IL SUO BUSSARE E’ GIA’ PRESENZA bollettini/2017... · 2019. 7. 16. · É importante la...

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1 IL SUO BUSSARE E’ GIA’ PRESENZA Pensando a questo Santo Natale nel quale celebriamo la prima venuta del Signore Gesù in attesa della sua venuta alla fine dei tempi, lascio parlare l’atteggiamento che abita la mia vita ma che continuamente chiede di essere rivitalizzato… L’ ACCOGLIENZA. L’accoglienza a cui siamo invitati da Gesù è una accoglienza a trecentosessanta gradi: Accoglienza di noi stessi, del fratello, di Dio e del creato. Accoglienza di noi stessi, con tutti i nostri limiti e le nostre ferite, con tutti i nostri entusiasmi, successi e fallimenti. Dio ha deciso di abitare il cuore dell’uomo ben sapendo ciò che abita il cuore dell’uomo; conoscendo perfettamente che il nostro cuore, dopo il peccato originale, è un impasto di peccato e di Grazia eppure, non la terra, né i cieli ha deciso di abitare ma il cuore, luogo della verità e delle contraddizioni. Quando abbiamo il coraggio di accogliere Gesù nella nostra vita, Lui stesso è balsamo per le nostre ferite e forza per il nostro cammino. Accoglienza dei nostri fratelli prima di tutto dei più prossimi a noi e nella preghiera e nella fatica del perdono anche coloro che in qualsiasi modo diventano i nostri persecutori, coloro che allenano la nostra pazienza, coloro che in qualche modo hanno deciso di ferire con le parole o con gli atteggiamenti, la nostra sensibilità, la nostra persona, la nostra dignità. Perché accogliere questi fratelli nella preghiera e nel perdono? Perché noi ben sappiamo che anche la nostra lingua, anche il nostro sguardo, anche i nostri atteggiamenti feriscono, mortificano e calunniano i nostri fratelli. Perché neppure noi siamo immuni da questi peccati e il Signore non ci rifiuta, ma viene proprio per noi, perché come noi siamo da lui amati desidera che anche noi amiamo: “Rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori” (Matteo,6). Accoglienza di Dio nell’accoglienza della Santissima Trinità attraverso la preghiera, l’Eucarestia, la Sacra Scrittura, la Carità e il creato stesso; tutti doni attraverso i quali la Santissima Trinità si regala a noi. Ecco un nuovo Natale, non un altro Natale, un nuovo evento attraverso il quale Dio ci raggiunge nella notte per abitare quei luoghi della nostra vita che noi non osiamo abitare. Lui viene perché non teme, non teme le tenebre della notte, non teme le nostre tenebre. Si, viene Dio come un bimbo, viene e non tarda. I suoi occhi interpellano la Verità della nostra vita. A Lui non è nascosto ciò che noi non amiamo vedere e nell’abbraccio della sua venuta ancora dice a me, a te, a ciascuno di noi: non temere. Lui lo ha promesso, viene e prenderà dimora, sarà con noi tutti i giorni della nostra vita; nei giorni in cui lo riconosceremo e faremo festa con Lui; nei giorni in cui lo lasceremo alla porta e in quei giorni Lui busserà: si, busserà senza stancarsi attenderà senza impazienza perché conosce le inquietudini del nostro cuore e sa bene che il Suo bussare, per noi è già presenza, è già consolazione; viene perché conosce le inquietudini del nostro cuore e sa bene che il Suo bussare non è vano. Buon e Santo Natale ad ogni uno, nell’accoglienza della Vita che chiede di vivere in noi. Nuovo Natale 2017 don Daniele Marangon

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    IL SUO BUSSARE E’ GIA’ PRESENZA

    Pensando a questo Santo Natale nel quale celebriamo la prima venuta del Signore Gesù in attesa della sua venuta alla fine dei tempi, lascio parlare l’atteggiamento che abita la mia vita ma che continuamente chiede di essere rivitalizzato… L’ ACCOGLIENZA. L’accoglienza a cui siamo invitati da Gesù è una accoglienza a

    trecentosessanta gradi: Accoglienza di noi stessi, del fratello, di Dio e del creato. Accoglienza di noi stessi, con tutti i nostri limiti e le nostre ferite, con tutti i nostri entusiasmi, successi e fallimenti. Dio ha deciso di abitare il cuore dell’uomo ben sapendo ciò che abita il cuore dell’uomo; conoscendo perfettamente che il nostro cuore, dopo il peccato originale, è un impasto di peccato e di Grazia eppure, non la terra, né i cieli ha deciso di abitare ma il cuore, luogo della verità e delle contraddizioni. Quando abbiamo il coraggio di accogliere Gesù nella nostra vita, Lui stesso è balsamo per le nostre ferite e forza per il nostro cammino. Accoglienza dei nostri fratelli prima di tutto dei più prossimi a noi e nella preghiera e nella fatica del perdono anche coloro che in qualsiasi modo diventano i nostri persecutori, coloro che allenano la nostra pazienza, coloro che in qualche modo hanno deciso di ferire con le parole o con gli atteggiamenti, la nostra sensibilità, la nostra persona, la nostra dignità. Perché accogliere questi fratelli nella preghiera e nel perdono? Perché noi ben sappiamo che anche la nostra lingua, anche il nostro sguardo, anche i nostri atteggiamenti feriscono, mortificano e calunniano i nostri fratelli. Perché neppure noi siamo immuni da questi peccati e il Signore non ci rifiuta, ma viene proprio per noi, perché come noi siamo da lui amati desidera che anche noi amiamo: “Rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori” (Matteo,6). Accoglienza di Dio nell’accoglienza della Santissima Trinità attraverso la preghiera, l’Eucarestia, la Sacra Scrittura, la Carità e il creato stesso; tutti doni attraverso i quali la Santissima Trinità si regala a noi. Ecco un nuovo Natale, non un altro Natale, un nuovo evento attraverso il quale Dio ci raggiunge nella notte per abitare quei luoghi della nostra vita che noi non osiamo abitare. Lui viene perché non teme, non teme le tenebre della notte, non teme le nostre tenebre. Si, viene Dio come un bimbo, viene e non tarda. I suoi occhi interpellano la Verità della nostra vita. A Lui non è nascosto ciò che noi non amiamo vedere e nell’abbraccio della sua venuta ancora dice a me, a te, a ciascuno di noi: non temere. Lui lo ha promesso, viene e prenderà dimora, sarà con noi tutti i giorni della nostra vita; nei giorni in cui lo riconosceremo e faremo festa con Lui; nei giorni in cui lo lasceremo alla porta e in quei giorni Lui busserà: si, busserà senza stancarsi attenderà senza impazienza perché conosce le inquietudini del nostro cuore e sa bene che il Suo bussare, per noi è già presenza, è già consolazione; viene perché conosce le inquietudini del nostro cuore e sa bene che il Suo bussare non è vano. Buon e Santo Natale ad ogni uno, nell’accoglienza della Vita che chiede di vivere in noi.

    Nuovo Natale 2017 don Daniele Marangon

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    SPAZI DI CARITÀ E DI ACCOLGIENZA

    LA PICCOLA CASA

    Far conoscere gli ambienti di accoglienza che la nostra parrocchia mette a disposizione significa ritrovare i valori che hanno caratterizzato fin dall’inizio la nostra comunità . La Piccola Casa, fortemente voluta da don Paolo Rosso che per molti anni è stato il nostro parroco è stata inaugurata nel 1976. È stata costruita con senso di responsabilità e di solidarietà per rispondere alle necessità abitative più urgenti. È costituita da 8 appartamenti 2 più grandi e 6 più piccoli, 2 dei quali a disposizione della C uria per i sacerdoti della Diocesi, tra i quali ricordiamo don Piero Munari che, per molti anni, ha coadiuvato nelle attività pastorali i nostri parroci e monsignor don Claudio Bellinati.

    Al piano terra ci sono due ampi locali, uno dei quali è stato adibito fin dall’inizio e a tutt’oggi ad UFFICIO POSTALE per migliorare il servizio pubblico; l’altra sala chiamata “Sala Anziani” è stata usata per riunioni e iniziative di formazione ed è attualmente sede del Gruppo San Vincenzo\Caritas Sacro Cuore.

    LA “NOSTRA” CASA ELISABETTA

    LA VOCE DEL CONSIGLIO PASTORALE

    Tra le scelte significative della nostra comunità ci sembra importante ricordare la decisione di mettere a disposizione uno degli appartamenti di proprietà della Parrocchia ad una delle realtà impegnate nella risposta ai bisogni di chi si trova a vivere in situazione di povertà. Diverse sono state le richieste che sono giunte alla nostra comunità, provenienti da alcune realtà associative che operano in città. Non è stato semplice decidere come e con chi impegnarsi perché ogni esperienza è degna di valore ed attenzione e costituisce una risposta significativa a situazioni di grande fragilità. L'Associazione Elisabetta d'Ungheria ci ha colpito da un lato per la sua lunga storia di servizio a Padova al fianco di persone in situazione di grave marginalità italiane e straniere e dall'altro per il fatto che la sua attività è svolta interamente da volontari di ogni età e di diversa provenienza. Dopo un confronto con il responsabile di Caritas diocesana e attraverso alcuni momenti di discernimento all'interno del Consiglio Pastorale e di incontri per far conoscere l'attività a tutta la comunità abbiamo deciso di iniziare questa avventura, con grande fiducia nella Provvidenza e contando sulla collaborazione che a vario titolo ed in molti modi le persone potevano offrire. A febbraio di quest'anno quindi ha preso avvio l'accoglienza con grande impegno di alcuni volontari che hanno davvero voluto che la casa fosse il più possibile ospitale e accogliente per costituire una nuova opportunità nella vita delle persone che la abitano. Molto rimane ancora da fare per crescere come operatori di carità secondo la logica evangelica.... è per questo che in questo Avvento vogliamo rimettere al centro del nostro cuore e della nostra preghiera quel Gesù Misericordioso a cui 60 anni fa è stato dedicato il nostro Tempio del Sacro Cuore, perchè venga a sanare ogni situazione di umanità ferita e ci indichi la strada da percorrere ogni giorno. Buona continuazione a Casa Elisabetta, a quanti la sostengono e a quanti la abitano. I membri del Consiglio Pastorale

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    SPAZI DI CARITÀ E DI ACCOLGIENZA La voce del presidente dell’associazione Elisabetta d’Ungheria

    Durante il nostro ventottesimo anno di attività nel servizio con i nostri fratelli senza dimora, ci siamo trovati in gravi difficoltà, dovute al mancato rinnovo per l’utilizzo degli spazi dove avevamo il dormitorio per ragioni di sicurezza, e alla mancanza di disponibilità di spazi altri da parte delle organizzazioni da noi interpellate, ci faceva temere il peggio. Quando ormai, anche lo sperare nella Provvidenza sembrava inutile, ecco apparire don Daniele alla nostra porta. Una sera d'inverno, assieme a Sonia del

    consiglio Pastorale, ci vennero a trovare presso la comunità di S. Carlo dove avevamo a disposizione un salone adibito ad accoglienza notturna. Da lì la Vostra Comunità ci propose, come testimonianza del Vangelo nel servizio al Povero, di usufruire dell'appartamento di sua proprietà al civico 20. Dopo aver effettuato le pratiche burocratiche, eccoci pronti per vedere nascere nella Vostra Comunità la nostra nuova casa di accoglienza "Casa Elisabetta". Abbiamo potuto vivere, grazie a voi, il nostro 29 esimo anno di attività, da febbraio a maggio 2017, e iniziare il 30esimo anno, a Novembre 2017. Con il cuore siamo a ringraziare la Vs comunità che ci ha dato un appartamento in grado di avere 14 posti letto, che dà la possibilità di ospitare circa una quarantina di persone per anno, dando loro un riparo e un luogo sicuro dove poter sentirsi "Casa". Con alcuni di loro, grazie ad un posto sicuro e al lavoro di tutti i Volontari e le istituzioni civili, è stato, e speriamo sarà possibile creare dei " percorsi" di reintegro in società, partendo da Casa Elisabetta e passando poi per il nostro progetto di seconda accoglienza "In cammino con il Samaritano". È stato bello vedere come, alcune famiglie della vostra comunità si siano rese disponibili chi nel preparare delle cene, per i nostri ospiti da consumare in Casa Elisabetta, chi invece si è messo a disposizione per far volontariato in modo attivo presso la nostra struttura, come volontario e volontaria serale. Nella vostra comunità, con il Consiglio Pastorale e il parroco, si è instaurato un rapporto di fiducia e di amicizia profondo e collaborativo, qualità che sono difficili da trovare ai giorni nostri. Noi come associazione, apriamo le nostre braccia a chiunque di voi voglia venire a vedere, vivere o a fare servizio attivo di volontariato serale e notturno presso Casa Elisabetta, per restituirvi attraverso la felicità dell'incontro con chi è più sfortunato, tutta la gioia che voi avete dato a Noi. È bello per noi vedere questa reciprocità. É importante la testimonianza che la vostra comunità ha il CORAGGIO di dare a tutta la Città. Vivere Cristo nei e con i fratelli meno abbienti di noi è testimoniare la Vera presenza di Dio. Chissà se quasi due anni fa, quel "Povero Cristo" che ha chiesto, attraverso il vostro parroco, a tutti quanti voi un riparo dal freddo per poi sparire e dare vita a questo “segno”, chissà che non sia stato proprio Cristo che è venuto a incontrare ognuno di noi attraverso un semplice bussare alla porta e non solo del nostro Cuore. Il presidente dell’associazione Elisabetta d’Ungheria Alessandro Brunone

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    SPAZI DI CARITÀ E DI ACCOLGIENZA

    IL “PRANZO CON GLI OSPITI” Ogni quarta domenica del mese, in patronato, c’è un gran lavorio… Pentole che friggono, profumi invitanti, tavole imbandite… tutto è pronto alle 12,30 per il PRANZO CON GLI OSPITI. Ospiti speciali... Da circa 20 anni un gruppo di volontari si attiva per preparare il pranzo domenicale per le persone che di solito frequentano durante la settimana le “CUCINE POPOLARI” chiuse alla domenica. Persone con difficoltà economiche o umane, stranieri, persone senza lavoro, anziani soli che spesso cercano anche un po' di compagnia, ragazzi… questo è il gruppo degli invitati. COSA cerchiamo di Donare? Un buon pasto, abbondante e vario ma soprattutto Accoglienza e serenità, rapporto umano… Alcuni ospiti sono ormai clienti fissi che si ritrovano al Sacro Cuore sia per incontrarsi con noi che fra di loro. L’iniziativa, partita nel lontano 1996 con il coinvolgimento di poche parrocchie fra cui la nostra, ora è portata avanti da una trentina di comunità che si turnano ogni Domenica del mese per donare un pasto. Come funziona? Le COMUNITA’, a turno, mettono a disposizione un determinato numero di “inviti”. Durante la settimana alle Cucine Popolari di via Tommaseo vengono distribuiti i “BUONI -INVITO” (circa 200 in tutto ogni domenica) in cui è indicato il nome della parrocchia, l’indirizzo, il numero degli autobus da prendere eventualmente. Alle Parrocchie viene invece fornita la lista degli invitati con il loro nome e la loro nazionalità per organizzare il menù rispettando anche, ad esempio, le norme religiose di chi non mangia carne di maiale. La nostra Comunità ha dato disponibilità per una quarantina di persone, ma, a volte, il numero è più grande come è successo nella festività dell’Immacolata, l’otto dicembre scorso; inizialmente i pranzi venivano preparati con l’aiuto di alcune famiglie che portavano il secondo piatto richiesto, ora invece tutto viene preparato nella cucina del patronato. E ora che abbiamo una nuova splendente cucina abbiamo una certa reputazione e le stellette che i nostri ospiti ci danno sono molto gratificanti. Il lavoro non manca e c’è sempre bisogno di nuovi volontari e di aiuto sia nel condividere con gli ospiti il pranzo per cercare di dare un momento di convivialità e di rapporto umano sia dal punto di vista pratico ed economico perché il pranzo è a completo carico della comunità. Chi vuole collaborare si può rivolgere al nostro Parroco don Daniele A nome di tutto il gruppo: Vi aspettiamo

    Marina Balduin

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    SPAZI DI CARITÀ E DI ACCOLGIENZA

    L’ASSOCIAZIONE “SAN VINCENZO” E LA CARITAS PARROCCHIALE

    Il gruppo “San Vincenzo Sacro Cuore” opera in parrocchia dal 1970; la sua attività è rivolta alle famiglie in difficoltà e agli ammalati sia in casa che negli ospedali. All’inizio le famiglie seguite erano solo 3; attualmente siamo vicini a 40 famiglie di cui una trentina migrantes. Seguiamo e sosteniamo anche le famiglie di 2 persone attualmente in carcere, 2 ragazze madri, una con 3 figli e una con 2 e un disabile. Una volta al mese viene data a ciascuna di esse una “BORSA SPESA” in base ai componenti familiari; la borsa spesa contiene generi alimentari (olio, latte, tonno,

    zucchero, pasta, biscotti, pelati, fagioli, piselli) e se ci sono bambini piccoli in famiglia omogeneizzati, latte, biscotti e pannolini. Provvediamo anche a procurare le medicine e a pagare a volte le bollette delle utenze per chi è in difficoltà. Viene distribuito anche del vestiario; quest’anno, grazie all’aiuto dato da una persona tramite don Daniele, abbiamo acquistato anche quanto necessario per la scuola per i bambini delle famiglie stesse. Per quanto riguarda gli alimenti anche noi veniamo aiutati dal BANCO ALIMENTARE che distribuisce viveri alle parrocchie in base al numero delle persone seguite. Tutte le altre necessità vengono risolte grazie all’aiuto di qualche benefattore e alle offerte raccolte nella giornata della Carità e nei giorni 1 e 2 novembre nel cimitero di Altichiero, Ogni mese se il Banco Alimentare non può sostenerci vengono acquistati da noi latte, tonno, zucchero e olio e ogni settimana latte, biscotti e omogeneizzati. Ogni settimana - il MERCOLEDÌ dalle 9.30 alle 11.00 accogliamo chi ha necessità nella Sala Anziani, vicino all’ ufficio postale. La Caritas parrocchiale, nata non tanti anni fa nella nostra comunità, in collaborazione stretta con la San Vincenzo ha aperto uno sportello chiamato “centro di ascolto delle povertà e delle risorse”. Ogni mercoledì pomeriggio due persone sono a disposizione per raccogliere le necessità del territorio. Successivamente in collaborazione con la Caritas vicariale, secondo le possibilità, cerca di dare risposta alle necessità raccolte . Chi vuole collaborare con noi può rivolgersi al parroco don Daniele.

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    SPAZI DI CARITÀ E DI ACCOLGIENZA

    GLI AMBIENTI DELLA COMUNITÀ: NUOVO CENTRO PARROCCHIALE

    Rieccoci, come promesso nel bollettino parrocchiale dello scorso 10 settembre, per aggiornarvi sui lavori di ristrutturazione eseguiti nel nostro centro parrocchiale ed illustrare come proseguiranno. I lavori del primo stralcio sono quasi terminati; mancano degli arredi, ma i locali sono già utilizzati. C’è stato qualche ritardo, principalmente dovuto all’interruzione e ripresa dei lavori per permettere lo svolgimento della festa della comunità a settembre; tuttavia abbiamo anche realizzato delle opere inizialmente non previste, come per esempio alcune sistemazioni esterne e delle predisposizioni impiantistiche che saranno utili in futuro.

    Pianta del piano terra del centro parrocchiale prima dell’inizio dei lavori.

    I lavori eseguiti nel primo stralcio hanno riguardato la zona nella metà superiore della

    figura.

    Come abbiamo proceduto? Come ci siamo comportati? Una commissione tecnica di volontari, presieduta dal parroco e costituita all’interno della commissione nominata dal Consiglio Pastorale nel 2014 (che era formata dai Presidenti del Circolo NOI e dell’Azione Cattolica, un membro del Consiglio per gli Affari Economici, un rappresentante

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    del Valsugana Calcio e altri volontari della parrocchia, di cui vi abbiamo informato nel bollettino del 10 settembre scorso), ha realizzato, a titolo gratuito: il progetto architettonico (elaborato dal distributivo emerso dai lavori della commissione incaricata dal Consiglio Pastorale), la progettazione impiantistica, le pratiche edilizie e approvative e la direzione lavori. A seguito di un’attenta analisi dei costi, in commissione è stato deciso di non affidare i lavori ad un’unica ditta ‘’chiavi in mano’’, al fine di evitare tutti i ricarichi aziendali conseguenti e richiesto un’offerta economica a degli artigiani di fiducia, sulla base dei capitolati che erano stati predisposti; dal confronto dei vari preventivi sono state scelto le ditte che avrebbero eseguito i lavori. I lavori sono iniziati ai primi di luglio. Grazie alla costante presenza in cantiere della commissione è stato possibile ottimizzare il lavoro delle varie maestranze che vi hanno lavorato e realizzare varianti al progetto, al fine di perseguire il contenimento dei costi di realizzazione (iniziato con la fase progettuale) e migliorare la funzionalità dell’opera da realizzare. Permetteci inoltre di testimoniare anche del clima di serenità e collaborazione che si percepiva in cantiere e nell’interazione con le maestranze che vi hanno operato. Quanto è costata l’opera? 107560 euro, iva e oneri della sicurezza compresi. Le opere edili (demolizioni, ricostruzioni, intonaci, massetti, pavimenti, rivestimenti, manodopera assistenza cantiere, ecc.) sono costate 47154 euro +iva, gli impianti elettrici 13000+iva, quelli meccanici 17238+iva, i serramenti 15000+iva, le tinteggiature 2594+iva, il coordinamento della sicurezza 1500 euro+iva e oneri previdenziali. Abbiamo anche realizzato il mezzo impianto basket in esterno, che è costato 1304+iva e, come già citato, delle predisposizioni interne ed esterne utili per i prossimi stralci. La ristrutturazione ha riguardato una superficie calpestabile di 190 mq. Possiamo inoltre dire che il consuntivo finale è molto prossimo al costo preventivato, aspetto molto importante sia per i criteri di sostenibilità posti dalla Curia Vescovile che, soprattutto, per la serenità della Comunità parrocchiale nell’affrontare gli impegni futuri. Abbiamo terminato con i lavori? No. Per realizzare quanto richiesto dalla Comunità parrocchiale rispondendo al questionario dell’aprile 2014 dobbiamo realizzare altri due stralci. Il primo permetterà di completare la ristrutturazione interna realizzando una sala piuttosto ampia al piano terra. Sarà necessario spostare le scale di accesso al primo piano nell’attuale cortile interno e poi ristrutturare lo spazio ricavato fino all’attuale ingresso. Il disegno descrive la distribuzione interna degli spazi del piano terra, in cui possiamo notare il salone di circa 160 mq, con una zona tavolini/conversazione distinta da quella riservata ai giochi.

    Pianta del piano terra del centro parrocchiale del secondo stralcio.

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    In questo periodo la commissione tecnica sta predisponendo il progetto architettonico. Sarà poi necessario quello strutturale, quello impiantistico, un’attenta stima dei costi, la pratica edilizia da presentare... e iniziare i lavori. Vi aggiorneremo appena possibile anche su questa seconda fase. Poi, con il terzo stralcio, si completerà la ristrutturazione operando sull’area esterna costituita dall’attuale campo di allenamento e dalla piastra a lato chiesa, al fine di rendere quest’area maggiormente fruibile. Il progetto approvato dal Consiglio Pastorale e dalla Curia Vescovile prevede un campo da volley in erba, uno di minibasket, un’area verde, la piastra polivalente e un campo da calcetto. C’è lo spazio anche per un campo per il gioco delle bocce. La risposta della comunità parrocchiale finora è molto positiva, sia in termini di partecipazione all’utilizzo dei nuovi spazi e in particolare della cucina, che in termini di contributo economico per i nuovi stralci, che finora è stata di 15600 euro. La gestione chiede una partecipazione corale per dare risposta adeguata alle tante richieste di attività aggregative. Desideriamo che tutti, sentendo questi spazi come propri, possano vivere il centro parrocchiale come la casa comune tra le case e cerniera tra la società civile e la comunità cristiana. C’è bisogno però della partecipazione di un numero maggiore di volontari, al fine di vivere sempre di più i nuovi ambienti, contribuendo a creare la comunità che desideriamo avere. SPAZI DI CARITÀ E DI ACCOLGIENZA

    IL MERCATINO EQUO E SOLIDALE Il Commercio Equo e Solidale, o Fair Trade, è una partnership economica basata sul dialogo, la trasparenza e il rispetto, che mira ad una maggiore equità tra Nord e Sud del mondo attraverso il commercio internazionale. Il Fair Trade contribuisce ad uno sviluppo sostenibile complessivo attraverso l'offerta di migliori condizioni economiche e assicurando i diritti per produttori marginalizzati dal mercato e dei lavoratori, specialmente nel Sud del mondo. Le organizzazioni del Fair Trade (FTOs - Fair Trade Organizations) che aderiscono a WFTO (WorldFairTradeOrganization) , la federazione mondiale del commercio equo e solidale, sono coinvolte attivamente nell'assistenza tecnica ai produttori, nell'azione di sensibilizzazione dell'opinione pubblica e delle istituzioni e nello sviluppo di campagne volte al cambiamento delle regole e delle pratiche del commercio internazionale. WFTO definisce gli STANDARD, ovvero i criteri generali che gli operatori di commercio equo ad essa accreditati sono vincolati a rispettare, e un CODICE DI CONDOTTA condiviso , in un'ottica di verifica del corretto operato di tali organizzazioni e di trasparenza verso i consumatori e gli altri interlocutori. Il Commercio Equo e Solidale risponde a importanti linee guida: Garantire ai piccoli produttori nel Sud del mondo un accesso diretto e sostenibile al mercato, al fine di favorire il passaggio dalla precarietà ad una situazione di autosufficienza economica e di rispetto dei diritti umani Rafforzare il ruolo dei produttori e dei lavoratori come primari stakeholders (portatori di interesse) nelle organizzazioni in cui operano Agire ad ampio raggio, anche a livello politico e culturale , per raggiungere una maggiore equità nelle regole e nelle pratiche del commercio internazionale. WFTO - I criteri per le Organizzazioni Fair Trade WFTO - Codice di condotta

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    SPAZI DI CARITÀ E DI ACCOLGIENZA

    GRUPPO MISSIONARIO

    La nostra Comunità ha sempre avuto una sensibilità per le attività missionarie. In modo particolare don Giuseppe Bragagnolo, missionario in Kenya, ha introdotto all’esperienza missionaria con alcuni viaggi in Kenya le nostre famiglie. Nasce così un’opportunità nuova: ciò di cui solo avevamo sentito parlare per molti si è colorato di esperienze e profumi reali. Le voci dei bambini, gli occhi degli adulti e le vere necessità sono entrate nella nostra vita ed ecco che oltre alle solite raccolte sono stati aperti orizzonti nuovi: costruzioni di pozzi, aiuto effettivo alle famiglie, adozioni a distanza e altri progetti…Grazie a don Vittorio Gobbin l’esperienza si è aperta anche alla missione in Albania in aiuto all’attività missionaria svolta dalle religiose. In questa terra operano anche le nostre suore FIGLIE DEL DIVINO ZELO . Con la loro collaborazione abbiamo vissuto negli ambienti del centro parrocchiale un’edificante cena missionaria dove la Madre responsabile per le missioni ha portato la sua testimonianza di vicinanza e di servizio. Anche quest’anno abbiamo avuto la possibilità di incontrare la madre provinciale delle “nostre” suore che ci ha regalato la sua testimonianza di missionaria in Corea del Sud. Ad oggi ancora molte famiglie della nostra comunità sono impegnate nelle adozioni a distanza promosse e sostenute in modo particolare da Luciano. Ci auguriamo che questa bella esperienza continui ad allargarsi perché la nostra carità diventi sempre di più condivisione di gioie e speranze.

    La comunità sacerdotale: don Daniele, don Marlon, don Simplice, il diacono Luigi; i chierici fra Simone e fra Anicet, Filippo, la comunità

    religiosa delle suore Figlie del Divino Zelo: suor Antonia, suor Alina, suor Laura, suor Nora, suor katharina e in comunione di preghiera suor

    Teresa, suor Shavità e suor Anna,

    augurano a tutta la comunità

    un Santo Natale e un buon anno nuovo.

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    Vita di comunità

    Domenica 17 Dicembre INIZIAZIONE CRISTIANA dalle ore 15.30 alle ore 17.00 Incontro per i ragazzi e i

    genitori del I gruppo/ I elementare.

    Ore 18.30: Incontro A.C. per I e II media- S. Messa, cena e gruppo

    Ore 20.30 CEL. PENITENZIALE IN PREPARAZIONE AL NATALE DEL SIGNORE

    per tutti i giovanissimi (dalla III Media alla IV superiore) del vicariato nella

    chiesa della SS. Trinità

    Lunedì 18 Dicembre Ore 15.45 incontro ragazzi di III media TEMPO DELLA FRATERNITA’

    Nel pomeriggio il parroco è in visita agli ammalati

    Martedì 19 Dicembre Dalle 10.00 il parroco è in visita agli ammalati

    Dalle 15.30 il parroco è in visita agli ammalati

    Ore 20.45 celebrazione penitenziale per la comunità di Sacro Cuore e Altichiero,

    nella chiesa di Sacro Cuore.

    Mercoledì 20 Dicembre Ore 15.30 incontro ragazzi di I e di II media TEMPO DELLA FRATERNITA’

    Ore 16.45 INIZIAZIONE CRISTIANA incontro penitenziale per i ragazzi di V elem.

    Ore 16.00 I piccoli del “Nido” augurano un buon e santo Natale con la recita in

    Centro Parrocchiale . Giovedì 21 Dicembre Ore 08.30 fino alle ore 22.00 adorazione Eucaristica

    Dalle 09.30 alle 11.30 il parroco è in visita agli ammalati

    Dalle ore 16.00 alle 18.00 e dalle ore 20.00 alle 22.00 tempo per le confessioni

    Venerdì 22 Dicembre Dalle ore 10.00 il parroco è in visita agli ammalati

    Dalle ore 16.00 il parroco è in visita agli ammalati

    Sabato 23 Dicembre Dalle ore 09.00 alle ore 12.00 confessioni in preparazione al Santo Natale

    Dalle ore 15.00 alle ore 18.00 confessioni in preparazione al Santo Natale

    Domenica 24 Dicembre Ore 08.00 e ore 10.00 Santa Messa della IV Domenica di Avvento

    Alle ore 12.30 Pranzo con gli ospiti Dalle ore 15.00 alle ore 18.30 esposizione del Santissimo e confessioni

    Ore 18.30 Non sarà celebrata l’Eucarestia!

    Primi vespri Solenni del Santo Natale

    Ore 23.30 Veglia di preghiera in preparazione al Santo Natale

    Ore 00.00 Santa Messa nella notte Santa

    Lunedi 25 Dicembre Natale del Signore!

    Ore 08.00 Santa Messa

    Ore 10.15 Santa Messa trasmessa in diretta per Radio Maria

    Ore 18.30 Santa Messa; ore 19.30 Secondi Vespri del Santo Natale

    Martedì 26 Dicembre Sarà celebrata solo una Messa alle ore 09.30, tutte le altre Messe e i momenti

    di preghiera sono sospesi.

    Giovedì 28 Dicembre Ore 08.30 fino alle ore 22.00 adorazione Eucaristica.

    Domenica 31 Dicembre Santa Messa alle ore 08.00, 10.00;

    Ore 18.30 NON SARA’ CELEBRATA L’EUCARISTIA.

    Primi Vespri della Beata Vergine Maria, esposizione del Santissimo

    e canto del Te Deum, in ringraziamento per l’anno vissuto.

    Lunedì 01 Gennaio Ore 08.00 Santa Messa, ore 10.00 Santa Messa, ore 18.30 Santa Messa;

    ore 19.30 Secondi Vespri in onore della Beata Vergine Maria Madre di Dio.

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    Giovedì 04 Gennaio Ore 08.30 fino alle ore 22.00 adorazione Eucaristica.

    Venerdì 05 Gennaio Ore 20.45 in chiesa concerto preghiera in preparazione all’Epifania del

    Signore, guidato dalla nostra corale parrocchiale “Scuola di canto sacro”

    diretta dal maestro Giorgio Pressato.

    Sabato 06 Gennaio Epifania del Signore! Sante Messe orario festivo: 08.00 - 10.00 - 18.30

    Ore 15.00 Festa del Presepe, organizzato dalla parrocchia in collaborazione

    con l’associazione NOI.

    Da lunedì 08 Gennaio ricomincia la vita ordinaria della nostra comunità. Da martedì 09 il gruppo adulti,

    da mercoledì 10 il catechismo secondo gli orari e i tempi stabiliti.

    Marcia della Pace Domenica 14 gennaio 2018 la Chiesa di Padova vivrà la Giornata della pace dal titolo “E tutta la casa si

    riempì del profumo…di PACE”. Una giornata dedicata a laboratori di pace che culminerà con la Marcia per la

    pace ad Agna assieme al vescovo Claudio e la messa.

    Il programma della giornata prevede dalle 10 alle 12.30 i seguenti laboratori di pace:

    Disarmare le parole: Mass media e scuola costruttori di pace? animato da Claudia Belleffi, Ufficio

    diocesano comunicazioni sociali e Gugliemo Frezza, direttore de “La Difesa del popolo”al Teatro comunale di

    Bagnoli;

    Allargare lo sguardo: Scenari geo-politici e dinamiche di pace, animato da p. Efrem Tresoldi, comboniano

    direttore di “Nigrizia”, nel Duomo di Candiana;

    Dialoghi di pace: Prospettive ecumeniche e interreligiose sulla pace, animato da don Giovanni Brusegan,

    delegato vescovile ecumenismo e cultura e p. Lorenzo Snider – SMA, assistente spirituale negli hub di Bagnoli

    e Cona nel Patronato di Pegolotte.

    Seguirà poi la Marcia per la Pace ad Agna la cui partenza è prevista alle 14.30 da piazzale Nassiriya e si snoderà

    lungo le strade del paese. Alle 16 arrivo nella chiesa di S. Giovanni Battista ad Agna e messa con il vescovo

    Claudio.

    Il presepio è un segno! Il giorno dell’Epifania del Signore, in comunità vivremo insieme la festa del presepe, coloro che desiderano la

    visita possono segnalare la propria adesione. Per le adesioni trovate il modulo alle porte della chiesa.

    60 Anni della dedicazione del nostro Tempio

    Domenica 26 novembre la nostra comunità cristiana ha vissuto con gioia, entusiasmo ed emozione il

    sessantesimo anniversario della dedicazione del nostro tempio al Sacro Cuore di Gesù.

    Gli eventi sono stati molteplici, ideati, curati nei minimi particolari. La santa messa delle ore dieci è culminata

    nella processione e venerazione dell’immagine del Sacro Cuore, accompagnata dalla banda “S. Andrea di

    Campodarsego”che ha suonato l’inno “Noi vogliam Dio” ed altri canti che venivano eseguiti nelle grandi

    solennità di fine anni cinquanta .

    Grazie a chi ha ideato, partecipato e collaborato.

    Bianca Griggio.

  • 12

    Sante Messe nella settimana e Momenti di Preghiera

    Domenica 17 Dicembre

    III AVVENTO B

    “La mia anima esulta nel mio Dio.” Gv 1,6-8.19-28

    07.30 Ufficio delle letture e lodi mattutine

    08.00 def. Liria – def. Longo Ezio – def. Comelli Ruggero

    10.00 per la comunità

    18.30 deff. Caddeu Letizia e Ottavio B. – def. Stecca Maria Pia

    Lunedì 18 Dicembre

    S. Graziano vescovo

    Nei suoi giorni fioriranno giustizia e pace.

    Ger 23,5-8; Sal 71 (72); Mt 1,18-24

    07.10 Ufficio delle letture e lodi mattutine

    07.45 per la comunità

    18.00 S. Rosario

    18.30 deff. Salvalaggio Sr.Maria Lorenza e sorelle

    deff. Zuccheri Maria e Furlan Masellino

    deff. Piotto Cesare e Lazzarini Antonia

    deff. Cirillo, Eugenio (Ann.) - def. Zalin Giuseppe

    19.15 Canto del vespro

    Martedì 19 Dicembre

    S. Fausta, S. Dario

    Canterò senza fine la tua gloria, Signore.

    Gdc 13,2-7.24-25a; Sal 70 (71); Lc 1,5-25

    07.10 Ufficio delle letture e lodi mattutine

    07.45 per le anime del purgatorio

    18.00 S. Rosario

    18.30 def. Stoppato Lion Cesare (Ann.)

    19.15 Canto del vespro

    Mercoledì 20 Dicembre

    S. Liberato martire

    Ecco, viene il Signore, re della gloria.

    Is 70,10-14; Sal 23 (24), Lc 1,26-38

    07.10 Ufficio delle letture e lodi mattutine

    07.45 per la comunità

    18.00 S. Rosario

    18.30 deff. Vincenza, Lucio, Maria, Barnaba

    deff. P. Rampazzo Fulvio e Giuseppe

    def. Marcato Franco

    19.15 Canto del vespro

    Giovedì 21 Dicembre

    S. Pietro Canisio (mf)

    Esultate, o giusti, nel Signore; cantate a lui un canto nuovo.

    Ct 2,8-14; Sal 32 (33); Lc 1,39-45

    07.10 Ufficio delle letture e lodi mattutine

    07.45 per le vocazioni alla vita religiosa e sacerdotale

    08.30 Adorazione Eucaristica fino alle ore 22.00

    18.00 S. Rosario

    18.30 def. Civolani Guido - def. Fedetto Jolanda

    def. Fedetto Emma - def. Fedetto Margherita

    19.15 Canto del vespro

    Venerdì 22 Dicembre

    S. Francesca Cabrini

    Il mio cuore esulta nel Signore, mio Salvatore.

    1 Sam 1,24-28; C 1 Sam 2,1.4-8; Lc 1,46-55

    07.10 Ufficio delle letture e lodi mattutine

    07.45 per la comunità

    18.00 S. Rosario

    18.30 deff. Zuccheri Maria e Furlan Masellino-def. Gorgi Mario

    def. Bonini Giampaolo (Ann.)

    per la glorificazione di Madre Nazarena

    19.15 Canto del vespro

  • 13

    Sabato 23 Dicembre

    S. Giovanni da Kety (mf)

    Leviamo il capo: è vicina la nostra salvezza.

    Ml 3,1-4.23-24; Sal 24 (25); Lc 1,57-66

    07.30 Ufficio delle letture e lodi mattutine

    08.00 Per gli ammalati della nostra comunità

    18.30 deff. Pilotto Gianpaolo e Pilonato Antonietta

    Domenica 24 Dicembre

    IV AVVENTO B

    S. Delfino, Irma, Adele

    Canterò per sempre l’amore del Signore.

    2 Sam 7,1-5.8b-12.14a.16; Sal 88 (89); Rm 16,25-27; Lc 1,26-38.

    07.30 Ufficio delle letture e lodi mattutine

    08.00 per la comunità

    10.00 per i benefattori della San Vincenzo

    18.30 Non sarà celebrata l’Eucarestia!

    Primi vespri Solenni del Santo Natale

    23.30 Veglia di preghiera in preparazione al Santo Natale

    00.00 Santa Messa nella notte Santa

    Lunedì 25 Dicembre

    NATALE DI NOSTRO SIGNORE GESÙ CRISTO Tutta la terra ha veduto la salvezza del nostro Dio. Is 52,7-10; Sal 97 (98); Eb 1,1-6; Gv 1,1-18

    07.30 Canto delle Lodi

    08.00 Santa Messa

    10.15 Santa Messa trasmessa in diretta per Radio Maria

    18.30 Santa Messa

    19.30 Secondi Vespri del Santo Natale

    Martedì 26 Dicembre

    S. STEFANO

    Alle tue mani, Signore, affido il mio spirito.

    At 6,8-10.12; 7,54-60; Sal 30 (31); Mt 10,17-22

    09.30 def. Buischio Letizia

    deff. Zuccheri Maria e Furlan Masellino

    deff. Zorzi Giuseppe e Fam. Buratto

    Mercoledì 27 Dicembre

    S. Giovanni Apostolo

    Gioite, giusti, nel Signore. 1 Gv 1,1-4; Sal 96 (97); Gv 20,2-8

    07.10 Ufficio delle letture e lodi mattutine

    7.45 per la pace nel mondo

    18.00 S. Rosario

    18.30 deff. Bernardi Libera e Giuseppe

    19.15 Canto del vespro

    Giovedì 28 Dicembre

    Santi Innocenti Chi dona la sua vita risorge nel Signore.

    1 Gv 1,5–2,2; Sal 123 (124); Mt 2,13-18

    07.10 Ufficio delle letture e lodi mattutine

    07.45 per le vocazioni

    08.30 Adorazione Eucaristica fino alle ore 22.00

    18.00 S. Rosario

    18.30 def. Bilato Eugenio

    deff. 13 suore vittime del terremoto a Messina

    Venerdì 29 Dicembre

    S. Tommaso Becket

    Gloria nei cieli e gioia sulla terra.

    1 Gv 2,3-11; Sal 95 (96); Lc 2,22-35

    07.10 Ufficio delle letture e lodi mattutine

    7.45 per la comunità

    18.00 S. Rosario

    18.30 deff. Peron Corbani – deff. Gorgi Christian e Giancarlo

    deff. Zuccheri Maria e Masellino

    19.15 Canto del vespro

    Sabato 30 Dicembre

    S. Eugenio vescovo, S. Ruggero Gloria nei cieli e gioia sulla terra.

    1 Gv 2,12-17; Sal 95 (96); Lc 2,36-40

    07.30 Ufficio delle letture e lodi mattutine

    08.00 per i coniugi

    18.30 deff. Sartori Giovanni e Zoè

    deff. Zanetti Gino e Forzan Norma

    deff. Munari don Pietro e genitori

  • 14

    Domenica 31 Dicembre

    DOMENICA FRA L’OTTAVA DEL NATALE

    Il Signore è fedele al suo patto.

    Gn 15,1-6; 21,1-3; Sal 104 (105); Eb 11,8.11-12.17-19; Lc 2,22-40

    07.30 Ufficio delle letture e lodi mattutine

    08.00 def. Longhin Antonio

    10.00 per la comunità

    18.30 è sospesa la Santa Messa

    Primi Vespri della Beata Vergine Maria,

    esposizione del Santissimo e canto del Te Deum,

    in ringraziamento per l’anno vissuto.

    Lunedì 1 Gennaio MARIA SS. MADRE DI DIO Dio abbia pietà di noi e ci benedica.

    Nm 6,22-27; Sal 66 (67); Gal 4,4-7; Lc 2,16-21

    07.30 Canto delle Lodi

    08.00 per la comunità

    10.00 per la comunità

    18.30 per la comunità

    19.30 Secondi Vespri in onore della Beata Vergine

    Maria Madre di Dio

    Martedì 2 Gennaio

    Ss. Basilio Magno e Gregorio Nazianzeno

    Tutta la terra ha veduto la salvezza del Signore.

    1 Gv 2,22-28; Sal 97 (98); Gv 1,19-28

    07.10 Ufficio delle letture e lodi mattutine

    07.45 per tutti i giovani della parrocchia

    18.00 S. Rosario

    18.30 deff. Zuccheri Maria e Furlan Masellino

    deff. Barasso Rita e Turrini Laura

    19.15 Canto del vespro

    Mercoledì 3 Gennaio

    Santissimo nome di Gesù Tutta la terra ha veduto la salvezza del Signore.

    1 Gv 2,29–3,6; Sal 97 (98); Gv 1,29-34

    07.10 Ufficio delle letture e lodi mattutine

    7.45 per la pace nel mondo

    18.00 S. Rosario

    18.30 def. Scarso Ivano – def. Buggin Santo

    19.15 Canto del vespro

    Giovedì 4 Gennaio

    S. Ermete, Caio, S. Angela da Foligno

    Tutta la terra ha veduto la salvezza del Signore.

    1 Gv 3,7-10; Sal 97 (98); Gv 1,35-42

    07.10 Ufficio delle letture e lodi mattutine

    07.45 per le vocazioni

    08.30 Adorazione Eucaristica fino alle ore 22.00

    18.00 S. Rosario

    18.30 per i fidanzati

    Venerdì 5 Gennaio

    S. Deogratias, Edoardo confessore

    Acclamate il Signore, voi tutti della terra.

    1 Gv 3,11-21; Sal 99 (100); Gv 1,43-51

    07.10 Ufficio delle letture e lodi mattutine

    7.45 per la comunità

    18.00 S. Rosario

    18.30 S. Messa prefestiva

    19.15 Canto del vespro

    20.45 Concerto preghiera sostenuto dalla nostra Corale

    “Scuola di canto sacro” diretta dal maestro

    Giorgio Pressato.

    Sabato 6 Gennaio

    EPIFANIA DEL SIGNORE

    Ti adoreranno, Signore, tutti i popoli della terra.

    Is 60,1-6; Sal 71 (72); Ef 3,2-3a.5-6; Mt 2,1-12

    07.30 Canto delle lodi

    08.00 per i coniugi

    10.00 per le famiglie

    18.30 per i bambini ore 19.30 Solenni secondi vepri

  • 15

    Domenica 7 Gennaio

    BATTESIMO DEL SIGNORE

    Attingeremo con gioia alle sorgenti della salvezza.

    Is 55,1-11; C Is 12,2-6; 1 Gv 5,1-9; Mc 1,7-11

    07.30 Ufficio delle letture e lodi mattutine

    08.00 per i lavoratori

    10.00 per i lavoratori

    18.30 deff. Peruzzo Domenico

    Per la ristrutturazione del patronato sono state donate numerose offerte : GRAZIE

    Per tutti coloro che volessero contribuire con una donazione per la ristrutturazione del patronato:

    IBAN: IT02E0832712101000000446030

    HANNO CONCLUSO IL LORO PELLEGRINAGGIO TERRENO

    VERSO LA GERUSALEMME DEL CIELO:

    MORO IOLANDA

    MIOTTO VELDA

    MAZZUCATO EMILIO

    TOGNON ESTERINA

    GRECO ELENA

    FAVARETTO ARMANDO

    MANIERO ELVIRA

    MASO OLGA

    BONSEMBIANTE LUIGI

    STECCA MARIA PIA

    ZORZATO LUIGI

    ZOIA FRANCESCO

    PIOVESAN MARIA

    TRAMARIN ACHILLE

    VERONESE ALFREDO

    BERTOGNO ANTONIO

    GRIGOLON PAOLO

    PAVAN MARIA

    FAVARETTO ROBERTO

    COLPI MARIA

    SPIANDORE GINO

    GORGI GIANCARLO

    SCHIEVANO LUCIANA

    PAGGIN GINO

    FRABETTI ALESSANDRO

    VIZZOTTI ALDA

    BACCHIN GIANCARLA

    PADOVAN ELISA

    VETTORE BIANCA

    BUGGIN SANTO

    Aggiornato al 15 dicembre 2017

    NUMERI UTILI Casa Canonica 049.600402; don Daniele 348.7444019;

    Nido e Scuola dell’infanzia “Sant’ Annibale M. di Francia” 049600546

  • 16

    ELENCO BATTEZZATI 2017:

    BORTOLAMI JENNI di Roberto e di Bellotto Jessica

    MIAZZO FRANCESCA di Franco e di Magarotto Monica

    PETTENUZZO GIACOMO di Marco e di Bertagno Barbara

    EHONMWON ANGELA IGUMA di Leonard e di Agbonifo Esther

    TRANQUILLINO CRISTINA MINERVA di Angelo e di Braga Valeria

    VETTORE INES di Andrea e di Montin Ilaria

    GENOVA DAVIDE di Gabriele e di Ciobanu Veronica

    TARTAGLIA SOFIA MARTINA di Paolo e di Barison Silvia

    FAVARETTO BRUNO di Luca e di Vita Maristella

    CAVESTRO RICCARDO di Pietro e di Massaretto Roberta

    CHIARIN ATENA MARIA di Matteo e di Pezzella Valentina

    DI PIETRO SANCHEZ MIA di Alessandro e di Lorena Sanchez Avila

    VILLANI LEONARDO di Emiliano e di Popescu Lilia

    LONGATO MARCO di Enrico e di Boesso Stefania

    PAVEI GIOIA di Mauro e di De Muri Michela

    LATTANZI LUCREZIA di Gianluca e Meneghetti Anna

    ELENCO MATRIMONI 2017

    PETTENUZZO MARCO E BERTOGNO BARBARA di Curtarolo (Padova)

    COGNOLATO MATTIA E SHEVCHUK ILONA residenti in Sacro Cuore (Padova)

    Stringiamoci come comunità attorno alla culla del Figlio di Dio fatto uomo. Adoriamo il mistero e

    proclamiamo le grandi opere di Dio!