Il giornale elettorale dei Verdi Pergine Valsugana

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1 e-mail: [email protected] sito: www.verdideltrentino.net/2013_ELEZIONI Pergine.html facebook: http://www.facebook.com/pages/Verdi-di-Pergine-Valsugana/540288439347561 C o n t a t t i Foglio di informazione elettorale della lista “Verdi e democratici del Trentino”. Committente responsabile: Giuseppe Facchini - Verdi del Trentino, via Aeroporto 73/2, 38121 Trento/Gardolo, tel. 0461/994415. www.verdideltrentino.net - [email protected]. Progetto grafico e realizzazione: Gabriella Pangrazzi - [email protected] - Stampa: Litografia Amorth, Gardolo/Trento. I Verdi e democratici del Trentino si presentano alle elezioni comunali di Pergine del 26 maggio 2013 con una lista fortemente rinnovata: 22 candidati, di cui 12 alla prima esperienza politica comuna- le, 12 donne e 10 uomini. Ognuno esprime una storia particolarmente signicativa di impegno ambientale, so- ciale e culturale. Con diversi giovani, la lista si è aperta a molte candidature indipendenti, espressioni della società civile. È l’unica lista con un’ampia maggioranza di candidature femminili e nel suo insieme si impegna per un’amministrazione seria e onesta, al servizio dei cittadini e del bene comune, a sostegno del candidato Sindaco Marina Taffara, in alleanza col Pd. I Verdi sono presenti a Pergine dal 1985: una storia trasparente, senza interessi personali, lontana da gruppi di potere, ma solo con l’obiettivo di lavorare seriamente a favo- re di tutta la collettività e del territorio. Dentro di noi c’è la ducia e la condivisione di princìpi e ideali che risultano sempre attuali: le persone e le famiglie, diritto al lavoro e tutela dell’ambiente, svi- luppo sostenibile, qualità della vita, convivenza, par- tecipazione e solidarietà. Queste sono sempre state le nostre priorità, per le quali ci impegneremo ancora con il vostro aiuto. A Pergine c’è bisogno di questi valori, c’è bisogno dei Verdi e degli ecologisti, di persone che si dedicano in modo generoso e disinteressato, al servizio della nostra comunità, per renderla più giusta, più bella e più vivibile. Nelle ultime consigliature, in rappresentanza dei Verdi ho avuto prima l’onore di ri- coprire l’incarico di Assessore all’Ambiente, alla vivibilità urbana e al Progetto “Pergine, città dei bambini” e poi il ruo- lo istituzionale di Presidente del Consiglio comunale. Due esperienze significative sia dal punto di vista politico, sia sotto il profilo umano; molti sono stati i traguardi ottenuti grazie a un forte impegno dei Verdi in tutti gli ambiti dell’amministrazione pubblica. Con la vostra ducia e il vostro sostegno, e anche con molte energie nuove, giovani e fresche, riteniamo di poter dare un importan- te contributo per realizza- RAPPORTO AGLI ELETTORI È signicativo poter fare un consuntivo del lavoro dei Verdi e dei numerosi risultati ottenuti a favore di Pergine. Le cose fatte, anche con l’impegno comune della coalizione, sono veramente molte e in questo “rapporto” ne indichiamo solo una parte. Salviamo il lungo Fersina Da quando siamo nati, ab- biamo sostenuto la necessità di tutelare come parco uviale la zona circostante al Fersina. Siamo sempre stati contrari ad una nuova arteria stradale lungo la destra Fersina, che compro- metterebbe tutta la zona: una delle poche rimaste quasi intatte e frequentata da cittadini a piedi o in bici. Abbiamo sostenuto la nostra posizione con coerenza. È stato ora creato un piccolo parco, sistemate le briglie del torrente, creata una pista ciclabile che col- lega con Pergine e l’inizio della Valle dei Mocheni. In sede di variante al PRG abbiamo ottenu- to lo stralcio della nuova strada, che avrebbe deturpato la zona. No al cimitero dietro il Castello Nell’area dietro il Castello di Pergine, tra i Masetti e Zivigna- go, era prevista la costruzione di un nuovo cimitero, in una zona molto distante dal centro abitato. Abbiamo sempre contrastato tale scelta e in sede di variante al PRG siamo riusciti ad ottenere la cancellazione della costruzione del cimitero. biente, ciclabili, piano urbano della mobilità, parchi urbani, edilizia scolastica e istruzio- ne, risparmio energetico ed energie alternative e trasporto pubblico urbano. Come pro- getto speciale ho lavorato sul Parco 3 Castagni. Oggi la candidatura a sin- daco rappresenta una grande responsabilità. Oltre alla ne- cessità di completare quanto iniziato, la mia candidatura risponde anche all’ambizio- ne di introdurre maggiore innovazione e trasparenza, in assoluta discontinuità rispetto al passato. Incontrando i cittadini ho spesso registrato disillusione e rabbia nei confronti della politica. Dobbiamo com- prenderne le ragioni. Anche per questo vorrei un’ammini- strazione comunale avvertita come amica dai cittadini, di- sponibile a risolvere piccoli e grandi problemi. Con il gruppo politico Ver- di e Democratici del Trentino abbiamo condiviso obiettivi e steso un programma ammi- nistrativo che, oltre ad essere improntato alle fondamentali tematiche della tutela del ter- ritorio e dell’ambiente, coglie la necessità crescente di un nuovo stile amministrativo, pulito e trasparente. Ringrazio tutti i candidati della lista Verdi e Democra- tici del Trentino per il loro impegno a mio supporto. A Giuseppe Facchini, con cui in quattro anni ho procua- mente lavorato nel Consiglio Comunale, va un ringrazia- mento speciale. Sono sicura che questa nuova avventura, che ci vede insieme per dare un governo “democratico e verde” alla città di Pergine, sarà condi- visa da tante donne e uomini liberi e solidali. Marina Taffara segue a pagina 2 Il 26 maggio i cittadini di Pergine saranno chiamati a votare per eleggere il nuovo Sindaco ed il Consiglio Co- munale. La prossima legisla- tura sarà breve, di due anni, e rappresenterà il completa- mento dell’attuale, interrotta anzitempo da fatti gravi a cui sono totalmente estranei il Partito Democratico ed i Verdi. Una serie di azioni già pia- nicate, che mi hanno vista protagonista prima come Vice Sindaco e poi come Sindaco reggente, rischiano di essere bruscamente interrotte. I quattro anni di esperien- za al governo della città di Elezioni dirette del Sindaco e del Consiglio comunale di PERGINE VALSUGANA del 26 maggio 2013 A TUTTE LE FAMIGLIE DEL COMUNE DI PERGINE VALSUGANA re una Pergine “a misura d’uomo”, caratterizzata in- nanzitutto da una migliore qualità della vita, dall’attenzio- ne alle piccole cose, evitando sprechi e grandi opere inutili, facendo prima di tutto fun- zionare quello che c’è, sem- plicando la vita ai cittadini. In campagna elettorale molti fanno promesse, che spesso non vengono mantenute: la nostra promessa siamo noi stessi, il nostro program- ma, la nostra coerenza. Saper governare e ammini- strare con intelligenza e one- stà, e anche con il cuore, non è uno slogan, ma un preciso impegno e la garanzia che da sempre ci contraddistingue. E che continueremo a mante- nere, se meriteremo la vostra ducia e il vostro voto. Giuseppe Facchini Pergine in qualità di Vice Sin- daco hanno rappresentato per me motivo di grande impegno e di signicativa crescita. Mi sono occupata di am- Parchi pubblici, aree verdi e aree a gioco Grazie anche al nostro im- pegno sono cresciute in numero e supercie le zone destinate a verde pubblico in centro e nelle frazioni. In cinque anni di guida dell’Assessorato all’ambiente sono stati realizzati 14 nuovi par- chi pubblici: Assizzi, Canzolino, del Fersina, via Spolverine, Ron- cogno, Susà, San Vito, Viarago, Canezza, Vigalzano, Madrano, Massenza, Valcanover. Altri 9 parchi sono stati rinnovati, am- pliati o messi in sicurezza: parco Canopi, della Pace, spiaggia di S. Cristoforo, area Cus a S. Cri- stoforo, via Paludi, Costasavina, Ischia, Nogarè, Ausburgerhof. Il verde pubblico è aumen- tato da 47.500 mq. a 80.000 mq. È stata acquisita dalla Pro- vincia l’area del parco dell’ex Ospedale di 109.000 mq, per un totale di 189.000 mq, a cui va ag- giunta l’area del parco collinare del Castello. Il parco 3 castagni è stato aperto al pubblico nel 2007. Ultimato anche il parco pubblico in viale Marconi e il nuovo parco pubblico delle Giarete di altri 9.000 mq.

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il giornale elettorale di Pergine Valsugana, in distribuzione fra qualche giorno alle famiglie di Pergine Valsugana

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e-mail: [email protected]: www.verdideltrentino.net/2013_ELEZIONI Pergine.html facebook: http://www.facebook.com/pages/Verdi-di-Pergine-Valsugana/540288439347561

C o n t a t t i

Foglio di informazione elettorale della lista “Verdi e democratici del Trentino”. Committente responsabile: Giuseppe Facchini - Verdi del Trentino, via Aeroporto 73/2, 38121 Trento/Gardolo, tel. 0461/994415. www.verdideltrentino.net - [email protected]. Progetto grafico e realizzazione: Gabriella Pangrazzi - [email protected] - Stampa: Litografia Amorth, Gardolo/Trento.

I Verdi e democratici del Trentino si presentano alle elezioni comunali di Pergine del 26 maggio 2013 con una lista fortemente rinnovata: 22 candidati, di cui 12 alla prima esperienza politica comuna-le, 12 donne e 10 uomini. Ognuno esprime una storia particolarmente signifi cativa di impegno ambientale, so-ciale e culturale.

Con diversi giovani, la lista si è aperta a molte candidature indipendenti, espressioni della società civile. È l’unica lista con un’ampia maggioranza di candidature femminili e nel suo insieme si impegna per un’amministrazione seria e onesta, al servizio dei cittadini e del bene comune, a sostegno del candidato Sindaco Marina Taffara, in alleanza col Pd.

I Verdi sono presenti a Pergine dal 1985: una storia trasparente, senza interessi personali, lontana da gruppi di potere, ma solo con l’obiettivo di lavorare seriamente a favo-re di tutta la collettività e del territorio. Dentro di noi c’è la fi ducia e la condivisione di princìpi e ideali che risultano sempre attuali: le persone e le famiglie, diritto al lavoro e tutela dell’ambiente, svi-

luppo sostenibile, qualità della vita, convivenza, par-tecipazione e solidarietà.

Queste sono sempre state le nostre priorità, per le quali ci impegneremo ancora con il vostro aiuto. A Pergine c’è bisogno di questi valori, c’è bisogno dei Verdi e degli ecologisti, di persone che si dedicano in modo generoso e disinteressato, al servizio della nostra comunità, per renderla più giusta, più bella e più vivibile.

Nelle ultime consigliature, in rappresentanza dei Verdi ho avuto prima l’onore di ri-coprire l’incarico di Assessore all’Ambiente, alla vivibilità urbana e al Progetto “Pergine, città dei bambini” e poi il ruo-lo istituzionale di Presidente del Consiglio comunale. Due esperienze significative sia dal punto di vista politico, sia sotto il profilo umano; molti sono stati i traguardi ottenuti grazie a un forte impegno dei Verdi in tutti gli ambiti dell’amministrazione pubblica.

Con la vostra fi ducia e il vostro sostegno, e anche con molte energie nuove, giovani e fresche, riteniamo di poter dare un importan-te contributo per realizza-

RAPPORTO AGLI ELETTORI

È signifi cativo poter fare un consuntivo del lavoro dei Verdi e dei numerosi risultati ottenuti a favore di Pergine. Le cose fatte, anche con l’impegno comune della coalizione, sono veramente molte e in questo “rapporto” ne indichiamo solo una parte.

Salviamo il lungo FersinaDa quando siamo nati, ab-

biamo sostenuto la necessità

di tutelare come parco fl uviale la zona circostante al Fersina. Siamo sempre stati contrari ad una nuova arteria stradale lungo la destra Fersina, che compro-metterebbe tutta la zona: una delle poche rimaste quasi intatte e frequentata da cittadini a piedi o in bici.

Abbiamo sostenuto la nostra posizione con coerenza. È stato ora creato un piccolo parco, sistemate le briglie del torrente, creata una pista ciclabile che col-lega con Pergine e l’inizio della

Valle dei Mocheni. In sede di variante al PRG abbiamo ottenu-to lo stralcio della nuova strada, che avrebbe deturpato la zona.

No al cimiterodietro il Castello

Nell’area dietro il Castello di Pergine, tra i Masetti e Zivigna-go, era prevista la costruzione di un nuovo cimitero, in una zona molto distante dal centro abitato. Abbiamo sempre contrastato tale scelta e in sede di variante al PRG siamo riusciti ad ottenere la cancellazione della costruzione del cimitero.

biente, ciclabili, piano urbano della mobilità, parchi urbani, edilizia scolastica e istruzio-ne, risparmio energetico ed energie alternative e trasporto pubblico urbano. Come pro-getto speciale ho lavorato sul Parco 3 Castagni.

Oggi la candidatura a sin-daco rappresenta una grande responsabilità. Oltre alla ne-cessità di completare quanto iniziato, la mia candidatura risponde anche all’ambizio-ne di introdurre maggiore innovazione e trasparenza, in assoluta discontinuità rispetto al passato.

Incontrando i cittadini ho spesso registrato disillusione e rabbia nei confronti della politica. Dobbiamo com-prenderne le ragioni. Anche per questo vorrei un’ammini-strazione comunale avvertita come amica dai cittadini, di-sponibile a risolvere piccoli e grandi problemi.

Con il gruppo politico Ver-di e Democratici del Trentino abbiamo condiviso obiettivi e steso un programma ammi-nistrativo che, oltre ad essere improntato alle fondamentali tematiche della tutela del ter-ritorio e dell’ambiente, coglie la necessità crescente di un nuovo stile amministrativo, pulito e trasparente.

Ringrazio tutti i candidati della lista Verdi e Democra-tici del Trentino per il loro impegno a mio supporto. A Giuseppe Facchini, con cui in quattro anni ho profi cua-mente lavorato nel Consiglio Comunale, va un ringrazia-mento speciale.

Sono sicura che questa nuova avventura, che ci vede insieme per dare un governo “democratico e verde” alla città di Pergine, sarà condi-visa da tante donne e uomini liberi e solidali.

Marina Taffara

segue a pagina 2

Il 26 maggio i cittadini di Pergine saranno chiamati a votare per eleggere il nuovo Sindaco ed il Consiglio Co-munale. La prossima legisla-tura sarà breve, di due anni, e rappresenterà il completa-mento dell’attuale, interrotta anzitempo da fatti gravi a cui sono totalmente estranei il Partito Democratico ed i Verdi.

Una serie di azioni già pia-nifi cate, che mi hanno vista protagonista prima come Vice Sindaco e poi come Sindaco reggente, rischiano di essere bruscamente interrotte.

I quattro anni di esperien-za al governo della città di

Elezioni dirette del Sindaco e del Consiglio comunaledi PERGINE VALSUGANA del 26 maggio 2013

A TUTTE LE FAMIGLIE DEL COMUNE DI PERGINE VALSUGANA

re una Pergine “a misura d’uomo”, caratterizzata in-nanzitutto da una migliore qualità della vita, dall’attenzio-ne alle piccole cose, evitando sprechi e grandi opere inutili, facendo prima di tutto fun-zionare quello che c’è, sem-plifi cando la vita ai cittadini. In campagna elettorale molti fanno promesse, che spesso non vengono mantenute: la nostra promessa siamo noi stessi, il nostro program-ma, la nostra coerenza.

Saper governare e ammini-strare con intelligenza e one-stà, e anche con il cuore, non è uno slogan, ma un preciso impegno e la garanzia che da sempre ci contraddistingue. E che continueremo a mante-nere, se meriteremo la vostra fi ducia e il vostro voto.

Giuseppe Facchini

Pergine in qualità di Vice Sin-daco hanno rappresentato per me motivo di grande impegno e di signifi cativa crescita.

Mi sono occupata di am-

Parchi pubblici, aree verdi e aree a gioco

Grazie anche al nostro im-pegno sono cresciute in numero e superfi cie le zone destinate a verde pubblico in centro e nelle frazioni.

In cinque anni di guida dell’Assessorato all’ambiente sono stati realizzati 14 nuovi par-chi pubblici: Assizzi, Canzolino, del Fersina, via Spolverine, Ron-cogno, Susà, San Vito, Viarago, Canezza, Vigalzano, Madrano, Massenza, Valcanover. Altri 9 parchi sono stati rinnovati, am-pliati o messi in sicurezza: parco

Canopi, della Pace, spiaggia di S. Cristoforo, area Cus a S. Cri-stoforo, via Paludi, Costasavina, Ischia, Nogarè, Ausburgerhof.

Il verde pubblico è aumen-tato da 47.500 mq. a 80.000 mq.

È stata acquisita dalla Pro-vincia l’area del parco dell’ex Ospedale di 109.000 mq, per un totale di 189.000 mq, a cui va ag-giunta l’area del parco collinare del Castello. Il parco 3 castagni è stato aperto al pubblico nel 2007. Ultimato anche il parco pubblico in viale Marconi e il nuovo parco pubblico delle Giarete di altri 9.000 mq.

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Nel 2003, con il parere del Comune, la Giunta provinciale, ha istituito un nuovo biotopo di interesse provinciale: il Pizè di 14 ettari. Altri interventi sui biotopi hanno riguardato il rifacimento delle passerelle e le escursioni guidate per gli studenti.

Oltre ai biotopi sono stati classifi cati siti di interesse co-munitario l’area e il parco del Castello di Pergine e una vasta area in loc. Assizzi-Valar.

Un albero per ogni natoSi è proseguito nell’iniziativa

di piantare un albero per ogni nato con una festa che ha visto la partecipazione di neonati, genitori e nonni.

Fosnoccheri salviGrazie al Comitato per la

difesa della località e ai Verdi, la nuova area industriale ai Fo-snoccheri, sotto Roncogno, è stata sensibilmente ridotta di diversi ettari.

Se fosse stata realizzata inte-ramente, sarebbe stata distrutta una vasta e importante area agricola, fonte di reddito e so-stentamento per numerose fa-

ta a porta”: prima nel centro storico di Pergine e, a partire dal novembre 2004, in tutto il territorio comunale. La raccolta differenziata ha così raggiunto la quota del 75%: un grande risultato, grazie all’impegno di tutti i cittadini.

Attuate iniziative di sen-sibilizzazione sulla riduzione dei rifi uti nelle scuole e serate informative su tutto il territorio comunale.

Educazione ambientalePubblicazione della guida

“In libertà tra parchi, biotopi ed aree protette”. Promosse giornate ecologiche, educazio-ne stradale, noleggio gratuito di biciclette, serate natura, cinemambiente, incontri di in-formazione, giornate di pulizia del territorio, e molte attività nelle scuole. Organizzato il

continua dalla prima

Piste ciclabiliÈ stata costruita una nuova

pista ciclabile lungo la riva oro-grafi ca destra del torrente Fersi-na, dalla loc. Croz del Cius fi no a Canezza. Sono state realizzate le prime piste ciclabili nel centro abitato di Pergine in prossimità delle scuole.

Il Comune ha inoltre aderito al progetto di realizzazione del

Arredo urbanoIl centro storico di Pergine è

stato dotato di numerose panchi-ne per l’arredo e la sosta.

Analoga iniziativa è stata avviata in alcune frazioni. Com-pletano l’arredo altri interventi come la posa di nuove fi oriere, di cestini per i rifi uti, di gruppi tavola, di portabiciclette, e il mascheramento dei cassonetti stradali.

Aree verdi scolasticheSono state realizzate le siste-

mazioni del giardino dell’asilo nido di via Montessori, del nuo-vo asilo nido di via Dolomiti, dei giardini e piazzali delle scuole elementari e medie di Pergine e frazioni.

Igiene urbanaNel centro di Pergine e in

tutte le aree verdi sono stati in-stallati 50 distributori gratuiti di sacchetti-palette per la raccolta delle deiezioni dei cani, avviando altresì una vasta campagna di sensibilizzazione sul tema.

Sistemazione ambientale delle strade agricole

Numerosi sono stati gli in-terventi di manutenzione e si-stemazione ambientale di strade agricole sul territorio comunale, fi nanziati con la legge a favore dell’agricoltura di montagna.

Tutela dei fiumiRealizzati interventi am-

bientali in diversi rivi e torrenti del territorio e collaborato al progetto provinciale “Trend” sullo stato di salute del lago di Caldonazzo

Difesa del climaRedatto uno studio sul con-

sumo energetico di 37 edifici comunali, al fi ne di identifi care il consumo di energia e le po-tenzialità di risparmio energe-tico, per migliorare l’effi cienza energetica, ridurre i consumi e le emissioni di anidride carbonica, aderendo anche all’associazione internazionale “Alleanza per il clima”.

RifiutiL’AMNU, in collaborazione

con il Comune, ha introdotto il nuovo sistema di raccolta “por-

Abbiamo seguito in modo solidale l’impegno dei Verdi e demo-cratici per Pergine in questo periodo diffi cile per l’Amministrazione cittadina, a seguito delle dimissioni del Sindaco Silvano Corradi e dello scioglimento anticipato della consigliatura.

I Verdi e democratici – insieme al Pd, a sostegno della candidatura a Sindaco di Marina Taffara – non hanno nulla di cui rimproverarsi e sono orgogliosi della propria dedizione al servizio della comunità e del bene comune di tutti i cittadini di Pergine.

In questo giornale potete trovare un ampio “Rapporto agli elettori”, nel quale i Verdi rendono conto a tutti delle conquiste già ottenute grazie al loro impegno – e col supporto della coalizione – per rendere Pergine più giusta, più bella, più vivibile.

E potete anche trovare il Programma specifi co, sulla cui base i Verdi e democratici di Pergine – con una lista rinnovata e aper-ta a molte candidature indipendenti, l’unica a maggioranza femminile – rinnovano la propria disinteressata testimonianza per il futuro di Pergine, dopo aver pienamente condiviso il Programma generale del candidato Sindaco Marina Taffara.

Crediamo che tutto questo – Programma e candidature – meriti davvero la vostra fi ducia e, ci auguriamo, il vostro consenso elet-torale, in una fase storica in cui la disaffezione dei cittadini rischia di alimentare l’astensionismo, il disimpegno e anche le varie forme protestatarie dell’ “antipolitica”.

Noi riteniamo che la migliore alternativa alla reale crisi della politica consista nel credere nella buona politica e nel praticarla in modo effi cace e coerente per il bene comune: una politica pulita e responsabile, a servizio dei cittadini e della comunità.

Aldo PompermaierMarco Boato

Verdi e democratici del Trentino

Riconoscimento a Pergine da parte del Ministero dell’Ambien-te del premio “Migliore progetto per un città sostenibile delle bambine e dei bambini”.

Grande successo per il gioco didattico-educativo “Guida di Pergine per i bambini”.

Per i giovani dei paesi in via di sviluppo

Nel progetto rientrano in-terventi di aiuto a giovani prove-nienti da paesi in via di sviluppo o in guerra, attraverso il Progetto Prijedor, con il quale si è organiz-zato un percorso di formazione per giovani agricoltori della città bosniaca.

Laboratori di progettazione partecipata

I bambini e ragazzi hanno progettato interventi di siste-mazione degli spazi scolastici, della viabilità cittadina, di parchi pubblici. Non solo quindi per la progettazione di spazi destinati ai bambini, ma anche di spazi urbani pubblici destinati a tutti, perché il punto di vista dei bam-bini è un punto di vista che vale per tutti.

Con i laboratori di proget-tazione partecipata la scuola si è aperta verso l’esterno, per contribuire e migliorare la qualità della vita e la vivibilità degli spazi scolastici e pubblici.

Nel regolamento edilizio

miglie. La zona è inoltre ricca di falde freatiche anche superfi ciali ed è delicata dal punto di vista idrogeologico.

Dopo alcuni anni l’area è stata ridotta sia nel Piano urba-nistico comunale che in quello provinciale: una bella vittoria ambientalista.

Percorsi pedonali e passeggiate

Sono stati realizzati i seguenti interventi: sistemazione del per-corso pedonale a San Cristoforo, il recupero della vecchia Darse-na, la sistemazione del sentiero di accesso al lago di Levico, del sentiero in acciottolato dal Prà della Panizza, del sentiero lungo il lago di Canzolino e di molti altri dislocati sul territorio.

Lavori socialmente utiliÈ con questa iniziativa che si

è effettuata la manutenzione di sentieri e passeggiate, piste ci-clabili, aree dimesse e degradate, interventi di ripristino ambien-tale, sistemazione di spiagge e piazzole, posa di segnaletica sui sentieri, semina e messa a dimora di essenze arboree.

concorso “Pergine in fiore”, dedicato all’abbellimento di balconi, davanzali, vetrine, giardini, aiuole.

“Città dei bambini”

Si è lavorato al fi ne di dedi-care ai bambini una attenzione mirata al loro star bene in città, per riaffermare quanto sia pre-ziosa, per tutta la società, la loro crescita e formazione.

In pochi anni a Pergine sono state realizzate più di cento iniziative. Il progetto ha così preso forma, cercando di dare attuazione al concetto di vivibi-lità, partendo dal bambino per arrivare a tutti i cittadini.

Il progetto ha varcato i confi ni di Pergine, rappresen-tando un punto di riferimento nazionale.

è stata inserita una norma per chi costruisce edifi ci con più di tre unità abitative: l’obbligo di riservare uno spazio di almeno il 20% da destinare al gioco dei bambini e per spazi di relazione.

A piedi sicuriLe principali fi nalità dell’ini-

ziativa sono state quelle di af-frontare il tema della mobilità dei bambini nei suoi diversi aspetti: non solo come un problema di sicurezza, ma anche come una questione di diritto all’autono-mia e alla fruibilità degli spazi della città.

Chiusura al traffico del centro storico

“Pergine per i bambini “ e “Lascia l’auto e respira la città”: così sono state denominate le giornate di chiusura del centro storico al traffi co. Con una mi-riade di iniziative, fra le quali: passeggiata ecologica in bici-cletta e a piedi, giochi, mostra mercato, revisione biciclette, proiezioni, laboratori vari, in bici con il vigile.

Dopo tante richieste e pro-poste avanzate dai Verdi, è fi nalmente defi nitivo l’amplia-mento della zona a traffico limitato: oltre a via Crivelli, nel 2012 anche piazza Fruet è diventata pedonale e a servizio dei cittadini.

percorso ciclopedonale sulle tracce della via Claudia Augusta (dal Danubio all’Adriatico), così come al progetto di Ippovia del Trentino orientale e Lagorai.

Manutenzione del verde cittadino

Sono state potenziate e mi-gliorate le aiuole pubbliche e messi a dimora nuovi alberi nelle aree verdi, lungo strade e par-cheggi. Sono state salvate anche le alberature di corso degli Alpini e via S. Pietro.

Analoghi interventi sono stati eseguiti per la manutenzione delle spiagge pubbliche presenti sul territorio.

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FACCHINI Giuseppe è nato il 6 novembre 1959. Presidente del Consiglio comunale. Già Assessore all’Ambiente, vivibilità urbana e al progetto “Pergine città dei bambi-ni”. Giornalista pubblicista.

MOSNA Marta è nata il 5 gen-naio 1992. Studentessa universitaria di Biologia. Attiva nel volontariato ecologico e sociale. Attenta da sem-pre alla salvaguardia ambientale. È al suo primo impegno politico.

FRUET Liliana è nata il 27 set-tembre 1952. Laureata in Servizio Sociale. Per sette anni responsabile del Servizio socio-assistenziale della Comunità Alta Valsugana e Bersn-tol. Pensionata dal dicembre 2012.

TORRESAN Chiara è nata il 26 gennaio 1975. Forestale spe-cializzata in sistemi informativi territoriali. Coordina la zona di Pergine del GAS “La Credenza”. Già presidente dell’Associazione “Centro stabile di cultura”.

SILVESTRI Flora è nata il 9 agosto 1961. Ragioniera. Consi-gliere AMNU. Presidente APE (Ass. per l’ecologia). Già consigliere comunale. Componente della Com-missione comunale attività sociali.

PINTARELLI Stefania è nata il 13 febbraio 1972. Lavoratrice autonoma. Direttrice del Cen-tro Fitness INFIT, finalizzato al miglioramento degli stili di vita e alla prevenzione di patologie degenerative.

VIVIAN Paolo è nato il 6 marzo 1962. È soccorritore nel Servizio di Emergenza “118”. Oltre all’impe-gno professionale, si dedica all’arte, in particolare alla scultura. Impe-gnato per l’ecologia ambientale e per l’ecologia della politica.

ANESIN Arianna è nata il 9 giugno 1993. Commessa. Studen-tessa e attiva come Aiuto capo Scout. È al suo primo impegno politico ed è la più giovane candi-data della lista.

PISONI Margherita è nata l’8 ottobre 1977. Consulente di mar-keting turistico e territoriale con specializzazione nella consulenza alberghiera, strategie di comuni-cazione e social media marketing.

BOTTEON Pierpaolo è nato il 29 giugno 1960. Laureato in architettura. Libero professionista. Specializzato in architettura del paesaggio. Esperto in casa clima.

NARDIN Andrea è nato il 28 febbraio 1964. Sottuffi ciale dell’E-sercito. Presidente ASD Centro Studi Orientali. Istruttore di Kung fu-Yoga. Agricoltore biologico.

ANESIN Pierino è nato il 14 giugno 1954. Psicologo e psicotera-peuta. Lavora per conto dell’APSS presso il carcere di Trento nel Servizio di Medicina Penitenziaria e nel Dipartimento per le Dipen-denze.

BITONTE Antonia “Nina” è nata il 6 giugno 1948. Maestra di ballo. Presidente della Associazione “Ballando ballando”. È attualmente pensionata.

CADROBBI Daniela è nata il 6 ottobre 1958. Insegnante presso la Scuola dell’infanzia di Pergine. Appassionata di cinema e teatro. Impegnata per i diritti civili e per la tutela dell’ambiente.

CHIODO Tommasina Mi-chelina è nata il 24 settembre 1950. Laureata in Economia. Già dirigente statale nell’Amministra-zione finanziaria. Collabora con l’Università di Trento come cultore della materia Tributaria.

KEEN Alexander Henry è nato il 23 ottobre 1970. Svolge la sua attività professionale come istruttore sportivo velico. È vicepre-sidente dell’Associazione sportiva dilettantistica “Ralitu”.

OLIVARI Marco è nato il 19 maggio 1959. Esercita la sua pro-fessione come Direttore dell’Uffi cio distrettuale forestale di Borgo Valsu-gana. È anche appassionato corista e marciatore.

OLZER Luciano nato il 15 settembre 1953. Pasticciere. Appas-sionato musicista. È stato consigliere comunale di Pergine negli anni della nascita del movimento verde-ecologista.

VALCANOVER Sandra è nata il 27 novembre 1950. Casalinga. Socio AUSER, associazione di vo-lontariato impegnata a promuovere l’invecchiamento attivo degli anziani e a far crescere il loro ruolo nella società. Agricoltore biologico

VIVIANI Mara è nata il 23 giu-gno 1963. Attualmente insegnante. In passato è stata anche attiva come operatrice ambientale. È impegnata da sempre nel movimento ecologico per la difesa della natura.

MARZARI Giorgio nato il 31 agosto 1954. Pasticciere. Consi-gliere della Comunità di Valle Alta Valsugana e Bersntol. Attivista WWF. Coltiva frutta antica nella sua Azienda Agricola biologica di Vigolo Vattaro.

ZENI Lino è nato il 22 aprile 1934. Attualmente pensionato. Ha lavorato come piastrellista. Appas-sionato di agricoltura e della difesa dell’ambiente. È il “decano” dei candidati ecologisti.

Si possono esprimere fino a due preferenze, scrivendo il cognome del candidato. In caso di omonimia, scrivere anche il nome.

Il voto ai Verdi e democratici del Trentino vale automaticamente anche per il candidato Sindaco Marina TAFFARA.

Come si vota per i

VERDI e democratici del Trentino

e per

Marina TAFFARA Sindaco di Pergine

TAFFARA MarinaCandidato Sindaco

Page 4: Il giornale elettorale dei Verdi Pergine Valsugana

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In cosa crediamoNon si barattano i princìpi

Noi crediamo nella parteci-pazione alla gestione pubblica della nostra città con sobrietà, nella salvaguardia dell’ambiente e dei diritti umani, nella difesa del lavoro e della salute, nella tutela dei soggetti deboli e delle famiglie, nelle pari opportunità, in uno sviluppo equilibrato e sostenibile del territorio e an-che nel rispetto degli animali. I princìpi che ci connotano non si possono barattare con nessun accordo politico, né con alcuna poltrona. Noi vogliamo fare in modo che essi entrino a far parte del quotidiano di tutti i cittadini e dell’amministrazione comu-nale di Pergine. E lo faremo in modo attento e determinato, leale, nonviolento e partecipato. È questo il cammino politico che intendiamo seguire, avendo come unico fi ne il bene comune e l’interesse pubblico.

Le personeUna città a misura d’uomo

Una città è fatta innan-zitutto di persone: una buo-na amministrazione deve saper coniugare gli interventi tecnici e le problematiche sociali con i volti e le storie rappresentate da ogni cittadino, di qualsiasi età ed estrazione sociale, con i bisogni che egli esprime e che vive quotidianamente. Ecco quindi l’importanza dell’atten-zione alla persona, anche alle piccole cose della vita, che nella vita di ogni persona sono grandi e importanti.

Anziani: potenziamento dell’assistenza domiciliare, dei servizi con tariffe adeguate, collaborazione con gli Enti preposti, sostegno a circoli, as-sociazioni e Università della terza età, eventi culturali e formativi, favorendo inoltre il contatto col mondo giovanile.

Famiglie: iniziative sia in campo tariffario (servizi, strut-ture sportive e ricreative), sia in termini di qualità della vita (ascolto, tempi, ritmi, opportu-nità, occasioni di socializzazione, confronto e formazione).

Giovani: valorizzazione delle loro potenzialità, offrendo loro occasioni di lavoro, crescita, incontro e formazione, soste-nendo le associazioni e le Co-operative locali, promuovendo un loro coordinamento anche tramite il Centro di aggregazio-ne giovanile, implementando la positiva esperienza e ampliando l’offerta anche ad altre fasce di età (per es. all’età adolescenziale delle scuole medie), ponendo particolare attenzione ai loro disagi e alle problematiche che ne derivano quali l’uso di droga, alcol o atteggiamenti di bullismo e vandalismo.

Bambini: dare continuità e qualifi care ulteriormente il servi-

zio della Ludoteca e il progetto “Pergine Città dei bambini”, che è nato e ha preso corpo nei cinque anni dell’assessorato all’Ambiente e vivibilità urbana guidato dai Verdi, ed ha reso pos-sibili una partecipazione reale dei più piccoli e una città più vivibile. Favorire il prodotto biologico e locale nelle mense scolastiche, perché la sana e sicura alimen-tazione è il primo strumento di prevenzione per la salute.

Adulti: dare continuità e possibilmente ampliare le oppor-tunità occupazionali per le donne e le persone in particolare diffi -

della popolazione. Agevolare le attività per la riduzione e la trasformazione dei rifi uti, per renderli una risorsa e anche per creare opportunità lavorative.

Ambiente: realizzare a livello locale i princìpi fonda-mentali del protocollo di Kyoto e della Convenzione delle Alpi e potenziare le iniziative di educa-zione ambientale, tutelare il pa-trimonio naturale come il parco fl uviale del Fersina, sviluppando e potenziando aree verdi e parchi pubblici, il ripristino e valorizza-zione delle aree degradate, la vi-vibilità, il ripristino delle colture

Animali: promuovere maggiore sensibilità soprattutto verso gli animali domestici e proseguire la lotta contro l’ab-bandono.

La partecipazionePartecipare per crescere

La delega in bianco non fa parte del nostro ideale di politica: o si cammina insieme o si fi nisce per non camminare.

Condivisione: vogliamo sviluppare una maggiore parte-cipazione da parte dei cittadini alla cosa pubblica, condividendo con essi tutte le questioni che coinvolgono il vivere quotidia-no. Proponiamo osservatori specifi ci, forum, incontri infor-mativi e formativi, anche con gli strumenti previsti dallo Statuto comunale, in modo da rendere amministratori e cittadini più consapevoli di scelte e priorità.

Bilancio partecipati-vo: promuovere un percorso di avvicinamento all’esperienza del bilancio partecipativo con progetti di corresponsabilità.

Mobilità sostenibileMuoversi meglio, muoversi tutti

Troppo spesso traffi co e via-bilità sembrano argomenti che vengono banalizzati, sottostimati e rimandati nel tempo. Ma ogni giorno ci accorgiamo di come i nostri spostamenti incidano profondamente sulla qualità della vita. Ci vuole una visione ampia della questione mobilità, parten-do dal concetto di una sostanzia-le riduzione del traffi co fi no alla tutela del diritto di muoversi di ogni cittadino, anche senz’auto, mettendo in atto ogni possibile alternativa alla costruzione di nuove arterie stradali.

Sicurezza pedoni e ciclisti: tutelare la mobilità di pedoni e ciclisti, realizzando op-portuni percorsi ciclopedonali, ma anche favorendo una nuova cultura nell’uso dell’automobile. Implementare la diffusione nei parcheggi di zone attrezzate, incrementare le aree a traffi co limitato.

localmente” è uno slogan che riassume bene alcuni dei nostri obiettivi. Signifi ca interrogarsi su problematiche planetarie (pace, inquinamento, diritti umani, sottosviluppo, privatizzazioni e libero mercato) per poter agire localmente in modo da fare la propria parte, per creare le pre-messe di un mondo diverso e di una vita dignitosa per tutti.

Presidio dei servizi essenziali (luce, acqua, gas, scuole): evitare la “sven-dita” di questi ambiti alle logiche di mercato delle grandi multina-zionali, nell’ottica di una garanzia e difesa dell’autonomia locale e della partecipazione pubblica. Sviluppare il concetto di servizi come bene comune.

Educazione alla pace: promuovere iniziative per l’edu-cazione alla pace e alla mondia-lità (anche nelle scuole), all’ac-coglienza, convivenza e integra-zione, iniziative di conoscenza, solidarietà e sviluppo verso i paesi impoveriti.

Giovani e servizio ci-vile: promuovere il servizio civile all’estero e un progetto di servizio civile per il Comune, in modo da coinvolgere i nostri giovani in occasioni di servizio alla comunità. Favorire progetti autogestiti di iniziative giovanili sia in ambito culturale-ricreativo che lavorativo.

La culturaPer una cultura popolare

Un popolo si riconosce dalla cultura che esprime. Non basta la costruzione di nuove strut-ture per dare slancio e risorse alla cultura, ma è necessario un costante e prezioso lavoro che diffonda cultura. Noi riteniamo che sia opportuno creare dei momenti culturali veri a cui tutti i cittadini possano partecipare. Piena partecipazione intesa nel senso più ampio del termine: dal-la scuola alle associazioni, dalle istituzioni ai gruppi musicali e al volontariato.

Associazioni: agevolare e sostenere i gruppi associativi che operano nel settore della cultura

so politiche sociali, coinvolgere il maggior numero possibile di cit-tadini e mantenere costante l’in-teresse verso queste istituzioni. Organizzare momenti culturali di livello, che attirino a Pergine anche cittadini di altre zone, con puntuale coinvolgimento delle realtà del territorio e con il Comune come motore e coor-dinamento della realtà culturale perginese. Gli eventi e le attività culturali (in particolare quelle espresse attraverso la musica) devono essere capillari nel tempo e nello spazio. La programma-zione degli eventi deve svolgersi non solo nei luoghi classici, ma anche in spazi alternativi (cortili, piazzette, ecc.) in modo da inse-rire la cultura, rappresentata nelle sue diverse forme artistiche, in maniera capillare nel territorio.

Sport: incentivare la pratica sportiva di base e sostenere le numerose associazioni sportive perginesi, che rappresentano una realtà fondamentale per l’attività delle giovani generazioni. Sport come scuola di vita.

Economia, lavoro, turismo, agricolturaQualità, tradizione, territorio

Uno sviluppo economico sostenibile non può essere illimi-tato e indefi nito, ma deve rispon-dere ad alcuni requisiti essenziali: un legame col territorio, il rispet-to dei diritti dei lavoratori, com-patibilità ambientale. Crediamo che l’economia perginese possa svilupparsi su fronti diversifi cati e sostenibili, favorendo prodotti qualitativamente elevati, pro-muovendo attività innovative e allo stesso tempo rinforzando quelle tipiche e tradizionali. Agevolare l’avviamento al lavoro dei giovani attraverso la costitu-zione di piccole imprese basate su idee innovative, mettendo a disposizione gli spazi a prezzi agevolati. Valorizzare le attività commerciali.

Agricoltura biologica: incentivare le produzioni agrico-le a indirizzo biologico e favorire il processo di acquisizione di un marchio locale a tutela dei pro-dotti locali “a chilometro zero”. Sostenere l’utilizzo di prodotti biologici nelle mense pubbliche. No agli OGM (organismi gene-ticamente modifi cati).

Territorio: promuovere attività economiche in grado di mantenere un costante legame col territorio in termini occupa-zionali e produttivi.

Strutture produttive: favorire la ricollocazione di alcu-ne strutture produttive, inserite in contesti residenziali, al fi ne di migliorare la qualità e la vivibilità dei centri abitati.

Turismo qualificato: attivare iniziative in grado di creare, in termini di offerta e di garanzie di eco-sostenibilità, un turismo legato alle caratteristi-che peculiari della nostra zona. Favorire le piccole strutture di accoglienza diffuse sul territo-rio, come agritur, garni, bed & breakfast.

coltà, quali disabili e soggetti in stato di marginalità (Azione 19).

Salute: porre la massima attenzione all’avvio del nuovo Ospedale Villa Rosa, ai fi ni della rispondenza dello stesso alle esi-genze dei cittadini. Sostegno alla pratica delle “ginnastiche dolci”, alle terapie alternative, al ballo e alla danza.

Stranieri: mantenere per gli stranieri l’organo della con-sulta, sostenere e creare inizia-tive per favorire l’accoglienza e l’integrazione delle persone immigrate di altra nazionalità e la loro partecipazione alla vita sociale di Pergine.

Barriere architettoni-che: eliminare quelle ancora esistenti al fi ne di facilitare la fruizione degli spazi e dei luoghi pubblici ai diversamente abili, agli anziani e ai genitori con passeggini.

L’ambienteUn territorio da abitare, non da occupare

L’inquinamento da polveri, il traffi co, l’espansione edilizia, i cambiamenti climatici, la que-stione dei rifi uti, sono problema-tiche che vanno affrontate con decisione e lungimiranza, senza attendere gli eventi o aspettare quello che fanno gli altri. È necessario promuovere innan-zitutto una “cultura del limite”, che ci renda tutti consapevoli che non si può fare e compiere qual-siasi cosa, sempre, comunque e dovunque.

Rifiuti: riduzione della produzione dei rifiuti, consu-mo critico, differenziata spinta e verifica dell’opzione “rifiuti zero” con il coinvolgimento

locali e tradizionali. Incentivare i parchi agricoli come elementi di unione tra mondo agricolo e ambito urbano con funzioni museali, didattiche e ricreative. Tutela del lago e delle sue fasce riparie, vegetate o meno, che assolvono funzioni fondamentali per la fauna ittica e acquatica e hanno rilevanza in termini di fitodepurazione, biodiversità e composizione del paesaggio, miglioramento della sua accessi-bilità alla popolazione, sviluppo di San Cristoforo ma solo con progetti che rispettino i principi di sostenibilità ambientale e valo-rizzazione del territorio. Richie-sta fondi europei per interventi signifi cativi.

Risparmio energetico e fonti alternative: introdurre sperimentazioni concrete come autoveicoli elettrici o a metano, piano comunale anti-inquina-mento, verifica del risparmio energetico ed emissioni inqui-nanti, utilizzo e potenziamento di fonti energetiche alternative quali gli impianti fotovoltaici negli edifi ci comunali.

Sviluppo urbano: porre attenzione allo sviluppo di un turismo sostenibile in sinergia anche con l’agricoltura. Miglio-rare la vivibilità del centro sto-rico e promuovere il recupero degli immobili anche attraverso incentivi fi scali. Adottare inizia-tive, anche attraverso la modifi ca delle normative urbanistiche, per contenere lo sviluppo edilizio e il consumo di territorio, con criteri di qualità urbanistica. Riqualifi care il già costruito in termini di effi cienza energetica ed incentivare la costruzione di edifi ci eco-compatibili.

Mobilità: confronto sulla mobilità locale tra i comuni gravitanti su Pergine, per otti-mizzare le risorse e le proposte e verifi care iniziative adeguate al governo del traffi co da e verso Pergine, nell’intento di favorire collegamenti effi caci tra le prin-cipali arterie e ridurre il traffi co, migliorare la rete viaria senza sprechi.

Trasporto pubblico: educare e sensibilizzare all’uso del trasporto pubblico, miglio-rarne il servizio attraverso la razionalizzazione, la promozio-ne e l’integrazione con la rete ferroviaria, perfezionare l’inter-modalità nei collegamenti verso Trento. Ottimizzazione degli orari con inserimento di qualche corsa in fascia notturna nei fi ne settimana.

Pace e globalizzazioneUn mondo di tutti,un mondo per tutti

Riteniamo che oggi non si possa prescindere da una visione globale del mondo, coniugan-dola con il nostro quotidiano. “Pensare globalmente e agire

sul territorio, con la messa a disposizione di sale espositive.

Esperienze e propo-ste “popolari”: recuperare tradizioni, idee, progetti anche innovativi (es. Museo dell’acqua) di anziani, bambini, famiglie, giovani, favorendo un loro pro-tagonismo nel mondo culturale perginese.

Nuovi orizzonti: conside-rare e valorizzare altre culture e tradizioni presenti sul territorio comunale. Sviluppo delle reti te-lematiche. Effettuare una attenta valutazione sul futuro utilizzo di Palazzo Crivelli.

Programmazione cul-turale: la gestione del nuovo polo culturale (Teatro e Bibliote-ca in particolare), dovrà, attraver-