Il lato oscuro delle organizzazioni. Miopia organizzativa.
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Il lato oscuro delle organizzazioni
Miopia organizzativa
DefinizioneScarsa capacità/incapacità di valutare i fatti nella loro realtà e nei loro possibili sviluppi
In particolare, incapacità/difficoltà di:•Riconoscere i segnali di potenziale pericolo che possono minare la sopravvivenza o il suo normale funzionamento•Riconoscere i segnali di potenziali opportunità
Fattori (a diversi livelli)• Livello individuale - micro• Livello organizzativo – meso• Livello interorganizzativo – macro
Livello individualeErrori inintenzionali nei processi di valutazione, di decision making, violazioni intenzionali (anche se non sempre con fini malevoli), decisioni erronee nel realizzare un compito, ecc.
Livello interorganizzativoProblemi relativi all’agenda setting, fallimento di molteplici attori nel ricostruire un quadro unitario e condiviso di un problema, scarsa attenzione a problemi rilevanti (preferenza per problemi a breve scadenza, con maggiore attenzione mediatica, ecc.)
Livello organizzativoCome le organizzazioni analizzano le minacce e le opportunità, come integrano le informazioni e come creano occasioni di apprendimento
L’output di un’organizzazione deriva dalle strutture esistenti, dalle procedure in uso, dai repertori di azioni, dalle conoscenze, ecc.
Fallimento nell’analisi•Attenzione selettiva (attori chiave trascurano alcuni problemi, ignorano evidenze che non corrispondono alle loro credenze)•Rumore (causato da molteplici informazioni, segnali, ecc.; falsi allarmi)•Sovraccarico informativo (aumenta la confusione)
Fallimento nel coordinamento e nell’integrazione (convinzioni, interessi contrastanti; attenzione alla suddivisione dei compiti, ma non all’integrazione)
Frammentazione delle strutture organizzative(conflitti burocratici)
Processi decisionali acritici (spinta psicologica al consenso, soppressione del dissenso)
Atteggiamento di rifiuto (mitologia della propria grandezza e dei propri successi; meccanismi di difesa, che portano a negare fatti evidenti)
Arroganza (effetto perverso dei propri successi, dell’orgoglio eccessivo)
Dipendenza dalle competenze tradizionali
Sottovalutazione della concorrenza
Ossessione per i volumi
Devianza organizzativa
DefinizioneInsieme delle omissioni o azioni connessi a individui o gruppi che, agendo nei loro ruoli organizzativi, violano regole interne, leggi, regolazioni, ecc. a beneficio dell’organizzazione
Ipocrisia organizzativa
DefinizioneMostrano una parvenza di accettazione di valori, regole, ecc. ma i comportamenti continuano ad obbedire a logiche diverse/opposte