Il talento e gli sport di squadra...

•1

Il talento e gli sport di squadra

Claudio Robazza

Università degli Studi “G. d’Annunzio”Chieti-Pescara

Facoltà di Scienze dell’Educazione MotoriaAssociazione ItalianaPsicologia dello Sport

Associazione ItalianaPsicologia dello Sport

Dipartimento di Medicinae Scienze dell’Invecchiamento

Università degli Studi “G. D’Annunzio”Chieti – Pescara

Claudio Robazza

SABATO 23 MAGGIO 2015 Udine, piazzale Kolbe n.1

Françoys Gagné (2004)

Differentiated Model of Giftedness and Talent (DMGT)

Costruire il talento sulle doti innate

GiftednessAttitudini, capacità e abilità naturali (non allenate) in

almeno un ambito specifico (top 10% dei pari età)

• È alla base del processo

TalentCapacità di gestire

competenze (abilità e conoscenze) sistematicamente sviluppate in almeno un ambito specifico (top 10% dei pari età)

• È il risultato del processo

•2

GiftednessAttitudini,

capacità e abilità naturali

TalentoCompetenze

sistematicamente sviluppate

Fattori casuali

Catalizzatori intrapersonali

Catalizzatori ambientali

Processi di sviluppo

DMGT



Cognitive

Creative

Sociali

Percettive

Condizionali

Coordinative

ME

NTA

LI

FIS

ICH

E

DMGT

•3


DMGT

Fisici

Mentali

Consapevolezza

Motivazione

Volizione

TR

AT

TI

GE

ST

ION

ED

I SÉ


DMGT

Ambiente fisico

Ambiente socio-culturale

Ambiente personale e familiare

•4

ATTIVITÀ


DMGT

PROGRESSO

INVESTIMENTO



TalentoCompetenze


Fattori casuali




DMGTInterazione complessa fra

tutte le componenti

•5

Competenza motoria/sportiva

Interazione strutturata tra:• Abilità• Conoscenze• Aspetti psicologici

Utili per adattamento all’ambiente

Si acquisisce attraverso pratica deliberata pluriennale (Starkes & Ericsson, 2003)

An illustration of the gradual increases in expert performance as a function of age, in domains such as chess (Ericsson & Lehmann, 1999)

•6

Williams & Reilly (2000)

Identificazione e sviluppo talento

Selezione

Sviluppo

Identificazione

Scoperta Persone non coinvolte

Praticanti sport

Situazioni diapprendimento

Atleti con requisiti

Iniziative internazionali per la promozione del talentoAd es:

• Child and Youth Sport Schools (paesi dell’est europeo)

• Australian Institute of Sport• ASPIRE in Qatar• UK High Performance Talent Programme

•7

SociologiciFamiglia

Disponibilità economiche

Interazione allenatore

Ore pratica

Background culturale

FisiologiciCapacità aerobica

Capacità anaerobica

Potenza anaerobica

Potenziali predittori talento sport di squadra

FisiciAltezza, peso, dimensioni corporee

Somatotipo, composizione corporea

PsicologiciPercettivo-cognitivi

Attenzione, percezione, decision-making, intelligenza di gioco,

pensiero creativo, abilità tecniche

Personalità

Fiducia, controllo ansia, motivazione, concentrazione Williams & Reilly (2000)

TEST

• Antropometrici• Condizionali• Coordinativi• Psicologici• Sport specifici

(tecnico/tattici)

•8

TESTAntropometrici

somatotype

• Pliche cutanee

TESTAntropometrici

•9

• Pliche cutanee• Impedenza

TESTAntropometrici

• Impedenza• Circonferenze

TESTAntropometrici

•10

• Circonferenze• Maturazione scheletrica

TESTAntropometrici

• Maturazione scheletrica• Maturazione sessuale

(stadi di Tanner)

TESTAntropometrici

•11

TESTCondizionali

TESTCoordinativi

•12

ConcentrazioneGestione stress

ed emozioniMental imagery

Self-talk

Abilità relazionaliObiettivi e impegno

MotivazioneAtteggiamento

Livello III

Livello II

Livello I Abilitàdi base

Abilitàpreparatorie

Abilitàdi prestazione

Lesyk (1999)

TESTPsicologici

Piramide di prestazione

1) Preparazione per la gara (α = .92)Mi alleno cercando di riprodurre la tensionedella competizione2) Self-talk (α = .95)Mi ripeto mentalmente frasi che mi aiutanoa controllare la tensione3) Ansia cognitiva (α = .87)Mi preoccupo molto di commettere errori4) Self-confidence (α = .92)In gara riesco a mantenere altala fiducia in me stesso

IPPS-481 = Mai, 2 = Quasi mai, 3 = Qualche volta, 4 = Spesso, 5 = Quasi sempre, 6 = Sempre

Robazza, Bortoli e Gramaccioni (2009)

•13

5) Goal-setting (α = .91)Stabilisco obiettivi molto specifici e precisi6) Controllo arousal emoz. (α = .88)Quando sono troppo teso per ciò che devo fareriesco a rilassarmi7) Disturbi alla concentrazione (α = .82) Pensieri distraenti mi passano per la mentequando sono in gara8) Pratica mentale (α = .86)Riesco a “vedere mentalmente” la miaprestazione anche nei minimi dettagli

IPPS-481 = Mai, 2 = Quasi mai, 3 = Qualche volta, 4 = Spesso, 5 = Quasi sempre, 6 = Sempre

Robazza, Bortoli e Gramaccioni (2009)

Scale IPPS Genere LivelloPrepgara .001 .000Selftalk .406 .001Ansiacog .000 .001Selfconf .000 .000Goalset .009 .000Arousal .000 .000Prment .032 .000Distconc .586 .000

Differenze per genere e livello (p)

•15

Caratteristiche psicologiche del talentoHodges & Baker (2011)

• Impegno

• Concentrazione e controllo distrazioni

• Imagery

• Valutazione realistica prestazione

• Qualità allenamento

• Goal setting

• Coping

• Organizzazione e pianificazione

• Consapevolezza

TEST • Sport specifici

(tecnico/tattici)

•16

(Vaeyens et al., 2007)

Frame extracted from a 3 vs. 1 simulation (Vaeyens et al., 2007)

•17

Frame extracted from a 4 vs. 3 simulation (Vaeyens et al., 2007)

•18

Successful decision-makers:

Strategie di ricerca visiva goal-oriented• Fissazione più frequente del giocatore in

possesso di palla

• Maggiore alternanza sguardo fra giocatoree altre zone

• Tempi di decisione più rapidi

• Maggiore accuratezza di risposta

Risultati esperimento Vaeyens et al. (2007)

•19

Quiet Eye - Goaltending

An example of a volleyball digger being temporally occluded with PlatoTMocclusion goggles when receiving a serve.

•21

Talento

Antropo-metria

Fisiologia

Sociologia

…

Psicologia

Scienza dello sport

Modello multidisciplinare e dinamico per identificazione e sviluppo talento



TalentoCompetenze


Fattori casuali




DMGTInterazione complessa fra

tutte le componenti

Il talento e gli sport di squadra...

Documents

Transcript of Il talento e gli sport di squadra...