Il magro è bello quando è forte - Antonella Longo Personal Trainer Settembre 2012_Longo.pdf ·...

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[ ] 61 [ ] fitness clubstyle [ ] [ ] clubstyle fitness 60 a cura di Antonella Longo Personal Trainer www.antonellalongo.com - [email protected] er fortuna i tem- pi sono cambiati. Nell'era del func- tional training, mettersi a dieta non significa pri- varsi dei piacere della buona tavola e allenarsi non vuol dire sovraccaricare il corpo con pesi e ripetizioni infinite di esercizi aberranti e noiosi. Oggi, la parola d'ordine è benes- sere e il benessere fisico può es- sere facilmente raggiunto solo quando l'allenamento si trasfor- ma in un una pausa di divertimen- to, studiata su misura per rispon- dere alle proprie personali esigen- ze. A tal proposito, le alternative offerte dalle tecniche di functio- nal traning sono diverse. Io scel- go il TRX e i Kettlebells, spesso in associazione. Mantenere la forma fisica non è più un sacrificio ma un gioco capace di condizionare positivamente an- che il tono dell'umore. Un gioco che appaga i sensi e tempra il corpo e lo spirito attraverso l'associazione di allenamenti dai ritmi sostenuti e variabili a diete equilibrate basa- te sulla qualità degli alimenti. E' questa la tendenza più forte che si registra in questo momen- to nel mondo del fitness. Il segre- to sta nel trovare il giusto equili- brio sia a tavola che in allenamen- to. Inutile saltare i pasti e star lì davanti al pallottoliere a contar calorie nella speranza che un ca- rico sempre crescente in palestra faccia il miracolo. Quel che è certo è che non esi- ste un protocollo standard. Ogni individuo è un universo a sè e l'a- limentazione e i programmi di al- lenamento vanno personalizzati e studiati per rispondere alle esi- genze del singolo. Assolutamen- te consigliato, affidarsi a dei pro- fessionisti capaci di trovare il giu- sto compromesso. "Magro è bel- lo" nella misura in cui magro si- gnifica anche forte e sano. L'uni- co imperativo: associare una die- ta equilibrata ad un allenamento costante che non punta all'au- mento della circonferenza del mu- scolo ma al divertimento e al be- nessere totale dell'individuo. Il functional training risponde a questo imperativo attraverso l'ot- timizzazione delle attività a corpo libero e di coordinamento. Il re- clutamento di più gruppi musco- lari in un singolo gesto porta a ri- sultati evidenti fin dalle prime se- dute di allenamento sia sul piano atletico che fisiologico. L'utilizzo del proprio peso come carico in In un passato non troppo lontano imperava la convinzione che per dimagrire fosse necessario sottoporsi a diete affamanti e ad allenamenti lunghissimi con carichi eccedenti P Il magro è bello quando è forte instabilità o/e l’utilizzo di attrez- zi come i kettlebells, con conse- guente coinvolgimento del core, e tempi di recupero ridotti permet- tono di mantenere alto il metabo- lismo gravando molto meno sulle articolazioni e la schiena. Alternare esercizi di tonificazione ad attività di cardio a corpo libe- ro, senza mai trascurare l'inseri- mento di qualche esercizio di stretching posturale da utilizzare come recupero, con un'intensità almeno pari a 10 MET's (Metabo- lic EquivalenT) o più, assicura una diminuzione del grasso viscerale con conseguente modellamento del corpo nei punti più critici. L'allenamento a bassa intensità e lunga durata serve più a logo- rare le articolazioni e a demora- lizzare le persone. Tutto ciò può suonare forte e provocatorio, ma diversi studi di settore (Interna- tional Journal of obesity, 2007) attestano che una buona educa- zione alimentare associata al functional training è la risposta più veloce per ridurre la massa grassa e assicurare al corpo il giu- sto equilibrio tra forma e benes- sere globale.

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a cura diAntonella LongoPersonal Trainer

www.antonellalongo.com - [email protected]

er for tuna i tem-pi sono cambiati.Nell'era del func-tional training,mettersi a dietanon significa pri-varsi dei piacere

della buona tavola e allenarsi nonvuol dire sovraccaricare il corpocon pesi e ripetizioni infinite diesercizi aberranti e noiosi. Oggi, la parola d'ordine è benes-sere e il benessere fisico può es-sere facilmente raggiunto soloquando l'allenamento si trasfor-ma in un una pausa di divertimen-to, studiata su misura per rispon-dere alle proprie personali esigen-ze. A tal proposito, le alternativeoffer te dalle tecniche di functio-nal traning sono diverse. Io scel-go il TRX e i Kettlebells, spessoin associazione.Mantenere la forma fisica non è piùun sacrificio ma un gioco capacedi condizionare positivamente an-che il tono dell'umore. Un gioco cheappaga i sensi e tempra il corpo elo spirito attraverso l'associazionedi allenamenti dai ritmi sostenutie variabili a diete equilibrate basa-te sulla qualità degli alimenti.E' questa la tendenza più for teche si registra in questo momen-to nel mondo del fitness. Il segre-

to sta nel trovare il giusto equili-brio sia a tavola che in allenamen-to. Inutile saltare i pasti e star lìdavanti al pallottoliere a contarcalorie nella speranza che un ca-rico sempre crescente in palestrafaccia il miracolo.Quel che è cer to è che non esi-ste un protocollo standard. Ogniindividuo è un universo a sè e l'a-limentazione e i programmi di al-lenamento vanno personalizzati estudiati per rispondere alle esi-genze del singolo. Assolutamen-te consigliato, affidarsi a dei pro-fessionisti capaci di trovare il giu-sto compromesso. "Magro è bel-lo" nella misura in cui magro si-gnifica anche for te e sano. L'uni-co imperativo: associare una die-ta equilibrata ad un allenamentocostante che non punta all'au-mento della circonferenza del mu-scolo ma al diver timento e al be-nessere totale dell'individuo.Il functional training risponde aquesto imperativo attraverso l'ot-timizzazione delle attività a corpolibero e di coordinamento. Il re-clutamento di più gruppi musco-lari in un singolo gesto porta a ri-sultati evidenti fin dalle prime se-dute di allenamento sia sul pianoatletico che fisiologico. L'utilizzodel proprio peso come carico in

In un passato non troppo lontano imperava la convinzione che per dimagrire fosse

necessario sottoporsi a diete affamanti e ad allenamenti lunghissimi con carichi eccedenti

P

Il magro è bello quando è forte

instabilità o/e l’utilizzo di attrez-zi come i kettlebells, con conse-guente coinvolgimento del core,e tempi di recupero ridotti permet-tono di mantenere alto il metabo-lismo gravando molto meno sullearticolazioni e la schiena.Alternare esercizi di tonificazionead attività di cardio a corpo libe-ro, senza mai trascurare l'inseri-mento di qualche esercizio distretching posturale da utilizzarecome recupero, con un'intensitàalmeno pari a 10 MET's (Metabo-lic EquivalenT) o più, assicura unadiminuzione del grasso viscerale

con conseguente modellamentodel corpo nei punti più critici. L'allenamento a bassa intensitàe lunga durata serve più a logo-rare le ar ticolazioni e a demora-lizzare le persone. Tutto ciò puòsuonare for te e provocatorio, madiversi studi di settore (Interna-tional Journal of obesity, 2007)attestano che una buona educa-zione alimentare associata alfunctional training è la rispostapiù veloce per ridurre la massagrassa e assicurare al corpo il giu-sto equilibrio tra forma e benes-sere globale.

Gomez
Font monospazio
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Estratto Da Sportclub Di Settembre 2012