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IL CONSIGLIO DI CLASSE Il Consiglio di Classe è composto dai seguenti docenti:

MATERIA DOCENTE STABILITA’ NEL

TRIENNIO 3° 4° 5°

1. Discipline Pittoriche ALBRIGONI SI SI SI

2. Laboratorio figurazione pitt. ALBRIGONI SI SI SI

3. Discipline Plastiche Scultoree SCARAMUZZI SI SI SI

4. Laboratorio figurazione plast. SCARAMUZZI SI SI SI

5. Matematica FALABRETTI NO NO SI

6. Fisica FALABRETTI NO NO SI

5. Ed. fisica GERACI SI SI SI

7. Italiano PICCARDI NO SI SI

8. Storia PICCARDI NO NO SI

9. Inglese DEL CAMPO SI SI SI

10. Storia dell’arte DE PASCALE SI SI SI

11. Filosofia IANNUCCI SI SI SI

12. Religione SANTUS SI SI SI

E dai seguenti Rappresentanti dei genitori: Romano Ruggeri -­-­-­-­-­-­-­-­-­-­-­-­-­-­-­-­-­-­ E degli allievi: Chiara Salvi Giulia Villa

Il CdC, durante l’anno è stato coordinato dal prof.ssa Anna Scaramuzzi e coadiuvato,

con compiti di segretario, dal prof. Carlo Santus

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PROFILO DELLA CLASSE

N. ALUNNI: MASCHI: 3 FEMMINE: 23

n. COGNOME e NOME DATA di NASCITA RESIDENZA CLASSE

PROVENIENZA

1 Amboni Monica 10/04/1995 Alzano 4^ sez D 2 Bolzer Elisa Michelle 10/03/1995 Gazzaniga 4^ sez D

3 Brevi Mariapia 28/09/1996) Bagnatica 4^ sez D

4 Camerlenghi Fiamma 15/07/1996 Bergamo 4^ sez D

5 Camozzi Sara 31/08/1995 Parre 4^ sez D

6 Cavaliere Nadine 18/12/1996 Robbiate 4^ sez D

7 Cristini Martina 26/09/1996 Zanica 4^ sez D

8 D'adda Lara 17/10/1996 Trezzo sull’Adda 4^ sez D

9 De Paolis Stefano 28/12/1992 Treviolo 4^ sez D

10 Decortes Clara 07/03/1996 Bionate Sopra 4^ sez D

11 Esposito Laura 04/06/1996 Brembate Sopra 4^ sez D

12 Gambirasio Chiara 20/09/1996 Mapello 4^ sez D

13 Giavazzi Valeria 18/01/1996 Bergamo 4^ sez D

14 Lamera Francesco 25/12/1995 Ranica 4^ sez D

15 Mangone Claudia 04/06/1996 Bergamo 4^ sez D 16 Marossi Francesca 26/09/1996 Orio al Serio 4^ sez D 17 Marzullo Ilenia 25/06/1996 Albino 4^ sez D 18 Parma Martina 05/02/1996 Cambiago 4^ sez D 19 Pontiggia Eleonora 01/02/1996 Brembate Sopra 4^ sez D 20 Ruggeri Giovanni 15/04/1996 Gandino 4^ sez D 21 Salvetti Alessandra 28/11/1996 Berbenno 4^ sez D 22 Salvi Chiara 02/02/1996 Bagnatica 4^ sez D 23 Tresoldi Bianca Valeria 25/01/1996 Cavenago 4^ sez D 24 Valietti Ilaria 26/08/1996 Zanica 4^ sez D 25 Vanalli Erika 06/02/1996 Robbiate 4^ sez D 26 Villa Giulia 02/07/1996 Capizzone 4^ sez D

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ALTRI ELEMENTI CARATTERIZZANTI LA CLASSE:

La classe si presenta numerosa, vivace e nel suo insieme propositiva, quasi

sempre disponibile alla collaborazione e al dialogo educativo.

La vivacità che la caratterizza si esplicita con manifestazioni di interesse e intuizioni

dalle quali traspare il desiderio di approfondire e cogliere gli elementi fondanti nei

diversi ambiti disciplinari.

Al suo interno sono presenti alunni con spiccata personalità e vivacità intellettiva

che alzano il livello del dialogo educativo e del profitto e che hanno motivato gli

studenti più fragili.

Nel corso dell’anno, il gruppo classe ha espresso un profitto mediamente buono,

con alcune punte di rendimento ottimo;; nel complesso la classe presenta un quadro

positivo.

In questo contesto vi sono alcuni casi di studenti con fragilità diffuse e altri deboli

nelle discipline tecnico-­scientifiche.

Si segnala il caso di un alunno con DSA, che utilizza nelle verifiche scritte e orali

strumenti compensativi e dispensativi. (vedi fascicolo personale).

Si segnalano altresì casi problematici sul piano emotivo e comportamentale,

determinati da fattori quali la famiglia e/o la salute.

La classe ha eseguito una simulazione della seconda prova d’Indirizzo ( 18 ore in

tre gg.) prevedendo la possibilità di scelta, da parte dei candidati, tra lo sviluppo

pittorico o lo sviluppo plastico.

Per prendere nota degli strumenti di compensazione da adottare in sede d’Esame e i

criteri per la formulazione dei quesiti della TERZA prova, si trasmettono

separatamente al Presidente della Commissione e a tutti gli altri membri i relativi

fascicoli personali.

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AREE DISCIPLINARI

AREA MATERIE

AREA SCIENTIFICO-­TECNOLOGICO-­PROGETTUALE

1.Matematica

2.Fisica 3.Ed. fisica

AREA LINGUISTICO-­ESPRESSIVO-­VISUALE

1.Italiano

2. Storia 3. Lingua straniera 4. Storia dell’arte 5. Filosofia 6. Discipline Pittoriche 7. Laboratorio figurazione pitt. 8. Discipline Plastiche Scultoree 9. Laboratorio figurazione plast.

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OBIETTIVI FORMATIVI RAGGIUNTI

Ø TRASVERSALI A TUTTE LE DISCIPLINE: Identificazione critica e consapevole con le prospettive culturali della scuola .

Assunzione di responsabilità riguardo alle regole e agli impegni scolastici.

Rapporti corretti e costruttivi con compagni e docenti, partecipazione attiva in classe

Ø RELATIVI ALL’AREA LINGUISTICO-­ESPRESSIVO-­VISUALE: Acquisizione delle capacità espressive e progettuali nell'ambito del disegno, della pittura e della scultura con la consapevolezza dei relativi fondamenti culturali, concettuali e storico-­stilistici. Capacità di osservare e organizzare modelli interpretativi, in relazione alle esigenze espressive e comunicative Capacità di applicazione delle tecniche e dei metodi della rappresentazione dal vero;; Capacità di analisi, sintesi e rielaborazione che si è espressa nell’ambito di percorsi ideativi che tengono in considerazione anche l'applicazione delle nuove tecnologie multimediali presenti nelle arti visuali contemporanee. Capacità di elaborare testi scritti pertinenti e corretti e di esporre i contenuti usando terminologie appropriate. Capacità di inquadrare i fatti e i concetti nei vari contesti storico-­culturali. Capacità di stabilire relazioni tra i concetti, collegandoli e confrontandoli per individuare analogie e differenze. Capacità di rielaborare in modo personale i contenuti specifici delle singole discipline.

Ø RELATIVI ALL’AREA SCIENTIFICO-­TECNOLOGICO-­PROGETTUALE: Acquisizione di un metodo di studio e di linguaggio specifico Capacità di osservare e organizzare modelli interpretativi, in relazione alle esigenze espressive e comunicative Capacità di applicazione delle tecniche e dei metodi della rappresentazione dal vero;;

OBIETTIVI DIDATTICI RAGGIUNTI

Ø AREA SCIENTIFICO-­TECNOLOGICO-­PROGETTUALE:

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MATERIA: Matematica Conoscere il concetto di funzione reale a variabile reale e le sue principali proprietà Saper determinare il dominio delle funzioni algebriche e trascendenti Acquisire il concetto di limite e saperlo calcolare riconoscendo le varie forme di indecisione Conoscere il concetto di funzione continua in un punto e saper individuare le discontinuità di semplici funzioni e saperle classificare Saper individuare gli eventuali asintoti di una funzione Comprendere il concetto di derivata di funzione e saperlo interpretare geometricamente Saper calcolare il valore numerico della derivata di una funzione in un punto secondo la definizione Saper applicare le regole di derivazione e le derivate di funzioni elementari per calcolare la derivata di una funzione composta Saper riconoscere semplici casi di non derivabilità Saper determinare i massimi, i minimi e i flessi di una funzione Saper utilizzare gli strumenti matematici acquisiti per lo studio di una funzione razionale intera/fratta e il tracciamento dei relativi grafici

MATERIA: Fisica Conoscere e comprendere il concetto di energia potenziale e di potenziale elettrico Conoscere il concetto di capacità di un conduttore e saper ricavare la capacità di un condensatore piano Conoscere e comprendere il significato di corrente elettrica sia dal punto di vista macroscopico che microscopico e le leggi ad essa correlate Conoscere e comprendere i principali fenomeni magnetici e le caratteristiche del campo magnetico Saper illustrare opportune evidenze sperimentali dell’induzione elettromagnetica e conoscere le relative leggi Conoscere le modalità di produzione e propagazione delle onde elettromagnetiche e la loro classificazione Comprendere i limiti di validità della fisica classica Conoscere le idee innovative della teoria della relatività ristretta e saper giustificare i principali fenomeni in essa descritti Comprendere le premesse e i principi fondamentali della teoria della relatività generale

MATERIA:Ed.fisica Conoscenza della tecnica dell’allungamento muscolare Conoscenza delle caratteristiche tecniche delle attività sportive affrontate durante l’anno e relativi regolamenti Saper utilizzare le qualità fisiche e neuro-­muscolari in modo adeguato alle diverse esperienze motorie Saper utilizzare con tecnica adeguata i fondamentali dei giochi sportivi analizzati

AREA LINGUISTICO-­ESPRESSIVO-­VISUALE

6

MATERIA: Italiano Adeguata conoscenza di autori e opere significativi, sia italiani che europei, della letteratura del XIX e XX secolo, nei loro aspetti stilistici e componenti ideali. Attraverso l'analisi e la riflessione sui testi gli studenti sanno individuare gli elementi stilistici e riflettere sui valori espressi dall'autore, in relazione alle influenze esercitate dal contesto storico. MATERIA: Storia Adeguata conoscenza dei dati storici, capacita' di porre in relazione gli eventi e di organizzare un discorso coerente sugli argomenti richiesti utilizzando un linguaggio specifico. MATERIA: Inglese -­ rafforzamento della pratica linguistica nelle sue funzioni comunicative -­ arricchimento lessicale -­ strutturale e consolidamento dell’autonomia linguistica -­ comprensione e contestualizzazione del testo letterario e di indirizzo -­ capacità di esporre i contenuti affrontati -­ capacità di produrre testi scritti su argomenti noti e testi analizzati Gli obiettivi previsti sono stati complessivamente raggiunti da buona parte degli studenti, inevitabilmente in misura diversa a seconda dell’impegno personale. Per i rimanenti permangono alcune difficoltà nella produzione del testo sia scritto che orale, mentre le abilità di tipo ricettivo sono mediamente accettabili. MATERIA: Storia dell’arte Pur con diversa proprietà e con differenti capacità di approfondimento, rielaborazione e argomentazione, gli allievi sono in grado di dimostrare: -­Conoscenza e comprensione degli elementi di contestualizzazione storica e culturale dei movimenti artistici, con competenze nel saper riferire, puntualizzando anche tipicità di aspetti e metodi, della produzione delle innovazioni sul piano tecnico-­materiale e linguistico. -­Comprensione di aspetti problematici in relazione a singoli temi, autori, opere e competenze nel procedere ad operazioni di analisi, di comparazione, utilizzando una adeguata terminologia, con contributi interpretativi anche personali ad ampio spettro, soprattutto secondo la curvatura dello specifico disciplinare e d’indirizzo. In linea di massima, salvo poche eccezioni dovute alla discontinuità dell’impegno, gli obiettivi sono stati conseguiti. La grande maggioranza della classe ha mostrato interesse e motivazioni imparando a sviluppare un serio atteggiamento critico e problematico nei confronti delle questioni affrontate e un corretto uso della terminologia specifica. MATERIA: Filosofia Queste finalità sono state perseguite tramite lo sviluppo delle seguenti conoscenze e capacità: -­ Conoscere ed utilizzare il lessico e le categorie essenziali della tradizione filosofica;; -­ comprendere le linee essenziali di sviluppo della filosofia moderna secondo il percorso individuato dal docente;; -­ usare in modo corretto gli strumenti concettuali propri della disciplina;; -­ esporre in modo terminologicamente e logicamente corretto le linee argomentative sviluppate dai filosofi. Con il percorso didattico compiuto durante l'anno scolastico si è contribuito:

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1. alla formazione culturale degli studenti, favorendo un approccio storico-­critico-­problematico ai problemi connessi anche alle scelte di studio, di lavoro e di vita;; 2. alla maturazione di soggetti consapevoli della loro libertà e del loro situarsi in una pluralità di rapporti naturali ed umani implicante un'apertura interpersonale ed una disponibilità alla feconda conversazione umana;; 3. alla capacità di esercitare la riflessione critica sulle diverse forme di sapere, sulle loro condizioni di possibilità e sul loro "senso", cioè sul loro rapporto con la totalità dell'esperienza umana;; 4. all'attitudine a problematizzare conoscenze, idee e credenze, mediante il riconoscimento della loro identità e storicità;; 5. all'esercizio del controllo del discorso, attraverso l'uso di strategie argomentative e di procedure logiche;; 6. alla capacità di pensare per modelli diversi e di individuare alternative possibili, anche in rapporto alla richiesta di flessibilità nel pensare, che nasce dalla rapidità delle attuali trasformazioni scientifiche e tecnologiche, sociali e culturali. In linea con le finalità e obiettivi esposti, si è cercato in ogni occasione di promuovere e stimolare la partecipazione attiva degli studenti, rivolgendo domande alla classe, lasciando “aperte” determinate conclusioni, da trarre autonomamente, stimolando a ritrovare i problemi posti dai filosofi del passato nel vivo dell’esperienza vissuta attualmente.

MATERIA: Discipline Pittoriche Il lavoro del triennio cerca di mettere in moto una circolarità di rimandi tra forme e significati finalizzando l'acquisizione delle conoscenze settoriali pertinenti all'ambito grafico–pittorico, allo sviluppo di un pensiero creativo. Le discipline Pittoriche e Laboratorio collaborano coordinandosi nello sforzo di promuovere uno spirito di ricerca cercando di stimolare alla problematizzazione e alla comprensione razionale e sensoriale ad un tempo. -­Acquisizione di competenze nell'uso dei linguaggi specifici dell'ambito disciplinare, attraverso il tentativo di mettere in pratica un atteggiamento creativo, in un continuo rimando tra forme, significati,strumenti e tecniche di rappresentazione. -­Comprensione delle potenzialità individuali attraverso un bilancio conclusivo del ciclo di studi come indispensabile premessa per le scelte future di studio e lavoro.

MATERIA: Laboratorio della figurazione pittorica -Acquisizione di competenze nell’uso dei linguaggi specifici dell’ambito disciplinare, attraverso il tentativo di mettere in atto un atteggiamento creativo, in un continuo rimando tra forme, significati, strumenti e tecniche di rappresentazione. -­Comprensione delle potenzialità individuali attraverso un bilancio conclusivo del ciclo di studi come indispensabile premessa per le scelte future di studio e lavoro.

MATERIA: Discipline Plastiche Scultoree Il lavoro didattico si basa sulla capacità di attuare le correlazioni tra i diversi ambiti disciplinari in un sistema di segni e significati che concorrono a definire la forma e le sue relazioni. Acquisizione delle competenze specifiche nell’ambito disciplinare realizzate in un contesto di ricerca e in relazione ai linguaggi della contemporaneita’. Acquisizione di modalità di codificazione del linguaggio visivo tridimensionale Acquisizione dei “processi” di indagine grafico/plastico/tridimensionale

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Consapevolezza dell’importanza della “processualità” Conoscenza degli “approcci metodologici” relativi ai problemi di osservazione della realtà Conoscenza dell’utilizzo degli strumenti adeguati alla corretta documentazione grafico/plastica. Capacità di comprensione e costruzione delle strutture dello spazio Capacità di organizzazione operativa. Capacità di autonomia nel percorso, supportata da adeguata metodologia. MATERIA: Laboratorio della figurazione plastica Il lavoro didattico si è esplicitato attraverso le esperienze grafico e tridimensionali, in particolar modo lo studio analitico e strutturale del modello vivente. Acquisizione di modalità di codificazione del linguaggio visivo tridimensionale Acquisizione dei “processi” di indagine grafico/plastico/tridimensionale Consapevolezza dell’importanza della “processualità” Conoscenza degli “approcci metodologici” relativi ai problemi di osservazione della realtà Conoscenza dell’utilizzo degli strumenti adeguati alla corretta documentazione grafico/plastica. Capacità di comprensione e costruzione delle strutture dello spazio Capacità di organizzazione operativa. Capacità di autonomia nel percorso, supportata da adeguata metodologia.

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CONTENUTI DISCIPLINARI

MATERIA PROGRAMMA 1. Matematica Allegato n.1

2. Fisica Allegato n.2

3. Ed. fisica Allegato n.3

4. Italiano Allegato n.4

5. Storia Allegato n.5

6. Inglese Allegato n.6

7. Storia dell’arte Allegato n.7

8. Filosofia Allegato n.8

9. Religione Allegato n.9

10. Discipline Pittoriche Allegato n.10 11. Laboratorio Figurazione Pitt. Allegato n.11 12. Discipline Plastiche Scultoree Allegato n.12 13. Laboratorio Figurazione Plast. Allegato n.13

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CONTENUTI E TEMATICHE PLURIDISCIPLINARI

ED INTERDISCIPLINARI

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ELENCO TESINE

n. ALLIEVO TITOLO MATERIE 1 Amboni Monica Maturità di Amboni Monica St.Arte, Italiano, Filosofia, Inglese,

Ed.Fisica 2 Bolzer Elisa Michelle Silenzio St.Arte, Filosofia,Inglese

3 Brevi Mariapia Fragilità dell’essere umano St.Arte, Filosofia,Inglese

4 Camerlenghi Fiamma Umorismo –Badate io non propongo di farvi

ridere facendo sgambettare le parole St.Arte, Filosofia,Italiano

5 Camozzi Sara Acqua St.Arte, Filosofia,Inglese, Pittoriche,Religione, Letteratura

6 Cavaliere Nadine Einstein e il pensiero moderno Fisica, St.Arte, Italiano, Storia,Inglese

7 Cristini Martina Io e un altro St.Arte, Filosofia, Italiano, Storia

8 D'adda Lara Punto zero Fisica, St.Arte, Italiano, Filosofia, Inglese

9 De Paolis Stefano Vangelo secondo Dioniso St.Arte, Filosofia, Italiano

10 Decortes Clara Noia St.Arte, Italiano, Inglese, Filosofia

11 Esposito Laura Non al denaro, non all’amore,né

al cielo St.Arte, Italiano, Storia, Inglese,

Filosofia

12 Gambirasio Chiara Il Blocco Psicologico St.Arte, Italiano, Plastiche, Inglese, Filosofia

13 Giavazzi Valeria Muro St.Arte, Italiano, Storia, Inglese, Filosofia

14 Lamera Francesco L’intuito Fisica, St.Arte, Italiano,Inglese

15 Mangone Claudia Parassita St.Arte, Italiano,

16 Marossi Francesca I mostri St.Arte, Italiano, Storia,Inglese

17 Marzullo Ilenia Dipendenza come contraddizione

di libertà St.Arte, Italiano, Storia,Inglese

18 Parma Martina Petites choses St.Arte, Italiano, Inglese

19 Pontiggia Eleonora Vogue e la moda Filosofia, St.Arte, Italiano, Storia,Inglese

20 Ruggeri Giovanni Studio del volto (morfopsicologia) Filosofia, St.Arte, Italiano, Storia,Inglese

21 Salvetti Alessandra Il nulla Italiano, Plastiche, Inglese, Filosofia

22 Salvi Chiara Metamorfosi, sogno, uomo St.Arte, Italiano, Filosofia, Inglese

23 Tresoldi Bianca Valeria L’inettitudine-­ le antologie di Spoon

River Italiano, Storia,Inglese

24 Valietti Ilaria Tra scienza e poesia Fisica, St.Arte, Italiano, Filosofia,Inglese

25 Vanalli Erika inserirsi nella società moderna St.Arte, Italiano, Filosofia, Inglese

26 Villa Giulia Mare St.Arte, Filosofia, Inglese

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ATTIVITA’ DELLA CLASSE

ANNO SCOLASTICO ATTIVITA’ SVOLTA

2012/13

Biennale di Architettura a Venezia, Arte Sella/ Incontri Internazionali Arte Natura, in Val di Sella (Borgo Valsugana, Trentino) Fiera dell’arte Bologna “Ana Mendieta” al Castello di Rivoli “Emanuele Luzzati” Museo del cinema Torino -­Educazione alla salute: Disturbi del comportamento alimentare (Associazione V.I.T.A.) Progetto Martina (prevenzione tumori) Alcuni studenti hanno partecipato alle attività sportive di istituto e alle fasi provinciali dei campionati sportivi studenteschi per le seguenti discipline: orienteering, corsa campestre, atletica leggera, sci e snow board, sci di fondo.

2013/14

“Luci d’artista” Torino Biennale di art visive a Venezia Visita d’Istruzione a Vienna “Novecento mai visto” a Brescia “Munch” Palazzo Ducale Genova -­Educazione alla salute: Interventi delle associazioni AVIS, ADMO, AIDO Visione spettacolo teatrale “Raccolti per strada” (prevenzione alcologica) Laboratorio teatrale: i gesti Alcuni studenti hanno partecipato alle attività sportive di istituto e alle fasi provinciali dei campionati sportivi studenteschi per le seguenti discipline: orienteering, corsa campestre, atletica leggera, sci e snow board, sci di fondo.

2014/15

Visita d’Istruzione a Londra “Frida Khalo” Palazzo Ducale Genova Educazione alla salute: “LEZIONE DI VITA”: conferenza al dipartimento di terapia intensiva e visita al reparto del nuovo ospedale di Bergamo. Solo 5A Prevenzione malattie cardiovascolari ed esercitazioni pratiche di rianimazione cardio-­polmonare (Associazione Cuore Batticuore) Alcuni studenti hanno partecipato alle attività sportive di istituto e alle fasi provinciali dei campionati sportivi studenteschi per le seguenti discipline: orienteering, corsa campestre, atletica leggera, sci e snow board, sci di fondo.

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INDICAZIONI METODOLOGICHE L

E Z I O N I F R O N T A L I

L E Z I O N I D I G R U P P O

R I C E R C H E

C O M U N I C. I D I V I D U A L E

D I S C U S S I O N E

A T T I V. D I L A B O R A T O R I O

C O N F E R E N Z E

A T T I V I T A’ D I G R U P P O

U T I L I Z Z O D I A U D I O V I S I

L E T T O R E M A D R E L I N G U A

DISCIPLINE PITTORICHE X X X X X X X X

LABORATORIO FIG.PITT. X X X X X X

DISCIPLINE PLAST.SCULT X X X X X X X X X

LABORATORIO FIG.PLAST. X X X X X X

MATEMATICA X X

FISICA X X X X X

ED. FISICA X X X

ITALIANO X X X X

STORIA X X X X

INGLESE X X X X

STORIA DELL’ARTE X X X X X X

FILOSOFIA X X X X X

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ATTIVITA’ DI RECUPERO E DI SOSTEGNO SVOLTE

MATERIA CORSO DI RECUPERO (*)

RECUPERO IN ITINERE (*)

DISCIPLINE PITTORICHE 2° PERIODO

LABORATORIO FIG.PITT. 2° PERIODO

DISCIPLINE PLAST.SCULT 2° PERIODO

LABORATORIO FIG.PLAST. 2° PERIODO

MATEMATICA SPORTELLO (HELP) 1° e 2° PERIODO

FISICA ATTIVITA’ INDIVIDUALE 2°PERIODO

ED. FISICA

ITALIANO

STORIA

INGLESE ATTIVITÀ INDIVIDUALE 1° E 2° PERIODO

STORIA DELL’ARTE

FILOSOFIA ATTIVITÀ INDIVIDUALE 2° PERIODO

(*) Indicare il periodo

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STRUTTURE DELLA SCUOLA UTILIZZATE

LABORATORIO MULTIMEDIALE

SI

LABORATORIO LINGUISTICO

AULA DI ARCHITETTURA

AULA DI CATALOGAZIONE

AULA DI SCULTURA

SI

AULA DI GRAFICA

AULA DI FIGURA

SI

AULA DI MODELLATO

SI

AULA DI PITTURA

AULA DI PROGETTAZIONE PITTURA

SI

AULA DI CALCOGRAFIA

AULA DI FOTOGRAFIA

BIBLIOTECA

SI

PALESTRA

SI

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LIBRI DI TESTO ADOTTATI

MATERIA TESTO

TITOLO AUTORE CASA EDITRICE

DISCIPLINE PITTORICHE

LABORATORIO FIG.PITT.

DISCIPLINE PLAST. SCULT

LABORATORIO FIG.PLAST.

MATEMATICA MATEMATICA. Azzurro VOL.5

BERGAMINI-­TRIFONE-­BAROZZI

ZANICHELLI

FISICA LE LEGGI DELLA FISICA VOL.B

CAFORIO-­ FERILLI

LE MONNIER SCUOLA

ED. FISICA

ITALIANO Il nuovo manuale di letteratura

Luperini, Cataldi, Marchiani, Marchese

Palumbo Ed.

STORIA Epoche 3 De Bernardi, Guarracino Bruno Mondadori

INGLESE

Literary Hyperlinks

Concise

”Art Around Us” ,

G. Thomson, S

Maglioni

Orlandi-­Regazzi

Cideb Clitt-­Zanichelli

STORIA DELL’ARTE I luoghi dell’arte, vol.5,

Bora, Fiaccadori e altri.. Electa, Milano

FILOSOFIA Le avvemture della ragione – 3: Dalla crisi dell’idealismo ai giorni nostri

Costantino Esposito –

Pasquale Porro Laterza

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MATERIALE DIDATTICO UTILIZZATO

AUDIOVISIVI ARGOMENTO (MATERIA) x

DISCIPLINE PLASTICHE

x

DISCIPLINE PITTORICHE

x

STORIA DELL’ARTE

DIAPOSITIVE ARGOMENTO (MATERIA) x

STORIA DELL’ARTE

ALTRO (specificare) ARGOMENTO (MATERIA) FILM VISITE MUSEI, MOSTRE, SITI DI INTERESSE CULTURALE

STORIA DELL’ARTE DISCIPLINE PLASTICHE DISCIPLINE PITTORICHE

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TEMPI DI SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA’ E DEI MODULI DISCIPLINARI

ORA LUN. MART. MERC. GIOV. VEN. SAB. 1^ 8.00/8.58

ST ARTE ITA-STO DISC PLAST SCULT ITA-STO ST ARTE

DISC PITT + LAB FIG

PITT 2^ 8.58/9.56

ST ARTE MATE E FIS DISC PLAST SCULT ITA-STO ITA-STO

DISC PITT + LAB FIG

PITT 3^ 9.56/10.54

FILOSOFIA ED FIS DISC PLAST SCULT FILOSOFIA ITA-STO

DISC PITT + LAB FIG

PITT INTERV. 10.54/11.09 4^ 11.09/12.07

ITA-STO ED FIS DISC PITT +

LAB FIG PITT

INGLESE LAB FIG PLAST

DISC PITT + LAB FIG

PITT 5^ 12.07/13.05

INGLESE LAB FIG PLAST

DISC PITT + LAB FIG

PITT MATE E FIS LAB FIG

PLAST IRC

6^ 13.05/14.03 INGLESE LAB FIG

PLAST

DISC PITT + LAB FIG

PITT MATE E FIS MATE E FIS

MATERIA N° LEZIONI

SETTIMANALI DISCIPLINE PITTORICHE 3 LABORATORIO FIG.PITT. 4

DISCIPLINE PLASTICHE SCULTOREE 3 LABORATORIO FIG.PLAST. 4

MATEMATICA 2 FISICA 2

ED. FISICA 2 ITALIANO 3 STORIA 3

LINGUA STRANIERA 3 STORIA DELL’ARTE 3

FILOSOFIA 2 RELIGIONE 1 TOTALE 35

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CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE

MATERIA TIPOLOGIA (*) FREQUENZA (**)

DISCIPLINE PITTORICHE Elaborati grafico pittorici 2

LABORATORIO FIG.PITT. Elaborati grafico pittorici 2

DISCIPLINE PLASTICHE SCULT. Verifiche grafico-­pratiche 3

LABORATORIO FIG.PLAST. Verifiche grafico-­pratiche 3

MATEMATICA

Verifiche scritte 3 (1° periodo) 4 (2° periodo)

Verifiche orali 1 ( FISICA Verifiche scritte 1 Verifiche orali 2

ED. FISICA

Verifiche pratiche Tre nel 1° periodo e quattro nel 2°

Verifiche scritte 1 nel 1° periodo e 1 nel 2°

ITALIANO

Verifiche orali Almeno 2 nel 1° periodo e almeno due nel 2° periodo

Verifiche scritte Almeno 2 nel 1° periodo e almeno 3 nel 2° periodo

STORIA

Verifiche orali Almeno due nel 1° periodo e almeno due nel 2° periodo

INGLESE

Verifiche scritte 2 primo periodo 2 secondo periodo

Verifiche orali 2 primo periodo 2 secondo periodo

STORIA DELL’ARTE

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Verifiche scritte 2 Verifiche orali 2

FILOSOFIA

Verifiche orali Almeno una nel 1° periodo e una nel 2° periodo

Verifiche scritte Almeno una nel 1° e una nel 2° periodo

(*) Verifica scritta, interrogazione, test, prova grafico-­pratica, etc. (**) Indicare il numero di prove effettuate al quadrimestre

ALTRE OSSERVAZIONI

ALTRE OSSERVAZIONI

Nella fase di progettazione, sia pittorica sia plastica, gli studenti sono abituati come metodo di

approfondimento ad utilizzare fonti bibliografiche e iconografiche, dalle quali traggono un repertorio

di immagini e di testi poetici, che costituiscono i riferimenti culturali del progetto.

Per evidenziare quanto sopra esposto si fa riferimento al documento delle Indicazione Nazionali nei

seguenti paragrafi:

“ (…)In funzione delle esigenze progettuali, espositive e di comunicazione del proprio operato, lo

studente possiederà altresì le competenze adeguate nell’uso del disegno geometrico e proiettivo, dei

mezzi multimediali e delle nuove tecnologie (…)

Le conoscenze e l’uso dei mezzi audiovisivi e multimediali finalizzati a soluzioni formali, all’archiviazione

dei propri elaborati, alla ricerca di fonti, all’elaborazione d’immagini di base e alla documentazione di

passaggi tecnici e di opere rilevate, saranno in ogni caso approfonditi.

Sarà opportuno soffermarsi sulle capacità espositive - siano esse grafiche (manuale, digitale) o verbali -

del proprio progetto, avendo cura dell’aspetto estetico-comunicativo della propria produzione; a tal fine

si dovranno contemplare le diverse metodologie di presentazione: taccuino, carpetta con tavole, “book”

cartaceo e digitale, fotomontaggi, bozzetti tridimensionali, “slideshow”, video, etc.

(…)E’ tuttavia opportuno sperimentare in maniera autonoma nuove soluzioni tecniche ed estetiche,

facendo oltretutto interagire altro tipo di medium artistico. “

Si sottolinea, altresì, l’uso progettazione dei mezzi digitali, pc, notebook con applicazioni software

come Photoshop, Adobe Premierè e Sketchup per l’elaborazione d’immagini e/o video.

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ALTRI ALLEGATI

N. 2 3^ PROVE D’ESAME SIMULATE (ALLEGATI N°14, 15)

LICEO ARTISTICO STALE – BERGAMO

LICEO ARTISTICO STATALE DI BERGAMO

TABELLA DI CORRISPONDENZA TRA LIVELLI DI VOTO

E OBIETTIVI RAGGIUNTI

LIVELLI CONOSCENZE CAPACITA' COMPETENZE

Del tutto insufficiente

1/3 Nulle / molto scarse Non evidenziate

c.co. Usa in modo disarticolato il lessico di base o dimostra di non conoscerlo c.op. Non usa procedimenti e tecniche disciplinari nemmeno in contesti semplificati

Gravemente insufficiente

4

Presenta diffuse lacune nella conoscenza degli elementi principali della disciplina

Comprensione e analisi: difficoltose

c.co. Usa in modo improprio il lessico base della disciplina c.op. Incontra difficoltà nell'uso di procedimenti e tecniche disciplinari, anche in contesti semplificati.

Insufficiente 5

Conosce superficialmente gli elementi principali della disciplina

Comprensione incompleta

c.co.Usa parzialmente il lessico base della disciplina. c.op. Usa in modo frammentario procedimenti e tecniche disciplinari in contesti noti o già elaborati dai docente.

Sufficiente 6

Conosce gli elementi principali della disciplina

Comprensione e analisi: essenziali

c.co. Usa il lessico base specifico della disciplina. c.op. Usa in modo lineare procedimenti e tecniche disciplinari in contesti noti o già elaborati dal docente.

Discreto 7

Conosce in modo positivo i contenuti disciplinari

Comprensione ed analisi: efficace

c.co. Usa il lessico disciplinare con una certa sicurezza c.op. Usa procedimenti e tecniche in modo mirato adeguandoli a contenuti conosciuti

Buono 8

Conosce in modo soddisfacente i contenuti disciplinari

Comprensione e analisi: sicura Sintesi : articolata e corretta

c.co. Usa con proprietà il lessico della disciplina. c.op. Usa procedimenti e tecniche disciplinari in modo consapevole in contesti vari.

Ottimo 9

Conosce in modo completo e approfondito i contenuti della disciplina.

Comprensione ed analisi: completa e dettagliata. Sintesi:precisa. Rielaborazione personale

c.co. Si esprime con rigore e precisione c.op. Usa consapevolmente e in modo autonomo procedimenti e tecniche disciplinari anche in contesti nuovi.

Eccellente 10 Eccellenti

Notevoli la comprensione, analisi e sintesi. Rielaborazione: critica, personale, significativa

c.co. Si esprime con rigore e precisione utilizzando un lessico vario, pertinente e ricercato. c.op. Usa in modo autonomo e critico procedimenti critico procedimenti e tecniche disciplinari in qualsiasi contesto.

22

GRIGLIA DI VALUTAZIONE ADOTTATA PER LA SIMULAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA (ALLEGATO N. 16 )

GRIGLIA DI VALUTAZIONE ADOTTATA PER LE SIMULAZIONI DELLA SECONDA PROVA SCRITTA (ALLEGATO N. 17)

GRIGLIA DI VALUTAZIONE ADOTTATA PER LE SIMULAZIONI DELLA TERZA PROVA SCRITTA (ALLEGATO N. 18) GRIGLIA DI VALUTAZIONE ADOTTATA PER LA SIMULAZIONE DEL COLLOQUIO (ALLEGATO N.19.)

23

GRIGLIE DI VALUTAZIONE ADOTTATA PER LE SIMULAZIONI DELLE PROVE SCRITTE ML 173 -­ GRIGLIA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA SCRITTA ESAME DI STATO A.S: ____/____ CLASSE ____ SEZ. ___ NOME ________________ COGNOME___________________

TIPOLOGIA A TIPOLOGIA B TIPOLOGIA C/D VALUTAZIONE

CONOSCENZE CONOSCENZE CONOSCENZE

Dell’argomento e delle problematiche relative

Dell’argomento e delle problematiche relative

Dell’argomento e delle problematiche relative

Gravemente insufficienti 1/3

Insufficienti 4/6

Parziali 7/9

Essenziali 10

Più che sufficienti 11/12

Complete 13/14

Approfondite 15

ABILITÀ ABILITÀ ABILITÀ

Di analisi del testo, delle sue strutture formali e rielaborazione critica / contestualizzazione

Aderenza alle caratteristiche della tipologia richiesta. Rielaborazione critica / creativa

Di articolazione dei contenuti in modo organico e coerente. Rielaborazione critica / creativa

Gravemente insufficienti 1/3

Carenti 4/6

Limitate 7/9

Sufficienti 10

Più che sufficienti 11/12

Sicure e coerenti 13/14

Complete e personali 15

COMPETENZE COMPETENZE COMPETENZE

Sintattiche, lessicali, ortografiche

Sintattiche, lessicali, ortografiche

Sintattiche, lessicali, ortografiche

Forma gravemente scorretta, lessico inadeguato 1/3

Forma scorretta, lessico improprio 4/6 Forma parzialmente corretta, lessico generico 7/9 Forma corretta, lessico adeguato 10

Forma fluida, lessico puntuale 11/12

Forma agile, lessico specifico 13/14 Forma brillante, lessico specifico e originale 15

Data: _____/______/_______ PUNTEGGIO TOTALE …………….. : 3 =… …………/ 15

24

ML 175 -­ GRIGLIA DI VALUTAZIONE SECONDA PROVA SCRITTA ESAME DI STATO FIGURATIVO

A.S: ____/____ CLASSE 5 SEZ. ___ NOME_______________COGNOME_________________

CONOSCENZE/COMPETENZE DESCRITTORI Voto in quindicesimi

1

-­ Aderenza al tema -­ Pertinenza dei contenuti trattati in forma scritta/descrittiva e grafico/pittorico/plastico/illustrativa

-Gravemente insufficiente 3/5

-scarso 6/9

-sufficiente 10

-discreto 11/12

-buono 13/14

-ottimo 15 …..../ 15

2

-­ Qualità esecutiva dell’elaborato -­ Conoscenza degli strumenti specifici dei linguaggi della comunicazione visiva -­ Corretto utilizzo delle tecniche grafico/pittoriche/plastiche

-Gravemente insufficiente 3/5

-scarso 6/9

-sufficiente 10

-discreto 11/12

-buono 13/14

-ottimo 15 …..../ 15

3

-­ Corretta applicazione del metodo progettuale -­ Completezza del progetto nelle sue varie parti (costruzione del percorso con documentazione, ipotesi, prove di colore, di materiali, esecutivo, relazione, eventuale ambientazione)

-Gravemente insufficiente 3/5

-scarso 6/9

-sufficiente 10

-discreto 11/12

-buono 13/14

-ottimo 15 …..../ 15

4

-­ Originalità delle soluzioni proposte dal punto di vista grafico/pittorico/plastico/concettuale

-Gravemente insufficiente 3/5

-scarso 6/9

-sufficiente 10

-discreto 11/12

-buono 13/14

-ottimo 15 …..../ 15 Calcolo punteggio finale (media dei quattro punteggi) PUNTEGGIO TOTALE …………../15

25

ML 176 -­ GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA SCRITTA ESAME DI STATO

A.S: ____/____ CLASSE ____ SEZ. ___ NOME ________________ COGNOME____________________

CONOSCENZE: conoscenze dei contenuti disciplinari

1-­3 Nulle

4-­6 Gravemente insufficienti

7-­9 Insufficienti

10 Sufficienti

11-­12 Discreta

13-­14 Buona

15 Ottima

ABILITÀ: abilità di correlazione e grado di completezza

1-­3 Nulle

4-­6 Gravemente insufficienti

7-­9 Insufficienti

10 Sufficienti

11-­12 Discreta

13-­14 Buona

15 Ottima

COMPETENZE: competenze nell’uso di linguaggi e strumenti specifici

1-­3 Nulle

4-­6 Gravemente insufficienti

7-­9 Insufficienti

10 Sufficienti

11-­12 Discreta

13-­14 Buona

15 Ottima

Data: _____/______/_______ PUNTEGGIO TOTALE …………….. : 3 =……………/15

26

ML 177 -­ GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVA ORALE ESAME DI STATO

A.S: ____/____ CLASSE ____ SEZ. ___ NOME ________________ COGNOME__________________

CONOSCENZE: conoscenze dei contenuti disciplinari IL/LA CANDIDATO/A:

Scarse 1-­8 ignora i dati essenziali e presenta incertezze sull'argomento proposto

Limitate 9-­19 conosce l'argomento proposto, ma con diffuse carenze nei contenuti disciplinari

Sufficienti 20 conosce adeguatamente l' argomento proposto e si orienta su quanto richiesto

Sicure 21-­27 dimostra possedere in modo convincente i diversi argomenti

Approfondite 28-­30 dimostra di possedere conoscenze ampie, chiare e approfondite su ogni argomento

ABILITÀ: utilizzo delle conoscenze e dei linguaggi IL/LA CANDIDATO/A:

Scarse 1-8 si esprime con difficoltà e scarso coordinamento anche nell' ambito dell’argomento proposto

Limitate 9-19 si esprime correttamente, ma organizza le informazioni solo nell' ambito dell’argomento proposto

Sufficienti 20 si esprime correttamente, ma con un linguaggio non sempre specifico in tutti gli ambiti

Sicure 21-27 si esprime con un linguaggio appropriato e specifico ma necessita di indicazioni per operare approfondimenti

Spiccate 28-30 si esprime con un linguaggio rigoroso anche nella specificità e con personale dialettica

COMPETENZE: elaborazione e collegamenti pluridisciplinari IL/LA CANDIDATO/A:

Scarse 1-­8 riferisce in modo mnemonico solo l’argomento proposto

Limitate 9-­19 riferisce in modo parziale l’argomento proposto e necessita di suggerimenti in ambito pluridisciplinare.

Sufficienti 20 utilizza le informazioni in modo coerente, operando semplici riferimenti pluridisciplinari

Sicure 21-­27 argomenta in modo convincente e riesce a raccordare informazioni da discipline diverse

Esaustive 28-­30 costruisce un discorso su ogni argomento con approfondimenti personali e collegamenti interdisciplinari autonomi

Data: _____/______/_______ PUNTEGGIO TOTALE ……………: 3 =… …………/ 30