IL PARTICIPIO● È una forma nominale del verbo: ha,

infatti caratteristiche tipiche sia dell'aggettivo (funzione nominale) sia del verbo (funzione predicativa).

● I participi latini sono tre, presente, perfetto e futuro.

● Essi hanno una diatesi: quello perfetto passiva, quello presente e futuro attiva.

11/01/17 Paola Centineo

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Le funzioni del participioF. NOMINALE● Funzione attributiva

(aggettivo)● Funzione sostantiva

(nome)● Funzione di

predicativo (nome del predicato o complemento predicativo del soggetto/oggetto)

F. PREDICATIVA● Funzione di

proposizione subordinata:

✓ Participio congiunto✓ Ablativo assoluto

• Perifrastica attiva

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FUNZIONE ATTRIBUTIVA• Romani laudant Cesarem venientem.

Il participio concorda con il nome cui si riferisce e solitamente si traduce con una subordinata relativa oppure, quando è possibile con un aggettivo.

• Ascanius florentem atque opulentam urbem reliquit.

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FUNZIONE SOSTANTIVA● Romani laudant venientem.

Il participio si traduce solitamente con una subordinata relativa oppure, quando è possibile con un nome.

• Audentes fortuna iuvat.

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FUNZIONE DI PREDICATIVO● Catonem vidi in bibliotheca sedentem.

Il participio presente o perfetto concorda con il nome cui si riferisce e svolge la funzione di complemento predicativo del soggetto o dell’oggetto o di predicato nominale.

• Omnes praesentes erant11/01/17 Paola Centineo

PARTICIPIO CONGIUNTOIl participio, collegato e concordato ad un termine della proposizione reggente, funge da subordinata circostanziale e può essere tradotto in forma implicita con il gerundio presente o passato se il soggetto coincide con quello della reggente o in forma esplicita, con i modi finiti, rispettando sempre la relazione temporale con la reggente.

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RAPPORTI TEMPORALI CON LA REGGENTE● il participio perfetto esprime un rapporto

di anteriorità;● quello presente di contemporaneità,● quello futuro di posteriorità;

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VALORI DEL PARTICIPIO CONGIUNTO• TEMPORALE: Fabius, haec dicens, risit.

• CAUSALE:Timore perterritus, miles ad montes convertit.

• FINALELegati pacem petentes venerunt.

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VALORI DEL PARTICIPIO CONGIUNTO• CONCESSIVOAbsens Marcellus consul creatus est.

• IPOTETICODux vincens, oppidum capiet.

• AVVERSATIVOAliorum vitia notamus, nostra neglegentes

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ABLATIVO ASSOLUTOÈ un costrutto tipico latino formato da una parte nominale con funzione di soggetto e una verbale, espressa da un participio presente o perfetto, con funzione di predicato, entrambi in caso ablativo.È detto assoluto poiché non presenta legami con grammaticali con la reggente.Svolge la funzione di subordinata circostanziale implicita o esplicita.

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TRADURRE L’ABLATIVO ASSOLUTOPuò essere tradotto: • in forma implicita con un gerundio

presente, un gerundio passato passivo o un participio passato.

• in forma esplicita, con i modi finiti, rispettando sempre la relazione temporale con la reggente.

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VALORI DELL’ABLATIVO ASSOLUTO• TEMPORALE: Pulso fratre, Amulius regnat.

• CAUSALE:Romanis victis, socii appropinquaverunt.

• CONCESSIVOInfecta re, redierat.

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VALORI DELL’ABLATIVO ASSOLUTO

• IPOTETICODis iuvantibus, erimus profecto liber.

• AVVERSATIVOOmnibus consentientibus, Marius adventatus est.

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LA PERIFRASTICA ATTIVAÈ un costrutto formato dall’unione del participio futuro e le forme del verbo sum.Indica:IMMINENZALecturus sum librum.INTENZIONALITàQuae dicturus sunt notiora sunt omnibus.PREDESTINAZIONEOmnia quae ventura sunt in incerto iacent.

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