Il Parmigiano Reggiano

1
Parmigiano Reggiano. Il Re dei formaggi Chi si trova in viaggio nei territori di Reggio Emilia, Modena, Parma, Bologna alla sinistra del fiume Reno e Mantova alla destra del fiume Po, s’imbatterà facilmente in uno dei tanti caseifici di produzione del Parmigiano-Reggiano DOP, sparsi lungo le strade principali, dove poter acquistare questo prodotto d’eccellenza. Il Parmigiano-Reggiano, tra i formaggi più antichi che si conoscano, si produce oggi come otto secoli fa con gli stessi ingredienti, la stessa tecnica, la stessa cura artigianale. È un formaggio del tutto naturale, l’unico in grado di sopportare una stagionatura tanto lunga - minimo 12 mesi, ma solo intorno ai 24 si esprime al meglio - e il solo a partecipare alle missioni aerospaziali conservando inalterate tutte le caratteristiche organolettiche e nutrizionali: energia, gusto, alta digeribilità. Il rigido disciplinare di produzione, lo stretto legame con la zona di origine, l’impiego del latte crudo, la ricchezza degli ingredienti del tutto naturali - occorrono 16 litri di latte per ottenere 1 kg di Parmigiano-Reggiano - sono le caratteristiche fondamentali che lo distinguono da qualsiasi altro prodotto caseario di imitazione. È il “casaro” che con le sue mani, la sensibilità e l’esperienza crea la “forma” (di circa 30 Kg.) con latte crudo, caglio esclusivamente naturale e il calore del fuoco sapientemente controllato. La sua qualità è garantita dal Consorzio del Formaggio Parmigiano-Reggiano che associa tutti i caseifici produttori, tutela la zona di produzione e il marchio. Se tagliato a “scaglie” con il tipico coltellino a forma di “foglia d’ulivo” diventa un gustoso antipasto, specialmente innaffiato da qualche goccia di Aceto Balsamico Tradizionale di Reggio Emilia oppure accompagnato da verdure crude come sedano e pomodorini. Grattugiato sulla pasta e impiegato in numerose ricette esalta tutto il sapore dei piatti. A Montecchio Emilia, in località Aiola in un “casello” originale del ‘700, ogni anno il 1° maggio si può assistere alla produzione di una forma al fuoco di fascine, come pure a Casina durante il mese di agosto, per la Sagra dedicata proprio al re dei formaggi.

description

Il Foraggio Parmigiano Reggiano

Transcript of Il Parmigiano Reggiano

Page 1: Il Parmigiano Reggiano

Parmigiano Reggiano. Il Re dei formaggiChi si trova in viaggio nei territori di Reggio Emilia, Modena, Parma, Bologna alla sinistra delfiume Reno e Mantova alla destra del fiume Po, s’imbatterà facilmente in uno dei tanti caseifici diproduzione del Parmigiano-Reggiano DOP, sparsi lungo le strade principali, dove poter acquistarequesto prodotto d’eccellenza.

Il Parmigiano-Reggiano, tra i formaggi più antichi che si conoscano, si produce oggi come ottosecoli fa con gli stessi ingredienti, la stessa tecnica, la stessa cura artigianale.

È un formaggio del tutto naturale, l’unico in grado di sopportare una stagionatura tanto lunga -minimo 12 mesi, ma solo intorno ai 24 si esprime al meglio - e il solo a partecipare alle missioniaerospaziali conservando inalterate tutte le caratteristiche organolettiche e nutrizionali: energia,gusto, alta digeribilità.

Il rigido disciplinare di produzione, lo stretto legame con la zona di origine, l’impiego del lattecrudo, la ricchezza degli ingredienti del tutto naturali - occorrono 16 litri di latte per ottenere 1 kg diParmigiano-Reggiano - sono le caratteristiche fondamentali che lo distinguono da qualsiasi altroprodotto caseario di imitazione.

È il “casaro” che con le sue mani, la sensibilità e l’esperienza crea la “forma” (di circa 30 Kg.) conlatte crudo, caglio esclusivamente naturale e il calore del fuoco sapientemente controllato. La suaqualità è garantita dal Consorzio del Formaggio Parmigiano-Reggiano che associa tutti i caseificiproduttori, tutela la zona di produzione e il marchio.

Se tagliato a “scaglie” con il tipico coltellino a forma di “foglia d’ulivo” diventa un gustosoantipasto, specialmente innaffiato da qualche goccia di Aceto Balsamico Tradizionale di ReggioEmilia oppure accompagnato da verdure crude come sedano e pomodorini.

Grattugiato sulla pasta e impiegato in numerose ricette esalta tutto il sapore dei piatti.

A Montecchio Emilia, in località Aiola in un “casello” originale del ‘700, ogni anno il 1° maggio sipuò assistere alla produzione di una forma al fuoco di fascine, come pure a Casina durante il mesedi agosto, per la Sagra dedicata proprio al re dei formaggi.