PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA · Politica, società e cultura nell’età ellenistica....
Embed Size (px)
Transcript of PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA · Politica, società e cultura nell’età ellenistica....

[email protected] - http://www.iisviaasmara28.it - [email protected]
PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA
Anno Scolastico 2017-18
Classe 3 AS
Materia/Attività Storia Insegnante Laura D’Asero
Testo/i utilizzato/i M.Fossati-G.Luppi-E.Zanette, La città della storia, vol. 1, Edizioni Scolastiche Bruno Mondadori.
Finalità
Ricostruire la complessità del fatto storico attraverso l’individuazione di processi e fenomeni che interagiscono fra loro. Consolidare l’attitudine a problematizzare, a formulare domande, a riferirsi a tempi e spazi diversi. Affinare le capacità di analizzare e comprendere la realtà contemporanea.
Analisi della situazione di partenza
La classe mostra interesse verso la disciplina. Un piccolo gruppo necessita di continui richiami all’attenzione e all’impegno nello studio.
UNITA’ DIDATTICHE OBIETTIVI METODI
1 La rinascita dopo il Mille.
Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali. Ricostruire i processi di trasformazione, individuando elementi di persistenza e di discontinuità. Individuare i cambiamenti culturali, socio-economici e politico-istituzionali. Cogliere nel passato eventi, temi, problemi che costituiscono le radici del presente.
Lezione frontale e dialogata Conversazione guidata Lavoro di ricerca individuale Lavoro di gruppo
2 La lotta fra papato e impero . Le crociate.
Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali. Ricostruire i processi di trasformazione, individuando elementi di persistenza e di discontinuità. Individuare i cambiamenti culturali, socio-economici e politico-istituzionali. Cogliere nel passato eventi, temi, problemi che costituiscono le radici del presente.
Lezione frontale e dialogata Conversazione guidata Lavoro di ricerca individuale Lavoro di gruppo
3. Un nuovo organismo politico: il Comune.
Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali. Ricostruire i processi di trasformazione, individuando elementi di persistenza e di discontinuità. Individuare i cambiamenti culturali, socio-economici e politico-istituzionali. Cogliere nel passato eventi, temi,
Lezione frontale e dialogata Conversazione guidata Lavoro di ricerca individuale Lavoro di gruppo

problemi che costituiscono le radici del presente.
4. Ascesa e declino dei poteri universali.
Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali. Ricostruire i processi di trasformazione, individuando elementi di persistenza e di discontinuità. Individuare i cambiamenti culturali, socio-economici e politico-istituzionali. Cogliere nel passato eventi, temi, problemi che costituiscono le radici del presente.
Lezione frontale e dialogata Conversazione guidata Lavoro di ricerca individuale Lavoro di gruppo
5. La peste nera e il crollo dell’economia europea.
Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali. Ricostruire i processi di trasformazione, individuando elementi di persistenza e di discontinuità. Individuare i cambiamenti culturali, socio-economici e politico-istituzionali. Cogliere nel passato eventi, temi, problemi che costituiscono le radici del presente.
Lezione frontale e dialogata Conversazione guidata Lavoro di ricerca individuale Lavoro di gruppo
6. Le monarchie nazionali e le nuove frontiere dell’Europa.
Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali. Ricostruire i processi di trasformazione, individuando elementi di persistenza e di discontinuità. Individuare i cambiamenti culturali, socio-economici e politico-istituzionali. Cogliere nel passato eventi, temi, problemi che costituiscono le radici del presente.
Lezione frontale e dialogata Conversazione guidata Lavoro di ricerca individuale Lavoro di gruppo
7. L’Italia tra il XIV e il XV secolo.
Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali. Ricostruire i processi di trasformazione, individuando elementi di persistenza e di discontinuità. Individuare i cambiamenti culturali, socio-economici e politico-istituzionali. Cogliere nel passato eventi, temi, problemi che costituiscono le radici del presente.
Lezione frontale e dialogata Conversazione guidata Lavoro di ricerca individuale Lavoro di gruppo
8. L’età umanistico-rinascimentale.
Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali. Ricostruire i processi di trasformazione, individuando elementi di persistenza e di discontinuità. Individuare i cambiamenti culturali, socio-economici e politico-istituzionali. Cogliere nel passato eventi, temi, problemi che costituiscono le radici del presente.
Lezione frontale e dialogata Conversazione guidata Lavoro di ricerca individuale Lavoro di gruppo
9. Le grandi scoperte geografiche e gli imperi coloniali.
Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali. Ricostruire i processi di trasformazione, individuando elementi di persistenza e di discontinuità. Individuare i cambiamenti culturali,
Lezione frontale e dialogata Conversazione guidata Lavoro di ricerca individuale Lavoro di gruppo

socio-economici e politico-istituzionali. Cogliere nel passato eventi, temi, problemi che costituiscono le radici del presente.
10. La Riforma protestante e la Controriforma.
Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali. Ricostruire i processi di trasformazione, individuando elementi di persistenza e di discontinuità. Individuare i cambiamenti culturali, socio-economici e politico-istituzionali. Cogliere nel passato eventi, temi, problemi che costituiscono le radici del presente.
Lezione frontale e dialogata Conversazione guidata Lavoro di ricerca individuale Lavoro di gruppo
11. Le origini del capitalismo.
Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali. Ricostruire i processi di trasformazione, individuando elementi di persistenza e di discontinuità. Individuare i cambiamenti culturali, socio-economici e politico-istituzionali. Cogliere nel passato eventi, temi, problemi che costituiscono le radici del presente.
Lezione frontale e dialogata Conversazione guidata Lavoro di ricerca individuale Lavoro di gruppo
12. L’Europa del Cinquecento e le guerre di religione.
Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali. Ricostruire i processi di trasformazione, individuando elementi di persistenza e di discontinuità. Individuare i cambiamenti culturali, socio-economici e politico-istituzionali. Cogliere nel passato eventi, temi, problemi che costituiscono le radici del presente.
Lezione frontale e dialogata Conversazione guidata Lavoro di ricerca individuale Lavoro di gruppo
13. La Francia di Richelieu e la Guerra dei Trent’anni.
Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali. Ricostruire i processi di trasformazione, individuando elementi di persistenza e di discontinuità. Individuare i cambiamenti culturali, socio-economici e politico-istituzionali. Cogliere nel passato eventi, temi, problemi che costituiscono le radici del presente.
Lezione frontale e dialogata Conversazione guidata Lavoro di ricerca individuale Lavoro di gruppo
14. Crisi e sviluppo nel Seicento.
Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali. Ricostruire i processi di trasformazione, individuando elementi di persistenza e di discontinuità. Individuare i cambiamenti culturali, socio-economici e politico-istituzionali. Cogliere nel passato eventi, temi, problemi che costituiscono le radici del presente.
Lezione frontale e dialogata Conversazione guidata Lavoro di ricerca individuale Lavoro di gruppo
15. L’Inghilterra e la nascita dello Stato parlamentare.
Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali. Ricostruire i processi di trasformazione, individuando elementi di persistenza e di discontinuità. Individuare i cambiamenti culturali, socio-economici e politico-istituzionali.
Lezione frontale e dialogata Conversazione guidata Lavoro di ricerca individuale Lavoro di gruppo

Cogliere nel passato eventi, temi, problemi che costituiscono le radici del presente.
16. La cultura del Seicento e la Rivoluzione scientifica.
Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali. Ricostruire i processi di trasformazione, individuando elementi di persistenza e di discontinuità. Individuare i cambiamenti culturali, socio-economici e politico-istituzionali. Cogliere nel passato eventi, temi, problemi che costituiscono le radici del presente.
Lezione frontale e dialogata Conversazione guidata Lavoro di ricerca individuale Lavoro di gruppo
Mezzi e strumenti Libro di testo. Audiovisivi.
Verifica e valutaz. finale
Verifiche in itinere e finali. Questionari con domande aperte. La valutazione terrà conto dei seguenti elementi: acquisizione dei contenuti, uso pertinente del lessico specifico, chiarezza espositiva e capacità argomentativa. La valutazione terra conto anche dell’impegno e della partecipazione al dialogo educativo.
Roma,28/11/2017 IL DOCENTE Laura D’Asero

[email protected] - http://www.iisviaasmara28.it - [email protected]
PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA
Anno Scolastico 2017-18
Classe 3 AS
Materia/Attività Filosofia Insegnante Laura D’Asero
Testo/i utilizzato/i Reale/Antiseri, I grandi filosofi vol.1, La Scuola.
Finalità
Sviluppare l’attitudine alla riflessione, alla problematizzazione e al pensiero logico-deduttivo. Individuare i principi della ricerca e del sapere in ogni campo del pensiero. Abituare gli alunni all’ascolto, al dialogo, all’argomentazione e alla contestualizzazione dei contenuti.
Analisi della situazione di partenza
Dall’analisi della situazione di partenza della classe è emerso che la quasi totalità degli alunni mostra: curiosità, motivazione ed interesse verso la nuova disciplina.
UNITA’ DIDATTICHE OBIETTIVI METODI
1 La nascita della filosofia inserita nel quadro storico-geografico-religioso. La ricerca del principio. La scuola di Mileto. Eraclito-Parmenide-Zenone-Senofane-Empedocle-Anassagora-Democrito.
Il percorso introdurrà lo studente alla conoscenza: -delle nozioni fondamentali del pensiero greco arcaico (natura, principio, logos, cosmo, essere, elemento, opinione, intelligenza, anima); -delle strategie argomentative a supporto di tali nozioni (confutazione, dimostrazione); -della continuità e discontinuità fra tradizione del mito e riflessione razionale.
Lezione frontale. Conversazione guidata Lavoro di ricerca individuale Lavoro di gruppo
2 I Sofisti e Socrate
Conoscenza dei caratteri peculiari della cultura sofistica e delle dottrine dei principali esponenti (Protagora e Gorgia). Struttura e intenti del dialogo socratico. Fondamenti e sviluppi dell’etica di Socrate.
Lezione frontale. Conversazione guidata Lavoro di ricerca individuale Lavoro di gruppo
3. Platone, l’essere e la città. I rapporti con Socrate e i Sofisti. La dottrina delle idee e la teoria dello Stato
Comprendere le grandi tematiche filosofiche di Platone. Conoscere la differenza fra reale e ideale, il tema dell’amore e dello Stato ideale.
Lezione frontale. Conversazione guidata Lavoro di ricerca individuale Lavoro di gruppo

4. Aristotele, l’essere e il sapere: filosofia e scienza; metafisica e logica; etica e politica; poetica, psicologia e fisica.
Conoscenza degli elementi essenziali del rapporto di Aristotele con Platone. Principi e struttura della Metafisica. Caratteri fondamentali della fisica, della psicologia, dell’etica e della politica.
Lezione frontale. Conversazione guidata Lavoro di ricerca individuale Lavoro di gruppo
5. Politica, società e cultura nell’età ellenistica. Epicureismo, Stoicismo e Scetticismo. Il neoplatonismo.
Comprendere e analizzare il passaggio dalla cultura ellenica a quella ellenistica. Conoscere le diverse soluzioni proposte dalle scuole ellenistiche ai vari problemi filosofici, con particolare riferimento a quelli di ordine etico.
Lezione frontale. Conversazione guidata Lavoro di ricerca individuale Lavoro di gruppo
6. Patristica e Scolastica. S.Agostino e S.Tommaso (rapporto fede/ragione).
I temi fondamentali del messaggio cristiano. Elementi caratteristici della riflessione di S.Agostino. Il rapporto fede/ragione in S.Tommaso.
Lezione frontale. Conversazione guidata Lavoro di ricerca individuale Lavoro di gruppo
Mezzi e strumenti Libro di testo. Audiovisivi.
Verifica e valutaz. finale
Interrogazioni orali in itinere e finali. Questionari con domande aperte. La valutazione terrà conto dell’impegno e della partecipazione al dialogo educativo e dell’efficacia degli apprendimenti.
Roma,28/11/2017 IL DOCENTE Laura D’Asero

[email protected] - http://www.iisviaasmara28.it - [email protected]
PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA Anno Scolastico
2017-2018 Classe 3AS
Materia Religione Cattolica Docente Antonino Barreca
Libro di testo “Confronti 2.0”, M.Contadini/A.Marcuccini/A.P.Cardinali, LDC-Eurelle, Volume unico. Si avvalgono dell’IRC 14 alunne/i. La classe è migliorata rispetto allo scorso anno sia nel comportamento che nella qualità della partecipazione anche se permangono ancora momenti
caratterizzati da problemi di indisciplina generati di solito da conflittualità interne . E’ per ciò necessario privilegiare tematiche che permettano una maggior attenzione alla relazionalità e al rispetto reciproco.
OBIETTIVI CONTENUTI ATTIVITA’ E STRUMENTI
PROVE DI VERIFICHE
CRITERI DI VALUTAZIONEEI
RELIGIOSITA’, RELIGIONI E
FEDE
Conoscere le differenze tra i termini e i concetti in
questione ed identificare i rispettivi ambiti di
riferimento. Superare posizioni di pregiudizio per favorire un confronto
documentato e sereno con il fatto religioso.
L’uomo e la ricerca di senso. L’esperienza religiosa: religiosità, religione e fede.
Fideismo, agnosticismo, ateismo. L’uomo contemporaneo tra avere ed essere.
Religione e superstizione. Il rapporto fede-ragione e fede-scienza.
Dialogo didattico ; lezione frontale ; lavoro a
gruppi ; strumenti multimediali, libro di testo, documenti e fonti, lettura di
quotidiani. Visite culturali.
Dialogo didattico Test e/o relazione
Interesse e partecipazione. Livello di conoscenza dei contenuti. Capacità e competenze in
relazione agli obiettivi prefissati.
LA CHIESA
Saper descrivere la struttura delle Chiesa Cattolica, le sue
origini e il suo sviluppo storico- religioso.
Saper elencare e collocare cronologicamente le grandi divisioni
della Chiesa.
Le origini della Chiesa Cristiana.
La Chiesa nella storia. La Chiesa cattolica dopo il Concilio Vaticano II ; la sua struttura interna. Chiesa cattolica e
Chiese cristiane. Il Dialogo Ecumenico e l’unità dei Cristiani.
Dialogo didattico ; lezione frontale ; lavoro a
gruppi ; strumenti multimediali, libro di testo, documenti e fonti, lettura di
quotidiani. Visite culturali : Chiese
Dialogo didattico Test e/o relazione
“LA SALVEZZA”:
attese, promesse e surrogati
Saper individuare i significati del termine salvezza nella
cultura contemporanea, nelle religioni e in modo specifico nella religione
cattolica.
Le religioni monoteiste e la salvezza. La salvezza
nell’Induismo e nel Buddhismo. Il fenomeno delle sette religiose.
Le ideologie. Mass Media e modelli di salvezza nella
nostra società.
Dialogo didattico ; lezione frontale ; lavoro a gruppi ; audiovisivi, libro di testo, documenti e fonti,
lettura di quotidiani. Visite culturali : Luoghi di culto,
musei.
Dialogo didattico Test e/o relazione
L’INTERCULTURA. La diversità: un
valore
Saper cogliere la diversità come una ricchezza e non solo come un problema. Superare il
pregiudizio che confina con il razzismo e la discriminazione.
Cogliere il valore della solidarietà attraverso l’apertura agli altri e
alla vita.
L’intercultura come metodo e mezzo efficace per rispondere
alle nuove esigenze di una società sempre più multietnica, multireligiosa e
multiculturale. Il fenomeno dell’immigrazione.
L’idea di progresso nella società occidentale e la condizione del terzo
mondo. L’altro: una minaccia o una risorsa?
Dialogo didattico ; lezione frontale ; lavoro a
gruppi ; strumenti multimediali, libro di testo, documenti e fonti, lettura di
quotidiani e riviste. Interventi di operatori esperti esterni; approccio al Volontariato.
Dialogo didattico Test e/o relazione
IL PROBLEMA
ETICO
Saper individuare le
modalità della scelta etica e i valori fondamentali della nostra cultura e del
cristianesimo.
I Problemi etici oggi .
La coscienza morale. Libertà, responsabilità, verità.
Analisi di problematiche con implicazioni etiche.
Dialogo didattico ; lezione frontale ; lavoro a
gruppi ; strumenti multimediali, libro di testo, documenti e fonti, letture.
Dialogo didattico Test e/o relazione
Obiettivi Minimi: - L’alunno/a conosce gli elementi principali delle origine della Chiesa;
- è’ capace di elaborare un pensiero coerente sulle relazioni interpersonali.
Roma, 25 Novembre 2017 Prof. Antonino Barreca

[email protected] - http://www.iisviaasmara28.it - [email protected]
PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA
Anno Scolastico2017/18 Classe 3AS
Materia/AttivitàStoria dell´Arte Insegnante Landolfi Petrone Antonio
Testo/i utilizzato/iApprofondimenti attraverso ricerca e raccolta di immagini sul WEB e sul Testo in adozione
FinalitàRapportarsi in autonomia e capacita´ interpretativa all´Opera d´Arte
Analisi della situazione di partenza
La Classe appare piu´ interessata all´esperienza che allo studio e in particolare s´e´ manifestato unoschietto interesse per il disegno. Discrete le conoscenze pregresse. Elementi di dispersivita´.
UNITA’ DIDATTICHE OBIETTIVI METODI
La natura e il ruolo dellaproduzione artististica
Fornire una visione generale del fenomeno artistico nel Tempo.Fornire strumenti di interpretazione e analisi del manufatto
artistico.
Lezioni frontali con il supporto di strumenti video.Esercitazioni di Analisi del Campo Visivo

Pitture Rupestri.Architetture Megalitiche
fondamenti tecnici di:Pittura, Scultura,
Architettura
Fornire gli statuti tecnici di base delle forme d´espressioneartistica.
Attraverso la video proiezione confronto con opererappresentative rispetto agli obiettivi fissati
Mesopotamia ed Egitto Distinguere attraverso il confronto con le opere i caratteri icostumi e gli ideali delle civilta´ prese in esame.
Attraverso la video proiezione confronto con opererappresentative rispetto agli obiettivi fissati.
Civilta´ Pre-Elleniche delMediterraneo.
Distinguere attraverso il confronto con le opere i caratteri icostumi e gli ideali delle civilta´ prese in esame con particolareriguardo alle Civilta´ Minoica e Cicladica mettendone in risalto
le corrispondenze con la ricerca artistica del XX secolo.
Attraverso la video proiezione confronto con opererappresentative rispetto agli obiettivi fissati.
Arte Greca da Micene, attraveso la fase arcaica, alla piena Classicita´. Ellenismo.
Distinguere attraverso il confronto con le opere i caratteri icostumi e gli ideali delle civilta´ prese in esame con particolareriguardo al processo di “gestazione” delle genti achee, ellenichee greche. Il loro rapporto con le civilta´ preesistenti (Egitto).Pittura vascolare, evoluzione della rappresentazione della figuraumana (kiasmo, pathos). Origine, sviluppo e tipologie delTempio.
Attraverso la video proiezione confronto con opererappresentative rispetto agli obiettivi fissati.
Mezzi e strumentiVideo proiezione, approfondimenti dal testo e raccolta immagini inerenti dal WEB
Verifica e valutaz. finale
.Partecipazione e contributi al dibattito in classe. Rielaborazione degli appunti in documenti PDF.
Relazioni in orale col supporto di slide scelte e predisposte dallo studente.
Il docenteAntonio Landolfi Petrone

[email protected] - http://www.iisviaasmara28.it - [email protected]
PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA
Anno Scolastico 2017/18
Classe III As Liceo delle Scienze Umane- opzione economico-sociale
Materia Lingua e Cultura Inglese Insegnante Zarmati Gloriana
Testi utilizzati P. Radley, Network 2, OUP,2014 C. Medaglia, B.A. Young, Visions and Perspectives 1, Loescher 2014
Finalità
-Acquisizione di una competenza comunicativa che permetta di servirsi della lingua in modo adeguato al contesto e
alla situazione.
- Studio di testi letterari e/o di altro tipo come espressione culturale dei Paesi Anglofoni.
-Studio di lingua, letteratura e cultura del mondo anglofono come mezzo di arricchimento personale ed apertura verso
l’altro.
Analisi della situazione di
partenza
La classe risulta abbastanza eterogenea sia per la preparazione pregressa che per l’impegno scolastico riscontrato
finora.
UNITA’ DIDATTICHE OBIETTIVI METODI

Lingua
5 Music!
6 Well-being
- Consolidamento ed ampliamento delle quattro abilità
linguistiche di base.
Per il raggiungimento degli obiettivi
individuati si fa riferimento ad un
approccio comunicativo: la maggiore
competenza linguistica consentirà agli
studenti di partecipare al dialogo
educativo in maniera sempre più
proficua.
7 Move it!
8 The world around us
Approfondimento delle strutture grammaticali e sintattiche,
sempre proposte in un contesto linguistico vivo.
Per il raggiungimento degli obiettivi
individuati si fa riferimento ad un
approccio comunicativo:la maggiore
competenza linguistica cosentirà agli
studenti di partecipare al dialogo
educativo in maniera sempre più
proficua.
Letteratura:
- .The Origins ( The
historical and literary
context)
Beowulf
- Comprensione di testi orali e scritti di carattere quotidiano e
socio-culturale relativi ai paesi anglofoni, individuandone il
significato globale, il tipo di messaggio, il contesto, la
situazione e i diversi registri linguistici.
Per quanto riguarda la letteratura le
lezioni potranno assumere diverse
tipologie: dalla lezione frontale alla
presentazione di un argomento da parte
degli alunni, ma verrà comunque
privilegiato un tipo di lezione interattiva
con spazio per domande e commenti da
parte degli alunni.
- The Middle Ages (The
historical and literary
context)
Lord Randal
G. Chaucer.
- Produzione di testi orali e scritti di vario tipo utilizzando una
forma scorrevole ed un linguaggio settoriale appropriato.
Nell’analisi del testo si useranno la
tecniche dello skimming e scanning per
sviluppare e valutare la capacità di
comprensione globale e dettagliata.
- The Renaissance. (the
historical and literary
context)
W. Shakespeare.
- Studio della letteratura inglese ( lo studio tecnico degli autori
e delle correnti letterarie sarà accompagnato da
un’introduzione al periodo storico-sociale relativo e dall’analisi
di brani antologici degli autori selezionati).
Nell’analisi del testo si useranno la
tecniche dello skimming e scanning per
sviluppare e valutare la capacità di
comprensione globale e dettagliata.

Mezzi e strumenti
Libri di testo in adozione, lettore CD per CD di supporto ai testi, fotocopie di materiale ove necessario, lavagna, laboratorio
linguistico.
Verifica e valutaz. finale
.Le verifiche mireranno a valutare il raggiungimento degli obiettivi previsti e riguarderanno sia le competenze linguistiche sia
la conoscenza e comprensione dei testi letterari e degli autori trattati.
Le verifiche orali non si effettueranno solo con prove formali ma si baseranno anche sulla partecipazione al dialogo educativo.
La valutazione terrà conto anche del lavoro quotidiano degli studenti e del loro rapportarsi alla classe e all’insegnante.
Il docente
Gloriana Zarmati

[email protected] - http://www.iisviaasmara28.it - [email protected]
PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA
Anno Scolastico 2017-18 Classe III AS
Materia/Attività ITALIANO Insegnante MARIA CRISTINA MELE
Testo/i utilizzato/i Baldi G...., I classici nostri contemporanei volumi 1 e 2- ParaviaDante Alighieri, L' Inferno ( edizione a scelta )
FinalitàSapersi esprimere in modo chiaro e corretto con la terminologia specifica della disciplina;saper ricondurre l' argomento, l'autore e l' opera trattati nel contesto culturale e storico in cui sono inseriti; saper utilizzare le conoscenze acquisite in ambito disciplinare e interdisciplinare; saper rielaborare in modo critico le conoscenze acquisite effettuando confronti motivati fra tesi e opinioni diverse sullo stesso argomento; saper utilizzare in modo appropriato le regole formali e stilistiche dei diversi contenuti comunicativi.
Analisi della situazione di partenza
La classe è composta da 21 elementi ( alcuni nuovi ) tra cui un allievo “H” che segue una programmazione differenziata. Gli allievi risultano , in alcuni casi , ancora non ben scolarizzati e non molto affiatati tra loro. Partecipazione e impegno medi , se si esclude qualche elemento più motivato.

UNITA’ DIDATTICHE OBIETTIVIMETODI
1. Dante, Divina Commedia: lettura, parafrasi, sintesi di una scelta di otto canti dell' Inferno con un focus sui personaggi incontrati e citati, sulle figure retoriche e sui significati allegorici presenti ( tutto l' anno )
Comprendere il messaggio individuale e universale dell' opera. Comprendere la genesi politico- religiosa, il contesto culturale e filosofico, la dimensione spazio- tempo e i significati allegorici sempre presenti nei canti.
Lezione frontale, mappe , video , dibattito in classe con attualizzazione delle tematiche affrontate nei canti.
2.Dal latino al volgare. L' età cortese e la letteratura d' oc e d' oil in Francia. Nascita della cavalleria e l' ideale cortese ( chanson de geste ), Italia: primi documenti in volgare.Età comunale in Italia. Generi letterari: Poesia religiosa: scuola siciliana; poesia toscana;Dolce Stil Novo
. Obiettivi comuni a tutte le unità:collocare le conoscenze letterarie in una rete di relazioni e confronti all' interno della disciplina e con discipline diverse; strutturare un discorso corretto nella forma, ricco nel lessico, organico e coerente con i diversi contesti comunicativi;individuare negli argomenti, negli autori e nelle opere letterarie gli elementi che li riconducono al contesto storico- culturale; esprimere opinioni personali riguardo i temi e gli argomenti trattati, utilizzando strumenti critici e interpretativi; comprendere e analizzare un testo letterario in prosa e in poesia sul piano tematico e stilistico; esprimersi in modo corretto dal punto di vista morfosintattico; produrre diverse tipologie testuali con adeguati registri stilistici.
Lezioni frontali; approfondimenti individuali o di gruppo
3. Dante Alighieri: vita e opere.La Divina

Commedia; La Vita Nova; Le Rime e Il Convivio
4. IlTrecento e Francesco Petrarca. Vita, poesia volgare e preumanesimo. Il Canzoniere.
. Obiettivi comuni a tutte le unità:collocare le conoscenze letterarie in una rete di relazioni e confronti all' interno della disciplina e con discipline diverse; strutturare un discorso corretto nella forma, ricco nel lessico, organico e coerente con i diversi contesti comunicativi;individuare negli argomenti, negli autori e nelle opere letterarie gli elementi che li riconducono al contesto storico- culturale; esprimere opinioni personali riguardo i temi e gli argomenti trattati, utilizzando strumenti critici e interpretativi; comprendere e analizzare un testo letterario in prosa e in poesia sul piano tematico e stilistico; esprimersi in modo corretto dal punto di vista morfosintattico; produrre diverse tipologie testuali con adeguati registri stilistici.
5. Giovanni Boccaccio. Vita , Il Decameron, l' attività erudita e umanistica, il culto dantesco.
6. L' Umanesimo: strutture politiche e sociali; centri di produzione e diffusione della cultura; ruolo degli intellettuali; letteratura in Toscana, a Ferrara e a Napoli.
7. Il Rinascimento: società, intellettuali,

visione del mondo, generi letterari.Ludovico Ariosto: vita, opere minori e Orlando Furioso.
8. Niccolò Machiavelli : vita, pensiero politico e opere letterarie. Il Principe.
. Obiettivi comuni a tutte le unità:collocare le conoscenze letterarie in una rete di relazioni e confronti all' interno della disciplina e con discipline diverse; strutturare un discorso corretto nella forma, ricco nel lessico, organico e coerente con i diversi contesti comunicativi;individuare negli argomenti, negli autori e nelle opere letterarie gli elementi che li riconducono al contesto storico- culturale; esprimere opinioni personali riguardo i temi e gli argomenti trattati, utilizzando strumenti critici e interpretativi; comprendere e analizzare un testo letterario in prosa e in poesia sul piano tematico e stilistico; esprimersi in modo corretto dal punto di vista morfosintattico; produrre diverse tipologie testuali con adeguati registri stilistici.
9. Dalla Riforma alla Controriforma. Torquato Tasso: vita, opere minori , La Gerusalemme Liberata
Mezzi e strumenti Libri di testo; fotocopie; mappe ; video ; films; mostre: multimedialità
Verifica e valutaz. finale
.Minimo due verifiche scritte e orali a quadrimestre
.Valutazione secondo la griglia della valutazione interdisciplinare

L' insegnante Roma, 27 novembre 2017 Maria Cristina Mele

e
PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA
Anno Scolastico
2017 - 2018 Classe
3AS
Materia/Attività Matematica
Docente Imbellone Alfredo
Competenze chiave di Cittadinanza (trasversali)
Imparare a imparare Agire in modo autonomo e responsabile
Progettare Risolvere problemi
Comunicare Individuare collegamenti e relazioni
Collaborare e partecipare Acquisire e interpretare informazioni
Indicazioni generali delle linee guida per il trien nio di matematica
Mostrare collegamenti tra matematica e realtà e altre discipline, con particolare attenzione al concetto di modello matematico;
Mostrare i collegamenti all’interno della matematica;
Saper interpretare grafici e utilizzare diversi registri rappresentativi;
Inquadrare storicamente l’evoluzione della disciplina;

Utilizzare strumenti informatici
ARITMETICA E ALGEBRA CONOSCENZE ABILITÀ COMPETENZE
Disequazioni di secondo grado . Disequazioni fratte
- Risolvere disequazioni di secondo grado e frazionarie sapendole interpretare graficamente.
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica.
GEOMETRIA
CONOSCENZE ABILITÀ COMPETENZE
La retta. Le coniche:
• la parabola
• la circonferenza
• l’ellisse
• l’iperbole.
- Rappresentare nel piano cartesiano una retta di data equazione e conoscere il significato dei parametri della sua equazione.
- Scrivere l'equazione della retta passante per un punto e parallela o perpendicolare a una retta data.
- Scrivere l'equazione della retta passante per due punti.
- Rappresentare nel piano cartesiano una conica di data equazione e conoscere il significato dei parametri della sua equazione.
- Scrivere l'equazione di una conica, date alcune condizioni.
- Risolvere semplici problemi su coniche e rette.
Confrontare e analizzare figure geometriche, individuandone invarianti . e relazioni.
Individuare strategie appropriate per la soluzione di problemi.

DATI E PREVISIONI CONOSCENZE ABILITÀ COMPETENZE Valori medi e indici di variabilità. Distribuzioni doppie di frequenze. Indipendenza e correlazione
Calcolare valori medi e misure di variabilità di una distribuzione. Analizzare distribuzioni doppie di frequenze, individuando distribuzioni condizionate e marginali. Riconoscere se due caratteri sono dipendenti o indipendenti.
Analizzare dati e interpretarli, sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi, anche con l'ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo.
UNITA’ DIDATTICHE OBIETTIVI OPERATIVI METODI
1. Disequazioni di
secondo grado e frazionarie
Saper risolvere disequazioni di secondo grado Saper risolvere sistemi di disequazioni di secondo grado Saper risolvere disequazioni fratte di secondo grado
• Richiamo dei prerequisiti, • content learning con lezione
frontale, • action learning attraverso il
coinvolgimento degli alunni attraverso discussioni, confronti, esercitazioni pratiche, analisi dei casi, simulazioni on line, team work, allo scopo di verificare l’uso delle tecniche e degli strumenti (teorici e pratici)
2. Rette nel piano cartesiano
saper calcolare la distanza tra due punti; saper calcolare le coordinate del punto medio di un segmento; sapere le condizioni di parallelismo e perpendicolarità tra due rette; saper determinare l’equazione di una retta; saper calcolare la distanza di un punto da una retta

3. Parabola Saper calcolare l’equazione della parabola; saper calcolare gli elementi caratteristici della parabola: vertice, fuoco, asse focale) saper determinare i punti di intersezione tra parabola e retta; saper determinare i punti si massimo e di minimo di funzioni di secondo grado
proposti. In tal modo si svilupperà una forte interazione tra docente e alunni. Sarà sviluppata infine una costante attività di recupero e rinforzo
Il tema della risoluzione delle equazioni viene affrontato dal punto di vista prevalentemente applicativo, con risoluzione di problemi applicati alla geometria e legati alla vita quotidiana.
Nel calcolo algebrico si evita di insistere nella ripetitività e complessità delle espressioni mentre si privilegia la padronanza concettuale e la consapevolezza delle procedure seguite. Nel presentare le questioni aritmetiche si accenna ai problemi ancora aperti allo scopo di far vedere come la matematica non sia una scienza conclusa.. L’alunno viene poi abituato all’esame di grafici di funzioni e alla deduzione di informazioni dallo studio di un andamento grafico.
4. Circonferenza
Saper determinare l’equazione della circonferenza; saper determinare le coordinate del centro della circonferenza; saper calcolare il raggio della circonferenza; saper determinare le intersezioni tra due circonferenze; saper determinare le intersezioni tra circonferenza e retta
5. Ellisse e iperbole Saper determinare l’equazione dell’ellisse; saper determinare le intersezioni tra ellisse e retta saper determinare l’equazione dell’iperbole; saper determinare le intersezioni tra iperbole e retta saper determinare le coordinate del centro della circonferenza; saper calcolare il raggio della circonferenza; saper come dall’intersezione di un cono con un piano si determino le varie tipologie di coniche
6. Statistica (cenni)
Conoscere i principali indici di posizione; Conoscere i principali indici di variabilità; saper costruire e interpretare tabelle a doppia entrata; conoscere il significato di dipendenze e indipendenza statistica; conoscere il significato di correlazione
Verifica e valutazione finale
Le verifiche dell’apprendimento si articolano in: • test a risposta chiusa; • compiti in classe (al termine di ogni argomento, con più quesiti o problemi a risposta aperta); • interrogazioni orali (che non occupano in media più di un quarto del tempo scolastico a disposizione); • osservazione “dialogica” (domande e risposte dal banco); • osservazione del lavoro fatto in classe o a casa (esame dei quaderni, “giro” dei banchi); • brevi relazioni su argomenti specifici. La valutazione dell’apprendimento si avvale di tutti gli strumenti di verifica indicati sopra, ma naturalmente dà più peso alle prove scritte, sulle quali gli studenti ricevono un voto decimale che risulta certificato e più “oggettivo”. Si valutano inoltre la capacità di prendere appunti, di rielaborarli autonomamente e la partecipazione al lavoro di classe.
Roma, 02 ottobre 2017 Il docent e

[email protected] - http://www.iisviaasmara28.it - [email protected]
PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA
Anno Scolastico 2017/18
Classe III AS
Materia/Attività Lingua Spagnola Insegnante Petrillo Isabella
Testo/i utilizzato/i - Libro esercizi :Amigo sincero, Zanichelli - grammatica: Gramática por funciones, Clitt
Finalità primo livello di competenza A2-B1 secondo il“Quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue” (QCER),comprensione orale (comprensione della lingua parlata), produzione scritta e produzione orale (abilità nella comunicazione orale).
Analisi della situazione di
partenza
Gli alunni della classe in generale hanno un livello di conoscenza della lingua sufficiente sebbene presentino alcune carenze pregresse. Dal punto di vista educativo risultano scolarizzati ma non sempre aperti al dialogo con il docente, soprattutto un piccolo gruppo che appare abbastanza polemico. Nel complesso rispettano le scadenze e sono provvisti di materiale scolastico.
UNITA’ DIDATTICHE OBIETTIVI METODI
1.
Funzioni Scrivere una lettera formale e informale Identificazione personale
Lezione frontale, esercitazioni, brain strorming,
cooperative learning, roleplaying.

Grammatica Uso di muy/mucho Regole di accentuazione Formazione del plurale Contrasto tra passati Lessico La personalità L’aspetto fisico Cultura Espana fisica y politica Il clima e la costa
2.
Funzioni Offrire qualcosa Organizzare una ricetta Ubicare qualcosa/qualcuno in un luogo Fare un appuntamento Grammatica Ser/estar Preposizioni : a, en, por/para, hasta, entre, de, desde Lessico Il cibo Aggettivi relativi al cibo Cultura El dia de Muertos en México Las comunidades autonomas El Sur de Espana: Andalucia
Lezione frontale, brain strorming, cooperative
learning, role playing.
3.
Funzioni Chiedere l’indirizzo Dare indicazioni stradali Dare ordini e consigli Grammatica Imperativo afirmativo Imperativo y pronombres personales Lessico Lessico della città Gli alloggi Cultura
Lezione frontale, brain strorming, cooperative
learning, role playing.

Sevilla Granada Cordoba I gitani
4.
Funzioni Parlare del tempo atmosferico Parlare della flora e della fauna Parlare del corpo e l’igiene Grammatica Acabar de + infinitivo Verbo hacer
Comparativo e superlativo
Verbo dar Lessico Il tempo e il clima Flora fauna malattie Cultura Riserve naturali Il nord della Spagna
Lezione frontale, brain strorming, cooperative
learning, role playing.
5.
Funzioni Parlare di azioni futuri, progetti, programmi Grammatica Futuro regolare e irregolare Ir a + infinitivo Preposizioni e avverbi di tempo Lessico Attività Mondo del lavoro professioni Cultura El camino de Santiago
El folclore
Lezione frontale, brain strorming, cooperative
learning, role playing.
6.
Funzioni Parlare della possibilità Proporre attività Invitare, rifiutare
Lezione frontale, brain strorming, cooperative
learning, role playing.

Parlare di diversione Grammatica Il verbo valer Condizionale regolare e irregolare Relativi e interrogativi Lessico Spettacoli e diversione Cultura Madrid Il centro della Spagna Barcellona
Viaggiando per l’est
Le isole
7.
Funzioni Esprimere sentimenti e opinioni
Parlare del Medioevo: caratteristiche storiche e letterarie Grammatica Avverbi di modo, quantità, affermazione Locuzioni avverbiali indefiniti Lessico Feste tradizioni e abitudini Cultura La Reconquista
Al Andalus Letteratura Il Medioevo
Contesto storico e letterario del Medioevo: los Reyes católicos,
las primeras manifestaciones literarias en lengua castillana, el
Mester de juglaría, Mester de clerecía.
Autores: Berceo, Hita, Don Manuel
El teatro: la Celestina
Il Cid
Lezione frontale, brain strorming, cooperative
learning, role playing.
8.
Funzioni Dare e chiedere consiglio
Parlare del Rinascimento: caratteristiche storiche e letterarie
Lezione frontale, brain strorming, cooperative
learning, role playing.

Grammatica Presente congiuntivo Congiuntivo regolare e irregolare Lessico Feste tradizioni e abitudini
Letteratura Il Rinascimento
Contesto storico e letterario del Rinascimento: regno di Carlos I
e Felipe II, el descubrimiento de América,. Obras; El Lazarillo
de Tormes, El Quijote. Autores: Cervantes, Garcilaso, místicos
y ascéticos. Teatro: Lope de Rueda.
Mezzi e strumenti Libro di testo, fotocopie, Lim, Tics, materiale multimediale, laboratorio.
Verifica e valutaz. finale
Verifiche scritte e orali, partecipazione in classe durante le attività. La valutazione è il risultato dei suddetti elementi.
Le modalità sono state stabilite dal dipartimento.
Il docente Isabella Petrillo