Il Gruppo Consiliare “Lista Civica Massa Comune” con la ... · CORRETTEZZA E TRASPARENZA, CIRCA...

GRUPPO CONSILIARE “LISTA CIVICA MASSA COMUNE” •

PROTOCOLLO INTERNO 49 / 2016

MOVIMENTO CIVICO MASSA COMUNE - VIA DELLA LIBERTA’ 63 - MASSA MARITTIMA - C.F. 92070020539 •

[email protected] WWW.MASSACOMUNE.IT [email protected]

Massa Marittima 18.05.2016

Il Gruppo Consiliare “Lista Civica Massa Comune” con la presente MOZIONE

SICURO DI INTERPRETARE APPIENO – OLTRE LA PROPRIA - ANCHE LA VOLONTA’ DEGLI

ATTUALI AMMINISTRATORI CHE NON MANCANO MAI DI PROFESSARSI PALADINI DI

CORRETTEZZA E TRASPARENZA,

CIRCA IL PAGAMENTO DEI TRIBUTI LOCALI,

IMPEGNA IL SINDACO E L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE

a disporre che, all’apertura delle operazioni di controllo per anno di imposta, le prime

posizioni contributive da esaminare siano quelle del Sindaco, degli Assessori e dei

Consiglieri Comunali in carica e di quelli delle ultime due legislature.

Per l’inserimento all’odg del primo Consiglio Comunale utile.

f.to Dott. Fiorenzo BORELLI f.to Dott. Gabriele GALEOTTI f.to Dott. Lucia MEUCCI



•

• GABRIELE GALEOTTI - MASSA MARITTIMA - 335.485680 - [email protected] - [email protected]


Io sottoscritto Gabriele Galeotti

Consigliere Comunale del Gruppo “Lista Civica MASSA COMUNE”

SICURO DI INTERPRETARE APPIENO – OLTRE LA PROPRIA - ANCHE LA VOLONTA’ DEGLI

ATTUALI AMMINISTRATORI, DISPOSTI A TUTTO – FINANCHE A METTERE IN ATTO LA PIU’

PICCOLA DELLE COSE – PUR DI ADEMPIERE AL RUOLO LORO ASSEGNATO DI “SERVITORI”

DELLA COLLETTIVITA’, DI ESSA DIPENDENTI E DA ESSA STIPENDIATI,

al fine di rendere più agevole e diretta la relazione istituzionale con gli Stessi

da parte dei Consiglieri Comunali, con la presente MOZIONE,

IMPEGNO IL SINDACO

E L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE •

ad assegnare un proprio un indirizzo di Posta Elettronica Certificata (PEC) al

Segretario Comunale e a ciascun Dirigente di Settore.


Cordiali saluti.

gabriele galeotti



•



Io sottoscritto Gabriele Galeotti Consigliere Comunale del Gruppo “Lista Civica MASSA COMUNE”

RICORDANDO CHE l’art.31 bis del Regolamento per Ordinamento degli Uffici e dei Servizi del Comune di Massa Marittima, così come integrato e modificato con Delibera di Giunta Comunale n.65 del 01.04.2008, stabilisce inequivocamente che gli incarichi professionali esterni:

sono conferiti dal Dirigente con Determinazione motivata che giustifichi la valutazione comparativa dei curricula e delle offerte pervenute in relazione ai criteri indicati, fermo restando i requisiti minimi quali, ad esempio, la comprovata specializzazione UNIVERSITARIA, sono INCOMPATIBILI con coloro che risultano “conviventi, parenti o affini sino al quarto grado, del Sindaco, degli Assessori, dei Consiglieri Comunali, e del Segretario Generale”,

ATTESO CHE nulla – ma proprio nulla – di quanto sopra è stato rispettato allorquando si affidava al Sig. Mario ZAZZERI (padre – ma tu guarda – del Capogruppo PD in Consiglio Comunale, Sig. Flavio) l’incarico professionale di cui alla Determinazione del Responsabile del Settore 4 Lavori Pubblici, Arch. Sabrina Martinozzi, n.449 del 09.12.2014, RAMMENTANDO CHE anche in petto ai Consiglieri Comunali grava il POTERE/DOVERE – oltreché l’OBBLIGO - di muovere a tutela della Legalità, denunciando alle Autorità preposte ogni questione, eventualità o occorrenza, anche solo potenzialmente foriera di responsabilità penali e/o amministrative e/o contabili,

• al fine – doveroso – di indirizzare chi di seguito al perseguimento del dovere istituzionale loro affidato, CON LA PRESENTE MOZIONE,

•

IMPEGNO IL SINDACO E L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE

1. a revocare l’incarico di cui sopra perché affidato ILLEGITTIMAMENTE al Sig. Mario ZAZZERI in quanto Soggetto mancante dei requisiti necessari;



•


2. a promuovere l’opportuna azione di carattere penale presso la Procura della

Repubblica di Grosseto nei confronti del Responsabile del Settore 4 Lavori Pubblici - Arch.

Sabrina Martinozzi - e del Segretario Comunale - Dott. Giovanni Rubolino - rei di aver eluso le

norme e procurato un INDEBITO VANTAGGIO al Soggetto sopra citato IN DANNO DEGLI

INTERESSI PUBBLICI;

3. a promuovere l’opportuna azione di carattere amministrativo presso la Prefettura di

Grosseto e/o il Tribunale Amministrativo Regionale della Topscana nei confronti del

Responsabile del Settore 4 Lavori Pubblici - Arch. Sabrina Martinozzi - e del Segretario

Comunale - Dott. Giovanni Rubolino - rei di aver eluso le norme e procurato un INDEBITO

VANTAGGIO al Soggetto sopra citato IN DANNO DEGLI INTERESSI PUBBLICI;

4. a promuovere l’opportuna azione di carattere contabile presso la Procura Generale

della Corte dei Conti della Toscana nei confronti del Responsabile del Settore 4 Lavori

Pubblici - Arch. Sabrina Martinozzi - e del Segretario Comunale - Dott. Giovanni Rubolino - rei

di aver eluso le norme e procurato un INDEBITO VANTAGGIO al Soggetto sopra citato IN

DANNO DEGLI INTERESSI PUBBLICI;

5. a promuovere quanto necessario per recuperare – con gli interessi e ogni altro

aggravio – le somme INDEBITAMENTE CORRISPOSTE al Soggetto sopra citato e

SOTTRATTE ALLE CASSE DELL’ENTE ovvero alla Cittadinanza.


Cordiali saluti.

gabriele galeotti



•




• VISTO CHE

il Mattatoio Comunale di Massa Marittima è un FABBRICATO A VINCOLO ARCHITETTONICO [Cod.

Ministeriale 90530150555 - ID Vincolo GR0556 - CDF 145/215] sul quale la competenza tecnica

risulta UNICAMENTE DEGLI ARCHITETTI;

RAMMENTANDO CHE

nel ruolo di Responsabile del Settore LAVORI 4 PUBBLICI - pur essendo Ella stessa un Architetto

e, quindi, ben sapendo (o dovendo ben sapere) quanto appena detto – la Dott.ssa Sabrina

Martinozzi ha avallato l’affidamento di un consistente incarico per la Progettazione e la

Direzione dei Lavori ad uno Studio Tecnico i cui titolari NON ERANO LEGITTIMATI – allora come

ora - ad intervenire sull’immobile sopra citato per INCOMPETENZA PROFESSIONALE,

ATTESO CHE

allo Studio “TECNE 2006” del Geom. Francesca CERBONI e del Per. Ind. Giacomo Insalaco

sono stati liquidati importi per OLTRE 60.000 (sessantamila) euro della Collettività;

•

al fine – doveroso – di indirizzare chi di seguito al perseguimento del dovere istituzionale

loro affidato, CON LA PRESENTE MOZIONE,

•


1. a riconoscere – muovendo in autotutela per l’Ente - ILLEGITTIMAMENTE CONFERITO l’incarico per la

Progettazione e la Direzione dei Lavori sopra richiamati allo Studio “TECNE 2006” per ACCLARATA

INCOMPETENZA PROFESSIONALE dei titolari dello stesso, Geom. Francesca CERBONI e Per. Ind.

Giacomo Insalaco;



•


2. a promuovere l’opportuna azione di carattere penale presso la Procura della Repubblica di Grosseto

nei confronti del Responsabile del Settore 4 Lavori Pubblici - Arch. Sabrina Martinozzi - e del

Segretario Comunale - Dott. Giovanni Rubolino - rei di aver eluso le norme e procurato un INDEBITO

VANTAGGIO al Soggetto sopra citato IN DANNO DEGLI INTERESSI PUBBLICI, potenzialmente

macchiandosi dei reati perseguibili penalmente di “Abuso di Ufficio” e/o “Omissione di atti di Ufficio”

e/o “Falsità materiale in atto pubblico” e/o “Falsità ideologica in atto pubblico” - salvo se altri;

3. a promuovere l’opportuna azione di carattere amministrativo presso la Prefettura di Grosseto e/o il

Tribunale Amministrativo Regionale della Toscana nei confronti del Responsabile del Settore 4 Lavori

Pubblici - Arch. Sabrina Martinozzi - e del Segretario Comunale - Dott. Giovanni Rubolino - rei di

aver eluso le norme e procurato un INDEBITO VANTAGGIO al Soggetto sopra citato IN DANNO

DEGLI INTERESSI PUBBLICI, potenzialmente macchiandosi dei reati perseguibili penalmente

di “Abuso di Ufficio” e/o “Omissione di atti di Ufficio” e/o “Falsità materiale in atto pubblico” e/o

“Falsità ideologica in atto pubblico” - salvo se altri;

4. a promuovere l’opportuna azione di carattere contabile presso la Procura Generale della Corte dei

Conti della Toscana nei confronti del Responsabile del Settore 4 Lavori Pubblici - Arch. Sabrina

Martinozzi - e del Segretario Comunale - Dott. Giovanni Rubolino - rei di aver eluso le norme e

procurato un INDEBITO VANTAGGIO al Soggetto sopra citato IN DANNO DEGLI INTERESSI

PUBBLICI, potenzialmente macchiandosi dei reati perseguibili penalmente di “Abuso di Ufficio”

e/o “Omissione di atti di Ufficio” e/o “Falsità materiale in atto pubblico” e/o “Falsità ideologica in atto

pubblico” - salvo se altri;

5. a promuovere l’opportuna azione di carattere penale presso la Procura della Repubblica di Grosseto

nei confronti dei titolari dello Studio “TECNE 2006” - Geom. Francesca CERBONI e Per. Ind. Giacomo

Insalaco - rei di aver taciuto la propria incompetenza, potenzialmente macchiandosi i reati

perseguibili penalmente di “Esercizio abusivo della professione” e/o “Usurpazione di titolo” [anche in

danno dell’Ente] - salvo se altri – e procurandosi un INDEBITO VANTAGGIO IN DANNO DEGLI

INTERESSI PUBBLICI;

6. a promuovere quanto necessario per recuperare – con gli interessi e ogni altro aggravio – le somme

INDEBITAMENTE CORRISPOSTE e SOTTRATTE ALLE CASSE DELL’ENTE ovvero alla Cittadinanza;

7. a segnalare i fatti, con urgenza e circostanziatamente, agli Ordini e ai Collegi professionali ove

risultino iscritti i Tecnici – sia Liberi Professionisti che dipendenti del Comune – affinché si proceda

doverosamente nei Loro confronti anche sul piano deontologico.

• Per l’inserimento all’odg del primo Consiglio Comunale utile.

Cordiali saluti / gabriele galeotti



•




• con riferimento al recente intervento di “riqualificazione” [?!?] effettuato in via Gaetano Badii, del

quale torneremo a parlare - in questa stessa sede – per analizzarne i costi a carico della Collettività

e le modalità con le quali è stato condotto;

ATTESO CHE

per le “accecanti” conseguenze di quanto sopra descritto, si è dovuto procedere allo spegnimento

di un lampione si e un lampione no, finanche suscitando ilarità [e commiserazione] nei Cittadini e

nei Turisti soliti frequentare la zona;

RAMMENTANDO CHE

per lo spropositato numero dei corpi illuminanti (leggasi lampioni) posti al suo servizio, la

medesima via è stata affettuosamente ribattezzata “Hollywood”;

al fine – doveroso – di indirizzare chi di seguito al perseguimento del dovere istituzionale

loro affidato, CON LA PRESENTE MOZIONE,

•


1. a riconoscere – muovendo in autotutela per l’Ente – il grave errore tecnico operato nell’ambito

progettuale teso al dimensionamento degli elementi costituenti l’illuminazione pubblica di via

Gaetano Badii;

2. a promuovere la rimozione dei lampioni inutilmente posti in detta via e la loro conseguente

reinstallazione in altro luogo - sempre nel centro storico di Cittanuova - al posto dei moltissimi

altri vetusti e indecorosi apparati di tal genere;



•


• 3. a promuovere l’opportuna azione di carattere contabile presso la Procura Generale della Corte

dei Conti della Toscana nei confronti del Responsabile del Settore 4 Lavori Pubblici - Arch.

Sabrina Martinozzi – reo di aver mosso IN DANNO DEGLI INTERESSI PUBBLICI, favorendo

l’incauto acquisto degli apprestamenti tecnici rivelatisi marcatamente inutili e il conseguente

costo della loro complessiva installazione;

4. a segnalare i fatti, con urgenza e circostanziatamente, agli Ordini e/o ai Collegi professionali

ove risultino iscritti i Tecnici – sia Liberi Professionisti che dipendenti del Comune – coinvolti

nella progettazione e nella direzione dei lavori, ciascuno per il ruolo in esse rivestito,

richiedendo si proceda nei Loro confronti anche sul piano deontologico.


Cordiali saluti.

gabriele galeotti



•



• Io sottoscritto Gabriele Galeotti

Consigliere Comunale del Gruppo “Lista Civica MASSA COMUNE”

POSTO CHE

il Comune di Massa Marittima non ha mai approvato uno specifico Regolamento per la pubblicazione

sul proprio sito istituzionale delle Deliberazioni del Consiglio e della Giunta (e degli atti in genere);

ATTESO CHE, pertanto,

la norma di cui tener conto al riguardo è quella di carattere generale di cui all’art.124 del TUEL

(Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n.267 “Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali”),

pur con riferimento all’art.51 dello Statuto Comunale “Diritto di accesso e di informazione” e all’art.22,

comma 1, della Legge 7 agosto 1990, n.241 “Nuove norme sul procedimento amministrativo”;

VISTO CHE, come tutti ben sanno,

il Comune di Massa Marittima si è sempre distinto per il costante - quasi commovente - impegno teso

a facilitare il compito che la Legge affida alle Opposizione politiche ovvero quello di verificare la

legittimità dell’azione amministrativa;

al fine – doveroso – di indirizzare chi di seguito al perseguimento del dovere istituzionale loro

affidato, CON LA PRESENTE MOZIONE,

•


• A REDIGERE E A PORTARE ALL’APPROVAZIONE DI QUESTA STESSA ASSEMBLEA – ENTRO E

NON OLTRE LA FINE DELL’ANNO IN CORSO – UNO SPECIFICO REGOLAMENTO CHE DISCIPLINI

LE MODALITA’ OPERATIVE E TEMPORALI CON LE QUALE SI PROCEDA ALLA PUBBLICAZIONE

DEGLI ATTI SUL SITO ISTITUZIONALE DELL’ENTE.


Cordiali saluti.

gabriele galeotti


PROGRESSIVO INTERNO 75 - 16

•

• DOTT. GABRIELE GALEOTTI - CONSIGLIERE COMUNALE - 335.485680 - [email protected]



PREMESSO CHE

in data 26.09.2012 sono decorsi i cinque anni di efficacia delle previsioni urbanistiche attuative

contenute nel Regolamento Urbanistico;

INTERROGO IL SINDACO (a risposta orale in Consiglio) per sapere e far sapere alla Cittadinanza

•

SE E QUANDO INTENDE PROMUOVERE LA NECESSARIA VARIANTE/REVISIONE DEGLI

STRUMENTI URBANISTICI;

SE INTENDE - O MENO - AFFIDARE LA REDAZIONE DI ESSA DIRETTAMENTE AL SETTORE 3;

[in caso di risposta affermativa al quesito appena sopra] SE CREDE CHE IL SETTORE 3

DISPONGA DI PERSONALE DOTATO DELLE ADEGUATE COMPETENZE PROFESSIONALI E

PERCHE’ (gradiscesi ampia disamina al riguardo).

f.to gabriele galeotti



•




PREMESSO CHE Il Comune di Massa Marittima e l’Unione di Comuni “Colline Metallifere” detengono - rispettivamente – il 30,21% e il 10,34% del capitale sociale di AMATUR; ATTESO CHE dal bilancio di esercizio 2015 della Società sopra citata emerge una drammatica situazione economica, riassumibile in un debito di oltre 300.000 euro per un disavanzo di oltre 200.000 euro; RICORDANDO CHE durante il Consiglio Comunale del del 29.12.2014, comunicando la formazione del nuovo CDA dell’Istituto Falusi, il Sindaco fece il nome del suo Presidente – l’illustre Ragionier Alessandro Giuliani - descrivendolo come un soggetto «di grande esperienza amministrativa»; con Delibera di Giunta Comunale n.41 del 26.03.2015, pur al corrente del suo imminente e definitivo tracollo, la Giunta Comunale decise di continuare ad avvalersi della preziosa collaborazione di AMATUR, riconoscendole la somma di ben 36.600 euro degli ignari Contribuenti Massetani per svolgere un servizio di informazione e di accoglienza turistica di cui torneremo a parlare prossimamente;

•


•

SE IL COMUNE E L’UNIONE DI COMUNI SARANNO CHIAMATI – ED EVENTUALMENTE QUANDO,

IN QUALE MISURA E SECONDO QUALI MODALITA’ – A RISPONDERE DEL PESANTE DANNO

ECONOMICO ARRECATO A TERZI DA PARTE DELLA SOCIETA’ PARTECIPATA AMATUR.

• f.to gabriele galeotti



•




• relativamente – nell’ordine – al Regolamento Urbanistico comunale e al PIP (Piano per gli

Insediamenti Produttivi) del Magrone AD ESSO AFFERENTE,

•


SE RISPONDE AL VERO:

CHE IL COMUNE, DOPO AVERGLI AFFIDATO CONTINUATIVAMENTE INNUMEREVOLI INCARICHI

FIDUCIARI ED AVERLO RETRIBUITO CON CENTINAIA E CENTINAIA DI MIGLIAIA DI EURO (oltre

300.000 solo a partire dal 2000), ABBIA AFFIDATO ALL’ESIMIO SIGNOR ANDREA PISTOLESI -

ARCHITETTO DI PARTITO, CHIAMATO RECENTEMENTE A RISPONDERE DEI PIU’ SVARIATI REATI A

SFONDO EDILIZIO (dalla turbativa d’asta alla corruzione, dall’abuso edilizio alle false dichiarazioni, al

falso ideologico, finanche ad essere sottoposto agli arresti domiciliari) - UN ULTERIORE INCARICO

FIDUCIARIO PER LA REDAZIONE DELLA FANTOMATICA “RELAZIONE DI MONITORAGGIO E VERIFICA

DELLO STATO DI ATTUAZIONE DEL PIANO STRUTTURALE E DEL REGOLAMENTO URNBANISTICO”,

quest’ultimo da lui stesso redatto] COSTATO ALLA COLLETTIVITA’ BEN 27.000 EURO;

CHE - ALLORA COME ORA - NONOSTANTE NON AVESSE LA DISPONIBILITA’ DELL’AREA, IL COMUNE

ABBIA SPESO QUASI 50.000 EURO (49.434,03 per l’esattezza) PER LA PROGETTAZIONE PRELIMINARE

DI QUANTO PREVISTO IN ESSA, DI CUI OLTRE 34.000 SONO FINITI NELLE TASCHE DEL MEDESIMO

ARCHITETTO ANDREA PISTOLESI.

• Per l’inserimento all’odg del primo Consiglio Comunale utile. Con preghiera di risposte chiare e sintetiche, anche… monosillabiche.




•





SE E’ A CONOSCENZA DEL FATTO CHE:

in data 15.10.2015, PER IL SOLO AVERLE RICHIESTO DI VISIONARE TALUNI FASCICOLI

TECNICI ovvero facendo unicamente il mio DOVERE di Consigliere Comunale, la Signorina

Assuntina MESSINA, Responsabile dell’Ufficio Urbanistica, certamente consigliata da qualche

mente illuminata, ha pensato bene di QUERELARMI imputandomi i reati di CALUNNIA,

DIFFAMAZIONE e, addirittura, MINACCE;

SE E’ A CONOSCENZA:

dell’esito del Procedimento Penale a mio carico sorto a seguito di quanto sopra;

SE RISPONDE AL VERO CHE:

la Signorina Assuntina MESSINA abbia mosso concertando la sua azione con la Giunta Comunale;

IN CASO DI RISPOSTA NEGATIVA AL QUESITO PRECEDENTE, SE INTENDE O MENO:

promuovere un’azione disciplinare oltreché adire le vie legali avverso la Signorina Assuntina MESSINA a tutela dell’Ente e dello scrivente medesimo quale Consigliere Comunale.





•




PREMESSO CHE con Delibera di Giunta Comunale n.5 del 12.01.2012, preso atto dello charme politico, della levatura carismatica e della mugnificienza dell’ex Sindaco Lidia Bai, fu disposta l’istituzione di un apposito UFFICIO DI STAFF alle sue dirette ed esclusive dipendenze; VISTO CHE a tale UFFICIO DI STAFF, per il tramite dal Servizio GARU dell’oggi Unione di Comuni, fu assegnata una nuova unità di personale individuata mediante spicciola e frettolosa procedura comparativa per soli titoli e colloquio nella Sig.na Elena Canestri;


•

SE RITIENE LEGITTIMO, BENCHE’ IN ATTUAZIONE DELLE DELIBERE DELLA SUA STESSA GIUNTA

COMUNALE N.201/2014 E N.58/2015, QUANTO DA EGLI STESSO DISPOSTO CON LA NOTA

PROT.13224 DEL 11.08.2015 OVVERO IL RINNOVO DISCREZIONALE DEL CONTRATTO A TEMPO

DETERMINATO ALLA SIG.NA ELENA CANESTRI FINO – ADDIRITTURA – AL 25.05.2019;

IN CASO DI RISPOSTA AFFERMATIVA, SE RITIENE CHE CON QUANTO DI CUI SOPRA SIA STATA

ELUSA - O MENO – LA STRINGENTE NORMATIVA NAZIONALE IN MATERIA DI ASSUNZIONI NELLA

PUBBLICA AMMINISTRAZIONE.





•




PREMESSO CHE con Determinazione n.3 del 13.01.2016, per conto dell’Amministrazione Comunale, il Responsabile del Settore 5 – Dott.ssa Roberta Pieraccioli – ha conferito discrezionalmente n.4 incarichi finalizzati ad una non meglio definita “realizzazione corsi di formazione su Instagram”; ATTESO CHE a tal fine, sono stati impiegati ben 4.000 euro (quattromila/00) di soldi pubblici; VISTO CHE Instagram - lo sanno tutti - è un social-network fotografico cui si accede GRATUITAMENTE e per l’uso del quale è sufficiente aver frequentato la scuola materna;


•

1) IN CHE COSA SI SONO ESATTAMENTE ESPLICITATI GLI INCARICHI DI CUI SOPRA; •

2) QUALI VANTAGGI PER LA COLLETTIVITA’ – SICURAMENTE IMMENSI – HANNO PRODOTTO.

Sono gradite risposte chiare e puntuali, confortate da ogni documento in grado di attestare quanto sostenuto. Per l’inserimento all’odg del primo Consiglio Comunale utile.




•




Consigliere Comunale del Gruppo “Lista Civica MASSA COMUNE” • CONSIDERATO CHE sono state molteplici e circostanziate le mie segnalazioni nel merito dei potenziali gravi abusi edilizi perpetrati presso l'immobile sito in via Mascagni a Massa Marittima (Foglio 143, Mappale 371); VISTO CHE l’atto Pubblico di compravendita del 14.01.2015 - giusta nota Mod. Unico n.1129.1/2015, in atti dal 05.02.2015, repertorio n.1741 - è stato rogato sulla base di una Certificazione di CONFORMITA’ URBANISTICA NON VERITIERA (sempreché esistente); ATTESO CHE l’Attestazione di AGIBILITA’ riferita ai Permessi di Costruire n.3 del 02.02.2011 e n.44 del 23.09.2014 - prodotta il 19.12.2014 – risulta PALESEMENTE MENDACE; RICORDATO CHE il non esercitare i poteri di annullamento di un atto pubblico illegittimo produce, per l’effetto, il reato di abuso d’ufficio e, nel caso di specie, quello di concorso esterno in abuso edilizio;


QUALI CONTROLLI DI CARATTERE EDILIZIO-URBANISTICO SONO STATI EFFETTUATI AL RIGUARDO, QUANDO, CON QUALI MODALITA’ OPERATIVE, AD OPERA DI QUALI SOGGETTI E CON QUALE ESITO; QUALI CONTROLLI DI CARATTERE FISCALE (sul piano locale) SONO STATI EFFETTUATI AL RIGUARDO, QUANDO, CON QUALI MODALITA’ OPERATIVE, AD OPERA DI QUALI SOGGETTI E CON QUALE ESITO. Chiedo espressamente, altresì, che le risposte a questa interrogazione siano fornite con l’ausilio del Responsabile della Polizia Municipale - Sig. Fusco Giovani – del quale, sin d’ora, chiedo la presenza in Consiglio Comunale all’atto della relativa trattazione.

Da inserire all’odg del primo Consiglio Comunale utile. •




•




PREMESSO CHE la più recente Legge di Stabilità prevede che "dal 1° Luglio 2016, le disposizioni di cui al comma 4 dell'art.15 del D.L. n.179/2012, convertito con modificazioni dalla Legge n.221/2012, si applicano anche ai dispositivi di cui alla lettera f) del comma 1 dell'art.7 del Codice della Strada" estendendo ai dispositivi di controllo di durata della sosta degli automezzi l'obbligo di "accettare anche i pagamenti effettuati attraverso carte di debito e carte di credito";


•

1. SE IL COMUNE DI MASSA MARITTIMA HA PROVVEDUTO – DIRETTAMENTE O PER IL TRAMITE

DEL CONCESSIONARIO DEL SERVIZIO DI GESTIONE DEI PARCHEGGI PUBBLICI A PAGAMENTO

SENZA CUSTODIA – AD ADEGUARE I PARCHIMETRI ALLE NUOVE DISPOSIZIONI DI LEGGE;

2. in caso di risposta negativa al quesito di cui sopra, SE IL COMUNE DI MASSA MARITTIMA, IN

PRECEDENZA AL 1° LUGLIO 2016, HA – O MENO – ADDOTTO OGGETTIVE RAGIONI TECNICHE

PER RITENERSI ESENTATO DALL’OTTEMPERARE ALLA NOVELLA APPORTATA AL D.L. 179/2012

DALLA LEGGE DI STABILITA’ 2016;

3. in caso di risposte negative ai quesiti di cui sopra, SE L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE E’

CONSAPEVOLE CHE, IN MANCANZA DI QUANTO NECESSARIO PER EFFETTUARE IL PAGAMENTO

DELLA SOSTA DEI VEICOLI MEDIANTE MODALITA’ ELETTRONICHE, GLI UTENTI DEI PARCHEGGI

A PAGAMENTO POSSONO SOSTARVI GRATIS E SENZA CORRERE IL RISCHIO DI SUBIRE

SANZIONI DI ALCUN GENERE.





•





1. SE RISPONDE AL VERO CHE PRESSO IL COMPLESSO DE “LE CLARISSE” SI SIA

SVOLTA UNA CENA PRIVATA DEL ROTARY CLUB;

2. (in caso di risposta affermativa al quesito di cui sopra) CHI, ATTRAVERSO QUALI

ATTI FORMALI E IN RAGIONE DI QUALI MOTIVAZIONI HA AUTORIZZATO

L’EVENTO.





•




Consigliere Comunale del Gruppo “Lista Civica MASSA COMUNE” PREMESSO CHE

con Deliberazione di Giunta Comunale n..45 del 12.04.2016 si è deciso di ripartire - quale retribuzione di risultato - la NON MODICA cifra di 66.000 euro pubblici [ovvero dei Massetani] tra i Dirigenti dei 6 Settori in cui è articolata la struttura dell’Ente, come di seguito indicato:

ATTESO CHE

il tutto parrebbe avvenuto unicamente grazie all’impagabile impegno del Segretario Comunale; RITENENDO CHE

sia l’ora di farla finita col distribuire così allegramente il denaro dell’Ente a coloro che - fin troppo spesso - altro non fanno che assecondare il volere della politica di partito, avallandone l’operato quand’anche in danno degli interessi pubblici e pressoché dimenticando il proprio ruolo di “Dipendenti della Collettività”;

• INTERROGO IL SINDACO (a risposta orale in Consiglio)

per sapere e far sapere alla Cittadinanza •

1. CON QUALE PROVVEDIMENTO O - IN MANCANZA - CON QUALE DISPOSIZIONE SONO STATI STABILITI E ASSEGNATI GLI OBIETTIVI DA RAGGIUNGERE AI VARI RESPONSABILI DI SETTORE;

2. QUALI TERMINI SONO STATI FISSATI PER IL LORO RAGGIUNGIMENTO E QUALI CRITERI SONO STATI FISSATI PER LA LORO VALUTAZIONE;

3. CHI HA VALUTATO – OLTRE QUANTO DI CUI ALLA “PROPOSTA DI GRADUAZIONE DELLE POSIZIONI

ORGANIZZATIVE DEL COMUNE DI MASSA MARITTIMA” DATATA APRILE 2016 E OPERATA DAL SEGRETARIO COMUNALE – I RISULTATI RAGGIUNTI DAI DIRIGENTI DI SETTORE;

4. CON QUALI MODALITA’ E’ STATO APPURATO IL PERSEGUIMENTO DI DETTI RISULTATI E/O

CERTIFICATE LE PERCENTUALI DI RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI. Per l’inserimento all’odg del primo Consiglio Comunale utile. •




•




CON RIFERIMENTO AL VIDEO PUBBLICATO SU CANALE WEB YOUTUBE ALL’INDIRIZZO

https://youtu.be/55apES85IcE


1. CHI, ATTRAVERSO QUALI ATTI FORMALI E IN RAGIONE DI QUALI MOTIVAZIONI HA

HA DISPOSTO DI AFFIANCARE LA PUBBLICITA’ DI “LIRICA IN PIAZZA 2016” A

QUELLA DEL SUPERMERCATO COOP DI UNICOOP TIRRENO;

2. QUALE INTROITO PER LE CASSE PUBBLICHE E’ STATO PREVISTO DAL CONTRATTO,

QUANDO E CON QUALI MODALITA’ E’ STATO VERSATO NELLE CASSE DELL’ENTE.





•

• GABRIELE GALEOTTI - CONSIGLIERE COMUNALE - 335.485680 - [email protected]




1. SE RISPONDE AL VERO CHE, FIN DAL GIORNO DEL SUO INSEDIAMENTO SULLO SCRANNO

DI PRIMO CITTADINO, OVVERO DA QUELLO DELLA LORO INSTALLAZIONE, I SEI FARI –

DUE PER CAMPATA – CHE ILLUMINANO LA FONTE DELL’ABBONDANZA SONO ACCESI

ININTERROTTAMENTE 24 ORE AL GIORNO;

2. (in caso di risposta affermativa al quesito di cui sopra) PERCHE’, VISTE LE CONDIZIONI IN

CUI VERSA ATTUALMENTE IL CANTIERE, PUR ESSENDO CONVENIENTE - PER IL BUON

NOME E IL DECORO DELLA NOSTRA CITTADINA - OSCURARE TUTTO AD ECCEZIONE DEL

CELEBRE MURALE SULLO SPECCHIO SINISTRO DI FONDO [restaurato, a mio avviso, nel più

assoluto dispregio di ogni opportuno e valido principio tecnico-scientifico] E NONOSTANTE

LE MIE RIPETUTE SEGNALAZIONI TESE AD EVITARE UN INUTILE E CORPOSO SPRECO DI

ENERGIA ELETTRICA, NON SI E’ MAI PROVVEDUTO AD INTERVENIRE AL RIGUARDO,

MAGARI INSTALLANDO UN SEMPLICE ED ECONOMICO INTERRUTTORE CREPUSCOLARE.





•




AD INTEGRAZIONE DELLE ISTANZE DI CUI ALL’INTERROGAZIONE GIA’ TRASMESSA CON PROT.12144 DEL 02.08.2016, CON RIFERIMENTO ALL’ODIERNA SUA PROT.12236, RASSICURANDOLO SUL FATTO DI NON AVER BISOGNO DI… RASSICURAZIONI, MA SOLO DI RISPOSTE CHIARE E PUNTUALI,


1. •

2. QUALE INTROITO PER LE CASSE PUBBLICHE E’ STATO PREVISTO DAL CONTRATTO, QUANDO E CON QUALI MODALITA’ E’ STATO VERSATO NELLE CASSE DELL’ENTE.

3. QUALI SONO I SOGGETTI CHE HANNO PARTECIPATO ALLA REALIZZAZIONE DI “LIRICA IN

PIAZZA 2016” ATTRAVERSO UN CONTRIBUTO ECONOMICO, QUAL’E’ STATO QUESTO

CONTRIBUTO, COME E DA CHI E’ STATO CONCORDATO, QUANDO E CON QUALI MODALITA’

E’ STATO VERSATO NELLE CASSE DELL’ENTE.

Preliminarmente ad una Sua cortese risposta, gradirei ricevere copia dei contratti – o

quant’altro - che regolano i rapporti di cui sopra nonché ogni riferimento relativo agli

accertamenti delle somme versate nell’ambito del programma di sponsorizzazione.





•




PREMESSO DI RITENERE CHE IL SEGRETARIO COMUNALE,

troppo spesso, svolga la propria attività al servizio del nostro Comune in maniera letteralmente indegna del Suo ruolo istituzionale; troppo spesso, dimentichi di essere [o, meglio, di dover essere] il “garante della legalità dell’azione amministrativa in seno all’Ente”; troppo spesso, si distragga dai compiti assegnatigli dalla Legge, talvolta giungendo ad appropriarsi di quelle stesse funzioni politiche da cui ben sa che dovrebbe stare alla larga e di cui, anzi, sarebbe tenuto a controllare costantemente e indefessamente la legittimità;


COSA ALIMENTI, ESEMPI ALLA MANO, SEMPRE CHE CIO’ RISPONDA AL VERO, LA SUA RITENUTA E

REITERATA POSITIVA OPINIONE SULL’OPERATO DEL SEGRETARIO COMUNALE, TANTO DA

CREDERE - MAGNANIMO E DILIGENTE COME SEMPRE - CHE COSTUI SIA IL MEGLIO DEL MEGLIO

CHE POSSA MERITARE LA POPOLAZIONE;

SE RITIENE DI ESSERE STATO “RIPAGATO” - IN TERMINI DI LEALE E COMPETENTE ASSISTENZA

GIURIDICO-AMMINISTRATIVA - DAL DOTT. GIOVANNI RUBOLINO PER AVERLO CONFERMATO NEL

SUO RUOLO, NONOSTANTE LE VICISSITUDINI CHE NE HANNO CARATTERIZZATO L’OPERATO AL

FIANCO DEL RIMPIANTO E COMPIANTO SUO PREDECESSORE SIG.RA LIDIA BAI.





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con riferimento agli eventi mondani di carattere privato tenutisi il 2 Settembre 2016 al margine

di una cerimonia nuziale per i quali è stato concesso l’uso della Piazza del Duomo [e di altro

ancora, come il Chiostro di Sant’Agostino o alcune vie del Centro Storico],


•

1. SE RISPONDE AL VERO CHE – ALLA DATA DELL’EVENTO – NON ERA STATO CORRISPOSTO

ALCUN IMPORTO RELATIVO ALL’OCCUPAZIONE DEL c.d. SUOLO PUBBLICO;

2. SE RISPONDE AL VERO CHE SAREBBE STATO ACCESO UN CONTO CORRENTE BANCARIO (o

quant’altro di simile) OVE GLI IVITATI ALLA CERIMONIA PARREBBE ABBIANO VERSATO – O

DEBBANO VERSARE – SOMME DI VARIA ENTITA’ A FAVORE DEL NOSTRO COMUNE;

3. (in caso di risposta affermativa al quesito di cui sopra) PRESSO QUALE ISTITUTO DI

CREDITO RISIEDE IL CONTO CORRENTE BANCARIO (o quant’altro di simile) SUDDETTO,

QUALE NUMERO LO IDENTIFICA, A CHI E’ INTESTATO, CHI AVRA’ ACCESSO AD ESSO E

CON QUALI MODALITA’, CON QUALE ATTO E’ STATO POSTO NELLA DISPONIBILITA’

DELL’ENTE.





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nell’assoluta convinzione che anche il Primo Cittadino – al pari e più dello scrivente – riconosca nella

Trasparenza uno dei più importanti fondamenti morali della propria Persona e, ancor più, del ruolo

istituzionale che riveste,

certo, altresì, che anch’Egli – al pari e più dello scrivente – senta il bisogno di rappresentare la

Collettività all’insegna di Lealtà, Chiarezza, Correttezza, Rettitudine, Onestà intellettuale e Rispetto

per i propri Concittadini (Suoi elettori o meno);

sicurissimo, infine, che anch’Egli – così come ha sempre fatto lo scrivente – non accamperà alcuna

scusa né si barricherà dietro un qualche articoletto del “Codice in materia di protezione dei dati

personali” (leggasi D.lgs 30.06.20013 n.196 - meglio conosciuto come Legge sulla privacy);


1. SE RISPONDE AL VERO CHE LA SUA PERSONA SIA ISCRITTA NEL REGISTRO DEGLI INDAGATI

PRESSO LA PROCURA DELLA REPUBBLICA DI GROSSETO, SALVO SE ALTRE;

2. (in caso di risposta affermativa al quesito n.1) IN QUALI CASI E PER QUALI MOTIVI;

3. (in caso di risposta affermativa al quesito n.1) SE RITIENE – O MENO – DI POTER E DOVER

RAPPRESENTARE ALLA COLLETTIVITA’ LE PROPRIE RAGIONI AL RIGUARDO.





MOVIMENTO CIVICO MASSA COMUNE - VIA DELLA LIBERTA’ 63 - MASSA MARITTIMA - C.F. 92070020539 •

[email protected] WWW.MASSACOMUNE.IT [email protected]


Il Gruppo Consiliare “Lista Civica Massa Comune”

INTERROGA IL SINDACO A RISPOSTA ORALE IN CONSIGLIO

per sapere e far sapere alla Cittadinanza

CHE COSA E’ STATO FATTO – NEL CONCRETO – A SEGUITO DELLE PROPRIE

MOZIONI PRESENTATE E ACCOLTE (in tutto e/o in parte) A DECORRERE DAL

LUGLIO 2014.

E’ gradito un resoconto chiaro e dettagliato, col conforto di ogni opportuno

documento attestante l’evidenza.


f.to Dott. Fiorenzo BORELLI f.to Dott. Gabriele GALEOTTI f.to Dott.ssa Lucia MEUCCI



•




IN MANCANZA DEL BENCHE’ MINIMO RISCONTRO DA PARTE DEL RESPONSABILE DEL SETTORE 3 URBANISTICA, ARCH. ASSUNTINA MESSINA, ALLA MIA RICHIESTA – PARI FINE – PROT.11247 DEL 19.07.2016 (mio rif. 131-16), RAMMENTANDOLE CHE – AL BISOGNO – POTREBBE RIVELARLESI UTILE ASSUMERE INFORMAZIONI DAL SIG. ARMANDO NODI, STIMATO NOSTRO CONCITTADINO, GIA’ A CAPO DELL’UFFICIO PREPOSTO ALL’ISTRUZIONE DELLE PRATICHE EDILIZIE ED ORA IN MERITATA QUIESCIENZA NONCHE’ PROPRIETARIO – MA TU GUARDA – DI TALUNI IMMOBILI NELLE IMMEDIATE VICINANZE,


• 1. SE IL FABBRICATO SITO IN VIA MASSETANA NORD, LOCALITA’ GHIRLANDA, CENSITO AL CDF AL

FOGLIO 104, MAPPALE 23, DI PROPRIETA’ DEL SIG. ROBERTO VANNUCCHI, c.f. VNNRRT38M14G999F,

PUO’ DIRSI “URBANISTICAMENTE LEGITTIMO” E, NEL CASO, IN RAGIONE DI QUALI EVIDENZE;

2. SE RITIENE – O MENO – DI DOVER DEPLORARE E DENUNCIARE ALLE AUTORITA’ COMPETENTI

L’ENNESIMA GRAVE MANCANZA CHE L’ARCH. MESSINA HA RITENUTO DI RISERVARE ALLA MIA

PERSONA, QUALE PALESE FORMA DI OSTRUZIONE ALL’ATTIVITA’ ISTITUZIONALE DI UN

CONSIGLIERE COMUNALE E PUBBLICO UFFICIALE.



Il Gruppo Consiliare “Lista Civica Massa Comune” con la ... · CORRETTEZZA E TRASPARENZA, CIRCA...

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