Il quadro europeo della valutazione universitaria

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Progetto VAI Progetto VAI Il quadro europeo Il quadro europeo della valutazione della valutazione universitaria universitaria

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Il quadro europeo della valutazione universitaria. Perché valutare?. Per “fare” qualità. Per coinvolgere gli Stakeholders (Parti Interessate). Per confrontare gli obiettivi con i risultati. Informazione. Valutazione. Consapevolezza. Orientamento. Qualità. - PowerPoint PPT Presentation

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Progetto VAIProgetto VAI

Il quadro europeo della Il quadro europeo della valutazione universitariavalutazione universitaria

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Progetto VAIProgetto VAI

Perché valutare?Perché valutare?Per “fare” qualitàPer “fare” qualità

Per coinvolgere gli Stakeholders (Parti Per coinvolgere gli Stakeholders (Parti Interessate)Interessate)Per confrontare gli obiettivi con i Per confrontare gli obiettivi con i risultatirisultati

Informazione

Consapevolezza

Orientamento Qualità

Valutazione

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Progetto VAIProgetto VAI

Gli Stakeholders (Parti Gli Stakeholders (Parti Interessate)Interessate)

Persona o gruppo di persone aventi un interesse Persona o gruppo di persone aventi un interesse

nelle prestazioni o nel successo di nelle prestazioni o nel successo di

un’organizzazioneun’organizzazione

ClientiClienti

FornitoriFornitori

““Azionisti”Azionisti”

DipendentiDipendenti

SocietàSocietà

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Progetto VAIProgetto VAI

Si armonizzano i sistemi di istruzione

comunitari

• Magna Charta•Progetto Pilota Europeo• Sorbona• Bologna• Salamanca• Praga

Qualità“Al centro del processo

di innovazione”

Nascono iniziative di valutazione governative

Agenzie nazionali indipendenti coordinate

dal governo

Agenzie nazionali indipendenti coordinate dalle Conferenze dei

rettori

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I modelli

• Fitness for Purpose (prevalente)

• Improve quality by assessment

• Provide public (good) information

• Standard Base

•Benchmarking

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Progetto VAIProgetto VAI

Valutazione: i principi baseValutazione: i principi base1995

Un progetto pilota europeoIndividua principi comuni ai metodi di

valutazione

Alla base di tutti gli approcci di valutazione successivamente introdotti

Autonomia e indipendenza della Autonomia e indipendenza della metodologia e delle procedure utilizzatemetodologia e delle procedure utilizzateAutovalutazioneAutovalutazioneValutazione esterna (Valutazione esterna (peer rewiewpeer rewiew))

Pubblicazione rapporto finalePubblicazione rapporto finale

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Progetto VAIProgetto VAI

L’evoluzione normativa in L’evoluzione normativa in ItaliaItalia

L. L. 537/93537/93

Istituisce i Nuclei di Valutazione (NdV)Istituisce Osservatorio per la Valutazione (OpV) del Sistema Universitario

D.P.R D.P.R 25/9825/98

Prevede l’emanazione di regolamenti per i NdV e l’OpV

Prevede relazione tecnica del NdV per l’istituzione di nuove facoltà e corsi

L. 59/97L. 59/97

L. L. 370/99370/99

Regolamenta i NdV interna agli ateneiIstituisce il Comitato di Valutazione nazionale in sostituzione dell’OpV

D.M. D.M. 4/4/004/4/00

Regolamenta il Comitato di Valutazione Nazionale e ne nomina i componenti

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Le esperienze nazionali (1)Le esperienze nazionali (1)

CampusCampus( 1995 –( 1995 –2000)2000)

Ha coinvolto 32 università, 94 corsi di diploma, oltre 5000 studenti

Il modello di valutazione adottato ha previsto una valutazione di tipo qualitativo e quantitativo

Il processo di valutazione si è articolato nelle seguenti fasi:

• Autovalutazione su lista di controllo e stesura del rapporto

• Valutazione esterna da parte di esperti con visita in loco e stesura del rapporto

• Questionari sull’applicazione della metodologia• Rapporto finale predisposto da una Cabina di

Regia

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Le esperienze nazionali (2)Le esperienze nazionali (2)

SI.N.A.I.(2000)

Sperimentazione della Collegio dei Presidi della Facoltà di IngegneriaPropone una valutazione dei corsi basata sulla valutazione della didattica e dell’organizzazione, integrate in una procedura unica

Definisce obiettivi di apprendimento, individua i mezzi per raggiungere gli obiettivi, punta su un’organizzazione credibile e metodi di valutazione appropriatiIl processo si articola nelle seguenti fasi:• Autovalutazione (didattica e qualità

apprendimento su obiettivi definiti) e predisposizione rapporto

• Valutazione esterna da parte di esperti con visita in loco e stesura del rapporto

• Accreditamento del corso di studio, sulla base del possesso di requisiti minimi e concessione del marchio “accreditato SINAI” per una durata di 5 anni

Modello finalizzato all’accreditamento

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Le esperienze nazionali (3)Le esperienze nazionali (3)CNVSU Gruppo di Lavoro del Comitato Nazionale per la

valutazione del Sistema Universitario (MIUR), istituito nel 2000, per la definizione di opportunità, procedure e metodologie generali per l’accreditamento dei corsi

Definisce una serie di raccomandazioni e proposte

Il piano di implementazione, attualmente allo studio anche in accordo con la CRUI, prevede due fasi

• Definizione e verifica dei requisiti minimi che una istituzione universitaria o un corso di studi deve possedere per offrire un livello di formazione adeguato

• Accreditamento dei requisiti minimi relativi alle caratteristiche qualitative del processo formativo e della qualità del prodotto finale della formazione

Rapporto finale pubblicato nel luglio 2001: Proposta di Modello informativo per la Gestione in Qualità di Corsi di Studi Universitari di I livello

L’attivazione definitiva prevede il coinvolgimento e la responsabilizzazione delle università sulla base di una procedura di autovalutazione e valutazione esterna

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Progetto VAIProgetto VAI

Valutazione e Valutazione e AccreditamentoAccreditamento

Strumenti di garanzia della qualità

ValutazioneValutazione

AccreditamentoAccreditamento

Analizza aree di forza e di

debolezza della formazione

universitaria

Fornisce indicazioni per migliorare la

qualità

Misura la rispondenza a

standard predefiniti

Fornisce indicazioni per adeguarsi agli

standard qualitativi

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Progetto VAIProgetto VAI

Il contributi dei CdSIl contributi dei CdS

Il Modello di valutazione CampusOne vuole essere

DINAMICODINAMICO ed evolversi nei tre anni di progetto

Contributo “critico” dei CdS

FONDAMENTALE PER IL MIGLIORAMENTOFONDAMENTALE PER IL MIGLIORAMENTO

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Progetto VAIProgetto VAI

Perché siamo a questo Perché siamo a questo corso?corso?

Per conoscere la metodologia di valutazione dei CdS ispirata al progetto CampusOne

Per imparare a “fotografare” la realtà del vostro CdS attraverso la tecnica dell’autovalutazione

Per imparare anche un metodo (descritto nel modello CampusOne) che permette di migliorare il funzionamento del CdS

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Progetto VAIProgetto VAI

RaccomandazioniRaccomandazioni Al vostro ritorno “a casa” dovrete diffondere

quello che avrete imparato a tutto il personale del CdS

Per svolgere l’autovalutazione, non dovrete lavorare da soli, ma creare un gruppo di lavoro di 5-6 persone (il Gruppo di Autovalutazione) che coinvolga tutti gli “attori” del vostro CdS (docenti, manager didattico, studenti, personale non docente)

Il metodo per il miglioramento del CdS dovrà essere applicato da tutto il CdS e non solo da voi