Il patrimonio culturale in un click: TUOMUSEO

37
1

Transcript of Il patrimonio culturale in un click: TUOMUSEO

1

1

• In 301.340 km² ci sono 4. 588 musei

• il 70% dei visitatori pianifica online le proprie visite turistiche e culturali

• Il 70% si reca sul sito web ufficiale della città o del museo.

• una larga parte dei nativi digitali indica come “noiose” le visite culturali

2

“un'istituzione permanente, senza scopo di lucro, al servizio della società e del suo sviluppo. È aperto al pubblico e compie ricerche che riguardano le testimonianze materiali e immateriali dell'umanità e del suo ambiente; le acquisisce, le conserva, le comunica e, soprattutto, le espone a fini di studio, educazione e diletto.”

I musei italiani riescono oggi a svolgere pienamente queste funzioni ?

3

E’ una piattaforma digitale, gratuita, ludica e partecipativa dove la domanda e l’offerta culturale si incontrano e insieme diventano

protagonisti e co-creatori di Bellezza.

4

5

I gestori di flussi turistici e di enti culturali NON hanno dati reali sui visitatori:

- Quanti visitatori ci sono stati in un dato periodo?- Chi sono?- Da dove vengono?- Quali opere o punti di interesse hanno visitato?

6

7

8

Inizia così lo sviluppo fattuale del progetto.

Si sta lavorando esclusivamente da remoto essendo tutti fisicamente dislocati in luoghi diversi ed addirittura per migliorare alcune parti grafiche abbiamo ingaggiato via ODESK una bravissima designer ucraina rendendo internazionale il team.

9

10

La Generazione degli anni ’80 ha abbracciato il gaming come forma primaria di intrattenimento.

•Multitasking;•Comunicazione digitale;•Propensione goal oriented;•Premiati per partecipare;•Costante bisogno di essere motivati;•Risposte immediate.

Una massa crescente di individui che si aspetta di ritrovare nella vita quotidiana meccaniche, dinamiche e modi di ragionare sperimentati

nelle lunghe sessioni di gaming.

11

Degli individui nati dopo il 2000:•il 70% usa i tablet dei propri genitori;•il 77% scarica videogames;•il 41% usa tablet durante i pranzi di famiglia.

Non credete che questi bambini potrebbero avere difficoltà a rapportarsi all’attuale mondo museale?

12

Dal libro I delle Storie di Erodoto (440-429 a.C) “…Sotto il regno di Atis si era abbattuta su tutta la Lidia una terribile carestia: un po’ i Lidi avevano resistito, ma poi, visto che la carestia non aveva fine, cercarono di ingannare la fame inventando una serie di espedienti. E appunto allora sarebbero stati ideati i dadi, gli astragali, la palla e tutti gli altri tipi di giochi…Ed ecco come fronteggiare la fame con le loro scoperte: un giorno lo trascorrevano interamente a giocare per non sentire il desiderio di mangiare, il successivo lasciavano perdere i divertimenti e si cibavano. Tirarono avanti con questo sistema di vita per ben diciotto anni…”

13

NON FUN FUN

14

Numerosi studi hanno dimostrato che quando una componente di divertimento (fun) viene inserita all’interno di azioni abitudinarie o considerate tendenzialmente noiose, essa contribuisce a modificare in meglio i comportamenti umani. Questa viene chiamata THE FUN THEORY.

https://www.youtube.com/watch?v=2lXh2n0aPyw

Piano stairs - TheFunTheory.com

15

Con TuoMuseo è possibile connettere musei e visitatori con un unico strumento. Un' arca di Noè della cultura resa accessibile da web e mobile in una cornice "SEO Friendly" in continua espansione.

16

Come avviene questa magia che non richiede sforzi tecnologici ed economici?Abbiamo creato un Motore, presto accessibile in modalità "Open Source", che genera automaticamente pagine navigabili partendo dalle informazioni di:

17

È il momento di rendere accessibile il nostro patrimonio storico, artistico, archeologico e scientifico, in un unico database con milioni di riproduzioni digitali sfogliabili nel rispetto della licenza originale.

18

È ora possibile pianificare le visite in base ai contenuti di ciascun museo. •Gli utenti possono interagire con le opere scrivendo le proprie recensioni, fornendo keywords ed esprimendo le emozioni provate mediante emoticons. •Proprio come in un Social Network, è anche possibile scaricare, condividere ed apprezzare le opere digitali con un Like!

19

DALLA VISITA ONLINE AL MUSEO FISICO

L'infrastruttura digitale di TuoMuseo è uno strumento per portare visitatori all'interno del museo. Totalmente integrabile con tecnologie come i Beacons e QrCode, segue l'esempio di successo del Dallas Museum of Arts sviluppando il concetto di "Activity Code".

20

E-COMMERCE DELLA CULTURA

TuoMuseo offre la possibilità di usufruire del primo e–commerce italiano dedicato esclusivamente ai Beni Culturali.

21

GAMIFICATION

TuoMuseo rende stimolante, partecipativa e premiante l'esperienza fisica e digitale nei musei e nelle città grazie all'utilizzo di logiche e pratiche di design tratte dal mondo dei videogiochi (gamification).

22

Le missioni sono studiate per incentivare l’utente ad interagire con le città e i musei in modo più approfondito. Una volta completata una missione, l’utente riceve un punteggio che servirà per determinare la sua posizione nella classifica generale del portale e, se previsto, per assegnargli un premio.

23

ADOTTA UN'OPERA

Associato ad ogni opera, un pulsante consente di effettuare una donazione il cui ricavato contribuirà a preservare una delle ricchezze che rende il nostro Paese unico al mondo.

24

STRUMENTI PER I GESTORI

TuoMuseo invia automaticamente report contenenti decine di dati: profilo del visitatore, area geografica di provenienza, tasso di ritorno, gradimento delle opere anche in relazione a età e sesso ed una serie di altre informazioni utili per il marketing, fidelizzazione e miglioramento dell'esperienza della visita.

25

VETRINA PER ARTISTI CONTEMPORANEI

TuoMuseo ospiterà in futuro una sezione dedicata agli artisti contemporanei, offrendo loro una vetrina personalizzabile dove pubblicare biografia e opere in digitale.

26

E’ un metodo per ottenere finanziamenti da privati che credono in una idea e aiutano economicamente a realizzarla.

Colui che ha portato alla notorietà il crowdfunding è Barack Obama, pagando parte della sua campagna elettorale con i soldi donati dai suoi elettori.

Il web è il mezzo che permette l'incontro e la collaborazione dei soggetti coinvolti in un progetto di crowdfunding.

27

E’ la quarta campagna organizzata dal Musée du Louvre dal 2010 ad oggi.

“Tous mécènes” (“Tutti mecenati”) per finanziare il restauro della Nike di Samotracia.

L’obiettivo da raggiungere era 1 milione di euro, raccolti in soli 3 mesi.

http://www.louvresamothrace.fr/

28

Per finanziare l’acquisto del servizio da tè, da caffè e da cioccolata con stemma Taparelli, proveniente dalla famiglia d’Azeglio - Manifattura di Meissen, circa 1730.

http://www.palazzomadamatorino.it/crowdfunding/

“ACQUISTA CON NOIUN PEZZO DI STORIASostieni la raccolta fondi per riportarea Torino il servizio in porcellana dei d’Azeglio”

29

Campagna di raccolta fondi per esporre al Museo il frammento lunare.

“Conquistiamoci la Luna”

L’ obiettivo era quello di trovare denaro da destinare alla costruzione di una teca speciale in cui è esposto un frammento del suolo lunare.

http://www.museoscienza.org/luna/

30

Raccogliere 15.000 Euro minimi necessari per finalizzare il progetto TuoMuseo. In particolare: finire lo sviluppo tecnologico e avere una figura dedicata che si interfacci con i musei.

31

32

33

34