il quotidiano del molise

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DIREZIONE, REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE: 86100 CAMPOBASSO VIA SAN GIOVANNI IN GOLFO - TEL. 0874/484623 - FAX 0874/484625 ANNO XIV - N. 45 1.00* 1 MARTEDI’ 15 FEBBRAIO 2011 FONDATO DA GIULIO ROCCO * IL QUOTIDIANO DEL MOLISE + IL MESSAGGERO euro 1,00 REGIONE MOLISE - NON ACQUISTABILI SEPARATAMENTE ZONA VASTO - SAN SALVO SOLO IL QUOTIDIANO euro 0,50 IL QUOTIDIANO DEL MOLISE: IL PRIMO GIORNALE TUTTO MOLISANO IL QUOTIDIANO DEL MOLISE: IL PRIMO GIORNALE TUTTO MOLISANO di Leopoldo Feole Con le manifestazioni in cento città le donne, “fie- re ed orgogliose”, hanno urlato “chiediamo dignità e rispetto per noi e per tut- te”. La vigilia del risveglio dal lungo reflusso-letargo, che aveva chiuso la stagio- ne delle proteste degli anni ’70 del secolo scorso, sul- le strade dei diritti civili, era stata segnata da voci contrastanti: ennesima prova di grande libertà d’espressione, in un Pae- se in cui spesso se ne la- menta la mancanza. Men- tre quel dibattito a distan- za continua, restano molti interrogativi e il principa- le ruota sul concetto di di- gnità. Per le donne, come per gli uomini, non vive nella capacità di pensare d’essere liberi e di agire li- beramente, per alimentar- la nel divenire della pro- pria esistenza, in relazio- ne con l’altro genere? La dignità è un valore che si possiede e si mani- festa come espressione co- erente d’identità. Ma in questa società governata dalla precarietà globaliz- zata, che rende tutto leci- to a chi esercita poteri po- litici o economici, cultura- li o sociali, quante e quan- ti sono costretti a chiuder- la in soffitta, per soprav- vivere a sopraffazioni pri- vate e pubbliche ingiusti- zie? Le libertà impazzite SEGUE A PAGINA 3 Politica Futuro e libertà prepara la squadra per le elezioni SERVIZI A PAGINA 3 L’aumento dei ticket sosta commentato dai cittadini Campobasso SERVIZIO A PAGINA 7 CAMPOBASSO. La maggioranza delle persone intervi- state è contraria all’aumento della tariffa oraria, ma qual- cuno fra i cittadini riconsidera l’ipotesi di scegliere aree di sosta più periferiche quali il parcheggio di viale Manzoni e l’area della stazione ferroviaria. “Credo che i Popolari per il Sud torneranno sui loro passi. Ora serve responsabilità” Di Giacomo, ultimatum per le provinciali Il coordinatore del Pdl tuona: l’alleanza tra i partiti si deciderà per il primo turno Lo sport I Lupi si leccano le ferite dopo il ko inaspettato SERVIZIO A PAGINA 23 Isernia Commercio L’apertura domenicale fa infuriare la categoria SERVIZI A PAGINA 11 ISERNIA. La recente ordinanza del sindaco Melogli è malvista dai commercianti del centro. Cantalupo Troppi autovelox Scatta la rivolta dei cittadini SERVIZI A PAGINA 12 CANTALUPO. I rile- vatori di velocità dissemi- nati sulle strade fanno in- furiare gli automobilisti. Guglionesi “Dacci i soldi o ti bruciamo il locale”, tre arresti SERVIZI A PAGINA 18 SERVIZI A PAGINA 2 CAMPOBASSO. Sale la tempera- tura in vista delle elezioni Provin- ciali. Il coordinatore regionale del Pdl, Ulisse Di Giacomo, lancia l’ultimatum ai partiti e agli allea- ti della coalizione di centrodestra. Lunedì prossimo i partiti si incon- treranno al tavolo programmatico e sono stati invitati Udc, Adc, Dc, Popolari per il Sud, Mpa, Progetto Molise, Molise Civile, Lega Sannita - For- za per il Sud, Popolari Li- berali. Intanto, è chiaro il messaggio del sena- tore-coordinatore: “La maggioranza che si costruirà sarà quella che deciderà il candidato presi- dente al primo tur- no”.

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ilprimo giornale tutto molisano

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Page 1: il quotidiano del molise

DIREZIONE, REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE: 86100 CAMPOBASSO VIA SAN GIOVANNI IN GOLFO - TEL. 0874/484623 - FAX 0874/484625

ANNO XIV - N. 45 1.00*

1

MARTEDI’ 15 FEBBRAIO 2011

FONDATO DA GIULIO ROCCO* IL QUOTIDIANO DEL MOLISE + IL MESSAGGERO euro 1,00

REGIONE MOLISE - NON ACQUISTABILI SEPARATAMENTE

ZONA VASTO - SAN SALVO SOLO IL QUOTIDIANO euro 0,50

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di Leopoldo FeoleCon le manifestazioni in

cento città le donne, “fie-re ed orgogliose”, hannourlato “chiediamo dignitàe rispetto per noi e per tut-te”. La vigilia del risvegliodal lungo reflusso-letargo,che aveva chiuso la stagio-ne delle proteste degli anni’70 del secolo scorso, sul-le strade dei diritti civili,era stata segnata da vocicontrastanti: ennesimaprova di grande libertàd’espressione, in un Pae-se in cui spesso se ne la-menta la mancanza. Men-tre quel dibattito a distan-za continua, restano moltiinterrogativi e il principa-le ruota sul concetto di di-gnità. Per le donne, comeper gli uomini, non vivenella capacità di pensared’essere liberi e di agire li-beramente, per alimentar-la nel divenire della pro-pria esistenza, in relazio-ne con l’altro genere?

La dignità è un valoreche si possiede e si mani-festa come espressione co-erente d’identità. Ma inquesta società governatadalla precarietà globaliz-zata, che rende tutto leci-to a chi esercita poteri po-litici o economici, cultura-li o sociali, quante e quan-ti sono costretti a chiuder-la in soffitta, per soprav-vivere a sopraffazioni pri-vate e pubbliche ingiusti-zie?

Le libertàimpazzite

SEGUE A PAGINA 3

PoliticaFuturo e libertà

preparala squadra

per le elezioniSERVIZI A PAGINA 3

L’aumento dei ticket sostacommentato dai cittadini

Campobasso

SERVIZIO A PAGINA 7

CAMPOBASSO. La maggioranza delle persone intervi-state è contraria all’aumento della tariffa oraria, ma qual-cuno fra i cittadini riconsidera l’ipotesi di scegliere aree disosta più periferiche quali il parcheggio di viale Manzoni el’area della stazione ferroviaria.

“Credo che i Popolari per il Sud torneranno sui loro passi. Ora serve responsabilità”

Di Giacomo, ultimatum per le provincialiIl coordinatore del Pdl tuona: l’alleanza tra i partiti si deciderà per il primo turno

Lo sport

I Lupisi leccanole ferite

dopo il koinaspettato

SERVIZIO A PAGINA 23

Isernia

CommercioL’aperturadomenicalefa infuriarela categoria

SERVIZI A PAGINA 11

ISERNIA. La recenteordinanza del sindacoMelogli è malvista daicommercianti del centro.

Cantalupo

Troppiautovelox

Scattala rivolta

dei cittadini

SERVIZI A PAGINA 12

CANTALUPO. I rile-vatori di velocità dissemi-nati sulle strade fanno in-furiare gli automobilisti.

Guglionesi

“Dacci i soldi o ti bruciamoil locale”, tre arresti

SERVIZI A PAGINA 18SERVIZI A PAGINA 2

CAMPOBASSO. Sale la tempera-tura in vista delle elezioni Provin-ciali. Il coordinatore regionale delPdl, Ulisse Di Giacomo, lancial’ultimatum ai partiti e agli allea-ti della coalizione di centrodestra.Lunedì prossimo i partiti si incon-treranno al tavolo programmatico

e sono stati invitati Udc, Adc,Dc, Popolari per il Sud, Mpa,

Progetto Molise, MoliseCivile, Lega Sannita - For-za per il Sud, Popolari Li-

berali. Intanto, è chiaroil messaggio del sena-tore-coordinatore:“La maggioranza chesi costruirà saràquella che decideràil candidato presi-dente al primo tur-no”.

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2 Martedì15 febbraio 2011

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CAMPOBASSO. Chi nonricorda la voce del premierBerlusconi prestata per unospot per ‘sollecitare’ gli italia-ni a visitare l’Italia? La pub-blicità ha sollevato non pochepolemiche. Per sostenere que-sto settore è stato ideato unportale, Italia.it, che però nonannovera il Molise tra i luo-ghi da visitare. E’ quanto af-ferma in una nota TommasoEvangelista, storico e criticod’arte: “Il portale Italia.it, sitoufficiale del turismo italiano,dovrebbe essere il fiore all’oc-chiello dell’industria cultura-le del Bel Paese. Pensato giànel 1994 sparì dalla rete unaprima volta, durante il gover-no Prodi. Il sito, rimaneggia-to e messo online un anno emezzo fa, è costato circa 5 mi-

lioni di euro e l’obiettivo di-chiarato è quello di portare ilturismo a rappresentare il 20%del Pil, cioè il doppio di quel-lo odierno. Obiettivo che difatto stride con i tagli alla cul-tura e la colossale distruzionesistematica della bellezza cheil nostro Paese sta vivendo daanni. Tornando al sito, fermorestando che la peculiarità delbel Paese è sempre stata la va-rietà, concetto fondamentalenella storia dell’arte in quan-to indica la ricchezza e la di-versità di un contesto.

“Il sito www.italia.it ha lafinalità di promuovere, attra-verso la rete Internet, il “mar-chio” Italia nel settore del tu-rismo e di raccogliere e divul-gare informazioni di interes-se turistico riguardanti il ter-

ritorio nazionale”.Considerare una nazione e

la sua storia un marchio da of-frire al miglior offerente e leopere d’arte sottomarche dapubblicizzare nel modo piùsemplicistico possibile, è frut-to di una sostanziale riduzio-ne culturale. Il sito, in questoperiodo, è migliorato nellagrafica e nella navigazione,ma le informazioni che offrenon sempre sono all’altezza: ivideo di presentazione delleregioni, che dovrebbero in 30secondi illustrare tutte le loropeculiarità, per esempio, sonoquanto di più offensivo e ri-duttivo per la loro storia e icontenuti lasciano a desidera-re. Focalizzandoci sul Molise,invece, quello che si nota su-bito è la mancanza di una

scheda approfon-dita sulla città diCampobasso, ilcapoluogo, nellabreve descrizionedella regione, datoche una su Iserniaè presente. Lastessa scheda de-scrittiva generale risulta piut-tosto sintetica e i successivilink “Cosa vedere” e “Cosafare” non migliorano molto lasituazione. Interessanti i tourvirtuali, una sorta di streetview in piccolo, di alcuni scor-ci significativi: la spiaggia eil borgo di Termoli; la chiesadi San Bartolomeo, il castelloMonforte e una strada del cen-tro storico di Campobasso.Nella sezione video si segna-la un filmato sul “Molise ter-

ra dei Sanniti” ed uno su “Ter-moli, i trabocchi”. Basta. Es-sendo questi il sito ufficialedel turismo, ed essendo costa-to così tanto, forse non ci sta-rebbe male una maggior quan-tità di informazioni: sfido qua-lunque straniero, infatti, ad or-ganizzare un viaggio in Italia,o in regione, partendo dalle in-dicazioni fornite dal portaleche tra l’altro non procura al-cuna informazione relativa astrutture ricettive”.

CAMPOBASSO. E’ statarinviata a lunedì prossimo lariunione dei partiti di centro-destra che si presenterannouniti alla prossime Provin-ciali. Al tavolo programma-tico i movimenti ‘invitati’restano, oltre al Pdl, Udc,Adc, Dc, Popolari per il Sud,Mpa, Progetto Molise, Mo-lise Civile, Lega Sannita-

Forza del Sud, Popolari Li-berali. Intanto, a reclamareun posto in prima fila annun-ciando ‘la corsa solitaria’sono stati i Popolari per ilSud che con Vincenzo Nirohanno lanciato un aut autsulla candidatura di Rosariode Matteis (Mpa) per la gui-da di Palazzo Magno.

Senatore Di Giacomo, iPopolari per ilSud reclama-no a gran vocela candidatu-ra per la pre-sidenza dellaProvincia diCampobasso.Lei che pen-sa?

“Credo cheNiro torneràsui suoi passianche perchéci sono tutte lecondizioni per

far partecipare i Popolari peril Sud nella nostra maggio-ranza. Sia chiaro, però, chela maggioranza che si co-struirà sarà quella che deci-derà il candidato presidenteal primo turno e non ci sa-ranno apparentamenti per ilsecondo turno. Andremo alprimo turno ed, eventual-mente, al secondo con lamaggioranza che avremodelineato la settimana pros-sima, ecco perché invito tuttia fare una riflessione respon-sabile prima di fare valuta-zioni che potrebbero rivelar-si errate alla luce dell’attua-le quadro politico”.

E’ un messaggio rivolto aqualche altro partito oltreai Popolari per il Sud, adesempio all’Adc?

“E’ rivolto a tutti. Ci sem-bra giusto nei confronti deinostri elettori definire la co-alizione e il suo candidato

presidente al più presto enella maniera più trasparen-te”.

Il terzo polo in Molise èattualmente è composto daFli, Api e una parte del-l’Udc che fa riferimento aScarabeo. Qual è il suo giu-dizio in merito?

“L’Udc sarà con noi,sgombriamo il campo daequivoci. È una soluzionequella del terzo polo che èfuori ormai dal solco del bi-polarismo che viene ricono-sciuto dai nostri elettori. Lapresenza di Fli, che continuaa ripetere di essere una for-za di centrodestra quandoinvece si è alleata con parti-ti, come l’Api molisana, cheappartengono storicamenteal centrosinistra, è un grovi-glio di partiti che non hannonulla in comune se nonl’aspirazione di ricavarsi unpiccolo spazio all’interno di

quella che è la competizio-ne elettorale”.

Come giudica la situazio-ne al Comune di Campo-basso?

“Campobasso presentadelle specificità notevoli daamministrare e molte diffi-coltà lasciate in eredità dalcentrosinistra. Di Bartolo-meo sta cercando di porrerimedi ai guai combinati dalcentrosinistra in questi annie purtroppo la sua ammini-strazione sta risentendo delmomento difficile provoca-to dalla crisi economica cheha costretto lo Stato ad im-porre restrizioni e vincoli perquelle che sono le disponi-

Di Bartolomeo? Sta cercando di porre rimedio ai guai combinati dal centrosinistra

Provinciali, Di Giacomo:Niro tornerà sui suoi passi

CAMPOBASSO. Conti-nuano i movimenti nell’are-na politica molisana in vi-sta delle elezioni Provincia-li. Nella coalizione di cen-trodestra tra i partiti princi-pali che che gravitano in-crodo al Pdl ci sono MoliseCivile e Progetto Molise.

Proprio il coordinatore re-gionale di Molise Civile,Stefano Sabatini, sta attual-mente affilando le armi conincontri e riunioni per pia-nificare tutte le strategie.“Stiamo preparando una li-sta molto agguerrita – ha di-chiarato Sabatini – Parteci-peremo alla riunione di lu-

nedì prossimo dove porte-remo il nostro contributo eaffronteremo tutte le que-stioni”.

Sotto i riflettori c’è poil’Adc che dopo l’accordoraggiunto con il presidenteIorio dovrebbe portareavanti il discorso di apertu-ra nei confronti del Pdl.

“Se ci sono le condizioniper partecipare al tavolo an-dremo – ha affermato Ric-cardo Tamburro, consiglie-re regionale dell’Adc - Nondiamo nulla per scontato, sesi verificassero le nostreaspettative siamo pronti acollaborare con il resto del-

la coalizione. Ribadiamo,però, quelle che sono le no-stre due linee guida princi-pali: presentare una lista dasoli, oppure, allearci con il

L’Adc conferma l’apertura con il PdlMolise Civile scalda i motoriPronta una lista ‘agguerrita’

Italia.It, il portale del turismosenza le bellezze del Molise

Verranno calendarizzati i lavoriIl presidente del Consiglioregionale Picciano convoca

la conferenza dei capigruppoCAMPOBASSO. Il pre-

sidente del Consiglio regio-nale del Molise, MichelePicciano, ha convocato perquesta mattina alle 10,30 laconferenza dei capi-gruppo.

Scopo della riu-nione è quello di ca-lendarizzare i lavoriin vista delle prossi-me sedute di Palaz-zo Moffa.

Al vaglio dei con-siglieri incaricati cisaranno le questionirelative ai processifinanziari regionali ea tutte le pratiche

ammininistrative dell’Ente.Verrà, inoltre, ufficializ-

zata la data della prossimaseduta che dovrebbe svol-gersi la settimana prossima.

bilità finanziarie. Credo co-munque che la Regione aiu-terà il Comune di Campo-basso ad uscire dai suoi pro-blemi e ha già avuto finan-ziamenti importanti per i tan-ti problemi della città. Lagiunta è composta da 6 as-sessori, a differenza di quel-le del centrosinistra che neavevano 9 o di più. Abbia-mo proposto un’allargamen-to della giunta facendo rima-nere inalterate le risorse an-che perché ci sono forze po-litiche come l’Adc che han-no partecipato alle elezioniche sono rimaste fuori e misembra corretto prenderle inconsiderazione. red

UlisseDi Giacomo

MichelePicciano

VincenzoNiro

centrodestra. Intanto, con-tinua il confronto con Iorioanche se va un po’ a rilen-to, rimarchiamo comunquela disponibilità”.

Chierchia, Tamburroe Pietracupa

Page 3: il quotidiano del molise

3Martedì15 febbraio 2011

CAMPOBASSO. Dibattitosulla centrale idroelettrica diAuduni, in provincia di Caser-

ta, durante i lavori della Pri-ma Commissione in Consiglioregionale. Alla riunione, che

si è svolta ieri mattina e con-vocata dal presidente Antoni-no Molinaro, ha partecipatoanche il presidente di MoliseAcque Stefano Sabatini e ildirettore generale GiorgioMarone.

La centrale sarà al centro diun restyling e poi sarà affida-ta ad un gestore dopo un’ap-posita gara di appalto. In unclima disteso e collaborativo,il direttore generale di MoliseAcque ha risposto alle doman-de dei componenti della Com-missione che hanno partecipa-to alla seduta.

“La centrale idroelettrica varistrutturata – spiega il presi-dente di Molise Acque Stefa-no Sabatini – ed è necessarioun investimento notevole: siparla di oltre 10 milioni dieuro. Si sta discutendo se fareuna gara e trovare un sogget-to esterno alla pubblica ammi-nistrazione che si faccia cari-co di questo investimento op-pure se è il caso di farla, comesi dice oggi, in house”. In que-st’ultimo caso, la Regione po-trebbe sostenere l’investimen-

di Leopoldo FeoleTanti possono violentare la dignità d’una donna, come d’un

uomo e se la comprano, con qualsiasi suggestione connessa astati di necessità-subordinazione o di carriera-successo, il pro-blema può essere di chi la svende; ma è soprattutto della so-cietà intera, perché la logica dominante del baratto prova di-sfacimento estremo dei valori umani.La guerra mediatico-giu-diziaria scatenata contro Berlusconi e il suo privato, reso for-zosamente pubblico per sollevare indignazione, ha fatto emer-gere un libertinaggio moralistico con rari precedenti, comequello contro il Presidente della Repubblica, Leone. Immora-lità repubblicane ben più gravi sono state pietosamente oscu-rate: dalla politica e dalla giustizia. Sull’ira domenicale delledonne hanno comunque fatto e faranno più rumore le opinionidi contrasto, firmate da molte intellettuali del femminismo sto-rico, da Ida Dominjanni a Franca Chiaromonte, da ElettraDeiana a Emma Fattorini, che le urla lanciate nel vento daquante hanno mostrato un paradosso: per non interrogarsisulla dimensione del genere femminile, nella società del con-sumismo sfrenatamente stimolato dalle immagini liberamenteofferte dalle donne, hanno rincorso l’attenzione mediatica perdimostrare d’esistere. Senza accorgersene, si sono fatte stru-mento dei poteri politici maschili, da Fini e Bersani a Di Pie-tro e Vendola: invece di favorire l’espansione continua deivalori dei due generi, usano comunque il corpo delle donne,soprattutto quando tendono a svilirne l’identità, per poter per-petuare la propria egemonia. In passato la sinistra ha predi-cato l’emancipazione delle donne per averne il consenso; mapoi ha frenato il loro ingresso nei piani alti della società, civi-le e politica, con la complicità della nomenklatura femminile,insolitamente avida e gelosa dei piccoli spazi in cui si era in-serita. Oggi un conservatorismo senza identità culturale e sem-pre più confuso per astinenza da potere, perché applaude unamassa eterogenea di donne, che aggredisce l’immagine-digni-tà di Berlusconi senza una idea politica? Intanto perché nonha la forza e la capacità di vincerlo sulle vie della democraziacon un progetto di società, che ponga l’identità umana al cen-tro degli impegni socio-culturali ed economici della Repubbli-ca, cancellando anche il consumismo del corpo umano. Inol-tre perché spera che l’eccitazione delle donne acceleri la viagiudiziaria, nel qual caso anche l’ordine delle toghe userebbel’antiberlusconismo delle donne, erettesi, dice Claudia Man-cina, a “vestali d’una opposizione morale”.

Noi non viviamo una “democrazia normale”, come si dicespesso. Ma il tempo delle libertà impazzite. Si può apprezzareuna minoranza di donne che usa la propria identità per servi-re il potere maschile, che vive di berlusconismo, non avendomodelli alternativi? Nel censurare l’appello lanciato da l’Unitàe la Repubblica per formare le folle domenicali, Fulvia Ban-doli ha lamentato “l’assordante silenzio” degli uomini, prota-gonisti di violenze sulle donne. Dovrebbero scendere in piazzaper un patto di solidarietà: lottare insieme per i diritti allavita, non all’immagine. Sarebbe una svolta rivoluzionaria.Questa darebbe dignità alla Nazione!

Le libertà impazziteCONTINUA DALLA PRIMA PAGINA

di Stefania PotentePer Futuro e Libertà inizia

la fase del confronto con tuttele forze politiche e le associa-zioni che vorranno dare vita adun’unica squadra in corsa perle Provinciali. Parola di Quin-tino Pallante, tornato dal ca-poluogo lombardo con l’inca-rico ufficiale di coordinatoreregionale. “Ringrazio tutte lepersone - sono state le sue pri-me impressioni - che hannopartecipato con me, a comin-ciare dai consiglieri Incollin-go e Berardo, alla fondazionedel partito a Milano con gran-de emozione”. La delegazio-ne molisana ha dato un con-tributo significativo alla for-mulazione della piattaformaprogrammatica e lo stesso Pal-lante ha preso parte alla Com-missione Statuto. “Il percorsointrapreso è difficile perchéabbiamo assunto la responsa-bilità, come ha detto il presi-dente Fini, di ricominciaredaccapo nelle difficoltà”.

In che senso?“Era molto più semplice,

anche in Molise, far finta diniente e che le cose erano an-date nel modo migliore. Noiabbiamo contribuito vigorosa-mente nel Pdl, poi ci siamoresi conto che non andavamoda nessuna parte e abbiamopreso questa strada di cercaredi rimettere insieme non unapiccola An, né un piccolo Msi,

to oppure farlo attraverso Mo-lise Acque. Il problema, co-munque, è complesso. La cen-trale idroelettrica, del resto,svolge una funzione importan-te: “oltre a portare l’acqua chearriva dal Biferno ad un livel-lo superiore per poter andarein Campania, produce energiaelettrica”. E quindi “una ric-chezza per il Molise” che sideve “sfruttare al meglio”.Inoltre, Sabatini aggiunge: “ilproblema di questa centrale èquello di produzione del-l’energia elettrica”.

Molise Acque e la PrimaCommissione si sono dati ap-puntamento ai prossimi gior-ni per approfondire una que-stione che farà discutere: qual-che malumore, infatti, è giàstato espresso da alcuni espo-nenti dell’opposizione sull’af-fidamento della gara d’appal-to. S.P.

Ai lavori ha partecipato anche il presidente SabatiniBando centrale idroelettrica

Dibattito in Prima commissione

ma una Pdl più grande. Aglielettori di centrodestra voglia-mo dare loro quella possibili-tà alla quale avevano creduto”.

Quali saranno le primeiniziative di Fli?

“Nei prossimi giorni com-pleteremo l’organizzazioneinterna anche dal punto di vi-sta logistico e poi la prima ini-ziativa riguarderà la Provin-cia. A seguire la Regione. Ame, Berardo e Incollingo, coni quali c’è piena sintonia, èaffidata l’organizzazione sulterritorio. Stiamo già lavoran-do ad una lista per le Provin-

ciali, alle alleanze e spero chequesta nutrita partecipazionedi persone possa determinarela nascita di qualche altro cir-colo. La partecipazione saràsimbolica anche a livello eco-nomico: miriamo a coinvolge-re tanti giovani”.

Se già si parla di una listaper le Provinciali, c’è un’in-dicazione per il candidatopresidente?

“Siamo in una fase moltoavanzata per una lista che do-vrà vedere i candidati sui col-legi. Per quanto riguarda ilpresidente della nostra coali-zione, penso che sia necessa-rio un confronto con tutte le

altre forze politiche che han-no aderito al progetto. Com-pletato questo percorso, potre-mo anche rivolgerci alle altrepersone che vorranno traccia-re con noi una piattaformaprogrammatica e di pensarealla Provincia come anello dicongiunzione rispetto al-l’obiettivo delle elezioni Re-gionali e del governo regiona-le”.

Quando lei parla delle al-tre forze politiche si rivolgea Udc, Mpa e Api?

“Mi riferisco senza dubbioalle forze che con noi stannofondando il terzo polo. Poivedremo anche le altre posi-

Pallante: presto inizieremo il confronto con movimenti e liste civiche

Fli prepara la squadra:parte la caccia al candidato

zioni: ci sono il mondo delleassociazioni e quello delle li-ste civiche. Io spero, poi, chesi arrivi ad esprimere un can-didato presidente che abbiauna forza propria politica edelettorale, un bagaglio di per-corso e capacità professiona-li. Questo, non va imposto, maconcordato. Vogliamo inter-cettare quelle persone scon-tente del Pdl”.

Ma se l’Udc e l’Mpa sie-deranno al tavolo del Pdlche li ha invitati alla prossi-ma riunione, cosa succede-rà?

“Questo bisognerebbe chie-derlo ai responsabili dell’Udce dell’Mpa. Io sono fermo aquanto detto a Roma: questesono le forze che hanno costi-tuito il terzo polo. Se qui c’èqualcosa di diverso, quandoqueste forze ci diranno che

vogliono fare una cosa diver-sa, affronteremo l’argomen-to. Io però penso che c’è unpotenziale elettorale superio-re alla somma che portano isingoli partiti e credo che an-che in Molise ci siano le con-dizioni per dare vita al Poloper la nazione. Se c’è questavolontà, bene. Altrimenti noinon possiamo imporre nientea nessuno”.

Cosa ne pensa di chi dalPdl critica Fli per la vicinan-za con l’Api, il partito diRutelli, uomo provenientedal centrosinistra?

“Io credo che il Pdl si deb-ba occupare delle cose loro.Perché altrimenti potrei chie-dere loro dell’alleanza con iRadicali e potrei rivolgere lorotante altre domande. Credoche la divaricazione tra Pdl eFli sia incolmabile”.

“Fli non èassolutamen-te una picco-la An, ma unpartito nelquale svilup-pare il pro-gramma che

ci eravamo prefissati quando fondammo ilPDL e che poi invece sono venuti meno per-ché qualcuno pensava di fare il proprio como-do emarginando chi come Gianfranco Finiaveva contribuito a farlo nascere”. Parola diAngelo Del Gesso. “A Milano c’eravamo tut-ti, gli amici di sempre di Pallante compreso ilconsigliere Incollingo e il consigliereBerardo.Sono soddisfatto che il nostro grup-

Del Gesso: il partitosta crescendo

po stia crescendo, ma lo sono ancora di piùvedendo che tra i tre consiglieri regionali diFLi c’è grande condivisione e affiatamento”.Non sono le uniche impressioni post-congres-suali. “Ho visto molti giovani molisani a Mi-lano e ho visto nei loro occhi grande entusia-smo per la politica, che da tempo non vedevopiù Politica pulita e genuina e di portare avan-ti idee nuove, proprio quello di cui la Politicadi oggi ha bisogno. Ognuno di noi dovrà lavo-rare nel proprio territorio per far cresce FLi,sono convinto che in poco tempo saremo pre-senti in tutti i comuni molisani con circoli diGenerazione Italia, in alcuni comuni si sonogià costituiti, sono importanti perchè rappre-sentano la radice per fissare nella nostra re-gione in modo stabile il partito di Fli”.

Angelo Del Gesso

La delegazionedi Futuro

e Libertà a Milano

Il presidenteSabatini

La richiesta di giustizia, la richiesta di essere donne. Lavoglia di dimostrare le proprie capacità senza che sia anco-ra necessario “mostrare qualcos’altro”. Per questo domeni-ca sono scese in piazza un milione di donne in 230 città,anche molisane, aderendo alla manifestazione di “Se nonora quando”. Mamme e figlie, nonne e adolescenti hannorivendicato, dopo anni di silenzio, la dignità, il valore el’onore di essere donna. Per troppo tempo, infatti, si è ta-ciuto sulla mercificazione che la nostra società postmoder-na ha fatto del corpo femminile.

È per questo che è “necessario il riconoscimento di ruoloe di valore” di questa manifestazione, come spiega l’ono-revole Anita Di Giuseppe di Italia dei Valori. “È necessa-rio prendere consapevolezza del modello di relazione cheil presidente del Consiglio ha imposto nei confronti delledonne”. E queste nuove donne sono la “testimonianza del-l’inversione di rotta della nostra politica, una richiesta digiustizia sociale che garantisca la meritocrazia, la pari di-gnità, il rispetto dei diritti fondamentali non solo del gene-re femminile, ma della persona umana”.

V.d.T.

Anita Di Giuseppeal fianco delle donne

scese in piazza domenica

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MARTEDI’ 15 FEBBRAIO 2011

DIREZIONE, REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE: 86100 CAMPOBASSO VIA SAN GIOVANNI IN GOLFO - TEL. 0874/484623 - FAX 0874/484625

ANNO XIV - N. 45

COMUNE DI SEPINOProvincia di Campobasso

Estratto bando di gara – ProceduraAperta – Art.55 D.Lgvo 163/2006;Ente appaltante: Comune di Sepino –Piazza Prisco – 86017 Sepino (CB);Oggetto dell’appalto:Lavori completa-mento terme di Sepino – Acquisto ar-redi e attrezzature - Importo comples-sivo stimato Euro204.669,00;Termine presentazione offerte: Ore12,00 del giorno 30/03/2011;Apertura offerte: Seduta Pubblica Gior-no 31/03/2011 ore 9:00;Bando, foglio prescrizioni, capitolatod’appalto e documenti complementaridisponibili presso ufficio tecnico e pub-blicati su sito internet –www.comune.sepino.cb.it – Bando digara inviato alla G.U. dell’unione euro-pea in data 27/01/2011 -Sepino,lì 27/01/2011Il responsabile del servizio tecnico -Pasquale Cacchione

Una lite tra fratelli, ma ad avere la peggio solo l’uomoperché costretto a presentarsi in Tribunale. Avrebbe resodelle testimonianze false in merito ad alcune dichiarazio-ni. Delegò la sorella molti anni fa, tramite un mandato spe-ciale scritto in un paese estero, di occuparsi degli affari difamiglia perché lui era residente fuori. Quando è tornatoha accusato, però, la sorella denunciandola perché, a quan-to affermato, non avrebbe mai firmato quel documento. Ora,però, dato che è stato dimostrato che la firma era realmentela sua, deve rispondere per aver reso una falsa testimo-nianza. Ad essere ascoltate, ieri, due perite grafologhe.Entrambe hanno testimoniato che, dalle loro analisi, è ve-nuto fuori che l’autografo è realmente dell’uomo e che nonsi tratta né di falso né di ricalco. La pressione, il rilievo deltratto, l’automatismo sono stati alcuni dei parametri utiliz-zati. Dalle esperte è venuto fuori che la firma, confrontatacon altre nove della stessa persona, difesa dall’avvocatoBulgarella, è autentica. Fluida, spontanea e priva di inter-ruzioni dettate da incertezze sarebbero le caratteristicherilevanti che hanno fatto giungere le grafologhe a definirlavera. Le perizie sono state entrambe prodotte agli atti. Orasi dovrà aspettare solo il 9 maggio per ascoltare ciò che ilgiudice Scarlato deciderà per l’uomo.

Un artista ed un criticod’arte si fanno guerra inun’aula di tribunale a suon di‘complimenti’. È proprioquest’ultimo che denunciaper diffamazione il pittoreper aver pubblicato su un sitointernet nel 2005 un com-mento ritenuto ‘poco profes-sionale’ sull’esperto d’arte.Da qui ad arrivare dinanzi adun giudice il passo è breve.Ieri dinanzi al giudice Scar-lato la testimonianza dellaparte lesa assistita dall’avvo-

Cosa non si farebbe per se-guire la propria squadra delcuore? Bisognerebbe chie-derlo ad un pregiudicato mo-lisano che è uscito tranquil-lamente di casa per andareallo stadio a vedere la parti-ta. Peccato che era agli arre-sti domiciliari. Il match eraquello del Venafro contro ilCampobasso nell’ottobre del2007. Molti i pullman dei ti-fosi che raggiunsero il capo-luogo per tifare i colori delcuore. La passione per il cal-cio può far arrivare a supera-re ogni limite, anche quellidella legge. Poter vedere ipropri beniamini in campo,far sentire il proprio tifo edincoraggiarli a giocare sem-pre meglio ti fa dimenticareanche che sei sottoposto al

cato Urbano, che ha spiega-to come sono andati i fatti.Nel commento in questione,il critico sarebbe stata defi-nita una persona ‘con pocaprofessionalità in quello chefa’. Il motivo che ha spintol’artista, difeso dall’avvoca-to De Rosa, a scrivere certecose sarebbe stato un artico-lo precedente dell’espertoche descriveva le opere delpittore facendo intendere chenon aveva grande stima del-la sua mano di artista. Un ar-

ticolo, quello del critico, cheè stato letto ieri in Tribunalescritto con molta professio-nalità e conoscenza della ma-teria, ma che nascondevaabilmente un velo di sarca-smo. Insomma tra i due parenon scorresse buon sanguenonostante la dichiarazionedi stima espressa ieri in auladal brillante critico. Non èancora finita questa faccen-da. In aula si tornerà ad apri-le per continuare con l’istrut-toria dibattimentale. ct

Fra i due parole di stima, ma non esitano a combattersi in aulaArtista e critico d’arte, galanterie in tribunale

Galeotta fu... la delegaFratelli ‘coltelli’

rivali per una firma

Tifoso incallito evade i domiciliariper seguire la squadra del cuore

Non poteva mancare alla partita dei Lupidivieto di allontanarti dallapropria abitazione. L’imputa-to in questione aveva solo daattendere qualche giorno e sa-rebbe stato un uomo liberodalla misura cautelare perchéa novembre di quello stessoanno l’esigenza cautelare sa-rebbe scaduta e invece, perquesta ‘bravata’, si trova adover essere giudicato dal

Tribunale con composizionemonocratica del giudiceGiampiero Scarlato. Ma nonè sfuggito ai controlli delleforze dell’ordine. Nel viaggiodi ritorno sono stati fermatidai Carabinieri perché alcunitifosi avrebbero lanciato de-gli oggetti dai finestrini, col-pendo alcune persone. Bloc-cati e identificati, da un con-

trollo accurato gli uomini del-l’Arma hanno scoperto la‘marachella’ dell’odiernoimputato. Aveva il divieto diallontanarsi da casa, di fre-quentare luoghi affollati (lostadio non è la meta ideale) edi associarsi a persone giàpregiudicate (dai controllidelle persone alcuni erano giànoti alle forze dell’ordine).L’unica magra consolazioneè che almeno è riuscito a ve-dersi tutta la partita. Torneràin aula il 20 giugno per la sen-tenza. Una storia simile ca-pitò più di un anno fa a Pa-lermo: un pregiudicato sicu-lo evase i domiciliari per ve-dere in un club la partita va-lida per le qualificazioni diChampions League, della suasquadra del cuore, la Juven-tus. Fu beccato durante il ma-tch e dovette interrompere lavisione dei bianconeri. Ilrammarico per questo incal-lito tifoso fu che la Juve fusconfitta all’inglese dai fran-cesi del Bordeaux. CT

PETRELLA TIFERNINA. Per qualche ora hanno trattatoil prezzo come si fa in genere fra venditore e compratore. Ealla fine si sono messi d’accordo, ma quel ragazzo di 25 annidi Petrella non sapeva ancora che stava per cadere in unatrappola architettata ad arte da quelle due persone che a luisembravano ‘perbene’ intenzionate a comprare la sua auto.Seimila euro il prezzo pattuito e il pagamento sarebbe avve-nuto con assegno. Si è fidato, ma il giorno dopo se ne è pen-tito amaramente perché quando si è recato in banca per l’in-casso scopre che quell’assegno era ‘cabrio’, ovvero privo diprovvista. Ha denunciato l’accaduto ai carabinieri della Sta-zione di Putrella che al termine degli accertamenti sono arri-vati a identificare i due acquirenti insolventi. Si tratta di R.V.di 43 anni e D.O.M.P. di 50 anni, entrambi di Francavilla alMare (Chieti) e pregiudicati. Entrambi sono stati denunciatia piede libero per truffa e insolvenza fraudolenta.

Con assegni cabriola truffa... è servita

A 70 anni s’improvvisaladro di auto

Colto sul fatto dalla Polizia e arrestato

Rubano profumi e si dileguanoDue donne di Foggia denunciate dalla VolanteMissione campobassana per una famiglio-

la di Foggia composta da due donne di Fog-gia di 35 e 45 anni e la figlia non ancora14enne di quest’ultima. Le prime due sonostate denunciate a piede libero dagli agentidella Squadra Volante per concorso in furto,nessuna contestazione viene fatta alla mino-renne. Stando a una ricostruzione dei fatti ilterzetto ha ‘ripulito’ una profumeria di un cen-tro commerciale di Campobasso facendo spa-rire merce per un valore che si aggira attornoai 600 euro. Le tre donne sono riuscite a scap-

A 70 anni, in genere, si pen-sa a godersi il meritato riposo

frutto di anni di lavoro ricom-pensati con un’equa pensio-

ne. Eppure a quell’età c’è chiproprio non ne vuol sapere diappendere al chiodo i ferri delmestiere. Ed accade che perriempire gli spazi della gior-nata si metta d’impegno perammazzare la noia. Purtrop-po non stiamo parlando di unonesto pensionato, ma di un70enne (P.R.) arzillo e intra-prendente che ora passerà unguaio con la giustizia perchéaccusato di furto aggravato. Ipoliziotti della Squadra Vo-lante lo hanno fermato e trat-to in arresto ieri mattina ver-so le 11 contestandogli il rea-to in questione perché pare siariuscito a rubare un’auto par-cheggiata lungo via Lombar-dia. E’ stato colto sul fattomentre tentava di allontanar-si con quell’auto che gli pia-

ceva così tanto da non poterresistere alla tentazione di far-la sua. Dopo essere stato trat-

tenuto in Questura dove il fer-mo si è tramutato in arresto il70enne comparirà davanti al

giudice per l’udienza di con-valida per sottoporsi al rito delprocesso per direttissima.

pare con la refurtiva ma non sono sfuggiteall’attenzione del titolare del negozio e dellasorveglianza che hanno avvisato la Polizia al113. Una Volante è riuscita ad intercettare letre donne quando erano fuori dal centro com-merciale, purtroppo la refurtiva sembrava es-sersi volatilizzata. Non è escluso che le duedonne adulte, (mamma e zia della minorennehanno precedenti analoghi per furti compiutia Pescara), abbiano utilizzato la ragazzina af-fidandole il malloppo, consapevoli del fattoche non è imputabile per la legge. red.cro.

Le volanti della Poliziadopo il fermo delle tre foggiane

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6 Martedì15 febbraio 2011

di Paolo GiordanoIn occasione del 14 febbra-

io, festa degli innamorati, ilMinistero per i Beni e le At-tivita’ Culturali ha promos-so l’iniziativa “A San Valen-tino niente è più dolce del-l’Arte”, consentendo l’in-gresso in due al costo di unsolo biglietto in siti di inte-resse culturale.

Nel Molise è stata organiz-zata la visita al Castello diGambatesa. Con l’entusiastae competente guida delladottoressa Vittoria Di Ceradiverse coppie hanno ammi-rato le sale affrescate del ma-niero di Vincenzo di Capuad’Altavilla. Il tour, che havisto partecipi fidanzati, gio-vani sposi e famiglie con fe-

di Giuseppe Di PaloOggigiorno, i ragazzi che scelgono di frequentare l’Uni-

versità sono consapevoli dei numerosi costi e sacrificiche dovranno sostenere nell’intero arco della loro per-manenza nelle aule accademiche.

Oltre alle tasse in continuo aumento, insieme ai libri ditesto, chi sceglie di frequentare l’Università in un’altraregione si trova costretto a far fronte anche alle speserelative agli affitti ed ai viveri di prima necessità.

Come se non bastasse, per evitare di svuotare ulterior-mente i propri portafogli, i futuri dottori devono fare molta

In una realtà, quale il no-stro Sud Italia, in cui sem-pre più si sente parlare ditruffe e contraffazione deitagliandini assicurativi,Campobasso si dimostraesempio di eccellenza inambito di responsabilità ci-vile, dimostrandosi come lacittà più conveniente doveassicurare la propria moto.Infatti, questi eventi chenon tengono conto di unapiccola cosa chiamata “le-galità” sono una delle prin-cipali cause dei nuovi rin-cari (in media il 20%) perle assicurazioni dei moto-cicli. Taranto vince la ma-glia nera con aumenti di ad-dirittura il 66%. Segue aruota Roma che si dimostraessere la città più cara del-la Penilosa. Una pillola dainghiottire con una bellamanciata di zucchero pergli amanti delle due ruote.A dare un sostegno moraleai centauri italiani è la rivi-sta mensile “Dueruote” checonsiglia soprattutto di sti-lare assicurazioni “furto eincendio”. I mezzi che ri-sultano essere meno conve-nienti da assicurare? Scoo-ter 125, maxi scooter emoto di media cilindrata(specie Suzuki Gsx-R 1000e Ducati Hypermotord).

Oltre all’affitto e al cibo gli studenti iscritti in Molise fanno i conti anche con il ticket sanitario

Università, ma quanto mi costi...attenzione a non beccarsi qualche malanno. Su quest’ul-timo delicato argomento, infatti, vanno segnalate le nu-merose lamentele all’amministrazione Comunale di Cam-pobasso ad opera di molti giovani iscritti all’Universitàdegli Studi del Molise i quali si vedono costretti a pagareil ticket sanitario per la prescrizione di farmaci o per vi-site mediche, non avendo loro la possibilità di un medicodi base che possa garantire tale servizio.

In risposta alle esigenze degli studenti è intervenuto ilsindaco di Campobasso, Luigi Di Bartolomeo, che hachiesto al presidente della Regione Molise, Michele Io-

rio, ed al Direttore Genera-le dell Asrem, Angelo Per-copo, di interessarsi allaquestione mettendo i ragaz-zi nella migliore condizio-ne per poter usufruire dellaguardia medica nel mo-mento del bisogno senzagravare ulteriormente sulletasche di chi, per costruire il proprio futuro, sta già fa-cendo, oggi, molti sacrifici.

stosi bambini, è iniziato nel-l’atrio gustando le sceneispirate alle Metamorfosi diOvidio.

Nell’opera vengono narra-ti gli amori tra dèi e mortali,nonché i sotterfugi con cuiGiove conquistava le sue“prede”, trasformandosi neipiù svariati modi. Dei quat-tro dipinti originari solo tresono sopravvissuti al tempoe rappresentano “Il ratto diEuropa”, “Danae fecondatadalla pioggia d’oro” ed “Ioposseduta da Zeus”. A deco-rare la nobile dimora fu chia-mato Donato Decumbertino,di cui nulla si conosce e checoncluse l’opera nel 1550. Ilsuo ciclo, realizzato in unostile personalissimo, è ani-

mato da una sanguigna effer-vescenza narrativa. Sonoevidenti sia la sua frequen-tazione dell’ambiente pitto-rico romano e sia l’influssosu di lui esercitato dal fio-rentino Vasari, attivo nellacittà pontificia.

Donato è comunque “un

provinciale” e ciò si ravvisaanche nell’essere molto lon-tano dal complesso giocodelle partiture decorativecon cui i grandi artisti lega-vano tra loro le figurazioniriprodotte. Il suo Manieri-smo, innegabilmente vicinoalla scuola toscana, risente

però di una visione piùdrammatica ed inquietante,rendendolo meritevole di ul-teriori indagini ed approfon-diti studi. L’ostentazione de-gli stemmi araldici in alcu-ne sale nasconde un’incredi-bile vicenda sentimentale. Inun epoca così lontana, a di-spetto della decisione delpadre, Isabella di Capua ri-fiutò di sposare lo zio Vin-cenzo.

Preferì il più giovane edaitante Ferrante Gonzaga,compromettendo i piani del-la sua famiglia che mirava-no a non disperdere l’eredi-tà. Quale migliore storiad’amore a lieto fine per ce-lebrare la festa degli Inna-morati?

L’amore per l’arte nel giorno di San ValentinoVisita guidata al castello di Gambatesa

Assicurarela moto

Campobassoconviene

“M’Illumino di Meno”Il Molise è sempre acceso

Ieri l’appello ai sindaci lanciato dai conduttori di Caterpillarla trasmissione di Radio2, promotrice dell’iniziativa in programma venerdì

Il 18 febbraio torna per ilsettimo anno “M’Illuminodi Meno”, la campagna dirisparmio energetico pro-mossa da Caterpillar, il po-polare programma di Ra-dio2 condotto da MassimoCirri e Filippo Solibello.Quest’anno il tema della ri-

duzione degli sprechi e delsostegno alle fonti rinnova-bili si unisce alle celebra-zioni per i 150 anni del-l’Unità d’Italia, al grido di“Spegni la luce e accendiil Tricolore”.

Ed è con le loro fasce tri-colori, appunto, che si da-ranno appuntamento al mu-seo di Arte Contemporaneadi Rivoli (TO), sede specia-le della diretta del 18 feb-braio, 150 sindaci da tuttaItalia, per sottoscrivere da-vanti ai microfoni di Cater-pillar un simbolico giura-mento per il risparmio ener-getico.

Tra le presenze confer-mate, quelle dei sindaci diBari, Genova, Reggio Emi-lia, Perugia, Padova, Pia-cenza. Ma... neppure unsindaco del Molise.

Così durante la diretta diCaterpillar di ieri i condut-tori Massimo Cirri e Filip-po Solibello hanno lancia-to l’appello a tutti i primicittadini dei comuni moli-sani: “Non è possibile chetra i 150 sindaci che giure-ranno fedeltà al risparmio

energetico non ce ne sianeppure uno a rappresenta-re una delle regioni più bel-le d’Italia.

Vogliamo che voi sindacidel Molise ci mandiate su-bito una mail [email protected] con scrit-

to Sono un sindaco di unpaese in provincia di Cam-pobasso o di Isernia e il 18di febbraio vengo io a Ri-voli, con la fascia tricolo-re, a rappresentare la miaterra e a giurare fedeltà alrisparmio energetico. Noi

domani alle 18 (oggi ndr) -hanno concluso i conduttori- non iniziamo la trasmis-sione se non abbiamo laconferma di almeno un sin-daco molisano tra i 150 chesaranno con noi al Castellodi Rivoli”.

“In qualità di difensoridella sobrietà, di paladinidell’efficienza e di campio-ni della sostenibilità am-bientale”, recita il testo delgiuramento, “solennemen-te ci impegniamo a garan-tire alle generazioni a ve-nire un futuro salubre, ri-spettoso della natura e de-gli ecosistemi nei quali citroviamo a vivere e a com-piere ogni atto utile al rag-giungimento di questoobiettivo”.

Alcune “videoadesioni”dei sindaci sono visibili sulsito del programmawww.caterpillar.rai.it

Apu

Ancora un caso di “Sur-realismo Molisano”!

Da alcuni giorni è statainaugurata una nuova se-gnaletica orizzontale: il ca-

Strisce pazze in viale ElenaLa nuova segnaletica orizzontale cade al centro delle rampe per disabili

rico e scarico per disabili!Per ora solo in viale Elenadove le strisce gialle, deli-mitanti le aree di carico escarico, cadono nel mezzo

delle rampedi scivolo.

Già si pre-vedono filedi carrozzellee carrozzinein attesa che itrasportatorifiniscano leloro opera-zioni.

Costoro, inbase alla se-

gnaletica, sono ampiamen-te autorizzati ad invadereparte di quel passaggio,sempreché non abbiano tro-vato automobili anarchica-

mente già posteggiate inloco.

Insomma chi prima ar-riva…..

PG

Davantial tribunale

Davantial Distretto

Archivio

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7Martedì15 febbraio 2011

di Andrea BaranelloAumentare le tariffe dei par-

cheggi al centro in particolariore del giorno per incentivareil ricambio veloce della dispo-nibilità dei posti auto. È lastrategia che l’amministrazio-ne ha intenzione di mettere inatto da marzo come rispostaalle doppie file e all’insuffi-cienza di aree di sosta. Forseun primo tentativo per rompe-re un certa mentalità proietta-ta sull’immobilismo e sullacomodità a tutti i costi, ma an-che sulla possibilità di crearemeno ingorghi e meno abusodegli autoveicoli, quindi spin-gere gran parte della cittadi-nanza, se possibile, ad evitaredi muoversi motorizzati oppu-re abbandonare il propriomezzo nelle zone meno cen-trali ed affidarsi maggiormen-te alle proprie gambe. Non vadimenticato che vi sono par-cheggi, come quelli dello sca-lo ferroviario e di viale Man-zoni, che non sono certo peri-ferici eppure, nonostante le ta-riffe basse, non sono mai am-piamente sfruttati. In attesa,comunque, dell’ufficialità del-la delibera che apporterà mo-difiche al tariffario dei postiauto ora vigente abbiamochiesto ai cittadini qual è illoro parere. “Io parcheggionelle zone periferiche – ha det-to – e mi piace camminare. La

Il parere dei cittadini sulla proposta del Comune di aumentare le tariffe

Parcheggio più caro in centroSerpeggia lo scetticismo

verità è che i cittadini andreb-bero educati a fare due passi.Io spero che il metodo funzio-ni ma non ci credo molto”. Piùdiffidente Michele: “Secondome va a finire che all’iniziodovrai affron-tare il malumo-re della gente epoi i campo-bassani si abi-tueranno a pa-gare di più,rendendo vanoil tentativo”.Carmen è con-traria alla deci-sione: “Nonsono d’accor-do. Andrebbe-ro piuttosto au-mentati i par-cheggi”. Sulla

stessa linea Lucia. “Non ven-go sempre a Campobasso – ciha risposto – ma quando honecessità di venire sosto alcentro e non vedo perché midebba costare così tanto”. An-

che Francesco, un ragazzo cheabita al centro, ha le idee chia-re. “Proposta negativa. Già letariffe non sono basse, figuria-moci così”. Non manca la cri-tica di Paolo.

Michele

Quirino

Francesco

Michele

Paolo

Lucia

Antonio

Francesco

Viale Elena

“Il problema non si risolve.Favorirebbe solo le casse co-munali”. Tra i favorevoli tro-viamo Quirino: “Potrebbe es-sere un buon tentativo, alme-no per i resi-denti”. OppureFrancesco: “Vabene ma a pat-to che le tarif-fe si mantenga-no graduali ri-spetto alle

L’obiettivoè incentivareil ricambio

rapido dei posti

Carmen

zone della città”. Infine Mi-chele non si sbilancia e rilan-cia. “Chissà, io sarei d’accor-do per una fase sperimentalee vedere se funziona”.

Page 7: il quotidiano del molise

MARTEDI’ 15 FEBBRAIO 2011

DIREZIONE, REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE: 86100 CAMPOBASSO VIA SAN GIOVANNI IN GOLFO - TEL. 0874/484623 - FAX 0874/484625

ANNO XIV - N. 45

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In vista delle elezioni am-ministrative fissate per ilprossimo 15 maggio nel cen-tro matesino finalmente

E’ stata riaperta al trafficoveicolare e pedonale via Tur-no, la strada rimasta chiusaper circa 10 giorni a seguitodi una frana in località Pie-tre Cadute. E’ stata installa-ta una rete di protezione chein caso dovesse cadere qual-che altro masso dalla mon-tagna eviterà che quest’ulti-mo possa finire sulla carreg-giata. La rete è stata instal-lata a seguito della frana ve-rificatasi due settimane faquando dei massi rocciosi sistaccarono dalla parete mon-tuosa. Erano da poco passa-te le otto del mattino quan-do, come raccontano alcunepersone che erano nei para-gi, si sentì un gran rumore ela terra tremare. Le pietreper fortuna finirono in ac-qua, visto che lì c’è la sor-

gente del fiume Biferno,matanto terreno sembrava anco-ra debolmente aggrappatoalla montagna, per cui si sa-rebbero potuti verificare al-tri eventi franosi. I massicaduti sono di grandi dimen-sioni, quello più imponente, avrà una base di circa duemetri per due, ed un ‘altezzadi almeno tre metri conside-rando anche la parte immer-

sa nell’acqua. L’area imme-diatamente fu chiusa al traf-fico dietro ordinanza del pri-mo cittadino; fu recintatal’intera zona cercando dievitare che qualcuno si fa-cesse. La causa ovviamentedella frana furono le conti-nue piogge e la neve che fe-cero sì che si staccasse laparte superiore di quella chesembrava una piccola grotta

Il tratto di strada interessato da una frana è rimasto chiuso per 10 giorniVia Turno riaperta al traffico

dopo la messa in sicurezza

Questa sera di scena a Boja-no presso il teatro comunaledel corso Pentro un recitaldavvero avvincente: “Fra…intendimenti D’Amore” conVanessa Gravina, Edoardo Si-ravo accompagnati al piano-forte dal maestro Piero Trofa.Si tratta E’ un equilibrato mixdi parole e musica che attingealla produzione di Artisti ditutti i tempi e di tutti i luoghi,più o meno noti, che hanno sa-puto raccontare al mondo si-

Appuntamento a teatro con“ Fra...intendimenti d’amore”

Contro sono l’attuale sindaco spiccano Amorosa e Mainelli. Intanto si apre il dibattito sulle primarie

Elezioni, spuntano tre candidatiIl centrosinistra bojanese si spacca sulle amministrative e contrappone a Silvestri 2 nomi

stanno uscendo allo scoper-to i nomi dei candidati checoncorreranno alla poltronadi primo cittadino. In primis

l’attuale sindaco AntonioSilvestri che già da tempo hapalesato la volontà di rican-didarsi per il secondo man-dato alla guida di Bojano,per continuare sulla strada fi-nora percorsa.Nel frattempo,sin dalla scorsa estate si ècreato un movimento alter-nativo che va a contrapporsiall’attuale amministrazione,formato da due gruppi e duepartiti quali: Sinistra Ecolo-gia e Libertà, Costruire De-mocrazia, Partito Democra-tico ed Insieme per Bojano.Dall’estate ad oggi le coseperò sono cambiate tanto cheSEL ha lasciato il tavolo po-litico. I restanti gruppi inve-ce alla luce di quanto emer-so di recente sostengono due

candidati quali Gino Amoro-sa e Gianni Mainelli. A so-

stegno del professor Amoro-sa, come candidato sindaco,

ci sono i gruppi consiliaridel Partito Democratico e diInsieme per Bojano, mentreper Mainelli Costruire De-mocrazia. Si è delineato cosìil profilo di quella che sem-bra una vera e propria sepa-razione della coalizione. Neigiorni scorsi è giunto inveceun nuovo appello all’unitàda parte di Costruire Demo-crazia che torna a chiederel’indizione delle elezioni pri-marie per la scelta del can-didato sindaco, tra i duenomi che si oppongono aquello di Silvestri. Nell’areamatesina oltre a Bojano altritre paesi saranno coinvoltinelle elezioni comunali, qua-li Vinchiaturo, Campochia-ro e Guardiaregia. DD

E’ Rodolfo Spina di Colle d’ AnchiseUn molisano nel direttivo

dell’Associazio nemicologicatartufai abruzzesi

COLLED’ANCHISE. E’Rodolfo Spina il primo membrodel direttivo dell’ Associazione Micologica Tartufai Abruz-zesi “ Il Tartufo è di Tutti”. Il tartufaio di Colle D’ Anchise,regolarmente iscritto all’albo regionale del settore,ha rice-vuto la nomina nei giorni scorsi durante una riunione tenuta-si nella provincia di Chieti. “E’ un grande onore entrare a farparte di un’ associazione di settore impegnata nella tuteladell’ambiente, del territorio e del tartufo” racconta Spina, lacui intenzione è quella di creare un legame con i vicini abruz-zesi, con i quali si condividono diverse aree tartufi gene. L’as-

sociazione “ Il Tartufo èdi Tutti” vanta più di 300iscritti, è presieduta daGabriele Caporaso ed èsempre impegnata nellebattaglie territoriali: almomento ne sta condu-cendo una contro l’enteguida del Parco Majellaper il provvedimento chelimita e prescrive in for-ma restrittiva l’attività diricerca dei tartufi nel-l’area parco.

naturale. Conseguenza del-la frana e della chiusura deltratto di strada sono state leproblematiche per i cittadi-ni di Sant’ Antonio Abate ri-masti semi-isolati poiché perraggiungere il centro diBojano dovevano compiereun lunghissimo giro conl’auto, cosa che diventavaimpossibile per chi non ave-va l’automobile. Sicura-mente la rete installata nonrappresenta una soluzionedefinitiva anche perché c’èda stabilire ancora di chi siala reale competenza ad inter-venire sulla zona. Nel frat-tempo il traffico è stato ria-perto evitando quantomenoulteriori problemi di percor-renza e viabilità a chi pernecessità passa quotidiana-mente per via Turno.DaDo

tuazioni, peculiarità ed emo-zioni, racchiuse tra le millesfaccettature dell’Amore.

E’ uno spettacolo dove pa-role, gesto e musica dribbla-no tra ironia e passione, sar-casmo, soavità e semplice sen-so del reale.

Lo spettacolo è un recital diletture e poesie, monologhi edialoghi, intercalati e accom-pagnati da canto e musica dalvivo.

A partire dalle 21.00 ci si

inoltrerà nei meandri del-l’amore in un viaggio tragico-mico attraverso tutto ciò che

di incomprensibile è stato det-to sull’amore e che compren-sibile non diverrà mai.

Il luogo della frana

Il sindaco Silvestri

Il comune di Bojano

RodolfoSpina

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MARTEDI’ 15 FEBBRAIO 2011

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Il convegno che ha avuto luogo nella sala ‘Beato Stefano’ sullo sfruttamento dell’energia solare

Fotovoltaico, valida alternativaSoddisfatto il gruppo del Pdl per la grande partecipazione all’evento

Interessante proposta per valorizzare e far conoscere il paeseLa Pro loco di Jelsi ha presentato

la guida “Abbraccia l’Italia”

Esprimono soddisfazionegli organizzatori del conve-gno sul fotovoltaico per laconsiderevole partecipazio-ne all’iniziativa. L’incontro,organizzato dal gruppo Pdldi Riccia, si è svolto dome-nica 13 febbraio, alle ore17,30, presso la sala conve-gni “Beato Stefano”: unasala gremita di gente deside-rosa di apprendere e cono-scere tutte le novità e le op-portunità sull’argomento.Dopo un breve interventodel dott. Franco Rivellino,consigliere comunale Pdl, haintrodotto i lavori l’ avv. Mi-chele Coromano, capogrup-po consiliare Pdl, che ha pre-cisato l’obiettivo del conve-gno, vale a dire quello di in-formare in maniera seria,oggettiva ed esaustiva la co-munità sul tema.

Coromano si è soffermato,tra l’altro, sulle problemati-che energetiche nazionali,evidenziando come l’Italia sicollochi tra gli ultimi Paesieuropei nella scala dell’au-tosufficienza energetica ed è

JELSI. L’Associazione Tu-ristica Pro Loco di Jelsi hapresentato la guida 2011 delProgetto “Abbraccia l’Italia”che ha visto protagonista ilpaese con le sue tradizioni,la sua storia e le sue ricchez-ze. Interessante l’illustrazio-ne della festa del Grano e dialtre peculiarità del piccolocomune. Il grano è presen-tato come offerta; ed è un ele-mento da plasmare per le de-

all’ultimo posto nella scaladella dipendenza da idrocar-buri. E ciò – ha aggiunto –prospetta una situazione as-solutamente pericolosa, atte-so che una crisi energeticainternazionale potrebbemandare in tilt il nostro si-stema produttivo.In partico-

lar modo, Coromano ha ri-marcato più volte l’intentodel dibattito: l’informazionecorretta al cittadino in meri-to a tutto ciò che concernegli impianti fotovoltaici.Dopo l’introduzione, la pa-rola è passata al dott. Gio-vanni Iannantuono, - ricer-

catore Enea – che, con gran-de competenza, professiona-lità e chiarezza, ha illustratolo scenario delle problema-tiche del nostro Paese nelcampo energetico.Nello spe-cifico, ha introdotto il temadell’energia solare, sottoli-neando, con esempi pratici,la convenienza, i risparmi ei vantaggi degli impianti fo-tovoltaici per i cittadini.Ha,altresì, chiarito l’attuale si-stema di contribuzione sta-tale, cosiddetto “Conto Ener-gia”. Altra relazione, an-ch’essa di spessore, è stataquella dell’ ing. GianpieroCarriero, esperto del settore,che ha specificato – con l’au-silio di slide – cosa è unimpianto fotovoltaico, ha il-lustrato i vari tipi di impian-ti realizzabili, indicando, al-tresì, i costi di realizzazio-ne. Carriero ha, poi, quanti-ficato, esemplificando, l’im-porto del contributo che ri-cade sul “Conto Energia” edha specificato come tuttipossano accedere, pressoqualsiasi istituto di credito,

all’apposito finanziamento,ove non avessero l’immedia-ta disponibilità economica.Si è aperto, infine, un paci-fico e costruttivo dibattito,animato dalle varie doman-de poste dai presenti ai rela-tori, che hanno riguardato,tra l’altro, gli aspetti relativialla contribuzione statale, al-l’accesso al finanziamento,ai costi di smaltimento.Sireputa soddisfatto MicheleCoromano, che così dichia-ra: “Sembra proprio che l’in-tento che ci eravamo prefis-sati sia stato raggiunto, inconsiderazione del numero

corazioni è chiaramente sim-bolica: è il ringraziamentoof-ferto alla “Grande Madre”, S.Anna, del frutto della nostraterra. Ogni abitante di Jelsi èparticolarmente fiero della“Sagra del Grano”. Fierezzae consapevolezza di esserenello stesso tempo autori, at-tori e registi di una importan-te rappresentazione di vita edi cultura. Ogni gruppo, ognifamiglia ed ogni contrada chevuole sfilare con il suo cari-co di grano si impegna allasua realizzazione curandonel’addobbo. Il grano diventauno strumento espressivo egaranzia per lo svolgimento-della festa nonchè l’elemen-to principale per la realizza-zione delle traglie trainate daibuoi e dei carri a trazionemeccanica. Nella guida è ri-portata anche una antica leg-genda jelsese, più nota come“Il viandante e le streghe”. Siracconta che un viandantescesa la notte e stanco delviaggio si fermò a dormiresotto un grande albero dinoce, in contrada Macchio-ne, che era il luogo usato dal-le streghe per i loro raduni.A mezzanotte da un buco

dell’albero uscì una stregache svegliandolo gli racco-mando di fuggire prima del-l’arrivo della strega anzianache lo avrebbe ucciso perprendere la sua anima e il suocuore e usarli per le sua ma-gie ma lui non le diede rettae tornò a dormire. Dopo po-chi minuti sempre dall’albe-ro uscì un’altra strega che gliraccomandò la stessa cosama di nuovo il viandante nonla ascoltò e riprese a dormi-

re. Così di seguito fino a chedopo 12 streghe, con grandituoni e lampi, uscì la stregaanziana che subito si diresseverso l’uomo per ucciderlo eusare il suo cuore e la suaanima per farne un filtro digiovinezza.

Il viandante appena ebbela strega a portata di tiro lediede una martellata sul visoe la uccise liberando la zonadalla maledizione delle vec-chie arpie.

di persone che hanno presoparte all’evento e che vi han-no partecipato attivamente,rivolgendo quesiti agliesperti intervenuti. Oggi icittadini sanno che, pur nonavendo la disponibilità ma-teriale delle somme per la re-alizzazione dell’impianto,possono richiedere un presti-to all’istituto bancario, cheverrà ammortizzato per die-ci anni attraverso il contri-buto statale. Trascorsi i die-ci anni ed estinto così il pre-stito, il cittadino continueràa percepire il contributo pergli ulteriori dieci anni”.

Originale e apprezzata dai numerosi visitatori l’iniziati-va di festeggiare la festa del 14 febbraio con visite guida-te ai musei e ai castelli.

Il Ministero dei Beni culturali ha proposto di celebrareanche a Gambatesa la manifestazione “ A San Valentinoniente è più dolce dell’arte”. Dopo il successo dello scor-so anno, il direttore generale del Mibac Mario Resca hadichiarato all’AdnKronos di aver voluto riorganizzarel’evento quale occasione per stare insieme scoprendo lebellezze del nostro patrimonio culturale. Interessante ilprogramma previsto dalla Soprintendenza BSAE del Mo-lise, presso il suggestivo Castello di Gambatesa, in occa-sione della festa degli innamorati, con una visita guidata acura di Vittoria di Cera che si è svolta dalle ore 10 alle 13di ieri.

Per la festa di San ValentinoCastello di Gambatesa‘covo’ degli innamoratiL’iniziativa della Bsae

I relatori

Il pubblico

Il castello di Gmbatesa

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MARTEDI’ 15 FEBBRAIO 2011

DIREZIONE, REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE: 86100 CAMPOBASSO VIA SAN GIOVANNI IN GOLFO - TEL. 0874/484623 - FAX 0874/484625

ANNO XIV - N. 45

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Avevamo riportato la notizia pochi giorni fa. Ieri matti-na il sopralluogo dei carabinieri nella nuova palestra divia Acquasantianni.

Dopo la denuncia contro ignoti, a seguito degli atti van-dalici ai danni della struttura di proprietà comunale, leforze dell’ordine, accompagnati dagli addetti, hanno ef-fettuato il sopralluogo per rilevare i danni e investigaresulla dinamica. Sono stato registrati danni alle porte, aibagni e uno spostamenti del motore dell’ascensore versol’uscita.

Probabilmente i malviventi lo volevano portare via manon ci sono riusciti. Abbiamo sentito gli uomini della lo-cale caserma e sembrerebbe che ci siano buoni indizi perpoter risolvere il caso. Ricordiamo che non è la primavolta che accade, ma i vandali hanno già colpito mesi fa,con danni ingenti.

Il vescovo Scotti ha cele-brato la Giornata Mondialedel Malato nella memoria

della Beata Vergine Maria diLourdes nel Santuario Dio-cesano della Madonna di

Saranno 21 gli istituti scolastici della regione impegnatidalla prossima settimana nella prima annualità del pro-getto di Alfabetizzazione motoria.

Tra questi anche Trivento. 21 scuole dell’Infanzia: 12in provincia di Campobasso e 9 in quella di Isernia; 21tecnici esperti, 2 supervisori e oltre un migliaio di alunnicoinvolti. Una iniziativa che ha la pretesa di indicare nuovie più corretti stili di vita e favorire l’apprendimento sco-lastico attraverso il gioco-sport. Dopo la fase sperimenta-le terminata a giugno scorso, ci riprovano con maggiorevigore il Ministero dell’istruzione e con il Coni, nono-stante le difficoltà di bilancio del paese. Il progetto, infat-ti, tocca tutte e 20 le regioni dello Stivale, ben 31 provin-ce, poco meno di 10 mila classi e 217 mila alunni dellescuole elementari.

Le premesse del Governo nazionale sono state mante-nute, anche se la proposta parte solo ad anno didattico incorso e per il secondo quadrimestre a causa delle risorsefinanziarie contenute. L’impiantistica sportiva molisananon è delle migliori, ma lo sforzo del Coni e dei dirigentiscolastici c’è tutto.

Tra le sedi principali della regione: Campobasso, Iser-nia e Termoli, ma anche la realtà minori come Larino,San Martino in Pensilis, Campomarino, Trivento, Vena-fro, Frosolone e Sesto Campano.

Nuova veste grafica per Triventinamente. In prossimitàdel primo compleanno – scrive la redazione- il sito si pre-senta con una nuova impostazione grafica, che ci auguria-mo interpreti e soddisfi l’esigenza, più volte manifestata,di affrontare con sistematicità le tematiche proposte. A que-sto riguardo rinnoviamo l’invito a chiunque lo desideri difar pervenire, anche via email ([email protected]),riflessioni, suggerimenti, proposte che diverranno apposi-ti spazi di discussione.

Sul Sito ora troverete i seguenti link Associatamente Sindalle primi interventi su questo sito è stata evidenziata lacarenza in Trivento della dimensione collettiva, che siestrinseca nella mancanza di interesse per la vita associa-tiva e per quella politica. Proviamo a riflettere. E Decoro-samente L’ambiente urbano è lo spazio in cui una comuni-tà vive ed esprime la sua vitalità.

Ne consegue che l’attenzione e la cura che viene presta-ta per gli spazi, pubblici e privati, costituiscono un datorivelatore della dimensione umana, economica, culturaledi una città

Canneto. Durante la sugge-stiva e raccolta cerimonia,alla quale hanno partecipatomalati di un po’ tutta la Dio-cesi, il vescovo mons. Scot-ti ha esplicitamente invitatotutti a pregare la VergineSanta anche per l’ospedaledi Agnone, presidio di fon-damentale importanza per latutela della salute della no-stra gente dell’Alto Molise,dell’Alto Chietino ed anche

Per i corretti stili di vitaAnche Trivento

nella lista degli istitutiper l’alfabetizzazione

motoria

Giornata del malato, Scotti ha pregatoper il mantenimento dell’ospedale di Agnone

Ieri mattina il sopralluogo dei carabinieri della caserma locale. I militari hanno fatto la stimadei danni: sabotati bagni, porte e l’ascensore. La soluzione del caso sembra vicina

Palestra presa di mira dai vandali

Il sito dedicato alla cittadinanzaNuova veste graficaper Triventinamente

Trivento La palestra

per i paesi del bacino del Tri-gno intorno a Trivento, cheda sempre ha tutelato l’assi-stenza dei nostri malati edanziani, perché continui adare la possibilità di far na-scere i nostri figli, garanti-sca il pronto intervento per inostri bambini, conservandola bella tradizione dell’esple-tamento puntuale di un’assi-stenza umana e attenta allasingola persona

Il vescovoScotti

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MARTEDI’ 15 FEBBRAIO 2011

REDAZIONE VIA G. BERTA n. 76 - 86170 ISERNIA TEL. 0865/415513 - FAX 0865/403973 e-mail: [email protected]

ANNO XIV - N. 45

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Il 49enne è stato denunciato. In un capannone di Faenza sequestrati duemila “pallet” di dubbia provenienza

Truffa dei bancali, isernino nei guaiAveva creato una società fittizia negli Usa per la vendita illecita di imballaggi

Aveva creato una societàfittizia negli Stati Uniti percommerciare illecitamente“bancali” usati. Si tratta diun commerciante della pro-vincia di isernia, di 49 anni.Ma a Faenza, questo proget-to è andato in fumo: nellacittà romagnola l’uomo èstato denunciato a piede li-bero insieme a un autotra-sportatore campano e a uncittadino di origini peruvia-ne.

L’organizzazione che sioccupava del commercio il-lecito di “pallet” in legno –ne sono stati sequestrati cir-ca duemila – è stata scoper-ta dalla Guardia di finanza edai Carabinieri. L’operazio-ne ha preso spunto da unaverifica dei Vigili urbani fa-entini, a proposito della do-cumentazione presentatadall’imprenditore iserninoper occupare un capannone

nella zona industriale.A questo punto sono entra-

ti in azione gli uomini del-l’Arma e delle fiamme gial-le, che nel capannone hannotrovato circa mille bancali.All’interno c’era il peruvia-

no al lavoro. Che non ha sa-puto indicare la provenien-za della merce.

Agli investigatori avrebbedetto che erano stati acqui-stati in contanti da autotra-sportatori. Tra l’altro il pe-

ruviano – già espulso dal-l’Italia - lavorava in nero.Ciò ha fatto scattare ancheuna denuncia ai danni del-l’isernino anche per viola-zioni alle norme sull’immi-grazione.

Da alcune ricevute trovatein un ufficio, Finanza e Ca-rabinieri hanno capito chevenivano acquistati piccoliquantitativi per volta. Pocodopo, le conferme: nel ca-pannone è arrivato l’autotra-sportatore campano, che sta-va per scaricare una ventinadi “pallet” che aveva sottrat-to durante la consegna dimerci ad alcune imprese ro-magnole.

Successivamente è stataeffettuata un’altra perquisi-zione in provincia di Bolo-gna. In un altro locale ricon-ducibile all’imprenditoreisernino i militari hanno se-questrato altri mille bancali.

Carabinieri. Multa record al titolareLavoro nero, chiusaattività commerciale

Senza sosta l’azio-ne del Comando Pro-vinciale dei Carabi-nieri di Isernia sulfronte della lotta allavoro nero. I carabi-nieri del NucleoIspettorato del lavo-ro hanno sospesoun’attività commer-ciale. Nel corso diun’ispezione con-giunta con i funzio-nari della DirezioneProvinciale del Lavoro di Isernia, hanno riscontrato alcunilavoratori in nero presso un’attività di vendita di un centrocommerciale isernino, riconducibile ad una società cam-pana. Nei confronti del responsabile della struttura è statanotificata una sanzione amministrativa di novemila euro.

Angiolilli: così si danneggiano i piccoli negozianti, la Regione non conceda deroghe

Crociata contro i centri commercialiLa Confcommercio dice no alle aperture domenicali decise dal sindaco Melogli

“L’ordinanza del sindacoMelogli danneggia i piccolicommercianti: invito la Re-gione a non concedere dero-ghe a una legge emanata dapoco”. Questo l’appello diAngelo Angiolilli, presiden-te della Confcommercio, allaluce della decisione del sin-daco di Isernia di rendere fa-coltativa l’apertura domeni-cale delle attività commer-ciali. Ieri mattina Angiolilliha convocato una conferen-za stampa nella sede dellaConfcommercio proprio perspiegare perché l’associazio-ne di categoria non condivi-de una scelta del genere:“L’apertura domenicale – hadetto – sta dando beneficisolo al centro commerciale.Solo qui si vede il flusso digente. Nel resto della città c’èil deserto”. Angiolilli non sidice contrario per partito pre-so. Ma vuole che i piccolicommercianti vengano presiin considerazione. “In fondoloro rappresentano oltre il50% del pil della provinciadi Isernia – ha aggiunto – eoffrono oltre il 50% dei po-sti di lavoro. Ma ora si rischiadi metterli tutti in ginocchio.

Proprio nel momento in cuila crisi si fa sentire, anzichéaiutarli si prendono decisio-ni che li danneggiano”.“Loro non possono permet-tersi di aprire la domenica –ha aggiunto il direttore An-tonio Di Franco -: non han-no le stesse risorse dellagrande distribuzione. Lamaggior parte delle impresesono a conduzione familiare.Se si togliesse anche l’unicogiorno di riposo disponibilesarebbe la fine”. Loro sareb-bero anche disposti ad apri-re. “Ma solo se c’è conve-nienza – ha detto ancora An-giolilli -. Ma in una città che

la domenica sembra un cimi-tero, come si fa? Per questoinvito l’Amministrazione co-munale a studiare insiemedelle iniziative. Ad esempio,quando proponemmo l’isolapedonale sul corso principa-le di Isernia, fu un successo.Noi organizzammo alcuneiniziative che attirarono mol-ta gente. Ebbene: i negozirestarono aperti e fecero buo-ni affari. Ma poi non se n’èfatto più nulla. Né il Comu-ne – ha proseguito Angiolilli– ha accettato la nostra pro-posta di riqualificazione delcentro urbano. Avremmochiamato esperti a spese no-

stre, ma non abbiamo avutorisposte. Sembra quasi che cisia una volontà a favoriresolo il centro commerciale,

che parte della ricchezza laporta fuori regione. Ed è sta-to anche inutile fare accordicon l’assessore comunale Te-

odoro: alla fine Melogli hafatto di testa sua”. La Con-fcommercio per ora pensa dinon seguire la strada del ri-corso per rendere inefficacel’ordinanza che di fatto libe-ralizza le aperture domenica-li. Perché si augura – ha pre-cisato Angiolilli – che la Re-gione non conceda derogheal Comune di Isernia. “Tral’altro – ha commentato ildirettore Di Franco – mi sem-bra assurdo giustificarel’apertura nei giorni festivicon il rilancio del turismo. Seil centro commerciale è l’uni-ca attrazione della città, sia-mo messi davvero male”.

Il liceo di Bojano in visitaall’Osservatorio astronomico

Continuano a riscuoteregrande interesse le attivitàorganizzate dalla Provincia

di Isernia all’interno del-l’osservatorio astronomicoprovinciale, situato nel Co-

mune di San Pietro Avella-na. Nel fine settimana ap-pena trascorso, grazie allebuone condizioni atmosfe-riche che hanno reso possi-bile un’ottima visibilità delcielo, gli studenti delle clas-si quinte del liceo scientifi-co di Bojano, accompagnatidalla professoressa MariaTeresa Mangione, hannoinfatti potuto ammirare lestelle e le costellazioni. Il

responsabile dell’osserva-torio, Claudio Amicone, haeseguito alcune illustrazio-ni al planetario. Successiva-mente, grazie al supportoofferto da Luca De Cesare,gli alunni hanno potuto ci-mentarsi nelle osservazio-ni vere e proprie al telesco-pio. Ampia soddisfazione èstata espressa dalla profes-soressa e dagli studenti perla bella giornata trascorsa

Alcuni degli studenti bojanesi

Bancali sequestrati (foto archivio)

La conferenza stampa di ieri mattina

Angelo Angiolilli

Foto archivio

all’osservatorio provincia-le.

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12 Martedì15 febbraio 2011

Il presidente Domenico Te-sta ha convocato il consigliocomunale per lunedì 21 feb-braio, alle ore 9.30. Gli argo-menti in agenda sono gli stes-si già posti all’ordine delgiorno del consiglio convo-cato per il 4 febbraio, che nonsi tenne per mancanza delnumero legale.

L’ordine del giorno preve-de, oltre alle comunicazionidel presidente anche la veri-

fica delle linee programma-tiche dell’amministrazionesul quale la minoranza ha giàpromesso battaglia in quantointende contestare alla mag-gioranza tutte le iniziativepromesse ma non ancora re-alizzate. Ma il piatto fortedella seduta sarà sicuramen-te la veri dello stato d’attua-zione dell’intesa riguardantela zona di trasformazione del-l’area stazione. Argomento

questo richiesto da nove con-siglieri di minoranza che in-tendono chiedere conto alsindaco del perché sul bandopubblicato dalle Fs non si ètenuto conto della convezio-ne approvata dal Consigliocomunale. Per la verità, il sin-daco Melogli ha annunciatoche il bando verrà presto ret-tificato, integrando l’atto delComune. Ma finora tale ret-tifica non c’è stata generan-do un vero e proprio giallonel giallo. Alto argomento“bollente” sarà quello riguar-dante la verifica dello statod’attuazione del piano dinuova dislocazione per la riu-

nificazione dei mercati delgiovedì e sabato. Così comequelli riguardante il program-ma per gli incarichi di colla-borazione a soggetti estraneiall’amministrazione, la veri-fica della programmazione e

della destinazione degli edi-fici scolastici comunali e levalutazioni in merito all’uti-lizzo degli edifici di proprie-tà Comunali. Una questione,quest’ultima, che ha genera-to non poche polemiche per

via dell’utilizzo di palazzoOrlando che poi l’ente di pa-lazzo San Francesco ha deci-so di affittare. Il Consigliosarà chiamato anche a nomi-nare l’ultima figura profes-sionale che occorre per farfunzionare la Commissionelocale per il paesaggio, ossiaun geometra e ad approvareo meno la proposta di isti-tuire presso l’università deglistudi del Molise un corso uni-versitario in web-giornali-smo. La proposta sarà presen-tata dal consigliere comuna-le Edmondo Angelaccio. In-fine, ci sarà la risposta alle in-terrogazioni.

Le Fs hanno promesso di rettificarlo ma finora non è avvenutoGiallo sul bando della stazione

La parola al Consiglio comunale

I cittadini: le nostre strade sono già impercorribili. Le istituzioni devono migliorarle e non fare contravvenzioni

Autovelox, trappola a CantalupoMulte a raffica dopo l’entrata in funzione dei rilevatori di velocità, automobilisti infuriati

Nemmeno il tempo di en-trare in funzione che uno deidue autovelox installati sullaStatale 17, nei pressi del bi-vio per Cantalupo nel San-nio, avrebbe fatto registrareun vero e proprio record dimulte, scatenando, di conse-guenza, le proteste degli au-tomobilisti.

A farne le spese nei primigiorni sono stati i turisti main futuro potrebbero essere,soprattutto, i pendolari cheogni giorno si recano al la-voro e potrebbero incapparenelle maglie dell’autovelox.La Statale 17, infatti, è unosnodo di passaggio moltotrafficato che collega la Cam-pania e il Molise.

L’installazione dei rileva-tori di velocità in quella zonaviene vista da molti cittadi-ni, come un modo per farecassa da parte del Comune diCantalupo. E, quando comin-

ceranno ad arrivare le primemulte con relativa diminu-zione dei punti della patente,gli automobilisti certamentenon se ne rimarranno con lemani in mano presentando

centinaia di ricorsi al giudi-ce di pace. Le proteste, a po-chi giorni dall’installazionedel rilevatore di velocità, giàsono aumentate in modo ver-tiginoso. Tanto che in reda-

zione ci sono arrivate le pro-teste di tantissimi cittadiniche vogliono sapere le moti-vazioni che hanno indotto leautorità ad installare due au-tovelox fissi nella zona.

“Vorrei portare alla vostraattenzione – afferma in unaemail giuntaci in redazioneLuciano Di Lorenzo - un ar-gomento che è sulla bocca ditutti noi molisani. Perchè -spiega Di Lorenzo - nessunosi interessa di quello scem-pio che si sta consumandosulle strade molisane conl’istallazione di limiti di ve-locità, ormai assurdi ed im-possibili da rispettare, e au-tovelox come in agro di Can-talupo nel Sannio, che servesolo a fare cassa e non ha nes-suno scopo preventivo?

Le nostre strade – continuail cittadino - sono impercor-ribili se non a rischio di ver-bali e ritiri di patenti a causa

di una regolamentazione chefa acqua da tutte le parti”. Icittadini vogliono, dunque,avere spiegazioni da chi adeciso di apportare le modi-fiche alla segnaletica e auto-

rizzare l’istallazione degliautovelox. E, soprattutto,chiedono alle istituzioni dipensare maggiormente a mi-gliorare la percorribilità del-le strade.

Un’autovelox (foto archivio) Una veduta di Cantalupo

Il Comune di Isernia

L’area della stazione ferroviaria

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13Martedì15 febbraio 2011

In città è ormai psicosi dopo i recenti colpi messi a segno in via Veneziale dalla banda degli scantinati

Spiano nelle ville, paura nelle borgateMotociclisti sorpresi a guardare nelle abitazioni, i residenti temono un’ondata di furti

Spiano all’inter-no delle ville e poisi allontanano inmotorino. È suc-cesso nelle borga-te isernine duran-te la mattina di do-menica. La cosaha messo in allar-me i residenti del-la zona, che temo-no possa trattarsidi topi d’apparta-mento in ricogni-zione prima di ef-fettuare qualchecolpo.

A segnalarlo di-versi cittadini cheabitano nelle con-trade sui colli pen-tri.

Secondo quantoriferito da chi li hanotati, i due eranoa bordo di vecchimotorini malmes-si e indossavanoentrambi un casco integraledi colore scuro con la visie-ra abbassata. Percorrendo lastrada, racconta chi li ha vi-sti, rallentavano davanti aicancelli delle villette, poi sifermavano, guardavano den-tro e tornavano velocemen-

te indietro. Tutto ciò sareb-be accaduto, intorno alle 11.Orario in cui molti cittadinierano fuori casa per assiste-re alla messa.

Probabilmente i due giova-ni in motorino stavano sola-mente cercando qualche co-

noscente che vive in zona edi cui non hanno l’indirizzopreciso. Ma in ogni caso iresidenti si sono allarmati:“Non li avevo mai visti pri-ma da queste parti – spiegauna signora che vive in unadelle borgate isernine – e

inoltre il loro modo diguardare nei cancellinon mi è piaciuto. In-sistevano troppo. Epoi avevano quel ca-sco con la visiera ab-bassata, non so, mi hamesso in agitazione”.A mettere in agitazio-ne i cittadini la recen-te ondata di furti chesta colpendo isernia.

Soprattutto gli epi-sodi della scorsa set-timana relativi allacosiddetta banda del-lo scantinato, che nel-le ore notturne ha fat-to piazza pulita nellecantine e nei garagedi via Veneziale e dialtre strade centralis-sime. Ladri che nonhanno esitato adesporsi al rischio diessere scoperti perportar via qualchevecchio mobile, qual-

che elettrodomestico in disu-so e pochi litri di olio e vino.

Ed è stato proprio questoaspetto a preoccupare gliisernini: il pensiero di per-sone disposte a tutto pur diintascare qualche euro di re-furtiva.

Oggi assemblea dei paesi membriComunità montanasi parla di riordino

La prima CommissioneConsiliare della Regione Mo-lise ha approvato il disegno dilegge di riordino delle Comu-nità Montane. Domani alle 18,il Commissario Straordinariodella Comunità Montana“Centro Pentria” di Isernia,Dottoressa Gualano, ha convo-cato una assemblea dei sinda-ci dei comuni membri alla qua-le parteciperà proprio il Presi-dente della Prima Commissio-

ne Regionale dottor Muccilli. “Si tratta di una occasione – silegge in una nota dell’ente - per presentare la riforma, chepunta, non soltanto, su un riordino delle comunità montane,ma anche su una revisione delle funzioni fondamentali deipiccoli comuni che dovranno obbligatoriamente associarsi,se finora hanno fatto parte di una comunità montana. Maanche per i Comuni che attualmente non fanno parte di unacomunità montana del Molise, se hanno una popolazione finoa 5mila abitanti, si prevede l’obbligo di esercitare le funzioniin forma associata; e questa è un’altra novità contenuta nellaproposta di legge regionale”. Un riforma a tutto campo, dun-que, e la riunione di mercoledì pomeriggio sarà una impor-tante occasione di approfondimento, prima del passaggiodefinitivo in Consiglio Regionale.

Il Quotidiano del Moliseè ancora più vicino ai cit-tadini. Da qualche giorno,infatti, la redazione di Iser-nia del seguito organo distampa locale ha cambiatosede. Dal centro storico siè trasferita in via Berta, alcivico 76.

Sarà adesso ancora piùfacile, per i lettori, raggiun-gere la redazione per inte-ragire con i giornalisti.

La redazione resta comesempre a completa dispo-nibilità dei lettori per rice-vere notizie di qualsiasitipo: disservizi, problemi,

disagi, ma anche eventiculturali, curiosità e crona-ca bianca.

Con la consueta profes-sionalità i giornalisti delQuotidiano si metterannoal servizio della cittadinan-za.

L’ambiente è ancora piùaccogliente. Grazie all’im-pegno profuso dall’editoreil giornale dispone dei piùmoderni mezzi tecnologici.L’ambiente moderno e ra-zionale consente di pro-grammare interviste e ap-puntamenti con tranquilli-tà e discrezione.

Siamo certi che tutto ciòcontribuirà ancor di più aconfermare l’apprezza-mento che la testata gior-nalistica riscuote ormai daanni nella popolazione.

E che consentirà, anzi, diconquistare anche nuovilettori grazie alla grinta ealla determinazione dei re-dattori che, sempre a cac-cia dello scoop, hanno abi-tuato il lettore a gustose no-tizie date in anteprima. Si-ano esse di politica, di cro-naca o di attualità.

L’ultimo colpaccio in or-dine di tempo è stato quel-lo del corpo alieno ritrova-to sulla montagna di Pe-sche: con questo scoop ilQuotidiano del Molise si èaggiudicato un posto di ri-lievo nella rassegna stam-pa del Tg5.

E qualche giorno doposempre la redazione di Iser-nia è riuscita a svelare ilgiallo di quel corpo alienoripreso da una telecameranei boschi della provinciadi Isernia: si trattava di unoscherzo organizzato da unesperto di effetti specialiche lavora per Cinecittà edi un giovane regista lau-reato al centro sperimenta-le di cinematografia.

E vasta eco ha avuto la

notizia, riportata anche dagiornali e telegiornali na-zionali, della presenza diun fantasma di garibaldinonell’antico Palazzo Jadopi.

Lo scoop, che peraltro èarrivato proprio nell’annodei festeggiamenti per il150à anniversario del-l’Unità d’Italia, ha colpitotalmente tanto gli iserninida creare veri e propri ‘pel-legrinaggi’ di ragazzini cu-riosi davanti ai cancelli del-la dimora storica, teatro diun cruento episodio cheportò all’uccisione di setteCamicie Rosse le cui testefurono esposte proprio sul

balcone di casa Jadopi.La redazione di Isernia

del Quotidiano del Molisecoglie l’occasione per rin-graziere i lettori della sti-ma dimostrata nel tempo.

Per notizie e segnalazio-

ni basta scrivere all’indiriz-zo [email protected] venire a trovarci perso-nalmente in via Berta n°76, di fronte all’istituto su-periore Manuppella.L’ingresso della nuova sede del Quotidiano:

al piano superiore si vedono le finestre della redazione

Nei giorni scorsi molti isernini hanno subito furti di mobili e provviste alimentari

La CentroPentria

Dal centro storico il giornale si è spostato in via Berta, al civico 76

Il Quotidiano si rinnovaCambia la sede: da oggi la redazione ancora più vicina ai cittadini

Enzo Di Gaetano e Mario Greco

Da sinistra Carla Marino,Laura Volpe, Floriana Caracillo

al lavoro per prepararele pagine di Isernia, della provincia,

della Valle del Volturnoe dell’Alto Molise

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MARTEDI’ 15 FEBBRAIO 2011

REDAZIONE 86170 ISERNIA VIA G. BERTA n. 76 - TEL. 0865/415513 - FAX 0865/403973

ANNO XIV - N. 45

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Potrebbe essere aperto nella struttura che doveva ospitare il nuovo ospedale e che è attualmente inutilizzata

Un casinò per salvare l’alto MoliseLa ricetta di alcuni esponenti politici per far sviluppare le aree interne

L’ente si è visto recapitare numerose istanze a seguito di incidenti stradali

Frosolone, caccia a chi baraIl Comune vuole vederci chiaro sulle richieste di risarcimento danni

La sperimentazione avrà inizio a breveCarovilli, nell’istituto

Molise Altissimoapre la sezione primaveraÈ stato approvato

dalla giunta comu-nale di Carovilli ilservizio sperimenta-le “Sezione Prima-vera” per l’Istitutostatale Comprensivo“Molise Altissimo”.

Il progetto è unservizio educativo esociale sperimentaledi interesse pubbli-co e conte la realizzazione di iniziative per la crescita deibambini. In particolar modo, tale progetto, è rivolto ai bam-bini dai 24 ai 36 mesi. È un progetto di preparazione e intro-duzione alla scuola dell’infanzia. Gli obiettivi principali delprogetto sono la formazione dei bambini e lo sviluppo delleloro potenzialità, la cura dei bambini e il sostegno alle fami-glie nella cura e nelle decisioni educative.

FROSOLONE. DopoAgnone, anche l’amministra-zione comunale di Frosolo-ne dice basta alle innumere-voli richieste di risarcimentodanni per incidenti accadutiper una cattiva manutenzio-ne dei beni comunali.

Con una recente deliberadell’Ente, infatti, si disponeche la trasmissione delleistanze di risarcimento privedi documentazione di sup-porto che perverranno al Co-mune saranno poste al vagliodelle forze dell’ordine e del-l’autorità giudiziaria che neattesteranno la veridicità.Questo provvedimento nasce

dal fatto che le richieste con-tinuavano ad aumentare e

molte erano prive della do-cumentazione necessaria a

stabilire che siano effettiva-mente accadute e che sianodovute alla cattiva manuten-zione del Comune. La deli-bera del comune di Frosolo-ne è stata voluta perché lasituazione non era piú sop-portabile. Le richieste eranomoltissime e a volte incom-plete e troppo spesso il Co-mune è stato citato in giudi-zio soprattutto nei casi in cuila compagnia assicurativanon liquidava il danno velo-cemente e in seguito alla ci-tazione in giudizio l’Ente do-veva costituirsi per chiama-re in causa l’assicurazioneper poi liquidare il sinistro.

Sarà un casinò a salvarel’Alto Molise. Dopo i tagli al

Caracciolo, ai trasporti e ilFederalismo fiscale che sem-

bravano poter mettere fine al-l’attività turistica ed econo-mica dei paesi altomolisani,secondo indiscrezioni in am-bienti politici locali si sta va-rando l’ipotesi di aprire nel-la zona un Casinò.

Sembra essere questa infat-ti la ricetta giusta per risolle-vare le sorti dei piccoli cen-tri dell’Alto Molise.

I tagli all’ospedale e lapossibilità di un federalismofiscale che avrebbero visto lospopolamento dei piccoli co-muni, un flessione radicaledei fondi per i paesi conmeno di 5mila abitanti e ilturismo in calo nella zonanon sembravano far intrave-dere una soluzione.

L’idea di aprire un Casinò,che può sembrare bizzarra,sarebbe invece una svolta perla zona, per risvegliare il tu-rismo per risvegliare le atti-vità alberghiere che ultima-

mente, in tempo di crisi, sem-brano non lavorare troppo.

Il Casinò porterebbe ad unaumento dei posti di lavoro,infatti la nuova attività, uni-ca in Molise, porterebbe inzona la possibilità di nuovefigure professionali. Sarebbeanche già pronta lasede,infatti, potrebbe esserequella del nuovo ospedale.

Avevamo già parlato diquesto edificio da anni ab-bandonato a se stesso e inu-tilizzato. La struttura, che erastata iniziata per accogliere ilnuovo ospedale e che, vistal’idea di un ridimensiona-mento del Caracciolo, nonservirà per la nuova sedeospedaliera, potrebbe esserel’ideale. L’edificio è statospesso al centro di polemi-che. All’inizio, visto che è ri-masto inutilizzato, era statoproposto come carcere, in se-guito, gli esponenti del grup-

po “Rinnovare” avevano ad-dirittura pensato di offrirlogratuitamente come sede perqualche azienda che avrebbepoi portato nuovi posti di la-voro in zona.

A tutte queste esigenzesembra rispondere l’idea delCasinò che, se venisse presa

in considerazione, potrebbeportare nell’Alto Molise unanuova idea di turismo, un tu-rismo Vip, che nel periodoinvernale sarebbe affiancatoa quello delle zone sciistiche.Staremo a vedere se sarà seil gioco d’azzardo a salvarel’Alto Molise.

Un panorama di Agnone

Le sorti dell’Alto Molise si giocano alla Roulette

Il Comune di Carovilli

Una veduta di Frosolone

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MARTEDI’ 15 FEBBRAIO 2011 ANNO XIV - N. 45

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REDAZIONE VIA G. BERTA n. 76 - 86170 ISERNIA TEL. 0865/415513 - FAX 0865/403973 e-mail: [email protected]

di Marco FuscoA Venafro il sabato sera

succede proprio di tutto. Pro-prio così. Carabinieri co-stretti agli straordinari perevitare che le risse tra gio-vani degenerino. L’ultimarissa, quella di sabato scor-so, intorno alla mezzanotte,

si è consumata presso un bardel centralissimo CorsoCampano. Tanti ragazzi mi-norenni sono arrivati allemani, tanto che uno di loro èstato costretto a ricorrere allecure del pronto soccorso del-l’Ospedale Santissimo Rosa-rio di Venafro. Nulla di gra-

ve ma tanta paura per il caosin pieno centro. Su questoennesimo episodio di crona-ca stanno indagando i Cara-binieri della locale compa-gnia. I residenti di CorsoCampano e viale della sta-zione chiedono maggioricontrolli soprattutto i finesettimana. “Se ci azzardiamoa scendere in strada dallenostre abitazioni- ci dichia-ra un cittadino che risiedelungo Corso Campano- perredarguire i ragazzi, rischia-mo di essere linciati dalbranco. E’ già successo unavolta. Ecco perché chiedia-mo ai carabinieri di garanti-

re il servizio d’ordine ancheda queste parti. Noi non ve-diamo mai una pattuglia gi-rare questa è la verità. Nona caso ci siamo rivolti allaMagistratura e già si sonoavute alcune udienze dinan-zi al giudice del tribunale diIsernia. Non ne possiamoproprio più. Chiediamo chei locali rispettino le leggi enon vendano alcolici a tuttele ore.” C’è dunque rabbiatra i venafrani per le risse chescoppiano a tarda sera so-prattutto i fine settimana. Edurante i controlli dell’ulti-mo fine settimana i carabi-nieri di Venafro hanno por-

C’era una volta a Venafro il vitale rione Colle a nord del-l’abitato, quartiere ai piedi di Castello Pandone. Un rione po-polare, abitato da gente dedita prevalentemente al lavoro deicampi, all’artigianato ed all’edilizia, nonchè da tantissimi an-ziani i quali erano soliti intrattenersi in piazza Castello Pando-ne, seduti a parlare ed a prendere il sole nelle belle giornate.Quartiere storico della città, costituito da stradine e vicoli stretti,da continui saliscendi, da edilizia popolare ma anche da anti-chi ed imponenti immobili che gli conferivano interesse edattrazione. E su tutto e tutti l’imponente Castello Pandone adominare il Colle e l’intero abitato cittadino, artistico fiore al-l’occhiello di Venafro. Il rione Colle, ossia un insieme di vita-lità, interessi, dinamicità, intraprendenza, arte e storia che era-no i segni caratteriali del quartiere. Tutto questo, purtroppo,sta diventando solo un bel ricordo, piacevole quanto si vuole,ma essenzialmente un lontano ricordo ! I motivi delle diverseabitudini della gente del posto ? In molti li individuano negliinterminabili lavori di sbancamento e trasformazione attornoa Castello Pandone, opere che dalla scorsa primavera hannoostruito la piazza, interrotta la viabilità e messo in ginocchio lavita stessa del Colle e delle attività commerciali preesistenti.

Residenti in sommossa: il rione Collechiede azioni forti contro la vivibilità perduta

Missione compiutadel sindaco NicandroCotugno, Propriocosì. Ieri pomeriggiorisolto il problemadella linea Venafro-Cassino, quella delle7 e 15 che aveva pro-vocato un vespaio dipolemiche all’ indo-mani della soppres-sione avvenuta duesettimane fa. A Cam-pobasso l’incontro

tra l’assessore ai Trasporti Luigi Velardi con il sindaco Ni-candro Cotugno e l’assessore Nicandro Boggia ha sortitogli effetti sperati. Esultano studenti e pendolari che tutte lemattine per motivi di lavoro e di studio raggiungono la cit-tadina di Cassino. Ecco le prime dichiarazioni dei protago-nisti di questa storia a lieto fine.

“Entro pochi giorni i disagi degli studenti che quotidiana-mente si recano a Cassino per motivi di studio saranno ri-solti con il ripristino del servizio di trasporto che era statobruscamente interrotto giorni addietro –hanno dichiaratoCotugno e Boggia. Siamo molto soddisfatti per l’esito dellariunione –il commento dei due rappresentanti dell’ammini-strazione venafrana- ed è tanto più sentito il ringraziamen-to alla Regione Molise che, attraverso l’assessore Velardi siè subito investita del problema, dal momento che la sop-pressione della corsa Venafro-Cassino (parte della trattaTermoli-Roma) era stata decisa soltanto dalla ditta, che ef-fettua servizio lungo la tratta in questione per concessioneministeriale”. La Regione non aveva operato, infatti, alcu-na soppressione in quanto priva per quella tratta di specifi-ca competenza di intervento. “Era necessario affrontare ilproblema in maniera tempestiva –hanno aggiunto Cotugnoe Boggia- considerando l’elevato numero di giovani che ognigiorno si recano a Cassino per motivi di studio e che si sa-rebbero visti ingiustificata-mente danneggiati sul pianodell’apprendimento oltre chesu quello economico da que-sto cambiamento, per nonparlare dei disagi alle fami-glie.

La Regione e l’assessoreVelardi sono stati veramentesolerti nell’accogliere la no-stra richiesta di confronto esensibile alle esigenze di tan-te famiglie impegnandosi a ri-solvere il problema mediante“l’utilizzo del trasporto pub-blico locale” solo ed esclusi-vamente per le corse scolasti-che”.

M.F.

tato a termine una serie dioperazioni, azioni preventi-ve per combattere il fenome-no delle famigerate stragi delsabato sera e contrasto al la-voro nero. Brillanti opera-zioni che hanno portato alladenuncia di due automobili-sti che guidavano ubriachi.Infatti al controllo con etilo-metro, sono risultati con va-lori superiori alla soglia pre-vista dalle norme del Codi-ce della Strada e per questoi militi li hanno denunciati

E’ successo sabato sera in pieno centro. Minorenne finisce in ospedale

Il volontariato è il “sale delmondo”, la spinta che tuttomuove. E’ un servizio indi-spensabile, messo in attoogni giorno da milioni di per-sone e senza il quale tantis-sime iniziative umane diver-rebbero impossibili. In ogniangolo della Terra c’è genteche, volontariamente, ognigiorno, senza lucro e senzaritorno di alcun tipo, si met-te a disposizione degli altriper tutta una serie di neces-sità. Gesti bellissimi, che nonhanno bisogno di alcun com-mento o ulteriore spiegazio-ne tanta è la loro straordina-rietà. Dappertutto quindi c’èil volontario che si prodiga el’area del Venafrano non po-

Sono quindi la vivibilità, i rapporti sociali e la storica dinami-cità del rione ad aver subito le conseguenze e i contraccolpimaggiori. Là dove sino allo scorso anno c’erano interessi, genteed intraprendenza privata, oggi ci sono transenne, sbarramen-ti, sbancamenti, opere sospese, polvere, pietre, tubi e condottependenti. Uno spettacolo nient’affatto bello, mentre la gentedel posto si chiede sconsolata quando avranno termine i loroproblemi e soprattutto quando potranno tornare a fruire delquartiere in modo tranquillo come una volta e quando potran-no riappropriarsi degli spazi di cui prima godevano. Si repli-cherà : “Quando arriveranno i fondi, riprenderanno i lavori disistemazione di Piazza Castello e dell’area circostante, e ver-ranno riaperte le strade”. “E se trascorreranno anni perché iltutto avvenga -ribattono sfiduciati gli abitanti del Colle- vistoche c’è da fare tantissimo e che occorrono perciò un sacco disoldi, non facilmente reperibili dalle casse statali ? Sarebbestato più opportuno avviare i lavori con la piena disponibilitàfinanziaria e quindi con la sicurezza di concludere in tempiragionevoli l’intervento”. Cosa chiedete, in definitiva ? “Soloche ci si restituisca al più presto il nostro rione e che la vita e leattività al Colle riprendano presto il loro ritmo regolare”. T.A.

teva certo sfuggire alla rego-la. Anche nel nostro piccoloterritorio cioè ci sono esem-pi magnifici di altruismo, di-sponibilità ed umanità. Peresemplificare, basta dire didue realtà del mondo del vo-lontariato operative in zona :la Caritas Diocesana e l’Avis.La prima, diretta dal Parrocodon Salvatore Rinaldi, si av-vale dell’apporto quotidianodi decine e decine di personed’ambo i sessi, di tutte le etàe delle più diverse estrazionisociali sia di Venafro che deicentri limitrofi. Mette assie-me ciò che la gente offre, rac-coglie tutto quanto può esse-re utile a chi ha bisogno esostiene materialmente tan-

tissime situazioni altrimentidi estremo disagio. Tanti vo-lontari, quindi, per fare ope-ra di carità e di umanità, manon solo. Gli stessi si rendo-no infatti disponibili perqualsiasi altra iniziativa, ren-dendo possibile tante attivi-tà. Si prodigano per tutto etutti, con altruismo e spicca-to senso sociale. Altra bellis-sima realtà del volontariatocittadino, l’Avis, la cui sezio-ne locale è presieduta da ElioPassarelli. Grazie all’instan-cabile opera di divulgazionee convincimento di questi esoprattutto grazie allo spic-cato spirito socio/umanitariodei venafrani e di quanti ri-siedono nella zona l’Avis

Venafro conta oggi su oltre700 iscritti, cifra da primatonell’ambito molisano. L’As-sociazione assicura al “Vene-ziale” d’Isernia, al “SS. Ro-sario” di Venafro e ad altrestrutture sanitarie del territo-rio il sangue necessario perogni urgenza e i donatori siprestano volontariamente edi continuo per fronteggiarela domanda. Una disponibi-lità alla donazione di sangueche attesta l’elevato tassosocio/umanitario dell’interohinterland Venafrano. Duerealtà, Caritas Diocesana edAvis di Venafro, a ribadireche il volontariato è il “saledel mondo”, la spinta che tut-to muove. T.A.

Tanti i venafrani dediti alle attività della Caritas Diocesana e dell’AvisVolontariato, eccellenza della città

Ripristinata la corsa delle 7.15Linea Venafro - Cassino

Problema risolto

alla competente AutoritàGiudiziaria, con ritiro dellepatenti e sequestro delle dueautovetture. Episodi similisono sempre più frequentilungo le arterie interregiona-li che attraversano il territo-rio venafrano. Sempre i ca-rabinieri di Venafro hannodenunciato un cinquantenneche è stato trovato in posses-so di un cellulare risultatorubato. Il telefono ovvia-mente è stato sottoposto asequestro.

LuigiVelardi

NicandroCotugno

Archivio

Rissa tra ragazzini, rabbiae sconcerto tra la gente

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MARTEDI’ 15 FEBBRAIO 2011

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I lavori costeranno 37mila euro. A breve anche il completamento del nuovo edificio scolastico

Colli a Volturno, Arcaro accende la luceVia libera dell’amministrazione comunale al potenziamento dell’illuminazione pubblica

Sono stati stanziati dal GalPnalm, fondi

in arrivo

PESCASSEROLI. – Una buona notizia arriva dal “GAL-Gruppo di Azione Locale – Versante Laziale del ParcoNazionale d’Abruzzo”. Il finanziamento complessivo cheinteressa il Parco e un’ampia fascia esterna è di Euro5.741.300,00. Numerosi progetti sono stati presentati sin-golarmente dai vari comuni, oppure dagli stessi in asso-ciazione tra loro o ancora dall’Ente Parco.

I progetti nei Comuni del Parco ammontano a oltre unmilione di euro, mentre i due progetti del Parco, uno riser-vato alla segnaletica turistica Le Valli del Parco e l’altroper la realizzazione di servizi didattici/ Laboratori am-bientale/ prevedono un investimento di circa 200 milaeuro. Si tratta di progetti preliminari che dovranno diven-tare definitivi. E’ prevista, a breve, una riunione dei Re-sponsabili del GAL con i comuni e gli altri enti aderenti alGAL , tra cui l’Ente Parco, per definire le procedure daadottare per la elaborazione dei progetti esecutivi e il per-corso da seguire per la loro realizzazione. I GAL, come ènoto, costituiscono un importante elemento di promozio-ne e sviluppo locale sostenibile per le aree protette e lezone contigue. Essi sono soggetti giuridicamente struttu-rati come società consortili a responsabilità limitata, co-stituite sia da organismi pubblici che privati. Sono forma-ti in modo da non far detenere alla componente pubblicapiù del 50% dei voti disponibili. I GAL definiscono lestrategie di sviluppo rurale nel proprio territorio e la ge-stione della loro attuazione tramite bandi, selezione deidestinatari dei contributi e controllo dei lavori.

CERRO AL VOLTURNO.Sono stati nominati ufficial-mente tutti i membri del“Movimento Giovanile Cer-rese”. Il gruppo è quindicomposto dal Presidente Mi-chele Ialongo, Luca Lemmeche riveste la carica di Coor-dinatore, Enrico Taglienti,Andrea Rossi, Nadina Ros-si, Fabio Giancola, AntonioLemme, Ernesto Fattore,Marianna Santilli, SaverioMazzocco (che riveste ancheloa carica di segretario), NicoColicchio, Riccardo Rossi (che del movimento dei gio-vani cerresi è l’addetto stam-

Cerro a Volturno. Michele Ialongo rivestirà la carica di presidenteMovimento giovanile cerrese

Nominato il direttivo dell’associazione

pa) e Giacinto Massucci(vice-presidente).

L’Associazione persegue

prevalentemente finalità so-ciali e culturali ed ha svilup-pato una metodologia di la-

voro per aree di interesse eprogetti anche a carattere ri-creativo.

Il Coordinatore LucaLemme ha dichiarato che ilrinnovamento passa obbliga-toriamente dallo sviluppo diciò che si ha in dote, il terri-torio, il patrimonio cultura-le”. E’ stata pubblicata inquesti giorni la Brochure in-formativa dell’associazione.“La pubblicazione dell’opu-scolo è – afferma il presiden-te Ialongo- una occasioneper invitare i cittadini a par-tecipare e a sottoscrivere lenostre idee”. F.C.

COLLI A VOLTURNO.Continuano senza sosta leiniziative dell’amministra-zione Arcaro per miglirare ilPaese. Una serie di interventiurgenti sono stati adottaticon apposite delibere dallagiunta municipale. Nei gior-ni scorsi infatti, l’ammini-

strazione guidata dal sinda-co Alessandro Arcaro ha de-ciso di provvedere al miglio-ramento della illuminazionepubblica per le vie del pae-se. Per provvedere alla rea-lizzazione di questi lavori,l’amministrazione ha delibe-rato il finanziamento di tren-

tasettemila euro. Il finanzia-mento di questi lavori pro-viene interamente da fonticomunali. Sicuramente il po-tenziamento della rete dellailluminazione pubblica daràagio all’ intera popolazioneche in alcune vie del paeseha un certo disagio soprat-tutto durante le ore notturne.L’intervento si è reso neces-sario anche a seguito dellasegnalazione di alcuni citta-dini. I lavori perciò assumo-no la caratteristica di urgen-za per l’incolumità pubblicae la sicurezza dei cittadini.Questo finanziamento infat-ti, è solo l’ultimo in ordinedi lavori in fase di realizza-zione in paese, si stanno ul-timando i lavori presso l’edi-ficio scolastico e quelli diampliamento al cimitero mu-nicipale, oltre ai migliora-menti di alcuni tratti di stra-da all’interno del paese che

in seguito alla piogge degliscorsi mesi erano state dan-neggiate.

Tutto questo avviene nelmomento in cui la campagnaelettorale per il rinnovo del-la carica di sindaco e delconsiglio comunale entra nelvivo. Sembra essere ormaiacclarata la corsa a due allapoltrona di primo cittadino.Due infatti sono i candidatiper la competizione eletto-rale anche se in paese qual-cuno aveva ipotizzato la na-scita di un nuovo schiera-mento, Ginafranco Visco,sostenuto dal sindaco uscen-te e Filoteo Di Sandro eGianni Leva, sostenuto daTony incollino. L’ammini-strazione Arcaro acceleraperciò sui lavori in mododa consegnare il paese nelmigliore dei modi e con i la-vori avviati ormai finiti.

Flori. Ca

Il sindaco Arcaro

Una veduta du Cerro al Volturno

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MARTEDI’ 15 FEBBRAIO 2011

REDAZIONE 86039 TERMOLI

ANNO XIV - N. 45

VIA ANDREA DA CAPUA, 6 - TEL. 0875/707896 - FAX 0875/84242

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GUGLIONESI. Arresti do-miciliari per pregiudicato20enne. E’ stato un brusco

risveglio questa mattinaquello di Omar Di Narzo. Al20enne è stata notificata

un’ordinanza di custodiacautelare agli arresti domici-liari. L’ordine è partito dalGip di Salerno Attilio Orio.Insieme a lui sono stati trattiin arresti altri due pregiudi-cati, C.P. di Battipaglia e C.C.di Sicignano degli Alburni(SA), e la compagna di que-st’ultimo, G.V. di origine al-banese, residente anche lei aSicignano degli Alburni. Iquattro sono ritenuti respon-sabili del reato di tentataestorsione aggravata. Pareche i due campani e il moli-sano avessero minacciato la

Il direttivo Lai, si esprime sull’elezione a breve delnuovo presidente del Cosib. Sarà eletto probabilmentenelle prossime ore il nuovo Presidente del ConsorzioIndustriale della Valle del Biferno. Consorzio nato ne-gli anni 60 per disegnare un futuro migliore per il bas-so Molise e per l’intera regione. “Missione, questa, cheper molti anni è stata svolta in maniera significativa,poi, purtroppo, le finalità iniziali sono andate man manoscemando e, da diverso tempo a questa parte, l’areaindustriale di Termoli ha perso la sua capacità attratti-va” si legge in una nota del comunicato. Per questo ildirettivo Lai ha presentato una serie di motivi che quo-tidianamente rendono la vita delle imprese presentiestremamente difficile e che impediscono nuovi inse-diamenti: Assenza di una vera politica di sviluppo in-dustriale, mancanza di progetti concreti; gli imprendi-tori non sono presenti nel consorzio con propri rappre-sentanti, non hanno voce in capitolo, pagano solo lequote condominiali; assenza di informazioni sulle de-libere, sui piani triennali, sui bilanci del Consorzio;costo elevato dei servizi erogati; assenza di trasparen-za sui costi per aprire una nuova attività; assenza diadeguate e convincenti informazioni sulle condizioniambientali dell’area; zona esposta a rischio alluviona-le; tassa sui rifiuti eccessiva; servizio di raccolta rifiutilacunoso, con un calendario di ritiro spesso disatteso;mancanza di toponomastica; assenza di politiche ener-getiche e di agevolazioni significative sulle bollette;assenza di indotto rispetto alla principale azienda inse-diata; nessun incentivo economico per l’apertura, l’am-pliamento e la trasformazione di imprese; condizionidi insicurezza dell’area con furti frequenti; difficoltà oimpossibilità in alcuni casi nell’accesso alla banda lar-ga; gettone di presenza nel direttivo, per ogni riunionepari a 400 euro pro capite. Dopo l’elenco dei motivi silegge nel comunicato: “Nuovo Presidente del Cosib,chiunque tu sia, sei pronto alla sfida che ti aspetta? Evoi membri del direttivo del Cosib, sarete capaci diconcentrare le vostre energie per supportare il rinnova-mento necessario dell’Ente, invece di preoccuparvi dialtro? Chiediamo un confronto immediato, chiediamopassi concreti. A che servirebbe un Cosib senza piùImprese?”.

Nonostante l’informazione fornita nei giorni scorsi da-gli organi di stampa non tutti i termolesi e non ancora san-no che il semaforo situato tra via Maratona e via Magella-no è nuovamente attivo. Passando di lì, infatti, si può bennotare che la maggior parte degli automobilisti, non cu-ranti dell’avvenuta modifica alla circolazione, frenano bru-scamente nel momento in cui si accorgono del semaforo oaddirittura indietreggiano perché si rendono conto dellasua riattivazione soltanto nel momento in cui looltrepassano.Invitiamo tutti a prestare più attenzione spe-rando che la riattivazione del semaforo non divenga unpericolo per nessuno. S.G

Ztl, Caruso chiede l’attivazione in via Mazzini. Il consi-gliere di minoranza Caruso, da sempre attivo nel campodella viabilità, ha inviato ieri una mozione al sindaco DiBrino e al presidente del consiglio Montano in cui richiedel’attivazione della zona a traffico limitato in via Mazzini.Caruso si riferisce al Piano Aree Pedonali del marzo 2007in cui erano state stabilite che cinque zone sarebbero statedestinate a diventare delle z.t.l. .Delle cinque, via Mazziniè l’ultima rimasta a non essere stata istituita. A favore delprocedimento Caruso riporta anche le voci degli abitantidella zona che “si lamentano quotidianamente di una situa-zione caotica e di grossi disagi alla circolazione stradale, acausa dell’intenso afflusso veicolare”. Nella mozione pre-sentata il consigliere di minoranza, insieme agli altri consi-glieri suoi colleghi, chiede che sia attivata la zona al piùpresto e che siano sistemati degli stalli di sosta all’internodella zona.

proprietaria di un negozio diBattipaglia. Una richiesta dipizzo. La minaccia sarebbestata di dar fuoco al negozionel caso contrario. I tre si era-no interessati al negozio inquanto si tratta di una salagiochi, con le “macchinette”del videopoker. Gli arrestisono stati gestiti dal tempe-stivo intervento della procu-ra della repubblica di Saler-no e dall’ottimo lavoro con-giunto dei Carabinieri di Bat-tipaglia, Termoli ed Eboli. Leindagini dei Carabinieri han-no portato anche a scoprire

che i tre, con un ingegnosomeccanismo, riuscivano amanomettere i videopokercomunemente denominati‘Gallina’ conseguendo delleconsistenti vincite in dana-ro. Il pregiudicato battipa-gliese, già gravato da graviprecedenti penali e ritenutovicino ad un clan camorristi-co della zona è stato tradotto

presso il carcere di Salerno,mentre gli altri due, tra cui il20enne Di Narzo, sono statisottoposti agli arresti domi-ciliari. L’arresto di Omar DiNarzo ha lasciato sconvoltala cittadina di Guglionesi,non avvezza ad avvenimentidel genere. Toccherà agli in-quirenti scoprire la verità.

C.A.

La Lai elenca i motiviche rendono difficilela vita delle imprese

Attenzioneal semaforo!

Contattava insieme ai complici i gestori di una sala videopoker a Battipaglia offrendo protezione

“I soldi o ti bruciamo il locale”Un 20enne di Guglionesi ritenuto componente di una banda di estorsori

Caruso chiedel’istituzione della Ztl

in via Mazzini

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Martedì15 febbraio 2011 19

Luoghi di culto nei centricommerciali, Magnifico ri-sponde alle accuse di Guarra-cino e Spina. Non si è fatta at-tendere la risposta del segre-tario generale Fisascat CislMolise Alfredo Magnifico.Nella giornata di domenica 13i segretari di Uiltucs e Fil-cams, rispettivamente Pasqua-le Guarracino e Franco Spinaavevano fortemente attaccatola decisione di Magnifico dicreare nei centri commercialiun luogo in cui si potesse pre-gare e celebrare messa. Accu-se che non sono andate giù alsegretario Fisascat che ieri harisposto per le rime in un co-

municato stampa. Nel comu-nicato appunto, Magnificospiega come la sua scelta siastata dettata da i “fenomeni so-ciologici” della nostra societàe ironicamente spiega ai col-leghi di ricordare con grandenostalgia il periodo “del barat-to e del pennino col calamaioperché era l’epoca in cui vierano sentimenti veri e pocaipocrisia nei rapporti, mal’evoluzione ci ha fatto usciredalla società rurale e ci ha fat-to entrare nella società globa-le”. Sempre con sarcasmomagnifico si rivolge a Spina eGuarracino affermando che inquesto modo gli viene ricono-

sciuto “un potere troppo gran-de per orientare i gusti dellagente,non sono io a portare lepersone nei centricommerciali,né a far sfrenarei consumi,nè a portare il mon-do delle scommesse ad incas-sare oltre cento miliardi diEuro,questo fenomeno a dif-ferenza di voi lo percepisco ecerco di governarlo”. Il segre-

tario Fisascat poi sposta l’ac-cento sul bisogno di lavoroche i questo momento gover-na la nostra società sostenen-do che “guardare con i mieiocchi la società a differenza divoi che la guardate con il can-nocchiale rovesciato” e ag-giungendo che” l’alternativasarebbe quella di vedere queiragazzi che oggi operano al-

l’interno dei centri commer-ciali soddisfatti di avere unlavoro che gli apre la prospet-tiva di un futuro, ciondolarenei bar con il rischio di finirenelle braccia della droga, per-sonalmente ho cercato di tro-vare quella soluzione che sal-vi anche lo spirito cristiano esu ciò chiedo,umilmente, con-divisione ai vescovi molisa-

ni”. Magnifico chiude il co-municato riprendendo un pen-siero di un lavoratore che dice“l’iniziativa è giusta,mi augu-ro che, negli altri centri com-merciali dove la gente ci pas-sa interi fine settimana ,siestenda ,in modo tale che, daluoghi che annullano la perso-nalità, li facciamo diventaredei luoghi umani”.

MONTENERO DI BI-SACCIA. Si terrà nella salaparrocchiale di san Matteoapostolo il quarto incontro di

Medicinali scaduti raccolti dopo la denuncia di Tota-ro. Come spesso succede in questo paese, le magagnevengono aggiustate solo dopo che qualcuno si lamentao peggio, dopo che succede qualcosa di irreparabile.Fortunatamente in questo caso non è successo.

Questo molto probabilmente grazie alla denuncia deldottor Giancarlo Totaro, come al solito sempre attentoai problemi della città di Termoli. Stiamo parlando deicontenitori di medicine scadute pieni fino all’orlo e inalcuni casi addirittura straripanti, con scatole appoggia-te sopra il bidone.

Totaro si è lamentato proprio di questo, dato che alcu-ne di queste medicine erano potenzialmente pericoloseanche perché alla mercè di agenti atmosferici con il ri-schio di dispersione nell’ambiente.

Il patologo domenica aveva rivolto un “accorato ap-pello” al sindaco affinchè intervenisse a far rimuovere“il pericolo”.

Appello che è stato ascoltato in quanto ieri mattina ifarmaci erano scomparsi.

Sembra che sia stata solo una coincidenza in quantola Teramo Ambiente ha dichiarato che il ritiro dei far-maci scaduti viene effettuato ogni 15 giorni.

Adesso la domanda che sorge spontanea è: come maiquesta volta i bidoni erano pieni?è stato saltato un ritiroo è stata una settimana in cui sono scaduti tutti i farmacivenduti negli ultimi anni? C.A.

“E’ una scelta dettata da fenomeni sociologici moderni”

Chiese nei centri commercialiMagnifico al contrattacco

“Percorso di formazione so-cio-politico”. L’iniziativa èorganizzata dalla Consultadiocesana delle aggregazio-

ni laicali, coadiuvata dallaCaritas e dall’Ufficio dioce-sano della Pastorale socialee del lavoro. L’appuntamen-to è per domani alle 18.00,quando avrà inizio l’incon-tro dal titolo “Un metodo percostruire il nuovo dentro lapolitica”. Introdurrà i lavoriil vescovo della Diocesi diTermoli-Larino GianfrancoDe Luca, il quale cederà poila parola alla relatrice LuciaFronza Crepaz. “E’ priori-tario l’impegno dei cattoliciin politica anche al fine diporre in atto quell’”Agendadi speranza per il futuro delpaese” programmata a Reg-gio Calabria in occasionedella Settimana sociale deicattolici italiani del 2010 –si legge nella nota con cui laDiocesi segnala l’evento -.In quella occasione fu affer-mato: “Il bene comune im-pegna tutti i membri dellasocietà: nessuno è esentatodal collaborare, a secondadelle proprie capacità, al suoraggiungimento e al suo svi-luppo. Il bene comune esigedi essere servito pienamen-te, non secondo visioni ridut-tive subordinate ai vantaggi

di parte che ne possono es-sere ricavate, ma in base aduna logica che tende alla piùlarga assunzione diresponsabilità”.Lucia Fron-za Crepaz è medico pediatrae corresponsabile di Umani-tà nuova del Movimento deifocolari. Nata nel 1955 aTrento, è stata per due legi-slature deputata, eletta nellefile della Democrazia cristia-na e dei Popolari. Scorren-do il suo curriculum si leggeche è stata responsabile na-zionale dell’Ufficio affarisociali e famiglia nella Dc,vice presidente nazionale delMovimento per la vita, pre-sidente del Centro interna-zionale del movimento poli-tico per l’unità, collaboratri-ce della rivista “Città nuo-va”. Attualmente è corre-sponsabile di Umanità nuo-va, organizzazione di forma-zione e impegno sociale delMovimento dei focolari, edè stata membro del Comita-to e organizzazione delle set-timane sociali dei cattolicinel 2010. Sarà lei, domanisera, a parlare dell’impegnodei cattolici in politica nelterzo millennio. R.d’A.

Monsignor Gianfranco De Luca visita i carabinieri di Cam-pomarino. Ieri mattina, sua eccellenza De Luca, vescovo delladiocesi Termoli - Larino, nell’ambito della visita pastorale allaparrocchia Santo Spirito di Campomarino, si è recato al co-mando dei carabinieri al fine di rendere un saluto ai militaridel reparto. De Luca è stato ricevuto dal comandante dei cara-binieri di Termoli, Francesco Maceroni, e dal comandante del-la stazione di Campomarino Masups D’Amico Arturo e da tut-to il personale della sede. Il vescovo ha visitato gli uffici dellastruttura e poi si è intrattenuto con tutto il personale presenteper un breve saluto, ringraziando i militari per le opere svolte atutela dell’ordine pubblico e la salvaguardia della sicurezzapubblica.

De Luca in visitaalla caserma

di Campomarino

Parteciperanno monsignor De Luca e la Fronza CrepazCostruire il nuovo della politica

Incontro a Montenero di BisacciaLa denuncia del dottor Totaro

Contenitori stracolmiMedicinali scaduti ritirati

dopo le segnalazioni

Archivio

Page 18: il quotidiano del molise

20 Martedì15 febbraio 2011

Procedimento di esecuzione immobiliare nr.94/2007 promossa da Banca Popolare di Lanciano e Sulmona contro Il Debi-tore: OMISSIS (Dati personali protetti ai sensi del D.L. 30.06.2003 nr.196, entrato in vigore il 1.01.2004)La sottoscritta dott.ssa Mirella M. Mileti, dottore commercialista delegata ai sensi dell’art.591 bis c.p.c. dal Sig. Giudicedelle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Larino, visti gli artt. 569 e seguenti c.p.c. RENDE NOTO che il giorno 6 Aprile2011 alle ore 12.00, è fissato il termine per la presentazione delle offerte ai sensi dell’art.571 c.p.c. per la vendita senzaincanto e che il giorno 7 Aprile 2010 alle ore 15.30 e seguenti, presso il Tribunale di Larino (CB) P.zza del Popolo nellasala delle udienze pubbliche al secondo piano, si svolgerà la eventuale gara tra gli offerenti ai sensi dell’art.573 c.p.c. delleseguenti unità immobiliari in due lotti:PRIMO LOTTO: proprietà 1/1Diritti pari alla piena proprietà di terreni agricoli e fabbricati rurali ubicati in Campomarino (CB) alla C.da Cocciolete,individuati in catasto al foglio 14 particella 362, uliveto, classe 1, are 25.37, R.D. euro 14,41, R.A. euro 6,55, confinantesu quattro lati con strada di collegamento Campomarino – Nuova Cliternia, con part.lle 359, 385, 388 del foglio 14 e conproprietà altrui; particella 379, vigneto, classe 1, ha 1.48.80, R.D. euro 245,92, R.A. euro 122,96, confinante su tre lati conpart.lla 381-foglio 14, con proprietà altri, con part.lle 388 e 33 del foglio 14; particella 388, seminativo, classe 1, are 37.43,R.D. euro 22,23, R.A. euro 13,53, confinante su quattro lati con part.lle 362, 385, 33, 379 del foglio 14 e con proprietà altrui;particella 9, seminativo, classe 1, are 08.30, R.D. euro 4,93, R.A. euro 3,00, confinante su quattro lati con strada dicollegamento Campomarino – Nuova Cliternia, con part.lle 157-foglio 14, con proprietà altrui e con part.lla 32-foglio 14;particella 157, seminativo, classe 1, are 18.10, R.D. euro 10,75, R.A. euro 6,54, confinante su quattro lati con strada dicollegamento Campomarino – Nuova Cliternia, con part.lla 160-foglio 14, con proprietà altrui e con part.lla 9-foglio 14;particella 381, seminativo, classe 1, ha 1.11.00, R.D. euro 65,93, R.A. euro 40,13, confinante su tre lati con part.lla 240-foglio 14, con proprietà altrui e con part.lla 379-foglio 14; particella 385 sub.3 fabbricato rurale confinante con areacomune della part.lla 385-foglio 14 e con part.lla 385 sub.2-foglio 14, utilizzato come magazzino, rimessa e manutenzionedi macchine ed attrezzature agricole ed allevamento di animali per uso familiare per complessivi mq.205 netti; particella385 sub.4 fabbricato rurale confinante con area comune della part.lla 385-foglio 14, utilizzato come magazzino, rimessae manutenzione di macchine ed attrezzature agricole per complessivi mq.130 netti; particella 385 sub.8 fabbricato ruralesito al piano primo composto da ingresso, cucina, sala, soggiorno-pranzo, n.2 ripostigli, n.1 bagno, n.2 camere da letto percomplessivi mq.120 netti e n.3 balconi per complessivi mq.38 oltre sottotetto, confinante con area comune della part.lla385-foglio 14 e con part.lla 385 sub.7-foglio 14; particella 385 sub.9 cantina situata al piano interrato per complessivimq.98 netti ed avente due accessi diversi: uno dalla parte interna del fabbricato e l’altro esterno ed indipendente, confi-nante con area comune della part.lla 385-foglio 14; particella 385 sub.6 fabbricato rurale al piano terra composto daingresso, cucina, soggiorno, n.1 ripostiglio, n.1 bagno, n.2 camere da letto per complessivi mq. 120 netti ed un porticato dimq.25, confinante con area comune della part.lla 385-foglio 14 e con part.lla 385 sub.5-foglio 14; dalla perizia agli attirisulta che tale immobile è stato realizzato in modo difforme rispetto al progetto presentato in Comune che risulta essereun deposito, tale difformità risulta sanabile.Dal certificato di destinazione urbanistica rilasciato in data 31.12.2009 dal Responsabile del servizio Urbanistico delComune di Campomarino risulta che i terreni pignorati sono destinati, nel vigente Piano Regolatore Generale a zona“AGRICOLA”.Dalla perizia agli atti si evince che i fabbricati rurali identificati al foglio 14 particella 385 sub.6, 8, 9 (parte ampliata)risultano essere stati realizzati in forza della concessione di Costruzione n.27/78 del 27/07/78 – prot. n. 4190; i restantifabbricati rurali identificati al foglio 14 part.lla 385 sub.3 e 4, risultano essere stati costruiti antecedentemente al 1967; lostato di manutenzione e conservazione risulta essere buono per i sub.6, 8 e 9, non buono per i sub.3 e 4; tutti gli immobilirisultano condotti e occupati dai debitori esecutati.Prezzo base vendita euro 304.475,63 (trecentoquattromilaquattrocentosettantacinque/63).SECONDO LOTTO: proprietà 1/1Diritti pari alla piena proprietà di terreni agricoli ubicati in Campomarino (CB) alla C.da Cocciolete, individuati in catasto alfoglio 14 particella 495 (ex 174), seminativo, classe 1, are 73.70, R.D. euro 43,77, R.A. euro 26,64, confinante su tre laticon part.lla 496-foglio 14, con strada comunale e con part.lla 179-foglio 14.Dal certificato di destinazione urbanistica rilasciato in data 31.12.2009 dal Responsabile del servizio Urbanistico delComune di Campomarino risulta che i terreni pignorati sono destinati, nel vigente Piano Regolatore Generale a zona“AGRICOLA”.Prezzo base vendita euro 10.364,06 (diecimilatrecentosessantaquattro/06).CONDIZIONI DELLA VENDITAGli immobili, meglio descritti nella relazione di stima ed integrazioni depositate in atti, che devono qui intendersi per interorichiamate e trascritte, anche con riferimento alle condizioni urbanistiche dei beni, vengono posti in vendita a corpo e nona misura e verranno venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano con tutte le pertinenze, accessori, ragioni eazioni, eventuali servitù attive e passive.Prezzo base vendita:

TRIBUNALE DI LARINO-Ufficio esecuzioni immobiliariAVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE SENZA INCANTO ed in caso di esito negativo

CONTESTUALE AVVISO DI VENDITA CON INCANTO (artt. 490-570 e segg. e 576 CPC)Primo lotto euro 304.475,63 (trecentoquattromilaquattrocentosettantacinque/63).Secondo lotto euro 10.364,06 (diecimilatrecentosessantaquattro/06).Gli interessati per partecipare alla vendita senza incanto dovranno far pervenire ai sensi dell’art.571 c.p.c. anche a mezzodi persona diversa, in Termoli alla Via Molinello nr.3/5, entro le ore 12.00 del giorno 6 Aprile 2011 domanda in bollo da euro14,62 contenente:a) l’indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di inefficacia, non può essere inferiore al prezzo base indicato);b) la data della vendita e la procedura cui si riferisce;c) per le persone fisiche le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e (se in regime di comunione legale) del coniuge;per le società la ragione sociale, partita Iva e domicilio;d) l’indicazione della volontà di avvalersi, ove ne sussistono i presupposti, dei benefici/regimi fiscali vigenti;e) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 20 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamentericollegato, nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento e ogni altro elemento utilealla valutazione dell’offerta;f) la dichiarazione di aver letto la relazione di stima e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo statodell’immobile;g) la dichiarazione di residenza o l’elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il tribunale competente per l’esecu-zione (art.174 disp. att. Cod. proc. civ.), pena l’effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio.Alla domanda devono essere allegati:1) copia di valido documento di identità e del tesserino di codice fiscale (anche del coniuge in caso di comunione legale);2) a titolo di cauzione un assegno circolare non trasferibile, emesso da Istituti di credito presenti sulla piazza di Termoli,all’ordine della procedura pari al 10% del prezzo offerto. Detto assegno sarà restituito ai concorrenti non aggiudicatari dopol’udienza;3) certificato di iscrizione, rilasciato dall’Ufficio del Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio competenteattestante la vigenza ed i poteri di rappresentanza, nonché fotocopia di un documento di identità del o dei rappresentantilegali;4) certificato di cittadinanza ed eventualmente permesso o carta di soggiorno, al fine della verifica della condizione direciprocità (nel caso di partecipazione di cittadino di altro Stato, non facente parte della Comunità Europea).L’offerta (compresi gli allegati) deve essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il professionista o suo delegato dovràannotare tutti i dati necessari ai sensi dell’art.571 quarto comma c.p.c.; non sarà consentito annotare nessun altro elemento,con particolare riguardo a quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata.Le buste saranno aperte il giorno 7 Aprile 2011 alle ore 15,30 presso la sala delle udienze pubbliche sita al secondo pianodel Tribunale di Larino alla presenza degli offerenti. Se vi sono più offerte il professionista delegato inviterà gli offerenti a unagara sull’offerta più alta e le offerte minime in aumento non dovranno essere inferiori al 2% del prezzo indicato dal maggiorofferente, arrotondato a discrezione del professionista delegatoL’offerta non sarà considerata efficace:- se perviene oltre il termine sopra indicato;- se inferiore al prezzo base sopra indicato;- se l’offerente non presta cauzione con le modalità e nella misura innanzi indicate;L’offerta si considera irrevocabile, ad eccezione delle ipotesi in cui:- il professionista, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art.573 c.p.c.);- il professionista, nonostante le offerte, ordini l’incanto;- siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione ed essa non sia stata accolta.Nel caso di mancanza di offerte, o se le stesse non siano efficaci ai sensi dell’art.571 c.p.c., ovvero per il caso in cui siverifichi una delle circostanze previste dall’art.572 c.p.c., terzo comma, ovvero per il caso in cui la vendita senza incanto nonabbia luogo per qualsiasi altra ragione si provvederà alla vendita con incanto, ai sensi dell’art. 576 c.p.c. che si terrà ilgiorno 28 Aprile 2011 alle ore 15,30 presso la sala delle udienze pubbliche sita al secondo piano del Tribunale di Larino.La vendita avverrà ai sensi dell’art.581 c.p.c. ed al medesimo prezzo sopra riportato per ogni lotto.Ciascun offerente dovrà depositare entro le ore 12.00 del giorno 27 Aprile 2011 in Termoli alla Via Molinello nr.3/5 doman-da di partecipazione in carta legale contenente le notizie e i documenti già indicati per la vendita senza incanto, unitamentealla cauzione, pari a 1/10 del prezzo base mediante due assegni circolari non trasferibili, emessi da Istituti di credito presentisulla piazza di Termoli, intestati alla procedura, il primo dell’importo di 1/10 della cauzione, il secondo dell’importo di 9/10della cauzione.A norma dell’art.584 c.p.c. potranno essere presentate offerte dopo l’incanto, entro il termine perentorio di dieci giorni. Incaso di presentazione di offerte in aumento, si effettuerà la gara prevista dall’art.573 c.p.c. e verrà pubblicato appositoavviso nelle forme di cui all’art.570 c.p.c. in cui saranno specificate le condizioni della gara e del pagamento.In ogni caso valgono le seguenti condizioni:- gli immobili sono venduti franchi e liberi da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti, la cui cancellazione sarà

espressamente ordinata con il decreto di trasferimento e sarà eseguita a cura del professionista delegato;- alla vendita giudiziaria non si applica la disciplina della garanzia per vizi della cosa né quella della rescissione perlesione;- si precisa che ai sensi dell’art.63 disp. att. c.c. l’acquirente dell’immobile facente parte di un condominio è obbligato,solidalmente con il precedente proprietario, al pagamento dei contributi relativi all’anno in corso e a quello precedente;- ogni onere, diritto, tributo e spesa derivanti a qualsiasi titolo dalla vendita saranno a carico dell’aggiudicatario, ivi inclusoil compenso dovuto al professionista delegato nei limiti prescritti dall’art.179 bis disp. att. c.p.c.;- il saldo del prezzo della vendita e degli oneri, tributi e spese di trasferimento dell’immobile nonché di cancellazione dellatrascrizione del pignoramento, delle ipoteche e di ogni altro vincolo pregiudizievole gravante sull’immobile dovrannoessere versati dall’aggiudicatario entro 20 giorni dall’aggiudicazione definitiva su un libretto di deposito bancario fruttiferointestato alla procedura esecutiva, unitamente, a titolo di copertura approssimativa delle spese di vendita – e salvo con-guaglio da versare in prosieguo – ad un assegno circolare non trasferibile, emesso da Istituti di credito presenti sullapiazza di Termoli, intestato al professionista delegato pari al 20% del prezzo aggiudicato;- l’aggiudicatario potrà, ricorrendone i presupposti, nei termini previsti e, a proprie spese, avvalersi delle disposizioni di cuiall’art.46 del D.P.R. n.380/2001 e all’art.40 comma 6° della legge 47/85.Eventuale attribuzione direttaSe all’esecuzione partecipa una banca o un istituto titolare di credito fondiario l’aggiudicatario dovrà versare direttamentea tale banca o istituto la parte del prezzo corrispondente al suo complessivo credito:- in caso di vendita senza incanto, nel termine fissato nel decreto emesso ai sensi dell’art.574 c.p.c. (art.41 comma 4,D.Lgs. n.385/1993); entro quello stesso termine dovrà essere consegnato al professionista delegato il documento com-provante l’avvenuto versamento;- in caso di vendita con incanto, nel termine fissato ai sensi dell’art.576, comma 1, n.7 c.p.c. (art.41, comma 4, D. Lgs.N.385/1993); entro quello stesso termine dovrà essere consegnato al professionista delegato il documento comprovantel’avvenuto versamento;- in caso di procedura esecutiva in corso alla data del 1°.1.1994, nel termine di venti giorni dall’aggiudicazione definitiva;in difetto l’aggudicatario, vi sarà costretto con tutti i mezzi consentiti dalla legge e con la rivendica dell’immobile aggiudi-catogli a sue spese e rischio (art.55 comma 1 R.D. n.646/1905, applicabile in virtù della disposizione transitoria contenutanell’art.161, comma 6, D.Lgs. n.385/1993).A tal fine, non appena divenuta definitiva l’aggiudicazione, il professionista delegato inviterà la banca o istituto titolare dicredito fondiario a precisare per iscritto entro cinque giorni – a mezzo di nota specifica da inviare al suo studio, anche amezzo fax – il proprio complessivo credito.In alternativa, l’aggiudicatario potrà avvalersi della facoltà di subentrare, senza autorizzazione del giudice delegato, nelcontratto di finanziamento stipulato dal debitore espropriato, assumendosi gli obblighi relativi, purchè:- entro quindici giorni dalla comunicazione del decreto previsto dall’art.574 c.p.c. (in caso di vendita senza incanto),ovvero dalla data di aggiudicazione definitiva (in caso di vendita con incanto), paghi alla banca le rate scadute, gli acces-sori e le spese (art.41 comma 5 D.Lgs. n.385/1993);- in caso di procedura esecutiva in corso alla data del 1°.1.1994, entro quindici giorni dalla data dell’aggiudicazionedefinitiva, paghi le semestralità scadute, gli accessori e le spese purchè il prezzo al quale gli è stato aggiudicato l’immobilesia superiore di 2/5 al residuo credito dell’istituto, ovvero paghi la somma necessaria per ridurre il debito garantito sulfondo ai 3/4 del relativo prezzo (art.61 comma 1 R.D. n.646/1905, applicabile in virtù della disposizione transitoria conte-nuta nell’art.161, comma 6, D.Lgs. n.385/1993).Nel caso di vendita in più lotti, ciascun aggiudicatario è tenuto a versare, proporzionalmente, alla banca o all’istituto le ratescadute, gli accessori e le spese:- nel termine di quindici giorni dalla comunicazione del decreto emesso ai sensi dell’art.574 c.p.c. (in caso di vendita senzaincanto), ovvero dalla data di aggiudicazione definitiva (in caso di vendita con incanto) (art.41 comma 5 D.Lgs. n.385/1993);- in caso di procedura esecutiva in corso alla data del 1°.1.1994, nel termine di trenta giorni dall’aggiudicazione definitiva(art.62 comma 1 R.D. n.646/1905, applicabile in virtù della disposizione transitoria contenuta nell’art.161, comma 6,D.Lgs. n.385/1993): il subentro nel contratto di mutuo è subordinato al consenso dell’istituto.Per tutte le ipotesi, in caso di mancato versamento del prezzo nei termini stabiliti, l’aggiudicatario o l’assegnatario sarannoconsiderati inadempienti ai sensi dell’art.587 del codice di procedura civile.Il presente avviso sarà pubblicato a norma dell’art.490 c.p.c. e, a cura del professionista delegato, con inserzione perestratto per una volta su un giornale a diffusione locale e mediante affissione di manifesti murali nei Comuni di Larino eCampomarino.Maggiori informazioni potranno richiedersi, previo appuntamento, presso il professionista delegato dott.ssa Mirella M.Mileti (0875705341/3339151835).Termoli, 05.02.2011 La Professionista Delegata (dott.ssa Mirella M. Mileti)

Cisl per lo sviluppo, il la-voro e la riforma fiscale.Messaggio chiaro e conci-so quello che ha lanciato laCisl all’assemblea svoltasivenerdì a Termoli.

Per il 2011 si intende ri-lanciare una forte strategiaper la crescita e il lavoro,al fine di superare le con-seguenze negative della cri-si economica che ancoragravano sull’occupazione,sui lavoratori e pensionatie sulle prospettive del Pae-se.

Secondo la Cisl è neces-sario affrontare le questio-ni ancora aperte, come:l’utilizzo tempestivo di tut-te le risorse disponibili perrealizzare investimenti pub-blici in campo infrastruttu-rale, energetico, delle ope-re pubbliche, dei fondi eu-ropei e nazionali per il sud,superando la logica dei vetiincrociati che da tempo pa-ralizzano ogni scelta; un’ef-

La ‘Only Sub’ Campomarino all’Eu.Di. Show di Bo-logna. Come di consueto , anche per il 2011 l’associa-zione sportiva ‘Only Sub’ Campomarino è stata pre-sente all’Eu.Di Show, l’importante fiera che si è tenutapresso l’ente fieristico di Bologna. L’Eu.Di. Show, ov-vero l’European Dive Show, è la più importante mani-festazione espositiva europea completamente dedicataal mondo subacqueo e rappresenta quindi il momentopiù importante per tutto il settore a livello italiano edeuropeo. Molti sono stati gli incontri e contatti con azien-de produttrici e centri d’immersione. Altrettanto impor-tanti sono stati i convegni didattici a cui David Basane-se (Trainer Sei e Istruttore Subacqueo Ssi) e Marco Ricci(Istruttore Padi) della ‘Only Sub’ hanno preso parte inparticolare quelli promossi dal Dan (Diver AllertNetwork).

Non meno importante è stata la relazione di PierreYves Costeau (figlio del Grande Jacques Cousteau) chenella sua relazione ha illustrato in che modo ogni su-bacqueo può contribuire allo sviluppo conoscitivo del-la fisiologia dell’immersione ed alla protezione di marie dei fondali, partecipando attivamente come ricerca-tore sul campo.

Come al solito l’Eu.Di Show è stato un motivo per iragazzi della Only Sub di ritrovarsi con i tanti amicisubacquei di tutta Italia con i quali si sono impegnatiper ritrovarsi presto in qualche bellissimo punto d’im-mersione.

ficace azione di stimolo ecoordinamento da parte delGoverno con le Regioni vafinalizzata ad investire peri prossimi 4 anni l’equiva-lente di almeno un punto diPil all’anno (15 miliardi dieuro) così da irrobustire laripresa in atto; l’estensione,anche per il 2011, degli am-mortizzatori sociali per tut-te le aree di crisi e i lavora-tori coinvolti dalla cassa in-tegrazione, puntando a re-alizzare con maggiore effi-cacia le politiche attive dellavoro per il reimpiego deicassintegrati e per promuo-vere in particolare il lavorodei giovani e l’occupazio-ne femminile, attraversol’incentivazione dell’ap-prendistato, del part-time,dei contratti di inserimentoe con l’utilizzo del creditod’imposta per le nuove as-sunzioni; l’avvio della ri-forma fiscale che realizzi lariduzione del carico fiscale

per le famiglie, ilavoratori e i pen-sionati, sul lavoroe sugli investi-menti, combat-tendo rigorosa-mente e con stru-menti adeguatil’evasione fiscale,spostando partedel prelievo fisca-le sulle rendite, apartire da quellefinanziarie e sui consumipregiati; E’ necessario se-condo la Cisl, reperire nuo-ve risorse aprendo un con-fronto rigoroso per miglio-rare la qualità della spesapubblica.

Per quanto attiene al-l’azione sindacale, e in par-ticolare ai rapporti tra leconfederazioni, la Cisl con-ferma la necessità di man-tenere una forte iniziativa diinnovazione della contrat-tazione collettiva, avviatadalla riforma del 2009 e

puntando ora, dopo la con-clusione di gran parte deiCcnl, ad una diffusione ge-neralizzata della contratta-zione decentrata di II° livel-lo, utilizzando appieno ladetassazione e la decontri-buzione del salario di pro-duttività (confermate per il2011) e sviluppando congrande determinazione tut-ti i profili partecipativi del-la contrattazione, a partiredalla bilateralità e dalla par-tecipazione dei lavoratoriagli utili.

Sevel: 15mila è il nume-ro dei furgoni da produrre.Rientrano a lavoro 300operai. Con una nuovacommessa di 15mila furgo-

ni Ducato, la Sevel di Valdi Sangro che fa parte delgruppo Fiat, potrà aumen-tare la produzione e riassu-mere a tempo determinato

150 contrattisti e di 150metalmeccanici di Mirafio-ri da febbraio a maggio.Sono molti i giovani delbasso Molise soprattuttotermolesi che lavorano nel-lo stabilimento.

La fabbrica è considerataun importante motore perl’economia abruzzese, masono una moltitudine anchele persone che dal bassoMolise si recano quotidia-namente nella località di

Atessa, per dare il loro ap-porto lavorativo. Buonenotizie quindi per le nume-rose persone termolesi e delbasso Molise sono in cassaintegrazione a causa dellacrisi e che quindi potrannolavorare per tre mesi nellostabilimento attrezzato pertutti i passaggi dell’interociclo produttivo.

“La richiesta di assunzio-ni è sicuramente un fattorepositivo per il mercato ita-

liano, soprattutto in questoperiodo di crisi” ha dichia-rato il segretario Fim CislMolise Riccardo Mascolo.Si tratta della riassunzionedi 150 contrattisti per 3mesi e 150 operai prove-nienti da Mirafiori.

Questo permetterà ai gio-vani e ai dipendenti, diaspirare ad una nuova pos-sibilità di lavoro o perlome-no ad un sospiro di sollie-vo per chi in questi mesi è

stato in cassa integrazione.“Grazie a questa richiesta siricorrerà anche al lavorostraordinario per sette vol-te il sabato” ha conclusoMascolo.

Ci sarannostraordinari

per settesabati

Più lavoro e salario,meno fisco

E’ il messaggio lanciato nell’assemblea sindacale

La Only Suballa fiera bolognese

Il segretario Fim Cisl Molise, Mascolo: “Fattore positivo per il mercato italiano in un periodo di crisi”

Alla Sevel tornano in fabbrica in 300La produzione di 15mila furgoni darà occupazione a molti termolesi

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MARTEDI’ 15 FEBBRAIO 2011

REDAZIONE 86039 TERMOLI

ANNO XIV - N. 45

VIA ANDREA DA CAPUA, 6 - TEL. 0875/707896 - FAX 0874/484625

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La Facoltà di Lettere del-l’Università di Chieti haavanzato al Comune di Lari-no un’istanza per procederealla stipulazione di una con-venzione.

Si tratta di effettuare deiperiodi di tirocinio, rivoltiagli studenti che ne faccianorichiesta, da condursi pressola Biblioteca Comunale “Bar-tolomeo Preziosi”, e consi-stenti nelle attività connessealla conservazione e gestio-ne del patrimonio librario ebibliotecario custodito. Il ti-rocinio è finalizzato all’ac-quisto di crediti universitarie curriculari nell’ambito deiloro corsi di studio. Il proget-to rientra nell’ambito delleiniziative che il Comune diLarino intende intraprendereper valorizzare e rendere frui-bile, nell’ambito accademico,il patrimonio librario custo-dito nei locali della Bibliote-ca Comunale “Bartolomeo

Due importanti operazionisono state messe a segno neigiorni scorsi a Larino dai Ca-rabinieri del Nucleo Opera-tivo e Radiomobile della lo-cale Compagnia.

I militari hanno infatti de-nunciato, per gestione di ri-fiuti pericolosi ed inosser-vanza dei provvedimentidell’autorità, un 22enne ru-meno residente a San Seve-ro, sorpreso mentre sullastrada statale 87, nelle cam-pagne larinesi, si trovava allaguida di un autocarro tra-sportante materiale ferrosoed altri rifiuti pericolosi, inviolazione della misura cau-telare dell’obbligo di dimo-ra nella Regione Pugliaemesso a suo carico dal Tri-bunale di Vasto.

Il mezzo è stato quindi im-mediatamente sottoposto asequestro.

Inoltre i Carabinieri dellalocale Compagnia hanno an-che denunciato per rifiutodell’accertamento relativoallo stato di ebbrezza alcoli-

Preziosi”, sita nel PalazzoDucale. “La possibilità di ef-fettuare periodi di tirocinio inconvenzione con le Univer-sità - affermano dal Comune- garantisce, oltre all’acqui-sto dei crediti formativi daparte degli studenti, anche unincremento della valorizza-zione del nostro patrimoniolibrario. E’ importante attiva-re delle convenzioni in gra-do di fondare un rapporto sal-

La facoltà di Lettere a Chieti è interessata al progettoTirocinio in Biblioteca comunale

L’Abruzzo pensa a una convenzione

do e duraturo con le sedi for-mative universitarie, per per-mettere uno scambio circola-re tra mondo accademico erealtà locali nel reciproco in-teresse di preparare profes-sionisti competenti e di valo-rizzare il patrimonio cultura-le e librario locale.

E l’Università di Chieti,presso la quale numerosi gio-vani residenti nel Comunesono iscritti, ha mostrato in-teresse per questa iniziativa.Pertanto si ritiene opportunoprocedere al fine di stipularecon l’Università un’appositaconvenzione che permetta diospitare gli studenti della fa-coltà di Lettere presso la Bi-blioteca Comunale per attivi-tà di catalogazione, ricerca,studio del territorio, con laprevisione di conseguire cre-diti formativi nell’ambito delcursus universitario”. Ogniaspetto del tirocinio sarà re-golamentato dalla stipulandaconvenzione, una volta ac-quisito il parere favorevoledell’Università di Chieti. Perl’Ente non ci saranno oneri dispese connessi all’iniziativa.

Sequestro dell’auto anche per un 45enne sorpreso a guidare in stato di ebbrezza e rimasto coinvolto in un incidente

Rifiuti pericolosi a bordo, scatta la denunciaI carabinieri fermano un autocarro che trasportava materiale ferroso

In primavera è previsto il rifacimento del manto stradaleSegnaletica orizzontale, partiti

i lavori in via Giulio CesareApprofittando del clima

mite di questi giorni, il Co-mune ha deciso di interveni-re su via Giulio Cesare, lacentralissima arteria di PianSan Leonardo, certamente lazona più frequentata e traffi-cata della città, vista la pre-senza della maggior parte

degli uffici pubblici. La viasi trova da tempo in condi-zioni precarie,a causa delmanto stradale dissestato ecostellato di buche e dellaormai inesistente segnaleticaorizzontale che non pochi di-sagi causano ai pedoni ed au-tomobilisti che ogni giorno

attraversano il quartiere.Proprio la segnaletica oriz-zontale è interessata dai la-vori di rifacimento partitiieri. L’intervento interessa,comunque, solo metà dellastrada, partire all’incirca dainuovi parcheggi fino al ter-minal degli autobus, a pochimetri dal cimitero comuna-le. Finalmente tornano visi-bili i segnali di “stop”, la li-nea di divisione della carreg-giata e le strisce pedonali. Inprimavera, con il tempo sta-bilmente bello, dovrebbe es-sere anche riparato il mantostradale nei punti in cui è piùdanneggiato. L’intervento, ilcui costo ammonta a 200milaeuro, è finanziato con unaparte dei fondi Fas redistri-buiti dalla giunta regionale.

In alto: le strisce pedonali tinte di vernice frescaA sinistra: l’incrocio con Largo Pretorio

ca un 45enne albanese, resi-dente ad Ururi il quale, ri-masto coinvolto in un inci-dente stradale, si è rifiutatodi sottoporsi al prescritto ac-certamento, subendo il riti-ro della patente ed il seque-stro del mezzo.

La biblioteca comunale

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MARTEDI’ 15 FEBBRAIO 2011

REDAZIONE 86039 TERMOLI

ANNO XIV - N. 45

VIA ANDREA DA CAPUA, 6 - TEL. 0875/707896 - FAX 0874/730606

“Internet e Cratere”: Latecnologia della rete qualestrumento di emancipazioneper gli abitanti del cratere.Perché aspettare che gli altrifacciano qualcosa per me?Cominciamo a ragionare suquello che ognuno può fareper se! E’ questo il senso diun workshop rivolto a tuttiche si svolgerà venerdì alle20.30 al centro parrocchiale“San Filippo Neri” di Colle-torto. “L’incontro – spiega-no gli organizzatori - vuolediventare occasione di dibat-tito tra chi già opera in retee nel cratere (blog, magazi-ne, editori, articolisti, gior-nalisti, ecc) e tutti gli altri.L’idea è quella di dare aognuno di questi alcuni mi-nuti di tempo per presentarese stesso e quello che fa suinternet o nel campo dell’in-formazione. Alla fine di que-

sta carrellata di ‘operatori’ siapre la discussione tra tutti ipresenti con domande, con-siderazioni, proposte. Non cisono esperti che salgono incattedra ma un libero con-fronto di idee e di esperien-ze. L’obiettivo è che da tut-to questo possano emergereidee e sinergie tra chi giàoperara per suo conto e chimagari ne avrebbe desiderio

e volontà, senzasottovalutare lapossibilità stessa diaggregarsi in futu-re realtà che potreb-bero essere messein cantiere; unaspecie di camera dicompensaz ionedove nascono delleidee, dei contatti,che potranno poiessere sviluppati insedi separate”.

Sono stati invitati a parteci-pare: don Mario Colavita,parroco di Colletorto ed edi-tore di ‘Vita Nostra’, donAntonio Di Lalla, parroco diBonefro e direttore di ‘lafonte’ lafonte2004.it, Giu-seppe Di Rienzo e Bario,fondatore e gestore disantacroceonline.com, Mar-co Verna, assessore al comu-ne di Colletorto e blogger

colletortoineuropa.splinder.com,Matteo Patavino, musicolo-go larcanopatavino.com. Re-latore: Elio d’Onofrio, blog-ger colletorto.molise.it, Mi-chele Rocco, insegnante ewebeditor michelerocco.it,Fabrizio Occhionero, gior-nalista, Andrea Nasillo, gior-nalista, Luigi Pizzuto, inse-gnante pubblicista. Un elen-co aperto e non definitivo. E’importante sottolineare chein paesi piccoli, senza infra-strutture stradali e privi diconcrete occasioni di lavoroper i più giovani internet – avelocità adeguata – potreb-be creare un punto di parten-za per creare qualcosa dipositivo. Occono competen-za, creatività e una rete che“viaggi” davvero. Intanto, siinizia a parlare, che non famai male. Non a spropositoe non in maniera ‘anonima’.

Primo incontro per valorizzare la rete come “strumento di emancipazione” di un’area in difficoltà

Assegno falsificatoUna denuncia

per truffa a Santa Croce

SANTA CROCE DI MAGLIANO. Secondo i Carabi-nieri un giovane di 37 anni originario di San Severo avreb-be acquistato un’autovettura da un quarantenne di SantaCroce pagandola con un assegno da 15mila e cinquecentoeuro risultato falsificato.

Per questo motivo, i militari della locale stazione l’han-no denunciato per truffa e falsità materiale.

La denuncia è scattata al termine delle indagini dei ca-rabinieri che hanno ricostruito l’episodio dell’acquisto ‘ta-roccato’ dell’auto. Quei soldi, a quanto pare, risultavanosolo sulla carta ma non nella sostanza.

ROMA. Donne in piazzaper difendere la propria di-gnità di Donna. Una giorna-ta intensa fatta di interventi,testimonianze e racconti, po-esia e musica; lo slogan è sta-to: “Se non ora quando?”.Tante,tantissime le donnelontane dal “modello Ruby”che hanno urlato la propriaindignazione contro ciò chesembra essere un diffuso

Donne in piazza per difendere i dirittiL’esperienza ‘sul campo’ di due ragazze

santacrocesi che hanno manifestato a Roma

malcostume. La manifesta-zione ha visto la partecipa-zione del popolo femministae, tra la folla, anche di dueragazze originarie di SantaCroce di Magliano, che vivo-no e studiano a Roma, e chehanno deciso di parteciparee recarsi nella gremita Piaz-za del Popolo, unita alle ma-nifestazioni di molte altrepiazze italiane e all’estero.

L’evento è stato presentatoda Angela Finocchiaro, attri-ce e comica italiana, e ha vi-sto la partecipazione di tanteospiti, illustri e sconosciute.E’ stato in primo luogo unariflessione sul nostro tempo,in questi casi, impossibile dadefinire “moderno” ed“emancipato”, e su mentali-tà difficili da correggere e dacambiare. Una battaglia incui il popolo delle donne hadimostrato di credere.

E ci si chiede se non sia ilcaso di meditare a fondo sul-le diversità tra uomo e don-na, perché queste siano por-tate avanti come valore e

come ricchezza, e non comecarrierismo di poche o il pia-cere di uomini potenti. Nonè inneggiare al moralismo loscopo o decidere cosa sia giu-sto nel privato delle persone,ma riflettere su quanto acca-de in tv, sui giornali, su in-ternet e su ogni mezzo di co-municazione, dallo spot pub-blicitario al manifesto in au-tostrada. E’ importante edu-care le piccole donne a co-noscere a fondo la propriaricchezza e risorsa personaleed educare i piccoli uominial rispetto delle proprie com-pagne. Basare la propria vitasull’immagine e sul mostra-

re un lato fisico piacente nonè tutto, esiste il mondo vero,lontano e diverso, fatto didonne che si impegnano afondo nella vita per studiare,cercare un posto di lavoro,avere una famiglia, cresceredei figli, riuscire a fare car-riera senza doversi vendereo barattare. I tempi mutanoma le problematiche delmondo femminile non sem-brano mai trovare una solu-zione. L’ombra del razzismosessuale, la violenza sulledonne, l’assenza di merito-crazia negli ambienti di lavo-ro, la poca presenza femmi-nile in politica, la difficoltà

vera di conciliare figli e la-voro sono tanti piccoli tassel-li che fanno un puzzle di in-dignazione generale del po-polo rosa.

Al di là dello schieramen-to politico e del colore dellapropria pelle, la speranza del-le donne non può essere quel-la di sposare un uomo riccoper definirsi “sistemate”. E’stato un giorno per riflettere,per cercare una vera e profi-cua solidarietà femminile,sperando sia solo l’inizio diun cambiamento vero e rea-le. Riflettiamoci.

Riceviamo e pubblichia-mo da Paola Lafratta

‘Internet e Cratere’, prospettivaper il rilancio del territorio

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MARTEDI’ 15 FEBBRAIO 2011 ANNO XIV - N. 45

REDAZIONE: 86100 CAMPOBASSO VIA SAN GIOVANNI IN GOLFO - TEL 0874/484623 - FAX 0874/484625

ERRATA CORRIGE

CAMPOBASSO 2BRINDISI 3CAMPOBASSO: Ascani, Scudieri (24' st Sivilla), Posilli-

po, Chiazzolino, Maglione, Di Fiordo, Todino (9' st Visconti),Cammarota, Balistreri, Murati (1' st Ibekwe), Monti.

ALL.: CoscoBRINDISI: Prisco, Mottola, Tundo (38' st Scarcella), Cara-

vaglio, Taurino, Conte, D’Avanzo (17' st Piro), Pollidori, Cag-gianelli, Matarazzo (32' st Fruci), Maiorino.

ALL.: Rastelli.ARBITRO: Bindoni di Venezia.MARCATORI: 8’ Matarazzo (B), 26’ Conte (B) rig, 38’

Balistreri (C) rig, 44’ Matarazzo (B), 60’ Balistreri (C).Note: ammoniti Scudieri, Posillipo e Di Fiordo (C), Conte,

Caggianelli e Maiorino (B). Presenti circa 1500 spettatori.

Per un errore tecnico, è stata riportata ieri la formazione delNeapolis invece che quella del Brindisi. Ci scusiamo per l’in-conveniente e ripubblichiamo il tabellino esatto.

La solitudine di Balistreridi Gennaro Ventresca

Mi accorgo alcuni volte di scrivere di nulla. Se penso aciò che sta accadendo a Selva Piana da troppo tempopenso a quanto deve essere stata immensa la pazienza diGiobbe. Ma neanche i sostenitori del lupo scherzano,costretti come sono a dover storcere il muso e tornarsenea casa con il capo chino, facendo il solito commentoamaro di fine partita con l’amico che gli è a fianco. E’dura anche fare il tifoso a Campobasso.

***E che dire del cronista? Pensate che sia agevole scrive-

re tutti i giorni avendo una pena nel cuore grande così?Risulta scomodo anche per il giornalista d’antan amman-tare di parole gentili il poco che ci passa il convento escovare qualche alibi per coprire con un velo pietoso l’ul-tima sconfitta. Che poi è uguale alla penultima e simile aquelle che sono arrivate prima.

***Sapeste quanta angoscia mi procura vedere Ferruccio

e Gaudiano che si dannano l’anima mentre i giocatori daloro stessi sottoscritti e quindi stipendiati sbagliano an-che il facile. Facendo arricciare il naso persino al tifosopiù tollerante. Strana squadra il Campobasso. Si sfilac-cia anche in difesa, dove aveva costruito per tradizionele sue cose migliori. Persino Di Fiordo viene scherzatocome un principiante e basta che affronti un avversariosvelto per andare in affanno.

***Mi sembra persino superfluo attardarsi nel fare rilievi

a questo o quel reparto, a quel tale che non segna e aquell’altro che non ti fa arrivare un pallone preciso ne-anche per errore. E’ andata così, bisogna prenderne attoe cercare, se possibile, di estrapolare quello che di buonoc’è stato in questa stagione squinternata. In cui neppurela mano di Vincenzino è riuscita magicamente a riposi-zionare la classifica e a trasmettere nella testa e nei mu-scoli dei suoi ragazzi i giudiziosi insegnamenti.

*** In tribuna non s’è visto Franco Mancini che porta sem-

pre un sorriso e un gruppo di buoni amici al seguito. Perquesto qualcuno si è fatta una risatina. Come a voler dire:l’avvocato se l’è squagliata, avendo litigato con Ferruc-cio. Niente di più impreciso. Franco era influenzato e perquesto è rimasto a casa a seguire –soffrendo- attraversola radio e la tv, le sorti della sbiadita prestazione dei ros-soblu. Quindi niente polemiche inutili. A giorni sarà inpiena forma, anche per dare il suo contributo al Campo-basso calcio.

***Pensierino per Balistreri, diventato in due sole partite

quasi il “capocannoniere” della nostra squadra. Con tregol, come il conteso Visconti e uno in meno di Murati.L’ultimo arrivato si è battuto con puntiglio, cercando diaumentare il ritmo in avanti dove prevale l’andamentolento. Vincenzino gli ha riproposto inizialmente al fiancoMurati e, strada facendo,Ibekwe e quindi Visconti.Come dire tutto ciò di cuidisponeva. Ma mentre Ba-listreri ha cercato di darebrio e profondità alla squa-dra gli altri, come le stelle,sono rimasti a guardare.

[email protected]

Il Campobasso nonaveva mai segnato duereti in una sola partitacasalinga; ma non ave-va mai preso tre pere inuna volta sola. (ge.ve.)

10 RETI: Guazzo (3 r.) (Melfi, ora al Taranto)9 RETI: Grieco (3 r.) (Aversa)8 RETI: Vicentin (2 r.) (Avellino), Giannone (Matera), Longo-bardi (1 r.) (Neapolis), Perrone (1 r.) (Trapani), Mangiapane(4 r.) (Vigor Lamezia)7 RETI: Agostinelli (1 r.) (Fondi), Tortolano (Latina), Mac-ciocca (1 r.) (Pomezia), Madonia (Trapani)6 RETI: Ancora (1 r.), Pellecchia (Melfi), Lattanzio (Vigor La-mezia)5 RETI: Ceccarelli (Brindisi), Martinez (1 r.) (Latina), Lasa-gna (1 r.) (Milazzo), Grillo (3 r.), Pasca (Vibonese), De Luca(Vigor Lamezia)4 RETI: Ercolano (Aversa), Murati (Campobasso), Improta(Fondi), Raffaello (3 r.) (Isola Liri), Polani (1 r.) (Latina), Rus-so (Melfi), Proietti (Milazzo), Bonanno (Neapolis)3 RETI: Panatteri (Avellino), Tovalieri, Varriale (Aversa),Matarazzo, Moscelli (Brindisi), Balistreri (2 r.), Visconti (Cam-pobasso), Alleruzzo (Fondi), Bianchini (Isola Liri), Iannelli,Ricciardo (Milazzo), Mastrolilli (Trapani), De Luca, Rondi-nelli (Vigor Lamezia)2 RETI: Comini, Millesi, Ricci, Scandurra (Avellino), Corapi(1 r.), Gigliotti (Catanzaro), Alleruzzo, Capogna, Vaccaro(Fondi), Caira, Conte, Paolacci (Isola Liri), Giannusa (Lati-na), Capolei, Del Sorbo, Lo Grieco (1 r.) (Matera), Chiaria,Scalzone (Melfi), D’Amico, Quintoni (Milazzo), Moxedano(Neapolis), Costantini, Marano (1 r.), Polito (Pomezia), Ca-labrese, Coco (Trapani), Caridi (Vigor Lamezia)1 RETE: D’Angelo, De Angelis, Fanelli, Licciardi, Rega (Avel-lino), Arini, Di Girolamo, Letizia, Mattera (Aversa), Conte (1r.), La Rosa, Maiorino, Radi (Brindisi), Monti, Posillipo, Scu-dieri (Campobasso), Biondi (1 r.), Catalano, Morello (Ca-tanzaro), Capogna, Crisci, Cucciniello, Marinucci, Quinto,Schiavon (Fondi), Carboni, Costanzo, Vigna, Zappacosta(Isola Liri), Berardi, Cafiero, Chiavaro, Dominici, Mancosu,Merito (Latina), Alassani, Formuso, Giannone, Villagatti (Ma-tera), Spagna, Vianello, Vignati (Melfi), D’Amico, Di Pasqua-le, Maccarone (Milazzo), Barone (1 r.), Bruzzese, MarinucciPalermo, Salvati, Torcivia (Neapolis), Mastromattei, Morbi-delli (Pomezia), Cutaia, Ficarrotta, Filippi (1 r.), Pagliarulo,Ricciardo (Trapani), Beccaria, Geraldi, Mariniello, Napoli (Vi-bonese), Paonessa, Sinicropi (Vigor Lamezia).

CAMPOBASSO. In condi-zioni ‘normali’, quella di do-menica sarebbe stata conside-rata la classica partita stortache ci può stare periodica-mente. Ma a Campobasso daqualche anno a questa partedi ‘normale’ c’è poco o nien-te: sconfitte su sconfitte incasa, polemiche, esoneri, di-missioni e tanto altro. Tuttimotivi che hanno fatto preci-pitare l’umore della piazza aiminimi storici: i fischi (anche

di rassegnazione) al terminedel ko contro il Brindisi sonoil sintomo che racchiude ledelusioni ormai ripetute al-l’infinito.

Diciamola tutta: la sconfit-ta di due giorni fa nessuno (oquasi) l’aveva preventivata.Le prestazioni brillanti allequali ci aveva abituato Vin-cenzo Cosco facevano presa-gire a qualcosa di buono,magari a un rilancio. E, inve-ce, i rossoblu hanno toppato

clamorosamente, inviando unbrutto segnale all’ambienteche pure si era mantenuto tie-pido nonostante la posizionedi classifica deficitaria.

Ora, mettere in discussio-ne ciò che sta facendo il tec-nico di Santa Croce sarebbeda matti. Cosco, non lo di-mentichiamo, è arrivato incorsa ed è riuscito a tirarefuori il meglio dal materialetrovato, senza tralasciarel’entusiasmo rinvigorito.L’unico acquisto (Balistreri)espressamente richiesto staandando a mille. Insomma,non si può pensare al futurosenza Cosco sulla panchina

Lupi, si fa duracampobassana, come ribadi-to più volte dallo stesso pa-tron.

L’analisi. Certo, rivedendol’approccio alla gara, c’era daaspettarsi un incontro ga-gliardo e vincente per i Lupi.Il gol subito a freddo e poiaddirittura il raddoppio delBrindisi hanno mandato al-l’aria i piani molisani, co-stretti a rincorrere. Un forcingche però è stato confusiona-rio, le trame lente non hannopermesso di aggredire gli av-versari. Ci sarebbe anche sta-to il modo per recuperarla,ma a tagliare le gambe allesperanze rossoblu è arrivatauna ripresa giocata malissi-mo, con il solo gran tiro inporta di Balistreri che ha por-tato la squadra sul 2 a 3.

Reagire. L’unico modo oraper rialzare la testa è rituffar-si nel lavoro quotidiano econcentrarsi sul difficile ma-tch anti-Pomezia. La batostapsicologica c’è stata, inutilenegarlo. Il pericolo da evita-re a tutti i costi è quello di ap-piattirsi: mancano ancora 11giornate alla fine di questoanomalo campionato di serieC2. F.d.S.

La piazza torna a ingoiareamaro dopo il ko incassato

dal Brindisi. Diventafondamentale per il moralefare risultato col Pomezia

L’esultanza‘rabbiosa’

di Balistreri

Page 22: il quotidiano del molise

24 Martedì15 febbraio 2011

LA TOP 11LA TOP 11

Nell’osservare i risultati,bisogna prendere atto chenon è stata una giornata po-sitiva per le quattro molisa-ne. Il Bojano cede i tre puntialla capolista Teramo.L’Agnonese non sa reagi-re, e si arrende al Migliani-co. Il Trivento non trova lavittoria con l’Angolana,commettendo l’ennesimoerrore dagli undici metri. IlVenafro produce occasionida gol in quantità, ma i le-gni regalano i tre punti alReal Rimini. Questa è lafotografia delle squadremolisane nella 27^ giorna-ta. In quattro raccolgonosolo un punto, poco per ar-ginare lo strapotere deiteam abruzzesi, marchigia-ni e romagnoli. C’è di fattoche nelle prime cinque po-sizioni si registrano le pre-senze dell’abruzzese Tera-mo (capolista), di tre squa-

Il Trivento mostra segni di miglioramenti, nonostante gli errori nei tiri liberi

Giornata amaraper le quattro molisane

Solo un punto conquistato, poco per contrastarela supremazia dei team abruzzesi, marchigiani e romagnoli

15 RETI: Gambino Giuseppe 15 (2) (Teramo13 RETI: Milozzi Matias Horacio 13 (4) (Olimpia Agno-nese)11 RETI: Bucchi Andrea 11 (Santegidiese), AmbrosiniAlex 11 (1) (Santarcangelo),10 RETI: Laboragine Damiano Cosimo 10 (1) (Sante-gidiese), Arcamone Luis Federico 10 (1) (Teramo), Kei-ta Abdoulaye 10 (1) (Venafro), Negro Giuseppe 10 (2)(Jesina), Ragatzu Mauro 10 (Rimini 1912 )9 RETI: Orta Mario 9 (Teramo), Rossi Enrico 9 (Cese-natico) Covelli Francesco 9 (2) (Sambenedettese),Iaboni Armando 9 (3) (A. Trivento) Alterio Fabio 9(Atessa),8 RETI: Olcese Emiliano 8 (Rimini 1912), CammarataFabrizio 8 (1) (Angolana), Gabrielloni Tommaso 8 (1)(Jesina),7 RETI: Pazzi Christian 7 (1) (Sambenedettese), Riz-zi Salvatore 7 (1) (Santegidiese), Parmigiani Josè Au-gusto 7 (Angolana), Buonaventura Alex 7 (1) (Civita-novese), Guglielmi Carmine 7 (Trivento)6 RETI: Procopio Gianluca 6 (1) (Real Rimini), Bal-dazzi Pierluigi 6(Rimini 1912),Zavalloni 6 (Santarcange-lo), Petrascu 6 (Forlì),5 RETI: LezcanoGaspar 5 (Ates-sa), CasollaFrancesco 5(Real Rimini),Noschese Mi-chael 5 (Civita-novese), Borrel-li Davide 5 (Tera-mo), Avolio ( Ve-nafro)4 RETI: ChiccoNicola (LucoCanistro), Soz-zi Marco (Forlì),Donzelli Elia (1)(Fossombro-ne), Pica Ugo(Real Rimini),Berardi Pasqua-le (1) (Luco Ca-nistro), Patriciel-lo Roberto (Venafro), Lazzarini ( Civitanovese), Buc-chi ( Santegidiese), Aquaro ( Trivento), Pettrone (Venafro), Avolio ( Venafro)

Milozzi(Agnone)

dre romagnole e una mar-chigiana. Tutte vincenti,mantenendo un passo spe-dito, mantenendo fermo adistanza le altre dalla zonaplayoff.

Del Teramo c’è poco dadire. Il bomber Gambinocon la sua tripletta ha la-sciato poco spazio al Boja-no di Gioffrè, quest’ultimapur occupando l’ultima po-sizione ha messo a duraprova le coronarie di misterCifaldi. Il Rimini 1912 si èsbarazzato della Jesina,

troncando la rimonta nellazona di vertice. Il Santar-cangelo non smette di stu-pire e sbanca anche il temu-tissimo terreno di gioco del-la Civitanovese. Il Forlì re-gola di misura la Recana-tese, intanto la Santegidie-se mette il bavaglio alla

Sambenedettese di Bocco-lino, aggiudicandosi un der-by sentito considerato la vi-cinanza dei due centri. Adguardare attentamente laclassifica ti accorgi chel’Olympia Agnonese è sta-ta risucchiata nella zonaspareggio per non retroce-

dere. Dallapromozionenel torneo in-terregionalela compagineamaranto nonè mai scesacosì in basso.Lo stessoAgovino chenon è abitua-to a criticarel’operato de-gli arbitri,questa voltaha voluto sot-tolineare chenon tutto è fi-lato lisciocome doveva,ma resta ilrammarico diavere una li-nea offensivaspuntata. Ri-lievi che fan-no riflettere.Sembra quasiuna resa in-condizionata,anche se altermine delcampionatomancano an-cora tante par-tite che pos-

sono dare la svolta e inver-tire la marcia negativa.Marcia trionfale che si è ar-restata per il Venafro. Lasconfitta casalinga contro ilReal Rimini non va giù allostaff dirigenziale e allasquadra. “Se c’era unasquadra che doveva usciredal campo con i tre punti intasca era il Venafro – di-chiara Urbano- per il nume-ro delle occasioni da reticreate”. Se alle numerosegiocate negli ultimi quindi-ci metri ci aggiungi anche idue legni colpiti a portiereormai battuto, il dispiacereaumenta, ma al team diri-genziale rimane il confortodi avere ritrovata una squa-dra che ha acquisita la men-talità giusta per portare acasa la salvezza che a metàstagione pochi credevano.In questa giornata si è se-gnato poco: solo 15 i gol.Di cui quattro nel match te-sta-coda tra il Teramo e ilBojano.

Ci soffermiamo per unattimo sul team biferninoche si avvia verso la chiu-sura del campionato conuna retrocessione annun-ciata già all’inizio della sta-gione. Encomiabile la pre-stazione dei ragazzi diGioffrè per il ruolo chestanno interpretando inquesto periodo, ma credoche sia arrivato il momen-to di cominciare a program-mare la prossima stagioneinserendo nell’organico

giovani che possono torna-re utili. Problemi il Triven-to non ha. Anzi la compa-gine di Favo si rammaricaper aver fallito l’appunta-mento con la vittoria che loavrebbe avvicinato a quel-la soglia in graduatoria pro-grammata all’inizio dellastagione. In questa giorna-ta c’erano in palio puntiimportanti, anche se conl’avvicinarsi della chiusuradel torneo ogni punto rive-ste una importanza fonda-mentale.

Come la vittoria colta dal-l’Atessa Val di Sangro sulcampo del Cesenatico, pun-ti che valgono doppi perchéconquistati con una direttaconcorrente per la salvez-za. Anche il Fossombronenon è andato oltre il pareg-gio con il Luco Canistro,lasciando immutata le po-sizioni nella zona pericolo-sa, favorendo indirettamen-te sia il Venafro che l’Agno-nese. Nel concludere, pos-siamo affermare che le pri-me tre della classe stannomantenendo un ritmo soste-nuto. A seguire c’è un grup-po di cinque squadre che sicontendono gli altri due po-sti per la zona playoff. Poic’è la zona gialla, che pos-siamo definirla neutra, dovestazionano sei compagini,ma vicini a quella rossadove il pericolo spareggionon lascia tranquillo nessu-no.

stilo

Guglielmi(Trivento)

Page 23: il quotidiano del molise

25Martedì15 febbraio 2011

LA TOP 11LA TOP 11

I NUMERIDELLA GIORNATA...

7I pareggi totali della Frentana Larino

che sogna di ottenere la salvezza sen-za passare per i play-out

4 I successi della Virtus Matesina incampionato. Quello contro il Fornelli èil primo della nuova gestione Tino

11Le reti subite dalla Turris che, oltre al

miglior reparto offensivo, conserva an-che il primato di difesa meno perforatadel torneo

1 Una sola affermazione esterna nelventunesimo turno: riesce al Miletto, vit-torioso sul campo dell’Aurora Ururi

di Leandro LombardiLa ventunesima giornata

ha confermato l’avvincentecorsa a tre in testa alla clas-sifica. Se da un lato le pole-miche per la mancata dispu-ta di Vastogirardi-Real Iser-nia hanno costretto i bian-cocelesti ad un tur-no di stop, dall’al-tro sono arrivate ledue risposte imme-diate di Monteneroe Turris, con tantodi vittorie casalin-ghe a suggellare untesta a testa che sipreannuncia infuo-cato fino alla fine.

Le altre due pro-tagoniste hannovinto mettendo inluce tutte le propriedifferenze. I santa-crocesi, contro ilCampobasso 1919più sprecone dellastagione, hanno re-alizzato quattroreti e riscoperto unsuper Mucci nelcorso del secondotempo, dando an-cora una volta unaprova di forza nel reparto of-fensivo: il poker rifilato airossoblu conferma gli uomi-ni di Precali come migliorattacco del torneo e migliorreparto difensivo, con soleundici reti al passivo.

Nel computo totale deipunti, però, è il Monteneroa comandare con tre lun-

Turris-Montenero:botta e rispostaVittorie vitali per Miletto e SantangioleseBene il Sesto Campano di Delle Donne

Santacrocesi a valangasul Campobasso 1919,

rossoblu di misurasull’Oratoriana:

continua lo scontroal vertice in attesa

del Real Isernia

ghezze di vantaggio. Questodopo il successo sull’Orato-riana Limosana, il terzoconsecutivo di misura, fir-mato dai due rientranti dal-le rispettive squalifiche, ov-vero Silverio e Zurlo. L’un-dici di Montani, pur non en-tusiasmando sul piano delgioco, continua ad essere

maledettamente pratico nelraggranellare tutti i punti adisposizione, con tanto ditesta della classifica annes-sa.

A nove turni dalla conclu-sione, dunque, si attende larisposta del Real Isernia im-pegnato in trasferta contro ilVastogirardi, una sfida chesi preannuncia carica di si-gnificati e motivazioni.

Alle spalle del trio di te-sta compie un passo in avan-ti imponente il Sesto Cam-pano che, dopo il successodi misura sul Petacciato, raf-forza la quarta piazza inclassifica, avvicinandosisempre di più al traguardodichiarato dei play-off pro-mozione; sarà lotta a tre finoalla fine con gli adriatici e ilCampobasso 1919, ma ilmargine imposto dai bian-corossi lascia moderata-

mente tranquillo mister Del-le Donne e tutto l’ambienteisernino.

Nella zona calda dellaclassifica coglie un succes-so fondamentale la VirtusMatesina che, in contempo-ranea con l’esordio del neotecnico Tino, si sbarazza delFornelli e avvicina proprioi biancoverdi in classificagenerale; un gol di Rauccisu calcio di rigore basta aibiancocelesti per sbarazzar-si dell’undici guidato da Ca-staldi, protagonista comun-que di un secondo tempobrillante in vista delle pros-sime restanti nove partite.

Pareggio invece in MontiDauni-Frentana Larino, conle due squadre che compio-no un piccolo passo verso lasalvezza, soprattutto i pu-gliesi di Salatto, ancora lon-tani dalla zona play-out e in

posizione decisa-mente più tran-quilla rispetto airivali bianconeri;stesso esito per ilderby tutto iserni-no tra Roccara-vindola e Rocca-sicura, partita incui non sono man-cati accenni di po-lemica dopo ilbotta e risposta trabomber firmatoAncora-Varric-chione.

Il dg dei rocco-lani Paolo Milanoha sentenziato:“E’ finita in pari-tà, ma risultiamo

25 RETI: Esposito (Petacciato)13 RETI: Minotti (Aurora Ururi)12 RETI: Marinelli (Turris)10 RETI: Carraturo (Montenero), Verrecchia (SestoCampano)9 RETI: Annunziata (Montenero), Cifani (Real Isernia),Fruggiero (Sesto Campano)8 RETI: Avallone (Petacciato), Grillo, Manco (Real Iser-nia), Mancini (Sesto Campano), Vinciguerra (AuroraUruri), Zurlo (Montenero)

7 RETI: Taua(Real Isernia), Ve-ron (Turris)6 RETI: Panico(Real Isernia),Ricci (Vastogirar-di), Varricchione(Roccaravindola),Silverio (Montene-ro), Troisi (MontiDauni)5 RETI: Baruc-chelli (Miletto),Clement (Fornel-li), Di Claudio( C a m p o b a s s o1919), Di Camillo(Vastogirardi), DiPietrantonio (Roc-c a r a v i n d o l a ) ,Guadagno (RealIsernia), Imparato(Frentana Larino),Izzi (Oratoriana Li-mosano), Mucci(Turris)

A destraVittorioEsposito

penalizzati in due episodichiave del confronto, episo-di che non ci hanno permes-so di portare a casa l’interaposta in palio”. Il pareggio,pur muovendo la classifica,permette quindi al Miletto,vittorioso in quel di Ururi,di scavalcare la rivale iser-nina e di portarsi al penulti-mo posto in solitaria.

Da applausi la rincorsadell’undici guidato da Bo-netto, capace di realizzareotto reti nelle ultime due tra-sferte, con sei punti totali, edi mettere in seria difficoltàl’attuale capolista Montene-ro, vittoriosa solo su penal-ty nel finale.

Del resto, l’omaggio agli

MisterBonetti

avversari è avvenuto ancheda uno sportivissimo presi-dente dell’Aurora GiovanniDi Lullo, onesto sulla parti-ta che ha premiato i matesi-ni.

“L’Aurora era meno mo-tivata e meno attenta del so-lito, ma c’è da fare i com-plimenti ad un Miletto cherispetto al girone d’andatasta risalendo la classificagrazie ad una cattiveria ago-nistica carente nella primaparte di campionato. Conquesto spirito e le qualitàtecniche dei suoi ragazzi po-tranno ottenere la salvezza”.Un attestato di stima che raf-forza il lavoro di Bonetti edel suo staff.

Zurlo(Montenero)

Page 24: il quotidiano del molise

26 Martedì15 febbraio 2011

di Alberto GiulianoEmozioni e tanti gol nel-

la ventunesima giornata delcampionato di Promozione.Venticinque le reti trafor-mate nel week end e diver-se le partite entusiasmantie i risultati a sopresa matu-rati nella sesta giornata diritorno.

Iniziamo con la Santelia-na, che ha battuto all’ingle-se il Biferno Calcio di Mar-rone.

Prestazione convincentedegli uomini di Cordone,che sono riusciti ad ottene-re la vittoria interna chemancava da diversi mesi.Primo tempo ricco di capo-volgimenti di fronte e gio-cato a viso aperto da en-trambe le compagni; nellaripresa invece, i biancoros-si sono saliti in cattedra edin cinque minuti hanno su-perato la pratica con un ter-rificante uno - due firmatoTotaro e Silvestri.

La Santeliana sale in clas-sifica a quota 28 punti ed

LA TOP 11LA TOP 11

17 RETI: Polzella (Termoli)14 RETI: Tosches (Gambatesa), Paduano (LupiMolinaro)12 RETI: Iameo (Domenico De Sisto)11 RETI: Chodor (Biferno)10 RETI: Nuzzaci, De Filippis (Termoli),9 RETI: Cordone M. (Santeliana), D’Alessandro(Real Roccavivara)8 RETI: De Simone (Atletico Sessano), MinchellaA. (Sampietrese), Perrella (Atl. Sessano)7 RETI: Zullo (Lupi Molinaro), Aurilio W. (Sampie-trese), Luciano (Ripalimosani), Gentile (Real Roc-cavivara)6 RETI: Marcantonio (Roseto), Notaro D. (Bifer-no) Sabbatino (Rinascita Bussese), Di Gregorio(Domenico De Sisto), Scardera (Olimpia Kalena)5 RETI: Nardacchione (Rinascita Bussese), Amo-rosa (Biferno), Mascilongo (Termoli), Polidoro (At-letico Sessano), Notte (Macchiagodena) Celato(Lupi Molinaro) Pipino (Olimpia Kalena)4 RETI: Ricciardi, Aurilio T., VaccA (Sampietre-se), D’Alessandro (Campobasso Calcio), Di Bar-tolomeo (Ripalimosani), Moffa S., Marino (CasaleRiccia), Aitella (Gambatesa), Marrone (Biferno),Guidotti, Lapiccirella (Termoli), Palermo (Macchia-godena), De Iorio (Atletico Sessano), Totaro (San-teliana), Mastropietro (Rinascita Bussese)3 RETI: Panico (Termoli), Gatti, Vandra Giu. (Sam-pietrese), Barbieri, Cocchianella F., Zeuli, Antonacci(Olimpia Kalena), Conte, Di Sarro (Gambatesa),D’Agnillo (Lupi Molinaro), Fantini, Napoletano, Ric-ciardi (Domenico De Sisto), Giannini V., Colarus-so (Roseto), Princic (Macchiagodena), Cornacchio-ne, Orlando (Rinascita Bussese), Silvestri Al. (San-teliana), D’Alessandro (Ripalimosani)2 RETI: Ottaviano, Sauchelli, Ferrarese, Marino(Gambatesa), Langiano, Vigilante, Fedele, Di Giu-lio (Biferno), Consiglio, Tufilli, Turilli, Bogatsu (RealRoccavivara), Cristofaro F. (Ripalimosani), D’Ago-stino, De Bellis, Martorano (Atletico Sessano), Fal-cone A., Vannella, Bonvino, Giannini A., Riccio (Ro-seto), Isacco, Scungio (Domenico De Sisto), DiLeva, Mannato, Pasquale A (Santeliana), Perugini(Rinascita Bussese), Padula, Minotti F. (Macchia-godena), Cunti, Sabetta, Latessa, Di Pietrantonio,Orlacchio (Campobasso Calcio), Rotondo D. (Sam-pietrese), Paolantonio, Paranza G. (Lupi Molina-ro)

I NUMERIDELLA GIORNATA...

2Le triplette realizzate nel 21° turno:

Di Gregorio per il De Sisto e Scarderaper la Kalena

4 I gol realizzati nel week end dal Ter-moli, Lupi Molinaro ed Olimpia Kalena

5Le vittorie in campionato del Casale

Riccia

6 I risultati utili consecutivi ottenuti dalReal Roccavivara

L’Olimpia mette la quarta a Campobasso. Lupi Molinaro e Roseto ok

Scivolone Biferno CalcioLa Santeliana è letale

I gialloneri cadono al ‘Caracciolo’ e si arrendono 2 a 0 ai biancorossiaggancia la PolisportivaGambatesa; i bifernini in-vece, restano stabili a 34punti e perdono una posi-zione nel tabellone, retroce-dendo al quarto posto.

L’altra sorpresa di giorna-ta è senza dubbio l’Olim-pia Kalena, che si è aggiu-dicata lo scontro diretto aCampobasso contro il teamdi Ricciardella con un ro-boante 4 a 0.

Prova da incorniciare peri rossoneri di Perricone, ri-vitalizzati dalla nuova lin-fa apportata dal tecnico ter-molese: dopo l’ottimo pa-reggio casalingo ottenutocon il Termoli, la squadradi Casacalenda si è impo-sta agevolmente in terracampobassana ed ora può

dormire sonni tranquilli,visto i 25 punti all’attivo neltabellone. Da sottolineare,la grande prestazione forni-ta dall’attaccante Scardera,autore di una tripletta con-tro i rossoblu.

Poker servito dal Termolie Lupi Molinaro, che rifi-lano quattro reti al Ripali-mosani e Domenico De Si-sto.

Al “Cannarsa” i gialloros-si iniziano a rilento e si fan-no infilare da Marronedopo cinque minuti. La re-plica dei padroni di casa èveemente e gli uomini dimister Di Lena prima per-vengono al pareggio conPolzella, poi siglano altretre reti prima dell’interval-lo. Nella ripresa, i localiamministrano e nel finalec’è spazio per la secondamarcatura dei gialloverdicon D’Alessandro, autoredi un gol d’autore dal limi-te dell’area.

Quello tra i Lupi Molina-ro e il Domenico De Sisto,è stato sicuramente l’incon-tro più entusiasmante delventunesimo turno.

I biancoverdi si sono ag-giudicati il match con il ri-sultato di 4 a 3, ottenendo itre punti solo nei minuti direcupero, grazie al gol vit-toria di Celato, che dagliundici metri ha spiazzatoCoppola regalando la pre-ziosa vittoria ai suoi com-pagni. Una sconfitta che sadi beffa per l’undici di Ai-lano, protagonista di un’ot-tima partita; l’attaccante DiGregorio è stato tra i mi-

gliori in campo all’ “Anti-stadio Acli Selva Piana”,siglando una strepitosa mainutile tripletta ai fini delrisultato finale.

Successi di misuraper Ro-seto eC a s a l eR icc i a ,che sbro-gliano lamatassasul terre-no amicoc o n t r oAtleticoSessanoe Mac-chiago-d e n a .Riccio eP o n t e -landolfo regalano tre puntid’oro alle compagini: il Ro-seto avanza al quinto postoin classifica con 31 punti ecoglie il suo ottavo centroin campionato; il CasaleRiccia ottiene una vittoriafondamentale per la salvez-za e la vittoria maturatacontro i matesini, consenteai biancorossi di respirarein classifica e abbandonarel’ultima posizione dellagraduatoria.

Risultati di parità nei ma-tch tra Polisportiva Gamba-tesa - Real Roccavivara eSampietrese - RinascitaBussese, che hanno chiusoi novanta minuti di giococon il medesimo punteggiodi 1 a 1.

I trignini di Sallustio in-crementano la loro serie dirisultati utili consecutivi

maturati nel girone di ritor-no (6) mentre igialloblu di Li-bera to re ,agguanta-no il pareg-gio a

San Pietro Infine a due mi-nuti dal triplice fischio deldirettore di gara, grazie algol di M a -

s t ro-p i e -tro.Polzella

e De Filippis

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27Martedì15 febbraio 2011

Domenica 13 Febbraio2011 si è giocata la quintagiornata di ritorno del cam-pionato nazionale Under 21 ela rappresentativa della Sca-rabeo Calcio a 5 Venafro haaffrontato in casa gli abruzze-si della Daf Montesilvano,giovanile della società che at-tualmente è detentrice del ti-tolo di Campione d’Italia: altermine di una gara in cui ilrisultato finale non è stato maiin discussione, i ragazzi diMister Terenzi conquistanol’intera posta in palio, vincen-

do per 5 a 2, conservando,così, il vertice solitario dellaclassifica e l’imbattibilità.

E’ Guido Cimino che dopoun solo minuto di gioco portain vantaggio i suoi, con unotiro preciso dalla distanza. Al

6' Franchi di testa devia in reteun rilancio del portiere ospi-te, Ferrante, anticipando unTomei un po’ in ritardo nel-l’uscita. Il portiere venafranosi rifà un minuto dopo, quan-do esce bene a fermare la con-clusione di un avversario,maturata sempre con il mede-simo schema.

Al 12' gli abruzzesi sononuovamente pericolosi con untiro dalla distanza, respinto daPrete sulla linea di porta. LaScarabeo Venafro cerca in tut-ti i modi di tornare in vantag-gio, ma la difesa avversaria èben schierata e non offre moltispazi. Al 14' Corbo semina ilpanico nell’area della forma-zione ospite, e sulla respintaNatale colpisce a colpo sicu-ro, ma Ferrante devia in an-golo.

Ci pensa Guido Cimino ariportare il risultato su binaripiù tranquilli, direttamente sucalcio di punizione al 16'. Ilprimo tempo si chiude senzaaltre emozioni, tranne il fattoche l’arbitro grazia per duevolte gli ospiti, non fischian-do il loro sesto fallo. Nella ri-presa il gioco rimane presso-ché immutato, con le due

squadre molto attente in dife-sa. La prima occasione l’han-no gli abruzzesi al 5', che indue contro uno non riesconoad approfittare di un errore diNatale. Nella ripartenza Cor-bo se ne va bene in dribblingsulla fascia sinistra, serve al-trettanto bene Marco Ciminosulla destra, che porta a tre lereti per la squadra di casa.

Nemmeno il tempo di bat-tere la ripresa del gioco cheTroilo dalla distanza segna ilsecondo e ultimo goal per ilMontesilvano.

Poco più di un minuto dopoi venafrani mettono al sicuroil risultato: Corbo se ne va indribbling sulla destra, mette alcentro una bella palla che vie-ne sfruttata al meglio da Gui-do Cimino, bravo a seguirel’azione del compagno.

Si svolgeràdomani mattinala prima mani-festazione delProgetto Uniticon lo sport!

La corsa cam-pestre, rinviatalo scorso 25gennaio a causadella neve, è inprogramma alle09.00 al Campo CONI di Fontanavecchia a Campobasso,dove i protagonisti saranno 350 alunni di tutte le scuolemedie del capoluogo.

Il progetto è stato promosso dal Centro Sportivo Scola-stico dell’Istituto Comprensivo “L. Montini” di Campobas-so, in collaborazione con I’Ufficio Scolastico Regionale peril Molise e con il patrocinio della Presidenza del Consigliodella Regione Molise e del Comitato Provinciale CONI diCampobasso.

Massiccia la partecipazione degli studenti. Il gruppo piunutrito è quello della scuola organrzzatrice (“Montini”), mahanno risposto con numeri importanti anche gli altri istitutidel capoluogo: la “Colozzt”,la “DoOvidio”, la “Jovine” ela “Petrone” che parteciperà con la sede di Campobasso eanche con la sede distaccatadiFenazzano.

Si tratta di una inrziativa ideata per celebrare il 150esimoanniversario dell’Unità d’Italia attraverso la promozionesportiva, organizzando una serie di eventi sportivi rivoltiagli alunni delle scuole medie di Campobasso.

La finalità del progetto è quella di educare i ragazzi allapartecipazione e alla cooperazione, ad una sana competi-zione e al confronto costruttivo, al rispetto della diversità eal senso delle regole, ai valori della solidarietà e della pace,contribuire alla formazione di una coscienza civile e socia-le. Proprio questi obiettivi hanno suscitato l’interesse e ot-tenuto l’approvazione della Presidenza del Consiglio dellaRegione Molise che ha accolto con favore il progetto con-cedendo il patrocinio, contributo indispensabile alla realiz-zazione delle iniziative.

Il programma del progetto prevede cinque eventi sporti-vi:

16 febbraio 2011 “La corsa campestre” - (campo CONIFontanavecchia Campobasso)

25 febbraio 2011 “La pallavolo” - (palestra “Montini”Campobasso)

3I marzo 20II “L’atletica su pista” - (campo CONI Fonta-navecchia Campobasso)

06 maggio 2011 “La pallatamburello” - (palestra/campo“Sturzo” Campobasso)

14 maggio 2011 “Il beach tennis” - (palestra “Montini”Campobasso).

Alle giornate di gara parteciperà una rappresentativa ditutte le scuole medie di Campobasso (L. Montini, G.A.Colozza, F. D’Ovidio, F. Jovine, M. Pagano, I. Petrone)sotto la guida attenta dello staff della scuola “Montini” edel CONI di Campobasso.

PETREL-LA TIFER-NINA. Si èsvolto pressoil Centro Fe-derale Tenni-stavolo “Be-tania” di Pe-trella Tiferni-na il primostage regiona-le giovaniledell’anno nel-l’ambito del

“Progetto Giovani”, organiz-zato dal Comitato Regiona-le FITeT Molise con due ses-sioni di allenamento, una lamattina dalle ore 9,30 alleore 12,30 ed una il pomerig-gio dalle 15,30 alle 18,30con torneo finale. Il respon-sabile tecnico regionaleMauro Bernardo, ben coa-diuvato dal tecnico StefanoCosimi e quattro sparringhanno seguito con particola-re cura i giovani atleti nel-

Organizzatodal comitatoregionaledella FitetMolise

Tennistavolo: si è svolto il primostage dell’anno riguardante

il ‘Progetto Giovani’

l’esecuzione dei vari eserci-zi e schemi tecnici. Alla finedello stage il Presidente Re-gionale Bernardo Cosimi siè complimentato con i gio-vani per i progressi ottenuti,prova evidente che la stradaintrapresa è quella giusta, edha ringraziato gli atleti, i tec-nici, gli sparring ed i dirigen-ti vari per la loro disponibi-lità facendo presente chequesti raduni sono di fonda-mentale importanza per lacrescita del settore giovani-le locale. Alla fine un ringra-ziamento particolare all’atti-vissimo Presidente Josè Ra-fael Ruscitto Marinelli che siè prodigato come sempre pernon far mancare nulla ai par-tecipanti.

Domani mattina‘Uniti con lo Sport’

Un progetto dell’Istituto Montinicol patrocinio Coni e Regione

All’ 8' bel recupero in dife-sa di Corbo che lancia subitoPrete, il quale appoggia aMarco Cimino che, però, spe-disce di poco fuori da buonaposizione. Sul capovolgimen-to di fronte il Montesilvanocolpisce il palo, con un tiro da

Under 21. I venafrani superano (5-2) il Montesilvano. Domenica match decisivo a Pescara

Scarabeo, arrivala 12 ̂vittoria

poco fuori dell’area avversa-ria.

Al 10' l’ultima rete dellagara: Prete conquista palla acentro campo, si defila sullasinistra per poi appoggiare aNatale sulla destra, che da po-sizione decentrata chiude lesorti dell’incontro.

Nell’ultima metà della ri-presa la Scarabeo Venafro fal-lisce altre clamorose occasio-ni, mentre Tomei, nel finaledi gara, si riscatta dal goal in-genuamente subito nel primotempo con una bella parata euna tempestiva uscita.

Domenica prossima la Sca-rabeo Venafro va giocarsi ilprimato del girone a Pescara,con l’Adriatica Pescara, ierivittoriosa a Campobasso con-tro la Polisportiva Chamina-de per 6 a 4.

Gli Allievi

Stefano Cosimi

Primo goal diGuido Cimino

Secondo goal di Guido Cimino

Goal di Natale del 5 a 2

Page 26: il quotidiano del molise

28 Martedì15 febbraio 2011

di Camillo PizziISERNIA. Mentre i gioca-

tori della Geotec festeggiava-no in mezzo al campo con iloro tifosi, i primi ad arrivarein sala-stampa per il consue-to incontro con i giornalistisono stati il coach e il capita-no della Globo Sora, AlbertoGatto e Mario Scap-paticcio, per i qualiil PalaFraraccio nonè affatto una novità.L’allenatore, incal-zato dalle domande,ha voluto ricordarela gara di andata. “AFrosinone devo am-mettere che ci è an-data bene (Sora siimpose al tie-break,ma la Geotec arrivòad un passo dallavittoria – n.d.r.).Oggi la Geotec hameritato in pieno lavittoria così comeha dimostrato ilcampo. Mi aspetta-vo delle difficoltà daparte nostra nonsolo per il valore degli avver-sari, ma anche per i problemifisici con cui deve far conto

ISERNIA. La settima gior-nata di ritorno viene archi-viata in maniera positiva dal-la Geotec e non solo per laconvincente vittoria sullaGlobo Sora. La sconfitta ca-salinga per 3-0 subita dallaEurogroup Gela ad operadella Marcegagli Ravenna,infatti, permette al club pre-sieduto da Mimmo Cicchettidi accorciare a tre lunghezzelo svantaggio dai sicilianiche occupano la sest’ultimaposizione, la prima utile perla salvezza e, contemporane-amente, l’ultima per accede-

GALATINA 3AGNONE 1

GALATINA: Marcone (3),Sergio S. (21), Sergio G. (13),Forte (11), Aprile (6), Patic-chio (7), Luceri, Vizzino, Le-fosse (n.e.), Giaccari (n.e.),Tundo (n.e.), Palumbo (Libe-ro), Marti (2° Libero). ALL.Montinaro,Attacco 47%; ricezione 51%positiva, 29% perfetta; ace 4;battute sbagliate 13; muri vin-centi 4; errori 10AGNONE: Renna (1), Crispi(15), De Leo (16), Galante(13), Tamburro (5), Pagliaroli(4), Ionata, Marcovecchio,

Il successo della GeotecIsernia nelle parole

dei protagonistiGatto (Sora) si appella alle assenze

Ma Cannestracci non ci sta:“Non è giusto sminuire la nostra vittoria”

ultimamente la mia squadra.Speravo che i ragazzi reagis-sero emotivamente a questa

situazione – ha detto Gatto –ma i tanti infortuni ci condi-zionano non solo durante lagara, ma soprattutto in alle-namento, facendo scendere iritmi durante la settimana.Contro Isernia avevamo solodue giocatori in panchina incondizione per scendere incampo. Nel terzo set ho in-serito Scuderi, che è uno spe-cialista della seconda linea,per provare ad aumentare lepercentuali della ricezione epermettere a Roberts di pen-sare solo all’attacco nonavendo gli opposti. Ma non èandata bene lo stesso”. Poi, achi gli chiedeva sulle sueemozioni nel tornare in Mo-lise, ha spiegato: “A Iserniatorno sempre volentieri per-ché ho tanti amici e sono sta-to molto bene per quattro

anni. Ma la partita è un’altracosa e non mi dà sensazioniparticolari”.

Mario Scappaticcio, inve-ce, è sceso nei particolari tec-nici dell’incontro. “Quandosi ha una buona ricezione, siriesce anche a sopperire al-l’assenza dell’opposto, men-tre quando lar i c e z i o n enon è dellemigliori, tut-to diventapiù difficile.Per questomotivo – haaffermato ilpalleggiato-re della Glo-bo – in qual-che situazio-ne ho prova-to a forzare

di più il gioco, ma il risultatonon è stato quello sperato.Purtroppo veniamo da un pe-riodo in cui il livello degli al-lenamenti non è molto alto ene risentiamo. Poi Isernia hafatto la sua partita e staseraabbiamo purtroppo perso”.“Anche per me, come per Al-

berto – ha poi aggiunto Scap-paticcio – tornare ad Iserniafa sempre piacere, sapendo diaver contribuito a portarequesta città in serie A. Poi, èchiaro, la partita è tutta un’al-tra cosa”.

Non ci sta, invece, JorgeCannestracci, a che la GloboSora possa aver giustificato,anche parzialmente, la suasconfitta con l’assenza del-l’opposto. “Non mi sta beneche venga sminuita la presta-zione della mia squadra. Ave-vano Roberti in campo che èil loro opposto di riserva – haattaccato l’allenatore dellaGeotec – ed hanno scelto diservirlo quasi mai. Anche noia Mantova abbiamo giocatosenza Sabbi e non solo ci sia-mo nascosti dietro la sua as-senza, ma Puhar, che lo hasostituito, ha toccato un nu-mero elevatissimo di palloni,come quelli che avrebbe gio-cato il titolare. Quindi è statauna scelta loro giocare così e,secondo me, hanno commes-so un grosso errore tattico nelnon far attaccare Roberti. Manoi abbiamo meritato piena-mente”. Successivamente iltecnico è sceso nelle questio-ni tecniche dell’incontro.“Ho detto ai centrali di salta-re sempre sul primo tempo,anche con pala staccata, co-noscendo la caratteristica pal-la spinta di Scappaticcio e lascelta ci ha premiato. Non èstata la più bella partita da noidisputata, ma una delle piùbelle come quelle con Lore-to e Milano. Di sicuro in que-sta occasione l’adrenalina delderby è stata una componen-te fondamentale. Tutti i mieiragazzi hanno giocato moltobene – ha aggiunto Canne-stracci – con una pallavolomolto bella in attacco, ma an-che al servizio e in ricezione.Insomma, è stata una vittoriacorale, del gruppo, che arri-va dopo tante amarezze. Maora dobbiamo subito concen-trarci su un’altra gara fonda-mentale come quella di do-menica prossima con il Pine-to”. Nessun dubbio da partedi Ernesto Turano, uno deimigliori in campo, sui meritidella sua squadra. “Non ave-vamo rivali. Ci poteva esserechiunque di fronte e l’avrem-mo battuto. Abbiamo dispu-tato una partita incredibile –ha raccontato il centrale del-la Geotec – perché siamo statibravi in tutti i fondamentali.Ora dobbiamo concentrarcibene sui prossimi importantiimpegni per centrare gliobiettivi fissati dalla società”.

Cosa è successo sugli altri campi della A/2Gela sconfitta in casa da Ravenna ed ora più vicina

Nubi sulla situazione economica dei siciliani

EnestoTurano

re ai play-off. Ma in casa-Gelasono soprattutto le notizie pro-venienti dalla società a preoc-cupare i tifosi. Con un comu-nicato ufficiale diffuso attra-verso il sito www.legavolley.it,il sodalizio gelese ha parlatoa chiare lettere di crisi econo-mica che ha portato addirittu-ra all’interruzione del rappor-to con due dei quattro centralia disposizione: Belardi eJeroncic. Una situazione dif-ficile (seppur non nuova nelpanorama pallavolistico italia-no) che potrebbe avere conse-guenze ancor più pesanti nel

prosieguo del torneo.Tornando al volley giocato,

i tre punti conquistati dallasquadra isernina hanno per-messo anche di allungare inclassifica sulle altre diretteconcorrenti nelle lotta per lasalvezza. La Canadiens Man-tova, sconfitta in casa al tie-break dalla Carige Genova, èora distante tre lunghezze; cin-que sono invece i punti chedividono la Geotec dalla SirSafety Perugia che al quintoset l’ha invece spuntata sullaNGM Mobile Santa Croce.Addirittura sono undici ora i

punti di vantaggio dei molisa-ni sulla Pallavolo Pineto (av-versaria domenica prossima alPalaFraraccio di Isernia), tor-nata comunque alla vittoriadopo cinque parziali conl’Edilesse Reggio Emilia cheera andata in vantaggio per 2-0. Grande bagarre anche nellezone alte della classifica. Tol-te la capolista Phyto Perfor-mance Padova (59 punti), chenon ha lasciato scampo alClub Italia, ultimo della clas-se, e la Marcegaglia Ravenna(53 punti) che, salvo eventi adora imprevedibili, dovrebbero

andarsi a giocare la promozio-ne diretta in A/1, alle loro spal-le c’è un terzetto a quota 40.Si tratta, nell’ordine, del Ghe-rardi Città di Castello che incinque set ha superato l’Ener-gy Resources Loreto, dellaNGM Mobile Santa Croce edella Carige Genova. Subitodietro è scivolata la GloboSora, mentre il Volley Segra-te 1978, aggiudicandosi fuoricasa per 3-1 il derby con laCheBanca! Milano, ha ora 36punti, superando proprio i “cu-gini” fermi a 35 in compagniadell’Edilesse. Cam.Piz.

B2: la Di Nucci Agnone perdesul parquet del Galatina

Maniscalco (n.e.), Piedepa-lumbo (n.e.), Giampietro (Li-bero). ALL. Maniscalco

Attacco 38%; ricezione 48%positiva, 29% perfetta; ace 10;battute sbagliate 10; muri vin-centi 6; errori 17

Non è riuscito al CaseificioDi Nucci il proposito di porta-re via dal Salento almeno unpunto nella difficile trasferta diGalatina nel Campionato Na-zionale di Serie B2 di pallavo-lo maschile contro una squa-dra che occupa il 5° posto inclassifica. Si è chiuso col pun-teggio di 3-1 a favore dei pa-droni di casa un incontro nelquale la prospettiva degli atle-

ti agnonesi di raggiungere al-meno il tie break non è appar-sa del tutto remota dopo averconquistato il secondo set elottato alla pari fino al secon-do time out tecnico del 4° set.La differenza tra le due com-pagini l’hanno fatta la miglio-re percentuale di attacco ed ilminor numero di errori deipugliesi che così nei momentidifficili dell’incontro sonosempre riusciti a dare il megliodi sé. Mister Maniscalco perl’occasione ha dovuto schiera-re di nuovo in campo in regial’esperto Renna dopo la par-tenza per motivi di studio diPiccirillo ed il protrarsi della

squalifica di Battaglia, giuntaormai alla sua quarta giornatadelle otto previste (salvo diver-sa decisione della Caf che tar-da a venire). Bene per i moli-sani il fondamentale della bat-tuta dalla quale è riuscita ad ot-tenere in questa ultima garaben 10 ace che però non sonostati sufficienti ad impedire al-l’opposto avversario di colpi-re duramente con i suoi 21punti individuali che hanno

avuto il loro peso nell’econo-mia del risultato finale. Capi-tan Galante e compagni ora at-tendono di affrontare domeni-ca prossima in Agnone loSquinziano, primo in classifi-ca, sperando di ripetere la bril-lante gara dell’andata nellaquale però uscirono sconfitticol risultato di 3-1 frutto piùdi un difficile fattore ambien-tale che di differenza di valoriscesi in campo.

MarioScappaticcio

(Sora)

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29Martedì15 febbraio 2011

E’ stato un grandissimo evento nazionale edinternazionale, unico ed irripetibile in Regio-ne, quello organizzato dal Maestro De PalmaCarmine, ormai promotore da svariati anni delKung Fu, che è riuscito ancora una volta adorganizzare uno SEMINARIO di SHAOLINKUNG FU - SANDA con il DISCEPOLO diSHAOLIN, Shi Fu ZHANG ZHONG WU,proveniente direttamente dal cuore di Shao-lin, terra nativa del Kung Fu- Sanda.

Il Seminario è andato nei migliori dei modi,a sentire tutti i partecipanti ed il M° De Pal-ma, tant’è che il Maestro Shaolin è riuscitomolto bene a farsi apprezzare da tutti i parte-cipanti allo Stage intensivo, che si è svolto aTermoli, Petacciato e Vasto nei giorni di 08,09 e 10 febbraio con allenamenti intensivi ri-volti, sia a tutti gli atleti del M° De Palma deisuoi svariati Centri Sportivi, sia a tutti gli ap-passionati del Kung Fu, frequentanti altri cen-tri e provenendo da Regioni confinanti.

Il Seminario ha avuto un’affluenza notevo-le, all’incirca 80 atleti, compreso bambini/e edAdulti sia uomini che donne, tutti pronti a dareil massimo e a imparare anche il più piccologesto e movimento che il Maestro effettuavaed insegnava, anche se tutto ciò che faceva eraeseguito, da lui con una naturalezza, sempli-cità e fluidità unica, ma che però nello stessotempo aveva un enorme energia e potenza.

A vedere l’esecuzione, sembrava che fossesemplice, cosa però che non lo era quando gliatleti ci provavano, infatti si capiva subito diquanto duro lavoro e allenamento intensivoc’era dietro a quegli esercizi.

Tutti i partecipanti, comunque, in tutte e trei giorni hanno dato il massimo. Il Maestro hafatto eseguire esercizi e allenamenti millenariche si effettuavano in Cina nel Tempio Shao-lin, esercizi che solo chi l’ha vissuto e si è al-lenato nel Tempio può tramandarli e insegnarliad altri atleti, ha sviluppato i giorni effettuan-do il primo giorno lo Shaolin Tradizionale, ilsecondo giorno il Sanda e il terzo giorno oltre

TORRE DEL GRECO68

MARTINO GROUPTERMOLI 78(19-19, 9-12, 20-22, 20-

25)MARTINO GROUP

TERMOLI: Bertinelli 24,Corbetta 19, Milone 12,Gori 11, De Sancitis 6,Montuori 2,Sciarretta 2, Cimini 0, DeFilippi 0.

All. Sandro Di SalvatoreCAMUS TORRE GRE-

CO: Simioli 17, Smorra 13,Rusciano 13, Ferrante 13,Guadagnola 8, Del Prete2, Esposito 2, Riccio 0,Mangiapia 0, Filippi 0.

All. Luigi Dello IaconoNella diciottesima giorna-

ta di campionato delle C di-lettanti girone G, la MartinoGroup Termoli in trasferta aTorre del Greco, vince 68-78. Partita giocata in cre-scendo e senza eccessiviscossoni, nel primo quarto

VISURE ONLINE RIPALIMOSANI-PALLACANESTRO ATRI 85-75

(18-14; 42-33; 61-53)Ripalimosani: Filipponio 0, Muccino 0,

Di Cristofaro 21, Lagonigro 3, Antonelli22, Carlozzi 0, Santella 6, Chukwuka 27,Di Nobile n.e., Serafini 0, Di Cesare 6. Co-ach: Coppola.

Atri: Savini 8, Roncone n.e., Beltran 2,Pavone 0, De Lutiis 13, Manco 4, Di Bla-sio 10, Fulgenzi 19, Brocco n.e., Alloatti11, Peca 6, Misticoni 2. Coach: Boschet-ti.

Arbitri: Palazzeschi di Francavilla alMare (CH) e Foschini di Pescasseroli(AQ).

Fallo tecnico alla panchina di Atri al 13°minuto.

Vince col punteggio di 85-75 la Visureonline Ripalimosani, che nella solita, stra-colma Maccabi Arena (stavolta erano 350i presenti) fa suo il match contro la capo-lista Pallacanestro Atri. Un match che laVisure online ha condotto dall’inizio allafine, con margini mai inferiori ai sei pun-ti, grazie ad una vena offensiva degna dinota che ha garantito alla squadra di casadi mantenere un costante vantaggio neiconfronti dell’avversario durante tutta ladurata dell’incontro.

Il Maccabi parte subito forte grazie allefolate offensive del duo Antonelli-Chukwuka che punendo gli avversari siadall’arco che nell’area pitturata chiude ilprimo quarto sopra di 4 lunghezze(18-14).

Ad inizio secondo periodo la Visure onli-ne tenta l’allungo, e spinta stavolta dalletriple di Di Cristofaro prende il largo finoad arrivare al +14 (33-19).

Ma l’Atri non ci sta, difatti la squadra diBoschetti, schierandosi a zona 2-3 cambiale carte in tavola provando a romperel’inerzia dei giallo-blù, ed in un primomomento ci riesce, creando i presuppostiper garantirsi facili ripartente dopo gli er-rori perimetrali dei satiri. Morale della fa-vola a fine del se-condo quarto i du-cali si rifanno sot-to di 9 lunghezze(42-33). Nell’in-tervallo lungo co-ach Coppola pre-dica pazienza epuntella la difesaad uomo.

Nella ripresa ilMaccabi sfruttaancora al megliola vena offensivadei suoi frombo-lieri, e grazie alletriple di Santella,Di Cristofaro edAntonelli rag-giunge il massimovantaggio di +17

si è vista una rincorsa con-tinua da punto a punto finoa concludersi in una situa-zione di parità 19-19; nellarimanente parte della gara laMartino Group chiude sem-pre in vantaggio, il secondoquarto a +3, il terzo quartoa +5 e l´ultimo con un rassi-curante +10. Giornata dapollice alzato per il capita-no Michele Bertinelli checon i suoi 24 punti persona-li è il miglior realizzatoredella partita, gran bella par-tita anche per Santiago Cor-betta che di punti ne fa 19 erealizza un 9/10 nei tiri li-beri ed infine in doppia ci-fra troviamo anche MarioMilone e Francesco Gori.

D a n d ouno sguardoalla classifi-ca e alle par-tite giocatein questo

week end cestistico vedia-mo che: con questa vittoriai termolesi continuano amantenere la seconda posi-zione in classifica, la Geo-farma Mola vincendo di +10sulla Pallacanestro Pescaranon si schioda dalla primaposizione; subito dopo laMartino Group c´è la Pinau-to Airola che vince sullaDimensione Solare Roseto;la Mister Toto Juve Traniche sbanca control´Alidaunia Trinitapoli; laQuarta Caffè Monteroni chevince ampiamente su par-quet lucerino; il Globo Giu-lianova che mette in ko laBanca Etruria Venafro e in-fine la Bio Fox Vasto che

domina sulla Fasoli & Mas-sa Sulmona.

Il prossimo impegno del-

Serie C dilettanti. Gli adriatici continuano a mantenerela seconda piazza alle spalle del Mola vincente sul Pescara

La Virtus Termoli si godel’exploit di Torre del Greco

la Martino Group sarà tra lemura casalinghe control´Alidaunia Trinitapoli... vi

aspettiamo domenica 20Febbraio ore 18 al PalaSa-betta!

Visure on Line Ripalimosani‘ammazzagrandi’: Atri ko

Serie C regionale. Battuta la capolistacon il risultato finale di 85 a 75

(56-39 al 26’) prima di subire la risalitaospite ed a fine terzo quarto grazie ad uninstancabile Fulgenti (autore di 19 punti)il tabellone recita 61-53. Nell’ultimo peri-odo la partita si fa vibrante e l’Atri reagi-sce colpo su colpo ai tentativi del Macca-bi di chiudere anticipatamente la contesa.Grazie al giovane Di Blasio gli ospiti sirifanno sotto fino ad arrivare sul -6 (70-64), ma saranno poi i canestri di un ispira-to Chukwuka e di un Di Cristofaro in ver-sione super ad interrompere definitivamen-te le velleità di vittoria dei ducali. Gli ulti-mi due minuti saranno semplice gestioneda parte di capitan Filipponio dei possessioffensivi, per mettere in congelatore unapartita che alla vigilia sembrava essere dif-ficilissima, ma che ha regalato ai satiri unavittoria nitida rilanciando la compaginedel presidente D’Alessandro nei quartierialti della classifica che ora la vede solita-ria al settimo posto.

Alla fine delle ostilità il tabellone recita85-75.

Da sottolineare le ottime prove del pivotChukwuka (27 pt. E 13 rb), Antonelli (22pt. e 5 ass.) e Di Cristofaro (21 pt. e 3 ass.)nelle fila del Maccabi e quelle di Fulgenzi(19 pt.) e Di Blasio (11 pt.) in quelle ospi-ti. Alla Pallacanestro Atri ed alla personache da sempre la rappresenta, vale a direl’inossidabile presidente Sciarra, facciamoi nostri più sinceri in bocca al lupo per que-sto finale di stagione che la vedrà sicura-mente protagonista per il salto di catego-ria.

Ottima prestazione quindi dei ragazzi dicoach Coppola, che metabolizzata la scon-fitta di Campli si sono subito rifatti conquesta importante vittoria. Ora però saràopportuno preparare bene la partita di Te-ramo (sponda Penta), dove la squadra diPassaquale vorrà subito dimenticare lo sci-volone di Alba Adriatica. Appuntamentoquindi sabato 19 febbraio ore 21:00 Pala-sport loc.San Niccolò a Tordino (TE) perun altro entusiasmante match di basket.

Successone per la presenza di Shi Fu Zhang Zhong Wu

Seminario intensivodi Shaolin kung fu

allo Shaolin a mani nude anche con l’uso delBastone, riuscendo a trasmettere e a far capiremolto di più l’essenza vera del Kung Fu e comeha ripetuto più volte il Maestro Zhang ZhongWu “ il Kung Fu non è solo combattimento ecompetizione, il Kung Fu è quando una per-sona trova una pace interiore, nel Cuore e nel-la Mente, ed esso non è limitato solo quandoci si allena ma anche nel resto della giornata,e solo quando una persona troverà la pace e lacalma nel cuore sarà un vero praticante diKung Fu”.

Il Maestro è rimasto molto colpito dal grup-po formatosi, e dall’impegno e la caparbietàdei partecipanti, ma anche dalla professiona-lità del Maestro De Palma Carmine, nell’or-ganizzare questo tipo di Evento.

Adesso dopo il Seminario, si è tornati inPalestra, con gli allenamenti per affrontare iprossimi impegni importanti in programmacome gli esami di passaggio di Cintura, masoprattutto inizierà l’allenamento e la prepa-razione Intensiva per la Gara organizzata dalM° De Palma “9° CAMPIONATO NAZIO-NALE LIBERTAS KUNG FU - SANDA eGARA di FORME ” denominato 6° Memo-rial DE PALMA MASSIMO nei giorni del12 e 13 marzo 2011 a Termoli, presso il Pala-sabetta (info: www.kungfuitaly.it [email protected]).

Questo è diventato ormai un Evento Nazio-nale ed un appuntamento molto importante pertutte le Scuole di Kung Fu e Regioni d’Italia,inserito nella scaletta degli eventi da non per-dere infatti si prevedono all’incirca 350 - 400atleti partecipanti, i quali si impegneranno dicreare uno spettacolo davvero meraviglioso esportivo.

Tirando le somme su tutto questo, non si puòche dire che il Kung Fu nei Centri del M° DePalma, Termoli, Petacciato e Vasto, sta cre-scendo nella giusta direzione e nel modo giu-sto e da cui sicuramente si creeranno atletimarziali che avranno dei giusti valori.

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30 Martedì15 febbraio 2011

Due vittorie ed un terzoposto per la Termoli Ath-letics a Larino alla Mani-festazione Regionale diCorsa Campestre validacome 2^ prova del GrandPrix Master e 3^ prova delCampionato Regionale diSocietà Giovanile, il ven-tennale Team termoleseguidato da Pasquale Ven-ditti ha piazzato sul gradi-no più alto del podio nellagara dei 4 km riservata alleMaster Donne RosalbaMonachese che dopo avertrionfato già nella primaprova del Grand Prix hadominato anche questacompetizione senza alcunproblema, per lei vittoriain assoluto tra tutte le Ma-ster donne e successo an-che tra le Master F40, alseconda posto Kamelia Ja-neva dell’Atletica MoliseAmatori e prima tra le Ma-ster F45.

La Monachese è un’atle-ta dal passato glorioso, unadelle migliori mezzofondi-

Buono il risultato ottenuto dalle quattro coppie diEmozioni Latine impegnate nel <17°Trofeo Lady So-nia>, che è andato in scena al Palasport di Chieti Scalonel fine settimana. Queste le Quattro coppie preparatadai Maestri Cristian Falcone e Mariaclelia Carota ti-tolari della scuola di Ballo “EMOZIONI LATINE” sitaa Termoli. Nella gara di Latino Americano 2° postonella cat. B1-19/34 anni per la coppia Casciotto Mi-chael e Lorito Angela. 1° posto nella cat.B2-14/15anniper la coppia carafa Enrico e Verillo Federica,1° postonella cat. B3-16/18 anni per la coppia Fratino Ales-sandro e Pezzoli Loretta, e 2° posto nella cat.B3 12/13 anni per la coppia Collini Marco e Tamburini M.Chiara. Prossimo appuntamento Chieti. Forza Ragaz-zi la via del successo e lunga e sofferente.

E’ pienamente riuscita lapresentazione della discipli-na sportiva del NordicWalking a Sepino.

Una trentina di appassio-nati hanno assistito, pressola Casa Scout “il Decuma-no”, alla proiezione di un vi-deo che illustra questo sported hanno successivamenteeffettuato una prova praticadi cammino.

Il tutto, sotto la direzione

Emozioni Latineprotagonista al 17°Trofeo ‘Lady Sonia’

di Annamaria Marrone,istruttore tecnico nazionale,e di Mario Caruso del Nor-dic Walking di Pietrelcina.

I Sindaci di Sepino e diSassinoro hanno offerto,con la loro presenza, un con-tributo al dibattito sul con-tributo che tale sport può of-frire allo sviluppo turisticodel territorio.

In particolare, il Sindacodi Sepino Antonio Mosca ha

avanzato l’ipotesi diintrodurre il Nordic Walkingtra gli studenti delle scuolecomunali, proprio per la suacaratteristica di essere unosport completo, che impe-gna tutti i muscoli del cor-po. Nel pomeriggio, infine,si è svolta un’escursionelungo il tratturo Pescarsse-roli-Candela, nel corso del-la quale è stata sperimenta-ta in concreto la nuova tec-

nica di mar-cia.

A brevepotrebbe for-marsi unaSezione diN o r d i cWalking an-che nel Mo-lise.

Presentata a Sepinola disciplina sportivadel Nordic Walking

ste che l’atletica leggerafemminile molisana ha mai

CERCEMAGGIORE.“Gli orientamenti moderniper l’allenamento della for-za nel calcio”. È il tema didiscussione dell’incontropromosso dall’AssociazioneApd Cercemaggiore, in col-laborazione con l’associa-zione Italiana AllenatoriCalcio - Gruppo Provincia-le di Campobasso, che si ter-rà lunedì prossimo. L’even-to, rivolto agli allenatori dicalcio, vedrà come relatoreil prof. Walter Brandoni,preparatore atletico della so-cietà Nuovo CampobassoCalcio, militante nel cam-

avuto, a di-stanza d 15anni sono an-cora suoi 5record regio-

nali della categoria senio-res femminile nei 1500 me-

tri con 4’41”18”, nei 3000metri con 10’03”2, nei5000 metri con 17’32”32,nei 10000 metri con37’07”8 e nella Mezzama-ratona con 1h23’24”.

Nella categoria Ragazzesulla distanza dei 1500metri continua a vincereAntonella Manes della Ter-moli Athletics superandoChiara Caruso della Poli-

Termoli Athletics:due vittorie

e un 3° posto a Larino

pionato di Lega Pro-2^ di-visione. L’evento, che avràinizio alle ore 18.00 in c.daSan Marco, rientra in un ci-clo di incontri programmatidall’Apd Cercemaggiorenella corrente stagione ago-nistica allo scopo di pro-muovere la conoscenza del-la disciplina calcistica ed ac-crescere la cultura sportivadei soggetti che operano nelsettore dilettantistico locale.“Informare per formare”,dunque, è lo spirito che hamosso l’Aiac ad offrire lapropria collaborazione al-l’evento configurandolo

come un’occasione di ag-giornamento e di confrontoper i propri associati e non.Di qui la stretta sinergia trale due associazioni, volutasoprattutto da GiuseppeD’Uva, Consigliere del-l’Aiac nonchè tecnico del-l’Apd Cercemaggiore, il cuiruolo ha fatto da “trait-d’union” tra i due soggettisportivi. Una prova, dunque,che potrà rappresentare unapositiva esperienza ed unostimolo di crescita per mol-te realtà calcistiche molisa-ne.

g.d.p.

sportiva Molise di Campo-basso, ottenendo così bentre vittorie in una sola set-timana, la scorsa domeni-ca si era già laureata Cam-pionessa Regionale di Cor-sa campestre e poi doposolo due giorni aveva vin-to la Fase Provinciale deiGiochi Sportivi Studente-schi rappresentando la suascuola media, la “Oddo

Bernacchia” di Temoli.Nella gara dei 1500 metridella categoria Ragazzi ter-zo posto per Michele Rus-si della Termoli Athletics.

Ad Isernia il 6 marzo èprevista la terza ed ultimaprova del Grand Prix diCross e la quarta ed ultimaprova del Campionato Re-gionale di Società Giova-nile di Cross.Apd Cercemaggiore: incontro

sugli orientamenti moderni perl’allenamento della forza nel calcio

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La curiosità

Il Molisesnobba

M’Illuminodi Meno

SERVIZIO A PAGINA 6

Isernia

Ladriin moto

assaltanole contrade

SERVIZIO A PAGINA 13

Campobasso

A 70 annisi improvvisa

ladrod’auto

SERVIZIO A PAGINA 5

CAMPOBASSO. L’uo-mo è stato arrestato ieri mat-tina in via Lombardia dagliuomini della Squadra Vo-lante.

CAMPOBASSO. Finoranessun sindaco dei comunimolisani ha aderito all’ini-ziativa di Caterpillar.

Termoli

Il semafororiprende vita

ma per i cittadininon esiste

SERVIZIO A PAGINA 18

Turismo

Il portaleItalia.it

senza le bellezzedel Molise

SERVIZIO A PAGINA 2