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IL NEOPLATONISMO

Prof.Luigi Vimercati

Liceo Parini

Milano

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PLOTINO 205-270 d.C

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IL SISTEMA PLOTINIANO 1

• Obiettivo .“Cercate di ricongiungere il divino che è in voi al divino che è nell’universo”.

• Il neoplatonismo è alternativo alle filosofie dell’età ellenistica.Non atarassia , ma “unione estatica” col divino.

• Rifondazione della metafisica:l’Uno,lo Spirito, l’Anima.

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IL SISTEMA PLOTINIANO 2

• Principio supremo è l’Uno. E’ infinito. Dell’Uno si possono dare solo definizione negative.Dire ciò che non è.L’Uno è ineffabile.Teologia negativa.

• Esso è all’origine del complesso e del molteplice. E’ l’Assoluto che si autopone, è attività autoproduttrice,è il Bene( agathòn) che crea se stesso.

• Tutte le cose “procedono” dall’Uno.

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IL SISTEMA PLOTINIANO 3

• La seconda ipostasi:il Nous/lo Spirito.

• Il Nous è l’Intelligenza che pensa la totalità degli intelleggibili.

• Il Nous procede dall’Uno prima come pensato e poi come pensiero.

• Il Nous è l’esplicazione di tutte le cose a livello ideale.E’ il mondo platonico delle Idee.

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IL SISTEMA PLOTINIANO 3

• La terza ipostasi:l’Anima.Essa deriva dallo Spirito e attraverso esso “vede” l’Uno/Bene. Ciò fonda la possibilità del “ritorno” all’Uno.

• L’Anima dà vita a tutte le cose sensibili e le governa, le ordina.E’ principio di movimento.

• Ha 2 facce:è incorporea, ma può entrare in ogni parte corporea.

• L’Anima è divisa-e-indivisa, uno-e-molti.E’ Anima del Tutto, ma si ritrova anche nelle anime particolari che scendono nei corpi.

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ORIGINE E DESTINO DELL’UOMO

• Perchè le anime discendono nei corpi?• 1.La discesa è castigo, espiazione di una colpa.• 2.L’anima è colpevole di eccesso di cura del

corpo.Così dimentica se stessa.E’ questo il “grande male dell’anima”.

• La libertà dell’anima è tendere al Bene.• Destino dell’anima è il ricongiungimento

all’Uno/Bene.Viaggio può iniziare già sulla terra.

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IL RITORNO ,L’ESTASI.

• Obiettivo del neoplatonismo è il Ritorno all’Assoluto. Attraverso l’Estasi( “unio mystica”).

• “Spogliati di tutto”.Rientrare nella propria interiorità e immergersi nella contemplazione dell’Uno/Tutto.

• L’Estasi non è uno stato di incoscienza, ma di iper-coscienza.Non qualcosa di irrazionale , ma di iper-razionale.

• Nell’Estasi l’anima vede sé nell’Uno e riempita di Uno.

• La contemplazione è metafisico silenzio.