Il portiere

Dottore: Mauro Taraborelli

“Il portiere è il gioiello sulla corona, raggiungerlo dovrebbe essere quasi impossibile. È il peccato più grande nel calcio fargli compiere una qualsiasi mansione.” G. Graham

IL PORTIERE DI IERI • Il “guardiano” dei pali come molte volte si

definisce il portiere di altri tempi era un individuo del tutto escluso dalla manovra di gioco della squadra, confinato lì, nell’area di rigore, con il solo scopo di evitare il goal proteggendo la propria porta

• Egli era veramente solo in campo • La salute rappresentava tutto per lui, non

poteva permettersi neanche un raffreddore, perché il suo corpo doveva essere sempre a servizio della squadra

• Si allenava con il resto della squadra dovendosi accontentare di qualche minuto di scariche di tiri al termine di ogni allenamento giusto per impegnare i guanti

ABBIGLIAMENTO PORTIERE: DAL PASSATO AD OGGI

PRIMA

• Maglietta nera o grigia • Pantaloncino nero o grigio • Berretto grigio coprisole • Calzamaglia • Guanti • Scarpe

DOPO

• Camiciola • Pantaloncini • Calzettoni • Parastinchi • Scarpe

A SCELTA: • Ginocchiere e paragomiti • Pantaloni imbottiti (corti o

lunghi • Cappellino con visiera

ABBIGLIAMENTO PORTIERE: DAL PASSATO AD OGGI

MODIFICHE DELLA REGOLAMENTAZIONE

• 1912 Presa di mani all’interno della propria area

• 1983 Concesso al portiere, palla in mano, di fare 4 passi

• 1992 Vietata presa di mani al portiere dopo un retropassaggio

• 1997 Esteso anche alla rimessa laterale

• 2000 Tempo massimo di rimessa in gioco di 6 secondi

• Calcio di Rigore • Sanzionamento (fuori e dentro area) • Sostituzioni

EVOLUZIONE PORTIERE

Come nasce il Portiere Moderno:

Maggiore ricerca struttura fisica

Attenzione particolare alla Preparazione fisico-atletica

Studio approfondito e curato del gesto tecnico

1- FISICAMENTE: LA SUA PREPARAZIONE DOVREBBE ESSERE PIU' COMPLETA POSSIBILE PERCHE' DEVE PERMETTERGLI DI ESSERE IN GRADO DI FARE ACROBAZIE CHE GLI ALTRI CALCIATORI DI SOLITO NON FANNO (ES. IL TUFFO) 2- TECNICAMENTE : CON I NUOVI REGOLAMENTI (SIA PER QUANTO RIGUARDA IL RETROPASSAGGIO CHE L'ESPULSIONE DA ULTIMO UOMO) DEVE ESSERE IN GRADO DI SAPER GIOCARE SIA CON LE MANI CHE CON I PIEDI 3- SOPRATTUTTO PSICOLOGICAMENTE :(A LIVELLO INCONSCIO) DEVE SOSTENERE IL PESO DI UNA MAGGIORE RESPONSABILITA' IN CASO DI UN EVIDENTE ERRORE PERSONALE 4- FORSE SOLO TATTICAMENTE : GLI VIENE RICHIESTO UN MINORE IMPEGNO, MA ANCHE LI' SI POTREBBE DISCUTERE.... (Claudio Del ciello)

Il portiere “l’atleta più completo”

L’aspetto mentale

Gli errori di un portiere sono più vistosi, non solo perchè il rischio è massimo nel loro caso, subire un goal, ma anche perchè sono generalmente investiti dalla squadra di un livello di autoefficacia e di problem solving massimi. Per questo è facile fischiarli e farli divenire capri espiatori di errori iniziati magari metri prima, di cui non avevano la minima responsabilità. I tifosi, gli avversari, e talvolta anche i compagni stessi e gli allenatori, sono sempre in agguato a minare la concentrazione e la tranquillità difensiva di un portiere. Per questi ed altri motivi è opportuno che questo ruolo delicato sia supportato da una buona preparazione mentale, oltre che fisica e tecnica.

UNA FIGURA CARATTERIZZANTE :

IL PREPARATORE DEI PORTIERI

Un buon prepratore atletico possiede:

• CONOSCENZE E FORMAZIONE (esperienza ex portiere, laureato)

• FORTE AUTOSTIMA

• PERSONALITA’ ’

• COMUNICAZIONE

COMPONENTE ATLETICA

Forza La componente condizionale indispensabile del portiere è la forza esplosiva, cioè la capacità dei muscoli di spostare una massa con la massima

velocità d'esecuzione Rapidità Il tipo di rapidità richiesta al portiere non deve tenere conto

solamente dei movimenti ciclici (velocità di corsa), ma deve essere ricercata anche nella motricità generale, in modo da riuscire a esprimere velocità in ogni situazione (

come ad esempio l’alzarsi dopo una respinta in tuffo) Reattività Neuromuscolare ANALIZZATORI indispensabili al

portiere per informarlo e farlo interagire con la situazione di gioco, la sua posizione e i

suoi movimenti. Mobilità e Flessibilità Articolare presupposto

fondamentale per una esecuzione corretta, rapida ed economica dei movimenti

Le capacità motorie del portiere

Capacità coordinative Capacità condizionali

Orientamento

Reazione

Differenziazione e accoppiamento

Equilibrio

Anticipazione

Ritmizzazione

Forza veloce

Esplosiva

Reattiva

Riflessa

Velocità Tempo di reazione

Tempo di esecuzione

Resistenza Sistema Energetico Anaerobico - Alattacido

LA POSTURA

GESTI TECNICI

• PRESA • TUFFO • USCITA • RIMESSA IN GIOCO

- Levagamba

- Per Caduta

- Passo Spinta

- Passo Incrociato

- Piede scaccia piede

Tecnica di caduta classica per tuffo rasoterra

Tipologie di tuffo su palla rasoterra

La palla è veloce e vicina ai piedi del portiere

La palla è a una distanza tale che necessita della spinta

Più equilibrio rispetto al passo incrociato ma esecuzione più lenta