutti!

Nicolò Migliorin

Per LonateElezioni amministrative 2014: “Si (ri)parte, Per Lonate!”

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IL LONATESE

La parola ai gruppi

ltre ad esplicitare alcune considerazioni rela-tive a delibere di Consiglio Comunale appro-vate nel corso di questi ultimi mesi,il primo

numero del periodico comunale della nuova Ammini-strazione ci offre anche la possibilità di ringraziarepubblicamente gli oltre 1700 lonatesi che, nello scor-so mese di Maggio, hanno ritenuto di preferire i candi-dati di Lista Libera rispetto a quelli che attualmentegestiscono la cosa pubblica a Lonate. Faremo ovvia-mente tutto ciò che è nelle nostre possibilità per cerca-re di rappresentarli al meglio facendo sentire la lorovoce e portando avanti le loro richieste.AUMENTO DELLE TASSE COMUNALI. Il pri-mo bilancio di previsione della nuova Amministrazio-ne è stato caratterizzato da un notevole aumento del-l’aliquota sulle seconde case,sui terreni e sugli immo-bili commerciali ed artigianali. Una pillola amarache,unitamente all’aumento di ciò che andrà versatoper la raccolta dei rifiuti, si fatica a digerire anche per-ché,a differenza di altri Comuni, questa maggioranzanon si è avvalsa della facoltà di considerare come pri-me case tutti quegli immobili che i genitori concedonoin comodato d’uso ai figli o che i figli mettono a di-sposizione dei genitori. Su questo punto, in particola-re, ci ripromettiamo di formalizzare proposte alternati-ve per il futuro.CONSULTA PER LA LEGALITÀ. A fine Novem-bre è stato finalmente proposto un regolamento per lacostituzione e per il funzionamento della nuova Con-sulta. Tutto si può affermare tranne che il nuovo rego-lamento migliori la situazione in cui operava il prece-dente Gruppo di lavoro. Altri Comuni, infatti, si sonomossi in maniera più aperta e democratica inserendonelle rispettive Consulte non solo consiglieri e asses-sori ma anche cittadini, educatori, docenti e rappresen-tanti delle associazioni. Gli emendamenti che abbia-mo proposto assieme ai Democratici Uniti e all’ex as-sessore Portogallo per dare la possibilità a tutti i rap-

presentanti della società civiledi far parte attivamente di que-sta Consulta sono stati bocciatidal Sindaco e dalla sua maggio-ranza. Forse hanno voluto pre-venire la possibilità di ritrovar-si nella Consulta ulteriori per-sone da loro ritenute scomode o ingombranti. Ma seanche fosse così, non lo ammetteranno mai.REGOLAMENTO NON RISPETTATO. E a pro-posito di regolamenti,nel corso del Consiglio Comu-nale del 30 Settembre 2014, i consiglieri di Lista Libe-ra hanno sottolineato una mancanza di rispetto da par-te del Sindaco nei confronti del regolamento per il fun-zionamento degli orti sociali. In pratica il Sindaco (disua iniziativa personale) ha commissionato lavori allaSAP, con conseguenti oneri che il vigente regolamen-to escludeva dovessero essere a carico delle casse co-munali. Ne è seguita una discussione molto stucche-vole sull’interpretazione di quel regolamento e, sedutastante, la maggioranza (a maggioranza) lo ha modifi-cato. Ma la frittata era stata fatta ed individuata.INCENERITORE ACCAM E SALUTE DEI CIT-TADINI. L’Amministrazione di Lonate aveva la pos-sibilità di votare contro la possibilità di continuare aincenerire i rifiuti a Borsano chiudendo definitivamen-te il vecchio impianto nell’arco di pochi anni. Sindacoe maggioranza hanno preferito, invece, votare per unaristrutturazione che ci vedrà costretti comunque a con-correre alle spese ma soprattutto a subire il conseguen-te inquinamento ambientale che si protrarrà per altredecine di anni. Con buona pace della salute dei cittadi-ni che, come noi, vivono nel raggio di alcuni chilome-tri al di sotto della ciminiera.

BUONE FESTEI consiglieri e i simpatizzanti di Lista Libera

augurano buone festività Natalizie e un buon 2015.

Lista LiberaConsigli comunali in pillole

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IL LONATESE

DICEMBRE 2014 19

La parola ai gruppi

a parea vera nò, invéci sòm chì a scrì

anca stavòlta.

Dunca, sòm chì cunt in man un lapis e a

s’cervelas par catà föra un quaicós da cüntà sü ca

ma faga almenu un pü piasè, ‘na ridàa par tirà sü ‘l

müròl ca l’è andaj a finì süta la sòra di scörp, ma al

por ‘na roba da l’öltar mond, nanca a rampigas in

sü i mür e i védar sa troa pròpi nagót da bèl…

Vorarisum tantu parlà bèn da la nòstra (‘na vòlta)

bèla piäzä grändä ma, ‘ma sa fà, cunsciàa ‘ma

l’è!!!

Ga vurea, par cumpì l’opera, föra da quél ca l’ea ul

“Caffè commercio” dal sciur Enea, un cilüstrom,

scür ‘me ‘na tana.

In verità sa capìs nò m’han faj a picà lì un maciam

dal génar, e pròpi in dal cör dal paés, ul “centro

storico”, indùä sa pò fà niènt, anzi, sa püdea, par-

ché in dal “PGT” han faj ‘na pensàa scròca: l’han

tirô via, ma istés, chi i saran môi quéi ca i gh’han

daj ul permes da fà un barlàsc’ inscì ch’al stà né in

ciél né in tèra?

I disan ca hin staj quéi da la “paesaggistica”, ma

l’öc ‘na vòlta al vürea la sö port, ta vöran vidè ca

hin diventô un pü sgüérc anca lür? Boh!!!

E la füntana? Grändä ‘me na cà, in mèz a cadén,

cadinìt, cadinej, pilastrit da fèr stórt e incrüsciô e

tròp vasüni da fiùr, l’è un portarüd pjín da tüscos e

anca da pü, la fà da cès e in gir in gir tanti bèj ve-

drin cun bèn in vìsta i paràment, i candìr e tra un

pù ga sarà, parchè nò, anca ‘na quai casa da mórt,

giüst par dà l’idea da che raza da paés alégar l’è di-

ventô Luná, e l’è méj fermas chì sènza parlà dal

rèst ca l’è anca pég’.

Vist che urmai tüc’ i podan fa tüscós, sperem che

in da la cunfusiom i metan a post tüt i cà ca in

drè a squarà, ch’i stan in pé cun la spüda e l’è ‘n

schivi.

Pö, par la serie “fam i ghilit

ca ridi”, quéi saûs da’l “Sole

24 ore” gh’han ul cürag’ da

fà scrì ca sòm ul prüm e ünic

paés da la prüincia da Varés

ca l’è pjín da gènt cunténta

‘me i grì.

Sòm rivô al nümar 106 su dimò 176 münicipi e sì

che in Italia ga n’è püsê da votmilä, ma, se nöngh

a stòm inscí bèn, ‘ma i staran quéi ca hin nò “FE-

LICI”?

E pö saróm anmò inscì cuntént quand ul sciur Ren-

zi ma purtarà vìa anca i quatär ghej ch’hom lasô a

pûs par i nöstar bisögn, e l’è nò ‘na nüità, l’han già

faj, e in sü’l capitöl: Amato ul sés par milä/1992.

Monti ul von par milä/2012, ul von e mèz par

milä/2013 e dü par milä/2014 e a Cipro par un bèl

pù püsê…

Un quaivön però al dìs ca gh’hom da abitüas par-

ché l’è ‘l mond d’incö…

Roba da sgrabilas cunt un ciôd rügin… e ciapâ ul

tetano…

Beh gènt nöngh va fom lüstès i auguri da Natôl

S’ciau a tüc’.

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IL LONATESE

DICEMBRE 2014 21

n una improvvisa e rara giornata soleg-giata dopo un periodo di intense piog-ge autunnali ed allagamenti, la fanfara

“Tramonti - Crosta” di Lonate Pozzolo, cir-condata da numerosi sostenitori, amici e pa-renti, il 16 novembre scorso al “RistoranteTorre Antica” di Varallo Pombia ha trascorso,in un’ambiente di grande familiarità, la “Gior-nata di Chiusura”, suo usuale incontro di fineannata.Come consuetudine, la giornata inizia con ladeposizione di omaggi floreali al cimitero diBusto Arsizio sulle tombe degli indimentica-bili bersaglieri Tramonti e Guerra, arricchitada un particolare ricordo per i Presidenti Ono-rari Mario Crosta nel 40° ed Emanuele Crostanel 10° anniversario delle loro scomparsa.Lo stesso cerimoniale si tiene al cimitero diMagnago per il Bers. Giuseppe Giana al qua-le è intitolata la scuola allievi.Al Monumento dei Caduti del Parco delle Ri-membranze di Tornavento viene espressa unariflessione particolare e così al cippo del Ber-

sagliere in adiacenza alla sede della fanfara.Poi, nella chiesa parrocchiale di S. Eugenio,viene celebrata la S. Messa da Don MarioBandera, già componente della fanfara e dasempre presente ai nostri incontri. Questa è anche l’occasione per congratularcinel 35° della sua Ordinazione Sacerdotaleomaggiandolo di una medaglia ricordo.Con la gradita presenza del Ten. Col.lloL. Forte del C.M.E. Lombardia e del Consi-gliere Onorario nazionale Cav. A. Locatellisi conclude la parte commemorativa dellagiornata. Nel pomeriggio, tra una portata e l’altra, lafanfara diretta da Davide Roncolato ha ralle-grato con brani di repertorio i numerosi com-mensali che annoveravano: il Sindaco di Lo-nate Pozzolo Geom. Danilo Rivolta, il Presi-dente nazionale Onorario Gen. Benito Poche-sci, i Consiglieri nazionali bers. Dario Caletti,bers. Daniele Carozzi, il Presidente regionalebers. Sergio Zanzottera, i Presidenti provin-ciali: bers. Sergio Boni (VA), Cav. Angelo

Crivelli (MI), Cav Olindo Nicotra (NO), iConsiglieri regionali bers. Enrico Baila, Cav.Uff. Carlo Cortellezzi e il bers. Valter Mazzola. Infine, con la consegna:- di un cappello piumato a don M. Bandera daparte del M° C. Cortellezzi e di D. Roncolatoin rappresentanza della fanfara; - di omaggi al Sindaco di Lonate P.lo e al Pre-sidente regionale da parte del Presidente G.C.Ruggeri; si conclude il 47° appuntamento di fine sta-gione della “Tramonti - Crosta”.

Bers. Gianclaudio Ruggeri

La fanfara ”Tramonti - Crosta” in occasio-ne delle prossime festività augura un FeliceNatale ed un prospero Nuovo Anno.

Associazioni / Fanfara “Tramonti - Crosta”

Chiusura anno sociale Fanfara “Tramonti - Crosta” - 16 novembre 2014I

embra ieri il giorno in cui deposita-vamo lo statuto presso l’Agenzia del-le Entrate, oggi compiamo un anno!

Che dire, è stato un anno molto positivo soprat-tutto da parte dei preziosi e instancabili Volon-tari che si sono adoperati a rendere sempre piùgrande questa realtà con oltre mille ore di servi-zi resi alla Comunità. Le condizioni meteo que-st’anno non sono state di certo clementi, manell’attesa di esser iscritta presso il RegistroRegionale del Volontariato di Protezione Civi-le, la CALLUNA Onlus ha dimostrato di esse-re sempre presente e di adoperarsi alle neces-sità, collaborando dove richiesto. Consideropositivo l’anno appena trascorso e spero che al-tre persone volonterose abbiano voglia di con-dividere i nostri obiettivi e ideali aiutandoci adiventare “maggiorenni”... mi rivolgo quindi a

Voi concittadini, venite a trovarci nella nuovasede di viale Ticino, 126. I lavori di ristruttura-zione sono quasi terminati e ci stiamo prepa-rando per inaugurarla nel migliore dei modi,con la collaborazione di altri Enti, Gruppi, As-sociazioni che hanno la nostra stessa finalità: laPROTEZIONE CIVILE. Un sentito ringraziamento va alla RegioneLombardia e all’Amministrazione comunaleper la concessione dell’immobile in cui colla-boriamo e ospitiamo i Volontari, i mezzi e le at-trezzature del Gruppo Intercomunale di Prote-

zione Civile dell’Unione di Lonate Pozzolo eFerno... un caloroso ringraziamento è doverosoverso le aziende e i cittadini che ci stanno soste-nendo in questo nostro “crescere”. Per chi, co-me noi spera che le emergenze ci stiano “allalarga” ma con la consapevolezza di esser sem-pre pronti e ben attrezzati, è possibile sostenerel’Associazione Calluna onlus tramite la cam-pagna di tesseramento 2015 (ai soci Sostenitoriè richiesto solo un piccolo contributo economi-co, null’altro): visita il nostro sito www.callu-na-npc.org o semplicemente mandaci una maila: calluna.npc@gmail.com. Chiudo augurandoun Felice Natale e Buon Anno a tutti i lettori enon solo, da parte mia e di tutti i Volontari atti-vi, ricordando sempre che siamo gente comuneal servizio della comunità. A PRESTO E… GRAZIE DI CUORE.

Associazioni / Calluna

Un anno di attivitàS

IL LONATESE

DICEMBRE 201422

l 2014 per la nostra associazione èstato “l’anno più lungo”, intenso, ca-rico di eventi che ci hanno visti impe-

gnati in attività differenti. Il lavoro comin-ciato due anni fa, quando le nostre movenzeerano quelle di un apprendista stregone, hatrovato gratificazione, simpatia ed apprez-zamento ricevuti da più parti: dai cittadinialle altre associazioni del nostro territorio.Due appuntamenti stagionali sembra sianoentrati nel calendario della vita dei nostricompaesani come se esistessero da parecchianni: la fiera primaverile e la sagra autunna-le. Senza falsa modestia siamo orgogliosidel risultato ottenuto, cercheremo di trarrenuovi spunti e migliorare sempre. Abbiamo provato con successo la collabora-zione con i commercianti della frazione e al-tre realtà associative del nostro comune epercorreremo anche nel 2015 questa via,consapevoli e convinti dei risultati positivi

che le sinergie possono far scaturire. Con leassociazioni parrocchiali (Cesto di San Giu-seppe e KayLa) della frazione e la Rotellisti-ca Lonatese, già rodati in questa attività, ab-biamo fieramente messo a disposizione lenostre energie per la raccolta alimentare afavore delle famiglie che necessitavano diquesto sostegno. Un’altra iniziativa moltoapprezzata è stata, dopo molti “natali bui”,la reintroduzione delle luminarie in paese,resa possibile grazie al contributo dei com-mercianti di S. Antonino e in attuazione del

Town Center Management.Approfittiamo per ringraziare ogni associa-to, per il tempo ed il lavoro dedicato alle no-stre proposte volte al perseguimento del be-ne del paese. Ogni ruolo ricoperto, ognicompito svolto nel nostro team, da quellopiù in vista a quello che gode meno dei ri-flettori, risulta fondamentale! Il gioco disquadra deve essere il cardine per poter pro-seguire. A gennaio apriremo la campagna tessera-menti 2015 e attendiamo, durante le nostreriunioni, tutti coloro che vogliono collabora-re alle nostre iniziative e dare il proprio con-tributo proponendo nuove idee. Sant’Anto-nino C’e’… il martedì sera presso le exscuole medie della frazione vi aspetta!

Melissa DerisiPresidente

www.santoninoce.coms.antonino.ce@gmail.com

Associazioni / S. Antonino C’è

Sinergie, un nuovo stile

I

bbiamo appreso, con vivo pia-cere, che il nostro paese occu-pa un posto di rilievo nella

classifica dei Comuni dove si vive meglio,e ci permettiamo di pensare che anchel’Unitre abbia la sua parte di merito.È da poco iniziato il nuovo anno accade-mico con i consueti corsi che offrono a tut-ti l’opportunità di arricchire la propria cul-tura in modo piacevole.La nostra attività è possibile grazie agli In-segnanti che mettono a disposizione la lo-ro grande competenza gratuitamente, e al-la disponibilità del Dirigente Scolastico edel Consiglio di Istituto che ci ospitano neilocali della Scuola Media “C. Carminati”.Ma la collaborazione con la scuola va ol-tre, infatti da qualche anno gli alunni ci of-frono il frutto del loro lavoro proponendo-ci delle lezioni interessantissime e molto

apprezzate dai nostri corsisti.Inoltre lo scorso mese di marzo abbiamoorganizzato per tutta la popolazione unaserata di musica e poesia dal titolo “Noted’amore sul filo dell’emozione”.La serata, nata da una felicissima idea del-la Prof. Rita Piazza, ha emozionato dav-vero: i linguaggi senza tempo della musi-ca, magistralmente interpretata dal giova-nissimo pianista Umberto Beccaria, dellapoesia, altrettanto ben recitata dagli alunnidella classe 3a C dell’Istituto “C. Carmina-ti”, e della pittura, con il fondale e le ma-gliette dipinti dai ragazzi guidati dallaProf. Brigitte Santomarco, si sono incon-trati e completati con un risultato sorpren-dente: i giovani sono capaci di fare grandicose!Ed il prossimo 14 marzo 2015 Umberto cioffrirà ancora una volta il suo talento e con

lui si esibirà la altrettanto giovane e bravaIlaria in un concerto di pianoforte e flauto:è un’occasione da non perdere!Invitiamo tutti a prendere visione del ca-lendario delle nostre attività sul sitowww.unitrelonatepozzolo.it o presentarsinelle sere di lunedì, martedì e mercoledìnon festivi alla scuola media alle 20.30.Vi aspettiamo

Il Direttivo Unitre

Associazioni / Unitre - Università delle tre età

In collaborazione con la scuola

A

IL LONATESE

DICEMBRE 2014 23

on le nuove iscrizioni il “Centro Danza Millennium” di-retto da Michela Marchioni ha accolto, nella sede di viaXXIV Maggio, cinquanta nuovi piccoli allievi. Il suc-

cesso testimoniato da questi numeri è dovuto all’esperienza e allaserietà che da sempre contraddistinguono i percorsi educativi pro-posti dalla scuola. Approfittando dello spazio che l’area socio cultu-rale del Comune di Lonate Pozzolo ci concede su questo periodicovorremmo specificare quale sia il percorso formativo offerto ai gio-vani allievi cercando di chiarire alcune lacune e perplessità.In età prescolare viene proposto il metodo giocodanza acquisito daparte del docente attraverso corsi formativi e anni di esperienza. Ilcorpo e lo spazio attraverso la musica per condurre i bambini al ma-gico mondo della danza, stimolando la capacità di comunicare leemozioni e impersonare personaggi reali o fantastici anche attraver-so le favole. Seguono cinque anni di propedeutica indispensabili peracquisire la costruzione di uno schema motorio di base che sviluppile qualità neuro-fisiche necessarie per la coordinazione, educandol’apparato vestibolare (equilibrio) e fornendo un corretto orienta-mento spazio temporale.

Solo intorno ai 10 anni gli allievi possono affrontare con consape-volezza la lezione accademica di danza costruita con esercizi allasbarra, esecuzioni di adagi e allegri al centro della sala, diagonali dipassi in coordinazione e la tecnica propria delle punte.Sin dai primi anni viene invece dato ampio spazio alla musicalità,allo studio del ritmo ed alla espressività attraverso l’esecuzione diballetti che mirano ad ottenere l’autonoma precisione dei movimen-ti eseguiti sulla musica di accompagnamento. In tutto questo lungopercorso occorre essere ben consapevoli che gli esercizi saranno ri-petuti molte volte poiché, oltre ad ottenere una postura corretta, oc-corre allungare e potenziare la muscolatura.Ricordiamo che i muscoli hanno memoria e ogni movimento perce-pito dal cervello in una frazione di secondo necessita giorni e giornidi ripetizioni perché il muscolo lo faccia proprio. Qualora i piccoliallievi lamentassero il fatto che la lezione si sviluppa in movimenti

a volte noiosi per la loro ripetitività sarebbe importante che i genito-ri ricordassero loro che gli istruttori stanno plasmando un corpo dadanzatore e per fare questo occorrono sacrificio pazienza e dedizio-ne. Dall’esperienza quotidiana degli insegnanti del centro si puòevincere che i bambini del nostro tempo sono più pigri e meno di-sposti ad accettare regole e sollecitazioni alla disciplina. La loro pi-grizia non è solo fisica ma anche mentale e ciò deriva indubbiamen-te dalle sollecitazioni della televisione e dei mezzi tecnologici chesviluppano un comportamento passivo. Attraverso la danza possia-mo far sì che i piccoli tornino a sostenere un ruolo attivo risveglian-do in loro la consapevolezza corporea e la scoperta dell’intenziona-lità espressiva.Concludiamo esortandovi ad avvicinare i vostri piccoli alla danzapoiché essa offre un’esperienza sul movimento ampia e approfondi-ta utile sia per coloro che intendono proseguire gli studi coreutici fi-no al professionismo sia per coloro che sentono di volersi esprimerein questo campo per diletto e passione.

Associazioni / Centro Danza Millennium

Nuovi piccoli allievi al Centro Danza Millennium

C

L’allieva della scuola Charlotte Clementi allo stage ROYAL BALLET LONDRA Livorno 22-23 novembre 2014

Piccole allieve di 7 e 8 anni1° PREMIO CONCORSO INSIDE DANCE 2014

Piccole allieve di 5 anniTEATRO CONDOMINIO GALLARATE - MAGGIO 2014

IL LONATESE

DICEMBRE 201424

iornata impegnativa per tuttii Cavalieri, nell’accoglienzadelle Confraternite Enoga-

stronomiche, ben 12, tenendo presenteche sono arrivate fin dalla Liguria, Alas-sio per la precisione.L’occasione presentava ben due aspettiCulturali molto significativi: la presen-tazione della stele in marmo di Can-doglia, donataci dal “picass” Giorgio

Bernaconi di Vegonno, in memoriadella Battaglia di Tornavento e laconsegna della targa celebrative del-la “Posa della Lapide alla Cà de laCamera” al dottor Marcello Menni,rappresentante della VenerandaFabbrica del Duomo, che aspettavanei nostri armadi dal 4 Novembre1998. Per finire la proiezione del fil-mato del 1993 : Recupero della stra-da di Gaggio”.La mattinata è iniziata con una piccolacolazione offerta alle Confraternite in-tervenute, gentilmente ospitati nei lo-cali del bar dell’Associazione Anziani.Proseguita nella Sala Civica, gremitain tutti gli ordini di posti, dove un Al-fiere e un Alabardiere del “Tercio deSaboya”, in uniforme da cerimonia, iCavalieri con le loro insegne hanno ac-colto gli invitati.Il saluto del vice-sindaco signora Mari-no, in rappresentanza dell’Amministra-

zione, che ha patrocinato l’inizia-tiva, ha aperto i nostri lavori.Un pensiero a ricordo dell’artistaUgo Sanguneti, Socio recente-mente scomparso, innanzi tutto;poi le Confraternite,rappresentan-ti di associazioni locali, privati cittadi-ni, hanno potuto ammirare l’opera spie-gata dal suo artefice. La cerimonia diconsegna della targa al dottor Menni, il

quale ringraziando del pensiero, ha il-lustrato tutto il lavoro immane che laVeneranda dal 1367 esegue per mante-nere il Duomo di Milano, simbolo del-l’EXPO 2015, nel suo splendore. Unainiziativa attuale: ADOTTA UNA GU-GLIA. Sul sito della Fabbrica il formatda compilare.A seguire l’intronizzazione dei “Cava-lieri ad Honorem” persone che hanno,in maniera significativa, aiutato, sup-portato o portato prestigio all’associa-zione. Cerimonia che è tradizione di tut-te le Confraternite, ma inusuale per inon adepti.La proiezione del filmato, che mostravain che stato deplorevole era la via Gag-gio prima e dopo i primi interventi deiVolontari, le fotografie di quanto si puòin parte ammirare oggi, ricostruzioni,reperti etc. che insistono sui lati dellacarreggiate, che ha interessato soprat-tutto le persone di Lonate e dintorni.

Per finire in bellezza la mattinata:presso il pozzo, appena restauratodai “soliti Volontari gratuitamen-te” una cerimonia-rievocazione:la calata del secchio per attingereacqua e la bevuta di molti presenti

della stessa nel “cazù”. Con foto ricordofinale.Il Convivio, preparato presso il Risto-rante Bertoni a Tornavento, tema prin-cipale la “CAZÖRA da LUNÀ”, piattosimbolo che Noi Cavalieri abbiamoadottato per diffonderlo durante i Con-vivi di tutta Italia ed anche Europa, do-ve saremo invitati: la “CHOCROUTE”francese, a Strasburgo, con cui abbiamointenzione di gemellarci. Gli Ospiti.Con tanto di bavagliolo al collo, hannodegustato “mondaghini, sancarlìn,scirò, fartàa cun la pansceta, pulpèt dapùnatera, ul marluzz cun i scigoll, poiil piatto principe: la cazora. Per finiregurgunzora e torta bosina, innaffiatida Bonarda O.P d.o.c., Marsala e Mo-scato d’Asti d.o.c.g.”.Lo scambio di doni fra le Confraterniteha concluso la nostra impegnativa mamagnifica giornata.

Associazioni / Cavalieri Fiume Azzurro

Domenica 23 novembre 19° CapitoloAnnuale dei Cavalieri del Fiume Azzurro

G

IL LONATESE

DICEMBRE 2014 25

el fare un sunto di quanto i Rievocatori del“Tercio de Saboya” hanno compiuto nelcorso del 2014, la prima cosa che viene a

memoria è la consolidata organizzazione della 18a

edizione della Rievocazione Storica della Batta-glia di Tornavento.Essendo stata una edizione fuori dai tradi-zionali schemi di caldo e afa, alla ricerca diacqua e ombra. Tutto sconvolto: si guarda-va il cielo nella speranza spasmodica chele nuvole si disperdessero e uscisse qual-che raggio di sole.Sabato sera e domenica mattina siamo sta-ti graziati, al pomeriggio di domenica:un’alluvione ha sommerso il campo dellabattaglia.Ma tutti i Rievocatori, compresa la cavalleria svizzera del Grup-po “la Spada nella Rocca” di Bellinzona, imperterriti e bagnatihanno svolto il loro compito in maniera esemplare. Riuscendoanche a esplodere le cariche degli archibugi e cannoni.Abbiamo ricevuto i complimenti del pubblico che stoicamente ,con gli ombrelli, ha resistito all’istinto di abbandonare il campo.Così da meritare i nostri applausi.Oltre alle ormai tradizionali uscite rievocative: Revello Maggio

Castello, una sortita a Milano presso la Caserma S.Barbara invitati dal Console Svizzero, in collabora-zione con il gruppo la Spada nella Rocca di Bellinzo-na, Canelli sempre spettacolare, una inusuale ai ca-stelli di Bellinzona anche se in veste medioevale.A ottobre alla Battaglia della Staffarda, a novembre

a Albizzate anticipata per motivi organiz-zativi.A novembre presenza al 19° Capitolo deiCavalieri del Fiume Azzurro in uniforme dicerimonia, il cui tema era la presentazionedella stele riguardante la “Battaglia diTornavento”.Possiamo dire che siamo abbastanza soddi-

sfatti nonostante ledifficoltà oggettive diquesto periodo, au-spicando che il pros-simo sia migliore, au-guriamo a tutti i lona-tesi i più fervidi augu-ri di BUONE FESTE.

Associazioni / Tercio de Saboya

La 18a rievocazione di Tornavento e non solo

N

IL LONATESE

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Associazioni / Kay La - Onlus

Ho bisogno di teLa povertà è una realtà molto vicina a tutti noi

Ho bisogno di te” è l’appello cheemerge sempre più urgente dalle fa-miglie che vivono il dramma della

povertà: una situazione da anni nota tra fa-miglie immigrate in Italia e che ora è presen-te e in grande aumento anche tra le famiglieitaliane.Il lavoro volontario che svolgo per l’associa-zione Kay La - iniziato con l’esperienza delprogetto in Haiti, ancora attivo col program-ma per bambini malnutriti nella missione disuor Marcella Catozza - mi permette di os-servare un inesorabile aumento del bisognoper povertà nel nostro paese ed in particolarenel nostro territorio comunale.Situazioni disperate che muovono la mia at-tenzione e il mio desiderio di incrementare lacapacità di aiuto offerta dall’associazione:bambini che non possono studiare nella pro-pria casa perché manca la corrente elettrica ela luce di una semplice candela non basta, fa-

miglie che non possono riscaldare l’abitazio-ne poiché la forniture di gas è stata sospesa.Chi non riesce più a pagare le bollette ha undestino inesorabile!

La famiglia nella quale papà o mamma perdeil posto di lavoro, unica fonte di reddito, cadeinesorabilmente in povertà in breve tempo.Sono quotidianamente testimone di situazio-ni di famiglie in grave difficoltà economica,in particolare dove c’è presenza di bambini.L’aiuto che chiedo a ciascuno di voi è prezio-so per sostenere il nostro impegno versoquanti hanno realmente bisogno, perché lapovertà non diventi disperazione e si possa

continuare ad accompagnare le famiglie po-vere a superare questa situazione.

Natività 1620 Gherardo delle nottiA tutti voi e alle vostre famiglie, unitamenteal mio saluto porgo sinceri auguri per un feli-ce Santo Natale 2014.

Ing. Maurizio FerrarioPresidente Ass.ne KAY LA - ONLUS

“Non importa quanto si dà ma quanto amore si mette nel dare”

(Beata Madre Teresa di Calcutta)

“

ASSOCIAZIONI / CUCIAMO INSIEMESe vuoi imparare a cucire o sfruttare questa tua abilità per pro-getti creativi l’associazione “Cuciamo Insieme” fa al caso tuo!L’associazione ha sede a S. Antonino (ex scuole) e qui si svol-gono corsi di taglio e cucito e di cucito creativo. I primi hannoluogo il lunedì e il mercoledì mentre quelli riguardanti i lavo-ri creativi si svolgono ogni domenica. In questi incontri ognipartecipante è libero di condividere e manifestare la sua abi-lità, manualità ma soprattutto passione e creatività.Questi sono gli ingredienti alla base dei nostri incontri, chesperiamo coinvolgano sempre più appassionate o appassio-nati.Anche se sei alle prime armi, troverai persone disposte a tra-smetterti le loro conoscenze e sarai seguito nel tuo percorso diapprendimento.

Durante questi incontri sono stati realizzati anche progetti dibeneficenza come per esempio una coperta con la tecnica delpatchwork da donare a un ospedale pediatrico e ne sono pre-visti anche altri. Sono ben accette, anzi ricercate, anche perso-ne amanti della maglia, dell’uncinetto o di altre arti simili, perarricchire ancora di più il nostro gruppo. Questi momenti sonoideali anche in questo periodo pre natalizio in quanto si pos-sono realizzare lavoretti semplici ma d’effetto da sfruttarecome regali di Natale.Il programma non è rigido, fa più che altro affidamento sulleidee che i partecipanti propongono e si basa molto sulla con-divisione di tali idee. Il tutto condito con chiacchiere e diver-timento che non possono mancare!Per informazioni potete contattare Cinzia al 328.2735159.

PER AIUTARCI A SOSTENERE IL PROGETTO “PANE PER I POVERI”

BANCA PROSSIMA - GRUPPO INTESA-SANPAOLOIBAN: IT 36 C 03359 01600 100000012369

---BANCA POPOLARE DI BERGAMO - GRUPPO UBI

IBAN: IT 26 P 05428 50390 000000006601Anche con il BONIFICO SOLIDALE (chiedere in agenzia)

POSTE ITALIANE - CONTO CORRENTE POSTALEN° Conto Corrente Postale: 4336445

IBAN: IT 89 G 07601 10800 000004336445---

DONAZIONE “5 X 1000” nella DICHIARAZIONE DEI REDDITIIndica il Codice Fiscale: 91 04 89 00 129

IL LONATESE

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Associazioni / Insieme per la Guida Sicura

Sicurezza stradale e guida sicuraa sicurezza stradale è un ele-mento imprescindibile per ga-rantire un adeguato livello di

accessibilità in Italia. L’incidentalità stra-dale è infatti causa di numerosi costi so-ciali ed economici, che incidono sullacrescita e lo sviluppo. Dall’osservazionedel numero dei morti per milione di abi-tanti, le regioni del sud-est Europa neescono con la peggior performance nel-l’ambito della sicurezza stradale. È dun-que necessario invertire rotta e come ri-chiesto dalla comunità europea ridurre iltasso di incidentalità rispettando l’obbiet-tivo del 50% in meno dei sinistri rispettoal 2010; obbiettivo da raggiungere entroil 2020. Svariati progetti sono stati av-viati ma senza la presa di coscienza diogni singolo cittadino questo risultatonon potrà comunque essere raggiunto.Non tutta la colpa di questa situazionepuò essere attribuita agli utenti della stra-da, dai recenti studi è emerso che le infra-strutture giocano il loro ruolo negativoall’interno di queste analisi, è quindi in-dispensabile formare dei progettisti qua-lificati che sappiano progettare percorsipiù sicuri valutando con attenzione i re-quisiti di sicurezza indispensabili ed uti-lizzando i materiali di costruzione piùperformanti.

Aumentare la sicurezza stradale a livello localeLe azioni a livello locale possono con-tribuire sensibilmente alle migliorie an-che a livello nazionale, una dimostra-zione di questo è per esempio l’operatodel vostro Comune che mediante politi-che di informazione ha cercato di argi-nare sul proprio territorio questo feno-meno. Servono quindi delle azioni pilo-ta ovvero campagne di sensibilizzazio-ne e informazione che permettano al cit-tadino di prendere coscienza del vero si-gnificato della circolazione sicura. Unaltro aspetto fondamentale e molto sem-plice da applicare è quello di proteggeregli utenti deboli della strada: pedoni,ci-clisti, motociclisti e soprattutto i bambi-

ni a cui va dedicata particolare attenzio-ne e soprattutto sfruttando la loro capa-cità di apprendimento tramite il gioco.

Principi di replicabilitàLa sostenibilità e la replicabilità dei va-ri progetti permetteranno di mettere inevidenza comportamenti virtuosi nellevarie realtà locali e di trasferirle a queicomuni che invece necessitano di speci-fiche indicazioni sulle tecniche da adot-tare. Infine le buone notizie ovvero lemulte diminuiranno sensibilmente, inassenza di contravventori un dispositi-vo autovelox per esempio diventerebbeanti economico e verrebbe quindi ri-mosso.

Enrico Semplici

L

ASSOCIAZIONI / IL PEROGRANO SERVIZIDomenica 21/12/2014 alle ore 14.30 presso il SalonePolifunzionale dell’Oratorio Femminile di Lonate Pozzolo, siè svolta la consueta “Festa di Natale” organizzata dalla“Cooperativa Il Perograno Servizi Onlus”, con il patrociniodel Comune di Lonate Pozzolo, la collaborazione dell’Asso-ciazione Anziani di Lonate Pozzolo e la gradita partecipazio-ne del Coro Harmony.Le persone disabili, con l’aiuto degli educatori, hanno presen-tato 2 spettacoli:- uno spettacolo musicale, ideato dall’animatore musicale e da6 persone disabili, dal titolo “Un piccolo circo – parte 2”: ilnuovo spettacolo continua la storia iniziata lo scorso anno, cheha avuto come tema il circo. “Il piccolo circo”, partito per untour mondiale, è di nuovo in scena a Lonate Pozzolo, peraccompagnare e far divertire il pubblico. Con numeri nuovi,

fatti di musica, danza, abilità e magia saranno in scena “ungruppo di artista da strada”;- uno spettacolo teatrale dal titolo “Dal seme, la crescita”: è unlavoro teatrale realizzato da un gruppo di persone con disabi-lità, con la guida di 2 educatrici. “Nulla può nascere dal nulla,le cose d’un seme hanno bisogno” diceva il poeta Lucrezio nelI secolo a.c. Si cresce nelle situazioni facili, si può diventarepiù forti in quelle più difficili. E un fiore, superando la tempe-sta, diventa più coraggioso. Noi del Perograno mettiamo inscena questo tema.Alla festa sono stati invitate le autorità locali e si sono scam-biati, con immensa gioia, gli auguri natalizi con tutte le perso-ne presenti.

Dott.ssa Anna Giulia ArgiròLa coordinatrice del CSE

IL LONATESE

DICEMBRE 201428

una splendida giornata tipicamenteprimaverile quella che io e alcuniamici della Malpensa Bike di Lonate

Pozzolo ci apprestiamo ad affrontare. Siamo al-la linea di partenza situata proprio sulla via or-mai nota a tutti come “il budello”, proprio da-vanti al famoso “muretto” in occasione dellaprima granfondo di ciclismo città di Alassio ri-servata alla categoria amatori. Quello che ciaspetta è un percorso molto impegnativo soprat-tutto per il periodo (siamo alla seconda domeni-ca di marzo) e dobbiamo affrontare poco più dicento chilometri con un dislivello di oltre due-mila metri, contraddistinto da continui saliscen-di, prima di arrivare al traguardo posto nelle vi-cinanze del Santuario di Nostra Signora dellaGuardia a 528 metri sul livello del mare.

Prima della partenza basta una piccola ricercaper trovare sul muretto ” la piastrella” che ci ri-corda il gemellaggio del nostro Comune conquesta bellissima città, qualche foto ricordo epoi tutti in attesa del via; oltre 1300 i partecipan-ti a questa manifestazione organizzata in modoinappuntabile con un perfetto servizio d’ordinedislocato ad ogni incrocio. In pochi hanno am-bizioni di classifica, per la stragrande maggio-ranza la soddisfazione è quella di esserci e diriuscire a portare a termine il percorso in buonecondizioni.Dopo alcune ore di grande fatica, l’arrivo. Stan-chi ma altrettanto felici di aver portato a terminela prova, e da Lonatesi, orgogliosi di aver resoonore al legame che ci lega con questa cittadina.Con me ad affrontare questa trasferta c’erano

Domenico il nostro presidente, Roberto, Massi-miliano, Angelo, e Fabio che con la sua corteseospitalità ha reso possibile tutto questo, a lui ungrazie di cuore.

Angelo Fornara

Per iscrizioni alla società e informazioni citrovi in sede tutti i giovedì dalle ore 21.00

presso le ex scuole medie Solbiati di Lonate Pozzolo in

via Madonna fraz. Sant’Antonino T. www.malpensabike.it

Associazioni / Malpensa Bike

Alla “granfondo” di Alassio

È

inverno è arrivato… la voglia disciare non è mai mancata… e al-lora, eccoci qui! Lo SCI CLUB

STELLA ALPINA è pronto ad accoglieregrandi e piccoli per una nuova avventura sullaneve! Lo sci è soprattutto sport ma anche occa-sione di divertimento e svago per sciatoriesperti, non esperti, semplici amanti della neveo piccoli curiosi ansiosi di provare ed avvici-narsi a questo sport.Il nostro team è di nuovo in pista per voi con ilprogramma per la stagione 2014/2015.Il primo appuntamento è con la SCUOLA diSCI e SNOWBOARD che, visto il precedentesuccesso, anche quest’anno si terrà a PILA(AO) che ci vedrà protagonisti nelle domeni-che dell’11 - 18 - 25 GENNAIO e 1 FEB-BRAIO 2015. Seguirà l’8 febbraio l’imperdi-bile GARA SOCIALE il “48° TROFEO

STELLA ALPINA” dove tutti i partecipanti,immersi in un’atmosfera gioviale e di compli-cità sportiva, potranno sfidare se stessi e gli altri.Ricordiamo che il nostro SCI CLUB mettesempre in primo piano i bambini e che laSCUOLA è GRATUITA per tutti i ragazzi/enati dopo il 01.01.2004.Visto l’enorme successo dello scorso anno, inabbinamento ai CORSI sopra citati, proponia-mo un CORSO DI SCI AVANZATO per ragaz-zi e adulti. Gli atleti, divisi in piccoli gruppi inbase al livello di preparazione, saranno seguitida maestri qualificati - preparatori agonistici cheli porteranno a perfezionare la tecnica acquisita. Completiamo il programma delle cinque do-meniche a Pila con diverse gite supplementariche ci permetteranno di gioire di altri momentisulla neve tutti insieme. Il 22 febbraio vi aspet-tiamo a Madesimo; il 1° marzo a Sestriere con

il “2° TROFEO AMICI DELLANEVE” (garaintersociale di slalom gigante) e ancora l’im-perdibile appuntamento per i più piccoli (cuc-cioli e baby) con la “FESTA DEGLI SCICLUB” l’8 o 15 marzo (data da definirsi) aBardonecchia. Festa e regali x tutti i piccoliatleti!!!Carissimi soci, vi aspettiamo numerosi comeogni anno!PASSATE A TROVARCI! Siamo in sede SCICLUB STELLAALPINA via CAVOUR 21 aLONATE POZZOLO. Il martedì e il giovedìdalle 21.00 alle 23.00 per informazioni ediscrizioni. RICORDIAMO AI SOCI CHE ILTERMINE ULTIMO PER LE ISCRIZIONIALLA SCUOLA SCI è il 7 GENNAIO 2015.Buona stagione a tutti!

Il Presidente Giovanni Rivoltacon il Consiglio Direttivo

Associazioni / Sci Club Stella Alpina

Tutti sulla neve con lo Sci Club Stella Alpina

L’

IL LONATESE

DICEMBRE 2014 29

opo le prime imbiancate sulle ci-me, anche quest’anno il nostroSci Club non si è fatto cogliere

impreparato.Lasciata alle spalle la II edizione di “SAPORIDI MONTAGNA… E NON SOLO”, che an-cor più che in quella passata, è stata una duegiorni di grande successo richiamando un mi-gliaio di persone che hanno deliziato i propripalati con i sapori tipici valtellinesi dei pizzoc-cheri, degli sciatt e della polenta taragna.Siamo stati poi subito protagonisti con un altroormai storico appuntamento intitolato “UNASERATA IN MONTAGNA” giunto alla IXedizione e che quest’anno ha visto la parteci-pazione di Matteo Della Bordella del gruppo“Ragni di Lecco”, ospite d’onore della serata

con le sue “Avventure verticali: Patagonia,Pakistan, Groenlandia”.… ma questo è stato solo il preambolo di quel-lo che sarà la nostra avventura per la prossimastagione!!!La stagione sugli sci inizierà a pieno regimedomenica 11 gennaio 2015, sulle nevi di PILA(AO) e si articolerà in 5 domeniche, con i con-sueti corsi di sci e snowboard per tutte le età,che anche quest’anno saranno completamentegratuiti per tutti i ragazzi in età scolare fino al-la terza media compresa, ma che vedrà ancheun’importante novità. Per chi è stanco della so-lita sciata e vorrà provare l’ebbrezza del freeri-de, sarà possibile, grazie alla collaborazione dimaestri esperti, armandosi di zaino, pala e ar-va, cimentarsi nei fuori pista e nelle esercita-zioni di primo soccorso a cui verrà dedicatauna lezione anche ai più piccoli affinché pos-sano aver maggior consapevolezza.Non mancheranno poi i consueti appuntamen-ti con il “Trofeo Amici della Neve”, gara inter-sociale con gli sci club amici, il week end sullenevi di Madonna di Campiglio ai primi teporidi marzo, il nostro pranzo sociale a Chiesa inValmalenco il 28 marzo, per concludere poi il

7 giugno, a ridosso dell’estate, con la nostrasuper grigliata di fine stagione.Sarà un’ emozionante stagione che vorremmocondividere nuovamente con tutti i nostri soci,ma anche con tutti coloro che vorranno crede-re in noi.Per ulteriori info e curiosità seguiteci sulla no-stra pagina facebook o visitate il nostro sito al-l’indirizzo www.scsantonino.comVi aspettiamo numerosi!!!

Il PresidenteGianluca Banda

Associazioni / Sci Club S. Antonino T.

Sapori di montagna... e non solo

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ello sport esistono regole che con-sentono o vietano certi comporta-menti.

È importante proibire condotte che possano of-fendere il giocatore avversario, il compagno disquadra e da qui si coglie l’importanza del fairplay nel mondo dello sport: esso si riferisce adun’etica comportamentale improntata al rispet-to delle regole, al riconoscimento e al rispettodell’altro nei rapporti fra avversari, compagni disquadra, allenatori ed arbitri nella situazione digara specifica. Tutte le persone legate allo sportdevono assicurare e “proteggere” il fair play. L’esempio dato dagli adulti ai bambini e ai gio-vani non è da sottovalutare: i giovani cercanodei modelli a cui ispirarsi. Quando ha ricevuto ilPremio Internazionale Fair Play nel 1997, Nel-

son Mandela ha raccontato come la madre aves-se costituito un modello per lui e in che modociò si fosse rivelato fondamentale per la sua vi-ta. Ciò che i nostri ragazzi vogliono è imparare emigliorarsi per se stessi, senza necessariamentedoversi paragonare agli altri: questa è la loro piùgrande “vittoria”!La prestazione è da intendersi come impegno esforzo e la condotta violenta è incompatibilecon la cultura sportiva. Fair Play vuol dire an-che incentivare ed incoraggiare i componentidella squadra al fine di ottenere un buon risulta-to, significa rispettare le persone implicate nellosport e lo sport stesso. Solo attraverso questo losport può effettivamente “uscire allo scoperto”e svelarci tutti i suoi aspetti migliori. Nel fair Play, nel decalogo internazionale (LA

CARTA DEL FAIR PLAY) varato nel 1975 dalComitato Internazionale Fair Play, il primo prin-cipio è il seguente: “Fare di ogni incontro sporti-vo un momento di privilegio, una specie di festa,qualunque sia l’importanza della posta e la viri-lità della gara”. Nella nostra società questo è unodegli aspetti che ci contraddistinguono: promuo-vere valori come l’amicizia, il rispetto del pros-simo e lo spirito di gruppo è tanto importantenella vita quanto nello sport ed è anche un mododi pensare lo sport come un’occasione di parte-cipazione e assunzione di responsabilità. Il fair play è essenziale se si vuole riuscire ad in-centivare lo sport e incoraggiare una sentita par-tecipazione: siamo tutti consapevoli della va-lenza di promuovere il fair play perché chi gio-ca lealmente è sempre vincitore!!

Associazioni / AUDAX Associazione Polisportiva Dilettantistica

L’importanza del fair play nello sport

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IL LONATESE

DICEMBRE 201430

ono passati ormai quaranta-cinque anni da quando il so-gno di Don Angelo potè con-

cretizzarsi, nel realizzare la primasquadra di Basket dell’oratorio fem-minile. Allora erano pochi elementi,unite dall’amicizia, dall’entusiasmoe la passione per questo sport.Passarono pochi anni e i risultatinon tardarono ad arrivare sino a ve-dere coronato il sogno sportivo conla promozione alla serie C e succes-sivamente alla serie B. Portarono lamaglia ed i colori del Basket Lona-te ad essere visibili a livello Nazio-nale.E adesso? È vero, il Basket femmi-nile lonatese non è più una realtà chealeggia tra le palestre e i campi dabasket ma quelle stesse giovanissi-me, che hanno militato e portato icolori del Lonate ai più alti verticidel campionato nazionale, giocanouna partita altresì importante.Molte di loro sono le madri dei no-stri figli, che trasmettono la lorostessa passione per questo meravi-glioso gioco, vivendo l’emozionedella prima partita come se fosse laloro, insegnando che lo sport deveessere amicizia, gioia e divertimen-to, infondendo coraggio ed entusia-smo.Molte cose sono cambiate rispettoad allora: oggi l’Associazione Ba-sket conta quasi 200 atleti; comin-ciando dalla categoria microbasket(2010-2006), passando attraverso lacategoria degli aquilotti (2005-2004) ed esordienti (2003) sino adarrivare alle categorie Giovanili.L’organizzazione è cambiata, le per-sone al suo interno sono cambiate apartire dal Presidente dai consiglierisino ad arrivare agli allenatori.

Ma lo spirito di questo gioco non ècambiato... l’occasione di far cre-scere i nostri figli attraverso le dina-miche di gruppo e di spogliatoio chesi creano praticando questo sport.Questi sono ambienti protetti, con-trollati, dove i nostri bambini sonoaffidati ad educatori, istruttori quali-ficati, è il miglior posto dove nostrofiglio può esercitarsi per capire cosaè bene e cosa è male. È una buonapalestra per quando dovrà deciderequando sarà fuori. È una scuola divita che insegna loro di non arren-dersi mai, anche quando la fatica sifa sentire, quando i loro sforzi sonoignorati, quando inciampano e ca-dono, quando la delusione è gran-de: “Forza Stringi i pugni e Rico-mincia!”Infine vorrei rifarmi ad una frase diDon Alessio Albertini che racchiudel’essenza e lo spirito dei nostri alle-natori e collaboratori:“Ho visto un allenatore, nonostanteil lavoro e la sua famiglia, arrivare

prima al campo non solo per prepa-rare il materiale ma per attendere isuoi ragazzi, salutarli uno per uno echiedere loro come è andata la scuo-la, una battuta per ciascuno… un al-lenatore non è solo chi insegna latecnica del gioco, ma anche coluiche trasmette fiducia, amicizia, va-lori e coerenza. La gioia di venire alcampo per un ragazzo è segnata an-che dalla consapevolezza di chi loattende: sapere che è atteso, cercatonon solo per quello che può dare masoprattutto per quello che può rice-vere”.Potete trovarci presso la Palestradella scuola “Volta” in via Galvani43/50 a Lonate Pozzolo ogni sabatodalle 14.30 alle 17.30 per informa-zioni ed iscrizioni. Le iscrizioni sono aperte a tutti apartire dai 4 anni.Potete visitare il nostro sito web:http://www.basketlonate.it/Contattare il presidente: FabrizioLunardi cel. +39 340 6640606

Associazioni / Associazione Sportiva GS Basket Lonate Pozzolo

1969 - 2014 una storia che continuaScuola Basket Lonate

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IL LONATESE

DICEMBRE 2014 31

DIANO MARINA Hotel Riviera(€ 750,00, suppl. € 210,00DAL 25/1/15 ALL’8/2/15DAL 3/5/15 AL 17/5/15 DAL 13/9/15 AL 27/9/15

DAL 27/6/15 ALL’11/7/15BELLARIA Hotel Odeon (€ 760,00, suppl. € 160,00)RICCIONE Hotel Maestri(€ 880,00, suppl. € 160,00)CATTOLICA Hotel Maxim(€ 790,00, suppl. € 150,00)CERVIA Hotel Andreucci(€ 700,00, suppl. € 170,00)

DAL 5/7/15 AL 19/7/15MISANO Hotel Angela(€ 780,00, suppl. € 150,00)GATTEO A MARE Hotel Corallo(€ 780,00, suppl. € 170,00)CATTOLICA Hotel Majorca(€ 790,00, suppl. € 150,00)CERVIA Hotel Karim(€ 700,00, suppl. € 170,00)RICCIONE Hotel Falco(€ 790,00, suppl. € 170,00)

DALL’11/7/15 AL 25/7/15CESENATICO Hotel Palace(€ 800,00, suppl. € 160,00)MILANO M. Hotel Meris(€ 830,00, suppl. € 190,00)CATTOLICA Hotel Milton(€ 840,00, suppl. € 160,00)RICCIONE Hotel Tritone(€ 780,00, suppl. € 150,00)

Associazioni / Associazione Anziani Lonate Pozzolo

SOGGIORNI MARINI ANNO 2015

BILANCIO PREVISIONALE GESTIONE 2015DESCRIZIONE ENTRATE USCITEQuote tesseramento 7.000,00 2.800,00Contributi vari 500,00Attività: soggiorni 85.000,00 82.000,00

feste e manifestazioni 5.000,00 7.000,00soggiorno handicappati 1.500,00 1.500,00

Quota USCI 200,00Quote SIAE 1.500,00Quote utilizzo sedi Lonate e S. Antonino 350,00Cancelleria, postali e telefono 1.500,00Manutenzione ordinaria 3.150,00Trasporti soggiorni marini, feste 13.500,00 13.000,00e manifestazioniCompetenze bancarie 100,00 200,00Gestione bar 17.000,00 15.000,00Acquisto letture 700,00Imprevisti e varie 1.100,00 1.800,00Totale 130.700,00 130.700,00

GLI IMPEGNI 2015 DEL CORO HARMONYGENNAIO14 mercoledì - Anziani Lonate23 venerdì - Anziani Busto

FEBBRAIO11 mercoledì - Anziani Lonate

MARZO 11 mercoledì - Anziani Lonate

APRILE10 venerdì - Anziani Busto15 mercoledì - Anziani Lonate

MAGGIO6 mercoledì - Anziani Viggiù13 mercoledì - Anziani Lonate

GIUGNO14 domenica - S. Maria Maggiore17 mercoledì - Anziani Lonate

LUGLIO22 mercoledì - Anziani Lonate

AGOSTOFerie

SETTEMBRELonate Pozzolo - Concerto per ipiù longevi del paese, festa del-l’uva e giornata del volontariato

16 mercoledì - Anziani Lonate25 venerdì - Anziani Caidate

OTTOBRE7 mercoledì - Anziani Legnano21 mercoledì - Anziani Lonate

NOVEMBRE 4 mercoledì - Anziani Bodio18 mercoledì - Anziani Lonate

DICEMBRE16 mercoledì - Anziani Lonate23 mercoledì - Anziani Viggiù

Scuole Brusatorilunedì 14Scuole Volta mercoledì 16Scuole Dantevenerdì 18

Giovedì 17Camminata sotto le stelle

Lonate Pozzolo dicembreConcerto per i ragazzi diversamente abili Cooperativa Perograno Domenica 20

INCENTIVOFISCALE 65%